BOZZA SCHEMA ACCORDO DI PROGRAMMA
BOZZA SCHEMA ACCORDO DI PROGRAMMA
Schema Accordo di Programma per l’attuazione dei progetti per la valorizzazione del Comprensorio del Lago di Gerosa nei Comuni di Comunanza, Montemonaco, Montefortino e Montegallo
TRA
IL CONSORZIO DI BONIFICA DELLE MARCHE, rappresentato dal Presidente Xxx. Xxxxxxx XXXXX, che con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. ……………… del , ha approvato lo schema del
presente Accordo di Programma;
IL COMUNE DI COMUNANZA, rappresentato dal Sindaco Xxxxxx XXXXXXXX, che con deliberazione di Giunta
n. ……………. del ha approvato lo schema del presente Accordo di Programma;
IL COMUNE DI MONTEMONACO, rappresentato dal Sindaco Xxxxxxxxx XXXXXX, che con deliberazione di Giunta n. ……………. del ha approvato lo schema del presente Accordo di Programma;
IL COMUNE DI MONTEGALLO, rappresentato dal Sindaco Xxxxxx XXXXXXX, che con deliberazione di Giunta
n. ……………. del ha approvato lo schema del presente Accordo di Programma;
IL COMUNE DI MONTEFORTINO, rappresentato dal Sindaco Xxxxxxxx XXXXXXXXXX, che con deliberazione di Giunta n. ……………. del ha approvato lo schema del presente Accordo di Programma;
L’UNIONE MONTANA DEI MONTI SIBILLINI, rappresentata dal Presidente ......................., che con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. ……………… del , ha approvato lo
schema del presente Accordo di Programma;
L’UNIONE MONTANA DEL TRONTO E VALFLUVIONE, rappresentata dal Presidente Xxxxxxxx XXXXX, che con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. ……………… del , ha approvato
lo schema del presente Accordo di Programma;
LA CAMERA DI COMMERCIO DELLE MARCHE, rappresentata dal Presidente Xxxx XXXXXXXX, che con deliberazione di Consiglio n. ……………. del ha approvato lo schema del presente Accordo
di Programma;
IL BIM TRONTO, rappresentato dal Presidente Xxxxx XXXXXXXXXXX, che con deliberazione di Consiglio di Amministrazione n. ……………. del ……………………… ha approvato lo schema del presente Accordo di Programma;
SI CONVIENE E SI SOTTOSCRIVE IL SEGUENTE ACCORDO DI PROGRAMMA PREMESSO che:
- con l’Accordo di Programma Quadro – Regione Marche “Area interna – Ascoli Xxxxxx” del maggio 2019 sono stati individuati gli obiettivi di rafforzamento e trasformazione da perseguire nell’area e le azioni corrispondenti (incluse tipologie di intervento da rendere permanenti sulla base di una valutazione positiva di efficacia nel lungo periodo), capaci di massimizzare il potenziale endogeno innovativo dell’area e consentire l’apporto delle risorse e delle competenze esterne all’area medesima;
- in base a detto APQ – Aree Interne – Ascoli Xxxxxx – possono beneficiare di contributi solo i territori dei comuni appartenenti alla strategia del Xxxxxx;
- già sul Lago di Gerosa nell’anno 2018 sono state fatte attività promozionali con il contributo della Camera di Commercio di Ascoli Xxxxxx (ora Camera di Commercio delle Marche) e del BIM Tronto, per l’attività legata agli idrovolanti, in previsione della realizzazione dell’idrosuperficie;
- Il BIM Tronto è portatore di una consolidata strategia di investimento in ambito turistico-culturale nel Xxxxxx attraverso il progetto denominato “Mete Picene”, che dispone di un brand territoriale, della piattaforma di destinazione turistica xxx.xxxxxxxxxx.xx tradotta in 5 lingue, già predisposta alla vendita, alla prenotazione online di pacchetti/soggiorni ed esperienze turistiche e alla consultazione degli itinerari cicloturistici e di trekking, dei piccoli produttori di eccellenze locali che rappresentano la filiera del Made in Xxxxxx e delle migliori strutture di ospitalità del Xxxxxx certificati con marchio di garanzia “Passione Xxxxxx”, dell’APP di destinazione turistica “Mete Picene”, tramite cui è possibile prenotare e acquistare anche biglietti per il trasporto ferroviario, metropolitano o tramite autobus in tutta Italia e ticket per parcheggi a pagamento nelle principali città italiane e marchigiane. Il BIM Tronto, inoltre, ha creato il Sistema Museale Xxxxxx, che rappresenta la rete museale più ampia delle Marche, un unicum regionale e del Centro-Italia, nonché un modello nazionale;
