ACCORDO DI COLLABORAZIONE ex art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241
ACCORDO DI COLLABORAZIONE ex art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241
PER L’ORGANIZZAZIONE DI PERCORSI ESCURSIONISTICI DI CUI ALLA DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 45/24 DEL 02.08.2016 RELATIVA AL POR SARDEGNA 2014-2020 AZIONE 6.6.1 – LINEA DI INTERVENTO N. 3 - SVILUPPO DELLA RETE ESCURSIONISTICA REGIONALE E DELLE TECNOLOGIE WEB E INDIVIDUATI CON IL PERCORSO DELLA PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE DI CUI ALLA DELIBERAZIONE N. 9/22 DEL 10.3.2015
TRA
AGENZIA Fo.Re.S.T.A.S.
con sede in Cagliari Viale Xxxxx Xxxxxxx, Cod. Fiscale 03669190922, domicilio digitale: xxxxxxxxxx.xx@xxx.xxxxxxxx.xx, di seguito denominata FORESTAS, nella persona del Legale Rappresentante xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx, Amministratore Unico dell’Agenzia nominato con Decreto del Presidente della Regione del 14 giugno 2016, n. 34
E
CLUB ALPINO ITALIANO
con sede in MILANO Via X. Xxxxxxxx n.19 - di seguito denominato CAI, domicilio digitale: xxx@xxx.xxx.xx, , rappresentata dal’avv.Xxxxxxxx Xxxxx nato a Milano il 27.12.1950 che interviene nel presente atto nella sua qualità di Legale Rapprsentante e Presidente generale pro tempore,
PREMESSO CHE:
a) l’art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 stabilisce che le amministrazioni pubbliche possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;
b) un accordo tra amministrazioni pubbliche rientra altresì nell’ambito di applicazione dell’art. 5, comma 6, d.lgs. 50/2016, nel caso in cui regoli la realizzazione di interessi pubblici effettivamente comuni alle parti, con una reale divisione di compiti e responsabilità, in assenza di remunerazione ad eccezione di movimenti finanziari configurabili solo come ristoro delle spese sostenute e senza interferire con gli interessi salvaguardati dalla disciplina in tema di contratti pubblici;
c) con delibera n.9 del 15.02.2019 l’amministratore unico di Xxxxxxxx ha espresso la volontà di stipulare un Accordo di collaborazione con il CAI, approvando la bozza di intesa che riportava i punti del presente accordo, con indicazione alla D.G. dell’Agenzia di “rafforzare la partnership ed i rapporti con soggetti tecnicamente qualificati per la migliore governance della R.E.S.”
d) è possibile ricorrere allo strumento dell’Accordo, ai sensi dell’art. 15 della legge n. 241/1990, in quanto ricorrono i seguenti presupposti per la collaborazione in argomento:
● regola e consente l’effettiva realizzazione degli interessi congiunti di seguito descritti e comuni alle due parti contraenti, che li perseguono come propri compiti istituzionali;
● si basa su una reale ripartizione delle responsabilità pubbliche e dei compiti che sono assegnati ad entrambe le parti;
● prevede solo il ristoro delle spese sostenute, escludendosi la realizzazione di un profitto;
● non interferisce con il perseguimento dell’obiettivo principale delle norme comunitarie in materia di appalti pubblici.
e) la L.R. n° 8/2016, istitutiva dell’Agenzia regionale Forestas, tra i vari compiti istituzionali attribuiti anche a seguito delle modifiche introdotte dalla L.R. 16/2017, stabilisce all’art. 37 bis che “L'Agenzia provvede:
● all'individuazione dei percorsi da inserire all'interno della RES (Rete Escursionistica della Sardegna), di concerto con i Comuni e le Unioni di Comuni territorialmente interessate;
● alla predisposizione del catasto della RES;
● alla gestione e alla manutenzione della RES, in accordo con i Comuni territorialmente interessati e con la collaborazione degli enti gestori dei parchi e delle aree protette, del volontariato e dell'associazionismo di settore.”
