CONSIGLIO REGIONALE DELL’ABRUZZO
CONSIGLIO REGIONALE DELL’ABRUZZO
DIREZIONE ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA
Servizio Risorse Finanziarie eStrumentali
Xxx X. Xxxxxxxxx x. 0, 00000 X’Xxxxxx
CAPITOLATO TECNICO |
PROCEDURA APERTA, AI SENSI DELL’ART. 60 DEL D.LGS 50/2016 E s.m.i. PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI UNA SUITE INTEGRATA / PIATTAFORMA SOFTWARE GESTIONALE E RELATIVI SERVIZI DI INSTALLAZIONE, MIGRAZIONE E RECUPERO DATI ESISTENTI, START UP E SERVIZI DI ASSISTENZA/MANUTENZIONE. PERIODO 40 + 36 MESI – CIG: 8336540A6E |
Premesse
Con Determinazione Dirigenziale n. 379/AA/RF del 24/06/2020 questa Amministrazione ha espresso l’intendimento di procedere con l’affidamento della fornitura di una suite integrata / piattaforma software gestionale e relativi servizi di installazione, migrazione e recupero dati esistenti, start up e servizi di assistenza/manutenzione per un periodo di 40 mesi rinnovabili per un massimo di ulteriori 36 mesi ai sensi dell’art. 35, comma 4 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. – Codice dei Contratti pubblici (in seguito: Codice).
Ai sensi dell’articolo 74, comma 1, del Codice, i documenti di gara sono accessibili all’indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xxx-x.xx;, come indicato nel prosieguo del presente documento.
La procedura di gara si svolgerà ai sensi del combinato disposto degli articoli 60 e seguenti del Codice. Il luogo di svolgimento del servizio è la sede del Consiglio regionale dell’Abruzzo:
codice NUTS ITF11
CIG: 8336540A6E
Il Soggetto preposto alla sottoscrizione del contratto è la Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx Indirizzo email: xxxxxxx.xxxxxx@xxxxxxxxx.xx
Il Responsabile Unico del Procedimento è il Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx. Indirizzo email: xxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx
PEC di riferimento: xxxxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxx.xx
Art. 1 Oggetto dell’Appalto
L’appalto ha per oggetto:
• fornitura software gestionale;
• migrazione “chiavi in mano” delle attuali basi dati alla piattaforma proposta;
• formazione del personale;
• opere di installazione e avviamento del nuovo sistema;
• servizi di manutenzione ed assistenza aventi la durata prevista per il presente contratto di fornitura.
Art. 2 Durata dell’Appalto
La durata del contratto di cui al presente CT è pari a 40 (quaranta) + 36 (trentasei) mesi decorrenti dal 01/01/2021, data di messa in funzione dei primi applicativi gestionali, di cui al Piano di avvio del progetto specificato all'art. 10 del presente CT.
Il piano di avviamento del progetto, infatti, prevede l’avvio delle attività dal 01/09/2020. Il 2020, in tal senso, è destinato al completamento di tutte le fasi propedeutiche all’avvio a regime della piattaforma (a titolo esemplificativo e non esaustivo: recupero e migrazione dei dati, installazione della piattaforma, personalizzazione e standardizzazione delle procedure, ecc. ecc.).
Al termine dell’avvio del piano, e quindi alla data di decorrenza del contratto, la piattaforma dovrà essere perfettamente funzionante a regime. Il contratto, pertanto, e da intendersi automaticamente risolto al 31/12/2026, data di scadenza del termine stabilito, senza necessità di preventiva disdetta.
Il servizio di manutenzione ed assistenza degli applicativi, il cui costo è ricompreso nel contratto di fornitura dell'appalto, dovrà essere erogato dalla data di avvio delle attivita di installazione /configurazione e per l’intera durata contrattuale.
Il collaudo finale degli applicativi offerti all’interno della piattaforma integrata sarà effettuato nel periodo immediatamente antecedente al rilascio della piattaforma a regime e quindi, presumibilmente, nel mese di Dicembre 2020.
L’impresa aggiudicataria resterà vincolata con la presentazione dell’offerta per 180 (centottanta) giorni naturali e consecutivi, mentre la Stazione Appaltante resterà vincolata solo dopo la sottoscrizione del contratto d’appalto.
Dalla data di stipula del contratto l’impresa aggiudicataria dovrà provvedere a redigere il “Progetto Esecutivo” che dovrà essere concordato e sottoscritto con il Responsabile Unico del Procedimento.
L’impresa aggiudicataria è tenuta a seguire le istruzioni e le direttive fornite dalla Stazione Appaltante per l’avvio dell’esecuzione del contratto; in caso di inadempienza, quest’ultima ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 303, co. 1,del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.
Al termine dello scadere naturale dell’appalto, l’impresa aggiudicataria, qualora si rendesse necessario e previa specifica richiesta formale da parte della Stazione Appaltante, deve in ogni caso garantire, per un periodo massimo indicativo di 6 (sei) mesi, la continuità dei servizi fino al completamento delle procedure, ad evidenza pubblica, di nuovo affidamento del servizio. In questo caso, rimangono inalterate tutte le condizioni e prezzi stabiliti nel contratto e nel presente CT.
Art. 3 Composizione e stima dell’appalto
L'appalto si compone di un unico lotto con Base d’asta pari ad € 675.000,00 esclusa IVA (si rimanda al Piano dei Conti di cui al successivo art. 22 per le seguenti forniture e relativi servizi:
• Personale – Stipendi – Rilevazione presenze
• Finanziario –Contabilità Finanziaria –Contabilità Economica –Controllo di Gestione
• Inventario – Economato
• Segreteria – Delibere e Atti Dirigenziali (Deliberazioni Ufficio di Presidenza, determine, proposta progetti di legge, ecc.)
• Gestione dei flussi documentali (Deliberazione Ufficio di Presidenza, determine, proposta progetti di legge, ecc.)
• archiviazione e fascicolazione;
• Protocollo Informatico – Fatturazione elettronica
• Contratti con gestione modalità digitale come da normativa vigente
• Integrazione con il Sistema di conservazione sostitutiva atti a norma di Legge
• Patrimonio
• Gestione Amministrazione trasparente e sua integrazione con il portale web istituzionale
• Integrazione con il portale web istituzionale dell'Ente e con gli attuali applicativi gestionali web based.
Le soluzioni sopra definite dovranno sviluppare servizi online specifici per area tematica, nel dettaglio si richiedono funzionalità in grado di interagire con i soggetti interessati con differenti livelli di interazione e soluzioni tecnologiche (es. App per smartphone), da consultazioni di posizioni specifiche rispetto al servizio, stampa di certificati con soluzioni digitali a pagamenti multicanale.
Tutti gli applicativi dovranno essere rispettosi dei dettami stabiliti dall'AGID relativi alle applicazioni digitali PagoPA e SPID. Inoltre, la piattaforma software dovrà risultare integrabile e compatibile (attraverso web services) con applicativi web based in dotazione all'Ente. Inoltre tutti i moduli componenti la piattaforma gestionale dovranno avere una capacità di piena integrazione e condivisione relazionale dei dati in essi contenuti, eliminando il più possibile qualsiasi ridondanza di gestione di dati.
Tali elementi componenti si intendono permanenti per tutto il periodo della durata contrattuale, di cui al precedente art. 5.
In merito alla presenza dei rischi dati da interferenze (ex art.26 D. Lgs. n. 81/2008), si precisa che non e stato predisposto il DUVRI in quanto, viste le attivita oggetto dell’appalto, non si sono riscontrate interferenze per le quali intraprendere misure di prevenzione e protezione atte ad eliminare e/o ridurre i rischi.
Pertanto gli oneri relativi alla sicurezza risultano essere pari a zero, restano comunque immutati gli obblighi dell’aggiudicatario in merito alla sicurezza del lavoro.
Resta inteso che l’importo a base d’asta e comprensivo anche dei costi derivanti dalla formazione del personale dipendente della Stazione Appaltante e del contratto di manutenzione ed assistenza aventi la descritta durata.
Art. 4 Caratteristiche dell’appalto
4.1) Codice dell’Amministrazione Digitale
I moduli applicativi oggetto della fornitura dovranno essere conformi alle norme ed ai principi del Codice dell’Amministrazione Digitale (così come reperibile al sito web xxx.xxxxxxx.xxx.xx), secondo indicazioni ai sensi dell’art. 9-bis L. n. 221/2012 e Rif. Circolare 6 dicembre 2013 n. 63 – Linee guida per la valutazione comparativa prevista dall’art. 68 del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 “Codice dell’Amministrazione Digitale”
4.2) Principi
Prima di approfondire le norme tecniche, occorre enunciare i “principi” più significativi che guidano la stesura del presente CTe che hanno funzione di riferimento in caso di mancanza di specifiche più dettagliate. Proprietà ed accessibilità delle informazioni
Tutte le informazioni inserite e gestite dagli strumenti software sono da ritenersi patrimonio della Stazione Appaltante; devono essere quindi garantite l’accessibilità e la semplicità della loro consultazione e, ove necessario, l’estrazione anche verso strumenti diversi dal software gestionale. Deve, inoltre, essere garantita l'esportazione dei dati nei formati opendata.
Centralità unicità ed integrazione delle informazioni
Tutte le informazioni dovranno risiedere presso il sistema localizzato della Stazione Appaltante, in modo da garantire un’unica fonte fidata ed ufficiale delle informazioni medesime.
Le componenti web relative ai cosiddetti servizi al “cittadino” potranno essere residenti anche su infrastrutture esterne all’Ente in “modalita” cloud hosting messe a disposizione dal fornitore o definito dall’Ente.
A tale riguardo, in ottemperanza all’art. 50 bis del Codice delle Amministrazioni Digitali, qualora la scelta di cloud dovesse ricadere sull’aggiudicatario del presente bando si chiede di relazionare in merito all’infrastruttura informatica di sicurezza utilizzata per l’erogazione del servizio proposto in riferimento alla continuità dello stesso, alla salvaguardia e alla disponibilità dei dati.
Conformità con le politiche di accesso
Tutti i componenti del software gestionale, sia lato server, sia lato client, dovranno essere conformi ai requisiti di sicurezza sistemistica e logica in essere presso la Stazione Appaltante. Tali misure sono derivate dall’applicazione della normativa in materia di sicurezza e trattamento dei dati di cui al successivo art. 32.
Conformità con la normativa comunitaria, nazionale, regionale, provinciale e comunale
Essendo il software gestionale in oggetto applicazione concreta di precise leggi, normative comunitarie, nazionali, regionali, provinciali e comunali, tutti gli applicativi dovranno avere piena conformità a tali norme; dovrà inoltre essere garantito l’adeguamento gratuito dell'applicativo gestionale entro e non oltre 5 (cinque) giorni lavorativi dall’entrata in vigore della novellata normativa, per tutto il periodo previsto dal contratto di manutenzione ed assistenza.
Conversione, normalizzazione e recupero dati storici dei sistemi attualmente in uso
Il software gestionale in oggetto andrà a sostituire\implementare tutti i moduli applicativi attualmente in uso come successivamente definiti.
L’impresa concorrente dovrà garantire l’importazione e la migrazione di tutti i dati, e relativa normalizzazione, inclusi i dati storici, presenti per tutti i sistemi attualmente utilizzati. In caso di eventuali attività di caricamento manuale, le stesse saranno a carico della Impresa aggiudicataria.
Ai fini di una maggior contezza, in fase di pre-analisi e di valutazione riguardo le operazioni da effettuare da parte della Ditta aggiudicataria ai fini della migrazione e della conversione dei dati già esistenti, si elencano di seguito i database e gli applicativi software attualmente in uso alla SA.
4.3) Elenco applicativi software
Si veda successivo art. 5.2.
Scalabilità
Il sistema software deve garantire un elevato livello di scalabilità.
Art. 5 Caratteristiche minime della fornitura e dei servizi
5.1) Requisiti generali del software Architettura di integrazione dati
Il sistema dovrà fondarsi su una base dati che riunisca in un unico contenitore logico le informazioni condivise da più applicazioni. Dovrà quindi essere costituita un’architettura di gestione dati logicamente unificata che, attraverso la definizione di politiche di autenticazione e/o autorizzazione, consenta una visualizzazione delle informazioni in maniera trasversale dai singoli servizi.
L’architettura e la modalità di mantenimento ditale struttura dovrà essere descritta da ogni impresa concorrente, indicando caratteristiche, peculiarità e vantaggi (oggetto di valutazione).
Interfaccia Utente
Tale interfaccia dovrà essere di tipo grafico e garantire la totale compatibilità con ambienti da Windows 7 fino all’ultima versione del sistema operativo Microsoft rilasciata. Tutte le applicazioni dovranno avere un’interfaccia a finestre.
L'interfaccia dovrà risultare intuitiva ed autoesplicativa, evitando agli utenti disagi nell'interpretazione dei comandi, e di dover ricordare sequenze di operazioni non segnalate dall'interfaccia stessa. Inoltre, gli applicativi, in caso di errore, devono segnalarne la tipologia, nonché gli eventuali inconvenienti in maniera chiara ed esplicita in modo da avere la possibilità di verificare on line ulteriori dettagli e suggerimenti per la risoluzione dello specifico problema.
Dovrà essere garantita l’interattività con le procedure anche esclusivamente tramite tastiera.
Integrazione con LIBREOFFICE, OPENOFFICE e MS OFFICE
Il sistema fornito dovrà permettere l’integrazione diretta, con tutti i tools di produttività personale tipici degli ambienti di office automation indipendentemente dall’utilizzo di diverse versioni e release, LGPL(es. Open Office)e/o conlicenza limitata (es. MicrosoftOffice).
Inoltre l’eventuale risultato di una stampa/query parametrizzata deve avvenire attraverso sistemi compatibili con il mondo Open Source e/o MS Office e non essere esclusivamente integrati all’interno delle funzionalità dell’applicativo stesso.
Helpdesk online
Tutte le procedure dovranno essere dotate di Help desk in linea adottando una comunicazione interattiva con l'utente. Di seguito nella tabella seguente vengono indicati, per ciascun tipo di problematica, i criteri di
classificazione, nonché la tempistica di risoluzione decorrenti dalla chiamata telefonica o con il sistema del “trouble ticketing”.
Gli interventi potranno essere effettuati anche in modalità “da remoto”, concordando tale metodologia con l’Ente:
Criterio di classificazione | Tempo di risoluzione della segnalazione effettuata con chiamata telefonica o con sistemi di troubleticketing |
Il problema grave rende la funzione “non utilizzabile” o “non disponibile”. Tutti i servizi erogati non sono disponibili | Entro 2h (due ore) |
Il problema rende alcune funzioni non fondamentali “non utilizzabili” o “non disponibili” e non esiste una soluzione alternativa (Workaround) | Entro 6h (sei ore) |
Il problema non è bloccante per i servizi erogati, ma comporta difformità rispetto alle specifiche definite. | Entro 8h (otto ore) |
Integrazione con Ambienti Esterni.
L'impresa concorrente dovrà garantire l'integrazione con ambienti esterni attraverso l'utilizzo e la messa a disposizione di strumentiweb services personalizzati per la StazioneAppaltante. L’impresa concorrente dovrà mettere a disposizione della Stazione Appaltante i driver idonei per accedere alla base di dati, in modo da permettere il collegamento con Data Base Management System relazionale proposto. Dovrà altresì documentare la struttura database fornita, le relazioni, indicando le tabelle ed i relativi tracciati record con Diagramma E.R.
Tali informazioni saranno ad uso esclusivo della Stazione Appaltante.
Database
Le applicazioni dovranno basarsi su back end costruiti su DBMS o RDBMS ad ampia diffusione di mercato, il livello di certificazione minimo richiesto è ANSI A92 standard. In relazione alla protezione del patrimonio informativo, non saranno presi in considerazione sistemi di archiviazione difformi dagli standard sopra enunciati o comunque internazionalmente poco rappresentativi nel contesto del panorama dei sistemi DBMS o RDBMS.
Anche la disponibilità di tecnologie di accesso per strumenti di automazione d’ufficio (ad es. driver ODBC) non consente di derogare dal vincolo di larga diffusione sopraesposto. La base dati dovrà essere adeguatamente documentata sia nella sua articolazione logica che fisica.
Il sistema DBMS o RDBMS proposto dovrà inoltre rendere disponibili adeguate tecnologie di accesso alle informazioni da parte di tools di automazione d’ufficio.
Ambiente operativo
Dovrà permettere il controllo e la gestione del Sistema informativo proposto in maniera centralizzata, in particolare tramite questo ambiente operativo dovranno essere definiti i parametri, le abilitazioni e i profili degli utenti, le assegnazioni delle password, la supervisione delle attività del database, i controlli sull'integrità dei dati.
È valutata con attenzione l’autenticazione integrata con Microsoft Active Directory/Ldap (single sign-on) e la possibilità di validare l’autenticazione attraverso altri mezzi quali CRS\CNS o CIE, SPID.
Tabella di sintesi dei requisiti minimi
Testo | Note |
La piattaforma deve garantire la massima relazione tra tutti gli applicativi verticali forniti | Illustrare il modello proposto |
La piattaforma proposta deve avere una struttura modulare e scalabile. | Illustrare caratteristiche di scalabilità della soluzione proposta |
I moduli proposti devono essere utilizzabili anche al di fuori della piattaforma, come componenti indipendenti. | Descrizione dei moduli che compongono la propria soluzione |
Testo | Note |
La piattaforma dovra offrire, dal lato cliente, un'interfaccia di tipo grafico e garantire la totale compatibilita con ambienti da Windows 7 fino all’ultima versione del sistema operativo Microsoft. Dal lato server una compatibilita da Windows Server 2012 fino all'ultima versione del sistema operativo Microsoft rilasciata e versioni del S.O. Linux (ad. es. CentOS, Debian, ecc.) | |
La piattaforma proposta deve consentire la portabilita della reportistica su altre piattaforme. | Si chiede al fornitore di illustrare le caratteristiche della piattaforma in relazione alle logiche di creazione dei report |
Tutti i prodotti, nella versione in cui sono offerti, devono essere in General Availability. Non è possibile proporre prodotti in beta. | |
La piattaforma offerta dovrà consentire agli utenti di “disegnare” autonomamente la reportistica e renderla disponibile in modalità “autonoma” senza interventi del fornitore. | |
La piattaforma offerta dovra garantire facilita d’uso anche a utilizzatori non tecnici, ad esempio grazie alla possibilità di esportazione dei dati. | Si chiede al fornitore di descrivere le caratteristiche di usabilita della propria soluzione |
La piattaforma proposta deve relazionarsi con i software gia operativi nell’Ente e che non sono oggetto del presente CT. La piattaforma sw offerta dovra essere in grado di integrarsi via web con i predetti applicativi gestionali gia in dotazione all'Ente. Tale interfacciamento e da intendersi dinamico e personalizzabile nel tempo in base alle esigenze dell'Ente e non meramente statico al momento dell'installazione. | Verranno valutate eventuali integrazioni proposte dal fornitore |
La piattaforma offerta dovra consentire la creazione di: • report dinamici; • report personalizzati; • report analitici e sintetici, per il controllo delle attivita e il supporto alle decisioni strategiche; • possibilità di formattare i report, in termini di font e colori, a livello di tabelle, celle e grafici. | Si chiede al fornitore breve descrizione. |
I report creati devono poter essere modificati, spostati, copiati, cancellati, rinominati, stampati, salvati almeno nei seguenti formati: HTML, PDF, DOCX, XLS, CSV, XML, OPEN DATA. | |
Deve essere possibile la tracciabilita del dato | Si chiede al fornitore di specificare come la propria soluzione può soddisfare questo requisito |
Devono essere disponibili statistiche di base o derivate, ad esempio frequenza, somma, somma pesata, somma non pesata, media, differenza tra il valore massimo e minimo di una distribuzione (range), ecc. | Si chiede al fornitore di elencare le funzioni statistiche fornite |
La piattaforma offerta deve poter essere gestita da un unico punto di amministrazione, in cui definire centralmente e univocamente i criteri di profilazione, senza duplicazioni nell’ambito della piattaforma stessa | Si chiede al fornitore di specificare come la propria soluzione può soddisfare questo requisito |
La piattaforma dovra essere compatibile con architetture di virtualizzazione | Si chiede al fornitore di specificare come la propria soluzione può soddisfare questo requisito |
Testo | Note |
Deve essere possibile la profilazione degli utenti, anche in base ai ruoli, sia su specifici elementi, quali i dati, ma anche su aree tematiche o funzionali, o a interi applicativi per realizzare un ambiente di sicurezza integrato | Si chiede al fornitore di specificare come la propria soluzione può soddisfare questo requisito |
Utilizzo di standard per l’interoperabilita e la cooperazione applicativa, vale a dire aderenza della soluzione agli standard per l’interoperabilità emessi da organizzazioni riconosciute | Si chiede al fornitore di specificare come la propria soluzione può soddisfare questo requisito |
Project Manager
Al fine di assicurarsi che il fornitore possa interpretare correttamente ed al meglio le proprie aspettative, la Stazione Appaltante richiede la presenza di una figura professionale che svolga il compito di Referente o Project Manager della commessa per almeno l’arco di tempo di 1 anno dalla data di istallazione dei primi moduli applicativi gestionali. L’obiettivo dell’Ente è quello di potersi interfacciare con un unico soggetto che abbia una visione più “trasversale” della fornitura nel suo complesso; la Ditta ha facoltà di far rivestire il ruolo di P.M. anche da più persone fisiche a condizione di una stretta correlazione operativa.
Il Project Manager ha il compito di collaborare strettamente con il Responsabile del Progetto riguardo l’avanzamento, la realizzazione e la messa in attività dei lavori e delle operazioni oggetto del contratto e contestualmente ha l’obbligo di evidenziare tempestivamente le divergenze dal realizzato rispetto a quanto previsto. I compiti di tale figura sono riconducibili, fondamentalmente, a due aree di intervento:
• un’area operativa: legata alle metodologie, agli strumenti e alle tecniche di lavoro per realizzare al meglio gli obiettivi del progetto. In particolare, prendere tutte le iniziative volte a prevenire i rischi e minimizzare le problematiche e svolgere periodicamente un processo di controllo anticipando eventuali esigenze (report periodici).
• un’area relazionale: legata alle dinamiche interpersonali e di comunicazione tra l’Azienda ed il Consiglio; nello specifico:
– interfacciarsi con l’Ente per analizzare lo stato e l’evolversi della fornitura;
– essere il portavoce principale e punto di riferimento per il committente
– favorire la comunicazione con l’Azienda su specifiche tematiche (es. intervento urgente) attività di raccordo tra l’Ente e l’Azienda per evidenziare le criticità ed eliminare le problematiche anche durante il periodo di formazione sui nuovi applicativi.
5.2) Moduli Applicativi richiesti
Si elencano i moduli applicativi suddivisi per area che sono oggetto di valutazione ed acquisto:
• Personale – Stipendi – Rilevazione presenze
• Finanziario –Contabilità Finanziaria –Contabilità Economica –Controllo diGestione
• Inventario – Economato
• Segreteria –Delibere e Atti Dirigenziali (Deliberazioni Ufficio di Presidenza, determine, proposta progetti di legge, interpellanze, interrogazioni, ecc.)
• Gestione dei flussi documentali (Deliberazione Ufficio di Presidenza, determine, proposta progetti di legge, ecc.)
• archiviazione e fascicolazione;
• Protocollo Informatico – Fatturazione elettronica
• Contratti con gestione modalità digitale come da normativa vigente
• Integrazione con il Sistema di conservazione sostitutiva atti a norma di Legge
• Patrimonio
• Gestione Amministrazione trasparente e sua integrazione con il portale web istituzionale
• Integrazione con il portale web istituzionale dell'Ente e con gli attuali applicativi gestionali web based.
• Gestione delle presenze dei Consiglieri negli organi istituzionali
Le soluzioni sopra definite dovranno, oltre a garantire le funzionalità di tutte le procedure previste dalle vigenti normative, sviluppare servizi online specifici per area tematica, nel dettaglio si richiedono funzionalità in grado di interagire con i soggetti interessati con differenti livelli di interazione e soluzioni tecnologiche da consultazioni di posizioni specifiche rispetto al servizio, stampa di certificati con soluzioni digitali a pagamenti multicanale dove l’Ente potrà decidere di “incaricare” un qualsiasi Istituto che, ad esempio, offra una modalità di pagamento on line al Cittadino/Impresa, a condizioni economiche più favorevoli.
Descrizione dettagliata dei singoli moduli.
Di seguito vengono elencate le caratteristiche indicative minime ma non esaustive richieste per il singolo applicativo:
L’Impresa concorrente dovrà impegnarsi a garantire l’aggiornamento gratuito degli applicativi al fine di soddisfare le disposizioni normative vigenti ed ogni eventuale evoluzione della normativa.
PERSONALE
• Rilevazione delle presenze e gestione dei movimenti dei dipendenti:
- effettuare verifiche immediate una volta registrati i giustificativi;
- ai fini delle varie statistiche legali, fare totali in formato ore e formato giorni;
- assoluta integrazione con sw stipendi;
- consultazione diretta a terminale per ogni dipendente per la propria situazione e conseguente gestione da cruscotto online tramite intranet comunale delle richieste di ferie, permessi, assenze e relative autorizzazioni, buste paga, Cud, ecc.;
- calcolare ferie in giorni;
- calcolare e rendicontare gli straordinari annuali e mensili;
- apparecchi timbratori a tecnologia contacless per rilevazione movimenti entrata/uscita
- badge personalizzati a tecnologia contactless per apparecchi timbratori
- Storicizzazione pianta organica
- Gestione grafica Interattiva della dotazione organica che permetta di effettuare cambi/variazioni/aggiornamenti in maniera flessibile ed integrata con gli altri moduli dell’applicativo gestionale (es.destinatari protocollo, ecc.)
• Gestione Giuridica:
- Fascicolo del personale
- Dotazione Organica
- Risorse Umane ed Organizzazione
- Certificazione Giuridica
- Certificazione Economica.
• Gestione retribuzioni
- Retribuzioni
- Assegni Familiari
- Gestione 730
- Cud
- Invio cedolini online ad ogni singolo dipendente/amministratore
- Ricalcoli
- Gestione 770
- D.M.A.
- E-Mens
- Conto annuale e Cedolone
- Allegato al bilancio di previsione
- Gestione pratiche pensionistiche Ex Inpdap /Inps
- Statistica trimestrale
- Controllo capienza impegni dispesa
FINANZIARIO – CONTABILITÀ FINANZIARIA – CONTABILITÀ ECONOMICA – CONTROLLO DI GESTIONE
Il software dovrà permettere la gestione completa di tutte le operazioni legate alla Contabilità Finanziaria e alla Contabilità Economico-Patrimoniale, alla luce delle più recenti disposizioni legislative (D. Lgs. n. 118/2011 esuccessivi provvedimenti in materia).
In sintesi il sistema informatico dovrà permettere di effettuare le seguenti operazioni:
• Gestione archivi di Bilancio
• Il software dovrà permettere la gestione completa di tutte le operazioni legate alla Contabilità Finanziaria, allaluce delle più recenti disposizioni legislative.
• Gestione di tutte le operazioni contabili.
• Gestione integrata degli adempimenti legati all' I.V.A. (fatturazione, libri obbligatori, dichiarazione annuale, ecc.)
• Simulazione di bilanci preventivi.
• Elaborazione dei documenti di bilancio (bilancio di previsione annuale, pluriennale e DUP e relativa integrazione automatica con i quadri di bilancio, il fabbisogno del personale, del Programma triennale dei lavori pubblici e del Programma biennale degli acquisti di forniture e servizi di cui all’art.21 dlgs 50/2016, in modalità esportabile in formato aperto su Office e LibreOffice).
• Elaborazione automatica di tutti gli allegati al bilancio di previsione
• Gestione del PEG con codici sia per responsabili di gestione, sia responsabili di spesa.
• Elaborazione completa del rendiconto e di tutti i suoi allegati
• Elaborazione di tutti i certificati di legge per bilancio di previsione e rendiconto di gestione nei formati richiesti da Ministero e corte dei conti per l’invio telematico.
• Elaborazione dei dati ai fini delle verifiche previste dall’assetto normativo vigente.
• Possibilità di evidenziare immediatamente tutte le informazioni collegate ad un dato movimento.
• Possibilità di gestire i movimenti contabili in linea fino al momento della chiusura.
• Possibilità di tenere in linea i dati contabili per almeno 5 esercizi.
• Bilancio finale di mandato con i dati aggregati di tutta la legislatura.
• Produzione di tutte le stampe dei documenti nei formati di legge.
• Produzione di stampe con possibilità di scelta dei dati multipli da parte dell’operatore.
Oltrea quanto riportato, il programma dovrà prevedere la gestione di:
• Contabilità economica (in parallelo alla contabilità finanziaria con scritture in partita doppia- contabilità generale), con possibilità di integrazione con i bilanci delle aziende partecipate in modo da produrre i conti economici consolidati.
• Contabilità analitica per centri di costo, tramite appositi codici e tabelle integrate, con possibilità di stampe periodiche di conti finanziari e conti economici di dettaglio per cdc.
• Controllo di gestione e gestione dei dati extracontabili in apposite tabelle.
• Analisi di bilancio con gestione di dati contabili e di ulteriori dati extracontabili su apposite tabelle. Conseguente elaborazione di indici e produzione di stampe quali:
- analisi dinamica e statica di una o più fasi, indici di bilancio finanziari ed economici,
- analisi degli scostamenti;
• Rappresentazione grafica intera o parziale del referto del controllo di gestione e dell'analisi di bilancio (istogrammi, torte, ecc.).
• Il programma dovrà garantire l’esportazione di tutti i dati e delle stampe in formato word, excel, txt e PDF (editabile) e in formato compatibile con documenti open office/libreoffice;
• Il programma dovrà prevedere l’accesso tramite password con diverse funzionalità:
- amministratore di sistema,
- utente abilitato all’inserimento e modifica dei dati,
- utente abilitato alla sola interrogazione e stampa dei dati.
• Gestione dell’ordinativo informatico, inclusa l’attuazione del progetto SIOPE+, di cui all’art. 1, co. 533,della L. 11dicembre 2016, n. 232, concernente:
1. la produzione degli Ordinativi informatici di Incasso e di Pagamento (OPI) secondo lo standard emanato dall’Agenzia per l’Italia digitale (AgID);
2. la trasmissione all’infrastruttura della bancadati SIOPE gestita dalla Banca d’Italia.
• Gestione fattura elettronica
INVENTARIO -ECONOMATO
Inventario
È intenzione della Stazione Appaltante controllare in modo organico tutti i cespiti facenti parte del Patrimonio dell'Ente (Beni mobili, immobili, demaniali/patrimoniali). Il modulo software dovrà consentire la gestione di tale consistenza sia in senso statico che dinamico. Le funzionalità minime richieste sono:
• Gestione inventaribeni mobili ed immobili ai sensi delle normative invigore;
• Gestione dinamica dei beni immobili con in allegato planimetrie, fotografie e dati contrattuali inerenti gli immobili.
• Gestione dinamica dei beni mobili e della loro collocazione fisica, con collegamenti agli immobili, locali e stanze di questi in cui sono inseriti ed eventuale rappresentazione grafica in tempo reale
• Gestione dell’inventario in collegamento con la contabilità finanziaria ed economica.
• Elaborazione e produzione dei dati necessari per il conto del patrimonio dell’Ente.
• Elaborazione e produzione dei dati necessari per i conti economici dell’Ente.
• Produzione delle stampe relative agli inventari secondo il disposto della normativa vigente
• Esecuzione di funzioni di rivalutazione della consistenza patrimoniale
• Elaborazioni di sintesi informative sulla consistenza ed articolazione del patrimonio
• Gestione dei consegnatari dei beni
• Elaborazione dei dati per l’invio al Ministero del Tesoro del rendiconto patrimoniale degli immobili nel formato richiesto dal Ministero per l’invio telematico
• Elaborazione di ogni altra informativa imposta dalle leggi nel formato richiesto dagli organi destinatari delle informazioni.
Economato/Magazzino
• Al termine dell'esercizio la procedura dovrà effettuare la compilazione del Conto dell’Economo, che comprende ogni operazione eseguita utilizzando il fondo di cassa assegnato per le spese.
• In base a quanto stabilito dalla normativa, al termine dell'esercizio la procedura dovrà eseguire la stampa del Conto dell'Agente Contabile; in cui verranno compresi i Movimenti di Entrata verificatisi durante l'esercizio;
• Dovranno essere garantite le funzionalità minime di gestione del magazzino (carico, scarico, consegne, …) e dovranno essere garantiti tutti gli aggiornamenti, le implementazioni e gli adattamenti necessari al reintegro, recupero, conversione, implementazione, modifica, ecc. della banca dati attuale.
SEGRETERIA – DELIBERAZIONI UFFICIO DI PRESIDENZA, DETERMINE, PROPOSTA PROGETTI DI LEGGE, ECC.
• La procedura dovrà essere finalizzata ad agevolare la gestione del complesso iter delle deliberazioni, a cominciare dalle fasi preparatoria ed istruttoria, fino a quelle di approvazione ed esecutività. Dovranno essere disegnati iter procedurali con motori di workflow in grado di gestire l’atto digitale dalla proposta alla pubblicazione.
• Dovrà essere predisposta per l’utilizzo di strumenti digitali come firma elettronica e PEC (posta elettronica certificata).
• Permettere di predisporre tutte le proposte da esaminare, la stesura dell'ordine del giorno, la convocazione degli organi deliberanti, la redazione dei verbali delle sedute e delle deliberazioni e di seguirne le fasi successive fino alla loro esecutività.
• Dovranno essere previsti dei controlli che consentiranno di conoscere in ogni momento lo stato di avanzamento di tutte le propostee delibere.
• Il software delibere dovrà consentire di consultare tutte le operazioni effettuate sulla finanziaria in relazione ad ogni atto deliberativo.
• Per ogni delibera di Giunta soggetta a ratifica o a comunicazione la stessa dovrà essere gestita nelle modalità attualmente in essere.
• Dovrà prevedere la stampa in automatico della lettera contenente l'elenco delle delibere soggette a comunicazione ai capigruppo consiliari
• Dovrà essere possibile conoscere oltre l'attuale composizione di Giunta e di Consiglio anche quelle delle Commissioni, nell’attuale come nelle precedenti Legislature;
• Dovrà essere presente la gestione delle delibere “fuorisacco” e delle informative di Giunta
• Si dovrà poter stampare in automatico il prospetto delle sedute effettuate durante un determinato periodo ed eventualmente, interagire per il calcolo delle indennità
• Possibilità di effettuare ricerche libere tramite l’utilizzo di filtri su tutti gli elementi della registrazione
• Tutti i testi previsti dalla procedura dovranno essere gestiti in modo da essere facilmente adattati alle esigenze dell’ente e dovranno utilizzare come trattamento testi Winword di Microsoft e/o writer diOpenOffice
• Oltre alle Delibere di Giunta e di Consiglio, la procedura dovrà consentire con la stessa logica di gestire gli atti dei dirigenti e degli altri atti amministrativi, quali le determinazioni dirigenziali ed i progetti di legge
• Dovrà essere presente la modalità della gestione on line delle delibere con la possibilità di scegliere quali parti debbano essere pubblicate (oggetto e testo o solo oggetto)
• Prevedere delle copie automatiche di backup del testo che si sta inserendo nell’applicativo discrittura (Word, Writer,ecc..) onde evitare la perdita di dati durante l’inserimento.
• Prevedere la possibilità di allegare informaticamente gli eventuali allegati richiamati nei vari formati (pdf, word ed altri formati di office automation open data,ecc.)
• Prevedere la possibilità di richiamare per la pubblicazione più delibere per ogni pubblicazione;
• Prevedere la gestione, archiviazione e ricerca di interrogazioni ed interpellanze dei vari consiglieri;
• Prevedere la gestione, archiviazione e ricerca di istanze di accesso agli atti da parte dei consiglieri.
PROTOCOLLO INFORMATICO
• Dovrà essere conforme alle direttive e agli standard CNIPA e ai piani di E-Government approvati e più in generale prevedere in modo completo tutta la gestione identificata oggi come Protocollo Informatico (non esclusivamente il nucleo minimo).
• La procedura deve permettere l’archiviazione alfanumerica dei dati della posta in arrivo e in partenza.
• Dovrà essere possibile inoltre gestire l’archiviazione Ottica dei documenti e dovrà essere consentito oltre l’integrazione effettiva del documento con gli estremi del protocollo anche la gestione storica dello stesso con possibilità di recupero automatico del path di archiviazione anche se essa viene effettuata su supporti esterni
• Gestione del codice a barre
• Gestione interoperabilità
• L’applicativo deve prevedere messaggi di avviso quando siano stati registrati documenti in entratae gli stessi non siano ancora stati letti dal destinatario.
• Dovrà essere possibile la gestione della presa in carico del documento o lo smistamento da parte del funzionario dei documenti ai collaboratori
• La procedura dovrà gestire i work-flow documentali
• Dovrà permettere mediante l'indicazione del nominativo del mittente o destinatario, dei codici di classificazione e anche di una sola parola dell'oggetto, di individuare velocemente il/i documento/iricercato/i
• Dovranno essere presenti degli accorgimenti per la velocizzazione dell’inserimento tramite l'utilizzo di oggetti codificati, di richiamare l'ultimo oggetto inserito o di trasferire sul numero di protocollo successivo idati inseriti su quello precedente
• Dovrà essere possibile permettere la stampa degli affari sospesi e degli atti inevasi, ordinata per ufficio, da distribuire ai Responsabili
• Dovrà effettuare la stampa del registro del protocollo, le stampe dell'indice alfabetico e dell’indice per fascicolo.
• Dovrà essere possibile la gestione del registro di protocollo elettronico con creazione Automatica schedulata del relativo file a fine giornata
• Deve essere previsto la fornitura del documento di gestione e conservazione degli atti previsto dalla normativa nazionale (Delib N. 11 del 19/2/2004 – Direttiva 18/12/2003) per ciò che riguarda le descrizioni complete di tutti i requisiti e le caratteristiche del software Integrazione con un sistema di fax server condiviso per la spedizione e la ricezione accentrata di fax dal numero ufficiale dell’Ente
• L’inserimento nelle maschere dovrà essere possibile senza dover intervenire su pulsanti o altro attraverso il mouse ma deve permettere di spostarsi agevolmente da un campo all’altro degli spazi da compilare attraverso il tastoTab;
• Gli esiti delle ricerche dovranno essere esposti con ordine di presentazione in base alla attinenza alla ricerca (come ad es.l'ordine delle risultanze di Google).
• Storicizzazione pianta organica
CONTRATTI
Il sistema dovrà essere adeguato in riferimento alla normativa dei contratti digitali
• Consultazione immediata di tutti i contratti.
• Creazione e la gestione della Banca Dati Contratti.
• Controllo di tutte le scadenze.
• Stampa automatica delle comunicazioni.
• Anteprima di stampa con possibilità di personalizzazione del testo.
• Stampa del Repertorio del’Ufficiali rogante.
• Stampa dei Contratti.
• Comunicazione all’Anagrafe Tributaria su supporto magnetico o su modello cartaceo conforme al Decreto Mef 6/5/1994 (All. C).
• Stampa di Controllo degli Adempimenti.
• Gestione della fase preparatoria alla stipula dei contratti.
• Gestione di più repertori (es. repertorio dei contratti soggetti a registrazione in termine fisso, i quelli da registrare sono il caso d’uso, di quelli stipulati in forma pubblica amministrativa o per scrittura privata ecc...) e possibilità anche di inserire contratti non repertoriati.
• Calcolo automatico dell’ammontare dei diritti di segreteria, delle imposte contrattuali (bollo e registro) previa suddivisione, relativamente ai diritti di rogito riscossi in un determinato periodo, l’importo da liquidare ai soggetti interessati.
• Visualizzazione dell’elenco dei contratti di prossima scadenza, al fine di poter attivare per tempo tutte le iniziative necessarie per il relativo rinnovo (gare di appalto o altri adempimenti necessari).
• Gestione e stampa dei testi con prodotti di office automation anche open/libre data.
CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA
Per conservazione sostitutiva si intende quel processo che permette di conservare documenti elettronici in maniera che non si deteriorino e che, di conseguenza, risultino disponibili nel tempo nella loro integrità e autenticità. Il processo dovrà garantire il valore legale e fiscale degli atti oggetto di trattamento e dovrà poter essere applicato a molteplici tipologie di documenti prodotti dall’Ente. La soluzione dovrà essere conforme con quanto previsto dalla Delibera del Cnipa n. 11/2004 e, più in generale, dai decreti e disposizioni in materia e dovrà gestire, secondo le opportune distinzioni, i documenti digitali o analogici (unici o non unici) ed i loro relativi allegati.
PATRIMONIO
• Schede identificative dei beni
• Costituzione e Gestione della Banca Dati dei beni immobiliari dell’Ente;
• Maschere dettagliate in cui inserire informazioni sullo stato del bene, manutenzioni o altro;
• Possibilità di associare documenti (file testo, immagini, ecc);
• Certificati degli impianti tecnologici legati ai beni patrimoniali;
• Gestione budget
• Consentirela definizione dei piani preventivi di spesa e la ripartizione secondo le tipologie di costi, i settori ed i fornitori convenzionati.
• Una volta effettuato lo stanziamento dei fondi, dovranno essere evidenziati le disponibilità residue ed il resoconto dell’impegnato e dello speso, in funzione degli ordini emessi e delle fatture ricevute e liquidate.
• Il modulo dovrà essere il sussidio all’operatività della gestione e dovrà poter essere anche collegato ed integrato alla contabilità centralizzata.
• Funzioni per invio telematico dei dati a Ministero (applicazione art. 2, comma 222, Legge Finanziaria 2010).
• La funzione è specifica per agevolare il compito dell’Ufficio Patrimonio, che deve trasmettere al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro, l’elenco identificativo dei beni immobili in uso o diproprietà.
5.3) Integrazione del layout dei servizi on-line
Il layout grafico dei servizi on-line dovrà essere il medesimo di quello delle pagine web del sito istituzionale. La modellazione delle pagine sarà a cura dell’impresa aggiudicataria.
5.4) Personalizzazione di modelli e documenti
Dovranno essere incluse nell’offerta tutte le attività di modellazione e/o personalizzazione di documenti e modelli in fase d’avviamento, al fine di riprodurre il più fedelmente possibile quelli ora in uso presso i diversi servizi della Stazione Appaltante.
5.5) Servizi di installazione e configurazione
L’impresa aggiudicataria dovrà provvedere, entro 15 giorni lavorativi dalla data di stipula del contratto, alla redazione di un progetto che dovrà contenere, a valle di una dettagliata analisi tecnica e funzionale dei requisiti utente, la progettazione e programmazione di dettaglio del sistema informativo da implementare.
In particolare il progetto esecutivo dovrà contenere:
• l’organigramma del team di progetto e la matrice delle responsabilità inclusa l’indicazione del nominativo del Project Manager;
• la programmazione temporale delle singole attività contrattualmente previste espressa con un Gantt di dettaglio;
• il Piano di deliverable previsti;
• il Piano delle forniture e delle installazioni previste;
• la parametrizzazione e customizzazione degli applicativi proposti;
• il Piano del porting e del caricamento dei dati;
• la pianificazione e le modalità di realizzazione dei test funzionali;
• il piano di formazione proposto.
Il Progetto Esecutivo, concordato e sottoscritto con il Responsabile del procedimento, diventerà il documento univoco per il monitoraggio delle attività contrattualmente previste nonché per la verifica del rispetto dei tempi e delle prescrizioni progettuali, così come anche specificato nel presente CT.
Al termine delle attività su descritte l'impresa aggiudicataria dovrà rilasciare un “Verbale di Buona Esecuzione” descrivente il dettaglio delle componenti software installate.
5.6) Caratteristiche del Consiglio regionale dell’Abruzzo Numero totale operatori di procedure informatiche: circa 150. Sedi istituzionali: 2.
5.7) Piano di formazione del personale dipendente
Oggetto di fornitura è l’erogazione dei servizi professionali di formazione, addestramento e affiancamento del personale all’uso delle nuove soluzioni introdotte con la piattaforma applicativa prevista in fornitura.
Ogni impresa concorrente dovrà dettagliatamente descrivere nel Progetto Tecnico il piano di formazione più adeguato per poter attivare ed utilizzare il nuovo sistema. Il piano dovrà essere suddiviso per tipologie di procedura e per tipologia di utente a cui dovrà essere destinato. Tutti i piani formativi dovranno essere effettuati presso la/e sede/i della Stazione Appaltante e con la presenza di un formatore qualificato per area tematica. Non sono ammesse soluzioni di formazione a distanza. Nessun onere aggiuntivo può essere riconosciuto per le spese di trasferta e di soggiorno. E’ a carico dell’Impresa aggiudicataria la preparazione, la riproduzione del materiale didattico delle dispense da distribuire ai partecipanti.
Di seguito si elencano i requisiti minimi organizzativi e metodologici, cui l’impresa concorrente dovrà attenersi nell’erogazione dei predetti servizi formativi, tali requisiti saranno oggetto di valutazione in relazione al piano di formazione presentato dalle singole Imprese:
Corso per operatori
a) Obiettivi e Contenuti Formativi
I corsi di formazione -espressamente rivolti al personale interessato all’utilizzo della piattaforma applicativa per le aree funzionali sopra elencate dovranno essere finalizzati al trasferimento all’utenza target delle abilità e delle competenze necessarie per l’accesso e l’utilizzo di tutte le funzionalità messe a disposizione dalla nuova piattaforma applicativa.
Nello specifico:
• accesso all’applicazione, interfaccia utente e modalità d’interazione, navigazione nei menù, accesso agli help ealla documentazione in linea, ecc. ;
• attivazione delle funzionalità, immissione, controllo e validazione dei dati, funzioni di ricerca, interrogazione, visualizzazione e stampa, chiusure periodiche, ecc. accesso alla documentazione tecnica ealla manualistica diriferimento;
• parametrizzazioni,sviluppo direportpersonalizzati,produzione distampemassive,ecc.;
• funzionalità di import/export, di interoperabilità e interscambio con prodotti di office automation.
b) Utenza Target
L’utenza target dei corsi è rappresentata da tutti i dipendenti utilizzatori dei servizi applicativi.
c) Modalità di Erogazione
I corsi dovranno essere organizzati distintamente per ciascuna delle aree funzionali e, in relazione al numero dei partecipanti, pianificati e tenuti in più edizioni. Le modalità di erogazione dovranno prevedere sessioni pratiche-applicative, da svolgere anche con le modalità tipiche del “training on the job”, affiancando direttamente sul posto di lavoro un gruppo di utenti, funzionalmente omogeneo.
In particolare, come requisito minimo di ore per le attività di formazione e affiancamento all’avvio, si richiede:
AREA APPLICATIVA | FORMAZIONE H. |
Personale –Stipendi -Rilevazione presenze | 50 |
Finanziario – Cont. Finanziaria -Cont. Economica -Contr. Gestione | 70 |
Inventario – Economato | 40 |
Segreteria –Delibere e Atti Dirigenziali | 45 |
Protocollo Informatico –Fatturazione elettronica | 45 |
Contratti con gestione modalità digitale come da normativa vigente | 20 |
Sistema di conservazione sostitutiva Atti a Norma di Legge | 10 |
Patrimonio | 25 |
Gestione dei flussi documentali | 20 |
Integrazione con il portale web istituzionale dell'Ente | 25 |
Corso Amministratori di Sistema
a) Contenuti e Obiettivi Formativi
I corsi di formazione ed addestramento, espressamente rivolti al personale dipendente addetto alla gestione e conduzione dell’infrastruttura tecnologica e della piattaforma applicativa, saranno finalizzati al trasferimento delle competenze in relazione all’amministrazione, alla gestione e alla conduzione operativa delle componenti applicative sopra dettagliate.
I corsi dovranno essere finalizzati, inoltre, al trasferimento delle competenze in relazione ad:
• attività di storage management, di backup e ripristino delle configurazioni e delle banche dati di supporto;
• attività di gestione delle policy di sicurezza ed amministrazione degli utenti (autorizzazioni e profilazione, definizione gruppi, ecc.).
b) Utenza Target
L’utenza target dei corsi è rappresentata dal personale afferente i Sistemi Informativi dell’Ente.
c) Modalità di Erogazione
I corsi dovranno essere organizzati ed erogati distintamente, sulla base dei contenuti formativi e delle diverse tematiche trattate. Le modalità di erogazione dovranno prevedere sessioni pratico-applicative, da svolgere anche con le modalità tipiche del “training on the job”, affiancando direttamente sul posto di lavoro gli operatori dell’Ente.
Si chiede come requisito minimo l’erogazione di nr. 6 giornate di 8 ore giornaliere per le specifiche funzioni di amministrazione del sistema.
5.8) Requisiti infrastruttura e funzionalità dei modulistica
I concorrenti partecipanti devono riempire la seguente griglia parametrica:
GRIGLIA PARAMETRICA PER PARTECIPARE ALLA PRESENTE PROCEDURA APERTA Cig | ||||
SEZIONE “A” REQUISITI DI INFRASTRUTTURA E PREGRESSA ESPERIENZA | NOTE | |||
a) Requisiti sistema operativo per installazione (lato server) | ||||
Installabilità della completa soluzione proposta su Sistemi Operativi Server (Windows based) | Sì | No | ||
Installabilità su tutte le versioni Windows (2008/2012, se solo alcune, barrare comunque NO specificando quali nella colonna note) | Sì | No | ||
b) DBMS utilizzabile per installazione (lato server) | ||||
Tutti i data base “free” (se solo alcuni, barrare comunque NO specificando quali nella colonna note) | Sì | No | ||
DB proprietario/i riportare nome e versione nella colonna Note | Sì | No | ||
c) Salvataggio dell’archivio afferente tutte le applicazioni richieste nello stesso DB | ||||
Salvataggio dell’archivio dati nello stesso DB in un’unica istanza | Sì | No | ||
Salvataggio dell’archivio dati nello stesso DB in diverse istanze | Sì | No | ||
d) Architettura software di sistema (lato client) | ||||
Installabilità della completa soluzione proposta in Sistemi Operativi Desk - top (Windows based) | Sì | No | ||
Installabilità della completa soluzione proposta, su tutte le versioni Windows Professional (Seven/8, se solo alcune, barrare comunque NO specificando quali nella colonna Note) | Sì | No | ||
e) Integrazione della soluzione con firma digitale, p.e.c., sistema di conservazione, sistema dei pagamenti e identità digitale | ||||
La soluzione è totalmente funzionale con documenti firmati digitalmente indifferentemente nei formati *.p7me *.PDF/A (standardISO19005) | Sì | No | ||
La soluzione è totalmente funzionale con la posta elettronica certificata | Sì | No | ||
La soluzione è totalmente integrata con i sistemi di conservazione sostituiva certificati AGID | Sì | No | ||
La soluzione è totalmente integrata con il sistema dei pagamenti elettronici PagoPA secondo i dettami forniti dall’AgID | Sì | No | ||
La soluzione è totalmente funzionale con l’accesso tramite il sistema SPID | Sì | No | ||
f) Pregressa esperienza attività di transcodifica archivi | ||||
Servizi Finanziari (provenienti da applicativo Tinn Gruppo Maggioli) | Sì | No | ||
Atti amministrativi (Applicativo in riuso CSI Piemonte) | Sì | No | ||
Protocollo (Applicativo in riuso CSI Piemonte) | Sì | No | ||
Paghe (provenienti da applicativo Tinn Gruppo Maggioli) | Sì | No |
Rilevazione presenze (PlanetWeb) | Sì | No | ||
Gestione patrimonio immobiliare (provenienti da applicativo Tinn Gruppo Maggioli) | Sì | No | ||
SEZIONE “B” FUNZIONALITÀ DEI SINGOLI MODULI SOFTWARE APPLICATIVI | NOTE | |||
1. Modalità di autenticazione degli utenti alle applicazioni proposte e comunicazione tra client e server | ||||
Tramite protocollo LDAP, completa integrazione ambiente Active Directory di Microsoft | Sì | No | ||
Gestione della comunicazione tra i client e il server tramite http o https (se NO procedere rispondendo alle domande seguenti soltanto se il modulo software implementa delle aree che utilizzano questi protocolli di comunicazione, sarà cura della Ditta proponente esplicitare quali nelle successive pagine “NOTE”) | Sì | No | ||
2. Interfaccia browser web (http o https) supportati | ||||
Internet Explorer | Sì | No | ||
Mozilla Firefox | Sì | No | ||
Safari | Sì | No | ||
Google Chrome | Sì | No | ||
Altro | Sì | No | ||
3. Integrazione del modulo software proposto con i seguenti software di produttività | ||||
Microsoft Office dalla versione 2007 in poi (se solo alcuni, barrare comunque NO specificando quali nella colonna Note) | Sì | No | ||
Libre Office (se solo alcune versioni, barrare comunque NO specificando quali nella colonna Note) | Sì | No | ||
Open Office (se solo alcune versioni, barrare comunque NO specificando quali nella colonna Note) | Sì | No | ||
Adobe Acrobat o altro software utile per la creazione automatica di file in formato *.pdf derivati da estrazioni sul DB | Sì | No | ||
4. Proprietà avanzate dell'architettura applicativa | ||||
Univocità del dato all'interno del db senza repliche. | Sì | No | ||
Gestione documentale interna integrata con automatismi verso strutture di conservazione a norma | Sì | No | ||
Motore di workflow gestionale integrato nella piattaforma | Sì | No | ||
Conformità D.L. 24 giugno 2014, n.90 | Sì | No | ||
Teconologia basata su WebServices per Esposizione dati verso l'esterno | Sì | No | ||
5. Assistenza e manualistica | ||||
Interventi di assistenza completamente inclusi nel canone annuale | Sì | No | ||
Manualistica: specificare nel campo note le caratteristiche (Online - cartaceo- integrato nel client) | Sì | No | ||
6. Licensing | ||||
La piattaforma richiede l'installazione di prodotti sw di terze parti. In caso positivo specificare nella colonna note | Sì | No |
Manualistica: specificare nel campo note le caratteristiche (Online - cartaceo- integrato nel client) | Sì | No | ||
I costi di acquisto, installazione, manutenzione ed assistenza variano in funzione del numero di postazioni/utenti abilitati | Sì | No |
Art. 6 Costituzione Banche Dati
Panoramica generale
Il Consiglio regionale attualmente già dispone di applicazioni software per la gestione delle proprie attività istituzionali; per tale ragione è necessario che l’impresa concorrente svolga un cospicuo ed accurato lavoro di conversione e normalizzazione delle basi dati partendo da quelle attualmente in uso a tal uopo si consulti l’elenco al precedente punto 5.3.
La migrazione delle basi dati deve essere automatica e basata su modelli o script di importazione che escludano l’introduzione di errori manuali durante queste fasi. Laddove, a causa della sostanziale differenza di impostazione del modello della base dati, siano necessarie operazioni di correzione manuale, esse dovranno essere notificate al servizio Sistemi informativi dell’ente affinché, in accordo con l’impresa aggiudicataria, si possano trovare le migliori soluzioni di conversione; ogni eventuale attività manuale sarà a carico della stessa impresa.
L’impresa aggiudicataria dovrà certificare e garantire la coerenza di tutti i dati importati.
Art. 7 Garanzia e licenze
7.1) Licenze
L’impresa aggiudicataria si impegna a cedere in licenza d’uso alla Stazione Appaltante a tempo indeterminato tutte le procedure software fornite.
L’impresa aggiudicataria garantisce con apposita dichiarazione che, all'atto dell'installazione, non esistono particolari adempimenti normativi da parte dei settori e servizi interessati alla fornitura delle applicazioni, non contemplati nelle funzionalità del software acquisito dall'Ente. L’impresa aggiudicataria si impegna a fornire i software e tutti i componenti accessori nuovi di fabbrica.
L’impresa aggiudicataria si impegna, infine, a garantire che il software, all'atto dell'installazione, sia in regolare condizione di funzionamento.
L’impresa aggiudicataria dovrà garantire nel tempo la continuità delle funzionalità dei software forniti indipendentemente da politiche tecnico \ commerciali aziendali senza aggravio di costi da parte dell’Ente.
7.2) Garanzia delle componenti software
Dovrà essere compreso nell’offerta il servizio di garanzia del software applicativo per almeno 24 mesi dalla data del rilascio del collaudo generale e finale.
Il Progetto tecnico dovrà indicare nel dettaglio le caratteristiche dei servizi di garanzia, manutenzione ed assistenza e le modalità di erogazione degli stessi.
Art. 8 Assistenza agli utenti
L’impresa aggiudicataria dovrà garantire al Consiglio assistenza tecnica e supporto help desk di primo e secondo livello per tutta la durata del contratto.
L’assistenza dovrà contemplare come primo mezzo di contatto il supporto telefonico: tale servizio dovrà essere attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle 18.00 (escluso i giorni festivi) con orario continuato. Non potranno essere previsti giorni di chiusura anche se programmati.
Per gli intervalli di tempo non compresi nelle fasce sopra descritte, l’impresa aggiudicataria dovrà fornire un referente tecnico e relativo numero di reperibilità per l’assistenza tecnica.
Art. 9 Ciclo di vita degli applicativi
Qualora l’impresa aggiudicataria intendesse dismettere uno o più degli applicativi installati, essa dovrà fornire senza alcun onere aggiuntivo per la Stazione Appaltante le nuove versioni od i nuovi applicati
sviluppati fino al termine di validità del contratto. Anche la formazione all’uso delle nuove versioni e/o applicativi è a carico dell’impresa aggiudicataria che dovrà effettuarla presso la sede del cliente e senzal’ausilio di soluzioni di formazione a distanza.
Qualora invece l’impresa aggiudicataria dismettesse uno o più degli applicativi installati senza sostituirli con prodotti nuovi, essa si impegna comunque a supportare sia tecnologicamente che normativamente i prodotti in dismissione per un periodo di 24 mesi dalla data di comunicazione ufficiale di dismissione e comunque per tutta la durata del contratto.
All’eventuale scadenza del 2° anno di durata dell’appalto e comunque non oltre la scadenza del 1° trimestre del 3° anno (da intendersi quale 5° e 6° anno in caso di attivazione della proroga per il secondo triennio) dovrà essere redatto dalla Ditta appaltatrice un preciso piano dello stato dell’arte di quanto realizzato e la stessa dovrà garantire l’accesso alle banche dati in esclusiva proprietà dell’Ente appaltatore.
Art. 10 Piano di avviamento del progetto
La durata complessiva per la realizzazione ed implementazione delle attività oggetto del presente Capitolato deve concludersi entro e non oltre il seguente cronoprogramma:
1a scadenza: 30/11/2020 Termine ultimo per la messa in servizio dei seguenti moduli applicativi:
• Personale – Stipendi – Rilevazione presenze
• Finanziario –Contabilità Finanziaria –Contabilità Economica – Controllo diGestione
• Segreteria –Delibere e Atti Dirigenziali (Deliberazioni Ufficio di Presidenza, determine, proposta progetti di legge, ecc.)
• Gestione dei flussi documentali (Deliberazioni Ufficio di Presidenza, determine, proposta progetti di legge, ecc.)
• archiviazione e fascicolazione
• Protocollo Informatico – Fatturazione elettronica
• Integrazione con il Sistema di conservazione sostitutiva Atti a norma di Legge
• Integrazione con il portale web istituzionale dell'Ente e con gli attuali applicativi gestionali web based.
2a scadenza: 31/12/2020 Termine ultimo per migrazione basi dati esistenti e collaudo finale.
3a scadenza: 31/12/2020 Termine ultimo per la messa in servizio dei seguenti moduli applicativi:
• Inventario –Economato
• Contratti con gestione modalità digitale come da normativa vigente
• Integrazione con il Sistema di conservazione sostitutiva atti a norma di Legge
• Patrimonio
Al termine della realizzazione della piattaforma applicativa nonché dei servizi correlati, l’impresa aggiudicataria comunicherà la propria disponibilità al collaudo generale e finale (comunicazione di “pronti al collaudo”) e verrà dato inizio alle attività di collaudo dell’intero sistema; attività finalizzate alla verifica della corrispondenza del sistema con le specifiche tecniche formalmente approvate in sede di Progetto Esecutivo di dettaglio.
Al termine del collaudo finale generale e positivo riscontro, decorrerà il periodo, ricompreso nel contratto d'appalto, del relativo servizio di manutenzione ed assistenza che ha durata e decorrenza similare al contratto di cui alla presente procedura d’appalto.
Art. 11 Obblighi dell’impresa aggiudicataria
L’impresa aggiudicataria è tenuta alla precisa osservanza, verso i propri dipendenti, di tutte le disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Stazione Appaltante resta completamente esonerata da qualsiasi responsabilità in merito ed in particolare per eventuali incidenti o sinistri avvenuti durante la lavorazione, il trasporto, la consegna e l’installazione della fornitura. I programmi forniti debbono essere privi di difetti dovuti a progettazione o
errata esecuzione, a vizi di materiali impiegati e debbono possedere tutti i requisiti indicati dall’impresa nella sua documentazione.
Art. 12 Brevetti, diritti di autore e tutela contro azioni di terzi
L’impresa aggiudicataria assume ogni responsabilità per l’uso di dispositivi o per l’adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino il diritto di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui. L’impresa in conseguenza assume a proprio carico tutti gli oneri derivanti da eventuali azioni da parte di terze parti.
Art. 13 Revisione e variazioni
L'importo offerto dall'Aggiudicatario in sede di gara, comprensivo di tutti gli oneri previsti nel presente capitolato, s’intenderà fisso ed invariabile. Ogni eventuale revisione potrà essere considerata esclusivamente nel pieno rispetto e sulla base di quanto espressamente previsto dall’art. 106 del D.Lgs.n. 50/2016.
A fronte dell’eventuale mancata pubblicazione da parte dell’ISTAT dei dati di cui sopra, la revisione del canone annuo sarà operata applicando allo stesso la variazione media percentuale dell’Indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività per tipologia di prodotti – Servizi, desunto dai bollettini ufficiali dell’ISTAT, avutasi nel corso del precedente anno rispetto all’indice in vigore alla data dell’offerta con la detrazione dell’alea del 3% (tre per cento). Il canone così aggiornato sarà fisso ed invariabile per i successivi dodici mesi, trascorsi i quali si procederà ad un successivo aggiornamento con gli stessi criteri e così di anno in anno. Il corrispettivo di appalto revisionato sarà corrisposto con le stesse modalità previste nel presente CT.
Art. 14 Ultimazione del servizio
Alla scadenza del tempo di durata contrattuale del servizio, fatta salva la previsione di cui all’art. 12, l’Amministrazione provvederà alla nomina del soggetto collaudatore ai sensi dell’art. 102 commi 6 e 7d el D.Lgs. n. 50/2016. Il soggetto collaudatore provvederà alla verifica di conformità di cui al co. 1 del predetto art. 102 che dovrà essere conclusa entro 6 (sei) mesi dalla scadenza del contratto di servizio.
All’esito positivo della verifica di conformità il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 102 co. 4 del D.Lgs. n. 50/2016, provvederà ad emettere il certificato di pagamento della rata di saldo.
Alla scadenza del contratto l’Appaltatore:
• -consegnerà gratuitamente alla stazione appaltante tutti gli eventuali beni strumentali
• -trasmetterà tutti i dati relativi al Servizio, acquisiti a qualunque titolo durante la gestione dello stesso e che sono di proprietà dell’Ente, su supporto informatico ed in formato aperto al fine di consentire l’utilizzo degli stessi da parte del soggetto chesubentrerà nella gestione del servizio stesso.
Art. 15 Collaudo
L’operazione di collaudo, comprensiva per tutti i programmi forniti e resi operativi, effettuata da esperti incaricati dalla Stazione Appaltante è intesa a verificare, per ciascuna applicazione fornita la conformità alle caratteristiche tecniche descritte nel presente CT e le condizioni di funzionamento sulla scorta di tutte le funzionalità a cui devono ottemperare i singoli applicativi (requisiti e funzioni di legge, nonché modalità d’importazione e restituzione delle banche dati).
Qualora le prove funzionali e diagnostiche indicassero anomalie, l’impresa aggiudicataria, dovrà eliminarle entro il termine di 20 giorni lavorativi decorrenti dalla data di ricevimento della comunicazione della Stazione Appaltante con cui si notificano i difetti riscontrati e si rivolge invito ad eliminarli; l’impresa è tenuta ad adempiere a tale obbligo. Le operazioni di collaudo saranno ripetute alle stesse condizioni e modalità, salvo l’applicazione delle penalità previste dal presente Capitolato.
Verranno eseguiti singoli collaudi per ogni attività presso ogni singola area applicativa oggetto del presente capitolato a seguito del rilascio, da parte dell’impresa aggiudicataria, del “Verbale di Buona Esecuzione” e collaudo finale generale alla conclusione dei lavori.
Art. 16 Penalità
In caso di parziale o totale inadempimento degli obblighi contrattuali assunti, ferma restando la facoltà della Stazione Appaltante di risoluzione del contratto ove ne ricorrano i presupposti, l’impresa aggiudicataria, oltre all’obbligo di ovviare, in un termine stabilito dal Responsabile del Procedimento all’infrazione contestatale ed al pagamento degli eventuali maggiori danni subiti dalla Stazione Appaltante a causa dell’inadempimento, e fatte salve le eventuali conseguenze penali, è tenuta al pagamento di una penalità dell’importo variabile a seconda della tipologia del mancato e/o tardivo adempimento, come di seguito riportato:
N° | INADEMPIMENTO | PENALITÀ |
1 | Mancato rispetto del cronoprogramma (progetto esecutivo), per giorno di ritardo | € 50,00 al giorno |
2 | Per ogni ritardo nelle consegne previste nel cronoprogramma (progetto esecutivo) superiore a 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi | € 100,00 al giorno |
3 | Per ogni intervento necessario in seguito a chiamata per i casi previsti dalle condizioni di garanzia, per ogni giorno lavorativo di ritardo | € 50,00 al giorno |
4 | Per ritardi nel rilascio di aggiornamenti normativi e legislativi, per ogni giorno di ritardo dal 6° all’11° giorno lavorativo, | € 100,00 al giorno |
5 | Per ritardi nel rilascio di aggiornamenti normativi e legislativi, per ogni giorno di ritardo dal 12° al 20° giorno lavorativo, | € 150,00 al giorno |
6 | Per ritardo nel rilascio degli aggiornamenti normativi superiori al ventesimo giorno lavorativo | € 200,00 al giorno |
7 | Per ritardo nella risposta alla richiesta di help-desk a seguito di chiamata bloccante | € 50,00 per ogni ora di ritardo |
8 | Per ritardo nella risposta alla richiesta di help-desk a seguito di chiamata non bloccante l’attività ordinaria | € 20,00 per ogni ora di ritardo |
9 | Per mancato rispetto dei minimi richiesti del presente CT | Risoluzione contrattuale |
Per l’eventuale mancato rispetto di qualsiasi altra norma contrattuale che non sia espressamente prevista nella tabella sopra esposta, si applicherà una penale di € 50,00 al giorno.
Le penali di cui sopra sono applicate in misura doppia nel caso di recidiva specifica nell’arco di 30 (trenta ) giorni naturali e consecutivi della precedente contestazione.
1. L’applicazione della penale deve essere preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza, a mezzo PEC, indicante il termine entro cui ovviare all’infrazione contestata, alla quale l’impresa aggiudicataria ha facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della stessa.
2. Qualora dette controdeduzioni non siano accoglibili a giudizio della Stazione Appaltante ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine sopra indicato, le penali si intenderanno definitivamente da applicare.
3. In caso di inadempienze che comportino l’osservanza di norme, leggi e regolamenti per cui viene prevista l’irrogazione di sanzioni amministrative specifiche, l’applicazione delle stesse non assorbe l’eventuale applicazione di penali contrattuali che verranno riscosse in modo autonomo e non assorbente.
4. La Stazione Appaltante procede al recupero delle penalità mediante inserimento dell’importo della penale nella fattura relativa alle prestazioni rese nel periodo nel quale è assunto il provvedimento definitivo di applicazione della penale e/o avvalendosi della cauzione definitiva. È ammessa, su motivata richiesta dell'impresa aggiudicataria, la totale o parziale disapplicazione della penale, quando si riconosca che il ritardo non è imputabile alla stessa, oppure quando si riconosca che la penale è manifestamente sproporzionata rispetto all'interesse della Stazione Appaltante. La disapplicazione non comporta il riconoscimento di compensi o indennizzi all'impresa aggiudicataria. Sull'istanza di disapplicazione della penale decide il Responsabile del Procedimento.
5. Verificandosi deficienze o abuso nell’adempimento degli obblighi contrattuali ed ove l’impresa aggiudicataria, regolarmente diffidata, non ottemperi agli ordini ricevuti e nei tempi indicati, la Stazione Appaltante avrà la facoltà di rivolgersi ad altra impresa del settore e fare eseguire d’ufficio, a spese
dell’impresa aggiudicataria, gli interventi necessari per il regolare adempimento dei servizi, fatta salva l’applicazione delle penalità contrattuali ed il risarcimento del maggior danno subito dalla stessa. Il recupero delle somme spese, maggiorate del 15% a titolo di rimborso spese generali, sarà operato dalla Stazione Appaltante con rivalsa sulle somme dovute all’impresa appaltatrice a partire dalla prima fattura in scadenza e fino alla completa estinzione della pendenza pecuniaria. Tale addebito potrà anche essere riscosso direttamente dalla Stazione Appaltante.
Art. 17 Responsabilità
L’impresa aggiudicataria è responsabile dell’esatto adempimento del contratto e della esecuzione dello stesso a regola d’arte. Di conseguenza risponderà nei confronti dei terzi e della Stazione Appaltante per l’inadempimento delle obbligazioni contrattuali.
Durante l’esecuzione del contratto, l’impresa aggiudicataria è responsabile per danni derivanti a terzi a causa dell’operato dei propri dipendenti e pertanto dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele necessarie, conl’obbligo di controllo.
E’ fatto pertanto obbligo dell’impresa aggiudicataria di mantenere la Stazione Appaltante sollevata ed indenne da azioni legali e richieste risarcitorie per danni, avanzate da terzi danneggiati.
L’impresa aggiudicataria sarà comunque tenuta a risarcire la Stazione Appaltante del danno causato da ogni inadempimento alle obbligazioni contenute nel presente CT, ogni qualvolta che tale danno si sia verificato in violazione alle direttive impartite dalla Stazione Appaltante.
Art. 18 Subappalto – cessione del contratto
L’affidamento in subappalto di parte delle prestazioni oggetto del presente appalto deve essere sempre autorizzato dalla Stazione Appaltante ed è subordinato al rispetto delle disposizioni di cui all’art.174 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., tenendo presente che la quota subappaltabile non può essere superiore al 30% dell’importo complessivo del contratto.
Il contratto non può essere ceduto a terzi a pena di nullità.
Art. 19 Piano dei conti e modalità di pagamento
L’importo posto a base di gara, salvo esatta rideterminazione in sede di aggiudicazione, per lo svolgimento di tutte le attività oggetto del presente CT o per le eventuali altre attività necessarie al loro raggiungimento, ammonta ad € 675.000,00 (Euro seicentosettantacinquemila/00) oltre iva per legge, come da prospetto che segue:
Piano dei conti per la fornitura, assistenza e manutenzione della piattaforma software gestionale (importi iva esente) | ||||||||
Avviamento 01/09/2020 | Annualità 2021 | Annualità 2022 | Annualità 2023 | Annualità 2024 (eventuale) | Annualità 2025 (eventuale) | Annualità 2026 (eventuale) | ||
A) | Formazione e Start Up iniziale | 30.000,00 € | 30.000,00 € | - € | - € | - € | - € | - € |
B) | Personalizzazio ni | 10.000,00 € | 10.000,00 € | 5.000,00 € | 5.000,00 € | - € | - € | - € |
C) | Manutenzione e Servizi | - € | 85.000,00 € | 85.000,00 € | 85.000,00 € | 85.000,00 € | 85.000,00 € | 85.000,00 € |
D) | Licenze | 45.000,00 € | - € | - € | - € | - € | - € | - € |
E) | Spazio web per gestione e conservazione | - € | 5.000,00 € | 5.000,00 € | 5.000,00 € | 5.000,00 € | 5.000,00 € | 5.000,00 € |
Piano anuale | 85.000,00 € | 130.000,00 € | 95.000,00 € | 90.000,00 € | 90.000,00 € | 90.000,00 € | 90.000,00 € | |
Totale spesa per intera fornitura | 675.000,00 € |
Il prospetto è riepilogativo dell’intero periodo di fornitura
Il pagamento dei corrispettivi per le prestazioni erogate, al netto del ribasso offerto dalla Ditta aggiudicataria o delle eventuali condizioni di fornitura proposte, avverrà con la seguente tempistica:
Avviamento delle attività (presumibilmente 01/09/2020)
Gestione delle fasi propedeutiche all’avvio a regime della piattaforma (a titolo esemplificativo e non esaustivo: recupero e migrazione dei dati, installazione della piattaforma, personalizzazione e standardizzazione delle procedure, ecc. ecc.).
Al collaudo finale degli applicativi offerti all’interno della piattaforma integrata, programmato per il 31 Dicembre 2020, sarà erogato al 50% dell’intero importo relativo all’annualità.
Dalla 1° annualità alla 6° annualità
L'intero importo contrattuale verrà corrisposto entro 30 (trenta) giorni dall’emissione delle fatture al termine di tutte le operazioni di migrazione, trasferimento e conversione dei dati esistenti e dopo che sarà effettuato lo switch off definitivo di tutte le apparecchiature informatiche che soprintendono sino ad ora nel seguente modo:
50% al termine del primo semestre dell'anno solare a titolo di acconto 50% al termine del secondo semestre dell'anno solare a titolo di saldo.
I prezzi fissati all’atto dell’affidamento rimarranno invariati per tutta la durata del servizio e dovranno essere comprensivi di tutti gli oneri di natura fiscale. I suddetti prezzi dovranno inoltre essere comprensivi di tutti gli oneri concernenti il servizio che devono, pertanto, intendersi a carico della Ditta aggiudicataria. A carico di quest’ultima inoltre, è il costo dell’aggiornamento dei software durante tutto il corso del rapporto, senza incremento alcuno dei prezzi. Viene tassativamente esclusa l’applicazione della revisione dei prezzi.
L'eventuale ritardo di pagamento di fatture non può essere invocato come motivo valido per la risoluzione del contratto da parte dell'appaltatore, il quale è tenuto a continuare il servizio fino alla scadenza dello stesso, ne darà diritto all'aggiudicatario ad ottenere interessi o danni.
I crediti dell'appaltatore nei confronti della Stazione Appaltante non possono essere ceduti, senza il consenso dell'Amministrazione.
I pagamenti saranno disposti previo accertamento da parte del Responsabile del Procedimento, delle prestazioni effettuate, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nei documenti contrattali.
Le fatture devono contenere la dicitura “FORNITURA DI UNA PIATTAFORMA SOFTWARE E RELATIVI SERVIZI ASSISTENZA/MANUTENZIONE - CIG N. 8336540A6E”, il numero e la data del
provvedimento di assunzione dell’impegno di spesa, e riportare il corrispettivo previsto, desumibile dall’aggiudicazione.
La liquidazione di ciascuna fattura avverrà nel rispetto del vigente Regolamento di Contabilità e nel rispetto del D. Lgs. n. 231/02 e s.m.i. prendendo come riferimento la data di protocollazione della fattura, esclusivamente mediante bonifico bancario o postale. Ogni bonifico dovrà indicare il Codice Identificativo di Gara (CIG). L’impresa appaltatrice dovrà pertanto comunicare alla Stazione Appaltante, prima della stipulazione del contratto,per iscritto gli estremi:
• del proprio conto corrente bancario o postale, codice IBAN, dedicato alle commesse pubbliche di cui all’art. 3, commi 1 e 7, della L. n. 136/2010 es.m.i.,
• intestazione ed agenzia su cui accreditare il corrispettivo contrattuale
• le generalità e relativo codice fiscale di ciascun delegato ad operare su tale conto corrente
• ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
La cessazione e la decadenza dall'incarico dell'Istituto sopra designato, per qualsiasi causa avvenga ed anche qualora ne sia fatta pubblicazione nei modi di legge, deve essere tempestivamente notificata alla Stazione Appaltante, la quale non assume alcuna responsabilità per i pagamenti eseguiti a Istituti non più autorizzati a riscuotere.
La Stazione Appaltante, prima di procedere alla liquidazione, assolverà gli obblighi di cui all’art. 48
bis del D.P.R. n. 602/1973 e s.m.i. La stazione appaltante verificherà, in occasione di ogni pagamento all’impresa appaltatrice e con interventi di controllo ulteriori, l’assolvimento, da parte della stessa, degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
L’inadempimento degli obblighi di cui all’art. 3 della L. n. 136/2010 e s.m.i. accertato dalla Stazione Appaltante comporta, ai sensi del medesimo articolo, la nullità assoluta del contratto.
Art. 20 Contratto di manutenzione e assistenza
L’appalto dovrà comprendere la manutenzione ed assistenza per tutta la durata dell’appalto stesso e dovrà prevedere il tempo massimo per la presa in carico delle problematiche a seguito di segnalazione da parte della Stazione Appaltante. L’impresa aggiudicataria dovrà indicare, al momento della segnalazione della problematica, il tempo di risoluzione, secondo i criteri enunciati nella tabella sotto riportata.
Criterio di classificazione | Tempo di risoluzione dalla segnalazione con chiamata telefonica o con sistemi di trouble ticketing |
Il problema grave rende la funzione “non utilizzabile” o “non disponibile”. Tutti i servizi erogati non sono disponibili | Entro due (2) ore |
Il problema rende alcune funzioni non fondamentali “non utilizzabili” o “non disponibili” e non esiste una soluzione alternativa (Workaround) | Entro sei (6) ore |
Il problema non è bloccante per i servizi erogati, ma comporta difformità rispetto alle specifiche definite. | Entro otto (8) ore |
Tutti gli aggiornamenti normativi e legislativi, di qualunque entità essi siano, ivi compresa l’introduzione di nuove funzionalità, debbono essere compresi nel canone di manutenzione del software offerto in gara e non debbono essere richiesti ulteriori corrispettivi economici. Tali aggiornamenti dovranno essere rilasciati e resi operanti entro e non oltre 5 (cinque) giorni lavorativi dalla modifica normativa intervenuta.
Art. 21 Risoluzione del contratto
Salvi i casi di risoluzione per inadempimenti previsti dalla legge, la Stazione Appaltante ha facoltà di risolvere di diritto il contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art.1456 C.C., fatti salvi ogni rivalsa per danni, l’incameramento della cauzione definitiva e l’applicazione delle penali di cui all’art. 15 del presente CT, nei seguenti casi:
a) nel caso di mancato rispetto dei minimi richiesti dal presente CT;
b) qualora l’impresa aggiudicataria, senza motivo ritenuto giustificato dal Responsabile del Procedimento, non inizi le prestazioni oggetto del presente appalto entro la data stabilita dalla Stazione Appaltante o dal contratto o dai documenti che ne costituiscono parte integrante e sostanziale, comeprevisto dall’art. 303, comma1, delD.P.R. n. 207/2010e s.m.i.,
c) se la grave negligenza dia motivo di interruzione delle prestazioni erogate, per due volte nel periodo di durata dell’appalto,
d) in caso di abituale inadeguatezza e negligenza nell’esecuzione delle prestazioni, quando la gravità e la frequenza delle infrazioni debitamente accertate e contestate compromettano l’esecuzione dell’appalto o siano tali da determinare o siano tali da arrecare danno alla StazioneAppaltante,
e) per subappalto non autorizzato e/o subappalto dei servizi oltre il limite del 30% dell’ammontare complessivo dell’appalto,
f) qualora le penali applicate a norma del presente CT superino il 10% dell’importo contrattuale, computato al netto del ribasso d’asta,
g) qualora nei confronti dell’appaltatore sia intervenuta l’emanazione di un provvedimento definitivo che dispone l’applicazione di una o più misure di prevenzione di cui all’art.3 della L. 27/12/1956 n. 1423 e s.m.i. ed agli artt. 2 e seguenti della L. 31/05/1965, n. 575, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato ovvero applicazione della pena su richiesta delle parti ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale per frodi nei riguardi della Stazione Appaltante, di subappaltatori, di fornitori, di lavoratori o di altri soggetti comunque interessati nello svolgimento dell’appalto,
h) sopravvenuta condanna definitiva del Legale Rappresentante e/o del Direttore Tecnico dell’impresa aggiudicataria per un reato contro la pubblica amministrazione,
i) inadempimento, da parte dell’impresa aggiudicataria, degli obblighi di cui all’art. 3 della L. n. 136/2010 e s.m.i., accertato dalla Stazione Appaltante.
La risoluzione del contratto è notificata a mezzo PEC all’impresa aggiudicataria al domicilio legale indicato nel contratto che, ricevutala, dovrà garantire la continuità di tutte le prestazioni oggetto dell’appalto fino alla consegna a nuova impresa o, in alternativa, astenersi dal compiere qualsiasi ulteriore prestazione.
In caso di risoluzione del contratto, all’impresa aggiudicataria spetterà il pagamento delle prestazioni svolte fino al momento dello scioglimento del contratto, al netto delle eventuali penali
e/o danni e/o maggiori oneri che si dovranno sostenere in conseguenza della risoluzione, e non potrà avanzare diritti disorta per l’affidamento dell’appalto ad altra impresa.
Il Dirigente
Servizio Risorse Finanziarie e Strumentali X.xx Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx