BOVOLENTA CANDIANA CONSELVE DUE CARRARE
Consorzio Bacino Padova Quattro
Comuni di
BOVOLENTA CANDIANA CONSELVE DUE CARRARE
Provincia di Padova
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PER IL SERVIZIO DI
RACCOLTA E TRASPORTO
DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI
INDICE
NORME GENERALI
Art. | 1 | Oggetto e durata dell’appalto |
“ | 1 bis | Trasferimento della gestione operativa |
“ | 2 | Definizioni |
“ | 3 | Richiamo a Leggi e Regolamenti |
“ | 4 | Disposizioni particolari sul servizio |
“ | 5 | Modalità di aggiudicazione dell’appalto |
“ | 6 | Invariabilità dei prezzi |
“ | 7 | Contratto |
“ | 8 | Cauzioni |
“ | 9 | Inizio del servizio appaltato |
“ | 10 | Recapito |
“ | 11 | Requisiti del personale e degli attrezzi e mezzi di trasporto impiegati |
“ | 12 | Cessione e sub-appalto del servizio |
“ | 13 | Controllo del servizio |
“ | 14 | Provvedimenti d’urgenza |
“ | 15 | Responsabilità verso terzi |
“ | 16 | Oneri ed obblighi diversi a carico della ditta appaltatrice |
“ | 17 | Osservanza dei contratti collettivi di lavoro |
“ | 18 | Controversie |
“ | 19 | Penali |
“ | 20 | Risoluzione del contratto |
“ | 21 | Sicurezza sul lavoro |
“ | 22 | Pagamenti del corrispettivo contrattuale |
DESCRIZIONE E NORME DI SVOLGIMENTO DEI SERVIZI DA APPALTARE
Art. | 23 | Raccolta porta a porta e trasporto, della frazione secca non recuperabile |
24 | Raccolta porta a porta e trasporto, della frazione organica umido dome- stico (FORSU) | |
“ | 25 | Raccolta porta a porta e trasporto, delle frazioni secche riciclabili |
“ | 26 | Raccolta porta a porta e trasporto, della frazione verde vegetale |
“ | 27 | Raccolta porta a porta di rifiuti ingombranti ed oli esausti |
“ | 28 | Conferimento rifiuti speciali |
“ | 29 | Servizi e noleggi a richiesta |
“ | 30 | Servizi generali di pulizia ed igiene pubblica |
“ | 31 | Spazzamento di aree ad uso pubblico |
“ | 32 | Lavaggio strade |
“ | 33 | Pulizia di caditoie stradali per acque pluviali |
“ | 34 | Gestione Ecocentri |
“ | 35 | Controllo compostaggio domestico |
“ | 36 | Distribuzione contenitori agli utenti |
“ | 37 | Distribuzione materiale informativo agli utenti |
“ | 38 | Trasporti fuori dagli ambiti territoriali previsti per i singoli servizi |
“ | 39 | Incentivi alla raccolta differenziata |
ALLEGATI:
A) ELEMENTI DI DIIMENSIONAMENTO DEL SERVIZIO DA APPALTARE
B) PROGETTO DI SERVIZIO
C) ELENCO PREZZI
NORME GENERALI
Art. 1) - Oggetto e durata dell’appalto:
1- L’appalto ha per oggetto il servizio comunale di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani (in seguito RSU) e dei rifiuti speciali assimilati agli urbani (in seguito RSA), da svolgersi secondo quanto previsto nel proseguo del presente Capitolato nei territori co- munali di:
• Bovolenta
• Candiana
• Conselve
• Due Carrare
2- In questo appalto il CONSORZIO “BACINO PADOVA QUATTRO” svolge:
• Tutte le funzioni di Ente Appaltante e gestore del servizio, sulla base del Con- tratto di servizio con i Comuni di Conselve e Due Carrare;
• Le sole funzioni di coordinamento e gestione delle procedure concorsuali di af- fidamento dell’appalto, fino alla fase dell’aggiudicazione definitiva, per conto dei Comuni di Bovolenta e Candiana.
3 - Se, dove, come e quando possibile,
a valere nel caso di gestione Consorziale del servizio, in presenza delle seguenti altre condizioni:
• stesso progetto di servizio;
• stesso Consorzio “Bacino Padova Quattro”;
• compatibilità morfologica del territorio;
• rapporto tra utenti residenti ed estensione lineare delle strade: entro la forbice degli equivalenti rapporti nei territori comunali indicati nel presente Capitolato;
• rapporto tra utenze comprensive ed utenze produttrici di RSA: entro la forbice degli equivalenti rapporti nei territori comunali indicati nel presente Capitolato,
• territori comunali con abitanti residenti inferiori a 15.000;
il Consorzio “Bacino Padova Quattro” si riserva la facoltà di estendere il servizio ogget- to del presente Capitolato anche ad analoghi servizi per altri Comuni.- In questi casi la Ditta Appaltatrice è obbligata all’estensione contrattuale agli stessi prezzi e condizioni che derivano dalla presente gara d’appalto e dal conseguente contratto.-
Analogamente il Consorzio “Bacino Padova Quattro”, entro i limiti di un quinto in me- no in termini di abitanti residenti relativi al contratto di appalto, si riserva la possibilità
di stralciare dal contratto stesso il servizio per uno o più Comuni originariamente com- presi.-
4- Il servizio è organizzato ordinariamente con il sistema di conferimento del tipo “porta a porta”, differenziato per ciascuna delle seguenti frazioni merceologiche di rifiuto RSU ed RSA:
- frazione organica umida FORSU,
- “ verde vegetale,
- “ secca riciclabile di: vetro, plastica, lattine, carta e cartoni,
- “ residua secca non recuperabile,
- “ rifiuti ingombranti,
ma comprende anche alcuni altri servizi generali di pulizia ed igiene pubblica.-
A questi si aggiungono servizi complementari necessari per soddisfare altre particolari esigenze di servizio su richiesta dell’utenza.-
5- I servizi oggetto dell’appalto sono da considerarsi ad ogni effetto servizi pubblici es- senziali e, per questo motivo, non potranno essere sospesi o abbandonati.- In caso di so- spensione o di abbandono anche parziale l’Ente Appaltante potrà sostituirsi alla ditta appaltatrice per l’esecuzione d’ufficio con rivalsa delle spese e dei danni.-
6- La durata del contratto d’appalto è DI ANNI CINQUE (5), e con decorrenza dal giorno di inizio del servizio così come indicato al successivo articolo 9.-
Se consentito dalla legge, è facoltà dell’Ente Appaltante chiedere la proroga contrattuale per un periodo massimo uguale a quello originario, con adeguamento dei prezzi non su- periore all’adeguamento ISTAT.-
E’ facoltà dell’Ente Appaltante apportare, durante l’appalto, modifiche non sostanziali nell’organizzazione del proprio servizio, previo concordare l’eventuale adeguamento del corrispettivo contrattuale.-
Al momento della scadenza contrattuale la ditta appaltatrice è comunque obbligata ad assicurare il servizio alle condizioni in essere fino alla data del subentro della nuova dit- ta.-
7- Ove per alcuni dei servizi appaltati l’Ente Appaltante addivenga o debba delegare o essere sostituito da gestioni sovracomunali diverse da quelle oggetto del presente Capi- tolato, le relative funzioni e servizi vengono stralciati dal contratto principale senza one- ri o penalità a carico dell’Ente contraente, salvo concordare nuovi prezzi nel caso lo stralcio riguardasse solo una parte di prezzi indivisibili.-
La delega o sostituzione dell’intero appalto equivale a rescissione contrattuale non one- rosa per l’Ente, salvo dare preavviso di almeno tre mesi.-
Art. 1 bis)- Trasferimento della gestione operativa:
1- Allorché uno o più dei soggetti pubblici interessati a questa gara d’appalto dovessero aver trasferito o trasferire (rispettivamente prima o dopo la stipula del contratto d’appalto) la gestione operativa dei servizi in argomento:
a)- la Ditta risultata aggiudicataria è obbligata a sottoscrivere il contratto di ap- palto con il nuovo soggetto Pubblico agli stessi patti e condizioni del presente Capitolato;
b)- la Ditta già appaltatrice, con contratto in corso, è obbligata a continuare con il nuovo soggetto Pubblico, e agli stessi patti e condizioni, i rapporti ed impegni precedentemente assunti, per concluderli senza soluzione di continuità alla sca- denza contrattuale prevista.-
Art. 2) - Definizioni:
1- Sono RSU ed RSA i rifiuti indicati all’articolo 184, secondo comma, del Decreto Le- gislativo 3.4.2006 n. 152 (in seguito “Decreto”).-
2- L’appalto fa riferimento alle definizioni degli articoli 183 e 217 del Decreto e a quel- le del Regolamento Comunale per la Gestione dei Rifiuti (in seguito “Regolamento”).-
3- Per “Bacino di appartenenza” si intende l’ambito territoriale ottimale di cui all’articolo 14 della Legge Regionale 21.1.2000 n. 3, come individuato o modificato nel periodo contrattuale.-
4- Per “Comune” si intende l’Ente titolare della privativa sul servizio, ovvero il territo- rio sul quale detto servizio si svolge.-
Art. 3) - Richiamo a Leggi e Regolamenti:
1- L’appalto, ed il servizio oggetto dell’appalto medesimo, devono rispettare le Leggi e Regolamenti vigenti in materia ed in particolare:
- Il Decreto Legislativo 3.4.2006 n. 152 e successive modifiche ed integrazioni,
- I Decreti Ministeriali di attuazione del 3.4.2006 n. 152 già emanati e che verranno emanati nel periodo contrattuale,
- La Legge Regionale 21.1.2000 n. 3 e successive modifiche ed integrazioni;
- Gli accordi quadro stipulati tra ANCI e CONAI per la gestione degli imballaggi, nonché il D.M. Ambiente 4.8.1999 per il vetro e successive modificazioni ed inte- grazioni,
- Il Regolamento Comunale per la gestione dei rifiuti,
- Le altre Leggi Statali e Regionali emanate e che verranno emanate nel periodo contrattuale.-
2- L’assimilazione degli RSA per qualità e quantità è quella determinata o variata con il Regolamento Comunale per la Gestione dei Rifiuti o quello per la gestione della Tas- sa/Tariffa, ovvero quella che viene stabilita da eventuali future nuove disposizioni nor- mative, anche se intervenute in corso dell’appalto.-
3- Per tutto ciò che, nel presente capitolato, non è previsto o dovesse essere in contrasto con norme regolamentari o leggi applicabili alla materia trattata, si fa riferimento e pre- valgono quest’ultime.-
Art. 4) - Disposizioni particolari sul servizio:
1- Il servizio in appalto deve perseguire le finalità del Regolamento, del Decreto e della
L.R. 3/2000, e gli obbiettivi di raccolta differenziata fissati da questi ultimi.-
2- La raccolta differenziata verrà organizzata secondo le indicazioni di dettaglio dei successivi articoli.-
3- Le modalità esecutive e di dettaglio dei conferimenti da parte degli utenti al servizio pubblico, ed in genere dei servizi appaltati, acquisiranno effetto impositivo attraverso specifiche Ordinanze Comunali.-
Art. 5) - Modalità di aggiudicazione dell’appalto:
1- Il servizio verrà affidato mediante Pubblico Incanto e l’aggiudicazione si effettuerà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa valutabile in base ad ele- menti diversi e mediante offerta economica di ribasso d’asta unico su tutti i prezzi unita- ri dell’ “Elenco Prezzi” predisposto dal “Consorzio” appaltante, sia su quelli dei servizi ordinari che su quelli complementari.-
2- In ogni momento il “Consorzio” si riserva di sospendere, revocare o indire nuova- mente la gara di affidamento del servizio oggetto del presente Capitolato, o di non pro- cedere alla sua aggiudicazione.-
Art. 6) - Invariabilità dei prezzi:
I compensi per l’appalto sono invariabili per tutta la durata contrattuale, ferma restando la revisione prezzi accordabile ai sensi del 1° comma dell’articolo 1664 del Codice Ci- vile e/o, se ricorre il caso, l’adeguamento dei prezzi ai sensi dell’articolo 115 del Decr. Lgsl. 163/2006.-
Art. 7) - Contratto:
1. La ditta aggiudicataria dovrà presentarsi per la stipula del contratto entro il termine dell’invito scritto dell’Ente Appaltante.-
2. Il presente Capitolato e l’elenco dei prezzi unitari con la “Lista delle categorie di ser- vizi” fanno parte integrante del contratto di appalto.-
3. Le spese contrattuali per i contratti da stipularsi sono a carico della ditta appaltatrice.-
4. La contabilizzazione del corrispettivo contrattuale avviene sulla base degli effettivi servizi prestati distinguendo tra:
Servizi ordinari
(ovvero quelli standards relativi agli articoli della “Lista” nn. 23-24-25-26-27-30).- Questi vanno contabilizzati e pagati con prezzi unitari per utenza domestica e non do- mestica, per servizio svolto e per zona servita, dove:
• Le utenze sono il totale dei fattori indicati alle righe 2 (nuclei famigliari residen- ti), 9 (utenze residenziali non residenti) e 11 (totale utenze RSA) del prospetto “Elementi di dimensionamento del servizio da appaltare”, accertati al 31 Dicem- bre dell’anno precedente ad ognuno degli anni, o porzione di anno, contrattuale;
• per servizio svolto si intende l’insieme sistematico di operazioni previste dal re- lativo articolo di Capitolato per unità di servizio;
• per zona servita si intende l’intero ambito territoriale del contratto o l’intera por- zione identificabile di parte dell’ambito stesso.-
Servizi complementari
(ovvero quelli a richiesta relativi agli articoli della “Lista” nn. 25/punto 6/b-29-31-32-33- 00-00-00-00-00).-
Tali servizi vanno svolti solo quando e per quanto richiesti dall’Ente Appaltante e vanno contabilizzati e pagati con prezzi unitari per servizio svolto.-
Art. 8) - Cauzioni:
Cauzione provvisoria:
Secondo le indicazioni del Bando per un importo garantito di €uro ottantaquattromila e cinquecento (€ 84.500)., equivalente al 2% dell’importo a base d’asta.-
Cauzione definitiva:
1. Secondo le indicazioni dell’articolo 113 del Decr. Lgsl. 12.04.2006 n. 163.-
2. Questa cauzione stà a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni nascen- ti dal contratto, del risarcimento dei danni derivanti dall’inadempienza delle ob- bligazioni stesse, nonché della tacitazione di crediti esposti da terzi verso la ditta appaltatrice in relazione al servizio connesso con l’appalto.- E’ fatta salva, in tut- ti i casi, ogni altra azione ove la cauzione non risultasse sufficiente.-
3- La stazione appaltante può richiedere all’Appaltatore la reintegrazione della cauzione ove questa sia venuta meno in tutto od in parte; in caso di inottemperanza la reinte- grazione si effettua a valere sui ratei del prezzo da corrispondere all’Appaltatore.-
4- L’ammontare residuo della cauzione (di cui all’art. 113, comma 3, del Decr. Lgsl 163/2006) sarà svincolato, ove nulla osti, alla cessazione del rapporto contrattuale, ed avverrà anche sulla scorta delle dichiarazioni liberatorie da parte degli Enti assi- curativi e, nel caso venga opportunamente segnalato ed accertato il fatto, anche all’avvenuto pagamento dei compensi al personale dipendente in relazione al servi- zio connesso con l’appalto.-
5- La cauzione definitiva non è assoggettabile ai benefici della riduzione in presenza di Certificazione di Qualità.-
Art. 9) - Inizio del servizio appaltato:
1- L’inizio del servizio dovrà avvenire successivamente alla data di stipulazione del contratto, entro il termine stabilito e comunicato con un anticipo di almeno 15 giorni, fatta salva la possibilità di darne inizio anticipato in caso di urgenza dell’Ente Appaltan- te, nel rispetto comunque di quanto previsto dalla normativa antimafia.-
2- La durata contrattuale decorre dal giorno di effettivo inizio del servizio di raccolta e trasporto, come dovrà risultare da verbale scritto, e sia se riferito a tutto o a soltanto una parte del territorio da servire.- In particolare, pur ferma restando la scadenza unica della durata contrattuale, l’inizio del servizio relativo ad ogni contratto di appalto può essere scaglionato nel tempo massimo di 12 mesi a partire da un minimo iniziale del 50% in termini di abitanti residenti serviti.-
3- La distribuzione sul territorio e alle utenze di eventuali forniture e/o materiale infor- mativo previsto, dovrà avvenire prima dell’effettivo inizio del servizio di raccolta e tra- sporto e comunque dovrà essere conclusa almeno 5 giorni prima della data di inizio del- lo stesso; qualora si differenziasse la data di inizio del servizio, anche la distribuzione di forniture e materiale informativo dovrà essere scaglionata.-
Art. 10) - Recapito:
1- La ditta appaltatrice dovrà comunicare all’Ente Appaltante, almeno 5 giorni prima dell’inizio del servizio, i recapiti della sede operativa e della sede legale con i relativi numeri di telefono, fax ed E-Mail, nonché il nome e la reperibilità di telefonia mobile del/dei responsabile/i e/o del/dei delegato/i al servizio medesimo.-
2- La ditta si impegna a comunicare all’Ente Appaltante tutte le variazioni che interve- nissero, entro 15 giorni dall’evento, relativamente a tutta la documentazione prodotta in sede di appalto e/o contratto.-
Art. 11) - Requisiti del personale e degli attrezzi e mezzi di trasporto impiegati:
1- I servizi appaltati dovranno essere eseguiti da personale idoneo e qualificato, alle di- pendenze dell’appaltatore e munito degli adeguati attrezzi.-
2- L’appaltatore è tenuto all’osservanza delle norme di legge e regolamentari vigenti in materia di prevenzione infortuni e di igiene e sicurezza sul lavoro, si obbliga alla scru- polosa osservanza delle norme sull’assunzione, comprese quelle specifiche previste dal contratto collettivo di lavoro, delle assicurazioni sociali, previdenziali, assistenziali ed infortunistiche, nonché al rispetto delle condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai relativi contratti collettivi di lavoro.-
3- Il personale dipendente della ditta dovrà tenere un contegno corretto, collaborativo e univoco con l’utenza; l’Ente Appaltante si riserva di chiedere la sostituzione di chi si rendesse responsabile di gravi mancanze nell’espletamento delle sue mansioni nonché di contegno abitudinariamente scorretto con i cittadini.-
4- Tutti gli attrezzi, le macchine operatrici e i mezzi di trasporto impiegati nel servizio dovranno essere adeguati ed omologati all’impiego; i cassoni per la raccolta dei rifiuti umidi dovranno essere a tenuta stagna per evitare percolati e odori sgradevoli; quelli per la raccolta di rifiuti di basso peso specifico dovranno essere coperti durante il trasporto; tutti i mezzi e le attrezzature dovranno essere tenuti sempre in perfetta efficienza, manu- tenzione e pulizia.-
Art. 12) - Cessione e sub-appalto del servizio:
1- È consentita la cessione del servizio purché autorizzata dall’Ente Appaltante.-
2- Nel caso l’appaltatore intenda affidare in sub-appalto parte dei servizi, è tenuto a pre- sentare, in sede di offerta, una dichiarazione nella quale siano indicati i servizi che provvederà a sub-appaltare, in conformità a quanto stabilito dalle normative vigenti.-
3- Resta inteso che l’eventuale affidamento dei servizi in sub-appalto o cottimo, consen- xxxx e autorizzato con le procedure di cui all’art. 18 della Legge 55/1990, non esonera in alcun modo la ditta appaltatrice dagli obblighi assunti con il presente Capitolato, essen- do essa l’unica e sola responsabile, verso l’Ente Appaltante, della buona riuscita del servizio.-
Art. 13) - Controllo del servizio:
1- L’Ente appaltante provvederà alla vigilanza e al controllo a mezzo di proprio o dele- gato personale tecnico, dal quale la ditta riceverà direttamente le disposizioni e gli ordi- ni di servizio inerenti.-
2- L’Ente Appaltante, tramite l’ufficio competente di cui sopra, si riserva, inoltre, la fa- coltà di apportare modifiche e variazioni, temporanee e/o definitive, sui tempi e sulle modalità di esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, a suo insindacabile giudizio;
qualora si trattasse di modifiche tali da comportare variazioni delle condizioni contrat- tuali, le stesse andranno rinegoziate e risolte con l’accordo di entrambi i contraenti.-
3- La ditta è tenuta a segnalare agli Uffici competenti dell’Ente Appaltante, tempesti- vamente, e comunque non oltre le 24 ore successive, le inadempienze o irregolarità che si fossero verificate o si prevedessero nel servizio.-
4- La ditta dovrà essere disponibile a controlli sulle quantità dei rifiuti raccolti e diffe- renziati da effettuarsi a discrezione dell’Ente Appaltante che potrà affiancare un proprio incaricato nelle operazioni di raccolta, trasporto e pesatura dei rifiuti stessi; in particola- re la ditta è tenuta ad esibire la documentazione comprovante l’avvenuta consegna a de- stinazione dei materiali raccolti (pesate degli impianti di trattamento o smaltimento, bol- le di consegna corredate da bindelli di pesata dei materiali destinati al recupero forniti dai recuperatori, formulari, ecc.).-
E’ facoltà dell’Ente Appaltante adottare tutti i sistemi tesi a verificare la veridicità delle attestazioni.-
Art. 14) - Provvedimenti d’urgenza:
1- La ditta deve provvedere, in linea straordinaria e d’urgenza, nel caso di rinvenimento o segnalazione di rifiuti speciali, tossici o nocivi, sul suolo pubblico o di uso pubblico, ai seguenti adempimenti:
- presa in custodia dei rifiuti e/o luoghi;
- comunicazione alle autorità interessate;
- avvio delle analisi preordinate allo smaltimento e alla possibile individuazione del rifiuto, se non operate dalle autorità a ciò predisposte.-
2-La ditta dovrà tempestivamente comunicare all’Ente Appaltante le operazioni che in- tende compiere, indicare la relativa spesa presunta, collaborare con gli organi comunali per le decisioni del caso ed eseguire le Ordinanze che il Comune riterrà di emettere ai sensi delle Leggi vigenti.-
3- Le spese dovranno, in ogni caso, essere dimostrate ai fini della rivalsa verso i soggetti obbligati.-
4- Le spese sostenute dalla ditta saranno rimborsate dall’Ente Appaltante fino alla indi- viduazione dei responsabili.-
Art. 15) - Responsabilità verso terzi:
1- La ditta garantisce e solleva l’Ente Appaltante da qualsiasi eventuale pretesa di terzi derivanti dagli obblighi da essa assunti, ivi compresi i danni a cose o persone, interessi o diritti.-
2- All’uopo la ditta ha l’obbligo di stipulare le polizze assicurative che dovranno essere consegnate in copia all’Ente Appaltante prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto.-
Art. 16) - Oneri ed obblighi diversi a carico della ditta appaltatrice:
Sono obblighi, oneri e costi generali a carico della ditta appaltatrice, ricompensati diret- tamente o indirettamente con i prezzi dell’appalto, l’adozione e rispetto delle seguenti norme:
a)- l’uso di cartello di avviso, fanali di segnalazione e di quanto altro indicato dalle di- sposizioni legislative vigenti a scopo di sicurezza, durante lo svolgimento dei servizi;
b)- apporre sulle attrezzature e sui mezzi fissi e mobili, in punti visibili dagli edifici o cantieri utilizzati e comunque dall’utenza in genere, cartelli indicatori con adeguate scritte di identificazione del servizio in atto;
c)- il personale addetto ai servizi dovrà essere dotato di idoneo vestiario con adesivo di identificazione del servizio in atto e con targhette riportanti il nome e cognome degli operatori;
d)- provvedere all’assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile degli automezzi e alle assicurazioni obbligatorie per il personale;
e)- osservare le disposizioni che saranno emanate dagli enti preposti al controllo in or- dine alle dotazioni di mezzi di protezione sanitaria ed igienica degli operatori e del per- sonale in genere, alle modalità di esercizio dell’attività e ai necessari controlli sanitari;
f)- trasmettere i piani di sicurezza fisica per i lavoratori;
g)- tenere i registri di carico e scarico e tutta la documentazione prescritta dalla legge e metterli a disposizione dell’Ente Appaltante ogni qualvolta ne richieda la visione;
h)- trasmettere all’Ente Appaltante e all’Autorità di Bacino, entro il giorno 5 del mese successivo, i dati mensili delle quantità di rifiuti raccolti distinte per singole frazioni re- cuperate, nonché quelli delle loro destinazioni;
i)- collaborare con l’Ente Appaltante o con l’Autorità di Xxxxxx, per la compilazione del Modello MUD annuale, nei termini prescritti;
l)- tutti i mezzi e le attrezzature utilizzati per il servizio saranno tenuti in perfetta effi- cienza, collaudati a norma di legge e revisionati, sostituendo immediatamente quelli che, per usura o per avaria, fossero deteriorati o mal funzionanti.- Nel caso di guasto di un mezzo, la ditta appaltatrice dovrà garantire comunque la regolare esecuzione del ser- vizio provvedendo, se necessario, alla sua sostituzione immediata;
m)- trasmettere all’Ente Appaltante, entro 15 giorni dalle rispettive scadenze, copia dei prospetti dei versamenti periodici dei contributi previdenziali e premi assicurativi a fa- vore del personale dipendente impiegato nel servizio appaltato;
n)- dare attuazione alle Ordinanze del Comune in materia di regolamentazione dei ser- vizi dati in appalto, in particolare per quanto riguarda le azioni da intraprendere in caso di conferimenti irregolari (non ritiro dei sacchetti, comunicazioni agli interessati, elen- chi di comportamenti scorretti, ecc.);
o)- il personale incaricato delle operazioni di distribuzione del materiale informativo- promozionale alle utenze, collaborerà con l’Ente Appaltante per verificare sul posto e- ventuali problemi di utenze particolari e vigilerà affinchè tutte le utenze siano fornite regolarmente;
p)- E’ onere e costo generale a carico della Ditta appaltatrice l’attivazione e gestione gratuite di un numero verde telefonico per sportello utenza in funzione nelle ore diurne dei giorni feriali;
q)- E’ onere della Ditta appaltatrice trasmettere annualmente all’Ente Appaltante copia dell’Autorizzazione all’esercizio dell’attività di trasporto rifiuti, comprensiva di un e- lenco dei mezzi utilizzati (modello, targa, alimentazione) e di un elenco degli operatori che espletano il servizio nel territorio comunale.-
Art. 17) - Osservanza dei contratti collettivi di lavoro:
1- La ditta è tenuta all’esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti e normative vigen- ti in materia (comprese quelle che potrebbero essere emanate durante il corso dell’appalto) ed all’applicazione integrale di tutte le norme contenute nel CCNL per il personale dipendente delle imprese di servizi di nettezza urbana e negli accordi locali integrativi dello stesso.- Il suddetto obbligo vincola la ditta anche se non aderente alle associazioni stipulanti i contratti.-
2 - Il personale attualmente in servizio presso l'appaltatore cessante dovrà, di conse- guenza, essere assunto dal nuovo appaltatore con decorrenza dall'inizio della gestione del servizio, con passaggio diretto e immediato, senza soluzione di continuità e mante- nendo pertanto l'anzianità, le mansioni, la qualifica maturata e, possibilmente, la sede di lavoro fino a quel momento.-
3- La ditta ha l’obbligo di osservare, e far osservare ai propri dipendenti, le disposizioni di legge e regolamentari in vigore o che potranno essere emanate nel corso del contratto d’appalto, comprese le norme regolamentari e le ordinanze comunali, specialmente quelle riguardanti l’igiene e il decoro aventi rapporto diretto con i servizi oggetto dell’appalto.-
4- In caso di inottemperanza agli obblighi suddetti, accertata dall’Ente Appaltante o se- gnalata dagli Enti assicurativi o previdenziali, e notificata alla ditta inadempiente, si procederà ad una trattenuta del 20% sul rateo di pagamento relativo alla data dell’accertamento, destinando le somme accantonate alla garanzia degli obblighi di cui sopra.- Il pagamento alla ditta della somma accantonata non sarà effettuato fino a quan- do non sia stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti; per dette ritenute la ditta non può opporre eccezioni all’Ente appaltante, né ha titolo al risarcimento dei danni.-
Art. 18) - Controversie:
1- Tutte le eventuali controversie e questioni in genere che dovessero insorgere tra l’Ente Appaltante e la ditta appaltatrice, sia durante il periodo dell’appalto, sia al termi- ne del medesimo, quale ne sia la natura (tecnica, amministrativa, ecc.) in relazione a tut- to quanto previsto dal presente Capitolato, con la sola esclusione dell’eventuale conten- zioso per l’applicazione delle sanzioni previste dal successivo articolo, saranno, nessuna esclusa ed eccettuata, deferite al Tribunale competente per territorio.-
2- Il Tribunale giudicherà la controversia ed il giudizio emesso obbligherà le parti a ri- spettarlo.-
3- Le spese di giudizio saranno a carico della parte soccombente, salvo diverse decisioni del Tribunale.-
Art. 19) - Penali:
1- Salvo che il fatto non implichi anche l’applicazione di sanzioni penali, o non ricorra uno dei casi previsti dal presente Capitolato per il risarcimento dei danni o per la risolu- zione del contratto, nei casi in cui si verificassero inadempienze contrattuali nello svol- gimento del servizio o inosservanze alle norme di legge e regolamentari o inosservanze alle Ordinanze emesse dalle Autorità competenti, la ditta appaltatrice, oltre all’obbligo e l’onere di eliminare le irregolarità, incorrerà nella applicazione di una penale.-
2- L’applicazione della penale sarà preceduta da regolare contestazione del fatto notifi- cata nelle forme di legge, alla quale la ditta appaltatrice può rispondere entro 10 giorni dalla notifica con scritti difensivi o richiesta di audizione.-
La penale sarà quindi determinata ed applicata ad insindacabile giudizio e parere dell’Ente Appaltante con trattenuta sulla rata di canone immediatamente successiva alla sua determinazione.-
3- l’applicazione della penale non estingue eventuali rivalse da parte dell’Ente Appal- tante e/o terzi, per i danni provocati dalle inosservanze o inadempienze, né la rivalsa per gli eventuali servizi sostitutivi assunti direttamente o indirettamente dall’Ente appaltan- te.-
4- L’entità delle penali è così stabilita:
a)- Per completo o parziale mancato servizio di raccolta e trasporto:
- per ogni giorno di servizio previsto e non svolto: minimo Euro. 200, massimo Euro. 500-
b)- Per ritardo nei servizi di raccolta e trasporto:
- per ogni giorno di ritardo: minimo Euro. 200, massimo Euro. 500.-
c)- Per qualsiasi altra inadempienza o inosservanza al presente Capitolato:
- per ogni fatto accertato: minimo Euro. 200, massimo Euro. 500-
Art. 20) - Risoluzione del contratto:
1- La ditta appaltatrice potrà incorrere nella risoluzione del contratto nei seguenti casi: a)- gravi o continue violazioni, da parte della ditta appaltatrice, degli obblighi contrattuali non regolarizzati a seguito di diffida formale dell’Ente Appaltante; b)- arbitrario abbandono, da parte della ditta, dei servizi oggetto dell’appalto;
c)- quando la ditta, senza il consenso dell’Ente appaltante, avesse ceduto ad altri gli obblighi relativi al contratto;
d)- quando la ditta venisse dichiarata fallita;
e)- in caso di revoca o decadenza, per qualsiasi causa, dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività di trasporto rifiuti.-
2- La risoluzione del contratto comporta l’esecuzione d’ufficio del servizio in danno alla ditta, fino al completamento delle procedure per l’affidamento del servizio ad altre dit- te.-
Art. 21) - Sicurezza sul lavoro:
1- Tutte le operazioni relative ai servizi appaltati dovranno essere svolte nel pieno ri- spetto di tutte le norme vigenti in materia di sicurezza, igiene del lavoro nonché di tutela ambientale.-
2- La ditta appaltatrice dovrà dotare il proprio personale di tutti i dispositivi di protezio- ne individuale necessari per l’esecuzione dei servizi appaltati, e dovrà imporre allo stes- so il rispetto delle norme di sicurezza.-
3- Ogni responsabilità ed onere, in caso di infortuni, ricadrà sulla ditta appaltatrice, re- standone sollevato l’Ente Appaltante indipendentemente dalla ragione a cui debba im- putarsi l’incidente.-
4- Prima dell’inizio del servizio appaltato, la ditta appaltatrice dovrà presentare la pro- pria valutazione dei rischi con relativo Piano di Sicurezza (art. 4 Decr. Legs. 626/1994).- Entro lo stesso termine, la ditta dovrà inoltre redigere e consegnare all’Ente Appaltante il Piano delle misure per la Sicurezza previsto dall'articolo 18 della Legge 55/1990.-
Art. 22) - Pagamenti del corrispettivo contrattuale:
1- Il corrispettivo dell’appalto verrà pagato con acconti mensili nella misura di 1/12 (un dodicesimo) dell’importo annuale contrattuale, entro 60 giorni dalla data di ricevi- mento della fattura.-
2- I conguagli del corrispettivo in rapporto alle effettive quantità di servizio svolto, e degli eventuali noleggi – tutti accertati da fogli di lavoro vistati da addetti dell’Ente Appaltante, vengono fatti a cadenza trimestrale con la fattura del mese successivo ad ogni trimestre preso in considerazione, e liquidati previo visto di regolare esecuzione da parte dell’ufficio competente.-
3- L’Ente Appaltante si riserva di liquidare fatture di acconto di entità diversa da quella prevista al punto 1) nel caso di accertato e significativo scostamento rispetto a quanto stabilito.-
DESCRIZIONE E NORME DI SVOLGIMENTO DEI SERVIZI:
Art. 23) - Raccolta porta a porta e trasporto, della frazione secca non recuperabile:
1- La frazione secca non recuperabile degli RSU ed RSA:
• viene raccolta dall’utente in proprietà privata in sacchi di plastica translucida da consegnare xxx xxxxxx;
• è conferita dall’utente, nei giorni ed ore prefissate, all’esterno della recinzione o limite della proprietà privata di riferimento o in altri spazi ad uso pubblico appo- sitamente convenuti;
• viene ritirata manualmente dagli addetti al servizio pubblico nei giorni ed ore prefissate, con prelievo del tipo sacchi a perdere;
2- La frequenza ordinaria del servizio è di una volta alla settimana, nel corso dell’appalto può essere richiesto alla ditta appaltatrice di modificare il numero delle rac- colte stabilite o le loro cadenze, sia a tempo indeterminato che per periodi definiti, sia per l’intero territorio che per parte di esso.-
3- Il servizio comprende anche la raccolta dei pannoloni utilizzati da adulti incontinenti o con problemi di deambulazione o di salute, segnalati e aggiornati dall’Ente appaltante, con doppia frequenza settimanale, di cui una corrispondente alla raccolta ordinaria e l’altra (deciso in accordo con l’utenza) in corrispondenza di altre raccolte, la raccolta dovrà avvenire avendo cura di non effettuare commistioni con rifiuti di natura diversa.-
4- Oltre che al ritiro dei rifiuti conferiti dall’utente, la ditta appaltatrice dovrà provvede- re alla pulizia contestuale delle aree circostanti al punto di conferimento e alla raccolta di tutti i rifiuti che per qualsiasi motivo si trovassero sparsi sul suolo pubblico.-
5- La Ditta appaltatrice non dovrà eseguire la raccolta della frazione secca, prodotta dal- le utenze non domestiche che verranno comunicate dall’Ente appaltante attraverso elen- chi periodicamente aggiornati.-
6 - Il corrispettivo del servizio viene contabilizzato e pagato con il criterio del servizio ordinario di cui all’articolo 7 - “Contratto” e viene comunque pagato in rapporto al nu- mero effettivo dei giorni per giro completo in cui il servizio si è svolto e, nei casi di ser- vizio parziale, proporzionalmente al numero degli utenti servibili.
7- L’Ente Appaltante si riserva la facoltà di ordinare alla Ditta Appaltatrice, per casi da esso valutati opportuni o necessari o sperimentali, la sostituzione o l’integrazione del servizio “porta a porta” con contenitori carrellati o cassonetti dedicati a condomini o a specifiche altre utenze.-
8- Il corrispettivo per il servizio indicato in questo articolo comprende:
• il ritiro “porta a porta” dei rifiuti conferiti dagli utenti;
• la pulizia delle aree circostanti, di cui al precedente punto 3;
• il diverso onere per i conferimenti con cassonetti e/o carrellati di cui al prece- dente punto 7;
• la riparazione o la sostituzione dei contenitori danneggiati per fatti imputabili al- la ditta appaltatrice;
• il trasporto presso gli impianti di smaltimento assegnati all’interno dell’ambito territoriale del Bacino di appartenenza, esclusi i costi dello smaltimento chiesti dagli impianti, che rimangono comunque a diretto carico dell’Ente Appaltante;
• la fornitura e distribuzione “porta a porta”, in quantità annua per utenza non in- feriore al numero delle raccolte calendarizzate aumentata del 20%, di sacchi di plastica di caratteristiche, qualità, capacità, colori e logo indicati dall’Ente Ap- paltante;
• la fornitura e applicazione di adesivi informativi (anche di grafica differenziata) su contenitori o spazi attigui al punto di conferimento: al fine di prevenire o ri- fiutare conferimenti non conformi;
• per quanto al punto 5 :
- la fornitura e l’affissione di appositi adesivi o contrassegni da concordare con l’Ente appaltante di riconoscimento dell’utenza da non servire;
- il controllo in loco delle disposizioni dell’Ente appaltante e l’eventuale reinte- gro o aggiornamento degli adesivi;
- una relazione mensile all’Ente appaltante che certifichi il riscontro delle pre- scrizioni.-
7- Il corrispettivo non comprende oneri per noleggio, pulizia, lavaggio, manutenzione e custodia dei contenitori impiegati.
Art. 24) - Raccolta porta a porta e trasporto, della frazione organica umido domestico (FORSU):
1)-La frazione organica umido (FORSU) degli RSU ed RSA:
• viene raccolta dall’utente in proprietà privata con sacchetti di materiale biodegrada- bile (Mater B)all’interno di pattumierine di proprietà di ogni singolo utente;
• è conferita dall’utente nei giorni ed ore prefissate, all’esterno della recinzione o li- mite della proprietà privata di riferimento o in altri spazi ad uso pubblico apposita- mente convenuti, in secchiello o bidoncino muniti di coperchio, in dotazione ad ogni utente.
• viene ritirata dagli addetti al servizio pubblico, nei giorni ed ore prefissate, mediante svuotamento manuale del secchiello o bidoncino e la sua restituzione con coperchio in posizione aperta,.-
2)-La frequenza ordinaria del servizio è di due volte alla settimana, nel corso dell’appalto, per determinate esigenze stagionali o per altri motivi, può essere richiesto alla ditta appaltatrice di modificare il numero delle raccolte stabilite o le loro cadenze: sia a tempo indeterminato che per periodi definiti, sia per l’intero territorio che per parte di esso. Salvo non si possa ricorrere al servizio di cui al successivo punto 6, per alcune utenze RSA, grandi produttori di FORSU individuati dal Comune (ristoranti, pizzerie, mense, fruttivendoli, fiorerie, ecc.) la frequenza del servizio può essere richiesta fino ad un massimo di quattro volte alla settimana senza alcun maggiore o diverso corrispettivo contrattuale.-
3)- Oltre che il ritiro dei rifiuti conferiti, questo servizio comprende la pulizia contestua- le delle aree circostanti al punto di conferimento e la raccolta di tutti i rifiuti della fra- zione interessata che per qualsiasi motivo si trovassero sparsi sul suolo pubblico. Non sono invece compresi nel servizio la pulizia, lavaggio, manutenzione e custodia dei sec- chielli o bidoncini in dotazione agli utenti, ad eccezione di riparazioni o sostituzioni per fatti imputabili alla Ditta Appaltatrice.-
4- La Ditta appaltatrice non dovrà eseguire la raccolta della frazione organica umido (FORSU), prodotta dalle utenze che verranno comunicate dall’Ente appaltante attraver- so elenchi periodicamente aggiornati.-
5- Il corrispettivo del servizio viene contabilizzato e pagato con il criterio del servizio ordinario di cui all’articolo 7 - “Contratto” - e viene comunque pagato in rapporto al numero effettivo dei giorni per giro completo in cui il servizio si è svolto e, nei casi di servizio parziale, proporzionalmente al numero degli utenti servibili.-
6- Sono a carico della ditta appaltatrice i maggiori e diversi oneri richiesti dagli impianti di recupero o di stoccaggio per sottoporre il FORSU ad eventuali pretrattamenti e/o la- vorazioni che dovessero rendersi necessari per l’accettazione.-
7- L’Ente Appaltante si riserva la facoltà di ordinare alla Ditta Appaltatrice, per casi da esso valutati opportuni o necessari o sperimentali, la sostituzione o l’integrazione del servizio “porta a porta” con contenitori carrellati dedicati a condomini o a specifiche al- tre utenze.-
8- Il corrispettivo per il servizio indicato in questo articolo comprende:
• il ritiro “porta a porta” dei rifiuti conferiti dagli utenti;
• la pulizia delle aree circostanti, di cui al precedente punto 3;
• l’onere per il maggior numero di raccolte di cui all’ultimo capoverso del prece- dente punto 2;
• il diverso onere per i conferimenti con carrellati di cui al precedente punto 6;
• la riparazione o la sostituzione dei contenitori danneggiati per fatti imputabili alla ditta appaltatrice;
• il trasporto presso gli impianti di recupero o stoccaggio imposti o scelti dall’Ente Appaltante e ubicati all’interno dell’ambito territoriale del Bacino di appartenen- za, esclusi i costi ordinari del recupero o stoccaggio chiesti dagli impianti, che ri- mangono comunque a diretto carico dell’Ente Appaltante;
• la fornitura e distribuzione “porta a porta”, in quantità annua per utenza non infe- riore al numero delle raccolte calendarizzate aumentata del 20%, di sacchi di Ma- ter B di caratteristiche, qualità, capacità, colori e logo indicati dall’Ente Appaltan- te.-
• la fornitura e applicazione di adesivi informativi (anche di grafica differenziata) su contenitori o spazi attigui al punto di conferimento: al fine di prevenire o rifiutare conferimenti non conformi;
• per quanto riguarda al punto 4:
- la fornitura e l’affissione di appositi adesivi o contrassegni da concordare con l’Ente appaltante di riconoscimento dell’utenza da non servire;
- il controllo in loco delle disposizioni dell’Ente appaltante e l’eventuale reinte- gro o aggiornamento degli adesivi;
- una relazione mensile all’Ente appaltante che certifichi il riscontro delle pre- scrizioni.-
9- Il corrispettivo non comprende oneri per noleggio, pulizia, lavaggio, manutenzione e custodia dei contenitori impiegati.
Art. 25) - Raccolta porta a porta e trasporto, delle frazioni secche riciclabili:
1- Le frazioni secche riciclabili degli RSU ed RSA oggetto di questo servizio sono gli “imballaggi” ai sensi del Titolo 2° del Decr. Lgs. .152/2006; la raccolta delle varie fra- zioni merceologiche deve essere attuata nel seguente modo:
a) Vetro e lattine con raccolta bimateriale,
b) Plastica accettata Co.Re.Pla.: con raccolta monomateriale,
c) Carta e cartoni: con raccolta monomateriale congiunta di imballaggi e frazioni merceologiche similari. Alla carta/cartoni deve essere aggiunta anche la raccol- ta di contenitori tipo Tetrapak, senza ulteriori costi per l’Ente Appaltante stes- so.
2 - Dette frazioni secche riciclabili:
• vengono raccolte dall’utente in proprietà privata rispettivamente:
a) Vetro e lattine: su appositi bidoni in plastica da circa 70 litri in dotazione ad ogni singolo utente;
b) Plastica accettata Co.Re.Pla.: in sacchi di plastica semi-trasparente da conse- gnare ben chiusi;
c) Carta ,xxxxxxx e tetrapak: in pacchi ben legati e con elementi piegati, in sacchi di plastica semi-trasparente ben chiusi, ovvero in cassette a rendere o scatolo- ni di cartone riempiti a perdere; in tutti i casi con peso unitario per collo non superiore a 30 Kg.-
• sono conferite dall’utente, nei giorni ed ore prefissate per ciascuna delle tre tipo- logie, all’esterno della recinzione o limite della proprietà privata di riferimento o in altri spazi ad uso pubblico appositamente convenuti;
• vengono ritirate manualmente dagli addetti al servizio pubblico nei giorni ed ore prefissati, distintamente, e con le modalità necessarie, per ciascuna delle frazioni considerate;
3 - La frequenza ordinaria del servizio per ognuna delle frazioni, a scadenze tra di loro differenziate, è stabilita, con cadenza desumibile dalle quantità di operazioni indicate nell’allegato “Progetto” per ciascuna delle frazioni di rifiuto. Nel corso dell’appalto può essere richiesto alla ditta appaltatrice di modificare il numero delle raccolte sta- bilite o le loro cadenze: sia a tempo indeterminato che per periodi definiti, sia per l’intero territorio che per parte di esso.-
4 - Oltre che lo svuotamento dei contenitori o il ritiro dei pacchi o sacchi o scatoloni, questo servizio comprende: la pulizia contestuale delle aree circostanti al punto di
conferimento e la raccolta di tutti i rifiuti della frazione interessata, che per qualsiasi motivo si trovassero sparsi sul suolo pubblico. Non sono invece compresi nel servi- zio pulizia, lavaggio, manutenzione e custodia dei contenitori in dotazione agli utenti ad eccezione di riparazioni o sostituzioni per fatti imputabili alla Ditta Appaltatrice.-
5 – Il corrispettivo del servizio viene contabilizzato e pagato con il criterio del servizio ordinario di cui all’articolo 7 - “Contratto”, salvo che per il servizio di cui al succes- sivo punto 6/b che viene pagato con il criterio del servizio complementare. Il corri- spettivo del servizio viene comunque pagato in rapporto al numero effettivo dei gior- ni per giro completo in cui il servizio si è svolto per ciascuna delle frazioni conside- rate e, nei casi di servizio parziale, proporzionalmente al numero degli utenti servibili nella zona oggetto del servizio parziale
6- L’Ente Appaltante si riserva la facoltà di ordinare alla Ditta Appaltatrice, per casi da esso valutati opportuni o necessari o sperimentali:
a) la sostituzione o l’integrazione del servizio “porta a porta” con contenitori cas- sonetti e/o carrellati dedicati a condomini o ad altre utenze specifiche,
b) l’aumento del numero delle raccolte, distinte nelle tre tipologie di imballaggio considerate, limitatamente a ditte produttrici di RSA “grandi utenze”, le cui esi- genze, una volta individuate, non possano essere soddisfatte con l’intervento di cui al precedente punto a).-
7- I corrispettivi per i servizi indicati in questo articolo comprendono:
• il ritiro “porta a porta” dei rifiuti conferiti dagli utenti;
• la pulizia delle aree circostanti, di cui al precedente punto 4;
• il diverso onere per i conferimenti con cassonetti e/o carrellati di cui al prece- dente punto 6.a);
• Riparazioni o sostituzioni dei contenitori in dotazione agli utenti per fatti impu- tabili alla Ditta Appaltatrice;
• la fornitura e applicazione di adesivi informativi (anche di grafica differenziata) su contenitori o spazi attigui al punto di conferimento: al fine di prevenire o ri- fiutare conferimenti non conformi;
• la fornitura e distribuzione “porta a porta”, in quantità annua per utenza non in- feriore al numero delle raccolte della plastica calendarizzate aumentata del 20%, di sacchi di plastica di caratteristiche, qualità, capacità, colori e logo indicati dall’Ente Appaltante.-
• Il trasporto e lo stoccaggio presso impianti di selezionamento e/o valorizzazione e/o trattamento scelti o accettati dall’Ente Appaltante, e da questi (se diversi) fi- no alla consegna presso le piattaforme di riferimento o i centri di stoccaggio as- segnati nelle Convenzioni stipulate con i Consorzi di filiera CONAI di ogni sin- gola tipologia di imballaggio;
• I costi per le selezioni, le riduzioni volumetriche, le valorizzazioni e vari altri trattamenti od operazioni necessarie, o che si rendono tali, per consegnare gli imballaggi ai Consorzi di filiera e poter da questi ottenere i contributi nelle entità massime previste dagli Accordi;
• Il trasporto a smaltimento, e costo dello smaltimento stesso, delle frazioni estra- nee, ove necessario o previsto dalle convenzioni CONAI;
• La rendicontazione mensile delle qualità, quantità e classi di contributo degli imballaggi raccolti, e di quelli consegnati ai Consorzi CONAI.-
8- I corrispettivi di cui al punto precedente non comprendono:
• Oneri per noleggio, pulizia, lavaggio, manutenzione e custodia dei contenitori impiegati.
• I servizi di cui al precedente punto 6.b), da pagarsi a parte per ogni utente e per ogni tipologia di rifiuto, ferme restando tutte le altre condizioni dell’articolo.
9- Relativamente agli introiti/contributi provenienti dai Consorzi di filiera CONAI, o l’equivalente degli stessi, e comunque sempre a prescindere dall’identità del soggetto convenzionato che può essere l’Ente Appaltante stesso o la Ditta Appaltatrice o altro soggetto come individuato/i attraverso specifiche deleghe del medesimo Ente Appaltan- te, và restituito all’Ente Appaltante stesso un’entità economica non riducibile pari ad
€uro/Utenza contrattuale/Anno di €uro dodici (€ 12,00); resta a beneficio della Ditta Appaltatrice ogni altro eccedente corrispettivo o contributo in merito.- La Ditta Appalta- trice non può rifiutare la predetta delega o chiedere per essa rimborsi o corrispettivi che non siano quelli previsti nel presente punto.-
Art. 26) - Raccolta porta a porta e trasporto, della frazione verde vegetale:
1- La frazione verde vegetale degli RSU ed RSA (sfalci d’erba, foglie, ramaglie derivate da potatura annuale, fiori e altri scarti vegetali, provenienti dalla ricrescita vegetativa stagionale degli spazi a verde pertinenziali degli edifici, esclusi i rifiuti derivanti dalla manutenzione straordinaria degli spazi stessi nonché da attività agricole):
• viene raccolta dall’utente in proprietà privata con le seguenti modalità:
- se sfalci, foglie, fiori e altri piccoli scarti: in contenitori considerati compati- bili senza costi aggiunti dall’impianto di trattamento, ovvero in contenitori o sacchi a rendere integri;
- se ramaglie: a fascine con lacci ben chiusi, di lunghezza massima mt. 2,00; in tutti i casi con peso unitario per collo non superiore a 30 Kg. e fino ad un massimo di n. 10 colli per ogni giro di servizio;
• è conferita dall’utente, nei giorni ed ore prefissate, all’esterno della recinzione o limite della proprietà privata di riferimento o in altri spazi ad uso pubblico appo- sitamente convenuti;
• viene ritirata manualmente dagli addetti al servizio pubblico nei giorni ed ore prefissate con prelievi di/da contenitori sia di tipo a perdere che di tipo a rende- re;
2- La frequenza del servizio è variabile in rapporto alle necessità stagionali, ed è stabili- ta con cadenza desumibile dalla quantità di operazioni indicate nell’allegato “Progetto”. Nel corso dell’appalto può essere ordinato alla ditta appaltatrice di modificare il numero delle raccolte stabilite nell’allegato “Progetto” sia a tempo indeterminato che per periodi definiti, sia per l’intero che per parte del territorio Comunale.-
3- Oltre che al ritiro dei rifiuti conferiti dall’utente, la ditta appaltatrice dovrà provvede- re alla pulizia contestuale delle aree circostanti al punto di conferimento e alla raccolta di tutti i rifiuti della frazione interessata che per qualsiasi motivo si trovassero sparsi sul suolo pubblico.-
4- Il corrispettivo del servizio viene contabilizzato e pagato con il criterio del servizio ordinario di cui all’articolo 7 - “Contratto” e viene comunque pagato in rapporto al nu- mero effettivo dei giorni per giro completo in cui il servizio si è svolto e, nei casi di ser- vizio parziale, proporzionalmente al numero degli utenti servibili nella zona oggetto del servizio parziale.
