DISTRETTO SOCIO-SANITARIO D. 16
DISTRETTO SOCIO-SANITARIO D. 16
COMUNI DI CATANIA – MISTERBIANCO - MOTTA SANT’ANASTASIA COMUNE CAPOFILA CATANIA
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
L'anno , il giorno del mese di fra il Distretto Socio Sanitario 16, nella persona del , nella qualità di Coordinatore e con sede in nella persona di nella qualità di Legale Rappresentante pro tempore,
si conviene e stipula quanto segue
Art.1 Oggetto
Il Distretto Socio Sanitario affida a
con il sistema della procedura aperta con l'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi del D.Lgs. n.50/2016, la gestione del Servizio di Xxxxx Xxxx, come disciplinato dal D.P.R.S. del 16/05/2013, a titolarità pubblica del Comune di Catania e del Comune di Misterbianco, finanziata dal Piano di Azione Coesione. L’esecuzione avverrà nel rispetto delle finalità, degli standard e dei criteri di funzionamento del servizio definiti dalla normativa regionale vigente, secondo le indicazioni del presente capitolato, dell’allegato Piano di Intervento Servizi di Cura per l’Infanzia e del progetto esecutivo presentato in sede di gara.
LUOGO DI ESECUZIONE
• n. 2 asili nido di proprietà del Comune di Catania, con capienza di n. 60 posti ciascuno (Via Acquicella n. 62 e V.le Tirreno);
• n. 1 asilo nido, immobile messo a disposizione dall’Ente aggiudicatario sito al centro storico della città di Catania, con capienza di n. 30 posti;
• n. 1 Asilo di proprietà del Comune di Misterbianco con capienza di n. 45 posti (Via S. Xxxxxxxx Xxxxx n. 3).
SOGGETTI AMMESSI ALLA PROCEDURA DI GARA
Istituzioni Socio Assistenziali, Cooperative Sociali, Associazioni costituite a termine di legge da almeno tre anni, Associazioni anche temporanee ATI e relativi Consorzi che, oltre al possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D. Lgs 50/2016, abbiano finalità statutarie e l’iscrizione alla C.C.I.A.A. per l’attività inerente l’esecuzione del servizio oggetto dell’appalto; successivamente all’aggiudicazione del servizio l’ente è obbligato all’iscrizione all’Albo Regionale ai sensi della L.R. 22/86 per la sezione Minori, tipologia Asili Nido, o Albi corrispondenti o similari per istituzioni aventi sede fuori della Regione Siciliana.
DURATA DELL'APPALTO: mesi 10 (dieci) a decorrere dalla data di consegna del servizio.
IMPORTO COMPLESSIVO DELL'APPALTO
Euro 1.731.775,28 (unmilionesettecentotrentunosettecentosettantacinque,28) IVA esclusa, comprensivo di prestazioni professionali, spese, oneri, come definito e suddiviso nei Comuni di Ambito nel Piano di Intervento Servizi di Cura per l’Infanzia.
Non riscontrando interferenze, per le quali intraprendere misure di prevenzione atte a eliminare e/o ridurre tali rischi, per la fattispecie è nulla la redazione e il valore del DUVRI.
VALUTAZIONE OFFERTE : le offerte vengono valutate avendo a disposizione 100 punti da attribuire sino a massimo di 70 punti all'Offerta tecnica e sino ad un massimo di 30 punti all'Offerta economica. Il concorrente che avrà ottenuto il punteggio complessivo più alto sommando i punti attribuiti all'offerta tecnico-progettuale e all'offerta economica viene dichiarato aggiudicatario.
Le offerte che presentassero un carattere anormalmente basso rispetto alle prestazioni richieste saranno assoggettate ai necessari accertamenti di congruità ai sensi dell'art. 97 del D.lgs 50/2016
ELEMENTI DI VALUTAZIONE | ||
1 | ELEMENTI QUALITATIVI | PUNTEGGIO |
A) | PROGETTO EDUCATIVO 1. Metodologia proposta (esplicitazione degli obiettivi educativi) : punti da 0 a 5; 2. Progetto educativo didattico : a) ( servizi educativi, gestione delle differenze etnico- culturali, disabilità, svantaggio socio-culturale, ecc.) : punti da 0 a 5; b) Organizzazione della giornata tipo : punti da 0 a 4; c) Modalità di gestione dell’ inserimento del bambino : punti da 0 a 5; d) Analisi dei bisogni dell’utenza e coinvolgimento delle famiglie ( incontri personale/genitori, incontri tematici/educativi, informazione del servizio..) : punti da 0 a 3; e) Utilizzo di ulteriori figure professionali con competenze congruenti alle finalità del servizio : punti da 0 a 3. | Punti max : 25 |
B) | STRUTTURA ORGANIZZATIVA E SERVIZI OFFERTI Proposta operativa del lavoro e delle attività : a) Piani di lavoro ('organizzazione del personale, dei turni di lavoro, delle modalità di sostituzione e delle attività programmate, modalità di documentazione delle attività) punti da 0 a 10; b) Qualificazione del Coordinatore del servizio : punti da 0 a 3; c) Misure di contenimento del turn-over del personale : punti da 0 3; d) Piano formativo ed aggiornamento del personale : punti da 0 a 4; e) Anticipo/posticipo orario rispetto il minimo previsto : punti da 0 a 5; | Punti max : 25 |
C) | SISTEMA DI GESTIONE DEL SERVIZIO MENSA a) Ricevimento e conservazione delle derrate alimentari : punti da 0 a 3; b) Preparazione pasti e distribuzione : punti da 0 a 4; c) Integrazione merenda : punti da 0 a 3. | Punti max : 10 |
GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI |
D) | PULIZIA DEGLI AMBIENTI E DEL SERVIZIO DI LAVANDERIA a) Riordino, pulizia, sanificazione dei locali, degli arredi e delle attrezzature : punti da 0 a 5; b) Lavaggio, stenditura e ripresa, conservazione della biancheria ( bavaglini, tovaglie, asciugamani) : punti da 0 a 5. | Punti max : 10 |
TOTALE | Punti max : 70 | |
2 | OFFERTA ECONOMICA | Punti max : 30 |
TOTALE | 100 |
OFFERTA ECONOMICA: PUNTEGGIO MASSIMO 30 PUNTI
Per il calcolo dell'offerta economica si applica la seguente formula:
V(a)i = Ra,/Rmax dove:
V(a): coefficiente relativo all'offerta economica del concorrente (a) Ra : ribasso percentuale offerto dal concorrente (a)
Rmax: ribasso percentuale dell'offerta più conveniente
Il punteggio dell’offerta economica si ottiene moltiplicando per 30 il coefficiente V(a)i
CAPACITA' ECONOMICA E FINANZIARIA RICHIESTA
Ai sensi dell'art. 83 comma 1 lett.b) e allegato XVII del D.lgs. n. 50/2016, la dimostrazione della capacità economica e finanziaria deve essere fornita mediante dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo I settembre 1993, n.385.
Le dichiarazioni, idonee ad attestare l'attuale esistenza di rapporti di credito e la permanenza dei requisiti di solvibilità ed affidabilità economica in riferimento al valore del presente appalto devono essere di data non anteriore a mesi tre (3) da quella di pubblicazione del bando di gara. Le stesse devono essere prodotte in originale e/o copia autentica all'originale.
XXXXXXXX' TECNICO/PROFESSIONALE RICHIESTA
Ai sensi dell'art. 83 comma 1 lett.c) e allegato XVII del D.lgs.n. 50/2016, i concorrenti devono dimostrare la capacità tecnica mediante presentazione dei certificati e/o dell'elenco dei principali servizi oggetto dell'appalto prestati negli ultimi tre anni con l'indicazione degli importi, delle date e dei destinatari pubblici o privati: se trattasi di servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, esse sono provate da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi; se trattasi di servizi prestati a privati I'effettuazione effettiva della prestazione è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente.
Successivamente all’aggiudicazione del servizio l’ente è obbligato all’iscrizione all’Albo Regionale ai sensi della L.R. 22/86 per la sezione Minori, tipologia Asili Nido, o Albi corrispondenti o similari per istituzioni aventi sede fuori della Regione Siciliana.
Il periodo temporale è costituito dai tre anni consecutivi immediatamente antecedenti la data di pubblicazione del bando di gara (Determinazione dell'AVCP n. 5/2009).
Il valore minimo è quello relativo all'importo complessivo dell'appalto.
Art.2 Durata del servizio
Il servizio, che non potrà essere tacitamente rinnovato, avrà la durata di dieci mesi, in coincidenza con l’anno scolastico 2016/2017, come previsto nell’allegato Piano di Intervento Servizi di Cura per l’Infanzia. Decorrerà dalla data di stipula del presente capitolato. Il capitolato è soggetto alla registrazione a cura e spese dell'Ente aggiudicatario entro quindici giorni dalla sua sottoscrizione, pena la risoluzione automatica del contratto.
Tutte le sospensioni del servizio per qualunque motivo, dovranno essere tempestivamente comunicate al Distretto Socio Sanitario D16 ed indicate nelle schede mensili di monitoraggio.
Alla scadenza il servizio dovrà essere sospeso, salvo diversa disposizione del Distretto.
Art.3 Destinatari del servizio
Il servizio, rivolto a minori in età compresa tra i tre mesi ed i tre anni, è articolato in:
N. 2 Asili Nido nel Comune di Catania per complessivi n. 120 bambini, suddivisi in lattanti, semi-divezzi e divezzi;
N. 1 Asilo Nido nel Comune di Catania - Centro Storico - per complessivi n. 30 bambini, suddivisi in lattanti, semi-divezzi e divezzi;
N. 1 Xxxxx Xxxx nel Comune di Misterbianco per complessivi n. 45 bambini, suddivisi in lattanti, semi-divezzi e divezzi.
Le azioni prevedono la realizzazione di progetti organizzativi ed educativi rivolti ai bambini, concorrendo, con le famiglie, ad un loro armonico sviluppo psico-fisico, favorendo la crescita cognitiva ed emotiva e la capacità di socializzazione. Essi si propongono di fornire un qualificato sostegno sociale ed educativo alle famiglie, il più possibile compatibile con i tempi lavoro ed un supporto al tempo libero di quest’ultime.
Art. 4 Ammissione degli utenti
I destinatari ammessi saranno i residenti del Distretto Socio Sanitario 16 , in età compresa tra i tre mesi ed i tre anni.
Le istanze saranno corredate dalla documentazione prevista dai regolamenti comunali e presentate presso gli uffici di pertinenza.
L’Aggiudicatario si impegna a garantire l’osservanza del D. Lgs. n. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali), indicando il responsabile della privacy.
Art. 5 Prestazioni del servizio
Gli asili nido rappresentano la prima struttura educativa extra familiare capace di garantire adeguata assistenza educativa, psico-pedagogica dei bambini fino al terzo anno di età, con attività che favoriscono l’acquisizione di abilità cognitive, affettive, relazionali con l’obiettivo di avviare il bambino ad una propria autonomia che gli consentirà, nel futuro adulto, la costruzione delle capacità di instaurare sane relazioni interpersonali.
Gli asili, inoltre, costituiscono un servizio di conciliazione dei tempi di lavoro e di vita delle famiglie, quale strumento a supporto di una migliore organizzazione familiare.
Il Servizio verrà erogato, nel rispetto degli standard strutturali ed organizzativi previsti dal D.P.R.S. del 16/05/2013, presso due strutture messe a disposizione dal Comune di Catania, una messa a disposizione dell’Ente aggiudicatario con sede al Centro storico del Comune di Catania e una struttura resa disponibile dal Comune di Misterbianco.
Il servizio è così articolato:
▪ 6 ore giornaliere su 6 giorni a settimana per la durata di 10 mesi presso i 2 Asili messi a disposizione dal Comune di Catania;
▪ 12 ore giornaliere su 6 giorni settimanali, ad eccezione del sabato il cui servizio verrà garantito sino alle ore 14.00 per la durata di 10 mesi, presso l’Asilo da individuare al Centro storico di Catania;
▪ 6 ore giornaliere su 6 giorni a settimana per la durata di 10 mesi presso l’Asilo messo a disposizione dal Comune di Misterbianco.
L’Aggiudicatario dovrà rispettare la progettazione esecutiva del Piano di Intervento Servizi di Cura per l’Infanzia, comprensiva della gestione organizzativa, piano finanziario dettagliato e organigramma del personale.
L’articolazione del Servizio a carico dell’Ente Gestore comprende:
• Attività di Coordinamento organizzativo e pedagogico - Il coordinatore è responsabile della struttura, dell’équipe degli operatori e del corretto funzionamento dei servizi oggetto del presente capitolato. Il coordinatore deve garantire il collegamento con i Referenti istituzionali e l’Ufficio di Gestione del Distretto, la conformità delle attività erogate dal Servizio, nel rispetto delle normativa regionale e dei regolamenti comunali. Deve garantire la presenza giornaliera e la reperibilità.
• Attività educativa – Programmazione, osservazione, progettazione, organizzazione e gestione del piano educativo, con attività di verifica e valutazione del percorso individualizzato di ogni minore, in rapporto costante con la famiglia.
• Attività di Xxxx e Vigilanza- Garantire, attraverso il personale preposto, l’attività di tutto il servizio di Xxxxx Xxxx.
• Attività di mensa e gestione degli alimenti – Preparazione, somministrazione dei pasti, mediante acquisto delle derrate alimentari da parte dell’Ente Gestore con fornitura di acqua minerale non addizionata. I pasti dovranno essere preparati nel rispetto delle tabelle dietetiche approvate dall’ASP, con la fornitura di generi alimentari e dietetici di prima qualità e scelta, conformi alle normative vigenti. L’Ente gestore dovrà approvvigionarsi da fornitori in possesso di idonee certificazioni. L’elenco dei fornitori dovrà essere prodotto congiuntamente alla fattura. Resta inteso che verranno liquidati i pasti solamente in presenza di effettiva fornitura e presenze dei bambini. La preparazione, fornitura e somministrazione dei pasti dovrà essere garantita nei locali cucina in dotazione degli Asili e deve rispettare gli standard igienici previsti dalla normativa vigente, con particolare riferimento a quanto disposto dal D. Lgs n. 557 e dal sistema HCCP e s.m.i. . Dovrà altresì rispettare le vigenti normative in materia di salute pubblica ed in particolare le disposizioni del DPR n. 128/1999 “Regolamento recante norme per l’attuazione delle direttive 96/5/CE e 98/36/CE sugli alimenti a base di cereali e altri alimenti destinati a lattanti e bambini”, che prevedono l’esclusivo utilizzo di prodotti non contenenti alimenti geneticamente modificati.
• Attività di pulizia – Riordino, pulizia e sanificazione dei locali interni ed esterni, con la fornitura del materiale di pulizia nel rispetto della normativa vigente in materia di pulizia e sanificazione degli ambienti con particolare riferimento alla disciplina contenuta nel DPR. n. 327/1980 e successive modifiche ed integrazioni.
• Attività complementari –Fornitura del materiale igienico e di pulizia per i bambini. Opere di manutenzione ordinaria dei locali e delle attrezzature e opere di disinfestazione, derattizzazione e disinfezione.
Sono a carico del Comune, nelle sedi messi a disposizione dalle A.C.:
▪ Le spese relative alle utenze;
▪ La fornitura degli arredi;
▪ La fornitura del materiale didattico, ludico, ricreativo;
▪ Le opere di manutenzione straordinaria dei locali e delle attrezzature.
Art. 6 Personale
L’Aggiudicatario è tenuto al rispetto e all’applicazione di tutte le disposizioni previste nel CCNL e delle normative vigenti e si impegna, con regolare attestazione firmata dal legale rappresentante, alla formalizzazione di tutti gli atti ed ai controlli a carattere assicurativo, sociale, sanitario- previdenziale e di prevenzione infortuni previsti dalle vigenti normative, relativi alla gestione di tutto il personale, educativo e non, operante all’interno dei servizi oggetto del presente appalto.
L’Aggiudicatario si impegna a:
▪ assicurare la presenza giornaliera del personale in forza, garantendo il rapporto numero stabilito dal D.P. R.S. del 16/05/2013;
▪ garantire la stabilità e continuità di prestazioni con gli stessi operatori al fine di evitare un turn over di figure professionali di riferimento per i bambini;
▪ sostituire con tempestività eventuali operatori per inadeguatezza, negligenza e/o imperizia;
▪ garantire la figura del Coordinatore, secondo le indicazioni della scheda tecnica allegata;
▪ assicurare la formazione del personale con apposito programma dettagliato per categoria;
▪ assicurare la non interscambiabilità di funzioni tra personale educativo e quello ausiliario;
▪ contrarre apposita polizza assicurativa infortunistica e di responsabilità civile qualora si avvalga di operatori a titolo di volontariato a supporto del personale in forza al servizio;
▪ fornire agli operatori gli indumenti di lavoro prescritti nella normativa in materia di sicurezza da indossare nelle ore lavorative.
Per la gestione degli Asili Nido dovrà essere garantita la presenza dei seguenti operatori, così articolata:
n. 1 Educatore con funzioni di Coordinatore – Il Coordinatore pedagogico, (livello D3/E1 del CCNL Coop. Soc.) , in possesso di laurea con indirizzo pedagogico o psicologico, con esperienza nel ruolo di responsabile struttura e/o servizi socio-educativi non inferiore a due anni, chiamato a garantire il Coordinamento delle quattro strutture.
Asili Nido Comune di Catania:
n. 16 Educatori – Gli educatori, (livello D2 del CCNL Coop. Soc.), in possesso di laurea con indirizzo pedagogico o psicologico, con esperienza nel ruolo educativo svolto presso servizi socio- educativi non inferiore ad un anno.
n. 10 Ausiliari – Essi sono addetti ai servizi generali per la gestione degli Asili, con assolvimento della scuola dell’obbligo (livello B1 del CCNL Coop. Soc.), con esperienza nel ruolo presso servizi socio-educativi almeno semestrale.
n. 2 Cuochi – Il personale addetto alla cucina, deve essere in possesso dell’attestato di qualificazione secondo la normativa vigente in materia di igiene dell’alimentazione e preparazione pasti, con almeno una esperienza semestrale nell’ambito dei servizi socio-assistenziali (livello C1 del CCNL Coop. Soc.).
Asilo Nido Comune di Catania – Centro Storico:
n. 4 Educatori – Gli educatori, (livello D2 del CCNL Coop. Soc.), in possesso di laurea con indirizzo pedagogico o psicologico, con esperienza nel ruolo educativo svolto presso servizi socio- educativi non inferiore ad un anno.
n. 3 Ausiliari – Essi sono addetti ai servizi generali per la gestione degli Asili, con assolvimento della scuola dell’obbligo (livello B1 del CCNL Coop. Soc.), con esperienza nel ruolo presso servizi socio-educativi almeno semestrale.
n. 1 Cuochi – Il personale addetto alla cucina, deve essere in possesso dell’attestato di qualificazione secondo la normativa vigente in materia di igiene dell’alimentazione e preparazione pasti, con almeno una esperienza semestrale nell’ambito dei servizi socio-assistenziali (livello C1 del CCNL Coop. Soc.).
Asilo Nido Comune di Misterbianco:
n. 6 Educatori – Gli educatori, (livello D2 del CCNL Coop. Soc.), in possesso di laurea con indirizzo pedagogico o psicologico, con esperienza nel ruolo educativo svolto presso servizi socio- educativi non inferiore ad un anno.
n. 4 Ausiliari – Essi sono addetti ai servizi generali per la gestione degli Asili, con assolvimento della scuola dell’obbligo (livello B1 del CCNL Coop. Soc.), con esperienza nel ruolo presso servizi socio-educativi almeno semestrale.
n. 1 Cuoco – Il personale addetto alla cucina, deve essere in possesso dell’attestato di qualificazione secondo la normativa vigente in materia di igiene dell’alimentazione e preparazione pasti, con almeno una esperienza semestrale nell’ambito dei servizi socio-assistenziali (livello C1 del CCNL Coop. Soc.).
Art. 7
Corrispettivo dell’affidamento
L’importo previsto per l’erogazione del servizio è di Euro 1.731.775,28
(unmilionesettecentotrentunosettecentosettantacinque,28) XXX xxxxxxx.
Con tale corrispettivo l'Ente contraente si intende compensato di qualsiasi suo avere o pretendere dall’Amministrazione per il servizio medesimo, senza alcun diritto a nuovi o maggiori compensi essendo in tutto soddisfatto con il pagamento del corrispettivo.
Il corrispettivo è dovuto al numero delle ore di prestazioni effettivamente erogate ed all’avvenuta documentazione prodotta delle spese sostenute.
Questo servizio è finanziato con risorse del Piano di Azione e Coesione (PAC) e, pertanto, l’Aggiudicatario è obbligato a fatturare e rendicontare secondo le direttive del Ministero dell’Interni, con appositi disposizioni anche a divenire.
Il pagamento dei corrispettivi avverrà, a seguito di Provvedimento Dirigenziale, con la presentazione di regolare fattura fiscalmente in regola, di rendicontazione e relativa documentazione esplicativa delle spese complessive effettivamente sostenute, relazione positiva delle attività firmata dal Referente del Progetto, individuato tra operatori in forza agli uffici di pertinenza.
Il pagamento è comunque subordinato alla stipulazione del contratto. In caso di fattura irregolare, il termine di pagamento verrà sospeso dalla data di contestazione del Distretto.
Le fatture dovranno essere prodotte bimestralmente e riferirsi alle prestazioni effettuate nei due mesi precedenti.
Esse devono contenere:
- data e numero rep. del contratto sottoscritto con indicazione del servizio di riferimento;
- codice identificativo gara CIG;
- n. ore di servizio espletate dagli operatori, costo orario, qualifiche e nominativi degli operatori;
- n. ore pasti erogati nel bimestre;
- importo con la specifica delle spese sostenute;
- entità dell’utile rapportato in percentuale alle ore di servizio espletate nel bimestre;
- coordinarie bancarie per il pagamento ( numero conto corrente dedicato al servizio,- Cod.
CAB – ABI etc.)
- ogni altra eventuale indicazione e documentazione giustificativa richiesta dalla Stazione appaltante e/o dal Ministero.
Acclusa alla fattura, l’affidatario dovrà produrre il rendiconto mensile delle prestazioni effettuate da ciascun operatore debitamente vistato a riscontro del servizio effettivamente reso. L ‘affidatario dovrà produrre relazione mensile per ciascun intervento e le schede di monitoraggio, nonché un report annuale dell’attività svolta.
Tutte le voci di spesa prive di giustificativi, saranno ritenute, da questa stazione appaltante, economie dell’appalto.
Ai fini del controllo della regolarità contributiva ed assicurativa, allegata ad ogni fattura emessa, per tutto il personale alle proprie dipendenze e comunque incaricato, l' affidatario dovrà inoltre produrre:
- una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, sottoscritta dal legale rappresentante dell'Ente, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R.445/00, attestante l'elenco nominativo del personale utilizzato per l'esecuzione del presente progetto, con la relativa qualifica e tipologia del rapporto di lavoro, con la specificazione che ogni obbligo contributivo, previdenziale, assicurativo e antinfortunistico dovuto per legge, relativo a detti rapporti di lavoro, è stato assolto, nonché l’avvenuta regolare retribuzione, esclusivamente a mezzo di bonifico bancario, nel bimestre precedente del personale impiegato nello svolgimento del servizio, nel rispetto di quanto previsto dal vigente CCNL Coop. Soc.
In caso di accertata irregolarità contributiva o assicurativa, il Distretto, salvo quanto previsto dal presente Capitolato, potrà sospendere o ritardare i pagamenti senza che l' affidatario possa opporre eccezioni o aver titolo a risarcimento di danno né ad alcuna altra pretesa.
Art. 8
Ruoli dell'ufficio di gestione e dell'aggiudicatario Obbligo di coordinamento
Compete all'Ufficio di Gestione presso il Distretto, sulla base delle valutazioni congiunte con gli uffici di pertinenza, l’ammissione al servizio e la comunicazione all’Ente Aggiudicatario.
Il Monitoraggio e la Valutazione delle attività e dei risultati, sia in stato di avanzamento che finale, sono a cura del Distretto.
In fase di avvio del progetto gli Indicatori utilizzati per il Monitoraggio e per la Valutazione saranno concordati e definiti dall’Ufficio di Gestione del Distretto.
Compete al Distretto, in sinergia con il Referente individuato nell’ambito degli uffici di competenza, il Monitoraggio, la verifica degli interventi effettuati, la Valutazione complessiva del servizio rispetto all’integrazione con le risorse del territorio, all’effettiva partecipazione dei nuclei familiari e agli effetti prodotti dal servizio sulle rispettive famiglie, la valutazione sull’armonico sviluppo psico-fisico del bambino.
L’Affidatario è tenuto a nominare un Responsabile del progetto, professionalmente qualificato, addetto alla gestione del servizio ed al coordinamento dello stesso.
Il Responsabile del servizio dovrà risultare reperibile nei giorni di funzionamento del servizio presso la sede dell' Affidatario per le esecuzioni delle prestazioni oggetto del presente Capitolato e dovrà partecipare alle necessarie verifiche periodiche programmate dal Distretto.
La relativa verifica di congruità, i progetti operativi ed i piani di intervento dovranno essere redatti e firmati dal referente dell’Ente affidatario del servizio.
Art. 9
Obblighi dell' aggiudicatario
L'Aggiudicatario dovrà garantire, senza eccezione alcuna, l'adempimento di tutte le clausole contrattuali riportate nel presente capitolato.
Il Servizio sarà svolto dall’affidatario mediante propri operatori, che dovranno essere adeguatamente preparati per le specifiche mansioni da svolgere.
Tutti gli operatori dovranno aver assolto l’obbligo scolastico ed essere in possesso del titolo di studio specifico per i compiti da espletare.
Entro 30 giorni dall'affidamento, l'Ente contraente, dovrà inviare all'Ufficio di Gestione l'elenco del personale operante, come specificato nella scheda tecnica allegata.
L’elenco sopramenzionato dovrà essere corredato dai relativi titoli di studio, curriculum e rapporti di lavoro.
Ogni variazione del personale, dovrà essere comunicata entro dieci giorni all’Ufficio di Gestione. L' Affidatario si impegna inoltre:
- a fornire a tutti gli operatori un tesserino di riconoscimento;
- a garantire la non interruzione del servizio;
- a sostituire il personale assente per qualsiasi motivo o che dovesse risultare non idoneo a giudizio concorde delle parti (Ufficio di Gestione/ Affidatario) con tempestività, con altro di pari professionalità, tenuto conto della vulnerabilità ed indifendibilità dei bambini, dandone comunicazione e indicandone le generalità all'Ufficio di Gestione;
- a dare immediata comunicazione all'Ufficio di Gestione di qualsiasi evento di carattere straordinario riguardante l'andamento del servizio, nonché delle eventuali difficoltà di rapporti tra Aggiudicatario/famiglie;
- a fornire gli operatori di tutti i materiali e presidi di autotutela da rischi professionali in ottemperanza a quanto disposto dal D.Lgs 626/94;
- a facilitare, in generale, il passaggio delle informazioni riguardanti l'utente e/o il servizio, in coerenza con gli obiettivi del servizio in oggetto;
- il rispetto degli orari stabiliti e della durata dell'intervento; il tempo di spostamento degli operatori non è compreso nella durata effettiva dell'intervento e dovrà essere a carico dell’Aggiudicatario;
- la riservatezza dell'informazione riferita a persone che fruiscono delle prestazioni oggetto del servizio, da qualsiasi fonte provengano;
- assoluto rispetto delle norme contrattuali e regolamentari previste dalla vigente normativa per tutto il personale impiegato. L'Aggiudicatario si impegna ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e/o soci lavoratori condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro e dagli accordi integrativi territoriali sottoscritti, nonché a rispettarne le norme e le procedure previste dalla legge, ad assolvere ogni obbligo contributivo, previdenziale, assicurativo e similari dalla data dell'affidamento e per tutta la durata del progetto. L'obbligo permane anche a seguito della scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione, sollevando il Distretto da ogni obbligo e responsabilità per: retribuzione; contributi previdenziali e assicurativi; assicurazione infortuni; disposizioni in materia sanitaria.
L'Aggiudicatario gestisce in modo del tutto autonomo il proprio personale che risponde gerarchicamente e funzionalmente ai suoi responsabili, i cui nominativi verranno segnalati tempestivamente all'ufficio di gestione.
L’appaltatore manterrà indenne l’A.C. da ogni qualsivoglia danno diretto o indiretto che possa comunque e da chiunque derivare in relazione ai servizi oggetto del presente appalto, sollevando l’Amministrazione stessa e i suoi obbligati da ogni e qualsiasi responsabilità, sia civile che penale, a riguardo. Le eventuali spese sostenute dall’A.C. per porre rimedio ai danni de quo saranno dedotte dai crediti o comunque rimborsate dall’aggiudicatario. A tal fine l’aggiudicatario è tenuto, entro cinque giorni dalla ricezione della nota con la quale l’Amministrazione comunale
comunicherà l’avvenuto affidamento in gestione del servizio, a pena di decadenza dallo stesso, a stipulare apposita assicurazione riferita specificatamente ai servizi oggetto del presente appalto. Tale polizza (RCT), per la responsabilità civile per danni a persone, cose e animali che venissero arrecati dal personale dell’ Aggiudicatario nell’espletamento dei servizi, dovrà avere massimali non inferiori ad Euro 3.000.000,00 per ogni sinistro; 3.000.000,00 per danni a persone; 1.000.000.00 per danni a cose.
La polizza dovrà prevedere altresì la copertura per danni alle cose in consegna e custodia all’Impresa, a qualsiasi titolo o per qualsiasi destinazione, per danni conseguenti ad incendio e furto e comunque per danni a qualsiasi titolo causati dalla stessa Impresa.
La polizza dovrà specificare che tra le persone si intendono compresi gli utenti del servizio ed i terzi con espressa indicazione che il comune è considerato terzo a tutti gli effetti.
L’Amministrazione Comunale è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortunio o altro che dovesse occorrere ai prestatori di lavoro addetti all’attività svolta (inclusi soci, volontari e altri collaboratori o prestatori di lavoro, dipendenti e non, di cui l’appaltatore si avvalga) impiegato nel servizio, comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e/o complementari, nessuna esclusa né eccettuata. A tale riguardo l’impresa dovrà stipulare polizza di responsabilità civile verso prestatori di lavoro (RCO) con un massimale non inferiore a € 3.000.000 a sinistro e € 3.000.000 per persona.
Tale polizza dovrà prevedere, tra le altre condizioni, anche l’estensione al cosiddetto “danno biologico”, l’estensione ai danni non rientranti nella disciplina INAIL, le malattie professionali e la “clausola buona fede Inail”.
Le suddette polizze dovranno coprire l’intero periodo del servizio.
In caso di danni arrecati a terzi durante l'esecuzione del servizio, l' Aggiudicatario sarà comunque obbligato a darne immediata notizia all'Ufficio di Gestione fornendo i necessari dettagli.
Qualora la ditta non risulti in regola con gli obblighi di cui sopra, l’Ufficio di Gestione potrà procedere alla risoluzione del contratto.
Art. 10 Controlli e penalità
L’Ufficio di Gestione, in sinergia con gli uffici di pertinenza, esercita la vigilanza ed il controllo sulle attività svolte dall’Aggiudicatario, tenuto conto degli obiettivi generali del servizio. L'azione di vigilanza viene altresì esercitata sulle attività per quanto riguarda la qualità e quantità, continuità e durata delle prestazioni.
Sono riconosciute all’ Ufficio di Gestione ampie facoltà di controllo in merito all'adempimento puntuale e preciso di tutti gli obblighi previsti dal presente Capitolato.
Ai fini dell’applicazione delle penali e/o dell’eventuale revoca dell’affidamento le responsabilità riguardanti le inadempienze saranno attribuite all’impresa aggiudicatrice anche se sono riferite al personale utilizzato.
Si elencano le principali inadempienze sanzionabili all’Aggiudicatario :
a) carenze organizzative e gestionali del servizio comportanti disservizi : penale di € 100,00 per ogni giorno di inadempienza;
b) inadempienze degli operatori nel comportamento e nel servizio : penale di € 100,00 per ogni giorno di inadempienza;
c) comportamento scorretto sotto il profilo relazionale deontologico degli operatori nei confronti degli utenti o di altri operatori : penale di € 200,00 per ogni volta che si dovesse verificare l’ inadempienza;
d) inadempienze sulla trasmissione dei dati e l’implementazione delle attività di monitoraggio. Qualora l’Ufficio riscontrasse omissione o difetto nell'adempiere agli obblighi di cui al presente Capitolato, provvederà alla formale contestazione per iscritto con lettera raccomandata A.R.
Avverso la contestazione l’Aggiudicatario avrà facoltà di presentare contro deduzioni entro dieci giorni dalla notifica della stessa.
In assenza di risposta, nei tempi ivi indicati, ovvero nel caso in cui gli elementi giustificativi non siano ritenuti validi, l’Ufficio, procederà alla comminazione della penalità, ovvero alla sospensione o del contratto.
Art. 11 Cauzione
All’atto della stipula del Contratto l’Aggiudicatario dovrà costituire una garanzia fideiussoria ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. in favore del Distretto Socio Sanitario D16.
L’Istituto garante dovrà esplicitamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante, e la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile.
Alla cauzione definitiva rilasciata da Istituti di Credito, Compagnie Assicuratrici o Intermediari Finanziari autorizzati, deve essere allegata una autodichiarazione accompagnata da una copia di un documento di riconoscimento del sottoscrittore, ovvero, autentica notarile da cui si evinca inequivocabilmente il potere di firma o rappresentanza dell’Agente che sottoscrive la cauzione.
La cauzione garantisce l’esatto adempimento di tutte le obbligazioni del Contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’inadempimento delle obbligazioni stesse, fatta salva ogni ulteriore azione per danni superiori al valore delle fideiussione.
L’Amministrazione ha diritto di rivalersi sulla cauzione per ogni sua ragione di credito nei confronti dell’Aggiudicatario in dipendenza del Contratto, salvo restando l’esperimento di ogni altra azione. Su richiesta dell’Amministrazione, l’Aggiudicatario è tenuto a reintegrare la cauzione nel caso in cui l’Amministrazione stessa abbia dovuto avvalersene, in tutto o in parte, durante l’esecuzione del Contratto, oppure quando la cauzione sia divenuta insufficiente a seguito di eventuali ampliamenti dell’oggetto dell’Appalto. Ove l’Aggiudicatario non provvedesse a tale adeguamento, l’Amministrazione è autorizzata a trattenere il relativo importo sulle rate di pagamento.
La garanzia fideiussoria sarà svincolata progressivamente secondo quanto stabilito dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016.
L’Amministrazione darà l’adesione allo svincolo definitivo e alla restituzione della cauzione all’avente diritto solo ed esclusivamente quando tra l’Amministrazione stessa e l’Aggiudicatario saranno stati pienamente regolarizzati e liquidati i rapporti di qualsiasi specie e non risulteranno danni imputabili all’Aggiudicatario, ai suoi dipendenti o ad eventuali terzi, per il fatto dei quali l’Aggiudicatario debba rispondere.
L’Amministrazione ha diritto di valersi della cauzione per reintegrarsi dei crediti da questa garantiti, in base a semplice richiesta, senza bisogno di diffida o di procedimento giudiziario. In tal caso, l’Aggiudicatario sarà avvertito con semplice raccomandata AR.”
Art. 12 Risoluzione
Indipendentemente dall'applicazione delle penali previste all'art. 11, l’Ufficio si riserva la facoltà di risolvere immediatamente il contratto, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 1456 C.C. a tutto rischio e danno dell' Aggiudicatario se: dopo due diffide scritte, anche riferite ad inadempienze di natura diversa, questa persistesse nella violazione delle norme e degli obblighi previsti dal presente Capitolato.
Tale facoltà potrà essere esercitata in particolare nei seguenti casi: inaffidabilità ed insufficienza organizzativa nell'esecuzione degli interventi; sovrapposizione di finanziamenti per gli interventi
oggetto del contratto (divieto di accettare, a qualunque titolo, denaro dall'utente o da altri); reiterate inadempienze agli obblighi previsti dalla convenzione; mancata esecuzione secondo le regole della normale correttezza e della buona fede, anche sotto il profilo amministrativo, contabile, assicurativo e previdenziale; elevato turnover del personale; utilizzo improprio di ogni e qualsivoglia notizia o dato di cui l'Aggiudicatario è venuto a conoscenza nell'esercizio dei compiti affidatogli in particolare per quanto attiene il rispetto della privacy così come disposto dal D.lgs 196/2003.
Art. 13 Rifusione danni e spese
Per ottenere la rifusione dei danni ed il pagamento delle penalità, l’Ufficio potrà rivalersi. mediante trattenute sui crediti dell'Aggiudicatario e sulla eventuale cauzione che dovrà in tal caso essere immediatamente reintegrata.
Art. 14 Esecuzione in danno
Considerata la particolare natura del servizio affidato, l’Ufficio si riserva la facoltà di affidare a terzi l'effettuazione di servizi per qualsiasi motivo, non resi dall’Aggiudicatario con addebito dell'intero costo sopportato e degli eventuali danni e ciò senza pregiudizio, ove ne ricorrano gli estremi, per l'applicazione di quanto previsto ai precedenti articoli del presente Capitolato.
Art. 15 Divieto di cessione
E' vietata la cessione, anche parziale, del contratto. La cessione si configura anche nel caso in cui l'Aggiudicatario venga incorporato in altra azienda, nel caso di cessione di azienda o di ramo di azienda e negli altri casi in cui sia oggetto di atti di trasformazione, a seguito dei quali perda la propria identità giuridica.
Art. 16 Fallimento
In caso di fallimento dell’aggiudicatario il contratto si intenderà senz’altro risolto e l’Ufficio provvederà a garantire il servizio a termini di legge. In caso di raggruppamento di imprese, trova applicazione il disposto di cui ai comma 17 dell’art.48 del D.lgs 50/2016.
Art. 17 Tracciabilità dei flussi finanziari
L’Aggiudicatario è tenuto ad assolvere gli obblighi previsti dall’art. 3 della L. n. 136 del 13/08/2010 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi al presente appalto.
Art. 18 Foro competente
Le eventuali controversie relative alla validità, efficacia, interpretazione, esecuzione, scioglimento del presente contratto, saranno devolute alla competenza esclusiva dell'Autorità Giudiziaria del Foro di Catania.
Art. 19 Disposizioni finali
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente capitolato, valgono le vigenti disposizioni di legge in materia.
L'Ente contraente Il Distretto Socio Sanitario D 16