FAQ - Bando per la definizione di progetti finalizzati alla realizzazione dei CONTRATTI DI FIUME in Regione Toscana
FAQ - Bando per la definizione di progetti finalizzati alla realizzazione dei CONTRATTI DI FIUME in Regione Toscana
triennio 2019-2021
Delibera di Giunta 535/2019 - Decreto_n. 8483 del 27-05-2019
1) Il cofinanziamento privato può provenire anche da una azienda? Sì
quindi anche le aziende possono rientrare nell'accordo di partenariato insieme alle associazioni e agli enti (quali consorzio di bonifica e parco)? Sì
2) Le associazioni che collaborano con l'ente promotore sono solo partner, non vanno indicate come soggetti promotori, giusto? Giusto
3) Un comune può essere capofila in un progetto e partner in un altro specificando che non è un beneficiario ma solo partner? Sì
4) Il cumulo di contributi pubblici (regionali nazionali comunitari) decade nel caso in cui il progetto contenga nuove attività e/o attori rispetto al progetto finanziato?
È ammissibile presentare una nuova domanda che ampli/completi/integri, con diverse attività e nuovi attori, coinvolgendo altri tratti del corso d'acqua o altri corpi idrici, un contratto già avviato.
5) Per quanto riguarda l'apporto dei soggetti cofinanziatori, esso può sostanziarsi anche in ore di lavoro del personale che verrà impegnato nelle attività progettuali?
No. Il rapporto con i soggetti cofinanziatori (come per esempio l'Università) può essere di collaborazione scientifica e se fornisce un cofinanziamento all’iniziativa si può intendere in tal modo, ma il contributo regionale è, e deve essere finalizzato a incentivare i Comuni per l’attivazione dei Contratti di fiume, non si può intendere come un contributo a un ente terzo. In generale, il costo del personale - pubblico o privato che sia - che lavora per il raggiungimento del Contratto di fiume non può essere considerato come cofinanziamento. Escludendo la formula del cofinanziamento, comunque, il contributo può invece finanziare l'affidamento a professionisti, per esempio, per la realizzazione di uno studio di fattibilità di un progetto.
6) Il cofinanziamento di soggetti privati è valutato indipendentemente dalla sua quantificazione?
Il cofinanziamento è valutato in proporzione al tipo di progetto che viene presentato, ovvero non necessariamente in relazione all'importo finanziario, ma in relazione soprattutto alla maggiore risposta che tale cofinanziamento può comportare nella diffusione/conoscenza del progetto.
7) È ammesso il coinvolgimento di soggetti privati aventi forma d'impresa?
Sì, purché il soggetto proponente del progetto e destinatario delle risorse sia sempre e comunque un Comune.
8) Per quanto concerne gli accordi di partenariato abbiamo l'esigenza di conoscere se:
- è sufficiente redigere un unico atto fra tutti i soggetti interessati; Sì
- è sufficiente che lo stesso venga stilato nella forma della scrittura privata da registrarsi in caso d'uso; sì
- per "oneroso" si intende solo l'accordo da siglare con i soggetti cofinanziatori oppure quello che ripartisce la gestione complessiva del budget progettuale fra tutti i partner.
per "oneroso" si intende solo l'accordo da siglare con i soggetti cofinanziatori.
