Città di Acireale
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3. AREA DI SVILUPPO CULTURALE SOCIALE E TERRITORIALE
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 811 del 17/10/2022
OGGETTO: APPROVAZIONE DELLA PROCEDURA DI COPROGETTAZIONE RELATIVA ALL'AVVISO 1/2022 NEXT GENERATION UE PNRR M5C2 – LINEA DI ATTIVITÀ 1.2 “PERCORSI DI AUTONOMIA PER PERSONE CON DISABILITÀ” E CONTESTUALE NOMINA DEL R.U.P.
IL DIRIGENTE 3. AREA DI SVILUPPO CULTURALE SOCIALE E
TERRITORIALE
Il Responsabile del Procedimento X.xx Xxxx Xxxxx Xxxxxxx
PREMESSO CHE:
- in data 15 febbraio 2022 è stato pubblicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali l’Avviso 1/2022 per la presentazione di Proposte di intervento da parte degli Ambiti Sociali Territoriali da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 "Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Sottocomponente 1 “Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale”, Investimento 1.1 Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti, Investimento 1.2 - Percorsi di autonomia per persone con disabilità, Investimento 1.3 – Housing temporaneo e stazioni di posta, finanziato dall’Unione europea – Next generation Eu.;
- la finalità dell’Avviso 1/2022, inserito nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU, è favorire le attività di inclusione sociale di determinate categorie di soggetti fragili e vulnerabili come famiglie e bambini, anziani non autosufficienti, disabili e persone senza dimora, prevedendo interventi di rafforzamento dei servizi a supporto delle famiglie in difficoltà; soluzioni alloggiative e
dotazioni strumentali innovative rivolte alle persone anziane per garantire loro una vita autonoma e indipendente; servizi socio assistenziali domiciliari per favorire la de-istituzionalizzazione; forme di sostegno agli operatori sociali per contrastare il fenomeno del burn out; iniziative di housing sociale di carattere sia temporaneo sia definitivo;
- sono destinatari del sopracitato Avviso 1/2022 gli Ambiti territoriali, singoli o associati, per lo sviluppo dei sistemi sociali territoriali in relazione ai Livelli Essenziali delle Prestazioni in ambito Sociale (LEPS) di livello nazionale e alla programmazione regionale;
- il suddetto Avviso 1/2022 assegna risorse per sette sub-investimenti/linee di attività articolate nelle seguenti assi d’azione:
• Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell'istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti;
• Percorsi di autonomia per persone con disabilità;
• Housing temporaneo e Stazioni di posta per le persone senza dimora;
DATO ATTO CHE
- Con Deliberazione del Comitato dei Sindaci n. 6 del 29/03/2022 è stato dato mandato al Sindaco del Comune di Acireale, nella qualità di Presidente del Distretto socio-sanitario 14, alla sottoscrizione e trasmissione dell’istanza della linea di finanziamento “PNRR MISSIONE 5 INCLUSIONE E COESIONE, C2, INVESTIMENTI 1.1,1.2,1.3 per l’annualità 2022;
- Il Sindaco del Comune di Acireale ha trasmesso l’istanza di cui sopra con prot. 18816 del 29/03/2022 per l’ammissione al finanziamento previsto dall’Avviso 1/2022 PNRR MC5C2;
- con Decreto Ministeriale n. 98 del 09/05/2022, il Comune di Acireale, capofila del Distretto Socio-sanitario 14, è stato ammesso al finanziamento previsto dall’Avviso 1/2022 PNRR MC5C2;
- il Sindaco del Comune di Acireale, all’esito positivo dell’istruttoria di progettazione, ha sottoscritto la Convenzione per la realizzazione dell’Investimento 1.2 “Percorsi di autonomia per persone con disabilità”;
VALUTATO CHE:
- il Distretto socio-sanitario 14 riconosce il particolare ruolo che i soggetti del Terzo Settore possono esercitare nella definizione e realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi alla persona, nel principio di sussidiarietà orizzontale, motivando l’attivazione di una procedura di selezione a loro rivolta, quali attori in grado di sostenere meglio le logiche di sviluppo del sistema dei servizi nel particolare settore in oggetto, caratterizzato da rischio di esclusione.
- il Distretto socio-sanitario 14 intende valorizzare il ruolo del Terzo Settore, in applicazione del principio di sussidiarietà orizzontale (art. 1, c. 3-4, Legge 328/2000) e del nuovo Codice del Terzo Settore, ai sensi del D.Lgs. 117/2017, promuovendo il coinvolgimento attivo e l’individuazione di Enti del Terzo Settore (ETS) disponibili alla co-progettazione e alla successiva gestione dei servizi ed interventi previsti dal progetto esecutivo che verrà presentato;
- la co-progettazione rappresenta una modalità alternativa all’appalto e riconducibile ai procedimenti di cui all’art. 119 D. Lgs. 267/2000, art. 00 x xx. xxx Xxxxxx xxx Xxxxx Xxxxxxx (X. Lgs. 117/2017), nonché del D.M.72/2021: una forma di coinvolgimento del terzo settore non più come mero erogatore di servizi ma con un ruolo attivo nella progettazione e gestione dei servizi medesimi, consentendo di unire esperienze e risorse–economiche, logistiche organizzative e professionali – per l’innovazione degli stessi. La procedura di co-progettazione, così come delineata dalla normativa vigente, prevede l'indizione di un avviso pubblico per individuare uno o più soggetti partner con cui co-progettare le attività;
CONSIDERATO CHE:
- il principio di cui all’ultimo comma dell’art. 118 Cost., con l’art. 55 CTS realizza in termini generali la procedimentalizzazione dell’azione sussidiaria – ampliando la prospettiva prefigurata, dall’art. 1, comma 4, della legge 8 novembre 2000, n. 328 (Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali) e dall’art. 7 del DPCM 30 marzo 2001 (Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona ai sensi dell’art. 5 della legge 8 novembre 2000, n. 328);
- l’art. 55 CTS, infatti, pone in capo ai soggetti pubblici il compito di assicurare, «nel rispetto dei principi della legge 7 agosto 1990, n. 241, nonché delle norme che disciplinano specifici procedimenti ed in particolare di
quelle relative alla programmazione sociale di zona», il coinvolgimento attivo degli ETS nella programmazione, nella progettazione e nell’organizzazione degli interventi e dei servizi, nei settori di attività di interesse generale definiti dall’art. 5 del medesimo CTS;
- gli ETS, in quanto rappresentativi della “società solidale”, spesso costituiscono sul territorio una rete capillare di vicinanza e solidarietà, sensibile in tempo reale alle esigenze che provengono dal tessuto sociale, e sono quindi in grado di mettere a disposizione dell’ente pubblico sia preziosi dati informativi (altrimenti conseguibili in tempi più lunghi e con costi organizzativi a proprio carico), sia un’importante capacità organizzativa e di intervento, con effetti positivi, sia in termini di risparmio di risorse che di aumento della qualità dei servizi e delle prestazioni erogate;
- l’art. 55 del CTS pone le basi per la creazione di un canale di amministrazione condivisa, configurando con la
«coprogrammazione», la «coprogettazione» e il «partenariato» le fasi di un procedimento complesso e un rapporto tra il pubblico ed il privato sociale, non fondato sull’erogazione di “corrispettivi” delle prestazioni rese, ma sulla convergenza di obiettivi diretti a elevare i livelli di cittadinanza attiva, di coesione e protezione sociale, secondo una sfera relazionale che si colloca al di là del mero scambio utilitaristico;
VISTI
- l’articolo 118 comma 4 della Costituzione;
- gli articoli 1, 3, 5, 6 e 19 della legge 8 novembre 2000 n. 328 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;
- l’articolo 7 del D.P.C.M. 30 marzo 2001 "Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona previsti dall'art. 5 della legge 8 novembre 2000, n. 328”;
- gli articoli 11 e 12 della legge 241/1990 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;
- D. Lgs. 267 del 18 agosto 2000 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”;
- la delibera ANAC n. 32 del 20.1.2016 “Determinazione – Linee guida per l’affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali”;
- il documento ANCI del maggio 2017 “La co-progettazione e il codice degli appalti nell’affidamento di servizi sociali – Spunti di approfondimento;
- il Codice del Terzo Settore, approvato con Decreto Legislativo 117/2017 e in particolare l’art. 4 comma 1, l’art. 5, comma 1, lettera a), l’art.55 e l’art. 79, comma 2;
