SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO
SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO
Determinazione n. DD-2017-312 esecutiva dal 23/02/2017 Protocollo Generale n. PG-2017-21736 del 23/02/2017
Proposta n.:P05.2.0.0-2017-77
NM/nm
Il Dirigente del Servizio SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO ha adottato la
Determina Dirigenziale di seguito riportata:
OGGETTO: Incarico alla Società di Ingegneria LCF Laboratorio Città di Ferrara Engineering s.r.l., per eseguire la progettazione esecutiva, la redazione del progetto di prevenzione incendi, la direzione lavori, il coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed in fase di esecuzione, la redazione della relazione energetica, relativamente ai Lavori per la nuova costruzione sede per servizi e rimessa barche per canottaggio presso la Darsena S. Paolo, per l'importo complessivo di Euro 68.325,09 + INARCASSA 4% + I.V.A. 22% = Euro 86.690,89. Impegno giuridico della spesa di Euro 28.783,52 + INARCASSA 4% + I.V.A. 22% = Euro 36.520,53, relativi alla progettazione esecutiva, redazione del progetto di prevenzione incendi, coordinamento sicurezza in fase di progettazione, e redazione della relazione energetica. Approvazione dell'allegato disciplinare di incarico. CIA 84 2016 CUP B78B16000000007 CIG 68674406C3
DISPOSITIVO ATTO | 22/02/2017 | XXXXXXXX XXXXX |
DISPOSITIVO ATTO | 23/02/2017 | XXXXXXXXX XXXXXXX |
IMPEGNO DI SPESA | 23/02/2017 | XXXXXXX XXXXXXXXXX |
Atto sottoscritto digitalmente secondo la normativa vigente
Xxxxxx Xxxxxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxxx
Centralino: x00 0000 000000 - Fax: x00 0000 000000
Codice fiscale: 00297110389
SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO
Proposta Determinazione Dirigenziale n. P05.2.0.0-2017-77
Incarico alla Società di Ingegneria LCF Laboratorio Città di Ferrara Engineering s.r.l., per eseguire la progettazione esecutiva, la redazione del progetto di prevenzione incendi, la direzione lavori, il coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed in fase di esecuzione, la redazione della relazione energetica, relativamente ai Lavori per la nuova costruzione sede per servizi e rimessa barche per canottaggio presso la Darsena S. Paolo, per l'importo complessivo di Euro 68.325,09 + INARCASSA 4% +
I.V.A. 22% = Euro 86.690,89. Impegno giuridico della spesa di Euro 28.783,52 + INARCASSA 4% + I.V.A. 22% = Euro 36.520,53, relativi alla progettazione esecutiva, redazione del progetto di prevenzione incendi, coordinamento sicurezza in fase di progettazione, e redazione della relazione energetica. Approvazione dell’allegato disciplinare di incarico. CIA 84-2016 - CUP B78B16000000007 - CIG 68674406C3
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO EDILIZIA
PREMESSO:
che con provvedimento del Consiglio Comunale P.G. n. 19116/16 nella seduta del 21.03.2016 – verbale n. 6, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione (DUP) per il periodo 2016/2019 e relativi allegati, tra cui il Piano Triennale dei Lavori Pubblici 2016/2018 ed il relativo Elenco dei Lavori da avviare nel 2016;
che con provvedimento del Consiglio Comunale P.G. n. 15695/16 nella seduta del 24.03.2016 – verbale n. 7, è stato approvato il Bilancio di Previsione del Comune di Ferrara per l’anno 2016 ed il Bilancio per il Triennio 2016/2018;
CONSIDERATO:
che l’intervento relativo alla nuova costruzione sede per servizi e rimessa barche per canottaggio, presso la Darsena di S. Paolo, è stato candidato per un contributo regionale;
che, ai fini della candidatura, è stato elaborato dal Servizio Edilizia il progetto definitivo, poi approvato con Determina DD20151871 P.G. 111465/15 del 29/10/2015 per l’importo complessivo di euro 900.000,00;
che il progetto prevede la realizzazione di un rimessaggio barche, con annessa palazzina uffici e servizi, da realizzare presso la Darsena di Ferrara;
- che, per procedere alla progettazione esecutiva, alla direzione lavori del progetto in questione ed alla funzione di coordinatore in fase di progettazione e in fase di esecuzione, si ritiene di affidare l’incarico ad un professionista esterno (art. 24, comma 1, lett. d) del D.Lgs. n. 50/2016) con professionalità adeguata;
che il Servizio Edilizia ha provveduto, sulla base dell’importo dei lavori indicato nel progetto definitivo, ad elaborare il calcolo delle competenze per la progettazione esecutiva, D.L., coordinamento in fase di progettazione e in fase di esecuzione, redazione del progetto di redazione incendi, redazione della
relazione energetica, secondo il DM 17/06/2016, che risultano complessivamente superiori ad Euro 40.000,00 ed inferiori ad Euro 100.000,00;
TENUTO CONTO:
- che l’art. 157, comma 2, del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50, prevede che gli incarichi di progettazione, di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e in fase di esecuzione, e direzione lavori, di importo superiore ad Euro 40.000,00 ed inferiori ad Euro 100.000,00, possono essere affidati dalle Stazioni Appaltanti, a cura del Responsabile del Procedimento, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, e mediante procedura negoziata, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D. Lgs. 50/2016, con invito ad almeno cinque soggetti;
- che l’art. 95, comma 3, lett. b), del D.Lgs. 50/2016 prevede che per l’affidamento dei servizi di ingegneria ed architettura di importo superiore ad Euro 40.000,00 deve essere utilizzato il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo;
- che l’individuazione degli operatori da invitare alla procedura negoziata avviene sulla base di indagini di mercato o attraverso elenchi di operatori economici costituiti dall’Amministrazione con avviso pubblico;
VISTO:
che il Settore Opere Pubbliche e Mobilità – Servizio Amministrativo Opere Pubbliche ed Espropri, Programmazione Controllo, ha provveduto alla pubblicazione in data 15.11.2006, di un avviso pubblico per la costituzione di elenchi di soggetti, ai quali poter conferire incarichi per servizi attinenti l’architettura e l’ingegneria in materia di lavori pubblici, di importo stimato inferiore ad Euro 100.000,00;
che successivamente l’Amministrazione ha pubblicato un avviso P.G. 90472 del 05.11.2013, per aggiornare ed integrare l’elenco dei professionisti esterni a cui ricorrere;
che, con provvedimento del Consiglio Comunale P.G. n. 10389/09 del 23.03.2009 verbale n. 11, è stato approvato il Regolamento per l’affidamento di incarichi professionali di importo inferiore ad Euro 100.000,00, relativi alle prestazioni di ingegneria ed architettura;
CONSIDERATO:
- che il Servizio Edilizia ha provveduto a calcolare, secondo il DM 17/06/2016, l’importo stimato della prestazioni oggetto di incarico (progettazione esecutiva, D.L., coordinamento in fase di progettazione e in fase di esecuzione, redazione del progetto di redazione incendi, redazione della relazione energetica), che ammonta ad Euro 91.736,15 + 4% + 22% = Euro 116.394,84, così suddivisi:
PRESTAZIONE REDAZIONE PROGETTO DI PREVENZIONE INCENDI (art. 3 DM 151/2011) REDAZIONE RELAZ ENERGETICA (art. 8 c.2 All a DG RER 967/2015) PROGETTAZIONE ESECUTIVA | Compensi(al netto delle spese)CP= V x P x G x ΣQi | SpeseS= CP x KK=25,00% | CorrispettiviCP + S |
€ 3.789,98 | € 947,50 | € 4.737,48 | |
€ 1.894,99 € 473,75 € 2.368,74
€ 18.915,17 € 4.728,79 € 23.643,96 | |||
COORDINAMENTO SICUREZZA PROGETTAZIONE | € 6.316,63 | € 1.579,16 | € 7.895,79 |
DIREZIONE LAVORI | € 26.680,58 | € 6.670,15 | € 33.350,73 |
COORDINAMENTO SICUREZZA | € 15.791,57 € 3.947,89 | € 19.739,46 |
ESECUZIONE | |||
TOTALE PRESTAZIONI | € 73.388,92 | € 18.347,23 | € 91.736,15 |
che, essendo l’importo delle competenze inferiore ad euro 100.000,00, ma superiore ad euro 40.000,00, con determina a contrarre n. DD20162053 P.G. 126507/16 esecutiva dal 09.11.2016, è stato stabilito di procedere all’individuazione del professionista a cui affidare l’incarico, mediante procedura negoziata, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D. Lgs. 50/2016, con invito a n° 5 (cinque) professionisti selezionati dall’elenco costituito con gli avvisi pubblici di cui in premessa, tra operatori che presentano la necessaria professionalità, nel rispetto del principio di rotazione, con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 95, comma 3, del D. Lgs. n° 50 del 18/04/2016 Codice Appalti, valutabile secondo i seguenti criteri:
• OFFERTA ECONOMICA max punti 18
• OFFERTA TECNICA max punti 82
che con lettera del 15.11.2016 – P.G. 130092/16 – 130106/16 – 130112/16 – 130117/16 – 130123/16 –
trasmessa a mezzo PEC in data 16.11.2016, contenente l’elenco dei professionisti da invitare su proposta del Servizio Edilizia, sono stati invitati a partecipare alla procedura negoziata per l’affidamento dell’incarico in oggetto, i sotto elencati n. 5 (cinque) società/professionisti, selezionati dal R.U.P. tra i professionisti inseriti nell’elenco di cui sopra con requisiti tecnici per l’espletamento dell’incarico professionale di che trattasi:
1 | LCF Xxxxxxxxxxx Xxxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx x.x.x. | Xxx Xxxxxxxxxxx, 0 – 00000 Xxxxxxx |
2 | Studio Colombi & Roversi associati | Xxx Xxxxxxxxxx 000 int 6 – 00000 Xxxxxxx |
3 | ing. Xxxxx Xxxx'Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxxxx 00/X 00000 Xxxxxxx |
4 | Arch. Casari Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxxxx 00/x 44012 BondenoFE |
5 | Politecnica Ingegneria ed Architettura | Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx 000 – 41126 ModenaMO |
che la data di scadenza per la presentazione delle offerte è stata fissata per il giorno 12.12.2016 alle ore 13.00, con apertura il giorno 14.12.2016 alle ore 10.30;
che, con Determinazione n. DD20162476 – P.G. 142418/16 esecutiva dal 14.12.2016, è stata nominata la commissione giudicatrice, ai sensi dell’art. 77 comma 3 ultimo periodo del X.Xxx. 18 aprile 2016 n. 50;
che hanno presentato offerta i seguenti n. 4 professionisti:
1 | LCF Laboratorio Città di Ferrara Engineering s.r.l. |
2 | Studio Colombi & Roversi associati |
3 | ing. Xxxxx Xxxx'Xxxxx |
4 | Arch. Xxxxxx Xxxxxx |
che, esaminata la documentazione amministrativa, i n. 4 operatori economici partecipanti sono stati ammessi;
che non ha presentato offerta né prodotto giustificazioni, l’operatore economico:
Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx, 000 00000 Xxxxxx
Politecnica Ingegneria e Architettura
che la commissione tecnica giudicatrice ha esaminato le proposte progettuali, attribuendo i punteggi di seguito riportati:
1 | LCF Laboratorio Città di Ferrara Engineering s.r.l. | 82,00 |
2 | Studio Colombi & Roversi associati | 79,92 |
3 | Ing. Xxxxx Xxxx'Xxxxx | 62,14 |
4 | Arch. Xxxxxx Xxxxxx | 75,85 |
che il giorno 23.01.2017 si è provveduto all’apertura delle offerte economiche, come di seguito riportate:
1 | LCF Laboratorio Città di Ferrara Engineering s.r.l. | 25,52% |
2 | Studio Colombi & Roversi associati | 33,00% |
3 | Ing. Xxxxx Xxxx'Xxxxx | 25,00% |
4 | Arch. Xxxxxx Xxxxxx | 41,00% |
che, come previsto dall’art. 12 del disciplinare di gara, è stato attribuito il punteggio massimo all’offerta migliore, ed alle altre è stato attribuito un punteggio inferiore sulla base del rapporto di proporzionalità non lineare (Linee Guida n. 2 ANAC);
che sommati i punteggi relativi all’offerta economica a quelli assegnati all’offerta tecnica, il risultato finale è il seguente:
1 | LCF Laboratorio Città di Ferrara Engineering s.r.l. | 96,20 |
2 | Studio Colombi & Roversi associati | 96,07 |
3 | Ing. Xxxxx Xxxx'Xxxxx | 76,19 |
4 | Arch. Xxxxxx Xxxxxx | 93,85 |
che pertanto è risultato affidatario LCF Laboratorio Città di Ferrara Engineering s.r.l., di Ferrara;
che non è stato necessario eseguire la verifica di cui all’art. 97, comma 3, del D.Lgs. 50/16; PRESO ATTO:
- che l’importo delle competenze da corrispondere alla Società di Ingegneria LCF Laboratorio Città di Ferrara Engineering s.r.l. incaricata, ammonta ad Euro 68.325,09 + INARCASSA 4% + I.V.A. 22% = Euro 86.690,89, così suddivisi:
PRESTAZIONE REDAZIONE PROGETTO DI PREVENZIONE INCENDI (art. 3 DM 151/2011) REDAZIONE RELAZ ENERGETICA (art. 8 c.2 All a DG RER 967/2015) PROGETTAZIONE ESECUTIVA | euro | + CNPAIA 4% + IVA 22% | |
3.528,48 + CNPAIA 4% 4.476,94 + IVA 22% 1.764,24 + CNPAIA 4% 2.238,47 + IVA 22% 17.610,02 + CNPAIA 4% 22.343,60 + IVA 22% | |||
COORDINAMENTO SICUREZZA PROGETTAZIONE | 5.880,78 | + CNPAIA 4% + IVA 22% | 7.461,53 |
DIREZIONE LAVORI | 24.839,62 | + CNPAIA 4% + IVA 22% | 31.516,51 |
COORDINAMENTO SICUREZZA ESECUZIONE | 14.701,95 | + CNPAIA 4% + IVA 22% | 18.653,84 |
TOTALE PRESTAZIONI | 68.325,09 | 86.690,89 |
- che la spesa di euro 28.783,52 + INARCASSA 4% + I.V.A. 22% = Euro 36.520,53, + Euro 30,00 per contributo ANAC, per un totale di Euro 36.550,53, relativa alle competenze per prestazioni della fase progettuale (progettazione esecutiva, coordinamento in fase di progettazione, redazione del progetto di redazione incendi e redazione della relazione energetica) risulta finanziata con entrate patrimoniali accertate e riscosse nell’esercizio 2016 al cod. 40400.01.01300 – Alienazione terreni e
fabbricati diversi – Servizio rilevante ai fini IVA – acc. n. 579/16 parte e al cod. 40400.02.0130501071 – Alienazione terreni N.A.C. – Acc. 312/16 parte.
Il relativo impegno di spesa è assunto al codice 06012.02.0786009112 – Ampliamento e ristrutturazione servizi, costruzione rimessa per barche nella Darsena di S. Paolo – Imp. 5409/16 di Euro 49.063,99, imputato all’anno 2016.
Le competenze relative alla fase progettuale saranno liquidate entro il 2017.
La spesa di che trattasi sarà imputata al quadro economico del relativo progetto a seguito di finanziamento dello stesso.
- che la spesa di Euro 50.170,35 (I.V.A. e CNPAIA comprese) relativa alle competenze per la fase esecutiva (direzione lavori e coordinamento in fase di esecuzione), sarà finanziata contestualmente alla spesa progettuale complessiva, con imputazione al fondo spese tecniche del progetto esecutivo; Le competenze relative alla fase esecutiva saranno liquidate secondo il crono programma del progetto.
PRECISATO:
che il presente incarico non rientra nel programma di incarichi esterni per collaborazione, studio, ricerca e consulenza per il triennio 20162018, approvato con provvedimento del Consiglio Comunale P.G. n. 11734/16 nella seduta del 21/03/2016;
che le norme che regolano l’espletamento dell’incarico in oggetto, da parte di LCF Laboratorio Città di Ferrara Engineering s.r.l., sono contenute nell’allegato contratto disciplinare, parte integrante del presente atto;
che LCF Laboratorio Città di Ferrara Engineering s.r.l., ai sensi dell’art. 3, comma 7, della Legge n. 136/2010, modificato dalla Legge n. 217/2010 è tenuto a comunicare all’Amministrazione gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati alle commesse pubbliche, anche non in via esclusiva, entro sette giorni dalla loro accensione, nonché nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi, sui quali l’Amministrazione effettuerà i pagamenti tramite bonifici bancari o postali, con l’indicazione del C.I.G;.
RICHIAMATO l’art. 2, comma 3, del D.P.R. n. 62 del 16.04.2013 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’art. 54 del Decreto Legislativo 30.03.2001 n. 165” che prevede l’estensione, per quanto compatibili, degli obblighi di condotta previsti dal codice a tutti i collaboratori o consulenti, con qualsiasi tipologia di contratto o incarico e a qualsiasi titolo, nonché l’inserimento negli atti di incarico di apposite disposizioni o clausole di risoluzione o decadenza del rapporto in caso di violazione degli obblighi derivanti dal codice;
RICORDATO inoltre, che questa Amministrazione ha provveduto, con deliberazione della Giunta Comunale
n. GC201429 del 28.01.2014 avente per oggetto “Approvazione degli strumenti di cui alla Legge 06.11.2012 n. 190 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione” ad approvare il “Codice di Comportamento” dei dipendenti del Comune di Ferrara che integra gli obblighi previsti dal succitato D.P.R. n. 62/2013;”
che il Dirigente cui compete stipulare il contratto disciplinare per conto dell’Amministrazione Comunale, è il Dirigente del Servizio Edilizia – Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx;
che il Responsabile del Procedimento è l’Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx– Dirigente del Servizio Edilizia;
VERIFICATO il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50 ed i requisiti di natura tecnicaprofessionale, ai sensi dell’art. 6 del disciplinare di gara, da parte di LCF Laboratorio Città di Ferrara Engineering s.r.l.;
CONSIDERATO che la sottoscrizione della presente determina di aggiudicazione, costituisce formale contratto di appalto con la Società di Ingegneria aggiudicataria;
VISTI gli atti; VISTI:
il Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n° 50 (Codice Appalti);
l’art. 147 bis del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267;
l’art. 183 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267;
gli articoli 2229 e seguenti del Codice Civile;
l’art. 3 della Legge 13 agosto 2010 n. 136 (tracciabilità flussi finanziari), come modificato dalla Legge 17 dicembre 2010 n. 217;
D E T E R M I N A
❖ di ATTRIBUIRE alla Società di Ingegneria LCF Laboratorio Città di Ferrara Engineering s.r.l.– con sede in via Xxxxx Xxxxxxxxxxx 3 – 00000 Xxxxxxx Codice Fiscale e Partita IVA 01663340386 (legale rappresentante e direttore tecnico: Arch. Xxxxxxx Xxxxxxxxx nato il 19.06.61 a Genk – Belgio iscritto all’Albo Professionale degli Architetti della Provincia di Ferrara al n. 158 CF SPLDNL61H19Z103W – direttore tecnico Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx nato a San Xxxxxxxx Xxxxxxxxx–BO il 04.08.1967 – iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ferrara al n. 1148 CF BRTGNN67M04G467B) l’incarico riguardante la progettazione esecutiva, la redazione del progetto di prevenzione incendi, la direzione lavori, il coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed in fase di esecuzione, la redazione della relazione energetica, relativamente ai Lavori per la nuova costruzione sede per servizi e rimessa barche per canottaggio presso la Darsena S. Paolo, per l'importo complessivo di Euro 68.325,09 + INARCASSA 4% + I.V.A. 22% = Euro 86.690,89, suddivisi come dalla tabella sottoriportata:
PRESTAZIONE REDAZIONE PROGETTO DI PREVENZIONE INCENDI (art. 3 DM 151/2011) REDAZIONE RELAZ ENERGETICA (art. 8 c.2 All a DG RER 967/2015) PROGETTAZIONE ESECUTIVA | euro | + CNPAIA 4% + IVA 22% | |
3.528,48 + CNPAIA 4% 4.476,94 + IVA 22% 1.764,24 + CNPAIA 4% 2.238,47 + IVA 22% 17.610,02 + CNPAIA 4% 22.343,60 + IVA 22% | |||
COORDINAMENTO SICUREZZA PROGETTAZIONE | 5.880,78 | + CNPAIA 4% + IVA 22% | 7.461,53 |
DIREZIONE LAVORI | 24.839,62 | + CNPAIA 4% + IVA 22% | 31.516,51 |
COORDINAMENTO SICUREZZA ESECUZIONE | 14.701,95 | + CNPAIA 4% + IVA 22% | 18.653,84 |
TOTALE PRESTAZIONI | 68.325,09 | 86.690,89 |
❖ di PRECISARE che il professionista in possesso del titolo per l’espletamento delle funzioni di coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione è l’Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx ed il professionista incaricato della integrazione tra le prestazioni specialistiche è l’Arch. Xxxxxxx Xxxxxxxxx;
❖ di DARE ATTO che l’aggiudicazione definitiva a favore della suddetta Società è efficace, ai sensi dell’art. 32 comma 7 del Decreto Legislativo n. 50/16, in quanto sono stati verificati positivamente i requisiti di ordine generale dichiarati in sede di offerta, di cui all’art. 80 del Codice Appalti, e i requisiti di natura tecnicaprofessionale;
❖ di APPROVARE l’allegato contratto disciplinare di incarico, parte integrante del presente atto, regolante l’espletamento dell’incarico in questione;
❖ di ASSUMERE impegno giuridico della spesa di Euro 28.783,52 + INARCASSA 4% + I.V.A. 22% = Euro 36.520,53, + Euro 30,00 per contributo ANAC, per un totale di Euro 36.550,53, relativa alle competenze per prestazioni della fase progettuale (progettazione esecutiva, coordinamento in fase di progettazione, redazione del progetto di redazione incendi e redazione della relazione energetica) con entrate patrimoniali accertate e riscosse nell’esercizio 2016 al cod. 40400.01.01300 – Alienazione terreni e fabbricati diversi – Servizio rilevante ai fini IVA – acc. n. 579/16 parte e al cod. 40400.02.0130501071 – Alienazione terreni N.A.C. – Acc. 312/16 parte.
Il relativo impegno di spesa risulta assunto al codice 06012.02.0786009112 – Ampliamento e ristrutturazione servizi, costruzione rimessa per barche nella Darsena di S. Paolo – Imp. 5409/16 di Euro 49.063,99, imputato all’anno 2016.
Le competenze relative alla fase progettuale saranno liquidate entro il 2017.
La spesa di che trattasi sarà imputata al quadro economico del relativo progetto a seguito di finanziamento dello stesso.
❖ di PRECISARE che la spesa di Euro 50.170,35 (I.V.A. e CNPAIA comprese) relativa alle competenze per la fase esecutiva (direzione lavori e coordinamento in fase di esecuzione), sarà finanziata contestualmente alla spesa progettuale complessiva, con imputazione al fondo spese tecniche del progetto esecutivo;
Le competenze relative alla fase esecutiva saranno liquidate secondo il crono programma del progetto.
❖ di DARE ATTO che, ai sensi del comma 8 dell’art. 183 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. – TUEL, il programma dei conseguenti pagamenti dell’impegno di spesa di cui al presente provvedimento è compatibile con i relativi stanziamenti di cassa del bilancio e con le regole di finanza pubblica in materia di “pareggio di bilancio”, introdotte dai commi 707 e seguenti dell’art. 1 della Legge n. 208/2015 (c.d. Legge di stabilità 2016);
❖ di DARE ATTO che il Responsabile del Procedimento è l’Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx, Dirigente del Servizio Edilizia;
❖ di DARE ATTO che con l’apposizione della firma digitale da parte del Dirigente Servizio Contabilità e Bilancio il presente provvedimento diviene esecutivo.
Disciplinare di incarico professionale per l’affidamento dei servizi di ingegneria ed architettura relativi alla progettazione definitiva ed esecutiva, allo svolgimento della funzione di coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione, alla direzione dei lavori e al coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione.
Con la presente scrittura privata:
TRA
1) la Dott.ssa XXXXXXXX XXXXX, nata a Brindisi il 14/04/1958 – C.F. BLSPRZ58D54B180T, e domiciliata per la carica presso l’Amministrazione Comunale, Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0 Ferrara, Dirigente, che interviene qui non in proprio, ma in nome e per conto del “Comune di Ferrara” X.X. x X. XXX 00000000000, nella sua qualità di Dirigente Amministrativo, in virtù di delega da parte del RUP – (Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx – P.G. 67260/16 – Dirigente del Servizio Edilizia), agli atti;
E
2) l’Arch. XXXXXXX XXXXXXXXX, nato a Genk – Belgio il 19.06.61, con Studio a Ferrara in via Xxxxx Xxxxxxxxxxx 3, iscritto all’Ordine degli Architetti della Provincia di Ferrara al n. 158, C.F. e P. IVA 01663340386;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
ARTICOLO 1 – Oggetto dell’incarico
Con determinazione n. DD2016 / PG2016 / esecutiva dal , è stato conferito l’incarico professionale per eseguire la progettazione esecutiva, la redazione del progetto di prevenzione incendi, la direzione lavori, il coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed in fase di esecuzione, la redazione della relazione energetica, relativamente ai Lavori per la nuova costruzione sede per servizi e rimessa barche per canottaggio presso la Darsena S. Paolo. CIA 84-2016 - CUP B78B16000000007 - CIG 68674406C3
ARTICOLO 2 – PROGETTAZIONE
Le modalità di redazione degli elaborati e di svolgimento di tutte le prestazioni dovranno essere conformi all’art. 23 del Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016.
ARTICOLO 3 – Obblighi legali
Il tecnico incaricato è obbligato all’osservanza delle norme di cui agli articoli 2222 e seguenti del Codice Civile e, limitatamente a quanto non diversamente stabilito dal presente disciplinare di incarico e dagli atti dallo stesso richiamati, esso è obbligato all’osservanza del D.M. 17.06.2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27.07.2016, della deontologia professionale e di ogni altra normativa vigente in materia correlata all’oggetto dell’incarico.
Resta a carico del tecnico incaricato ogni onere strumentale e organizzativo necessario per l’espletamento delle prestazioni, rimanendo egli organicamente esterno ed indipendente dagli uffici e dagli organi dell’Amministrazione; è obbligato ad eseguire quanto affidato secondo i migliori criteri per la tutela ed il conseguimento del pubblico interesse e secondo le indicazioni impartite dall’Amministrazione medesima, con l’obbligo specifico di non interferire con il normale funzionamento degli uffici e di non aggravare gli adempimenti e le procedure che competono a questi ultimi.
ARTICOLO 4 – Descrizione delle prestazioni
Le prestazioni da eseguirsi in relazione al presente incarico, consistono nella redazione dei:
⇨ PROGETTO DI PREVENZIONE INCENDI
⇨ RELAZIONE ENERGETICA
⇨ PROGETTO ESECUTIVO
Il tecnico incaricato si impegna ad ottemperare alle integrazioni o modifiche imposte dal Responsabile del Procedimento in relazione alla tipologia, alla dimensione, alla complessità ed all’importanza del lavoro, nonché ai diversi orientamenti che l’Amministrazione affidante abbia a manifestare sui punti fondamentali del progetto, anche in corso di elaborazione ed alle richieste di eventuali varianti o modifiche.
Tutte le spese sono conglobate, con ciò rinunciando a qualsiasi altro rimborso, indennità, vacazione, trasferta, diritto e quant’altro non specificatamente compensato in forza del presente Contratto Disciplinare.
Sono invece escluse dall’incarico, e l’Amministrazione potrà affidarle direttamente a terzi, ovvero al tecnico incaricato, oggetto di apposito atto aggiuntivo al presente con la determinazione dei relativi compensi, le seguenti prestazioni:
⇨ sondaggi;
⇨ rilievi che eccedano le ordinarie misurazioni necessarie all’espletamento della progettazione;
⇨ misurazioni e picchettazioni.
