ASSESSORATO AGRICOLTURA E FORESTE DIPARTIMENTO INTERVENTI STRUTTURALI
ASSESSORATO AGRICOLTURA E FORESTE DIPARTIMENTO INTERVENTI STRUTTURALI
Affidamento del servizio di valutazione del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Sicilia 2007-2013
(CUP: G64I09000020009 – CIG: 0350872CB8)
Art. 1 - DEFINIZIONI
Ai fini e per gli effetti del presente Disciplinare di gara, del relativo Bando di gara e del Capitolato d’Oneri si applicano le seguenti definizioni.
Stazione/Amministrazione appaltante o Amministrazione regionale: Regione Siciliana
- Assessorato Agricoltura e Foreste – Dipartimento Interventi Strutturali – Viale della Regione Siciliana 2771 – 00000 XXXXXXX.
Assessorato: Assessorato Agricoltura e Foreste. Dipartimento: Dipartimento Interventi Strutturali. Disciplinare di gara: il presente Disciplinare.
Capitolato: il Capitolato d’Oneri.
Offerta: la documentazione di gara costituita da: documentazione amministrativa, documentazione tecnica ed offerta economica.
Ditta o Xxxxxxxx candidato o Soggetto concorrente o Operatore economico: le imprese singole o raggruppate che partecipano alla procedura di gara per l’aggiudicazione del servizio oggetto del Bando di gara.
Soggetto aggiudicatario o affidatario: il soggetto concorrente che si aggiudicherà l’appalto del servizio.
D. Lgs. n. 163/2006, codice dei contratti pubblici: Decreto Legislativo n. 163 del 12 aprile 2006, pubblicato sulla GURI n. 100 del 2 maggio 2006, e successive modifiche e integrazioni. Rappresentante legale del soggetto candidato/concorrente:
− il rappresentante legale dell’impresa singola che partecipa alla gara;
− il rappresentante legale del soggetto mandatario in caso di raggruppamento di concorrenti già costituito al momento della presentazione della domanda di partecipazione o di GEIE;
− i rappresentanti legali di tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento temporaneo di concorrenti in caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio non ancora costituito al momento della presentazione della domanda di partecipazione.
Settore oggetto della gara : CPV 79419000 – 4 Servizi di consulenza e valutazione;
Codice CIG: 0350872CB8
Art. 2 - DOCUMENTI COMPLEMENTARI
Sono di riferimento i seguenti documenti complementari:
➢ Programma di Sviluppo Rurale Sicilia 2007-2013 approvato con decisione della Commissione Europea n. C(2008) 735 del 18 febbraio 2008 con relativi allegati e successive modifiche e integrazioni;
➢ Rapporto di Valutazione ex-ante del Programma di Sviluppo Rurale Sicilia 2007-2013;
➢ Valutazione Ambientale Strategica del Programma di Sviluppo Rurale Sicilia 2007-2013
– Rapporto Ambientale e relativi allegati;
➢ Valutazione Ambientale Strategica del Programma di Sviluppo Rurale Sicilia 2007-2013
– Sintesi non tecnica del Rapporto Ambientale;
➢ Regolamento (CE) n. 1698/2005 del 20 settembre 2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e successive modifiche ed integrazioni;
➢ Regolamento (CE) n. 1974/2006 del 15 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 e successive modifiche ed integrazioni;
➢ Regolamento (CE) del Consiglio n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune e successive modifiche ed integrazioni;
➢ Manuale del Quadro Comune per il Monitoraggio e la Valutazione e i relativi Allegati, adottato dal Comitato Sviluppo Rurale del 20 settembre 2006 e successive modifiche e integrazioni.
Per agevolare la formulzaione delle domande di partecipazione e delle dichiarazioni sono allegati al bando (allegati A, B, C, D ed E) i modelli di riferimento. Restano comunque valide le prescrizioni contenute nel Bando di gara, nel Disciplinare di gara e nel Capitolato d’Oneri.
Art. 3 - PREMESSA
Il presente Disciplinare di gara stabilisce le modalità e i criteri per l’affidamento del servizio di valutazione del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Sicilia per il periodo di programmazione 2007-2013.
Art. 4 - CRITERIO DI AFFIDAMENTO, VALORE DELL’APPALTO E IMPORTO A BASE D’ASTA
All’affidamento del servizio si procederà attraverso procedura aperta ai sensi degli artt. 54 e 55 del D. Lgs. n. 163/2006.
L’aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del citato D. Lgs. n. 163/2006.
Il valore complessivo dell’appalto è di Euro 3.620.000,00 (Euro tremilioniseicentoventimila/00) IVA esclusa di cui: Euro 3.120.000,00 (Euro tremilionicentoventimila/00) IVA esclusa posti a base d’asta ed Euro 500.000,00 (Euro cinquecentomila/00) per l’eventuale ripetizione di servizi analoghi a quelli aggiudicati, con riferimento alle metodologie di valutazione descritte nel Capitolato d’Oneri, ai sensi e nei limiti di quanto previsto dall’art. 57, comma 5, lettera b), del D. Lgs. 163/2006 e successive modificazioni.
Poiché le attività oggetto del servizio rientrano interamente tra quelle definite alla lettera A. delle conclusioni della Determinazione n.3/2008 dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, non è preventivamente necessaria la predisposizione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi (DUVRI) e la conseguente stima dei costi della sicurezza.
Le prestazioni del servizio oggetto del presente Bando di gara sono tutte da intendersi come principali.
Le offerte presentate saranno valutate da una Commissione Giudicatrice che sarà nominata dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte e nel rispetto di quanto previsto dall’art. 84 del D. Lgs. 163/2006.
Art. 5 - DURATA DEL SERVIZIO
L’attività oggetto della presente gara decorrerà dalla sottoscrizione del contratto e si concluderà il 31/12/2015, fatto salvo il vincolo di cui al punto 12 comma 6 del Capitolato, e comunque fino all’approvazione definitiva della relazione di valutazione ex-post da parte degli organi competenti. Tale durata include, in ogni caso, l’attività di definizione degli atti amministrativi richiesti dalla Commissione Europea.
Art. 6 - SOGGETTI INTERESSATI E REQUISITI INDISPENSABILI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Possono partecipare alla gara i soggetti di cui all’art. 34 del Decreto Legislativo n. 163 del 12 aprile 2006.
Art. 7 - TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Le imprese che intendano partecipare alla procedura di gara dovranno far pervenire, a pena di inammissibilità entro le ore 13:00 del 21/09/2009, l’offerta e la documentazione di gara redatta in lingua italiana, al seguente indirizzo: REGIONE SICILIANA - ASSESSORATO AGRICOLTURA E FORESTE – DIPARTIMENTO INTERVENTI STRUTTURALI – Autorità di Gestione
del PSR Sicilia 2007-2013, Xxxxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx 0000 – 00000 XXXXXXX.
La prima seduta pubblica si terrà il 23/09/2009 alle ore 10,00 presso la predetta sede dell’Assessorato, senza ulteriore obbligo di comunicazione alle ditte candidate.
Il plico contenente l’offerta dovrà pervenire a mezzo raccomandata del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata. I candidati avranno, altresì, facoltà di consegnare il plico, nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle ore 13,30, presso l’Ufficio Protocollo, all’indirizzo sopra indicato, che rilascerà apposita ricevuta.
Il recapito del plico si intende ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile.
Farà fede della data e dell'ora di arrivo il timbro che sarà apposto sul plico dall'Ufficio Protocollo di questa Stazione appaltante; i plichi che dovessero pervenire oltre la data e l’ora sopra indicati non verranno presi in considerazione.
L’offerta, a pena di esclusione, dovrà pervenire in un unico plico chiuso, sigillato con adesivi plastici, timbrato e controfirmato sui lembi di chiusura dal rappresentante legale del “soggetto candidato” o da suo procuratore speciale, recante all’esterno le seguenti indicazioni:
- l’intestazione del mittente e, in caso di raggruppamento temporaneo di imprese o di consorzio di concorrenti non ancora costituito, l’indicazione di tutte le Ditte riunite con evidenziata la Ditta mandataria Capogruppo;
- la sede legale, il recapito telefonico e il fax del mittente;
-l’oggetto della gara: “OFFERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VALUTAZIONE DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (PSR) SICILIA 2007-2013. NON APRIRE AL PROTOCOLLO”.
Non si darà corso ai plichi pervenuti privi delle predette intestazioni e diciture.
Il plico di cui sopra, a pena di esclusione, dovrà contenere al suo interno n. 3 (tre) plichi, a loro volta chiusi, sigillati con adesivi plastici, timbrati e controfirmati sui lembi di chiusura con le modalità di cui sopra, e recanti, rispettivamente, la seguente dicitura:
“PLICO A: DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” “PLICO B: DOCUMENTAZIONE TECNICA”
“PLICO C: OFFERTA ECONOMICA”
Nel “PLICO A: DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”, a pena di esclusione, devono essere inseriti: la domanda di partecipazione e i pertinenti documenti e dichiarazioni amministrative di cui alle seguenti lettere da A. a J. redatti e completi in ogni loro parte, in lingua italiana, con i contenuti e le modalità di seguito richiesti.
X. Xxxxxxx di partecipazione alla gara, contenente il nominativo del rappresentante legale e l'idoneità dei suoi poteri per la sottoscrizione dei documenti di gara (nel caso di procuratore speciale va inserita copia autentica della procura ad negotia). La domanda deve essere sottoscritta dal rappresentante legale o da un suo procuratore dell’Impresa singola o della mandataria del raggruppamento di imprese già costituito o del Consorzio di concorrenti già costituito o da tutti i rappresentanti legali delle imprese in caso di R.T.I. o consorzio di concorrenti costituendi.
Il “soggetto candidato” è tenuto a dare indicazione del numero di fax a cui ricevere eventuali comunicazioni in merito alla procedura sul controllo dei requisiti e a dichiarare che è consapevole che il numero di fax indicato è mezzo di notifica e che, pertanto, solleva la Stazione Appaltante da ogni responsabilità per la mancata ricezione o per il non corretto funzionamento del proprio telefax.
Qualora le sopra elencate dichiarazioni e la domanda di partecipazione, vengano sottoscritte da un procuratore speciale a ciò autorizzato, dovrà, a pena di esclusione del concorrente dalla gara, essere allegato l’originale o la copia autentica del relativo atto di procura, in corso di validità, dal quale si evincano i poteri di rappresentanza in capo al sottoscrivente.
B. Dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa ai sensi dell’art. 47 DPR n. 445/2000, dal rappresentante legale o da un procuratore dell’Impresa singola o del Consorzio, da tutti i legali rappresentanti delle imprese in caso di R.T.I. o consorzi costituendi o dal rappresentante legale della Capogruppo in caso di R.T.I. costituito attestante di avere preso
visione ed accettato tutte le clausole, le prescrizioni, le norme e le condizioni generali e particolari del Bando di gara, del Disciplinare di gara e del Capitolato d’Oneri, incluse quelle suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei servizi, di avere giudicato i servizi stessi realizzabili, gli elaborati di gara adeguati ed il prezzo a base di gara remunerativo e tale da consentire il ribasso che verrà offerto e di obbligarsi ad espletare il servizio nel rispetto delle condizioni stabilite dal Capitolato e dal contratto;
C. Dichiarazione sostitutiva, resa sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000 dal rappresentante legale o da un procuratore dell’Impresa singola o del Consorzio stabile, da tutti i legali rappresentanti delle imprese in caso di R.T.I. o consorzi costituendi o dal rappresentante legale della Capogruppo in caso di R.T.I. costituita, attestante:
c1 - l'iscrizione al registro delle imprese presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura della provincia in cui ha sede l’impresa e contenente tutti i dati del certificato camerale compreso la non fallenza negli ultimi cinque anni e il nulla osta prefettizio.
c2 - che l’impresa concorrente non si trova in nessuna delle condizioni di esclusione previste dall’art. 38, comma 1, lett. a), b), c), d), e), f), g), h), i), l) e m) del D. Lgs. n. 163/2006 e in particolare:
c2.1 - che l’impresa non si trovi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, e che nei riguardi di essa non sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
c2.2 - che nei propri confronti non è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 e successive modificazioni o che non sussistano cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 (le suddette dichiarazioni riguardano: il titolare o il direttore generale o tecnico di impresa individuale; il socio o il direttore generale o tecnico se si tratta di società in nome collettivo; i soci accomandatari e il direttore generale o tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore generale o tecnico, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. Le superiori dichiarazioni debbono essere comunque rese anche dagli eventuali soggetti procuratori delegati per la partecipazione al presente appalto);
c2.3 - che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; né condanne, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; vanno indicate anche le eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione; (le suddette dichiarazioni riguardano: il titolare o il direttore generale o tecnico di impresa individuale; il socio o il direttore generale o tecnico se si tratta di società in nome collettivo; i soci accomandatari e il direttore generale o tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore generale o tecnico, se si tratta di altro tipo di società o consorzio).
In ogni caso l’esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l’impresa concorrente che sia stata cessionaria d’azienda o di ramo d’azienda nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara dovrà, a pena di esclusione, dichiarare tale circostanza. Tale dichiarazione dovrà essere resa, a pena di esclusione, anche se negativa. Resta salva in ogni caso l'applicazione dell'articolo 178 del codice penale e dell'articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale.
Le superiori dichiarazioni debbono essere comunque rese anche dagli eventuali soggetti procuratori delegati per la partecipazione al presente appalto.
c2.4 - di non avere violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;
c2.5 - di non avere commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
c2.6 - di non avere commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; e di non avere commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività professionale;
c2.7 - di non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
c2.8 - che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del Bando di gara, non ha reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio;
c2.9 - di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sia stabilita l’impresa;
c2.10 - che l’impresa è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ai sensi della legge n. 68/99 (per le imprese che occupano più di 35 dipendenti oppure da 15 a 35 dipendenti, qualora abbiano effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000) e che l’ufficio competente al rilascio della relativa attestazione è il seguente: (indicare l’ufficio, il recapito, il n. di telefono e il n. di fax), ovvero che l’impresa non è tenuta al rispetto delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;
c2.11 - che nei confronti dell’impresa non e' stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n.
231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdettivi di cui all’articolo 36-bis, comma 1, del decreto legge 4 luglio 2006,n. 223 convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006,n. 248;
c3 - che si impegna - in caso di aggiudicazione - a produrre, ai sensi dell’art. 2 L. n. 266/02, certificazione comprovante la regolarità contributiva (ovvero, se residente all’Estero, le relative certificazioni previste dalla Legislazione del Paese di Residenza);
c4 - che le offerte sono improntate a serietà, integrità, indipendenza e segretezza, che si impegnano a conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza, che non si sono accordati e non si accorderanno con altri partecipanti alla gara per limitare od eludere in alcun modo la concorrenza;
c5 - la denominazione, la sede e n. P. IVA delle imprese rispetto alle quali, ai sensi dell’art. 2359 del Codice Civile, si trova in situazione di controllo diretto o come controllante o come controllato. Tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa;
c6 - di non trovarsi in situazioni di controllo o di collegamento (formale e/o sostanziale) con altri concorrenti e che non si è accordato né si accorderà con altri partecipanti alla gara. In particolare, dichiara di non trovarsi in una situazione di commistione degli organi amministrativi o di rappresentanza o di tecnici, tale da far sì che la persona materialmente firmataria dell’offerta condivida, ancorché autonomamente, il detto potere con altro soggetto legittimato a presentare offerta per altra società;
c7 - di impegnarsi a denunciare all'Autorità Giudiziaria e agli Organi di Polizia ogni illecita richiesta di danaro, prestazione od altra utilità formulata prima della gara e nel corso dell'esecuzione del servizio, anche attraverso propri agenti, rappresentanti o dipendenti e, comunque, ogni illecita interferenza nelle procedure di aggiudicazione o nella fase di esecuzione del servizio, o eventuale sottoposizione ad attività estorsiva o a tasso usuraio da parte di organizzazioni o soggetti criminali;
c8 - che il prezzo offerto tiene conto degli oneri previsti dall’osservanza delle norme sulla sicurezza fisica dei lavoratori e sul costo del lavoro, così come previsto dall’art. 18 della legge 55/1990 e dalla legge 327/2000, nonché degli obblighi in materia di sicurezza e delle condizioni di lavoro, con particolare riferimento al D. Lgs. 81/2008;
c9 - di non essersi avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla legge n. 383/2001 ovvero dichiara di essersi avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla legge n. 383/2001 ma che il periodo di emersione si é concluso;
Si precisa che in caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1 lett. b) e c), del D. Lgs. 163/2006, le dichiarazioni di cui alla presente lettera C. devono essere rese anche dalla o dalle imprese indicate come future assegnatarie dei servizi con le modalità e le forme sopra indicate.
D. Dichiarazione resa, ai sensi dell’art. 47 DPR n. 445/2000, dal rappresentante legale o da procuratore dell’Impresa singola o del Consorzio stabile, da tutti i legali rappresentanti delle imprese in caso di R.T.I. o consorzi costituendi o dal rappresentante legale della Capogruppo in caso di R.T.I. costituita attestante:
d1 - l'impegno, in caso di aggiudicazione dell’appalto, alla consegna, entro quindici giorni dalla richiesta scritta da parte dell'Amministrazione appaltante, della documentazione prevista nel successivo art. 11 del presente Disciplinare;
d2 - l’impegno, in caso di aggiudicazione dell'appalto, a partecipare alle riunioni periodiche che l'Amministrazione appaltante deciderà di convocare ogni qualvolta ne riscontri la necessità, al fine di verificare l'evoluzione delle fasi di espletamento del servizio;
d3 - di non avere in corso né che assumerà, a qualsiasi titolo, in caso di aggiudicazione dell’appalto, altri incarichi in conflitto, anche potenziale col presente appalto, e che, inoltre, non svolgerà per tutta la durata del servizio, né direttamente né in associazione con altri soggetti, alcuna altra attività finanziata con risorse del programma in oggetto, rinunciando espressamente ad altri incarichi eventualmente in corso.
E. In caso di Raggruppamento temporaneo di imprese o di consorzi di concorrenti dovrà essere prodotto, ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. n. 163/2006, mandato collettivo speciale, oppure, per i raggruppamenti o i consorzi non ancora costituiti, dovrà essere resa apposita dichiarazione ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445/2000, firmata dai legali rappresentanti di tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento, da cui risulti l’impegno dei medesimi, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a conferire mandato speciale collettivo con rappresentanza ad uno di essi, nonché l’indicazione del soggetto mandatario, dei soggetti mandanti e delle relative quote di partecipazione e di esecuzione del servizio espresse in percentuale.
F. Dichiarazione resa dal rappresentante legale o da procuratore del “soggetto candidato” ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445/2000 attestante il possesso dei requisiti di capacità economica e finanziaria:
f.1 aver realizzato negli ultimi tre anni (2006-2007-2008) un fatturato globale non inferiore a Euro 3.000.000,00 (Euro tremilioni/00) IVA esclusa, e, almeno di euro 500.000,00 (cinquecentomila/00) per singolo anno. In caso di raggruppamento di imprese il fatturato dei partecipanti deve essere commisurato alla quota di partecipazione al raggruppamento dichiarata;
f.2 aver conseguito un fatturato specifico, relativo a servizi di valutazione in applicazione di programmi comunitari, negli ultimi tre anni (2006-2007-2008) non inferiore a Euro 1.500.000,00 (Euro unmilionicinquecentomila/00), IVA esclusa. In caso di raggruppamento di imprese tale requisito può essere posseduto anche da un solo partecipante.
X. Xxxxxxxxxxxxx, resa ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445/2000 dal rappresentante legale o da procuratore del soggetto candidato, attestante la capacità tecnico professionale e comprendente:
g.1 l’elenco dei principali servizi (elencarne non più di tre per ogni anno), effettuati nell’ultimo triennio (2006-2007-2008), con l’indicazione dell’oggetto, degli importi, delle date e dei destinatari pubblici e privati dei servizi stessi; se trattasi di servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, essi saranno provati da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi; se trattasi di servizi prestati a privati, l’effettuazione effettiva della prestazione sarà dichiarata da questi. In caso di raggruppamento di imprese l’elenco dovrà essere prodotto da ciascun componente.
Nel caso di ricorso all’avvalimento, a pena di esclusione, le dichiarazioni ed i documenti di cui alle precedenti lettere F e G dovranno essere rese anche dall’impresa ausiliaria relativamente ai requisiti di cui il concorrente si avvale.
La mancanza anche di una soltanto delle domande, dei documenti e delle dichiarazioni di cui alle precedenti lettere, anche per uno soltanto dei soggetti componenti il raggruppamento costituito o da costituire, comporterà l'esclusione dalla gara.