- il parere del Consiglio di Stato n. 2052/2018, sulla corretta interpretazione degli articoli 55, 56 e 57 del Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117, rispetto alla normativa prevista dal Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 "Codice dei contratti pubblici" per quanto riguarda gli affidamenti dei servizi sociali;
- il parere n. 3235/2019 del Consiglio di Stato, avente ad oggetto: “Autorità nazionale anticorruzione. Linee guida recanti indicazioni in materia di affidamenti di servizi sociali.”;
- la sentenza n. 131/2020 del 20/05/2020 della Corte costituzionale;
- D.M.LPS n.72 del 31 marzo 2021 “Linee guida sul rapporto tra pubbliche amministrazioni ed enti del terzo settore negli art.55-57del D.Lgs. 117/2017 (Codice del Terzo Settore)”;
- le Linee guida Anac N° 17, recanti “Indicazioni in materia di affidamenti di servizi sociali”, approvate dal Consiglio dell’Autorità con Delibera n. 382 del 27 luglio 2022.
- Il D.P.04/11/2002 “Linee guida per l’attuazione del piano socio-sanitario della Regione Siciliana”;
- Il D.P. 574/GAB del 09/07/2021 di approvazione delle “Linee guida per la programmazione dei Piani di Zona 2021”
RITENUTO CHE
- Il Comitato dei Sindaci con Deliberazione n. 16 del 30 settembre 2022, prendendo atto dell’ammissione al finanziamento dell’Investimento 1.2 “Percorsi di autonomia per persone con disabilità” per l’importo di € 588.086,83 e della Convenzione stipulata, ha dato mandato all’Ufficio di Piano del Distretto socio-sanitario 14 di predisporre gli atti relativi alla realizzazione dell’Investimento mediante procedura di co-progettazione, ai sensi del Decreto Ministeriale n. 72/2021 “Linee guida sul rapporto tra PP. AA. ed Enti del Terzo Settore”;
- la Giunta Comunale del Comune capofila di Acireale con la Deliberazione n. 207 del 07/10/2022, con oggetto “ Direttiva politico amministrativa per la realizzazione delle procedure di co-progettazione con gli enti del terzo settore”, ha approvato il disciplinare recante le linee di indirizzo per i procedimenti di co-progettazione fra Amministrazione comunale ed enti del Terzo Settore;
- Occorre, pertanto avviare la procedura di co-progettazione dell’Investimento 1.2 “Percorsi di autonomia per persone con disabilità”- PNRR M5C2- e approvare i relativi atti;
VISTI
- l’O.R.EE.LL., Testo coordinato delle leggi regionali relative all’ordinamento degli enti locali in Sicilia, pubblicato sul supplemento ordinario alla GURS n.20 del 9 maggio 2008;
- la Legge n. 241/1990, Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e s.m.i. nelle parti applicabili all’ordinamento amministrativo regionale;
- la Legge regionale n. 48/1991 di recepimento della Legge n.142/1990 “Testo delle norme della legge 142/90, recepite dalla L.R. 48/1991 e successive modificazioni. Provvedimenti in tema di autonomie locali”;
- la legge xxxxxxxxx x. 0/0000, xxxxxxx “Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell’azione amministrativa”;
- il D.lgs. n.267 del 18/08/2000 (“Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali a norma dell’art.31 della legge 3 agosto 1999, n.265), nelle parti applicabili all’ordinamento amministrativo regionale;
- il D. Lgs. 165/2001 (Norme generali sull’Ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”);
- lo Statuto Comunale;
- il Piano triennale di prevenzione della corruzione triennio 2022/2024;
- il Regolamento comunale sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi;
DATO ATTO che con determinazione sindacale n.48 del 30/03/2022, è stato conferito al sottoscritto xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx l’incarico di Dirigente dell’Area Amministrativa e ad interim dell’Area Sviluppo culturale, sociale e territoriale;
Per i motivi di cui in premessa e sui presupposti di fatto e di diritti accertati in sede istruttoria dal responsabile del procedimento
DETERMINA
Per quanto sopra esposto che qui si intende integralmente riportato:
1. APPROVARE la procedura di co-progettazione, ai sensi dell’art. 55, comma 3, D. Lgs. n. 117/2017, per l’attuazione dell’Investimento 1.2 “Percorsi di autonomia per persone con disabilità” per l’importo di € 588.086,83 a valere sul Finanziamento dell’Avviso 1/2022 2 NEXT GENERATION - Proposte di intervento da parte degli Ambiti Sociali Territoriali nell’ambito del Piano Nazionale di ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Sottocomponente 1 “Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale.
