INDICE
Lpear ucnaasbiata,redinircliutstivoo edsoistteunitbtilie:
speciale contratti
INDICE
1. Il contratto d’affitto ad uso abitativo 4
2. Contratto abitativo ad uso transitorio ordinario 4
3. Le regole per l’affitto a studenti universitari fuori sede 5
4. Contratto di comodato gratuito 6
5. Contratto di locazione ad uso turistico 6
6. Il contratto ad uso non abitativo 7
7. La tabella di ripartizione delle spese 7
8. La disdetta del contratto 8
9. Dichiarazione dei redditi: le detrazioni per gli inquilini
e le agevolazioni per i proprietari 9
10. Le detrazioni per gli inquilini con contratto
di locazione di alloggio sociale 10
11. Il Fondo sociale per l’affitto - la morosità incolpevole
gli sfratti di finita locazione 10
12. La registrazione del contratto d’affitto 11
13. Come acquistare casa degli Enti previdenziali
o di Edilizia residenziale pubblica 11
Indirizzi sedi 14
1. IL CoNtratto D’aFFItto aD uso abItatIvo
(legge n. 431, 9/12/98)
Canone libero (legge 431/98 art. 2 comma 1):
il proprietario ha l’obbligo di garantire la durata di 4 anni e il rinnovo automatico del contratto per ulteriore periodo di anni 4. Occorre porre molta attenzione al testo contrattuale per evitare clausole vessatorie.
Canone concordato (legge 431/98 art. 2 comma 3):
durata 3 anni più 2, il contratto e il canone devono rispondere agli ac- cordi locali tra sindacati degli inquilini e associazioni della proprietà. L’utilizzo del contratto concordato dà diritto a particolari agevolazioni fiscali ai proprietari e detrazioni agli inquilini.
2. Contratto abitativo ad uso transitorio ordinario
(legge 431/98 art. 5 comma 1)
Questo tipo di contratto si utilizza per effettive esigenze transitorie di entrambe le parti e può avere una durata che varia da un minimo di un mese ad un massimo di 18 mesi. Tali esigenze devono essere documen- tate, pena la conversione del contratto da transitorio a contratto con du- rata di 4 anni più 4. Si può stipulare sulla base del contratto-tipo locale. Il canone applicato è quello agevolato, per quanto riguarda la tassazione di norma è quella ordinaria, in particolari condizioni il proprietario può
esercitare l’opzione per la cedolare secca al 10%, altrimenti di norma è quella ordinaria. Fanno eccezione solo gli affitti per finalità turistiche (durata fino a 30 gg.) e di particolari categorie catastali (A/1 signorili, A/8 ville, A/9 palazzi di pregio storico-artistico) che lasciano al proprie- tario la libertà di manovra sul canone e sulla durata. Non si applicano le agevolazioni fiscali per il locatore previste per i contratti agevolati.
3. Le regole per l’affitto a studenti universitari fuori sede
(legge 431/98 art. 5 commi 2-3)
Esiste una tipologia contrattuale specifica al fine di garantire e tutelare sia il proprietario che lo studente fuori sede rispetto ai diritti e doveri previsti dalle leggi. Il contratto di locazione deve essere in forma scritta, ha la durata minima di sei mesi e un massimo di tre anni e deve essere registrato entro 30 giorni dalla stipula o dalla decorrenza. Sono previste detrazioni fiscali sia per lo studente o genitore che sostiene le spese per il canone, sia per il proprietario che può scegliere la tassazione ordinaria o la tassazione con la cedolare secca.
- Giovani fra i 20 e 30 anni (per i primi tre anni) detrazione di € 991,60 per reddito fino a € 15.493,71
- Genitori di studenti fuori sede, oltre 100 km e in provincia diversa dalla residenza detrazione del 19% del canone annuo versato, comunque fino ad un massimo di € 500,27
4. Contratto di comodato gratuito
(codice civile art. 1803)
E’ un contratto particolare che prevede la gratuità per l’uso dell’immobile. Non è regolato da leggi speciali come i contratti di locazione, ma ri- sponde unicamente al codice civile. E’ molto utilizzato nella cessione d’uso di immobili tra familiari per le esenzioni previste in particolare sull’imposta IMU.
E’ obbligatoria la registrazione solo per una volta.
5. Contratto di locazione ad uso turistico
(legge 431/98 art. 1 comma 2 lettera c)
E’ un contratto estremamente semplice, se di durata inferiore a gg 30 non vi è l’obbligo della registrazione, è sempre utile la consulenza nella stipula per evitare possibili contenziosi.
6. Il contratto ad uso non abitativo
(legge 392/78 art. 27 e segg.): (negozio, ufficio, magazzino, capannone e simili…)
La durata contrattuale è di 6 anni più 6, per uso alberghiero di 9 anni più 9. L’uso non abitativo è tutelato da alcune garanzie riferite all’attività esercitata.
7. La tabella di ripartizione delle spese
Quando si firma un contratto di locazione mettere bene in chiaro come
andranno divise le spese accessorie e di gestione in particolare quelle condominiali (le ripartizioni tra proprietario e inquilino, le rate del con- dominio, quelle del riscaldamento). La materia è regolata dal codice civile dalla legge 392/78 art.9, e degli accordi territoriali legge 431/98. Per evi- tare ogni discussione conviene allegare al contratto di locazione una ta- bella di ripartizione che indichi chiaramente tutte le spese a carico dell’inquilino e quelle a carico del proprietario, tipo quella concordata tra SICET e Associazioni della proprietà. La tabella ha valore tassativo solo se esplicitamente richiamata nel contratto.
8. La disdetta del contratto
Se l’inquilino vuole andarsene:
l’inquilino può lasciare la casa anche prima della scadenza del contratto, quando ricorrono gravi motivi (meglio scrivere le modalità sul contratto) purchè avverta il proprietario con almeno sei mesi di anticipo (se deve cambiare Comune per motivi di lavoro, di studio, di salute, di famiglia. Anche l’acquisto di una casa può essere un motivo valido). Occorre in- viare la comunicazione con raccomandata a/r.
Necessità del proprietario:
Il proprietario può impedire il rinnovo automatico del contratto per necessità proprie (come destinare l’immobile ad abitazione propria o di un familiare, vendere l’appartamento, se l’alloggio è all’interno di un edi- ficio gravemente danneggiato. Ed altri casi previsti dalla legge).
Il proprietario deve inviare all’inquilino, sei mesi prima della scadenza contrattuale una raccomandata a/r specificando il motivo della disdetta.
9. Dichiarazione dei redditi: le detrazioni
per gli inquilini e le agevolazioni per i proprietari
Per gli inquilini
la detrazione più comune è quella relativa ai contratti abitativi a canone libero con durata 4 anni + 4, stipulati o rinnovati con la legge 431/98 utilizzati come abitazione principale.
€ 300,00 se il reddito complessivo non supera i € 15.493,71.
€ 150,00 se il reddito complessivo è tra il limite precedente ma non supera i € 30.987,41.
Per gli inquilini con contratto concordato le detrazioni sono di € 495,80 e di € 247,90, prendendo a riferimento i redditi sopramenzionati.
Non è possibile sommare sia detrazioni sia contributi per il Fondo Sostegno Affitti.
Per i proprietari
In alternativa alla tassazione con IRPEF progressiva esiste la facoltà di tassazione dei redditi da locazione con la cosiddetta cedolare secca, in misura fissa con aliquote del 21% nei contratti liberi e del 10% in quelli concordati e transitori.
Per usufruirne il proprietario dovrà inviare raccomandata con a/r all’inqui- lino per comunicare la volontà di usufruire della cedolare secca. Nella stessa l’inquilino viene informato che il canone non sarà aumentato della rivalu- tazione istat nell’anno in cui il proprietario sceglie la tassazione piatta.
10. Le detrazioni per gli inquilini con contratto di locazione di alloggio sociale
Gli inquilini di edilizia pubblica
per gli anni d’imposta 2014, 2015, 2016 con la dichiarazione dei redditi 2015, 2016, 2017 hanno diritto a detrazioni fiscali: pari a €900,00 con un reddito sino 15.493,71 € che si dimezzano a €450,00 con un reddito tra € 15.493, 71 e € 30.987,41.
Si tratta di un aiuto importante, introdotto dalla legge 80/2014 e raggiunto attraverso il forte impegno del SICET sul Governo e il Par- lamento che sicuramente potrà dare un po’ di respiro a famiglie spesso in grave difficoltà. La norma riserva questo beneficio agli inquilini titolari di un contratto di locazione di alloggi definiti “sociali”, a condizione che questi siano adibiti a propria abitazione principale.
Come fare per usufruire di queste detrazioni? Portando il contratto di affitto al SICET locale che verificherà se rientra nel diritto.