f) l’Agenzia regionale Forestas, con la delibera di Giunta Regionale n. 48/36 del 02.10.2018, è stata individuata quale soggetto attuatore di un programma di attività straordinario ed addizionale di valorizzazione turistico-ricreativa delle aree di attrazione naturale e culturale che completa le principali attività operative ed istituzionali dell'Agenzia stessa. Nella stessa DGR, inoltre, si approvano le norme tecniche che l’Agenzia ha stabilito di adottare per la segnaletica, uniformata secondo i criteri indicati e definiti dal Club Alpino Italiano (CAI) a livello nazionale nei percorsi da inserirsi nel catasto della RES sui quali l’Ente Foreste (ora Forestas) ha già realizzato la progettazione e avviato la pulizia e la sistemazione del piano di calpestio;
g) la Giunta Regionale, con Delibera n. 4/28 del 22.01.2019, ha avviato la fase attuativa per la gestione della RES e delle ippovie, attraverso la costituzione del Tavolo Tecnico Regionale e l’attivazione delle Consulte Territoriali, prendendo atto dello schema di
sviluppo della RES predisposto dall’Agenzia Forestas, prevedendo anche il ripristino della dorsale escursionistica di medio-lunga percorrenza denominata “Sentiero Italia CAI ”;
h) l’Agenzia Forestas, in attuazione dei compiti statutari anche in materia di promozione turistica e programmazione territoriale, pone tra le proprie finalità la manutenzione e la segnatura della rete sentieristica e della viabilità minore, in ottemperanza alle leggi e consuetudini adottate a livello regionale e nazionale;
i) il CAI è un ente dotato di personalità giuridica, nella sua struttura centrale, - ai sensi della Legge 26 gennaio 1963, n. 91, che ha sede a Milano, ed opera in tutto il territorio nazionale - ai sensi della Legge 24.12.1985, n. 776 – per il conseguimento delle sue finalità istituzionali, a favore sia dei propri soci sia di altri soggetti, con le sue strutture territoriali, ossia con i Raggruppamenti Regionali e le Sezioni, che sono soggetti di diritto privato, senza scopi di lucro;
j) al CAI è riconosciuto dall’art. 2 della Legge 24 dicembre 1985 n.776 il compito di provvedere: per quanto concerne il comma b) al tracciamento, alla realizzazione e alla manutenzione dei sentieri;
k) il CAI è presente e operante nell’Isola con il suo Raggruppamento Regionale CAI Sardegna che è soggetto di diritto privato senza scopo di lucro; esso è composto delle Sezioni di Cagliari, di Nuoro e di Sassari e svolge, fra le altre, la funzione d’indirizzo, di coordinamento e di controllo delle suddette Sezioni;
l) la Rete escursionistica rappresenta un’infrastruttura fondamentale per il monitoraggio, il presidio e la fruizione turistica sostenibile del territorio, in linea con gli obiettivi dell’asse prioritario VI. Uso efficiente delle risorse e valorizzazione degli attrattori naturali, culturali e turistiche;
m) l’Agenzia Forestas, individuata in Sardegna quale “soggetto pubblico gestore” della RES e della Rete Ippoviaria della Sardegna (RIS) intende procedere al sorveglianza dei percorsi, alla massimizzazione della loro sicurezza e qualità escursionistica, al monitoraggio dei flussi di turisti attivi;
CONSIDERATO CHE:
n) il Piano Forestale e Ambientale Regionale indica 5 linee di intervento, le quali a loro volta prevedono diverse misure tra cui: “potenziamento delle azioni di informazione e animazione territoriale”, “crescita economica ed il benessere sociale del territorio
agroforestale attraverso la valorizzazione delle foreste e dell’impresa forestale”, “valorizzazione dei contesti forestali a scopo turistico ricreativo”;
o) l’Agenzia Forestas intende contribuire alla realizzazione e all’aggiornamento periodico della cartografia escursionistica regionale e delle informazioni di carattere ambientale ed escursionistico rilevabili sui tracciati sentieristici;
p) l’Agenzia Forestas, in esecuzione delle norme regionali e degli atti di indirizzo della Giunta regionale sopra citati (allegati alle DGR
n. 48/36 del 02.10.2018 e n. 4/28 del 22.01.2019) attuerà progetti per realizzare nel triennio 2019-2021 24 nuovi progetti per complessivi stimati 1.000 km di rete ciclo-escursionistica ed ippoviaria, secondo lo sviluppo riportato nell’allegato alla DGR
n. 4/28 del 22.01.2019 ed elencati sinteticamente nell’Allegato A, che costituiscono parte integrante del presente Accordo. Gli ambiti geografici di intervento sono, tra quelli quelli indicati dall’allegato tecnico alla DGR n. 4/28 del 22.01.2019 ed i percorsi rientrano tra quegli interventi che beneficiano di finanziamento FESR 6.6.1 di cui agli allegati succitati;
q) il CAI racchiude in sé un patrimonio centenario di conoscenza dei sentieri e dei territori di montagna e un’alta professionalità per quanto concerne la realizzazione e classificazione dei sentieri escursionistici. Appare pertanto opportuno, in termini di efficacia e garanzia dei risultati per l’Agenzia regionale Forestas, avvalersi della collaborazione del CAI per affiancare il proprio personale coinvolto nella progettazione e nella realizzazione concreta dei rilievi e dei segni lungo il sistema regionale (Rete) di Sentieri da realizzarsi nel triennio, fermo restando che per quanto attiene alla futura manutenzione dei tracciati elevati a rango di sentiero escursionistico, ciclo-escursionistico ed eventualmente ippoviario si potrà procedere con ulteriori e separati accordi ed integrazioni anche nel quadro più ampio stabilito dall’Accordo per la manutenzione della rete escursionstica tra Club Alpino Italiano e Associazione Nazionale Comuni d'Italia (ANCI). Ciò consentirà sia di assicurare qualità e standard di sicurezza, sia di condividere parte di quel know-how necessario per una corretta esecuzione delle opere, in particolare la segnaletica orizzontale e verticale, per un adeguato monitoraggio e regolazione della fruizione in sicurezza, per l’identificazione, classificazione e tabellazione dei sentieri, nel quadro degli interventi definiti nel precedente punto p e coerentemente alle finalità di cui al già citato Asse prioritario VI della Programmazione UE, per il quale è inclusa la realizzazione ed il popolamento del Catasto Regionale Sentieri.
VALUTATO
r) necessario instaurare e formalizzare la collaborazione in ordine alla realizzazione degli interventi di cui all’allegato della D.G.R. n.
4/28 del 22.01.2019 sull’attuazione delle Linee Guida per l’istituzione e gestione della Rete Escursionistica della Sardegna e delle Ippovie prevista dalla D.G.R. n. 48/36 del 2.10.2018;
s) necessario individuare per ogni sentiero proposto nei progetti:
- il codice del sentiero in base alla pianificazione cartografica della Rete Escursionistica della Sardegna avviata dal CAI e recepita nelle Linee Guida Regionali approvate dalla Giunta il 2 ottobre 2018 e i luoghi di posa della segnaletica verticale;
- le quote, le località di destinazione e i relativi tempi di percorrenza, il grado di difficoltà dei percorsi ed eventuali situazioni di degrado di rilevanza progettuale, attraverso:
- il rilievo sul campo, la compilazione degli appositi “prospetti dei Luoghi di Posa CAI” e la successiva informatizzazione di tali dati, al fine di consentire la corretta realizzazione della segnaletica verticale (principale).
TENUTO CONTO
t) che l’Agenzia Forestas non possiede un adeguato numero di unità di personale con la specifica competenza professionale per l’espletamento delle prestazioni di cui sopra;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
ART. 1 - Oggetto dell’Accordo
L’oggetto del presente Accordo consiste nella gestione dell’attività di consulenza e supporto in materia di progettazione, realizzazione e valutazione del migliore sviluppo dei tracciati della Rete sentieristica, che il CAI darà all’Agenzia per l’organizzazione e la realizzazione della segnaletica dei sentieri, come sopra esplicitati e individuati negli ambiti territoriali indicati nella carta generale approvata dalla DGR 4/28 del 22 gennaio 2019, e negli elenchi (Allegato A) - facenti parte integrante dell’Accordo, interventi afferenti alla Programmazione Territoriale da destinare alla fruizione turistico-escursionistica anche con l’affiancamento sul campo del
personale dell’Agenzia coinvolto, per gli aspetti connessi alla segnaletica informativa e specialmente per quella ciclo-escursionistica, sia verticale sia orizzontale, e assisterlo per specializzarlo nel rilevamento dei sentieri in questione e nel monitoraggio sugli stessi.
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo nonché i presupposti su cui si fonda il consenso delle parti.
ART. 2 - Impegni del CAI
Per quanto previsto all’art. 1 il CAI è impegnato:
1. nell’individuazione di Soci CAI, con esperienza di sentieri e di segnaletica a livello regionale o nazionale, da utilizzare per l’affiancamento del personale dell’Agenzia impegnato nella realizzazione di progetti afferenti alla linea d’azione 6.6.1 del POR FESR in capo a Forestas e/o di cui Forestas è soggetto attuatore. Il CAI provvederà in ogni caso a fornire adeguata copertura assicurativa contro infortuni ai propri soci per l’espletamento di tutte le attività previste, le cui spese non sono coperte dal presente accordo ma sono in capo allo stesso CAI;
2. nella ricognizione congiunta, ove possibile, dei sentieri nei progetti indicati negli Allegati succitati, salvo avverse condizioni ambientali od organizzative (meteorologiche, ostacoli naturali non ancora rimossi, disfunzioni logistiche o dei trasporti), scelti di comune accordo tra le parti. Gli esperti del CAI, ove possibile saranno presenti sul luogo fornendo, supporto sul campo, secondo il principio dell’imparar facendo, al personale dell’Agenzia coinvolto (Tecnico-progettista e/o Operativo) che ha conoscenza del tracciato del sentiero da rilevare, al fine di agire in modo specifico sugli aspetti tecnici connessi alla segnaletica e assisterlo nel rilevamento dei restanti sentieri. Per ogni sentiero previsto, in particolare, sarà eseguito o supportato: il rilievo dei luoghi di posa della segnaletica verticale, i cui toponimi (compresi quelli delle località ravvicinate, intermedie e di meta d’itinerario) saranno indicati dal progettista dell’Agenzia, il rilievo delle eventuali forme di degrado o rischio di rilevanza progettuale (tale ad esempio da tenerne conto nell’indicazione del grado di difficoltà per il fruitore) la valutazione dei tempi di percorrenza totali e parziali calcolati nei due sensi di xxxxxx e del grado di difficoltà;
3. nell’individuazione congiunta, per ogni sentiero, dei luoghi di posa della segnaletica verticale (si veda “Luoghi” - Collana: I Manuali del CAI Quaderno escursionismo num.01 e affini) mediante picchettamento da effettuarsi con l’ausilio di personale operativo dell’Agenzia;
4. nella compilazione congiunta, o la revisione, per ogni sentiero rilevato, del prospetto dei luoghi di posa comprendente tipologia di freccia, quota, località, tempi di percorrenza;
5. nell’individuazione congiunta con il progettista dell’Agenzia dei siti di posa dei tabelloni o pannelli d’insieme (cartellonistica informativa);
6. nella collaborazione per il monitoraggio della sicurezza e adeguatezza dei sentieri della RES rispetto ai flussi turistici rilevabili nei compendi dell’Agenzia attraversati da sentieri della RES;
7. nel supportare l’Agenzia per la gestione del Catasto Sentieri, suggerendo migliorie e condivididendo le informazioni tecniche- gestionali del Catasto nazionale gestito della c.d. R.E.I (Rete esc. Italiana) al fine della interoperabilità ed allineamento dei dai
ART. 3 - Impegni dell’AGENZIA
Per quanto previsto all’art. 1 l’Agenzia è impegnata:
1. nell’individuazione delle squadre operative, composte dal Tecnico-progettista e/o Operaio, che si avvarranno della collaborazione dell’Esperto del CAI, per la ricognizione dei sentieri, indicati negli Allegati A e B;
2. nella fornitura di adeguato supporto tecnico cartografico, sia cartaceo che informatico, con l’indicazione definitiva dei tracciati, delle tratte di breve, media e lunga percorrenza e dei toponimi dei relativi luoghi di posa;
3. nell’organizzazione, con propri mezzi, dei trasferimenti (verso i luoghi di rilievo) di tutti i componenti delle squadre operative impegnate nelle azioni di cui all’articolo 1;
4. nell’organizzazione della logistica, mediante definizione del calendario delle presenze e indicazione delle sistemazioni, sia nelle località servite da strutture ricettive pubbliche che in quelle che ne sono prive ma dotate di strutture dell’Agenzia; a tal proposito, si concorda che nei casi necessari, il soggiorno fuori sede sarà gestito programmando il più comodo utilizzo delle strutture-foresterie disponibili nel territorio isolano e gestite dall’Agenzia nelle proprie numerose sedi;
5. a garantire al CAI l’accesso gratuito a tutti i dati sulla rete escursionistica di progetto realizzata in collaborazione, compresi quelli cartografici, sia nel formato cartaceo che informatico;
6. A considerare il CAI referente privilegiato per la redazione della cartografia escursionistica e per le tematiche connesse, anche e soprattutto attraverso la collaborazione da instaurarsi in seno al tavolo Tecnico Regionale coordinato dall’Agenzia insieme al Referente regionale indicato dal CAI, di cui alla DGR n. 4/28 del 22.01.2019;
7. a fornire, ove necessario, il materiale e l’attrezzatura necessari per i lavori di rilevamento e per formare le squadre per il monitoraggio della fruizione sicura nei punti a maggiore frequentazione turistica, che rientra tra le finalità dei progetti dell’Agenzia in materia di RES.
ART. 4 - Verifica dell’Accordo
Ciascuna delle parti nomina il proprio referente tecnico, nelle persone del referente regionale Xxxxxxx Xxxxxxxx per il CAI e dell’xxx. Xxxxxxx Xxxx - xxxx.Xxxxxx Xxxxxx - xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx (tutti componenti Tavolo Tecnico per l’Agenzia, eventualmente sostituibili con atto di pari rango a quello della nomina vigente al momento della firma della presente convenzione) al fine di verificare congiuntamente e in modo continuativo e unitario l’attuazione del presente Accordo, seguire e facilitare l’avanzamento dei lavori, la gestione del calendario delle presenze degli esperti CAI e del personale dell’Agenzia e per controllare la situazione delle spese sostenute. I referenti possono essere sostituiti o integrati con separate comunicazioni formali tra le parti.
ART. 5 - Durata dell’Accordo
Il presente Accordo si concluderà entro il 31.12.2021 con la presentazione delle attività, dei dati rilevati e di una relazione annuale periodica congiunta da esporsi nelle Conferenza Annuale dell’Escursionismo di cui all’art. 11 delle Linee Guida Regionali approvate con DGR 48/36 del 02.10.2018.
ART. 6 - Oneri dell’Accordo e modalità di rendicontazione e monitoraggio delle spese
Sono dovuti al CAI i rimborsi delle spese vive sostenute e documentate per l’esecuzione delle prestazioni elencate agli artt.1 e 2, incrementate nella percentuale del 5% a titolo di spese generali non documentabili.
Tali spese sono stimate complessivamente nella misura massima di euro 13.000,00 (tredicimila Euro) annui per il triennio di durata della convenzione - a titolo di previsione di Spesa - per gli interventi meglio dettagliati negli Allegati A e B. I versamenti, da liquidarsi a titolo di rimborso, sono erogati su richiesta del CAI, a seguito della trasmissione della documentazione relativa alle spese e ai pagamenti e di tutta la restante documentazione tecnica ed amministrativa, fermo restando eventuali ritardi nell'erogazione del
contributo imputabili ai vincoli sulla spesa regionale. Ciascun versamento verrà effettuato previa presentazione della rendicontazione delle spese sostenute nel periodo di riferimento ed apposita relazione sulle attività svolte, in modo che ciascuna attività risulti chiaramente riconducibile allo specifico intervento/progetto con il relativo Codice Univoco (CUP) come indicato negli allegati. Il limite suddetto per la rendicontazione annua delle spese potrà essere variato su base annua utilizzando un criterio di proporzionalità in funzione del maggior numero di chilometri rilevati (ad esempio conseguenti a varianti dei percorsi ipotizzati e del conseguente aumento di chilometri rilevati) e/o in funzione di aspetti gestionali operativi adeguatamente motivati (es: un numero maggiore di viaggi o di costi legati al raggiungimento di zone impervie od alla maggiore usura di attrezzature o un maggior consumo di risorse legate ad impreviste difficoltà organizzative sempre e comunque adeguatamente motivate in ragione del contesto operativo e delle aree di intervento, tra quelle rientranti negli allegati A e B, e sottoposte al vaglio delle parti).