2. APPROVARE l’Avviso Pubblico e i relativi modelli per la procedura di co-progettazione dell’Investimento
1.2 “Percorsi di autonomia per persone con disabilità”, allegati al fascicolo digitale del presente provvedimento.
3. DARE ATTO che la procedura di selezione delle proposte di co-progettazione si compone delle seguenti fasi:
- Approvazione della procedura di co-progettazione, dell'avviso e contestuale nomina del responsabile del procedimento;
- Avvio della procedura mediante la Pubblicazione dell'avviso all'Albo Pretorio dell'Ente;
- Presentazione di manifestazione di interesse/proposte di co-progettazione entro il termine perentorio di giorni 20 decorrenti dalla data di pubblicazione dell'avviso all'Albo Pretorio dell'Ente;
- Nomina Commissione preposta alla procedura di selezione dei soggetti con relativa analisi delle proposte;
- Sviluppo della co-progettazione mediante l'attivazione del tavolo di co-progettazione con gli ETS selezionati;
- Sottoscrizione dell'Accordo / convenzione;
- Pubblicazione dell'accordo.
4. NOMINARE quale responsabile della presente procedura di co-progettazione (RUP) la dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx, funzionario amministrativo del Settore Servizi alla persona.
6. DARE ATTO che il presente provvedimento non comporta un onere finanziario per questo Ente.
ATTESTARE unitamente alla sottoscrizione del presente provvedimento:
- l’assenza di qualsiasi ipotesi di conflitto di interessi, anche meramente potenziale, con quanto testé determinato ai sensi dell’art. 6-bis della L. n. 241/1990, come introdotto dalla legge. n.190/2012, nei confronti dello scrivente e responsabile del procedimento;
- ai fini del controllo preventivo di regolarità amministrativo-contabile, di cui all’articolo 147-bis del D.lgs. n. 267/2000, la regolarità tecnica del presente provvedimento in ordine alla regolarità, legittimità e correttezza dell’azione amministrativa, il cui parere favorevole è reso unitamente alla sottoscrizione del presente provvedimento da parte del responsabile del servizio;
DARE ATTO che:
- copia della presente determinazione, va pubblicata, per il tramite di questo Settore, all’Albo pretorio on line del sito telematico istituzionale dell’Ente (xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx), sia agli effetti della pubblicità legale di cui all’art. 32, comma 1, della legge n. 69/2009, che ai sensi e per gli affetti di cui all’art.18 della L.R. n. 22/2008,come novellato dall’art. 6, comma 1, della L.R. n. 11/2015, al fine di assolvere agli obblighi di pubblicità-notizia
- copia verrà inoltre inserita sul sito istituzionale telematico dell’Ente nella sezione Amministrazione trasparente pertinente.
DEMANDARE l’esecuzione di quanto testé determinato al Servizio proponente.
Il Responsabile del Settore | |
Acireale li, 17/10/2022 | Xxxxxxxx Xxxxxx / INFOCERT SPA |