Capitolato tecnico
Capitolato tecnico
Scopo del documento
Il presente Capitolato Tecnico descrive e regolamenta i servizi di pulizia, reception, giardinaggio, facchinaggio, raccolta e trasporto rifiuti, fornitura materiale per servizi igienici, da svolgersi presso la sede dell’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Consulenti del Lavoro.
Definizioni
Aggiudicatario | Il Concorrente primo classificato nella graduatoria di valutazione delle Offerte ratificata dalla Stazione Appaltante. |
Appalto | Il contratto oggetto della presente gara. |
Impresa | L’operatore economico che gestirà i servizi oggetto della presente gara. |
Il presente documento. | |
Contratto | L’atto o gli atti da stipularsi per la regolazione dei servizi oggetto del presente Capitolato Tecnico. |
Codice | Il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50. |
Concorrente/i | Il/I soggetto/i che presenta/ano Offerta per la Gara. |
Contraente ovvero Stazione Appaltante ovvero ENPACL | L’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Consulenti del Lavoro. |
Disciplinare di Gara | Il documento che fornisce ai concorrenti le informazioni necessarie alla preparazione e presentazione dei Documenti di gara, nonché i criteri di aggiudicazione. |
Documenti di gara | I seguenti documenti: Bando di Gara, Disciplinare di Gara, Capitolato Tecnico, schema di Contratto e loro allegati che, nel loro insieme, forniscono ai Concorrenti i criteri di ammissione alla Gara, nonché tutte le informazioni necessarie alla presentazione della Documentazione Amministrativa, Tecnica e Economica, nonché i criteri di aggiudicazione. I Documenti di Xxxx sono parte integrante del rapporto contrattuale. |
Esercizio | Il periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno. |
Gara | La procedura con la quale la Stazione Appaltante individua il soggetto cui affidare i servizi oggetto del presente Capitolato Tecnico. |
Offerta | L'insieme dei documenti necessari per la partecipazione alla gara. |
Parti | L’Aggiudicatario e il Contraente congiuntamente. |
Servizi | L’insieme delle prestazioni relative ai servizi di pulizia, reception e giardinaggio, facchinaggio, raccolta e trasporto rifiuti, fornitura materiale per servizi igienici |
Articolo 1 - Oggetto
L’Appalto ha per oggetto la gestione dei servizi di pulizia, reception, giardinaggio, facchinaggio, raccolta e trasporto rifiuti, fornitura materiale per servizi igienici, come meglio precisati nel seguente documento, da svolgersi secondo le modalità e le condizioni minime indicate in questo Capitolato e nel Disciplinare di Gara, come migliorate dall’Offerta dell’Aggiudicatario.
Qualora, nel xxxxx xxx xxxxxxxxx, xx rendano necessarie opportune variazioni alle modalità di espletamento dei servizi, in conseguenza di modifiche normative e/o della variazione della normativa dell’ENPACL e/o di variazioni dell’assetto organizzativo dell’ENPACL, le Parti concorderanno le necessarie modifiche contrattuali. Gli accordi relativi alle modifiche saranno formalizzati in forma scritta.
La consistenza delle aree sottoposte a manutenzione è indicata nella scheda tecnica allegata al presente capitolato.
L'affidatario sarà tenuto ad utilizzare propri mezzi ed attrezzature, adeguati al lavoro da svolgere e idonei ai fini della sicurezza e della tutela della salute e dell’ambiente; a tale riguardo dovrà dimostrare, con apposita documentazione, che i mezzi e le attrezzature utilizzati rispettino la normativa e di aver provveduto ad eseguire la manutenzione preventiva e programmata per i macchinari.
Tutti gli attrezzi e le macchine utilizzati devono essere certificati e conformi alle prescrizioni antinfortunistiche vigenti; inoltre, tutti gli aspiratori per polveri devono essere provvisti di meccanismo di filtraggio dell’aria in uscita.
Il collegamento di ogni macchina funzionante elettricamente dovrà obbligatoriamente avvenire con dispositivi tali da assicurare una perfetta messa a terra con l’osservanza delle norme in materia di sicurezza elettrica.
A tutte le attrezzature e macchine utilizzate dall’Affidatario dovrà essere applicata una targhetta o un adesivo indicante il nominativo o il marchio dell’Affidatario stesso. Tutte le macchine, le attrezzature impiegate nell’espletamento del servizio dovranno essere conformi a quanto stabilito dal d.lgs. n. 81/2008.
L'Affidatario sarà responsabile della custodia sia delle macchine ed attrezzature tecniche sia dei prodotti chimici utilizzati. La Stazione appaltante non sarà responsabile nel caso di eventuali danni o furti delle macchine ed attrezzature.
Tutti i prodotti chimici impiegati per il servizio di pulizie, disinfezione devono rispondere alle normative vigenti relativamente a “etichettatura”, “biodegradabilità”, “dosaggi”, “avvertenze di pericolosità” e “modalità d’uso”. I materiali impiegati devono essere rispondenti alle normative vigenti ed ai requisiti previsti dal presente Capitolato.
L’Affidatario deve sottoporre al Referente Unico, tenendo conto di quanto indicato nel progetto tecnico, prima dell’inizio del servizio ed ad ogni variazione durante l’esecuzione dello stesso, le Schede Tecniche e le Schede di Sicurezza, redatte in lingua italiana, di tutti i prodotti (detergenti, disinfettanti, ecc.) che intende impiegare, comprendenti:
• il nome del produttore;
• le caratteristiche del prodotto;
• il contenuto in percentuale dei principi attivi;
• il dosaggio di utilizzo;
• il pH della soluzione in uso;
• i simboli di pericolo, le frasi di rischio e prudenza e le indicazioni per il primo intervento.
Per i prodotti sanificanti, inoltre, è indispensabile fornire la documentazione sperimentale di Ente abilitato che attesti la validità del prodotto per la riduzione della carica batterica, mentre le concentrazioni d’uso devono garantire l’efficacia antibatterica indicata da detta documentazione.
È vietato, quindi, l’uso di prodotti tossici e/o corrosivi ed in particolare quelli:
• classificati come Molto Tossici (T+), Tossici (T), Corrosivi (C), Nocivi (Xn), Irritanti (Xi associati alla classe di rischio R14, R42 e/o R43) o come Pericolosi per l’ambiente (N) secondo la direttiva 1999/45/EC e s.m.i. ed il d.lgs. n. 65/2003 e s.m.i.;
• contenenti composti organici volatili in concentrazione superiore al 10% in peso del prodotto (20% nel caso di prodotti per pavimenti).
• contenenti i seguenti ingredienti:
− quelli classificati come Molto Tossici (R26, R27, R28, Tossici (R23,R24,R25), cancerogeni (R45, R49), mutageni (R46) o tossici per la riproduzione (R60, R61), che possono provocare danni gravi irreversibili (R39), o gravi danni alla salute dietro una prolungata esposizione (R48) secondo la Direttiva 67/548/CEE ed il D.Lgs. 52/1997;
− idrocarburi aromatici o alogenati;
− acido Etilendiamminotetracetico (EDTA);
− alchifenoletossilati;
− formaldeide e composti che possono cedere formaldeide;
− sbiancanti a base di cloro (che comportano la formazione di cloro attivo);
− composti organici alogenati;
− ftalati;
− prodotti odorigeni sintetici: Nitro-musk e musk composti policiclici;
• contenenti tensioattivi: non rapidamente biodegradabili (OECD 301-F);
• contenenti conservanti: con un potenziale di bio-accumulo (Pow) > 3 o exp. BFC > 100.
I detergenti ed i disinfettanti devono essere utilizzati ad esatta concentrazione e devono essere preparati "di fresco". Dopo l’uso, tutto il materiale deve essere accuratamente lavato ed asciugato.
É vietato l’uso di sostanze acide ed eccessivamente alcaline e contenenti ammoniaca o coloranti, sui pavimenti di marmo, piastrelle, conglomerati; sulle superfici di grès si potranno usare dei detergenti lievemente acidi; sui pavimenti in PVC, linoleum e gomma, non potranno essere usati prodotti contenenti idrocarburi, detersolventi o prodotti all’anilina che li danneggerebbero irreparabilmente. Sono altresì vietati i prodotti spray con propellenti a base di clorofluorocarburi (CFC).
In nessun caso, per pavimenti, zoccoli, battiscopa, pareti e loro rivestimenti, infissi e serramenti, oggetti in rame e sue leghe (ottone e bronzo) vanno usati prodotti o mezzi che possano produrre sugli stessi, aggressioni chimiche o fisiche.
Eventuali strutture e/o mezzi e/o servizi che la Stazione appaltante dovesse dare, in previsto d’uso, all’Affidatario per lo svolgimento delle attività previste (locali, servizi, PC , telefoni) dovranno essere
certificate da idoneo verbale di consegna in cui l’Affidatario riconosce il buono stato di conservazione delle stesse e si impegna formalmente a prendersene cura ed a mantenerle in modo tale da garantire il buono stato di conservazione.
L’Affidatario dovrà provvedere alla fornitura di tutto quanto occorrente per lo svolgimento delle operazioni oggetto del servizio.
Nel materiale occorrente per l’esecuzione del servizio sono compresi, a titolo esemplificativo e non esaustivo: macchine ed attrezzature per l’esecuzione dei servizi di pulizia e sanificazione; macchine ed attrezzature per il servizio di giardinaggio; macchine ed attrezzature per il servizio di Reception e portierato.
L’Affidatario dovrà essere sempre provvisto di scorte di materiale ed attrezzi necessari ad assicurare, per qualunque evenienza, la continuità del servizio. Le macchine e gli attrezzi utilizzati per l’espletamento dei servizi dovranno essere dotati delle certificazioni previste dalle norme vigenti in materia di sicurezza, nonché di tutti gli accessori per proteggere l’operatore ed i terzi da eventuali infortuni.
Nell’eseguire le operazioni di trasporto e scarico dei materiali, l’Affidatario sarà tenuto a seguire i percorsi e gli orari fissati dalla Stazione appaltante per ragioni di ordine, di sicurezza e d’igiene, restando a carico dell’Affidatario ogni attività di pulizia o provvedimento atto a garantire l’igiene ed il decoro dell’immobile in relazione alle predette operazioni.
Articolo 2 – Condizioni del servizio di pulizia – Interventi di pulizia giornaliera
a. Svuotamento cestini: deve essere effettuata con appositi carrelli portasacco, attrezzati di sacco a perdere per raccolta rifiuti. Ogni cestino dovrà essere corredato di sacchetto a perdere, al fine di impedire che lo stesso si sporchi e di snellire lo smaltimento dei rifiuti cartacei;
b. spazzatura delle pavimentazioni: questa operazione verrà effettuata mediante passaggio sulle superfici di scopa a frange e panno umido; i rifiuti verranno smaltiti mediante raccolta in sacchi che dovranno essere sigillati e condotti successivamente al punto di raccolta;
c. aspirazione di polvere con aspirapolvere industriale di superfici in moquettes zerbini e tappeti;
d. spolveratura di porte e finestre;
e. lavaggio delle pavimentazioni: dovrà essere eseguito mediante carrello "Mop" a due secchi e strizzatore; la soluzione saponosa dovrà contenere detergente idoneo onde eliminare qualsiasi traccia di sporco dalle superfici trattate;
f. spolveratura degli arredi: dovrà essere eseguita ad "umido" mediante panno di cotone bianco imbevuto di liquido elettrostatico; particolare cura sarà riservata alle scrivanie dalle cui superfici verranno rimosse;
g. eliminazione impronte, mediante passaggio su queste superfici, di panno sintetico imbevuto di apposito detergente, sulle porte a vetri e vetrate di separazione;
h. sistemazione in deposito di tutti i rifiuti;
i. pulizia di parquet con prodotti idonei;
j. servizi igienici: i pavimenti e i rivestimenti verranno lavati a fondo mediante carrello "Mop" utilizzando acqua e detergente idoneo; successivamente pavimenti e rivestimenti verranno disinfettati utilizzando i migliori prodotti in commercio. Tale operazione verrà eseguita anche
per i sanitari, (water, bidè, lavandini ecc.) con uso di panni destinati esclusivamente a tale utilizzo. Tali ambienti a fine operazione dovranno essere deodorati;
k. pulizia scale, androni, pianerottoli e ascensore: spazzatura e lavaggio con utilizzo dell'attrezzatura Mop;
l. apparecchi telefonici: disinfettazione telefoni;
x. xxxxxxxx, atri di accesso e archivi: lavaggio con utilizzo dell'attrezzatura Mop;
n. presenza di una persona per 3 ore dalle 9.00 alle 12.00 per 5 giorni settimanali.
Articolo 3 – Condizioni del servizio di pulizia – Interventi di pulizia settimanale
a. Lucidatura accurata con macchina industriale di tutti i pavimenti;
b. scopatura dei balconi;
c. pulizia e disinfezione delle pareti e porte dei servizi igienici;
d. spolveratura delle veneziane frangisole.
Articolo 4 – Condizioni del servizio di pulizia – Interventi di pulizia mensile
a. Disinfezione di tutti gli apparecchi telefonici;
b. lavaggio dei tramezzi divisori in vetro;
c. eliminazione delle ragnatele;
d. spolveratura esterna ad umido degli arredi nei locali adibiti ad ufficio ed archivi;
e. pulizia esterna apparecchi fissi di illuminazione a soffitto;
f. pulizia fontana esterna;
g. pulizia passo carrabile;
h. pulizia parcheggio piani interrati;
i. scopatura dei magazzini.
Articolo 5 – Condizioni del servizio di pulizia – Interventi di pulizia trimestrale
a. Spolveratura e lucidatura delle pareti con rivestimento in acciaio;
b. lavaggio vetri esterni con ausilio di braccio o piattaforma aerea e ponteggio;
c. lavaggio finestre e vetri all’interno.
Articolo 6 – Condizioni del servizio di pulizia – ulteriori interventi
a. Ricambio al bisogno, nei servizi igienici, di asciugamani, di carta igienica e di sapone;
b. ricambio al bisogno delle taniche di acqua potabile distribuite ai piani, forniti dall’ENPACL;
c. interventi mensili di derattizzazione e disinfestazione;
d. inclusione nel costo del contratto di 200 H/U per lavori di facchinaggio e eventuali prestazioni straordinarie per personale a disposizione per i soli servizi di pulizia e giardinaggio oltre gli orari normalmente previsti;
e. stoccaggio in luogo sicuro e trasporto in discarica dei rifiuti cartacei e speciali.
Articolo 7 – Condizioni generali del servizio di pulizia
Le prestazioni di cui al presente capitolato devono essere effettuate con scrupolosa cura, in modo da assicurare la costante e perfetta pulizia e manutenzione dei locali, degli arredi e delle altre dotazioni; le stesse devono essere effettuate di norma negli orari di seguito riportati e in base ad accordi con il competente ufficio dell'Ente.
Ai dipendenti dell’impresa incaricati dell’apertura mattutina della sede per l’effettuazione degli interventi giornalieri verranno assegnati appositi codici personali per il disinserimento del sistema di allarme.
La pulizia dei locali dovrà essere effettuata, nel periodo di durata dell'accordo, con esclusione delle festività, con le seguenti modalità ed orari:
Tipo intervento | Giorni di effettuazione | Orario |
Giornalieri | Lun – Ven | 06:00 – 09:00 |
A disposizione | Lun – Ven | 09:00 – 12:00 |
Settimanali | Lunedì | 06:00 – 09:00 |
Mensili | Primo venerdì di ogni mese | 06:00 – 09:00 |
Trimestrali interni | Entro Gennaio, Aprile, Xxxxxx e Ottobre | 06:00 – 09:00 |
Trimestrali lavaggio vetri esterni | Entro Gennaio, Aprile, Xxxxxx e Ottobre | 08:00 – 17:00 |
Articolo 8 – Condizioni del servizio di fornitura materiale igienico
Stima della fornitura annua di materiale per i servizi igienici dell’ENPACL:
Materiale | Quantità/anno |
Tovagliolini piegati carta asciugamani | 160.000 |
Rotoli carta igienica mt. 400 a rotolo | 210 |
Flaconi da un litro di sapone liquido per le mani Oasisan | 70 |
Veline copriwater | 8.000 |
Profumo ambienti DEO Acqua | 45 |
Pastiglie igienizzatore WC | 60 |
Sacchetti igienici | 1.000 |
Semestralmente verranno effettuate le verifiche dell'andamento dei consumi del materiale per quantificare eventuali scostamenti in aumento/diminuzione rispetto alle stime annuali sopra indicate.
Durante l'orario previsto per il personale a disposizione (art. 2 lettera n) verrà effettuato il rifornimento del materiale nei dispenser dei singoli WC.
Descrizione | Requisiti tecnici minimi |
Carta asciugamani | 3 veli interfogliati a Z pretagliati |
Carta igienica | 2 veli da kg 1,300 mt 400 |
Sapone liquido | Biodegradabile Conf. da un litro |
Copriwater | In carta biodegradabile |
Sacchetti igienici | Carta |
Profumo per piccoli ambienti | Per erogatore a rilascio a tempo |
Liquido igienizzatore e profumatore per WC | Per erogatori a rilascio allo scarico |
Sarà cura dell'impresa verificare quotidianamente la presenza del materiale nei dispenser. Il materiale fornito dovrà rispettare i seguenti requisiti minimi:
Sarà cura dell'impresa installare presso i locali igienici i seguenti dispenser, in comodato d'uso gratuito, per la distribuzione del materiale:
Descrizione | Quantità | Specifiche tecniche |
Distributore per rotoli di carta igienica | 33 | colore bianco per rotoli carta igienica 2 veli minimo mt 400 |
Distributore clip copriwater | 33 | Colore bianco per clip copriwater minimo da 100 pz |
Distributore sapone liquido | 19 | Colore bianco per confezioni da un Litro. |
Distributore tovaglioli | 19 | Colore bianco |
Distributore sacchetti per assorbenti igienici | 15 | Colore bianco |
Erogatori a rilascio a tempo di profumo per ambienti | 19 | Colore bianco |
Contenitore per igenizzatore WC ad emissione automatica allo scarico | 33 | Colore bianco |
Contenitore per raccolta assorbenti igienici | 9 | Colore bianco |
In caso di mancato funzionamento dei distributori del materiale dovuto ad usura o difetto di fabbricazione, il fornitore è tenuto a provvedere con la sostituzione/riparazione entro sette giorni dalla data della comunicazione del committente.
In caso di furto o di danneggiamento dei distributori del materiale dovuto a dolo o errato utilizzo il fornitore procederà alla sostituzione/riparazione dopo presentazione di preventivo di spesa approvato dal committente.
Articolo 9 – Condizioni del servizio di giardinaggio – interventi settimanali
a. Rasatura prato aiuola fronte strada Viale del Caravaggio;
b. controllo ed eventuale rimozione di cartaccia e/o quant’altro;
c. scerbatura delle aiuole e fioriere;
d. annaffiatura quando necessario nelle aree non coperte dall’impianto automatizzato;
e. manutenzione e controllo impianto d’irrigazione esclusi i materiali di consumo;
f. manutenzione di piante da interno;
g. raccolta e trasporto dei materiali di risulta derivanti dalle operazioni sopra descritte.
Articolo 10 – Condizioni del servizio di giardinaggio – interventi mensili
a. Sarchiatura delle aiuole oggetto del servizio, al fine di estirpare le erbacce e di rompere la crosta del terreno, per eliminare la capillarità superficiale contro la dispersione nell’aria della provvista idrica;
b. trattamenti fitosanitari mediante l’impiego di prodotti conformi ed in rispetto delle normative di sicurezza.
Articolo 11 – Condizioni del servizio di giardinaggio – interventi trimestrali
a. Concimazione specifica, a secondo delle essenze arboree presenti effettuata in modo che la fioritura e la vegetazione siano sempre ottimali;
b. sagomatura delle piante nelle fioriere.
Articolo 12– Condizioni del servizio di giardinaggio – interventi semestrali
a. Potatura delle piante nelle fioriere;
b. sagomatura della siepe di Laurus Nobilis aiuola fronte strada Viale del Caravaggio;
c. diserbo della pavimentazione dei terrazzi con trattamento diserbante;
d. potatura di contenimento delle piante delle fioriere dei terrazzi ai piani 2°,3°,4° e 5°;
e. sfalcio erba pinetina confine proprietà.
Articolo 13– Condizioni generali del servizio di giardinaggio
Le prestazioni di cui al presente capitolato devono essere effettuate con scrupolosa cura, in modo da assicurare la costante e perfetta manutenzione del verde. E’ compito dell’impresa di relazionare immediatamente in merito alla necessitò di interventi straordinari per la corretta cura delle piante e del verde di pertinenza della sede.
Gli interventi di manutenzione devono essere effettuati di norma negli orari di seguito riportati e in base ad accordi con il competente ufficio dell'Ente.
Tipo intervento | Giorni di effettuazione | Orario |
Settimanali | Martedì | 06:00 – 10:00 |
Mensili | Primo giovedì di ogni mese | 06:00 – 10:00 |
Trimestrali | Entro Gennaio, Aprile, Xxxxxx e Ottobre | 06:00 – 10:00 |
Xxxxxxxxxx | Xxxxxx e Xxxxxxx (su tre giornate) | 08:00 – 17:00 |
Articolo 14 – Condizioni generali del servizio di reception, centralino e recapito corrispondenza
a. Presidio della portineria secondo il seguente orario:
Giorno | Dalle | Alle |
Lunedì -Venerdì | 7:15 | 20.15 |
b. apertura e chiusura di porte interne ed esterne mediante l’immissione di apposito codice personale per l’inserimento ed il disinserimento dell’allarme;
c. controllo della chiusura delle porte e delle finestre dei vari ambienti a fine turno di lavoro;
x. xxxxxxxx chiavi dell’edificio;
e. segnalazione immediata in caso di guasti e incidenti di qualsiasi natura;
f. registrazione accessi esterni;
g. gestire il servizio di ricevimento visitatori inviandoli o presso il personale ENPACL o facendoli accomodare negli appositi salottini e comunicare la loro presenza al dipendente interessato;
x. xxxxxxx visitatori e ritiro documenti identificativi interni (badge);
i. gestione transito corrieri, fattorini e servizi di recapito postale;
j. smistamento posta negli appositi contenitori;
k. controllo degli accessi ai garage ed alle aree di parcheggio anche mediante l’utilizzo dei sistemi di videosorveglianza;
l. ritiro (eventuale) plichi postali e notificazioni atti giudiziari;
m. prenotazione taxi per dipendenti e visitatori (fornitori e clienti);
n. collaborazione con il Servizio Sicurezza e Prevenzione per la gestione del posto operativo di emergenza. ENPACL fornirà ai lavoratori incaricati adeguata formazione sulle apparecchiature antincendio e sugli strumenti di gestione dell’emergenza in dotazione;
o. servizio di centralino telefonico, risposta e smistamento di chiamate in entrata,
p. servizio di recapito pacchi con mezzi propri dell’Affidatario, su Roma e provincia con personale a disposizione come previsto dalla tabella di cui al punto 7.
Il servizio non verrà prestato nei giorni festivi, salvo espressa richiesta inoltrata per iscritto di volta in volta dall’ ENPACL.
L’eventuale prosecuzione dell’orario di lavoro oltre quello previsto al precedente punto a) sarà comunicata con almeno quattro ore di preavviso.
Il servizio sarà coperto da una sola persona fatto salvo il momento del passaggi di consegne giornaliero per il quale è stimato, nella tabella di previsione oraria, un tempo settimanale di 5 ore.
Il personale addetto al servizio di reception dovrà inoltre osservare le seguenti disposizioni:
• indossare la divisa fornita dall’impresa;
• esprimersi correttamente in lingua italiana;
• mostrare sempre la massima disponibilità e cortesia;
• avere un comportamento riservato e serio;
• flessibilità oraria se richiesto;
• indirizzare i clienti / visitatori nei vari uffici di competenza;
• evitare che i clienti / visitatori possano accedere in luoghi non autorizzati;
• attendere che tutti i clienti / visitatori / dipendenti, siano usciti dalla sede alla chiusura del servizio.
Articolo 15 – Condizioni generali del servizio di facchinaggio
ENPACL potrà richiedere all’appaltatore l’effettuazione di servizi di facchinaggio interni ed esterni da svolgersi con idonei mezzi e personale qualificato.
Nell'esecuzione del servizio di facchinaggio le ore verranno scalate dal monte ore forfettario di cui all'articolo 6 punto d) del presente capitolato. Raggiunto il limite delle 200 ore/annue si procederà al pagamento delle ore ulteriori con riferimento alle tabelle del MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI, Direzione Generale delle Relazioni Industriali e dei Rapporti di Lavoro - Div. IV, relative al costo medio orario del personale dipendente da imprese esercenti servizi di pulizia, disinfestazione, servizi integrati/multiservizi, con riferimento agli operai di secondo livello.
Articolo 16 – Ore teoriche annuali di utilizzo del personale e qualifiche CCNL
Per l’esecuzione dell’appalto ENPACL prevede le seguenti ore teoriche e livelli minimi di inquadramento nel CCNL 31.5.2011 per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di pulizia e servizi integrati/multiservizi.
Num. | Liv. CCNL | Ore | N.periodi | Tot. Ore annuali | ||
PULIZIE | Personale a disposizione | 1 | IV | 3 | 260 | 780 |
Interventi giornalieri | 1 | IV | 3 | 260 | 780 | |
2 | III | 3 | 260 | 1.560 | ||
3 | II | 3 | 260 | 2.340 | ||
Interventi settimanali | 2 | II | 3 | 52 | 312 | |
Interventi mensili | 2 | II | 8 | 12 | 192 | |
Interventi Trimestrali | 1 | III | 20 | 4 | 80 |
2 | II | 20 | 4 | 160 | ||
Interventi Trimestrali Pulizia Vetri Esterni | 1 | IV | 26 | 4 | 104 | |
2 | III | 26 | 4 | 208 | ||
Monte ore forfettario ann. | 1 | II | 200 | 1 | 200 | |
GIARDINAGGIO | Interventi settimanali | 1 | IV | 4 | 52 | 208 |
1 | II | 4 | 52 | 208 | ||
Interventi mensili | 1 | IV | 4 | 12 | 48 | |
1 | II | 4 | 12 | 48 | ||
Interventi trimestrali | 1 | IV | 4 | 4 | 16 | |
1 | II | 4 | 4 | 16 | ||
Interventi semestrali | 1 | IV | 16 | 2 | 32 | |
1 | II | 16 | 2 | 32 | ||
PORTINERIA | Reception e centralino | 2 | II | 35 | 52 | 3.640 |
Il compenso per le prestazioni straordinarie da corrispondere all’impresa in caso di superamento degli orari preventivati è calcolato secondo quanto dalle tabelle del MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI, Direzione Generale delle Relazioni Industriali e dei Rapporti di Lavoro - Div. IV, relative al costo medio orario del personale dipendente da imprese esercenti servizi di pulizia, disinfestazione, servizi integrati/multiservizi in vigore al momento dell’effettuazione della prestazione e riferite ai livelli contrattuali di cui alla tabella precedente.
Articolo 17 – Condizioni generali di svolgimento del servizio di trasporto rifiuti
Per l’esecuzione dell’appalto ENPACL prevede che i rifiuti urbani e assimilati, speciali non pericolosi e pericolosi prodotti vengano stoccati in apposite aree individuate all’interno dell’Ente.
Con periodicità mensile l’appaltatore provvederà, con mezzi idonei, al conferimento in discarica provvedendo, altresì, alla compilazione e alla produzione di tutta la documentazione di legge.
ENPACL, per i rifiuti che possono essere riciclati/recuperati potrà affidare all’appaltatore le operazioni di intermediazione al fine di ricavarne dei contributi a compensazione dell’attività stessa.
Le categorie di riferimento per lo svolgimento delle attività di cui al presente articolo sono quelle indicate nell’allegato “A” alla deliberazione n° 1 del 30.01.2003 del Comitato Nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti.
Il costo per il trasporto mensile dei rifiuti deve intendersi ricompreso nel corrispettivo contrattuale. Il costo dello smaltimento è a carico dell’ENPACL e verrà rimborsato all’appaltatore con apposito consuntivo e fatturazione separata.
Articolo 18 - Spogliatoi, attrezzature, magazzini, automezzi del servizio manutentivo
E’ a carico dell’Affidatario la dotazione di ogni mezzo e/o attrezzatura e/o strumentazione necessari per l’esecuzione dei servizi oggetto del presente capitolato, compresi gli spogliatoi per i propri lavoratori. L’elenco delle attrezzature messe a disposizione dall’Affidatario nell’ambito del contratto dovranno essere precisate in sede di offerta.
L’Affidatario non ha diritto all’interno dell’Ente all’utilizzo di spogliatoi per il proprio personale, magazzini o luoghi di stoccaggio dei materiali necessari ai lavori; l’Ente potrà mettere a disposizione
dell’Affidatario, temporaneamente, i luoghi e le aree che riterrà più idonei per l’esecuzione di
particolari lavori per dotazioni minimali di scorte strettamente necessarie per gli interventi di manutenzione; gli oneri e/o le opere per renderli operativi saranno a carico dell’Affidatario.
L’Affidatario si dovrà dotare di automezzi in numero e tipologia congrui; gli oneri per il noleggio, l’uso quotidiano degli automezzi di servizio sono a carico dell’Affidatario ed i permessi e le modalità d’ingresso di tali automezzi saranno rilasciati sulla base del regolamento in vigore presso l’ENPACL.
Articolo 19 - Provvista, accettazione, qualità ed impiego dei materiali
L’Affidatario dovrà approvvigionare i materiali e le attrezzature da impiegarsi e concordare le eventuali modalità esecutive congiuntamente al Responsabile designato dall’ENPACL.