11. Il Fondo sociale per l’affitto la morosità incolpevole
Il Fondo, stabilito dall’art.11 L. 431/98, è previsto per le famiglie a basso reddito, ed è un sostegno economico riservato a chi affitta da privati. La quantità del contributo e le modalità di distribuzione ed assegnazione alle famiglie sono stabilite da leggi regionali e delibere comunali. Lo stato stanzia ogni anno delle somme nella legge di stabilità per questo capitolo di spesa. E’ previsto un sostegno anche per la morosità incolpevole, ri- ferito agli inquilini che non riescono a pagare il canone di locazione a causa di intervenute difficoltà familiari (legge 80/2014).
12. La registrazione del contratto d’affitto
Per legge il contratto d’affitto deve essere registrato presso l’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla dalla data di stipula. I contratti possono es- sere registrati anche tardivamente, quindi dopo i 30 giorni dalla data di stipula del contratto, avvalendosi del ravvedimento operoso. L’imposta da versare annualmente è pari al 2% del canone annuo.
La registrazione è un requisito indispensabile per avere diritto agli in- centivi fiscali.
Proprietario ed inquilino sono entrambi responsabili per questa imposta (1/2 il proprietario - 1/2 l’inquilino).
Se il proprietario si dimentica di pagare, anche l’inquilino verrà consi- derato evasore. Di solito alla registrazione provvede il proprietario che poi si farà rimborsare la metà dell’imposta di competenza dell’inquilino. (dal 01/01/2016 l’onere della registrazione spetta al locatore, che entro 60 giorni ne da comunicazione al conduttore art. 1, co. 59, sub. 1,
L. 208/2016). Sono esenti da imposta di registro i proprietari (e gli in- quilini) che esercitano l’opzione della cedolare secca. Tale operazione può essere fatta direttamente agli sportelli dell’Agenzia delle Entrate. Per la sicurezza degli inquilini e dei proprietari è consigliabile rivolgersi alle sedi SICET e CAF-CISL.
13. Come acquistare casa degli Enti previdenziali o di Edilizia residenziale pubblica
La dismissione del patrimonio abitativo interessa migliaia di famiglie ed occorre affrontare questa esperienza con molta professionalità.
Il Sicet tutela gli interessi degli inquilini che intendono partecipare ai programmi di dismissione degli appartamenti che abitano. Li segue in ogni fase della dismissione fino alla compravendita, offrendo loro – at- traverso il mandato collettivo – tutti i servizi e consulenze necessari sul piano tecnico, finanziario, legale e amministrativo.
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Xxxxx 00000 - Loc. Grand Chemin, 22 Saint Christophe
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PIEMONTE
SICET XXXXXXXXX
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Xxxxxxxxxxx-Xxxx
Xxxxxxxxxxx 00000 - Via Tripoli, 14
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Cuneo 12100
Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx, 00
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Piemonte Orientale
(Novara-Biella-Verbania-Vercelli)
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Xxxxxx 00000 - Xxx Xxxxxxx, 00
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Xxxxxxxx 00000 - Xxx Xxxxxxxxx, 0/x tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Vercelli 13100 - Via Xxxxxx, 36
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Area metropolitana Xxxxxx x Xxxxxxxx