9) Xxxxx tipologia "atto associativo/protocollo di intesa" si fa riferimento ai soggetti proponenti come se gli Enti proponenti dovessero stilare un atto tra loro che includa solo i soggetti proponenti e non anche i partner (che invece stilano l'accordo di partenariato): è così? Sì
10) Esiste una struttura di riferimento per redarre l'accordo di partenariato? No
11) È possibile stilare solo un Accordo di partenariato che includa tutti i soggetti (Comune/capofila, Comune/ente promotore, Ente pubblico/partner, associazione/partner,azienda/partner) che rimanda a degli allegati nei quali ogni soggetto su propria carta intestata dichiara l'interesse a partecipare come promotore o partner al progetto presentato dal capofila x, che svolgerà le attività previste dal progetto y, che partecipa a titolo non oneroso/oneroso con €..., ecc....? In questo modo l'allegato D non conterrebbe alcun Atto associativo/protocollo di intesa né accordi non onerosi. Sì
Questa semplificazione ha conseguenze sul punteggio e sulla valutazione complessiva? No
12) Il Contratto di Fiume o il protocollo di intesa già sottoscritti in passato richiedono comunque un nuovo accordo di partenariato per partecipare al bando? Sì
13) le associazioni partner (che sottoscrivono l'accordo di partenariato) possono ricevere dal Comune capofila un contributo per poter realizzare le attività previste dal progetto? Sì
14) Una associazione partner può gestire il percorso partecipativo, dare assistenza alla stesura dei documenti del CdF? Sì
15) La rendicontazione prevede che il contributo del capofila possa essere utilizzato dai partner (ad eccezione degli Enti pubblici) per le attività del progetto? Sì
o devono essere attivati incarichi esterni al partenariato tramite avvisi pubblici/gare? NO
16) Nei Programmi d'azione di CdF già firmati sono presenti azioni non strutturali che potrebbero essere finanziate da questo bando ma sono anche già identificati i soggetti attuatori che a volte sono associazioni, sempre firmatarie del Contratto di Fiume: possono ricevere dal capofila un contributo per poter realizzare l'azione del CdF? Sì
17) Le risorse umane e strumentali di un partner possono essere quantificate come cofinanziamento? No
18) Processo partecipativo: deve essere realizzato a monte della presentazione del progetto al bando, oppure se possa fare parte delle attività previste nel progetto stesso, come oggetto del finanziamento".
Il bando punta a promuovere lo sviluppo di percorsi condivisi tra i Comuni e i soggetti del territorio, pubblici e privati che siano (per es: associazioni culturali, ambientali etc), interessati a condividere con l’ente un percorso di riqualificazione del corso d’acqua. Dunque, questo aspetto rientra nelle attività che possono essere sviluppate nell'ambito del cronoprogramma del progetto, e di conseguenza essere rendicontate. Per esempio: assemblee, tavoli tematici, riunioni, redazione di documenti (Protocollo di Intesa, Quadro conoscitivo, Documento Strategico, Programma d'Azione), programmi di comunicazione e sensibilizzazione etc.
Certamente, i soggetti coinvolti nel processo partecipativo devono essere almeno individuati in fase di elaborazione del progetto e citati con le dovute informazioni nel modulo di presentazione della domanda.
19) dove va esplicitato il consenso del richiedente, ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 101/2018,
al trattamento e la tutela dei dati personali? nella domanda di partecipazione (Allegato A)? Sì
20) i finanziatori ulteriori (pubblici e privati) sono anche partner e quindi rendicontano e devo essere inclusi nell'accordo di parternariato?
I soggetti cofinanziatori sono inclusi nell'Accordo e citati nella domanda di partecipazione al bando, ma non è prevista la rendicontazione alla Regione della loro quota parte.
21) Infrastrutture ecosistemiche: nel progetto si devono realizzare effettivamente o se ne deve fare solo la progettazione da inserire poi nel Programma d'Azione?
Se ne deve fare solo la progettazione da inserire poi nel Programma d'Azione.
22) Tempo e modalità di realizzazione delle proposte in giorni: in che senso? azione per azione e giorni/uomo? giorni lavorativi? cosa si intende con "escluse le fasi progettuali"? E per modalità?
Azione per azione, per giorni lavorativi.
Esempio: si intende progettare un percorso didattico per la conoscenza dell'ambiente fluviale. Si deve dare atto della durata dell'azione (in giorni), escludendo i tempi necessari per la progettazione della stessa azione che, invece, è oggetto di rendicontazione.
Modalità di rendicontazione: se per il progetto del percorso didattico si dà un incarico a un esperto, la rendicontazione consisterà nella lettera di incarico con l'importo richiesto dal consulente. È necessario ricordare che il bando fa riferimento a spese correnti.