Per quanto riguarda i materiali e i componenti forniti e posti in opera dovranno essere quelli conformi alla richiesta del Responsabile designato dall’ENPACL.
Tutti i materiali forniti devono essere del tipo omologato, idonei all’utilizzo, della migliore qualità, dovranno inoltre corrispondere alle norme C.E.I. ed U.N.I.
Tutti i materiali impiegati devono essere nuovi di fabbrica e di elevata qualità, ben lavorati, e corrispondere perfettamente al servizio cui sono destinati.
Qualora, senza opposizione dell’Ente, l’Affidatario nel proprio interesse o di sua iniziativa impiegasse materiali di dimensioni, consistenza e qualità superiori a quelle prescritte o di una lavorazione più accurata, ciò non gli dà diritto a un aumento dei prezzi, ed il pagamento sarà fatto come se i materiali avessero le dimensioni e le qualità stabilite in contratto.
Il Responsabile designato dall’ENPACL potrà disporre le prove che riterrà necessarie per stabilire l’idoneità dei materiali. Qualora rifiuti dei materiali, ancorché messi in opera, perché a suo motivato giudizio li ritenesse (per qualità, lavorazione o funzionamento non adatti alla perfetta riuscita dell'impianto) non accettabili, l’Affidatario, a sua cura e spese, dovrà sostituirli con altri che soddisfino le condizioni prescritte.
Articolo 20 - Normativa di sicurezza - normativa antinfortunistica e per la salute
Nell’esecuzione di tutti i servizi l’Affidatario adotterà tutti i provvedimenti necessari e le cautele atte a garantire la vita e l’incolumità degli operai, delle persone in genere addette ai servizi, nonché ad evitare danni ai beni pubblici e privati e rimanendo quindi unico responsabile dei danni e degli inconvenienti arrecati.
L’Affidatario rimane inoltre obbligato ad osservare e fare osservare tutte le vigenti norme di carattere generale e le prescrizioni degli infortuni sul lavoro ed è rigorosamente tenuto a rispettarle e farle rispettare da tutto il personale.
In particolare dovrà dare attuazione ai disposti del D. Lgs. 81/08 con successive modifiche ed integrazioni.
Si precisa che l’Affidatario ha l’obbligo di uniformarsi a tutte le normative in vigore in materia di sicurezza e prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro.
L’Affidatario è altresì obbligato ad osservare scrupolosamente le disposizioni del vigente Regolamento Locale di Igiene, per quanto attiene la gestione dei cantieri e/o dei luoghi di lavoro.
L’Affidatario predispone, per tempo e secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni, gli appositi
piani per la riduzione del rumore, in relazione al personale e alle attrezzature utilizzate.
L’Affidatario non può iniziare o continuare i lavori qualora sia in difetto nell’applicazione di quanto stabilito nel presente articolo.
L’Affidatario per ogni intervento richiesto dovrà tenere conto ed/o integrarne di quanto predisposto dall’Ente circa la valutazione dei rischi elettrico, chimico, esposizione a radiazioni, biologico e amianto.
L’Affidatario per ogni tipologia di lavoro dovrà predisporre, qualora necessario, il piano di sicurezza.
Articolo 21 - Osservanza delle normative relative all’igiene e all’ambiente di lavoro
ENPACL, in conformità al D. Lgs. 81/08, fornirà all’Affidatario dettagliate informazioni sui rischi negli ambienti in cui è destinato ad operare e sulle misure di prevenzione, di protezione e di emergenza adottate nella propria attività.
Metterà pertanto a disposizione dell’Affidatario le norme interne vigenti nei luoghi in cui si esplica il servizio e lo informerà anche di eventuali variazioni di rischio che dovessero insorgere durante lo svolgimento dei lavori.
Fornirà informazioni sullo stato dei manufatti e/o componenti esistenti, mediante schemi, verifiche anche con personale proprio.
Si impegna inoltre a cooperare con l’Affidatario per l’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sui lavori relativi all’appalto e a coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, adeguando il proprio documento di valutazione dei rischi al fine di indicare le misure adottate per eliminare le interferenze.
In definitiva, l’ENPACL provvederà al coordinamento degli interventi e delle misure di protezione in relazione alla presenza nei luoghi, in cui si svolgono i lavori oggetto dell’appalto, di personale dipendente, di pubblico o ospiti occasionali, di personale dipendente dalla Ditta, di personale dipendente da altre eventuali ditte che operino in contemporaneità e di lavoratori autonomi.
L’AFFIDATARIO adotterà, nell’esecuzione dei servizi, tutti i provvedimenti e le cautele necessari per garantire l’incolumità e la vita degli operai e dei terzi, ad evitare danni di ogni specie alle persone, alle cose e alle proprietà dell’Ente e non, sollevando nella forma più ampia da ogni responsabilità l’Ente ed il suo personale preposto alla direzione, sorveglianza e controllo dei lavori.
A tale scopo è fatto obbligo all’Affidatario di nominare un Responsabile idoneo e qualificato, che attui le misure di sicurezza, renda edotti i lavoratori dai rischi cui sono esposti, disponga ed esiga che i singoli lavoratori, debitamente informati sui rischi generali e specifici dell’Istituto, osservino le norme di legge con particolare riferimento alla legge n. 277 del 15 agosto 1991, al DPR 547/55, al DPR 303/56 e D. Lgs. n. 81/08 e successive disposizioni.
L’Affidatario è obbligato a fornire all’Ente, entro 10 giorni dall’aggiudicazione definitiva e comunque prima della sottoscrizione del contratto d’appalto per il servizio oggetto di gara, l'indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e una dichiarazione in merito al rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti in vigore.
L’Affidatario è obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui D. Lgs. n. 81/08 e successive disposizioni, nonché le disposizioni dello stesso decreto applicabili alle lavorazioni previste.
