SERVIZIO PROVVEDITORATO ECONOMATO E CONTRATTI
C O N S I G L I O R E G I O N A L E D E L L A C A L A B R I A
SERVIZIO PROVVEDITORATO ECONOMATO E CONTRATTI
PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA E POSA IN OPERA DI HARDWARE E SOFTWARE PER IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA IN REGGIO CALABRIA.
C A P I T O L A T O S P E C I A L E D’ A P P A L T O
Reggio Calabria lì, 15 novembre 2011
Il Responsabile del Procedimento
Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx
ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente Capitolato ha per oggetto la fornitura delle sotto indicate attrezzature raggruppate nelle seguenti tre tipologie:
• Fornitura n. 1: acquisto nuovo hardware (lato server) per un importo di €. 236.000,00, IVA esclusa.
• Fornitura n. 2: acquisto software di base aggiornato Microsoft (lato server), per 3 (tre) anni, per un importo di €. 103.093,59, IVA esclusa.
• Fornitura n. 3: acquisto componenti Hardware e software (lato client) per un importo di €. 33.000,00, IVA esclusa.
Le offerte devono essere presentate per tutte e tre le forniture, non saranno prese in considerazione offerte parziali.
Con riferimento alle forniture n. 1, 2, 3, nel presente Capitolato vengono descritte tutte le caratteristiche tecniche delle attrezzature hardware e software oggetto della fornitura.
Tali caratteristiche tecniche devono essere tutte rispettate a pena di esclusione.
Eventuali marchi/prodotti HW e SW citati nel presente Capitolato rappresentano esigenze
specifiche della Regione Calabria.
ART. 2 – AMMONTARE DELL’APPALTO
L’importo complessivo a base d’asta previsto per le 3 forniture è di: €. 370.809,83 (trecentosettantamilaottocentonove/83), XXX xxxxxxx; i costi per gli oneri della sicurezza sono pari a zero (si veda il successivo art. 11).
ART. 3 DESCRIZIONE DELLE FORNITURE
FORNITURA n. 1: acquisto nuovo hardware (lato server)
I paragrafi successivi dettagliano le caratteristiche tecniche dei diversi componenti hardware da acquistare e delle prestazioni richieste relativamente al Lotto 1, resta inteso che le caratteristiche richieste sono intese come caratteristiche minime e pertanto soluzioni inferiore saranno escluse, saranno prese in considerazione solo soluzioni migliorative.
1.1Descrizione Generale:
Il presente capitolato prevede l’acquisto e l’istallazione di due distinti rack:
Rack1 costituito da:
4 server
1 unità SAN
Unità di backup a nastri
gruppi di continuità
elementi per la connettività
accessori a corredo
Rack2 costituito da:
6 server
1 unità SAN
1 unità NAS
Unità di backup a nastri
gruppi di continuità
elementi per la connettività
accessori a corredo
1.2Scelta, definizione e metodo di valutazione dei parametri di qualità
I parametri di qualità definiti per gli aspetti tecnologici del presente capitolato riguardano i seguenti aspetti:
Espandibilità
Sicurezza
Protezione della accessibilità
Tolleranza alle condizioni ambientali
Omogeneità
Ogni oggetto (o parte di oggetto) richiesto dal presente capitolato, definito negli appositi paragrafi, conterrà l’indicazione di quali parametri di richiesti.
1.2.1Espandibilità
Questo parametro rappresenta la capacità di scalabilità verticale. In particolare prevede il supporto delle espansioni di seguito elencate:
il doppio della quantità di memoria centrale rispetto alla configurazione richiesta senza sostituzione di parti;
il doppio della quantità di memoria di massa rispetto alla configurazione richiesta senza sostituzione di parti.
1.2.1.1Metodologia di Verifica
La verifica di questo parametro avverrà attraverso una comparazione con quanto descritto nelle specifiche tecniche dell’oggetto o di parte di esso fornite dal produttore.
1.2.1.2Giustificazione Metodologia Scelta
Trattandosi di elementi legati alle specifiche hardware delle macchine in oggetto, si ritiene sufficiente la descrizione fornita dal produttore nei suoi datasheet.
1.2.2Sicurezza delle Apparecchiature
Questo parametro riguarda gli aspetti relativi alla sicurezza dei Server anche nell’ottica della riduzione dei potenziali rischi conseguenti a manomissioni, anche involontarie, da parte di personale non qualificato o non addetto. In particolare le apparecchiature previste nella fornitura, disciplinata nei contenuti tecnici da questo Capitolato, dovranno essere dotate delle seguenti caratteristiche:
- tutte le apparecchiature dovranno presentare caratteristiche di firmware, di BIOS o comunque di gestione “out of band” accessibile ma proteggibile da modifiche con opportuna password;
- il boot dei sistemi di elaborazione da supporti diversi da quelli normalmente utilizzati dal sistema (es. da DVD-ROM) dovrà poter essere inibito tramite password;
1.2.2.1Metodologia di Verifica
La verifica di questo parametro avverrà attraverso una comparazione con quanto descritto nelle specifiche tecniche dell’oggetto o di parte di esso fornite dal produttore e attraverso la puntuale verifica in fase di collaudo da parte del personale del Consiglio Regionale della Calabria.
1.2.2.2Giustificazione Metodologia Scelta
Trattandosi di elementi legati alle specifiche hardware delle macchine in oggetto, si ritiene sufficiente la descrizione fornita dal produttore nei suoi datasheet e la puntuale verifica del personale del Consiglio Regionale della Calabria.
1.2.3Protezione della Accessibilità
Questo parametro riguarda gli aspetti relativi alla sicurezza degli Armadi rack contenenti i Server anche nell’ottica della riduzione dei potenziali rischi conseguenti a manomissioni, anche involontarie, da parte di personale non qualificato o non addetto. In particolare le apparecchiature previste nella fornitura, disciplinata nei contenuti tecnici da questo Capitolato, dovranno essere dotate della seguenta caratteristica:
protezione fisica (con sportello dotato di serratura o altro mezzo idoneo) dell’accesso ai server contenuti nei Rack;
1.2.3.1Metodologia di Verifica
La verifica di questo parametro avverrà attraverso una comparazione con quanto descritto nelle specifiche tecniche dell’oggetto o di parte di esso fornite dal produttore e attraverso la puntuale verifica in fase di collaudo da parte del personale del Consiglio Regionale della Calabria.
1.2.3.2Giustificazione Metodologia Scelta
Trattandosi di elementi legati alle specifiche hardware delle macchine in oggetto, si ritiene sufficiente la descrizione fornita dal produttore nei suoi datasheet e la puntuale verifica del personale del Consiglio Regionale della Calabria.
1.2.4Omogeneità
Questo parametro riguarda gli aspetti di semplicità di utilizzo e manutenzione delle apparecchiature e prevede che marca e modello di singoli elementi previsti in numero maggiore di uno, anche se montati in rack diversi, devono essere coincidenti.
1.2.4.1Metodologia di Verifica
La verifica di questo parametro avverrà attraverso una comparazione con quanto descritto nelle specifiche tecniche dell’oggetto o di parte di esso fornite dal produttore e attraverso la puntuale verifica in fase di collaudo da parte del personale del Consiglio Regionale della Calabria.
1.2.4.2Giustificazione Metodologia Scelta
Trattandosi di elementi legati alle specifiche hardware delle macchine in oggetto, si ritiene sufficiente la descrizione fornita dal produttore nei suoi datasheet e la puntuale verifica del personale del Consiglio Regionale della Calabria.
1.2.5Tolleranza alle condizioni ambientali
Questo parametro riguarda gli aspetti tolleranza alle condizioni ambientali. In particolare le apparecchiature previste nella fornitura, dovranno poter operare in maniera regolare e senza errori in ambienti con temperatura ambientale
- compresa fra 15°C e 35°C; ed una umidità ambientale relativa (senza condensa)
- compresa fra 20% e 70%.
I limiti sopra esposti si riferiscono alle apparecchiature in condizioni operative, cioè in funzione.
1.2.5.1Metodologia di Verifica
La verifica di questo parametro avverrà attraverso una comparazione con quanto descritto nelle specifiche tecniche dell’oggetto o di parte di esso fornite dal produttore negli appositi datasheet.
1.2.5.2Giustificazione Metodologia Scelta
Trattandosi di elementi legati alle specifiche hardware delle macchine in oggetto, si ritiene sufficiente la descrizione fornita dal produttore nei suoi datasheet.
1.2.6Riepilogo Parametri di Qualità
La seguente tabella riporta una sintesi a mero scopo esemplificativo di quanto definito nei precedenti paragrafi a cui si rimanda per qualsiasi dubbio interpretativo.
Nome Parametro |
Descrizione Requisito |
Metodologia di Verifica |
Espandibilità
|
Supporto delle espansioni di seguito elencate: -il doppio della quantità di memoria centrale rispetto alla configurazione richiesta senza sostituzione di parti; -il doppio della quantità di memoria di massa rispetto alla configurazione richiesta senza sostituzione di parti; |
Così come descritto nelle specifiche tecniche dell’oggetto o di parte di esso fornite dal produttore |
Sicurezza Apparecchiature |
a) Caratteristiche di Sicurezza: - tutte le apparecchiature dovranno presentare caratteristiche di firmware, di BIOS proteggibile da modifiche con opportuna password; - il boot dei sistemi di elaborazione da supporti diversi da quelli normalmente utilizzati dal sistema dovrà poter essere inibito tramite password; b) Caratteristiche di Inaccessibilità: - blocco logico o protezione fisica, laddove applicabile, dei comandi di accensione/ spegnimento/ reset del Server; |
Descrizione fornita dal produttore nei suoi datasheet e la puntuale verifica del personale del Consiglio Regionale della Calabria |
Protezione Accesso |
Protezione fisica, laddove applicabile, dell’accesso ai server; |
Descrizione fornita dal produttore nei suoi datasheet e la puntuale verifica del personale del Consiglio Regionale della Calabria |
Tolleranza alle condizioni ambientali |
Le apparecchiature previste nella fornitura, dovranno poter operare in maniera regolare e senza errori in ambienti con temperatura ambientale compresa fra 15°C e 35°C ed una umidità ambientale relativa (senza condensa) compresa fra 20% e 70%. |
Descrizione fornita dal produttore nei suoi datasheet. |
Omogeneità |
Marca e modello di singoli elementi previsti in numero maggiore di uno, anche se presenti in rack diversi, devono essere coincidenti. |
Descrizione fornita dal produttore nei suoi datasheet e la puntuale verifica del personale del Consiglio Regionale della Calabria |
1.3Produzione delle Certificazioni richieste
Ove richieste, le certificazioni dovranno essere desumibili dai datasheet dei prodotti o parti di prodotto per cui sono previste.
Se non presenti nei datasheet possono essere desunte anche da apposite targhette apposte dal produttore sugli oggetti stessi (o su parti di essi).
1.4Hardware per Rack1
Nel presente paragrafo si dettagliano le caratteristiche tecniche del RACK1 . Tutto quanto descritto in questo paragrafo dovrà inderogabilmente essere ospitato all’interno del medesimo rack denominato Rack1.
Ciascun dispositivo dovrà esser fornito e consegnato con tutti gli accessori (rotaie e guide telescopiche, viti specifiche, dadi, etc.) atti al montaggio dell’apparecchiatura ed alla sua estraibilità dal rack per le opportune attività di ispezione/manutenzione.
1.4.1Server (num. 4 Server)
Si richiedono 4 Server ciascuno avente la seguente configurazione:
SERVER |
|
Fattore di forma |
Fattore di forma Montabile in rack - 2U |
PROCESSORE |
|
Numero Processori |
2 |
Numero di Core |
4 per ciascun processore (8 totali) |
Velocità di clock |
2,90 GHz o superiore |
Bit |
64 |
Cache L2 Dimensioni Totali |
Almeno 4 MB |
Cache L3 Dimensioni Totali |
Almeno 8 MB |
MEMORIA |
|
RAM |
Almeno 48 GB Espandibile fino a 384 GB |
Frequenza |
1.333 MHz o superiore |
Tecnologia |
DDR 3 |
Altre Caratteristiche |
Dual Rank x4PC3-10600 (DDR3-1333) Registered CAS-9 |
STORAGE CONTROLLER |
|
Tipologia controller |
SAS / SATA |
Livelli RAID supportati |
Almeno 0/1/1+0/5/6 |
Cache installata |
512 MB o superiore |
Numero Canali |
Almeno 8 |
Altre Caratteristiche |
Battery/Flash Backed Cache, Recovery ROM |
STORAGE |
|
Dischi |
3 dischi ciascuno con le seguenti caratteristiche:
|
Tipologia Dischi Supportati |
SAS / SATA |
Allogiamenti per dischi Hot Swap |
Almeno 8 |
UNITÀ OTTICHE |
|
Tipologia |
Supporto per lettura CD e DVD |
Interfaccia |
SATA |
SLOT DI ESPANSIONE |
|
N° Slot PCI Express (PCIe) 4x (o superiore) |
Almeno 7 di cui, al termine della configurazione del server , almeno uno deve essere libero per espansioni future. |
CONNETTIVITÀ |
|
Porte di rete (RJ-45) |
6 porte di rete RJ-45. 2 integrate nella scheda madre + 4 alloggiate in 2 schede PCI (ognuna delle schede alloggiate in slot PCI deve quindi essere con doppia uscita), o soluzione equivalente (o superiore) a condizione che il server disponga di almeno uno slot PCI Express libero per espansioni future. |
Tipologia porte di rete |
Gigabit Ethernet |
Scheda gestione remota |
Sì |
Porte in fibra (HBA) |
2 Porte in fibra (HBA). 1 scheda HBA 8Gb PCIe Fibre Channel Host Bus Adapter (scheda a doppia uscita) corredata di connettori SFP e cavi, o soluzione equivalente (o superiore) a condizione che il server disponga di almeno uno slot PCI Express liberi per espansioni future. |
Alimentatori e Ventole |
|
Alimentatori |
2 Alimentatori HotSwap da almeno 750watt ciascuno in configurazione ridondata. |
Ventole |
Almeno 5 ventole |
GRAFICA |
|
Integrata |
Sì |
CONNETTORI |
|
USB 2.0 |
Almeno 5 di cui almeno 2 sul pannello frontale. |
SOFTWARE |
|
S.O. certificati |
Microsoft Windows Server, Microsoft Windows Server Hyper-V, Red Hat Enterprise Linux (RHEL), Red Hat Enterprise Linux Virtualization, SUSE Linux Enterprise Server (SLES), SUSE Linux Enterprise Server with XEN, Oracle Enterprise Linux (OEL), Solaris 10 for x86/x64 based Systems, VMware |
Software incluso |
Windows Server 2008 R2 (con possibile downgrade a 2003) Enterprise Edition (versione a 64 bit) con licenza OEM, comprensivo di licenza d’uso, completo dell’ultima versione di “Service Pack” disponibile al momento dell’installazione, nonché di tutti i driver e le utility necessarie per il corretto funzionamento dell’apparecchiatura base. Sono forniti i supporti di installazione e la manualistica prevista |
Requisiti di qualità richiesti (rif. 1.2) |
Espandibilità Sicurezza Apparecchiature Tolleranza alle condizioni ambientali Omogeneità |
1.4.2Armadio rack
Si richiede 1 armadio rack 19” avente le seguenti caratteristiche:
Capacità |
42 U |
Carico statico |
Almeno 840 kg |
Dimensioni del prodotto |
Altezza: 2003 mm Larghezza: 700 mm Profondità: 1050 mm |
Accessibilità |
L’armadio Rack dovrà essere dotato di sportello apribile anteriore e posteriore, ciascuno dotato di serratura. Gli elementi alloggiati all’interno del rack dovranno essere facilmente estraibili con sistemi a slitta. |
Mobilità e Stabilizzazione |
L’armadio Rack dovrà essere dotato di opportuni strumenti per la sua facile mobilità (ad esempio rotelle) idonei a sopportare l’intero carico massimo previsto (840 kg). L’armadio Xxxx dovrà altresì essere dotato di opportuni strumenti per la sua stabilizzazione del tipo ballast e balance kit. |
Accessori a corredo |
Tutti Inclusi |
PDU (Power Distribution Unit) |
num 2 unità da 16 Ampere ciascuna |
Requisiti di qualità richiesti (rif. 1.2) |
Tolleranza alle condizioni ambientali Protezione dell’Accessibilità Omogeneità |
1.4.3Unità SAN
Si richiede una unità Storage Area Network connessa interamente in fibra ottica di ultima generazione e in configurazione ridondata tale per cui ciascuna scheda Host Bus Adapter di ciascun server sia connessa a ciascuno dei due switch SAN. Nello specifico si richiedono le seguenti caratteristiche:
Controller storage |
Num. 2 controller così come dettagliati successivamente |
Interfaccia host |
4 Gb Fibre Channel |
Unità |
Supporto per almeno 24 dischi Hot Swap |
Formato |
2U |
Switch |
Num. 2 switch 8-port 8 GB (o aventi caratteristiche superiori) |
Software di gestione |
Incluso |
Requisiti di qualità (rif. 1.2) |
Espandibilità Tolleranza alle condizioni ambientali Omogeneità |
Dettagli Controller |
|
Fibre Channel ports |
Almeno 2 porte da 4Gb (o aventi caratteristiche superiori) |
Cache |
Almeno 2 GB |
XXX |
Xxxxxx 1024, per una capacità massima pari ad almeno 64TB |
Espandibilità Hardware |
Deve essere possibile espandere la memoria di massa fino almeno a 120 dischi 2.5 pollici |
Alimentazione |
Ridondata |
Raid Level |
0, 1, 5, 6, 10, 50 |
S.O. e software Compatibili |
Windows
(32,64 bit), Red Hat and SuSE Linux, |
Dischi |
|
Enclosure |
1 Enclosure per supportare almeno 24 dischi da 2.5 pollici. |
|
18 Dischi + 1 disco di Hot Spare aventi ciascuno le seguenti caratteristiche
|
1.4.4Human Interface
Si richiede una console per interfaccia ai server (tipo kvm) composta da monitor 17 pollici + switch con possibilità di connettere almeno 8 Server.
1.4.5Elementi per la gestione della connettività
Numero 2 Switch con la seguente configurazione
CONNETTIVITÀ |
|
Numero porte LAN |
Almeno 24 |
Connettori porte LAN |
RJ-45 |
Velocità LAN |
10/ 100/ 1000 Mbps |
Numero porte Uplink |
2 |
Connettori porte Uplink |
RJ45/ SFP (Mini-GBIC) |
Caratteristiche aggiuntive connettori porte uplink |
Le porte di Uplink devono essere del tipo “dual-personality”, dunque ogni porta deve essere utilizzabile nelle modalità:
|
Conformità LAN |
IEEE 802.3 Type 10Base-T, IEEE 802.3u Type 100Base-TX, IEEE 802.3ab Type 1000Base-T |
PROTOCOLLI |
|
Supporto XXXX |
Xxxxxx 00 Xxxx supportate |
Conformità Vlan |
802.1Q |
Supporto IP |
ipv4 |
Caratteristiche QOS |
802.1p |
CARATTERISTICHE TECNICHE |
|
Interfaccia di gestione |
Web Browser |
CARATTERISTICHE FISICHE |
|
Formato Chassis |
Rack, 19 pollici
|
Requisiti di qualità richiesti (rif. 1.2) |
Tolleranza alle condizioni ambientali Omogeneità |
Si richiede che tutte le porte del tipo “dual-personality”, siano equipaggiate con transceivers mini-GBIC per il collegamento in fibra ottica.
1.4.6Gruppi di Continuità
Numero 2 gruppi di continuità UPS aventi ciascuno le seguenti specifiche:
Tipologia |
On-line doppia conversione |
Forma |
strutturato per il montaggio a rack da 19” |
Potenza minima |
3000VA |
Autonomia |
Almeno 10 minuti a pieno carico |
Batterie |
Sostituibili a caldo |
Efficienza a pieno carico |
Almeno 95 % |
interfacce di gestione |
RS232 e 10/100BaseT RJ45 |
Bypass |
automatico e manuale |
Altre Caratteristiche |
- gestione SNMP; - test di batteria automatico e manuale; - funzioni di autodiagnostica; - software di gestione in ambiente Windows 2008 per la configurazione dei parametri operativi e per monitoraggio; - possibilità di shutdown automatico programmabile; - possibilità di programmare la riaccensione. |
Requisiti di qualità richiesti (rif. 1.2) |
Tolleranza alle condizioni ambientali Omogeneità |
CERTIFICAZIONI |
|
Certificazioni richieste |
EN60950-1 (Certificazioni relative alla sicurezza) |
1.4.7Sistema avanzato di backup
Si richiede numero 1 sistema avanzato di backup (Tape Autoloader) con le seguenti caratteristiche:
TAPE AUTOLADER |
|
S lot per cassette |
Almeno 8 |
Capacità di memorizzazione |
Almeno 24 TB compresso; almeno12 TB espanso |
Data transfer rate |
Almeno 1.0 TB/h |
Tipo di crittografia supportata |
AES 256-bit |
Fattore di forma |
1U |
Interfaccia di connessione |
6 Gb/sec SAS |
Accessori |
|
Requisiti di qualità richiesti (rif. 1.2) |
|
Si richiedono inoltre:
Numero 1 controller Sas per connessione fra Server gestore e tape Autoloader.
Numero 24 cassette da almeno 1500 GB Nativi ciascuna da utilizzare all’interno del sistema avanzato di backup.
1.5Hardware per RACK2
Nel presente paragrafo si dettagliano le caratteristiche tecniche del RACK2 . Tutto quanto descritto in questo paragrafo (1.5) dovrà inderogabilmente essere ospitato all’interno del medesimo rack denominato Rack2.
Ciascun dispositivo dovrà esser fornito e consegnato con tutti gli accessori (rotaie e guide telescopiche, viti specifiche, dadi, etc.) atti al montaggio dell’apparecchiatura ed alla sua estraibilità dal rack per le opportune attività di ispezione/manutenzione.
1.5.1Num. 6 Server
Si richiedono 6 Server ciascuno avente la seguente configurazione:
SERVER |
|
Fattore di forma |
Fattore di forma Montabile in rack - 2U |
PROCESSORE |
|
Numero Processori |
2 |
Numero di Core |
4 per ciascun processore (8 totali) |
Velocità di clock |
2,90 GHz o superiore |
Bit |
64 |
Cache L2 Dimensioni Totali |
Almeno 4 MB |
Cache L3 Dimensioni Totali |
Almeno 8 MB |
MEMORIA |
|
RAM |
Almeno 48 GB Espandibile fino a 384 GB |
Frequenza |
1.333 MHz o superiore |
Tecnologia |
DDR 3 |
Altre Caratteristiche |
Dual Rank x4PC3-10600 (DDR3-1333) Registered CAS-9 |
STORAGE CONTROLLER |
|
Tipologia controller |
SAS / SATA |
Livelli RAID supportati |
Almeno 0/1/1+0/5/6 |
Cache installata |
512 MB o superiore |
Numero Canali |
Almeno 8 |
Altre Caratteristiche |
Battery/Flash Backed Cache, Recovery ROM |
STORAGE |
|
Dischi |
3 dischi ciascuno con le seguenti caratteristiche:
|
Tipologia Dischi Supportati |
SAS / SATA |
Allogiamenti per dischi Hot Swap |
Almeno 8 |
UNITÀ OTTICHE |
|
Tipologia |
Supporto per lettura CD e DVD |
Interfaccia |
SATA |
SLOT DI ESPANSIONE |
|
N° Slot PCI Express (PCIe) 4x (o superiore) |
Almeno 7 di cui, al termine della configurazione del server , almeno uno deve essere libero per espansioni future. |
CONNETTIVITÀ |
|
Porte di rete (RJ-45) |
6 porte di rete RJ-45. 2 integrate nella scheda madre + 4 alloggiate in 2 schede PCI (ognuna delle schede alloggiate in slot PCI deve quindi essere con doppia uscita), o soluzione equivalente (o superiore) a condizione che il server disponga di almeno uno slot PCI Express libero per espansioni future. |
Tipologia porte di rete |
Gigabit Ethernet |
Scheda gestione remota |
Sì |
Porte in fibra (HBA) |
2 Porte in fibra (HBA). 1 scheda HBA 8Gb PCIe Fibre Channel Host Bus Adapter (scheda a doppia uscita) corredata di connettori SFP e cavi, o soluzione equivalente (o superiore) a condizione che il server disponga di almeno uno slot PCI Express liberi per espansioni future. |
Alimentatori e Ventole |
|
Alimentatori |
2 Alimentatori HotSwap da almeno 750watt ciascuno in configurazione ridondata. |
Ventole |
Almeno 5 ventole |
GRAFICA |
|
Integrata |
Sì |
CONNETTORI |
|
USB 2.0 |
Almeno 5 di cui almeno 2 sul pannello frontale. |
SOFTWARE |
|
S.O. certificati |
Microsoft Windows Server, Microsoft Windows Server Hyper-V, Red Hat Enterprise Linux (RHEL), Red Hat Enterprise Linux Virtualization, SUSE Linux Enterprise Server (SLES), SUSE Linux Enterprise Server with XEN, Oracle Enterprise Linux (OEL), Solaris 10 for x86/x64 based Systems, VMware |
Software incluso |
Windows Server 2008 R2 (con possibile downgrade a 2003) Enterprise Edition (versione a 64 bit) con licenza OEM, comprensivo di licenza d’uso, completo dell’ultima versione di “Service Pack” disponibile al momento dell’installazione, nonché di tutti i driver e le utility necessarie per il corretto funzionamento dell’apparecchiatura base. Sono forniti i supporti di installazione e la manualistica prevista |
Requisiti di qualità richiesti (rif. 1.2) |
Espandibilità Sicurezza Apparecchiature Tolleranza alle condizioni ambientali Omogeneità |
1.5.2Armadio rack
Si richiede 1 armadio rack 19” avente le seguenti caratteristiche:
Capacità |
42 U |
Carico statico |
Almeno 840 kg |
Dimensioni del prodotto |
Altezza: 2003 mm Larghezza: 700 mm Profondità: 1050 mm |
Accessibilità |
L’armadio Rack dovrà essere dotato di sportello apribile anteriore e posteriore, ciascuno dotato di serratura. Gli elementi alloggiati all’interno del rack dovranno essere facilmente estraibili con sistemi a slitta. |
Mobilità e Stabilizzazione |
L’armadio Rack dovrà essere dotato di opportuni strumenti per la sua facile mobilità (ad esempio rotelle) idonei a sopportare l’intero carico massimo previsto (840 kg). L’armadio Xxxx dovrà altresì essere dotato di opportuni strumenti per la sua stabilizzazione del tipo ballast e balance kit. |
Accessori a corredo |
Tutti Inclusi |
PDU (Power Distribution Unit) |
num 2 unità da 16 Ampere ciascuna |
Requisiti di qualità richiesti (rif. 1.2) |
Tolleranza alle condizioni ambientali Protezione dell’Accessibilità Omogeneità |
1.5.3Unità SAN
Si richiede una unità Storage Area Network connessa interamente in fibra ottica di ultima generazione e in configurazione ridondata tale per cui ciascuna scheda Host Bus Adapter di ciascun server sia connessa a ciascuno dei due switch SAN. Nello specifico si richiedono le seguenti caratteristiche:
Controller storage |
Num. 2 controller così come dettagliati successivamente |
Interfaccia host |
4 Gb Fibre Channel |
Unità |
Supporto per almeno 24 dischi Hot Swap |
Formato |
2U |
Switch |
Num. 2 switch 8-port 8 GB (o aventi caratteristiche superiori) |
Software di gestione |
Incluso |
Requisiti di qualità (rif. 1.2) |
Espandibilità Tolleranza alle condizioni ambientali Omogeneità |
Dettagli Controller |
|
Fibre Channel ports |
Almeno 2 porte da 4Gb (o aventi caratteristiche superiori) |
Cache |
Almeno 2 GB |
XXX |
Xxxxxx 1024, per una capacità massima pari ad almeno 64TB |
Espandibilità Hardware |
Deve essere possibile espandere la memoria di massa fino almeno a 120 dischi 2.5 pollici |
Alimentazione |
Ridondata |
Raid Level |
0, 1, 5, 6, 10, 50 |
S.O. e software compatibili |
Windows
(32,64 bit), Red Hat and SuSE Linux, |
Dischi |
|
Enclosure |
1 Enclosure per supportare almeno 24 dischi da 2.5 pollici. |
|
18 Dischi + 1 disco di Hot Spare aventi ciascuno le seguenti caratteristiche
|
1.5.4Human Interface
Si richiede una console per interfaccia ai server composta da monitor 17 pollici + switch con possibilità di connettere almeno 8 computers.
1.5.5Elementi per la gestione della connettività
Numero 4 Switch con la seguente configurazione:
CONNETTIVITÀ |
|
Numero porte LAN |
Almeno 24 |
Connettori porte LAN |
RJ-45 |
Velocità LAN |
10/ 100/ 1000 Mbps |
Numero porte Uplink |
2 |
Connettori porte Uplink |
RJ45/ SFP (Mini-GBIC) |
Caratteristiche aggiuntive connettori porte uplink |
Le porte di Uplink devono essere del tipo “dual-personality”, dunque ogni porta deve essere utilizzabile nelle modalità:
|
Conformità LAN |
IEEE 802.3 Type 10Base-T, IEEE 802.3u Type 100Base-TX, IEEE 802.3ab Type 1000Base-T |
PROTOCOLLI |
|
Supporto XXXX |
Xxxxxx 00 Xxxx supportate |
Conformità Vlan |
802.1Q |
Supporto IP |
ipv4 |
Caratteristiche QOS |
802.1p |
CARATTERISTICHE TECNICHE |
|
Interfaccia di gestione |
Web Browser |
CARATTERISTICHE FISICHE |
|
Formato Chassis |
Rack, 19 pollici
|
Requisiti di qualità richiesti (rif. 1.2) |
Tolleranza alle condizioni ambientali Omogeneità |
Si richiede che tutte le porte del tipo “dual-personality”, siano equipaggiate con transceivers mini-GBIC per il collegamento in fibra ottica.
1.5.6Gruppi di Continuità
Numero 2 gruppi di continuità UPS aventi ciascuno le seguenti specifiche:
Tipologia |
On-line doppia conversione |
Forma |
strutturato per il montaggio a rack da 19” |
Potenza minima |
3000VA |
Autonomia |
Almeno 10 minuti a pieno carico |
Batterie |
Sostituibili a caldo |
Efficienza a pieno carico |
Almeno 95 % |
interfacce di gestione |
RS232 e 10/100BaseT RJ45 |
Bypass |
automatico e manuale |
Altre Caratteristiche |
- gestione SNMP; - test di batteria automatico e manuale; - funzioni di autodiagnostica; - software di gestione in ambiente Windows 2008 per la configurazione dei parametri operativi e per monitoraggio; - possibilità di shutdown automatico programmabile; - possibilità di programmare la riaccensione. |
Requisiti di qualità richiesti (rif. 1.2) |
Tolleranza alle condizioni ambientali Omogeneità |
CERTIFICAZIONI |
|
Certificazioni richieste |
EN60950-1 (Certificazioni relative alla sicurezza) |
1.5.7Network Attached Storage
Numero 1 Network Attached Storage con la seguente configurazione:
Network Attached Storage |
|
CONNETTIVITÀ |
|
Numero porte LAN |
Almeno 8 |
Connettori porte LAN |
RJ45 |
Velocità LAN |
10/ 100/ 1000 Mbps |
Numero porte Fibre Channel |
Almeno 4 con connettività 4Gb |
CARATTERISTICHE TECNICHE |
|
Controller Storage |
N°2 controller che supportino la modalità ACTIVE-ACTIVE |
Memoria controller |
Almeno 4GB per controller |
Protocolli gestiti contemporaneamente |
CIFS/ NFS/FC/iSCSI |
Unità di memoria |
Hard Disk |
Alloggiamenti per Dischi Hot Swap |
Almeno 12, con possibilità di espansione tramite ulteriore enclosure |
Numero Dischi |
12 dischi hot swap ciascuno da almeno 1000 GigaByte |
Espandibilità |
Fino a 136 dischi |
Hard Disk supportati |
SAS/ SATA |
Supporto RAID |
Sì |
Livelli RAID |
Almeno 0/ 1/ 1+0/ 4/6 o equivalente (es. DP) |
Supporto IP |
IPv4 e IPv6 |
FEATURES |
|
Supporto volumi |
Gestione virtualizzata dei volumi, con la possibilità di modifica dinamica degli stessi |
Gestione spazio disco |
Meccanismi di thin provisioning |
Snapshot |
Possibilità di gestire fino a 255 snapshot per volume, senza degrado delle performances di accesso al volume primario |
Deduplica |
Supporto nativo alla deduplica |
S.O. supportati |
Windows® 2000, Windows Server 2003, Windows XP, Windows Server 2008, Linux®, Sun™ Solaris™, AIX, HP-UX, Mac® OS, VMware ESX. |
CARATTERISTICHE FISICHE |
|
Formato Chassis |
Rack 19 pollici |
ALIMENTAZIONE |
|
Alimentazione ridondata |
Sì |
REQUISITI DI QUALITA’ |
|
Requisiti di qualità richiesti (rif. 1.2) |
Sicurezza Apparecchiature Tolleranza alle condizioni ambientali |
1.5.8Sistema avanzato di backup
Si richiede numero 1 sistema avanzato di backup (Tape Autoloader) con le seguenti caratteristiche:
TAPE AUTOLADER |
|
S lot per cassette |
Almeno 8 |
Capacità di memorizzazione |
Almeno 24 TB compresso; 12 TB espanso |
Data transfer rate |
Almeno 1.0 TB/h |
Tipo di crittografia supportata |
AES 256-bit |
Fattore di forma |
1U |
Interfaccia di connessione |
Almeno 6 Gb/sec, SAS |
Accessori |
|
Requisiti di qualità richiesti (rif. 1.2) |
|
Si richiedono inoltre:
Numero 1 controller SAS per connessione fra Server gestore e tape Autoloader.
Numero 24 cassette da almeno 1500 GB Nativi ciascuna da utilizzare all’interno del sistema avanzato di backup.
1.6Ulteriori Richieste e Specificazioni
Si richiede, infine, tutto il necessario per il montaggio e il collegamento dei server e delle unità SAN, NAS e sistemi di Backup Avanzati all’interno dei rack (es.: cablaggio elettrico interno, messa a terra, pannelli di copertura per gli spazi vuoti, raffreddamento supplementare ove si ritenga necessario stabilizzatori etc.) presso la sede del Consiglio regionale.
Si richiedono i cavi ethernet necessari al collegamento dei server.
1.6.1Prestazioni a corredo
Le seguenti prestazioni/estensioni sono, inoltre, richieste a completamento:
1.6.1.1Installazioni e collegamenti
Installazione completa nuovo hardware, configurazione e verifica di funzionamento. Di seguito si dettaglia cosa si ritiene essere la configurazione minima richiesta:
Per ogni server: installazione del sistema operativo, installazione del software di interfaccia con la SAN, con la NAS, con gli UPS.
Per ogni server: configurazione e test per l’autospegnimento e la ripartenza a seguito di black-out elettrico e conseguente erogazione di energia elettrica da parte degli UPS.
Per un solo server di ciascun rack: installazione del software di gestione del tape autolader e, ove presente, di gestione degli UPS.
Per la NAS: installazione del sistema operativo.
Per la SAN: configurazione di volumi e LUN.
Le attività di cui al presente punto (1.6.1.1) devono concludersi entro 15 (quindici) giorni dalla consegna della merce.
1.6.1.2 Formazione
Formazione on-site di 10 dipendenti del servizio informatico per almeno 3 giorni consecutivi (21 ore lavorative) sui seguenti punti:
Configurazione e gestione completa dispositivo SAN e Tape Autoloader.
Configurazione in cluster Active/Active e Active/StandBy per gestioni avanzate utilizzando il sistema operativo prescelto (Windows Server 2008 R2 Enterprise Edition).
Configurazione per il load balancing di carico entrante basato su sistema operativo prescelto (Windows Server 2008 R2 Enterprise Edition).
Virtualizzazione dei server utilizzando il sistema operativo prescelto (Windows Server 2008 R2 Enterprise Edition – Hyper-V)
Esempi pratici di partizionamento del carico con Application Server come Jboss e IIS7
Esempi pratici di virtualizzazione di server.
Rilascio di materiale del corso (anche in formato elettronico).
Le date del periodo di formazione saranno concordate direttamente fra il Consiglio Regionale della Calabria e il fornitore aggiudicatario dell’appalto.
Le date dovranno essere fissate tassativamente non prima di 15 (quindici) giorni e non oltre 30 (trenta) giorni dal termine delle attività di cui al punto 1.6.1.1.
I formatori dovranno avere la certificazione del produttore del sistema operativo installato.
1.6.2Garanzia
Garanzia 5 anni a decorrere dalla data riportata sul verbale di collaudo positivo.
1.6.3Consegna, assemblaggio
La consegna deve avvenire presso i locali del Consiglio Xxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxx (Xxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxxx ) adibiti a Data Center.
Il termine per la consegna dei server è di 30 (trenta) giorni dalla data di aggiudicazione definitiva dell’appalto.
Il montaggio e l’assemblaggio di ciascun Rack deve avvenire esclusivamente presso i locali del Consiglio regionale adibiti a Data Center.
Prima della presentazione dell’offerta è possibile richiedere un sopralluogo presso i locali che ospiteranno le attrezzature.
1.6.4Collaudo
E’ previsto un collaudo tecnico da parte dell’Amministrazione da effettuarsi entro 30 (trenta) giorni solari dal termine delle attività di cui al punto 1.6.1.2. L’esito del collaudo verrà riportato su apposito verbale.
1.6.4.1Esito del Collaudo
In caso di esito negativo del collaudo, l’Impresa si impegna, entro il termine perentorio di 5 (cinque) giorni lavorativi decorrenti dalla data del relativo verbale, pena l’applicazione delle penali di cui oltre, a sostituire le apparecchiature, ovvero a svolgere ogni attività necessaria affinché il collaudo sia ripetuto e positivamente superato. L’Amministrazione appaltante, nel caso intenda espletare il collaudo a campione, ai sensi e per gli effetti dell’art. 24 del D.P.C. M. n. 452/1997, potrà ripetere le operazioni di collaudo anche su un campione della fornitura diverso da quello già esaminato.
Anche il secondo collaudo verrà effettuato secondo le modalità, tempi e penali di cui sopra; in caso di esito negativo di detto collaudo, l’Amministrazione appaltante ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto di fornitura, in tutto o in parte, a norma dell’articolo 1453 c.c.
1.6.5Definizione dettagliata dei servizi di supporto tecnico richiesti
Il servizio di manutenzione in garanzia dovrà avere le caratteristiche comunemente definite come “on site” dovrà cioè avvenire presso i locali del Consiglio Regionale e dovrà rispettare i livelli di servizio riguardanti:
Disponibilità per la ricezione di richieste di intervento;
Tempestività dell’intervento entro 1 h dalla chiamata;
Tempestività di risoluzione dei problemi hardware e software.
La disponibilità per la ricezione di richieste di intervento è definita come tempo massimo di attesa per la risposta di un operatore addetto e come percentuale di chiamate perse.
Il servizio dovrà rimanere attivo
dalle ore 8.30 alle ore 17.30 dal lunedì al venerdì;
dalle ore 8.30 alle ore 12.30 il sabato.
La risposta dell’operatore addetto deve avvenire entro 20’, per l’80% delle chiamate ricevute. Verrà misurato il tempo che intercorre tra l’inizio della chiamata e la risposta da parte dell’operatore. In caso di chiamata perduta va misurato il tempo complessivo della chiamata.
La percentuale di chiamate perdute non deve essere superiore al 4%.
La tempestività dell’intervento è definita come il tempo di risposta cioè il tempo intercorso dal momento della richiesta di intervento da parte dell’utente al momento in cui il Tecnico adibito all’intervento si presenta presso l’utente stesso. L’orario di arrivo al sito di installazione dell’apparecchiatura e le generalità del Tecnico designato per l’intervento devono essere comunicate telefonicamente all’utente.
Per la tempestività dell’intervento è richiesta una soglia massima (cioè il tempo massimo consentito) pari a 2 h lavorative.
La tempestività di risoluzione dei problemi hardware e software è definita come il tempo intercorso fra il momento in cui il tecnico si presenta presso l’utente e il momento in cui il problema viene risolto.
Per la tempestività di risoluzione dei problemi hardware è richiesta una soglia massima (cioè il tempo massimo consentito) pari a 4h lavorative.
1.6.6Affidabilità dell'Hardware
Le apparecchiature richieste nell’ambito del presente Capitolato Tecnico dovranno presentare caratteristiche intrinseche di robustezza ed affidabilità tali da limitare le possibilità di malfunzionamento delle apparecchiature stesse, ed in maniera più generale, dell’intera infrastruttura.
L’affidabilità di una singola apparecchiatura è normalmente misurata utilizzando il parametro MTBF (Mean Time Between Failure).
In configurazioni ed architetture complesse, non è però immediatamente e linearmente definibile un requisito di MTBF dell’infrastruttura complessiva in funzione degli MTBF delle singole apparecchiature o addirittura del singolo componente costituente l’apparecchiatura.
La misura indiretta dell’affidabilità di una apparecchiatura può essere peraltro valutata dalla sua presenza stabile e collaudata sul mercato, dato che i produttori, a fronte di problemi ripetitivi che scaturiscano da una insufficiente affidabilità di componenti o apparecchiature, normalmente provvedono ad un ritiro dal mercato ed a politiche di richiamo e sostituzione.
Al fine di ridurre i problemi di affidabilità dovuti a vizi costruttivi non immediatamente identificabili a fronte dello start-up commerciale, le apparecchiature richieste nella fornitura oggetto del presente Capitolato Tecnico, dovranno essere presenti in maniera dimostrabile sul mercato (commercializzate, installate e/o operative presso altre installazioni) da un periodo di tempo (variabile per ogni apparecchiatura) almeno sufficiente a garantire che l’apparecchiatura stessa e le sue componenti possano essere esenti da vizi costruttivi, progettuali, di compatibilità o di altro genere.
Verranno escluse dalla gara le Imprese che proporranno, per questa fornitura, apparecchiature classificabili come prototipo, versioni pre-serie, e in ogni caso apparecchiature per le quali manchino riscontri di mercato sulla validità in generale e sull’affidabilità in particolare.
1.7Penali
In caso di inosservanza di quanto richiesto nel presente Capitolato e nel relativo contratto l’Amministrazione Appaltante potrà applicare nei confronti dell’Impresa aggiudicataria le penalità di seguito riportate:
Per ogni giorno lavorativo di ritardo, non imputabile all’Amministrazione, a forza maggiore o caso fortuito, rispetto ai termini massimi stabiliti per la consegna, l’installazione e la messa in esercizio delle forniture così come previsto negli articoli 1.6.1.1 e 1.6.3, l’Impresa aggiudicataria è tenuta a corrispondere all’Amministrazione Appaltante una penale pari allo 0,5% del corrispettivo della fornitura oggetto dell’inadempimento o ritardo, fatto salvo il diritto al risarcimento del danno.
Deve considerarsi ritardo anche il caso in cui l’Impresa aggiudicataria esegua la fornitura in oggetto in modo anche solo parzialmente difforme dalle disposizioni di cui al presente capitolato.
In tal caso l’Amministrazione Appaltante applicherà all’Impresa aggiudicataria la suddetta penale sino alla data in cui la fornitura inizierà ad essere eseguita in modo effettivamente conforme al presente Capitolato, fatto salvo il diritto al risarcimento del danno. Deve considerarsi ritardo anche il caso in cui l’Impresa aggiudicataria non consegni, unitamente ai server quanto a corredo degli stessi, come stabilito al precedente articolo 1.6.
Per ogni giorno lavorativo di ritardo, non imputabile all’Amministrazione Appaltante ovvero a forza maggiore o caso fortuito, rispetto al termine stabilito per la sostituzione delle apparecchiature oggetto di collaudo negativo, di cui al precedente articolo 1.6.4, l’Impresa aggiudicataria è tenuta a corrispondere all’Amministrazione Appaltante una penale pari allo 0,5% del corrispettivo della fornitura oggetto dell’inadempimento o ritardo, fatto salvo il diritto al risarcimento del danno.
Per ogni ora lavorativa di ritardo – intendendo per ore lavorative quelle comprese tra le 8:30 e le 17:30 dal lunedì al venerdì e tra le 8:30 e le 12:30 del sabato, esclusi il sabato, oltre le ore 12:30, la domenica ed i festivi - non imputabile all’Amministrazione Appaltante, a forza maggiore o caso fortuito, rispetto anche ad uno dei termini stabiliti al precedente articolo 1.6.5, sia nel caso relativo al tempo di risposta, sia nel caso relativo al tempo di risoluzione dell’inconveniente con ripristino della funzionalità dell’apparecchiatura, l’Impresa aggiudicataria è tenuta a corrispondere all’Amministrazione Appaltante una penale:
pari allo 0,1% del corrispettivo della fornitura oggetto dell’inadempimento o ritardo, per ciascuna delle prime 4 ore di ritardo;
pari allo 0,3% per ciascun ora di ritardo successiva alle prime quattro, fatto salvo il diritto al risarcimento del danno.
In caso di inadempimento rilevato ad ogni verifica effettuata dal Consiglio Regionale non imputabile a forza maggiore o caso fortuito, rispetto alla percentuale (80%) stabilita per il tempo di risposta del Call Center di cui al precedente 1.6.5, ovvero rispetto alla percentuale (4%) stabilita per le chiamate perdute del Call Center di cui al precedente articolo 1.6.5, l’Impresa aggiudicataria è tenuta a corrispondere al Consiglio Regionale una penale pari ad Euro 500,00 (cinquecento/00), per ogni punto, o frazione, percentuale di scostamento rispetto al predetto livello di servizio atteso, fatto salvo il diritto al risarcimento del danno.
La rilevazione degli inadempimenti di cui al presente punto avverrà il giorno 1 del mese di dicembre ed il giorno 1 del mese di giugno di ogni anno.
Deve considerarsi ritardo e/o inadempimento anche il caso in cui l’Impresa aggiudicataria esegua la fornitura in oggetto e le obbligazioni in modo anche solo parzialmente difforme rispetto alle disposizioni del presente Capitolato. In tal caso l’Amministrazione Appaltante applicherà al’Impresa aggiudicataria le suddette penali sino alla data in cui la fornitura inizierà ad essere eseguita in modo effettivamente conforme alla documentazione di gara, fatto salvo il diritto al risarcimento del danno.
In caso di inosservanza delle norme previste nel presente Capitolato, l’Amministrazione Appaltante, dopo aver invitato l’Impresa aggiudicataria ad adempiere gli obblighi contrattuali, nel termine perentorio di 24 ore, provvederà agli adempimenti a mezzo di altra impresa, rimborsandosi delle spese sostenute e del maggiore prezzo pagato, rispetto alle condizioni di aggiudicazione, in occasione del primo pagamento che dovrà essere fatto all’Impresa aggiudicataria, fatto salvo ogni altro diritto per ulteriori danni eventuali.
In caso di recidiva o per qualunque altra inadempienza agli obblighi assunti dall’Impresa aggiudicataria, l’Amministrazione Appaltante si riserva la facoltà dopo due contestazioni scritte, di rescindere il contratto in corso (art. 1453 C.C.), salvo il risarcimento del danno da parte dell’Impresa aggiudicataria inadempiente.
FORNITURA n. 2: acquisto software di base aggiornato Microsoft (lato server)
I paragrafi successivi dettagliano le caratteristiche dei prodotti Microsoft richiesti con accordo Open Value Government (GOV) relativamente al Lotto 2.
Si specifica a scopo puramente che i codici inseriti sono relativi alla richiesta di fornitura per la durata di anni 3 (tre)
2.1 Scheda descrittiva:
-
Quantità
Codice
Descrizione
250
R18-02405
WinSvrCAL LicSAPk OLV D 3Y AqY1 AP DvcCAL
250
381-03621
XxxxxXxxXXX XxxXXXx XXX X 0X XxX0 XX DvcCAL
250
J5A-00202
SysCtrCnfgMgrCltML LicSAPk OLV D 3Y AqY1 AP PerOSE
250
9TX-00676
SysCtrOpsMgrCltML LicSAPk OLV D 3Y AqY1 AP PerOSE
250
TSC-00412
SysCtrDPMCltML LicSAPk OLV D 3Y AqY1 AP PerOSE
2
312-03709
XxxxxXxxXxx XxxXXXx XXX X 0X XxX0 XX
2
228-07285
SQLSvrStd LicSAPk OLV D 3Y AqY1 AP
1
4WD-00167
FrFrntTMGStd LicSAPk OLV D 3Y AqY1 AP 1Proc
1
MUY-00159
SysCtrMgmtSteEnt LicSAPk OLV D 3Y AqY1 AP
8
77D-00079
VSProwMSDN LicSAPk OLV D 3Y AqY1 AP
1
125-00526
VSTeamFndtnSvr LicSAPk OLV D 3Y AqY1 AP
FORNITURA n. 3: acquisto componenti Hardware e software
(lato client)
3.1 Riepilogo dei componenti hardware e software oggetto della fornitura
Hardware
Descrizione |
Quantità |
Workstation |
13 |
Notebook 15.6” |
3 |
Monitor LED 23” |
15 |
Multifunzione |
2 |
Scanner medie prestazioni |
4 |
Scanner ad alte prestazioni |
1 |
Pendrive USB 16Gb |
13 |
Hard disk esterno 2,5" 1 Tb |
5 |
UPS 1000 VA |
14 |
Tavoletta grafica |
1 |
Software
Descrizione |
Quantità |
Microsoft Visio 2010 Pro |
2 |
Adobe Creative Suite 5 Master Collection |
1 |
Adobe Acrobat X Pro |
5 |
Stylus Studio 2011 XML Enterprise Suite |
2 |
Dragon naturally speaking 11 Premium |
1 |
Beyond Compare 3 for Windows, Pro Edition |
6 |
3.2 Allegato tecnico
3.2.1 Specifiche Tecniche Workstation
Le informazioni che dovranno essere fornite per i componenti della fornitura (personal computer, scheda madre, moduli di memoria RAM, hard-disk drive, scheda ethernet, controllore grafico, masterizzatore ottico) sono: produttore, il nome commerciale e/o il codice prodotto e certificazioni specifiche ove richieste.
3.2.2 Unità Centrale
L’unità centrale deve soddisfare le seguenti specifiche minime:
chipset capace di supportare una quantità di memoria pari ad almeno 16 GB;
almeno 4 alloggiamenti per ospitare la Memoria RAM;
controller dell’hard-disk drive conforme al protocollo S-ATA;
set di istruzioni a livello hardware in grado di supportare la funzionalità “XP Mode” del Sistema Operativo Microsoft Windows 7;
almeno 3 alloggiamenti fisici nella scheda madre di cui 2 per gli hard disk ed 1 per qualsiasi dispositivo 5,25’’ accessibile dall’esterno (al netto di quelli occupati dai dispositivi per soddisfare la configurazione base);
disponibilità di almeno 2 interfacce S-ATA sulla scheda madre;
scheda madre in grado di intercettare un impulso WOL (Wake On Lan);
supporto a livello BIOS del bootstrap da LAN (boot-from-LAN);
almeno 1 slot di espansione di tipo PCI o altre tecnologie PCI con banda superiore, al netto degli slot occupati dalle schede necessarie a soddisfare la configurazione base;
disponibilità di interfacce audio sia in ingresso che in uscita;
funzionalità hardware, integrata alla scheda madre o attraverso un controllore aggiuntivo, che implementi un’architettura RAID almeno di tipo 0/1/5;
interfacce esterne: 6 porte USB (v.2.0 o superiore), di cui almeno 2 devono essere posizionate sul lato frontale del PC.
3.2.3 Microprocessore
Microprocessore a 4 core fisici e 8 Threads, con frequenza di almeno 3,40 Ghz;
3.2.4 Memoria RAM installata
La quantità minima di memoria RAM installata deve essere pari a 4 GB. La scheda madre deve poter permettere l’espansione della memoria RAM fino ad almeno 32 GB (complessivi).
3.2.5 Unità disco base (hard disk drive)
Sono previste 2 unità disco che devono soddisfare le seguenti specifiche minime:
integrate nel cabinet;
capacità di almeno 500Gb ciascuna;
velocità di rotazione almeno 7.200 rpm;
installate negli alloggiamenti previsti nella scheda madre;
protocollo di trasferimento S-ATA almeno 3 Gb/sec.
3.2.6 Unità di masterizzazione
L’unità di masterizzazione deve avere le seguenti caratteristiche minime:
DVD supermulti double layer serial ATA; Tipologia unità installata DVD±RW DL; Tipologie supporti leggibili: CD-R, CD-RW, DVD±RW, DVD±R DL ; Tipologie supporti masterizzabili : CD-R, CD-RW, DVD±RW, DVD±R DL;
3.2.7 Lettore di memory/smart card
Lettore di schede di memoria 20-in-1
3.2.8 Controllore grafico
Il controllore grafico deve soddisfare le seguenti specifiche minime:
aggiuntivo tramite apposita scheda (non integrato su scheda madre);
risoluzione in grado di supportare il monitor offerto alla sua risoluzione massima;
uscita analogica 15 pin D-sub e uscita digitale DVI;
almeno 1Gb di memoria dedicata.
3.2.9 Dispositivo di collegamento alla rete locale
Il sistema deve essere configurato per la connessione alla rete locale. Il dispositivo per il collegamento del sistema alla rete locale deve soddisfare le seguenti specifiche minime:
deve rispettare i requisiti di conformità indicati nella norma ISO 8802-3 e, in particolare, IEEE 802.3 (10Base-T), 802.3u (100Base-TX), 802.3ab (1000Base-T);
deve essere dotato di connettore RJ45;
deve supportare la funzionalità WOL;
deve essere corredato di cavo di connessione per il collegamento alla rete locale, cat. 5e, di lunghezza pari a 3 metri, con connettori pressofusi.
3.2.10 Tastiera
La tastiera, connessa al sistema, deve essere del tipo italiana estesa, QWERTY con tasti funzione per Windows, con tastierino numerico separato e con il tasto EURO.
3.2.11 Dispositivo di puntamento (mouse)
Il dispositivo di puntamento (mouse), connesso al sistema, deve essere di tipo ottico, a due o tre pulsanti e con rotella per lo scrolling, non cordless.
3.2.12 Funzionalità di gestione e sicurezza
Il sistema deve disporre di alcune funzionalità tendenti a garantire la sicurezza e l’inviolabilità;
si richiede:
la possibilità di disabilitazione da Bios del boot da unità rimovibili;
la possibilità di disabilitazione, o protezione con password, del sistema;
la possibilità di disabilitazione, o protezione con password, del set up del sistema;
la possibilità di protezione con password di sicurezza per utente e amministratore da BIOS.
3.2.13 Xxxxxxx Xxxxxxxxx
I consumi energetici delle apparecchiature devono essere conformi allo standard EPA ENERGY STAR ver. 5.0 o equivalente.
3.2.14 Documentazione
Per ogni personal computer si richiede, in formato elettronico, la manualistica tecnica completa relativa ai prodotti hardware forniti, edita dal produttore. La documentazione dovrà essere in lingua italiana oppure, se non prevista, in lingua inglese.
3.2.15 Sistema Operativo
Il Fornitore dovrà configurare i personal computer in configurazione base con il sistema operativo
Microsoft Windows 7 Professional 64 bit Italiano, con relativa licenza d’uso.
Su ciascun personal computer dovrà essere apposta l’etichetta COA (Certificate of Authenticity) a comprova dell’autenticità della licenza, così come previsto dalle procedure Microsoft.
Tutti i prodotti in precedenza indicati dovranno essere forniti nella loro ultima versione ed in lingua italiana e dovranno avere anche installata l’ultima versione dei relativi Service Pack; tali software devono includere tutti i “device drivers” necessari a garantire la piena operatività di tutti i dispositivi hardware presenti o collegati al sistema.
Qualora i “device drivers” necessari a garantire la piena operatività di tutti i dispositivi hardware presenti o collegati al sistema non fossero compresi nel Sistema Operativo, gli stessi dovranno essere forniti su appositi supporti ottici.
Ciascun prodotto software, in ogni caso, deve essere installato e reso completamente operativo su
ciascuna apparecchiatura consegnata.
3.2.16 Accessori a corredo
Il PC dovrà essere corredato di CD/DVD di ripristino.
3.2.17 Garanzia
Almeno 36 mesi on-site su tutte le componenti hardware.
3.3 Specifiche tecniche Notebook
3.3.1 Unità Centrale
L’unità centrale deve soddisfare le seguenti specifiche minime:
microprocessore con architettura x86 a 32 o 64 bit di tipo Mobile con tecnologia di power management;
set di istruzioni hardware specifiche in grado di supportare la funzionalità “XP mode”del sistema operativo Windows 7;
tecnologia di processo: non superiore a 0,065 µm.
3.3.2 Sistema operativo
Il notebook dovrà essere corredato di una licenza d’uso a tempo indeterminato del sistema operativo Windows 7 Professional italiano. Sul notebook dovrà essere incollata l’apposita etichetta COA (Certificate of Authenticity) a comprova dell’autenticità della licenza, così come previsto dalle procedure Microsoft.
3.3.3 Microprocessore
Microprocessore a 2 core fisici con architettura di tipo Mobile, con frequenza di almeno 2,53Ghz e cache L3 di almeno 3Mb.
3.3.4 Memoria RAM
La quantità minima di memoria RAM installata deve essere pari a 4Gb. La scheda madre deve poter permettere l’espansione della memoria RAM fino ad almeno 8Gb complessivi.
3.3.5 Unità disco base (hard disk drive)
Il notebook dovrà essere dotato di una unità disco con le seguenti specifiche minime:
capacità di almeno 500Gb;
velocità di rotazione almeno 5.400 rpm;
Controller S-ATA.
3.3.6 Video
L’unità video deve soddisfare al minimo le seguenti specifiche:
Dimensioni 15,6”;
Tipologia LED matrice attiva.
3.3.7 Unità ottica
L’unità di masterizzazione deve avere le seguenti caratteristiche minime:
Tipo: DVD ± R/RW DL
Capacità di masterizzazione: 8GB DL e 4,7 GB standard
Supporto Bootable CD/DVD.
3.3.8 Controllore grafico
Il controllore grafico deve soddisfare le seguenti specifiche minime:
non integrato su scheda;
almeno 512 Mb di memoria dedicata.
3.3.9 Webcam
Integrata da 2 Megapixel.
3.3.10 Batteria
Batteria a 6 o 9 celle.
3.3.11 Input/Output
Il notebook deve essere corredato di una scheda audio stereo a 16 bit con 2 speaker e microfono integrati e deve avere le seguenti interfacce esterne:
LAN (RJ45) Ethernet 10/100/1000;
wireless 802.11b/g/n;
Bluetooth;
almeno 3 USB 2.0 o USB 3.0;
video esterno;
microfono, cuffia ed altoparlanti esterni;
slot PCMCIA tipo II o tipo III libero o slot Express Card.
3.3.12 Tastiera
Tastiera italiana da almeno 85 tasti con simbolo euro.
3.3.13 Dispositivo di puntamento
Integrato a 2 o 3 pulsanti.
3.3.14 Lettore schede di memoria integrato
Formati supportati:
Memo Stick
Memory Stick Pro
Multimedia Card
Secure Digital Card
xD Picture Card.
3.3.15 Accessori a corredo
Il notebook dovrà essere completo di :
mouse esterno a tecnologia ottica con due o tre tasti e rotella di scrolling, collegabile ad una delle porte del computer;
borsa da viaggio in tessuto antiurto predisposta per il trasporto;
CD/DVD di ripristino.
3.3.16 Garanzia
Almeno 36 mesi on-site su tutte le componenti hardware.
4.1 Specifiche tecniche monitor LED 23”
Monitor multimediale LCD TFT almeno 23” con le seguenti caratteristiche minime:
risoluzione massima non inferiore a 1920 x 1080;
dot pitch non superiore a 0,258;
contrasto non inferiore a 1000:1;
luminosità non inferiore a 250 cd/mq;
conformità alle specifiche Energy Star;
controlli OSD (on screen display);
compatibilità con la workstation descritta in precedenza.
4.2 Garanzia
Almeno 36 mesi on-site su tutte le componenti hardware.
5.1 Specifiche tecniche stampante multifunzione Laser B/N
Stampante Multifunzione con le seguenti caratteristiche: stampante, scanner, fax, copia. Le specifiche tecniche minime sono riportate di seguito:
Tipologia di stampa Laser;
Formato stampa A4;
Durata toner 3000 pagine;
Velocità di stampa di almeno 20 ppm;
Risoluzione stampa di almeno 1200 DPI;
ADF incluso 50 fogli;
Capacità vassoio di almeno 50 fogli;
Formato copia A4;
Massima velocità di copia di almeno 20 ppm;
Risoluzione copia di almeno 600 DPI;
Velocità di trasmissione documenti modalità fax 33,6 kbps;
Risoluzione fax di almeno 300 DPI;
Funzione memorizzazione numeri;
Modalità di scansione Piano fisso/ADF;
Formato massimo scansione A4;
Risoluzione ottica scansione di almeno 1200 DPI;
Velocità di scansione di almeno 3 ppm;
ADF scansione 50 fogli;
Formati scansione almeno: BMP, TIFF, GIF, JPEG, PNG, PDF;
Software compatibile con Windows XP/Vista/7;
Interfaccia USB 2.0;
Protocolli wireless supportati 802.11b/g
A corredo della stampante multifunzione dovranno essere forniti: cavo di alimentazione, cavo USB, materiale di consumo per la produzione di almeno 3000 pagine e manuale utente.
|
6.1 Specifiche tecniche scanner medie prestazioni
Le specifiche tecniche minime dello scanner medie prestazioni sono le seguenti:
Formato scansione: A4;
Formati di scansione almeno: Jpeg, Bmp, Tiff;
Risoluzione ottica orizzontale e verticale di almeno 4800 DPI;
Connettività USB 2.0;
Certificazione Epa Energy star;
Cavi, manuali e driver inclusi.
7.1 Specifiche tecniche scanner ad alte prestazioni
Le specifiche tecniche minime dello scanner ad alte prestazioni sono le seguenti:
Scanner a colori fronte-retro formato A3. Alimentatore di documenti automatico da 100 fogli. Velocità di scansione da ADF fronte/fronte-retro: 35/70 ppm/ppm (A4, portrait, 200 DPI, grigi, colori); 50/100 ppm/ppm (A4, Landscape, 200 DPI, mono, grigi, colore); 24 ppm (A3, 200 DPI, mono, grigio, colori). Risoluzione 600x600 dpi. Interfacce SCSI-2 e USB 2.0. Dispositivo rilevazione doppio pescaggio ad ULTRA-SUONI. Sfondo bianco o nero commutabile. Post-Endorser disponibile opzionalmente. Dotazione software per Windows: VRS 4.1 Professional; Adobe Acrobat 8.0 Standard;
7.2 Accessori a corredo
Adattatore per collegamento alla rete Locale (LAN) o geografica (WAN/Internet) con identificazione dell'utente tramite lettore di impronta digitale. Interfaccia verso la rete: 100 baseTX/ 10 base TX - Interfaccia verso lo scanner: USB 2.0; Formati elettronici supportati: almeno PDF, JPEG, TIFF
8.1 Specifiche tecniche pendrive 16Gb
Specifiche tecniche minime:
Interfaccia USB 2.0 o USB 3.0;
Capacità almeno 16Gb;
Crittografia basata su hardware Advanced Encryption Standard (AES) a 256 bit;
Protezione con password.
9.1 Specifiche tecniche hard disk esterno 2,5” con capacità 1 TB
Specifiche tecniche minime:
Interfaccia USB 2.0 o USB 3.0
Capacità almeno di 1000Gb;
Autoalimentato;
Formato 2,5”;
Buffer almeno 8Mb;
Velocità di rotazione almeno 5400 rpm.
10.1 Specifiche tecniche gruppo di continuità 1000VA
Tecnologia: Line Interactive;
Potenza erogata: 1100Va - 660 W;
Spine elettriche connettibili: 8 (8 uscite);
Tipologia spina: Xxxxxxx Xxxxxx (CEE 7/4 - 16A/250V);
Numero batterie incluse: 1;
Xxxxxx batterie a pieno carico in caso di blackout: almeno 6 minuti;
Xxxxxx batterie a metà carico in caso di blackout: almeno 9 minuti;
Connettività USB;
Software e cavi inclusi.
11.1 Specifiche tecniche tavoletta grafica
Formato massimo A4 wide;
Pannello LCD TFT matrice attiva;
Interfaccia USB;
Sensibilità all’inclinazione di almeno 60°;
Velocità massima di trasferimento dati almeno 200 pps;
Connessione a cavo.
L’eventuale indicazione di marchi , brevetti o tipi deve considerarsi puramente generica essendo ammessa, in ogni caso, l’offerta di prodotti equivalenti con riferimento esclusivamente ai prodotti hardware, le offerte indicanti prodotti con caratteristiche inferiori a quanto minimamente richieste saranno escluse.
ART. 4 – CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA’ DELL’APPALTO
Con la partecipazione alla gara di cui al presente appalto, l’Impresa aggiudicataria manifesta la sua completa ed inequivocabile accettazione di tutte le condizioni e norme di cui al presente Capitolato.
Il termine e le comminatorie contenute nel presente Capitolato operano di pieno diritto senza obbligo per il Consiglio Regionale della costituzione in mora dell’appaltatore.
Per l’ammissione alla gara, l’Impresa dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti di ordine generale (di cui all’art. 38 del c.d. decreto sviluppo, convertito con legge 106/2011 - art. 45, direttiva 2004/18; art. 75, D.P.R. n. 554/1999; art. 17, D.P.R. n. 34/2000):
1. Sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, né possono essere affidatari di subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti:
a) che si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) nei cui confronti è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società;
c) nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18; l’esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di societa' con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l’esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato e' stato depenalizzato ovvero quando e' intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato e' stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima;
d) che hanno violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55; l'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non e' stata rimossa;
e) che hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
f) che, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, hanno commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave nell’esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
g) che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
h) nei cui confronti, ai sensi del comma 1-ter, risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l'affidamento dei subappalti;
i) che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
l) che non presentino la certificazione di cui all’articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, salvo il disposto del comma 2;
m) nei cui confronti è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248;
m-bis) nei cui confronti, ai sensi dell'articolo 40, comma 9-quater, risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione SOA .
m-ter) di cui alla precedente lettera b) che pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell’anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’articolo 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio;
m-quater) che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
1-bis. Le cause di esclusione previste dal presente articolo non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’articolo 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o della legge 31 maggio 1965, n. 575, ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento, o finanziario.
1-ter. In caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalto, la stazione appaltante ne da' segnalazione all'Autorita' che, se ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza o della gravita' dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l'iscrizione nel casellario informatico ai fini dell'esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto ai sensi del comma 1, lettera h), per un periodo di un anno, decorso il quale l'iscrizione e' cancellata e perde comunque efficacia.
2. Il candidato o il concorrente attesta il possesso dei requisiti mediante dichiarazione sostitutiva in conformita' alle previsioni del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, in cui indica tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione. Ai fini del comma 1, lettera c), il concorrente non e' tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, ne´ le condanne revocate, ne´ quelle per le quali e` intervenuta la riabilitazione. Ai fini del comma 1, lettera e) si intendono gravi le violazioni individuate ai sensi dell'articolo 14, comma 1, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni, fermo restando quanto previsto, con riferimento al settore edile, dall'articolo 27, comma 1-bis, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. Ai fini del comma 1, lettera g), si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all'importo di cui all'articolo 48 bis, commi 1 e 2-bis, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602. Ai fini del comma 1, lettera i), si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarita' contributiva di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 novembre 2002, n. 266; i soggetti di cui all'articolo 47, comma 1, dimostrano, ai sensi dell'articolo 47, comma 2, il possesso degli stessi requisiti prescritti per il rilascio del documento unico di regolarita' contributiva. Ai fini del comma 1, lettera m-quater), il concorrente allega, alternativamente: a) la dichiarazione di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile rispetto ad alcun soggetto, e di aver formulato l'offerta autonomamente; b) la dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente; c) la dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente. Nelle ipotesi di cui alle lettere a), b) e c), la stazione appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica.
che siano iscritti alla C.C.I.A.A. – Registro delle Imprese per l’attività inerente l’oggetto dell’appalto;
fatturato conseguito nel triennio 2008-2010 per servizi identici svolti presso amministrazioni ed enti pubblici o soggetti privati pari o superiore ad 370.809,83 IVA esclusa.
Qualora non siano in possesso della certificazione ISO 9001 in corso di validità.
L’impresa, inoltre , per la partecipazione alla gara a dimostrazione delle capacità di cui agli artt. 41 e 42 del D. Lgs. n. 163/06 dovrà presentare la seguente documentazione:
Idonee dichiarazioni bancarie, rilasciate da almeno due istituti di credito;
L’importo del fatturato globale dell’ultimo triennio 2008-2010 che dovrà essere pari o superiore a €. 400.000,00 IVA esclusa, e l’importo dei servizi analoghi a quello oggetto della gara realizzati nell’ultimo triennio 2008-2010 che dovrà essere pari o superiore ad €. 370.809,83 IVA esclusa;
Elenco dei principali servizi prestati nel triennio 2008-2010 con l’indicazione dell’importo, delle date e dei destinatari, provate da certificazioni del committente pubblico; se quest’ultimo è privato deve essere dichiarato da questi o dallo stesso concorrente;
Certificazioni di qualità richieste nelle schede tecniche.
ART. 5 – Obblighi e oneri a carico dell'Impresa
L'Impresa aggiudicataria assume in proprio ogni responsabilità in caso di infortunio o danni a persone e cose che dovessero verificarsi in dipendenza dell'appalto, qualunque sia la natura o la causa.
Sono completamente a carico dell’Impresa aggiudicataria i rischi di perdite, furti e danni durante il trasporto e la sosta nei locali del Consiglio regionale della Calabria, fatti salvi i casi di rischi, perdite e danni per fatti imputabili all’Amministrazione appaltante stessa.
Sono inoltre a suo carico:
tutti gli oneri e rischi relativi alla fornitura oggetto del presente bando, nonché ogni attività che si rendesse necessaria per la prestazione degli stessi o, comunque, opportuna per un corretto adempimento delle obbligazioni previste, ivi compreso quelle relative ad eventuali spese di trasporto per il personale addetto all'esecuzione contrattuale;
gli oneri connessi al trasporto della fornitura necessari ad assicurare una perfetta e rapida consegna;
l'osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi ed accordi in materia di assunzione della manodopera e contro gli infortuni sul lavoro, la disoccupazione involontaria, l'invalidità e la vecchiaia nella fase esecutiva dell'appalto;
l'adozione, nella esecuzione della fornitura, dei procedimenti e di tutte le cautele che valgano a prevenire la possibilità di danni ai beni pubblici e privati e specialmente di infortuni alle persone addette alle stesse ed ai terzi, in osservanza delle disposizioni di legge vigenti in materia. Ogni responsabilità, in caso di infortuni o per danni nell'esecuzione della fornitura o per fatto dei suoi incaricati, ricadrà, pertanto, sull’Impresa aggiudicataria restandone sollevata l’Amministrazione Appaltante;
lo smaltimento a rifiuto di tutti i loro imballi e/o contenitori utilizzati durante la fornitura;
Il corrispettivo per tutti gli oneri e obblighi sopra specificati si intende conglobato nei prezzi offerti dall'Impresa in sede di gara.
ART. 6 – MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
L'offerta dovrà pervenire presso: Consiglio Regionale della Calabria – Settore Provveditorato Economato e Contratti - Xxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx xxx– 00000 Xxxxxx Xxxxxxxx, ed essere contenuta in plico perfettamente sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura dal legale rappresentante dell’Impresa.
Il plico, deve pervenire ad esclusivo rischio del mittente, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno…………… 2011 (termine perentorio) in uno dei modi seguenti a scelta dell’impresa concorrente:
con Raccomandata A.R. a mezzo servizio postale di Stato o Privato autorizzato.
Non verranno accettati reclami di sorta nel caso in cui l'offerta medesima non pervenisse in tempo utile.
Il plico dovrà recare all'esterno oltre al mittente e al destinatario, la seguente dicitura:
“NON APRIRE - CONTIENE DOCUMENTI E OFFERTA PER LA FORNITURA E POSA IN OPERA DI HARDWARE E SOFTWARE PER IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA IN REGGIO CALABRIA”
Il plico, a pena di esclusione dalla gara, deve contenere due buste di cui:
Una 1ª busta sigillata e controfirmata dal legale rappresentante sui lembi di chiusura, riportante esternamente, oltre all'indicazione del nominativo dell’Impresa concorrente e l'indirizzo del destinatario, la seguente dicitura: "BUSTA n. 1 – Contiene documenti amministrativi” e contenere, a pena di non ammissione alla gara, i seguenti documenti:
Un’unica dichiarazione firmata, a pena di esclusione, dal legale rappresentante (in caso di RTI controfirmata da ciascun rappresentante legale di ciascuna raggruppata) che attesti sotto la propria responsabilità e nella consapevolezza delle relative conseguenze, a norma del D.P.R 28 dicembre 2000, n. 445 in ordine ai seguenti punti:
di inesistenza delle cause di esclusione previste dall’art. 38 del D.Lgs 163/06;
di essere iscritti alla C.C.I.A.A. – Registro delle Imprese per l’attività inerente l’oggetto dell’appalto.
2.1 L’Impresa deve, altresì, produrre, a pena di esclusione, dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante od autocertificazione ai sensi della legge 445/2000, sotto la propria responsabilità in ordine ai seguenti punti:
2.1.1 “ l’Impresa potendo disporre del personale necessario, attrezzature, e di quant’altro occorra per l’espletamento del servizio richiesto, riconoscendo remunerativi i prezzi d’appalto, rinunzia nel modo più completo ad ogni pretesa di indennità o compenso non previsto nel contratto.
Dichiara, altresì, di essersi assicurato a fornitura di tutte le attrezzature che potranno occorrere e di trovarsi in grado di effettuare il servizio di che trattasi”;
di aver tenuto conto nella predisposizione della propria offerta degli obblighi derivanti dal C.C.N.L. di categoria e delle relative disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore presso la Provincia di Reggio Calabria, ai sensi della legge 327/2000;
di assumersi qualsiasi responsabilità ed oneri nei confronti del Consiglio Regionale della Calabria e di terzi, nei casi di mancata adozione di quei provvedimenti utili alla salvaguardia delle persone e degli strumenti coinvolti e non nella gestione del servizio;
di eleggere per l’intera durata del contratto, in caso di aggiudicazione favorevole, il domicilio legale presso il Consiglio Regionale della Calabria;
che l’Istituto non è direttamente o indirettamente parte di accordi con altri, volti ad alterare la libera concorrenza, né tanto meno presenterà offerta per la gara in oggetto con altre imprese con le quali esistono rapporti di collegamento e controllo determinanti in base a criteri di cui all’art. 2359 del Codice Civile;
di possedere la capacità tecnica atta a garantire una perfetta e puntuale esecuzione del servizio come richiesto dal Capitolato Speciale d’Appalto;
che il fatturato globale d’impresa, realizzato nel triennio 2008-2010 è pari a €. 400.000,00 IVA esclusa, e che l’importo del fatturato realizzato nel triennio 2008 -2010, per i servizi identici oggetto dell’appalto è pari ad €. 370.809,83 IVA esclusa;
di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ai sensi dell’art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68;
di aver ottemperato alla legge n. 40 del 06.03.1998 “Disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero” nel caso in cui nell’organico dell’istituto figurino lavoratori stranieri;
Dichiarazione di almeno due istituti di credito attestanti la capacità economica e di solvibilità dell’istituto in relazione al valore dell’appalto;
Attestazioni, in originale o in copia autentica, rilasciati dagli enti committenti ai sensi dell’art. 42 del D. Lgs. n. 163/06, attestanti l’indicazione del servizio prestato. Se trattasi di servizi prestati a privati, l’effettuazione della prestazione deve essere da questi dichiarata o in mancanza, dallo stesso concorrente mediante apposita dichiarazione;
Capitolato Speciale d’Appalto controfirmato per accettazione su ogni pagina dal legale rappresentante dell’Istituto. Nel caso di RTI da tutti gli istituti raggruppati.
Certificazioni di qualità richieste;
Cauzione provvisoria di Euro 7.416,19 (settemilaquattrocentosedici/19) pari al 2% del valore presunto dell’appalto. La cauzione potrà essere prestata mediante deposito cauzionale a mezzo di reale e valida cauzione in numerario, od in titoli di Stato o garantiti dallo stato al valore di borsa, oppure fideiussione bancaria rilasciata da azienda di credito, o polizza assicurativa debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni. La cauzione deve avere durata non inferiore a 180 giorni. Tale cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto medesimo. Ai non aggiudicatari la cauzione sarà restituita entro trenta giorni dall’aggiudicazione. La cauzione, deve espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione Appaltante;
Versamento del contributo previsto dalla Deliberazione dell’Autorità di vigilanza per i Lavori Pubblici (concernente le modalità attuative della L. 266/05) adottata in data 26.01.2006 e successivamente modificata con Deliberazione della stessa Autorità in data 03.11.2010, di € 35,00, secondo le modalità e i termini previsti dagli artt. 2 e 4 della stessa Deliberazione.
N.B.: Nel caso di RTI la documentazione richiesta, dichiarazioni ed attestazioni comprese, devono essere presentate dalla capogruppo ad eccezione del documento di cui al punto 3.3 che deve essere controfirmato, a pena di esclusione, dai legali rappresentati degli istituti raggruppati mentre per i punti 3.6 e 3.7 potrà farvi fronte il RTI o l’istituto capogruppo.
Una 2ª busta, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, riportante esternamente, oltre all’indicazione del nominativo della Ditta concorrente, la seguente dicitura: Busta n. 2 – Relazione relativa agli elementi tecnico qualitativi” e la stessa dovrà contenere:
Un indice completo di quanto in essa contenuto, nonchè a pena di esclusione una “relazione tecnica” composta da depliant fotografici (Brochure), priva di qualsiasi indicazione (anche indiretta) di carattere economico, comprensive di schede tecniche dei prodotti offerti, dalle quali si evinca in modo chiaro completo e dettagliato la conformità dei prodotti offerti in relazione ai requisiti minimi indicati nel bando. Tale allegato è, infatti, da considerarsi uno strumento di supporto alla verifica della conformità dell’offerta a quanto richiesto nel bando.
Dovendo l’offerente rispettare il vincolo di qualità sull’ ”Omogeneità” così come specificato nel capitolato, e considerato che tale vincolo impone che “marca e modello di singoli elementi previsti in numero maggiore di uno, anche se montati in rack diversi, devono essere coincidenti”, per ogni tipologia è riportato il numero di unità richieste poiché tutte le unità devono coincidere.
Relative certificazioni dei prodotti offerti.
Una 3ª busta sigillata e controfirmata su tutti i lembi di chiusura dal legale rappresentante (in caso di RTI controfirmata da ciascun rappresentante legale di ogni associata), deve riportare esternamente, oltre all'indicazione del nominativo dell’Impresa concorrente, la seguente dicitura: "BUSTA n.2 - Offerta economica ” contenente:
Offerta economica, redatta in carta legale, contenente il prezzo in cifre ed in lettere espresso in Euro relativamente alle 3 (tre) Forniture nonché il prezzo complessivo della fornitura.
L'offerta economica deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, con firma leggibile e per esteso da:
Ditte individuali: dal titolare;
Società commerciali, cooperative, consorzi: dagli amministratori muniti di potere di impegnare legalmente l’Impresa;
Nel caso in cui nell'impresa sia presente la figura dell'Institore (art. 2203 e seguenti del C.C.) del Procuratore (art. 2209 del C.C.) o del Procuratore speciale, l'offerta può essere sottoscritta dagli stessi.
