VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
ORIGINALE
Registro delibere n° 57
Proposta n. 54/2018
COMUNE DI MARTELLAGO
Città Metropolitana di Venezia
Immediatamente eseguibile
🞐 Non soggetto a controllo
🞐 Trasmettere alla Prefettura di Venezia
🞐 Pubblicazione art. 20 L. n° 55/1990
🞐 Contratto/Convenzione
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Sessione ordinaria – seduta pubblica, di unica convocazione del giorno 21/12/2018, ore 20.10
OGGETTO:
APPROVAZIONE ALIQUOTE IUC-TASI PER L'ANNO D'IMPOSTA 2019.
L'anno duemiladiciotto, addì ventuno del mese di Dicembre alle ore 20.10 nella sala delle adunanze, si è riunito il Consiglio Comunale, convocato mediante avvisi scritti e notificati nei termini previsti dalla legge.
N. | Cognome e Nome | Presenti | Assenti | |
1 | XXXXXXXXX XXXXXX | Xxxxxxx | X | |
2 | XXXXXXXXX XXXX | Presidente | X | |
3 | XXXXXXX XXXXXX | X | ||
4 | XXXXXX XXXXXXXX | X | ||
5 | FODDE GIUSEPPINA | X | ||
6 | XXXXXX XXXXXXX | X | ||
7 | XXXXX XXXXXX | X | ||
8 | XXXXXXXXX XXXXXXX | X | ||
9 | XXXXX XXXXXXX | X | ||
10 | XXXXXXX XXXXX | X | ||
11 | XXXXXXXXXX XXXX | X | ||
12 | XXXXXXXX XXXXXX | X | ||
13 | XXXXXX XXXXX | X | ||
14 | XXXX XXXXXX | X | ||
15 | XXXXXXX XXXXXXX | X | ||
16 | XXXXXXXX XXXXXX | X | ||
17 | XXXXXXX XXXXXXX | X | ||
14 | 3 |
Partecipa alla seduta il Sig. Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx Segretario Generale.
Sono presenti alla seduta gli Assessori: Xxxxxxxx X., Xxxx E., Xxxxxxx L., Xxxxx A., XxxxxxxX.,
Il rag.XXXXXXXXX XXXX, nella sua qualità di Presidente, ha assunto la presidenza e, constatato legale il numero degli intervenuti, ha dichiarato aperta la seduta.
Scrutatori i Consiglieri: FODDE GIUSEPPINA, XXXXXXXXXX XXXX,XXXX XXXXXX.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista la Proposta di cui di seguito viene riportato il contenuto:
Premesso che:
• L’art. 13 del D.L. n° 201/2011, aveva anticipato in xxx xxxxxxxxxxxx xx 2012 l’istituzione dell’imposta municipale propria per tutti i Comuni del territorio nazionale, il cui presupposto è il possesso di immobili di cui all’art. 2 del D.Lgs. n° 504/1992;
• In ottemperanza ai i commi dal 639 al 705 dell’art. 1 della Legge n° 147/2013, con decorrenza dal 01.01.2014, è istituita l’imposta Unica Comunale (IUC) basata su due presupposti impositivi: uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore e l’altro collegato all’erogazione e alla fruizioni di servizi comunali indivisibili;
Visto l’art. 1, del D.L. n. 16/2014, convertito con modificazioni dalla L. 2 maggio 2014, n. 68; La IUC è composta da:
• l’Imposta Municipale Propria (IMU) quale componente patrimoniale, dovuta dal possessore di
immobili, escluse le abitazioni principale;
• dalla Tassa Servizi Indivisibili (TASI) componente servizi, a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobili, per i servizi indivisibili comunali;
• dalla Tassa Servizio Rifiuti (TARI), componente servizi destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’Utilizzatore;
Visto il Regolamento della IUC composto da tre titoli che normano le tre componenti della IUC, ovvero l’IMU, la TASI e la TARI, approvato con propria deliberazione n° 18 del 23.05.2016, nonché il Regolamento generale delle entrate tributarie approvato con delibera di Consiglio Comunale n° 17 del 23.05.2016;
Vista la delibera di Consiglio comunale n. 22/2016 con la quale sono state approvate le aliquote e le detrazioni TASI, relativamente all’anno d’imposta 2016 e confermate anche per gli anni 2017 e 2018 in sede di approvazione del bilancio di previsione;
Vista la Legge di bilancio n. 205/2017 per l’anno 2018 con la quale, al fine di contenere il livello complessivo della pressione fiscale, revocava per l’anno 2018 il potere agli Enti Locali di deliberare aumenti dei tributi locali e delle addizionali, ad esclusione dell’adeguamento delle tariffe della TARI;
Vista la delibera della Giunta Comunale n° 154 del 20.06.14 con la quale è stato nominato il Responsabile del tributo IUC, la Responsabile del Settore economico finanziario: rag. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, così come previsto dall’art. l'art. 1, comma 692, della Legge 147/2013;
Vista la delibera della Giunta Comunale n. 60 del 11/03/2016 con la quale è stato nominato il segretario generale: xxxx. Xxxxxxx Xxxxx, quale “Responsabile del reclamo/mediazione” di cui al D,lgs n. 156/2015 in particolare, l'art. 9, il quale modifica l'art. 17-bis del dlgs 546/1992;
Visto il comma 668 dell’art. 1 della Legge n. 147/2013 e successive modifiche ed integrazioni, con la quale è stata istituita la TASI a cui erano soggetti tutti gli immobili ad esclusione dei terreni agricoli;
Rilevato che con l’art. 1, della Legge n. 208/2015 sono state introdotte delle modifiche, nonchè delle esenzioni, alla TASI per le seguenti fattispecie immobiliari:
1. art. 1, comma 14, lettera a) ESENZIONE per l’abitazione principale e le pertinenze nei limiti stabiliti dall’art. 13 , comma 2 del D.L. n. 201/2011 e successive modifiche e integrazioni ad esclusione delle categorie catastali A/1, A/8 e A/9;
2. art. 1, comma 14, lettera a) stabilisce, l’ESENZIONE dalla TASI, della quota spettante all’occupante (inquilino o comodatario), a condizione che l’abitazione e le pertinenze siano adibite ad abitazione principale;
3. art. 1, comma 14, lettera c) RIDUZIONE fino all’azzeramento ovvero AUMENTO fino al 0,25% per i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita a condizione che non siano locati;
4. art. 1,comma 16 ESENZIONE dall’imposta per l’abitazione principale e alle pertinenze alla casa coniugale assegnata al coniuge a seguito di provvedimento si separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio ad esclusione delle categorie catastali A/1, A/8 e A/9;
5. art, 1, comma 21 è stata disposta l’esclusione dall’imposta per i “macchinari imbullonati” e la conseguente rideterminazione della rendita catastale, relativamente agli immobili censiti nelle categorie catastali dei gruppi D, per tutti quei congegni, attrezzature e altri impianti, funzionali allo specifico processo produttivo
6. art. 1, commi 53 e 54, prevedono la RIDUZIONE dell’imposta del 25% per gli immobili a canone concordato, di cui all’art. 13 del D.L. n. 201/2011 convertito con modificazioni, dalla Legge n. 214/2011;
7. art. 1, comma 10, lettera b) dispone la RIDUZIONE al 50%, della base imponibile, relativamente agli immobili concessi in comodato ai genitori o figli a condizione che si possieda solo un’altra abitazione e pertinenze nello stesso comune, subordinata alla registrazione di un contratto di comodato;
Visto il D.M. del 16.01.2017 del Ministero del Infrastrutture e Trasporti “Criteri generali per la realizzazione degli accordi da definire in sede locale per la stipula dei contratti di locazione ad uso abitativo a canone concordato, ai sensi dell'articolo 2, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n. 431, nonche' dei contratti di locazione transitori e dei contratti di locazione per studenti universitari, ai sensi dell'articolo 5, commi 1, 2 e 3 della stessa legge” ed all’Accordo Territoriale sottoscritto in Comune di Martellago in data 05.09.2018 con effetti dal 01.10.2018
Visto il Bilancio di Previsione e il Documento Unico di Programmazione per il triennio 2018/2020 approvati con deliberazione di Consiglio Comunale n. 53 del 20/12/2017;
Visto il P.E.G. per il triennio 2018/2020 ed il Piano Dettagliato degli Obiettivi, approvati con deliberazione di Giunta Comunale n.360 del 27/12/2017, determinati gli obiettivi di gestione ed affidati gli stessi, unitamente alle risorse, ai responsabili titolari delle posizioni organizzative
Visto il Regolamento di Contabilità adottato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 39 del 29/09/2017;
Visto lo Statuto Comunale, adottato con deliberazione consiliare n. 25 del 06.04.2001 (Xx.Xx.Xx. prot.
n. 2558 del 10.04.2001), da ultimo modificato con deliberazione consiliare n. 59 del 30/10/2013;
Visto il parere favorevole espresso dai Responsabili dei servizi competenti, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D. Lgs. n. 267/2000;
Visto il Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, da ultimo modificato con deliberazione consiliare n. 60 del 30/10/2013, (esecutivo);
Visto l’art. 42 del D.Lgs. n. 267/2000, relativo alle competenze del Consiglio Comunale;
P R O P O N E
1) dare atto di quanto riportato nelle premesse che fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2) determinare per l’anno d’imposta 2019, per le motivazioni esplicitate in premessa, le sotto riportate aliquote relative alla Tassa sui Servizi Indivisibili (TA.S.I.):
Tipologia | Aliquota | Detrazione | Riduzione | |
1 | Tutte le tipologie di immobili escluso: le aree fabbricabili, i terreni agricoli e gli immobili strumentali all’attività agricola | 1,8 ‰ | € 0 | |
2 | Immobili strumentali all’attività agricola | 1,00 ‰ | € 0 |
così come definiti dall’art. 9, comma 3 – bis, del D.L. n. 557 del 1993 | ||||
3 | Abitazione principale A/1-A/8-A/9 | 2,20‰ | € 0 | |
4 | Immobili concessi in comodato ai genitori o figli con contratto registrato di cui all’art. 1, comma 10, lettera b) l. n.208/2015 | 1,8% | 50% dell’imposta | |
5 | Abitazioni e pertinenze locate a canone concordato di cui all’art. 1 commi 53 e 54 e al D.M. del 16.01.2017 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ed all’Accordo Territoriale sottoscritto in Comune di Martellago in data 05.09.2018 con effetti dal 01.10.2018 | 1,8% | 25% dell’imposta |
2) nel caso in cui l’immobile sia occupato da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale la TA.S.I. è dovuta:
a. dal titolare del diritto reale (proprietario, usufruttuario, …), nella misura del 90%;
b. dal detentore o occupante (affittuario e/o locatario di immobili diversi da abitazione principale), nella misura del 10%;
3) pubblicare la presente deliberazione nell’apposita sezione dl Portale del federalismo fiscale, in ottemperanza alle disposizioni del D.Lgs. n° 360/1998;
4) la presente deliberazione costituisce allegato al bilancio di previsione per l’anno 2019;
5) dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.
Dato atto che ai sensi dell’art. 49, comma 1 del D.Lgs. 267/2000 sono stati richiesti e acquisiti, tramite proposta di deliberazione n. 54/2018, i pareri in ordine alla regolarità tecnica ed a quella contabile, di seguito riportati:
Tipo Parere | UO | Incaricato | Esito parere | Espresso il |
Tecnico | SERVIZIO TRIBUTI ED ENTRATE VARIE | Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | Favorevole | 07/12/2018 |
Contabile | RESPONSABILE UFF. RAGIONERIA | Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | Favorevole | 07/12/2018 |
DATO ATTO che:
- con nota prot. n. 33907 del 14/12/2018 è stata convocata la conferenza dei capigruppo consiliari per il giorno 19/12/2018;
- la II° commissione consiliare ha espresso parere favorevole in data 12/12/2019; Sentiti gli interventi:
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE XXXXXXXXX XXXX
Bene, secondo punto all'ordine del giorno, approvazione tariffe IUC.TARI per l'anno d'imposta 2019. Prego
CONSIGLIERE XXXXXX XXXXXXXX
Io direi fino al punto numero 10 di trattare in un unico argomento, poi facciamo le votazioni separate eventualmente, direi di trattare in un unico dibattito il tutto perché parliamo di materia di bilancio, poi lasciamo fuori il regolamento, perché è una cosa diversa, e l'approvazione perché è sempre una cosa diversa, ma per il resto io direi, anzi fino all'11 addirittura di parlare con un unico ordine del giorno
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE XXXXXXXXX XXXX
Bene, mettiamo in votazione questa possibilità di accelerare in termini sia di interventi che di variazioni rispetto a quello che è la puntuale indicazione all'ordine del giorno, siamo d'accordo allora? Bene, e allora passiamo all'approvazione dei punti dal 2 all' 11 compreso. Penso sia il caso di passare la parola al vicesindaco nonché Assessore al bilancio, con la presenza del funzionario Scroccaro che ringraziamo anticipatamente per la presenza e per la collaborazione
VICESINDACO XXXXX XXXXXXX
Buona sera a tutti, come mostrato, ho illustrato in commissione bilancio, sia la manovra tariffaria che il progetto preventivo di bilancio per il triennio 2019-2021. Per quanto riguarda la manovra tariffaria, ai consiglieri presenti, e stasera anche ai non presenti, riferisco che essa non è aumentata, non sono state modificate aliquote e tariffe e per quanto riguarda le imposte, l'imposta di pubblicità è lievemente diminuita, mantenendo dunque questa manovra tariffaria che coinvolge sia il piano finanziario della Veritas che è una grossa parte di questa manovra, abbiamo approntato il bilancio di previsione. Questo bilancio di previsione è il primo che questa nuova amministrazione va a presentare, e in questo bilancio di previsione vengono tratteggiate le prime linee di politica economica di questa nuova amministrazione, e vengo però a evidenziare che l'operazione dal punto di vista finanziario più grossa, l'abbiamo già approvata e accostata al bilancio 2018 e che era l'utilizzo dell'avanzo di Amministrazione per la ristrutturazione del Municipio e quindi in questo bilancio di previsione non troviamo, con gli avanzi di amministrazione, che negli anni passati hanno in qualche maniera aggravato gli esercizi precedenti, gravati nel senso che erano in somme presenti ma non disponibili, non utilizzabili. Non si dica che questa amministrazione è fortunata perché la liberalizzazione dell'avanzo di amministrazione è frutto anche di una scelta, se volete in qualche maniera coadiuvata, imposta, quello che si vuole, suggerita da sentenze giurisprudenziali, ma è vero che il nuovo governo che c'è a Roma e anche questo questa nuova amministrazione, in qualche maniera hanno contribuito sia al cambiamento sia all'immediato utilizzo di queste risorse, del cambiamento che c'è stato a Roma e del cambiamento che c'è stato a Martellago, noi ringraziamo i cittadini, perché con questo cambiamento in qualche maniera queste somme verranno direttamente utilizzate. Invece al bilancio che andiamo a presentare, il dato tecnico che sottolineo è che questo bilancio è approvato a normativa vigente, e quindi essendo il bilancio statale ancora in fase di approvazione, questa notte dovrebbe passare, le norme che abbiamo applicato sono quelle vigenti e non quelle che verranno. Quando a gennaio avremo il bilancio previsionale dello Stato Italiano approvato, vedremo se e in che misura le nuove norme potranno riversare effetti benefici nei confronti anche delle amministrazioni locali. Altri elementi di questo bilancio, come ho già detto e come la stampa ha già riferito a livello locale, questo bilancio non prevede aumenti di tariffa, non prevede aumenti di imposta, tranne quel piccolo segnale dell'imposta di pubblicità che è un segnale che vogliamo dare alle attività produttive, è un piccolo segnale, speriamo di darne di più. Qual è l'obbiettivo dell'amministrazione? l'obiettivo è quello di, mantenendo invariate le tariffe, di non rinunciare a migliorare i servizi, avere un costante recupero dell'evasione, che per quanto riguarda alcune tariffe esiste ancora, e comunque procedere con una politica di investimenti, nel bilancio vedete delle cifre che relativamente agli investimenti in conto capitale, sia per la manutenzione straordinaria, sia per quello che poi vediamo di fare, la cifra è comunque considerevole, €2.700.000 previsti proprio per migliorare il patrimonio del nostro comune. Abbiamo come spesa corrente una cifra notevole a significare che comunque tutti gli altri servizi hanno dei costi, parliamo di circa 13 milioni e mezzo di spesa corrente, e con questa cifra noi paghiamo il personale ma manteniamo anche i servizi come quello sociale, come quello culturale, quello per l'ambiente, le politiche del lavoro. Rispetto agli anni passati le cifre disposte in quest'anno sono identiche a quelle dell'anno scorso, se avremo delle risorse noi le utilizzeremo per quanto riguarda la spesa corrente per
incrementare anche questi servizi, centri di spesa ma riteniamo che non siano centri di spesa improduttivi, anzi sono spese che vanno a migliorare la vita di tutti i giorni dei nostri cittadini. Una parte rilevante infine nelle somme delle risorse del nostro comune, la riversiamo all'Unione dei comuni per circa € 600.000 che costituisce di fatto lo stipendio che noi paghiamo ai vigili urbani. Su questo punto è stata approvato all'unanimità un progetto di valutare i costi benefici, questa è la cifra di cui stiamo parlando, questa Giunta si sta attivando per mantenere attuale ciò che il consiglio comunale decise a suo tempo, e quindi l'obiettivo del mantenimento della spesa corrente per i nostri servizi, coniugati con un non aumento delle imposte, riteniamo che questo sia un obiettivo che in qualche maniera questa Giunta intende mantenere e ha già raggiunto presentando un bilancio in cui tutte le cifre sono in perfetto equilibrio e corrispondono esattamente a ciò che vi sto illustrando. Ciò non toglie che nell'ambito di nude crude cifre matematiche, noi crediamo che Martellago possa essere la Città futura della cultura, la città turistica la città del lavoro e la città dell' impresa, una città verde, una città che abbia bisogno quindi di investimenti non solo economici, investimenti anche di idee, e su queste noi quindi invitiamo tutte quelle persone che abbiano idee, invitiamo come amministrazione a misurarsi e a confrontarsi con noi, perché noi siamo ben disponibili ad accogliere coloro che vogliono partecipare al cambiamento in positivo di questo nostro paese, e quindi vi invito all'approvazione di questo bilancio, grazie.
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE XXXXXXXXX XXXX
Grazie Assessore, apriamo la discussione allora. Consigliere Boscolo
CONSIGLIERE XXXXXXX XXXXXXX
Xxxxxxxxx l'assessore Xxxxx e ringrazio anche la ragioniera Scroccaro che nell'occasione delle due ultime diciamo commissioni bilancio, ci hanno permesso di analizzare punto per punto, quindi in realtà non servirà dilungarsi più di tanto questa sera perché tanti dei dubbi che avevamo comunque delle riflessioni che potevamo avere, ci sono state chiarite in occasione di appunto di queste due commissioni che sono la sede opportuna per chiarire preventivamente. Sicuramente quelle due commissioni bilancio sono state pro attive, nel senso che sono state non di mero controllo ma anche di proposizione, spero che questo sia stato quantomeno apprezzato, e l'opposizione stessa si è presentata con eventualmente delle indicazioni, dei suggerimenti che poi la maggioranza chiaramente sarà libera o meno di accettare e di portare avanti. Per quanto ci riguarda abbiamo dato la disponibilità nel futuro a collaborare su specifici temi che chiaramente abbiano una ricaduta positiva nel territorio e per i cittadini. Avevamo lasciato due punti un attimo in sospeso e sono quelli sui quali ci eravamo soffermati di più, effettivamente per quanto riguarda il bilancio è stato in qualche maniera ricalcato quello che era il bilancio degli anni precedenti, non è stata fatta un'operazione diciamo particolarmente diversificativa rispetto agli anni precedenti, è comprensibile siete qui da sei mesi sostanzialmente, e quindi diciamo una certa cautela può anche starci, su un paio di punti ci siamo un attimo confrontati, questi due punti erano innanzitutto le tariffe della Tari come primo punto, e su quello che era il piano di investimenti futuro, secondo noi si poteva in qualche maniera osare un qualcosa di più o meglio mettere in programmazione per i prossimi tre anni, 4 anni, un qualcosa su alcune tematiche magari condivise e che potessero effettivamente andare a caratterizzare anche la vostra amministrazione o comunque diciamo a provvedere dei cambiamenti per il nostro territorio. Avete avuto, qui devo andare un attimo invece contro a quello che è stato detto, un po' di fortuna nel senso che si sono sbloccati questi fondi che effettivamente sono stati diciamo un po', è un eufemismo, fortunati nel senso che si sono bloccati e quindi ci hanno permesso quantomeno di portare a casa potenzialmente un grosso progetto, è un peccato, come abbiamo già detto, che tutti questi soldi vadano in un'unica opera, però i tempi erano evidentemente ristretti, e evidentemente da come ci è stato detto non si poteva fare altrimenti. Tornando invece a quelle che erano un attimo le perplessità che avevamo, mi soffermerei un attimo sulla tariffa della Tari, perché abbiamo avuto l'occasione, penso per la prima volta dopo tanti anni, di avere anche, su chiamata dell'amministrazione, anche una persona diciamo dell'amministrazione della Veritas che è venuta a spiegarci il piano presentato, e su tutti i punti che sono stati diciamo in qualche maniera analizzati, abbiamo visto che effettivamente, diciamo che iniziando a lavorare, e qui mi rivolgo all'assessore Tozzato che se ne occuperà sicuramente egregiamente anche il prossimo anno, ci sono dei punti che a nostro avviso potrebbero essere ulteriormente diciamo contrattati con Xxxxxxx, e mi riferisco in
particolar modo a quelli che sono gli incassi diciamo per la vendita del rifiuto, perché per quanto ci riguarda, da quelle poche analisi che siamo riusciti a fare, ci sembra che sia un attimo sottostimate, Veritas non ha nessun interesse a fare per conto del comune una ricerca del miglior prezzo di vendita del rifiuto, si accontenta, addirittura ci ha detto che ha un contratto di vendita della carta riciclata, è lì fermo da diversi anni, forse sarebbe il caso che ricercasse diciamo altri compratori che magari si allineano di più al prezzo corrente della vendita della carta visto che a noi risulta che allo stato attuale la carta viene comprata a €58 a tonnellata, mentre Veritas in questo momento sta ricavando €40 a tonnellata, un differenziale non indifferente, e se andiamo a moltiplicare per le migliaia di tonnellate che vengono prodotte e riciclate dai nostri cittadini, porterebbero ad un introito ben superiore che chiaramente poi andrebbe spalmato come riduzione di Tari. Abbiamo fatto l'appunto sul, come si può dire, sulla linea prudenziale tenuta per quanto riguarda i costi comuni diversi per l'accantonamento per insoluti, è stato messo in previsione di aumentare, diciamo che anche solo tenendoli, comunque prudenzialmente perché in ogni caso era una stima prudenziale anche quella dell'anno precedente, allo stesso livello sarebbe potuto, agendo poi opportunamente in altre voci di bilancio, l'abbiamo già chiarito questo, si sarebbe potuto ridurre di un ulteriore 0,5% la tariffa della Tari, e quindi diciamo portare la riduzione complessiva dal 0,6 circa che avete preannunciato, ad un discreto 1%, non siamo ancora diciamo a livelli del comune di Venezia, però insomma iniziamo ad avvicinarci, e rientreremo nel discorso di premialità del lavoro svolto dai cittadini che indubbiamente meriterebbe un qualcosina di più rispetto a quello che ha ricevuto in questi anni. Quindi dicevamo, su tutti i punti del piano Veritas, a nostro avviso se ci si prende per tempo, se si inizia a fare un'analisi accurata voce per voce, riteniamo che si possa diciamo limare ancora qualcosa e quindi portare diciamo un plus, diciamo un qualcosa di più di introito o di minore spesa al nostro comune, e di conseguenza una riduzione della Tari per tutti i cittadini, questo per quanto riguarda la Tari, su l'altro discorso del fatto che è stato fatto un piano annuale prudenziale che ricalca quello degli anni precedenti, volevo portare solo un esempio che ho portato anche in commissione bilancio e che era quella appunto di fare diciamo da qui ai prossimi mesi, un piano generale, un piano organico, di sviluppo del nostro territorio, anche perché se avremo, dico avremo, la fortuna finalmente dal prossimo anno, in funzione di come verrà provata questa finanziaria, potranno finalmente i comuni virtuosi, tornare ad accedere ai mutui, quindi se avrete il coraggio di mettere in piedi un'azione diciamo di sviluppo e miglioramento, di realizzazione di opere che effettivamente sarà il nostro territorio, tra i vari suggerimenti che ci siamo sentiti di dare, c'era quello di prestare attenzione al comparto scolastico, abbiamo delle scuole per esempio ad Olmo, che in questo momento sono al limite della capienza e hanno una loro diciamo vecchiaia strutturale, perché la scuola di Olmo è degli anni 70, xxxxxx Xxxxxx? degli anni 70, e quindi abbiamo dovuto anche approvare la volta scorsa diciamo un capitolo di spesa proprio per intervenire sull' adeguamento sismico di questo istituto, vi ho mostrato in commissione bilancio quella che è la curva demografica del nostro territorio che nasconde però, come vi ho fatto vedere, una verità che sostanzialmente vede il capoluogo Martellago stabile, se non in leggera decrescita, Maerne sostanzialmente stabile come crescita demografica, Olmo invece in una forte crescita demografica anche per via dell' urbanizzazione prossima ventura, questo da qui ai prossimi cinque anni, se le cose stanno esattamente come sono, ci porterà in un'emergenza scolastica, evitiamo di cavalcare le emergenze, se possibile le preveniamo vi invitiamo ecco nel prossimo programma, nei prossimi mesi di metterci intorno ad un tavolo e studiare quello che potrebbero essere possibili soluzioni, magari attingendo appunto a questi mutui che permettono, non solo per le scuole, però intanto iniziando anche da queste, di vedere uno sviluppo organico del paese in funzione appunto della crescita demografica prevista. Ecco io mi fermerei momentaneamente qui, grazie.
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE XXXXXXXXX XXXX
Grazie consigliere Xxxxxxx, Consigliere Vian
CONSIGLIERE COMUNALE XXXX XXXXXX
Volevo sottolineare due cose come, abbiamo detto anche in commissione, la prima è che ci sono ancora circa €223.000 di perdite, le chiamano così, per dire un accantonamento svalutazione su crediti, €223.657, questi denari sono l'8% di introiti mancati che ovviamente vanno a ricadere sulle spalle di coloro i quali pagano le tariffe, per cui l'amministrazione, anche la Veritas, in qualche modo
dovrà farsi carico di essere più puntuale con coloro i quali non pagano questa tariffa, e che in qualche modo sfuggono alla possibilità di pagare, pagando vuol dire anche, pagando tutti vuol dire che denigriamo, per cui esorto l'amministrazione a fare tutto il possibile perché questi denari possano rientrare, capisco che l'evasione non potrà apparire uguale a zero, ma neanche un 8% che sono
€223.000, però vedete, anche queste perdite c'erano anche negli anni precedenti, però questo non vuol dire che l'amministrazione non debba e non possa fare qualcosa anche nei confronti della Veritas, perché si attivino in tal senso, un'altra cosa che ritengo opportuno sottolineare, che non ho visto in questo elenco di costi, è una cosa che facevamo, abbiamo fatto per anni, una cosa che abbiamo voluto nella nostra comunità e nel nostro territorio, non c'è niente per la pulizia e le caditoie, so che era l'interno, la Veritas si dava da fare su indicazione dell'amministrazione, puliva le caditoie, mi pare di aver letto che questo, non c'è neanche un centesimo a farla riguardo, non so se le caditoie siano state pulite tutte quante, siano tutte in ordine, ma penso che il problema rimanga insomma una pulizia periodica, magari coordinata eccetera debba essere fatta. Un’altra cosa, chiudendo la Tari, volevo sottolineare un’altra cosa, che l'ho detto anche in commissione, però vorrei essere, però è giusto dirlo anche qui in sede consiliare , allora, negli anni passati, chiedo scusa per la voce ma stasera va così, negli anni passati, parlo dell'Iperf comunale, ora l'Iperf comunale e regionale, i cittadini pagano circa un 2% che mi pare non poca cosa, e progressiva tra virgolette anche quella regionale, però per il comune Martellago l'Iperf vale €2.200.000 per il 2018 più o meno, ed è in trend di risalita, vuol dire che si spera che la nostra economia e che la gente lavori di più e che guadagni di più in modo da pagare l'Irpef. Ovviamente l'Irpef, mi corregga la ragioniera se sbaglio, il massimo dovrebbe essere 0,8, e si applica per i comuni che sono difficoltà, i comuni che sono diciamo, hanno conti in disordine, il nostro comune non è tra questi per fortuna, allora dobbiamo fare uno sforzo maggiore perché l'Iperf debba diminuire, perché va a gravare sugli stipendi e sulle pensioni e anche sui liberi professionisti come ho già detto e sulle partite Iva, io credo che non si possa tenere l'Iperf allo 0,75 quando in massima è allo 0,8, dobbiamo pensare in prospettiva, di abbassare l'Iperf, perché l'Iperf è un prelievo interiore diretto che la regione fa e il comune fa sugli stipendi nostri, poi tutte le tasse che gravano e pesano sui nostri redditi, per cui invito l'amministrazione, non credo in questo bilancio che stiamo approvando, ma nel prossimo bilancio di ragionare in questi termini, di abbassare l'Iperf che va a intaccare gli stipendi, le partite Iva dei nostri cittadini
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE XXXXXXXXX XXXX
Xxxx, altro intervento, consigliere Xxxxxxx,
CONSIGLIERE XXXXXXX XXXXXXX
Buona sera, alcune considerazioni più generali sul bilancio, innanzitutto fa piacere sentire che le linee più generali del bilancio si rifanno a quanto indicato nei precedenti anni dalle amministrazione che in qualche modo hanno costruito questo strumento, tenendo in considerazione soprattutto quanto anche l'assessore vicesindaco Xxxxx ha detto in merito agli elementi di qualità che l'amministrazione, questa e anche la precedente hanno voluto considerare, soprattutto mi riferisco agli impegni per i servizi rivolti alle persone per le famiglie per i servizi sociali in genere, in qualche modo hanno costituito un fiore all'occhiello dei servizi che questo comune è riuscito a costruire nel tempo, in qualche modo è chiaro che questo è il primo anno, è chiaro che le cose potranno sicuramente essere riviste però l'attenzione a mantenere costante questo diciamo impegno verso fasce e aspetti più ancora che problemi, che riguardano il bene, la solidarietà verso chi magari ha più difficoltà, mi sembra un elemento molto importante, e l'altra cosa ancora che mi sento di sottolineare è appunto che lo strumento di bilancio è uno strumento che nelle amministrazioni locali è in qualche modo vincolato a modalità che gli amministratori devono tener conto, perché poi grandi voli pindarici non se ne possono fare, e quindi se poi c'è anche una buona parte tecnica che svolge con molta attenzione e rigore questo compito, ancora di più emerge come l'amministrazione a volte sia su un binario non dico rigido però molto vincolato dagli elementi legati al finanziamento che si ottiene dallo stato. Da questo punto di vista è fondamentale questa apertura e giunge molto gradita da parte di tutti, evidentemente e che quindi aggiunge risorse finalmente in più per spendere a livello locale, e quindi se questo è vero, è vero perché c'è questo nuovo governo che a livello Romano ha aperto questa opportunità che è stata preparata in precedenza dal governo precedente. Questo per dire che le cose hanno bisogno di essere sempre legate a un percorso, ad una storia, altrimenti sembra quasi
che cadono così improvvisamente e basta, invece c'è da considerare quanto è importante tenere a mente come le cose possono portare a frutto se si riesce a considerare un bene comune, un bene condiviso che va preparato, da questo punto di vista mi auguro che questo governo in carica non ci proponga sorprese diverse da quelle che abbiamo ottenuto questa volta, lo dico non in termini evidentemente di polemica politica, lo dico in termini dubbiosi per come la vicenda Nazionale ci sta tutti quanti preoccupando per le sorti del bilancio Nazionale che è ancora in fase di discussione, ma che probabilmente pone grossi interrogativi e qualcuno dice a ragion veduta su come poi questa cosa andrà ad intaccare veramente le tasche di tutti i cittadini, e quindi anche nostre, ma detto questo, sono ben contento che questa liberalizzazione dell'avanzo di gestione possa permettere la xxx xxx xxxxxx xx xxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx che diventa una casa che sicuramente tutto il comune ne ha bisogno e chi ci lavora in particolare, e mi auguro che questa cosa venga considerata proprio nel percorso evolutivo che ha permesso la gestazione di questa cosa
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE XXXXXXXXX XXXX
Grazie, altri interventi? Consigliere Xxxxxxxx
CONSIGLIERE XXXXXXXX XXXXXX
Allora, come avevo già preannunciato sul fatto che si sia sbloccato l'avanzo, è una cosa che da anni in questo consesso si diceva da ambo le parti, perché poi mi ricordo che anche l'assessore al bilancio della precedente amministrazione criticava aspramente questo, quindi c'era una trasversalità nel fatto che ci trovavamo comune virtuoso, non aveva la possibilità di spendere i nostri soldi, mentre altri comuni non virtuosi venivano naturalmente agevolati su questo tipo di percorso e quindi io sono contento, non mi interessa un cavolo se sia stato centro-destra, centro-sinistra, quello che si vuole, l'importante è che sia stato fatto, l'hanno fatto questo governo, quindi va dato atto questo governo, è stata fatta una cosa che doveva essere fatta molto ma molto tempo prima sia dal centro-sinistra ma anche dal centro-destra che hanno governato. Altra cosa importante è quello di non fare però l'ennesimo errore che era stato fatto che avevo denunciato l'altra volta, perché l'avanzo veniva fatto non spendendo e poi veniva fatto il calcolo su 3 anni dell'avanzo di spesa e quindi non si poteva spendere, dobbiamo spendere i soldi che sono previsti nei vari capitoli, se ci sono esigenze sociali, se ci sono esigenze nel fare manutenzione e quant'altro, i soldi che abbiamo dobbiamo spenderli, no avanzarli, sennò ha ragione l'Europa a bloccare sempre questo tipo di amministrazione, ed è molto importante questo perché dobbiamo far lavorare, e ringrazio gli uffici che stanno lavorando anche su questo campo per lavorare e cercare di far spendere tutto il possibile. Per quanto riguarda poi il discorso del salto di qualità che ha detto l'amico Xxxxxxx, quello di porci anche degli obiettivi, di porvi degli obiettivi e di porci degli obiettivi che siano positivi per i nostri cittadini, penso sia una cosa saggia da fare, dopo la maggioranza siete voi, siete voi che dovete cercare di far si e portare avanti quello che pensate che sia più giusto, noi siamo qua per cercare di collaborare e di vedere che il libro dei sogni che già sta diventando il libro degli incubi, perché ho visto che il centro civico vecchio e il centro civico di Olmo, dove avevate previsto un teatro, l'avete messo di nuovo nell'alienazione, cosa che tra l'altro io non condivido perché noi invece credevamo che questo edificio fosse oggetto di verifica per fare un centro diurno per anziani, e soprattutto per non buttare ulteriori 8000 metri cubi al solito centro di Olmo, quindi abbiamo già due motivazioni che partono, avremo tra poco anche un altro edificio che parte vicino alle scuole, altri 8000 sempre in centro, direi che l'impatto nei miei confronti di Xxxx, sarà, non dico devastante, ma molto impattante, e questo è quello che lanciamo anche su questo tipo di intervento. Poi non ci sono ripeto, tanto ci sono abbastanza spese abbastanza vincolate, quindi per la scuola, per il sociale, per il personale, i dirigenti, per i segretari, sappiamo che ci sono spese ormai vincolate, quindi lì si fa difficile entrare nel merito, anche perché lo spostamento di una di quelle spese comporterebbe anche una diminuzione di un servizio che magari funziona, è però da verificare che questi servizi funzionino e da verificare anche altri tipi di tra virgolette, di spese, abbiamo tanta manutenzione, chiediamo sempre con il solito articolo, siamo sotto i 40.000 euro via, diamo sempre alle stesse persone, io direi che è giusto e serio, come ho detto una volta di fare anche là le valutazioni, cioè non è possibile che siano sempre, scusate il termine, le solite persone che lavorino per la manutenzione del nostro territorio e del nostro comune.
PRSIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE XXXXXXXXX XXXX
Grazie, altro intervento, consigliera Xxxxxxxx
CONSIGLIERA XXXXXXXX XXXXXX
Buona sera a tutti, allora ringrazio per l'introduzione, per la presentazione del vice sindaco a questo bilancio. Devo dire che, così, guardandolo in questi giorni, mi sembra proprio che sia un bilancio che ricalca i bilanci precedenti, che magari il comune di Martellago può pensare che le amministrazioni siano state in continuità, perché non ho visto questo diciamo è un elemento che pongo così alle riflessioni, per le amministrazioni quando arriva in discontinuità, diciamo l'amministrazione precedente dovrebbe dare delle linee che rilancino e che diano valore alle linee programmatiche e che diano una certa discontinuità nelle scelte, invece son ben contenta che continuiamo nella stessa linea anche se può apparire un po’ fuori dalle linee di ciò che è stato detto durante la campagna elettorale. Così come, apro una parentesi, vedo nel giornale dell'amministrazione presentato, vedo i lavori svolti dall'amministrazione precedente conclusi e vedo che sono buona cosa, siamo riusciti a concludere cose interessanti e importanti, non vedo alcuna linea su ciò che dovrebbe avvenire dopo, se non l'edificio comunale che sappiamo bene era nelle linee anche dell'amministrazione che amministrava precedentemente, e anche su questo avete seguito la nostra linea e io condivido perché credo che questo edificio aveva la necessità di risistemazione, di buon uso di questo edificio, non condivido assolutamente, credo di averne anche gli elementi, anche ovviamente il vicesindaco Xxxxx, magari in questo ultimo periodo, oberato dal suo lavoro nell'amministrazione, ha seguito meglio gli eventi nazionali perché sappiamo bene questa parte economica d'avanzo, nasce da delle sentenze, la Corte Costituzionale, e sono state poi approvate e inserite mille proroghe dal governo certo, ma volevo vedere se non l'avessero messo dopo le sentenze che c'erano state, e sono state fatte grazie ad un lavoro preciso, importante anche dall'ANCI Nazionale dal quale voi vi siete separati e tolti, già questo l'ho detto l'altra volta ma lo ribadisco, questo governo c'entra niente su questo aspetto, diciamo che è venuto nel momento importante dal quale voi avete avuto, diciamo la fortuna ma non perché sia una fortuna, l'avrebbe avuto anche un amministrazione da un'altra parte, quindi il nostro paese finalmente, dopo tanti anni di fatiche e sacrifici, è riuscito grazie alle sentenze, ad avere ciò che ha accumulato nel tempo, un tesoretto che consente adesso di sistemare i lavori, dopo che il vice sindaco, ringrazia la sua parte politica a livello Nazionale, mi pare che sia sotto gli occhi di tutti, come diceva anche poc'anzi Xxxxxxx Xxxxxxx, che il bilancio non è stato presentato nelle commissioni, non è stato quasi discusso in Parlamento, si arriva alla conclusione dopo un tirarsi indietro da tante situazioni rispetto all'Europa che onestamente non mi pare stia brillando per risultati, questa è una cosa che dovendo venire ai fatti poi vedremo cosa succederà, quindi io invece credo che bisognerebbe avere la giustezza di dire che è stato grazie ad una sentenza che voi oggi, e noi con voi, tutto il consiglio comunale può utilizzare una parte economica così importante per il proprio paese grazie alle fatiche e ai sacrifici e alle impossibilità di utilizzarli di questi 25 anni precedenti. Ecco quello che io mi attenderei è invece di vedere realmente ciò che avete detto e sottolineato, quindi si esplica il bilancio, ormai non sarà questo perché oggi lo andiamo a votare, troverà le linee dei precedenti bilanci e delle precedenti amministrazioni, per adesso mi fermo
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE XXXXXXXXX XXXX
Grazie consigliera Xxxxxxxx, inviterei alcuni assessori che sono stati chiamati all'appello su alcune cose, eventualmente di replicare. Assessore Tozzato
ASSESSORE XXXXXXX XXXXX
Buona sera a tutti, allora, io intanto inizio a rispondere con il primo aspetto pratico, ovviamente mi riferisco all'ambito Tari perché è l'ambito di mia competenza, e rispondo al consigliare Vian sull'aspetto delle caditoie, che è una voce messa nel piano finanziario con valore zero, semplicemente per il fatto che è una voce che è contenuta storicamente nel piano finanziario, ma che per scelta anche dell'amministrazione comunque del nostro comune, è un appalto dato al consorzio di Acque Risorgive quindi la pulizia caditoie viene effettuata regolarmente, questo è così. Per quanto riguarda poi il discorso di, che riprendo sia affermazioni del consegnare Xxxxxxx che Xxxx, perché combaciavano diciamo, detto in maniera diversa, però più o meno i concetti erano gli stessi, intanto mi premeva sottolineare che l'aspetto della Tari è in effetti, comunque è stata interessata anche da un ambito politico, perché così noi abbiamo comunque portato, visto che è stato detto che non si
sono viste linee programmatiche effettuate, in effetti nella Tari c'è una voce che riguarda la gestione Ecocentro, noi sappiamo che dal primo gennaio l'ecocentro sarà aperto due pomeriggi all'anno, quindi questo, alla settimana scusate, lunedì pomeriggio e sabato tutto il giorno, quindi già questo, mi dispiace che la consigliera Xxxxxxxx sia fuori, in questo momento, ma questo ricalca a pieno un consuntivo di una linea programmatica, un desiderio dei cittadini anche che abbiamo ascoltato e messo in pratica in tempi non sospetti, perché ci abbiamo messo meno dei sei mesi, e quindi questo è sinceramente, poi, abbiamo discusso in commissione, in cui ringrazio ancora, è stato utile la presenza per tutti credo, del tecnico di Veritas Xxxxxxx Xxxxx, che ha espresso e detto in maniera molto esplicativa, creato tutte le voci con interventi del consigliere Xxxxxxx che effettivamente hanno comunque, quasi tutti, l' 85, anzi direi 99,9%, dai l'85, quindi tornando un po’ all'effetto Tari, ci sono giuste osservazioni che comunque abbiamo preso in considerazione, stiamo lavorando continuamente perché è un work in progress, nel senso che e non tutto è attuabile immediatamente, però c'è una forte volontà, e mi premeva ripetere, cioè riprendere un attimo il concetto del discorso del valore della carta, perché in realtà anche questa è stata una domanda che io posso successivamente, immediatamente anche confrontarmi anche andando a vedere un po' nei siti internet, il valore della carta, quello stimato e utile, è quello della carta da macero utilizzabile, ci sono anche vari, livelli, per cui magari quello che hai visto te è un valore che in realtà non rispecchia effettivamente quello che realmente può essere utilizzato, perché ci sono livelli, perché la carta effettivamente è un prodotto già utile per un utilizzo specifico, quindi non è la carta che noi buttiamo nel cassonetto che spesso non è neanche quella correttamente utilizzabile perché nella differenziata bene, e questo comporta della valorizzazione che è differente da quella che hai detto te in quel momento, però effettivamente ci può stare un’osservazione, l'abbiamo riportata e ne faremo tesoro, ovviamente Veritas non è un, cioè diciamo, non vorrei usare un termine poco consono, ha comunque diciamo un potere contrattuale perché comunque è un insieme di 44 comuni azionisti, quindi insomma è grosso, quindi non penso che non si dia da fare, però nel frattempo comunque noi siamo presenti, e sicuramente il discorso la carta da macero è semplicemente per dire che quello è già un prodotto lavorato è utile per una produzione e per un utilizzo specifico, quindi quello che diamo noi nel valore non è quello corretto, oltretutto io ho potuto anche confrontarmi con un privato, un privato che proprio mi ha detto questo aspetto. Per quanto riguarda poi il fondo, se sì, volevo anche sottolineare in questo contesto che è importante per me la parte di informazione, cioè per noi l'amministrazione, ovviamente mi faccio io portavoce, l'informazione, e non so se qualcuno anche dei cittadini ha notato che a gennaio erano presenti anche nel mercato i gazebi della Veritas, proprio per fare questa politica di informazione, per come fare la differenziata, oltretutto in questa occasione invito tutti, visto che siamo anche seguiti, perché il 31 gennaio sarà presente la Veritas che incontra i cittadini della figura stessa del dottor Xxxxxxx, dal direttore generale, quindi spiegherà effettivamente i meccanismi della raccolta, queste son tutte pratiche che noi vogliamo portare avanti in maniera incisiva in modo da migliorare quella che poi è la raccolta, il modo di fare l'immondizia, scusatemi il termine poco carino, ma è così, in modo che poi questo si riversi in un risparmio per tutti i cittadini, perché in questo poi la Tari viene a diminuire, e quindi nel complesso può essere un risparmio totale. Per quanto riguarda il fondo accantonamento, effettivamente abbiamo valutato anche quello che è stato sollevato, è un fondo che viene gestito annualmente, anche perché io non sono abituata ad urlare, scusate non mi piace pure e soprattutto sto anche disparlando grazie; il fondo accantonamento equivale un po' a quella che è la media di percentuale dell' inesigibilità, purtroppo di questa tariffa che avviene ormai da tempo, ed è stata considerata, noi ci stiamo muovendo anche su questo aspetto, non so se volete intervenire voi Xxxxx e Xxxxxxxxx sulla parte dell'accantonamento, però effettivamente ci stiamo lavorando, sappiamo che è un valore, però corrisponde a quello che è un po' la percentuale purtroppo della parte di inesigibilità. Ultima cosa, nel 2018, proprio per i costi del trattamento dell'immondizia, c'è stato un momento che però noi non abbiamo voluto riversare sui cittadini, proprio perché è costato, è aumentato anche il costo del trattamento dei rifiuti, e questa è comunque un voler cercare di gestire le risorse interne per calmierare poi quella che è la tariffa totale, in modo da non andare a incidere sui cittadini, quindi 2018 non andrà a incidere, anche se ci sono stati i costi maggiori, portati anche dal 2017 e il 2019 si chiude con un leggero ribasso, è vero però un meno 0,6 che non è comunque da negare, per cui c'è comunque un minimo di abbassamento della Tari, e negli anni prossimi vedremo di fare ancora meglio, perché comunque ci sono anche dei servizi che si possono dare in più
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE XXXXXXXXX XXXX
Grazie, Boscolo prego
CONSIGLIERE XXXXXXX XXXXXXX
Posso solo, che così chiudiamo questo discorso immagino, allora per quanto riguarda il costo della carta, io mi sono rifatto ad un borsino ufficiale che è aggiornato giorno per giorno, ed ho preso il valore più basso della carta proprio prodotta da macero, quindi magari ci potrà essere una differenza di qualche euro, di 18 euro di differenza per tonnellata, onestamente mi sembrano eccessivi, non stiamo parlando di xxxx xxxxxxx, stiamo parlando di tanti soldini, perché le tonnellate di carta prodotta dal nostro cittadino, buona o cattiva che sia comunque sono molte, stiamo parlando di qualche migliaio di tonnellate, detto questo stiamo col fiato sul collo per quanto possibile su questa questione perché poi non c'è soltanto la carta ovviamente, c'è tutta la parte, quella dei metalli, plastiche eccetera, e se dovessimo andare a fare un computo, porterebbero quella cifra da una proiezione molto velocemente sviluppata da noi, ad un quantum ben diverso rispetto ai 50.000 euro che son stati preventivati, e questa è una questione. Sul discorso invece dell'accantonamento per insoluti, è certo che, non so quale trend abbiate seguito, però c'è stato un aumento di accantonamento rispetto all'anno precedente, al 2018 del 7.4%, stiamo parlando di 15.000 euro, mentre in linea di principio si spera che questi insoluti vadano a decrescere proprio per l'attività di accertamento che dovrebbe anche in qualche maniera essere da deterrente per chi eventualmente negli anni precedenti aveva in qualche maniera scantonato dal pagare questa tariffa, anche perché mi dicono che sono più o meno sempre i soliti noti ecco, quindi nel momento in cui gli arriva effettivamente l'accertamento, magari ci pensano due volte prima di ripeterlo anche perché adesso dovrebbe essere molto più efficace ed efficiente e ci si augura che finalmente riusciremo a portare a casa, non dico tutti i 200 e rotti mila euro che avanziamo, ma una congrua parte, grazie.
ASSESSORE XXXXXXX XXXXX
Posso un attimo al volo rispondere
CONSIGLIERE XXXX XXXXXX
Rispondi dopo magari. Volevo sapere, relativamente all'ecocentro, cosa buona insomma aprire due pomeriggi, sabato hai detto, però l'orario rimane inalterato? 8- 12?
ASSESSORE XXXXXXX XXXXX
Sabato la mattina più il pomeriggio
CONSIGLIERE XXXX XXXXXX
Vuol dire che attualmente fino alle 12 comincia alle 8.30?
ASSESSORE XXXXXXX XXXXX
Uguale al precedente solo che viene aperto il pomeriggio
CONSIGLIERE XXXX XXXXXX
Allora vuol dire che ci sarà un costo maggiore
ASSESSORE XXXXXXX XXXXX
Il costo è stato assorbito, l'abbiamo valutato per questo.
CONSIGLIERE XXXX XXXXXX
Relativamente il costo è stato assorbito, avete detto che c'è stato un aumento dei costi nel 2018, che il 2019 doveva avere un costo maggiore come servizi eccetera, e che l'amministrazione attuale in qualche modo avete fatto che questo aumento non avvenga, non ho capito come avete fatto, ad
ammortizzare questi costi in più, battendo i pugni oppure avremo delle sorprese più avanti magari perché presenteranno un aumento dei costi e quant'altro?
ASSESSORE TOZZATO
Mi dispiace consigliere Xxxx che lei faccia queste osservazioni che mi sembra che lei abbia pure lavorato nella società, però effettivamente l'aumento dei costi, è quella parte, l'ho già detto però effettivamente non basta mai, ma questo, si la mia esperienza fa la differenza. Allora, l'aspetto dei costi, l'aumento dei costi è dovuto all'aumento anche della produzione oppure un aumento del costo, ma è un aumento di produzione vuol dire che se un budget viene fatto relativamente a dei valori già consuntivati in precedenza con una percentuale di aumento dovuta a quella che è stata fatta da anno ad anno, su quello viene calcolato, se durante l'anno succede che viene prodotta più immondizia, lo dico in maniera proprio terra terra, quel budget a consuntivo non è rispettato, perché? perché ci sono dei costi maggiori, come si fa a coprire questi costi? ci sono due strade, una è quella di aumentare la tassa dei rifiuti ai cittadini, l'altra è trovare un'altra strada, che vuol dire calmierare i costi. In questo caso se vuol dire che sono stati. No semplicemente li abbiamo fatti rientrare, cosa succede, che si
riesce a contrattare su delle voci, senza togliere via nient'altro, semplicemente questo, quello che dico io, è che se fino ad ora c'è stato un aumento della tassa, vuol dire che non si è andati abbastanza a contrattare con la Veritas, quello che mi è stato accollato di dire, non battete abbastanza i pugni, signori io li ho battuti, grazie.
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE XXXXXXXXX XXXX
Grazie assessore Tozzato per le precisazioni, altri interventi? a spiegazione di quanto è emerso dalla minoranza. Assessore Ferri
ASSESSORE FERRI
Faccio una specificazione di quanto la collega Tozzato ha detto, quando siamo andati ad esaminare i costi che la Veritas ci ha proposto, sui singoli costi è stata fatta un'operazione di ritaglio puntuale e precisa, tu chiedevi 10.000, no 9000, qua 2000, eccetera, e quindi sono venute fuori delle economie di spesa che hanno permesso di sopportare il maggior costo dell'apertura al pomeriggio, quindi sono state fatte tecnicamente delle economie di spesa, per 500, qua per 1000, la per 7000, si è riusciti ecco a fare quell'economia che è andata a pareggiare la maggior spesa, l'accantonamento e il bilancio è arrivato in pareggio senza mutare la tariffa, questo da un punto di vista tecnico di bilancio, al patto con la polemica poi finisco con clima natalizio, ma la polemica è questa, quando arriva la sentenza della Corte Costituzionale, per chi vi parla, la Corte Costituzionale pur essendo la corte che tutela la costituzione, è anche vero che è una corte che detta in qualche maniera a prescindere dai partiti delle linee politiche di orientamento in generale, quando la Corte Costituzionale dice, il comune virtuoso non può essere legato nella sua facoltà di spesa da un organo centrale, detta un punto di principio quello però che occorre sapere è che per andare in Corte Costituzionale occorre anche da parte di qualcuno, di un comune, la volontà politica di impiantare una lite e di porre alla Corte Costituzionale il problema perché sennò la corte non si muove, cosa significa? significa che c'è stata da parte dei comuni una volontà di creare il problema per avere un'indicazione e solo i comuni virtuosi avevano l'interesse a muovere questo argomento non sicuramente ti comunicheremo in debito, ora i comuni virtuosi dove si trovano? ecco ne deriva che a prescindere che il comune virtuoso da centro-destra o centro-sinistra abbiamo messo la questione, però vero che una parte dell'Italia rappresentata anche dal mio partito, oggi in Auge, ha comunque mosso e tenuta calda la questione perché anche una volta intervenuta la Corte Costituzionale, gli effetti di quella sentenza non vi sono immediatamente attuati, tante volte la Corte Costituzionale è intervenuta, ha dichiarato illegittime le norme e il governo in carica ha fatto finta di niente, il merito che io rivendico all'attuale governo è quello proprio di non essere stato con la mano immediatamente eseguito ciò che la corte aveva suggerito, ora ci si domanda, questo governo cosa farà, cosa non farà, dove andrà eccetera...
Questo governo è il frutto di una scelta, è un parere di chi vi sta parlando, del Presidente della Repubblica, perché chi ha seguito le vicende questo governo è nato solo perché il presidente si è imposto chiedendo ai partiti fate lo sforzo, fate un governo, perché io rimando i cittadini, dopo aver votato a marzo, 2 mesi dopo a rivotare un'altra volta con la stessa legge elettorale, un accordo, un
contratto di governo è stato approvato tra i due partiti che se le sono dette di santa ragione durante la campagna elettorale, ma questo contratto di governo non vedo nel contratto di governo una nota positiva per i cittadini che vogliono solamente lavorare ed essere in qualche maniera governati e non essere chiamati alle urne ogni 6 mesi nel caos più totale per l'Italia e anche di fronte all'Europa, sarà un governo che potrà piacere o non piacere, ma il governo ce l'abbiamo e con mille difficoltà dettate anche da l'agenda europea, questo governo va avanti. Torniamo a noi, torniamo al nostro Martellago, io credo, e non è un complimento, io credo, è un dato di fatto quello che dico, che questo consiglio comunale sia un consiglio comunale di consiglieri che rappresentano delle eccellenze del nostro territorio, le persone che i cittadini hanno eletto, sono tutte persone con il loro bagaglio di esperienze lavorative, di esperienze di studio, di esperienze politiche che possono portare a dei frutti anche diversi rispetto alle politiche che si sono fatte a Martellago negli anni passati, e quando i consiglieri, alcuni consiglieri hanno ringraziato l'amministrazione di certe aperture per quanto riguarda la visione delle opere future di investimento, questa visione non è sicuramente una mossa di bassa politica, è una mossa che vuole riconoscere le eccellenze, le intuizioni, le idee che vengono da questo consiglio, sia da parte della maggioranza che da parte della minoranza. Nel concreto, che cosa dicono, che cosa ci è stato detto nel concreto del bilancio? ci è stato chiesto per quanto riguarda l'IRPEF, le tasse, o anche la stessa imposta sui rifiuti, una riduzione generale delle imposte, al consigliere Xxxxxxx che auspica con l'1% di riduzione, è una cosa che affronteremo in commissione, l'1% su €100 di spesa, comporta €1 su ogni singolo cittadino, 1%, domando se nell'ambito di un’apposita commissione, non si possa ipotizzare perché questi sono discorsi che abbiamo fatto con il direttore generale della Veritas, insieme all'assessore all'ambiente, che non si possa ipotizzare un'altra politica anche diversa per quanto riguarda la politica del rifiuto su Martellago, una cosa che si possa anticipare e che raccogliendo il rifiuto in maniera diversa, ma non è oggetto stasera, Martellago potrebbe risparmiare immediatamente €121000, €121000 su 2 milioni e tre che è il bilancio, siamo quasi al 4% se non vado errato, 2.9% ecco la matematica sono negato, il direttore generale dice, se voi politicamente prendete determinate decisioni, noi come Veritas possiamo portare degli effettivi risparmi che si toccano proprio sul territorio, ovvero questi risparmi possono essere investiti in altri servizi sul territorio quando io quindi facevo quelle aperture, era proprio per dire, non vado a vendere e a cercare il consenso facile, vuol dire vi è l'assessore all'ambiente che vi ha abbassato la tariffa di €5, perché quello è un consenso facile, invece finché noi viviamo in una società di rifiuti, e dovremo convivere con questi rifiuti, per fortuna non a livelli di Roma, Napoli o altri paesi, perché non abbiamo rifiuti, diciamo, allora ecco la politica dei rifiuti ferma la nostra facoltà di scelta, è una politica che dovrà essere in qualche maniera aperta anche alle idee che vengono da parte vostra, e così per quanto riguarda quello che chiedeva il consigliere Xxxx sull'abbassamento dell'IPERF, qui abbiamo, come si dice, il cambiamento, possiamo avere delle idee diverse, io sicuramente condivido totalmente l'idea che questa aliquota è assolutamente alta, però mi domando anche a cosa serve, questa aliquota mi serve per drenare risorse, ma queste risorse riversarle u servizi che fornisco ai cittadini, abbasso l'aliquota? mi arrivano i 50.000 euro in meno? cosa mi diranno quei cittadini che non potranno beneficiare dei servizi della biblioteca, o quei cittadini che non potranno beneficiare di un servizio puntuale in tema di famiglie, quindi il concetto di un IRPEF che comunque è progressiva, chi più ha più paga, chi meno ha meno paga, deve essere allargato il discorso a, manteniamo la tariffa, diamo più servizi o abbassiamo la tariffa e riduciamo i servizi? perché io credo, e i popoli del nord Europa ce lo insegnano, che a prelievi fiscali, a cui corrispondono elevati servizi, nessuno si lamenta, l'obiettivo è preleviamo denaro? spieghiamo e formiamo il servizio. È chiaro che se preleviamo denaro e non formiamo un servizio, sono il primo a dire questa amministrazione non amministra bene. Ultima cosa sempre sul bilancio, il problema dei mutui, il mutuo è un problema, si ricollega l'Irpef, che sicuramente potrà risolvere alcuni problemi relativi ai grandi investimenti che si possono fare su Martellago, ma il pagamento della spesa del mutuo, è spesa corrente, e con la spesa corrente io devo trovare delle risorse nell'ambito delle entrate correnti del bilancio comunale, e qui permettetemi una battuta, casca l'asino, dove trovo le entrate? aumento le tariffe? aumento le imposte? e quindi diventa un problema in cui l'apertura alle, ripetono una battuta, alle eccellenze, e ci sono in questo consiglio, e cerchiamo qualora decidessimo di aprire al debito, di capire anche chi e come potrà pagare questo debito, perché qualunque scelta verrà fatta, in ogni caso saremo criticati, dobbiamo essere criticati solo noi? non c'è problema, siamo l'amministrazione abbiamo gli oneri e abbiamo gli onori, ma perché anche voi rappresentate una
parte dei cittadini, io credo che sia una cosa, un fatto intelligente, quello di cercare di capire quale sia il bene di tutti e soprattutto le opere che xxxxxxx a fare, condotto in commissione, ho fatto un'apertura sia su programmi delle opere di investimento, ed è una cosa che come assessore al bilancio manterrò, credo che dal punto di vista del bilancio non abbia nient'altro da dire. Abbiamo comunque, ma deve parlare il mio collega Xxxxxxx, delle visioni diverse, le visioni sono sul centro civico di Olmo di cui parlava il consigliere Xxxxxxxx, visioni diverse le abbiamo sul Piruea, non siamo tutti uguali e su queste cose ognuno prenderà e disputerà le sue decisioni, su quelle altre le tasse, le tariffe eccetera, ricordiamo che dipendiamo tutti dalla volontà dei nostri cittadini a cui andiamo a chiedere i soldi, e i soldi anche se è una parola forte, i soldi per i nostri cittadini sono usati e bisogna avere la delicatezza proprio di stare attenti quando glieli andiamo a chiedere, se formiamo loro uno scopo e un pretesto, credo che siano loro i primi, non dico a darceli, ma a darli più volentieri, il Veneto è terra di grande generosità, l'ha dimostrato in tutto e per tutto, e non vedo quindi perché i nostri cittadini non possono essere generosi anche col proprio comune, soprattutto se questo comune fornirà loro dei servizi migliori e più puntuali, grazie
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE XXXXXXXXX XXXX
Grazie xxxxxxxxxxx Xxxxx, ok bene, consigliere Xxxxxxx prego
CONSIGLIERE XXXXXXX XXXXXXX
La prima riflessione è relativa proprio al discorso di questo pronunciamento della corte costituzionale dell'Anci, su proposta dell'Anci, allora la mia proposta che faccio a questa amministrazione, è che rivaluti la scelta di non aderire all'Anci che in questi mesi non ha voluto confermare, proprio perché in un lavoro di squadra le cose funzionano, altrimenti non avrebbe senso per esempio il lavoro di squadra nell'Unione, come non avrebbero senso tante altre cose, quindi o invito l'amministrazione a riconsiderare questo aspetto, e a proposito di squadra, pensavo che all'inizio ci fosse un momento di silenzio, però lo proporrò magari per la prossima volta, no su una cosa che stavo dicendo non accetto ironia, scusa Xxxxxxx perché stavo proponendo l'attenzione ad Xxxxxxx Xxxxxxxxx che nei giorni scorsi, sappiamo che cosa gli è successo, un giovane che stava lavorando per l'Europa e che ha attivato in tutta Europa una catena di solidarietà proprio per l'Europa, quindi sempre in una dimensione di squadra proporrei un minuto di silenzio per Xxxxxxx Xxxxxxxxx
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE XXXXXXXXX XXXX
Direi che aderiamo tutti e quindi ci alziamo in piedi e facciamo qualche minuto di silenzio. Xxxxxxxx
CONSIGLIERE XXXXXXXX XXXXXX
Si velocemente, allora sul bilancio, attualmente, visto che ci sono alcuni punti in cui non sono d'accordo, mi asterrò, quindi già faccio anche una dichiarazione di voto, e poi volevo entrare anche di nuovo nella stucchevole polemica che c'è stata su chi ha fatto o non ha fatto le cose, insomma, come ho detto prima sia il centro-destra che il centro-sinistra non ha possibilità di rimediare a questa situazione cioè di dare a chi governa bene la possibilità di spendere i soldi che gli spettavano, e non invece governare e governare in difficoltà come al solito per colpa anche di altri, quindi indipendentemente dai colori, da questo o da altro, è bene che la cosa sia stata sbloccata e spero che in futuro non venga revocata, oltre al fatto che dobbiamo, e qui abbiamo la Scroccaro che cercherà di fare puntualmente il suo dovere , quello di non aver avanzi di amministrazione, non avendo avanzi di amministrazione non abbiamo più questo problema
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE XXXXXXXXX XXXX
Grazie
SINDACO XXXXXX XXXXXXXXX
No, niente, intanto volevo ringraziare la Scroccaro che ha fatto un lavoro importante e anche la sua presenza di questa sera, quindi grazie. Riguardo all'Anci sicuramente valuteremo questa nostra scelta e vedremo poi di decidere poi in maggioranza, per la Veritas devo dire che la Xxxxx ha fatto un gran lavoro, quindi grazie Xxxxx perché comunque anche se è bassa la percentuale, è qualcosa, e
negli anni prossimi lavorando insieme può crescere secondo me, e basta possiamo andare al voto allora.
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE XXXXXXXXX XXXX
Consigliere Boscolo la dichiarazione di voto
CONSIGLIERE XXXXXXX XXXXXXX
Sì allora, noi è comunque una discontinuità rispetto al passato, quindi non voteremo contro al bilancio, ci asterremo perché è giusto così, ci sono alcune voci che abbiamo discusso non condiviso pienamente e avremmo sperato e auspicato maggiore coraggio come sul discorso della programmazione diciamo triennale, quindi l'astensione a nostro avviso ci sta tutta. Xxxxxx una piccola chiosa, sarebbe prassi che anche la maggioranza tramite i suoi capo gruppo, facesse una dichiarazione di voto e magari motivasse il perché vota a favore, perché altrimenti si svilisce anche un po' il ruolo dei consiglieri della maggioranza stessa, e che rimangono spesso silenti, cioè non vorremmo che il consiglio comunale fosse in qualche maniera ad uso e consumo della minoranza, ecco solo questo, grazie
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE XXXXXXXXX XXXX
Consigliere Vian poi chiudiamo la discussione
CONSIGLIERE XXXX XXXXXX
Anche noi per dichiarazione di voto ci asterremo perché come ha detto l'assessore Xxxxx, nonché vice sindaco e per le spiegazioni anche date dall'assessore Tozzato, c'è un’apertura ad un ragionamento più complessivo e di prospettiva, ovviamente il nostro gruppo ha presentato un’interpellanza sul punto 10 che riteniamo di poterla in qualche modo spiegare un po’ di più
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE XXXXXXXXX XXXX
Siamo sempre nel bilancio, perché abbiamo detto che andavamo fino ad approvare il punto 11
CONSIGLIERE XXXX XXXXXX
Posso dire due parole adesso oppure sull'interpellanza, come il presidente desidera
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE XXXXXXXXX XXXX
Va bene lo facciamo come interpellanza allora, bene, allora passiamo alla votazione per singolo punto dei vari punti all'ordine del giorno.
Punto 4, approvazione aliquote IMU -TASI per l'anno d'imposta 2019, voti favorevoli? voti astenuti? voti contrari?
Approva quanto indicato con voti espressi in forma palese: Favorevoli: n. 9
Contrari: n. 0
Astenuti: n. 5(Xxxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxx, Xxxxxxx)
DELIBERA
di approvare la proposta soprariportata e dichiara, con separata votazione che ha dato il seguente esito:
Favorevoli: n.9 Contrari: n.0.
Astenuti: n.5 (Xxxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxx, Xxxxxxx)
che il presente atto è immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.lgs. n. 267/2000;
Il Presente verbale viene letto e sottoscritto dai seguenti firmatari e dello stesso sarà data lettura per l'approvazione da parte del Consiglio Comunale:
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE
RAG.XXXXXXXXX XXXX xxxx. Xxxxx Xxxxxxx
- firmato digitalmente- - firmato digitalmente-
La presente deliberazione:
- viene pubblicata all’Albo Pretorio on line, ai sensi dell’art. 124 del D.Lgs n. 267/2000, mediante le applicazioni informatiche in dotazione all’ente.
- non essendo soggetta a controllo di legittimità nè sottoposta a controllo preventivo, diventa esecutiva, ai sensi dell’art. 134, co. 3 del D.Lgs n. 267/2000, dopo il decimo giorno dalla sua pubblicazione all’Albo Pretorio.
Il Responsabile del Settore Affari Generali, o suo incaricato, ha il compito di verificare se per le deliberazioni, regolarmente pubblicate nei termini, siano pervenute denuncie di illegittimità che impediscano l’esecutività della stessa entro i primo 10 giorni di pubblicazione all’Xxxx Xxxxxxxx.
Le firme, in formato digitale, sono state apposte sull’originale del presente atto ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. 07/03/2005, n. 82 e s.m.i. (CAD). La presente deliberazione è conservata in originale negli archivi informatici del Comune di Martellago, ai sensi dell’art. 22 D.Lgs. 82/2005