Xxxxxx 00000 - Via Madama Xxxxxxxx, 50 tel. 000-0000000 - fax 000- 0000000
Xxxxx 00000 - Xxx Xxxxxxxxxxxx, 0
tel. 0000-000000
LOMBARDIA SICET REGIONALE
Xxxxxx 00000 - Via Xxxxxxxx Xxxx, 10
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Asse del Po (Cremona-Mantova)
Cremona 00000 - X.xx Xxxxxx e Trieste, 54/a tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Xxxxxxx 00000 - Xxx Xxxxxxx, 00
tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Xxxxxxx 00000 - Xxx Xxxxxxxxx, 00/x tel. 000-000000/1 - fax 000-000000
Brescia Vallecamonica
Brescia 25128 - Via Altipiano d’Asiago, 3 tel. 000-0000000 - fax 000-0000000
Brescia 25128
c/o Acli Via Spalto S. Marco, 37bis tel. 000-0000000 - fax 000-0000000
Xxxxxx
Xxxx xxxxxxxxxxxxx Xxxxxx 00000
Xxx Xxxxxx, 0
tel. 00-00000000/00000000 fax 00-00000000
Xxxxx-Xxxxxxx-Xxxxx
Xxxxx 00000 - Xxx Xxxxx, 00/x
tel. 000-0000000/23991 - fax 000-0000000
Lecco 23900 - Via Besonda Inf., 11 tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Pavia-Lodi
Xxxxx 00000 - Xxx Xxxxx, 0
tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Lodi 00000 - X.xx Xxxxxxxx Xxxxx, 1
tel. 0000-0000000/59101 - fax 0000-0000000
Xxxxxxx 00000 - Xxx Xxxxxxxxx, 0
tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Dei Laghi (Como-Varese)
Varese 21100 - Via Xxxxxxxxxx Xxxxx, 5 tel. 0000-00000 - fax 0000-000000
Como 22100 - Via Brambilla, 24
tel. 000-000000 - fax 000-000000
VENETO
SICET XXXXXXXXX
Xxxxxx 00000 - Xxx Xxxxx, 0
tel. 000-0000000 - fax 000-000000
Xxxxxx-Xxxxxx
Xxxxxx 00000 - Xxx xxx Xxxxxxx, 0 tel. 000-0000000 - fax 000-0000000
Xxxxxx 00000 - Xxxxx Xxx Xxxxxxx, 00/x tel. 0000-000000/26 - fax 0000-000000
Xxxxxxx-Xxxxxxx
Xxxxxxx 00000 - Xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxx, 00 tel. 0000-000000/578411 - fax 0000-000000
Xxxxxxx 00000 - Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx, 000 tel. 0000-000000
Venezia 30172 - Via Ca’ Xxxxxxxx, 10 tel. 000-0000000 - fax 000-0000000
Xxxxxx 00000 - Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx, 00/x tel. 000-0000000 - fax 000-0000000
Vicenza 36100 - Via Carducci, 23
tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
FRIULI VENEZIA GIULIA SICET REGIONALE
Trieste 34133
Xxx X. Xxxxxxxxx, 0/0 sc. B – 1° p. tel. 000-000000
Gorizia 34170 - Via Manzoni, 5
tel. 0000-000000 - fax 0000-00000
Xxxxxxxxx 00000 - Xxx X. Xxxxxxxxx, 00 tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Xxxxx 00000 - Xxx X. Xxxxxxx, 0
tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
LIGURIA
SICET REGIONALE
Genova 16123 - Campetto, 10 tel. 000-0000000/0000000
fax 000-0000000
Xxxxxx-Xxxxxxxx
Xxxxxx 00000 - Campetto, 10
tel. 010-2473260-2470537 - fax 000-0000000
Chiavari 16034 - x.xx Roma, 36/1 tel. 0185/325332 - fax 0000-000000
Imperia-Savona
Xxxxxxx 00000 - Xxx Xxx Xxxxxx, 0/0 tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Xxxxxx 00000 - X.xx Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxx, 00 tel. 000-000000 - fax 000-000000
La Spezia 19125
Via Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxx, 52
tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
XXXXXX XXXXXXX XXXXX XXXXXXXXX
Xxxxxxx 00000 - Via Milazzo, 16
tel. 000-000000 - fax 000-000000
Xxxxxxx-Xxxxx Xxxx xxxxxxxxxxxxx
Xxxxxxx 00000 - Via Milazzo, 16
tel. 000-000000 - fax 000-000000
Xxxxxx Xxxxxxxx (Xxxxxx-Xxxxxx Xxxxxx)
Xxxxxx 00000 - Via Rainusso, 56
tel. 000-000000 - fax 000-000000
Xxxxxx Xxxxxx 00000 - Xxx Xxxxx, 00 tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Xxxxxxx 00000 - X.xx Xxxxx, 00
tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Xxxxx-Xxxxxxxx
Xxxxx 00000 - Xxx Xxxxxxxxx, 00/x tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Xxxxxxxx 00000 - Xxx X. Xxxxx, 00
tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Romagna
(Forlì-Cesena-Ravenna-Rimini- Faenza)
Xxxxxx 00000XX - Xxx X. Xxxxx, 00 tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Xxxxxx 00000 (XX) - Xxxxxx XX Xxxxxxxx, 0 tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Xxxxx 00000 XX - X.xx xxx Xxxxxxx, 00 tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Xxxxxxx 00000 - Via Vulcano, 78/80
tel. 0000-000000/261988 - fax 0000-000000
Xxxxxx 00000 - Xxx Xxxxxx xx Xxxxxxxxxx, 00 tel.0000-000000 - fax 0000-000000
TOSCANA
SICET XXXXXXXXX
Xxxxxxxxxx (XX) 00000 - Xxx Xxxxxxx, 0 tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Arezzo 52100 - Via Michelangelo, 116
tel. 0000-000000/354071 - fax 0000-00000
Xxxxxxx-Xxxxx
Xxxxxxx 00000 - Via Carlo del Prete, 135 tel. 000-000000 - fax 000-0000000
Xxxxx 00000 - Xxx Xxxxxxxxxx, 0
tel. 0000-000000 - fax 0000-00000
Xxxxxxx 00000 - Via Goldoni, 73
tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Lucca 55100 - Viale Xxxxxxx, 1780
tel. 0000-000000/15 - fax 0000-000000
Xxxxx X. 00000 - Xxx Xxxxxxxx, 0 tel. 0000-00000 - fax 0000-000000
Pisa 56100 - Via Corridoni, 36
tel. 000-000000/518206 - fax 000-00000
Xxxxxxx 00000 - Xxxxx Xxxxxxxxx, 00
tel. 0000-00000 - fax 0000-00000
Xxxxx-Xxxxxxxx
Xxxxx 00000 - X.xx Xxxxxxx, 00/x
tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Xxxxxxxx 00000 - V.le della Pace, 132 tel. 0000-00000 - fax 0000-000000
UMBRIA
SICET XXXXXXXXX
Xxxxx 00000 - Xxx xxx Xxxxxxx, 00
tel. 0000-00000/0000000 - fax 0000-0000000
Xxxxxxx 00000 - Xxx Xxxxx xx Xxxxx, 0/x -5 tel. 000-0000000 - fax 000-0000000
Xxxxx 00000 - Xxx xxx Xxxxxxx, 00
tel. 0000-00000/0000000 - fax 0000-0000000
MARCHE
SICET REGIONALE
Ancona 60127 - Via dell’Industria, 17
tel. 347.9005671 – fax 000.000000
Ancona 60127 - Via Ragnini, 4
tel. 000.0000000 – fax 000 0000000
Xxxxxx Xxxxxx 00000 - X.xx X. Xxxxxxxx, 00 tel. 0000.00000 – fax 0000.000000
Macerata 62100 - Via Xxxxx Xxxxxxx, 27/35 tel. 0000.0000000 – fax 0000.0000000
Fermo 63900 - Via Sant’Xxxxxxxxxx, 3
tel. 0000.00000
Xxxxxx 00000 - Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00 tel. 0000.000000 – fax 0000.00000
ROMA E LAZIO SICET REGIONALE
Xxxx 00000 - Xxx Xxxxxxxxx XXX, 0
tel. 00-0000000/0000000 fax 00-0000000/0000000
Xxxxxxxxx 00000 - Xxx Xxxxxxxxx Xxxxx, 0 tel. 0000-00000 - fax 0000-000000
Xxxxxx 00000 - Xxx Xxx Xxxxx xx Xxxxx, 00 tel. 0000-000000 - fax 0000-0000000
Xxxxx 00000 - Via Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 43/A tel. 0000-0000000
Xxxx x Xxxxx
Xxxx 00000 - Xxx Xxxxxxxxx XXX, 0 tel. 00-0000000/0000000
fax 00-0000000/0000000
Xxxxxxx 00000
Via X. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx, 4/8
tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
ABRUZZO
SICET REGIONALE
Pescara 65100 - Via dei Sanniti, 18 tel. 000-00000 - fax 000-000000
Xxxxxx 00000 - Xxx Xxxxxx xx Xxxxxx, 00 tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Xxxxxxx 00000 - X.xx X.Xxxxxxxx, 00
tel. 000-00000 - fax 000-000000
Xxxxxx 00000 - Xxxxx X. Xxxxxx, 00
tel. 0000-000000/7/8 - fax 0000-000000
CAMPANIA
SICET XXXXXXXXX
Xxxxxx 00000 - Xxx Xxxxxx, 0
tel. 000-0000000/ 0000000 - fax 000-0000000
Xxxxxxx 00000 - Xxx Xxxxxxxxxx, 00 tel. 0000-000000/328785
fax 0000-000000
Irpinia Sannio
Xxxxxxxx 00000 - Xxx Xxxxxxxxxxxxxxxx, 00 tel.0000-00000 - fax 0000-00000
Xxxxxxxxx 00000
Via Xxxxxx da Xxxxxxxxxx, 1
tel. 0000-00000 - fax 0000-00000
Area metropolitana di Xxxxxx
Xxxxxx 00000 - Xxx Xxxxxx, 0
tel.000-0000000/0000000 - fax 000-0000000
Xxxxxxx 00000 - Xxx X. Xxxxxxxx, 0 tel. 000-0000000 - fax 000-0000000
XXXXXXXXXX
XXXXX XXXXXXXXX
Xxxxxx 00000 - Via Xxxxxx Xxxxxxxx, 31 tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Matera 75100 - Via Xxxxxx Xxxxxxxx, 31 tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Xxxxxxx 00000 - Xxx xxx Xxxxxxxxxx, 00 tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
PUGLIA
SICET REGIONALE
Bari 70124 - Via Xxxxxx Xxxxxxx, 15/f tel. 000-0000000 - fax 000-0000000
Area Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxx Xxxx 00000 - Via Xxxxxxx, 62
tel. 000-0000000 - fax 000-0000000
Xxxxxx 00000 - Xxx Xxxxxx, 00
tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Lecce 73100 - Viale della Libertà, 79 tel. 0000000000 - fax 0000-000000
Xxxxxxx-Xxxxxxxx
Xxxxxxx 00000 - Xxx X. Xxxxxx, 000 tel. 000-0000000 - fax 000-0000000
Brindisi 72100 - Via Xxxxxxxx Xxxxx, 69 angolo via Xxxxxxx (Lega Fnp-Cisl) tel./fax 0000-000000
CALABRIA
Xxxxxxxxx 00000
Via Spasari, 3 (Gall. Xxxxxxx)
tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Xxxxxxx 00000 - Xxx Xxxxxxxxx, 00 sc. b tel. 0000-00000/77663 - fax 0000-00000
Xxxxxxx 00000 - Xxx XXX Xxxxxx, 00 tel. 0000-00000 - fax 0000-00000
Lametia T. 88046 (CZ)
Via Xxxxx Xxxxxx Nicotera, 19
tel. 0000-00000/1 - fax 0000-000000
Xxxxxx X. 00000 - Xxx xxx Xxxxxxxxxx, 0 tel. 0000-00000 - fax 0000-000000
Xxxx Xxxxxxxx 00000 - Xxx X.Xxxxxxxx, 00 tel. 0000-00000 - fax 0000-00000
SICILIA
SICET REGIONALE
Xxxxxxx 00000 - Xxx Xxxxx Xxxxxxx, 00 tel. 000-000000 - fax 000-000000
Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxxxxx-Xxxx
Xxxx 00000 - Via X. Xxxxxxxxxx, 25 tel. 0000-000000 - fax 0000-0000000
Xxxxxxxxx 00000 - X.xx Xxxxxxxxxx, 00
tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Caltanissetta 93100
Xxx Xxxxxxxx Xxxxx, 0/x C.P. 203 tel. 0000-00000 - fax 0000-00000
Xxxxxxx 00000 - Xxx Xxxxxxx, 00
tel. 000-0000000 - fax 000-0000000
Xxxxxxx 00000 - Xxxxx Xxxxxx, x. 00 is 68
tel. 000-0000000 - fax 000-0000000
Palermo-Trapani
Xxxxxxx 00000 - Xxx Xxxxx Xxxxxxx, 00 tel. 000-000000 - fax 000-000000
Trapani 91100 - X.xx Ciaccio Montalto, 27
tel. 0000-00000 - fax 0000-00000
Xxxxxx-Xxxxxxxx
Xxxxxx 00000 - X.xx Xxxxxxx, 0
tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Xxxxxxxx 00000 - Xxx Xxxxxxxx, 00X
tel. 0000-00000/464077 - fax 0000-00000
XXXXXXXX
XXXXX XXXXXXXXX
Xxxxxxxx 00000 - Via Ancona, 11
tel. 000-0000000 - fax 000-000000
Xxxxxxxx 00000 - Xxx Xxxxxx, 00
tel. 000-0000000 - fax 000-000000
Xxxxx 00000 - Xxx X.Xxxxxxxx, 00
tel. 0000-000000 - fax 0000-000000
Oristano 09170
X.xx Roma Palazzo Sotico, p.1°
tel. 0000-00000 - fax 0000-000000
Xxxxxxx 00000 - Via IV Novembre, 53/57 tel. 000-000000 - fax 000-000000
SICET NAZIONALE
Xxx X.X. Xxxxxxxxxxx, 00 00000 Xxxx tel. 00-0000000/736 - fax 00-0000000