ARTICOLO 5 – Varianti
Le varianti in corso d’opera sono ammesse esclusivamente nei casi previsti dall’art. 106 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50.
Le prestazioni relative alla elaborazione delle varianti sono effettuate e compensate solo quando necessarie al prosieguo della esecuzione delle opere e del loro buon andamento e solo in seguito a specifico ordine scritto dell’Amministrazione.
ARTICOLO 6 – Obblighi dell’Amministrazione
L’Amministrazione si impegna a fornire al tecnico incaricato, tutto quanto in suo possesso in relazione alla disponibilità del progetto e relativi atti, con particolare riguardo alle planimetrie catastali, agli estratti degli strumenti urbanistici ed ai rilievi di qualunque genere in suo possesso (in caso di incarico per le tre fasi, l’Amministrazione deve fornire il documento preliminare alla progettazione, in caso d’incarico per la fase definitiva ed esecutiva, l’Amministrazione deve mettere a disposizione il progetto preliminare).
ARTICOLO 7 – Elaborati di progetto
Il tecnico incaricato si impegna a produrre n. 3 (tre) copie di ogni elaborato di progetto ed ogni altro atto connesso o allegato. Ferma restando la proprietà intellettuale di quanto progettato, a favore del tecnico incaricato, l’Amministrazione è autorizzata alla utilizzazione piena ed esclusiva dei progetti, degli elaborati e dei risultati dell’incarico, e ciò anche in caso di affidamento a terzi di uno o più livelli progettuali, stante l’obbligo legislativo di aderenza e conformità tra i diversi gradi di progettazione.
ARTICOLO 8 – Variazioni
Nessuna variazione progettuale, sospensione delle prestazioni, modifica o variante in corso d’opera, può essere eseguita o presa in considerazione se non risulta da atto scritto e firmato dall’Amministrazione.
In mancanza di tale autorizzazione scritta, qualsiasi responsabilità, danno o altro pregiudizio che derivi al lavoro, sono a carico del tecnico. Qualora durante l’elaborazione del progetto dovessero sorgere delle variazioni, tali da far presumere un aumento dell’importo delle competenze rispetto alle previsioni originarie, il tecnico ne darà tempestiva comunicazione all’Amministrazione, e procederà solamente dopo il benestare
della stessa. In mancanza di tale benestare l’Amministrazione non riconoscerà l’eventuale pretesa di onorario aggiuntivo.
ARTICOLO 9 – Tempi per la progettazione
Il progetto esecutivo dovrà essere presentato entro giorni 40 (quaranta) decorrenti dall’affidamento dell’incarico.
ARTICOLO 10 – Penali
Il ritardo nella consegna di quanto affidato, comporta l’applicazione di una penale pari all’1‰ (uno per mille), per ogni giorno di ritardo, calcolata sull’importo dei compensi per ciascun livello di progettazione.
Le penali non possono superare il 10% dell’importo complessivo dei corrispettivi contrattuali.
Nel caso in cui il ritardo superi la durata di mesi 3 (tre), l’Amministrazione potrà, con deliberazione motivata e salvo il proprio diritto al risarcimento dei danni effettivamente subiti, stabilire la revoca dell’incarico. In conseguenza di ciò, l’Amministrazione dovrà corrispondere l’onorario per la prestazione parziale, sempre che questa sia effettivamente utilizzabile senza alcuna maggiorazione.
ARTICOLO 11 – Modifiche progettuali
Fino alla definitiva approvazione potranno essere apportate ai progetti esecutivi, anche se già elaborati e presentati, le modifiche che saranno ritenute necessarie dall’Amministrazione per l’approvazione.
Nel caso vengano richieste modifiche nella fase del progetto esecutivo, che comportino cambiamenti nella impostazione progettuale, al progettista spettano le competenze nella misura stabilita per le varianti in corso d’opera.
ARTICOLO 12 – Risoluzione del contratto
E’ facoltà dell’Amministrazione rescindere anticipatamente il presente contratto in ogni momento, in particolare quando il tecnico sia colpevole di ritardi pregiudizievoli, ovvero quando la penale di cui all’ARTICOLO 10 abbia raggiunto il 10% dell’importo dei compensi sui quali è stata calcolata.
E’ facoltà dell’Amministrazione, rescindere anticipatamente il presente contratto in ogni momento quando il tecnico incaricato contravvenga ingiustificatamente alle condizioni di cui al presente disciplinare, ovvero a norma di legge o aventi forza di legge, ad ordini ed istruzioni legittimamente impartiti dal Responsabile del Procedimento, ovvero non produca la documentazione richiesta.
La rescissione di cui ai commi 1 e 2 avviene con semplice comunicazione scritta indicante la motivazione, purché con almeno 30 (trenta) giorni di preavviso; per ogni altra evenienza trovano applicazione le norme del Codice Civile in materia di recesso e risoluzione anticipata dei contratti.
ARTICOLO 13 – Determinazione del corrispettivo
Il compenso a base di gara, per la progettazione, è stato calcolato secondo il D.M. 17.06.2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27.07.2016.
Sul compenso a base di gara il professionista ha offerto il ribasso del 25,52%.
Al compenso, come sopra determinato, sono state aggiunte le spese (art. 5 del D.M. 17.06.2016), calcolate nella misura del 25%.
Il corrispettivo è stabilito in Euro 17.610,02 (compenso + spese) + CNPAIA 4% + IVA 22% = Euro 22.343,60, per la progettazione esecutiva, euro 4.476,94 (CNPAIA 4% + IVA 22% comp.) per la redazione del progetto di prevenzione incendi, ed euro 2.238,47 (CNPAIA 4% + IVA 22% comp.) per la redazione della relazione energetica.
ARTICOLO 14 – Corresponsione dei compensi
I compensi, così come stabiliti dall’ARTICOLO 13, sono corrisposti con le modalità di seguito descritte:
⇨ PROGETTO ESECUTIVO REDAZIONE DEL PROGETTO DI PREVENZIONE INCENDI REDAZIONE DELLA RELAZIONE ENERGETICA: dopo l’approvazione del progetto esecutivo e comunque entro 6 (sei) mesi dalla consegna del progetto esecutivo, qualora il progetto completo dei necessari pareri, non venga approvato per cause non imputabili al progettista.
I compensi per le prestazioni relative ad eventuali varianti, di cui all’ARTICOLO 5, sono corrisposti entro 60 (sessanta) giorni dall’ultimazione della singola prestazione ordinata.
La liquidazione dei compensi avverrà entro 60 (sessanta) giorni dal ricevimento della nota onorari e spese, che sarà debitamente vistata dal Dirigente del Servizio competente, come previsto dall’art. 33, comma 3, del Regolamento di Contabilità, per quanto riguarda la liquidazione tecnica.
In deroga a quanto previsto al comma precedente, qualora il lavoro sia finanziato con ricorso a mutuo della Cassa Depositi e Prestiti, ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legge 28 febbraio 1983 n. 55, convertito nella Legge 26 aprile 1983 n. 131, il calcolo dei termini per il pagamento non tiene conto dei giorni intercorrenti tra la spedizione della domanda di somministrazione e la ricezione del relativo mandato di pagamento presso l’Amministrazione.
ARTICOLO 15 – Assicurazione
Il progettista, a far data dall’approvazione del progetto esecutivo, dovrà presentare una polizza di responsabilità civile professionale per i rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di propria competenza, per tutta la durata dei lavori e sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio.
La polizza deve coprire oltre alle nuove spese di progettazione, anche i maggiori costi che la Stazione Appaltante deve sopportare per le varianti di cui all’art. 106, comma 2, del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50 (errori o omissioni del progetto esecutivo), resesi necessarie in corso di esecuzione.
La polizza deve prevedere una garanzia per un massimale non inferiore al 10% dei lavori progettati.
La mancata presentazione della polizza da parte del progettista esonera l’Amministrazione dal pagamento dei compensi professionali.
L’Amministrazione può richiedere al tecnico di nuovamente progettare i lavori, senza ulteriori costi ed oneri, a scomputo parziale o totale degli indennizzi garantiti dalla polizza assicurativa.
ARTICOLO 16 – OBBLIGHI DEL COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE
Il professionista incaricato dovrà svolgere le seguenti prestazioni, come meglio descritte nei seguenti articoli e fornirà all’Amministrazione Comunale i seguenti prodotti:
a) redigere il Piano di Sicurezza e Coordinamento di cui all’art. 100, comma 1, del Decreto Legislativo n. 81/2008, i cui contenuti sono dettagliatamente specificati nell’allegato XV del Decreto, e di seguito indicato Piano;
b) predisporre il Fascicolo, adattato alle caratteristiche dell’opera i cui contenuti sono definiti all’allegato XVI del Decreto, contenente le informazioni utili ai fini della prevenzione e della protezione dei rischi cui sono esposti i lavoratori, tenendo conto delle specifiche norme di buona tecnica e dell’allegato II al documento UE 26 maggio 1993;
c) coordina l’applicazione delle disposizioni di cui all’art. 90, comma 1, del Decreto Legislativo n. 81/2008.
Il professionista dovrà inoltre confrontare con i tecnici del Servizio Edilizia le tecniche particolari per la predisposizione delle lavorazioni consegnando copie informali degli elaborati da predisporre e concordando le modalità per la realizzazione dei lavori.
ARTICOLO 17 – Tempi di consegna degli elaborati
Gli elaborati relativi al Piano dovranno essere consegnati in n. 3 (tre) copie all’Amministrazione Comunale, contestualmente alla consegna del progetto esecutivo (ARTICOLO 9 del presente disciplinare di incarico).
L’Amministrazione Comunale comunicherà la propria accettazione del Piano o richiederà le eventuali modifiche, integrazioni, varianti ed aggiunte che saranno riconosciute necessarie e che dovranno essere apportate dal professionista prima della richiesta delle offerte.
Eventuali ulteriori copie saranno fatturate quali spese aggiuntive all’incarico.
I termini di consegna degli elaborati previsti verranno congruamente prorogati solo in caso di forza maggiore e per giustificati motivi richiesti per iscritto.
ARTICOLO 18 – Varianti
Il professionista si obbliga ad introdurre nel Piano, anche se già elaborato e presentato, tutte le modifiche che saranno ritenute necessarie a giudizio dell’Amministrazione Comunale conformemente alle normative vigenti e comunque per garantire il fine della sicurezza, fino all’approvazione definitiva del medesimo, senza che ciò dia diritto a speciali e maggiori compensi.
Qualora le modifiche siano dettate invece da cambiamenti dell’impostazione progettuale (cambiamenti di tracciati, di manufatti importanti o di altro rilevante) determinate da nuove o diverse esigenze autorizzate dall’Amministrazione Comunale, al professionista spetteranno le competenze nella stessa misura percentuale stabilita per le varianti in corso d’opera.
ARTICOLO 19 – Obblighi del Committente o del responsabile dei lavori
Il Committente o il responsabile dei lavori, nelle fasi di progettazione dell’opera, si attiene ai principi e alle misure generali di tutela di cui all’art. 15 del Decreto Legislativo n. 81/2008, in particolare:
a) al momento delle scelte architettoniche, tecniche ed organizzative, onde pianificare i vari lavori o fasi di lavoro che si svolgeranno simultaneamente o successivamente;
b) all’atto della previsione della durata di realizzazione di questi lavori o fasi di lavoro.
Il Committente o il responsabile dei lavori, nella fase di progettazione dell’opera, prende in considerazione i documenti di cui ai punti a) e b) dell’ARTICOLO 16 del presente disciplinare, ai sensi dell’art. 90 del Decreto Legislativo n. 81/2008.
ARTICOLO 20 – Corrispettivo e modalità di pagamento
Il compenso a base di gara, per le prestazioni di cui all’ARTICOLO 16, è stato calcolato secondo il D.M. 17.06.2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27.07.2016.
Sul compenso a base di gara il professionista ha offerto il ribasso del 25,52%.
Al compenso, come sopra determinato, sono state aggiunte le spese (art. 5 del D.M. 17.06.2016), calcolate nella misura del 25%.
Il corrispettivo è stabilito in Euro 5.880,78 (compenso + spese) + CNPAIA 4% + IVA 22% = Euro 7.461,53.
Il compenso relativo all’espletamento della funzione di coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione verrà corrisposto dopo la presentazione del Piano di sicurezza.
La liquidazione dei compensi avverrà entro 60 (sessanta) giorni dal ricevimento della fattura, che sarà debitamente vistata dal Dirigente del Servizio competente, come previsto dall’art. 33, comma 3, del Regolamento di Contabilità, per quanto riguarda la liquidazione tecnica.
ARTICOLO 21 – Penali e risoluzione
Nel caso in cui il professionista non consegni gli elaborati nei termini previsti dal precedente ARTICOLO 17, verrà applicata una penale computata in misura giornaliera dell’1‰ (uno per mille) del corrispettivo professionale, e comunque non superiore al 10%.
Se il ritardo risultasse pari o superiore a mesi 3 (tre) dei tempi previsti all’ ARTICOLO 17, l’Amministrazione Comunale potrà revocare l’incarico senza onere alcuno per qualsiasi spesa sostenuta dal professionista fino a quel momento.
L’Amministrazione Comunale ha facoltà, ai sensi dell’art. 90, comma 8, del Decreto Legislativo n. 81/2008, di sostituire temporaneamente o definitivamente, in qualsiasi momento, anche personalmente, il professionista. In tal caso al professionista incaricato dovranno essere corrisposti gli onorari ed il rimborso spese per il lavoro fatto o predisposto sino alla data di comunicazione della revoca.
ARTICOLO 22 – DIREZIONE LAVORI
Dovranno essere osservate le normative vigenti in materia di direzione lavori per le opere pubbliche, di cui all’art. 101 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50, e in particolare il Decreto Legislativo n. 81/2008.
ARTICOLO 23 – Natura e descrizione delle prestazioni richieste
Il presente incarico comprende in particolare:
⇨ la direzione lavori;
⇨ la misura e la contabilità dei lavori;
ARTICOLO 24 – Modalità di svolgimento
L’incarico deve essere espletato in stretto e costante rapporto con l’Ufficio Tecnico del Comune, e secondo le disposizioni di cui all’art. 101 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50.
Il direttore dei lavori è tenuto a curare che i lavori cui è preposto siano eseguiti a regola d’arte ed in conformità al progetto ed al contratto.
Il direttore dei lavori ha la responsabilità del coordinamento e della supervisione dell’attività di tutto l’ufficio di direzione dei lavori, ed interloquisce in via esclusiva con l’appaltatore in merito agli aspetti tecnici ed economici del contratto.
Il direttore dei lavori ha la specifica responsabilità dell’accettazione dei materiali, sulla base anche del controllo quantitativo e qualitativo degli accertamenti ufficiali delle caratteristiche meccaniche di questi così come previsto dall’art. 3, comma 2, della Legge 5 novembre 1971 n. 1086, ed in aderenza alle disposizioni delle norme tecniche per le costruzioni di cui alla Legge 5 novembre 1971 n. 1086, alla Legge 2 febbraio 1974 n. 64, al D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 ed al Decreto Legge 28 maggio 2004 n. 136 convertito con modificazioni dalla Legge 27 luglio 2004 n. 186 e successive modificazioni.
Il direttore dei lavori dovrà predisporre e consegnare al Responsabile Unico del Procedimento, con cadenza mensile, un rapporto dettagliato sull’andamento dei lavori.
Al direttore dei lavori fanno carico tutte le attività ed i compiti allo stesso espressamente demandati dall’art. 101 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50, nonché:
⇨ verificare periodicamente il possesso e la regolarità da parte dell’appaltatore della documentazione prevista dalle leggi vigenti in materia di obblighi nei confronti dei dipendenti;
⇨ curare la costante verifica di validità del programma di manutenzione, dei manuali d’uso e dei manuali di manutenzione, modificandone e aggiornandone i contenuti a lavori ultimati;
⇨ provvedere alla segnalazione al Responsabile del Procedimento, dell’inosservanza, da parte dell’esecutore, delle disposizioni di cui all’art. 105, comma 14, del Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016.
ARTICOLO 25 – Varianti
Le perizie di variante sono ammesse esclusivamente nei casi previsti dall’art. 106 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50.
Qualora durante l’esecuzione dei lavori il direttore dei lavori introduca varianti non autorizzate espressamente dall’Amministrazione nell’ambito della propria facoltà di discrezionalità, lo stesso direttore dei lavori è tenuto ad aggiornare i disegni relativi al progetto esecutivo senza che gli sia dovuto alcun compenso, salvo che tali variazioni non siano state introdotte per espressa richiesta dell’Impresa esecutrice, nel qual caso il compito di aggiornare gli elaborati viene trasferito all’Impresa stessa.
ARTICOLO 26 – Onorari
Il compenso a base di gara, per la direzione lavori, misura e contabilità, è stato calcolato secondo il D.M. 17.06.2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27.07.2016.
Sul compenso a base di gara, il RUP ha applicato il professionista ha offerto il ribasso del 25,52%.
Al compenso, come sopra determinato, sono state aggiunte le spese (art. 5 del D.M. 17.06.2016), calcolate nella misura del 25%.
Il corrispettivo è stabilito in Euro 24.839,62 (compenso + spese) + CNPAIA 4% + IVA 22% = Euro 31.516,51.
Nel caso di risoluzione o rescissione dei contratti d’appalto, spetterà alla direzione lavori un’aliquota dell’onorario, commisurata all’importo dei lavori eseguiti.
Verranno corrisposti acconti nella misura del 90% dell’onorario maturato risultante dagli stati di avanzamento dei lavori e contestualmente a questi.
La liquidazione a saldo verrà effettuata dopo il collaudo, entro 60 (sessanta) giorni dalla presentazione della fattura.
Qualora il finanziamento del progetto risulti assicurato con fondi che rimangono giacenti presso gli Enti finanziatori (ad esempio: mutui della Cassa Depositi e Prestiti, Contributi Regionali o Statali, ecc.), il pagamento delle competenze è subordinato all’effettivo introito dei fondi presso la competente Tesoreria Comunale, con espressa rinuncia da parte del professionista, a pretendere interessi o indennizzi di sorta per ritardo nel pagamento non imputabile all’Amministrazione Comunale.
Nessun compenso o indennizzo per titoli di cui sopra spetterà all’incaricato nel caso in cui i lavori non vengano comunque iniziati.
ARTICOLO 27 – COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE DEI LAVORI
La funzione di coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori, ai sensi e per gli effetti del Decreto Legislativo n. 81/2008, sarà svolta dal direttore dei lavori (in possesso dei requisiti richiesti dallo stesso Decreto) secondo quanto previsto dall’art. 101, comma 2 – lett. d), del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50.
ARTICOLO 28 – Obblighi del coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori
Gli obblighi del coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione sono indicati all’art. 92 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81.
Prima dell’inizio dei lavori, il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori, deve richiedere all’Impresa appaltatrice e agli eventuali subappaltatori:
⇨ la consegna dei Piani Operativi di Sicurezza e, se necessario, dei Piani di Coordinamento;
⇨ elenco nominativo e qualifica dei dipendenti che andranno ad operare sul cantiere;
⇨ documentazione di avvenuta denuncia, agli enti assicurativi, di apertura del cantiere.
Deve predisporre la modulistica relativa alla sicurezza nei cantieri inclusa la notifica preliminare, nei tempi e nei modi previsti dalla normativa vigente.
Durante la realizzazione dell’opera, il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori, provvede a:
⇨ verificare, con opportune azioni di coordinamento e controllo, l’applicazione, da parte delle Imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi, delle disposizioni loro pertinenti contenute nel Piano di Sicurezza e di Coordinamento di cui all’art. 100, ove previsto, del Decreto Legislativo n. 81/2008, e la corretta applicazione delle relative procedure di lavoro;
⇨ inviare al Responsabile del Procedimento e al Direttore dei Lavori, tramite fax o posta elettronica, i rapporti di visita nella misura di almeno n. 2 a settimana;
⇨ verificare l’identità del personale presente in cantiere;
⇨ verificare l’idoneità del piano operativo di sicurezza, da considerare come piano complementare di dettaglio del Piano di Sicurezza e Coordinamento di cui all’art. 100, ove previsto, del Decreto Legislativo
n. 81/2008, assicurandone la coerenza con quest’ultimo, e adeguare il Piano di sicurezza e Coordinamento e il Fascicolo di cui all’art. 91, comma 1 – lett. b), del Decreto Legislativo n. 81/2008, in relazione all’evoluzione dei lavori ed alle eventuali modifiche intervenute, valutando le proposte delle Imprese esecutrici dirette a migliorare la sicurezza in cantiere, nonché verificare che le Imprese esecutrici adeguino, se necessario, i rispettivi piani operativi di sicurezza;
⇨ organizzare tra i datori di lavoro, ivi compresi i lavoratori autonomi, la cooperazione ed il coordinamento delle attività nonché la loro reciproca informazione;
⇨ verificare l’attuazione di quanto previsto negli accordi tra le parti sociali al fine di realizzare il coordinamento tra i rappresentanti della sicurezza finalizzato al miglioramento della sicurezza in cantiere;
⇨ segnalare al Committente o al responsabile dei lavori, previa contestazione scritta alle Imprese e ai lavoratori autonomi interessati, le inosservanze alle disposizioni degli articoli 94, 95, 96, e 97 – comma 1, e alle prescrizioni del Piano di cui all’art. 100, ove previsto, del Decreto Legislativo n. 81/2008, e proporre la sospensione dei lavori, l’allontanamento delle Imprese o dei lavoratori autonomi dal cantiere, o la risoluzione del contratto. Tali provvedimenti (art. 92, comma 1 – lett. e), del Decreto Legislativo n. 81/2008), sono comunicati all’Autorità da parte del RUP.
Nel caso in cui il Committente o il responsabile dei lavori non adotti alcun provvedimento in merito alla segnalazione, senza fornirne idonea motivazione, il direttore operativo con funzione di coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione provvede a dare comunicazione dell’inadempienza alla Azienda Unità Sanitaria Locale territorialmente competente e alla Direzione Provinciale del Lavoro;
⇨ sospendere in caso di pericolo grave e imminente, direttamente riscontrato, le singole lavorazioni fino alla verifica degli avvenuti adeguamenti effettuati dalle Imprese interessate.
Nei casi di cui all’art. 90, comma 5, del Decreto Legislativo n. 81/2008 e successive modifiche, il coordinatore per l’esecuzione, oltre ai compiti di cui sopra, redige il Piano di sicurezza e di Coordinamento, predispone il Fascicolo di cui all’art. 91, comma 1 – lett. a) e b).
ARTICOLO 29 – Corrispettivo e modalità di pagamento
Il compenso a base di gara, per le prestazioni di cui all’ARTICOLO 27, è stato calcolato secondo il D.M. 17.06.2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27.07.2016.
Sul compenso a base di gara il professionista ha offerto il ribasso del 25,52%.
Al compenso, come sopra determinato, sono state aggiunte le spese (art. 5 del D.M. 17.06.2016), calcolate nella misura del 25%.
Il corrispettivo è stabilito in Euro 14.701,95 (compenso + spese) + CNPAIA 4% + IVA 22% = Euro 18.653,84.
Per il compenso relativo all’espletamento della funzione di coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori verranno corrisposti acconti nella misura del 90% dell’onorario maturato, risultante dagli stati di avanzamento lavori e contestualmente a questi, mentre la liquidazione a saldo verrà effettuata dopo il collaudo.
La liquidazione dei compensi avverrà entro 60 (sessanta) giorni dal ricevimento della fattura, che sarà debitamente vistata dal Dirigente del Servizio competente, come previsto dall’art. 33, comma 3, del Regolamento di Contabilità, per quanto riguarda la liquidazione tecnica.
ARTICOLO 30 – Penali e risoluzione
Il Committente o il responsabile dei lavori, ai sensi dell’art. 90, comma 8, del Decreto Legislativo n. 81/2008, ha la facoltà di sostituire temporaneamente o definitivamente, in qualsiasi momento, anche personalmente, il professionista. In tal caso al professionista incaricato dovranno essere corrisposti gli onorari ed il rimborso spese per il lavoro fatto o predisposto sino alla data di comunicazione della revoca.
ARTICOLO 31 – Liquidazione delle fatture
Il professionista presenterà fatture per acconti sulle prestazioni in corso d’opera (direzione lavori e coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori) in concomitanza con gli stati di avanzamento, nella misura del 90% e cioè con ritenuta del 10% che sarà corrisposta a collaudo avvenuto.
Le fatture dovranno essere debitamente vistate dal Dirigente del Servizio competente, come previsto dall’art. 33, comma 3, del Regolamento di Contabilità, per quanto riguarda la liquidazione tecnica.
Gli importi lordi per le opere edili su cui saranno determinati i compensi saranno definiti dall’importo lordo globale dedotti gli importi per le strutture ed impianti.
ARTICOLO 32 – Tracciabilità finanziaria
Il professionista si impegna agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari (art. 3 Legge n. 136/2010, modificato dalla Legge 17 dicembre 2010 n. 217). Se il professionista ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria, ne dà immediata comunicazione alla stazione appaltante e alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo della provincia ove ha sede la stazione appaltante.
Il professionista deve comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi del conto corrente dedicato alle commesse pubbliche, entro sette giorni dall’accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, entro sette giorni dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
L’amministrazione effettuerà il pagamento sul conto comunicato, indicando il C.I.G. / C.U.P. Ogni modifica relativa ai dati trasmessi deve essere comunicata.
ARTICOLO 33 – Definizione delle controversie
Qualsiasi controversia dipendente dal conferimento dell’incarico, che non sia stato possibile comporre in via amministrativa, è devoluta al Giudice Ordinario. In tal caso è competente il Foro di Ferrara.
ARTICOLO 34 – Codice di comportamento
Il professionista incaricato è tenuto a rispettare, per quanto compatibili, gli obblighi di condotta di cui al “Codice di comportamento” vigente per i dipendenti del Comune di Ferrara che riceve in copia e di cui, con la firma del presente atto, dichiara di averne piena conoscenza. Il rispetto degli obblighi in esso contenuti riveste carattere essenziale della prestazione e la loro violazione potrà dar luogo alla risoluzione di diritto del presente incarico ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del Codice Civile.
ARTICOLO 35 – Tasse ed imposte
Tutte le spese di xxxxx, registrazioni e quant’altro relativo al presente contratto disciplinare, sono a carico del professionista incaricato.
Firmato digitalmente per il Comune Firmato digitalmente dal professionista incaricato
Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxx Arch. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO
MODULO CONTABILE
Impegno di spesa per la Determinazione Dirigenziale n. DD-2017-312 PG 21736/2017
La spesa di euro 36.550,53 relativa alla fase progettuale dei lavori in oggetto indicati è finanziata con entrate patrimoniali accertate e riscosse nell’esercizio 2016 al cod. 40400.01.01300 - ALIENAZIONE TERRENI E FABBRICATI DIVERSI - SERVIZIO RILEVANTE AI FINI
I.V.A. – acc. n. 579/16 parte e al cod. 40400.02.0130501071 - ALIENAZIONE TERRENI N.A.C.,
- Acc. 312/16 parte.
Il relativo impegno di spesa è assunto al codice
06012.02.0786009112 - AMPLIAMENTO E RISTRUTTURAZIONE SERVIZI, COSTRUZIONE RIMESSA PER BARCHE NELLA DARSENA DI S.PAOLO
Imp. 5409/2016 di euro 49.033,99 imputato all’anno 2016.
Tenuto conto della data attuale, le variazioni di stanziamento di spesa connesse al cambiamento di cronoprogramma verranno apportate in sede di riaccertamento ordinario.
Visto di regolarità contabile art. 147bis del D.Lgs del 18/08/2000 n. 267/00 e s.m.i attestante la copertura finanziaria
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Si appone visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria
Il presente provvedimento non comporta implicazioni né finanziarie né contabili Preso nota agli effetti delle registrazioni contabili per il rendiconto patrimoniale
IL DIRIGENTE DI RAGIONERIA
Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
Atto sottoscritto digitalmente secondo la normativa vigente