L’offerta deve contenere inoltre:
Autodichiarazione (eventuale) indicante la costituzione in RTI, specificando, pena l’esclusione dalla gara, in ottemperanza a quanto previsto dagli artt. 34 e 37 del D.Lgs. 163/06, le parti di servizio che saranno effettuate da ciascun istituto che costituirà il RTI.
ART. 7 - RESPONSABILITA’ DELL’IMPRESA
L'Impresa aggiudicataria garantisce che i beni saranno esenti da vizi di materiale o di lavorazione e idonei all'uso cui sono destinati; si impegna, inoltre, a riparare o sostituire in tutto o in parte le componenti dei beni che risultassero difettosi.
Xxxxx restando l'impegno a fornire il materiale secondo le modalità descritte nel presente capitolato, l'Impresa aggiudicataria non assume alcuna responsabilità per cause imputabili a forza maggiore quali gravi incidenti, esplosioni, smottamenti, mancanza di tensione, incendi, terremoti e altri similari eventi che impedissero in tutto o in parte di fornire il materiale stesso.
L'Impresa aggiudicataria rileverà indenne la Stazione Appaltante da qualunque responsabilità verso terzi conseguente all'uso delle apparecchiature fornite, a meno che non sia dimostrata una causa non imputabile all'Impresa stessa.
ART. 8 - SPESE ED ONERI A CARICO DELL’IMPRESA E DELLA AMMINISTRAZIONE
Sono a carico dell’Impresa aggiudicataria tutte le spese del contratto, quelle di stampa, bolli e registri relativi alla gara.
Si intendono, inoltre, a carico dell’Impresa aggiudicataria, l’assicurazione degli operai contro gli infortuni sul lavoro, ed in genere, tutti gli oneri assistenziali e di soccorso agli operai in caso di malattia.
Sono altresì a carico dell’Impresa aggiudicataria tutti gli altri adempimenti assicurativi.
Ai fini fiscali saranno osservate le norme di cui ai decreti del P.R. 20.10.1972 n. 633 e 26.10.1972 n. 654 concernenti l’istituzione dell’I.V.A. e la disciplina dell’imposta di registro.
ART. 9 – DOMICILIO
Per tutti gli effetti l’Impresa aggiudicataria elegge domicilio nel Comune ove hanno sede i locali oggetto del presente appalto.
ART. 10 – PENALITA’
In caso di inosservanza delle norme previste nel presente Capitolato, l’Amministrazione Appaltante, dopo aver invitato l’Impresa aggiudicataria ad adempiere agli obblighi contrattuali, nel termine perentorio di 24 ore, provvederà agli adempimenti a mezzo di altra impresa, rimborsandosi delle spese sostenute e del maggiore prezzo pagato, rispetto alle condizioni di aggiudicazione, in occasione del primo pagamento che dovrà essere fatto all’Impresa aggiudicataria, fatto salvo ogni altro diritto per ulteriori danni eventuali. In caso di recidiva o per qualunque altra inadempienza agli obblighi assunti dall’impresa aggiudicataria, l’Amministrazione Appaltante si riserva la facoltà dopo due contestazioni scritte, di rescindere il contratto in corso (art. 1453 C.C.), salvo il risarcimento del danno da parte dell’impresa aggiudicataria inadempiente.
ART. 11 – NORME DI PREVENZIONE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
E’ fatto obbligo all'Impresa aggiudicataria, al fine di garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro, di attenersi strettamente a quanto previsto dalla normativa in materia di miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori di cui al D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.
Per il servizio disciplinato dal presente Capitolato, non sono rilevabili rischi interferenti per i quali sia necessario adottare specifiche misure di sicurezza e, pertanto, non risulta necessario prevedere la predisposizione del DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi) previsto dall'art. 26. comma 3 del Lgs. It. 81/2008.
Resta a carico dell'Impresa aggiudicataria, comunque, la dotazione dei Dispositivi di Protezione Individuali (DPI), necessari all'espletamento del lavoro in sicurezza.
ART. 12 - FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia derivante da qualunque inadempienza agli obblighi assunti dall’Impresa aggiudicataria e che non possono venire risolte in xxx xxxxxxxxxx x xxxxxxxxx, xxxxxxxx xxxxxxxx xx xxxx xxxxxxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxxxx.
ART. 13 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il contratto di appalto si intenderà risolto, con preavviso di almeno 3 mesi, tramite formale disdetta a mezzo lettera raccomandata R.R., nel caso in cui ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione Appaltante il servizio non sia ritenuto necessario, o si intenda accorparlo in un unico appalto riguardante l’insieme dei servizi necessari al funzionamento dell’immobile.
Si procederà, altresì, alla risoluzione contrattuale, in caso di inosservanza agli obblighi contrattuali, delle leggi e regolamenti vigenti in materia.
ART. 14 – CESSIONE E SUBAPPALTO DEL SERVIZIO
È fatto assoluto divieto all’Amministrazione Appaltante di cedere tutto o in parte il servizio assunto sottopena della immediata rescissione del contratto e risarcimento dei danni a norma di legge, mentre è consentito il subappalto è ammesso ai sensi dell’art. 118 del D. Lgs. 163/06 nei limiti del 30% dell’importo contrattuale del servizio.
ART. 15 – GARA
È facoltà dell’Amministrazione Appaltante sospendere, interrompere o annullare in qualsiasi momento la gara o di non procedere ad alcun affidamento senza che i concorrenti possano vantare diritti o aspettative di sorta.
ART. 16 - SPESE ED ONERI A CARICO DELL’IMPRESA E DELLA AMMINISTRAZIONE
Sono a carico dell’impresa tutte le spese del contratto, quelle di stampa, bolli e registri relativi alla gara.
Ai fini fiscali saranno osservate le norme di cui ai decreti del P.R. 20.10.1972 n. 633 e 26.10.1972 n. 654 concernenti l’istituzione dell’I.V.A. e la disciplina dell’imposta di registro.
ART. 17 – NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Per quanto non previsto nel presente Capitolato si fa rinvio al D. Lgs. 163/06, al Regolamento di attuazione del Codice dei Contratti, la legge n. 136/2010, alla vigente normativa del Codice Civile e relative leggi speciali.
ART. 18 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il contratto di appalto si intenderà risolto, con preavviso di almeno 3 mesi, tramite formale disdetta a mezzo lettera raccomandata R.R., in caso di inosservanza degli obblighi contrattuali, delle leggi e regolamenti vigenti in materia.
Art. 19 - ALTRI CASI DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Nel caso di inadempienze gravi, ovvero ripetute, alle obbligazioni poste a carico dell'Impresa aggiudicataria, l’Amministrazione appaltante avrà la facoltà di risolvere il contratto, previa comunicazione scritta all'Impresa aggiudicataria mediante raccomandata con avviso di ricevimento, con tutte le conseguenze di legge che la risoluzione comporta, ivi compresa la facoltà di affidare l'appalto a terzi in danno dell'Impresa aggiudicataria, fatta salva l'applicazione delle penali già contestate. In ogni caso, l’Amministrazione Appaltante non corrisponderà alcun compenso per le prestazioni non eseguite o non esattamente eseguite.
Le parti convengono che, oltre a quanto è genericamente previsto dall'art. 1453 del Codice Civile per i casi di inadempimento alle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione del Contratto per inadempimento, ai sensi dell'art. 1456 del Codice Civile, le seguenti ipotesi:
apertura di una procedura concorsuale a carico dell'Impresa;
messa in liquidazione o cessione dell'attività dell'Impresa;
mancato completamento delle forniture oggetto dell'appalto, qualora siano trascorsi più di 15 gg. dal termine ultimo previsto per la fornitura;
frode nella esecuzione della fornitura;
mancata osservanza del divieto di subappalto;
inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie delle maestranze;
interruzione non motivata della fornitura;
violazione delle norme sulla garanzia;
violazione di brevetti, diritti d'autore ed in genere di privativa altrui;
cessione anche parziale del contratto.
ART. 20 - CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA
La cauzione provvisoria, nella misura del 2% dell’importo a base d’appalto, resta stabilita in €. 7.416,19 (settemilaquattrocentosedici/19) che sarà prestata nei modi prescritti dalla normativa vigente in materia; ai non aggiudicatari sarà restituita non appena avvenuta l’aggiudicazione definitiva.
La cauzione definitiva, sarà calcolata secondo quanto disposto dall’art. 113 del D.Lgs. 163/06, potrà essere costituita dall’Istituto nei seguenti modi:
ai sensi dell’art. 54 del Regolamento 23.02.1924, n. 827, ossia in denaro contanti (numerario) i titoli di Stato o garantiti dallo Stato, al valore di borsa, in beni stabili di prima iscrizione ipotecaria;
fidejussione bancaria;
polizza fidejussoria, rilasciata da impresa di assicurazione debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, l’elenco delle quali è annualmente redatto dal Ministero dell’Industria e viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (art.1 Legge 10.06.1982, n. 348). La cauzione definitiva sarà da fornirsi entro il termine ultimo di giorni 10. Essa rimarrà vincolata fino al termine del rapporto contrattuale dell’ultima fattura, e, comunque non prima che siano state definite le ragioni di debito e credito ed ogni altra eventuale pendenza.
ART. 21 – MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il pagamento delle prestazioni sarà effettuato, dal competente Settore Bilancio e Ragioneria a ricezione della fattura mensile regolarmente vistata, per avvenuto e regolare svolgimento del servizio, attestato dal competente Settore Provveditorato, Economato e Contratti.
ART. 22 – PROCEDURA DI SCELTA DEL CONTRAENTE
Procedura aperta con l’osservanza delle norme previste dal D. Lgs. 163/06 e per quanto applicabile il D.R. n. 827/1924, con aggiudicazione, ai sensi dell’art. 82, del suddetto Decreto Legislativo, all’offerta che presenta il prezzo più basso.
In caso di offerte anormalmente basse saranno applicate le disposizioni previste dagli artt. 86 e 88 del D. Lgs. 163/06.
In presenza di offerte eguali e, quindi, di eguale collocazione in graduatoria al primo posto, per le due o più Imprese concorrenti si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.
ART. 23 – POLIZZE ASSICURATIVE
L'Impresa aggiudicatrice in relazione agli obblighi assunti con l'accettazione del presente Capitolato, espressamente solleva l’Amministrazione appaltante da ogni e qualsiasi responsabilità in caso di infortuni o danni eventualmente subiti da persone o cose, sia dell’Amministrazione Appaltante, sia dell'Impresa aggiudicataria, sia di terzi e verificatesi in dipendenza dell'attività svolta nell'esecuzione della fornitura.
A tale scopo l'Impresa aggiudicataria si impegna a stipulare, con una primaria Compagnia di Assicurazione, apposite polizze RCT/RCO, in cui venga esplicitamente indicato che l’Amministrazione appaltante viene considerata "terza" a tutti gli effetti.
L’Amministrazione appaltante è, inoltre, esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovesse accadere al personale dipendente dell'Impresa, durante l'esecuzione della fornitura, anche per responsabilità di utenti del servizio stesso, convenendosi a tale riguardo che qualsiasi eventuale onere è da intendersi già compreso o compensato nel corrispettivo dell'appalto.
Copia delle polizze dovrà essere consegnata l’Amministrazione appaltante almeno dieci giorni prima della firma del contratto.
ART. 24 – ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL’APPALTATRICE
L’impresa aggiudicataria dovrà produrre entro 10 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione, la documentazione necessaria ai fini della stipula contrattuale e quella non presentata in sede di gara.
Reggio Calabria lì, 15 novembre 2011
Il Responsabile del procedimento
Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx
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