Della suddetta somma verrà corrisposta - a titolo di primo acconto anticipato – per la stesura dello stato avanzamento attività da sostenere una quota pari al 5 % (650 euro) della prima annualità dopo firma del presente Accordo, a seguito della presentazione da parte del CAI di un Piano Operativo Triennale.
L’acconto/anticipazione concesso verrà recuperato integralmente in sede di pagamento del saldo a seguito della rendicontazione delle spese sostenute a cui dovranno essere allegate le relative ricevute fiscali, tenendo conto del 5% di spese generali non documentabili. I rimborsi verranno corrisposti mediante accreditamento sul conto corrente bancario, Codice IBAN XX00 X000 0000 0000 0000 0000X00 intrattenuto dal CAI presso la Banca POPOLARE DI SONDRIO. Il CAI è tenuto a fornire, con le modalità e i tempi che saranno comunicati, tutti i dati che saranno richiesti dalla Regione ai fini del monitoraggio (finanziario, procedurale e fisico) delle attività. L’Agenzia si riserva di effettuare controlli, anche a campione, per accertare la veridicità delle dichiarazioni e la regolarità della documentazione presentata. L’Agenzia Forestas garantirà una corretta tenuta del fascicolo dell’operazione, contenente tutti gli atti relativi alla stessa (anagrafica, procedurale, contabile e finanziaria) in conformità all paragrafo 7 “Corretta tenuta del fascicolo” del MODELLO DI DISCIPLINARE RECANTE ADEMPIMENTI PER I BENEFICIARI DI OPERAZIONI, su
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/00_00_00000000000000.xxx
ART. 7 - Obbligazioni con terzi
La collaborazione resa dal CAI non comporta alcun rapporto di lavoro subordinato tra le parti. L’Agenzia non risponde delle obbligazioni che il CAI dovesse contrarre con terzi nell’espletamento delle attività. L’Agenzia è sollevata da ogni responsabilità civile e penale per qualsiasi evento dannoso che possa accadere al personale o ai componenti del team CAI, interno e convenzionato, durante la permanenza presso gli uffici regionali, salvo i casi di dolo o colpa grave. Il CAI esonera e comunque tiene indenne l’Agenzia da qualsiasi impegno e responsabilità che, a qualsiasi titolo, possa ad essa derivare, nei confronti di terzi, dall’esecuzione del presente Accordo da parte del proprio personale dipendente o dai componenti il team CAI. L’Agenzia esonera e comunque tiene indenne il CAI da qualsiasi impegno e responsabilità che, a qualsiasi titolo, possa ad essa derivare, nei confronti di terzi, dall’esecuzione del presente Accordo da parte del proprio personale dipendente.
ART. 8 - Norme finali
Il presente Accordo costituisce manifestazione integrale della volontà delle parti che hanno preso piena conoscenza di tutte le relative clausole, avendone negoziato e condiviso il contenuto, che dichiarano quindi di approvare specificamente singolarmente nonché nel loro insieme. Sulla base delle verifiche documentali e dei controlli effettuati, si potrebbe procedere alla revoca parziale o totale del rimborso su spese impropriamente sostenute..
Con il presente atto si intendono regolati tutti i termini generali del rapporto tra le parti; in conseguenza esso non verrà sostituito o superato da eventuali accordi operativi attuativi o integrativi, salvo diversa espressa volontà derogativa delle parti, manifestata per iscritto. Il presente atto comprende i seguenti allegati:
● Allegato A - Elenco degli interventi previsti nella Programmazione Territoriale, e relativo C.U.P. (ove già disponibile);
● Allegato B - Cartografia dei sentieri inseriti nella Pianificazione triennale, allegata alla DGR n. 4/28 del 22.01.2019.
Le parti contraenti, ai sensi dell’art. 1341 del Codice Civile, dichiarano di accettare espressamente e integralmente il contenuto del presente Accordo senza riserva alcuna dall’art. 1 all’art. 8.
Visto, letto e sottoscritto dalle parti:
per l’Agenzia regionale Forestas Per il Club Alpino Italiano
L’amministratore Unico Il Presidente Generale
(xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx) (avv. Xxxxxxxx Xxxxx)
27.09.2019
XXXXX XXXXXXXX
07:53:40 UTC
ALLEGATO A Elenco interventi
Elenco degli interventi previsti dai progetti di cui alla linea di azione 6.6.1 e relative descrizione con riferimenti
C.U.P. Progetto | S.Territoriale e num. Progetto | Denominazione Scheda e rif. Codice intervento Accordo CRP-PT | Rif. AREA TERRITORIALE di intervento (Delib.G.R.n.45/24 del 2.8.2016 "Sentieri di Forestas") | Rif. Macro-area territoriale di intervento (Delib.G.R. n. 4/28 del 22.1.2019) |
LANUSEI 1 | I Sentieri di Perdas (Gairo Lanusei Arzana) | Area del SIC “Supramonte di Oliena, Orgosolo e Urzulei - Su Suercone” | Gennargentu-Ogliastra | |
LANUSEI 2 | I sentieri dei Tacchi Ulassai-Osini-Jerzu | CONNESSIONI STRATEGICHE verso Area del SIC “Supramonte di Oliena, Orgosolo e Urzulei - Su Suercone” | Gennargentu-Ogliastra | |
LANUSEI 3 | Supramonte Costiero (Urzulei-Baunei) | Area del SIC “Supramonte di Oliena, Orgosolo e Urzulei - Su Suercone” | Su Suercone | |
LANUSEI 4 | Gennargentu Ogliastrino (Talana, Villagrande | CONNESSIONI STRATEGICHE VERSO Area del SIC “Supramonte di Oliena, Orgosolo e Urzulei - Su Suercone” | Gennargentu-Ogliastra | |
LANUSEI 5 | I sentieri del Montarbu (Seui, Ussassai) | CONNESSIONI STRATEGICHE verso Area del SIC “Supramonte di Oliena, Orgosolo e Urzulei - Su Suercone” | Gennargentu-Ogiastra | |
LANUSEI 6 | I sentieri della Costa Orientale (Cardedu-Tertenia) | CONNESSIONI STRATEGICHE VERSO Area del SIC “Supramonte di Oliena, Orgosolo e Urzulei - Su Suercone” | Gennargentu-Ogiastra | |
DG-ICT | dotazione di SERVIZI ED INFRASTRUTTURE TECNOLOGICHE collegate, per la fruizione turistica sostenibile dei sentieri recuperati, concorrenti alla valorizzazione della RES con i dati catastali (Open Data) relativi alle tracce GPS ed alle entità puntiformi (POI, Point of Interest) | TUTTE LE AREE | TUTTE LE MACRO-AREE | |
D65D190001000 02 | NUORO 1 | Sentieri Escursionistici Fonni - Trekking | NB: finanziato con convenzione aggiuntiva a valere sulla linea 6.6.1 PT-CRP 29 Su Suercone | Gennargentu-Ogiastra |
D65D190001100 02 | NUORO 2 | Sentieri Escursionistici Fonni - Ippovie | NB: finanziato con convenzione aggiuntiva a valere sulla linea 6.6.1 PT-CRP 29 Su Suercone | Gennargentu-Ogiastra |
D65D190001200 02 | NUORO 3 | Sentieri Escursionistici Fonni - MTB | Area del SIC “Supramonte di Oliena, Orgosolo e Urzulei - Su Suercone” | Gennargentu-Ogiastra |
D55D190000700 02 | NUORO 4 | Sentieri ciclo Escursionitici TEPILORA | Piano di rilancio del Nuorese per l’area del Parco di TEPILORA | Tepilora-Xxxxxxxx |
D55D190000800 02 | NUORO 5 | Sentieri Tepilora Xxxxxxxx | Piano di rilancio del Nuorese per l’area del Parco di TEPILORA | Tepilora-Xxxxxxxx |
D15D190000500 02 | NUORO 6 | Sentieri Oliena | Area del SIC “Supramonte di Oliena, Orgosolo e Urzulei - Su Suercone” | Su Suercone |