L’Affidatario deve garantire l’idoneità professionale del personale impiegato nei lavori con l’attuazione di un piano di controllo della qualificazione e formazione avvenute. Detto piano deve
prevedere:
• controllo della preparazione professionale e di sicurezza degli operatori e verifica delle capacità psicofisiche per far fronte alle necessità operative;
• verifica ed eventuali azioni integrative;
• calendario e piano delle riunioni e degli incontri con gli operatori;
• eventuali corsi di aggiornamento;
• illustrazione delle norme di sicurezza ed igiene ambientale.
L’Affidatario è comunque responsabile dell’attuazione delle misure di sicurezza previste per l’attività oggetto dell’appalto desumibili dal DUVRI.
L’Affidatario è inoltre responsabile della informazione e formazione del proprio personale che opera al fine di garantire la sua sicurezza e quella degli altri che operano nello stesso ambiente.
L’Affidatario dovrà inoltre:
• utilizzare personale e mezzi idonei per l’esecuzione dei interventi;
• fare adottare i mezzi di protezione necessari ed esigerne il corretto impiego;
• controllare la rigorosa osservanza delle norme di sicurezza e di igiene del lavoro e quelle previste nel piano di sicurezza da parte del proprio personale e di eventuali subappaltatori;
• predisporre tutte le necessarie segnalazioni di pericolo prescritte;
• stabilire le procedure d’intervento al fine di eliminare rischi per il suo personale e quindi rischi per gli operatori e l’utenza;
• mettere in atto i provvedimenti necessari per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro.
Articolo 22 - Cautela da adottarsi in caso di attività in corso
E' fatto specifico obbligo all’Affidatario di articolare lo svolgimento dei servizi oggetto dell'appalto in modo tale da renderlo compatibile con le attività in corso.
In particolare l’Affidatario, nello sviluppo della manutenzione e/o dei lavori in ambienti ove proseguono attività, dovrà tenere conto delle necessità, di volta in volta segnalate dal Responsabile designato dall’ENPACL, di procedere o differire rispetto al programma una o più categorie di lavorazioni, nonché dovrà provvedere allo spostamento delle proprie attrezzature, mezzi d'opera e lavoratori da un ambiente all’altro per consentire l'ordinato proseguimento dell'attività, senza che ciò possa essere oggetto di richiesta di maggiori o diversi compensi o di proroghe del tempo di esecuzione.
Per le lavorazioni da eseguirsi nelle aree nelle quali proseguono attività l’Affidatario dovrà adottare ogni necessaria cautela ed apprestamento atti a prevenire e scongiurare il rischio di pericoli per la mano d'opera impiegata.
Tutti gli oneri derivanti dalle prescrizioni di cui al presente articolo sono a totale carico dell’Affidatario, che non potrà perciò richiedere maggiori o diversi compensi rispetto a quelli previsti.
L’Affidatario assume, altresì, l'obbligo di manlevare l’Ente da ogni e qualsivoglia pretesa risarcitoria comunque avanzata nei loro confronti per i titoli di cui al presente articolo.
Articolo 23 - Monitoraggio della sicurezza
Particolare rilevanza assume il compito da parte dell’Affidatario di attuare tutte le procedure e le strumentazioni atte a garantire la pubblica incolumità.
A tal fine l’Affidatario adotterà il metodo della verifica preventiva, mediante un meticoloso
monitoraggio programmato sulla base dei rilievi dello stato manutentivo.
Articolo 24 - Reperibilità
L’Affidatario fornirà all'Ente uno o più numeri di reperibilità h24, 7 gg. su 7, per eventuali richieste di interventi urgenti dovuti a cause rilevanti ai fini della sicurezza delle persone o delle cose presenti all'interno della Sede.
Articolo 25 - Penali
Qualora l’Ente accertasse l’inidoneità di una qualunque attività svolta dall’Affidatario, oppure rilevasse delle inadempienze agli obblighi previsti, potrà richiedere all’Affidatario di porre rimedio a tali inconvenienti senza onere alcuno in capo all’Ente, fissando un termine perentorio.
L’Ente si riserva altresì la possibilità di applicare le seguenti penali relative ad eventuali inadempimenti concernenti attività specifiche del presente capitolato:
• per il mancato rispetto della dotazione organica prevista in offerta o dell’effettuazione del servizio a regola d’arte, sarà applicata una penale giornaliera per ogni addetto assente e/o omessa registrazione, pari a € 200,00 (Euro duecento/00) per ogni infrazione accertata;
• per il mancato rispetto delle clausole di sicurezza sui luoghi di lavoro è fissata una penale di
€ 500,00 (Euro cinquecento/00) per ogni infrazione accertata;
• per la mancata risposta ad una chiamata di emergenza ai numeri di reperibilità € 1.000,00 (Euro mille/00);
• per ogni apertura della Sede posticipata o chiusura anticipata € 200,00 (Euro duecento);
• per ogni singola difformità accertata rispetto alle prescrizioni del presente capitolato, non ricompresa nelle voci precedenti, € 150,00 (Euro centocinquanta).
Il Responsabile della gestione tecnica designato dall’ENPACL, oltre la normale attività istituzionale di coordinamento e di controllo del servizio appaltato, verificherà formalmente l’andamento dei servizi e dei lavori.
In particolare accerterà se l’esecuzione degli interventi sia conforme alle prescrizioni di Capitolato o sia stato effettuato in numero parziale, o siano stati causati danni a beni pubblici o privati, ovvero siano state applicate penali ai fini dell’eventuale raggiungimento del 10% dell’importo contrattuale complessivo (IVA esclusa) previsto per la risoluzione del contratto.
Di tale verifica formale sarà redatto un verbale, sottoscritto xxxxxxxxx’Affidatario.
Articolo 26 - Collaudi e verifiche in corso d’opera
Durante l'esecuzione del servizio, l’Ente potrà effettuare operazioni di controllo volte a verificare la piena rispondenza delle caratteristiche dei servizi in corso di realizzazione con quanto richiesto negli elaborati di contratto.
L’Affidatario è tenuto a fornire i mezzi tecnici e l'assistenza richiesta dall’Ente per l'effettuazione dei controlli e verifiche stessi.