H. Cauzione provvisoria (ai sensi dell’art. 75 del D. Lgs. n. 163/2006):
Polizza fidejussoria bancaria o assicurativa, pari al 2% della base d’asta, della durata di GIORNI 180 valida sino al giorno 20/03/2010.
L’importo della garanzia è ridotto del 50% per gli operatori economici in possesso di certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico deve segnalare, in sede di offerta, il possesso del requisito e documentarlo mediante copia autenticata del certificato o autocertificazione.
La garanzia fidejussoria dovrà:
∼ essere corredata da espressa attestazione, recante l’impegno, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a rilasciare la garanzia fidejussoria per l’esecuzione del contratto ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs. n. 163/2006;
∼ prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del Codice Civile;
∼ l’operatività della garanzia stessa entro quindici giorni, a semplice richiesta dell’Amministrazione appaltante.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario in caso di mancata produzione della documentazione richiesta per la stipula del contratto nel termine stabilito o in quello eventualmente prorogato e in caso di dichiarazioni mendaci rese da parte delle Imprese partecipanti alla gara. La garanzia sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
Lo svincolo della cauzione provvisoria nel caso in cui l’offerente non dovesse risultare affidatario è automatico alla scadenza dei 180 gg. di validità, senza necessità di benestare dell’Amministrazione, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell’offerente, del documento.
Sono nulle le eventuali pattuizioni contrarie o in deroga.
Il mancato svincolo nei quindici giorni dalla consegna della documentazione costituisce inadempimento del garante e non potrà essere imputato all’Amministrazione.
Nel caso di RTI non ancora costituito la fideiussione bancaria o assicurativa a pena di esclusione, dovrà essere intestata a tutte le imprese facente parti del R.T.I. costituendo e firmata da tutti i legali rappresentanti delle stesse.
I. Prova dell’avvenuto versamento della somma dovuta a titolo di contribuzione a favore dell'Autorità per la Vigilanza sui lavori pubblici, relativamente alla presente gara d'appalto, al quale dovrà essere allegato a comprova dell’avvenuto pagamento:
− nel caso di versamento sul conto corrente postale x. 00000000, XXXX IT 75 Y 07601 03200 0000 73582561, intestato a “AUT. CONTR. PUBB.” Via di Ripetta, 246 – 00000 XXXX (codice fiscale 97163520584) la ricevuta in originale del versamento ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità. In tal caso gli estremi del versamento effettuato presso l’ufficio postale devono essere comunicati al sistema on- line di riscossione all’indirizzo http//xxxxxxxxxxx.xxxx.xx;
− nel caso di versamento on line effettuato collegandosi al portale web “Sistema di riscossione” all’indirizzo http//xxxxxxxxxxx.xxxx.xx e seguendo le istruzioni disponibili sul portale, copia stampata dell’email di conferma, trasmessa dal sistema di riscossione.
I concorrenti, in ogni caso, dovranno indicare nell'atto di pagamento la propria denominazione ed il proprio Codice Fiscale, nonché riportare nella causale il seguente CIG, 0350872CB8, che identifica la procedura e il codice fiscale 80012000826 della Stazione Appaltante, nonché la dicitura "Regione Siciliana - Assessorato Agricoltura e Foreste – Dipartimento Interventi Strutturali”.
J. In caso di avvalimento. È consentito da parte di un’impresa concorrente, singola o consorziata o raggruppata ai sensi dell'art.49 del D.Lgs.n.163/2006 di soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale di avvalersi dei requisiti di un altro soggetto.
In tal caso dovrà allegare:
− una dichiarazione dell’impresa concorrente, resa ai sensi del D.P.R. n.445/2000, verificabile ai sensi dell'art. 48 del D.Lgs.n.163/2006, attestante l'avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione di quali requisiti intenda avvalersi e l’indicazione dell'impresa ausiliaria;
− una dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n.445/2000, sottoscritta da parte dell'impresa ausiliaria in cui il rappresentante legale dell’impresa ausiliaria:
▪ attesti di essere in possesso dei requisiti generali (vedasi lettera “C” della documentazione amministrativa);
▪ attesti i requisiti per i quali si presta in qualità di impresa ausiliaria (vedasi lettere “F” ed “G” della documentazione amministrativa);
▪ attesti di non partecipare alla gara né in proprio, né in associazione, né come consorziata ai sensi dell'art. 34 del D.Lgs. n.163/2006, né di trovarsi in una situazione di controllo di cui all'art. 34 del D.Lgs. n.163/2006, comma 2, con una delle altre imprese che partecipano alla gara;
− originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a mettere a disposizione i requisiti;
− nel caso di avvalimento nei confronti di un'impresa che appartiene al medesimo gruppo, in luogo del contratto di cui al precedente punto, l'impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi del D.P.R. n.445/2000, attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi previsti dal comma 5 dell’art. 37 del D.Lgs. n.163/2006.
Il concorrente e l'impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti dell’Amministrazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicheranno anche nei confronti del soggetto ausiliario.
Il concorrente può avvalersi di una sola impresa ausiliaria e solo per i requisiti di capacità economica o finanziaria, ovvero per integrare tale requisito.
Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, e che partecipino sia l'impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
Alla ditta ausiliaria verrà richiesta la documentazione probatoria relativamente ai requisiti dichiarati.
Nel “PLICO B: DOCUMENTAZIONE TECNICA” devono essere inseriti a pena di esclusione:
✓ Elaborato tecnico che, tenendo conto delle indicazioni del Capitolato d’Xxxxx, deve contenere i seguenti documenti:
1. piano di attività con specifica indicazione di:
∼ svolgimento di ciascuna delle attività valutative e relativo cronoprogramma;
∼ quantificazione del volume di lavoro necessario (in giornate/uomo) per la realizzazione del servizio, suddiviso per professionalità da impiegarsi e descrizione delle modalità di prestazione del lavoro;
∼ modalità organizzative, logistiche e operative previste: impianto organizzativo generale, localizzazione delle sedi operative;
2. progetto di valutazione, redatto secondo le specifiche del punto 2 del Capitolato d’Xxxxx, dal quale si possano evincere, ai fini dell’attribuzione del punteggio:
∼ linee generali dell’impianto valutativo, con l’approfondimento del contenuto metodologico e organizzativo delle quattro fasi di lavoro indicate al suddetto punto 2 del Capitolato d’Oneri;
∼ modalità di coordinamento della valutazione di cui al punto 6 del Capitolato d’Oneri;
∼ soluzioni metodologiche per la raccolta delle informazioni necessarie alla quantificazione degli indicatori e metodologie di elaborazione e di analisi da utilizzare per rispondere ai quesiti valutativi;
∼ procedure di controllo che si intendono attivare per garantire la qualità dei dati e delle elaborazioni;
3. descrizione del gruppo di lavoro che verrà impegnato nella realizzazione del servizio con la precisa indicazione:
∼ dell’esperienza e competenza di ciascun componente il gruppo di lavoro, con particolare riguardo alle attività di valutazione di programmi cofinanziati dall’Unione Europea, riscontrabile dall’esame del curriculum vitae;
∼ della adeguatezza quantitativa e qualitativa del mix di professionalità proposte tali da costituire un gruppo di lavoro idoneo nell’ambito del progetto proposto;
∼ dei tempi e strumenti per il raccordo di ciascun soggetto facente parte del gruppo di lavoro per ogni singola attività.