D85D190000500 02 NUORO 7 | Sentieri Dorgali-Gonone | Area del SIC “Supramonte di Oliena, Orgosolo e Urzulei - Su Suercone” | Su Suercone | |
D85D190000600 02 | SASSARI 1 | Rete Escursionistica ed Ippoviaria del Goceano e Monte Acuto | SIC XXX000000 “Catena del Marghine - Goceano” | Macroarea Marghine-Goceano |
D35D190000800 02 | SASSARI 2 | Sentieri del sito naturalistico La Valle dei Mulini di OSILO | NB: finanziato con convenzione aggiuntiva a valere sulla linea 6.6.1 PT-CRP 00 XXXXXXX-Xxxxx | Xxxx-Xxxxx Xxxxxxxx |
X00X000000000 06 | SASSARI 3 | Realizzazione di un itinerario di connessione dell’intero territorio Meilogu-Villanova: itinerari ciclo-escursionistici ed ippoviari “Complesso Forestale Parchi” da Villanova Xxxxxxxxxx a Xxxxxxxxxx Roccadoria, da Monteleone a Romana. | (Su PT-CRP 25/INT Meilogu Villanova) | Nord-Ovest Sardegna |
D85D190000200 06 | SASSARI 4 | Realizzazione di un itinerario di connessione dell’intero territorio Meilogu-Villanova:itinerari ciclo-escursionistici ed ippoviari “Complesso Forestale Goceano-Mejlogu” Da Romana verso Cossoine, Bonorva (Rebeccu-Mariani) | (Su PT-CRP 25/INT Meilogu Villanova) | Nord-Ovest Sardegna |
D95D190000300 06 | SASSARI 5 | Realizzazione di un itinerario di connessione dell’intero territorio Meilogu-Villanova:itinerari ciclo-escursionistici ed ippoviari “Complesso Forestale Goceano-Mejlogu” Da Romana verso la direttrice nord-nordEst Thiesi, Borutta, Torralba (S.Antine), Giave, Bonorva (Rebeccu) con possibili diramazioni allo studio per collegare Siligo-Banari-Bilighinzos | (Su PT-CRP 25/INT Meilogu Villanova) | Nord-Ovest Sardegna |
D95D190000600 02 | CAGLIARI 1 | PT-CRP-18_INT-1/2 Sentieri delle cascate e itinerari ciclo-escursionistici e ippoviari con raccordo al Marganai e alte vie Punta Camedda e Ovile Linas etc | ITB041111 “Monte Linas - Marganai”. | Macroarea Linas-Marganai |
D94C190000300 02 | CAGLIARI 2 | PT-CRP-18_INT-1/1 Alte Vie e raccordi con la rete del Monte Xxxxx xxxxxxxx 101 e 100 campu s'isca-Xxxxx su Padenti-Rio Cannisoni | ITB041111 “Monte Linas - Marganai”. | Macroarea Linas-Marganai |
D95D190000700 02 | Cagliari 3 | PT-CRP-18_INT-1/3 "le vie dell'acqua" (INTEGRAZIONE INTERVENTI 1 e 2) per connessione verso i centri abitati e le aree rurali periurbane | ITB041111 “Monte Linas - Marganai”. DA FINANZIARE CON CONVENZIONE INTEGRATIVA SEMPRE A VALERE SULLA 6.6.1 | Linas e Comuni Villacidro-Gonnosfana diga |
IGLESIAS | ITB041111 “Monte Linas - Marganai”. | Macroarea Linas-Marganai | ||
CAGLIARI 4 | SENTIERO ITALIA e prosecuzione di azioni già portate avanti in anni precedenti aventi ad oggetto lo sviluppo della Rete escursionistica, e prevede investimenti sul territorio per il recupero dei sentieri dei compendi forestali, | Macroarea Settefratelli |
ALLEGATO B
Sviluppo triennale sentieri inseriti nella Cartografia di Pianificazione triennale, allegata alla DGR n. 4/28 del 22.01.2019
Firmato digitalmente da
Convenzione tra Agenzia Fo.Re.S.T.A.S. e Club Alpino Italiano per l’organizzazione dei percorsi escuGrsioniIstUici deSlla RE.E.S.PPE
PULINA
O = non presente C = IT