23) È previsto che "Entro il termine del 30 ottobre 2019 le amministrazioni comunali sopra citate trasmettono al Settore Assetto Idrogeologico della Regione Toscana gli atti dimostrativi delle spese sostenute e la documentazione amministrativa ai fini della rendicontazione dell’annualità 2019". Ma sicuramente i progetti non potranno partire prima del 1° ottobre: la rendicontazione dovrà essere comunque fatta, visto che si tratta di un anticipo? Xxxxx rendicontati eventualmente anche i costi preparatori del progetto (anche se mi pare di aver capito di no)?
La rendicontazione va fatta sulla base degli importi liquidati annualmente dalla Regione, ma tenendo comunque conto che la Regione la richiede a un Comune, può essere sufficiente una delibera di Giunta in cui si dichiara la spesa sostenuta nell'anno di riferimento dal Comune.
24) Xxxxx rendicontati eventualmente anche i costi preparatori del progetto? No
25) Dove vanno riportati i dati informativi e ruoli dell’Amministrazione Comunale richiedente e dei soggetti coinvolti? Nell’Allegato B.
26) Relazione tecnico-illustrativa: è data dal complesso degli allegati B, C, D o è un documento a parte e ulteriore? È un documento a parte.
27) Spesa prevista per la realizzazione del progetto (dettagliare per tipologia di spesa):
Per tipologia si intende: consulenze, incarichi, studi, tutto ciò che può rientrare nelle spese correnti necessarie alla realizzazione del progetto.
28) atto di intesa/accordo: nel bando (punto 4.2) si dice che nella domanda di partecipazione devono essere indicati almeno gli estremi dell'atto di intesa/accordo sottoscritto tra i partecipanti, mentre nell'Allegato D sembra che la definizione dell'atto in questa fase sia facoltativa. Vorremmo quindi un chiarimento su questo aspetto: va presentato o meno un atto sottoscritto fra tutti i partecipanti o è sufficiente, visti i tempi ristretti del bando, una dichiarazione di intenti del Comune, che si impegna ad attivare un accordo con i soggetti individuati in caso di esito positivo del bando?
Nella presentazione della domanda di partecipazione è sufficiente che il sindaco (o suo delegato) dichiarino l'attivazione di tale azione, ovvero è sufficiente una dichiarazione di intenti. E' ovvio che se in fase di rendicontazione annuale l'accordo non viene formalizzato con un protocollo di intesa o altro tipo di determina, decade l'attribuzione del relativo punteggio.
29) Se fosse necessario fin da ora avere l'atto di intesa sottoscritto dai partecipanti, in che forma va scritto? È necessario specificare già da qui nel dettaglio la suddivisione dei compiti e delle azioni o è sufficiente definire gli obiettivi comuni?
È necessario comunque specificare la suddivisione dei compiti e delle azioni fra i vari soggetti che sottoscriveranno l'intesa.
30) Nella definizione dei punteggi, al punto 5.2.1. cosa significa di preciso "Progetto ricompreso all'interno di strumenti di pianificazione?"
Per "Progetto ricompreso all'interno di strumenti di pianificazione" si intende dare evidenza alla possibile previsione di un CdF all'interno di piani e programmi locali, ovvero se la sottoscrizione di un CdF è già prevista in tali provvedimenti.
31) Il cofinanziamento del Comune può essere dato anche come ore personale dedicato ? Per i privati? Le eventuali ore-uomo come si conteggiano?
Il cofinanziamento del Comune NON può essere dato come ore personale dedicato;
Per i privati la rendicontazione deve attenersi a quanto come abitualmente previsto in caso di consulenze, studi, ecc.
32) Il settore difesa del suolo e protezione civile della Regione Toscana puo' essere considerato partner del progetto?
Il settore ASSETTO IDROGEOLOGICO della Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile della Regione Toscana NON può essere considerato partner del progetto in quanto promotore del bando, il Settore, per lo stesso motivo, non fa parte nemmeno della commissione esaminatrice.
33) Per la trasformazione del file .pdf in word .doc, per semplificarne la compilazione nella parte degli allegati, è possibile utilizzare un tool online come Small .pdf: xxxxx://xxxxxxxx.xxx/. Basta caricare il documento in formato .pdf e cliccare sul pulsante converti, e infine scaricare il file convertito.