CONTRATTO BANCARI, + 170euro in 3 anni
COSTO DELLA VITA: RINNOVO
CONTRATTO BANCARI, + 170euro in 3 anni
Il giorno 19 gennaio 2012, dopo un anno (soltanto) di trattativa è stato siglato l'accordo per il rinnovo del Contratto Nazionale di lavoro dei bancari. In questi giorni, i lavoratori coinvolti stanno esprimendo un giudizio in materia, attraverso assemblee ed il voto.
Nonostante la crisi finanziaria e occupazionale con questo accordo vengono messi in campo gli strumenti normativi e gli aumenti opportuni per far fronte a momento così difficile per il settore bancario e per la vita del nostro paese.
SITUAZIONE RAI
Riteniamo opportuno mettere a conoscenza anche i lavoratori Rai della grande attenzione che si percepisce complessivamente per gli aspetti normativi e occupazionali nel mondo del lavoro e di quanto succede in positivo al di fuori dei nostri cespiti, per supportare la tesi che poi è la posizione di SNATER, CISL e CGIL che per l'Azienda RAI ed i Suoi lavoratori, si può fare di più.
• Difesa ed adeguamento dei livelli retributivi
• Difesa del perimetro aziendale e dei livelli occupazionali
• Contrazione degli appalti
• Ottimizzazione dei costi aziendali (leggi sprechi)
• Adeguamento delle tecnologie per il mantenimento della posizione di leadership sul mercato
RINNOVO CONTRATTO BANCARI
• Creazione del fondo per la difesa e la creazione dell’occupazione per i giovani, si favorisce:
La permanenza delle attività appaltabili in Azienda (no cessioni) e il rientro delle attività già esternalizzate (insourcing
), nell’ottica di salvaguardare l’unità del settore.
La stabilizzazione – a tempo indeterminato – dei contratti di lavoro a termine, di inserimento, a progetto e di somministrazione già in essere.
La sottoscrizione di accordi sindacali, aziendali/di Gruppo, per l’applicazione di contratti di solidarietà espansivi, che prevedono cioè la riduzione volontaria del tempo di lavoro per coloro che si avvicinano alla pensione con il versamento pieno dei contributi e l’assunzione di giovani in sostituzione, a copertura, del minore orario di chi è già in servizio.
l'accantonamento in un fondo, con la presenza del Sindacato e delle controparti, di somme derivanti dal versamento di una giornata di festività soppresse e/o ex festività (anche per i Dirigenti) e del 4% della retribuzione contrattuale del top Management
La contribuzione datoriale alla previdenza complementare, per i colleghi e le colleghe assunti con contratti di apprendistato, del 4%
Long Term Care, cioè il rimborso delle cure prestate ai Colleghi e Xxxxxxxx non più autosufficienti, il cui premio annuo – a carico delle banche - raddoppia a 100 euro, consentendo di fronteggiare meglio quella che sarà, ed è già, un’emergenza sociale
L'occupazione di nuovo personale con contratto di inserimento/apprendistato a tempo indeterminato che – a fronte di uno stipendio di ingresso pari a 1.679 euro lordi – non viene sottoposto al sottoinquadramento previsto.
• 170 euro medi di aumento a regime Recupero del differenziale
inflattivo, con un aumento medio di 170 euro
ottenuto anche tramite il blocco transitorio
degli scatti di anzianità dal 1° gennaio 2013 e limitando l’accantonamento al TFR alle sole somme erogate a titolo di paga base e scatti in maturazione fino al 31/12/2014.
articolo dedicato sul SOLE24 ORE: