COMUNE DI CHIARAMONTI
COMUNE DI CHIARAMONTI
(PROVINCIA DI SASSARI)
Xxx X.xxx Xxxxx, 0 - Xxx. 000/000000 – Fax 079/569631
Ufficio Tecnico Comunale
Procedura Aperta per l'aggiudicazione dei lavori di: “Consolidamento e Restauro nella Chiesa Madonna del Xxxxxxx del Comune di Chiaramonti” - Importo complessivo delle opere € 48.069,80 - (C.I.G. n° 297864579B - CUP: E54G1000004000).
DISCIPLINARE DI GARA
1. DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER PARTECIPARE ALLA GARA – MODALITA’:
Il plico contenente l’offerta e la documentazione, pena l’esclusione dalla gara, deve pervenire, esclusivamente a mezzo raccomandata del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, entro il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per la gara ed all’indirizzo di cui al punto 1) del bando di gara. La consegna a mano del plico è ammessa solo negli ultimi cinque giorni precedenti il termine di cui al punto 7.1 del bando. Il recapito tempestivo del plico rimane comunque ad esclusivo rischio dei mittenti.
Il plico di spedizione deve essere idoneamente sigillato con ceralacca, controfirmato sui lembi di chiusura, al fine di garantirne l’integrità e deve recare all’esterno oltre all’intestazione e al n. di fax dell’impresa mittente, le indicazioni relative all’oggetto della gara, all’importo a base d’appalto, al giorno e all’ora dell’espletamento della medesima.
Il plico deve contenere al suo interno: una busta sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura, al fine di garantirne l’integrità, recante l’intestazione del mittente e la dicitura “Offerta economica”, ed inoltre, a pena di esclusione, la documentazione di seguito elencata (non occorre altra busta):
a) istanza di ammissione alla gara, formulata sul modello All. 1 - “Istanza di Ammissione alla Gara e Dichiarazione del legale rappresentante”, allegato al presente disciplinare; l’istanza, che costituisce anche dichiarazione sostitutiva di certificazione e dell’atto di notorietà, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i. – Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, relativa ai requisiti e alle condizioni necessarie per essere ammessi alla gara e che deve contenere, a pena di esclusione, tutti gli elementi pertinenti alla propria condizione d’impresa, individuati fra quelli previsti sul modello All. “1”; non richiede bollo; deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente; nel caso di concorrente costituito da associazione temporanea o consorzio non ancora costituito, la domanda deve essere sottoscritta, in singoli modelli, da tutti i legali rappresentanti delle imprese che costituiranno la predetta associazione o consorzio, con l’indicazione dell’impresa capogruppo; all’istanza, in alternativa all’autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata copia fotostatica, ancorché non autenticata, di un documento di identità dei sottoscrittori; per i concorrenti non residenti in Italia dovrà essere prodotta una certificazione idonea equivalente, secondo la legislazione dello stato di appartenenza; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante, in tal caso va trasmessa, a pena di esclusione, la relativa procura in copia semplice.
b) eventuale dichiarazione, per i casi in essa contemplati, formulata sul modello All.”2”, dei soggetti di cui all’articolo 38, comma 1, lettere b) e c) del D.Lgs. n. 163/2006, allegata al presente disciplinare; la dichiarazione che costituisce certificazione sostitutiva, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 – Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, relativa ai requisiti e alle condizioni necessarie per essere ammessi alla gara e che deve contenere, a pena di esclusione, tutti gli elementi previsti sul modello All.”2”; non richiede bollo e deve essere sottoscritta dal soggetto interessato; nel caso di concorrente costituito da associazione temporanea o consorzio o GEIE non ancora costituiti, la dichiarazione deve essere sottoscritta, in singoli modelli, da tutti i soggetti interessati delle imprese che
costituiranno la predetta associazione o consorzio, con l’indicazione dell’impresa capogruppo; alla dichiarazione, in alternativa all’autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata copia fotostatica, ancorché non autenticata, di un documento di identità dei sottoscrittori; per i concorrenti non residenti in Italia dovrà essere prodotta una certificazione idonea equivalente, secondo la legislazione dello stato di appartenenza; la dichiarazione può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante, in tal caso va trasmessa, a pena di esclusione, la relativa procura;
