DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 26 del 15/12/2020
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 26 del 15/12/2020
Oggetto: Oggetto: Determina a contrarre art. 192 del D.lgs. 267/2000 e art. 32 comma 2 del D. Lgs. 50/2016.
Acquisizione ai sensi dell’articolo 36 comma 2 lettera del D.Lgs. 50/2016 e dell’articolo 2, comma
a) Legge 11 settembre 2020, n. 120 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitali» (Decreto Semplificazioni) attraverso il M.E.P.A. e mediante trattativa diretta del Servizio “Recupero Centro Prima Accoglienza ex Dormitorio Pubblico - Via De Blasiis con rifunzionalizzazione del dormitorio al II piano – Acquisto e posa in opera di arredi” nell'ambito del Programma Operativo Nazionale Plurifondo “PON METRO” Città Metropolitane 2014-2020
– Codice Progetto NA.4.1.1.e
Lotto 1 Arredo € 58.073,77 oltre IVA al 22%, €70.850,00 Iva compresa Lotto 2 Arredo bagno
€ 6.229,51 oltre IVA al 22%, €7.600 ,00 Iva compresa Lotto 3 dispositivi elettronici € 1.270,49 oltre Iva al 22% , €1.550,00 IVA compresa
TOTALE EURO € 65.573,77 oltre IVA al 22%, €80.000,00 IVA compresa
CUP: B69J17000250006
CIG Lotto 1 8559203DBF CIG Lotto 2 8559205F65 CIG Lotto 3 8559207110
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE DI INTEGRAZIONE E NUOVE CITTADINANZE
PREMESSO
• che nell’ambito della rete dei Servizi di Contrasto alla Povertà, le Attività di Accoglienza a Bassa Soglia si collocano in un’area che si può definire di primo intervento in quanto volte a soddisfare il bisogno primario di sopravvivenza ad una categoria di persone che temporaneamente non riescono a provvedervi personalmente e che in ragione delle proprie condizioni di fragilità sono fortemente esposte a condizioni di abbandono e grave emarginazione e che, pertanto, tali servizi rappresentano un punto di transito fondamentale per l’accesso a servizi più strutturati;
• che, in tal senso, il servizio di Accoglienza a bassa soglia si configura come un modello di intervento sociale indirizzato agli adulti in situazione di estrema difficoltà (senza tetto, tossicodipendenti, immigrati…) garantendo una risposta concreta a bisogni primari, la cui soddisfazione è importante per la salute fisica e mentale (dormire, mangiare, lavarsi, vestirsi, avere materiale sterile, un luogo dove passare il tempo e socializzare, ecc…);
• che, ai sensi dell'art. 28 della Legge 328/2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, si sottolinea la necessità di garantire il potenziamento degli interventi volti ad assicurare i servizi destinati alle persone senza fissa dimora, in particolare la realizzazione di centri e di servizi di pronta accoglienza;
• che la Legge regionale 11/07 e smi, all'art.5 comma 1 riconosce quali diritti individuali le prestazioni sociali relative ai livelli essenziali di assistenza, così come definiti dalla legislazione statale vigente, assicurando in ogni ambito territoriale l’attivazione di determinate tipologie di servizi tra cui emerge, alla lettera f) strutture residenziali e semiresidenziali per soggetti con fragilità sociali, quali bambini, anziani e stranieri;
CONSIDERATO
• che, in coerenza con la normativa nazionale e regionale, il Comune di Napoli, da anni, garantisce le attività sopra menzionate al fine di soddisfare l'esigenza di servizi più vicini ai bisogni primari di tipo emergenziale delle persone che vivono in condizioni di grave emarginazione e disagio e che, attualmente, a livello cittadino, è in corso un complessivo ripensamento del sistema dei servizi a bassa soglia anche alla luce delle Linee di Indirizzo per il Contrasto alla grave emarginazione adulta;
• che, dall’esperienza dei Servizi a Bassa Soglia, nel corso degli ultimi anni, e dal relativo monitoraggio delle stesse attività, si è reso evidente un progressivo aumento del numero di persone che si trovano ad avere, per ragioni di ordine economico e sociale un limitato accesso a beni essenziali primari, ovvero a beni e servizi di importanza vitale;
• che il Dormitorio pubblico del Comune di Napoli – oggi Centro di Prima Accoglienza – nato circa 200 anni fa e con forme e modalità diverse, ha sempre offerto accoglienza e riparo notturno, alle persone senza dimora e in condizioni di povertà estrema della Città;
• Che allo stato attuale il CPA si configura come un servizio a bassa soglia a gestione diretta, in grado di accogliere ogni giorno circa 100 utenti cui assicura interventi di primo contatto e di pronta accoglienza permettendo, in primo luogo, di rispondere ai bisogni emergenziali delle persone senza dimora, quali il riparo notturno, l’alimentazione e la fornitura di altri generi di prima necessità, e in secondo luogo, di avviare una prima fase di “aggancio” alla quale far seguire altri momenti di orientamento ai servizi ed eventualmente di vera e propria “presa in carico”, per l’elaborazione di percorsi di accompagnamento e di reinserimento sociale;
TENUTO CONTO
• che la Commissione Europea con Decisione di Esecuzione C (2015) 4998 del 14/07/2015 ha adottato il Programma Operativo Nazionale "Città Metropolitane 2014 – 2020" approvando determinati elementi del programma operativo "PON Città metropolitane" per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale e del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" in Italia;
• che il Programma Operativo Nazionale, ai sensi dell'art. 2 della summenzionata Decisione, sostiene i seguenti assi prioritari:
(a) Asse prioritario 1 "Agenda digitale metropolitana" del FESR;
(b) Asse prioritario 2 "Sostenibilità dei servizi pubblici e della mobilità urbana" del FESR;
(c) Asse prioritario 3 "Servizi per l'inclusione sociale" del FSE;
(d) Asse prioritario 4 "Infrastrutture per l'inclusione sociale" del FESR; (e) Asse prioritario 5 " Assistenza Tecnica" del FESR;
DATO ATTO
• che il 1° giugno 2016 è stato sottoscritto l’Atto di Delega disciplinante i rapporti giuridici tra l’Agenzia per la Coesione Territoriale (in qualità di Autorità di gestione del PON) e il Comune di Napoli in qualità di Organismo Intermedio per la realizzazione di interventi di sviluppo urbano sostenibile, nell’ambito degli Assi su descritti e degli Obiettivi specifici del Programma;
• che, nell’ambito del Comune di Napoli, il Direttore Generale, responsabile dell’Organismo Intermedio, con Disposizione n. 1 del 20/01/2017, ha approvato il “Piano Operativo della Città di Napoli”, contenente l’esplicitazione delle operazioni per essere ammessi alla dotazione finanziaria di spettanza della Città di Napoli, a valere sul Programma Operativo Nazionale "Città Metropolitane
2014 – 2020 (PON METRO), le cui risorse risultano iscritte in relazione ai cronoprogrammi finanziari degli interventi, nel bilancio di previsione 2016/2018;
• che nel Piano Operativo è contenuto il progetto “Recupero Centro Prima Accoglienza ex Dormitorio Pubblico - Via De Blasiis con rifunzionalizzazione del dormitorio al II piani” – Codice Progetto NA.4.1.1.e
CONSIDERATO altresì
• Che, con Disposizione N. 13 DEL 18/04/2018 l’Organismo Intermedio PON Metro del Comune di Napoli ha valutato la coerenza del progetto con i criteri di selezione stabiliti dal Comitato di Sorveglianza del PON e con i contenuti del Programma ed ha disposto l’ammissione al finanziamento del progetto NA4.1.1.e “Recupero Centro Prima Accoglienza ex Dormitorio Pubblico
- Via De Blasiis con rifunzionalizzazione del dormitorio al II piano” per un valore complessivo pari ad
€. 1.200.435,00;
• Che all’interno della nominata scheda progetto risultano destinati fondi per l’acquisto degli arredi
quale parte integrante del processo di rifunzionalizzazione del CPA;
• Che l’acquisto dei nominati arredi è stata demandata al Servizio Politiche di Integrazione e Nuove Cittadinanze mediante l’attribuzione al Centro di costo 1124 della comma complessiva di € 80.000,00 sul Capitolo di spesa 299411/7 denominato: “PON METRO 2014-2020 ASSE 4 INFRASTRUTTURE DI INCLUSIONE RECUPERO CENTRO PRIMA ACCOGLIENZA EX DORMITORIO PUBBLICO VIA DE BLASIIS II PIANO”
RILEVATO
• Che sono terminati i lavori di riqualificazione previsti al piano 2 del Centro di Prima Accoglienza con la creazione di 2 reparti con 43 nuovi posti letto e si rende pertanto necessario arredare le camerate , i bagni e gli spazi comuni,
• Che al fine di rendere fruibili al più presto i locali ristrutturati è necessaria la fornitura e la posa in opera di arredi per le camerate ( letti , comodini, armadietti e accessori) , arredi per i bagni e televisori per gli spazi comuni
• Che a tal fine è stato redatto un Capitolato d’appalto riportante l’elenco degli acquisti necessari ed un relativo computo metrico risultante da una indagine di mercato per l’individuazione del pezzo medio di ogni articolo
• che al fine di facilitare l’acquisto i beni da acquistare sono stati suddivisi in tre diverse tipologie di
fornitura : arredi, arredi bagni, dispositivi elettronici;
• Che l’importo necessario è pari ad € 65.573,77 oltre IVA al 22%, €80.000,00 IVA compresa come di
seguito riportato e analiticamente descritto all’interno del CSA:
⮚ € 58.073,77 oltre IVA al 22%, €70.850,00 Iva compresa per Arredi;
⮚ € 6.229,51 oltre IVA al 22%, €7.600 ,00 Iva compresa per Arredo bagno
⮚ € 1.270,49 oltre Iva al 22% , €1.550,00 IVA compresa per dispositivi elettronici
ATTESO
• Che l’art. 36 comma 2 lettera a) del D. Lgs. 50/2016 2016 e l’articolo 2, comma a) Legge 11 settembre 2020, n. 120 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitali» (Decreto Semplificazioni) prevede che le stazioni appaltanti per affidamenti di importo inferiore a 75.000 euro, possano procedere mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici o per i lavori in amministrazione diretta
• che l’art. 36 comma 6 prevede che per lo svolgimento delle procedure relative ai contratti sotto soglia le stazioni appaltanti possano procedere attraverso un mercato elettronico che consenta acquisti telematici basati su un sistema che attua procedure di scelta del contraente interamente gestite per via elettronica;
• allo stato non vi sono convenzioni CONSIP attive cui aderire con servizi di supporto specialistico adeguati alle necessità evidenziate;
• che la gara si svolgerà mediante trattativa diretta sul MEPA e che pertanto non è necessario acquisire il parere preventivo del SACUAG, come da nota prot. 64756 del 10.08.2012;
• per il tipo di servizi richiesti, non sono rilevabili rischi da interferenza per i quali sia necessario adottare misure di sicurezza o redigere il DUVRI;
• che al fine di facilitare l’acquisto l’appalto è stato suddiviso per le diverse tipologie di fornitura :
lotto 1 arredi - lotto 2 arredi bagni - lotto 3 dispositivi elettronici
RITENUTO ALTRESI’
per le ragioni espresse, provvedere all’acquisizione del servizio in parola, secondo quanto previsto dall’articolo 36 e in coerenza con gli articoli 40 e 41 del Codice dei Contratti, mediante l’utilizzo di una procedura snella e semplificata che consenta di economizzare tempi e risorse per il raggiungimento del fine della fornitura stessa;
DATO ATTO CHE:
• al fine di garantire, in ogni caso, la massima trasparenza e nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza si ritiene opportuno avviare una Trattativa privata con Ordine Diretto sulla piattaforma M.E.P.A., fermo restando che tale trattativa non è vincolante per la
stazione appaltante che, per proprio interesse, effettua una ricerca di mercato riservandosi di
affidare o meno l’appalto;
• si rende necessario approvare il CSA allegato quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
• il perfezionamento del contratto è subordinato all’acquisizione della dichiarazione, da parte della ditta affidataria, con firma digitale ed allegata all’offerta, pena l’esclusione, di essere a conoscenza dell’obbligo di osservanza del Codice di Comportamento adottato dall’Ente con deliberazione di
G.C. 254 del 24.04.2014 e modificato con D.G.C. n. 217 del 29/04/2017 - scaricabile dal sito del Comune xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx/xxxx/xx/xxxxx/XxxxxXXXX.xxx/X/XX/XXXxxxxx/00000 - e delle relative xxxxxxxx xxxxxxxxxxxxx che si applicheranno in caso di violazione delle disposizioni in esso contenute;
• il contratto è subordinato alla sottoscrizione del Patto di Integrità fra il Comune di Napoli – Servizio Politiche di Integrazione e Nuove Cittadinanze e la ditta affidataria, ai sensi della deliberazione di
G.C. n. 797 del 3.12.2015, che resterà in vigore fino alla completa esecuzione del contratto, e
all’esito delle verifiche di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016; Atteso che
• che la somma complessiva di € 80.000 IVA inclusa al 22%, graverà sul Capitolo di spesa 299411/7 cod. Bilancio 12.04-2.02.01.03.002denominato: “PON METRO 2014-2020 ASSE 4 INFRASTRUTTURE DI INCLUSIONE RECUPERO CENTRO PRIMA ACCOGLIENZA EX DORMITORIO
PUBBLICO XXX XX XXXXXXX XX XXXXX””, Xxxxxxxx 0000;
Visti:
− il D.Lgs n. 50/2016;
− l’art. 4 comma 2 del D.lgs. 165/2001;
− | gli artt. 107 comma 2, 183 e 192 del D.lgs. 267/2000; |
− | il Regolamento dei Contratti, approvato con Xxxxxxxxxxxxx xxx X.X. xx00 xxx 00/0/0000; |
− | il Regolamento di Contabilità; |
− | la X.X.X. 000/0000 xxxxxxx Linee Guida per la stipula dei contratti pubblici e degli accordi con altre pubbliche amministrazioni; |
− | l’art. 9 comma 1 lett. a) punto 2) del D.L. N° 78/2009; |
− | le norme di e.procurement che regolano il funzionamento dei mercati elettronici. |
− | L’art. 36 comma 6 e l’art. 58 del D. Lgs. 50/2016; |
− | l’articolo 2, comma a) Legge 11 settembre 2020, n. 120 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76 |
ATTESTATO
• che l'istruttoria preordinata all'adozione del presente atto, anche ai fini della esclusione di eventuali ipotesi di conflitto ex art. 6 bis L. 241/90, introdotto con L. 190/2012 (art. 1 comma 41), e degli artt. 7 e 9 del Codice di Comportamento adottato dall'Ente con Deliberazione di G.C.
n. 254 del 24/04/2014 è stata espletata dalla dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxx , Istruttore Direttivo del Servizio Politiche di Integrazione e Nuove Cittadinanze che ne ha in cura e custodia il fascicolo e che ha redatto e collazionato il presente provvedimento;
• che l'adozione del presente provvedimento avviene nel rispetto della regolarità amministrativa e contabile ai sensi dell'art. 147 bis del D.Lgs. 267/2000 e degli art. 13 comma 1 lett. b) e 17 comma 2 lett. a) del Regolamento dei Controlli Interni dell'Ente, approvato con Deliberazione di C.C. n. 4 del 28/02/2013.