- il predetto accordo è finalizzato alla valorizzazione del comprensorio del Lago di Gerosa attivando i necessari strumenti operativi e finanziari anche attraverso le misure già operative della strategia d’area Regione Marche – “Area Interna Ascoli Xxxxxx” mediante l’attuazione di una serie di interventi strutturali e infrastrutturali tra cui quelli relativi alla Scheda azione SVI-3 VALORIZZAZIONE DEL COMPRENSORIO DEL LAGO DI GEROSA che prevede la realizzazione di:
o Molo per canoe e kayak;
o Struttura logistica polivalente per spogliatoi, servizi igienici, accessibilità;
o Spazi attrezzati sponde del lago;
o Parco Avventura;
o Realizzazione di una struttura osservatorio;
o Idrosuperficie per atterraggio e partenza di idrovolanti;
- nondimeno gli stessi possibili beneficiari potranno attivare interventi di promozione territoriale che verranno emanati dalla Strategia Aree Interne;
- Per l’esecuzione di detti interventi è previsto un contributo pubblico dell’80% per un importo di euro 658.000,00 coperto finanziariamente dai fondi FEASR PSR 2014-2020 Regione Marche – sottomisura
7.5 Operazione A) FA 6A Investimenti in infrastrutture ricreazionali per uso pubblico e per informazioni turistiche;
- i predetti interventi per i quali si dovrà procedere alla richiesta di finanziamento potranno essere localizzati nei Comuni di Comunanza, Montemonaco e Montegallo;
- il Consorzio di Bonifica delle Marche è concessionario e gestore dell’invaso artificiale di Gerosa e delle aree circumlacuali ad esso collegate.
CONSIDERATO che:
- la Regione Marche ha emanato il Bando per i finanziamenti di cui ai fondi FEASR PSR 2014-2020 Regione Marche – sottomisura 7.5 Operazione A) FA 6A Investimenti in infrastrutture ricreazionali per uso pubblico e per informazioni turistiche;
- il Comune di Montemonaco ha già ottenuto un finanziamento con i fondi PSR 2014-2020 Regione Marche – misura 19 Sostegno allo sviluppo locale leader Gal Xxxxxx – sottomisura 19.2.7.5 – Operazione A) Investimenti per infrastrutture ricreazionali ad uso pubblico, informazioni turistiche, infrastrutture, per la realizzazione di una struttura polivalente da realizzarsi in un’area demaniale in concessione al Consorzio di Bonifica delle Marche, lungo la sponda sx del Lago di Gerosa, ricadente nel proprio territorio amministrativo;
- lo stesso Comune di Montemonaco nel maggio 2018 aveva preventivamente ottenuto da parte del Consorzio di Bonifica delle Marche specifica autorizzazione per la realizzazione di detta struttura nell’area così come individuata nel progetto di fattibilità;
- il Comune di Montefortino ha ottenuto un finanziamento per la realizzazione di un’area sosta camper nei pressi del Lago di Gerosa il cui progetto è stato già redatto, giusta delega di funzioni, dal Consorzio di Bonifica delle Marche ed è attualmente in corso l’istruttoria per la sua approvazione;
- lo stesso Comune di Montefortino, benché non interessato dall’APQ per le Aree interne – Ascoli Xxxxxx, ritiene utile condividere il percorso volto alla valorizzazione del Lago di Gerosa che ricade in parte nel suo territorio;
- sia la Camera di Commercio delle Marche che il BIM Tronto hanno finanziato interventi di promozione del Lago di Gerosa attraverso progetti specifici presentati dal Comune di Comunanza.
DATO ATTO che:
- dagli incontri svolti in precedenza tra i firmatari del presente accordo ed altri enti e associazioni è emersa la necessità di avviare un percorso condiviso volto al raggiungimento dell’obiettivo di aumentare l’attrattività dell'area e le presenze turistiche mediante un’adeguata offerta di servizi ed infrastrutture da realizzare e da gestire nell’area in prossimità del Lago artificiale di Gerosa;
- si è palesata anche la necessità di stabilire le modalità, i tempi, il coordinamento e il piano di investimenti per la realizzazione degli interventi così come individuati nell’allegata planimetria che condivisa fa parte integrante del presente accordo.
VISTO che:
- l’art. 34 del D.Lgs. 267/2000 “Testo Unico degli Enti Locali” prevede, per l'attuazione di interventi che richiedono l'azione integrata e coordinata di vari Enti, la conclusione di un Accordo di Programma, anche su richiesta di uno o più dei soggetti interessati, per assicurare il coordinamento delle azioni e per determinarne i tempi, le modalità, il finanziamento ed ogni altro connesso adempimento;
- l’art. 15 della L. n. 241/1990 disciplina le procedure fra Pubbliche Amministrazioni rivolte allo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune, che consentano l'adempimento di una funzione di servizio pubblico loro assegnata dall'ordinamento;
- risulta quanto mai opportuno avere un unico soggetto aggregatore che provveda alla presentazione delle domande di aiuto e alla realizzazione degli interventi richiamati in premessa.
TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO
fra le Amministrazioni e i soggetti privati interessati si conviene e si sottoscrive il seguente Accordo di Programma:
ART. 1 – PREMESSE
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo di Programma.
ART. 2 - OGGETTO DELL’ACCORDO DI PROGRAMMA
L’Accordo di Programma ha come oggetto la definizione delle procedure, dei costi e delle modalità per la realizzazione e gestione degli “INTERVENTI NECESSARI ALLA VALORIZZAZIONE DEL LAGO DI GEROSA” elencati nella planimetria allegata che fa parte integrante del presente accordo e di seguito riepilogati in funzione dei possibili finanziamenti:
A) Interventi di cui ai fondi FEAR PSR 2014-2020_SM 7.5:
a.1) Realizzazione di un'area attrezzata denominata "Pump Track" per la pratica della mountain bike per adulti e bambini dotata di ufficio Info Point, servizi igienici e parcheggi nel Comune di Montemonaco;
a.2) Realizzazione di aree attrezzate picnic con giochi ludici, postazioni barbecue, servizi igienici e chiosco con punto vendita nei Comuni di Montemonaco e Comunanza;
a.3) Realizzazione di un “Parco avventura Easy” per bambini nel Comune di Comunanza;
a.4) Realizzazione di due pontili per l'attracco di idrovolanti, canoe e kayak con relativo ufficio dotato di postazione radio e servizi igienici nei Comuni di Comunanza e Montemonaco;
B) Interventi di cui ai fondi FEAR PSR 2014-2020_SM 7.5 in Comune di Montegallo e Montemonaco ma in parte fuori dall’area demaniale gestita dal Consorzio:
b.1) Realizzazione di una struttura osservatorio astronomico e ripristino di un sentiero esistente di collegamento tra il Lago di Gerosa e la Fraz. Propezzano di Montegallo;
C) Intervento in Comune di Montemonaco:
c.1) Struttura polivalente;
D) Interventi in Comune di Montefortino:
d.1) Molo per canoe;
d.2) Spazio attrezzato/mercatino prodotti tipici;
E) Interventi futuri:
e.1) Future opere da realizzare in prossimità del lago da parte dei soggetti firmatari della presente convenzione sia in forma singola che associata;
e.2) Servizi ed infrastrutture da realizzare in prossimità del lago per la sua piena fruibilità, quali parcheggi, strade, ecc.
ART. 3 – INDIVIDUAZIONE DELL’ENTE CAPOFILA DEGLI INTERVENTI
Per gli interventi individuati al punto A) e B) dell’articolo precedente, il Consorzio di Bonifica delle Marche è considerato quale “Proponente” e capofila del Raggruppamento con gli Enti aderenti. Per gli interventi di cui al punto A), da realizzarsi in area demaniale, si prevede che la gestione sia in capo al Consorzio di Bonifica mentre per l’intervento di cui al punto B si prevede che la gestione sia di competenza dei Comuni dove le opere ricadono. Gli interventi individuati al punto C), D) ed E), realizzati su iniziativa dei singoli Comuni, vede gli stessi come soggetti capofila, ma saranno gestiti prioritariamente in forma unitaria per le finalità di cui al presente accordo, fatti salvi eventuali prescrizioni, vincoli ed accordi già stipulati dai Comuni territorialmente competenti all’atto della loro realizzazione. Resta comunque inteso che i Comuni si potranno avvalere per la loro realizzazione del Consorzio di Bonifica delle Marche.
ART. 4 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Le parti danno atto che il Responsabile del Procedimento, ex art 31 del D.Lgs. 50/2016 per la realizzazione degli interventi di cui ai punti A) e B) dell’art. 2, è il geom. Marco Del Prete, dipendente del Consorzio di Bonifica delle Marche ratificando e dichiarando valido, sin da ora, il suo operato.
ART. 5 - CRONOPROGRAMMA E PIANO FINANZIARIO
Il costo complessivo per la realizzazione degli interventi di cui al punto A) e B) del precedente art.2 è stato determinato in sede di Accordo di Programma Quadro pari a complessivi euro 822.000,00.
Si stima che detto importo possa essere ripartito per interventi nel seguente modo:
- euro 214.720,00 per la realizzazione di un'area attrezzata denominata "Pump Track" per la pratica della mountain bike per adulti e bambini dotata di ufficio Info Point, servizi igienici e parcheggi nel Comune di Montemonaco;
- euro 193.418,80 per la realizzazione di aree attrezzate picnic con giochi ludici, postazioni barbecue, servizi igienici e chiosco con punto vendita nei Comuni di Montemonaco e Comunanza;
- euro 118.584,00 per la realizzazione di un di un “Parco avventura Easy” per bambini nel Comune di Comunanza;
- euro 215.940,00 per la realizzazione di due pontili per l'attracco di idrovolanti, canoe e kayak con relativo ufficio dotato di postazione radio e servizi igienici nei Comuni di Comunanza e Montemonaco;
- euro 79.544,00 per la realizzazione di una struttura osservatorio astronomico e ripristino di un sentiero esistente di collegamento tra il Lago di Gerosa e la Fraz. Propezzano di Montegallo.
L’importo di euro 658.000,00, è potenzialmente assicurato dal contributo regionale FEAR PSR 2014/2020 (conformemente ai massimali stabiliti dal Bando).
La differenza complessiva stimata pari ad euro 164.200,00 tra l’onere complessivo degli interventi e il potenziale contributo regionale sarà finanziata e garantita direttamente dal Consorzio di Bonifica delle Marche.
Il Proponente si impegna a presentare specifica domanda sul portale SIAR della Regione Marche e, qualora finanziati, a realizzare gli interventi secondo le tempistiche stabilite dal Bando Regionale.
Nel corso del procedimento non potrà essere modificato il Proponente e non potranno essere modificati i progetti condivisi con i Comuni, se non per espressa richiesta della Regione Marche in sede di istruttoria della domanda di finanziamento.
Il Consorzio di Bonifica stesso provvederà all'eventuale accoglimento delle richieste di variazioni al progetto sentito anche il Collegio di Vigilanza così come individuato nel successivo art. 10.
Sarà facoltà del Consorzio di Bonifica, sentiti informalmente gli altri enti sottoscrittori, consentire l'utilizzo di eventuali economie conseguenti a minori spese (varianti di progetto, ribassi di gara, ecc.) qualora vengano utilizzate per ampliare o rafforzare gli interventi stessi.
ART. 6 - COMPETENZE DEI SOGGETTI SOTTOSCRITTORI DELL’ACCORDO DI PROGRAMMA – COSTITUZIONE DEL COMITATO TECNICO
Con il presente accordo, gli Enti si impegnano a provvedere agli adempimenti necessari alla realizzazione dell’intervento di cui ai punti A) e B) dell’art. 2 secondo le disposizioni che seguono:
L’Ente capofila (Consorzio di Bonifica delle Marche) provvede, in particolare, nel rispetto della tempistica prevista nel precedente articolo e del cronoprogramma stabilito dal Bando:
- all’inserimento dell’intervento nel bilancio di previsione e nel programma triennale dei lavori pubblici;
- alla progettazione ed esecuzione degli interventi ivi compreso il perfezionamento dei procedimenti per l’individuazione delle imprese esecutrici degli interventi, la direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza nella fase di progettazione ed esecuzione, ai sensi del D.Lgs. 81/2008 ed ogni altro ulteriore incarico tecnico connesso all’attuazione del progetto mediante l’ausilio anche di personale esterno;
- alla predisposizione delle domande di finanziamento e alla loro rendicontazione sul portale SIAR della Regione Marche.
Nessuna responsabilità potrà essere attribuita al Consorzio di Bonifica - Capofila per ritardi ascrivibili alla mancata erogazione delle risorse.
Tutti i Comuni sottoscrittori si impegnano:
- ad approvare i progetti esecutivi ai sensi dell’art.7 lett.c) del DPR 380 del 6/6/2001 "Testo Unico in materia edilizia" (permesso a costruire per le opere pubbliche approvate dai Comuni) a norma del quale la deliberazione di approvazione del progetto corredata del certificato di validazione equivale a permesso di costruire;
- a dare supporto al Consorzio di Bonifica delle Marche per richiedere tutte le autorizzazioni ed esprimere i pareri che verranno richiesti, per singoli interventi, nel rispetto dei tempi che verranno indicati.
Il Comune di Montemonaco per ciò che concerne l’intervento di cui al punto c.1 dell’art.2 si impegna a condividere le scelte progettuali ovvero a delegare al Consorzio di Bonifica delle Marche la fase di progettazione e realizzazione, al fine di realizzare una struttura polivalente che sia integrata con gli interventi di cui al punto A) dell’art. 2, e una volta realizzata a mettere a disposizione la stessa in base ai successivi art.7 e art.9 del presente accordo, compatibilmente con gli accordi, prescrizioni e vincoli connessi al contribuito ottenuto.
Il Comune di Montefortino per ciò che concerne gli interventi di cui al punto d.1 e d.2 si impegna a condividere le scelte progettuali ovvero a delegare al Consorzio di Bonifica delle Marche la fase di progettazione e realizzazione, al fine di realizzare strutture che siano integrate con gli interventi di cui al punto A) dell’art.2, e una volta realizzate a mettere a disposizione le stesse in base ai successivi art.7 e art.9 del presente accordo, compatibilmente con gli accordi, prescrizioni e vincoli connessi al contribuito ottenuto.
Il BIM Tronto, come già evidenziato nelle premesse circa le attività svolte in ambito turistico-culturale (“Mete Picene”), si impegna a contribuire al progetto tramite la creazione del logo, la promozione del brand “Lago di Gerosa” e più in generale con lo svolgimento delle attività di marketing e comunicazione a esso connesse e con un programma di valorizzazione e sviluppo della località turistica e del brand.
Per il raggiungimento degli obiettivi del presente accordo, viene costituito un organismo operativo denominato “Comitato Tecnico” composto dagli Enti coinvolti nella gestione delle attività ricadenti nell’area demaniale del Lago di Gerosa, nello specifico:
- Consorzio di Bonifica delle Marche;
- Comune di Comunanza;
- Comune di Montefortino;
- Comune di Montegallo;
- Comune di Montemonaco.
Ciascun Ente avrà un rappresentante all’interno del Comitato Tecnico, che nel caso dei comuni sarà il sindaco o un suo delegato scelto tra i componenti dell’amministrazione comunale.
Uno dei rappresentanti avrà ruolo di coordinatore del Comitato Tecnico, in particolare nella fase iniziale detto ruolo sarà svolto dal rappresentante del Comune di Comunanza.
Il suddetto Comitato Tecnico avrà le seguenti funzioni:
1) Promuovere ed organizzare attività di marketing territoriale anche in collaborazione con istituzioni ed enti di istruzione e formazione;
2) Programmare le attività e gli eventi stagionali;
3) Definire ed organizzare la segnaletica per il lago avente finalità turistico-promozionale ed informativa ai fini della sicurezza;
4) Gestire i rapporti con gli altri enti (Regione, Provincia, Camera di Commercio, BIM, ecc.);
5) Individuare gli interventi per la realizzazione di nuove opere e strutture;
6) Individuare i fabbisogni sui servizi necessari alla fruibilità del lago quali parcheggi e strade;
7) Individuare la modalità di gestione dei servizi essenziali quali gestione dei rifiuti, dei parcheggi, ecc.;
8) Supportare il Consorzio di Bonifica nella gestione delle opere realizzante nelle aree demaniali.
Sarà in campo al Consorzio individuare le modalità di gestione delle infrastrutture e delle opere realizzate, e gestire i rapporti con eventuali soggetti terzi selezionati a tal fine, quali Enti, associazioni, cooperative, privati, ecc.
Il Consorzio di Bonifica delle Marche metterà a disposizione del Comitato Tecnico tutti gli strumenti necessari all’espletamento delle proprie attività.
ART. 7 – PROPRIETÀ DELLE OPERE REALIZZATE ED USO COMUNE DEI SERVIZI
Relativamente alla definizione delle quote di proprietà sulle infrastrutture richiamate all’art. 2 gli Enti convengono che le opere realizzate su aree demaniali, in particolare le opere di cui al punto A) restano nella disponibilità del Consorzio di Bonifica delle Marche (in qualità di concessionario di dette aree). Le suddette opere potranno essere concesse ai Comuni richiedenti, in forma singola o associata, previa specifica autorizzazione da parte del Consorzio di Bonifica della Marche.
Le opere realizzate su aree private o nella disponibilità dei singoli Comuni restano nella disponibilità del soggetto titolato, fermo restando il principio ad un utilizzo condiviso e possibilmente associato ai sensi del presente accordo.
Per quanto riguarda la gestione dei servizi si stabilisce quanto segue:
- per la gestione dei rifiuti (raccolta, trasporto e smaltimento) ogni Comune aderente all’Accordo e confinante con il lago dovrà partecipare a garantire un servizio ottimale volto, oltre che a garantire un servizio completo, ad incentivare la raccolta differenziata delle singole frazioni merceologiche (vetro, carta, plastica, ecc.). In particolare ogni Comune dovrà provvedere all’organizzazione, messa in funzione e gestione di almeno un’isola ecologica organizzata per la raccolta dei seguenti rifiuti: indifferenziato, umido, carta, plastica, vetro ed alluminio. L’organizzazione di dette isole ecologiche (numero, tipologia, organizzazione, ecc.) dovrà essere individuata in accordo con il Comitato Tecnico;
- per la gestione dei parcheggi ogni Comune aderente all’Accordo e confinante con il lago dovrà contribuire a garantire un congruo numero di parcheggi in base ai flussi turistici previsti, provvedendo all’individuazione ed eventuale messa a disposizione di eventuali aree, ad eseguire quanto necessario dal punto di vista amministrativo, ed alla ricerca di eventuali finanziamenti per la loro realizzazione. Nella gestione dei parcheggi dovrà inoltre essere individuata una linea comune in accordo con il Comitato Tecnico;
- per disciplinare il corretto utilizzo dei luoghi ogni Ente aderente all’Accordo si impegna a migliorare ed ottimizzare la segnaletica presente sul lago, in accordo con il Comitato Tecnico.
Ogni Comune deve inoltre contribuire a far garantire il rispetto delle regole per un corretto e sicuro utilizzo dei luoghi oggetto del presente accordo, provvedendo con le proprie risorse e personale ad una puntuale vigilanza del territorio, con particolare riferimento all’uso dei parcheggi, al corretto smaltimento dei rifiuti, ed alla salvaguardia generale dell’ambiente.
I soggetti terzi (Enti, associazioni, cooperative, privati, ecc.) cui venga demandata la gestione delle infrastrutture e delle opere realizzate si impegnano a sostenere gli oneri relativi alla gestione dei servizi (rifiuti, parcheggi, vigilanza ecc.) in accordo con il Comitato Tecnico, esonerando i comuni da impegni di spesa.
ART. 8 – MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELLE OPERE REALIZZATE
Le spese di ordinaria e straordinaria manutenzione e di gestione delle opere di cui al punto A) dell’art.2 sono a carico dell’Ente Capofila.
Tutte le opere gestite in maniera individuale dal singolo Comune sono a carico del singolo Comune stesso.
I costi che saranno sostenuti per marketing turistico saranno a carico di tutti gli Enti firmatari della presente convenzione previo accordi preventivi.
ART. 9 – GESTIONE DELLE OPERE REALIZZATE
La gestione delle opere di cui al punto A) dell’art. 2, deve essere eseguita con il principio di auto-sostenibilità e pareggio di bilancio tra i costi legati alla gestione e manutenzione delle relative infrastrutture (opere ed impianti) ed i ricavi derivanti dall’utilizzo delle stesse.