(N.B.: i soggetti di cui al suindicato art. 38 del D.Lgs. n.163/2006 sono il titolare e direttori tecnici se si tratta di impresa individuale; i soci e direttori tecnici se si tratta di società in nome collettivo; i soci accomandatari e direttori tecnici se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di rappresentanza e i direttori tecnici nel caso di altri tipi di società);
c) cauzione provvisoria, ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006, di importo pari a quello stabilito dal punto 14) del bando di gara, da prestare alternativamente ed esclusivamente secondo le seguenti forme, (a pena di esclusione):
• quietanza comprovante il versamento in numerario o titoli del Debito Pubblico, alla Tesoreria Comunale, Banco di Sardegna - Agenzia di Chiaramonti, c/cn. 12552 ABI 01015 CAB 87310;
• fideiussione bancaria o assicurativa oppure polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del Decreto Legislativo 01-09-1993, n. 385, in originale, con le quali l’Istituto si obblighi incondizionatamente ad effettuare il versamento della somma garantita presso la Tesoreria dell’Amministrazione, entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante, escludendo il beneficio della preventiva escussione del debitore principale e avente validità per almeno centottanta giorni decorrenti dalla data di apertura delle buste contenenti la documentazione; la polizza dovrà essere redatta, secondo lo “schema tipo” e la relativa “scheda tecnica” di cui al regolamento approvato con Decreto Ministero Attività produttive n. 123 del 12.03.2004 pubblicato sulla G.U. n. 109 del 11.05.2004
• in qualsiasi caso deve essere allegata dichiarazione di un istituto bancario, oppure di una compagnia di assicurazione oppure di un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385 contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione bancaria ovvero una polizza assicurativa fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante, valida fino a 60 gg. dalla data dell’eventuale aggiudicazione (la clausola puo’ essere contenuta in corpo alla fidejussione di cui al punto precedente);
La documentazione relativa al presente punto, deve essere unica, indipendentemente dalla forma giuridica del contraente.
La cauzione sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto. Ai non aggiudicatari la cauzione sarà restituita entro trenta giorni dall’aggiudicazione definitiva (ove corrisposta in numerario o titoli del Debito Pubblico).
• (nel caso di concorrente in possesso dell’attestato SOA):
d) attestazione (o fotocopia sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da copia del documento di identità dello stesso, anch’esso sottoscritto c.s.) o, nel caso di concorrenti costituiti da imprese associate o da associarsi, più attestazioni (o fotocopie sottoscritte dai legali rappresentanti ed accompagnate da copie dei documenti di identità degli stessi, anch’esse sottoscritte c.s.), relativa a categorie e classifiche adeguate alla natura dei lavori da appaltare, rilasciata/e da società di attestazione (SOA) di cui al D.P.R. 207/2010 regolarmente autorizzata, in corso di validità; in caso di Attestazione ARA vale quanto detto per la SOA;r per coloro che partecipano con la C.C.I.A.A., occorre il certificato e la dimostrazione dei requisiti di cui all’art. 90 del D.P.R. 207/2010.
• (nel caso di concorrenti stabiliti in altri stati aderenti all’Unione Europea)
f) apposita dichiarazione, da rendere preferibilmente nel modello “ALL.1”, con la quale i concorrenti attestano di possedere i requisiti previsti dal D.P.R. 207/2010 e s.m.i., in base alla documentazione prodotta secondo le norme vigenti nei rispettivi paesi; la cifra d’affari in lavori di cui all’art. 90 del suddetto D.P.R. 207/2010 conseguita nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando, deve essere non inferiore a quanto indicato nel predetto riferimento normativo.
• (nel caso di associazione o consorzio o GEIE già costituito):
g) mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero l’atto costitutivo in copia autentica del consorzio o GEIE;
• (nel caso di concorrente che occupa più di 35 dipendenti oppure da 15 a 35 dipendenti qualora abbia effettuato una nuova assunzione dopo il 18 gennaio 2000):
h) dichiarazione sostitutiva di certificazione, redatta ai sensi dell’art. 19 e 19 bis del D.P.R. 445/2000, resa preferibilmente nel modello “ALL. 1”, nella quale il legale rappresentante attesta l’ottemperanza agli obblighi di cui alla legge 68/99 in tema di assunzioni obbligatorie;
in caso di associazione temporanea o consorzio o GEIE già costituito o da costituirsi la predetta dichiarazione deve riguardare ciascun concorrente che costituisce o che costituirà l’associazione o il consorzio o il GEIE.
ovvero
• (nel caso di concorrente che occupa non più di 15 dipendenti oppure da 15 a 35 dipendenti, qualora non abbia effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000):
dichiarazione, resa preferibilmente nel modello “ALL. 1”, a mezzo della quale il concorrente attesta di non essere assoggettato agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 e con la quale dichiara altresì l’ottemperanza agli obblighi ed il rispetto sostanziale di tutte le norme vigenti concernenti il collocamento obbligatorio dei disabili;
i) certificato di avvenuto sopralluogo rilasciato dalla stazione appaltante;
Per i sopralluoghi e rilascio del certificato, occorre prendere appuntamento al recapito telefonico o telefax indicato nel bando di gara; ciascun concorrente può incaricare al massimo due persone ad effettuate il suddetto sopralluogo. Non è consentita la indicazione di una stessa persona da più concorrenti. Qualora si verifichi ciò la seconda indicazione non è presa in considerazione e di tale situazione è reso edotto il concorrente. Il sopraluogo viene effettuato nei soli giorni stabiliti dall’amministrazione appaltante.
Nella busta “OFFERTA ECONOMICA” devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
m) dichiarazione datata, sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa o da un suo procuratore, redatta ai sensi delle vigenti disposizioni di legge sul bollo, preferibilmente sull’allegato Mod. “3a”, con l’indicazione del ribasso percentuale sul prezzo base d’asta, inferiore a quello posto a base di gara, al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza di cui al punto
3) del bando di gara, espresso in cifre ed in lettere, che il concorrente offre per l’esecuzione dei lavori; qualora il concorrente sia costituito in associazione temporanea, o consorzio o GEIE non ancora costituiti, la dichiarazione di che trattasi dovrà essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno la predetta associazione o consorzio o GEIE che, in caso di aggiudicazione dell’appalto, gli stessi conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come capogruppo la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.
2. PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE:
Il soggetto deputato all’espletamento della gara ovvero la commissione di gara, il giorno fissato della lettera d’invito per l’apertura dei plichi, in seduta pubblica e sulla base della documentazione contenuta nel plico, ove regolarmente presentato, procede a:
• 1) verificare la completezza e la correttezza formale della documentazione ed in caso negativo ad escludere i relativi concorrenti dalla gara;
• 2) verificare che non abbiano presentato offerte concorrenti che sono fra di loro in situazione di controllo ed in caso positivo ad escludere entrambi dalla gara;
• 3) verificare che i consorziati, per conto dei quali i consorzi di cui all’articolo 34, comma 1, lettere b) e
c) del D.Lgs. n. 163/2006, hanno indicato che concorrono, non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma ed in caso positivo ad escludere il consorziato dalla gara;
• 4) verificare il possesso dei requisiti generali dei concorrenti al fine della loro ammissione alla gara, sulla base delle dichiarazioni da essi presentate, delle certificazioni dagli stessi prodotte e, inoltre, dai riscontri rilevabili dai dati risultanti dal Casellario Informatico delle imprese qualificate istituito presso l’Autorità di Vigilanza dei Lavori Pubblici; la Stazione Appaltante; ove lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. 445/2000, può
effettuare ulteriori verifiche della veridicità delle dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dall’articolo 38 del D.Lgs. n. 163/2006, con riferimento a concorrenti individuati secondo criteri discrezionali;
• 5) a seguito dell’avvenuto perfezionamento della procedura sopra descritta il soggetto deputato all’espletamento della gara ovvero la commissione di gara procede all’apertura delle buste “Offerta economica” presentate dai concorrenti non esclusi ed all’aggiudicazione provvisoria dell’appalto ai sensi dell’art. 15 della L.R. 7/2007 e della Determinazione n. 4/99 del 26.10.1999, assunta dall’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici in materia di offerte di ribasso anormalmente basse, pubblicata nella G.U.R.I.
n. 24 del 31.01.2000. Le medie sono calcolate fino alla terza cifra decimale arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
All’aggiudicatario provvisorio ed al secondo in graduatoria si applicano le disposizioni dell’art. 18 comma 3 della L.R. 7/2007; la Stazione Appaltante richiede l’esibizione di tutta la documentazione eventualmente non ancora acquisita. Nel caso che tale verifica non dia esito positivo l’Ente Appaltante procede come previsto dallo stesso art. 18 della L.R. 7/2007.
3. PROCEDURA DI VERIFICA DEI REQUISITI DI CUI ALL’ART. 18 DELLA L.R. 7/2007:
Qualora si rendesse necessario attivare la procedura di cui al presente capo, nei confronti dei concorrenti, il soggetto deputato all’espletamento della procedura, ovvero la commissione di gara, provvederà ad inoltrare a questi ultimi, tramite fax o altro mezzo idoneo, specifica richiesta di tutta la documentazione attestante il possesso dei requisiti dichiarati in sede di presentazione dell’offerta.
I documenti dovranno essere redatti nelle forme di cui al D.P.R. n. 445/2000 e successive modificazioni, ed essere sottoscritti dal legale rappresentante o da un suo procuratore, in tal caso deve essere trasmessa la relativa procura; la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di allegare alla richiesta sopra citata, appositi modelli che, preferibilmente, dovranno essere utilizzati dai concorrenti sottoposti a verifica.
A garanzia dell’Ente Appaltante e del mittente, la documentazione sopra citata dovrà pervenire, a pena di esclusione dalla gara, all’indirizzo di cui al punto 1) del bando di gara, entro il termine perentorio fissato nella richiesta, a mezzo raccomandata del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata o, altresì, a mano presso l’Ufficio Protocollo della Stazione Appaltante, in apposito plico debitamente sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, recante all’esterno la dicitura “PROCEDURA ACCERTAMENTO REQUISITI – DA APRIRE A CURA DELLA COMMISSIONE DI GARA”, oltre agli estremi
relativi ai lavori oggetto della gara ed il relativo importo dell’appalto.
E’ consigliata la trasmissione dei suddetti documenti unitamente ad una distinta particolareggiata di tutti gli atti trasmessi, riportante il numero di fogli di cui si compone ogni singolo allegato.
Nel caso in cui i concorrenti sorteggiati non forniscano la prova o non confermino le loro dichiarazioni si applicano le sanzioni previste dall’art. 18 della L.R. 7/2007.
Si specifica inoltre che, con riferimento alla procedura di cui al presente punto, sono causa di esclusione dalla gara l’eventuale incompleta presentazione dei documenti richiesti, che tra l’altro non potranno essere oggetto di successive integrazioni, e/o il mancato rispetto dei termini previsti per il recapito del plico sopra citato.
L’Amministrazione Appaltante non risponde di eventuali documenti mancanti e/o incompleti nel caso gli stessi non fossero accompagnati dalla predetta distinta particolareggiata.
Non saranno ammesse sostituzioni o integrazioni dei documenti trasmessi, per cui il soggetto preposto all’espletamento della Gara assumerà le determinazioni esclusivamente sulla base della documentazione contenuta in detto plico.
Il perfezionamento e la formale sottoscrizione del contratto di appalto, ai sensi dell’articolo 2 della Legge n. 266/2002 (conversione in Legge del D.L. 25-09-2002, n. 210), saranno subordinati alla trasmissione della certificazione relativa alla regolarità contributiva da parte del soggetto aggiudicatario dei lavori.
La stipulazione del contratto è comunque subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia.
4. CAUSE DI ESCLUSIONE DALLA GARA:
• a) Sono escluse, senza che sia necessaria l’apertura del plico principale (di invio), le offerte:
• 1) pervenute dopo il termine perentorio già precisato, indipendentemente dalla data del timbro postale di spedizione, restando il recapito a rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, l’offerta non giunga a destinazione in tempo utile;
• 2) pervenute mediante mezzo e modalità differenti da quelle prescritte dal presente disciplinare;
• 3) mancanti o carenti di sigilli o di sigle sui lembi di chiusura del plico principale (di invio), rispetto a quanto prescritto dal presente disciplinare;
• 4) il cui plico non rechi all’esterno l’indicazione dell’oggetto dell’appalto o comunque non riporti idonei estremi che possano far risalire in maniera inequivocabile che trattasi di plico destinato alla gara d’appalto oggetto del presente disciplinare;
• 5) che rechino strappi o altri segni evidenti di manomissione che ne possano pregiudicare la segretezza;
• b) Sono escluse, dopo l’apertura del plico principale (di invio), le offerte:
• 6) mancanti o carenti di sigilli o di sigle sui lembi di chiusura della busta interna, rispetto a quanto prescritto dal presente disciplinare;
• 7) mancanti di indicazioni chiare all’esterno del plico “Offerta economica”;
• c) Sono escluse, dopo l’apertura del plico di spedizione contenente la documentazione”, le offerte:
• 8) con “Istanza di Ammissione alla Gara e Dichiarazione Unica” – All. “1”, mancante di idonea sottoscrizione e sigla in ogni pagina, ovvero con sottoscrizione non conforme alle modalità prescritte dal presente disciplinare;
• 9) con la “Dichiarazione eventuale dei soggetti di cui all’articolo 38, comma 1, lettere b) e c) del D.Lgs. n. 163/2006 “– All. “2”, mancante di idonea sottoscrizione e sigla in ogni pagina, ovvero con sottoscrizione non conforme alle modalità prescritte dal presente disciplinare;
• 10) carenti di uno o più dei documenti richiesti a pena di esclusione, ovvero con tali documenti scaduti o non pertinenti;
• 11) mancanti dell’attestazione di copia conforme o di situazione equivalente, quando questa sia specificata, ovvero recanti copie di originali scaduti;
• 12) che contengano documenti la cui presentazione è prevista tramite la busta “Offerta economica”, quali l’offerta economica indicante il ribasso, etc….;
• 13) mancanti delle indicazioni contenute nei certificati originali in caso di dichiarazioni, ovvero con tali indicazioni errate, insufficienti, non pertinenti o non idonee all’accertamento dell’esistenza dei requisiti necessari;
• 14) mancanti della cauzione provvisoria; con cauzione provvisoria di importo inferiore al minimo richiesto o avente scadenza anteriore a quella prescritta dalla lettera d’invito;
• 15) con cauzione provvisoria carente della previsione espressa della rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e dell’operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante o recante condizioni che ne ostacolino l’esigibilità, ovvero prestata a favore di soggetto diverso dalla stazione appaltante ovvero mancante dell’impegno di un istituto autorizzato all’emissione di fideiussioni a rilasciare successivamente la garanzia fideiussoria (cauzione definitiva);
• 16) con cauzione provvisoria, prestata in una forma diversa da quelle previste dal bando o da istituto non abilitato in base alle norme vigenti;
• 17) con “Istanza di Ammissione alla Gara e Dichiarazione Unica” – All. “1”, carente in una o più d’una delle dichiarazioni, pertinenti al proprio caso, o non idonee all’accertamento dell’esistenza dei requisiti necessari, ovvero ancora con una o più d’una delle predette dichiarazioni contenenti riserve o manifestazioni di volontà o di accettazione non conformi alle disposizioni della lettera d’invito;
• 18) con la “ Dichiarazione per i soggetti di cui all’articolo 38, comma 1, lettere b) e c) del D.Lgs.
n. 163/2006 ” – All. “2”, carente in una o più d’una delle dichiarazioni, pertinenti al proprio caso, o non idonee all’accertamento dell’esistenza dei requisiti necessari, ovvero ancora con una o più d’una delle predette dichiarazioni contenenti riserve o manifestazioni di volontà o di accettazione non conformi alle disposizioni della lettera d’invito;
• 19) assenti della dichiarazione con la quale il concorrente deve subappaltare o concedere in cottimo le categorie diverse da quella prevalente, per mancanza delle specifiche qualificazioni;
• 20) mancanti di uno o più d’uno dei documenti o delle dichiarazioni obbligatorie, anche qualora questi siano rinvenuti nella busta “Offerta Economica”, che venga successivamente aperta per qualsiasi motivo;
• d) Sono escluse, dopo l’apertura del plico interno “Offerta Economica”, le offerte:
• 21) mancanti di idonea sottoscrizione, ovvero con sottoscrizione non conforme alle modalità prescritte dal presente disciplinare;
• 23) che non rechino l’indicazione del ribasso offerto, ovvero che lo stesso sia indicato in cifre ma omesso in lettere ovvero indicato in lettere ma non in cifre;
• 24) che rechino, in relazione all’indicazione del ribasso, segni di abrasioni, cancellature o altre manomissioni; sono ammesse le correzioni purché espressamente confermate con sottoscrizione a margine;
• 25) che riportino l’offerta economica compilata a matita, in quanto mezzo non idoneo a garantirne la certezza e la non alterabilità.
• 26) che contengano, oltre al ribasso offerto, condizioni, precondizioni o richieste a cui l’offerta risulti subordinata;
• e) Sono comunque escluse, a prescindere dalle specifiche previsioni che precedono, le offerte:
• 27) in violazione delle disposizioni sulle associazioni temporanee o consorzi di concorrenti;
• 28) di concorrenti che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile ovvero che abbiano una reciproca commistione di soggetti con potere decisionale o di rappresentanza;
• 29) in contrasto con clausole essenziali del bando e del presente disciplinare, con prescrizioni legislative e regolamentari ovvero con i principi generali dell’ordinamento;
5. AVVERTENZE:
• la partecipazione alla gara, comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le disposizioni contenute nel bando di gara, nel presente disciplinare e negli elaborati progettuali;
• non sono ammessi a partecipare alla gara soggetti che si trovano nelle condizioni di esclusione di cui all’articolo 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e di cui alla legge 68/99;
• è vietata l’associazione in partecipazione; è vietata altresì, la modificazione della composizione dell’associazione o del consorzio rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede d’offerta, concernente nell’inserimento di uno o più soggetti diversi rispetto a quanto già indicato nel suddetto impegno;
• si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente;
• la gara avrà inizio all’ora stabilita anche se nessuno dei concorrenti fosse presente nella sala;
• non sono ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto;
• in caso di discordanza tra l’offerta espressa in cifre e quella indicata in lettere, sarà ritenuta valida l’offerta riportata in lettere;
• in caso di offerte in numero inferiore a cinque non si procede all’esclusione automatica, ma la stazione appaltante ha comunque la facoltà di sottoporre a verifica le offerte ritenute anormalmente basse;
• per lembi di chiusura delle buste (buste interne e plichi d’invio) si intendono i lati incollati dopo l’inserimento del contenuto e non anche i lati incollati meccanicamente durante la fabbricazione delle buste medesime;
• il Presidente si riserva la facoltà insindacabile di non far luogo alla gara stessa o di prorogarne la data, dandone comunque comunicazione ai concorrenti, senza che gli stessi possano accampare alcuna pretesa al riguardo;
• il Presidente si riserva altresì, in sede di gara, la facoltà di acquisire il parere degli uffici dell’ente, rinviando l’aggiudicazione ad un momento successivo, o di non procedere all’aggiudicazione a favore di alcuna ditta per comprovati motivi di pubblico interesse;
• il verbale di gara relativo all’appalto non avrà, in nessun caso, efficacia di contratto, che sarà stipulato successivamente all’espletamento delle formalità previste dall’ordinamento;
• le garanzie bancarie (cauzioni) possono essere rilasciate da istituti di credito e banche, autorizzate dal D.Lgs. n. 385/1993, mentre le garanzie assicurative possono essere rilasciate da imprese di assicurazione autorizzate alla copertura dei rischi sottostanti il contratto di assicurazione.
• l’impresa aggiudicataria dovrà stipulare il contratto d’appalto, previa presentazione della relativa documentazione, nel termine assegnato dalla Stazione Appaltante, pena la decadenza dell’aggiudicazione e l’applicazione delle altre sanzioni amministrative previste dalle leggi statali e regionali in vigore;
• non si potrà procedere alla stipula del contratto, se il Responsabile del Procedimento e l’impresa appaltatrice non avranno concordemente dato atto, con verbale da entrambi sottoscritto, del permanere delle condizioni che consentono l’immediata esecuzione dei lavori, ai sensi dell’art. 71 comma 3) del D.P.R. n. 554/99 e successive modificazioni e integrazioni;
• l'aggiudicatario dovrà versare presso la Segreteria dell’Ente la somma che gli sarà comunicata mediante apposita nota dell'Ufficio Contratti, quale deposito per spese contrattuali;
• nell’esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto, l’impresa si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per gli operai dipendenti dalle aziende artigianali, industriali, edili ed affini e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i lavori medesimi;
• la ditta aggiudicataria si obbliga, altresì, ad osservare le clausole pattizie nazionali e provinciali sulla Casse edili ed Enti Scuola;
• l’impresa si obbliga, infine, ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione e, se cooperative, anche nei rapporti con i soci;
• i suddetti obblighi vincolano l’impresa anche se non aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura e dimensione dell’impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale;
• l’impresa é responsabile in rapporto alla Stazione Appaltante dell’osservanza delle norme anzidette da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro dipendenti, anche nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini l’ipotesi di subappalto;
• in caso di inottemperanza ai suddetti obblighi, accertata dalla Amministrazione Appaltante o ad essa segnalata dall’Ispettorato del Lavoro e dalle Casse edili, l’Amministrazione comunicherà all’impresa e, se del caso, anche agli Uffici predetti, l’inadempienza accertata e procederà ad una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto, se i lavori sono ultimati, destinando le somme accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra;
• il pagamento all’impresa delle somme accantonate non sarà effettuato sino a quando non sia stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti;
• per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti citati, l’impresa non può opporre eccezioni alla Stazione Appaltante, né ha diritto a risarcimento danni;
• l’impresa aggiudicataria deve praticare, per i lavori e le opere affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall’aggiudicazione con il ribasso non superiore al venti per cento;
• l’appaltatore e, per suo tramite, le imprese subappaltatrici devono trasmettere all’Amministrazione, prima dell’inizio dei lavori, la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali, inclusa la Cassa Edile, gli Enti assicurativi ed antinfortunistici, nonché copia del piano operativo di sicurezza (P.O.S.), nonché periodicamente copia dei versamenti contributivi, previdenziali, assicurativi e quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva;
• l'affidatario è tenuto a curare il coordinamento di tutte le imprese operanti nel cantiere al fine di rendere gli specifici piani redatti compatibili tra loro e coerenti con il piano generale;
• nei cartelli esposti all'esterno del cantiere dovranno essere indicati anche i nominativi di tutte le imprese subappaltatrici, nonché i dati dell'iscrizione di queste ultime alla Camera di Commercio;
• la mancata emissione del provvedimento favorevole, dovuta alla mancata esibizione della documentazione definitiva in modo conforme a quanto dichiarato, comporta come minimo il risarcimento del danno in misura pari alla differenza di offerta fra il primo ed il secondo in graduatoria, oltre all’esecuzione delle prescritte procedure di cui all’art. 18 della Legge Regionale n. 7/2007.