DETERMINA
• Procedere ai sensi dell’articolo 36, comma 2, lettera a del D.lgs. 50/2016 come modificato dal D.Lgs.56/2017 e dell’ l’articolo 2, comma a) Legge 11 settembre 2020, n. 120 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76 all’acquisizione mediante trattativa diretta sulla piattaforma M.E.P.A. Servizio “Recupero Centro Prima Accoglienza ex Dormitorio Pubblico - Via De Blasiis con rifunzionalizzazione del dormitorio al II piano – Acquisto arredi
• Impegnare la somma complessiva € 80.000,00 sul Capitolo di spesa 299411/7 cod. Bilancio 12.04-2.02.01.03.002 denominato: “PON METRO 2014-2020 ASSE 4 INFRASTRUTTURE DI INCLUSIONE RECUPERO CENTRO PRIMA ACCOGLIENZA EX DORMITORIO PUBBLICO XXX XX
XXXXXXX XX XXXXX””, Xxxxxxxx 0000;
• Precisare, ai sensi dell'art. 192 del D.lgs. 267/2000 che:
- l'oggetto del contratto consiste nella fornitura di arredi nell’ambito del progetto “Recupero Centro Prima Accoglienza ex Dormitorio Pubblico - Via De Blasiis con rifunzionalizzazione del dormitorio al II piano”
- il fine è la rifunzionalizzazione dei locali destinati all’accoglienza della persone senza
dimora;
- le clausole essenziali del contratto e la forma che assumerà sono quelle indicate dalle regole di e.procurement e dalle Condizioni Generali di Contratto di riferimento per le categorie merceologiche cui appartengono i beni approvati dal MEPA;
- la modalità di scelta del contraente è quella del ricorso al MEPA attraverso trattativa diretta con Ordine Diretto ;
• Provvedere all’approvazione del CSA e degli allegati (elenco dei prezzi e computo metrico)
Allegati al presente atto quale parte integrante e sostanziale;
• Dare atto dell’accertamento preventivo di cui al comma 8 art.183 del D.lgs. 267/2000 così come
coordinato con il D. Lgs. 118/2001, coordinato e integrato dal D.lgs. 126/2014;
• Stabilire che il RUP della procedura di gara di che trattasi è il xxxx. Xxxxx Xxxxxxx, Dirigente del Servizio Politiche di Integrazione e Nuove Cittadinanze quale Punto Ordinante/Soggetto Stipulante della Trattativa e che la funzione di supporto al RUP verrà svolta dalla dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxx.
Si allegano – quale parte integrante del presente atto – i seguenti documenti le cui pagine sono state debitamente numerate:
1. Capitolato Speciale d’Appalto – p.29
2. Elenco prezzi - p.4
3. Computo metrico estimativo – p.4
Il dirigente in relazione al presente atto attesta che:
• ai sensi dell'articolo 6 bis della Legge 241/90, introdotto dall'articolo 4 comma 41 della L.190/12, non è stata rilevata la presenza di situazioni di conflitti di interesse da impedirne l'adozione;
• l'adozione dello stesso avviene nel rispetto dei requisiti di regolarità e correttezza dell'attività amministrativa ai sensi dell'art. 183, comma 7 D.L. 267 del 18/8/2000 e l'art. 147 bis comma 1 del citato decreto come modificato ed integrato dal D.L. n. 174 del 10/10/2012 convertito in Legge n. 213 del 07/12/2012 e degli artt. 13, c. 1, lett. b) e 17, c. 2., lett. a) del Regolamento del Sistema dei Controlli Interni approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale del 28/02/2013;
Il presente provvedimento verrà affisso all’Albo Pretorio del Comune di Napoli, ai sensi dell’art. 10 del
D.lgs. 18/8/2000 n. 267.
Sottoscritta digitalmente da Per Il Dirigente del Servizio Politiche di Integrazione e Nuove Cittadinanze
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx
La firma, in formato digitale, è stata apposta sull'originale del presente atto ai sensi dell'art. 24 del D.Lgs. 7/3/2005, n. 82 e s.m.i. (CAD).
Il presente atto è conservato in originale negli archivi informatici del Comune di Napoli, ai sensi dell'art.22 del D.Lgs. 82/2005.