Contract
VIII PROTOCOLLO ESECUTIVO DELL'ACCORDO CULTURALE TRA IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA ED IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA DI CUBA
La Parte italiana, rappresentata dal Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana, e la Parte cubana, rappresentata dal Ministero delle Relazioni Estere della Repubblica di Cuba, animati dal desiderio di intensificare la cooperazione culturale, educativa, scientifica e tecnologica e contribuire in tal modo a rinsaldare i legami di amicizia tra i due Paesi, hanno convenuto, sulla base dell’art.12 dell'Accordo Culturale italo-cubano del 17 Aprile 1974, il seguente Protocollo per gli anni 2001-2004:
SEZIONE PRIMA
DIFFUSIONE DELLA CULTURA E DELLA LINGUA
1.1 Le due Parti, allo scopo di favorire la conoscenza delle reciproche culture, dei sistemi di istruzione e dei metodi di insegnamento, si scambieranno libri, manuali e sussidi audiovisivi e informatici.
Al riguardo la Parte italiana (Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale del Ministero degli Affari Esteri), rinnova la sua disponibilità a fornire testi di italianistica, di letteratura, di storia e di geografia, esplicitamente destinati alla diffusione della lingua e della cultura per corsi di formazione e aggiornamento di docenti e lettori e per quelle istituzioni culturali che, tramite le sedi diplomatiche, ne facessero esplicita richiesta.
La Parte italiana esaminerà con favore la possibilità di ripetere con cadenza annuale un Seminario di italianistica, a continuazione di quello svoltosi, per la prima volta, nel maggio del 1999.
1.2 Le due Parti favoriranno l’insegnamento della lingua e cultura dell’altra parte nelle scuole di ogni ordine e grado e nelle Università, in particolare mediante l’attivazione di cattedre e lettorati.
La Parte italiana valuterà la possibilità di istituire un lettorato di italiano presso l’Università Matanzas, simile a quello già creato presso l'Università dell’Avana.
La Parte italiana è inoltre disponibile a erogare contributi per l’apertura di cattedre di italiano presso scuole secondarie o Università cubane, compatibilmente con le disponibilità di bilancio e nel rispetto della normativa vigente.
In particolare, la Parte italiana auspica l'istituzione di un corso di laurea in italiano presso l'Universita' dell'Avana, per la quale esaminerà con favore la possibilità di assicurare un contributo.
1.3 La Parte italiana (la Direzione Generale per le Relazioni Internazionali del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), riserverà fino a 2 posti a docenti cubani, che insegnano la lingua italiana nelle istituzioni scolastiche cubane, ai corsi estivi di perfezionamento nella lingua italiana presso istituzioni italiane specializzate nell'insegnamento dell'italiano come lingua seconda.
1.4 La Parte italiana informa che la Società Dante Alighieri opera a Cuba con il Comitato di L’Avana che organizza, tra l’altro, corsi di lingua italiana. Per il quadriennio 2001/2004, l’Amministrazione Centrale della Società si propone di potenziare lo studio della lingua italiana e in particolare la formazione degli insegnanti dei corsi con il corso di Aggiornamento a Roma di Italiano come lingua seconda.
LIBRI, ARCHIVI, BIBLIOTECHE
1.5 Le due Parti sono disponibili a promuovere durante il periodo di validità del presente Protocollo diverse iniziative culturali che favoriscono la conoscenza del patrimonio librario e delle bibliografie di interesse comune.
1.6 Le due Parti incoraggeranno la cooperazione fra le rispettive Amministrazioni archivistiche ( per la Parte italiana la Direzione Generale per gli Archivi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali), mediante lo scambio di pubblicazioni scientifiche, di microfilm, di copie di documenti e di disposizioni normative, anche per via informatica, nel rispetto delle legislazioni nazionali vigenti e su una base di reciprocità. Esse si accorderanno per scambiare 1 archivista allo scopo di realizzare progetti di ricerca e visite di studio per la durata di 15 giorni.
1.7 Le due Parti promuoveranno la realizzazione di corsi di formazione e di perfezionamento in materia di conservazione e restauro di documenti d'archivio nonché di cicli di conferenze sullo stesso argomento, rivolti ad archivisti cubani, attraverso l'invio di esperti italiani presso le competenti istituzioni cubane. Le modalità di tale invio saranno regolate dalle disposizioni di cui al punto IA dell'Annesso I. La Parte cubana rende nota la disponibilità dell’Archivio Nazionale, del Ministero della Scienza, Tecnologia e Ambiente di Cuba (CITMA), a partecipare a questi scambi.
1.8 Le due Parti favoriranno la cooperazione tra gli Archivi storici dei due Ministeri degli Affari Esteri sulla base delle rispettive normative vigenti e del principio della reciprocità al fine di realizzare scambi di informazioni, esperienze, pubblicazioni.
1.9 Le due Parti ( per parte italiana l'Ufficio Scambi Internazionali del Ministero per i Beni e le Attività Culturali) incoraggeranno lo scambio di libri, pubblicazioni e periodici tra le biblioteche, accademie ed istituzioni culturali dei due Paesi.
Le due Parti favoriranno altresì lo scambio di materiale audiovisivo e discografico.
Le due Parti incoraggeranno, nell'osservanza delle rispettive legislazioni interne anche in tema di diritto d’autore, gli scambi di riproduzioni e microfilm e del materiale librario custodito nelle biblioteche pubbliche statali, favorendone inoltre il prestito interbibliotecario, nonché la diffusione e la riproduzione e lo scambio di dati, immagini e documenti su supporti magnetici e di formato multimediale, anche attraverso l’uso delle reti di trasmissione dati.
1.10 La Parte italiana manifesta la propria disponibilità allo scambio di esperienze relative alla normalizzazione dei processi informativi, alla ricerca tecnologica, allo sviluppo di servizi e dei prodotti multimediali attinenti il patrimonio documentario posseduto dalle biblioteche statali.
1.11 Le due Parti potrebbero scambiare esperienze, prodotti e servizi nell’ambito dei rispettivi sistemi nazionali di recupero e diffusione dell’informazione e favorire le reciproche relazioni al fine di avviare progetti comuni volti alla costituzione di banche dati e immagini su tematiche di reciproco interesse. Potranno, inoltre, effettuarsi scambi di esperti e delle attrezzature richieste dalle diverse realtà progettuali.
1.12 Nel periodo di validità del presente Protocollo e sulla base del principio della reciprocità, le due Parti effettueranno lo scambio di 2 bibliotecari per visite di studio della durata massima di due settimane.
1.13 La Parte italiana (Direzione Generale per i Beni librari e gli Istituti Culturali del Ministero per i Beni e le Attività Culturali) è disponibile, nel periodo di validità del presente Protocollo, ad inviare una mostra e/o una rassegna editoriale volte ad illustrare l’attività di tutela e valorizzazione nel settore del patrimonio librario.
1.14 La Parte italiana fa sapere che durante il periodo di validità del presente Protocollo, la Direzione Generale per i Beni librari e gli Istituti Culturali del Ministero per i Beni e le Attività Culturali si dichiara disponibile, qualora venga richiesto, ad inviare esperti nel settore della conservazione, del restauro, della catalogazione, dell’informatica, dell’edilizia bibliotecaria e della promozione dei beni librari; i relativi dettagli saranno stabiliti per le vie diplomatiche.
1.15 La Parte italiana informa che sono istituiti i seguenti premi per la traduzione:
a) Il Ministero degli Affari Esteri (Direzione Generale per la Promozione e Cooperazione Culturale) conferisce premi o contributi finanziari a editori e traduttori italiani e/o stranieri che elaborino proposte finalizzate alla diffusione della cultura italiana per la divulgazione del libro italiano, per la traduzione di opere letterarie e scientifiche.
In tale contesto saranno considerate meritevoli di particolare incentivazione, ai fini della concessione di premi e contributi, le edizioni bilingui e le opere che si inquadrino in un progetto organico di elevata valenza culturale.
Le domande dovranno essere inoltrate alle Rappresentanze diplomatiche italiane o agli Istituti Italiani di Cultura e sottoposte poi alla Commissione Nazionale per la Promozione della Cultura italiana all’estero istituita presso il Ministero degli Affari Esteri.
b) La Divisione Editoria del Ministero per i Beni e le Attività Culturali attribuisce i "Premi Nazionali per la Traduzione", posti sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, fra gli altri, ad operatori della traduzione ed editori stranieri.
Presso la stessa Divisione è in funzione un "Centro italiano per i traduttori e la iniziative a favore della Traduzione" che è interessato a stabilire contatti con le Istituzioni cubane interessate.
c) Il Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri mette a disposizione premi a traduttori di libri italiani in lingue straniere Le richieste dovranno essere inviate per le vie diplomatiche.
1.16 Le due Parti continueranno ad appoggiare il premio letterario "Italo Calvino" per la narrativa, nonché il Premio Nosside Caribe destinato a poeti dell’area caraibica.
1.17 La Parte italiana informa che la Divisione Editoria del Ministero per i Beni e le Attività Culturali è disponibile a fornire libri di qualsiasi disciplina e materia alle Università e Istituzioni culturali cubane che ne facciano richiesta per le vie diplomatiche.
1.18 Le due Parti si impegnano, in conformità con le rispettive legislazioni nazionali e con gli obblighi assunti in virtù delle Convenzioni internazionali, a promuovere la tutela dei diritti d’autore.
PATRIMONIO CULTURALE E MUSEI
1.19 Le due Parti faciliteranno lo scambio di informazioni, esperienze ed esperti museali tra le istituzioni museografiche dei due Paesi.
1.20 Le due parti faciliteranno reciprocamente la temporanea importazione e la presentazione di opere ed oggetti, provenienti da musei statali e/o da enti pubblici e provvisti di garanzia alla riesportazione, destinate a esposizioni di carattere artistico ed educativo.
1.21 Le due Parti promuoveranno i rapporti tra i rispettivi Enti ed istituzioni che sviluppino lavori di ricerca su temi culturali integrati ed in particolare per quanto riguarda la gestione integrata nel territorio dei beni culturali e ambientali.
1.22 Le due Parti si impegnano a mantenere una stretta collaborazione fra le proprie Amministrazioni, al fine di impedire e reprimere il traffico illegale di opere d'arte, beni culturali, mezzi audiovisivi, beni soggetti a protezione secondo la legislazione sulla proprietà intellettuale, documenti e altri oggetti di valore storico.
1.23 La Parte italiana informa che è disponibile a fornire assistenza per la formazione di tecnici nel campo della conservazione, restauro e valorizzazione del Patrimonio Culturale.
A tale proposito segnala che presso il Centro di Restauro Archeologico della Soprintendenza Archeologica per la Toscana si svolgono stage tecnico-pratici della durata di 3 mesi; che sono aperti anche a cittadini cubani interessati.
1.24 La Parte italiana (Istituto Centrale del catalogo e della Documentazione) offre la propria collaborazione tecnica alla Parte cubana (Direzione del Patrimonio Culturale del Ministero della Cultura) per la formazione di un Centro Pilota sul sistema di inventario dei Beni Mobili e Immobili,
1.25 La Parte italiana comunica che l'Istituto per l'Arte e il Restauro “Palazzo Spinelli” di Firenze è interessato ad organizzare gruppi di restauratori per il restauro di reperti archeologici nelle missioni o nei musei attigui, nonché il training - sul posto o nella propria sede - del personale addetto alla conservazione e al restauro nei settori della pittura e degli affreschi, del legno, della ceramica e dei materiali lapidei, della carta, dei tessuti.
Inoltre, l'Istituto per l'Arte ed il Restauro "Palazzo Spinelli":
a) offre la propria collaborazione per l'allestimento di laboratori e scuole di formazione professionale integrata superiore in questi campi;
b) auspica la realizzazione di un sistema coordinato ed organico di seminari per incoraggiare il confronto internazionale sul problema del recupero e della valorizzazione dei beni culturali;
c) collaborerà al progetto La Habana Ecopolis, operando nell'azione di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e partecipando, in particolare, alla realizzazione del piano triennale di restauro del Museo Municipale di Guanabacoa.
1.26 La parte italiana informa che l'Istituto di Elettronica Quantistica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), con sede a Firenze, intende prendere contatti con esperti del Centro Nazionale di Conservazione e del Museo Nazionale di Cuba, per invitarli a prendere parte al Progetto sulle metodologie laser per il restauro.
1.27 La Parte cubana dichiara di essere disposta a intensificare i rapporti con il Comune di Pisa allo scopo di ottenere la supervisione e le attrezzature per i seminari sul restauro del mobile antico.
1.28 La Parte cubana si dichiara interessata a continuare la cooperazione esistente tra l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia, l'Istituto Centrale del Restauro di Roma , la Direzione per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri di Roma e il Centro Nazionale di Conservazione, Restauro e Museologia della Repubblica di Cuba nel campo della ricerca, della formazione del personale e dello scambio di informazioni.
1.29 Entrambe le Parti favoriranno studi e ricerche sull'influenza italiana nell'architettura cubana e caraibica, (esempio la Cattedrale dell’Avana) al fine di produrre ricerche o pubblicazioni.
1.30 La Parte cubana si dichiara interessata a ricevere uno specialista di pittura italiana, per un periodo di 15 giorni, con lo scopo di realizzare una valutazione ed uno studio della collezione di dipinti italiani del Museo Nazionale di Cuba, così come ricevere informazioni relative a tali dipinti.
1.31 La Parte cubana si dichiara interessata ad ospitare nel Centro Nazionale di Conservazione, Restauro e Museologia, per un periodo di un anno, esperti dell'Istituto Centrale di Restauro, dell'Università di Roma, dell'Istituto Universitario di Architettura di Venezia, del Comune di Ferrara e di altri Enti perché sovrintendano ai lavori di restauro del patrimonio culturale cubano e/o impartiscano corsi.
1.32 La Parte cubana informa che il Centro Nazionale di Conservazione, Restauro e Museologia manifesta il suo interesse in particolare verso corsi di artigiani della conservazione e del restauro presso la scuola della Unione Europea (Centro Europeo di formazione degli artigiani, per la Conservazione del Patrimonio Architettonico, Isola di Servolo Venezia).
1.33 La Parte cubana manifesta la sua disponibilità a predisporre corsi brevi, stage di addestramento nelle sue scuole d'arte, dietro richiesta delle Istituzioni italiane interessate e le cui tematiche non compaiano nel programma di corsi internazionali predisposto ogni anno dall'Istruzione Artistica cubana.
1.34 La Parte cubana comunica che il Centro Nazionale di Conservazione, Restauro e Museologia e il Museo Nazionale di Cuba manifestano il loro interesse ad inviare propri esperti ai diversi corsi di specializzazione negli Istituti di conservazione e Restauro di Roma, Firenze, Venezia e altre istituzioni simili nei seguenti settori: museologia, analisi artistica, tecnica di ricerca fotografica, restauro di dipinti su tela e legno, analisi scientifica applicata al restauro e la conservazione di opere d'arte e altre tematiche affini.
1.35 La Parte cubana, allo scopo di poter contare su una attiva partecipazione italiana, è interessata alla promozione in Italia del Seminario Internazionale sulla Museologia e Società che con carattere biennale si svolge nella città di Matanzas, patrocinato dal Dipartimento per la Cultura della Provincia di Matanzas ed il Museo Palacio Junco.
Mostre, eventi artistici musicali culturali
1.36 Nel periodo di vigenza del presente Protocollo Esecutivo le due Parti si scambieranno almeno una mostra di adeguato livello, di qualsiasi espressione artistica.
Le disposizioni relative allo scambio di mostre di cui sopra, incluse quelle di carattere finanziario, saranno concordate, caso per caso, per le vie diplomatiche.
In particolare le due Parti promuoveranno la realizzazione in Italia, presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma nell’anno 2002, nell’ambito delle giornate della cultura cubana, una mostra panoramica della pittura, scultura e ceramica cubana.
1.37 Nel periodo di validità del presente Protocollo le due Parti si scambieranno almeno un gruppo teatrale o musicale di adeguato livello; le disposizioni relative a tale scambio, incluse quelle di carattere finanziario, saranno concordate, caso per caso, per le vie diplomatiche.
1.38 La Parte italiana informa del proprio interesse ad una più ampia possibilità di partecipazione di artisti italiani al Festival Internazionale del Teatro e del Balletto dell’Avana.
1.39 La Parte italiana informa che il Direzione per lo Spettacolo dal Vivo del Ministero per i Beni e le Attività culturali intenderebbe, previo parere favorevole delle Commissioni consultive di settore, realizzare a Cuba vari eventi artistici.
1.40 La Parte cubana auspica che proseguano gli sforzi diretti ad appoggiare la partecipazione di artisti dei rispettivi paesi alle Biennali d’Arti Plastiche di Venezia e de L’Avana. Nel caso di quest’ultima, la
Parte cubana desidera esprimere inoltre il suo interesse alla partecipazione di critici, curatori e direttori di musei italiani.
1.41 Le Parti favoriranno l’interesse del Centro di Sviluppo delle Arti Visive di Cuba a sviluppare la collaborazione con omologhe istituzioni promozionali italiane, per la esibizione dell’arte giovane cubana in Italia e per ospitare a Cuba esposizioni di giovani artisti italiani. .
1.42 La Parte cubana informa del desiderio del Consiglio Nazionale delle Arti Sceniche di Cuba di promuovere lo scambio tra prestigiatori cubani ed italiani e la partecipazione di gruppi cubani ai festival italiani del teatro dei burattini.
1.43 La Parte italiana continuerà ad assicurare la realizzazione, su base annuale, di una “Settimana della cultura italiana “ promossa dall’Ambasciata d’Italia a L’Avana.
1.44 Le due Parti incentiveranno, in generale, le attività culturali che possano contribuire a migliorare la conoscenza dell’eredità culturale dei due Paesi favorendo, al tempo stesso, attraverso la divulgazione e l’accesso alle pertinenti informazioni, un ampio scambio tra le rispettive esperienze in materia di libertà fondamentali e di diritti umani ( diritti civili, politici, economici, sociali e culturali).
1.45 La Parte cubana manifesta l'intenzione di celebrare annualmente le Giornate della Cultura Cubana in Italia a partire dall’anno 2001 , promosse dell’Ambasciata cubana a Roma in collaborazione con Enti cubani del settore, in particolare con il Ministero della Cultura .
1.46 La Parte cubana manifesta l’interesse dell’Istituto Cubano del Libro (ICL) a continuare a sviluppare i legami con il mondo del libro italiano, approfittando per questo dei contatti allacciati in occasione della IX Fiera Internazionale del Libro de L’Avana dedicata all’Italia (9-15 febbraio 2000).
In tale contesto, l’Istituto del Libro è disposto a dare priorità a :
▪ i contatti con distributori italiani, su basi di reciproco interesse e sostenibili;
▪ lo scambio sistematico di pubblicazioni;
▪ la expo-vendita congiunta di libri;
▪ le coedizioni;
▪ la realizzazione di progetti congiunti di alto valore culturale e di ampia portata.
▪ l’ottenimento di borse per addestramento e/o perfezionamento di professionisti del settore.
Allo stesso tempo, la Parte cubana conferma il suo interesse a poter fare affidamento nuovamente su un'alta e rappresentativa partecipazione italiana alle prossime edizioni della Fiera Internazionale del Libro dell’Avana.
La Parte italiana conferma la propria disponibilità ad appoggiare tali interessi.
Musica
1.47 La Parte cubana desidera che vengano promossi i contatti e lo scambio di informazioni tra le istituzioni musicali dei due paesi che si dedichino alle tematiche di spettacolo ed ai lavori di ricerca musicale, di mostre di valore museologico, tecniche di conservazione di bibliografia e supporti musicali.
1.48 La Parte cubana auspica che venga scambiato materiale audiovisivo (video film e altro) nel quale vengano illustrati i metodi di lavoro di esponenti di rilievo nazionale del settore artistico nazionale ed aspetti tecnici relativi alla comunicazione con il pubblico.
1.49 La Parte cubana fa sapere che l'Istituto cubano di Musica manifesta il suo interesse a ricevere corsi brevi di specializzazione offerti dalla Parte italiana nel campo degli strumenti musicali, del canto e della produzione di strumenti a corda. La Parte italiana aiuterà a fornire informazioni sull’esistenza annuale dei suddetti corsi, e nella possibilità di accedervi per cittadini cubani, ed eventualmente alla concessione di borse di studio a questo fine.
1.50 Le Parti favoriranno l’interesse dell’Istituto Cubano della Musica e dell’Orchestra Sinfonica Internazionale italiana a consolidare lo cambio di musicisti e professori di musica, in base ai termini specifici concordati dalle due istituzioni.
1.51 La Parte cubana comunica che l’Istituto Cubano della Musica desidera che sia promosso lo scambio di informazioni su concorsi internazionali di esecuzione e composizione musicale.
1.52 La Parte cubana, interessata ad una maggiore presenza di musicisti, compositori e musicologi italiani, desidera che sia promosso in Italia il Festival della Musica Contemporanea che ha sede a L’Avana, con una periodicità annuale (ottobre) e patrocinato dall’Unione degli Scrittori ed Artisti di Cuba.
1.53 La Parte cubana, interessata a poter contare su una rappresentativa partecipazione italiana al Festival Internazionale Jazz Plaza, solleciterebbe una maggiore diffusione di detto evento che ogni due anni si svolge a L’Avana, con il patrocinio dell’Istituto Cubano della Musica e del Dipartimento della Cultura della Provincia de L’Avana.
Associazioni Culturali
1.54 La Parte cubana conferma il proprio interesse a che continuino a svilupparsi i rapporti di lavoro stabiliti da diversi organismi ed enti cubani con l'associazione culturale e ricreativa italiana ARCI .
Al riguardo le due Parti favoriranno la pubblicazione della monografia in 3 volumi “Cuba: la sua storia fotografica”, premio “Razon de ser “ della Fondazione Alejo Carpenter, che la suddetta associazione ha in preparazione in collaborazione con diverse istituzioni cubane.
1.55 La Parte italiana informa che la Fondazione Roma Europa intende prendere contatti con strutture artistiche e culturali cubane in vista di una loro partecipazione alle attività ed agli eventi organizzati da detta Fondazione.
1.56 La Parte italiana informa che il Centro di Studi e Ricerche sui Diritti dell'Uomo dell'Università LUISS di Roma, nel quadro del decennio mondiale delle Nazioni Unite per l'insegnamento e l'informazione sui Diritti dell’Uomo, è disposta ad avviare contatti con competenti organismi cubani.
1.57 La Parte italiana informa che la Fondazione "Valentino Bucchi" è disposta a realizzare iniziative comuni nel quadro della creazione artistica e culturale del nostro tempo. In particolare la Fondazione intende proporre a musicisti e esperti designanti dal Paese inviante, la partecipazione alla giuria del "Premio Internazionale Valentino Bucchi " e ad altre attività ( convegni, seminari, rassegne, festival). Le spese di vitto e alloggio saranno a carico della Fondazione, mentre le spese di viaggio saranno a carico della Parte inviante o di ente o istituzione da essa delegato
1.58 La parte cubana comunica che l’Unione Nazionale degli Scrittori ed Artisti di Cuba (UNEAC) manifesta la sua disponibilità a stabilire contatti con istituzioni culturali italiane e organizzazioni di artisti che le consentano di diversificare le relazioni di collaborazione e scambi nelle diverse sfere dell’arte e della cultura.
Cinema e televisione
1.59 Le due Parti prendono nota della Lettera di Intenti sottoscritta, nell’aprile del 2001, dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali italiano e dal Ministro della Cultura cubano.
In tale contesto faciliteranno reciprocamente l'organizzazione di rassegne cinematografiche e, in regime di reciprocità, la partecipazione ai più importanti festival cinematografici dei due paesi.
La Parte italiana favorirà l’organizzazione di una “Rassegna del Cinema italiano” promossa dall’Ambasciata d’Italia con la collaborazione dell’ARCI-UCCA e del CGS, da tenersi annualmente nei mesi di maggio/giugno.
1.60 Le due Parti svilupperanno la cooperazione nel campo della coproduzione, promozione, distribuzione, commercializzazione cinematografica, in particolare in relazione alle azioni rivolte verso i mercati terzi, anche attraverso azioni congiunte presso organizzazioni internazionali competenti.
A tale proposito le due Parti favoriranno la concreta applicazione dell'Accordo italo-cubano di coproduzione cinematografica, firmato a Roma il 4.2.97, ed entrato in vigore il 23 agosto 1999 che estende ai film di coproduzione italo-cubana i benefici già previsti nei due Paesi per i film nazionali, nello spirito della Lettera di Intenti citata nel punto 1.59.
1.61 Le Parti favoriranno lo scambio di informazioni e documentazione relative al settore cinematografico.
1.62 Le due Parti si impegnano a intensificare le relazioni bilaterali tra le rispettive istituzioni radiotelevisive ( RAI e ICRT).
1.63 Le due Parti promuoveranno lo scambio di programmi culturali radiotelevisivi, allo scopo di favorire la conoscenza della realtà e del rispettivo patrimonio culturale, tenendo conto della legislazione sulla proprietà intellettuale, il diritto d’autore e il diritto di trasmissione per radio e televisione dei due Paesi.
1.64 Le due Parti favoriranno reciprocamente gli scambi nel settore radiofonico e televisivo, e faciliteranno le intese fra gli organi interessati delle due Parti in materia di:
▪ organizzazione di corsi di formazione e soggiorni di aggiornamento professionale per giornalisti, tecnici e programmisti eventualmente ricorrendo anche a borse di studio offerte dai due Paesi;
▪ facilitazione all'attività dei giornalisti e delle troupes tecniche;
▪ agevolazioni per le squadre di ripresa di produzioni televisive;
▪ ricezione reciproca dei programmi della RAI e di CUBAVISION Internacional, diffusi via satellite;
▪ contatto via TV delle comunità italofone con l'Italia;
▪ facilitazioni per la partecipazione a festival e rassegne di programmi radio-televisisvi anche a carattere internazionale, nei rispettivi Paesi;
▪ organizzazione di festival, di programmi radiofonici e televisivi;
▪ trasmissione televisiva in lingua originale di programmi tipo;
1.65 La Parte cubana informa che Il Centro di Ricerca Sociale dell'Istituto Cubano di Radio e Televisione (ICRT) desidera sviluppare rapporti con omologhe istituzioni e/o società italiane pubbliche e private.
1.66 La Parte italiana (Direzione Generale per la Promozione e Cooperazione Culturale del Ministero degli Affari Esteri) informa che sono disponibili premi e contributi finanziari per la produzione, la sottotitolatura e il doppiaggio di cortometraggi e lungometraggi e di serie televisive destinate ai mezzi di comunicazione di massa.
Le domande dovranno essere inoltrate alle Rappresentanze diplomatiche e sottoposte poi alla Commissione Nazionale per la Promozione della Cultura italiana all’estero istituita presso il Ministero degli Affari Esteri.
SEZIONE SECONDA
SCAMBI NEL SETTORE SCOLASTICO E UNIVERSITARIO
2.1 Le due Parti, nel periodo di validità del presente Protocollo, si adopereranno per promuovere iniziative in materia educativa e scolastica, che saranno definite per le vie diplomatiche tra i competenti Ministeri dei due Paesi.
2.2 Le Parti incoraggeranno, attraverso le autorità competenti, contatti tra istituzioni educative allo scopo di promuovere lo scambio di gruppi di studenti e professori.
2.3 Le due Parti favoriranno la collaborazione tra le università, i Centri di Istruzione Superiore, la Conferenza dei Rettori e l’omologa istituzione cubana, gli istituti di istruzione superiore e gli enti di ricerca ad essi collegati dei due Paesi.
2.4 Le Parti si informeranno reciprocamente e periodicamente sulle intese interuniversitarie vigenti e su quelle che verranno concluse successivamente.
2.5 Esse effettueranno annualmente lo scambio fino ad un massimo di 3 docenti, ricercatori ed esperti, allo scopo di avviare e porre in atto programmi culturali e progetti specifici; tali scambi avranno la durata massima di 15 giorni.
2.6 A tale fine, le Parti prevederanno, durante il periodo di validità del presente Protocollo un incontro tra le autorità istituzionali e docenti del settore dell’istruzione superiore. La proposta delle date e del luogo di ogni incontro sarà comunicata per via diplomatica con previo e prudenziale lasso di tempo.
2.7 La Parte italiana informa che nell'ambito del processo di internazionalizzazione del sistema universitario italiano sono state sostenute dal Ministero dell'Istruzione, dell’Università e della Ricerca le seguenti iniziative volte allo sviluppo di corsi di dottorati di ricerca congiunti tra l'Italia e Cuba:
- Università di Udine - Università dell'Avana - Dottorato di ricerca in Informatica
- Università di Verona - Università dell’Avana - Dottorato di ricerca in cotutela internazionale in logiche e metodi formali per l'informatica.
2.8 La Parte cubana manifesta la sua disponibilità a preparare corsi brevi ed addestramenti presso i propri centri universitari e istituti superiori, a richiesta delle istituzioni italiane interessate, i cui temi non siano inclusi nel programma dei corsi internazionali programmati annualmente dall’istruzione superiore di Cuba.
2.9 La Parte cubana chiede alla Parte italiana di valutare la possibilità di offrire appoggio finanziario per la realizzazione di un corso di Master congiunto tra l’Università dell’Avana e l'Università Commerciale Bocconi di Milano sul tema dell’Amministrazione Pubblica, nell’ambito dell’accordo sottoscritto dai due centri di istruzione superiore nel 1998.
2.10 Le Parti prendono atto inoltre con soddisfazione della Dichiarazione Finale della prima Conferenza Ministeriale Europa - America Latina - Caraibi sull'Istruzione Superiore (Parigi 2-3 novembre 2000), che esprime la volontà comune di un progresso qualitativo e quantitativo delle relazioni interuniversitarie fra i Paesi europei e partners centro-americani, sud-americani e caraibici, nella prospettiva della creazione di uno spazio europeo-latino americano dell'istruzione superiore.
2.11 Le Parti prendono atto con soddisfazione della collaborazione tra le università italiane e cubane nell’ambito del Programma dell’Unione Europea ALFA I e auspicano un maggiore coinvolgimento nel quadro del nuovo ciclo del Programma ALFA II.
2.12 La Parte cubana chiede alla Parte italiana la possibilità di stabilire un programma universitario per soggiorni brevi, di massimo 4 mesi, per corsi di post-dottorato e complemento di dottorato e di ricerche congiunte nelle università di ognuno dei due paesi.
SEZIONE TERZA
COOPERAZIONE SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
3.1 Le due Parti incoraggeranno e faciliteranno, ove necessario, lo sviluppo di rapporti congiunti tra gli organismi, le università, centri di ricerca, istituzioni ed altri enti pubblici e privati dei due paesi nelle seguenti forme:
▪ scambio di informazioni e di documentazione scientifica;
▪ visite reciproche di personale scientifico e tecnico al fine di realizzare progetti di ricerca e incrementare gli scambi ed esperienze;
▪ organizzazione congiunta di conferenze, seminari e d’altre manifestazioni a carattere scientifico e tecnologico;
▪ realizzazione di studi, progetti di ricerca e di formazione nelle aree scientifiche concordate.
Il supporto finanziario per le attività di cooperazione previste nel presente Protocollo sarà fissato in ragione di ciascun progetto e subordinato alla disponibilità di fondi secondo le modalità indicate nell’Annesso I.
L’Annesso III contiene l’elenco delle iniziative di cooperazione scientifica e tecnologica, considerate prioritarie.
3.2 Le Parti favoriranno l’elaborazione di progetti congiunti che potrebbero essere inseriti nei programmi europei ed internazionali e la partecipazione più attiva di scienziati ed esperti dei due Paesi per la loro attuazione come nel caso dei programmi multilaterali ALFA dell’Unione Europea.
3.3 Le due Parti stimoleranno ed appoggeranno le attività di cooperazione scientifica e tecnologica in atto tra le istituzioni dei due Paesi tra le quali:
a) Le attività di cooperazione scientifica sviluppate tra istituti e centri del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) italiano e i corrispondenti istituti cubani:
- Protocollo d'Intesa fra CNR-CS per l'Alimentazione degli animali in produzione zootecnica di Torino e Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università Agraria de la Habana (UNAH) firmato nel 1998,
- Edizione del "Diccionario ortografico del Espanol basado en el lexico del escolar cubano" e del "Vocabulario Inverso y Anagramas del Español" a cura del CNR- Istituto
Circuiti Elettronici di Genova, risultato dalla collaborazione con il "Centro de Linguistica Aplicada" di Santiago di Cuba.
- Edizione cartacea e su CD-Rom di un Corpus costituzionale cubano, e del "Diccionario de Jurismatica" risultato dalla collaborazione fra il CNR- Istituto Linguistica Computazionale di Pisa e la Sociedad Cubana de Derecho e Informatica.
- Collaborazione fin dal 1996 fra il CNR-MASPEC, il CNR-CCSD di Parma, il Dipartimento di Fisica dell'Università di Parma e la Facoltà di Fisica dell'Università de la Habana in progetti di ricerca sui materiali innovativi e nel campo della formazione (tesi e dottorati).
b) Accordo per la costituzione della "Fondazione italo-cubana di ricerca e collaborazione in campo sanitario San Raffaele" per lo sviluppo della ricerca nei settori ematologico, oncologico, endocrinologico, AIDS, biotecnologico, e per la formazione del personale scientifico e tecnico.
c)Accordo di cooperazione scientifica e didattica tra l’Università di Siena e l’Istituto Superiore di Scienze Mediche dell’Avana nel settore della Medicina Generale e delle Scienze Sperimentali Applicata alla Medicina Clinica.
d) Progetto di collaborazione fra la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e la Facoltà di Economia dell’Università dell’Avana.
e) Progetto congiunto dell’Università di Roma “Tor Vergata” e l’Università dell’Avana nel settore neurochirurgico per la creazione di un Centro di chirurgia della base cranica.
f) Master congiunto dell’Università di Torino e dell’Università Agraria de L’Avana in gestione della fauna e dell’ambiente finalizzata ad utilizzi ecocompatibili.
g) Collaborazione tra il Dipartimento di Scienze Giuridiche di Torino e la Facoltà di Diritto dell’Avana.
h) Progetto congiunto tra l'Università di Pisa e l'Università de L'Avana per stabilire nella capitale cubana un centro permanente di studio per l'educazione ambientale e lo sviluppo sostenibile.
3.4 Le due Parti favoriranno la realizzazione di accordi diretti di collaborazione tra le rispettive istituzioni omologhe e tra queste in particolare tra:
▪ Il “Ministerio de Sciencia, Tecnologia y Medio Ambiente (CITMA) “ di Cuba e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) italiano;
▪ Il CITMA e il Ministero dell’Ambiente italiano e l’Ente Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e l’Ambiente (ENEA);
▪ Le Accademie delle Scienze cubana e italiana.
Le aree tematiche di maggior interesse per dette collaborazioni sono: ambiente, energie rinnovabili, biomedicina, sanità pubblica, informazione tecnico-scientifica, e sviluppo e gestione delle risorse agrozootecniche e della pesca.
3.5 La Parte Cubana manifesta il suo interesse a ricevere l’appoggio della Parte italiana alla realizzazione del progetto “Laboratorio permanente di formazione e aggiornamento dei professori di fisica” elaborato dal Prof. Angelo Baracca, docente dell’Università di Firenze.
3.6 La Parte cubana comunica la disponibilità della "Editrice Academia" del Ministero della Scienza Tecnologia e Ambiente di Cuba (CITMA) allo scambio di pubblicazioni, alla realizzazione di coedizioni, delle ristampe e riproduzioni, così come a inviare pubblicazioni alle istituzioni scientifiche italiane che ne facciano richiesta per via diplomatica.
3.7 Le due Parti favoriranno la continuazione e la estensione della serie di seminari di formazione avanzata in informatica e sue applicazioni, che è in atto dal 1998 con il coordinamento del Centro Internazionale di Scienze Meccaniche di Udine e il concorso di varie Università italiane, dell’Università dell’Avana e altre istituzioni scientifiche cubane.
Le due parti dichiarano la loro soddisfazione per i seminari di informatica tenutisi a l’Avana nel 11/25 gennaio e 11/29 dicembre 2000.
3.8 La parte cubana appoggia l’interesse dell’Istituto di Nefrologia di Cuba, centro nazionale di riferimento e coordinatore nazionale dei trapianti renali, a sviluppare rapporti di lavoro con la Società di Nefrologia italiana, al fine di propiziare la realizzazione di ricerche congiunte e lo scambio di specialisti, esperienze e informazione tra centri ospedalieri e di ricerca specializzati dei due paesi. I termini di tale scambio saranno definiti in forma diretta dalle corrispondenti istituzioni dei due paesi.
3.9 La Parte cubana comunica ed appoggia l'interesse del Centro Nazionale di Biopreparati di Cuba (BioCen) a stabilire con enti di ricerca, produttori e commercializzatori italiani legami, sulla base del reciproco interesse, destinati alla ricerca, produzione e commercializzazione di mezzi di coltivazione (compresi quelli della generazione dei cromogenici), allergeni e antianemici e ricostituenti prodotti dal menzionato centro cubano di alta tecnologia.
3.10 Le due Parti promuoveranno l’organizzazione delle “Giornate di Chirurgia Italia Cuba” organizzate dall’Ospedale S. Carlo Borromeo di Milano in collaborazione con Istituzioni Sanitarie cubane.
SEZIONE QUARTA BORSE DI STUDIO
4.1 La Parte italiana offre a cittadini cubani, debitamente selezionati secondo il meccanismo stabilito per via diplomatica, nell'anno accademico 2001-2002, borse di studio per complessive 48 mensilità, per studi di perfezionamento, specializzazione e ricerche nei diversi settori nel presente Protocollo.
4.2 La Parte cubana favorirà la eventuale concessione a cittadini italiani di borse di studio di perfezionamento, specializzazione e ricerca, in accordo con le sue disponibilità e in coordinazione e/o cooperazione con la controparte.
4.3 Ciascuna Parte potrà proporre all'altra, modifiche al numero delle mensilità offerte, nonché al sistema di ripartizione, per l'anno accademico successivo, a seconda dei fondi disponibili nei vari esercizi finanziari. Le modifiche verranno comunicate per le vie diplomatiche.
SEZIONE QUINTA DISPOSIZIONI FINALI
5.1 Le due Parti convengono che tutte le iniziative menzionate nel presente Protocollo saranno realizzate attraverso le vie diplomatiche ed entro i limiti delle disponibilità finanziarie stabilite dai rispettivi bilanci annuali.
5.2 Il presente Protocollo non esclude la possibilità di concordare per le vie diplomatiche, altre iniziative di scambi in esso non previsti.
5.3 Il presente Protocollo potrà essere modificato nel medio periodo di validità, in base ad un accordo tra le due parti e attraverso l'istanza concordata. Le eventuali modifiche saranno contemplate nell'allegato debitamente firmato.
5.4 Per dare concreta applicazione al presente Protocollo, le due Parti hanno deciso l'istituzione di una Commissione Mista incaricata di esaminare il progresso della cooperazione culturale e di definire programmi esecutivi pluriennali, che si riunirà alternativamente nelle Capitali dei due Paesi. Nell’arco di un anno e mezzo potrà essere effettuata, qualora concordato dalle due Parti, una riunione di tale Commissione mista per verificare l’andamento della cooperazione e eventualmente modificare il contenuto del presente Protocollo.
La citata Commissione Mista, sarà presieduta rispettivamente dai rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri italiano e dal Ministero delle Relazioni Estere di Cuba. Della stessa potranno far parte rappresentanti delle Amministrazioni e gli Enti competenti dei settori compresi nel presente Protocollo.
La prossima riunione della Commissione Mista italo-cubana si svolgerà a L’Avana, in data da concordare per le vie diplomatiche.
5.5 Le condizioni finanziarie per la messa in atto di tali iniziative saranno concordate, salvo specifica definizione indicata nell’Annesso. I , caso per caso, attraverso intese tra gli enti interessati dei due Paesi.
5.6 Gli Annessi I, II, e III costituiscono parte integrante del presente Protocollo
5.7 Il presente Protocollo rimarrà valido fino alla firma del successivo.
Fatto a Roma il 24 ottobre 2001, in due originali in lingua italiana e spagnola, entrambi i testi facenti ugualmente fede.
PER LA PARTE ITALIANA PER LA PARTE CUBANA
On. Mario BACCINI
Sottosegretario di Stato del Ministero degli Affari Esteri
Sr. Angel DALMAU FERNADEZ
Vice Ministro delle Relazioni Esterne
ANNESSO I
CONDIZIONI GENERALI E FINANZIARIE
IA) Scambi di persone
Lo scambio di persone previsto dai punti 1.7, 1.12, 2.5 del presente Protocollo si attuerà secondo il seguente schema:
1) la Parte che invia offrirà informazioni dettagliate sulle generalità delle persone o delegazioni proposte (nome, curriculum, nazionalità - che deve essere cubana per le persone che si recano in Italia e italiana per quelle che si recano a Cuba - oggetto del viaggio, progetto di lavoro suggerito, titolo di eventuali conferenze, ecc.), e comunicherà la data di partenza e di ritorno così come qualsiasi altro dettaglio necessario. Tali informazioni saranno comunicate per le vie diplomatiche, di regola con un minimo di 90 giorni di anticipo sulla prevista data di partenza;
2) la Parte che ospita dovrà confermare la sua accettazione per le vie diplomatiche, di regola con un anticipo minimo di un mese sulla data di partenza;
3) la Parte che invia coprirà le spese di viaggio internazionale di andata e ritorno ;
4) la Parte che ospita coprirà le spese di viaggio all'interno del suo territorio indispensabili per la realizzazione del programma sul quale si saranno accordate previamente le parti;
5) la Parte italiana contribuirà alle spese di soggiorno con la somma giornaliera di 93 euro (L.180.000) al giorno, onnicomprensive.
6) la Parte cubana. assumerà le spese di vitto ed alloggio.
IB) Scambi di ricercatori e docenti per la collaborazione scientifica (punto 3.1)
1) Saranno finanziati non più di 22 progetti all’anno; per ogni progetto si potrà scegliere un soggiorno di breve o di lunga durata. Il soggiorno di breve durata sarà di 10 giorni; il soggiorno di lunga durata sarà di un mese.
2) I progetti, cui sarà attribuito il sostegno finanziario, saranno quelli indicati nell’Allegato III.
3) Gli scambi di ricercatori saranno regolati secondo le seguenti norme:
a) Le spese di viaggio tra le due capitali saranno a carico della Parte inviante, mentre la Parte ricevente sosterrà le spese per gli spostamenti all’interno del proprio Paese. Sarà finanziato soltanto 1 viaggio all’anno per progetto
4) La Parte italiana offre ai docenti/ricercatori cubani:
a) per i soggiorni di lunga durata (di un mese) 1033 euro (Lit.2.000.000) al mese;
b) per soggiorni di breve durata (di 10 giorni) 93 euro (Lit.180.000) al giorno.
c) Tali somme, verranno corrisposti ai ricercatori cubani interamente al momento della loro presentazione presso le relative Tesorerie Provinciali italiane oppure presso il Ministero degli Affari Esteri
5) La Parte cubana assumerà le spese di vitto ed alloggio dei docenti/ricercatori italiani per i soggiorni di breve e di lunga durata.
6) Le Parti concordano che la Parte ospitante provveda a fornire, sulla base delle disposizioni in vigore in ognuno dei due Paesi, l’assicurazione contro gli infortuni e la copertura assicurativa sanitaria
obbligatoria o l’assistenza sanitaria, escluse l’assistenza odontoiatrica e le malattie pregresse e croniche.
7) La trasmissione delle rispettive richieste di soggiorni di ricerca sarà effettuata per le vie diplomatiche almeno tre mesi prima della data prevista per l’inizio del soggiorno.
8) Le attività da svolgere in comune verranno elaborate congiuntamente dai partner dei due Paesi e saranno esaminate successivamente per la loro approvazione dal Ministero degli Affari Esteri per i ricercatori italiani e dal Ministero delle Relazioni Estere per i ricercatori cubani.
9) Le richieste di soggiorno dovranno essere corredate dalla seguente documentazione in duplice copia:
a) formulario contenente nome, indirizzo, luogo e data di nascita, cittadinanza (i professori/ricercatori che si recano in Italia devono essere necessariamente cubani mentre quelli che si recano a Cuba italiani), dati professionali del richiedente l’argomento della ricerca. Data e durata della visita, nome del partner eventuale elenco delle istituzioni da visitare
b) lettera di invito dell’Ente italiano o cubano promotore della ricerca
c) curriculum vitae. contenente dati personali, titoli di studio, lingue straniere, istituto o organizzazione di appartenenza;
d) programma di lavoro approvato dai partner;
e) dichiarazione di autorizzazione della visita del responsabile del progetto nel caso in cui il ricercatore non sia il responsabile;
10) La Parte ospitante fornirà per le vie diplomatiche una risposta quattro settimane prima della data prevista di arrivo del ricercatore in merito all’accettazione o rifiuto della candidatura.
11) I partecipanti agli scambi dovranno inoltrare la relazione finale prevista entro un termine di 14 giorni dalla conclusione della missione.
IC) Borse di Studio
1) Il processo di selezione e concessione inizierà attraverso la comunicazione ufficiale che , per via diplomatica , farà la parte offerente sull’offerta annuale di borse per gli studenti dell’altra parte.
2) La parte ricevente (in questo caso il Ministero degli Affari Esteri) avrà il compito di comunicare l’offerta agli organismi, alle istituzioni pubbliche e agli altri enti nazionali competenti nei settori previsti dal presente Protocollo. Successivamente questi faranno pervenire al Ministero degli Affari Esteri, in un lasso di tempo adeguato e definito nella comunicazioni dello stesso Ministero degli Affari Esteri , la lista dei candidati di loro interesse.
3) Sulla base delle indicazioni espresse e con l’avallo delle istituzioni alle quali appartengono gli interessati si effettuerà la preselezione per definire una lista di candidati che sarà la base della discussione per la selezione con la parte offerente. La lista dei candidati preselezionati deve includere anche conditati di riserva e deve essere presentata all’Ambasciata del Paese offerente entri i termini previsti.
4) I candidati che non siano inclusi nella predetta lista non possono essere accettati;
5) Sulla base di quanto stabilito nei punti precedenti, la selezione dei canditati verrà effettuata ogni anno, in ognuno dei due paesi, da un Comitato Misto di cui faranno parte rappresentati del Ministero degli Esteri del Paese che invia e dell'Ambasciata del paese offerente ;
6) I candidati dovranno avere un'età non superiore ai 35 anni
7) Ognuna delle due Parti notificherà all'altra, per via diplomatica, se i candidati proposti e i loro piani di studio sono stati accettati, e indicherà inoltre, nel caso che non sia stato precedentemente definito, le Istituzioni presso le quali saranno accolti:
8) I borsisti non potranno partire per il paese ospitante prima di aver ricevuto dall'Ambasciata del paese offerente formale comunicazione circa la data a decorrere dalla quale può aver luogo la partenza.
9) La parte italiana offrirà ai borsisti cubani:
a) una somma mensile non inferiore a 620 euro (L.1.200.000);
b) assicurazione contro gli infortuni e le malattie, ad eccezione delle malattie pregresse e delle protesi dentarie.
10) La Parte cubana si farà carico delle spese di vitto e alloggio e dell’assistenza sanitaria dei borsisti italiani.
ID) Scambio di mostre
Fermo restando quanto stabilito al punto .1.37 nel corso di scambi di mostre, la parte che invia fornirà, per via diplomatica, i dati tecnici relativi all'organizzazione degli eventi, con congruo anticipo in relazione all'inaugurazione della mostra.
Le Parti stabiliscono, le seguenti condizioni finanziarie concernenti gli scambi di mostre:
1) la Parte inviante avrà a suo carico:
a) le spese di assicurazione del materiale espositivo "da chiodo a chiodo" ( dalla sede alla sede in cui è conservata l’opera) dell’opera;
b) le spese di imballaggio e di trasporto fino alla prima sede espositiva, nonché quelle dall'ultima sede della mostra alla sede di partenza del materiale;
c) le spese per la preparazione dei materiali ( testi, foto, spese per il/i curatori e il grafico del catalogo e le traduzioni) destinati al catalogo della mostra;
d) le spese relative al viaggio degli esperti che accompagnano la mostra;
2) la Parte ricevente avrà a suo carico:
a) le spese di trasporto della mostra fra le diverse sedi di esposizione all'interno del proprio territorio;
b) le spese locali di organizzazione e di pubblicità della mostra, comprese quelle derivanti dalla pubblicazione del catalogo;
c) le spese relative al soggiorno degli esperti che accompagnano la mostra; Il numero degli esperti che accompagnano le mostre e la durata del loro soggiorno verranno stabiliti per le vie diplomatiche.
IE) Cinema
Le spese concernenti l’organizzazione delle rassegne cinematografiche verranno concordate di volta in volta tra le Parti in base alle disponibilità finanziarie e alle modalità economicamente più vantaggiose per le Parti
IF) Altre disposizioni generali
a) Le opere letterarie artistiche, musicali, drammatiche, liriche, folcloristiche, cinematografiche, radiofoniche, televisive, e le altre opere di natura analoga protette dalla legislazione sulla proprietà intellettuale di una delle Parti contraenti, usufruiranno, nel territorio sotto la giurisdizione dell'altra Parte, della protezione che la legislazione di quest'ultima concede a questo tipo di opere, senza pregiudizio di quanto stabilito negli Accordi o Convenzioni internazionali che le due Parti abbiano sottoscritto.
b) Le Parti contraenti offriranno il trattamento più favorevole, compatibile con le rispettive legislazioni, alle persone o gruppi che si rechino nell'altro Paese per missioni o attività inquadrate nel presente Accordo Culturale, tanto in ciò che si riferisce all'entrata, alla permanenza o all'uscita delle persone quanto all'importazione temporanea degli oggetti necessari al compimento della missione o dell'attività.
c) La Parte cubana fa notare che il Ministero degli Esteri di Cuba, dato che la sua concezione strutturale non contempla finanziamenti ad iniziative culturali, educative o scientifico tecniche, risulta esente da qualsiasi responsabilità finanziaria che emani dall’articolato del presente Protocollo.
d)Per quanto riguarda Cuba, saranno gli enti settoriali interessati, per ogni singolo caso, che dovranno assumere l’onere finanziario richiesto per l’adempimento degli accordi previsti dal presente Protocollo.
ANNESSO II
COOPERAZIONE IN ATTO TRA LE UNIVERSITA’ DEI DUE PAESI ( punto 3.1 del protocollo)
La seguente è una lista non esaustiva delle cooperazioni in corso tra Università italiane e cubane: Università italiana - Università cubana - settore
- Un. di Ancona e Un. di Granma - Bayamo nel settore Scienze Agrarie e Veterinaria e
- Un. di Ancona e Università de L’Avana nel settore Scienze Mediche
- Un. di Cagliari e Un. de Matanzas nel settore Scienze Mediche;
- Un. di Firenze e l’istituto superiore Pedagogico José Varona ( di L’Avana), Scienze Storiche, Pedagogiche e Psicologiche, dell’Antichità, Filologico-Letterariee Storia dell’Arte;
- Un. di Milano e Un. de l’Avana nel settore delle Scienze Storiche, Filosofiche m Pedagogiche e Psicologiche;
- Un. di Perugia e Istituto Superiore delle Scienze nel settore delle Scienze Chimiche;
- Un. di Salerno e Centro di Chimica Farmaceutica nel settore delle Scienze Chimiche;
- Un. di Verona e Istituto di Scienze Mediche di Cuba nel settore delle Scienze Mediche.
- Università di Trieste. E Un. de La Habana Accordo firmato nel 1991. Ambito ed esecuzione: nessuna azione.
- Università di Parma. e L’Un. de l’Avana nel settore dell’Antichità, Filologico-Letterarie e Storico- Artistiche; Accordo firmato nel 1993; rinnovato ed ampliato nel 1997. (Finanziato dalla COOP Nordest). Ambito ed esecuzione: almeno una azione di scambio annuale, in Lingue ed Economia. Nell’ambito dello stesso è stato presentato un progetto sulle cooperative, non ancora però approvato da parte della Direzione per la Cooperazione del MAE italiano. Vi è un progetto proposto dalla parte italiana nell’area della Farmacia, che prevede solo scambio di documentazione. E’ servito per co-patrocinare l’evento sulle cooperative realizzato a Cuba nel 1999.
- Università di Pisa. Accordo firmato nel 1995.Ambito ed esecuzione: da due a tre azioni annuali, in Informatica e Filosofia. In base a tale accordo vi è un dottorando a Pisa.
- Università La Sapienza di Roma. Accordo firmato nel 1996. Ambito ed esecuzione: è il più importante tra quelli firmati dall’Università de L’Avana con una istituzione universitaria italiana. Interessa praticamente tutte le aree universitarie. In base a tale accordo si recano in Italia una media annua di 6 professori cubani e a Cuba 2 professori italiani.
- Università di Verona. Accordo firmato nel 1998. Ambito ed esecuzione: principalmente per Arti e Letteratura. Registra almeno un’azione annuale, benché se ne tragga maggiore beneficio visto che professori cubani che si recano in altre università italiane, si recano anche a Verona.
- Università di Firenze. Un. de La Habana , principalmente nei settori della Matematica e della Fisica e anche delle Scienze Storiche, Filosofiche, Pedagogiche e Psicologiche, e Un. de Accordo firmato nel 1998 Registra almeno un’azione annuale.
- Università Commerciale Luigi Bocconi, di Milano. Accordo firmato nel 1998. Ambito ed esecuzione specifico per l’Economia. In base a tale accordo annualmente due professori cubani si recano a Milano e professori e studenti italiani visitano Cuba. Si è lavorato alla realizzazione congiunta di un Master in Amministrazione Pubblica.
- Università di Milano. Accordo firmato nel 1999. Ambito ed esecuzione: area di Biologia. Interessata una rete ALFA dell’Unione Europea. Vi é stata un’azione nel 1999.
- Università di Torino. Accordo firmato nel 1999. Ambito ed esecuzione: principalmente l’area di Psicologia. Ha registrato un’azione nel 1999.
- Politecnico di Milano. Accordo firmato nel 1999. Ambito ed esecuzione: nell’area dell’Informatica. Vari professori italiani hanno visitato Cuba per tenere corsi presso l’Università de L’Avana.
- Università di Cassino. Accordo firmato nel 1999. Ambito ed esecuzione: interessa principalmente l’area delle Arti e della Letteratura (antichità, filologia, letteratura e storia dell’arte). Patrocinano l’Aula Italo Calvino e come tali hanno realizzato varie azioni.
- Università di Roma Tre. Accordo firmato nel 1999. Ambito ed esecuzione: interessa le aree delle Arti e della Letteratura, Filosofia e Materiali e Reagenti. Sono realizzate almeno due azioni l’anno. Co- patrocinano l’Aula Italo Calvino. Hanno progetti congiunti di ricerca con l’Istituto di Materiali e Reagenti (IMRE) che si sviluppano soddisfacentemente.
- Università di Messina. Accordo firmato nel 1999, Ambito ed esecuzione: interessa principalmente l’area Letteraria. Non sono state realizzate azioni concrete. Copatrocinano il Premio Nosside Caribe di poesia.
- Università di Sassari. Lettera di Intenti firmata nel 1990. Ambito ed esecuzione: hanno favorito la partecipazione di professori cubani ad eventi internazionali e ne hanno finanziato uno a Cuba nel 1992.
- Università di Udine. Lettera di Intenti firmata nel 1999. Ambito ed esecuzione: Per le Arti e la Letteratura. Professori italiani si sono recati a Cuba per tenere conferenze e corsi.
- Università di Tor Vergata di Roma. Anche se esistevano rapporti da vari anni e vi è stato per 4 anni un dottorando cubano (in Diritto), è stata firmata soltanto una Lettera di Intenti nel 1999. Ambito ed esecuzione: per Scienze Economiche e Statistiche. Ha propiziato la presentazione di un progetto per il rinnovo del sistema informatico della Facoltà di Economia dell’Università de l’Avana, con un finanziamento già approvato di quasi un milione di USD.
INOLTRE:
- Accordo tra la Facoltà di Fisica dell’Università de l’Avana ed il Centro Internazionale di Fisica Teorica di Trieste (ICTP), del quale l’Università de L’Avana è Membro Associato. I rapporti con il centro di Trieste vengono mantenuti ininterrottamente da 25 anni. Esecuzione: ha reso possibile l’invio di almeno 2 professori cubani ai laboratori che vengono organizzati a Trieste. Ha favorito inoltre la partecipazione
di professori cubani a congressi internazionali ed ha co-patrocinato eventi svoltisi nella Facoltà di Fisica dell’Università de L’Avana.
- Esistono Rapporti di scambio da 30 anni tra l’Istituto MASPEC di Parma e la Facoltà di Fisica dell’Università de L’Avana. Esecuzione: hanno promosso eventi internazionali, borse per soggiorni di dottorato, formazione e co-patrocinato eventi a Cuba.
ANNESSO III
PROGETTI DI COOPERAZIONE SCIENTIFICA E TECNOLOGICA MEDICINA E SANITA’
1 Titolo Biologia molecolare e patogenesi del virus dell’apatite C Studi di espressione in vitro delle proteine strutturali
Partner italiano Istituto Superiore di Sanità ( ISS) Laboratorio di Virologia, reparto infezioni da Virus epatitici. Dir. Dr,ssa Maria Rapicetta
Partner cubano Università de L’Avana, Fac. Di Biologia Center for Genetic Engineering and Biotecnology, Avana Cuba Dr. Lázaro Julio LORENZO DÍAZ
2 Titolo Risposta cellulare al danno al DNA: studi sulla genotossicità ed antimutagenicità di estratti di piante endemiche in Cuba.
Partner italiano Consiglio Nazionale delle Ricerche( CNR), Centro di Genetica Evoluzionistica di Roma Responsabile del progetto: Dott. Rosella De Salvia
Indirizzo: Via degli Apuli 4 -00185 Roma
e-mail: desalvia@axcasp.caspur.it tel 06/4457527
Partner cubano: Università dell'Avana, Laboratorio di Genetica Tossicologica della Facoltà di Biologia Responsabile del progetto: Prof. Angel Sanchez-Lamar
3 Titolo Collaborazione fra le società scientifiche di anatomia patologica italiana e cubana. Partner italiano:Società Italiana di Anatomia Patologica e di Citopatologia diagnostica (SIAPEC) Presidente: Prof. Enrico Cristofori - Unità Operativa di Anatomia Patologica - Ospedale di Lecco - 23900 Lecco (LC) - tel. 0341 489530 - fax 0341 489518 - e-mail ecristo@tin.it; Segretario: Prof. Fabio Maria Vecchio - Istituto di Anatomia Patologica - Università Cattolica - Largo Francesco Vito, 1 - 00168 Roma - tel. 06 30154433 - fax 06 3054481 - e-mail fmvecchio@rm.unicatt.it
Partner cubano Società Cubana di Anatomia Patologica Presidente : prof. IsraelBorrajero Martinez - Hospital H. Almejeiras - La Habana - e-mail apatol@hha.sld.cu
4 Titolo Ricerca su HIV e malattie trasmesse sessualmente e altre patologie infettive Partner italiano Istituto Superiore di sanità Centro Operativo AIDS ( COA) Dott. Giovanni Rezza Viale Regina Elena,299 00161 Roma; e.mail g.rezza@iss.it
Partner cubano Ministerio de Salud Publica de Cuba ( Minsap) Programa Nacional EST/SIDA Dr.Rigoberto Torres Pena
AMBIENTE
5 Titolo gestione e conservazione delle risorse naturali, con particolare riferimento alla fauna selvatica, finalizzata allo sviluppo di turismo eco-compatibile
Partner italiano Un. di Torino , Dip. di produzioni animali Epidemiologia e ecologia Dr. Daniele De Meneghi e.mail demeneg@veter.unito.it
Partner cubano Un. Agraria del la Habana Facultad del Medicina Veterinaria. Prf. Josè a. Martinez Santiesteban . Autopista nacional y carretera de Tapaste Km.23 ½ San Josè de la Lajas La Habana Apdo posta 18-19 , e.mail josemar@main.isch.edu.cu .
6 Titolo "Dispersione dei contaminanti antropogenici nella Baia di Cienfuegos: studio dei processi ambientali e sviluppo di modelli previsionali"
Partner italiano : - Ist. Studio Dinamiche Grandi Masse, CNR, Venezia Dr. A. BERGAMASCO S. Polo 1364 £0125 Venezia ; tel. +39 041.5216836; fax +39 041 2602340 ; e.mail andreab@isdgm.ve.cnr.it
ENEA, Centro ricerche ambiente marino, La Spezia Dott. Carlo Papucci
P.O. Box 224, 19100 La Spezia Italia tel. ++ 390187 978267; Fax +39 0187 978213; e.mail papucci@santateresa.enea.it
Partner cubano: - Centro Estudios Ambientales de Cienfuegos ( CAEC) Delegacion del Ministerio de Ciencia Tecnologia y Medio Ambiente ( CITMA) Dr. C. A. HERNANDEZ
AP 5 Ciudad Nuclear, Cienfuegos ; Cuba; tel +53 43 96146; fax +53 43 28912 ; e.maillvrac@perla.inf.cu
;
7 Titolo "Purificazione e valorizzazione delle acque reflue da processi agroindustriali mediante l'impiego di zeoliti naturali e microorganismi selezionati"
Partner italiano: - Ist. Genesi ed Ecologia del Suolo, CNR, Firenze Prof. G. RISTORI
Piazzae Cascine, 28 50144 Firenze ; tel. 055 364491; fax 055 3246479; e.mail ristori@iges.fi.cnr.it Partner cubano : - Centro de Investigaciones para Industria Minero-Metalurgica ( CIPIMM) Dr.E. ACEVEDO del MONTE Carretera Varona N.12028 Boyeros C. Habana ; tel 578 072/ 578 360 ; fax 578082; e.amil cipimm@chab.minibas.cu
8 Titolo "Modello di inquinamento atmosferico nelle aree costiere"
Partner italiano: Ist. Studio Inquinamento Atmosferico e Agrometeorologia, CNR, Lecce Dr.Cristina . MANGIA - e.mail c.mangia@isiata.le.cnr.it
Partner cubano - Centro de Estudios Ambientales de Cienfuegos; Dr. Zoneida Usagauna RAMOS e.mail zenaida@ceac.perla.inf.cu
9 Titolo " Monitoraggio dell’ambiente della zona costiera cubana "
Partner italiano Ist. Sper. Talassografico, CNR, Messina Dr. R. LAFERLA; e.mail laferla@ist.me.cnr.it Partner cubano: Istituto de Oceanologia, Ministerio de Ciencia Tecnologia y Medio Ambiente (CITMA); Dr. R. PEREZ ; e,mail rperz@oceano.inf.cu
10 Titolo La riforma del diritto delle Piccole e Medie Imprese cubane e le problematiche legate alla protezione dell’ambiente
Partner italiano Un. di Torino Dip. di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi d Torino Prf. Gainmaria Ajani, .Via s. Ottavio ,54, Torino . e.mail ajani@cisi.unito.it
Partner cubano Un. de L’Avana , Facoltà di Diritto. Preside della Facoltà.
VETERINARIA E AGRARIA
11 Titolo "Utilizzazione del Crostaceo Cardisoma guanhumi (cangrejo de tierra) per l'alimentazione degli animali in produzione zootecnica"
Partner italiano : Centro Studio Alimentazione Animali in Produzione Zootecnica, CNR, Torino Dr. G.B. PALMEGIANO Via L. Da Vinci ,44 10095 Grugliasco ( Torino ); e.mail g.forneris@libero.it
Partner cubano : - Dpt. Prevencion, Fac.Veterinaria, Univ.Agraria, L'Avana Prof. J. RODRIGUEZ GOMES
12 Titolo Espressione di fitoalessine fornite dall’esterno incrementa la resistenza ai nematodi galligeni in piante di interesse economico
Partner italiano: - Ist. di Nematologia Agraria, CNR, Bari Dr. T. BLEVE-ZACHEO; Via Amendola 165/A 70126 Bari; tel.+39 080558 3377 Fax. +39 080 558 0468 ; e.mail nematb14@area.ba.cnr.it
Partner cubano: - Istituto Nacional de Investigaciones de la Cana de Azucar (Ministerio del Azucar) Drs
.J.ORELLY LEGON o O. SANTANA MERIDAS; Carretera Central Km. 156 Matanzas ; tel 0053 5 82593; fax 0053 5 82513; e.amil omar@epica.atenas.inf.cu
TECNOLOGIE AVANZATE E NUOVI MATERIALI
13 Titolo " Metodologie laser per il restauro di opere d’arte"
Partner italiano: Istituto di elettronica Quantistica CNR, Firenze; Dr R. SALIMBENI; via Panciatichi 56 50127 Firenze Italy
Partner cubano - Laboratory of Laser Technology, Università de L'Avana Prof. L. P. CABRERA; vedado 10400 C. Habana
14 Titolo: Sintesi e caratterizzazione magneto-strutturale di films sottili magnetici ottenuti mediante ablazione laser pulsata.
Partner italiano: Ist. Studio per la Strutturistica Diffrattometrica, CNR, Parma Dr. G. BOCELLI - parco area dele Scienze 17a 43100 Parma; tel. +39 0521 9054448 ; fax +39 0521 905556; e.mail bocelli@unipr.it
Partner cubano: - Facultad de Fisica, Università, L'Avana; Prof.O. DE MELO PEREIRA; Vedado Colina Universitaria ; 10400 La Habana Cuba e.mail omelo@ff.oc.uh.cu
15 Titolo "Preparazione e caratterizzazione di film sottili di ossidi, ottenuti mediante processo sol-gel e fotoablazione laser, per memorie non volatili e sensori
Partner italiano: Istituto MASPEC, CNR, Parma Dr. F. LECCABUE I 43010 Fontanini ( Parma); tel. +39 0521 269207 e.mail leccabue@maspec.bo.cnr.it
Partner cubano : - Facultad de Fisica, Università, L'Avana, Prof. L. HERNANDEZ GARCIA Vedado Colina Universitaria ; 10400 La Habana Cuba; e.mail luisman@ff.oc.uh.cu
INFORMATICA E INFORMATICA APPLICATA
16 Titolo Algoritmi, modelli e linguaggi per le nuove applicazioni informatiche
Partner italiano Un. di Pisa Dip. di Informatica Prof. Giorgio LEVI , Corso Italia ,40 56125 Pisa e.mail levi@di.unipi.it ;
Partner cubano Un. de La Habana Dep. de Computatiòn Prof. Luciano GARCIA GARRIDO San Lazaro y l, Velado. La Habana , e.mail luciano@matcom.uh.cu
17 Titolo Caratterizzazione automatica di letteratura tecnica di soggetto bioinformatico
Partner italiano CNR Ist. Elaborazione Informatica (IEI-CNR) Prof. Fabrizio SEBASTIANI. VIA Moruzzi Loc. s. Cataldo, 1 , 56124 Pisa e.mail fabrizio@iei.pi.cnr.it
Partner cubano Un. La Habana fac. Di matematica e Informatica Dip. di Scienze Informatiche Prof. Luciano GARCIA GARRIDO San Lazaro y l, Velado. La Habana , e.mail luciano@matcom.uh.cu 18 Titolo: Applicazioni dell’informatica in campo biologico, sanitario e industriale
Partner italiano Centro internazionale di Scienze Meccaniche (CISM), Piazza Garibaldi 18, 33100 Udine, email cism@cism.it tel.0432 248511, fax 0432 248550. Prof. Angelo Marzollo, indirizzi email marzollo@cism.it , e marzollo@tin.it
Partner cubano Università dell’Avana, edificio Poey, Vedano, Ciudad de la Avana- Cuba Responsabile del progetto: Alina Ruiz- Jhones, Decana (preside) della Facoltà di Matematica e Informatica dell’Università dell’Avana.email alina@matcom.uh.cu , tel.00 537 786089
19 Titolo Thesaurus elettronico Italiano-Spagnolo: Strumento per l’insegnamento e la traduzione automatica assistita nelle due lingue.
Partner italiano Istituto per i Circuiti Elettronici, Consiglio Nazionale delle Ricerche Ing. Lucia Marconi Via De Marini 6, 16149 Genova; Tel: 0106475205; Fax: 0106475200 E-mail: marconi@ice.ge.cnr.it Partner cubano Dr. Leonel Ruiz Miyares Apartado Postal 4067,.Vista Alegre. Santiago de Cuba. Cuba.
C.P. 90400. Tel: 53-226-642760; Fax: 53-226-687249 E-mail: leonel@lingapli.ciges.inf.cu
20 Titolo Per uno studio del linguaggio giuridico. Banche dati di testi legislativi come strumenti di studio e formazione Per un dizionario del linguaggio giuridico a partire da testi legislativi vigenti e dei progetti di legge Il corpus elettronico dell'opera completa di Jose Marti
Partner italiano - Istituto di Linguistica Computazionale, CNR, Pisa Dr. M. SASSI
Partner cubani. - Sociedad Cubana de Derecho e Informatica, L'Avana AMOROSO FERNANDEZ o - Istituto de Linguistica y Literatura, L'Avana Dr. N. GREGORY - o Centro de Estudios Martianos (Ministerio de Cultura) RODRIGUEZ
ARCHITETTURA
21 Titolo Corso di studi specialistici nel campo della progettazione architettonica e della costruzione
Partner italiano: Istituto Universitario di Architettura di Venezia (IUAV), Dipartimento di Progettazione Architettonica, prof. Luciano Semerani, semerani@brezza.iuav.it
Partner cubano Instituto Superior Politécnico José Antonio Echevarrìa (ISPJAE), prof. Arturo Bada, bada@tesla.ispjae.edu.cu
EDUCAZIONE
22 Titolo Università Virtuale per lo sviluppo creativo della integrazione delle scienze.
Partner italiano Un. di Firenze Di. Di Chimica LRE/EGO-Creanet Prof. Paolo MANZELLA
Via Mararagliano, 77 ; Tel. +39 055 332549; Fax +39 055 354845; E.mail LRE@blu.chim1.unifi.it Partner cubano Un. de l’Avana Fac. Di Fisica Prof. Armando Perez Lab. De Insegnanza de la Fisica e.mail aperez@ff.oc.uh.cu