MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI PROVVEDITORATO INTERREGIONALE
Rep.727
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI PROVVEDITORATO INTERREGIONALE
ALLE OPERE PUBBLICHE
PER IL LAZIO, L’ABRUZZO E LA SARDEGNA CON SEDE IN ROMA
Contratto redatto in forma di Scrittura Privata per Somma Urgenza tra il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna con sede in Xxxx, Xxx Xxxxxxxxxx n.10 Codice Fiscale n.97350070583 (in breve “Istituto”) e l’Impresa I.A.C.E. S.p.A., con sede in Roma – 00165 - Xxx Xxxxxxx, x.000 – C.F. 07495580586 e Partita IVA 01790911000 (in breve “Impresa”)
PER
l’affidamento dei lavori di somma urgenza per l'eliminazione del pericolo per la privata e pubblica incolumità a causa della caduta di porzioni di coppi della copertura presso la Caserma “Xxxxxx Xxxxxxx MAVM” sede del Comando Provinciale del Nucleo di – Compagnia della Guardia di Finanza di Frosinone sito in P.zza Risorgimento, n.1 -
CUP D47B1800012001 - CIG 7648152EAD
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L’anno 2018 (duemiladiciotto) il giorno …5…. (…cinque…..) del mese di …dicembre…. in Roma, nella sede del Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per il Lazio,
l’Abruzzo e la Sardegna, presso l’Ufficio Affidamenti, in Via Monzambano n.10 si sono riuniti,
DA UNA PARTE:
- il Responsabile del Procedimento – Arch. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, facultato a sottoscrivere il presente atto in nome e per conto di questo Istituto;
E DALL’ALTRA:
- il Sig. Xxxxx Xxxxx Xxxxxxx, nato a Roma il 04/05/1997, in qualità di Amministratore Unico dell’Impresa, giusta Certificato Pubblico Registro Imprese in allegato, al fine di sottoscrivere la presente Scrittura Privata per l’affidamento dei lavori sopra indicati dell’importo di €.172.967,37= (di cui €.45.655,64= per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso), al netto del ribasso dell’11,80%.
PREMESSO CHE:
- a seguito delle segnalazioni pervenute con nota n.29040 del 12/07/2018 dell’Amministrazione usuaria relative al manto di copertura con possibili infiltrazioni di acque meteoriche, è stato effettuato apposito sopralluogo, a seguito del quale è stata ravvisata la necessità di intervenire immediatamente con il rito della Somma Urgenza, come risulta dal Verbale di Sopralluogo redatto in data 02/08/2018 ed allegato al presente contratto;
- con Verbale di Somma Urgenza in data 02/08/2018 in allegato, il Responsabile del Procedimento ha dichiarato che per l’intervento in argomento ricorrono gli estremi della somma
Urgenza, di cui al citato art. 163 del Codice;
- il Signor Provveditore, con nota n.33476 del 13/08/2018 in allegato, ha autorizzato l’esecuzione dell’intervento in argomento con la procedura della Somma Urgenza ai sensi dell’art.163 del D.Lgs. n.50/2016 ed ha comunicato che è stata individuata per l’esecuzione dei lavori l’Impresa COBART s.r.l., desunta dall’elenco specifico di questo Istituto;
- la Soc. COBART s.r.l. in data 10/09/2018 ha comunicato la propria rinuncia all’esecuzione dell’intervento;
- pertanto, con nota n.36926 in data 13/09/2018 è stata individuata per l’esecuzione dei lavori l’Impresa I.A.C.E. S.p.A., che ha offerto il ribasso dell’11,80%;
- i lavori in argomento sono stati affidati all’Impresa I.A.C.E.
S.p.A. in data 03/10/2018, giusta Verbale in allegato;
- il quadro economico del progetto esecutivo in argomento è risultato dell’importo complessivo di €.194.289,11=, così composto: €.172.967,37= per lavori al netto del ribasso dell’11,80% (comprensivi di €.45.655,64= per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso), ed €.21.321,74= per Somme a disposizione dell’Amministrazione, giusta Quadro Economico conservato in atti;
- con determina a contrarre n.43996 del 22/10/2018 l’Ufficio Affidamenti è stato incaricato di formalizzare il predetto affidamento, nonché informato che i lavori di che trattasi saranno finanziati con fondi del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti - Cap.7341, esercizio finanziario 2017;
CONSIDERATO CHE:
- l’Impresa, a garanzia dell’esatto e perfetto adempimento delle obbligazioni assunte in dipendenza della esecuzione dei lavori oggetto del presente atto, ha costituito il deposito cauzionale definitivo mediante garanzia fidejussoria n.633.071.0000909049 rilasciata da Vittoria Assicurazioni S.p.A. in data 30/10/2018 della somma complessiva di €.10.250,50= (Euro diecimiladuecento- cinquanta50), ridotta del 50% in quanto l’Impresa si è avvalsa della facoltà concessa dall’art.93 comma 7 del D. Lgs. n.50/2016;
- ai sensi dell’art.15 della Legge n.183/2011 questo Istituto ha provveduto alla richiesta d’ufficio dei certificati per la verifica dei requisiti di ordine generale di cui all’art.80 del D.Lgs. n.50/2016 dichiarati dall’Impresa che pervenuti in regola, sono conservati in atti;
- l’Impresa risulta in regola con gli adempimenti assicurativi e
previdenziali nei confronti di XXXX, INAIL e Cassa Edile, giusta DURC On Line Protocollo INAIL_12488210 in data 18/07/2018 con validità al 16/03/2019;
- l’Impresa risulta iscritta alla C.C.I.A.A. – Ufficio Registro delle Imprese - con il numero REA RM-613424 in allegato;
- con nota n. 0393945 in data 22/10/2018 si è provveduto alla richiesta al Sistema Informatizzato Certificazione Antimafia delle comunicazioni ai sensi dell’art.87 del D.Lgs. 06/09/2011, n.159 e ss.mm.ii.;
- fra le parti contraenti si è stabilito di addivenire oggi alla
sottoscrizione della presente scrittura privata;
TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO
i comparenti, come innanzi costituiti, mentre confermano e ratificano la precedente narrativa che dichiarano parte integrante del presente atto, convengono e stipulano quanto segue:
ARTICOLO 1
Esecuzione della scrittura privata
L’esecuzione dei lavori è regolata dal presente atto, recante le specifiche delle necessità per i lavori in argomento, come indicato negli elaborati di progetto redatti dall’Ufficio del Responsabile del Procedimento di seguito sinteticamente riportati quali il Computo Metrico Estimativo, l’Elenco dei Prezzi Unitari, che, estratti dal progetto posto a base di gara, vengono firmati in segno di piena ed incondizionata accettazione dalle parti contraenti ed allegati al presente atto sotto le lettera “A” e “B” per formarne parte integrante e sostanziale.
ARTICOLO 2
Importo della scrittura privata
L’importo dell’appalto affidato all’Impresa con il presente atto è stabilito nella somma, soggetta ad I.V.A., pari ad €.172.967,37= (di cui €.45.655,64= per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso), al netto del ribasso dell’11,80%.
Resta stabilito che non si darà luogo ad alcuna revisione dell’importo contrattuale anche con riferimento all’art.1664, comma 1, del Codice Civile.
ARTICOLO 3
Condizioni, modalità e termine di esecuzione
Il termine per dare ultimati i lavori è fissato in giorni 90 (novanta)
n.c. a decorrere dalla data del Verbale di consegna dei lavori.
E’ stabilita una penale pecuniaria pari all’1‰ (unopermille) dell’importo netto contrattuale per ogni giorno di ritardo nell’esecuzione dei lavori.
L’inizio dei lavori è stato formalizzato in data 03/10/2018 con apposito Verbale di Consegna dei Lavori e l’ultimazione verrà formalizzata con apposito Certificato di Ultimazione Lavori.
L’Impresa è tenuta ad iniziare i lavori e le prestazioni subito dopo che ne avrà ricevuta la consegna, e dovrà eseguirli secondo le direttive che saranno impartite dalla Direzione Lavori.
ARTICOLO 4
Antimafia
Ai sensi dell’art.88, comma 4-bis del D.Lgs. n.159/2011, l’Amministrazione recederà dal presente contratto, fatto salvo il pagamento del valore delle opere già eseguite ed il rimborso delle spese sostenute per l’esecuzione del rimanente, nei limiti delle utilità conseguite, qualora dagli accertamenti esperiti dalla Prefettura di Roma, dovessero pervenire comunicazioni di sussistenza di cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui alla predetta normativa.
ARTICOLO 5
Direzione tecnica
Durante l’esecuzione dei lavori la rappresentanza dell’Impresa per la Direzione Tecnica, per tutte le operazioni e per gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall’appalto di che trattasi, anche dopo l’emissione del Certificato di Regolare Esecuzione e fino all’estinzione di ogni rapporto, resta affidata al Amministratore Unico dell’Impresa, come risulta dalla documentazione agli atti.
Il predetto Direttore Tecnico, che è stato riconosciuto idoneo in base alla documentazione prodotta, non potrà essere revocato senza l'esplicito consenso dell’Amministrazione Appaltante.
ARTICOLO 6
Prezzi
Ferme restando le regole generali stabilite nel vigente Capitolato Generale dei Lavori Pubblici, i prezzi di elenco allegati sub. “B” al presente atto, diminuiti del ribasso dell’11,80% rimarranno fissi ed invariabili per qualsiasi causa.
ARTICOLO 7
Pagamenti
I pagamenti in dipendenza dell’esecuzione dell’appalto di cui trattasi saranno effettuati in favore dell’Impresa in un’unica soluzione ad avvenuta approvazione del presente atto.
I pagamenti saranno liquidati con certificato di pagamento emesso su Stati di Avanzamento dei Lavori al netto delle prescritte ritenute di garanzie, da calcolarsi ai termini delle vigenti disposizioni legislative e regolamentari, secondo quanto previsto dalle disposizioni di legge e di regolamento vigenti al
momento, in materia di Contabilità Generale dello Stato.
I certificati di pagamento saranno corredati delle relative fatture dell’Impresa.
Resta inoltre stabilito che:
- che, ai sensi e per gli effetti dell’art.3, comma 1, della Legge 13 agosto 2010 n.136, i titoli di spesa per i suddetti pagamenti saranno emessi in favore dell’Impresa I.A.C.E. S.p.A. di Roma, con accreditamento sul conto corrente dedicato all’appalto indicato dall’Impresa stessa: IBAN IT 83 F 02008 05364 000500036564.
- che gli avvisi di avvenuta emissione dei titoli di spesa intestati all’Impresa, saranno inviati al recapito postale della stessa in Roma, Xxx Xxxxxxx, x.000– Xxx. 00000;
- che la persona indicata dall’Impresa quale delegata ad operare sul predetto conto corrente è la seguente:
- Sig. Xxxxx Xxxxx Xxxxxxx, nato a Roma il 04/05/1997, ed ivi residente in Via del Pellegrino, n.166 – Cap. 00186, Codice Fiscale XXX XXX 00X00 X000X.
ARTICOLO 8
Obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari L’Impresa assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010 n.136 a pena di nullità assoluta del presente contratto e si impegna ad eseguire tutte le transazioni finanziarie relative al presente appalto sui c/c sopra indicati.
Ai sensi dell’art. 3 – comma 8 – della suddetta Legge 136/2010 è
inserita apposita clausola risolutiva da attivarsi in tutti i casi in cui le transazioni sono state eseguite senza avvalersi di banche o società Poste Italiane S.p.A.
ARTICOLO 9
Identificazione degli addetti ai cantieri
La tessera di riconoscimento di cui all’art.18 comma 1, lettera u) del X.X.xx. n.81/08, deve contenere, oltre agli elementi ivi specificati, anche la data di assunzione e, in caso di subappalto, la relativa autorizzazione.
Nel caso di lavoratori autonomi, la tessera di riconoscimento di cui all’art.21, comma 1 lettera c), del citato X.X.xx. n.81/08, deve contenere anche l’indicazione del committente.
ARTICOLO 10
Direzione dei Lavori e Direzione del cantiere
La Direzione dei Lavori sarà eseguita a cura di questo Istituto. L’Impresa dovrà provvedere per proprio conto a nominare un Direttore del cantiere nonché a designare le persone qualificate ad assistere alla misurazione dei lavori ed a ricevere gli ordini della Direzione dei Lavori.
L’Impresa, all’atto della consegna dei lavori, dovrà comunicare a questo Istituto, per iscritto, il nominativo delle persone di cui sopra. Il Direttore di cantiere dovrà essere un tecnico, laureato o diplomato, iscritto all’Albo Professionale, secondo le competenze professionali.
Il Direttore di cantiere ed il Capo Cantiere, designati
dall’Impresa, dovranno comunicare, per iscritto, a questo Istituto l’accettazione dell’incarico loro conferito, specificando esplicitamente di essere a conoscenza degli obblighi derivanti dal presente contratto capitolato.
ARTICOLO 11
Condotta dei lavori
Nell’esecuzione delle opere l’Impresa dovrà attenersi a quanto previsto negli elaborati di progetto e seguire, ove impartite, le istruzioni della Direzione dei Lavori senza che ciò costituisca diminuzione delle responsabilità per quanto concerne i materiali adoperati e la buona esecuzione dei lavori.
Gli ordini, le comunicazioni, le istruzioni saranno date all’Impresa per iscritto.
Durante lo svolgimento dei lavori, dovrà essere sempre presente in cantiere un rappresentate dell’Impresa, qualificato a ricevere ordini dalla Direzione dei Lavori, rilasciandone ricevuta.
I lavori da effettuare in prossimità di manufatti pubblici o privati, o di stabilimenti in esercizio o di altri, dovranno essere eseguiti dall’Impresa rispettando le norme dei regolamenti dei proprietari interessati; i lavori dovranno essere inoltre condotti in modo da non arrecare disturbo o intralcio al funzionamento degli impianti stessi. La sorveglianza, che potrà anche essere saltuaria, del personale di questo Istituto, non esonera l’Impresa dalla responsabilità circa l’esatto adempimento degli ordini impartiti e la perfetta esecuzione delle opere, la scrupolosa osservanza delle buone
regole dell’arte e l’ottima qualità di ogni materiale impiegato, anche se eventuali deficienze fossero passate inosservate al momento dell’esecuzione.
Questo Istituto si riserva, quindi, ogni più ampia facoltà di indagini e di sanzioni in qualsiasi momento, anche posteriore alla esecuzione delle opere.
L’Impresa dovrà provvedere alla condotta dei lavori con personale tecnico idoneo, di provata capacità ed adeguato anche numericamente alle necessità.
L’Impresa risponderà dell’idoneità del Tecnico Direttore del Cantiere, dei suoi altri dirigenti ed in genere di tutto il personale addetto al cantiere medesimo, personale che dovrà essere di gradimento della D.L. la quale può richiedere, motivatamente, l’allontanamento dal cantiere di qualunque addetto ai lavori.
Durante i lavori il personale dell’Impresa qualificato a ricevere gli ordini della D.L. e ad assistere alle misure dovrà essere sempre presente in cantiere o al domicilio legale dell’Impresa. L’eventuale custodia dei cantieri, richiesta o meno dalla Direzione dei Lavori, dovrà essere affidata a personale che risponda ai requisiti di cui all’art.22 della legge 646/82.
L’Impresa dovrà in ogni caso provvedere, a propria cura e spese, ad effettuare una completa ed efficace sorveglianza di tutta la zona dei lavori e ciò anche in relazione alla estensione del cantiere e dal al fatto che i lavori appaltanti potranno essere eventualmente eseguiti per tratti e saltuariamente nel tempo,
impiegando a tale scopo la mano d’opera che, secondo le circostanze e l’estensione del cantiere, si dimostrerà necessaria.
ARTICOLO 12
Sicurezza del cantiere Adempimenti al D.Lgs. 81/08 e s.m.i.
L’Impresa provvederà a nominare il responsabile della sicurezza e ne comunicherà il nominativo alla Direzione dei Lavori.
Questo Istituto incaricherà tale persona fisica dello svolgimento di tutte le attività di cui al D.Lgs. n.81/08 e pertanto provvederà ad integrare il piano di sicurezza di seguito indicato.
Qualora l’intervento non sia ricompreso tra quelli ritenuti pericolosi del D.Lgs. n.81/08 e non sia obbligatoria la nomina dei Coordinatori per la Sicurezza, l’impresa dovrà produrre, prima dell’inizio dei lavori, il "Documento di valutazione dei rischi" (in ottemperanza dell’art.29 del D.Lgs. n.81/08) contenente:
1) Organigramma dell’Impresa: dovranno essere indicate le generalità complete del Datore di lavoro, del Responsabile del servizio prevenzione e protezione e del Dirigente per la sicurezza;
2) Elenco del personale sottoposto a visita medica con l’indicazione dei seguenti dati:
- generalità complete;
- qualifica professionale;
- estremi d’iscrizione ai libri paga dell’Impresa o della Ditta subappaltatrice;
3) Piano operativo di sicurezza.
Il piano operativo delle misure di sicurezza sarà vistato dalla D.L. entro il termine di giorni 10 a decorrere dalla data di presentazione degli elaborati stessi; qualora i detti elaborati non rispondano alle indicazioni della D.L. l’Impresa dovrà far predisporre le opportune modifiche, secondo le direttive ricevute.
La mancata presentazione del piano di cui sopra da parte dell’Impresa nei termini, indicati non consentirà l’inizio di lavori.
La mancata approvazione per non rispondenza alle indicazione della Direzione Lavori degli elaborati presentati dall’Impresa nei termini sopraindicati, non darà diritto allo stesso di reclamare compensi di sorta o di pretendere proroga alcuna.
ARTICOLO 13
Rispetto normativa antimafia – Subappalto
E’ fatto divieto di subappalto di tutte le lavorazioni, a qualsiasi categoria appartengono, salvo espressa autorizzazione da questo Istituto, secondo le modalità previste dall’art.105 del D.Lgs. n.50/2016, tenuto conto delle norme sulla qualificazione.
L’affidamento in subappalto o in cottimo è sottoposto alle condizioni espresse nelle norme sopra citate.
La rappresentanza nella conduzione dei lavori è subordinata all’autorizzazione di questo Istituto previo accertamento dei requisiti di idoneità tecnica e morale del rappresentante.
E’ facoltà di questo Istituto di corrispondere direttamente all’Impresa subappaltatrice i pagamenti a questa dovuti nel caso
non provveda l’Impresa.
In questo caso questo Istituto provvederà ad incamerare la garanzia fidejussoria, nella misura di un decimo.
ARTICOLO 14
Osservanza delle disposizioni normative retributive dei contratti collettivi di lavoro
Nell’esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto, l’Impresa è tenuto ad osservare, integralmente, il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi, nazionali e territoriali, in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgono i lavori.
L’Impresa si obbliga, altresì, ad applicare il contratto o gli accordi medesimi, anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione, e, se cooperative, anche nei rapporti con soci. I suddetti obblighi vincolano l’Impresa, anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o se receda da esse, e ciò indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura, dalla dimensione dell’Impresa stessa e ad ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
L’Impresa è responsabile in solido, nei confronti di questo Istituto, dell’osservanza delle norme anzidette da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti, anche nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini l’ipotesi del subappalto.
Il fatto che il subappalto non sia stato autorizzato, non esime l’Impresa dalla responsabilità di cui al comma precedente e ciò
senza pregiudizio degli altri diritti di questo Istituto. In caso di inottemperanza agli obblighi precisati nel presente articolo, accertata da questo Istituto o ad essa segnalata dall’Ispettorato del Lavoro, l’Istituto medesimo comunicherà all’Impresa e se del caso anche all’Ispettore suddetto, l’inadempienza accertata e procederà ad una detrazione sui pagamenti in acconto, se i lavori sono in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento a saldo, se i lavori sono ultimati, destinando le somme così accantonate a garanzia degli obblighi di cui sopra.
Il pagamento all’Impresa delle somme accantonate non sarà effettuato sino a quando dall’Ispettorato del Lavoro non sia stato accertato che gli obblighi predetti siano stati integralmente adempiuti e costituisce onere dell’Impresa produrre la documentazione relativa all’avvenuto accantonamento da parte dell’Ispettorato del Lavoro.
Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra l’Impresa non può opporre eccezioni all’Istituto, né ha titolo a risarcimento danni.
L’Impresa è inoltre obbligato al versamento all’INAIL nonché, ove tenuto, alle Casse Edili, agli altri Enti Previdenziali ed Assistenziali cui risulti iscritto, dei contributi stabili per fini mutualistici e per la scuola professionale.
In caso di inottemperanza agli obblighi di cui sopra accertata dall’Istituto o ad essa segnalata dalla Cassa Edile o dall’I.N.A.I.L. o da altri Enti, si applicherà la detrazione prevista
dalla vigente normativa (sui pagamenti in acconto, se i lavori sono in corso di esecuzione, sospensione del pagamento del saldo, se i lavori sono ultimati) fino all’adempimento degli obblighi stessi.
ARTICOLO 15
Consegna dei lavori - Inizio e termine per l’esecuzione dei lavori - Sospensioni - Penale per ritardata ultimazione
Nel giorno e nell’ora fissati dall’Istituto, l’Impresa dovrà trovarsi sul posto indicato per ricevere la consegna dei lavori, che sarà certificata mediante formale verbale redatto in contraddittorio.
All’atto della consegna dei lavori, l’Impresa dovrà esibire le polizze assicurative contro gli infortuni, i cui estremi dovranno essere esplicitamente richiami nel verbale di consegna.
L’Impresa è tenuto a trasmettere all’Istituto, prima dell’effettivo inizio dei lavori e comunque entro dieci giorni dalla consegna degli stessi, la documentazione dell’avvenuta denunzia agli Enti previdenziali (inclusa la Xxxxx Xxxxx) assicurativi ed infortunistici.
Per la disciplina delle sospensioni e ripresa lavori, nonché delle penali per ritardata ultimazione lavori di fa espresso riferimento, in quanto compatibile, alla disciplina ex art.107 del D.Lgs. n.50/2016.
La consegna delle opere, qualora la Direzione dei Lavori lo ritenga necessario, potrà avvenire anche tramite consegne parziali senza che l’Impresa abbia nulla a pretendere.
ARTICOLO 16
Programmi dei lavori
I lavori dovranno essere eseguiti uniformandosi ai criteri generali indicati dal programma lavori redatto dall’Impresa prima del termine di consegna dei lavori ed accettato dalla Direzione Lavori.
ARTICOLO 17
Conto finale Certificato di regolare esecuzione
Il conto finale dei lavori sarà redatto entro giorni 30 (trenta) dalla data di ultimazione dei lavori stessi e dovrà essere firmato dall’Impresa entro il termine di giorni trenta dalla data della lettera con la quale viene invitato a prendere visione del predetto conto finale.
Il certificato di regolare esecuzione delle opere dovrà essere rilasciato entro sei mesi dalla data di ultimazione salvo emissione del relativo decreto d’impegno.
All’atto della certificazione dell’ultimazione dei lavori entro 5 giorni. la D.L. provvederà alle verifiche, prove e constatazioni necessarie per accertare se le singole opere e le loro parti possano essere prese in consegna, con facoltà di uso.
All'approvazione del certificato di regolare esecuzione saranno definite le eventuali riserve, salva la sede contenziosa per le contestazioni non risolte e fatto salvo altresì l'eventuale esito della sottoscrizione del verbale di accordo bonario previsto 240
del Codice, potranno essere pagati i saldi, le trattenute di legge e gli adempimenti da parte dell'Istituto.
Il pagamento della rata di saldo, disposto previa copertura assicurativa, non costituisce presunzione di accettazione dell’opera, ai sensi dell’art.1666, secondo comma, del Codice Civile salvo quanto disposto dall’art.1669 del Codice Civile, l’Impresa risponde per la difformità ed i vizi dell’opera, ancorché riconoscibili, purché denunciati dall’Istituto e prima dell’emissione del certificato di regolare esecuzione.
ARTICOLO 18
Oneri vari
Sono a carico dell’Impresa, senza diritto ad alcun compenso, i seguenti oneri:
1) le spese di copia contratto, bollo, registrazione (solo in caso d’uso), quanto altro richiamato all’art.8 del Capitolato Generale di appalto D.M. n.145/2000 e dall’art.139 del D.P.R. n.207/10 per le opere di competenza del Ministero dei LL.PP. come pure tutte le spese cancelleria, di copie cianografiche, fotostatiche e fotografiche, dei disegni l’appalto e di copiatura dattiloscritta dei relativi atti;
2) le spese occorrenti alla provvista di acqua ed energia necessaria all’esecuzione dei lavori;
3) le spese occorrenti a prelevare campioni e ad eseguire collaudi ed esperimenti di qualsiasi genere, allo scopo di conoscere le qualità e la resistenza dei materiali da impiegare o impiegati e ciò
anche dopo la provvista a piè d’opera, senza che l'impresa possa chiedere alcun indennizzo per eventuali sospensioni o ritardi dei lavori, in dipendenza dell'esecuzione delle prove;
4) le spese per provvedere agli strumenti geodetici e al personale necessario per eventuali operazioni di tracciamento, livellazioni, trasporto di capisaldi, ecc. nonché alla redazione dei disegni costruitivi di cantiere delle opere da realizzare con l'appalto, e dei disegni da allegare alla contabilità dei lavori;
5) la spesa per la custodia dei propri materiali nei luoghi di lavoro esonerando l’Istituto da ogni e qualsiasi responsabilità per eventuali distruzioni, danneggiamenti o furti;
6) la spesa per la fornitura di fotografie a colori delle opere in corso del formato 8x24, ogni qualvolta richieste dalla Direzione Lavori, nel numero di copie che sarà di volta in volta indicato e comunque mai inferiore a tre;
7) le spese per la recinzione e la eventuale guardiania del cantiere, anche nei periodi di sospensione dei lavori, compresi segnalazioni e lumi, ottenuto sia con lamiera continua sia con steccati, con cavalletti mobili e simili, o in altro modo adeguato, venga ordinato dalla direzione lavori, nonché le spese per qualunque spostamento dovesse subire la recinzione durante lo svolgimento delle opere anche se in dipendenza delle esigenze del traffico o di altri cantieri edili e stradali di altre Ditte ed Enti che eseguono i lavori nella zona, ovvero di sistemazione di canalizzazioni di pubblici servizi eseguiti dagli Enti aventi
governo delle medesime;
8) le spese relative agli oneri previsti al precedente punto 7 anche per il periodo successivo all’ultimazione dei lavori, fino all’emissione del certificato di regolare esecuzione o in caso di consegna anticipata, fino alla data della consegna stessa per l’utilizzazione dell’opera;
9) la messa a disposizione degli operai, che debbono lavorare in acqua, di abiti e calzature impermeabili; la provvista di fuoco, di disinfettanti o altro necessario;
10) la pulizia dei manufatti in costruzione ed in corso di ultimazione col personale necessario, nonché lo sgombero, a lavori ultimati, di ogni opera provvisoria, materiali di residuo, di scarico o detriti;
11) la redazione da parte di tecnico abilitato del progetto esecutivo di dettaglio dell'opera, nonché di tutti gli elaborati ed oneri derivanti dal conseguimento delle necessarie autorizzazioni da parte di enti preposti al rilascio di autorizzazioni e nulla osta. Tutti gli elaborati conformi all'eseguito dovranno essere forniti nel numero di copie necessarie e consegnati alla D.L. anche su supporto digitale con opportune estensioni modificabili;
12) l’adozione di tutti i provvedimenti necessari perché, nel caso venga disposta la sospensione dei lavori, siano impediti deterioramenti di qualsiasi genere alle opere già eseguite, restando inteso che saranno a carico esclusivo dell’Impresa e non considerati come dovuti a cause di forza maggiore i danni che
potranno derivare da inadempienza alla presente xxxxxxxx, conseguenti ad opere di ripristino inerenti sempre il tipo di lavori appaltati;
13) l’esecuzione dei lavori per singoli tratti, secondo qualsiasi categoria e tipo di lavoro, ed in tutta la zona interessata dall’appalto, a insindacabile giudizio della Direzione Lavori, al fine di garantire la progressione dei lavori stessi;
14) gli oneri relativi alla presenza di canalizzazione pubbliche nel luogo del lavoro e alla presenza della mano d’opera degli Enti proprietari impiegata per i necessari lavori di spostamento e/o sistemazione delle canalizzazioni stesse, nonché quelli derivanti dai tempi tecnici amministrativi necessari per provvedere ai suddetti spostamenti;
15) la costruzione, manutenzione e custodia di locali provvisori riservati alla Direzione Lavori, se necessari in relazione alla ubicazione e alla importanza dei lavori, completi di servizi igienici, tavoli, sedie, stufe e telefono sulla rete urbana, nonché di locali, scanalature e quanto altro occorrente per l'esecuzione di prove di cantiere e conservazione delle campionature;
16) l’onere per lo smaltimento di rifiuti in discarica per legge autorizzate a raccoglierli, a seconda della natura dei rifiuti stessi, senza che per tale motivo all’Impresa venga corrisposto alcun ulteriore compenso oltre a quello previsto per il trasporto allo scarico di materiali di risulta;
17) gli oneri relativi al mantenimento in cantiere, durante
eventuali periodi di sospensione dei lavori, di macchinari ed attrezzature, previamente autorizzati;
18) gli oneri relativi alla pulizia ed al ripristino delle aree di cantiere o limitrofe, non interessate dalle opere che dovranno essere riconsegnate nello stato ante-operam;
19) le spese e gli oneri per provvedere, per tutta la durata dell'appalto ai lavori di dattilografia e/o videoscrittura;
20) l’onere dello svolgimento della funzione di Responsabile dei lavori a mente del D.Lgs. n.81/08.
ARTICOLO 19
Responsabilità dell’appaltatore per danni a terzi L’Impresa sarà responsabile di tutti i danni, di qualsiasi natura, che possano derivare a persone o cose, a causa del mancato o tardivo intervento, nonché a causa della realizzazione delle opere, sia in corso di esecuzione che già ultimate.
L’Impresa si obbliga a garantire e rilevare l’Istituto da qualunque pretesa, azione, domanda, molestia od altro che possa derivare da terzi in dipendenza dell’appalto, o per mancato adempimento degli obblighi contrattuali o per trascuratezza o per colpa nell’adempimento dei medesimi o in conseguenza diretta o indiretta della manutenzione.
L’Impresa, tra l’altro, si obbliga ad intervenire come garante nei giudizi eventualmente intentati da terzi contro l’amministrazione in relazione ad incidenti e fatti connessi con l’appalto.
A tal riguardo, anche se non tempestivamente chiamato in causa
ai sensi dell’art.269 del C.P.C., l’Impresa si obbliga ad intervenire in ogni caso volontariamente al sensi dell’art.105 del C.P.C., anche in corso di istruttoria, dietro semplice invito rivoltogli mediante lettera raccomandata.
L’Impresa qualora per qualsiasi motivo non abbia partecipato al giudizio, benché invitato nel domicilio contrattuale eletto, si impegna ad accettare - come senz’altro valide nei suoi confronti - le sentenze eventualmente rese nel giudizio principale, nonché le prove acquisite, nel corso del giudizio stesso, rinunciando, sin da ora, ad ogni eccezione o reclamo e pertanto, sarà tenuto a rifondere, all’Istituto tutte le spese a quest’ultima addebitate. L’Impresa s’impegna inoltre, a rimborsare, a semplice richiesta, tutte le somme dall’Istituto eventualmente corrisposte a terzi per titoli o per liti di cui sopra, a meno che l’Istituto non preferisca prelevarli dai crediti che l’Impresa vanta, a qualunque titolo, nei confronti dell’Istituto. Sarà infine obbligo dell’Impresa adottare nell’esecuzione di tutti i lavori, le provvidenze, i procedimenti e le cautele necessarie per garantire la vita e l’incolumità degli operai, delle persone.
ARTICOLO 20
Occupazione di suolo
L’Impresa non avrà diritto a compensi addizionali ai prezzi di contratto qualunque siano le condizioni effettive nelle quali debbano eseguirsi i lavori.
Per l’occupazione di suolo pubblico, per deposito di materiale,
macchinari ed attrezzature varie di cantiere, nelle adiacenze dei luoghi dove si vanno svolgendo i lavori oggetto del presente appalto, l’Impresa ha l’obbligo di esibire l’autorizzazione comunale, rimanendo esonerato dall’obbligo di licenza, dal pagamento di tasse e dal versamento di depositi.
Per la eventuale occupazione di suolo privato, l’Impresa dovrà provvedere, a sua cura e spese, a richiedere i necessari permessi e ad assolvere al pagamento delle relative indennità di occupazione, oltre che al ripristino delle aree una volta completati i lavori dell’appalto.
ARTICOLO 21
Ritrovamento di oggetti e materiali
Fatta eccezione per i diritti che spettano allo Stato a termini di legge, appartiene alla stazione appaltante la proprietà degli oggetti di valore e di quelli che interessano la scienza, la storia, l'arte o l'archeologia, compresi i relativi frammenti, che si dovessero reperire nei fondi occupati per l'esecuzione dei lavori e per i rispettivi cantieri e nella sede dei lavori stessi. L'Impresa ha diritto al rimborso delle spese sostenute per la loro conservazione e per le speciali operazioni che fossero state espressamente ordinate al fine di assicurarne l'integrità ed il diligente recupero.
Il reperimento di cose di interesse artistico, storico o archeologico deve essere immediatamente comunicato alla stazione appaltante. L'Impresa non può demolire o comunque alterare i reperti, né può rimuoverli senza autorizzazione della
stazione appaltante.
I materiali provenienti da escavazioni o demolizioni sono di proprietà dell'amministrazione.
L'Impresa deve trasportarli e regolarmente accatastarli nel luogo stabilito negli atti contrattuali, intendendosi di ciò compensato coi prezzi degli scavi e delle demolizioni relative.
Qualora gli atti contrattuali prevedano la cessione di detti materiali all'appaltatore, il prezzo ad essi convenzionalmente attribuito deve essere dedotto dall'importo netto dei lavori, salvo che la deduzione non sia stata già fatta nella determinazione dei prezzi.
Oltre all'adempimento degli obblighi derivanti dalla vigente legislazione, l'Impresa sarà tenuto, appena avvenuto il ritrovamento, a darne comunicazione alla Direzione Lavori.
ARTICOLO 22
Tabelloni indicatori
L’Impresa deve apporre, non oltre 5 giorni dalla data della consegna, n.2 tabelloni posti a suo carico e spese sul luogo dei lavori in maniera evidente, con l'indicazione che i lavori stessi vengono eseguiti dell'Amministrazione e delle particolarità dell'opera. Nei cartelli esposti all’esterno del cantiere devono essere indicati i nominativi, oltre dell’impresa, di tutte le imprese subappaltatrici e dei lavori subappaltati. Dovranno inoltre essere apposti i dati richiesti dal D.Lgs. n.81/08 (Allegato XII).
L’Impresa ha l’obbligo di mantenere sempre aggiornati i
tabellone, durante tutto il periodo di esecuzione dei lavori. Le dimensioni dei tabelloni dovranno essere non inferiori a m. 1,00 di larghezza e di m. 2,00 di altezza. In fondo alla tabella dovrà essere previsto apposito spazio per l’aggiornamento dei dati e per comunicazioni al pubblico in merito all’andamento dei lavori. In particolare, dovranno essere indicate in tale spazio le sospensioni e le interruzioni intervenute nei lavori, con illustrazioni dei motivi che le hanno determinate e con le previsioni circa la ripresa dei lavori e i nuovi tempi dì completamente dell’opera.
ARTICOLO 23
Riserve dell’appaltatore
Ogni riserva da parte dell’Impresa dovrà essere formulata nei modi e nel termini prescritti dal D.Lgs. n.50/2016.
La riserva deve essere iscritta ed esplicata con le modalità, e i tempi ivi richiamate a pena di decadenza, per qualsiasi pretesa, anche in dipendenza di fatti continuativi ed accertabili in ogni tempo. L’Impresa, fatte valere le proprie ragioni durante il corso dei lavori nel modo anzidetto, resta tuttavia tenuto ad uniformarsi sempre alle disposizioni della Direzione Lavori, senza poter sospendere o ritardare l’esecuzione delle opere appaltate ed ordinate invocando eventuali divergenze in ordine alla condotta tecnica, ed alla contabilità dei lavori, e ciò sotto pena di risoluzione del contratto e del risarcimento di tutti i danni che potessero derivare all’Istituto.
ARTICOLO 24
Inadempimenti dell’appaltatore
Ai sensi e per gli effetti e secondo le modalità di cui all’art.108, del D.Lgs. n.50/2016, è in facoltà dell’Istituto di procedere alla risoluzione del contratto nei seguenti casi:
a) quando l’impresa si rende colpevole di frode o quando interrompa l’esecuzione del contratto, anche se in dipendenza di contestazione;
b) quando per negligenza dell’impresa o per inadempienza agli obblighi ed alle condizioni stipulate, l’avanzamento dei lavori rispetto al programma degli stessi non sia tale da assicurare il compimento nel termine prefisso, ovvero sia compromessa la buona riuscita dell’opera;
c) quando l’impresa a causa di divergenze in ordine alla condotta tecnica ed alla contabilità dei lavori o per la pendenza di contenziosi o per qualsiasi altra causa non riconosciuta, sospenda o ritardi l’esecuzione delle opere. La risoluzione opera di diritto. Peraltro, nei casi previsti sub b) del comma che precede, la risoluzione non potrà dichiararsi se non dopo la notifica di una formale diffida da parte dell’Istituto.
ARTICOLO 25
Risoluzione del contratto per volontà dell’Amministrazione appaltante
La facoltà dell’Istituto di risolvere in qualunque momento il contratto, mediante il pagamento dei lavori eseguiti, del valore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo
dell’importo delle opere non eseguite secondo le modalità previste dagli artt.108 e 109 del D.Lgs. n.50/2016.
L’Istituto a suo insindacabile giudizio, valuterà caso per caso l’opportunità di avvalersi della previsione di cui all’art.110 del D.Lgs. n.50/2016.
ARTICOLO 26
Definizione delle controversie
Fuori dai casi previsti dal combinato disposto dall’art.205 del D.Lgs. n.50/2016, tutte le controversie tra l’Istituto e l’impresa (sorte duranti i lavori oppure dopo il rilascio del certificato di regolare esecuzione) che non siano definite in via amministrativa saranno deferite mediante procedura civile presso il Foro di Roma.
ARTICOLO 27
Disposizioni I.V.A.
L’impresa dichiara a tutti gli effetti di legge che la prestazione di servizio viene effettuata nell’esercizio d’Impresa - art.4 D.P.R. 26.10.1972 n.633 - e che pertanto la stessa ai sensi dell’art.1 del citato decreto è soggetta all’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.).
ARTICOLO 28
Domicilio legale
Per gli effetti del presente atto le parti contraenti dichiarano di eleggere domicilio legale rispettivamente:
- il Provveditorato presso l’Avvocatura Generale dello Stato;
- la Impresa presso il domicilio della stessa in Roma, Xxx
Xxxxxxx, x.000 – Xxx. 00000.
ARTICOLO 29
Oneri fiscali e spese contrattuali
Sono a carico dell’Impresa tutte le spese contrattuali e tutti gli oneri fiscali relativi al presente atto, ad eccezione di quelli per i quali esiste l’obbligo legale della rivalsa. A tale fine l’Impresa dichiara che le opere di cui trattasi sono effettuate nell’esercizio di impresa, che trattasi di operazioni imponibili e non esenti dall’Imposta sul Valore aggiunto, di cui l’Impresa è tenuta al versamento, ai sensi del D.P.R. 26.10.1972 n.633.
La registrazione del presente atto è prevista solo in caso d’uso e sarà applicata in misura fissa ai sensi della vigente normativa.
L’esemplare originale della presente scrittura privata è conservato in bollo presso l’Ufficio Affidamenti.
ARTICOLO 30
Importo Fiscale
Agli effetti fiscali si dichiara che il presente atto comporta un importo complessivo netto per lavori di cui ai precedenti articoli, comprensivo di oneri per la sicurezza, oltre le somme a disposizione dell’Istituto.
ARTICOLO 31
Obbligatorietà ed esecuzione della scrittura privata L’Impresa riconosce che il presente atto, mentre è per essa impegnativo fin dalla data di sottoscrizione, avrà effetto nei riguardi dell’Istituto solo dopo l’avvenuta emissione e
registrazione presso gli organi di controllo del relativo decreto provveditoriale di approvazione.
Sarà a carico dell’Istituto l’onere di comunicare all’Impresa l’avvenuta registrazione.
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PER L’AMMINISTRAZIONE
Il Responsabile del Procedimento (Arch. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx)
PER LA SOCIETÀ APPALTATRICE
(identificata con documento in corso di validità del Sig. Xxxxx Xxxxx Xxxxxxx - C.I. n. AX 6541059)
Per espressa accettazione delle particolari clausole contenute nell’art.4 del presente atto
L’IMPRESA