Comune di Uzzano

(Provincia di Pistoia)

Verbale di deliberazione della

GIUNTA COMUNALE

Numero: 78 del 29-11-2019

OGGETTO: CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO TRIENNIO 2019/2021 (PARTE GIURIDICA) E ANNO 2019 (PARTE ECONOMICA). PRESA D'ATTO E AUTORIZZAZIONE ALLA SOTTOSCRIZIONE.

L’anno duemiladiciannove il giorno ventinove del mese di Novembre alle ore 13:30 nel Palazzo Comunale si è riunita la GIUNTA COMUNALE convocata nelle forme di legge.

Presiede l’adunanza il Sig XXXX XXXXXX nella sua qualità di Vicesindaco. Risultano presenti ed assenti i seguenti signori:

Carica	Cognome Nome	Presenza	Assenza
SINDACO	XXXXXXX XXXXXXXX		X
VICESINDACO	XXXXXX XXXX	X
ASSESSORE	XXXXXXX XXXXXXXX	X
ASSESSORE	XXXXXX XXXXXXX	X
ASSESSORE	XXXXXXX XXXXXX	X
		4	1

Assiste il Segretario Comunale XXXXXXXXX XXXXXX incaricato della redazione del verbale.

IL PRESIDENTE

constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita i presenti alla trattazione dell’argomento indicato in oggetto.

LA GIUNTA COMUNALE

PREMESSO:

- che con deliberazione G.C. n. 55 del 27.06.2018 si costituisce la delegazione trattante di parte datoriale per la stipula dei contratti integrativi e si individuano i rappresentanti dell'Amministrazione in sede di confronto con la delegazione sindacale, ai sensi dell’art. 8, comma 2, del CCNL del personale del comparto Funzioni locali per il triennio 2016-2018, sottoscritto il 21/05/2018;

- che la Giunta Comunale con proprio atto n 77 del 20.11.2019 stabilisce le linee di indirizzo della delegazione trattante di parte pubblica ai fini della definitiva determinazione della consistenza del fondo delle risorse decentrate 2019;

- che con lo stesso atto si dava mandato alla stessa delegazione di procedere alla conclusione delle trattative, con la Rappresentanza Sindacale Unitaria e le Organizzazioni Sindacali Territoriali, relative al contratto decentrato integrativo dell’anno 2019;

- il Responsabile dell’area finanziaria, da attuazione, con proprio atto di gestione, a tutti gli adempimenti inerenti la disciplina dei contratti collettivi nazionali e decentrati integrativi di lavoro:

1. con determinazione n.492 del 16.11.2019, definisce la consistenza del Fondo per le risorse decentrate per l’anno 2019 – art. 67 CCNL 2016 - 2018;

VISTO l’articolo 23 D.Lgs 25 maggio 2017, n.75, che ha stabilito che, a decorrere dal 1° gennaio 2017, l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, non può superare il corrispondente importo determinato per l’anno 2016;

DATO ATTO:

- che, a seguito della riunione, della delegazione trattante con le rappresentanze sindacali aziendali e provinciali in data 27.11.2019, per la definizione del contenuto del contratto integrativo aziendale relativo all’anno 2019-2020-2021 (parte giuridica) e dell’anno 2019 (parte economica), si è giunti alla stesura del testo di contratto integrativo nella formulazione allegata alla presente per farne parte integrante e sostanziale (allegato “A”);

- che ai sensi dell’art. 67, comma 12, del D.L. n. 112/2008, convertito in Legge n. 133/2008 e dell’art. 5, c.3, CCNL del 01/04/99 (e s.m.e i.), il Revisore dei Conti ha espresso parere favorevole certificando l’avvenuto controllo della compatibilità dei costi della contrattazione collettiva decentrata integrativa con i vincoli di bilancio, allegato al presente atto;

CONFERMATA l’esigenza di approvare il testo del contratto in questione, al fine di consentirne la sottoscrizione;

RICHIAMATA la normativa relativa alla materia;

VISTO il D.Lgs. n. 267 del 18 Agosto 2000 recante “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali” e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e di regolarità contabile, allegati a questo atto, espressi sulla proposta della presente deliberazione ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, così come modificato dall’art. 3 del D.L. 10/10/2012,n.174, convertito in Legge 7/12/2012, n.213;

VISTA l’attestazione relativa alla regolarità e alla correttezza dell’azione amministrativa rilasciata sulla proposta della presente deliberazione ai sensi del comma 1 dell’art.147/bis del D.Lgs n. 267/2000 introdotto dall’art. 3 del D.L. 10/10/2012,n.174, convertito in Legge 7/12/2012, n.213;

VISTA la dichiarazione relativa ai conflitti d’interesse resa unitamente al parere di regolarità;

VISTO il parere favorevole espresso dal Revisore dei Conti; Con votazione unanime e palese resa nei modi di legge;

DELIBERA

1. di approvare e fare proprie le considerazioni e motivazioni espresse in premessa;

2. di approvare il testo del contratto integrativo aziendale a livello locale, nel testo allegato alla presente per farne parte integrante e sostanziale (allegato “A”), valevole per l’anno 2019-2020-2021 (parte giuridica) e per l’anno 2019 (parte economica);

3. di dare atto che è stato acquisita dal Revisore dei Conti, ai sensi art. 5, c.3, CCNL del 01/04/1999 (e s.m.e i.) la certificazione sull’avvenuto controllo della compatibilità dei costi della contrattazione collettiva

decentrata integrativa con i vincoli di bilancio;

4. di autorizzare la sottoscrizione del contratto integrativo in questione da parte del Segretario Comunale, Presidente della delegazione trattante di parte pubblica;

5. di incaricare il servizio personale, ad avvenuta sottoscrizione del contratto in oggetto da parte di tutta la delegazione trattante, di dare:

a. concreta attuazione ai contenuti dello stesso e di trasmettere, entro cinque giorni dalla sottoscrizione definitiva, il testo contrattuale all’Aran, in ossequio a quanto prescritto nel c. 8 - art. 8 del CCNL del personale del comparto Funzioni locali per il triennio 2016-2018, sottoscritto il 21/05/2018;

b. di inviare alla Corte dei Conti tramite la ragioneria dello Stato, i dati e le informative previste dall’art. 67 della legge n. 133/2008;

c. di pubblicare sul sito WEB del Comune di Uzzano la documentazione relativa alla presente contrattazione;

6. di dare atto altresì:

- che sono stati resi, dai competenti organi, i pareri di legge;

- che il presente provvedimento a norma dell’art. 125 del T.U.E.L. approvato con X.Xxx. n. 267 del 18.08.2000, contestualmente alla sua pubblicazione all’albo pretorio on line, sarà comunicato ai capigruppo consiliari;

- il presente provvedimento sarà pubblicato all’Albo Pretorio on line per giorni quindici consecutivi, e diverrà esecutivo trascorsi 10 giorni dal giorno successivo all’ultimo di pubblicazione.

Il Vicesindaco Presidente propone di dichiarare il presente provvedimento IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE, ai sensi del 4° comma dell’art. 134 del T.U.E.L., approvato con X.Xxx. n. 267 del 18.08.2000. La Giunta Comunale, ad unanimità di voti palesemente espressi, approva l’immediata eseguibilità dell’atto.

Deliberazione n. 78 del 29-11-2019

Xxxxx, approvato e sottoscritto.

Il VICESINDACO Il SEGRETARIO COMUNALE XXXX XXXXXX XXXXXXXXX XXXXXX

[ X ] Deliberazione dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’ art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000 e.ss.mm.ii.

Deliberazione esecutiva ad ogni effetto di legge decorso il decimo giorno di pubblicazione, ai sensi dell’art. 134, comma 3, del D.Lgs n. 267/2000 e.ss.mm.ii.

Il SEGRETARIO COMUNALE XXXXXXXXX XXXXXX

Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell’art. 24 del DLgs 07/03/2005 n. 82 e s.m.i (CAD)., il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. Il presente documento è conservato in originale nella banca dati del Comune di Uzzano ai sensi dell’art. 3-bis del CAD.

Comune di Uzzano

(Provincia di Pistoia)

CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO TRIENNIO 2019/2021 (PARTE GIURIDICA) E ANNO 2019 (PARTE ECONOMICA). PRESA D'ATTO E AUTORIZZAZIONE ALLA SOTTOSCRIZIONE

OGGETTO:

PARERE DI REGOLARITA' TECNICA

(Espresso ai sensi dell'art. 49 1° comma del D.Lgs 18 agosto2000, n. 267 "Testo Unico della legge sull'ordinamento degli Enti Locali

VISTO l'art. 49, primo comma e l'art. 147-bis, primo comma, del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, c osì come modificato dal D.L. n. 174 del 10 ottobre 2012, si esprime il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ed alla correttezza dell’azione amministrativa della proposta di deliberazione sopra indicata;

Sulla proposta di deliberazione relativa all’oggetto sono espressi, ai sensi dell’art. 49 1° comma del D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267 “Testo Unico della legge sull’ordinamento degli Enti locali” il seguente parere di Regolarità Tecnica ed alla correttezza dell'azione amministrativa

PARERE Favorevole

DICHIARAZIONE RELATIVA AI CONFLITTI DI INTERESSE

Il sottoscritto dichiara che non sussistono a suo carico situazioni di conflitto di interessi con i destinatari del provvedimento, ai sensi degli artt. 6 e 7 del codice di comportamento del Comune di Uzzano e dell’art. 7 del D.P.R. n. 62/2013.

Uzzano, 28-11-2019

IL RESPONSABILE

XXXXXXXXX XXXXXXX

Comune di Uzzano

(Provincia di Pistoia)

CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO TRIENNIO 2019/2021 (PARTE GIURIDICA) E ANNO 2019 (PARTE ECONOMICA). PRESA D'ATTO E AUTORIZZAZIONE ALLA SOTTOSCRIZIONE

OGGETTO:

PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE

(Espresso ai sensi dell'art. 49 1° comma del D.Lgs 18 agosto2000, n. 267 "Testo Unico della legge sull'ordinamento degli Enti Locali

VISTO l'art. 49, primo comma e l'art. 147-bis, primo comma, del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, c osì come modificato dal D.L. n. 174 del 10 ottobre 2012, si esprime il parere Favorevole in ordine alla regolarità contabile ed alla correttezza dell’azione amministrativa della proposta di deliberazione sopra indicata;

Sulla proposta di deliberazione relativa all’oggetto è espresso, ai sensi dell’art. 49 1° comma del D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267 “Testo Unico della legge sull’ordinamento degli Enti locali” il seguente parere di Regolarità Contabile ed alla correttezza dell'azione amministrativa

PARERE Favorevole

Uzzano, 28-11-2019

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO ASSOCIATO XXXXXXXXX XXXXXXX

COMUNE DI UZZANO

Provincia di Pistoia

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO ANNO 2019-2020-2021

Il giorno , presso il Palazzo Comunale di Uzzano, si incontrano la Delegazione Trattante del Comune di Uzzano e le Organizzazioni Sindacali aventi titolo a contrattare. In questa occasione le parti sottoscrivono il Contratto Collettivo Integrativo relativo all'anno 2019-2020-2021 (Parte giuridica) e all'anno 2019 (parte economica).

Comune di Uzzano:

per la delegazione pubblica – costituita con deliberazione G.C. n.55 del 27.06.2018 Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxx x.xx

Rag. Xxxxxxx Xxxxxxxxx x.xx

Xxxx. Xxxxxxx Xxxxx x.xx

e le seguenti Organizzazioni Sindacali

CGIL FP

CISL FPS

x.xx

UIL FPL

RSU

RSU - CGIL FP

RSU - CISL FPS

RSU - UIL FPL

Premesso che:

x.xx

x.xx x.xx x.xx

• con Determinazione del Responsabile del Settore finanziario, contabile e personale

n. 492 del 16.11.2019 si è provveduto alla costituzione del Fondo risorse decentrate anno 2019 – Risorse aventi carattere di certezza, stabilità e continuità;

• con Deliberazione della Giunta Comunale n. 77 in data 20.11.2019 sono stati dati gli indirizzi alla delegazione trattante per la contrattazione decentrata 2019;

TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI

Art. 1

(Oggetto e obiettivi)

1. Il presente Contratto Collettivo Integrativo (di seguito CCI) disciplina gli istituti e le materie che le norme di legge e i contratti collettivi nazionali di lavoro demandano a tale livello di contrattazione, nel rispetto dei principi stabiliti dalla legge.

Art. 2

(Ambito di applicazione)

1. Il presente CCI si applica a tutto il personale non dirigente in servizio presso il Comune di Uzzano con contratto a tempo indeterminato e determinato. La stessa disciplina si applica al personale comandato, salvo diversi accordi con le amministrazioni interessate per quanto riguarda le indennità legate alle funzioni svolte e gli incentivi legati alle prestazioni rese.

2. Il presente CCI ha durata triennale dal 1 gennaio 2019 al 31 dicembre 2021 (Parte giuridica).

3. Con cadenza annuale sono rinegoziati i criteri di ripartizione delle risorse tra le diverse possibilità di utilizzo. Nelle more della rinegoziazione dei criteri di riparto delle risorse, le parti concordano di ritenere valido quanto pattuito fino alla ridefinizione della nuova regolazione contrattuale.

4. Il presente Contratto Collettivo Integrativo conserva comunque la sua efficacia fino alla stipulazione del successivo CCI.

5. Le parti si riservano di riaprire il confronto qualora intervengano nuove indicazioni contrattuali e/o di legge che riguardino tutti o specifici punti del presente contratto.

TITOLO Il - RISORSE DECENTRATE

Art. 3

(Consistenza del Fondo delle risorse decentrate)

1. La determinazione annuale delle risorse costituenti il Fondo delle risorse decentrate è di competenza dell’Amministrazione.

• Con la determinazione di costituzione del Fondo (Determina n. 492 del 16.11.2019) sono state quantificate le risorse da destinare alla contrattazione decentrata per l’anno 2019, tenendo conto dell’applicazione dell'art. 23, comma 2, del D.Lgs. n. 75/2017 che prevede quanto segue: “a decorrere dal 1° gennaio 2017, l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non

può superare il corrispondente importo determinato per l’anno 2016”. La consistenza del fondo è così definita:

Risorse stabili

UNICO IMPORTO CONSOLIDATO ANNO 2017 (Art.67 CCNL 22/05/2018)	69.845
QUOTA DI EURO 83,20 PERSONALE IN SERVIZIO AL 31/12/2015 (ART.67, C.2, LETT.A)	1.747
DIFFERENZIALI POSIZIONI DI SVILUPPO (ART.67, COMMA 2 LETT.B)	2.902
RIA E ASSEGNI AD PERSONAM PERSONALE CESSATO - (ART.67, COMMA 2 LETT.C)	660
Risorse riassorbite ai sensi dell'art.2, co.3, TUPI (ART.67, COMMA 2 LETT.D)	-
PERSONALE TRASFERITO (ART.67, COMMA 2 LETT.E)	-
INCREMENTO PER RIDUZIONE STABILE PERSONALE DIRIGENZIALE - (ART.67, COMMA 2 LETT.F)	-
INCREMENTO PER RIDUZIONE STABILE STRAORDINARIO - (ART.67, COMMA 2 LETT.G)	-
INCREMENTO DOTAZIONE ORGANICA - (ART.67, COMMA 2 LETT.H)	-
	-
DECURTAZIONI DEL FONDO - P.O. E ALTE PROFESSIONALITA'	-
DECURTAZIONI RIALLINEAMENTO IMPORTO 2016 (ART.23, comma 2, D.Lgs.75/2017)
	75.154,00