Eventuali avanzi di gestione saranno destinati al miglioramento delle infrastrutture per la valorizzazione del Lago di Gerosa, con particolare riferimento alla realizzazione dei parcheggi e miglioramento della viabilità.
ART. 10 - COLLEGIO DI VIGILANZA E ATTIVITA’ DI CONTROLLO
Ai sensi dell’art. 34, comma 6 del D.Lgs. n. 267/ 2000, la vigilanza e il controllo sull’esecuzione del presente accordo di programma sono esercitati da un Collegio di Vigilanza composto da un rappresentante per ogni Ente firmatario del presente accordo (Sindaci o da loro delegati per i Comuni, Presidente o da suo delegato per gli altri Enti):
Il Collegio di Vigilanza, in particolare:
- vigila sulla tempestiva e corretta attuazione dell’Accordo di Programma;
- individua gli ostacoli di fatto e di diritto che si frappongono all’attuazione dell’Accordo di Programma, proponendo le soluzioni idonee alla loro rimozione;
- provvede, ove necessario, alla convocazione del Comitato Tecnico, e/o di altri soggetti eventualmente interessati, per l’acquisizione dei pareri in merito alla attuazione dell’Accordo di Programma;
- dirime in xxx xxxxxxx xx controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine all’interpretazione e all’attuazione del presente Accordo di Programma;
- esercita i poteri sostitutivi in caso di ritardo e di inadempimento, anche in materia di impegni e di oneri finanziari; a tal fine il Collegio, accertata l’inerzia o il ritardo, diffida, a mezzo di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o a mezzo di notifica, i soggetti inadempienti a provvedere entro un termine non superiore a 30 giorni;
- propone l’adozione di provvedimenti di proroga al termine di durata dell’Accordo di Programma;
- valuta le proposte di modifica dell’intervento formulate in base a motivate e specifiche esigenze funzionali, e, qualora lo ritenga opportuno in relazione alla loro essenzialità, in quanto comportanti la modifica dei contenuti del presente accordo di programma, propone la riapertura dello stesso;
- sentito il Comitato Tecnico, organizza, almeno una volta all’anno, una riunione tra tutti gli Enti dove illustrare lo stato di attuazione dell’accordo, con particolare riferimento all’approvazione dei progetti, alla stipula del contratto con l’impresa aggiudicatrice, all’esecuzione e al collaudo dei lavori.
Per lo svolgimento dei compiti sopraelencati, il collegio può acquisire documenti ed informazioni ed effettuare sopralluoghi ed accertamenti presso l’Ente capofila, il Comitato Tecnico, ed i soggetti stipulanti l’accordo.
ART. 11 – INADEMPIENZE
Il Collegio di Vigilanza, qualora accerti inadempienze a carico di uno dei soggetti firmatari provvede a:
- contestare l’inadempienza, a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o a mezzo di notifica, con formale diffida ad adempiere entro un congruo termine;
- disporre, decorso infruttuosamente il predetto termine, gli interventi necessari, anche di carattere sostitutivo;
- dichiarare l’eventuale decadenza dell’accordo.
ART. 12 - APPROVAZIONE, PUBBLICAZIONE, EFFETTI, DECADENZA E DURATA
Il presente Accordo di Programma, sottoscritto da tutti i partecipanti è concluso e produce effetti anche ai fini di quanto previsto dall’art. 7 del DPR 380/2001 con la sua sottoscrizione.
Le attività programmate sono vincolanti per gli Enti che si assumono l’impegno di realizzarle nei tempi e nei modi qui indicati.
La durata del presente Accordo di Programma segue la tempistica di realizzazione delle opere pubbliche oggetto di realizzazione e, comunque, non può essere inferiore ad anni dieci, che decorrono dalla sottoscrizione, salvo rinnovo o risoluzione per la mancata realizzazione delle opere.
Resta comunque inteso che i firmatari del presente accordo si impegnano a garantire la destinazione d’uso degli investimenti che saranno realizzati per un periodo di 10 anni a decorrere dalla data di adozione del Provvedimento di autorizzazione al pagamento del saldo finale del finanziamento.
*******
………………………………, li
Letto, approvato e sottoscritto, …………………………………….