• in caso di offerte uguali si applicheranno le disposizioni di cui all’art. 77 del Regio Decreto n. 827/24 e s.m.i.;
• i plichi d’invio, giunti a destinazione, non possono essere ritirati, sostituiti, integrati o comunque modificati;
• in caso di più offerte presentate dallo stesso concorrente, le offerte successive alla prima sono considerate inesistenti; i plichi d’invio di queste ultime saranno aperti solo dopo la conclusione della gara al solo fine di recuperare la documentazione da restituire al concorrente, mentre rimarranno sigillate le buste contenenti l’offerta;
• si applicano le disposizioni previste dall’articolo 40, comma 7 del D. Lgs. 163/2006;
• le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata;
• tutte le spese contrattuali sono a carico dell’impresa aggiudicataria, ivi comprese quelle riguardanti l’eventuale produzione di copie degli elaborati di progetto da allegare alla documentazione di contratto;
• gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi delle vigenti leggi;
• i pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati dall’aggiudicatario, che è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute a garanzia effettuate;
• la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’articolo 140 del D.Lgs. n. 163/2006;
• tutti gli importi citati nel bando si intendono IVA esclusa;
• ulteriori informazioni circa la gara d’appalto dei lavori di cui trattasi potranno essere richieste a: Ufficio Tecnico Comunale – Tel. 079/568149 – Fax. 079/569631
6. NORMATIVA DI RIFERIMENTO:
La gara d’appalto e l’esecuzione dell’appalto medesimo sono soggetti alla seguente normativa:
- Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n. 163;
- Decreto Presidente della Repubblica 05 ottobre 2010, n. 207;
- Decreto Ministero dei Lavori Pubblici 19 aprile 2000, n. 145;
- Decreto Presidente della Repubblica 30 agosto 2000, n. 412;
- Decreto Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
- Decreto Legislativo 08 giugno 2001, n. 231;
- Legge Regionale n. 24 del 22 aprile 1987 e s.m.i.;
- Legge Regionale n. 14 del 09/08/2002;
- Legge Regionale n. 5 del 07/08/2007, per la parte ancora vigente;
- Tutta la normativa espressamente non abrogata e comunque compatibile con le sopra citate norme, in quanto applicabili;
- Tutta la nuova normativa vigente ed applicabile durante il corso di esecuzione del presente appalto.
7. DOCUMENTI DA PRESENTARE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO:
Entro il termine prescritto dalle apposite lettere di richiesta, l’impresa aggiudicataria dovrà trasmettere quanto segue:
- garanzia fideiussoria pari al 10% dell’importo di contratto, ai sensi dell’articolo 113 del D.Lgs. n. 163/2006 e dell’art. 54 comma 3 della L.R. 7/2007. In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al dieci per cento la garanzia fideiussoria dovrà essere aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il dieci per cento; ove il ribasso offerto sia superiore al venti per cento, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento. La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante.
Qualora il concorrente sia in possesso di certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000, ovvero della dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema, le suindicate cauzioni, provvisoria e definitiva, potranno essere ridotte del 50%, ai sensi dell’art. 75 comma 7 del D.Lgs. n. 163/2006, previa produzione dei documenti attestanti i suddetti requisiti, nei modi e nei termini previsti dalla normativa vigente in materia, e a seguito di positiva verifica da parte della Stazione Appaltante. Il possesso del sistema di
qualità potrà essere dimostrato dal concorrente anche attraverso l’Attestazione S.O.A. che espressamente certifichi sul punto.