5- Sono a carico della ditta appaltatrice i maggiori e diversi oneri richiesti dagli impianti di recupero o di stoccaggio per l’accettazione di frazione verde consegnata in modo non regolare in rapporto ai tipi di conferimento prefigurati nell’articolo, o per eventuali pre- trattamenti e/o lavorazioni supplementari che dovessero rendersi necessari per l’accettazione. Sono altrettanto a carico della ditta appaltatrice, nel caso la frazione ver- de venisse portata a smaltimento, i maggiori costi di trasporto ed i maggiori oneri che ne derivano all’Ente Appaltante per l’invio allo smaltimento anziché al recupero.-
6 - La Ditta appaltatrice non dovrà eseguire la raccolta della frazione verde vegetale, prodotta dalle utenze che verranno comunicate dall’Ente appaltante attraverso elenchi periodicamente aggiornati.-
7- L’Ente Appaltante si riserva la facoltà di ordinare alla Ditta Appaltatrice, per casi da esso valutati opportuni o necessari o sperimentali, la sostituzione o l’integrazione del servizio “porta a porta” con contenitori cassonetti e/o carrellati dedicati a condomini o a specifiche altre utenze.-
8- Il corrispettivo per il servizio indicato in questo articolo comprende:
• il ritiro “porta a porta” dei rifiuti conferiti dagli utenti;
• la pulizia delle aree circostanti, di cui al precedente punto 3;
• il diverso onere per i conferimenti con cassonetti e/o carrellati di cui al preceden- te punto 6;
• la riparazione o la sostituzione dei contenitori danneggiati per fatti imputabili al- la ditta appaltatrice;
• il trasporto presso gli impianti di trattamento, recupero o stoccaggio imposti o scelti dall’Ente Appaltante e ubicati all’interno o all’esterno dell’ambito territo- riale del Bacino di appartenenza, esclusi i costi del trattamento, recupero o stoc- caggio chiesti dagli impianti, che rimangono comunque a diretto carico dell’Ente Appaltante;
• la fornitura e applicazione di adesivi informativi (anche di grafica differenziata) su contenitori o spazi attigui al punto di conferimento: al fine di prevenire o ri- fiutare conferimenti non conformi;
• per quanto al punto 6:
- - la fornitura e l’affissione di appositi adesivi o contrassegni da concordare con l’Ente appaltante di riconoscimento dell’utenza da non servire;
- il controllo in loco delle disposizioni dell’Ente appaltante e l’eventuale reinte- gro o aggiornamento degli adesivi;
- una relazione mensile all’Ente appaltante che certifichi il riscontro delle pre- scrizioni.-
8- Il corrispettivo non comprende oneri per noleggio, pulizia, lavaggio, manutenzione e custodia dei contenitori impiegati.
Art. 27) - Raccolta porta a porta di rifiuti ingombranti, oli alimentari esausti e tener esausti:
1- Sono convenzionalmente definiti “ingombranti” tutti quei rifiuti RSU ed RSA, rico- noscibili da necessità occasionali di conferimento e generalmente non recuperabili o ri- ciclabili, che per le loro particolari caratteristiche, dimensioni, voluminosità, ovvero per disposizione dell’Ente Appaltante, non possono essere conferiti e/o non sono conferibili al servizio ordinario.
Tra questi sono compresi anche i beni durevoli obsoleti di cui all’articolo 227 comma 1 del Decreto (frigoriferi, televisori, ecc.), con l’esclusione di quelli di provenienza non domestica a contenuto pericoloso, in quanto non assimilabili per legge.-
2- Sono oggetto del servizio anche:
a) gli oli alimentari esausti derivanti da preparazione e cottura di alimenti in am- bito domestico o da attività non domestiche di ristorazione o similari (bar, trattorie, friggitorie, gastronomie, ecc.); detti oli vanno raccolti dagli utenti in contenitori muniti di tappo di chiusura, propri o forniti dall’Ente Appaltante, con capacità minima di 5 e massima di circa 25 litri, riconoscibili al servizio a cui sono destinati.- I contenitori sono conferibili quando riempiti per almeno l’80% della loro capacità massima; gli oli esausti delle utenze non domestiche sono conferibili per quantità minime, per singola prenota- zione, almeno pari a 25 litri su uno o più contenitori contemporaneamente.-
b) i toner esausti raccolti dalle utenze interessate, in appositi contenitori forniti dalla ditta appaltatrice e riconoscibili al servizio a cui sono destinati. I contenitori sono conferibili quanto riempiti per almeno l’80%della capienza massima.-
3- Il servizio di raccolta porta a porta, unico per entrambe le tipologie di cui ai punti 1) e 2), si attiva su prenotazione diretta o via telefono a numero ordinario o a numero verde presso gli uffici della Ditta appaltatrice o quelli dell’Ente Appaltante. Salvo accordi par- ticolari, i rifiuti vengono conferiti dall’utente all’esterno della recinzione o limite della proprietà privata di riferimento o in altri spazi convenuti, e vengono ritirati manualmen- te dagli addetti al servizio pubblico nei giorni ed ore prefissati. La quantità massima di rifiuti ingombranti conferibile ad ogni giro di servizio da ciascuna utenza è di mc. 3, con un peso massimo per pezzo non superiore a Kg. 30; quest’ultimo è derogabile in pre- senza di beni durevoli, comunque nel rispetto delle normative di riferimento -
4- La frequenza ordinaria del servizio, è di una volta al mese. Nel corso dell’appalto, in rapporto all’andamento del numero delle prenotazioni, può essere richiesto alla ditta ap- paltatrice di ridurre o aumentare il numero delle raccolte stabilite: sia a tempo indeter- minato che per periodi definiti, sia per l’intero territorio che per parte di esso.-
5- Oltre che al ritiro dei rifiuti conferiti dall’utente, la ditta appaltatrice dovrà provvede- re alla pulizia contestuale delle aree circostanti al punto di conferimento e alla raccolta di tutti i rifiuti che per qualsiasi motivo si trovassero sparsi sul suolo pubblico.-
6- Il corrispettivo del servizio viene contabilizzato e pagato con il criterio del servizio ordinario di cui all’articolo 7 - “Contratto” e viene comunque pagato in rapporto al nu- mero effettivo dei giorni per giro in cui il servizio si è svolto.-
7- Il corrispettivo per il servizio indicato in questo articolo comprende:
• il ritiro “porta a porta” dei rifiuti conferiti dagli utenti.-
Nel caso di oli esausti tale ritiro può essere effettuato alternativamente e a scelta della Ditta Appaltatrice:
a). con svuotamento diretto in loco e contestuale restituzione del conteni- tore usato all’utente, per essere poi da questo riutilizzato,
b). con prelievo del contenitore pieno per essere svuotato successivamen- te, ma con contestuale ricambio gratuito del contenitore prelevato con un altro simile pulito;
• la pulizia delle aree circostanti, di cui al precedente punto 5;
• la fornitura e applicazione di adesivi informativi (anche di grafica differenziata) al fine di prevenire o rifiutare conferimenti non conformi (es.: tipologie di rifiuto conferibili ad altri servizi);
• il trasporto presso gli impianti di smaltimento assegnati o quelli di recupero o trattamento o stoccaggio imposti o scelti dall’Ente Appaltante e ubicati all’interno o all’esterno dell’ambito territoriale del Bacino di appartenenza;
• la comunicazione mensile degli utenti (identificati con cognome, nome, codice fiscale, via, numero civico e comune) che hanno prenotato la chiamata o hanno usufruito del servizio, inclusi i tipi ed i quantitativi di rifiuti conferiti dai singoli;
• la messa a disposizione dell’accesso ad apposito software via WEB (o in alterna- tiva di una linea di collegamento privilegiata) per la prenotazio- ne/comunicazione di istanze di servizio da parte dell’utenza che dovessero per- venire direttamente alla stazione appaltante;
• la prima fornitura, a richiesta dell’utenza, dei contenitori per la raccolta dell’olio alimentare esausto.-
Salvo quanto previsto al successivo punto, sono esclusi i costi di smaltimento, tratta- mento, recupero e/o stoccaggio chiesti dagli impianti, che rimangono a carico dell’Ente Appaltante.-
8- Eventuali introiti o costi derivanti rispettivamente dalla vendita di rottami ferrosi o dallo smaltimento o trattamento o recupero degli oli esausti, restano a beneficio o carico della ditta appaltatrice.-
Art. 28) - Conferimento rifiuti speciali:
I rifiuti speciali assimilati agli urbani per qualità e quantità (R.S.A. – articolo 184, comma 2, lett. “b” del Decreto) definiti ai precedenti articoli 2 e 3 del Capitolato ven- gono conferiti al servizio pubblico con le stesse modalità di conferimento degli RSU, ed il costo della loro raccolta e trasporto è compreso nei prezzi di appalto indicati nell’allegato “Elenco Prezzi” per ogni distinta frazione di rifiuto, anche con gli oneri di- versi e/o maggiori già definiti nei precedenti articoli di Capitolato per specifiche tipolo- gie di conferimento.-
Il rifiuto secco non riciclabile assimilato al rifiuto urbano potrà essere conferito anche in sacchi neri o contenitori diversi purché compatibili con i sistemi di raccolta utilizzati.-
I servizi di raccolta, trasporto e smaltimento/trattamento dei rifiuti NON assimilati agli urbani, secondo le definizioni e procedure indicate in questo e in altri articoli del Capi- tolato, non rientrano nel servizio pubblico in privativa comunale e, quindi, nell’appalto
in oggetto. Tali servizi potranno essere gestiti direttamente dalle aziende produttrici dei rifiuti speciali non assimilati ovvero da servizi pubblici integrativi istituiti o da istituire.-
Art. 29) – Servizi e noleggi a richiesta:
1- Il servizio consiste nell’esecuzione a richiesta e secondo le indicazioni di impiego di- sposte dall’Ente Appaltante di attività varie inerenti le competenze dell’Ente Appaltante in materia di rifiuti e non comprese in altre parti del presente Capitolato.-
2- Principalmente, ma non esclusivamente, il servizio riguarda:
a) operazioni occasionali di raccolta, carico e trasporto fino agli impianti di smaltimen- to/recupero/trattamento/stoccaggio imposti o scelti dall’Ente Appaltante all’interno o all’esterno del Bacino di appartenenza, di rifiuti, accumulati, depositati o abbandona- ti in qualsiasi luogo;
b) attività di pulizia, manutenzione, controllo, informazione e/o altro eventuale, per la gestione anche temporanea di aree di conferimento presidiate o non, di attività pro- mozionali sulla raccolta differenziata, ecc: con eventuali noli di mezzi operativi od impiego di manodopera di Categoria equivalente ad un operatore ecologico con co- noscenze elementari del funzionamento di macchine e terminali informatici;
c) noleggio di contenitori necessari alle operazioni di cui ai paragrafi precedenti, o co- munque richiesti dall’Ente Appaltante anche per altri impieghi (es.:Ecocentri) di ca- rattere xxxxxxxxxxxx.Xx caso di noleggi continuativi per collocazioni su aree pubbli- che od a uso pubblico è a carico della Ditta Appaltatrice ogni onere per la movimen- tazione, manutenzione, riparazione, sostituzione, custodia, pulizia, lavaggio e re- sponsabilità verso terzi. In caso di noleggi per collocazione su aree private chiuse valgono le stesse regole ma restano esclusi dagli oneri a carico della Ditta la custo- dia, la pulizia, il lavaggio ed i fatti ascrivibili ad esclusiva responsabilità degli uten- ti.-
3- Il corrispettivo del servizio viene contabilizzato e pagato con il criterio del servizio complementare di cui all’articolo 7 “Contratto”, sulla base di liste in economia di ma- nodopera, noli, trasporti, anticipazioni, per i prezzi unitari offerti per ciascuna singola categoria di servizio o prestazione o noleggio descritta in calce e riportata nell’Elenco Prezzi.-
Ove non diversamente concordato di volta in volta, i costi dello smaltimento e/o recu- pero e/o trattamento e/o stoccaggio rimangono a carico dell’Ente Appaltante.-
4- Elenco dei possibili servizi o prestazioni o noleggi:
a) manodopera operatore ecologico categoria FISE 2B (CCLN 30/04/2003);
b) manodopera operatore ecologico categoria FISE 3A (CCLN 30/04/2003);
c) carico e trasporto con travaso ragnato o svuotamento su autocompattatore, ovve- ro trasporto con restituzione del vuoto: da/con benne da 6/8 mc del tipo scarrabi- li su autocompattatori: da intendersi già compresi e pagati con i corrispettivi contrattuali dei servizi ordinari “porta a porta”;
d) carico e/o trasporto e/o con eventuale restituzione del vuoto per particolari cate- gorie di rifiuti non conferibili a cassoni scarrabili o piattaforme, e conferiti con modalità differenziate su contenitori specifici anche in aree private accessibili (contenitori tipo ecopila o ecofarmaco, gabbie, cassonetti, carrelli, campane, ecc.), quali:
I) pile e batterie, T/F, medicinali scaduti o avariati;
II) accumulatori per auto esausti conferibili;
III) lampade a scarica;
IV) siringhe abbandonate;
V) cartucce esauste toner;
VI) televisori e monitor;
VII) apparecchi e componenti elettronici;
VIII) stracci ed indumenti usati;
IX) pannolini/pannoloni
da pagarsi in misura uguale per ogni singolo carico e trasporto ordinato esclusiva- mente dell’Ente Appaltante con le modalità da quest’ultimo disposte;
e) carico e trasporto da cassone scarrabile (20-30 mc) a travaso, con l’uso di ragno;
f) trasporto di cassone scarrabile pieno, con restituzione del vuoto;
g) trasporto di cassone scarrabile pieno, con ricambio contestuale del vuoto (solo nei ca si di contenitori a noleggio);
h) carico e trasporto da accumuli a terra o piattaforma, a travaso con ragno o/e altro mezzo di sollevamento: con cassone scarrabile;
i) raccolta da cisterne (di capacità minima 400 lt.) e trasporto ad impianto di trattamen- to, di oli e grassi vegetali e animali; compresi gli oneri di manutenzione e pulizia dei contenitori;
j )noleggio a caldo (cioè con operatore o autista) di motrice porta scarrabili, con o senza ragno;
k) noleggio a caldo autocarro con cassone fisso o scarrabile, con o senza gru;
l) noleggio a caldo pala meccanica;
m) noleggio continuativo cassone scarrabile di capacità fino a 30 mc, con o senza co- perchio;
n) noleggio continuativo benna di capacità 6/8 mc, con o senza coperchio;
o) noleggio continuativo cassonetto a campana del tipo raccolta stradale;
p) noleggio continuativo carrellato di capacità 240 litri;
q) noleggio continuativo carrellato di capacità 360 litri;
r) noleggio continuativo cisterna per la raccolta di oli esausti, di capacità minima di 400 litri.-
Art. 30) - Servizi generali di pulizia ed igiene pubblica:
1)- Sono oggetto di questo specifico servizio, le seguenti operazioni:
a) Il carico non sfuso ed il trasporto dei rifiuti derivanti da operazioni di spazza- mento strade e piazze e da raccolta rifiuti abbandonati (comprese siringhe) in parchi, giardini e in altri spazi pubblici o ad uso pubblico: sia se per operazioni di frequenza continuativa, sia se in occasione di mercati, feste popolari, fiere, sagre, ecc., e da chiunque raccolti (ditta appaltatrice per le operazioni di spaz- zamento ad essa eventualmente affidate, operatori ecologici comunali, altri sog- getti incaricati, autorizzati od obbligati);
b) Il carico non sfuso ed il trasporto di rifiuti Cimiteriali di cui all’articolo 7 del “Decreto”, derivanti da operazioni di estumulazione e/o esumazione (escluse le operazioni di estumulazione e/o esumazione, nonché riduzioni volumetriche o altre prescrizioni di carattere igienico-sanitario, ed esclusi anche eventuali noli);
c) Il carico non sfuso ed il trasporto di rifiuti della frazione secca e della frazione verde vegetale (fiori recisi, corone, ecc.) raccolte nei Cimiteri comunali;
d) Il carico non sfuso ed il trasporto, di rifiuti della frazione verde vegetale (sfalci d’erba, foglie, ramaglie, fiori e altri scarti vegetali) raccolti in parchi, giardini, aiuole, impianti sportivi, scuole, scarpate stradali ed altri spazi pubblici o ad uso pubblico;
e) Il carico non sfuso ed il trasporto, differenziati per tipologia, dei rifiuti delle fra- zioni umido, verde, secco non recuperabile, secchi recuperabili, derivanti dai mercati settimanali e da attività di somministrazione di alimenti e bevande pres- so feste popolari, stands gastronomici, feste della birra, ecc..;
f) Fermo restando quanto altro previsto nei punti successivi, la gestione integrale dei rifiuti urbani pericolosi e non pericolosi, e dei rifiuti assimilati non pericolo- si, raccolti nei cestini portarifiuti generici (i classici cestini di raccolta carte, car- tine, mozziconi di sigarette, ecc. installati dal Comune o dall’Ente Appaltante) o raccolti in altri specifici contenitori per pile, T/F e/o medicinali scaduti o avaria- ti, o “toner”esausti: conferiti in contenitori posti su spazi pubblici o ad uso pub- blico o presso privati indicati dall’Ente Appaltante (negozi, centri commerciali, ambulatori, farmacie, ecc.). Il servizio comprende il prelievo dai punti di raccol- ta, la pulizia delle zone circostanti ai cestini, la fornitura e/o sostituzione dei contenitori, la sostituzione dei sacchetti o involucri, il carico, lo stoccaggio, l’eventuale preconfezionamento in fase di trasporto, ecc.-
2)- La frequenza dei servizi di cui al punto precedente è quella oggettivamente necessa- ria legata agli eventi e/o alle periodicità indicate e/o alle condizioni stagionali, e comun- que quella disposta, anche di volta in volta, dall’Ente Appaltante sulla base di necessità anche singole giustificate da un interesse pubblico riconosciuto tale dall’Ente Appaltan- te stesso.-
3)- Il corrispettivo del servizio viene contabilizzato e pagato con il criterio del servizio ordinario di cui all’articolo 7 - “Contratto”, con un unico prezzo forfettario annuo ri- guardante complessivamente tutte le sei operazioni elencate al punto 1).-
4)- Ad esclusione dei costi e benefici relativi agli imballaggi (vetro, plastica , lattine, carta, cartoni) per i quali valgono le indicazioni già dettate dal presente Capitolato per i servizi ordinari “porta a porta” a cui si riferiscono, sono a carico dell’Ente Appaltante i costi dello smaltimento o del recupero o trattamento o stoccaggio chiesti dagli impianti.-
5)- Oltre che le operazioni indicate, il corrispettivo per il servizio di cui al presente arti- colo comprende il trasporto presso gli impianti di smaltimento assegnati o quelli di re- cupero o trattamento o stoccaggio imposti o scelti dall’Ente Appaltante e ubicati all’interno o all’esterno dell’ambito territoriale del Bacino di appartenenza.
Il corrispettivo non comprende eventuali oneri di noleggio.-
Art. 31) - Spazzamento di aree ad uso pubblico:
1- Sono oggetto di questo specifico servizio le operazioni di spazzamento di suolo pub- blico o privato adibito ad uso pubblico su: strade, marciapiedi, parcheggi, xxxxxx, xxxx- xxx, xxxxxxx (xxxxxxx xxxxxxxx, xxxxx pubblico ed in genere superfici senza pavimentazio- ne rigida).-
2- - Il servizio affidato alla ditta appaltatrice consiste nel noleggio a caldo di una spaz- zatrice meccanica più un altro operatore manuale a terra, per il tempo necessario ad ef- fettuare, una operazione di spazzatura completa dei suoli individuati dall’Ente Appal- tante.-
3- Il servizio viene svolto all’occorrenza: in giorni feriali e su richiesta programmata dell’Ente Appaltante.-
4- Gli oneri per la raccolta e trasporto dei rifiuti derivanti da queste operazioni sono compresi e regolati su altro specifico servizio previsto nel presente capitolato.-
5 - Il corrispettivo del servizio viene contabilizzato e pagato con il criterio del servizio complementare di cui all’articolo 7 - “Contratto”, in rapporto alla lunghezza lineare in chilometri delle strade (o equivalente superficie dei suoli) spazzate su ambo i lati (misu- rata fino a due decimali oltre l’unità di misura dell’ “Elenco Prezzi”), con un minimo, per ogni ordine effettuato, di almeno 4 (quattro) chilometri.-
Art. 32) - Lavaggio strade:
1- Sono oggetto di questo specifico servizio le operazioni di lavaggio di suolo pubblico, o privato adibito ad uso pubblico, corrispondente a strade, parcheggi, piazze, slarghi.-
2- Il servizio consiste nello spazzamento meccanico per aspirazione e contestuale innaf- fiamento meccanico del suolo, con acqua prelevata gratuitamente da punti di prelievo autorizzati dal Comune, e con l’aggiunta di eventuali additivi disinfettanti adeguati per tipo e quantità.-
3- Il servizio viene svolto a richiesta e se, e quando, ritenuto necessario dall’Ente Appal- tante, senza frequenze e localizzazioni predefinite.-
Il medesimo servizio, quando richiesto, viene svolto non oltre giorni 10 dalla richiesta in orari notturni non oltre le ore 7 del mattino.-
4 - Il corrispettivo del servizio viene contabilizzato e pagato con il criterio del servizio complementare di cui all’articolo 7 - “Contratto”, in rapporto alla lunghezza lineare in chilometri delle strade (o equivalente superficie dei suoli) lavate su tutta la larghezza stradale (misurata fino a un decimale oltre l’unità di misura dell’ “Elenco Prezzi”), con un minimo, per ogni ordine effettuato, di almeno 5 (cinque) chilometri.-
Art. 33) - Pulizia di caditoie stradali per acque pluviali:
1- Sono oggetto di questo specifico servizio le operazioni di pulizia per aspirazione e/o pressione d’acqua, dei pozzetti aventi la funzione di raccogliere, attraverso griglie in metallo o bocche di lupo, le acque piovane e i materiali residui di dilavamento prove- nienti da aree destinate ad uso pubblico (strade, piazze, parcheggi, marciapiedi, ecc.), compresa l’asportazione dei materiali estranei depositativi.-
2- Il servizio affidato alla ditta appaltatrice consiste nel noleggio a caldo di un’adeguata macchina operatrice più un altro operatore manuale a terra, per il tempo necessario ad effettuare una operazione completa su tutti i pozzetti da pulire individuati dall’Ente Ap- paltante.-