Risorse variabili soggette al limite

SPONSORIZZAZIONI, ACCORDI COLLABORAZIONE, ECC. - (ART. 43, L. 449/1997; ART. 67, C.3, lett. A), CCNL 2016-2018) (2)	-
SPECIFICHE DISPOSIZIONI DI LEGGE - (ART.67, C.3, LETT.C) CCNL 2016-2018) (3) e (4)
FRAZIONI RIA PERSONALE CESSATO (ART.67, C.32, LETT.D)	-
INTEGRAZIONE 1,2% - (Art.67, C.4, CCNL 216-2018;ART. 15, C.2, CCNL 1998-2001) - integrazione pari al 0,23%	1.363
MESSI NOTIFICATORI - (Art.67, C.3, lett.F) CCNL 20116-2018;ART. 54, CCNL 14.9.2000)	-
SERVIZI AGGIUNTIVI E DI MANTENIMENTO (ART.56-QUATER, C.1,LETT.C ed altri servizi aggiuntivi; EX ART.15 C. 5 CCNL 98-01)	-
QUOTA PARTE PERSONALE TRASFERITO NELL'ANNO (ART.67, C.3, LETT.K) CCNL 2016-2018)	-
RISORSE PIANI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE SPESA - (Art.67, co. 3, lett. B) CCNL 216-2018; ART. 16, COMMI 4 E 5, DL 98/2011) (*)	-
DECURTAZIONI DEL FONDO - PARTE VARIABILE
Totale Risorse variabili soggette al limite	1.363

Risorse variabili NON soggette al limite

ECONOMIE FONDO ANNO PRECEDENTE - (Art. 68, co. 1, ultimo periodo; ART. 17, C.5, CCNL 1998-2001)

ECONOMIE FONDO STRAORDINARIO CONFLUITE - (Art.67,C.3, lett.E) CCNL 2016-2018 e ART. 14, C.4, CCNL 1998-2001)

10.585

QUOTE INCENTIVI FUNZIONI TECNICHE - (Corte dei conti, Sezione Autonomie)

7.085

COMPENSI PROFESSIONALI LEGALI IN RELAZIONE A SENTENZE FAVOREVOLI - (ART. 27, CCNL 14/9/2000) (5) (*)

SPONSORIZZAZIONI, ACCORDI DI COLLABORAZIONI, COMPENSI ISTAT, ECC. - (ART. 43, L. 449/1997; ART. 15, C.1, lett. D), CCNL 1998-2001)

(6)

11.634

RISORSE PIANI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE SPESA - (ART. 16, COMMI 4 E 5, DL 98/2011) (*)

Totale Risorse variabili NON soggette al limite

29.304

TOTALE RISORSE VARIABILE

30.667

TOTALE

105.821

76.517

23.400

95.268

TOTALE DEPURATO DELLE VOCI NON SOGGETTE AL VINCOLO

IMPORTO P.O E ALTE PROFESSIONALITA' IMPORTO FONDO NON SUPERIORE A QUELLO DELL'ANNO 2016 (7)

• RISORSE STABILI = € 98.554,00 (compresa la quota destinata alle posizioni organizzative)

• RISORSE VARIABILI = € 30.667,00

• TOTALE FONDO = € 129.221,00

Art. 4

(Criteri per la ripartizione e destinazione delle risorse finanziarie stabili e variabili)

1. La parte stabile del fondo è destinata a finanziare in via prioritaria gli istituti economici stabili individuati nell'art. 67, c. 1 del CCNL 21.5.2018 determinati per effetto di norme contrattuali o di accordi decentrati pregressi. Le risorse con destinazione vincolata sono così quantificate per l’anno 2019:

a) Progressioni economiche orizzontali all’interno della categoria, ai sensi dell'art. 17, comma 2, lett. b), del CCNL del 01.04.1999 e ora dagli artt. 16 e 68, comma 1, del CCNL 21.5.2018. Gli importi destinati alle progressioni economiche orizzontali sono a totale carico del fondo delle risorse decentrate, integrato delle somme relative agli incrementi stipendiali previsti dai rinnovi dei contratti collettivi nazionali relativamente alle singole posizioni di sviluppo più elevate riconosciute al personale. Le risorse stabili necessarie per il

finanziamento delle progressioni economiche orizzontali e dei differenziali economici, alla data del 01.01.2019, sono quantificate in € 49.480,16;

b) Indennità di comparto, ai sensi art. 33 del CCNL 22.01.2004 e ora dell'art. 68, comma 1, del CCNL 21.05.2018. La quota necessaria per il finanziamento dell'indennità per il personale a tempo indeterminato e a tempo determinato è stimata in € 6.378,72;

2. Le somme destinate ai suddetti istituti costituiscono un importo consolidato nella misura di € 55.858,88.

3. Le parti definiscono i criteri per ripartire le restanti somme, annualmente, una volta rese disponibili le quote da destinare agli istituti di cui al comma 2, dell'art. 68 del CCNL 21.5.2018, fermo restando che le nuove progressioni economiche, comprensive del rateo di 13ma, devono essere finanziate esclusivamente da risorse stabili.

Art. 5

(Criteri per l’attribuzione delle risorse destinate all’organizzazione e alla performance)

1. Le parti concordano che una quota parte del fondo di cui all'art. 67, comma 3, del CCNL 21.5.2018 sia destinata ad incentivare la performance individuale e organizzativa.

2. Eventuali risorse di parte stabile residue non utilizzate per altri istituti concorrono ad incrementare la percentuale destinata agli istituti variabili relativi all'organizzazione e all'erogazione dei servizi.

3. Le parti concordano sulla opportunità di riattivare l'istituto delle progressioni economiche orizzontali, nel rispetto delle previsioni di cui all'art. 16 del CCNL 21.05.2018 considerato che l'ultima sua applicazione risale all'anno 2015.

Art. 6

(Incentivi legati alla misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale)

1 — Ai fini dell'incentivazione del merito, a fronte della verifica di effettivi incrementi della produttività e del miglioramento dei servizi, sono destinati inizialmente € 10.674,84 Variazioni di questo importo potranno essere determinate come segue:

• Incremento per economie realizzate sulla parte stabile, per una minore necessità accertata delle risorse a destinazione vincolata di cui al precedente articolo 4;

• Incremento per economie realizzate sulla parte variabile, in particolare per le minori necessità accertate per la copertura dei costi connessi al pagamento delle indennità di cui ai successivi articoli 7, 8 e 10.

Il fondo così ottenuto viene ripartito: il 50% da destinare alla valutazione dell'apporto della performance organizzativa ed il rimanente 50% all'apporto della performance individuale.

Per l'anno 2019 le valutazioni dei risultati raggiunti saranno effettuate dai Responsabili dei Settori comparando gli stessi con gli elaborati contenuti nel P.E.G. e nel Piano della Performance.

2. A ciascun Servizio Funzionale verrà attribuita una quota del fondo in relazione al numero dei dipendenti assegnati.

3. Le valutazioni della performance organizzativa e dell'apporto individuale dei dipendenti vengono espresse, per le proprie competenze dal Nucleo di Valutazione e dai Responsabili di Settore, secondo le tempistiche e utilizzando le schede di cui al Regolamento del Sistema di Valutazione della Performance in vigore nell'ente

4. Il compenso incentivante la produttività è correlato al grado di raggiungimento collettivo degli obiettivi prefissati e, individualmente, alla presenza in servizio e all'apporto individuale.

5. Come detto, è presa in considerazione la presenza in servizio.

6. Le parti concordano di disciplinare l'art. 69 (Differenziazione del premio individuale) del CCNL 2016-2018 nel seguente modo: maggiorazione pari al 30% del valore medio pro-capite dei premi attribuiti al personale ad una quota del 4% dei dipendenti aventi la valutazione più alta. In caso di parità di punteggio conteranno, in ordine di priorità I seguenti criteri:

• - maggiore esperienza professionale maturata nell'ente;

• - maggior numero di giorni di effettivo lavoro nell'anno.

10. Le parti concordano di ritenere in linea con le disposizioni del D.Lgs. n. 150/2009, come modificato dal D. Lgs. n. 74/2017, i criteri di valutazione di cui al Regolamento in vigore. Viene comunque concordemente stabilito di provvedere all'aggiornamento del sistema, a partire dall'anno 2020.

Art. 7

(Indennità condizioni di lavoro art. 70-bis, CCNL 21.5.2018 e indennità connesse alle modalità di svolgimento della prestazione lavorativa)

1. Per l'anno 2019 l'entità e la disciplina dell'indennità condizioni di lavoro (disagiate, esposte a rischi, comportanti maneggio di valori) sono quantificate in €. 1.300,00.

2. L'indennità di cui al precedente comma è commisurata ai giorni di effettivo svolgimento delle attività entro i valori di seguito indicati:

a) personale esposto a rischio

(come da atto di individuazione del responsabile

del settore) € 1,25 al giorno

b) personale con funzioni di agenti contabili: € 2,00 al giorno per importi superiori

a 5.000,01 €

3. Le parti prendono atto che una quota delle risorse stabili disponibili dopo avere garantito gli istituti vincolati di cui all'articolo 4 è necessaria per la copertura delle indennità collegate alle modalità di svolgimento delle seguenti prestazioni di lavoro:

turnazione e maggiorazione festiva. Sulla base delle attuali risultanze, la spesa prevista per l'anno 2019 è la seguente:

• a) Indennità di turno e Maggiorazione oraria (Art. 23 CCNL 21.5.2018, art. 24 CCNL 14.09.2000 e art. 68, comma 2, lett. d) CCNL 21.5.2018) è stimata in €. 5.850,00;

• b) Reperibilità (Art. 24 e art. 68, comma 2 , lett. d), CCNL 2018) € 51,60.

Art. 8

(Indennità per specifiche responsabilità - art. 70-quinquies, comma 1 e2, CCNL 21.5.2018)

1. Per compensare l’esercizio di compiti che comportano specifiche responsabilità, al personale delle categorie B, C e D, che non risulti incaricato di posizione organizzativa ai sensi dell’art.13 e seguenti, viene assegnato un importo di € 10.000,00 da corrispondere al personale individuato, con atto formale, dal rispettivo responsabile sulla base del il sistema di misurazione e valutazione della performance e il regolamento delle modalità di assegnazione delle indennità per particolari responsabilità , di cui all’art. 17, comma 2, lett.F) del CCNL del 1/04/1999, approvato con deliberazione Giunta comunale n.31 del 17.06.2014;

2. Al personale di categoria B, C e D non titolare di posizione organizzativa, a cui sono state attribuite con atto formale le specifiche responsabilità di cui all'articolo 70-quinquies, comma 2, del CCNL 21.05.2018, disciplina già prevista dall'articolo 17 comma 2 lettera i) del CCNL 01.04.1999, compete un'indennità annua di :

a) € 300,00 per le specifiche responsabilità del personale delle categorie B, C e D attribuite con atto formale degli enti, derivanti dalle qualifiche di Ufficiale di stato civile ed anagrafe ed Ufficiale elettorale;

b) € 300,00 per i compiti di responsabilità affidati agli addetti agli uffici per le relazioni con il pubblico, come attribuiti con atto formale.

3. La spesa presunta per l'attribuzione delle indennità di cui ai commi 1 e 2 a tutti i dipendenti aventi diritto è stimata in € 10.600,00.

