CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
COMUNE DI XXXXXXXXX
Città Metropolitana di Messina
OGGETTO: Procedura aperta per l'affidamento del servizio di nolo a freddo full service di automezzi da destinare alla raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani del Comune di Xxxxxxxxx per 60 (sessanta mesi)
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
Art. 1 Premessa
Il Comune di Xxxxxxxxx (ME), gestisce in economia il servizio di spazzamento, raccolta e trasporto in discarica dei rifiuti urbani differenziati ed indifferenziati, con operai comunali e automezzi che spesso vengono riposti in officina specializzata per essere riparati.
Al fine di garantire la continuità del servizio necessita provvedere, mediante il nolo a freddo di altri automezzi specificati nell'art. 2 del presente capitolato.
Art. 2 Oggetto del servizio
Il presente capitolato disciplina il contratto per il servizio di nolo a freddo full service, di automezzi da utilizzare per la raccolta e il trasporto dei rifiuti solidi urbani differenziati e indifferenziati, per mesi 60 secondo le modalità di seguito riportate.
Importo totale a base d’asta € 450.000,00 oltre I.V.A. per legge, per 60 mesi così suddiviso:
Descrizione sintetica 3 | Importo mensile a base d’asta per automezzo. (Oltre I.V.A.) | n. | n. di mesi | Importo totale a base d’asta (Oltre I.V.A.) | |
Autocompattatore 23 – 25 mc - 3 assi | € 5.000,00 | 1 | 60 | € 300.000,00 | |
3 Automezzo vasca da 2,2 m – 2 assi. | € 900,00 | 1 | 60 | € 54.000,00 | |
Minicompattatore 5 mc a caricamento posteriore | € 1.600,00 | 1 | 60 | € 96.000,00 | |
TOTALE | € 450.000,00 oltre I.V.A. |
Con il presente contratto il Locatore (Impresa di noleggio) si obbliga a far godere al Conduttore (Utilizzatore), che accetta, l’utilizzo dei mezzi come descritti all’interno del presente capitolato, per un tempo determinato e nei limiti ed alle condizioni indicate nello stesso.
Art. 3 Descrizione del servizio
Forma oggetto del presente appalto il noleggio, senza conducente, con formula full service, di automezzi per la raccolta rifiuti. Il noleggio dei singoli mezzi dovrà prevedere l’assistenza totale, in particolare deve intendersi comprensivo di:
- “Veicolo in strada”, dotato delle attrezzature richieste dalla Stazione Appaltante;
- trasporto, attivazione e collaudo della macchina presso le sedi operative disattivazione e ritiro al termine contrattuale;
- istruzione mediante corso di addestramento presso il Comune di Xxxxxxxxx (ME) della durata di 2 giorni, agli addetti alla raccolta e trasporto dei R.S.U., sull’uso, la manutenzione e le modalità di funzionamento per il miglior utilizzo degli automezzi di raccolta e trasporto che verranno noleggiati a freddo; la data degli incontri formativi andrà concordata con l’R.S.P.P. (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) del Comune di Xxxxxxxxx, con almeno 3 giorni di anticipo;
- tassa di proprietà nella misura in vigore al momento della consegna del veicolo;
- manutenzione ordinaria e straordinaria (tagliando, piccole e grandi manutenzioni, revisioni, riparazioni varie atte a rendere efficiente il veicolo), compreso la fornitura di tutti i ricambi d’usura utilizzati per tutte le operazioni di manutenzione con le scadenze previste dal costruttore e non, sostituzione dei pneumatici a carico dell'utilizzatore;
- assistenza 24 ore in tutta Italia oltre al ritiro e riconsegna dei mezzi presso le sedi operative;
- garanzie assicurative:
▪ Responsabilità civile;
▪ Incendio e furto;
- l’automezzo dovrà, inoltre, essere assicurato per sinistri conseguenti alle operazioni di carico/scarico del veicolo;
- l’automezzo dovrà, inoltre, essere assicurato anche per danni che risultino causati da atti vandalici;
- chilometri e ore presa di forza del motore ausiliario illimitati;
- consegna e ritiro dei mezzi presso il cantiere di destinazione;
- prestazioni assistenziali stabilite dalle case costruttrici per quanto riguarda le operazioni di manutenzione programmate;
- pratiche ACI, P.R.A., I.M.C.T.C., Xxxxxx ecc., inerenti l’uso del veicolo.
- apposita polizza assicurativa che tenga indenne il Comune di Xxxxxxxxx (ME) contro la responsabilità civile per danni causati a terzi tra i quali deve essere compreso il Comune di Xxxxxxxxx (PA); il massimale per l’assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi dovrà essere almeno pari € 1.000.000,00 con il limite di almeno
€500.000,00 per ogni sinistro a persona e di almeno € 500.000,00 per danni a cose.
Il servizio sarà effettuato nel territorio del Comune di Xxxxxxxxx.
Art. 4 Durata del contratto
L’appalto del servizio in oggetto, avrà la durata di mesi 60 (sessanta), a decorrere dalla data della consegna dei mezzi.
Il servizio si considera espletato al termine del sessantesimo mese e comunque sino ad esaurimento delle somme; l’impresa aggiudicataria è obbligata, su richiesta di questa Amministrazione, a prorogare, eventualmente, il servizio oltre la scadenza, alle stesse condizioni, per un periodo massimo di due mesi, la Stazione Appaltante potrà valutare l'eventuale acquisto al termine del noleggio dei 60 mesi per un importo pari al 15% dell'importo di aggiudicazione per il nolo a 60 mesi.
Art. 5 Prezzo omnicomprensivo
Il prezzo offerto, I.V.A. esclusa, sarà comprensivo di tutti gli oneri e di tutto quanto occorre per l’esecuzione del servizio di che trattasi. Nel prezzo è compreso l’onere, a carico della ditta, per il trasporto e la consegna dei veicoli noleggiati in tutti i casi di interventi di manutenzione o per qualsivoglia intervento. nonché dei costi per manutenzione ordinaria e straordinaria dei mezzi.
Art. 6 Direttore dell’esecuzione del contratto
Il Direttore dell’esecuzione del contratto è il soggetto preposto dal Comune di Xxxxxxxxx (ME) per la condotta e la gestione dell’appalto e coincide con il R.U.P.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto impartisce all’Appaltatore le necessarie disposizioni per la corretta esecuzione dell’appalto mediante ordini di servizio che, l’Appaltatore, deve eseguire senza potere in alcun caso sospendere, modificare od interrompere l’esecuzione dell’appalto.
L’ordine di servizio non costituisce sede per l’iscrizione di eventuali riserve dell’Appaltatore.
Art. 7 Definizione e specifiche tecniche degli automezzi e delle attrezzature
Di seguito sono riportate le specifiche e le caratteristiche tecniche che dovranno avere gli automezzi e le attrezzature oggetto del noleggio.
Requisiti e specifiche comuni a tutti gli automezzi ed attrezzature:
1) perfetto stato di efficienza funzionale, tecnica ed estetica;
2) immatricolazione nuova;
3) dispositivi di sicurezza in perfetto stato di funzionamento e comunque conformi alla normativa vigente;
4) attestazione dell’avvenuta revisione periodica con esito positivo da parte della MCTC;
5) certificato “CE” dell’attrezzatura;
6) omologazione alla circolazione su strada come automezzi per trasporto specifico;
7) immatricolazione dei veicoli ad uso di terzi ai fini della locazione;
8) essere in regola con le normative per il trasporto dei rifiuti e provvisti delle necessarie autorizzazioni.
Requisiti e specifiche tecniche minime per ogni tipo di automezzo ed attrezzatura:
CARATTERISTICHE AUTOCOMPATTATORE 23 – 25 Mc
3
- A CARICAMENTO POSTERIORE – 3 ASSI
Xxxxxxxx guida a sx allestito con Compattatore da 23 MC + bocca di carico, deve avere un un P.T.T. pari 26.000 Kg, un passo adeguato ed una carrozzabilità idonea per essere allestito con l’attrezzatura richiesta. Le caratteristiche che contraddistinguono il mezzo, devono evidenziare gli aspetti ambientali e della sicurezza in primo luogo, versatilità, funzionalità, e soprattutto soluzione tecniche innovative, per lo svolgimento del servizio a cui destinato. Il mezzo deve essere conforme al punto 4.3.2. del D. M. 13 febbraio ’14 (Criteri Ambientali Minimi per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani, punto 4.3.2 Automezzi per la raccolta e il trasporto dei rifiuti). Il mezzo deve essere completo di tutte le dotazioni e fornito di accessori conformi alle norme del C.d.S., e deve avere le sueguenti caratteristiche minime:
Motore: diesel sovralimentato interrefrigerato, EURO 6, Common-Rail, con sistema provvisto di amplificatore di pressione. Cilindrata non inferiore a 7.500 cc, Potenza non inferiore a 235 kW a 2.200 g/min – Coppia max non inferiore 1.300 Nm 1.200-1.600 g/min.
Cambio AUTOMATIZZATO: 12 Marce Avanti + 2 RM, privo del pedale della frizione. Sospensioni 1° asse: balestre paraboliche, ammortizzatori e barra stabilizzatrice; Sospensioni 2° asse: a molle pneumatiche e barra stabilizzatrice posteriore;
Sospensioni 3° asse: a molle pneumatiche e barra stabilizzatrice posteriore;
3° Asse: sollevabile, a sterzatura comandata elettroidraulicamente dal volante sia nella marcia normale che in retromarcia, l’impianto frenante è con freni a disco, integrato con il sistema frenante.
IMPIANTO FRENANTE: costituito da due circuiti pneumatici indipendenti con freni a disco su tutti gli assi e da un circuito elettronico sovrapposto di comando e regolazione delle elettrovalvole pneumatiche. Sistema di controllo della dinamica di marcia attraverso ESP (elettronic stability program) di nuova generazione (Ai sensi del Regolamento (CE) n.661/2009), avente il sistema di antibloccaggio (ABS) e anislittamento (ASR). Freno di stazionamento: meccanico a molla con comando pneumatico agente sulle ruote dell’asse posteriore. Freno di soccorso: conglobato con il freno di stazionamento. Freni ausiliari: freno motore a tre stadi, con potenza frenante massima 300 kW a 3.000 g/min.
Freno di fermata, ai sensi della norma EN 1501, attivato deve avere una pressione frenante minima costante di 3,5 bar che impedisce lo spostamento accidentale del veicolo, alla partenza i freni si aprono automaticamente, attivato agisce automaticamente senza premere il pedale del freno.
Deve essere conforme alla norma UNI EN 1501, pertanto non è possibile spostare il veicolo in retromarcia in presenza di uomo in pedana, e prevede inoltre un intervento frenante su pendenze del 10% con il freno di fermata.
Sistema antiarretramento integrato, la funzione antiarretramento che trattiene il veicolo senza dover azionare il freno di servizio e si sblocca automaticamente premendo il pedale dell’acceleratore.
Sterzo con idroguida. Pneumatici 315/80 R 22,5.
Serbatoio Capacità: 400 lt circa carburante, AdBlue 60 lt circa.
CABINA CORTA: deve avere una struttura d’acciaio, protetta dagli agenti atmosferici mediante fosfatazione e verniciatura cataforetica ad immersione. La cabina deve avere ampi gradini antiscivolo posti ad una ridotta altezza da terra così come il piano interno. Le portiere deve avere grandi dimensioni. Posti tre omologati in cabina omologati, il sedile conducente pneumatico e regolabile orizzontalmente e verticalmente, cinture di sicurezza e poggiatesta per
conducente e passeggeri, la botola sul tetto, il volante regolabile in altezza ed inclinazione, gli specchi retrovisori riscaldati elettricamente. Climatizzatore. Alzacristalli elettrici. Chiusura centralizzata. Specchi retrovisori regolabili elettricamente. Autoradio con CD o USB. L’ancoraggio al telaio deve essere realizzato anteriormente con molle a balestra e barra di torsione mentre posteriormente con montanti elastici. Il ribaltamento avviene mediante l’ausilio di un martinetto idraulico. IMMOBILIZZATORE. Conforme alle direttive ECE R29, versione 02 e 03.
Sistema di ausilio alla partenza: L’ausilio alla partenza con limitazione della velocità a 30 km/h migliora temporaneamente la trazione dell’asse motore nelle partenze in condizioni difficili. All’attivazione dell’ausilio alla partenza viene ridotto il carico sull’asse anteriore/posteriore aggiunto. Il sistema si disattiva automaticamente quando il veicolo raggiunge una velocità di 30 km/h. Un interruttore permette al conducente di disattivarlo anche prima di tale limite di velocità.
Sistema di assistenza alla frenata: monitora costantemente la distanza del veicolo che precede ed interviene sul sistema frenante in modo autonomo qualora l’elettronica rilevi un potenziale rischio di collisione a seguito di rallentamenti più o meno bruschi. Il sistema interviene anche con frenate eccezionali sino all’arresto del mezzo allo scopo di evitare rischi di collisione. (Ai sensi del Regolamento (UE) n. 347/2012).
Assistente al mantenimento di corsia: Tale utile equipaggiamento, mediante una telecamera montata dietro il parabrezza “legge” le strisce di mezzeria e di fine carreggiata e, qualora non sia azionata la freccia, in caso di attraversamento accidentale, emette un segnale acustico e luminoso (segnalazione visiva sul cruscotto), (Ai sensi del Regolamento (UE) n.351/2012 del 23 aprile 2012, il Che attua il Regolamento (CE) n. 661/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio per Quanto riguarda i Requisiti per l’Omologazione Informazioni relative all'installazione di sistemi di Avviso di DEVIAZIONE Dalla corsia di marcia nei Veicoli a motore (GU L 110 del 24.4.2012) relativamente ai dispositivi avanza di frenata d’emergenza.
Centralina elettronica d’interfaccia autotelaio ed allestimento – Bloccaggio del differenziale – Luci diurne di marcia – Scarico Vs. alto – Avvisatore acustico di retromarcia – Idonea Presa di forza originale della casa costruttrice – Tappo serbatoio carburante con chiave – Martinetto, ruota di scorta e borsa attrezzi – Colore a scelta della Società – Scritta e logo sul veicolo a scelta della società – Cruise controll (pilota automatico: regolatore elettronico di velocità automatico, limitatore di velocità automatico) – Cronotachigrafo digitale – Limitatore di velocità rispondente alla Direttiva 2004/11/CE – Gancio di manovra anteriore – Specchi di rampa e specchio frontale di partenza – Scarico verso alto – Cassetta pronto soccorso – Triangolo d’emergenza – 1 Giubbotto ad alta visibilità, marcato CE, conforme al D.M. 30/12/03 ed alla norma EN 471/94-classe 2.
Dimensioni e Masse: Passo 1° e 2° non superiore a 4.300 mm. Larghezza totale veicolo allestito non superiore a 2.500 mm. Lunghezza totale veicolo allestito non superiore a 10.000 mm. Altezza veicolo allestito non superiore a 3.800 mm. Diametro di volta non superiore a 19.250 mm. Portata utile del veicolo allestito con Compattatore non inferiore 11.000 kg.
ALLESTIMENTO: cassone dalla capacità non inferiore a 23 mc, di forma rettangolare con pareti e tetto bombati o calandrati, perfettamente lisci e rinforzati da una struttura portante in acciaio. Il pianale del cassone deve essere perfettamente piatto con una leggera calandratura centrale per favorire la fuoriuscita dei rifiuti ed evitare accumuli di liquami. Il pianale deve essere realizzato in lamiera di acciaio antiusura di 4,0 mm di spessore. Le pareti di contenimento ed il tetto del cassone devono essere realizzati in lamiera di acciaio Fe 510 o similare, con spessore
minimo 3 mm. Il telaio anteriore del cassone in dovrà essere realizzato in di acciaio Fe 510 o similare e con spessore minimo 4 mm;
Nella parte anteriore del cassone deve avere una vasca raccolta liquami aggiuntiva collegata al fondo del cassone. Portellone posteriore:
Costituito da fiancate realizzate in lamiera di acciaio antiusura ad elevata resistenza all’abrasione, opportunamente rinforzate da montanti;
La tramoggia da almeno 2,5 mc circa deve essere realizzata in lamiera di acciaio antiusura ad elevata resistenza all’abrasione, spessore di mm 6 in acciaio tipo Hardox 400 (HB 400), per il fondo, e di spessore pari a 4 mm per le pareti laterali, con lamiera di acciaio tipo Hardox 400 (HB 400).
Il portellone deve essere incernierato superiormente al cassone con apertura e chiusura automatica, movimentazione ottenuta tramite due cilindri a doppio effetto con valvole di blocco idropilotate. La tenuta stagna con il cassone dovrà essere garantita da una guarnizione speciale in gomma. Dovranno essere previsti n° 2 puntoni di sicurezza per le operazioni di manutenzione.
Sistema di carico:
Il sistema di compattazione deve essere del tipo a monopala articolata, atto a garantire una elevata velocità di carico ed un rapporto di compattazione di 6:1; il sistema deve essere composto ad una slitta che compie il movimento di salita e discesa, e da una pala incernierata alla slitta che compie il movimento di compressione, il sistema deve essere azionato da 4 cilindri oleodinamici a doppio effetto, (due per la slitta e due per la pala) alloggiati in maniera da impedire l’incastro dei rifiuti ed il bloccaggio del meccanismo di compattazione. I cilindri della slitta devono essere dotati di finecorsa per evitare i rumori durante la fase di inversione corsa. Nei cilindri pala lo scambio deve avvenire al raggiungimento del picco della pressione e devono essere dotati di freno interno al cilindro solo sull’apertura.
Il sistema di compattazione, come pure la tramoggia di carico, è realizzato con acciai antiusura e ad alto limite di snervamento tipo T1A e Hardox 400 o equivalente.
Sistema di scarico:
lo scarico del cassone deve avvenire tramite una paratia interna azionata da cilindro oleodinamico a più sfilamenti; la paratia deve essere dotata di guarnizioni perimetrali che evitano il tra filamento dei rifiuti, consentendo la massima pulizia. La fuoriuscita (completa, in quanto è possibile muovere paratia verso la portella a portella chiusa solo per portarla nella condizione prevista per inizio carico) della pala della paratia è consentita solo quando il gruppo di compattazione è completamente sollevato; la pala fuoriuscire dal pianale del cassone di almeno 100 mm, per garantire il completo svuotamento e agevolare le operazioni di lavaggio. La pala della paratia di espulsione arretra durante la fase di compattazione, esercitando un’azione di contropressione.
Sistema di funzionamento:
oleodinamico azionato da una presa di forza al cambio dell’autotelaio, collegata a due pompe: una per la compattazione ed una per i servizi (voltacontenitori, espulsione, ecc). il sistema deve essere dimensionato per lavorare a bassi regimi, sfruttando al minimo la potenza disponibile, preservando i componenti del sistema stesso e il motore dell’autocabinato. Il funzionamento dell’attrezzatura deve essere gestito da CAMBUS che oltre ad asservire tutti i comandi, sovrintende alla sicurezza attiva e passiva dell’attrezzatura. La disposizione del circuito e dei suoi componenti consentono una immediata accessibilità e rendono semplici ed agevoli le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Impianto oleodinamico:
con serbatoio olio corredato da filtro sul ritorno. Presa di forza al cambio del veicolo, con comando innesto/disinnesto posto sul cruscotto del veicolo, munito di doppia pompa ad ingranaggi. Tubi dell’impianto oleodinamico flessibili secondo norme SAE R2 AT. Raccorderia del tipo XXX X0000; saracinesca di intercettazione impianto; valvole di massima pressione, distributore per la compattazione; distributore per i servizi.
Impianto elettrico:
tensione 24 volts. Spie luminose per visualizzazione impianto elettrico inserito. Pulsanti di emergenza a norma CEI su entrambi i lati del portellone. Pulsante posteriore lato destro per segnalazione ad autista con cicalino in cabina. impianto conforme al C.d.S., a tenuta stagna, secondo norme CEI classe IP65 (protezione contro i getti d’acqua). L’impianto prevede il controllo operativo tramite un pannello touch screen in cabina, in grado di monitorare lo stato di funzionamento dell’attrezzatura, gli allarmi, le spie funzionali, i pulsanti di emergenza, le anomalie dell’impianto.
Comandi sistema di compattazione:
Il Comando gruppo di compattazione è ottenuto da distributori elettroidraulici asserviti da scheda elettronica che consentono le seguenti funzioni:
CICLO SINGOLO: funzionamento del ciclo di compattazione per un solo ciclo; CICLO CONTINUO: funzionamento del gruppo di compattazione in continuo;
CICLO DI RESCUE CHE PERO’ E’ AD AZIONE DI MANTENIMENTO E PREVEDE CHE SI MANTENGA PREMUTO IL PULSANTE GIALLO PER ESEGUIRE IN SEQUENZA ALTERNATA LE FASI DI APERTURA PALA E SALITA SLITTA
MANUALE CON PULSANTI: ciclo a fasi indipendenti con quattro pulsanti; Comandi sistemati sul lato posteriore destro della bocca di carico; Caratteristiche del dispositivo voltacassonetti:
Il voltacontenitori è azionato tramite un dispositivo di comando elettrico con pulsantiera fissa, posizionato sul lato posteriore destro del portellone in modo tale che l'operatore possa controllare a vista tutta la fase dell'operazione. I cilindri oleodinamico sono a doppio effetto, con valvole di blocco. Un apposito dispositivo permette l’apertura automatica, durante il ribaltamento, del coperchio del cassonetto, in qualsiasi posizione esso si trovi. Tale dispositivo, comandato pneumaticamente tramite un apposito selettore, può essere disattivato in maniera che non crei intralcio durante la fase di travaso dei veicoli satelliti. Il rovesciamento avviene con un unico movimento rotazionale che consente lo svuotamento rapido del cassonetto senza versamento di rifiuti a terra. Il voltacontenitori, quando si trova in posizione di riposo, è in posizione sufficientemente rientrata rispetto al profilo della soglia di scarico, in modo da non costituire ostacolo durante le fasi di accoppiamento con i veicolo satellite.
Dispositivi di sicurezza in caso di guasto:
il compattatore è dotato di tutti i dispositivi di sicurezza previsti dalla normativa UNI EN 1501; tutti i dispositivi con carichi pendenti sono dotati di cilindri con valvole di blocco, che ne evitano la caduta in caso di guasto.
Dispositivi di sicurezza ed altri accessori a norma di legge:
il compattatore è dotato di tutti gli accorgimenti atti a garantire la sicurezza e la salute degli operatori; i quadri comandi interni ed esterni sono realizzati secondo le norme europee e dotati di spie di segnalazioni visive della pto inserita ed altre spie nel sinottico touch-screen); i principali dispositivi presenti sono i seguenti:
· l’innesto della presa di forza avverrà solo dopo aver innestato il freno a mano, (sul cabinato offerto è presente un cambio automatico senza frizione) e solo con cambio in folle (NEUTRAL), l’inserimento della presa sarà segnalato da apposita spia luminosa,
· il disinnesto avverrà premendo disinserendo il freno a mano, o innestando una marcia, in modo tale da impedire automaticamente il funzionamento del compattatore durante la marcia.
· Il sistema di compattazione automatico viene inibito quando la spondina è abbassata (soglia inferiore a 1400 mm) o viene rilevata la presenza di operatore/i sulle pedane.
· Il comando di stop di emergenza è posizionato su entrambi i lati del compattatore ed ha priorità su tutti gli altri comandi, tranne che su quello di liberazione del sistema di compattazione (rescue), che serve ad aumentare la luce libera tra la tramoggia e il dispositivo di compattazione.
· Tutti i comandi sono ad azione mantenuta: I COMANDI CICLO AUTOMATICO VANNO PREMUTI E QUANDO SI RILASCIANO TORNANO A RIPOSO, PERO’ AZIONANO UN MOVIMENTO AUTOMATICO PER CUI NON E’ NECESSARIO IL MANTENIMENTO DEL PULSANTE PREMUTO DA PARTE DELL’OPERATORE.
· I cilindri di sollevamento sono dotati di valvole di blocco pilotate in caso di rottura delle tubazioni
· In caso di rottura delle tubazioni è presente una saracinesca tra serbatoio e pompe per arrestare il flusso di olio
· L’abilitazione dei comandi di scarico SONO SEMPRE ATTIVI E NON VANNO ABILITATI DALLA CABINA.
· La paratia di espulsione fuoriuscire completamente, in quanto è possibile muovere paratia verso la portella a portella chiusa solo per portarla nella condizione prevista per inizio carico)
· Il dispositivo voltacontenitori è dotato di protezioni anticesoiamento
· La dotazione prevede un sistema televisivo a circuito chiuso per la visione diurna e notturna dell’area di lavoro sul retro del compattatore.
· Le pedane posteriori sono omologate per il trasporto di operatori in piedi e dotate di, limitatore di velocità 30 km/h e dotate di ripetizione della fanaleria posteriore.
Qualità dei materiali:
i materiali impiegati sono di primaria qualità; tutta la componentistica è di tipo unificato e certificata secondo le norme UNI ISO;
Verniciatura:
la verniciatura è eseguita a perfetta regola d'arte e secondo le prescrizioni contenute nelle schede tecniche fornite dal fabbricante delle vernici. I materiali impiegati sono di prima qualità ed esenti da cromo e/o piombo. La verniciatura di tutta l'attrezzatura viene effettuata in base ai seguenti processi:
· sgrassaggio lamiere tramite sabbiatura, in maniera da preparare tutta l'attrezzatura ad una maggiore adesività alla vernice.
· Controllo delle lamiere al fine di eliminare tutte le irregolarità.
· N° 1 strato di antiruggine in ambiente idoneo.
· N° 2 strati di vernice in ambiente idoneo.
· Spessore dello strato protettivo non inferiore a 90 micron. Dotazioni e prestazioni.
1. rapporto di compattazione minimo 6:1;
2. portata utile legale non inferiore a 10.500 kg.;,
3. pressione di esercizio massima 180 bar;
4. capacità di inghiottimento rifiuti non inferiore a 6 mc/min;
5. impianto voltacassonetti lt 660/1100/1700 attacco DIN 30700;
6. voltabidoni doppio da lt 120/240/360 con attacco a pettine;
7. pedane posteriori omologate;
8. vasca raccolta collegata al sul cassone;
9. valvola di scarico sul cassone;
10. ciclo di compattazione singolo e continuo;
11. ciclo di compattazione manuale a movimenti singoli;
12. dispositivo di sicurezza che impedisce l’avvio del veicolo con presa di forza inserita;
13. dispositivo per la regolazione automatica del regime motore a compattatore operativo;
14. quadro comandi in cabina di guida conforme Direttive CE;
15. quadro comandi esterno conforme Direttiva CE;
16. comando a fungo di stop per emergenza su entrambi i lati del compattatore;
17. suoneria per avviso tra operatori ed autista;
18. n° 1 faro lampeggiante
19. n° 1 faro interno bocca di carico;
20. xxxxxx ed adesivi in ottemperanza alle normative CE
Collaudo MCTC e immatricolazione e quant’altro occorra alla messa sua strada
CARATTERISTICHE AUTOMEZZO A VASCA DA 2,2 MC
Xxxxxxxx guida a sx allestito con Xxxxx RSU da 2,2 MC, deve avere un un P.T.T. pari o a 1.700 Kg, un passo adeguato ed una carrozzabilità idonea per essere allestito con l’attrezzatura richiesta. Le caratteristiche che contraddistinguono il mezzo, devono evidenziare gli aspetti ambientali e della sicurezza in primo luogo, versatilità, funzionalità, e soprattutto soluzione tecniche innovative, per lo svolgimento del servizio a cui destinato. Il mezzo deve essere conforme al punto 4.3.2. del D. M. 13 febbraio ’14 (Criteri Ambientali Minimi per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani, punto 4.3.2 Automezzi per la raccolta e il trasporto dei rifiuti).
Il mezzo deve essere completo di tutte le dotazioni e fornito di accessori conformi alle norme del C.d.S., e deve avere le seguenti caratteristiche minime:
Motore Euro 6, con alimentazione Benzina, capacità serbatoi 40 lt circa – Cilindrata non inferiore 1.250 cc – Potenza non inferiore a kW 60 (80 CV) a 6.000 giri/min. Coppia non inferiore 110 Nm a 4.300 g/min
– Cambio sincronizzato 5 marce + RM 1.
P.T.T. pari o superiore a Kg 1.700 – Portata utile legale del veicolo allestito, con conducente in ordine di marcia, superiore a Kg 400. – Passo non superiore a mm 2.100 circa. Pneumatici 155 R13.
Frenatura idraulica. Freno di stazionamento, di soccorso e di servizio. – Freni a disco anteriori e a tamburo posteriori. Sospensioni a 4 ruote indipendenti, con molle elicoidali e ammortizzatori anteriori, balestre e ammortizzatori posteriori. Trazione posteriore. Pneumatici adeguati.
Cabina con due posti cucente, guida a sinistra, finestrini laterali con alzacristalli manuali, dispositivo lavavetro e tergicristallo, specchietti retrovisori regolabili su entrambi i lati, sedili regolabili, fari di profondità anompreso il condtinebbia, fanale di retromarcia, gancio di manovra anteriore. Kit riparazione ruote.
ALLESTIMENTO: L’attrezzatura, marcata CE, aventi le seguenti caratteristiche minime:
Vasca ribaltabile con altezza di scarico idonea a sversare i rifiuti in compattatori di media e grande portata a bocca universale a sbalzo, rinforzata con pareti calandrate, capacità min. di mc.2,5 costituita da una struttura inferiore esterna in scatolare di lamiera FE 360 e da lamiere in FE 360 di alta qualità presso - piegate, calandrate e saldate spessore min. mm.2. con rinforzi esterni in acciaio di alta qualità per cornice vasca. Tutti gli elementi strutturali realizzati con processo di saldatura a filo continuo al fine di garantire la perfetta tenuta stagna, dotata di portella di carico destra per il carico manuale dei rifiuti;
Imipianto oleodinamico costituito da presa di potenza a mezzo di innesto elettromagnetico montato direttamente al volano del motore in modo tale da sfruttare la presa di potenza del motore del veicolo su cui sarà montata la pompa idraulica autocompensante ad ingranaggi al servizio che alimenta tutto il circuito, serbatoio olio dotato di segnalatore di livello e temperatura, valvole limitatrice di pressione, min. un cilindro oleodinamico posto posteriormente alla vasca per ribaltarla, due cilindri stabilizzatori, Pressione di utilizzo 150 bar.
Impianto elettrico realizzato nel rispetto della norma CEI EN 60529 (CEI 70-1) grado di protezione IP 65. I cavi saranno del tipo antifiamma con guaina in poliuretano e numerati per agevolare al massimo le operazioni di manutenzione e riparazione.
La vasca sarà dotata di 2 piedini stabilizzatori idraulici a doppio effetto posti posteriorrnente al veicolo azionati per dare una maggiore stabilità alla vasca durante la fase di scarico, saranno del tipo idraulico ed interverranno automaticamente all’attivazione del comando di sollevamento prima del ribaltamento della vasca, dotati di valvola di blocco, inoltre gli stessi rientreranno sempre automaticarnente nella fase di
abbassamento della vasca. La posizione sarà segnalata da apposita spia luminosa in cabina e relativa segnalazione acustica.
La verniciatura sarà effettuata a perfetta regola d’arte, dopo aver trattato accuratamente l'attrezzatura con sabbiatura, sgrassaggio, doppio trattamento del fondo con vernice epossidica esente da cromo e piombo con spessore finale di 80 micron; doppio trattamento con smalto poliuretanico in colore bianco esenti da cromo e piombo con spessore finale di 80 micron;
Tutto l’allestimento ed il relativo montaggio sul veicolo sarà realizzato tenendo conto di tutti gli accorgimenti di sicurezza atti a ridurre tutti i rischi per gli operatori.
Indicazioni per il funzionamento e norme antinfortunistiche posizionate su comandi; parafanghi e paraschizzi posteriori
Adesivi a norma e di avvertimento per la sicurezza dell’operatore;
Pulsanti di comando sistemati in posizione tali da non poter essere azionati accidentalmente; Valvole di blocco per avarie accidentali del sistema di sollevamento;
Puntone di sicurezza per le operazioni di manutenzione con vasca alzata di colore giallo nero a strisce rinfrangente e omologato;
Faro rotante a luce gialla ai sensi dell’art. 10 Legge n.38 del 10 Febbraio 1982, montato sulla parte posteriore della cabina su supporto antivibrante e ad innesto rapido;
Spia luminosa e sonora in cabina con vasca alzata;
Selettore arancione in cabina per l’accensione del faro rotante; Segnalazione acustica per piedini stabilizzatori abbassati;
Marcatura CE rispondente ai requisiti di sicurezza previsti dalla Direttiva Macchine 2006/42/CEE e sue successive modifiche;
Cicalino retromarcia come per legge; Parafanghi in PVC con paraschizzi;
Sistema alza-voltacontenitori con attacco a pettine doppio per aggancio contemporaneo di bidoni da 120 a 360 lt.
L’attrezzatura sarà dotata di marcatura CE rispondendo ai requisiti di sicurezza previsti dalla "Direttiva Macchine" 2006/42/CE e sue successive modifiche ed integrazioni.
Libretti uso e manutenzione
Collaudo attrezzatura e veicolo presso i competenti Uffici della Motorizzatone Civile e trasporto Certificato di conformità (Marchio CE) rilasciato ai sensi della “DIRETTIVA MACCHINE”.
CARATTERISTICHE MINICOPATTATORE DA 5 MC A CARICAMENTO POSTERIORE – 2 ASSI
Xxxxxxxx guida a sx allestito con Costipatore da 5 MC, deve avere un un P.T.T. pari 3.500 Kg, un passo adeguato ed una carrozzabilità idonea per essere allestito con l’attrezzatura richiesta. . Le caratteristiche che contraddistinguono il mezzo, devono evidenziare gli aspetti ambientali e della sicurezza in primo luogo, versatilità, funzionalità, e soprattutto soluzione tecniche innovative, per lo svolgimento del servizio a cui destinato. Il mezzo deve essere conforme al punto 4.3.2. del D. M. 13 febbraio ’14 (Criteri Ambientali Minimi per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani, punto 4.3.2 Automezzi per la raccolta e il trasporto dei rifiuti).
Il mezzo deve essere completo di tutte le dotazioni e fornito di accessori conformi alle norme del C.d.S., e deve avere le sueguenti caratteristiche minime:
Motore EURO 6, con filtro antiparticolato provvisto di interruttore per la rigenerazione automatica (SISTEMA EGR) + SISTEMA SCR – Alimentazione diesel, Cilindrata non inferiore a 2900 cc, Potenza non inferiore a 95 kW a 3.500 g/min – Coppia max non inferiore 300 Nm 1.300 g/min. Cambio meccanico 5 rapporti + retromarcia, funzione parcheggio. Sistema Start Stop, arresto del motore dopo una sosta di 5 secondi.
Cabina di tipo avanzata ribaltabile, con 3 posti omologati in cabina compreso il conducente, con poggiatesta e cinture di sicurezza per tutti i sedili. Sedile autista ergonomico di tipo confort molleggiato, regolabile ed imbottito. Regolazione manuale altezza fari. Climatizzatore. Alzacristalli elettrici, Chiusura centralizzata. Pulsante spia controllo olio motore. IMMOBILIZER. AIRBAG AUTISTA. Sterzo con idroguida, piantone telescopico, volante regolabile in altezza ed inclinazione, bloccasterzo.
Impianto frenante costituito da freni a disco su tutti gli assi, con regolazione automatica. Sistema di controllo della dinamica di marcia attraverso ESP, deve comprendere le seguenti funzioni: Ripartizione elettronica della forza frenante, Sistema antibloccaggio, Sistema antislittamento, Servofreno idraulico, Regolazione della coppia frenante del motore in fase di rilascio. Frenatura idraulica a doppio circuito. Freno di stazionamento meccanico con comando a mano agente sull’albero di trasmissione. Freno motore avente una Forza frenante pari a 50 kW.
Sospensioni anteriori a ruote indipendenti con ammortizzatori telescopici idraulici a doppio effetto, Sospensioni posteriori a balestre con ammortizzatori telescopici idraulici a doppio effetto, barre stabilizzatrici anteriori e posteriori. Ruote con pneumatici 195/75 R 16C, posteriori gemellate. Serbatoio carburante capacità cira 70 lt. Trazione posteriore
– Trasmissione meccanica.
Dimensioni e Masse: Passo non superiore a 2.500 mm. Larghezza totale veicolo allestito non superiore a 1.950 mm. Lunghezza totale veicolo allestito non superiore a 4.800 mm. Altezza veicolo allestito non superiore a 3.000 mm. Diametro di volta tra marciapiedi non superiore a 9.000 mm, parete/parete non superiore a 10.200 mm. Portata utile del veicolo allestito con vasca RSU non inferiore 400 kg.
Dimensioni e Masse: Passo non superiore a 2.500 mm. Larghezza totale veicolo allestito non superiore a 1.950 mm. Lunghezza totale veicolo allestito non superiore a 4.850 mm. Altezza veicolo allestito non superiore a 3.000 mm. Diametro di volta tra marciapiedi non superiore a 9.000 mm, parete/parete non superiore a 10.200 mm.
Dotazioni a corredo di ogni veicolo:
Paraspruzzi anteriori e posteriori – Presa a 12 V nel vano di carico – Avvisatore acustico di retromarcia – Fendinebbia alogeni – Accendisigari e posacenere – Luce antinebbia posteriore e Luce di retromarcia – Regolazione assetto fari – Filtro carburante con riscaldatore – Luci di ingombro sopra cabina – Mensola portadocumenti sopra parabrezza – Pulsante con spia controllo livello olio motore – Contagiri – Strumento combinato con: tachimetro, contachilometri anche parziale, orologio al quarzo, indicatore livello carburante con spia di riserva, spie di controllo – Tappetini – Martinetto e borsa attrezzi – I posti a sedere sono in tessuto lavabile – Luci posteriori di retromarcia e retronebbia – Ruota di scorta con relativo alloggio sul telaio – Gancio di manovra anteriore – Cassetta pronto soccorso – Triangolo d’emergenza – Manuale uso e manutenzione tutto in lingua italiana – 1 Giubbotto ad alta visibilità, marcato CE, conforme al D.M. 30/12/03 ed alla norma EN 471/94-classe 2 – E di tutto quanto previsto dalle norme all’atto della consegna. Centralina per allestimento. Presa di forza originale casa costruttrice.
ALLESTIMENTO COSTIPATORE:
L’attrezzatura, marcata CE, aventi le seguenti caratteristiche minime:
Costipatore a vasca ribaltabile dotata di un carrello posto sulla parte superiore del cassone a cui sarà incernierata una pala di compattazione che ne permette la compattazione dei rifiuti, il tutto realizzato con adeguate tecniche di costruzione per diminuire i tempi d’impiego per la raccolta dei rifiuti solidi urbani e differenziati
Il cassone portarifiuti sarà costituito da una vasca trapezioidale in lamiera, opportunamente sagomata e saldata a filo continuo avente una cornice superiore con lamiere piegate), in tubolare di vario spessore, dotata di una copertura superiore per circa ¾ fissa realizzata con lamiera di acciaio con carrello tutto arretrato e pala aperta. La struttura della vasca risultrà opportunamente rinforzata in modo tale da non consentire, nel tempo, il disallineamento delle guide di scorrimento del carrello di compattazione, vasca realizzata con lamiere di acciaio Fe 360 di spessore min. 3 mm per il fondo e min. 2 mm per le pareti ancorata al telaio con struttura di sostegno opportunamente dimensionata. La struttura di sostegno (controtelaio/castelletto) fungerà da perno durante l’operazione di ribaltamento. La perfetta tenuta stagna sarà garantita con saldature a totale penetrazione realizzate a filo continuo per consentire la tenuta dei liquidi. La larghezza della vasca risulterà compatibile per lo scarico in veicoli di grossa media e grande capacita a carico posteriore con bocca di carico universale a sbalzo.
Alza-voltacontenitori con attacco a pettine per aggancio di bidoni da 120/240/360 lt. e cassonetti da 600 a 1.100 lt., dotato di bracci per cassonetti attacco a perno maschio DIN per la movimentazione dei cassonetti da lt.660/1100 del tipo registrabile, privi di spigoli vivi e muniti di dispositivo per la chiusura gravitazionale del perno maschio in fase di ribaltamento. I cilindri di sollevamento saranno dotati di valvole di sicurezza per impedire la caduta del dispositivo in caso di rottura delle tubazioni dell’olio idraulico. In posizione di riposo l’intero sistema volta contenitori rientrerà in modo tale da non costituire intralcio durante la fase di scarico in compattatori di grossa capacità.
L’attrezzatura sarà realizzata con un sistema di compattazione a monopala articolata costituito da un carrello superiore provvista di pattini (antifrizione ed antirumore) in Polietilene, che scorrono entro una coppia di guide rettilinee e da una pala di compattazione incernierata al bordo inferiore del carrello superiore. Il sistema di compattazione sarà azionato da due coppie di cilindri, e precisamente una coppia che comanda il movimento del carrello superiore lungo le guide e l’altra che comanda il movimento di rotazione della pala di compattazione intorno al punto di incernieramento della stessa. La gestione del gruppo di compattazione sarà automatizzata a mezzo di controller programmabile (PLC) con inversione del ciclo.
Rapporto di compattazione 3:1
Dispositivo di compattazione eseguibile in modalità:Sincronizzato con il voltacassonetti, Continuo, Discontinuo e Manuale.
Scarico rifiuti in compattatori di maggiori dimensioni avverrà per ribaltamento posteriore a 90° tramite cilindro/i oleodinamico/i a doppio effetto. Durante la fase di scarico da apposito comando si azionerà l’inversione del ciclo di compattazione in modo tale che i rifiuti non rimangano all’interno della vasca.
Per ottenere una maggiore stabilità durante la fase di scarico e quindi in abbinamento al sollevamento della vasca si dovranno azionare automaticamente due piedi di stabilizzazione con sequenza anticipata rispetto alla fase di scarico e viceversa per la posizione di riposo della vasca.
La particolare conformazione della vasca consente lo scarico diretto dei rifiuti in accoppiamento diretto con compattatori a carico posteriore con il semplice accostamento della vasca.
Impianto oleodinamico azionato da una presa di potenza (PTO) applicata al cambio del veicolo collegato ad una pompa per il funzionamento del circuito della compattazione e per il funzionamento del circuito dei servizi, Pompa dell’olio ad ingranaggi con pressione max da circa 160 bar. Serbatoio dell’olio idraulico di adeguata capacità dotato di filtro sul ritorno con relativa cartuccia. Indicatore visivo del livello dell’olio e valvola di intercettazione a saracinesca per effettuare operazioni di manutenzione. Valvole di massima pressione che mandano in scarico l’olio al raggiungimento della pressione limite prestabilita.
I comandi interni ed esterni saranno realizzati secondo le norme europee deve essere prevista una spia per la pto inserita.
Comando innesto presa di forza con segnalazione da apposita spia luminosa
Il comando di stop di emergenza posizionato su entrambi i lati dell’attrezzatura ed avrà priorità su tutti gli altri comandi, Abbassamento dei piedini deve essere segnalato in cabina.
Funzioni dei singoli comandi segnalate da appositi pittogrammi standardizzati. Targhette di richiamo di segnalazione organi in movimento.
Puntone di sicurezza a vasca alzata.
Impianto elettrico realizzato nel rispetto della norma CEI EN 60529 (CEI 70-1) gradi di protezione IP 65.
Cavi del tipo antifiamma con guaina in poliuretano e numerati per agevolare al massimo le operazioni di manutenzione e riparazione.
Verniciatura effettuata a regola d’arte dopo aver trattato accuratamente l'attrezzatura con sabbiatura, smerigliatura di tutte le superfici con tele; doppio strato di fondo epossidico al fosfato di zinco spessore 80 micron, a finire due mani incrociate di smalto in colore bianco con spessore 80 micron
Pulsanti e leve di comando sistemati in posizioni tali da non potere essere azionati accidentalmente; Leve di comando a presenza d'uomo ed opportunamente sistemate e riparate;
Indicazioni per il funzionamento e norme antinfortunistiche posizionate sul quadro comandi; Faro rotante a luce gialla ai sensi dell'art. 10 Legge n. 38 del 10 Febbraio 1982;
Valvole di sicurezza sui cilindri di sollevamento vasca per impedire la discesa accidentale della stessa in caso di rottura delle tubazioni;
Puntoni di sicurezza per impedire l’abbassamento della vasca in fase di manutenzione;
Ingrassatori in corrispondenti dei punti di incernieramento della vasca e dei bracci del voltacontenitori, dei punti di ancoraggio dei cilindri e della pala di compressione;
Protezioni per tutti i comandi contro l’azionamento e il danneggiamento accidentale Protezioni in caso di rottura di tubazioni o di trafilamento di fluido funzionale;
Dispositivo che impedisce che il sistema di compattazione vada ad interferire e quindi danneggiare i contenitori a due e/o quattro ruote con dispositivo volta contenitore posizionato alla max. inclinazione;
Dispositivo atto al bloccaggio di qualsiasi movimentazione dell’attrezzatura in corso e disattivare il circuito dei comandi (pulsanti di sicurezza di tipo antinfortunistico a fungo di colore rosso in cabina).
Dispositivo che impedisce il ribaltamento della vasca con dispositivo alza volta contenitori non nella posizione di riposo; L’attrezzatura sarà dotata di marcatura CE rispondendo ai requisiti di sicurezza previsti dalla "Direttiva Macchine" 2006/42/CE e sue successive modifiche ed integrazioni.
Cicalino retromarcia.
Alloggiamento pala e scopa sul lato destro dell’automezzo Paraspruzzi in gomma di colore nero su tutti i parafanghi; Collaudo MCTC
Rispondenza a tutte le prescrizioni stabilite dalle norme sulla disciplina della circolazione stradale. Rispondenza alle norme sulle emissioni dei rumori e dei gas di scarico.
Dispositivi di sicurezza, adesivi, segnaletica e dispositivi di segnalazione come da norme del D. Lgs. 14/08/1996 n. 493. Numero giri motore (sotto carico) giri/min. 650.
Pressione d’esercizio impianto oleodinamico max. bar 170.
È vietata l’affissione di marchi, scritte, insegne, o qualsiasi altra cosa, eccetto il nome e la marca del produttore dell’autoveicolo, sui veicoli oggetto del presente capitolato d’oneri, (a puro titolo esemplificativo e non esaustivo “Noleggiami”) così come vietato dal codice della strada art. 23 del D.Lgs. 285 del 1992 ivi compresi marchi, scritte e insegne non rifrangenti.
Dovrà essere altresì autorizzata l’apposizione del marchio Comune di Xxxxxxxxx di dimensione tale da garantire sufficiente visibilità.
Art. 8 Avvio dell’esecuzione del contratto
L’esecutore è tenuto a seguire le istruzioni e le direttive fornite dalla stazione appaltante per l’avvio dell’esecuzione del contratto. Qualora l’esecutore non adempia, la stazione appaltante ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto.
Art. 9 Divieto di modifiche introdotte dall’esecutore
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’esecutore, se non è disposta dal direttore dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvata dalla stazione appaltante.
Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il direttore dell’esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell’esecutore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del direttore dell’esecuzione.
Art. 10 Sicurezza ed igiene del lavoro
Le condizioni di sicurezza e di tutela della salute richieste, ancorché incomplete in qualche particolare, non esimono per nessun motivo il fornitore a perseguire comunque tutti gli ulteriori dettagli necessari a rendere la fornitura, nel suo complesso ed in ogni particolare, SICURA IN TUTTI I SUOI ASPETTI, dovendosi ritenere la presente specifica tecnica soltanto indicativa per le principali strutture, opere e finiture. Quanto sopra dovrà essere perseguito dal fornitore oltre alla semplice conformità alle norme contenute negli artt. 22, 23, 24, 72 del D. Lgs 81/08, dal TITOLO VIII del D. Lgs 81/08, dagli Allegati V e VI del D. Lgs 81/08, nel D.M. 37/2008 (in sostituzione della L.46/90), nella "DIRETTIVA MACCHINE" recepita con il DPR 459 del 24/07/96, nel DPCM 01/03/91 e nel D. Lgs 262/02 conformità che in ogni caso dovrà essere perseguita, sia dal punto di vista formale che sostanziale, anche nei confronti di ogni altra norma vigente in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro.
Pertanto dovranno essere adottati tutti gli accorgimenti utili a contenere i possibili rischi di inquinamento e ad accrescere la sicurezza operativa.
Le succitate disposizioni in materia di sicurezza sono da considerare minime ed imprescindibili.
La ditta dovrà provvedere alla gestione corretta e puntuale degli adempimenti in materia di assicurazione, di gestione sinistri, tassa di proprietà, carta di circolazione, e ad altre eventuali future disposizioni di legge, nonché alla manutenzione ordinaria e straordinaria di ogni componente dei mezzi.
Art. 11 Tutela dei lavoratori
L’appaltatore deve osservare le norme e prescrizioni delle vigenti leggi e regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione ed assistenza dei lavoratori. Deve perciò provvedere all’assicurazione degli operai contro gli infortuni sul lavoro presso l’INAIL ed adempiere agli obblighi assicurativi sociali presso gli Istituti preposti.
Inoltre, la ditta dovrà provvedere a tutti gli adempimenti previsti nel D. Lgs. n° 81/2008 e ss.mm.ii. per l’espletamento del servizio di che trattasi.
Art. 12 Caratteristiche tecniche del contratto di noleggio
12.1 Modalità e tempi di consegna dei mezzi.
L’impresa aggiudicataria dovrà consegnare gli automezzi entro 30 giorni naturali e consecutivi dalla stipula del contratto di noleggio ovvero dalla comunicazione di esecuzione anticipata in via d’urgenza del contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. e successiva redazione di specifico verbale di consegna sotto le riserve di legge nelle more della stipula del contratto di appalto.
Le spese per perizie, registrazioni, iscrizioni, atti notarili e tutto quanto richiesto per rendere operativi gli automezzi oggetto del presente noleggio saranno a totale carico dell’impresa aggiudicataria.
Il canone di noleggio decorrerà dal giorno dell'effettiva disponibilità del mezzo. Per effettiva disponibilità si intende il mezzo collaudato, pronto all'uso e corredato di tutte le autorizzazioni rilasciate dai competenti albi.
Tale data sarà apposta sul relativo verbale, che sarà quindi parte integrante del contratto.
Il mancato rispetto dei termini di cui al presente articolo comporta la risoluzione di diritto del contratto con incameramento della garanzia.
La consegna ed il ritiro dei veicoli locati sarà effettuata presso la sede del Conduttore. I veicoli saranno consegnati con il pieno di carburante e perfettamente lavati internamente ed esternamente. Per far constatare quanto sopra si procederà alla redazione e sottoscrizione di un verbale di consegna per ciascun veicolo, corredato da fotografia ad ogni prospettiva, oltre all’indicazione in contraddittorio della perfetta efficienza dei veicoli stessi.
I veicoli, al termine della locazione, saranno riconsegnati nelle medesime condizioni di cui al verbale di consegna, fatto salvo il normale deterioramento dovuto allo stato d’uso oppure la Stazione Appaltante valutarà l'acquisto pari al 15% dell'importo complessivo di aggiudicazione.
12.2 Immatricolazione, tasse di proprietà, iscrizioni agli Albi competenti.
Tutte le macchine dovranno essere consegnate nei tempi stabiliti al precedente art. 12.1, presso l'autoparco comunale in accordo con la stazione appaltante con assunzione a carico della ditta fornitrice di tutte le spese fino al luogo indicato (trasporto e consegna dei mezzi).
I termini di consegna si intendono sempre tassativi.
All’atto della consegna sarà redatto, in contraddittorio, un verbale, nel quale verranno elencate le macchine consegnate, verrà certificato il regolare funzionamento delle stesse, la compatibilità con i cassonetti e bidoni comunali, l’altezza della bocca di carico deve essere idonea all’espletamento della raccolta porta/porta effettuata da operatore appiedato con
svuotamento delle pattumiere da min. 10 lt. Qualora le macchine non risultino idonee, le stesse potranno essere rifiutate e alla ditta verrà comminata la penalità prevista nel presente capitolato.
Al momento della consegna i mezzi dovranno essere corredati dai documenti di legge. Andrà consegnata al Comune di Xxxxxxxxx la seguente documentazione per ciascun mezzo:
1. Perizia giurata di idoneità a firma di tecnico abilitato.
2. Copia conforme all’originale del libretto di circolazione e del certificato di proprietà.
3. Tutte le assicurazioni richieste.
Il Fornitore in corrispondenza di ciascuna scadenza dovrà provvedere al pagamento della tassa di proprietà ed eventuali altre tasse relative al possesso o alla circolazione del veicolo, in ottemperanza alle vigenti leggi.
Inoltre il Fornitore, nel momento in cui si renderà necessario, dovrà provvedere a propria cura e spese alla revisione dei veicoli ed all'ottenimento dell’eventuale "bollino blu".
La ditta aggiudicataria provvederà al pagamento della tassa di proprietà per i veicoli locati per tutta la durata della locazione.
12.3 Manutenzione
Il servizio di manutenzione deve comprendere le seguenti prestazioni:
- manutenzione ordinaria: intesa come il complesso delle operazioni necessarie alla effettuazione di registrazioni e controlli periodici, secondo quanto indicato dalle singole case costruttrici o comunque con frequenze tali da garantire l'efficienza del veicolo in ogni momento. Vengono ricondotte alla manutenzione ordinaria la sostituzione di quelle parti o componenti del veicolo che sono soggette a normale usura o necessitano di sostituzioni a seguito della percorrenza (es. candele, pasticche freni, filtri, olio e liquidi, spazzole, ecc.);
- manutenzione straordinaria: per "manutenzione straordinaria" si intende ogni intervento meccanico atto a sostituire parti o componenti usurati anormalmente, difettosi o guasti e non riconducibili ad operazioni di manutenzione ordinaria e comunque necessario per ripristinare la funzionalità del veicolo e renderlo atto all'uso (es. rifacimento della frizione, valvole, marmitta, pompa acqua, pompa olio, batteria, cambio ecc.); soccorso stradale; sostituzione e rabbocchi oli, liquidi, materiali di consumo usurati compresi i liquidi dei freni e quant'altro necessario per la perfetta tenuta in efficienza del mezzo, con la sola esclusione del carburante; riparazione e sostituzione di pneumatici usurati in base alle percorrenze di ogni veicolo e secondo i parametri previsti dal Codice della Strada, comprese equilibratura e convergenza; preparazione meccanica degli automezzi per invio alla revisione annuale in ottemperanza alla normativa vigente in materia; gestione delle procedure relative alle revisioni periodiche degli automezzi (Art.80 “Nuovo Codice della Strada” D. Lgs. n. 285/92 e successive modificazioni), in presenza di tachigrafi digitali gli stessi devono essere attivati, mentre la documentazione sul collaudo dello stesso deve essere
consegnato in originale.
Tutte le spese relative all’esecuzione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sono a totale carico del locatore, compresa la sostituzione e la riparazione di pneumatici. Resteranno a carico di questa Amministrazione i costi per danni provocati da accertata imperizia e/o negligenza degli autisti.
In caso di fermo per guasto del mezzo è fatto obbligo alla ditta appaltatrice di provvedere alla immediata sostituzione dello stesso con altro mezzo idoneo con identiche caratteristiche, così come riportate nel presente capitolato speciale d’oneri, senza determinare ritardi nel servizio nel giorno in cui si sia verificato il guasto.
In caso di mancata sostituzione immediata del mezzo, sarà applicata una penale giornaliera, pari a €.200,00/giorno.
Nel caso in cui si verificassero in numero pari o superiori a tre guasti/mese dello stesso mezzo, questo dovrà essere sottoposto a nuova prova di idoneità, ai sensi dell’art.15 del presente Capitolato Speciale d’Xxxxx. In caso di mancata accettazione lo stesso dovrà essere sostituito per tutta la rimanente durata del contratto con altro mezzo di pari caratteristiche, così come meglio descritte nel paragrafo dedicato del presente Capitolato Speciale d’Xxxxx. Il mancato rispetto del superiore obbligo comporterà la rescissione in danno del contratto.
In caso di guasto del mezzo la Ditta dovrà intervenire tempestivamente, anche in orari notturni o giorni festivi e domenicali, per la riparazione e reimmissione in servizio. Tutti gli oneri dei rabbocchi, manutenzioni e riparazioni di qualsiasi genere, riparazione o sostituzione gomme, soccorsi esterni, eventuali traini ecc. sono a carico della Ditta offerente, ad esclusione del gasolio che resta a carico di questa Amministrazione.
È obbligo della ditta comunicare il guasto dei mezzi al Responsabile del Servizio di questo Comune, con l’onere contestuale di comunicare gli estremi del mezzo sostitutivo messo a disposizione dell’Amministrazione Comunale di Misilmeri.
12.4 Gestione delle coperture assicurative
Il Fornitore del servizio dovrà provvedere ad assicurare ogni mezzo in locazione al Comune di Xxxxxxxxx (ME) come di seguito indicato:
- Responsabilità civile auto (conducente e passeggeri assicurati) estesa anche alla circolazione in aree private comprensiva della rinuncia totale al diritto di rivalsa nei confronti del locatario e dei suoi dipendenti/conducenti/passeggeri: in caso di danni alle cose il massimale minimo dovrà essere di € 1.000.000,00 di euro per sinistro, senza tener conto del numero di vittime; in caso di danni alle persone il massimale minimo è di € 5.000.000,00 per sinistro, a prescindere dal numero di vittime.
- Polizza incendio e furto, atti vandalici, carico e scarico, eventi socio-politici, eventi atmosferici.
- Apposita polizza assicurativa che tenga indenne il Comune di Xxxxxxxxx (ME) contro la responsabilità civile per danni causati a terzi tra i quali deve essere compreso il Comune di Xxxxxxxxx (ME); il massimale per l’assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi dovrà essere almeno pari € 1.000.000,00 con il limite di almeno € 500.000,00 per ogni sinistro a persona e di almeno € 500.000,00 per danni a cose.
Il fornitore si impegna a consegnare prima della data di scadenza delle polizze, presso la sede del Comune di Xxxxxxxxx (ME) i contrassegni, le carte verdi, i contratti assicurativi di cui ai paragrafi precedenti, per le opportune verifiche sulle coperture assicurative richieste e sulla efficacia delle stesse.
La stipula delle polizze di assicurazione R.C.A. sarà a carico della ditta aggiudicataria. Copia delle polizze dovrà essere fornita al Comune al momento della consegna degli automezzi. Inoltre, la ditta aggiudicataria dovrà provvedere per tempo a trasmettere al Comune copia dei rinnovi e degli attestati di pagamento. Eventuali franchigie saranno a carico del locatore.
Art. 13 Stazionamento degli automezzi
Gli automezzi resteranno stazionati presso l’autoparco comunale.
Art. 14 Idoneità dei veicoli
Con l’accettazione del presente Capitolato la ditta partecipante dichiara e garantisce che i veicoli rispettano tutti i requisiti di legge e risultano perfettamente idonei all’utilizzo cui sono stati destinati. I veicoli saranno consegnati in condizioni di efficienza meccanica e di carrozzeria essendo stati sottoposti dal locatore con diligenza ai programmi di manutenzione periodica suggeriti dalle case costruttrici. All’uopo la ditta aggiudicataria fornirà apposita perizia giurata di idoneità, a firma di tecnico abilitato.
Art. 15 Collaudo e garanzia
Il Comune di Xxxxxxxxx si riserva la possibilità di procedere al collaudo meccanico del veicolo fornito per accertare che sia conforme alle caratteristiche e ai requisiti idonei a svolgere un servizio impeccabile sul territorio comunale. In tal caso le operazioni di collaudo saranno effettuate da apposito tecnico. Ove gli automezzi offerti non risponderanno ai requisiti previsti saranno rifiutati. La ditta potrà assistere, anche a mezzo di persone appositamente delegate, alle operazioni di collaudo.
Art. 16 Modalità d’uso
I mezzi saranno impiegati mediamente 6 ore/giorno, 6 giorni su 7. L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di utilizzare i mezzi per un numero di giorni/settimana e/o di ore giornaliere superiore o inferiore.
È fatto obbligo che i mezzi una volta accettati dall’Amministrazione comunale, dovranno essere destinati, per tutta la durata contrattuale, all’uso esclusivo da parte di questo Comune, compresi gli eventuali periodi nei quali la ditta effettua riparazioni e/o manutenzioni sugli stessi. Il mancato rispetto di tale obbligo comporta la rescissione in danno del contratto.
Art. 17 Varianti introdotte dalla stazione appaltante
La stazione appaltante può introdurre variazioni al contratto nei seguenti casi:
a) per esigenze derivanti da sopravvenute disposizioni legislative e regolamentari;
b) per cause impreviste e imprevedibili, accertate dal responsabile del procedimento o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti al momento in cui ha avuto inizio la procedura di selezione del contraente, che possono determinare, senza aumento di costo, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni eseguite;
c) per la presenza di eventi inerenti alla natura e alla specificità dei luoghi sui quali si interviene, verificatisi nel corso di esecuzione del contratto.
d) La stazione appaltante può introdurre variazioni al contratto, riducendo il numero di automezzi da ordinare senza che nulla possa essere eccepito o preteso dall’aggiudicatario.
e) nell’esclusivo interesse della stazione appaltante, le varianti, in aumento o in diminuzione, finalizzate al miglioramento o alla migliore funzionalità delle prestazioni oggetto del contratto, entro i limiti e condizioni stabilite dall’art. 311 del d.P.R. 207/2010.
Inoltre, l’esecutore ha l’obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere non sostanziale, non comportanti maggiori oneri per l’esecutore e che siano ritenute opportune dalla stazione appaltante.
Art. 18 Il verbale di sospensione
Il direttore dell’esecuzione ordina la sospensione dell’esecuzione delle prestazioni del contratto qualora circostanze particolari ne impediscano temporaneamente la regolare esecuzione.
Di tale sospensione verranno fornite le ragioni.
La sospensione della prestazione, potrà essere ordinata per:
a) avverse condizioni climatiche;
b) cause di forza maggiore;
c) altre circostanze speciali che impediscano la esecuzione o la realizzazione a regola d’arte della prestazione.
Il direttore dell’esecuzione del contratto, con l’intervento dell’esecutore o di un suo legale rappresentante, compila apposito verbale di sospensione.
Non appena sono venute a cessare le cause della sospensione, il direttore dell’esecuzione redige i verbali di ripresa dell’esecuzione del contratto.
Nel verbale di ripresa il direttore indica il nuovo termine di conclusione del contratto, calcolato tenendo in considerazione la durata della sospensione e gli effetti da questa prodotti.
Art. 19 Vincolo giuridico e Garanzia definitiva
L’aggiudicazione del servizio è subordinata al rispetto delle vigenti norme di legge e alle condizioni richieste dal bando di gara. Mentre l’offerente resterà impegnato per effetto della presentazione stessa dell’offerta, il Comune di Xxxxxxxxx (ME) non assumerà verso di questi alcun obbligo se non quando tutti gli atti inerenti alla gara necessari e dipendenti conseguiranno piena efficacia giuridica.
A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali relativi al servizio di nolo a freddo di che trattasi, l’aggiudicataria dovrà presentare la garanzia definitiva con le modalità indicate all’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. e secondo lo schema tipo di cui al D.M. 123/2004.
La garanzia definitiva viene prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto nonché del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse e a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’appaltatore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno così come previsto dall’art. 103 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Art. 20 Recesso
Il Comune di Xxxxxxxxx (ME), in caso di inadempienza delle clausole contrattuali da parte dell’impresa aggiudicataria, ha facoltà di disdire il contratto stesso in qualsiasi momento con preavviso non inferiore a 20 giorni da darsi a mezzo raccomandata o PEC; comunque saranno adottate le prescrizioni di cui all’art. 109 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.
La stazione Appaltante si riserva la facoltà di recedere dal contratto in caso di sopravvenute disposizioni normative da parte di organi sovracomunali che rendano inapplicabile l’esecuzione del presente appalto, senza che l’appaltatore abbia nulla a che pretendere per il verificarsi di tale circostanza.
Art. 21 Fallimento dell’appaltatore
In caso di fallimento dell’appaltatore o di liquidazione coatta o concordato preventivo, ovvero procedura di insolvenza concorsuale i di liquidazione dell’appaltatore, o di risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 108 del D.Lgs. n. 50/2016 ovvero di recesso del contratto ai sensi dell’art. 88, comma 4 – ter del D.Lgs. 06.09.2011 n. 159, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, il Comune di Xxxxxxxxx (ME) si riserva di esercitare la facoltà prevista dall’art. 110 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.
Art. 22 Svincolo della garanzia definitiva
La garanzia definitiva è progressivamente svincolata in funzione dell’avanzamento dell’esecuzione del contratto, nel limite massimo dell’80% dell’importo garantito. L’ammontare residuo del 20% è svincolato a conclusione del contratto, previo accertamento degli adempimenti.
Art. 23 Effetti obbligatori del contratto
Il contratto stipulato in base al presente capitolato è immediatamente vincolante per l’impresa aggiudicataria, mentre lo sarà per l’Amministrazione solo dopo l’esecutività degli atti amministrativi e gli accertamenti previsti dalla normativa.
Art. 24 Subappalto
E’ vietato il subappalto.
Art. 25 Oneri a carico della Stazione Appaltante
Sono a carico dell'Utilizzatore:
- la fornitura di carburante conforme alle prescrizioni della casa costruttrice e pneumatici;
- il pagamento di eventuali contravvenzioni per responsabilità del conducente.
Tutte le sanzioni per violazione delle norme del Codice della Strada sono a carico dell'Utilizzatore il quale provvederà direttamente al pagamento dei relativi importi. La ditta aggiudicataria si impegna ad inoltrare all'Utilizzatore, entro 48 ore a mezzo fax, tutte le notifiche di sanzioni pervenute alla ditta stessa.
L'Utilizzatore si impegna:
- a far osservare ai propri dipendenti tutte le norme di circolazione ed in particolare quelle sulla abilitazione alla guida, validità ed aggiornamento della patente;
- a non affidare a terzi i mezzi locati, fatta eccezione per i propri dipendenti e/o persone non dipendenti purché autorizzati dall’Ente;
- ad usare i mezzi in conformità alla loro normale destinazione, adibendoli agli usi consentiti;
- ad effettuare tutte le denunce con la dovuta tempestività (furto, incendio, incidente, ecc.);
- a non alienare, dare pegno od altrimenti distrarre i mezzi locati, e comunque impedire che altri costituiscano sui mezzi stessi, diritti di ritenzione, privilegio, vincolo, ecc.;
- a dare immediata notizia alla ditta aggiudicataria di ogni altro fatto che possa pregiudicare i diritti della stessa.
- Inoltre essa:
- segnalerà al fornitore eventuali difetti o malfunzionamenti e se necessario fermerà immediatamente la macchina;
- segnalerà tempestivamente eventuali sinistri avvenuti alla macchina;
- si impegna a non effettuare alcuna modifica strutturale dei mezzi senza la preventiva autorizzazione scritta dell’appaltatore.
Art. 26 Fatturazione e pagamenti
Il pagamento del corrispettivo contrattuale verrà effettuato entro trenta giorni dal ricevimento della fattura e comunque previa acquisizione del DURC.
La ditta appaltatrice è tenuta ad emettere la fatturazione secondo la diligenza e le norme che regolano la materia, comunque in modo chiaro e lineare per rendere i riscontri più facili ed immediati.
Art. 27 Tutela contro azioni di terzi
La Ditta aggiudicataria assume ogni responsabilità per casi di infortuni e di danni arrecati eventualmente al Comune di Xxxxxxxxx (ME) e/o a terzi in dipendenza di dolo e/o colpa nella esecuzione degli adempimenti assunti con il contratto. La Ditta aggiudicataria assume inoltre ogni responsabilità ed onere derivante da diritti di proprietà di terzi in ordine alle forniture.
A fronte di quanto sopra la Ditta aggiudicataria manleva espressamente il Comune di Xxxxxxxxx (ME) da ogni pretesa e/o azione dovesse essere intrapresa da terzi per fatti propri e/o di propri collaboratori e/o dipendenti ex art. 1381 C.C.,
assumendosi l'onere di rimborso di qualsiasi spesa conseguente anche per eventuali perizie tecniche od assistenze legali.
Art. 28 Invariabilità dei prezzi.
I prezzi indicati in offerta si intendono invariabili ed indipendenti da qualsiasi eventuale sfavorevole circostanza che potesse verificarsi, ciò per l’intera durata contrattuale.
Art. 29 Penali e risoluzione del contratto
In caso di non tempestivo intervento in caso di guasto del mezzo, sarà applicata una penale giornaliera di €. 200,00 fino ad un massimo di giorni 7, trascorso il quale si procederà alla revoca del contratto ed all’incameramento della polizza fideiussoria.
In caso di inadempienza agli obblighi contrattuali assunti, la Ditta aggiudicataria, oltre all'obbligo di ovviare nel più breve tempo possibile e, comunque, non oltre il giorno successivo a quello di contestazione dell'infrazione, sarà passibile di sanzioni amministrative differenziate in quattro livelli, secondo la gravità dell’inadempienza valutata dal Responsabile Unico del Procedimento, per un importo massimo di €. 4.000,00.
Qualora i disservizi causati dalla ditta appaltatrice diano luogo alla necessità per il Comune di Xxxxxxxxx di avvalersi di altra ditta per l’espletamento degli stessi, tutti gli oneri discendenti da tale incarico saranno posti a carico della ditta appaltatrice.
L'applicazione sarà preceduta da formale contestazione all'Impresa, alla quale la stessa avrà facoltà di controdeduzione entro cinque giorni dalla notifica della contestazione, inviata tramite raccomandata con avviso di ricevimento o a mezzo p.e.c.
Le eventuali giustificazioni dell'Impresa appaltatrice saranno sottoposte al vaglio del Responsabile del Servizio, su proposta del Responsabile Unico del Procedimento, che procederà all'eventuale applicazione della penalità, da notificarsi mediante raccomandata con avviso di ricevimento al domicilio riportato in contratto.
L'ammontare della sanzione sarà trattenuta dal Comune di Xxxxxxxxx sul primo rateo di pagamento in scadenza. L'importo delle penali, così come quello dei maggiori danni derivati al Comune di Xxxxxxxxx per assicurare la continuità del servizio, sarà compensato, fino a concorrenza, con le somme dovute all'Appaltatore e, per eventuale eccedenza, sarà imputato alla cauzione.
L'Amministrazione appaltante oltre a quanto prescritto all’art. 108 del d.lgs.. n. 50/2016 e ss.mm.ii, fatto salvo il diritto di chiedere in ogni caso il risarcimento dei danni, può risolvere il contratto anche nei seguenti casi:
a) gravi e/o ripetute violazioni agli obblighi contrattuali, non eliminate in seguito a diffida formale da parte del Comune di Xxxxxxxxx;
b) abbandono o sospensione, non dipendente da cause di forza maggiore, di tutti o parte dei servizi in appalto da parte dell'Impresa appaltatrice;
c) contravvenzione alle regole del subappalto;
d) cessazione, cessione o fallimento dell'Impresa appaltatrice;
e) sopravvenuta condanna definitiva del Legale Rappresentante e/o del Responsabile Tecnico per un reato contro la Pubblica Amministrazione;
f) successivi provvedimenti legislativi che rendano impossibile la prosecuzione del rapporto;
g) perdita dei requisiti soggettivi ed oggettivi in capo alla Ditta affidataria necessari per l’espletamento dei servizi oggetto del presente capitolato;
h) motivi di interesse pubblico legati a diverse scelte gestionali dell’Amministrazione imposte da norme legislative e regolamentari, ovvero per la assunzione del servizio da parte delle S.R.R.. o altro organo previsto per legge.
Nelle ipotesi di cui alle precedenti lettere a), b), c), d), e), f), g) e h) del presente articolo, il compenso da corrispondersi all’Impresa affidataria sarà proporzionato al periodo di effettivo svolgimento del servizio.
La Ditta aggiudicataria non potrà vantare pretesa alcuna di risarcimento o indennizzo a qualsiasi titolo per rescissione anticipata del contratto.
Art. 30 Risoluzione anticipata del contratto
L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto, previa diffida ad adempiere, ai sensi degli artt.1453 e 1454 C.C. ed all'esecuzione d'ufficio a spese dell'appaltatore, in caso di gravi e ripetute violazioni degli obblighi contrattuali. L’Amministrazione si riserva la facoltà di non aggiudicare ovvero di non procedere alla stipula del contratto ad avvenuta aggiudicazione, senza che l’appaltatore possa vantare diritti o pretesa alcuna.
Art. 31 Clausola risolutiva espressa
L’Amministrazione si riserva, altresì, la facoltà di risolvere il contratto ai sensi e per gli effetti dell’art 1456 C.C., a tutto rischio e danno della ditta appaltatrice, nei seguenti casi:
1) mancato recupero dell'automezzo in avaria per più di due volte in un mese;
2) grave negligenza o frode nell'esecuzione degli obblighi contrattuali;
3) sospensione o interruzione del servizio da parte dell'appaltatore per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore;
4) cessione dell’azienda, cessazione dell’attività, oppure in caso di concordato preventivo, di fallimento a carico della ditta aggiudicataria.
La risoluzione del contratto fa sorgere a favore dell'Amministrazione il diritto di affidare l'esecuzione del contratto all'impresa che segue immediatamente in graduatoria.
La risoluzione anticipata del contratto, per causa dell’Appaltatore, comporterà l’incameramento della cauzione, l’applicazione delle penalità previste ed il risarcimento dei danni conseguenti.
Art. 32 Cessione del contratto
E’ vietata la cessione del contratto, pena la nullità dello stesso.
Art. 33 Spese contrattuali
Tutte le spese inerenti e conseguenti la stipulazione del contratto sono a carico della Ditta aggiudicataria.
Art. 34 Rinvio
Per quanto non previsto nel presente Capitolato si fa rinvio alle disposizioni legislative e regolamenti vigenti in materia.
Art. 35 Foro Competente
Ogni eventuale controversia tra l'utilizzatore e la ditta aggiudicataria che non si sia potuta definire in via amministrativa, sarà deferita al giudice ordinario competente. In tal caso sarà competente il foro di Patti (ME).
Art. 36 Estensione degli obblighi di condotta previsti dal codice di comportamento dei dipendenti
pubblici
Gli obblighi di condotta previsti dal “Regolamento comunale recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici”, vengono estesi, per quanto compatibili, anche ai collaboratori a qualsiasi titolo dell’impresa contraente (imprese fornitrici di beni o servizi in favore del Comune di Xxxxxxxxx (ME).
Il rapporto si risolverà di diritto o decadrà nel caso di violazioni da parte dei collaboratori dell’impresa contraente del suindicato “Regolamento”. Con apposita comunicazione trasmessa all’impresa affidataria dell’appalto viene fornita indicazione dell’indirizzo url del sito del Comune in cui il menzionato “Regolamento” è pubblicato, all’interno della sezione “Amministrazione trasparente”.
Art. 37 Norma di rinvio
Per quanto non previsto dal presente capitolato speciale, si fa rinvio, oltre che al codice civile, alla disciplina normativa e regolamentare vigente in materia di appalti pubblici e al regolamento per la disciplina dei contratti del comune di Xxxxxxxxx (ME).
Art. 38 Privacy
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 13 del d.lgs.n.196/2003, nella procedura di gara saranno rispettati i principi di riservatezza delle informazioni fornite, in conformità a quanto disposto dal d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i., compatibilmente con le funzioni istituzionali, le disposizioni di legge e regolamentari concernenti i pubblici appalti e le disposizioni riguardanti il diritto di accesso ai documenti ed alle informazioni.
In particolare, in ordine al procedimento instaurato da questa procedura:
a) le finalità cui sono destinati i dati raccolti ineriscono alla verifica della capacità dei concorrenti di partecipare alla gara in oggetto;
b) i dati forniti saranno raccolti, registrati, organizzati e conservati per le finalità di gestione della gara e saranno trattati sia mediante supporto cartaceo che magnetico anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto contrattuale per le finalità del rapporto medesimo;
c) il conferimento dei dati richiesti è un onere a pena l’esclusione dalla gara;
d) i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati sono:
a. il personale interno dell’amministrazione;
b. i concorrenti che partecipano alla seduta pubblica di gara;
c. ogni altro soggetto che abbia interesse ai sensi della legge n. 241/1990;
e) i diritti spettanti all’interessato sono quelli di cui all’art. 7 del d.lgs. n. 196/2003, cui si rinvia;
L'impresa ha l'obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga a conoscenza, non divulgandoli in alcun modo e non utilizzandoli per scopi diversi da quelli strettamente necessari all'esecuzione del contratto. L'impresa potrà citare i termini essenziali del contratto nei casi in cui fosse condizione necessaria per la partecipazione a gare ed appalti, previa comunicazione all'Amministrazione del Comune di Xxxxxxxxx (ME).
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (GEOM. XXXXXXXX XXXXX XXXXXX)
Xxxxx Xxxxxx
Firmato digitalmente da Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
ND: c=IT, o=NON PRESENTE, cn=Xxxxx
Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx,
Gallarizzo
dnQualifier=20111120051313, serialNumber=IT:PNTMTR69E48I199L, sn=PINTAGRO GALLARIZZO, givenName=XXXXX XXXXXX XXXXXXXX Data: 2017.10.17 11:09:19 +02'00'