- certificato della Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato, completo di dicitura “fallimentare” e di “nulla osta ai fini dell’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 e successive modificazioni” e con l’indicazione della specifica attività d’impresa, il certificato dovrà riportare inoltre l’apposita dicitura “antimafia”, ai sensi del D.P.R. n. 252 del 03/06/1998 e s.m.i.;
- modello GAP compilato in ogni parte e debitamente sottoscritto;
- in caso di Associazione Temporanea d’Imprese – mandato collettivo speciale, in forma di scrittura privata autenticata, con rappresentanza all’impresa capogruppo, indicata in sede di offerta, e come tale qualificata, completa di relativa procura, conferita al legale rappresentante dell’impresa capogruppo medesima.
8. DOCUMENTI DA PRESENTARE PRIMA DELLA CONSEGNA DEI LAVORI:
Il contraente, ai sensi dell’articolo 54 della L.R. 7/2007, dell’art. 129 del D.Lgs. n. 163/2006 e del D.P.R.
5 ottobre 2010 n. 72, dovrà trasmettere alla Stazione Appaltante, almeno dieci giorni prima della consegna dei lavori, fatto salvo il caso in cui i medesimi debbano essere consegnati provvisoriamente in via d’urgenza:
- polizza di assicurazione (C.A.R.), che copra i danni subiti dalla stazione appaltante a causa di danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, che si verifichino durante l’esecuzione dei lavori, per un massimale non inferiore a quello indicato al punto
14) della lettera d’invito. La polizza dovrà inoltre assicurare la Stazione Appaltante contro la responsabilità civile (R.C.T.) per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori per un massimale non inferiore a quello stabilito della lettera d’invito al punto 14); Per le opere e gli impianti soggetti ad un periodo di garanzia la polizza dovrà tenere indenne la stazione appaltante da tutti i rischi connessi all’utilizzo delle lavorazioni in garanzia o agli interventi per la loro eventuale sostituzione o rifacimento. La polizza dovrà prevedere un’apposita clausola, che comporti l’efficacia della garanzia, anche in caso di omesso o ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio;
- la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, inclusa la Cassa Edile, assicurativi ed infortunistici, alla Stazione Appaltante ed alla DD.LL.;
- copie dei versamenti contributivi, previdenziali ed assicurativi, nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva (Stazione Appaltante ed alla DD.LL.);
- il proprio Piano Operativo di Sicurezza (P.O.S.), secondo quanto previsto dall’articolo 131 del D.Lgs. n. 163/2006;
- comunicare tempestivamente a questa Amministrazione (Servizio LL.PP.), ogni modificazione intervenuta negli assetti proprietari e nella struttura d’impresa e negli organismi tecnici e amministrativi.
- ubicare il cartello dei lavori, secondo le indicazioni impartite dalla DD.LL.;
- eseguire tutte le operazioni, gli adempimenti e gli obblighi previsti dalle vigenti disposizioni in materia di LL.PP.
9. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI:
Ai sensi dell'art. 10, c. 1, della Legge n. 31 dicembre 1996 n. 675, in ordine al procedimento instaurato da questo disciplinare e dalla lettera d’invito, si informa che:
a) le finalità cui sono destinati i dati raccolti ineriscono all’attuazione della procedura relativa alla gara d’appalto e alle conseguenti fasi successive ; le modalità di trattamento attengono a tutti gli atti propri del procedimento oggetto del presente disciplinare e della lettera d’invito;
b) il conferimento dei dati ha natura facoltativa, e si configura più esattamente come onere, nel senso che il concorrente, se intende partecipare alla gara o aggiudicarsi un appalto, deve rendere la documentazione richiesta dall'Amministrazione aggiudicataria in base alla vigente normativa;
c) la conseguenza di un eventuale rifiuto di rispondere comporta l'esclusione dalla gara o la decadenza dall'aggiudicazione;
d) i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati sono:
1) il personale interno dell'Amministrazione implicato nel procedimento; 2) i concorrenti che partecipano alla seduta pubblica di gara; 3) ogni altro soggetto che abbia interesse ai sensi della
L. 7 agosto 1990 n. 241 e successive modificazioni e integrazioni;
e) i diritti spettanti all'interessato sono quelli di cui all'art. 13 della L. n. 675 medesima, cui si rinvia;
f) soggetto attivo della raccolta dei dati è l'Amministrazione aggiudicataria.
10. ALLEGATI:
Sono allegati al presente disciplinare per farne parte integrante e sostanziale i seguenti modelli:
• All. “1” – Istanza di ammissione alla gara e dichiarazione del legale rappresentante dell’Impresa;
• All. “2” – Dichiarazione eventuale dei soggetti di cui all’articolo 38, comma 1, lettere b) e c) del D.Lgs. n. 163/2006;
• Mod. “3a”, offerta economica;
Il Responsabile del Servizio Tecnico Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx