ACCORDO
ACCORDO
AI SENSI DELL’ARTICOLO 3 COMMA 3 DELLA LEGGE N. 328/2000
TRA
La conferenza dei Sindaci ASL MI 3 Monza i Comuni di:
………………….
………………….
la Provincia di Monza e Brianza le Aziende Municipalizzate di:
………………….
………………….
(in seguito indicati come “Enti”) all’uopo rispettivamente rappresentati da
………………………(provv. n. … del ……)
………………………(provv. n. … del ……)
a ciò legittimati dai provvedimenti a fianco indicati
E
i Consorzi di Cooperative Sociali e le Cooperative Sociali:
………………….
………………….
(in seguito indicati come “Consorzi e Cooperative”)
E
il Comitato Carcere e Territorio di Monza
premesso che
1. La legge n.381/1991 prevede che:
- gli enti pubblici, compresi quelli economici, e le società di capitali a partecipazione pubblica, anche in deroga alla disciplina in materia di contratti della pubblica amministrazione, possano stipulare convenzioni con le cooperative sociali che svolgono attività di inserimento lavorativo di
persone svantaggiate (ovvero con analoghi organismi eventi sede negli altri Stati membri della Comunità europea) per la fornitura di beni e servizi diversi da quelli socio-sanitari ed educativi il cui importo stimato al netto dell'IVA sia inferiore agli importi stabiliti dalle direttive comunitarie in materia di appalti pubblici, purché tali convenzioni siano finalizzate a creare opportunità di lavoro per le persone svantaggiate;
- per le forniture di beni o servizi diversi da quelli socio-sanitari ed educativi, il cui importo stimato al netto dell'IVA sia pari o superiore agli importi stabiliti dalle direttive comunitarie in materia di appalti pubblici, gli enti pubblici compresi quelli economici, nonché le società di capitali a partecipazione pubblica, nei bandi di gara di appalto e nei capitolati d'onere possono inserire, fra le condizioni di esecuzione, l'obbligo di eseguire il contratto con l'impiego delle persone svantaggiate, con l'adozione di specifici programmi di recupero e inserimento lavorativo.
2. L'articolo 2 "misure in materia di servizi di pubblica utilità e per il sostegno dell'occupazione e dello sviluppo", comma 203 della legge n. 662/1996 stabilisce che gli interventi che coinvolgono una molteplicità di soggetti pubblici e privati ed implicano decisioni istituzionali e risorse finanziarie a carico delle amministrazioni statali, regionali e delle province autonome nonché degli enti locali possono essere regolati -tra l'altro - attraverso accordi definiti di «Programmazione negoziata», come tale intendendosi la regolamentazione concordata tra soggetti pubblici o tra il soggetto pubblico competente e la parte o le parti pubbliche o private per l'attuazione di interventi diversi, riferiti ad un'unica finalità di sviluppo, che richiedono una valutazione complessiva delle attività di competenza.
3. La legge n. 328/2000 sul sistema integrato dei servizi e degli interventi sociali stabilisce al terzo comma dell'articolo 3 che i soggetti cui compete la programmazione e la realizzazione del sistema integrato dei servizi e degli interventi sociali (e cioè, gli enti locali, le regioni e lo Stato) possano avvalersi degli accordi previsti dall'art. 2, comma 203, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 per il conseguimento delle finalità di cui alla legge n. 328/2000. Tra le finalità suddette rientra anche quella di promuovere l'inserimento lavorativo delle persone svantaggiate di cui all'articolo 4 della legge n. 381/1991 e regolamento CE n. 2204/2002 articolo 2 lettere f) e g).
4. L'articolo 118 della Costituzione stabilisce che "Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà".
5. Non risulta pubblicata, nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (già Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee), alcuna lista di organismi analoghi alle cooperative sociali di tipo "B" aventi sede negli altri Stati membri dell’Unione Europea e in possesso di requisiti equivalenti a quelli
richiesti per l'iscrizione all’albo regionale della Lombardia.
6. In sintonia con i contenuti dei vigenti Piani di Zona e con le linee di indirizzo elaborate in particolare dal Comitato Carcere e Territorio di Monza, appare ai soggetti sottoscrittori del presente patto utile addivenire ad un accordo di "programmazione negoziata" attraverso cui, in applicazione anche del principio di sussidiarietà orizzontale di cui all'articolo 118 della Costituzione, i soggetti pubblici (Enti) e i soggetti del privato sociale (Consorzi e Cooperative) operanti sul territorio, si impegnino congiuntamente a perseguire l'obiettivo dell'inserimento lavorativo delle persone svantaggiate di cui all'articolo 4 della legge n. 381/1991 e regolamento CE n. 2204/2002 articolo 2 lettere f) e g), residenti nel territorio di riferimento, con una particolare attenzione a favorire l’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate provenienti dalla Casa Circondariale di Monza, attraverso la condivisione delle responsabilità inerenti tale pubblica funzione; condivisione definita nella sua operatività e resa possibile ed attuale attraverso l'impegno sistematico di collaborazione di cui al presente accordo.
7. Visto l'articolo 3, terzo comma, della legge n. 328/2000.
8. Visto l'articolo 2, comma 203, della legge n. 662/1966.
9. Visti gli l'articoli 11 e 15 della legge n. 241/1990.
10. Visto l'articolo 119 del T.U. n. 267/2000.
11. Visti gli articoli 4 e 11 della legge regionale lombarda n. 21/2003.
12. Visto l'atto di indirizzo per la promozione, il sostegno e lo sviluppo di iniziative per l’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate residenti nei Comuni dell’ASL MI 3 Monza, redatto in data 11.11.2005.
SI CONVIENE QUANTO SEGUE
1. Le premesse fanno parte integrante del presente accordo.
2. Gli Enti si impegnano a:
a. riservare per le convenzioni dirette con le Cooperative Sociali di tipo "B", anche associate in Consorzio, almeno una quota compresa tra il 5% e il 30% degli stanziamenti del proprio bilancio per la fornitura di servizi diversi da quelli socio-sanitari ed educativi di importo unitario inferiore alla soglia comunitaria
b. rispettare i parametri di valutazione di cui all’allegato 3 in caso di gara
fra più cooperative appartenenti allo stesso settore;
c. favorire l’inserimento nei bandi e nei capitolati relativi alla fornitura di servizi diversi da quelli socio-sanitari ed educativi di importo unitario pari o superiore alla soglia comunitaria delle condizioni di cui all'articolo 5, ultimo comma, della legge n. 381/1991 (obbligo di esecuzione dell’appalto mediante l’impiego di persone svantaggiate con l’adozione di specifici programmi di recupero e inserimento lavorativo) e articoli 52 e 69 comma 2, della legge 163/2006 (nuovo codice degli appalti) (appalti riservati e condizioni particolari di esecuzione del contratto prescritte nel bando o nell’invito). Fermo restando che la verifica della capacità di adempiere agli obblighi di inserimento lavorativo non può intervenire nel corso delle procedure di gara e comunque prima dell'aggiudicazione dell'appalto, i criteri di aggiudicazione dovranno valorizzare la qualità dei progetti di inserimento lavorativo con l'attribuzione agli stessi di un punteggio pari ad almeno il 50% rispetto al totale del punteggio relativo alla qualità. Detto punteggio si attribuisce in sede di gara, sulla base di criteri precedentemente dichiarati, tra i quali:
- le attività che verranno svolte dalle persone inserite;
- le modalità di raccordo con i servizi socio-sanitari del territorio e con i centri per l’impiego della provincia;
- il personale addetto al recupero sociale e lavorativo delle persone svantaggiate che l’appaltatore si impegna ad impiegare con riferimento ai lavoratori che presso di sé beneficeranno di progetti di inserimento lavorativo nel periodo di tempo corrispondente a quello di esecuzione dell’appalto oggetto di gara;
- il numero e la tipologia delle persone svantaggiate che verranno inserite nell'attività lavorativa per i servizi cui si riferisce l’appalto, con l'indicazione del monte ore complessivo di impiego;
- l’impegno alla realizzazione di programmi di lavoro prottetti e l’attenzione alle esigenze sociali.
Allo scopo, per la fornitura dei servizi diversi da quelli socio-sanitari ed educativi di importo unitario pari o superiore alla soglia comunitaria, di cui al presente paragrafo, può essere utilizzato lo schema di bando di gara predisposto dalla Regione Lombardia per appalto di servizi con obbligo di inserimento lavorativo di persone svantaggiate, allegato 4.
3. Gli Enti firmatari del presente documento si impegnano a definire, approvare contrattualmente ed applicare un metodo di affidamento diretto, limitatamente alle forniture di servizi diversi da quelli socio-sanitari ed educativi di importo unitario inferiore alla soglia comunitaria, alle Cooperative sociali di tipo B, anche associate in Consorzio, al fine di :
- applicare un metodo di affidamento diretto omogeneo alle Cooperative sociali, che garantisca l'equo trattamento delle stesse in relazione alla loro
dimensione, al legame con il territorio di riferimento, alle caratteristiche dei servizi appaltati in rapporto alle specificità di ogni singola cooperativa, ai progetti in corso con i servizi di invio per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, all'opportunità di creare forme associative tra le Cooperative e sinergie fra le stesse e fra esse ed il sistema locale dei servizi e degli interventi sociali;
- perseguire nel modo migliore la funzione sociale relativa all'inserimento lavorativo delle persone svantaggiate e del pubblico interesse, comunque nel rispetto del principio di economicità dell'azione amministrativa, da applicarsi tenendo conto del valore complessivo dei servizi assicurati dalle Cooperative e, quindi, anche del valore economico-sociale degli inserimenti lavorativi;
Vengono di seguito esplicitate le seguenti procedure e i seguenti criteri di riferimento:
a. Convenzionamento diretto, in base all’art. 5 della Legge 381/91, come da schema di convenzione predisposto dalla Regione Lombardia, allegato 2, nel caso in cui, per la tipologia di servizio richiesta dall’Ente, risulti già in essere con una cooperativa un progetto di inserimento lavorativo di persone svantaggiate o nel caso in cui la cooperativa stia già svolgendo un’attività finalizzata all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate o nel caso in cui negli elenchi di cui al punto seguente, per la tipologia di servizio richiesto dall’Ente, risulti iscritta una sola cooperativa.
b. Facoltà di pubblicazione da parte di ogni singolo Ente di bandi finalizzati alla creazione di elenchi di cooperative, suddivise per la tipologia di servizio offerto (esempio: pulizie, verde, informatica, stampa, ambientale, manutenzioni) seguendo i criteri specificati nell’allegato 1 e successiva creazioni di elenchi a validità quinquennale.
c. Gara tra cooperative, nel rispetto dei parametri di valutazione di cui all’allegato 3, nel caso di due o più cooperative iscritte negli elenchi per la stessa tipologia di servizio richiesto dall’Ente.
4. I firmatari del presente accordo si impegnano ad istituire un tavolo permanente di coprogettazione e valutazione con lo scopo di:
a. monitorare costantemente l'esecuzione del presente accordo, provvedendo a proporre le soluzioni ritenute possibili nel caso di difficoltà nella sua applicazione;
b. monitorare costantemente l'andamento degli inserimenti lavorativi al fine anche di creare un collegamento stabile e sistematico con i Piani di Zona.
5. Le Cooperative sociali di tipo B, anche associate in Consorzio, si
impegnano a collaborare con i servizi di inserimento lavorativo degli Enti di riferimento e della Provincia per l’avvio al lavoro di persone svantaggiate. Per le attività del presente accordo, le Cooperative sociali si impegnano ad assolvere l’obbligo ex art. 4 comma 2 L. 381/91 con l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, di cui all'articolo 4 della legge n. 381/1991 e regolamento CE n. 2204/2002 articolo 2 lettere f) e g), residenti nel territorio dei Distretti socio-sanitari cui appartengono gli enti firmatari del presente accordo.
6. I soggetti firmatari della presente accordo accettano e si impegnano affinché anche altri enti locali territoriali ed istituzionali aderiscano al presente accordo, anche con atto separato e successivo.
7. La durata del presente accordo, che decorre dalla data della sua sottoscrizione, è stabilita in anni cinque.
8. Ogni questione che avesse ad insorgere tra le parti relativamente all'interpretazione ed applicazione delle norme contenute nel presente accordo e concernente diritti soggettivi dei sottoscrittori sarà devoluta ad un Collegio arbitrale, che deciderà ritualmente e secondo diritto, formato da tre Membri, di cui uno nominato dai Consorzi e Cooperative, uno dagli Enti ed un terzo, con funzioni di Presidente, nominato di comune accordo tra i primi due; in caso di mancato accordo, tale Membro sarà nominato dal Presidente del Tribunale di Monza.
…………….., lì …………………………. (seguono le firme)
ALLEGATO 1
Criteri di ammissione agli elenchi
1. Iscrizione ininterrotta ai rispettivi Albi e Registri regionali.
2. Affidabilità dell’assetto organizzativo con particolare riferimento alla professionalità del personale impiegato ed alla razionale gestione amministrativa ed economica-finanziaria rilevabile da visura presso la Camera di Commercio, bilancio dell’anno precedente e pianta organica.
3. Possesso degli standard funzionali certificato da idoneità professionale e/o strutturale ove previsto da normative nazionali e regionali di settore.
4. Rispetto delle norme contrattuali di settore così come previsto dalla legge 142/2001 e dai successivi decreti applicativi.
5. Regolarità dei versamenti I.N.P.S. e I.N.A.I.L. dei dipendenti e/o soci lavoratori.
6. Possesso di scopo sociale, riportato sul certificato di iscrizione alla CCIAA, riferito specificamente alla tipologia di servizio offerto per l’iscrizione negli elenchi.
7. Possesso di rilevante e comprovata esperienza, quantitativa e qualitativa per la tipologia di servizio offerto per l’iscrizione negli elenchi (es. certificazione di servizi svolti in precedenza e adeguate attrezzature e strumentazioni possedute).
8. Possesso di sede legale nel territorio dell’ASL MI3, o nel territorio della costituenda Provincia di Monza e Brianza, o dimostrazione di un progetto di inserimento lavorativo di persone svantaggiate già in essere con l’Ente pubblicante il bando finalizzato alla creazione dell’elenco di cooperative, per la tipologia di servizio richiesta dall’Ente, (fatta salva la prerogativa di ciascun ente di meglio individuare l’ambito territoriale di riferimento).
ALLEGATO 2
SCHEMA TIPO DELLA REGIONE LOMBARDIA PER CONVENZIONI DIRETTE
SCHEMA DI CONVENZIONE TRA ENTE PUBBLICO E COOPERATIVA SOCIALE AI SENSI DELL’ART. 5, COMMA 1, DELLA LEGGE 8 NOVEMBRE 1991, N. 381
L’Ente …… e la Cooperativa sociale/Consorzio di Cooperative sociali (che agisce per conto delle associate di seguito specificate) ….. al fine di creare opportunità di lavoro per le persone svantaggiate indicate nell’art. 4 Legge 381/91 e successive modificazioni, in applicazione dei principi contenuti nell’art. 5 della Legge 381/91 stipulano la presente convenzione.
In data ……………. tra l’Ente…………….. (che di seguito per brevità sarà chiamato ENTE) con sede a …..………………… via……………….n. …….
Codice Fiscale …………………………………………………. rappresentato da
………..……………………….. nato a …………….. il ……………………..
abilitato alla sottoscrizione del presente atto
e
la Cooperativa sociale/Consorzio di Cooperative sociali
………………………………. (che di seguito sarà chiamata COOPERATIVA), con sede a …………………. via…………………… n. ..… Codice Fiscale
……………………. iscritta nella sezione “…” al n. …..dell’Albo Regionale delle Cooperative sociali, nella persona del suo legale rappresentante signor
…...…………………….. nato a …………..… il ………….. e residente a………………… in via , abilitato alla sottoscrizione del presente atto
VISTI
gli articoli 1, 2, 4, 5, 8, 9 della Legge 381/91 e l’articolo 11 della Legge Regionale 21/2003
PREMESSO
- che con l’affidamento alla COOPERATIVA delle attività oggetto della convenzione, l’ENTE e la COOPERATIVA si pongono i seguenti obiettivi:
….……………………………………………….………………………………;
- che la scelta del convenzionamento con la COOPERATIVA è motivata dal fatto che ;
- che la COOPERATIVA è stata individuata a seguito di1
…………………………………………………………………………………;
- che permangano per la COOPERATIVA le condizioni per l’iscrizione all’Albo regionale ai sensi della legge, come da autocertificazione rilasciata dal legale rappresentante;
- che per il perseguimento degli scopi statutari finalizzati all’inserimento lavorativo dei persone svantaggiate, la COOPERATIVA svolge le seguenti attività
………………………………………………..
SI CONVIENE QUANTO SEGUE
Art. 1 - Oggetto della convenzione
È affidato alla COOPERATIVA lo svolgimento delle seguenti attività:
………………………………………………………………………………..
Art. 2 - Durata
La presente convenzione ha durata dal …………… al ……………….
Art. 3 - Obblighi della cooperativa
La COOPERATIVA si impegna:
a) ad organizzare l’attività lavorativa impiegando in essa persone in condizione di svantaggio come previsto dall’art. 4 della Legge 381/91, rispetto alle quali viene previsto il progetto di cui all’art. 4 della presente convenzione;
b) ad impiegare per l’espletamento delle attività, oggetto della convenzione, operatori e volontari in possesso dei requisiti di professionalità utili alla corretta gestione dell’attività. Gli operatori ed i volontari devono essere dettagliati in due distinti elenchi debitamente sottoscritti dal legale rappresentante della COOPERATIVA e contenenti tutte le informazioni possibili a definire la posizione e professionalità di ognuno (figura professionale, qualifica, livello, titolo di studio, ecc.). La COOPERATIVA si assume la responsabilità in merito alla veridicità dei dati riportati;
c) a nominare, quale responsabile dello svolgimento delle attività, il Sig.
………………….. qualifica professionale ……………… e, quale responsabile degli inserimenti lavorativi delle persone svantaggiate, il Sig
……………………………...;
d) ad utilizzare i soci volontari nel rispetto delle norme contenute nell’art. 2 della Legge 381/91;
e) ad applicare a favore dei lavoratori dipendenti condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dal Contratto Nazionale di Lavoro delle Cooperative Sociali siglato dalle organizzazioni datoriali e sindacali maggiormente rappresentative o dal Contratto Collettivo Nazionale di settore, e dagli eventuali accordi locali integrativi degli stessi relativi alla località in
1 Indicare la procedura utilizzata per l'individuazione della cooperativa sociale o del consorzio di cooperative sociali.
cui si svolgono i lavori, ed a rispettare le norme e procedure previste dalla legge;
f) ad applicare a favore dei soci lavoratori subordinati condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dal Contratto Nazionale di Lavoro delle Cooperative Sociali siglato dalle organizzazioni datoriali e sindacali maggiormente rappresentative o dal Contratto Collettivo Nazionale di settore, e dagli eventuali accordi locali integrativi degli stessi relativi alla località in cui si svolgono i lavori, ed a rispettare le norme e procedure previste dalla legge, ovvero, per i rapporti di lavoro diversi da quello subordinato, in assenza di contratti o accordi collettivi specifici, a corrispondere i compensi medi in uso per prestazioni analoghe rese in forma di lavoro autonomo;
g) ad applicare per tutte le persone svantaggiate inserite le condizioni normative e retributive previste dal Contratto Nazionale di Lavoro delle Cooperative Sociali siglato dalle organizzazioni datoriali e sindacali maggiormente rappresentative o dal Contratto Collettivo Nazionale di settore;
h) ad assicurare lo svolgimento del servizio nel rispetto delle norme vigenti in materia di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro;
i) ad assumersi qualsiasi responsabilità ed oneri nei confronti dell’ENTE o di terzi nei casi di mancata adozione di quei provvedimenti utili alla salvaguardia delle persone e degli strumenti coinvolti nella gestione del servizio;
j) a garantire, sulla base del corrispettivo concordato, l’assunzione di una persona a tempo pieno o di due persone a part-time indicate dall’ENTE di concerto con la COOPERATIVA o - in assenza di indicazioni dell’ENTE entro n….. giorni antecedenti la data di avvio del servizio - individuate dalla COOPERATIVA, ed appartenenti alle tipologie indicate dall’art. 4 della Legge 381/91, ogni Euro ………………… di lavoro o fornitura per tutta la durata della convenzione. Nella definizione dell’importo si dovrà tener conto dell’acquisto dei materiali necessari per svolgere le attività2;
k) a trattare con la dovuta riservatezza tutte le informazioni relative alle situazioni soggettive delle persone inserite nell’attività lavorativa secondo la normativa vigente in materia di privacy;
l) a seguire e rispettare le indicazioni e le modalità esecutive ed ogni altro criterio operativo previsti nel Capitolato Speciale allegato alla presente convenzione;
m) a trasmettere all’ENTE almeno ogni semestre una relazione sull'attività sociale, con un elenco nominativo delle persone svantaggiate inserite al lavoro, contenente per ognuna: la tipologia di svantaggio, il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno/part-time), la data di assunzione, il numero delle giornate ritenute utili (effettiva presenza al lavoro, ferie, malattie e infortuni).
2 Formulazione alternativa del punto j): a creare nuove opportunità di lavoro per le persone svantaggiate, che saranno rendicontate nella relazione semestrale di cui al punto m);
Art. 4 - Progetti personalizzati di inserimento lavorativo
Un referente designato dalla COOPERATIVA ed un rappresentante del Servizio inviante o dell’ENTE predisporranno un progetto personalizzato di sostegno e di inserimento lavorativo per le persone svantaggiate. Le modalità di intervento a favore delle persone svantaggiate inserite competono, nel rispetto del progetto personalizzato concordato, alla COOPERATIVA.
Art. 5 – Verifiche periodiche e controlli
Al fine di garantire l'effettiva attuazione della presente convenzione, l'ENTE potrà effettuare gli opportuni controlli per verificare la corretta utilizzazione delle modalità di inserimento lavorativo ed i risultati raggiunti attraverso contatti diretti con la struttura della COOPERATIVA e con i lavoratori svantaggiati.
Tali attività di controllo dovranno essere tradotte in apposite relazioni, trasmesse anche alla COOPERATIVA.
Il/I referente/i dell'ENTE incaricati del controllo e alla vigilanza è/sono........................... L'ENTE comunica entro 30 giorni alla COOPERATIVA l'eventuale sostituzione dei predetti referenti”.
Art. 6 - Obblighi dell’ente
L’ENTE si impegna ad erogare per la fornitura dei servizi convenzionati il corrispettivo stabilito in Euro ………… più IVA, da corrispondere entro 30 giorni dalla data di emissione della fattura.
Art. 7 - Ritardi nei pagamenti
Per ritardati pagamenti l’ENTE si impegna a versare alla COOPERATIVA gli interessi di legge come da Decreto Legislativo 9.10.2002 n.231.
Art. 8 - Consorzi
Nel caso di convenzione stipulata con un Consorzio, l’eventuale sostituzione della cooperativa esecutrice deve essere autorizzata da parte dell’ENTE.
Art. 9 - Risoluzione della convenzione
La presente convenzione può essere risolta dai due contraenti nei casi di mancato rispetto delle prescrizioni contrattuali dovute a:
- grave inadempimento della COOPERATIVA;
- inadempimenti dell’ENTE relativi a 3 ;
- ritardato pagamento del corrispettivo da parte dell’ENTE per oltre sei mesi dalla scadenza di cui all’articolo 5;
- riduzione dei giorni di prestazione delle persone svantaggiate inserite superiore al 50 % rispetto a quello previsto.
È causa di risoluzione della convenzione la cancellazione della COOPERATIVA dall’Albo Regionale delle cooperative sociali, fatta salva la volontà da parte
3 Da specificare in relazione all’oggetto specifico della convenzione.
dell’ENTE, sulla base di provvedimento motivato, di fare procedere la convenzione sino alla sua naturale scadenza.
Art. 10 - Risoluzione delle controversie
Ogni controversia che dovesse insorgere tra le parti relativa all’interpretazione e all’applicazione del presente contratto sarà devoluta alla cognizione di un Collegio Arbitrale costituito da tre membri così nominati: uno dal ricorrente, uno dal resistente ed il terzo di comune accordo o in mancanza, su ricorso della parte più diligente, dal Presidente del Tribunale di …………..
Il ricorso agli arbitri deve essere proposto a pena di decadenza nel termine di trenta giorni dalla comunicazione dell’atto che determina la controversia.
Gli arbitri decidono in modo rituale quali mandatari delle parti ai sensi degli articoli 810 e seguenti del Codice di Procedura Civile.
Il Collegio decide entro novanta giorni dall’accettazione dell’ultimo arbitro.
Le decisioni del Collegio sono definitive salvo i casi per i quali la legge ne consenta l’impugnazione davanti all’autorità giudiziaria.
Art. 11 - Cauzione
A garanzia della regolare esecuzione dell’attività/fornitura di beni la COOPERATIVA costituirà una cauzione di Euro …………… pari al 3% dell’importo annuo mediante fideiussione, rilasciata da idoneo istituto o altro ente abilitato, valida per la durata della convenzione, che sarà restituita 30 giorni dopo la scadenza.
Art. 12 - Spese di stipula della convenzione
Tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipula della presente convenzione sono a carico della COOPERATIVA.
Art. 13 - Allegati alla convenzione
Sono parte integrante della presente convenzione i seguenti allegati:
- autocertificazione dell’iscrizione all’Albo Regionale
- elenco operatori
- elenco volontari
- Capitolato Speciale firmato per accettazione
- polizza fideiussoria.
Art. 14 - Responsabile del procedimento
L’ENTE nomina quale responsabile del procedimento il Signor cui
la COOPERATIVA si rivolgerà per qualsiasi problema di carattere organizzativo, gestionale e amministrativo.
Letto confermato e sottoscritto
Per la Cooperativa Sociale/Consorzio Per l’Ente
ALLEGATO 3
Parametri di valutazione
in caso di gara fra più cooperative
inscritte negli elenchi dello stesso Ente per la stessa tipologia di servizio
Punteggio qualità: 70% = 70 punti
A. Valutazione delle caratteristiche soggettive delle cooperative
Parametri Massimo Punti
a) Operatività dell’affidatario nell’ambito del territorio dell’Ente affidante svolta nell’ultimo anno senza contestazioni 10
b) Certificazione di qualità e/o accreditamento specifici per la tipologia di servizio richiesto o per l’inserimento sociale 10
c) Armonizzazione delle attività alla programmazione regionale/locale/sociale 10
(ad es. adesione ai Piani di Zona; rapporti con SIL, associazioni, pubbliche amministrazioni; adesione ai patti territoriali)
d) Rapporto lavoratori svantaggiati/lavoratori normodotati superiore al 30% 5
Totale Punti 35
B. Valutazione delle offerte
Parametri Massimo Punti
a) Numero di inserimenti lavorativi per la durata della convenzione residenti nel territorio dell’Ente 10
(compresi gli inserimenti eventualmente già in corso) (2 punti ogni inserimento)
b) Numero di inserimenti lavorativi per la durata della convenzione* 10
(compresi gli inserimenti eventualmente già in corso) (2 punti ogni inserimento)
* con particolare attenzione agli inserimenti lavorativi delle persone svantaggiate provenienti dalla Casa Circondariale di Monza
c) Formazione del personale in relazione all’attività in convenzione 5
(corsi a favore del personale svantaggiato) (1 punto ogni corso di formazione)
d) Migliore proposta tecnica del servizio richiesto 10
(innovazione e organizzazione)
Totale Punti 35
Punteggio offerta economica: 30% = 30 punti al prezzo
Nota: le percentuali proposte sono da considerarsi come soglia minima
ALLEGATO 4
SCHEMA TIPO DELLA REGIONE LOMBARDIA PER GARE SOPRASOGLIA
Schema di Bando di Gara
per appalto di servizi con obbligo di inserimento lavorativo di persone svantaggiate (Art. 5, comma 4, Legge 381/91)
BANDO DI GARA PER PUBBLICO INCANTO PER L’APPALTO DEL SERVIZIO DI
……………………… DI DURATA DI ANNI … DECORRENTE DAL ……… AL ……. SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATICE
I.1) DENOMINAZIONE E INDIRIZZO UFFICIALE DELL'AMMINISTRAZIONE
AGGIUDICATRICE: denominazione: Comune di …… - indirizzo: via …… - telefono ……..
telefax …… , posta elettronica (e-mail) …… - servizio responsabile: Servizio …… .
I.2) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE ULTERIORI INFORMAZIONI: come al punto I.1
I.3) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE LA DOCUMENTAZIONE: come al punto I.1
I.4) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE INVIARE LE OFFERTE: come al punto I.1
I.5) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: livello locale
SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO
II.1) DESCRIZIONE
II.1.1) Descrizione/oggetto dell'appalto: Servizio di …… ;
II.1.2) Luogo di prestazione del servizio: Comune di …… presso ;
II.1.3) Divisione in lotti: no;
II.1.4) Ammissibilità di varianti: no;
II.2) QUANTITATIVO O ENTITÀ DELL'APPALTO
II.2.1) Quantitativo o entità totale: L'importo contrattuale sarà quello del canone annuale risultante dall'offerta della Ditta aggiudicataria del servizio, che dovrà essere formulato tenendo conto di tutte le richieste e le modalità di servizio contenute nel capitolato speciale d'appalto. Il valore dell’appalto è stimato in € … oltre ad IVA, per la durata di anni … decorrente dal … al .
II.3) PROROGHE
L’appalto è prorogabile secondo quanto descritto nel Capitolato Speciale d’appalto.
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO
III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL'APPALTO
III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: A garanzia dell'esatta osservanza degli obblighi contrattuali, prima della stipula del contratto, l'impresa aggiudicataria dovrà costituire una cauzione pari ad un ventesimo dell'importo netto di aggiudicazione.
III.1.2) Forma del contratto: Il contratto oggetto del presente bando sarà stipulato in forma pubblica amministrativa, tramite sottoscrizione del Responsabile del Settore …… e rogazione del Segretario Comunale, con spese a carico della ditta aggiudicataria.
È ammessa la partecipazione di Imprese temporaneamente raggruppate o raggruppande con l'osservanza della disciplina di cui all'art.11 D.Lgs. n.157/1995, di Consorzi di imprese.
III.2) CONDIZIONE PARTECIPAZIONE
III.2.1) Indicazioni riguardanti la situazione propria del prestatore dei servizi, nonché informazioni e formalità necessarie per la valutazione dei requisiti che questi deve possedere:
a) iscrizione Camera di Commercio per attività attinenti e di non trovarsi in stato di liquidazione, di fallimento, di cessazione di attività o di concordato preventivo e che non sia in corso a carico della ditta un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) inesistenza cause di esclusione ex art. 12, D.Lgs. 157/1995;
c) rispetto norme disciplinanti il diritto al lavoro dei disabili ex Legge 12.03.1999 n. 68, ovvero la non assoggettabilità agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 68/1999;
d) inesistenza condizioni di esclusione di cui all'articolo 1 bis della legge 18.12.2001, n. 383;
e) inesistenza delle situazioni di controllo tra Imprese di cui all'art. 2359 del Codice Civile o che abbiano in comune legali rappresentanti o direttori tecnici;
f) assolvimento obblighi D.lgs. 626/1994;
g) regolarità contributiva presso gli enti Previdenziali, Assistenziali ed Infortunistici;
h)impegno ad eseguire il contratto con l’impiego a tempo pieno/parziale di persone svantaggiate di cui all’art. 4, comma 1, della legge 8.11.1991, n. 381 e successive modificazioni (invalidi fisici, psichici e sensoriali, gli ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazioni di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati e gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno ai sensi dell’art. 21 della legge 26.7.1975,
n. 354 e successive modificazioni…)…[eventualmente: residenti nel territorio di …….] in numero non inferiore a……unità / o alla percentuale indicata nel capitolato speciale d’appalto rispetto ai lavoratori utilizzati per l’esecuzione del servizio, con l’impegno altresì di adottare specifici programmi di recupero ed inserimento lavorativo. Il numero delle persone svantaggiate da assumere si intende in aggiunta al numero di quelle eventualmente già assunte ai sensi della legge 381/91 o della legge 68/1999 sul collocamento obbligatorio.
I soggetti svantaggiati da inserire verranno segnalati dal servizio sociale comunale o, tramite lo stesso, da parte dei servizi sociali territoriali.
III.2.1.1) Situazione giuridica - prove richieste: l’iscrizione alla Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura - Registro delle Imprese/Albo delle imprese artigiane, alla posizione n° …. , per l’attività di ……………………, per la fascia di classificazione fino a
…..euro, con l’indicazione dei nominativi ed i dati anagrafici dei legali rappresentanti dell’Impresa in carica, del Direttore Tecnico e la dichiarazione che la stessa Impresa non si trova in stato di liquidazione, di fallimento, di cessazione di attività o di concordato preventivo e che non sia in corso a carico della stessa un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; certificato o dichiarazione di ottemperanza alla legge 68/1999 rilasciato dagli uffici
territorialmente competenti; certificato o dichiarazione Casellario Giudiziale in riferimento ai rappresentanti o procuratori; certificazione o dichiarazione di iscrizione e regolarità contributiva presso gli enti Previdenziali, Assistenziali ed Infortunistici; se cooperative sociali, certificato di iscrizione all’albo regionale di cui all’art. 9 della legge 381/1991 (gli analoghi organismi aventi sede negli altri Stati membri della Comunità europea debbono essere in possesso di requisiti equivalenti a quelli richiesti per l’iscrizione a tale albo).
SEZIONE IV :PROCEDURE
IV.1) TIPO DI PROCEDURA: aperta, con modalità indicate nell’apposito disciplinare.
IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE: L'appalto sarà aggiudicato mediante procedura aperta da effettuarsi ai sensi dell'art. 23, 1° comma lett. b) del decreto legislativo 157/95 e successive modifiche ed integrazioni (Decreto Legislativo 25.02.2000, n. 65) .
La valutazione delle offerte sarà effettuata da apposita commissione. La Commissione procederà in seduta pubblica alle operazioni di ammissibilità delle offerte. Successivamente in seduta riservata, la Commissione procederà alla valutazione del “progetto tecnico e progetto sociale” ed alla attribuzione del relativo punteggio. Indi, in seduta pubblica, procederà all’apertura delle buste con le offerte economiche ed alla assegnazione del punteggio relativo ed alla redazione della graduatoria. Sarà facoltà della Commissione interrompere e aggiornare i propri lavori nel caso in cui il protrarsi dei tempi di esame della documentazione e di valutazione delle offerte lo rendano opportuno. In caso di interruzione dei lavori le Ditte partecipanti verranno informate via fax delle data di apertura dei plichi contenenti le offerte economiche.
IV.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO
IV.3.1)Documenti d’appalto - condizioni per ottenerli: L'appalto è regolato da apposito capitolato speciale ritirabile in copia previo rimborso delle spese di riproduzione.
IV.3.2.) Scadenza fissata per la ricezione delle offerte: giorno ……… ore ……;
IV.3.3) Lingua utilizzabile nelle offerte: italiano;
IV.3.4) Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato dalla propria offerta: 180 giorni dalla scadenza per la ricezione delle offerte;
IV.3.5) Modalità di apertura delle offerte
IV.3.5.1) Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte: Legale Rappresentante dell'Impresa concorrente o altri soggetti muniti di delega;
IV.3.5.2) Data, ora e luogo: giorno …ore …. presso gli Uffici della Residenza Comunale, in .;
SEZIONE V: ALTRE INFORMAZIONI
VI.1) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: Sopralluogo obbligatorio di presa visione dei luoghi oggetto del servizio e degli impianti da richiedersi a mezzo fax entro il terzultimo giorno antecedente il termine di presentazione delle offerte. Non sono utili al fine dei sopralluoghi i giorni prefestivi e festivi.
Verifica offerte anormalmente basse ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs 157/95 e smi. Aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, salvo verifica congruità. Non sono ammesse offerte in aumento o offerte parziali.
Finanziamento con mezzi propri di bilancio.
Pagamenti regolati dall’art capitolato speciale d’appalto.
Responsabile del Procedimento: …… .
DISCIPLINARE DI GARA
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
Il presente Disciplinare di Gara, che costituisce parte integrante del Bando di gara, regola le modalità di partecipazione alla gara avente ad oggetto l'affidamento del servizio di … come meglio specificato all’art. … del capitolato speciale d’appalto.
In considerazione di ciò, le imprese interessate dovranno formulare la propria offerta, redatta in lingua italiana, alle condizioni, termini e modalità di seguito descritti.
MODALITA’ DI GARA
Procedura aperta con asta pubblica espletata ai sensi dell’art. 63 e seguenti del R.D. n°827/1924 (o ai sensi dell’art. 6 del D. Lgs. 157/1995, se l’importo dell’appalto è pari o superiore alla soglia europea, da aggiudicarsi ai sensi dell'art. 23, 1° comma lett. b) del decreto legislativo 157/95 e successive modifiche ed integrazioni (Decreto Legislativo 25.02.2000, n. 65) sulla base dei seguenti elementi.
CRITERI DI SCELTA DEL CONTRAENTE
Punteggio massimo complessivo di punti 100, così distribuiti:
a) progetto tecnico (caratteristiche qualitative, metodologie e tecniche,ricavate dalla relazione di offerta) massimo punti … .
di cui
-sistema organizzativo di fornitura del servizio = fattore ponderale …;
-metodologie tecnico-operative = fattore ponderale …;
-sicurezza e tipo di macchine, strumenti e attrezzature utilizzate = fattore ponderale …;
……
L'attribuzione dei punteggi ai singoli contenuti dell'offerta avviene assegnando un coefficiente tra 0 e 1, espresso in valori centesimali, a ciascun elemento dell'offerta (progetto tecnico). Il coefficiente è pari a 0 in corrispondenza della prestazione minima possibile. Il coefficiente è pari ad 1 in corrispondenza della prestazione massima offerta. Tali coefficienti sono applicati ai fattori ponderali sopraindicati per ciascun singolo elemento. La somma che ne risulta determinerà il punteggio totale attribuito al progetto tecnico.
b) progetto sociale (programma di inserimento e recupero delle persone svantaggiate da impiegare) massimo punti … .
di cui
-mansioni e condizioni contrattuali dei lavoratori
-metodologia di accompagnamento delle persone impiegate durante lo svolgimento del lavoro
-percorsi formativi, con l’indicazione degli obiettivi perseguiti
-figure di riferimento e/o sostegno per l’inserimento lavorativo
-soluzioni per garantire la continuità del rapporto di lavoro
-modalità di raccordo con i servizi sociali del territorio
-capacità di utilizzazione del volontariato già operante nel territorio
-misure di sicurezza da adottarsi in relazione al posto di lavoro e al tipo di svantaggio delle persone inserite
……
(per determinare il punteggio totale del progetto sociale si attribuiscono a ciascun elemento fattori ponderali e coefficienti analogamente a quanto sopra indicato)
c) offerta economica massimo punti … .
Ai fini della determinazione del coefficiente per l’attribuzione del punteggio relativo al prezzo l’Amministrazione procederà utilizzando la seguente formula:
Pi ⋅ C
X =
PO
ove:
X = coefficiente totale attribuito al concorrente iesimo Pi = prezzo più basso
C = punteggio massimo attribuito al prezzo più basso PO = prezzo offerto
Il servizio sarà aggiudicato all'impresa che avrà ottenuto il maggiore punteggio sommando i punti relativi ai singoli criteri di aggiudicazione.
Il dirigente responsabile del contratto si riserva la facoltà di non dar luogo alla aggiudicazione definitiva, anche parziale, ove lo richiedano motivate esigenze di interesse pubblico.
MODALITÀ DI ACQUISIZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE E DI INFORMAZIONE
Il capitolato speciale d’appalto, il modello per l’offerta economica, i modelli per il progetto tecnico e sociale, il bando di gara ed il presente disciplinare di gara sono visibili presso il Settore …… del Comune - Servizio … , dalle ore … alle ore … dei giorni di …… e ritirabili in copia.
Per il ritiro del capitolato speciale d’appalto e i vari modelli per le offerte, è richiesto un rimborso delle spese di riproduzione fissato in Euro …… cad. foglio A4 fotocopiato su un solo lato.
La documentazione sopra citata non viene inviata tramite fax o e-mail.
Per ogni informazione inerente la gara in oggetto, le ditte interessate potranno rivolgersi al Settore …… del Comune - Servizio …… dalle ore … alle ore … dei giorni di …… , oppure telefonicamente, in orario d’ufficio, al n. …… .
PRESA VISIONE OBBLIGATORIA PRESSO GLI IMMOBILI E RICHIESTE DI CHIARIMENTI
Al fine di una corretta e ponderata valutazione dell'offerta, sia economica che tecnico/sociale, da parte di ciascun Concorrente dovranno essere effettuati specifici sopralluoghi presso tutti gli immobili su cui è previsto lo svolgimento del servizio, con lo scopo di prendere esatta cognizione delle condizioni locali che possono influire sulla determinazione dell'offerta.
La presa visione ha carattere obbligatorio, a pena di esclusione dalla gara.
L’impresa che intende partecipare alla gara deve procedere al sopralluogo obbligatorio che dovrà essere effettuato alla presenza di personale del Servizio …… .
L’Amministrazione rilascerà la certificazione dell’avvenuta presa visione da inserire in originale, a pena di esclusione, nella busta della documentazione Amministrativa, di cui trattasi nel presente Disciplinare di Gara.
Il sopralluogo dovrà essere effettuato dal legale rappresentante o dal direttore tecnico (muniti di copia del certificato C.C.I.A.A. o altro documento da cui sia desumibile la carica ricoperta) o da procuratore munito di procura notarile.
MODALITA' DI PARTECIPAZIONE ED AMMISSIONE ALLA GARA
Le imprese interessate dovranno far pervenire, all’Ufficio Protocollo di questo Comune in via
…… non più tardi delle ore 12,30 del giorno ...... , oltre il quale termine non resterà valida alcuna offerta, anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente, un plico sigillato e controfirmato sui tutti i lembi di chiusura, portante il nominativo del mittente e l’indicazione: “Asta pubblica per l’appalto del servizio di …… ”.
Si precisa che per sigillo deve intendersi un’impronta o un segno apposto su materiale applicato lungo tutti i lembi di chiusura del plico, in modo da garantirne la chiusura originaria proveniente dal mittente.
Sul plico contenente l'offerta e su ogni busta interna dovrà apporsi la ragione sociale dell'impresa concorrente.
Per le Imprese che intendano presentare offerta in Associazione Temporanea di Imprese o con l'impegno di costituire un'Associazione Temporanea di Imprese, il plico contenente l'offerta e le buste interne dovranno riportare all'esterno l'intestazione:
di tutte le Imprese raggruppande, in caso di Associazione Temporanea di Imprese non ancora costituita al momento della presentazione dell'offerta, dell'Impresa mandataria, in caso di Associazione Temporanea di Imprese costituita prima della presentazione dell'offerta.
Il suddetto plico esterno dovrà contenere la busta contenente la documentazione amministrativa e la busta contenente l’offerta economica, con le modalità di seguito precisate.
1) Busta documentazione amministrativa
La documentazione amministrativa richiesta per l’ammissione alla gara, da presentare in apposita busta chiusa e sigillata, inserita nell’apposito plico, firmata dalla Ditta su tutti i lembi
di chiusura e portante l’indicazione dell’oggetto della gara di appalto e la dizione “documentazione amministrativa”, è la seguente :
-domanda di partecipazione alla gara come impresa singola, ovvero come associazione temporanea o consorzio, sottoscritta, con firma leggibile e per esteso, dal legale rappresentante del concorrente; nel caso di concorrente costituito da associazione temporanea o consorzio non ancora costituito la domanda deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno la predetta associazione o consorzio. Alla domanda, in alternativa all’autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore;
-certificazione di avvenuta presa visione obbligatoria dei luoghi, rilasciata dall’Amministrazione appaltante;
-copia del capitolato speciale d'appalto, sottoscritto per accettazione dal titolare o legale rappresentante dell'impresa o società.
-dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000, a firma del Titolare o Legale Rappresentante dell’Impresa, attestante:
che non concorrono con altra offerta, a questa gara, ditte nei confronti delle quali esistono rapporti di collegamento o controllo ai sensi dell’art. 2359 del Codice Civile;
che l’Impresa non si trova in nessuna delle condizioni di esclusione dalla partecipazione alla gara previste dall'art. 12 del D. Lgs. 157/95;
di essersi recato sul posto e di aver preso conoscenza dei luoghi e di tutte le circostanze che possono aver influenza sulle prestazioni e sui costi relativi, nonché di aver esaminato il capitolato speciale d’appalto;
di essere a conoscenza che la partecipazione alla gara comporta l’accettazione incondizionata delle prescrizioni del capitolato speciale d'appalto;
di aver ottemperato a tutte le prescrizioni previste dal D.Lgs. n. 626/94 e di aver tenuto conto degli oneri relativi nella formulazione dell’offerta;
(nel caso di concorrente che occupa non più di 15 dipendenti oppure da 15 a 35 dipendenti che non abbia effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000)
che i dipendenti della ditta sono n. … (indicare numero) e (se ricorre il caso) di non aver effettuato nuove assunzioni dopo il 18/01/2000, quindi di essere in regola con gli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 68/99;
(nel caso di concorrente che occupa più di 35 dipendenti oppure da 15 a 35 dipendenti ma che abbia effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000)
che i dipendenti della ditta sono n. … (indicare numero) e di confermare la persistenza, ai fini dell’assolvimento degli obblighi di cui alla legge 68/99, della situazione certificata dalla originaria attestazione di cui all’art.17 della legge n. 68/99 rilasciata dell’ufficio provinciale competente;
di non avvalersi dei piani individuali di emersione previsti dalla Legge 383/2001 e successive modificazioni ed integrazioni o di essersi avvalso di tali piani e che gli stessi sono conclusi.
Si rammenta che le dichiarazioni sostitutive devono essere accompagnate da copia di documento di identità personale del dichiarante, in corso di validità, pena la nullità della dichiarazione.
-dichiarazione sostitutiva di certificazione, resa ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 445/2000, a firma del Titolare o Legale Rappresentante dell’Impresa, attestante:
numero di codice fiscale e partita IVA della Ditta;
di essere in regola con l’iscrizione agli Enti Previdenziali, Assistenziali ed Infortunistici, indicandone le relative posizioni;
l’iscrizione alla Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura - Registro delle Imprese/Albo delle imprese artigiane, alla posizione n° … (indicare), per l’attività … (indicare), con l’indicazione dei nominativi ed i dati anagrafici dei legali rappresentanti dell’Impresa in carica, del Direttore Tecnico e la dichiarazione che la stessa Impresa non si trova in stato di liquidazione, di fallimento, di cessazione di attività o di concordato preventivo e che non sia in corso a carico della stessa un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
(in caso di Cooperative o loro Consorzi)
di avere l’iscrizione ai sensi dell’art. 14 R.D. 12.02.1911, n. 278 all’apposito Registro della Prefettura competente territorialmente con l’indicazione della sezione, del n° e della data del decreto;
-dichiarazione sostitutiva di certificazione (ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 445/2000), resa da ciascuno dei seguenti soggetti:
dal Titolare dell’Impresa e dal Direttore Tecnico se questo è persona diversa dal Titolare, nel caso di Ditte individuali;
da Direttore Tecnico e da tutti i componenti la società, nel caso di Società in nome collettivo; dal Direttore Tecnico e da tutti gli Accomandatari, nel caso di Società in accomandita semplice; dal Direttore Tecnico e da tutti gli Amministratori muniti di poteri di rappresentanza, nel caso di altri tipi di Società o Consorzi;
attestante che nel Casellario Giudiziale presso la Procura della Repubblica di … (indicare) non risultano iscritte a proprio carico, condanne penali o altri provvedimenti che comportino l’incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione;
Le dichiarazioni sostitutive sopra richieste dovranno essere presentata da tutte le Imprese raggruppate o raggruppande ovvero consorziate.
- (nel caso di Associazione Temporanea di Imprese già costituita o Consorzio)
copia autentica dell'atto costitutivo con mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza, conferito alla mandataria ovvero dell'atto costitutivo del Consorzio;
- (nel caso di Associazione Temporanea di Imprese non ancora costituita)
dichiarazione resa dal legale rappresentante di ogni Impresa raggruppanda o da persona dotata di idonei e comprovati poteri di firma attestante:
a) nel caso dell'impresa mandataria (capogruppo): dichiarazione di impegno a costituire, in caso di aggiudicazione dell'appalto, una Associazione Temporanea di Imprese prima della sottoscrizione del contratto, con qualifica di capogruppo, conformandosi alla disciplina dettata
dall'art. 11 del D.Lgs. 157/1995, indicando altresì le parti del servizio che andrà ad eseguire o la quota percentuale del servizio che andrà ad eseguire.
b) nel caso dell'impresa mandante: dichiarazione di impegno a costituire, in caso di aggiudicazione dell'appalto, una Associazione Temporanea di Imprese prima della sottoscrizione del contratto, con qualifica di mandante, conformandosi alla disciplina dettata dall'art. 11 del D.Lgs. 157/1995, indicando altresì le parti del servizio che andrà ad eseguire o la quota percentuale del servizio che andrà ad eseguire.
2) Busta offerta economica
La dichiarazione costituente l’offerta economica, da presentare in apposita busta chiusa e sigillata, inserita nell’apposito plico, firmata dalla Ditta su tutti i lembi di chiusura e portante l’indicazione dell’oggetto della gara di appalto e la dizione “offerta economica”, dovrà essere in bollo da Euro 11,00, redatta in lingua italiana e dovrà essere redatta a mezzo dell’allegato modello che deve essere compilato in tutte le sue sezioni. Tale offerta dovrà essere sottoscritta, con firma leggibile e per esteso, dal legale rappresentante del concorrente.
Nel caso l’indicazione dell’offerta in cifre e in lettere sia discordante, si riterrà valida quella più vantaggiosa per l’Amministrazione.
3) Busta offerta tecnico/sociale
La dichiarazione costituente l’offerta tecnico/sociale, da presentare in apposita busta chiusa e sigillata, inserita nell’apposito plico, firmata dalla Ditta su tutti i lembi di chiusura e portante l’indicazione dell’oggetto della gara di appalto e la dizione “offerta tecnico/sociale”, dovrà essere redatta in lingua italiana e dovrà essere redatta secondo le caratteristiche e i termini indicati nel Capitolato Speciale d’appalto. Tale offerta dovrà essere sottoscritta, con firma leggibile e per esteso, dal legale rappresentante del concorrente.
Per un più agevole svolgimento dei lavori della Commissione di valutazione dell’offerta, si invitano i soggetti concorrenti a predisporre, ove possibile, la documentazione tecnica riunita in fascicoli con sistemi di chiusura stabile e con pagine numerate progressivamente.
PARTECIPAZIONE DI ASSOCIAZIONI TEMPORANEE DI IMPRESE E DI CONSORZI, NONCHÉ DI IMPRESE CONTROLLATE E COLLEGATE
È ammessa la partecipazione di Imprese temporaneamente raggruppate o raggruppande con l'osservanza della disciplina di cui all'art.11 D.Lgs. n.157/1995, di Consorzi di imprese.
Non è ammesso che un'Impresa partecipi singolarmente e quale componente di un'Associazione Temporanea di Imprese o di un Consorzio, ovvero che partecipi a Associazioni Temporanee di Imprese o Consorzi diversi, pena l'esclusione dell'Impresa medesima e delle Associazioni Temporanee di Imprese o Consorzi ai quali l'Impresa partecipa.
Non è ammessa la partecipazione di Imprese, anche in Associazione Temporanea di Imprese o Consorzio, che abbiano rapporti di controllo e/o collegamento, ai sensi dell'art. 2359 c.c., o che
abbiano in comune legali rappresentanti o direttori tecnici, con altre Imprese che partecipano alla medesima gara singolarmente o quali componenti di Associazioni Temporanee di Imprese o Consorzi, pena l'esclusione dalla gara sia della impresa controllante/collegante che delle imprese controllate/collegate, nonché delle Associazioni Temporanee di Imprese o Consorzi ai quali le Imprese eventualmente partecipino.
Nel caso di Associazioni Temporanee di Imprese:
i requisiti di cui alla sezione III, paragrafo III.2.1 lettere a), b), c), d), e), f), g) del bando di gara, devono essere posseduti da tutte le imprese facenti parti del raggruppamento;
il requisito di cui alla sezione III, paragrafo III.2.1 lettera h), del bando di gara deve essere posseduto almeno dalla impresa designata capogruppo;
il requisito di cui di cui alla sezione III, paragrafo III.2.1, lettera i), del bando di gara, deve essere posseduto dal raggruppamento nel suo insieme;
AVVERTENZE/ESCLUSIONI
Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, per cui non saranno accettati reclami ove, per qualsiasi motivo, il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile.
Non saranno ammesse alla gara le offerte che non risultino consegnate al protocollo entro le ore 12,30 del giorno …… .
Non si darà corso all’apertura del plico o delle buste contenenti l’offerta economica o la documentazione a corredo dell’offerta, qualora non fossero controfirmati sui lembi di chiusura e sigillati nelle modalità prescritte.
La mancanza o l’irregolarità di una qualsiasi delle dichiarazioni o dei documenti richiesti, comporta l’esclusione dalla gara.
Le dichiarazioni sostitutive non accompagnate da copia di documento di identità personale del dichiarante, in corso di validità, non sono valide e quindi come non presentate e comporteranno l’esclusione dalla gara.
Non sono ammesse le offerte condizionate e quelle espresse in modo indeterminato o con riferimento ad altra offerta relativa ad altro appalto.
Non saranno ammesse in gara le offerte presentate da concorrenti, che si trovino anche in una sola delle condizioni indicate all’art 12 del D.Leg. 157/95.
Non saranno altresì ammesse offerte che rechino correzioni o abrasioni.
La documentazione non in regola con l’imposta di bollo sarà regolarizzata ai sensi dell’art. 16 del D.P.R. 30.12.1982, n.955.
Nel caso di presentazione, nei termini fissati, da parte della stessa impresa/società, di due plichi aventi lo stesso oggetto, sarà preso in considerazione quello che recherà esternamente, oltre a quanto previsto dal presente bando, anche la seguente dicitura: “Plico sostitutivo del precedente inviato con raccomandata n. … del …”, ovvero consegnato a mano all'ufficio protocollo il … acquisito agli atti comunali col n. … di protocollo. In mancanza della dicitura sopra esposta sarà preso in considerazione il plico ultimo arrivato in ordine di tempo.
Nel caso di presentazione, nei termini fissati, da parte della stessa impresa/società, di un plico contenente documentazione integrativa, il plico stesso dovrà recare esternamente, oltre a quanto previsto dalla presente lettera d'invito a gara anche la seguente dicitura: "Plico contenente documentazione integrativa relativa al precedente plico inviato con raccomandata n. …… del
…… ", ovvero consegnato a mano all'ufficio protocollo il …….
La presentazione dell'offerta costituisce accettazione incondizionata delle clausole contenute nel presente bando di gara con rinuncia ad ogni eccezione.
L'aggiudicazione definitiva dell'appalto è adottata con determinazione del Responsabile del settore….
OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO - EVENTUALI CONSEGUENZE
La ditta aggiudicataria sarà invitata a presentare, entro il termine che verrà indicato nella comunicazione inerente l’aggiudicazione, pena la decadenza dell’aggiudicazione stessa, quanto segue:
-la cauzione definitiva pari ad un ventesimo dell'importo netto di aggiudicazione riferito al canone annuo complessivo;
-il corrispettivo per le spese di contratto, di registro, diritti di segreteria ed accessori, le imposte o tasse che sono a carico dell’appaltatore;
-copia del documento di valutazione dei rischi di cui all’art.4 comma 2, del D.Lgs. 626/94;
-copia del registro infortuni di cui all’art.4 comma 5 lettera o) del D.Lgs. 626/94;
-dichiarazione in originale riportante i dati del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, nominato ai sensi dell’art.18 D.Lgs 626/94, sottoscritto da tre lavoratori dipendenti della ditta oppure sottoscritto dai rappresentanti sindacali dei lavoratori e dallo stesso responsabile dei lavoratori per la sicurezza per accettazione della nomina. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza dovrà altresì dichiarare di aver effettuato un apposito corso di formazione allegando, in visione l’attestato di partecipazione;
-il piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori;
-elenco dei tecnici e delle maestranze impegnate nella conduzione e nelle fasi operative del servizio riportanti i dati anagrafici, qualifiche e dati di assunzione;
-documentazione di avvenuta denunzia agli enti provvidenziali, assicurativi ed antinfortunistici. Ove nel termine perentorio sopra previsto l’Impresa non abbia ottemperato a quanto richiesto o non si sia presentata alla stipulazione del contratto nel giorno all’uopo stabilito, l’Amministrazione avrà la facoltà di ritenere come non avvenuta l’aggiudicazione e procedere secondo le modalità vigenti.
E’ fatta salva comunque la facoltà di rivalersi sulla Ditta inadempiente per il recupero del danno conseguente, compreso quello consistente nell’eventuale maggior canone.
Sino all’avvenuta sottoscrizione del contratto l’Amministrazione Comunale potrà riservarsi l’annullamento dell’aggiudicazione.
E’ causa di risoluzione immediata del contratto il mancato impiego entro …… giorni dall’avvio del servizio del numero di persone svantaggiate indicato in sede di gara il cui nominativo sia stato segnalato dall’amministrazione aggiudicatrice. La stessa penalità è prevista in occasione della verifica periodica (semestrale/……) nell’ipotesi di diminuzione
nella compagine lavorativa del numero di persone svantaggiate indicate in sede di gara, fatte salve cause di forza maggiore liberamente valutate dal Comune appaltante.
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30/06/2003 n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso gli uffici comunali competenti per le finalità di aggiudicazione dell’appalto oggetto del presente bando e successivamente trattati per la gestione del relativo contratto.
Il conferimento dei dati richiesti è obbligatorio ai fini della partecipazione alla gara.
I dati medesimi potranno essere comunicati alle amministrazioni pubbliche per fini istituzionali, nonché ai soggetti titolari per Legge del diritto di accesso ai documenti amministrativi comunali.
In relazione al trattamento dei dati personali gli interessati possono esercitare i diritti di cui all’art. 7 della citata Legge.
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile del procedimento è …… .
RIFERIMENTI DI LEGGE
Per quanto non espressamente indicato nel presente bando valgono, in quanto applicabili, le vigenti disposizioni legislative e regolamentari emanate in materia e le norme contenute nel Capitolato speciale d’appalto.