Il gruppo di lavoro deve annoverare almeno le seguenti figure professionali:
a. una figura professionale in qualità di coordinatore del gruppo, laureato, con almeno 20 anni di esperienza in attività di ricerca sociale e/o economica e con almeno 15 anni di esperienza in attività di valutazione di programmi comunitari o di sviluppo socio-economico;
b. una figura professionale, in possesso di laurea, con almeno 10 anni di esperienza nella disciplina di tecniche di valutazione di programmi comunitari;
c. una figura professionale, in possesso di laurea, con almeno 10 anni di esperienza in valutazione nel campo dello sviluppo rurale e/o locale;
d. una figura professionale, in possesso di laurea, con almeno 10 anni di esperienza in valutazione nel settore agroambientale e forestale;
e. una figura professionale, in possesso di laurea, con almeno 10 anni di esperienza in sistemi agricoli e agroalimentari;
f. una figura professionale, in possesso di laurea, con almeno 10 anni di esperienza in statistica, statistica agraria e rilevazioni;
g. una figura professionale, in possesso di laurea, con almeno 10 anni di esperienza in valutazione ambientale;
h. un esperto informatico, con almeno 5 anni di esperienza nell’applicazione di banche dati, sistemi informativi ed elaborazione dati;
i. cinque consulenti junior, in possesso di laurea, con almeno due anni di esperienza in termini di attività professionale nelle discipline e/o materie di cui ai precedenti punti da c ad h.
Si precisa che una stessa persona può rappresentare uno solo dei profili professionali sopra elencati.
4. servizi aggiuntivi e/o migliorativi con riguardo a:
˜ ulteriori domande valutative oltre a quelle riportate nel Questionario valutativo allegato al Capitolato d’Oneri;
˜ ulteriori indagini, studi e ricerche finalizzati a valutazioni di tipo trasversale per aree tematiche e/o per territori anche con riferimento all’integrazione degli interventi del PSR con gli alri interventi pubblici a sostegno dello sviluppo regionale;
˜ organizzazione di incontri per la diffusione dei risultati della valutazione
Nei casi di raggruppamento temporaneo di concorrenti dovranno essere indicati, nell’elaborato tecnico, per ciascun soggetto partecipante e per ciascuna attività, i rispettivi ruoli e compiti.
L’offerta tecnica dovrà essere sottoscritta all’ultima pagina con firma per esteso ed in modo leggibile dal rappresentante legale del “soggetto candidato” e sarà dallo stesso siglata in ogni pagina della documentazione presentata.
✓ Curriculum vitae et studiorum in formato europeo, di ciascun componente del gruppo di lavoro, sottoscritto dall’interessato, a pena di nullità, nel quale siano evidenziate le esperienze specifiche con particolare riguardo per le attività di valutazione di programmi cofinanziati dall’Unione Europea.
✓ Dichiarazione di ciascun componente del gruppo di lavoro, sottoscritta dall’interessato ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445/2000, attestante:
˜ la veridicità dei contenuti degli stati e delle notizie contenuti nel curriculum vitae;
˜ l’impegno, in caso di aggiudicazione dell’appalto, ad accettare l’incarico;
˜ l’impegno a rinunciare ad incarichi incompatibili con l’attività da prestare;
˜ di non fare parte di altro gruppo di lavoro per altre imprese partecipanti alla gara;
˜ di non appartenere a società, enti od associazioni di qualsiasi genere che, in relazione alle proprie finalità, possano determinare conflitti di interessi con le mansioni da svolgere per l’espletamento del servizio oggetto della gara;
˜ di godere dei diritti civili e politici;
˜ di non avere riportato condanne penali e di non essere a conoscenza di procedimenti penali in corso nei propri confronti;
˜ di non avere rapporti di lavoro subordinato, né contratti di collaborazione a progetto in atto con Enti pubblici;
˜ di non avere violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55.
Nel “PLICO C: OFFERTA ECONOMICA” devono essere inseriti, a pena di esclusione, n. 2 (due) plichi, a loro volta chiusi, sigillati con adesivi plastici, timbrati e controfirmati sui lembi di chiusura con le modalità di cui sopra, e recanti, rispettivamente, la seguente dicitura:
“Offerta economica” e “Giustificazioni all’offerta”.
L’offerta economica deve essere onnicomprensiva e deve riportare l'indicazione, in cifre ed in lettere, del prezzo offerto e della percentuale di ribasso rispetto all’importo complessivo posto a base d’asta di Euro 3.120.000,00 (Euro tremilionicentoventimila/00), con indicazione dell’IVA a parte.
In caso di discordanza sarà ritenuto valido il prezzo offerto più vantaggioso per l’Amministrazione.
Non sono ammesse, a pena di esclusione, offerte in aumento, parziali, plurime o condizionate.
L’offerta dovrà inoltre contenere, a pena di esclusione, l’indicazione analitica dei prezzi in euro offerti per la realizzazione dei prodotti descritti al punto 4 del Capitolato d’Oneri, nonché degli eventuali servizi aggiuntivi, suddivisi per anno di consegna
In una seconda busta, anch’essa chiusa e sigillata, ai sensi dell’art. 86, comma 5 del D.Lgs. n.163/2006, devono essere inserite le giustificazioni all’offerta come descritte all’art. 87, comma
2 del predetto decreto, relative alle voci di prezzo che concorrono a formare l’importo complessivo posto a base di gara. In particolare deve essere presente la stima dei costi imputabili a ciascuna delle attività oggetto del servizio e a ciascuna delle professionalità impegnate, del costo uomo considerato, nonché la descrizione e la quantificazione di tutti gli altri costi previsti per la compiuta realizzazione delle attività descritte.
A pena di esclusione, l’offerta economica dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante del “soggetto candidato”.
Le offerte non sono vincolanti per l’Amministrazione appaltante la quale potrà discrezionalmente decidere l’interruzione del procedimento di gara o l’interruzione delle attività oggetto della presente gara sulla base di elementi oggettivi che possano intervenire durante la fase di selezione o nel periodo contrattuale. In tale ultimo caso si terrà conto delle attività effettivamente svolte fino a quel momento e il corrispettivo verrà quantificato sulla base delle valutazione economiche espresse dal soggetto proponente al momento della presentazione dell’offerta.
Art. 8 - CRITERI DI SCELTA DEL CONTRAENTE
Il servizio verrà affidato secondo i criteri dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D. Lgs. n. 163/2006.
La valutazione delle offerte sarà effettuata sulla base dei criteri e sub-criteri e delle modalità di seguito descritte.
Ciascuna offerta sarà inclusa nella graduatoria in base ad un punteggio che scaturisce dalla somma di cinque punteggi parziali: i primi quattro indicati come “punteggio tecnico” ed il quinto come “punteggio economico”; a parità di punteggio complessivo si proporrà l’aggiudicazione alla ditta che avrà conseguito il maggior punteggio economico.
La gara potrà essere aggiudicata soltanto alle proposte la cui offerta tecnica avrà ottenuto un punteggio almeno pari a 40/74.
NUMERO | CRITERI | PUNTEGGIO MASSIMO |
1 | Piano di attività | 10 |
2 | Progetto di valutazione | 36 |
3 | Gruppo di lavoro | 20 |
4 | Servizi Aggiuntivi e/o Migliorativi | 8 |
5 | Quotazione economica dell’offerta | 26 |
TOTALE Massimo: | 100 |
1 – Piano di attività
La valutazione relativa al “piano di attività”, descritta nella proposta tecnica, che, a pena di esclusione, dovrà essere contenuta in un massimo di 10 cartelle, formato A4, carattere 12, comprensiva di tavole e grafici, verrà più precisamente valutata secondo la seguente articolazione in sub-punteggi:
NUMERO | SUB-CRITERI | SUB PUNTEGGI | |||
SUFFICIENTE | BUONO | DISCRETO | OTTIMO | ||
1.1 | Svolgimento di ciascuna delle attività valutative e relativo cronoprogramma | 0 | 1 | 2,5 | 4 |
1.2 | Quantificazione del volume di lavoro necessario (in giornate/uomo) per la realizzazione del servizio, suddiviso per professionalità da impiegarsi e descrizione delle modalità di prestazione del lavoro | 0 | 1 | 2,5 | 4 |
1.3 | Modalità organizzative, logistiche e operative previste: impianto organizzativo generale, localizzazione delle sedi operative | 0 | 0,5 | 1,25 | 2 |
2 – Progetto di valutazione
La valutazione relativa al “progetto di valutazione”, descritta nella proposta tecnica, che, a pena di esclusione, dovrà essere contenuta in un massimo di 40 cartelle, formato A4, carattere 12, comprensiva di tavole e grafici, verrà più precisamente valutata secondo la seguente articolazione in sub-punteggi:
NUMERO | SUB-CRITERI | SUB PUNTEGGI | |||
SUFFICIENTE | BUONO | DISCRETO | OTTIMO | ||
2.1 | Linee generali dell’impianto valutativo, con l’approfondimento del contenuto metodologico e organizzativo delle quattro fasi di lavoro indicate al | 0 | 4 | 10 | 16 |
punto 2 del Capitolato d’Oneri | |||||
2.2 | Modalità di coordinamento della valutazione di cui al punto 6 del Capitolato d’Oneri | 0 | 1 | 2,5 | 4 |
2.3 | Soluzioni metodologiche per la raccolta delle informazioni necessarie alla quantificazione degli indicatori e metodologie di elaborazione e di analisi da utilizzare per rispondere ai quesiti valutativi | 0 | 3 | 7,5 | 12 |
2.4 | Procedure di controllo che si intendono attivare per garantire la qualità dei dati e delle elaborazioni | 0 | 1 | 2,5 | 4 |
3 - Gruppo di lavoro impegnato nella realizzazione del servizio
La valutazione relativa al “gruppo di lavoro impegnato nella realizzazione del servizio”, descritta nella proposta tecnica, che, a pena di esclusione, dovrà essere contenuta in un massimo di 10 cartelle, formato A4, carattere 12, comprensivo dei curricula sintetici, verrà più precisamente valutata secondo la seguente articolazione in sub-punteggi:
NUMERO | SUB-CRITERI | SUB PUNTEGGI | |||
SUFFICIENTE | BUONO | DISCRETO | OTTIMO | ||
3.1 | Esperienza e competenza dei componenti il gruppo di lavoro, con particolare riguardo alle attività di valutazione di programmi cofinanziati dall’Unione Europea, riscontrabile dal curriculum vitae | 0 | 2,5 | 6,25 | 10 |
3.2 | Adeguatezza quantitativa e qualitativa del mix di professionalità proposte tali da costituire un gruppo di lavoro idoneo nell’ambito del progetto proposto | 0 | 1,5 | 3,75 | 6 |
3.3 | Tempi e strumenti per il raccordo di ciascun soggetto facente parte del gruppo di lavoro per ogni singola attività | 0 | 1 | 2,5 | 4 |
4 - Servizi Aggiuntivi e/o Migliorativi
La valutazione relativa ai “Servizi aggiuntivi e/o migliorativi”, descritta nella proposta tecnica, che, a pena di esclusione, dovrà essere contenuta in un massimo di 10 cartelle, formato A4, carattere 12, onnicomprensive, verrà più precisamente valutata secondo la seguente articolazione in sub-punteggi:
NUMERO | SUB-CRITERI | SUB PUNTEGGI | |||
SUFFICIENTE | BUONO | DISCRETO | OTTIMO | ||
4.1 | Ulteriori domande valutative oltre a quelle riportate nel Questionario valutativo allegato al Capitolato d’Oneri | 0 | 0,5 | 1,25 | 2 |
4.2 | Organizzazione di incontri per la diffusione dei risultati della valutazione. | 0 | 0,5 | 1,25 | 2 |
4.3 | Ulteriori indagini, studi e ricerche finalizzati a valutazioni di tipo trasversale per aree tematiche e/o per territori anche con riferimento all’integrazione degli interventi del PSR con gli alri interventi pubblici a sostegno dello sviluppo regionale | 0 | 1 | 2,5 | 4 |
Nel caso di una sola offerta pervenuta nei termini, questa potrà essere presa in considerazione solo se la stessa risponde ai requisiti minimi richiesti e la valutazione dell’offerta tecnica raggiunge, al minimo, 40 punti.
5 - Quotazione economica dell’offerta
Il punteggio assegnato all’offerta economica verrà determinato nel seguente modo:
p = (C. min/C.off) x 26
dove:
p: punteggio da attribuire (massimo 26 punti)
C. min: compenso relativo all’offerta richiesto dal concorrente che ha effettuato l’offerta economica minima.
C.off. compenso relativo all’offerta richiesto dal concorrente in esame.
Art. 9 - NOMINA DELLA COMMISSIONE
La Commissione Giudicatrice sarà nominata dalla Stazione appaltante. Essa sarà formata da n. 5 (cinque) componenti, di cui uno con funzioni di Presidente, con le modalità previste dall’art. 84 del D. Lgs. 163/2006.
Art. 10 - PROCEDURE DI GARA
Le operazioni di gara avranno inizio il giorno, alle ore e presso gli uffici indicati all’art. 7 del presente Disciplinare e si svolgeranno come di seguito illustrato.
La Commissione Giudicatrice, nominata dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, in seduta pubblica provvede a dare avvio alla procedura, verificando che le offerte siano state presentate secondo i termini e le modalità di cui al precedente art. 7 ed in caso di esito negativo ne dispone l’inammissibilità alla gara.
La Commissione procede, pertanto, all’apertura del “PLICO A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” delle offerte risultate ammissibili. Potranno effettuare dichiarazioni a verbale solo i legali rappresentanti dei concorrenti o persone munite di delega scritta ovvero i procuratori muniti di procura speciale all’uopo rilasciata.