Articolo 27 - Danni a terzi e responsabilità civile
L’Affidatario sarà considerato responsabile dei danni che i suoi dipendenti o i suoi mezzi dovessero arrecare a persone e cose durante lo svolgimento del servizio, tenendo al riguardo sollevato l’Ente da ogni responsabilità.
Qualora l’Ente dovesse corrispondere direttamente o indirettamente indennizzi di qualsiasi entità per i motivi di cui sopra, l’Affidatario dovrà rimborsare le spese sostenute e documentate.
Per qualsiasi tipo di danno a persone o cose arrecato dall’Affidatario nell’esecuzione del servizio, l’Ente si riserva la facoltà di rivalersi mediante ritenute sulle rate di pagamento o sulla cauzione definitiva.
Articolo 28 - Xxxxx e furti - Responsabilità dell’Affidatario
Sono a carico dell’Affidatario la custodia e le provvidenze per evitare il verificarsi di danni alle opere, alle persone ed alle cose nell'esecuzione dei servizi, anche se si tratta di forniture di altre ditte o di materiali di proprietà dell’Ente.
Si precisa pertanto che nulla sarà dovuto all’Affidatario per danni o furti, avvenuti in ambito di servizio, relativi a beni di sua proprietà.
L’Affidatario si assume direttamente ed incondizionatamente tutte le responsabilità derivanti dall’esecuzione delle opere appaltate sia nei confronti dell’Ente che nei confronti di terzi.
L’Affidatario si obbliga, senza speciale compenso, ad adottare nell'esecuzione dei lavori quei mezzi, procedimenti o cautele al fine di prevenire qualsivoglia danno, infortunio agli operai ed alle persone addette ai lavori.
L’Affidatario sarà altresì responsabile dei possibili danni che in occasione degli interventi dovessero essere arrecati anche a terzi in genere ovvero in mancanza della relativa certificazione.
Si precisa che ogni responsabilità, in caso di infortunio o danni anche indiretti, comunque derivanti dalla esecuzione dei lavori affidati all’Affidatario, ricadrà esclusivamente sullo stesso, il quale, è responsabile verso l’Ente ed i terzi anche per danni causati da Xxxxx subappaltatrici da esso incaricate.
L’Affidatario si impegna ad assumere in via giudiziale o stragiudiziale ogni e qualsiasi onere di liti e/o pretese di terzi in genere e se citato direttamente, dovrà sostenerle a sua cura e spese.
Qualora invece per danni fosse citato l’Ente e/o il Responsabile designato, l’Affidatario si obbliga ad intervenire in causa sollevando l’Ente da ogni responsabilità.
Articolo 29 - Garanzie e assicurazioni
L’Appaltatore è responsabile di ogni danno che possa derivare a persone o a cose dell’Ente e/o di terzi, nell’espletamento della fornitura oggetto del presente Capitolato.
Per quanto sopra l’Appaltatore dovrà essere in possesso di polizza assicurativa per copertura danni e rischi R.C.T. con massimale non inferiore ad €. 2.000.000,00 per sinistro, per danni a persone e per danni a cose.
L’Appaltatore è comunque responsabile dei danni arrecati, nell’espletamento del servizio, al patrimonio dell’Ente, a causa di imperizia e/o incapacità del personale, cattivo funzionamento dei macchinari, nonché all’utilizzo di materiale non idoneo, nulla escluso.
La polizza avrà durata sino alle data di effettuazione del collaudo e dovrà contemplare vincolo a favore dell’Ente.
La polizza suddetta dovrà essere consegnata in copia all’Ente, che avrà altresì diritto di verificare il regolare pagamento dei premi relativi e di richiederne, ove lo ritenga necessario, eventuali modificazioni.
L'appaltatore per la sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia, denominata "garanzia definitiva" a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalità di cui all'articolo 93, commi 2 e 3 del Codice, pari al 10 per cento dell'importo contrattuale.
In caso di aggiudicazione con ribassi superiori al dieci per cento la garanzia da costituire è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento. Ove il ribasso sia superiore al venti per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento.
La cauzione è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse.
La stazione appaltante può richiedere al soggetto aggiudicatario la reintegrazione della garanzia ove questa sia venuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all'esecutore. Alla garanzia di cui al presente articolo si applicano le riduzioni previste dall'articolo 93, comma 7 del Codice, per la garanzia provvisoria.
Articolo 30 - Esonero da responsabilità dell’ENPACL
L’ENPACL è esonerato da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovesse accadere, nell’esecuzione del servizio, al personale dell’Affidatario.
Articolo 31 - Continuità dei servizi in caso di controversie
In caso di controversia e/o contestazione e/o richiesta, comunque relativa all’esecuzione del servizio, nonché ad ogni altro fatto o atto direttamente o indirettamente afferente ad essi, l’Affidatario non avrà diritto di sospendere i servizi, né potrà rifiutarsi di eseguire le disposizioni ricevute.
L’Affidatario, fatte valere le proprie ragioni durante il corso dell’espletamento del servizio nel modo anzidetto, resta tuttavia tenuto ad uniformarsi sempre alle disposizioni del Responsabile designato dall’ENPACL senza poter sospendere o ritardare l’esecuzione del servizio appaltato o delle prestazioni ordinate, invocando eventuali divergenze in ordine alla condotta tecnica ed alla contabilità delle prestazioni e ciò sotto pena di risoluzione del contratto e del risarcimento di tutti i danni che potessero derivare all’Ente.
Articolo 32 - Controlli, contestazioni, controversie
In materia di controlli, contestazioni e controversie saranno applicate le vigenti disposizioni dilegge.
Articolo 33 - Trattamento dei dati personali
Ai sensi della vigente normativa in materia, il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza, nella piena tutela dei diritti dei soggetti candidati e della loro riservatezza con i contemperamenti previsti dalla legge 7 agosto 1990, n. 241. In particolare il trattamento dei dati richiesti per la partecipazione alla presente gara ha la sola finalità di consentire l'accertamento dei possesso dei requisiti di idoneità e dell'inesistenza di cause ostative.
Articolo 34 - Foro competente
Le parti contraenti riconoscono come unico foro competente, per qualsiasi controversia, il foro di Roma.