4. Le indennità di cui ai precedenti commi sono erogate in un'unica soluzione, a fronte dell’attestazione dei rispettivi Responsabili di Settore, dei nominativi dei dipendenti e del periodo di lavoro in cui hanno svolto effettivamente i compiti e le funzioni per cui è previsto il compenso. L'importo è erogato in proporzione alla durata del periodo e alla percentuale della prestazione lavorativa (full o part time).

Art. 9 (Progressioni economiche)

1. A norma dell'art. 16, comma 2, CCNL 21.5.2018, la progressione economica orizzontale si realizza nel limite delle risorse disponibili nella parte stabile del fondo, che sono destinate a tale fine in sede di contrattazione decentrata integrativa. Verificata la quota di risorse stabili disponibili, viene destinata alle progressioni orizzontali da effettuarsi con decorrenza 1° dicembre 2019 una somma complessiva pari a € 866,68, già disponibile sul fondo dell’anno 2019,

corrispondente a una spesa massima a regime pari a € 5.633.42 disponibile anche nell’anno 2020 e seguenti, anche per effetto dell’integrazione del fondo disposta dall'art. 67, comma 2, lettera a) CCNL 21.5.2018.

2. Alla selezione per l'attribuzione delle progressioni economiche orizzontali possono partecipare tutti i dipendenti che alla data in cui si svolge la selezione sono in possesso dei requisiti di cui all'allegato “A”.

3. Tenendo conto del numero dei dipendenti inquadrati nelle diverse categorie contrattuali e del costo medio degli avanzamenti economici all’interno delle medesime categorie, le risorse destinate al finanziamento delle progressioni economiche orizzontali, con decorrenza 1 dicembre 2019, sono così distribuite:

• € 497,20 per le progressioni all’interno della categoria B (n. 2 passaggi da B4 a B5 – n. 2 passaggi da B6 a B7 – n.2 passaggi da B7 a B8 )

• € 369,48 per le progressioni all’interno della categoria C (n. 2 passaggi da C5 a C6 – n.1 passaggio da C2 a C3 e n.1 passaggio da C3 a C4)

4. Nell'allegato “A”, che costituisce parte integrante del presente accordo, sono indicati i criteri per la partecipazione alle procedure di selezione e per la formazione delle graduatorie, ed è esposto in dettaglio il procedimento da attuare.

TITOLO III - PERSONALE POLIZIA LOCALE

Art. 10

(Indennità di servizio esterno - art. 56-quinquies, CCNL 21.5.2018)

1. Ai sensi dell'articolo 56-quinquies del CCNL 21.05.2018, al personale di Polizia Locale che svolge in xxx xxxxxxxxxxxx xxxxxxx xxxxxxx xx xxxxxxxxx compete un'indennità giornaliera. Ai fini del riconoscimento dell’indennità, “in via continuativa” si intende la prestazione lavorativa ordinaria che comporti almeno due ore di servizio svolto all’esterno per ogni turno di lavoro.

2. L'indennità è commisurata alle giornate di effettivo svolgimento del servizio esterno e compensa i rischi e i disagi connessi all'espletamento di tale servizio. Non è cumulabile con l’indennità di condizioni di lavoro cui all'art. 70-bis del CCNL 21.05.2018.

3. In sede di prima applicazione, per i giorni di servizio esterno dall'01.01.2019 fino al 31.12.2019, la misura dell'indennità giornaliera è fissata in via sperimentale nella misura di € 1,70, prevedendo per questa prima attuazione dell'istituto una spesa complessiva di € 1.900,00.

4. La suddetta indennità sarà erogata sulla base dell’attestazione resa dal responsabile del servizio Polizia Municipale.

Art. 11

(Proventi delle violazioni al Codice della strada - art. 56-quater, CCNL 21.5.2018)

1. Le parti si impegnano a contrattare entro il 28.02.2020 l'accordo relativo al fondo di previdenza complementare per la Polizia Municipale, alla luce delle novità introdotte dall’art. 56-quater, comma 1, lettera a), del CCNL 21.05.2018, per l'anno 2020 e seguenti.

TITOLO IV – COMPENSI PREVISTI DA SPECIFICHE DISPOSIZIONI DI LEGGE

Art. 13

Fondo per incentivare le specifiche attività e prestazioni art. 68 lett. g) del

C.C.N.L del 21.05.2018 – Incentivi per funzioni tecniche)

1. Il fondo è finalizzato all'incentivazione delle prestazioni di cui all'articolo 113 del D.Lgs. 18.4.2016, n. 50 ed è quantificato per l'anno 2019 in € 7.085,00 (partita di giro). Gli incentivi per funzioni tecniche sono erogati in base a quanto stabilito dal Regolamento Comunale approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 17 del 21.12.2018.

TITOLO V - DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI

Art. 15 Disposizioni transitorie e finali

1 - Il presente contratto nei limiti delle risorse complessive e di quelle destinate ai singoli istituti del salario accessorio, nonché per la disciplina relativa alle modalità ed ai criteri di utilizzo delle risorse, è da ritenersi valido fino alla sottoscrizione del successivo, salvo il caso in cui intervengano contrastanti norme di legge o di contratto nazionale.

2 – le risorse che dovessero residuare dal fondo come definito all'articolo 3 del presente contratto, saranno rinviate al fondo per l'anno 2020.

COMUNE DI UZZANO

Provincia di Pistoia

ALLEGATO “A”

(CRITERI E PROCEDIMENTO PER LA SELEZIONE DELLE PROGRESSIONI NELLA CATEGORIA)

1. Requisiti di partecipazione e calcolo del periodo minimo di anzianità

Alla selezione per l'attribuzione delle progressioni economiche orizzontali sono ammessi tutti i dipendenti che alla data in cui si svolge la selezione sono in possesso dei seguenti requisiti:

• sono dipendenti del Comune di Uzzano, anche in posizione di comando in altri enti, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato;

• hanno una permanenza minima di 24 mesi, sempre con rapporto a tempo indeterminato, nella posizione economica di appartenenza alla data della selezione;

• non hanno subito sanzioni disciplinari superiori al richiamo verbale nei due anni precedenti la data della selezione.

• ai fini del computo del requisito di permanenza minima di 24 mesi nella posizione economica in godimento, si applicano le seguenti regole:

• il rapporto di lavoro a tempo parziale è considerato allo stesso modo del rapporto di lavoro a tempo pieno;

• non si tiene conto degli eventuali periodi di assenza, anche se si tratta di casi di aspettativa non retribuita;

• il personale trasferito da altro ente per mobilità non interrompe il proprio rapporto di lavoro che continua con il nuovo ente; pertanto nell’anzianità di servizio si considera anche quella pregressa.

2. Criteri di valutazione e formazione delle graduatorie

Vengono formulate graduatorie per ogni posizione economica, senza distinzione per il punto d'accesso per quanto riguarda le categorie B e D.

Il punteggio massimo complessivo è pari a 100, attribuito secondo i seguenti criteri:

• Valutazione della performance individuale nel triennio precedente quello in cui si svolge la selezione = 60 punti.

• Esperienza maturata con rapporto di lavoro a tempo indeterminato nelle pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001 = 40 punti

I punteggi per questi due fattori sono attribuiti con le regole di seguito esposte.

A - Per la performance individuale, ai fini della graduatoria si prende in considerazione la media aritmetica della valutazione ricevuta per l’attività lavorativa nell’ente di appartenenza nel triennio che precede l'anno in cui è adottata la decisione di attivazione dell'istituto delle progressioni economiche. Se il dipendente, per qualsiasi ragione, ha ricevuto la valutazione solo in due degli anni indicati, la media si ottiene dagli anni effettivamente valutati. Almeno due delle tre valutazioni devono essere state effettuate dal Comune di Uzzano. Se il dipendente non ha alcuna valutazione utile nel triennio, o se non ha almeno una valutazione nel Comune di Uzzano, non è ammesso alla selezione.

Il punteggio di ogni singolo anno che concorre alla media è così calcolato:

FASCIA	MEDIA VALUTAZIONI PERFORMANCE INDIVIDUALE TRIENNIO PRECEDENTE
1^ FASCIA	96-100
2^ FASCIA	91 - 95
3^ FASCIA	86 - 90

B - Per l'esperienza maturata, il punteggio utile per la graduatoria è formato per un massimo di 40 punti dall'attività lavorativa svolta con rapporto a tempo indeterminato in pubbliche amministrazioni come definite dall’art. 1, comma 2, del D.Lgs. 165/2001.

B1 - Il punteggio parziale per l'esperienza complessiva è attribuito secondo il seguente schema:

fino a 3 anni di esperienza 2 punti

oltre 3 e fino a 6 anni 5 punti

oltre 6 e fino a 9 anni 8 punti

oltre 9 e fino a 12 anni 10 punti

oltre 12 e fino a 15 anni 12 punti

oltre 15 e fino a 18 anni 14 punti

oltre 18 e fino a 21 anni 16 punti

oltre 21 e fino a 24 anni 18 punti

oltre 24 e fino a 27 anni 20 punti

oltre 27 e fino a 30 anni 22 punti

oltre 30 e fino a 33 anni 24 punti

oltre 33 e fino a 36 anni 30 punti

oltre 36 anni 40 punti

Ai fini della determinazione del periodo utile sono esclusi dal conteggio i periodi di aspettativa non retribuita, di sospensione dal servizio per effetto di sanzioni disciplinari, nonché quelli di congedo straordinario non retribuito art. 4 della Legge

n. 53/2000 (per gravi motivi familiari) e quelli di congedo straordinario retribuito ai sensi dell'art. 42, comma 5 e seguenti, del D.Lgs. n. 151/2001 (assistenza familiare con handicap grave).

A parità di punteggio, nell'ordine della graduatoria costituisce elemento di precedenza la maggiore anzianità di servizio complessiva con rapporto a tempo indeterminato, come definita ai sensi del punto B1, calcolata in anni, mesi e giorni. Nel caso persista la parità, l'ordine della graduatoria è determinato sulla base della maggiore età anagrafica.

3. Procedimento

1. Il Servizio Personale, sulla base delle informazioni contenute nei fascicoli personali e dei risultati inerenti alla valutazione della performance individuale del triennio, formerà le graduatorie provvisorie per ogni posizione economica.

2. Le graduatorie provvisorie, contenenti il dettaglio sulla formazione del punteggio saranno consegnate ai dipendenti. Nei successivi sette giorni i dipendenti potranno segnalare eventuali errori nell’attribuzione dei rispettivi punteggi o nella formulazione delle graduatorie.

3. Le graduatorie saranno approvate in via definitiva una volta terminato l'esame delle segnalazioni presentate dai dipendenti.

NOTA A VERBALE INCONTRO DELEGAZIONE DI PARTE DATORIALE / RSU E XX.XX. DEL 27.11.2019

La parte datoriale fa presente che nell'utilizzo del fondo per l'anno 2020 dovranno trovare collocazione le seguenti nuovi voci di uscita:

1. indennità di reperibilità per istituzione da gennaio 2020 di un servizio di reperibilità intercomunale di protezione civile, per il quale al Comune di Uzzano spetterà un turno mensile. Spesa prevista annua € 1.600,00.

La parte Sindacale, prende atto di quanto comunicato dalla parte datoriale, chiede di pervenire alla sottoscrizione del contratto decentrato 2020 nei primi mesi dell'anno e che sia previsto anche nel prossimo contratto la destinazione di risorse a nuove progressioni economiche.

LA PARTE DATORIALE LA PARTE SINDACALE

COMUNE DI UZZANO

Il Revisore Unico

Oggetto: Parere su schema di deliberazione avente per oggetto: “Contratto decentrato integrativo triennio 2019/2021 (parte giuridica) e anno 2019 (parte economica). Presa d’atto e autorizzazione alla sottoscrizione”.

Il sottoscritto revisore unico, xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx

Vista la documentazione prodotta allo scrivente in data odierna avente per oggetto “Contratto decentrato integrativo triennio 2019/2021 (parte giuridica) e anno 2019 (parte economica)”;

Vista la proposta relativa alla presente deliberazione, redatta dal Responsabile del settore finanziario associato, avente per oggetto “Contratto decentrato integrativo triennio 2019/2021 (parte giuridica) e anno 2019 (parte economica). Presa d’atto e autorizzazione alla sottoscrizione”, conservata agli atti del presente provvedimento;

Vista la deliberazione G.C. n. 55 del 27.06.2018 “Costituzione delegazione trattante di parte datoriale per la stipula dei contratti integrativi e individuazione rappresentanti dell'Amministrazione in sede di confronto con la delegazione sindacale”, ai sensi dell’art. 8, comma 2, del CCNL del personale del comparto Funzioni locali per il triennio 2016-2018, sottoscritto il 21/05/2018;

Vista la deliberazione G.C. n 77 del 20.11.2019 che stabiliva le linee di indirizzo della delegazione trattante di parte pubblica ai fini della definitiva determinazione della consistenza del fondo delle risorse decentrate 2019 e dava mandato alla stessa di procedere alla conclusione delle trattative, con la Rappresentanza Sindacale Unitaria e le Organizzazioni Sindacali Territoriali, relative al contratto decentrato integrativo dell’anno 2019;

Tenuto conto che il Responsabile dell’area finanziaria, da attuazione, con proprio atto di gestione, a tutti gli adempimenti inerenti la disciplina dei contratti collettivi nazionali e decentrati integrativi di lavoro:

1. con determinazione n.492 del 16.11.2019, definisce la consistenza del Fondo per le risorse decentrate per l’anno 2019 – art. 67 CCNL 2016 - 2018;

Visto l’articolo 23 D.Lgs 25 maggio 2017, n.75, che ha stabilito che, a decorrere dal 1° gennaio 2017, l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, non può superare il corrispondente importo determinato per l’anno 2016;

Preso atto che:

- l'ipotesi di costituzione del fondo per la contrattazione integrativa per l'anno 2019 è stata trasmessa al sottoscritto, ai fini del controllo della compatibilità dei costi della predetta contrattazione con i vincoli di bilancio e quelli derivanti dall'applicazione di norme di legge;

- tale ipotesi di costituzione del fondo, risulta corredata dalla relazione tecnico-finanziaria;

- il precitato atto prevede un ammontare di somme a disposizione pari ad Euro 105.821,00;

Verificato che:

- la relazione tecnico finanziaria è stata predisposta in ossequio alle istruzioni emanate con Circolare n. 25, del 19 luglio 2012, del Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato;

- il fondo contrattuale per l'anno 2019 è stato costituito in conformità alla normativa vigente;

- l'onere scaturente dall'atto di costituzione del fondo per la contrattazione integrativa in esame risulta integralmente coperto dalle disponibilità di bilancio;

- la costituzione del fondo per la contrattazione integrativa è stata predisposta in conformità alle vigenti disposizioni di legge, con particolare riferimento alle disposizioni inderogabili che incidono sulla misura e sulla corresponsione dei trattamenti accessori;

Visti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e di regolarità contabile, allegati a questo atto, espressi sulla proposta della presente deliberazione ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, così come modificato dall’art. 3 del D.L. 10/10/2012,n.174, convertito in Legge 7/12/2012, n.213;

Vista l’attestazione relativa alla regolarità e alla correttezza dell’azione amministrativa rilasciata sulla proposta della presente deliberazione ai sensi del comma 1 dell’art.147/bis del D.Lgs n. 267/2000 introdotto dall’art. 3 del D.L. 10/10/2012,n.174, convertito in Legge 7/12/2012, n.213;

Vista la dichiarazione relativa ai conflitti d’interesse resa unitamente al parere di regolarità;

esprime parere favorevole

in ordine alla compatibilità finanziaria della costituzione del fondo per la contrattazione integrativa per l'anno 2019. Uzzano/Montale, li 28.11.2019

Il Revisore Unico xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx

…………………………

Comune di Uzzano

(Provincia di Pistoia)

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Deliberazione di Giunta Comunale n. 78 del 29-11-2019

CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO TRIENNIO 2019/2021 (PARTE GIURIDICA) E ANNO 2019 (PARTE ECONOMICA). PRESA D'ATTO E AUTORIZZAZIONE ALLA SOTTOSCRIZIONE.

OGGETTO:

Pubblicata all’Albo Pretorio on-line dal 06-12-2019 per 15 giorni consecutivi.

06-12-2019

L’INCARICATO

Xxxxxxx Xxxxx

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Comune di Uzzano

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