La Commissione Giudicatrice verificherà la regolarità della documentazione presentata dai soggetti candidati provvedendo all’ammissione ovvero all’esclusione degli stessi.
Nei limiti previsti dagli articoli da 38 a 45 del D. Lgs. 163/2006, la Commissione potrà invitare, se lo riterrà necessario, i concorrenti a completare o a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
Terminata la procedura di verifica della documentazione amministrativa presentata da tutti i soggetti candidati, la Commissione procederà, ai sensi dell’art. 48 del D. Lgs. 163/2006, al sorteggio pubblico di un numero di soggetti candidati non inferiore al 10 per cento, arrotondato all’unità superiore, dei concorrenti ammessi alla fase di apertura dei plichi contenenti le offerte tecniche. A tali soggetti verrà richiesto, esclusivamente a mezzo fax, di comprovare entro dieci giorni dalla data di ricevimento della richiesta stessa, il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa dichiarati in gara.
Tale richiesta di controllo sul possesso dei requisiti verrà inoltrata, entro cinque giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, anche al soggetto aggiudicatario e al concorrente che segue in graduatoria, qualora questi non siano già ricompresi tra i soggetti sorteggiati.
La Commissione Giudicatrice verificherà, in successiva seduta riservata, la documentazione probatoria presentata dai concorrenti.
Qualora i soggetti candidati sottoposti a controllo non provvedano a fornire la documentazione richiesta a conferma di quanto dichiarato nella domanda di partecipazione o nella documentazione di offerta, saranno applicati i provvedimenti e le sanzioni previste all’art. 48 del D. Lgs. 163/2006.
I lavori della Commissione proseguiranno in una o più sedute riservate nel corso delle quali si procederà all’apertura del PLICO B – DOCUMENTAZIONE TECNICA, all’esame, all’ammissione o esclusione e alla valutazione delle Offerte Tecniche ammesse ed all’assegnazione dei relativi punteggi ai sensi del precedente art. 8.
Ai sensi dell’art. 46 del D.Lgs. 163/2006 la Commissione ha insindacabile facoltà di invitare, mediante telegramma o fax, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dell’offerta tecnica. Tali chiarimenti andranno forniti entro cinque giorni lavorativi dalla data di ricevimento del telegramma o del fax.
Successivamente, in seduta pubblica, la Commissione Giudicatrice comunicherà le conclusioni cui è giunta e i punteggi assegnati, quindi procederà all’apertura del “PLICO C - OFFERTA ECONOMICA” ed all’attribuzione dei relativi punteggi ai sensi del precedente art. 8.
La Commissione valuterà la congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara cioè per tutte le offerte che abbiano ottenuto contemporaneamente 59,20 o più punti per la qualità e 20,80 o più punti per il prezzo.
In ogni caso la Commissione potrà valutare la congruità di ogni altra offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa.
Tale congruità sarà valutata dalla Commissione in seduta riservata attraverso le giustificazioni prodotte a corredo dell’offerta economica in sede di gara; se tali giustificazioni non fossero sufficienti ad escludere l'incongruità dell'offerta, verrà richiesto all'offerente di integrare i
documenti giustificativi; se l’esito dell'ulteriore verifica, in contraddittorio, sarà negativo, la Commissione escluderà il concorrente.
Sulla base del risultato ottenuto con l’assegnazione dei punteggi alle offerte tecniche e alle offerte economiche, la Commissione Giudicatrice redigerà la graduatoria e determinerà l’offerta economicamente più vantaggiosa che risulterà aggiudicataria provvisoria del presente appalto, fatte salve le disposizioni di cui all. art. 86, comma 2, del D. Lgs. n. 163/2006.
L’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta che avrà conseguito, complessivamente, tra quelle ritenute valide, il punteggio più alto derivante dalla somma dei punteggi assegnati al prezzo ed alla qualità (massimo 100 punti).
In caso di parità di punteggio totale riportato tra due o più concorrenti si procederà con pubblico sorteggio, previa verifica dell’offerta migliorativa.
L’aggiudicazione provvisoria sarà pronunciata in seduta pubblica.
Il verbale di gara sarà pubblicato, per 7 gg. consecutivi a partire dal giorno successivo all’ultima seduta di gara, all’Albo dell’Amministrazione; in assenza di rilievi o di contestazioni, che devono essere effettuati nello stesso periodo, il verbale sarà considerato esecutivo.
L’ora ed il giorno in cui si terranno le sedute pubbliche saranno comunicati mediante nota fax ai concorrenti.
L’esito della gara verrà comunicato d’ufficio, ai sensi dell’art. 79 D. Lgs. n. 163/2006, in un termine non superiore a cinque giorni lavorativi, all'aggiudicatario, al concorrente che segue nella graduatoria, a tutti i candidati che hanno presentato un'offerta ammessa in gara, nonché a coloro la cui offerta sia stata esclusa, se hanno proposto impugnazione avverso l'esclusione, o sono in termini per presentare detta impugnazione, indicando all’aggiudicatario la data fissata per la stipula del contratto.
L'Amministrazione regionale si riserva la facoltà di aggiudicare l’appalto anche in presenza di una sola offerta valida, ove la Commissione di gara l’abbia ritenuta congrua e conveniente.
Art. 11 – AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA, STIPULA DEL CONTRATTO E LUOGO DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di non aggiudicare l’appalto a proprio insindacabile giudizio.
Per l’emissione del provvedimento di aggiudicazione definitiva e prima della stipula del contratto, l’Amministrazione chiederà all’aggiudicatario l’invio della seguente documentazione:
• Cauzione definitiva:
La cauzione richiesta sarà pari al 10% dell'importo netto contrattuale, qualora il ribasso d’asta sia pari o inferiore al 10%.
In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10%, la garanzia fidejussoria sarà aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%.
Ove il ribasso sia superiore al 20%, l'aumento sarà di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
L’importo della garanzia è ridotto del 50% per gli operatori economici che in sede di gara hanno segnalato il possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati.
Detta cauzione dovrà costituirsi esclusivamente mediante fidejussione bancaria o assicurativa (non saranno accettate forme diverse).
La fideiussione deve prevedere espressamente:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile;
- la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile;
- l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione;
La cauzione deve avere validità fino alla scadenza contrattuale e sarà progressivamente svincolata sulla base degli stati di avanzamento fino ad un massimo dell’80% ed il restante 20% al termine delle attività.
Lo svincolo, nei termini e per l’entità anzidetti, è automatico, senza necessità di benestare dell’Amministrazione, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'appaltatore, del documento che attesti la regolare fornitura.
L’ultimo residuo dell'iniziale importo garantito sarà svincolato con la restituzione all’appaltatore del documento in originale.
Sono nulle le eventuali pattuizioni contrarie o in deroga. Il mancato svincolo nei quindici giorni dalla consegna della documentazione costituisce inadempimento del garante nei confronti dell'impresa per la quale la garanzia è prestata e non potrà essere imputato all’Amministrazione.
La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte dell’Amministrazione, che aggiudicherà l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
• il Certificato di Regolarità Contributiva (DURC) di cui all’art.2 del Decreto legge 25 settembre 2002, n.210, convertito dalla legge 22 novembre 2002, n.266 e di cui all’art.3, comma 8, del D.Lgs. 14 agosto 1996, n.494.
• i Certificati del Casellario Giudiziale di cui all’art.21 del D.P.R. 14 novembre 2002,
n.313 dei legali rappresentanti.
• Originale del Certificato di iscrizione al Registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di data non anteriore a sei mesi, da cui obbligatoriamente risulti la non fallenza negli ultimi 5 anni e l’attestazione negativa in materia di antimafia.
• (nel caso in cui il Certificato non specifichi la fallenza nel quinquennio) il Certificato del Tribunale Sezione Fallimentare.
• ai sensi della Legge Regionale 20 novembre 2008 n.15, l’aggiudicatario dovrà obbligatoriamente indicare un numero di conto corrente unico sul quale la Stazione appaltante farà confluire tutte le somme relative all’appalto. Il soggetto aggiudicatario si dovrà avvalere di tale conto corrente per tutte le operazioni relative al presente appalto, compresi i pagamenti delle retribuzioni al personale da effettuarsi esclusivamente a mezzo di bonifico bancario. Il mancato rispetto dell’obbligo di cui sopra comporterà la risoluzione del contratto;
• in caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio non ancora costituiti al momento della presentazione dell’offerta, mandato collettivo speciale ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. n. 163/2006.
Nei confronti dei concorrenti non stabiliti in Italia, l’Amministrazione chiederà di fornire i necessari documenti probatori, e se del caso la cooperazione delle autorità competenti, se nessuno dei documenti o certificati è rilasciato dallo Stato in cui il concorrente è stabilito, l’interessato dovrà rendere dichiarazioni dinanzi all’autorità giudiziaria o amministrativa competente, a un notaio o a un organismo professionale qualificato a riceverla del Paese di origine o di provenienza.
Una volta in possesso di tutta la documentazione l’Amministrazione procederà all'aggiudicazione definitiva con decreto del Dirigente Generale.
Ai sensi del D. Lgs 9 aprile 2008 n. 81, si precisa che, per la gara d’appalto in oggetto, non è stato redatto uno specifico DUVRI (Decreto di Valutazione dei Rischi da Interferenza) in quanto non esistono rischi da interferenza. Tuttavia tale documento potrà essere redatto dallo stesso committente, anche su richiesta dell’appaltatore, in caso di modifiche tecniche, logistiche organizzative che possano incidere sulle modalità organizzative.
E’ vietata la cessione del contratto a pena di nullità.
Ove il soggetto aggiudicatario, immotivatamente, nel termine di 15 giorni dalla data di ricevimento della richiesta, di cui sopra, non abbia ottemperato a quanto richiesto o non si sia presentato alla stipula del contratto nel giorno all’uopo stabilito, l’Amministrazione regionale
procederà all’esclusione dell’aggiudicatario dalla gara, all’escussione della relativa cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici e ad aggiudicare la gara al concorrente che segue in graduatoria.
Laddove anche il concorrente che segue in graduatoria non fornisca la prova del possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa, richiesti nel Disciplinare di gara, ovvero non confermi le dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione o nell'offerta, l’Amministrazione appaltante procederà alla sua esclusione dalla gara, all’escussione della relativa cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto all'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici provvedendo alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione.
In tal caso l’Amministrazione appaltante procederà alla comunicazione a mezzo fax della nuova aggiudicazione.
Art. 12 ACCERTAMENTI
Qualora questa Amministrazione accerti, nel corso del procedimento di gara ed attraverso indizi gravi, precisi e concordanti, una situazione di collegamento sostanziale in violazione alle summenzionate clausole, le imprese verranno escluse e ne verrà data comunicazione ai competenti uffici regionali perché eroghino la sanzione accessoria del divieto di partecipazione per un anno alle gare d’appalto bandite in ambito regionale.
Qualora la Commissione di gara rilevi anomalie in ordine alle offerte, considerate dal punto di vista dei valori in generale, della loro distribuzione numerica o raggruppamento, della provenienza territoriale, delle modalità o singolarità con le quali le stesse offerte sono state compilate e presentate ecc., il procedimento di aggiudicazione sarà sospeso per consentire all’Amministrazione di svolgere, in tempi rapidi, gli accertamenti ritenuti necessari per determinarsi sull’esclusione o meno dalla gara delle ditte partecipanti per collegamento sostanziale idoneo a violare in concreto i principi della libera concorrenza, della segretezza e dell’autonomia delle offerte e della par condicio dei contraenti.
Gli eventuali provvedimenti di esclusione saranno adottati tempestivamente, subito dopo l’Amministrazione darà corso al procedimento di aggiudicazione dell’appalto.
In pendenza della verifica in capo all’interessato contraente di cause interdittive e di elementi relativi di infiltrazione mafiose, in ottemperanza al D.P.R. 252/98, l’impresa aggiudicataria resta svincolata all’offerta.
Art. 13 - DIVIETO DI SUB-APPALTO
E’ fatto divieto di sub-appalto ad altre società od enti anche di specifiche parti del servizio.
Art. 14 – INFORMATIVA TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Ai sensi del combinato disposto degli artt. 13, comma 1, e 24 del D. Lgs 30 giugno 2003, n. 196 si forniscono le informazioni di seguito indicate:
- I dati personali conferiti dalle Imprese concorrenti, ai fini della partecipazione alla gara, saranno dall’Amministrazione raccolti e trattati esclusivamente per le finalità connesse al procedimento di gara e per l’eventuale successiva stipulazione e gestione del contratto secondo le modalità e le finalità di cui al D.Lgs. n. 196/2003.
- Il conferimento dei dati richiesti ha natura obbligatoria;
- I dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione:
▪ al personale in servizio dell’Amministrazione coinvolto nel procedimento per ragioni di servizio;
▪ a tutti i soggetti aventi diritto all’accesso;
▪ all’Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali delle Comunità Europee per la pubblicazione sulla G.U.C.E.,
▪ alla Prefettura competente per gli accertamenti “antimafia”;
▪ alla competente Agenzia delle Entrate per la registrazione del contratto;
▪ all’Alto Commissario per il Coordinamento della lotta contro la delinquenza mafiosa ai sensi della normativa vigente.
- Il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti, anche informatici, idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza.
Si informa inoltre che l’interessato gode dei diritti di cui ai commi 1, 3 e 4 dell’art. 7 D.Lgs. n. 196/03, tra i quali il diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano; l’aggiornamento, la rettificazione, l’integrazione dei dati; la cancellazione, la trasformazione in forma anonima dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti e successivamente trattati; l’attestazione che le operazioni suddette sono state portate a conoscenza di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi nonché di opporsi per motivi legittimi al trattamento di dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta e di opporsi al trattamento di dati personali a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta, ecc.
.
Il Dirigente Generale Xxxxxxx Xxxxxxx