3- Frequenza: all’occorrenza, su richiesta programmata dell’Ente Appaltante.-
4- Il corrispettivo del servizio, che oltre a quanto già indicato comprende anche l’onere per il trasporto ed il costo dello smaltimento dei materiali di risulta, viene contabi- lizzato e pagato con il criterio del servizio complementare di cui all’articolo 7 - “Contratto”, in rapporto al numero effettivo dei pozzetti puliti con un minimo, per ogni ordine effettuato, di almeno 30 (trenta) pozzetti.-
Art. 34)- Gestione Ecocentri:
1- Il servizio consiste nella gestione di alcune attività predefinite dal presente Capitolato ed inerenti le fasi della raccolta e/o carico, e del trasporto fino agli impianti di smalti- mento/recupero/trattamento/stoccaggio imposti o scelti dall’Ente Appaltante all’interno o all’esterno del Bacino PD 4, di rifiuti solidi urbani ed assimilati, in un sistema finaliz- zato alla raccolta differenziata attraverso il conferimento autonomo dell’utente ad un’area attrezzata ad Ecocentro/i nella configurazione prevista dall’articolo 29 della
L.R. 3/2000 e sulla base del dimensionamento previsto nell’allegato “Elementi di di- mensionamento del servizio da appaltare” del presente capitolato (scheda/e di dimen- sionamento dell’ecocentro/i), senza l’esclusione di alcuna pratica o fornitura necessaria al buon funzionamento dell’ecocentro/i, anche se non espressamente descritta nei punti successivi.-
2- Sono oggetto di questo specifico servizio, le seguenti operazioni:
2.1.- Il carico e trasporto, o il solo trasporto, di RSU ed RSA, su o da contenitori appositamente predisposti o da depositi alla rinfusa su piattaforme; compreso il carico e trasporto di beni durevoli di cui all’articolo 227 del “Decreto” non compresi od opzionali nel servizio ingombranti porta a porta di cui ad altro arti- colo del Capitolato.-
In particolare detto servizio si configura in una o più delle seguenti operazioni, secondo le indicazioni di impiego disposte dall’Ente Appaltante:
a)- carico e trasporto con travaso ragnato o svuotamento su autocompattato re, ovvero trasporto con restituzione del vuoto: da/con benne da 6/8 mc. del tipo scaricabili su autocompattatori;
b)- carico e/o trasporto e/o con eventuale restituzione del vuoto: per particolari categorie di rifiuti non conferibili a cassoni scarrabili o piattaforme, e confe- riti con modalità differenziate nell’ Ecocentro su contenitori specifici (con- tenitori tipo Ecopila o Ecofarmaco, gabbie, cassonetti, carrelli, campane, ecc.), e quali per esempio:
- pile e batterie, T/F, medicinali scaduti o avariati conferiti all’Ecocentro.-
- accumulatori per auto esausti conferibili,
- lampade a scarica,
- siringhe abbandonate,
- cartucce esauste toner,
- televisori e monitor,
- apparecchi e componenti elettronici,
- stracci e indumenti usati,
- pannolini/pannoloni;
c)- carico e trasporto da cassone scarrabile a travaso, con l’uso di ragno; d)- trasporto di cassone scarrabile pieno, con restituzione del vuoto;
e)- trasporto di cassone scarrabile pieno, con ricambio contestuale del vuoto (solo nei casi di contenitori a noleggio);
f)- carico e trasporto da accumuli a terra o piattaforma, a travaso con ragno o/e altro mezzo di sollevamento: con cassone scarrabile;
g)- raccolta da cisterne (di capacità minima di lt. 400) e trasporto ad impianto di trattamento, di oli e grassi vegetali e animali; compresi gli oneri di manu- tenzione e pulizia dei contenitori.-
2.2. – Prestazione di manodopera, comprensiva di eventuali attrezzi e mezzi ope- rativi, necessaria a svolgere:
a)- mansioni di controllo, guardiania e informazione agli utenti durante l’apertura al pubblico dell’ Ecocentro; comprese funzioni elementari di gestione amministrativa previste dalla L.R. 3/2000, eventuale distribu- zione periodica, con possibile registrazione, di materiale informativo, sacchetti o contenitori a tutti gli utenti, nonché funzioni di riconoscimen- to utenti e di riconoscimento tipologie di rifiuto anche, se richiesto, con l’ausilio di sistemi informatici di uso elementare. L’apertura al pubblico dell’Ecocentro è stimabile in 600 (seicento) ore annue, da concordarsi di anno in anno in base alle esigenze della Stazione Appaltante, in fascie o- rarie che vadano il più possibile incontro alle esigenze dell’utenza inclusi orari estivi pre-serali ed il Sabato anche al pomeriggio;
b)- Il mantenimento dell’ordine, della pulizia generale e manutenzione ordinaria delle e nelle aree di conferimento, in quelle di deposito dei con- tenitori, nelle aree a verde e parcheggio, le mascherature verdi anche al- berate, e in ogni altra superficie coperta o scoperta interna all’Ecocentro; la Ditta Appaltatrice dovrà anche provvedere costantemente alla raccolta e conferimento ai cassoni di tutti i rifiuti che per qualsiasi motivo, com- preso il ritardo nello svuotamento, si trovassero o si venissero a trovare sparsi all’interno dell’Ecocentro fuori dai contenitori o dagli spazi preor- dinati al conferimento, ovvero anche all’esterno dell’Ecocentro nelle immediate vicinanze dello stesso;
c)- La registrazione e/o gestione degli accessi e dei conferimenti median- te mezzi e dispositivi elettronici eventualmente forniti dalla stazione ap- paltante.-
3- Il servizio di questo articolo potrà riguardare tutti o soltanto una parte dei servizi e delle tipologie di rifiuti considerati, e ciò in rapporto alle modalità e scelte organizzative individuate dell’Ente Appaltante; i contenitori impiegati potranno essere di proprietà o in uso all’Ente Appaltante, ovvero presi a noleggio. -
4- Il corrispettivo del servizio, così come descritto nei punti precedenti, pur parametrato al dimensionamento allegato al presente capitolato (schema dimensionamento ecocen- tri), deve coprire e soddisfare tutte le esigenze funzionali dell’ Ecocentro, ritenute tali dall’Ente Appaltante, sia in termini di trasporto, di noleggi e di manodopera e viene contabilizzato e pagato con il criterio del prezzo unitario per utenza domestica e non domestica(prezzo forfettario annuo a corpo e ad utente); gli oneri relativi al servizio di cui al precedente punto 2.1.a) sono invece da intendersi già compresi e pagati con i cor- rispettivi dei servizi ordinari “porta a porta” .-
5- La frequenza del servizio di carico e trasporto è determinata dalle effettive necessità di svuotamento di ogni singolo contenitore e quindi ogni qualvolta l’Ente Appaltante o la stessa Ditta Appaltatrice verifichino che sia raggiunto almeno il 90% della capacità del contenitore stesso, fermo restando che le operazioni di svuotamento non possono es- sere protratte oltre al raggiungimento della capacità totale del contenitore.-
6- Ad esclusione dei costi e benefici relativi agli imballaggi (vetro, plastica , lattine, car- ta, cartoni) che seguono le indicazioni già dettate dal presente Capitolato per i servizi ordinari “porta a porta” a cui si riferiscono, e salvo quanto previsto al punto successivo, sono a carico dell’Ente Appaltante i costi dello smaltimento o del recupero o trattamen- to o stoccaggio chiesti dagli impianti.-
7- Eventuali introiti o costi derivanti rispettivamente dalla vendita di rottami ferrosi o dallo smaltimento o trattamento o recupero degli oli esausti, restano a beneficio o carico della ditta appaltatrice.-
Art. 35) - Controllo compostaggio domestico:
1- Sono oggetto di questo servizio operazioni di controllo delle attività di compostaggio domestico eventualmente istituite; con impiego di personale idoneo e qualificato a svolgere dette operazioni, e con obbligo di relazione.-
2- Frequenza: casuale e frazionata nel tempo, su richiesta dell’Ente Appaltante.-
3-Il corrispettivo del servizio viene contabilizzato e pagato con il criterio del servizio complementare di cui all’articolo 7 - “Contratto” in rapporto al numero effettivo de- gli utenti controllati.-
Art. 36) - Distribuzione contenitori agli utenti:
1- Il servizio consiste nell’eseguire alcune operazioni atte a dotare le utenze dei contenitori che permettono il conferimento stradale dei rifiuti con il sistema “porta a porta” se- condo le indicazioni ordinarie dei singoli articoli di Capitolato o secondo esigenze particolari comunque contemplate o consentite dal Capitolato stesso.-
2- In particolare la Ditta Appaltatrice, con le modalità, scelte, colori, loghi, indirizzi ge- stionali, tempi e successione delle operazioni disposti dall’Ente Appaltante, e sulla base di elenchi nominativi o generici consegnati di volta in volta dall’Ente Appaltan- te stesso, può essere incaricata a svolgere una o più delle operazioni di sola fornitura, o di sola consegna, o di entrambe assieme, delle tipologie di contenitori elencate in dettaglio nell’ “Elenco Prezzi” relativamente al presente articolo.-
3- Il corrispettivo del servizio viene contabilizzato e pagato con il criterio del servizio complementare di cui all’articolo 7 - “Contratto”, in rapporto al numero effettivo e dimostrato dei contenitori forniti (se si tratta di acquisto) o in rapporto al numero dei Kit consegnati (se si tratta di consegna).- Il corrispettivo va pagato di volta in volta in occasione della prima fattura dopo la fornitura e/o consegna.-
Art. 37) – Distribuzione materiale informativo agli utenti:
1-Il servizio consiste nell’eseguire la sola consegna “porta a porta” in forma generica, e non sulla base di tabulati o elenchi, ma a tutte le utenze contemporaneamente, e con modalità, scelte, indirizzi gestionali e tempi disposti di volta in volta dall’Ente Ap- paltante, di uno o più assieme elementi di informazione del tipo locandina, volantino, calendario, ecc., in operazioni non contestuali alla consegna di contenitori di cui ad altro articolo del Capitolato.-
2-- Il corrispettivo del servizio viene contabilizzato e pagato con il criterio del servizio complementare di cui all’articolo 7 - “Contratto” in rapporto al numero effettivo del- le utenze servite.-
Art. 38) - Trasporti fuori dagli ambiti territoriali previsti per i singoli servizi:
1- Qualora, per qualsiasi motivo non dipendente dalla ditta appaltatrice, fosse necessario trasportare i rifiuti di cui ai precedenti articoli 23 e 24, in località ed impianti ubicati fuori dagli ambiti territoriali previsti per i singoli servizi nei citati articoli, la ditta appal- tatrice è obbligata all’estensione della percorrenza di trasporto.-
2- Il corrispettivo per gli oneri di maggiore percorrenza del trasporto viene contabilizza- to e pagato con il criterio del servizio complementare di cui all’articolo 7 - “Contratto” in rapporto agli effettivi chilometri eccedenti ai confini degli ambiti e alle effettive quantità di rifiuti trasportati. Sono a carico della Ditta Appaltatrice gli eventuali oneri di preventivo conseguente stoccaggio o ricaricamento.-