D.U.P.)
COMUNE di BOLLATE
Provincia di Milano
DOCUMENTO UNICO di PROGRAMMAZIONE
(D.U.P.)
PERIODO: 2020 - 2021 - 2022
SOMMARIO
Sommario 3
SEZIONE STRATEGICA 6
1. PREMESSA 7
2. ANALISI DI CONTESTO 9
2.1 IL CONTESTO INTERNAZIONALE, NAZIONALE E REGIONALE - Tratto dal NADEF 30 settembre 2019 10
2.2 CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO E DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL’ENTE 15
2.3 OBIETTIVI DEGLI ORGANISMI GESTIONALI DELL'ENTE TRIENNIO 2020/2021/2022 24
3. INDIRIZZI GENERALI DI NATURA STRATEGICA RELATIVI ALLE RISORSE E AGLI IMPIEGHI SOSTENIBILITÀ ECONOMICO FINANZIARIA ATTUALE E PROSPETTICA 34
3.1 GLI INVESTIMENTI E LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE 34
3.2 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) – NOVEMBRE 2019
..................................................................................................................................................................................................................................................................... 34
3.4 INDIRIZZI GENERALI DI NATURA STRATEGICA RELATIVI AI TRIBUTI E LE TARIFFE DEI SERVIZI PUBBLICI 39
3.5 EQUILIBRI DELLA SITUAZIONE CORRENTE E GENERALI DEL BILANCIO 41
3.6 QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO 2020 - 2022 45
3.7 QUADRO GENERALE DEGLI STANZIAMENTI ED IMPEGNI PER MISSIONE 46
4. COERENZA E COMPATIBILITÀ PRESENTE E FUTURA CON LE DISPOSIZIONI DI FINANZA PUBBLICA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL SALDO TRA ENTRATE E SPESE FINALI 47
5. LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO APPROVATE CON DELIBERA DEL C.C. N. 34/2015 48
6. RIPARTIZIONE DELLE LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO, DECLINATE IN MISSIONI E PROGRAMMI, IN COERENZA CON LA NUOVA STRUTTURA DEL BILANCIO ARMONIZZATO AI SENSI DEL D.LGS. 118/2011 49
SEZIONE OPERATIVA 84
1. PREMESSA 85
2. SEZIONE OPERATIVA - Parte n. 1 86
2.2 INDIVIDUAZIONE DEI PROGRAMMI 104
3. SEZIONE OPERATIVA - Parte n. 2 225
3.1 I LAVORI PUBBLICI 225
3.2 LA SPESA PER LE RISORSE UMANE 228
3.3 PIANO DEGLI INCARICHI DI STUDI E CONSULENZE 0000-0000 000
3.4 LE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO 235
3.5 PROGRAMMA BIENNALE DEGLI ACQUISTI DI BENI E SERVIZI 2020/2021 AI SENSI DELL’ART. 21 D.LGS 50/2016 235
3.6 Piano triennale di razionalizzazione delle dotazioni strumentali, di cui all’art. 2, comma 594, della legge n. 244/2007, e dei beni immobili 238
PREMESSA
Il principio contabile applicato allegato n. 4/1 al D. Lgs. 118/2011, concernente la programmazione di bilancio, disciplina il processo di programmazione dell’azione amministrativa degli enti locali.
La programmazione è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento.
Il processo di programmazione si svolge nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie e tenendo conto della possibile evoluzione della gestione dell’ente, richiede il coinvolgimento dei portatori di interesse nelle forme e secondo le modalità definite da ogni Ente, si conclude con la formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto a programmi e piani futuri riferibili alle missioni dell’ente.
Attraverso l’attività di programmazione, le amministrazioni concorrono al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in coerenza con i principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica emanati in attuazione degli articoli 117, terzo comma, e 119, secondo comma, della Costituzione e ne condividono le conseguenti responsabilità.
I documenti nei quali si formalizza il processo di programmazione devono essere predisposti in modo tale da consentire ai portatori di interesse di:
a) conoscere, relativamente a missioni e programmi di bilancio, i risultati che l’ente si propone di conseguire,
b) valutare il grado di effettivo conseguimento dei risultati al momento della rendicontazione.
L’attendibilità, la congruità e la coerenza, interna ed esterna, dei documenti di programmazione è prova dell’affidabilità e credibilità dell’ente. Nel rispetto del principio di comprensibilità, i documenti della programmazione esplicitano con chiarezza il collegamento tra:
• il quadro complessivo dei contenuti della programmazione;
• i portatori di interesse di riferimento;
• le risorse finanziarie, umane e strumentali disponibili;
• le correlate responsabilità di indirizzo, gestione e controllo. I contenuti della programmazione devono essere declinati in coerenza con:
• il programma di governo, che definisce le finalità e gli obiettivi di gestione perseguiti dall’ente anche attraverso il sistema di enti strumentali e società controllate e partecipate (il cd gruppo amministrazioni pubblica);
• gli indirizzi di finanza pubblica definiti in ambito comunitario e nazionale.
Le finalità e gli obiettivi di gestione devono essere misurabili e monitorabili in modo da potere verificare il loro grado di raggiungimento e gli eventuali scostamenti fra risultati attesi ed effettivi. I risultati riferiti alle finalità sono rilevabili nel medio periodo e sono espressi in termini di impatto atteso sui bisogni esterni quale effetto dell’attuazione di politiche, programmi ed eventuali progetti. I risultati riferiti agli obiettivi di gestione, nei quali si declinano le politiche, i programmi e gli eventuali progetti dell’ente, sono rilevabili nel breve termine e possono essere espressi in termini di:
a) efficacia, intesa quale grado di conseguimento degli obiettivi di gestione. Per gli enti locali i risultati in termini di efficacia possono essere letti secondo profili di qualità, di equità dei servizi e di soddisfazione dell’utenza;
b) efficienza, intesa quale rapporto tra risorse utilizzate e quantità di servizi prodotti o attività svolta.
Il DUP è lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative.
Il DUP costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione.
Il presente DUP si riferisce al triennio considerato nel bilancio di previsione finanziario 2020-2022.
Il DUP si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione.
SEZIONE STRATEGICA
1. PREMESSA
La sezione strategica sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui all’art. 46 comma 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo.
Nella sezione strategica vengono riportate le politiche di mandato che l’ente intende sviluppare nel corso del triennio, declinate in programmi, che costituiscono la base della successiva attività di programmazione di medio/breve termine che confluisce nel Piano triennale ed annuale della performance.
Il Comune di Bollate, in attuazione dell’art. 46 comma 3 del TUEL ha approvato, con deliberazione di C.C. n. 27 del 24/07/2015 il Programma di mandato per il periodo 2015 – 2019, dando così avvio al ciclo di gestione della Performance. Attraverso tale atto di Pianificazione, sono state definite nr. 9 aree di intervento strategico che rappresentano le politiche essenziali da cui sono derivati i programmi, progetti e singoli interventi da realizzare nel corso del mandato.
Tali Linee Programmatiche, che attengono a vari ambiti di intervento dell’Ente, sono state così denominate:
N. | Descrizione linea programmatica |
1 | Lavoro e commercio |
2 | Politiche sociali e abitative |
3 | Politiche giovanili e nuove tecnologie |
4 | Politiche scolastiche, culturali e sportive |
5 | Trasparenza etica morale antifascismo e partecipazione |
6 | Expo e città Metropolitana |
7 | Viabilità e sicurezza |
8 | Territorio e Area urbana |
9 | Aziende Pubbliche, Organizzazione Comunale, Bilancio e Immobili Pubblici. |
Nel corso del mandato amministrativo, la Giunta Comunale rendiconta al Consiglio Comunale, annualmente, lo stato di attuazione dei programmi di mandato. Il monitoraggio relativo allo stato di attuazione della programmazione rappresenta infatti il presupposto necessario per la programmazione futura.
I contenuti programmatici della Sezione Strategica.
La Sezione Strategica individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo e che possono avere un impatto di medio e lungo periodo, le politiche di mandato che l’ente vuole sviluppare nel raggiungimento delle proprie finalità istituzionali e nel governo delle proprie funzioni fondamentali e gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato.
Nel primo anno del mandato amministrativo, individuati gli indirizzi strategici, sono definiti, per ogni missione di bilancio, gli obiettivi strategici da perseguire entro la fine del mandato.
Gli obiettivi strategici, nell’ambito di ciascuna missione, sono definiti con riferimento all’ente. Per ogni obiettivo strategico è individuato anche il contributo che il gruppo amministrazione pubblica può e deve fornire per il suo conseguimento.
2. ANALISI DI CONTESTO
L’individuazione degli obiettivi strategici consegue ad un processo conoscitivo di analisi strategica delle condizioni esterne all’ente e di quelle interne, sia in termini attuali che prospettici, e alla definizione di indirizzi generali di natura strategica.
Con riferimento alle condizioni esterne, l’analisi strategica richiede, almeno, l’approfondimento dei seguenti profili:
• gli obiettivi individuati dal Governo per il periodo considerato anche alla luce degli indirizzi e delle scelte contenute nei documenti di programmazione comunitari e nazionali;
• la valutazione corrente e prospettica della situazione socio-economica del territorio di riferimento e della domanda di servizi pubblici locali anche in considerazione dei risultati e delle prospettive future di sviluppo socio-economico;
• i parametri economici essenziali utilizzati per identificare, a legislazione vigente, l’evoluzione dei flussi finanziari ed economici dell’ente e dei propri enti strumentali, segnalando le differenze rispetto ai parametri considerati nella Decisione di Economia e Finanza (l’ultimo DEF, alla data di stesura del presente documento è quello del triennio 2017/2019).
Con riferimento alle condizioni interne, l’analisi strategica richiede, almeno, l’approfondimento dei seguenti profili e la definizione dei seguenti principali contenuti della programmazione strategica e dei relativi indirizzi generali con riferimento al periodo di mandato:
✓ organizzazione e modalità di gestione dei servizi pubblici locali tenuto conto dei fabbisogni e dei costi standard. Saranno definiti gli indirizzi generali sul ruolo degli organismi ed enti strumentali e società controllate e partecipate con riferimento anche alla loro situazione economica e finanziaria, agli obiettivi di servizio e gestionali che devono perseguire e alle procedure di controllo di competenza dell’ente;
✓ indirizzi generali di natura strategica relativi alle risorse e agli impieghi e sostenibilità economico finanziaria attuale e prospettica. A tal fine, devono essere oggetto di specifico approfondimento almeno i seguenti aspetti, relativamente ai quali saranno definiti appositi indirizzi generali con riferimento al periodo di mandato:
• gli investimenti e la realizzazione delle opere pubbliche con indicazione del fabbisogno in termini di spesa di investimento e dei riflessi per quanto riguarda la spesa corrente per ciascuno degli anni dell'arco temporale di riferimento della Sezione Strategica;
• i programmi ed i progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi;
• i tributi e le tariffe dei servizi pubblici;
• la spesa corrente con specifico riferimento alla gestione delle funzioni fondamentali anche con riferimento alla qualità dei servizi resi e agli obiettivi di servizio;
• l’analisi delle necessità finanziarie e strutturali per l’espletamento dei programmi ricompresi nelle varie missioni;
• la gestione del patrimonio;
• il reperimento e l’impiego di risorse straordinarie e in conto capitale;
• l’indebitamento con analisi della relativa sostenibilità e andamento tendenziale nel periodo di mandato;
• gli equilibri della situazione corrente e generali del bilancio ed i relativi equilibri in termini di cassa.
✓ Disponibilità e gestione delle risorse umane con riferimento alla struttura organizzativa dell’ente in tutte le sue articolazioni e alla sua evoluzione nel tempo anche in termini di spesa.
✓ Coerenza e compatibilità presente e futura con i vincoli di finanza pubblica.
Ogni anno gli obiettivi strategici, contenuti nella Sezione Strategica, sono verificati nello stato di attuazione e possono essere, a seguito di variazioni rispetto a quanto previsto nell’anno precedente e dandone adeguata motivazione, opportunamente riformulati.
In considerazione delle linee programmatiche di mandato e degli indirizzi strategici, al termine del mandato, l’amministrazione rende conto del proprio operato attraverso la relazione di fine mandato di cui all’art. 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, quale dichiarazione certificata delle iniziative intraprese.
2.1 IL CONTESTO INTERNAZIONALE, NAZIONALE E REGIONALE - Tratto dal NADEF 30 settembre 2019 -
Nella prima metà del 2019 è proseguito il rallentamento del ciclo economico mondiale già in corso dall’inizio dell’anno scorso. Le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, l’acuirsi del rischio di uscita senza accordo del Regno Unito dall’Unione Europea, le tensioni politiche in alcuni paesi emergenti - in primis Argentina e Venezuela - la crisi del mercato dell’auto e le relative ripercussioni sulle economie a forte vocazione industriale, ostacolano l’utilizzo della capacità produttiva da parte delle imprese e le inducono a rivedere i programmi di investimento e a ridurre le scorte. In base alle più recenti previsioni dell’OCSE1, il PIL mondiale dovrebbe crescere in termini reali del 2,9 per cento nel 2019 e del 3,0 per cento nel 2020, in deciso rallentamento rispetto al 3,6 per cento registrato lo scorso anno.
Il rallentamento interessa pressoché tutte le economie avanzate, specialmente quelle maggiormente esposte alla flessione degli investimenti e del commercio mondiale. Le tensioni commerciali, amplificate dalle interconnessioni all’interno delle catene globali di valore (GVC), determinano una contrazione della domanda mondiale non soltanto nel breve ma anche nel medio termine, riducendo la produttività e gli incentivi ad investire. A conferma di tale analisi, i dati mensili del commercio del Central Planning Bureau olandese per i primi sei mesi del 2019 mostrano una dinamica degli scambi più debole di quella dello scorso anno, con una variazione tendenziale negativa in termini reali (-1,4 per cento).
L’indebolimento del ciclo economico era considerato fino a pochi mesi fa un fenomeno temporaneo e destinato a raggiungere il suo massimo entro la fine dell’anno in corso. Tuttavia, man mano che ulteriori informazioni congiunturali si rendono disponibili, si osserva la tendenza a posticipare l’avvio di una graduale ripresa, rivedendo al ribasso la dinamica per i prossimi mesi. Si inizia quindi a riscontrare una graduale convergenza delle previsioni ufficiali con le aspettative dei mercati, che già da alcuni mesi stanno scontando nelle proiezioni sui tassi di interesse, sulle valute e sul prezzo del petrolio, una fase più prolungata di debolezza del ciclo economico.
Anche le indagini congiunturali tracciano un trend di constante indebolimento dell’attività economica: dalle rilevazioni più recenti del Global compositePurchasing Managers’ Index (PMI) emerge una performance debole dell’indicatore composito, che ad agosto segna un marginale peggioramento a 51,3 (-0,3 punti rispetto a luglio) approssimando nuovamente i valori minimi degli ultimi tre anni già registrati in maggio e giugno. Dalla rilevazione emerge che, al peggioramento già in atto del manifatturiero, inizia ad affiancarsi il deterioramento dei servizi, e che le prospettive future appaiono ora più deboli. (Fonte: Markit.)
Rispetto al contesto macroeconomico dello scorso anno, inoltre, al rallentamento dell’Eurozona e di alcune grandi economie emergenti si è recentemente unita una moderazione del ritmo di crescita anche degli Stati Uniti. Dopo un’espansione ancora robusta del PIL nel primo trimestre, infatti, nel secondo trimestre la crescita si è fermata al 2 per cento t/t (dal 3,1 per cento del trimestre precedente) ed è stata sostenuta principalmente dai consumi pubblici. Le prospettive per i prossimi mesi sembrano orientate verso un’ulteriore decelerazione dell’economia USA. Nel terzo trimestre dell’anno comincia a rallentare il passo anche il mercato del lavoro, con l’occupazione che aumenta in misura inferiore alle attese, sia pure in presenza di un tasso di disoccupazione ancora stabile su livelli molto contenuti (3,7 per cento ad agosto).
I margini espansivi di politica fiscale appaiono limitati. Secondo le previsioni di consenso la crescita del PIL americano nel 2019 si fermerà all’1,8 per cento, oltre 1 punto al di sotto del risultato dello scorso anno (2,9 per cento).
Per quanto riguarda la Cina, sebbene i risultati macroeconomici abbiano mostrato tassi di espansione ancora robusti, nel corso di quest’anno si sono accentuati i segnali di decelerazione: nel secondo trimestre di quest’anno il PIL cinese è cresciuto ad un tasso tendenziale del 6,2 per cento (dal 6,4 per cento del 1T) facendo registrare il ritmo di espansione più contenuto degli ultimi 17 anni.
Anche se la domanda interna continua a sostenere la crescita, grazie all’incremento dei consumi ed alla stabilità degli investimenti delle imprese, è venuto meno il contributo del settore estero e risulta molto debole quello dell’edilizia. La Cina si trova infatti a dover fronteggiare sia le ripercussioni della guerra commerciale con gli Stati Uniti, sia quelle derivanti dalla stretta al sistema creditizio che il Governo ha dovuto apportare per far fronte al problema dello shadow banking. L’insieme di questi fattori, unitamente agli ulteriori segnali di debolezza emersi dai recenti dati congiunturali – tra cui la produzione
industriale – hanno portato l’OCSE a rivedere al ribasso le proprie stime, portandole al 6,1 per cento quest’anno e al 5,7 per cento nel 2020.
L’affievolirsi della forza trainante dell’economia cinese e il rallentamento del commercio mondiale si ripercuotono anche sull’altra principale economia asiatica, il Giappone. L’economia nipponica ha rallentato nel secondo trimestre dell’anno ad un tasso annualizzato dell’1,3 per cento: anche in questo caso, è venuto a mancare il contributo dell’export e si è riscontrata una moderazione degli investimenti privati, soprattutto da parte di quelle aziende più esposte verso l’estero. In assenza di un miglioramento del contesto internazionale, la domanda interna potrebbe ancora reggere nel terzo trimestre, grazie ad una politica fiscale espansiva e ad un possibile anticipo di consumi privati prima dell’incremento dell’imposta sulle vendite in ottobre, ma in chiusura d’anno anche questo supporto potrebbe indebolirsi.
Dopo un inizio d’anno in cui le importazioni del Regno Unito sono fortemente aumentate per via di acquisti preventivi di prodotti europei, le economie dell’area stanno risentendo sensibilmente anche del rallentamento dell’economia britannica a causa del clima di incertezza generato dalla Brexit. Malgrado gli sviluppi più recenti abbiano in parte ridimensionato il rischio di uscita senza accordo con l’UE (no-deal Brexit), anche il solo prolungarsi della fase di stallo delle trattative attraverso un posticipo della scadenza per il raggiungimento di un accordo continuerebbe ad alimentare l’incertezza e ad incidere negativamente su aspettative delle imprese e piani di investimento.
Nel mese di agosto l’indice principale, lo S&P Merval Index, è arrivato a perdere il 48 per cento su base giornaliera in quello che è il secondo maggiore calo registrato negli ultimi 70 anni, con l’indice che ha chiuso con una riduzione del 37,9 per cento e ha in parte recuperato nelle sedute successive.
In considerazione di questi fattori, nelle previsioni di settembre la Banca Centrale Europea stima un tasso di crescita del PIL dell’area euro pari all’1,1 per cento quest’anno, 1,2 per cento nel 2020 e 1,4 per cento nel 2021 e valuta che i rischi al ribasso per la previsione siano più accentuati di quelli al rialzo.
Le banche centrali, a fronte della nuova fase del ciclo e delle deboli pressioni inflazionistiche, hanno modificato la stance complessiva.
La Fed, dopo aver deliberato in luglio la prima riduzione in dieci anni del tasso sui fed funds, in occasione del meeting di settembre ha proseguito lungo il percorso di una politica monetaria più accomodante introducendo un ulteriore taglio dei tassi di policy di 0,25 punti percentuali, che ora si attestano tra l’1,75 e il 2 per cento.
Da parte sua, la BCE in occasione del meeting dello scorso 12 settembre ha ridotto il tasso sui depositi delle banche al -0,50 per cento (dal precedente -0,40 per cento), mentre sono stati lasciati invariati il tasso principale allo zero per cento e quello sui prestiti marginali allo 0,25 per cento. L’Istituto ha inoltre introdotto un sistema di tiering, per cui un ammontare di riserve in eccesso pari a sei volte la riserva obbligatoria è remunerato ad un tasso pari a zero, mentre le rimanenti riserve sono ‘tassate’ allo 0,5 per cento. Dato l’attuale stock di riserve in eccesso, ciò dovrebbe ridurre l’onere di interesse gravante sulle banche dell’area euro di circa due miliardi (da un attuale onere sulle riserve pari a circa 7,7 miliardi).
La BCE ha anche dichiarato che i tassi di interesse rimarranno su tali livelli, o anche inferiori, finché le prospettive dell'inflazione non saranno prossime al 2 per cento. Ciò ha comportato una modifica anche della forward guidance, fino ad ora caratterizzata da scadenze temporali ben definite, cui tuttavia si è accompagnata l’indicazione della durata delle diverse misure di intervento. Hanno trovato riscontro anche le aspettative dei mercati circa un nuovo ricorso al Quantitative easing, che è stato ripristinato prevedendo acquisti di titoli al ritmo di 20 miliardi al mese a partire dal prossimo 1° novembre, senza un termine prestabilito, ma per il tempo necessario “a rinforzare l’impatto dei tassi”.
Nel complesso, più di trenta banche centrali hanno stabilito la riduzione dei tassi di policy dall’inizio di quest’anno: ad agosto le banche centrali di India, Tailandia e Nuova Zelanda hanno abbassato i tassi spiazzando le aspettative di mercato o comunque in misura superiore alle attese; il Messico ha tagliato i costi di finanziamento per la prima volta dal 2014; la Banca centrale di Indonesia a settembre ha tagliato i tassi di riferimento per la terza volta in tre mesi.
Eppure, i margini a disposizione delle banche centrali, soprattutto delle più rilevanti, sono più limitati di quanto non fossero all’indomani delle crisi finanziarie e il sostegno di cui l’economia ha bisogno potrebbe essere calibrato in maniera più efficace attraverso politiche fiscali mirate. Lo stesso Governatore della BCE, commentando le decisioni di politica monetaria ha ribadito l’importanza di un’iniziativa dei Governi nazionali per rimuovere gli
ostacoli alle relazioni commerciali, attenuare le tensioni geopolitiche e sostenere l’attività produttiva e la domanda attraverso misure di politica fiscale.
Per queste ultime, se gli spazi di manovra negli Stati Uniti appaiono meno evidenti data la forte espansione del deficit federale dal 2016 ad oggi, restano disponibili margini ben più ampi a livello europeo e cinese.
Il Governo cinese ha disposto riduzioni di imposta per sostenere la domanda interna e sta promuovendo
iniziative per favorire gli investimenti diretti dall’estero. Sul fronte dei mercati finanziari, i rendimenti a lungo termine dei titoli sovrani dei Paesi dell’area dell’euro nel corso del 2019 hanno mostrato una tendenza al ribasso. Un profilo discendente si è registrato anche per i rendimenti dei titoli di Stato a dieci anni di numerosi altri Paesi, tra cui gli Stati Uniti, il Giappone e il Regno Unito. Anche i differenziali di rendimento sui titoli sovrani dei Paesi dell’area dell’euro rispetto al Bund tedesco si sono in genere ridotti. Concorre a spiegare queste dinamiche anche l’intonazione espansiva nella politica monetaria delle principali banche centrali.
Nel mercato dei cambi, nel corso del 2019 l’euro si è deprezzato nei confronti del dollaro e, marginalmente, su base ponderata verso le principali valute. Gli sviluppi più recenti segnalano un ulteriore indebolimento in risposta alle decisioni della BCE e a un peggioramento delle aspettative delle imprese, soprattutto nel manifatturiero.
In media, il prezzo del Xxxxx nei primi nove mesi dell’anno è risultato inferiore dell’11 per cento a quello del corrispondente periodo del 2018. Prima della volatilità registrata in seguito all’attacco ai pozzi sauditi del 14 settembre, il moderato trend rialzista del prezzo del petrolio si era interrotto in maggio e il prezzo del Xxxxx aveva oscillato tra 55 e 67 dollari per barile durante l’estate. Grazie alle rassicurazioni fornite dalle autorità saudite circa la disponibilità di scorte e il rapido ripristino della capacità produttiva, le quotazioni dei principali benchmark petroliferi sono riscese negli ultimi giorni e sono solo marginalmente superiori ai livelli ipotizzati nelle previsioni del presente Documento. Sembra probabile che i timori di nuovi attacchi e di tensioni politiche nel Medio Oriente continuino a sostenere le quotazioni. Tuttavia, la crescita prevista della domanda globale di petrolio è moderata, con rischi al ribasso. Se non si verificheranno shock di offerta, la tendenza del mercato indica un sostanziale eccesso di offerta a causa dell’aumento della produzione dei paesi non- OPEC.
Il quadro internazionale è dunque cambiato sotto diversi aspetti in confronto al DEF di aprile. Il rallentamento del commercio mondiale nel corso di quest’anno è stato più marcato del previsto. Ciò ha determinato una revisione al ribasso della crescita ipotizzata per il commercio internazionale su tutto il periodo di previsione e, in misura più marcata, sui primi due anni (per circa due punti percentuali sia nel 2019 che nel 2020).
Sul mercato valutario, secondo l’ipotesi tecnica, il tasso di cambio dell’euro rispetto al dollaro utilizzato per la previsione, pari a 1,12 nel 2019 e a 1,11 a partire dal 2020, è più debole in confronto al DEF. D’altra parte, ai fini del tasso di cambio effettivo nominale, l’apprezzamento dell’euro nei confronti di xxxxxxxx e Xxxx più che compensa il deprezzamento dell’euro rispetto al dollaro.
Nel primo semestre del 2019 la dinamica congiunturale del PIL è stata lievemente positiva e si è dimostrata nel complesso in linea con le previsioni del DEF. Nel primo trimestre 2019 il PIL è aumentato dello 0,1 per cento t/t per poi decelerare allo 0,03 per cento t/t nel 2T.
La domanda interna, pur restando debole, ha apportato un contributo positivo alla crescita del PIL, cui si è aggiunto quello delle esportazioni nette, in particolare nel primo trimestre dell’anno. Per le scorte si è accentuato il processo di decumulo già in atto dal secondo trimestre 2018.
Nei primi due trimestri dell’anno i consumi sono rimasti deboli, oltre le attese.
Nel primo trimestre 2019, a fronte di una crescita del reddito disponibile reale dello 0,9 per cento t/t, i consumi sono risultati solo lievemente positivi e la propensione al risparmio è aumentata all’8,4 per cento. Nei mesi primaverili la crescita dei consumi è risultata piatta. Sulle decisioni di spesa delle famiglie pesa anche la maggiore incertezza sulle prospettive economiche segnalata dalle indagini sul clima di fiducia. Riguardo le tipologie di consumo, la spesa per beni è risultata debole o in calo nel primo semestre rispetto alla seconda metà dell’anno precedente; i servizi, che rappresentano più della metà dei consumi,
hanno mostrato un ritmo di crescita moderato. Nella prima metà dell’anno anche i consumi in Italia dei residenti all’estero hanno registrato un rallentamento. Anche la capacità di autofinanziamento (definita dal rapporto tra risparmio lordo e valore aggiunto) si è ridotta. Nonostante l’avanzo finanziario in rapporto al valore aggiunto si sia ridotto, il debito complessivo delle imprese in percentuale del PIL ha registrato un ulteriore calo, collocandosi al 68,7 per cento nel primo trimestre. Le condizioni di accesso al credito sono risultate meno favorevoli e i dati sui nuovi prestiti alle imprese riferiti a luglio hanno mostrato un ulteriore calo rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
L’andamento dei prestiti al settore privato si è indebolito nel primo semestre del 2019. I dati più recenti di fonte Banca d’Italia indicano una variazione tendenziale del credito bancario alle famiglie positiva (2,5 per cento) mentre il credito alle società non finanziarie segna variazioni lievemente negative su base annua, da gennaio di quest’anno.
Le indagini presso le banche indicano che nel secondo trimestre del 2019 i criteri di offerta sui prestiti alle imprese hanno registrato un moderato inasprimento in conseguenza di un lieve aumento della percezione del rischio tra gli intermediari. D’altra parte, la domanda difinanziamenti da parte delle imprese ha registrato un modesto incremento.
La debolezza degli investimenti è stata accompagnata da un processo marcato di decumulo delle scorte, già iniziato nel corso del 2018. Solo negli anni della crisi (2009 e 2012) si è registrata una riduzione delle scorte di tale entità; in quegli anni però il PIL registrò cali molto più significativi. Dopo entrambe le recessioni, le scorte avevano sostenuto la ripresa: nel 2010 il rimbalzo ha compensato la caduta dell’anno precedente mentre dopo la crisi del 2012 l’accumulo era stato più graduale, seppur sostenuto, nel corso degli anni successivi.
Nella prima metà dell’anno, le esportazioni hanno mostrato una sostanziale tenuta nonostante le tensioni innescate dalle politiche commerciali di Stati Uniti e Cina. In particolare le esportazioni hanno beneficiato dell’aumento di quelle di beni mentre quelle di servizi hanno registrato una flessione. La performance delle prime è stata influenzata anche da fattori temporanei quali l’aumento delle scorte di beni d’importazione da parte degli Stati Uniti e del Regno Unito per fronteggiare, rispettivamente, i rischi derivanti dall’eventuale aumento dei dazi e dalla Brexit.
La debolezza della domanda interna, in particolare degli investimenti, ha invece inciso sulla dinamica delle importazioni che nel 1T19 hanno registrato un sensibile calo. Di conseguenza il contributo delle esportazioni nette alla crescita nel 2019 risulterà significativo.
Riguardo la produzione settoriale, la stagnazione è legata principalmente al venir meno del contributo del comparto manifatturiero, la cui espansione è stata robusta fino al 2017. Tale settore è quello che sta più risentendo della decelerazione degli scambi commerciali internazionali e anche del sensibile calo della produzione tedesca. Nel primo semestre, in media, il valore aggiunto dell’industria in senso stretto si è ridotto dello 0,5 per cento su base annua. Per contro, il settore delle costruzioni ha registrato un’accelerazione sensibile, rispetto al primo semestre 2018, pari al 3,3 per cento. Il settore dei servizi ha mostrato una dinamica poco favorevole. In particolare, tutti i comparti hanno registrato variazioni tendenziali negative ad eccezione di quelli delle attività immobiliari e della ‘Pubblica amministrazione, difesa, istruzione, sanità e altre attività di servizi’.
In sintesi, l’industria resta ancora colpita dalla riduzione degli scambi internazionali mentre i servizi risentono maggiormente della fase di bassa crescita della domanda interna. Nel primo semestre dell’anno la debole espansione economica è stata accompagnata da un miglioramento del mercato del lavoro, che generalmente reagisce con ritardo rispetto al ciclo economico. Gli occupati misurati in unità di lavoro standard aumentano nel 1T del 2019 dello 0,4 per cento t/t mentre sono risultati stabili nel secondo trimestre; l’incremento si concentra principalmente tra i lavoratori dipendenti. Secondo le recenti elaborazioni del
Ministero del Lavoro, nel primo semestre del 2019 l’aumento delle posizioni lavorative dipendenti riguarda le posizioni a tempo indeterminato mentre quelle a tempo determinato subiscono una consistente riduzione. Il fenomeno è influenzato da un elevato livello di trasformazioni a tempo indeterminato: l’incidenza delle trasformazioni sul totale degli ingressi a tempo indeterminato raggiunge il 28,7 per cento nel 1T e il 22,4 per cento nel 2T del 2019.
I dati provenienti dall’indagine delle forze di lavoro Istat confermano una discreta crescita occupazionale, che ha interessato in particolare i dipendenti, specie quelli con contratto a tempo indeterminato. D’altra parte l’offerta di lavoro è risultata solo marginalmente positiva: ne ha beneficiato il tasso di disoccupazione che si è ridotto di 0,7 punti (dal 10,5 per cento del 4T 2018 al 9,8 per cento del 2T 2019). Le ultime informazioni relative al mese di luglio indicano un lieve calo congiunturale degli occupati; la crescita su base annua continua ad essere moderata e di poco inferiore all’1 per cento. Il tasso di disoccupazione è aumentato di 0,1 punti percentuali rispetto a giugno, arrivando al 9,9 per cento.
Il tasso di disoccupazione giovanile, nonostante il progressivo calo, si colloca appena sotto il 30 per cento.
Tenuto conto del marginale aumento dell’attività economica e della contestuale tenuta del mercato del lavoro, la crescita della produttività (misurata sulle unità di lavoro) è risultata nella media dei primi sei mesi dell’anno lievemente negativa con andamenti differenti tra settori. Sul costo del lavoro medio del primo semestre incide un aumento delle retribuzioni pro-capite nei primi tre mesi dell’anno che però non trova riscontro nell’aumento, più contenuto, delle retribuzioni contrattuali orarie nello stesso periodo. L’accelerazione della crescita salariale, accompagnata da una debole dinamica della produttività, ha prodotto un modesto aumento del costo del lavoro per unità di prodotto (CLUP), specie nel 1T del 2019, per poi rallentare sensibilmente nel 2T 2019. Analogamente, il deflatore del PIL ha registrato un andamento più sostenuto nei primi tre mesi dell’anno per poi decelerare per effetto del venir mento della spinta salariale.
Considerando i prezzi al consumo, la prima parte dell’anno è stata caratterizzata da un basso tasso di crescita dell’inflazione, inferiore tanto alle attese quanto a quello della media dell’area euro. La tendenza è proseguita nei mesi estivi. In agosto l’IPCA ha segnato una crescita allo 0,5 per cento tendenziale dallo 0,3 per cento di luglio, legata principalmente alla componente energetica e a quella dei beni alimentari. L’inflazione di fondo rimane tuttavia debole e si colloca abbondantemente sotto l’1 per cento.
2.2 CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO E DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL’ENTE
2.2.1 POPOLAZIONE | |||||
Popolazione legale all'ultimo censimento 2011 | |||||
Popolazione residente (art.156 D.Lvo 267/2000) | n. 36.284 | ||||
di cui: | maschi | n. 17.597 | |||
femmine | n. 19.115 | ||||
nuclei familiari | n. 16.201 | ||||
comunità/convivenze | n. 12 | ||||
Popolazione al 31 dicembre 2018 | n. 36.712 | ||||
Nati nell'anno | n. 187 | ||||
Deceduti nell'anno | n. 322 | ||||
saldo naturale | n. -135 | ||||
Immigrati nell'anno | n. | 1223 | |||
Emigrati nell'anno | n. | 921 | |||
saldo migratorio | n.302 | ||||
Popolazione al 30-06-2017 | n.36.712 | ||||
di cui | |||||
In età prescolare (0/6 anni) | n. 1.908 | ||||
In età scuola dell'obbligo (7/14 anni) | n. 2724 | ||||
In forza lavoro 1. occupazione (15/29 anni) | n. 5.479 | ||||
In età adulta (30/65 anni) | n.18.346 | ||||
In età senile (oltre 65 anni) | n.8.255 | ||||
Tasso di natalità ultimo quinquennio: | Anno | Tasso | |||
2014 | 7,34‰ | ||||
2015 | 7,18‰ | ||||
2016 | 6,00‰ | ||||
2017 | 6,90‰ | ||||
2018 | 6.62‰ | ||||
Tasso di mortalità ultimo quinquennio: | Anno | Tasso | |||
2014 | 8,22‰ | ||||
2015 | 9,41‰ | ||||
2016 | 9,20‰ | ||||
2017 | 9,60‰ | ||||
2018 | 9.24‰ |
2.2.2 – CONDIZIONE SOCIO-ECONOMICA DELLE FAMIGLIE
L’andamento della condizione socio economica delle famiglie è così rappresentata:
BOLLATE- REDDITI IRPEF 2001-2016
Anno | Dichiaranti | Popolazione | %pop | Importo | Media/Dich. | Media/Pop. |
2001 | 33.386 | 46.909 | 71,2% | 587.345.743 | 17.593 | 12.521 |
2002 | 35.401 | 47.495 | 74,5% | 625.021.099 | 17.655 | 13.160 |
2003 | 35.414 | 48.356 | 73,2% | 640.244.060 | 18.079 | 13.240 |
2004 | 34.723 | 37.556 | 92,5% | 652.153.457 | 18.782 | 17.365 |
2005 | 30.992 | 37.489 | 82,7% | 597.254.590 | 19.271 | 15.931 |
2006 | 27.234 | 37.366 | 72,9% | 561.771.294 | 20.628 | 15.034 |
2007 | 27.431 | 37.305 | 73,5% | 582.359.808 | 21.230 | 15.611 |
2008 | 27.442 | 37.184 | 73,8% | 595.145.118 | 21.687 | 16.005 |
2009 | 26.857 | 36.530 | 73,5% | 582.824.564 | 21.701 | 15.955 |
2010 | 26.696 | 36.467 | 73,2% | 588.576.212 | 22.047 | 16.140 |
2011 | 26.233 | 35.530 | 73,8% | 589.580.952 | 22.475 | 16.594 |
2012 | 25.927 | 35.467 | 73,1% | 587.104.739 | 22.645 | 16.554 |
2013 | 25.716 | 36.164 | 71,1% | 588.951.745 | 22.902 | 16.286 |
2014 | 25.810 | 36.264 | 71,2% | 593.237.979 | 22.985 | 16.359 |
2015 | 26.010 | 36.392 | 71,5% | 612.914.789 | 23.565 | 16.842 |
2016 | 26.053 | 36.469 | 71,4% | 613.636.265 | 23.553 | 16.826 |
2.2.3 – ECONOMIA INSEDIATA SEDI D'IMPRESA ATTIVE NEL COMUNE DI BOLLATE PER SETTORE D'ATTIVITA' | |
Situazione al 31/12/2018 – Fonte: Infocamere banca dati “StockView” | |
SEDI D’IMPRESA ATTIVE NEL COMUNE DI BOLLATE PER SETTORE DI ATTIVITA’ | n. imprese |
A) Agricoltura, silvicoltura pesca | 23 |
B) Estrazione di minerali da cave e miniere | 1 |
C) Attività manifatturiere | 229 |
D) Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata | 3 |
E) Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento | 6 |
F) Costruzioni | 492 |
G) Comm. ingrosso e dettaglio; riparazione autoveicoli e motocicli | 639 |
H) Trasporto e magazzinaggio | 153 |
I) Attività dei servizi alloggio e ristorazione | 129 |
J) Servizi di informazione e comunicazione | 79 |
K) Attività finanziarie e assicurative | 74 |
L) Attivita' immobiliari | 142 |
M) Attività professionali, scientifiche e tecniche | 112 |
N) Xxxxxxxx, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese | 120 |
O) Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria | |
P) Istruzione | 12 |
Q) Sanita' e assistenza sociale | 23 |
R) Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento | 18 |
S) Altre attività di servizi | 121 |
X) Imprese non classificate | 5 |
TOTALE | 2381 |
X |
X |
X |
X |
X |
X |
X |
2.2.4 TERRITORIO
Superficie in Kmq | |
RISORSE IDRICHE * Laghi * Fiumi e torrenti 4 | |
STRADE * Statali Km. 0 * Provinciali Km. 28 * Comunali Km. 71,16 * Vicinali Km. 3.518 * Autostrade Km. 3.3 | |
PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Se "SI" data ed estremi del provvedimento di approvazione * Piano regolatore adottato Si No Delibera di C.C. n. 94/2010 * Piano regolatore approvato Si No Delibera di C.C. n. 25/2011 * Programma di fabbricazione Si No * Piano edilizia economica e popolare Si No PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI * Industriali Si No * Artigianali Si No * Commerciali Si No * Altri strumenti (specificare) Si No Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art. 170, comma 7, D.L.vo 267/2000) Si X No |
2.2.5 STRUTTURA ORGANIZZATIVA
CATEGORIE | |||||||
SETTORE | A | B1 | B3 | C | D1 | D3 | TOTALE |
Gabinetto del Sindaco Uffici di Staff e Segreteria Generale | 1 | 1 | 3 | 3 | 1 | 2 | 11 |
Servizi al Cittadino e Sistemi Informativi | 0 | 5 | 8 | 11 | 1 | 0 | 25 |
Gestione Risorse Umane e Finanziarie | 0 | 0 | 11 | 4 | 1 | 2 | 18 |
Entrate | 0 | 2 | 3 | 5 | 2 | 1 | 13 |
Urbanistica, Edilizia Privata e S.U.A.P. | 1 | 0 | 2 | 6 | 5 | 0 | 14 |
Lavori Pubblici | 0 | 0 | 2 | 6 | 1 | 1 | 10 |
Sostenibilità Ambientale e Arredo Urbano | 0 | 1 | 1 | 1 | 2 | 0 | 5 |
Servizi Sociali Educativi e Prima Infanzia | 5 | 2 | 3 | 26 | 7 | 0 | 43 |
Servizi Culturali e Scolastici | 2 | 2 | 6 | 8 | 2 | 1 | 21 |
Polizia Locale e Protezione Civile | 1 | 2 | 0 | 16 | 3 | 1 | 23 |
TOTALI | 10 | 15 | 39 | 86 | 25 | 8 | 183 |
ETA' MEDIA DEL PERSONALE
ANNUALITA' | 2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 |
ETA' MEDIA | 47 | 48 | 49 | 50 | 51 | 51 | 51 |
Ai sensi dell’art. 109, 2° comma e dell’art. 50, 10° comma del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 – TUEL e dell’art. 12 del vigente Regolamento in materia di Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi, le Posizioni Organizzative sono state conferite, con decorrenza 01/02/2017, ai sotto elencati Funzionari:
SETTORE | RESPONSABILE |
Gestione Risorse Umane e Finanziarie | Xxxxx Xxxxxxxx |
Entrate | Xxxxxxx Xxxxxxx |
Polizia locale e Protezione civile | Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx |
Lavori Pubblici | Xxxxxxx Xxxxxxx |
Gabinetto del Sindaco, Uffici di STAFF e Segreteria generale | Xxxxx Xxxxxx |
Urbanistica, Edilizia Privata e SUAP | Xxxxxxxx Xxxxxxxx |
Sostenibilità Ambientale e Xxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxx |
Servizi Sociali Educativi e Prima Infanzia | Xxxxxxxx Xxxxxxxxx |
Servizi al cittadino e Sistemi informativi | Xxxxxxx Xxxxxxx |
Servizi Culturali e Scolastici | Xxxxxxxxx Xxxxxxxx |
Composizione Giunta comunale
N. DECRETO | COGNOME E NOME | CARICA DELEGA |
38/2015 | XXXXXX XXXXXXX | Xxxx sindaco Opere Pubbliche e Politiche Energetiche |
39/2015 | XXXXXXXXXX XXXXX | Assessore Politiche della Sicurezza, Commercio ed Attività Produttive, Protezione Civile, Decentramento. 40/2015 e |
40/215 e 2/2016 | XXXXXXXXX XXXXX | Assessore Ecologia ed ambiente, Decoro urbano, Rigenerazione urbana. |
01/2016 | XXXXX XXXXX | Assessore Marketing Territoriale, Sportello Polifunzionale, Attuazione del Programma, Partecipazione, Tempi Urbani e Sviluppo Economico (ITC, Smart City, Trasparenza e Semplificazione, Innovazione), Politiche Giovanili, Pari Opportunità e Sportello Europa . |
42/2015 | de XXXX XXXXXXXX | Xxxxxxxxx Bilancio-Patrimonio, Tributi, Società Partecipate. |
43/2015 | XXXXX XXXXXXXXX | Assessore Politiche Educative e dell'Infanzia, Politiche Sociali, Politiche della Casa. |
44/2015e 3/2016 | XXXXXXXX XXXXX | Assessore Cultura e Promozione Artistica, Sport e Tempo Libero, Volontariato e Pace. |
XXXXXXXX XXXXXXXXX | Xxxxxxx Rigenerazione Urbana-Urban Centre-Expo -Città Metropolitana - Edilizia Pubblica e Privata Mobilità- Personale - Housing sociale -Comunicazione- oltre a tutte quelle non oggetto di delega agli assessori. |
Tipologia | PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE | |||||||||||
Anno 2020 | Anno 2021 | Anno 2022 | ||||||||||
Asili nido n. 2 | 110 | 110 | 110 | |||||||||
Scuole materne n. 5 | 530 | 530 | 530 | |||||||||
Scuole elementari n. 5 | 1665 | 1665 | 1665 | |||||||||
Scuole medie n. 4 | 993 | 993 | 993 | |||||||||
Residenza per anziani n. 1 | 60 | 60 | 60 | |||||||||
Farmacie comunali | n. 4 | n. 4 | n. 4 | |||||||||
Rete fognaria in Km | 82 | 82 | 82.5 | |||||||||
- bianca | 5,5 | 5,5 | 6 | |||||||||
- nera | 5,5 | 5,5 | 6 | |||||||||
- mista | 71 | 71 | 71 | |||||||||
Esistenza depuratore | Si | X | No | Si | X | No | Si | X | No | |||
Rete acquedotto in Km | 82 | 82 | 82,5 | |||||||||
Attuazione servizio idrico integrato | Si | No | X | Si | No | X | Si | No | X | |||
Xxxx xxxxx, parchi, giardini | n. 46 hq. 79 | n. 46 hq. 79 | n. 46 hq. 79 | |||||||||
Punti luce illuminazione pubblica | n. | 5580 | n. | 5600 | n. | 5614 | ||||||
Rete gas in Km | 80,5 | 80,5 | 80.5 | |||||||||
Raccolta rifiuti in quintali | ||||||||||||
- civile | 143.680 | 143.680 | 142.714 | |||||||||
- industriale | 0 | 0 | 0 | |||||||||
- racc. diff.ta | Si | X | No | Si | X | No | Si | X | No | |||
Esistenza discarica | Si | No | X | Si | No | X | Si | No | X | |||
Mezzi operativi di proprietà di Xxxx s.r.l. per i servizi ambientali | n. 22 | n. 22 | n. 24 | |||||||||
Veicoli | n. 24 | n. 24 | n. 24 | |||||||||
Centro elaborazione dati | Si | X | No | Si | X | No | Si | X | No | |||
Personal computer | n. | 265 | n. | 265 | n. | 265 |
2.3 OBIETTIVI DEGLI ORGANISMI GESTIONALI DELL'ENTE TRIENNIO 2020/2021/2022
Gli Enti Locali e le società partecipate devono dare attuazione alle disposizioni contenute nel Decreto Legislativo n. 175 del 19 agosto 2016, emanato in attuazione dell’art. 18, della legge 7 agosto 2015 n. 124, recante “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”, successivamente integrato con il decreto legislativo n.100/2017.
Le disposizioni sopra richiamate dettano misure di grande rilievo sia per le modalità di erogazione dei servizi gestiti dalle società partecipate, sia in materia di personale dipendente.
L’articolo n. 2 reca le seguenti Definizioni:
• lett. b) – per “controllo” “la situazione descritta dall'art. 2359 del Codice Civile”;
• lett. c) – per “controllo analogo” “la situazione in cui l'amministrazione esercita su una società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi, esercitando un'influenza determinante sia sugli obiettivi strategici che sulle decisioni significative della società controllata. Tale controllo può anche essere esercitato da una persona giuridica diversa, a sua volta controllata allo stesso modo dall'amministrazione partecipante”;
• lett. d) – per “controllo analogo congiunto” “la situazione in cui l'amministrazione esercita congiuntamente con altre amministrazioni su una società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi. La suddetta situazione si verifica al ricorrere delle condizioni di cui all'articolo 5, comma 5, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”;
• lett. f) – per “partecipazione” “la titolarità di rapporti comportanti la qualità di socio in società o la titolarità di strumenti finanziari che attribuiscono diritti amministrativi”;
• lett. h) – per “servizi di interesse generale” “le attività di produzione e fornitura di beni o servizi che non sarebbero svolte dal mercato senza un intervento pubblico o sarebbero svolte a condizioni differenti in termini di accessibilità fisica ed economica, continuità, non discriminazione, qualità e sicurezza, che le amministrazioni pubbliche, nell'ambito delle rispettive competenze, assumono come necessarie per assicurare la soddisfazione dei bisogni della collettività di riferimento, così da garantire l'omogeneità dello sviluppo e la coesione sociale, ivi inclusi i servizi di interesse economico generale”;
• lett. m) – per “società a controllo pubblico” “le società in cui una o più amministrazioni pubbliche esercitano poteri di controllo ai sensi della lettera b)”;
•lett. n) – per “società a partecipazione pubblica” “le società a controllo pubblico, nonché le altre società partecipate direttamente da amministrazioni pubbliche o da società a controllo pubblico”;
• lett. o) – per “società in house” “le società sulle quali un'amministrazione esercita il controllo analogo o più amministrazioni esercitano il controllo analogo congiunto, nelle quali la partecipazione di capitali privati avviene nelle forme di cui all'art.16, comma 1 e che soddisfano il requisito dell'attività prevalente di cui all'art.16, comma 3”;
L’articolo n. 19 – rubricato “Gestione del personale” – del sopra richiamato d. lgs. n. 175/2016, al comma 5, prevede che “Le amministrazioni pubbliche socie fissano, con propri provvedimenti, obiettivi specifici, annuali e pluriennali, sul complesso delle spese di funzionamento, ivi comprese quelle per il personale, tenendo conto del settore in cui ciascun soggetto opera, delle società controllate, anche attraverso il contenimento degli oneri contrattuali e delle assunzioni di personale e tenuto conto di quanto stabilito all'articolo 25, ovvero delle eventuali disposizioni che stabiliscono, a loro carico, divieti o limitazioni alle assunzioni di personale.”
Le disposizioni del predetto Testo unico devono essere applicate avendo riguardo all’efficiente gestione delle partecipazioni pubbliche, alla tutela e promozione della concorrenza e del mercato, nonché alla razionalizzazione e riduzione della spesa pubblica e, del miglior soddisfacimento dei bisogni della comunità e del territorio amministrati a mezzo delle attività e dei servizi resi dalle società partecipate possedute dall’Ente.
Le società controllate devono aver provveduto ad ottemperare agli obblighi a loro carico imposti dalle norme qui richiamate e precisamente:
• adeguamento dei propri statuti alle previsioni di cui all'art. 26, comma 1 del d. lgs. n. 175/2016 (T.U.S.P.) così come modificato dal d.lgs.n.100/2017;
• adeguamento, ai sensi delle previsioni di cui all'art. 26, comma 10, entro il 31 luglio 2017, alle disposizioni di cui all'art. 11, comma 8, concernenti il divieto dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni controllanti o vigilanti di rivestire il ruolo di amministratore ed in ordine alla omnicomprensività della retribuzione dei dipendenti di società controllanti che siano anche amministratori di società controllate;
• effettuazione, ai sensi dell'art. 25, comma 1, così come modificato dal d.lgs.n.100/2017, entro il 30 settembre 2017, di una ricognizione del personale in servizio per individuare eventuali eccedenze. L’elenco del personale eccedente deve essere trasmesso alla Regione.
Richiamati:
• l’articolo unico della legge n.147/2013, comma 553, che prevede il concorso, a decorrere dall’esercizio 2014, di tutte le società a partecipazione di maggioranza diretta o indiretta delle Pubbliche Amministrazioni, “alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica perseguendo la sana gestione dei servizi secondo criteri di economicità e di efficienza”;
• la Legge 6 novembre 2012, n. 190, recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”;
• il Piano Nazionale Anticorruzione – approvato con deliberazione dell'Autorità Nazionale Anticorruzione n. 831 del 3 agosto 2016 – che, all'art. 3.2, individua tra i destinatari delle disposizioni le “società in controllo pubblico come definite dallo schema di decreto legislativo predisposto in attuazione dell’art. 18 della legge 7 agosto 2015, n. 124, «Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica»”;
• la deliberazione n. 89 del 20.12.2010 , il Consiglio Comunale ha approvato il Regolamento per il controllo analogo del Comune di Bollate e che sono in corso i lavori per l'aggiornamento dello stesso.
Con delibera di consiglio comunale n. 104 del 23/07/19 è stato definito il GAP che individua come componenti attivi i seguenti enti::
− Gaia Servizi Srl;
− Cap Holding Spa;
− Azienda Speciale consortile Comuni Insieme per lo sviluppo sociale;
− Consorzio Sistema Bibliotecario Nord-ovest.
− Consorzio Parco Groane
Per tutto quanto sopra richiamato si stabiliscono e si rinnovano agli organismi partecipati di cui al Gruppo P.A, mediante l'adozione di propri provvedimenti, i seguenti obiettivi:
1. improntare le modalità di svolgimento delle attività e dei servizi oggetto delle medesime, con particolare riguardo all’efficienza, al contenimento dei costi di gestione ed alla tutela e promozione della concorrenza e del mercato, significando che la governance delle medesime dovrà essere più efficace nel perseguimento degli obiettivi istituzionali e strategica per la realizzazione degli obiettivi dell’Ente;
2. moderare le spese di funzionamento, anche attraverso il contenimento degli oneri contrattuali e delle assunzioni di personale, riguardo alle quali devono attenersi alle disposizioni dettate dagli artt.19 c.2 e 25 del T.U.S.P. Le società sono autorizzate a gestire il costo complessivo del personale ed a procedere eventualmente alle assunzioni previste, sulla base di puntuali e dettagliate valutazioni da inserire nel budget, rispettando il rapporto di cui al successivo punto d). In riferimento al costo dell’integrativo aziendale, le società devono perseguire il contenimento degli oneri contrattuali e vincolare l’erogazione dell’eventuale salario variabile (premio di produttività) all’andamento degli utili aziendali, prevedendo, ove possibile, la non erogabilità in presenza di risultati nulli o negativi
3. di redigere, ai sensi dell'art. 6, comma 4, una relazione, da pubblicare contestualmente al bilancio di esercizio, nella quale siano indicati gli strumenti di governo, previsti dall'art. 6, comma 3, eventualmente adottati;
4. di rispettare, ai sensi dell'art.17, le procedure disciplinate dal Codice dei Contratti pubblici di cui al D.lgs. n. 50/16 per l’affidamento a terzi di servizi, lavori e forniture;
5. di rispettare integralmente gli obblighi di legge in tema di trasparenza e anticorruzione.
6. di applicare omogenei principi contabili per la rilevazione dei dati di bilancio nel rispetto della normativa vigente in materia, al fine di consentire il consolidamento dei dati economici e finanziari con quelli del Comune di Bollate.
In Particolare, si impartiscono alla società “Gaia Servizi Srl”, unica società in “house providing” al 100% partecipata del Comune di Bollate ulteriori obiettivi gestionali e operativi.
In considerazione dei servizi gestiti, occorre impartire alla società “Gaia Servizi Srl”, obiettivi gestionali e operativi aggiuntivi rispetto agli indirizzi che si impartiscono alle altre società controllate dall'Ente. I servizi gestiti sono i seguenti:
1. IGIENE URBANA e RACCOLTA RIFIUTI
2. PUBBLICA ILLUMINAZIONE
3. GESTIONE CIMITERI,
4. GESTIONE SOSTA
5. MANUTENZIONE DEL VERDE
6. MANUTENZIONE STRADE
7. ARREDO URBANO
8. GESTIONE IMMOBILI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
9. GESTIONE IMMOBILI DELL'ENTE
10. AFFISSIONI E RISCOSSIONE IMPOSTA PUBBLICITA' E PUBBLICHE AFFISSIONI
11. GESTIONE DELLE FARMACIE COMUNALI
12. CONDUZIONE DELLA CASA DI RIPOSO
13. PIATTAFORMA ECOLOGICA DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI
14. TRASPORTO SCOLASTICO
Anzitutto, si ribadisce che “Gaia Servizi Srl” è obbligata a garantire i servizi affidati nel rispetto delle modalità e dei termini derivanti dai sopra richiamati contratti e dai piani tecnici economici presentati e approvati, significando che, la mancata osservanza delle medesime condizioni, comporterà l'applicazione delle sanzioni previste.
Al fine di operare il contenimento e la razionalizzazione dei costi di funzionamento, la Società deve: a) effettuare un costante ed effettivo monitoraggio sull’andamento della propria attività, mettendo in atto tutti gli interventi correttivi che si rendano necessari rispetto agli obiettivi preposti;
b) valutare le reali e concrete necessità operative in modo che i propri costi per la gestione del personale siano strettamente coerenti con la quantità dei servizi erogati;
c) uniformare motivatamente la gestione operativa ai principi di sana gestione e di contenimento della spesa, mediante una previa valutazione di tutte le relative implicazioni, sia in termini di effettiva economicità, sia sotto il profilo dell’efficienza e del buon andamento dell’attività di amministrazione;
d) attivare ogni azione e adottare ogni provvedimento volti a regolamentare la parte accessoria delle retribuzioni, in funzione dell’effettivo servizio/operatività del personale.
Occorre altresì che la Società Gaia Servizi Srl provveda a:
• trasmettere al Comune di Bollate di tutta la documentazione utile per l'attuazione del controllo analogo;
• presentare, entro il 15 ottobre di ogni anno, salvo proroghe al bilancio di previsione, il budget annuale economico-finanziario e patrimoniale per l'esercizio
successivo contenente: gli obiettivi che si intendono raggiungere in coerenza con gli obiettivi contenuti nei documenti di programmazione del Comune, il piano degli investimenti, il piano/programmazione degli acquisti, nonché il piano delle assunzioni, con allegate la dotazione organica, il personale in servizio, la quantificazione dei costi del personale e le politiche di sviluppo ed incentivazione dello stesso;
• fornire i dati e le informazioni richiesti dall'Ente, adeguandosi alle modifiche richieste;
• presentare, in fase di monitoraggio, in tempo utile ai fini della istruttoria per la salvaguardia degli equilibri di bilancio, di cui all'art. 193 del TUEL, una relazione illustrativa sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale, relativa al primo semestre d'esercizio, affinché si possa verificare lo stato di attuazione del programma attraverso il controllo della coerenza dei dati con gli obiettivi previsionali;
• conformarsi agli indirizzi strategici impartiti dagli Organi di Governo Comunali;
• uniformare la propria condotta alle direttive di coordinamento gestionale ed ai rilievi formulati dal Settore competente preposto ai controlli, assicurando la tempestiva adozione delle misure correttive indicate dal Comune, in riferimento a possibili squilibri economico- finanziari, al rispetto delle norme di legge sui vincoli di finanza pubblica e per garantire la regolarità, l'efficacia, l'efficienza e la qualità dei servizi gestiti;
• adottare un proprio sistema di controllo interno finalizzato ad identificare, misurare, gestire e monitorare le attività e le azioni a supporto delle decisioni rivolte alla conduzione dell’impresa corretta e coerente con gli obiettivi prefissati. Il sistema di controllo interno contribuisce a garantire la salvaguardia del patrimonio sociale, l’efficienza e l’efficacia delle operazioni aziendali, l’affidabilità dell’informazione finanziaria, il rispetto di leggi e regolamenti ed il monitoraggio degli obiettivi assegnati dall’Amministrazione Comunale;
• compiere tutte le azioni necessarie, al fine di permettere un’analisi di efficacia sulla propria attività in ordine ai servizi affidati: Dotarsi di una “carta dei servizi” per ogni contratto di servizio previsto per i contratti in essere. Ogni carta dei servizi dovrà contenere dei parametri oggettivi e verificabili che definiscano gli standard di qualità e di quantità che devono essere garantiti dalla società, in accordo con l'Amministrazione comunale. Qualora già dotati, di provvedere ad un adeguamento / aggiornamento laddove necessario;
• Inviare periodicamente al Comune rapporti sullo stato di attuazione del contratto di servizio;
• Trasmettere al Comune i risultati della customer satisfaction condotta annualmente dalla Società. La customer satisfaction sarà misurata annualmente anche mediante sondaggio. Tale strumento dovrà coinvolgere un campione rappresentativo dei cittadini bollatesi residenti, in modo proporzionale al numero degli abitanti di ogni frazione. I risultati verranno pubblicati sul sito di Gaia e sul sito istituzionale del Comune di Bollate. Qualora i risultati del sondaggio dovessero essere peggiori rispetto a quelli dell'anno precedente, dovranno essere adottati i dovuti correttivi;
• rispettare le scadenze indicate nel presente documento e nel regolamento sul controllo analogo al fine di garantire al Comune di Bollate i tempi necessari per l’approvazione dei documenti di programmazione e consuntivazione economico- finanziaria previsti dal D. Lgs. 267/2000 e gli eventuali ulteriori obblighi previsti dalle disposizioni normative vigenti.
Si assegnano i seguenti indicatori per il triennio 2020/2022:
Indicatori di efficienza ed economicità | OBIETTIVO 2020 | OBIETTIVO 2021 | OBIETTIVO 2022 |
% Incidenza della somma dei costi operativi esterni (servizi e godimento beni di terzi)* e del costo del personale** su ricavi*** | <= 65% | <= 65% | <= 65% |
Rapporto Costi Operativi Esterni (Servizi e godimento beni di terzi)* su Utile ante imposte e ante partite straordinarie | <= 49 | <= 49 | <= 49 |
Rapporto costo del personale** su Utile ante imposte e ante partite straordinarie | <=38 | <=38 | <=38 |
Per costi operativi esterni si intendono le voci B7 e B8 del bilancio al netto dei canoni di gestione e degli oneri, se esistenti, derivanti da partite e operazioni non ricorrenti.
I costi del personale si intendono comprensivi dei distacchi e al netto degli scatti e degli automatismi contrattuali.
**Per ricavi si intendono tutti quelli che compongono il valore della produzione.
Indicatori di redditività ed economicità | OBIETTIVO 2020 | OBIETTIVO 2021 | OBIETTIVO 2022 |
ROI | >= 4.30% | >= 4.40% | >= 4.40% |
ROE | >= 0.62% | >= 0.65% | >= 0.68% |
PFN / MOL(EBITDA) | <= 6 | <= 5,5 | <= 0 |
XXX / XX | <= 1 | <= 0,9 | <= 0,85 |
OF/MOL | <= 60.% | <= 58% | <= 55.% |
Legenda degli indicatori:
ROI rettificato = (o Risultato operativo) al netto delle operazioni non ricorrenti/ Attivo fisso netto; ROE = Utile netto / Patrimonio netto;
PFN = Debiti finanziari a breve e lungo termine al netto delle disponibilità finanziarie immediate (cassa e banca);
MOL = Ricavi compresi i dividendi al netto dei costi esterni (acquisto di beni, servizi, godimento beni di terzi e oneri diversi di gestione) ed al netto del costo del personale (compreso i distacchi);
PFN=Patrimonio netto (capitale sociale +riserve+/ – utile/perdita); OF= Oneri Finanziari.
ORGANISMI PARTECIPATI CHE COMPONGONO IL GRUPPO AMMINISTRAZIONE PUBBLICA | ||||||
Organismo partecipato | Elementi di bilancio per determinare la “rilevanza” degli enti/società partecipati con % di partecipazione >1% | % Partecipa zione diretta | Valore Partecipazio ne | Classificazione ai sensi art.,2 All. 4/4 al D.lgs 118/2011 | ||
Totale Attivo | Patrimonio Netto Anno 2018 | Totale Ricavi Caratteristici | ||||
GAIA SERVIZI S.R.L. | € 11.164.272,00 | € 1.820.416,00 | € 15.978.532,00 | 100,00 | 1.820.416,00 | Società controllata |
COMUNI INSIEME | € 6.979.228,00 | € 360.786,00 | € 11.039.656,00 | 26,29 | 94.850,64 | Ente strumentale partecipato |
CAP HOLDING S.P.A. GRUPPO | € 1.261.082.736,00 | € 810.253.320,00 | € 348.162.207,00 | 1,6841 | 13.645.476,16 | Società partecipata |
AMIACQUE S.R.L. | 100,00 | |||||
PAVIA ACQUE S.C.A.R.L. | 10,10 | |||||
ROCCA XXXXXX XXXXXX S.R.L. - IN LIQUIDAZIONE - | 51,04 | |||||
FONDAZIONE LIDA | 100,00 | |||||
C.R.A.A. SRL – IN LIQUIDAZIONE - | N.R. | N.R. | N.R. | 4 | Ente strumentale partecipato | |
CIMEP – IN LIQUIDAZIONE - | N.R. | N.R. | N.R. | 1,73 | Ente strumentale partecipato | |
PARCO DELLE GROANE | € 15.241.999,49 | € 11.275.230,75 | € 1.996.148,13 | 2,3 | 259.330,31 | Ente strumentale partecipato |
C.S.B.N.O. | € 3.822.755,00 | € 581.825,00 | € 6.117.208,00 | 4,95 | 28.800,34 | Ente strumentale partecipato |
SERVIZI COMUNALI * | € 24.761.805,00 | € 14.381.390,00 | € 26.445.716,00 | 0,2 | 28.762,78 | Società partecipata |
INDIRETTE | ||||||
* IN VENDITA | ||||||
Il ruolo del Comune nei predetti organismi è, da un lato, quello civilistico, che compete ai soci delle società di capitali e da un altro lato quello amministrativo di indirizzo politico e controllo sulla gestione dei servizi affidati ai medesimi.
I recenti interventi normativi emanati sul fronte delle partecipazioni in società commerciali e enti detenuti dalle Amministrazioni pubbliche, sono volti alla razionalizzazione delle stesse e ad evitare alterazioni o distorsioni della concorrenza e del mercato così come indicato dalle direttive comunitarie in materia. Il Comune, oltre ad aver ottemperato a tutti gli obblighi di comunicazione e certificazione riguardanti le partecipazioni, monitora costantemente l’opportunità di mantenere le stesse in base al dettato normativo di riferimento.
In relazione agli organismi societari di cui sopra, si richiama la deliberazione di Consiglio Comunale n. 57 del 17/12/2018, con la quale si è approvato il piano di razionalizzazione delle società partecipate.
Situazione organismi partecipati al 31/12/2018
Denominazione | Scadenza impegno | RISULTATI DI BILANCIO | ||
Anno 2016 | Anno 2017 | Anno 2018 | ||
Gaia Servizi Srl | 31/12/2040 | € 22.938,00 | € 29.796,00 | € 10.750,00 |
Cap Holding Spa | 31/12/2052 | € 19.190.667,00 | € 22.460.086,00 | € 27.242.148,00 |
Amiacque Srl | 31/12/2036 | € 10.228.023,00 | € 7.553.477,00 | € 4.554.568,00 |
Pavia Acque Srl | 31/12/2060 | € 1.043.877,00 | € 4.054.336,00 | € 2.198.602,00 |
Rocca Xxxxxx Xxxxxx - In liquidazione - | 31/12/2050 | -€ 193.903,00 | -€ 246.064,00 | -€ 217.460,00 |
Fondazione Lida | € 104.143,92 | € 56.150,47 | € 222.308,61 | |
Servizi Comunali Spa | 31/12/2050 | € 1.354.902,00 | € 2.237.891,00 | € 1.797.853,00 |
Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest | 31/12/2021 | € 2.143,00 | € 6.838,00 | € 2.688,00 |
Consorzio Parco delle Groane | € 501.963,46 | € 12.322,92 | € 153.582,00 | |
Comuni Insieme per lo Sviluppo Sociale | 30/06/2019 | € 11.377,00 | € 18.090,00 | € 17.250,00 |
Cimep In liquidazione | 14/02/2022 | ND | ND | ND |
Consorzio di reindustrializzazione Area Arese In liquidazione | 31/12/2017 | ND | ND | ND |
SOCIETA' PARTECIPATE - ALTRE INFORMAZIONI
SOCIETA’ | INDIRIZZI INTERNET- amministrazione trasparente | |
Gaia Servizi srl | www. Xxxxxxxxxxx.xx | |
Cap Holding spa | ||
Amiacque srl | ||
Pavia Acque scarl | ||
Comuni Insieme | ||
CSBNO | Xxxxxxx.xxxxx.xxx | |
Servizi Comunali spa | ||
Consorzio Parco Groane | ||
CIMEP | ||
CRAA |
3. INDIRIZZI GENERALI DI NATURA STRATEGICA RELATIVI ALLE RISORSE E AGLI IMPIEGHI SOSTENIBILITÀ ECONOMICO FINANZIARIA ATTUALE E PROSPETTICA
3.1 GLI INVESTIMENTI E LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE
Si rinvia al documento di programmazione del piano triennale opere pubbliche adottato con delibera di Giunta Comunale n. 151 del 12/11/2019. Lo stesso sarà oggetto di aggiornamento da parte del settore di competenza.
3.2 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) – NOVEMBRE 2019
N. | DESCRIZIONE (OGGETTO DELL'OPERA) | CODICE MISSIONE PROGRAMMA | ANNO DI IMPEGN O | IMPORTO TOTALE | FONTI DI FINANZIAMENTO Già LIQUIDATO | DA LIQUIDARE | DESCRIZIONE ESTREMI |
1 | Riqualificazione centro sportivo via verdi | --- | € 1.500.000,00 | € 0,00 | € 0,00 | Project financing | |
2 | Messa in sicurezza delle vetrate di copetura del cavedio municipio | 01.05 | 2018 | € 186.953,98 | € 138.400,82 | € 48.553,16 | risore comune |
3 | Sostuituzione del climatizzatore del municipio | 01.05 | 2018 | € 124.000,00 | € 89.430,16 | € 34.569,84 | risorse comune |
4 | manutenzione straordinaria edifici comunali | 01.05 | 2019 | € 34.000,00 | € 0,00 | € 34.000,00 | risorse comune |
5 | sostituzione lastre municipio | 01.05 | 2019 | € 19.000,00 | € 0,00 | € 19.000,00 | risorse comune |
6 | Manutenzione straordinaria gestione riscaldamento anno 2019/2020 | 01.05 | 2019 | € 75.500,00 | € 0,00 | € 75.500,00 | risorse comune |
7 | Lavori di efficientamento energetico lotto 1 (polizia locale). | 01.05 | 2019 | € 30.000,00 | € 0,00 | € 30.000,00 | contributo statale |
8 | lavori di confinamento della pavimentazione edificio polifunzionale xxx Xxxxxxxxxxx | 00.00 | 2019 | € 15.000,00 | € 0,00 | € 15.000,00 | risorse comune |
9 | Lavori di pavimentazione scuola materna di via Ospitaletto e via Madonna | 04.01 | 2018 | € 25.000,00 | € 9.490,26 | € 15.509,74 | risorse comune |
10 | Rifacimento tetto scuola materna via Ospitaletto | 04.01 | 2018 | € 49.801,63 | € 0,00 | € 49.801,63 | risorse comune |
11 | Sostituzione serramenti interrati scuola materna xxx xxxxxxxxxxx | 00.00 | 2019 | € 16.500,00 | € 0,00 | € 16.500,00 | risorse comune |
12 | Manutenzione straordinaria gestione riscaldamento anno 2019/2020 | 04.01 | 2019 | € 5.000,00 | € 0,00 | € 5.000,00 | risorse comune |
13 | Lavori di efficientamento energetico lotto 2 | 04.01 | 2019 | € 26.000,00 | € 0,00 | € 26.000,00 | contributo statale |
14 | Riqualificazione energetica scuola media xxx xxxxx | 00.00 | 2017 | € 1.500.000,00 | € 44.394,96 | € 1.455.605,04 | fondi europei |
15 | Realizzazione campo di calcetto in erba sintetica per scuola xxx xxxxxxxxxx | 00.00 | 2019 | € 30.000,00 | € 0,00 | € 30.000,00 | risorse comune |
16 | Manutenzione straordinaria gestione riscaldamento anno 2019/2020 | 04.02 | 2019 | € 20.000,00 | € 0,00 | € 20.000,00 | risorse comune |
17 | Lavori di efficientamento energetico lotto 2 | 04.02 | 2019 | € 60.000,00 | € 0,00 | € 60.000,00 | contributo statale |
18 | Allestimenti interni dell'auditorium Urban Centre | 05.02 | 2018 | € 441.808,55 | € 229.488,87 | € 212.319,68 | risorse comune |
19 | Manutenzione straordinaria gestione riscaldamento anno 2019/2020 | 05.02 | 2019 | € 5.000,00 | € 0,00 | € 5.000,00 | risorse comune |
20 | Realizzazione chiosco – parco Calipari xxx Xxxxxx | 00.00 | 2019 | € 18.000,00 | € 0,00 | € 18.000,00 | risorse comune |
21 | Impianto illuminazione d'emergenza centro sportivo xxx Xxxxxx | 00.00 | 2019 | € 18.000,00 | € 0,00 | € 18.000,00 | risorse comune |
22 | Manutenzione straordinaria impianto idrico- sanitario palestra xxx Xxxxxxxxxxx | 00.00 | 2019 | € 8.000,00 | € 7.564,00 | € 436,00 | risorse comune |
23 | Manutenzione straordinaria spogliatoi palestra via ospitaletto – opere edili | 06.01 | 2019 | € 9.316,86 | € 0,00 | € 9.316,86 | risorse comune |
24 | Manutenzione straordinaria copertura spogliatoi palestra xxx xxxxxxxxxxx | 00.00 | 2019 | € 9.989,55 | € 9.839,09 | € 150,46 | risorse comune |
25 | Pista ciclabileVia Piave- Via Varalli | 10.05 | 2016 | € 500.000,00 | € 424.066,24 | € 75.933,76 | contributo autostrade |
26 | Lavori di manutenzione straordinaria strade comunali anno 2017 | 10.05 | 2017 | € 180.000,00 | € 143.944,21 | € 36.055,79 | risorse conmune (mutui) |
27 | Manutenzione strade- Via Xxxxxxx | 10.05 | 2017 | € 25.000,00 | € 11.112,32 | € 13.887,68 | risorse comune |
28 | Marciapiedi abbattimento barriere architettoniche | 10.05 | 2018 | € 130.000,00 | € 88.534,48 | € 41.465,52 | risorse comune |
29 | Lavori di rifacimento degli asfalti delle strade e dei marciapiedi comunali | 10.05 | 2018 | € 191.998,80 | € 131.112,52 | € 60.886,28 | risorse comune |
30 | Rifacimento pavimentazione Vie Garibaldi e Matteotti | 10.05 | 2019 | € 125.416,00 | € 87.791,54 | € 37.624,96 | mutuo |
31 | Rifacimento marciapiedi xxx Xxxxxxxxx | 00.00 | 2019 | € 150.040,00 | € 0,00 | € 150.040,00 | mutuo |
32 | rifacimento pavimentazioni in asfalto di strade e marciapiedi | 10.05 | 2019 | € 36.600,00 | € 16.674,08 | € 19.925,92 | risorse comune |
33 | Rifacimento degli asfalti delle strade comunali 2019 | 10.05 | 2019 | € 100.000,00 | € 94.551,89 | € 5.448,11 | risorse comune |
34 | Sedi stradali - approvazione del progetto per il rifacimento della pavimentazione in asfalto anno 2019 | 10.05 | 2019 | € 220.000,00 | € 153.394,11 | € 66.605,89 | risorse comune |
35 | lavori di manutenzione dei marciapiedi anno 2019 | 10.05 | 2019 | € 100.000,00 | € 0,00 | € 100.000,00 | risorse comune |
36 | Realizzazione nuovo marciapiede in p.zza Cadorna, via F.lli Bandiera , Via L. da Vinci e formazione aiuola in via IV Novembre | 10.05 | 2019 | € 63.300,00 | € 0,00 | € 63.300,00 | risorse comune |
37 | Lavori di messa in sicurezza viale Lombardia | 10.05 | 2019 | € 99.066,52 | € 0,00 | € 99.066,52 | risorse comune € 69.066,52 contributo da privati € |
38 | Realizzazione pista ciclabile xxx Xxxx | 00.00 | 2019 | € 87.000,00 | € 0,00 | € 87.000,00 | risorse del comune |
39 | abbattimento barriere architettoniche edifici comunali | 01.05 | 2018 | € 101.900,00 | € 0,00 | € 101.900,00 | risorse comune |
40 | Lavori di manutenzione straordinaria dei marciapiedi con superamento delle barriere architettoniche 2018 | 10.05 | 2018 | € 130.000,00 | € 0,00 | € 130.000,00 | risorse comune |
41 | Lavori di manutenzione straordinaria dei marciapiedi con superamento delle barriere architettoniche 2019 | 10.05 | 2019 | € 50.000,00 | € 0,00 | € 50.000,00 | risorse comune |
42 | Lavori di pavimentazione asilo nido di via Mameli | 12.01 | 2018 | € 46.000,00 | € 35.439,28 | € 10.560,72 | risorse comune |
43 | Lavori di efficientamento energetico lotto 2 | 12.01 | 2019 | € 12.000,00 | € 0,00 | € 12.000,00 | statale |
3.3 FONTI DI FINANZIAMENTO Quadro riassuntivo
ENTRATE | TREND STORICO | PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE | % scostamento della col. 4 rispetto alla col. 3 | ||||
2017 (accertamenti) | 2018 (accertamenti) | 2019 (previsioni) | 2020 (previsioni) | 2021 (previsioni) | 2022 (previsioni) | ||
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | |
Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa | 18.646.933,64 | 18.839.925,60 | 19.075.900,00 | 19.061.000,00 | 19.146.800,00 | 19.245.300,00 | -0,078109028 |
Trasferimenti correnti | 1.725.478,88 | 1.772.101,87 | 2.798.790,00 | 2.450.500,00 | 1.710.500,00 | 1.710.500,00 | -12,44430629 |
Extratributarie | 6.564.847,70 | 6.519.735,31 | 7.224.890,00 | 7.264.200,00 | 7.306.915,00 | 7.270.915,00 | 0,544091329 |
TOTALE ENTRATE CORRENTI | 26.937.260,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | -1,113005755 |
Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio | 0,00 | 763.300,00 | 842.650,00 | 674.000,00 | 710.650,00 | 341.650,00 | -20,01424079 |
Altre entrate di parte capitale destinate a spese correnti | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Entrate di parte corrente destinate agli investimenti | 100.000,00 | 100.000,00 | 100.000,00 | 100.000,00 | 803.000,00 | 347.650,00 | 0 |
Contributi agli investimenti da pubbliche amministrazioni destinate al rimborso di prestiti | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Fondo pluriennale vincolato di parte corrente | 273.081,00 | 267.558,83 | 388.649,43 | 249.585,00 | 239.705,00 | 239.705,00 | 206184,11 |
Avanzo di amministrazione applicato per spese correnti | 180.044,34 | 731.020,40 | 233.557,18 | 0,00 | |||
TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) | 27.290.385,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | -2,839873985 |
Entrate di parte capitale | 1.476.961,38 | 2.825.396,74 | 3.617.734,15 | 1.840.000,00 | 1.270.000,00 | 1.270.000,00 | -49,1394358 |
Contributi agli investimenti da p.a. per rimborso prestiti | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Entrate di parte capitale destinate alla spesa corrente | 0,00 | 763.300,00 | 842.650,00 | 674.000,00 | 710.650,00 | 341.650,00 | -20,01424079 |
Alienazione attività finanziarie | 100.000,00 | 350.000,00 | 500.000,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Accensione prestiti | 100.000,00 | 350.000,00 | 500.000,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | -100 |
Entrate di parte corrente destinate agli investimenti | 100.000,00 | 100.000,00 | 100.000,00 | 100.000,00 | 803.000,00 | 347.650,00 | 0 |
Fondo pluriennale vincolato di parte capitale | 959.976,82 | 1.009.594,91 | 954.528,84 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Avanzo Amministrazione per finanziamento investimenti | 1.925.141,56 | 2.223.344,78 | 2.304.769,50 | ||||
TOTALE ENTRATE DESTINATI A INVESTIMENTI (B) | 4.662.079,76 | 6.095.036,43 | 7.134.382,49 | 1.266.000,00 | 1.362.350,00 | 1.276.000,00 | -82,25494636 |
Riscossione crediti ed altre entrate da riduzione att. | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Anticipazioni di cassa | 0,00 | 0,00 | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | 0 |
TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) | 0,00 | 0,00 | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | 0 |
TOTALE GENERALE (A+B+C) | 31.952.465,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | -15,80685625 |
TREND STORICO PROGRAMMAZIONE TRIENNALE | ||||||
ENTRATE E SPESE PER TITOLI DI BILANCIO | Rendiconto 2017 | Rendiconto 2018 | Previsione definitiva 2019 | Previsione 2020 | Previsione 2021 | Previsione 2022 |
Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa | 18.646.933,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 |
Titolo 2 - Trasferimenti correnti | 1.725.478,88 | 1.772.101,87 | 2.798.790,00 | 2.450.500,00 | 1.710.500,00 | 1.710.500,00 |
Titolo 3 - Entrate extratributarie | 6.564.847,70 | 6.519.735,31 | 7.224.890,00 | 7.264.200,00 | 7.306.915,00 | 7.270.915,00 |
Titolo 4 - Entrate in conto capitale | 1.476.961,38 | 2.825.396,74 | 3.617.734,15 | 1.840.000,00 | 1.270.000,00 | 1.270.000,00 |
Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività finanziarie | 100.000,00 | 350.000,00 | 500.000,00 | - | - | - |
Titolo 6 - Accensione di prestiti | 100.000,00 | 350.000,00 | 500.000,00 | - | - | - |
Titolo 7 - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere | - | - | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 |
Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e partite di giro | 3.319.464,43 | 3.595.229,52 | 8.490.000,00 | 8.740.000,00 | 8.740.000,00 | 8.740.000,00 |
Utilizzo avanzo presunto di amministrazione | 2.105.185,90 | 2.954.365,18 | 2.538.326,68 | - | - | - |
Fondo pluriennale vincolato | 1.233.057,82 | 1.277.153,74 | 1.343.178,27 | 249.585,00 | 239.705,00 | 239.705,00 |
TOTALE ENTRATE | 35.271.929,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 |
Maggior disavanzo | - | - | - | - | - | |
Titolo 1 - Spese correnti | 24.813.259,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 |
Titolo 2 - Spese in conto capitale | 2.596.789,72 | 4.089.677,96 | 6.674.032,49 | 1.266.000,00 | 1.362.350,00 | 1.276.000,00 |
Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziarie | 100.000,00 | 350.000,00 | 500.000,00 | - | - | - |
Titolo 4 - Rimborso di prestiti | 1.715.351,27 | 1.832.951,01 | 1.925.810,00 | 1.964.130,00 | 1.603.900,00 | 1.639.800,00 |
Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere | - | - | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 |
Titolo 7 - Spese per conto terzi e partite di giro | 3.319.464,43 | 3.595.229,43 | 8.490.000,00 | 8.740.000,00 | 8.740.000,00 | 8.740.000,00 |
TOTALE SPESE | 32.544.864,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 |
3.4 INDIRIZZI GENERALI DI NATURA STRATEGICA RELATIVI AI TRIBUTI E LE TARIFFE DEI SERVIZI PUBBLICI:
Per l'anno 2019 non è stato reiterato il blocco delle aliquote previsto dalla legge n. 208/15 e successivamente prorogato dalla legge 205/17, pertanto, il nostro ente ha
approfittato per eliminare l'imposizione TASI, tramite l'azzeramento delle aliquote, riproporzionando quelle IMU, portando l'aliquota ordinaria al 10,6 per mille per garantire il gettito ai fini degli equilibri di bilancio 2019/2021. l'operazione consentirà una semplificazione degli adempimenti tributari per i cittadini, nonché uno snellimento delle procedure di controllo per gli uffici.
Il sistema di finanziamento del bilancio risente molto sia dell’intervento legislativo in materia di trasferimenti dello stato a favore degli enti locali che, in misura sempre più grande, del carico tributario applicato sui beni immobili presenti nel territorio. Il federalismo fiscale riduce infatti il trasferimento di risorse centrali ed accentua la presenza di una politica tributaria decentrata. Il non indifferente impatto sociale e politico del regime di tassazione della proprietà immobiliare ha fatto sì che il quadro normativo di riferimento abbia subito nel corso degli anni profonde revisioni.
Gli indirizzi strategici del mandato di questa Amministrazione sono finalizzati alla diminuzione della pressione fiscale e delle tariffe dei servizi pubblici.
Verranno, a tal fine, potenziati al massimo i controlli tributari per consentire una estensione del numero dei contribuenti soggetti ad imposizione fiscale con conseguente recupero di risorse e diminuzione del livello delle aliquote applicate per imposte e tributi: dai risultati derivanti dall'attività di contrasto all'elusione ed evasione, si recupererà base imponibile per consentire una persistente e progressiva diminuzione della pressione tributaria sui cittadini nel corso del quinquennio di legislatura.
Nel corso dell'esercizio 2018, è stata effettuata una riorganizzazione interna del settore entrate: infatti, sono state ridotte le ore di apertura di sportello dedicate all’esercizio delle funzioni catastali svolte dal 2003 ad oggi in modo associato come polo catastale.
L'esercizio delle funzioni catastali verrà limitato a due giorni di apertura settimanale di front-office per gli utenti (anche per gli altri enti aderenti) e negli stessi giorni (martedì e giovedì) si effettuerà l’attività di back- office: si manterrà il servizio consolidato per i cittadini bollatese ed esterni ma- contemporaneamente – si libereranno parzialmente tre risorse professionali per dedicarle ai controlli tributari ai fini della ricerca dell’elusione/evasione.
Inoltre, è stato organizzato un gruppo di lavoro intersettoriale tra diversi uffici dell'Ente, quali Entrate, Edilizia Privata, Suap, Urbanistica, Polizia Locale, Servizi Scolastici, Xxxxx per potenziare i controlli incrociati tra le banche dati, per garantire i necessari sopralluoghi, per effettuare verifiche relative a procedure che presentano profili che coinvolgono una pluralità di settori differenti per la ricerca dell'elusione/evasione sia tributaria/patrimoniale che di riscossione spontanea.
Le previsioni delle entrate correnti di natura tributaria, sono state orientate alle seguenti linee di azione:
1. i tributi locali sono stati stimate a parità di gettito
2. ulteriore attenzione alle modalità di applicazione delle imposte e tasse locali
3. ottimizzazione dell’attività di accertamento e di riscossione – anche coattiva – delle entrate tributarie, al fine di eliminare o ridurre eventuali residue sacche di evasione, di elusione o comunque di insolvenza
4. potenziamento della collaborazione con l’Agenzia delle entrate per la compartecipazione all’attività di recupero dell’evasione sui tributi nazionali
Servizi pubblici
Il sistema tariffario, diversamente dal tributario, è rimasto generalmente stabile nel tempo, garantendo così sia all’ente che al cittadino un quadro di riferimento duraturo, coerente e di facile comprensione. La disciplina di queste entrate è semplice e attribuisce alla P.A. la possibilità o l’obbligo di richiedere al beneficiario il pagamento di una controprestazione. Le regole variano a seconda che si tratti di un servizio istituzionale piuttosto che a domanda individuale.
In linea generale le tariffe per i servizi offerti al cittadino non sono state variate e le previsioni triennali tengono conto del loro mantenimento attuale. Con l’aggiornamento dei bilanci di previsione eventualmente si potrà valutare un eventuale riduzione o rimodulazione a favore delle fasce di reddito più deboli.
A partire dall’esercizio 2016 le tariffe che sono già state rideterminate a favore delle fasce più deboli sono le seguenti:
- Scuole materne comunali
- Servizio di pre-post scuola
- Rette asili nido
- Rette centri estivi
3.5 EQUILIBRI DELLA SITUAZIONE CORRENTE E GENERALI DEL BILANCIO
EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIO | COMPETENZA ANNO DI RIFERIMENTO DEL BILANCIO 2020 | COMPETENZA ANNO 2021 | COMPETENZA ANNO 2022 | ||
Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio | 0,00 | ||||
A) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese correnti AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente B) Entrate Titoli 1.00 - 2.00 - 3.00 di cui per estinzione anticipata di prestiti C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche D)Spese Titolo 1.00 - Spese correnti di cui: − fondo pluriennale vincolato − fondo crediti di dubbia esigibilità E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto capitale F) Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale xxx.xx dei mutui e prestiti obbligazionari di cui per estinzione anticipata di prestiti G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-E-F) | (+) | 249.585,00 | 239.705,00 | 239.705,00 | |
(-) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
(+) | 28.775.700,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | ||
0,00 | 0,00 | 0,00 | |||
(+) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
(-) | 27.635.155,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | ||
239.705,00 | 239.705,00 | 239.705,00 | |||
1.142.035,38 | 1.202.142,50 | 1.202.142,50 | |||
(-) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
(-) | 1.964.130,00 | 1.603.900,00 | 1.639.800,00 | ||
0,00 | 0,00 | 0,00 | |||
-574.000,00 | 92.350,00 | 6.000,00 |
ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE E DA PRINCIPI CONTABILI, CHE HANNO EFFETTO SULL’EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL’ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI | |||||
H) Utilizzo risultato di amministrazione presunto per spese correnti | (+) | 0,00 | - | - | |
di cui per estinzione anticipata di prestiti | 0,00 | ||||
I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche | |||||
disposizioni di legge o dei principi contabili | (+) | 674.000,00 | 710.650,00 | 341.650,00 | |
di cui per estinzione anticipata di prestiti | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche | |||||
disposizioni di legge o dei principi contabili | (-) | 100.000,00 | 803.000,00 | 347.650,00 | |
M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti | (+) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE O=G+H+I-L+M | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
P) Utilizzo risultato di amministrazione presunto per spese di investimento | (+) | - | - | |||
Q) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese in conto capitale | (+) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
R) Entrate Titoli 4.00-5.00-6.00 | (+) | 1.840.000,00 | 1.270.000,00 | 1.270.000,00 | ||
C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al | ||||||
rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche | (-) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche | ||||||
disposizioni di legge o dei principi contabili | (-) | 674.000,00 | 710.650,00 | 341.650,00 | ||
S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine | (-) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo termine | (-) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria | (-) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche | ||||||
disposizioni di legge o dei principi contabili | (+) | 100.000,00 | 803.000,00 | 347.650,00 | ||
M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti | (-) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
U) Spese Titolo 2.00 - Spese in conto capitale | (-) | 1.266.000,00 | 1.362.350,00 | 1.276.000,00 | ||
di cui fondo pluriennale vincolato di spesa | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |||
V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie | (-) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto capitale | (+) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE | Z = P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-M-U-V+E | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine | (+) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo termine | (+) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria | (+) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
X1) Spese Titolo 3.02 per Concessione crediti di breve termine | (-) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
X2) Spese Titolo 3.03 per Concessione crediti di medio-lungo termine | (-) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
Y) Spese Titolo 3.04 per Altre spese per acquisizioni di attività finanziarie | (-) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
EQUILIBRIO FINALE | W = O+Z+S1+S2+T-X1-X2-Y | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Saldo corrente ai fini della copertura degli investimenti pluriennali (4): | ||||
Equilibrio di parte corrente (O) | 0 | 0,00 | 0,00 | |
Utilizzo risultato di amministrazione per il finanziamento di spese correnti (H) | (-) | 0 | ||
Equilibrio di parte corrente ai fini della copertura degli investimenti plurien. | 0 | 0,00 | 0,00 |
3.6 QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO 2020 - 2022
ENTRATE | CASSA ANNO DI RIFERIMENTO DEL BILANCIO 2020 | COMPETENZA ANNO DI RIFERIMENTO DEL BILANCIO 2020 | COMPETENZA ANNO 2021 | COMPETENZA ANNO 2022 | SPESE | CASSA ANNO DI RIFERIMENTO DEL BILANCIO 2020 | COMPETENZA ANNO DI RIFERIMENTO DEL BILANCIO 2020 | COMPETENZA ANNO 2021 | COMPETENZA ANNO 2022 |
Fondo di cassa presunto all'inizio dell'esercizio Utilizzo avanzo presunto di amministrazione Fondo pluriennale vincolato Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività finanziarie Totale entrate finali…………………. Titolo 6 - Accensione di prestiti Titolo 7 - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e partite di giro Totale titoli TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE | 4.807.977,16 | - | - | - | Disavanzo di amministrazi Titolo 1 - Spese correnti - di cui fondo pluriennale vincolato Titolo 2 - Spese in conto capitale - di cui fondo pluriennale vincolato Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziarie Totale spese finali…………………. Titolo 4 - Rimborso di prestiti Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere Titolo 7 - Spese per conto terzi e partite di giro Totale titoli TOTALE COMPLESSIVO SPESE | ||||
0,00 | 0,00 | 0,00 | one | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |||
249.585,00 | 239.705,00 | 239.705,00 | |||||||
19.154.076,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | ||
239.705,00 | 239.705,00 | 239.705,00 | |||||||
2.496.617,20 | 2.450.500,00 | 1.710.500,00 | 1.710.500,00 | ||||||
7.960.395,57 | 7.264.200,00 | 7.306.915,00 | 7.270.915,00 | ||||||
4.245.186,23 | 1.840.000,00 | 1.270.000,00 | 1.270.000,00 | 6.107.843,79 | 1.266.000,00 | 1.362.350,00 | 1.276.000,00 | ||
0,00 | 0,00 | 0,00 | |||||||
267.867,05 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |||
34.124.142,07 | 30.615.700,00 | 29.434.215,00 | 29.496.715,00 | 34.163.656,00 | 28.901.155,00 | 28.070.020,00 | 28.096.620,00 | ||
347.793,39 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 1.964.130,00 | 1.964.130,00 | 1.603.900,00 | 1.639.800,00 | ||
1.000.000,00 | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | 1.000.000,00 | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | ||
7.994.149,20 | 8.740.000,00 | 8.740.000,00 | 8.740.000,00 | 8.550.862,95 | 8.740.000,00 | 8.740.000,00 | 8.740.000,00 | ||
43.466.084,66 | 44.355.700,00 | 43.174.215,00 | 43.236.715,00 | 45.678.648,95 | 44.605.285,00 | 43.413.920,00 | 43.476.420,00 | ||
48.274.061,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 |
3.7 QUADRO GENERALE DEGLI STANZIAMENTI ED IMPEGNI PER MISSIONE
MISSIONI | PROGRAMMI | STANZIAMENT I | IMPEGNATO | STANZIAMEN TI | IMPEGNATO | STANZIAMENT I | IMPEGNATO |
2020 | 2021 | 2022 | |||||
MISSIONE 1 | Servizi istituzionali, generali e di gestione | € 7.004.342,00 | € 883.331,41 | € 6.906.819,00 | € 535.530,02 | € 7.067.019,00 | €. 0,00 |
MISSIONE 3 | Ordine pubblico e sicurezza | € 1.442.442,00 | € 54.520,84 | € 1.442.441,00 | € 24.129,00 | € 1.442.441,00 | €. 0,00 |
MISSIONE 4 | Istruzione e diritto allo studio | € 5.148.600,00 | € 1.255.510,06 | € 5.632.600,00 | € 575.583,00 | € 5.369.300,00 | €. 0,00 |
MISSIONE 5 | Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali | € 1.250.828,00 | € 104.248,49 | € 1.246.826,00 | € 1.490,04 | € 1.249.826,00 | €. 0,00 |
MISSIONE 6 | Politiche giovanili, sport e tempo libero | € 378.725,00 | € 68.471,00 | € 378.060,00 | € 63.971,00 | € 375.060,00 | €. 0,00 |
MISSIONE 8 | Assetto del territorio ed edilizia abitativa | € 472.057,00 | € 21.350 | € 322.308,00 | € 0,00 | € 322.308,00 | €. 0,00 |
MISSIONE 9 | Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente | € 4.793.147,00 | € 3.837.492,50 | € 4.591.744,00 | € 31.980,00 | € 4.588.744,00 | €. 0,00 |
MISSIONE 10 | Trasporti e diritto alla mobilità | € 1.542.235,00 | € 5.797,44 | € 1.376.300,00 | € 3.864,96 | € 1.357.200,00 | €. 0,00 |
MISSIONE 11 | Soccorso civile | € 23.000,00 | € 20.000,00 | € 23.000,00 | € 0,00 | € 23.000,00 | €. 0,00 |
MISSIONE 12 | Diritti sociali, politiche sociali e famiglie | € 5.083.417,00 | € 27.591,28 | € 4.606.815,00 | € 0,00 | € 4.681.615,00 | €. 0,00 |
MISSIONE 14 | Sviluppo economico e competitività | € 113.800,00 | € 0,00 | € 113.800,00 | € 0,00 | € 113.800,00 | €. 0,00 |
MISSIONE 15 | Politiche per il lavoro e la formazione professionale | €301.500,00 | € 0,00 | € 1.500,00 | € 0,00 | € 1.500,00 | €. 0,00 |
MISSIONE 19 | Relazioni internazionali | € 3.000,00 | € 0,00 | € 3.000,00 | € 0,00 | € 3.000,00 | €. 0,00 |
MISSIONE 20 | Fondi ed accantonamenti | € 1.344.062,00 | € 0,00 | € 1.424.807,00 | € 0,00 | € 1.501.107,00 | €. 0,00 |
MISSIONE 50 | Debito pubblico | € 1.964.130,00 | € 0,00 | € 1.603.900,00 | € 0,00 | € 1.639.800,00 | €. 0,00 |
MISSIONE 60 | Anticipazioni finanziarie | € 5.000.000,00 | € 0,00 | € 5.000.000,00 | € 0,00 | € 5.000.000,00 | €. 0,00 |
MISSIONE 99 | Servizi per conto terzi | € 8.740.000,00 | € 0,00 | € 8.740.000,00 | € 0,00 | € 8.740.000,00 | €. 0,00 |
4. COERENZA E COMPATIBILITÀ PRESENTE E FUTURA CON LE DISPOSIZIONI DI FINANZA PUBBLICA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL SALDO TRA ENTRATE E SPESE FINALI.
Con la legge n. 243/2012 sono disciplinati il contenuto della legge di bilancio, le norme fondamentali e i criteri volti ad assicurare l’equilibrio tra le entrate e le spese dei bilanci pubblici e la sostenibilità del debito del complesso delle pubbliche amministrazioni, nonché degli altri aspetti trattati dalla legge costituzionale n. 1 del 2012.
L' art. 9 della Legge n. 243 del 24 dicembre 2012 declina gli equilibri di bilancio per le Regioni e gli Enti locali in relazione al conseguimento, sia in fase di programmazione che di rendiconto, di un valore non negativo, in termini di competenza e di cassa, del:
a) saldo tra le entrate finali e le spese finali;
b) saldo tra le entrate correnti e le spese correnti, incluse le quote di capitale delle rate di ammortamento dei prestiti.
.
VERIFICA EQUILIBRI DEL BILANCIO FINALI | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 |
ENTRATE TITOLO I | € 19.061.000,00 | € 19.146.800,00 | € 19.245.300,00 |
ENTRATE TITOLO II | € 2.450.500,00 | € 1.710.500,00 | € 1.710.500,00 |
ENTRATE TITOLO III | € 7.264.200,00 | € 7.306.915,00 | € 7.270.915,00 |
ENTRATE TITOLO IV | € 1.840.000,00 | € 1.270.000,00 | € 1.270.000,00 |
ENTRATE TITOLO V (riduzione attività finanziarie) | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 |
ENTRATE FINALI | € 30.615.700,00 | € 29.434.215,00 | € 29.496.715,00 |
SPESE TITOLO I | € 27.635.155,00 | € 26.707.670,00 | € 26.820.620,00 |
SPESE TITOLO II | € 1.266.000,00 | € 1.362.350,00 | € 1.276.000,00 |
SPESE TITOLO III (incremento attività finanziarie | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 |
SPESE FINALI | € 28.901.155,00 | € 28.070.020,00 | € 28.096.620,00 |
SALDO NON NEGATIVO TRA ENTRATE E SPESE FINALI | € 1.714.545,00 | € 1.364.195,00 | € 1.400.095,00 |
5. LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO APPROVATE CON DELIBERA DEL C.C. N. 34/2015
In ottemperanza a quanto prescritto dall’art. 46 comma 3 TUEL, con l’atto di C.C. n. 27 del 24/07/2015 sono state approvate le linee programmatiche del Programma di mandato per il periodo 2015 - 2020. Le Linee Programmatiche, che attengono a vari ambiti di intervento dell’Ente, sono state così denominate:
- Linea strategica 1: Lavoro e commercio;
- Linea strategica 2: Politiche sociali e abitative;
- Linea strategica 3: Politiche giovanili e nuove tecnologie;
- Linea strategica 4: Politiche scolastiche, culturali e sportive;
- Linea strategica 5: Trasparenza etica morale antifascismo e partecipazione;
- Linea strategica 6: Expo e città Metropolitana;
- Linea strategica 7: Viabilità e Sicurezza
- Linea strategica 8: Territorio e Area Urbana;
- Linea strategica 9: Aziende Pubbliche, Organizzazione Comunale, Bilancio e Immobili Pubblici.
Come già evidenziato, la Sezione strategica sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato disciplinate dall'art. 46 comma 3 del Tuel. Nella sezione strategica vengono quindi riportate nel dettaglio le linee programmatiche con la successiva ripartizione in missioni e programmi, che troveranno attuazione nei prossimi cinque anni.
6. RIPARTIZIONE DELLE LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO, DECLINATE IN MISSIONI E PROGRAMMI, IN COERENZA CON LA NUOVA STRUTTURA DEL BILANCIO ARMONIZZATO AI SENSI DEL D.LGS. 118/2011.
Di seguito riportiamo il contenuto del programma di mandato, esplicitato attraverso le linee programmatiche di mandato, articolato in funzione della nuova struttura del Bilancio armonizzato, così come disciplinato dal D. Lgs. 118 del 23/06/2011.
Nelle tabelle successive, le varie linee programmatiche sono raggruppate per missione e, per ciascuna missione di bilancio, viene presentata una parte descrittiva, che esplica i contenuti della programmazione strategica dell’ente ed una parte contabile attraverso la quale si individuano le risorse e gli impieghi necessari alla realizzazione delle attività programmate.
QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER MISSIONE
ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 | ||||||||||
Codic e missi one | Spese correnti | Spese per investimento | Spese per rimborso prestiti | Totale | Spese correnti | Spese per investimento | Spese per rimborso prestiti | Totale | Spese correnti | Spese per investimento | Spese per rimborso prestiti | Totale |
1 | 6.899.842,00 | 104.500,00 | 0,00 | 7.004.342,00 | 6.659.819,00 | 247.000,00 | 0,00 | 6.906.819,00 | 6.726.069,00 | 341.650,00 | 7.067.719,00 | |
3 | 1.442.442,00 | 0,00 | 0,00 | 1.442.442,00 | 1.442.441,00 | 0,00 | 0,00 | 1.442.441,00 | 1.442.441,00 | 1.442.441,00 | ||
4 | 5.056.600,00 | 92.000,00 | 0,00 | 5.148.600,00 | 5.039.100,00 | 593.500,00 | 0,00 | 5.632.600,00 | 5.035.800,00 | 333.500,00 | 5.369.300,00 | |
5 | 1.215.828,00 | 35.000,00 | 0,00 | 1.250.828,00 | 1.210.826,00 | 36.000,00 | 0,00 | 1.246.826,00 | 1.213.826,00 | 36.000,00 | 1.249.826,00 | |
6 | 370.725,00 | 8.000,00 | 0,00 | 378.725,00 | 368.060,00 | 10.000,00 | 0,00 | 378.060,00 | 365.060,00 | 10.000,00 | 375.060,00 | |
7 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
8 | 276.707,00 | 195.350,00 | 0,00 | 472.057,00 | 276.958,00 | 45.350,00 | 0,00 | 322.308,00 | 276.958,00 | 45.350,00 | 322.308,00 | |
9 | 4.653.147,00 | 140.000,00 | 0,00 | 4.793.147,00 | 4.591.744,00 | 0,00 | 0,00 | 4.591.744,00 | 4.588.744,00 | 0,00 | 4.588.744,00 | |
10 | 1.011.585,00 | 530.650,00 | 0,00 | 1.542.235,00 | 992.300,00 | 384.000,00 | 0,00 | 1.376.300,00 | 973.200,00 | 384.000,00 | 1.357.200,00 | |
11 | 23.000,00 | 0,00 | 0,00 | 23.000,00 | 23.000,00 | 0,00 | 0,00 | 23.000,00 | 23.000,00 | 23.000,00 | ||
12 | 4.922.917,00 | 160.500,00 | 0,00 | 5.083.417,00 | 4.560.315,00 | 46.500,00 | 0,00 | 4.606.815,00 | 4.556.115,00 | 125.500,00 | 4.681.615,00 | |
14 | 113.800,00 | 0,00 | 0,00 | 113.800,00 | 113.800,00 | 0,00 | 0,00 | 113.800,00 | 113.800,00 | 113.800,00 | ||
15 | 301.500,00 | 0,00 | 0,00 | 301.500,00 | 1.500,00 | 0,00 | 0,00 | 1.500,00 | 1.500,00 | 1.500,00 | ||
19 | 3.000,00 | 0,00 | 0,00 | 3.000,00 | 3.000,00 | 0,00 | 0,00 | 3.000,00 | 3.000,00 | 3.000,00 | ||
20 | 1.344.062,00 | 0,00 | 0,00 | 1.344.062,00 | 1.424.807,00 | 0,00 | 0,00 | 1.424.807,00 | 1.501.107,00 | 1.501.107,00 | ||
50 | 0,00 | 0,00 | 1.964.130,00 | 1.964.130,00 | 0,00 | 0,00 | 1.603.900,00 | 1.603.900,00 | 0,00 | 0,00 | 1.639.800,00 | 1.639.800,00 |
60 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 5.000.000,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 5.000.000,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 5.000.000,00 |
99 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 8.740.000,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 8.740.000,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 8.740.000,00 |
TOTA LI: | 27.635.155,00 | 1.266.000,00 | 1.964.130,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 0.000.000,00 | 0.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 0.000.000,00 | 0.000.000,00 | 00.000.000,00 |
Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione
Descrizione della missione:
Amministrazione e funzionamento dei servizi generali, dei servizi statistici e informativi, delle attività per lo sviluppo dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per la comunicazione istituzionale.
Amministrazione, funzionamento e supporto agli organi esecutivi e legislativi. Amministrazione e funzionamento dei servizi di pianificazione economica in generale e delle attività per gli affari e i servizi finanziari e fiscali.
Sviluppo e gestione delle politiche per il personale.
Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria di carattere generale e di assistenza tecnica.
Linea | Indirizzo strategico | Obiettivo strategico | Soggetti interessati | Durata | Sezione operativa |
5/9 | Città innovativa, efficiente e trasparente | Pubblica Amministrazione snella efficace ed efficiente Migliorare i rapporti tra Istituzioni e Cittadini | Servizi dell'ente; Cittadinanza Strutture decentrate; Organi di Governo Comuni limitrofi Professionisti, Titolari di attività imprenditoriali, Operatori dell'informazione | 5 anni | SI |
9 | Città per tutti | Conservazione del patrimonio | Cittadini, soggetti che utilizzano strutture comunali | 5 anni | SI |
8 | Città sostenibile | Ambiente migliore | Tutti i cittadini | 5 anni | SI |
Pubblica Amministrazione snella efficace ed efficiente
Finanza e bilancio
In un periodo di risorse scarse, sia umane che finanziarie, diventa strategico gestire al meglio le risorse disponibili, in modo da avere una struttura efficiente che sia in grado di svolgere nel migliore dei modi le funzioni istituzionali.
L'obiettivo che ci si pone ha diverse linee d'azione: dalla razionalizzazione della spesa e ottimizzazione delle entrate; dal miglioramento continuo dell'organizzazione interna, alla valorizzazione del personale, che deve essere visto come risorsa e non come costo; senza trascurare la partecipazione dei cittadini nella formulazione del bilancio per la scelta di destinazione di una parte delle risorse al fine di rinforzare il legame fiduciario con l’amministrazione, mediante lo strumento del Bilancio Partecipativo/Partecipato.
La strategia politica è rivolta alla pianificazione di attività di programmazione economica-finanziaria finalizzata al controllo finanziario ed economico patrimoniale, mediante l'approvazione dei documenti di programmazione e di pianificazione strategica nei tempi e con le modalità più idonee al conseguimento degli obiettivi complessivi dell'ente.
Il potenziamento degli strumenti di governo e di controllo delle partecipate hanno un ruolo fondamentale nel raggiungimento delle finalità istituzionali così come la
razionalizzazione delle spese di funzionamento e la programmazione dei fabbisogni.
Un miglior funzionamento dell'ente non può inoltre prescindere da una semplificazione dell'azione amministrativa, dallo sviluppo di strumenti di controllo in grado di fornire informazioni utili per orientare le decisioni e da una costante attenzione alla qualità dei servizi erogati.
Partecipate
Monitoraggio continuo dell’andamento delle partecipazioni, mediante un’attività di razionalizzazione delle proprie strutture societarie.
Dare corso alla delibera 105/2015 e successiva delibera di Consiglio Comunale n. 38 /2015 per la chiusura di una società non operativa e alla fusione delle altre 2 principali partecipate, individuando contestualmente l’internalizzazione di 2 servizi la cui gestione per tramite della società non era più considerato strategica.
Dopo la fusione sarà compito dell’ente indirizzare la società ad un modello sempre più complementare alla strategia del Comune di Bollate oltre che di aggiornamento e di revisione degli strumenti.
Rafforzamento delle forme di coordinamento e controllo grazie alla sempre maggior attenzione dei responsabili dei servizi gestiti dalla società. Gli investimenti tenderanno ad un efficientamento energetico ed un rinnovamento degli impianti.
Xxxxxxxx l’opportunità di acquisire soci per ridurre ulteriormente i costi di gestione oltre ad investire nei servizi per i quali si presume una maggior ricaduta in termini di benefici economici ed ambientali.
Controllo di Gestione
L’amministrazione insediatasi a giugno 2015, ha già dato segnale della volontà di dare un supporto concreto ai processi tesi al miglioramento interno della struttura e all’adeguamento degli strumenti informatici collegati. Nel corso dell’anno saranno potenziate le fasi di formazione rivolte alle Posizioni Organizzative: sicuramente quest' attività permetterà di definire meglio obiettivi ed avere strumenti adeguati per effettuare verifiche utili anche per future decisioni strategiche e per sviluppare nuovi piani di razionalizzazione.
Personale
Occorre premettere che il patrimonio più importante di cui dispone l’Amministrazione è costituto dai propri dipendenti. Pur sapendo di operare in un contesto caratterizzato da carenza di risorse e da stringenti vincoli sulla possibilità di nuove assunzioni, ora in parte ampliati, vi è la consapevolezza che i dipendenti costituiscono un patrimonio di capacità e competenze che va mantenuto, valorizzato e rafforzato ove necessario.
Nell’ambito della gestione delle risorse umane, quindi, il piano triennale del fabbisogno di personale riveste il ruolo di atto di programmazione di primaria importanza. Una maggior apertura sul turn over, per gli anni 2019 e seguire, amplia le possibilità di intervento dell'ente.
In tale contesto il valore strategico della programmazione e dell’organizzazione del personale acquisisce sempre maggior rilevanza.
In seguito all’approvazione del nuovo CCNL del 21/05/2018 si rende opportuno l’Approvazione di un nuovo Contratto Collettivo decentrato Integrativo 2018/2020.
CED
Le finalità da perseguire sono sempre più finalizzate alla gestione e alla modernizzazione dell'infrastruttura tecnica ed informatica dell’Ente e all'innovazione delle procedure telematiche, al fine di migliorare l’efficacia e l’efficienza dell’azione amministrativa.
Nell'ambito delle razionalizzazioni e del contenimento di costi, il Comune di Bollate utilizza il software open-source Open Office e individua prevalentemente software di tale natura. Il risparmio delle licenze viene quindi riutilizzato al fine di ampliare la struttura IT in linea con la propria missione.
Nel corso del prossimo triennio si darà seguito alle novità normative introdotte già a partire dall'anno in corso, individuando di volta in volta le soluzioni più confacenti per l'Ente, ovvero quelle che garantiranno una integrazione con il sistema informatico dell'Ente ed un costo congruo all'attività.
Anche in questi sviluppi saranno ricercate e preferite soluzioni open-source e si cercherà di impiegare il sistema di virtualizzazione messo in opera dal servizio così da efficientare l'impiego delle risorse strumentali.
Entrate
Si implementeranno gli strumenti per allargare la platea dei contribuenti al fine di perequare l'imposizione, garantendo equità fiscale, e diminuire la pressione tributaria: saranno potenziati in maniera massiccia i controlli su tutte le entrate comunali.
Verranno utilizzati strumenti informatici che metteranno a fattore comune tutte le banche dati interne facendole dialogare con quelle esterne (Agenzia Entrate, Regione) per permettere la costituzione di una struttura permanente intersettoriale specializzata nell'analisi dei dati e nella collaborazione sinergica con l'Agenzia delle Entrate, ciò comporterà un recupero in termini di risorse per l'Ente.
Inoltre, si opererà un costante e analitico monitoraggio delle morosità, internalizzando le procedure coattive per risparmiare risorse.
Edilizia Privata
Verso l’abbandono della carta mediante un processo di rinnovamento e innovazione tecnologica della pubblica amministrazione al servizio dei cittadini e delle imprese, nel rispetto dei principi di legalità, imparzialità e trasparenza e secondo criteri di efficienza economicità ed efficacia.
Migliorare i rapporti tra Istituzioni e Cittadini
Organi istituzionali
Per migliorare il rapporto con la popolazione ed i propri cittadini le pubbliche Amministrazioni devono migliorare il funzionamento e delle prestazioni della macchina comunale garantendo Trasparenza, legalità e pubblicità dell'azione amministrativa; la “macchina comunale” deve operare bene e meglio per sostenere l'attività degli organi politici elettivi nell'ambito dei principi di efficienza e di rispetto delle norme per alimentare un sentimento di appartenenza e senso civico nei cittadini. Per consentire ai cittadini l'espressione dei diritti e dei doveri previsti dalla Costituzione bisogna assicurare il puntuale e qualificato allo svolgimento di tutti gli adempimenti attinenti il servizio demografici delegati dal Governo ai Comuni.
Comunicazione
Migliorare il rapporto istituzione cittadini tramite una puntuale attività di comunicazione. Costituzione di uno staff di comunicazione presieduto dal Sindaco con responsabilità tecnica della U.O Servizi culturali e composto dalla U.O Organizzazione, Sportello polifunzionale e Sistemi Informativi, dall'addetto stampa, dal responsabile sistemi informativi, dalle segreterie Sindaco e Segretario Generale e da un operatore dello sportello polifunzionale.
Conservazione del patrimonio
Lavori Pubblici
Risparmio energetico: attuare interventi strutturali sull'involucro disperdente del patrimonio edilizio, per ottenere un certo risparmio energetico nei consumi per il riscaldamento invernale, nonché degli interventi di efficientamento degli impianti per l'illuminazione stradale, per ottenere un risparmio nei consumi di energia elettrica Sicurezza e manutenzione degli edifici: garantire la sicurezza del patrimonio edilizio comunale, in modo da tutelare le persone che frequentano gli edifici, attraverso interventi diversi di manutenzione edilizia e impiantistica, prevenzione e controlli periodici
Informatizzazione: informatizzare i procedimenti per l'affidamento degli appalti di lavori pubblici e per la gestione del procedimento amministrativo, al fine di garantire: uniformità, trasparenza, riduzione degli errori, riduzione dei tempi per l'attuazione.
Spesa prevista per la realizzazione della Missione
Descrizione Spesa | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 | |
Spese correnti | 6.899.842,00 | 6.659.819,00 | 6.726.069,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | |||
Spesa per investimenti | 104.500,00 | 247.000,00 | 341.650,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spese per incremento di attività finanziarie | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
TOTALE SPESE MISSIONE | 7.004.342,00 | 6.906.819,00 | 7.067.719,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate previste per la realizzazione della Missione
Descrizione Entrata | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 |
Fondo Pluriennale Vincolato | 231.660,00 | 221.537,00 | 221.537,00 |
Entrate vincolate | 166.700,00 | 166.700,00 | 166.700,00 |
Quota di risorse - Entrate correnti | 6.451.832,00 | 6.221.932,00 | 6.288.182,00 |
Avanzo vincolato per spese correnti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate di conto capitale per spese correnti (oneri di urbanizzazione) | 79.650,00 | 79.650,00 | 79.650,00 |
Entrate correnti che finanziano gli investimenti | 0,00 | 153.000,00 | 247.650,00 |
Entrate in conto capitale | 74.500,00 | 64.000,00 | 64.000,00 |
Avanzo vincolato per investimenti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Accensione di prestiti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate per attività finanziaria | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
TOTALE ENTRATE | 7.004.342,00 | 6.906.819,00 | 7.067.719,00 |
Missione: 3 Ordine pubblico e sicurezza
Descrizione della missione:
Amministrazione e funzionamento delle attività collegate all’ordine pubblico e alla sicurezza a livello locale, alla polizia locale, commerciale e amministrativa.
Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Sono comprese anche le attività in forma di collaborazione con altre forze di polizia presenti sul territorio.
Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di ordine pubblico e sicurezza.
Linea | Indirizzo strategico | Obiettivo strategico | Soggetti interessati | Durata | Sezione operativa |
7 | Città da abitare | Sicurezza tutela del cittadino | Cittadini, utenti della strada, operatori economici, associazioni ed enti intermedi, amministratori politici, altri enti pubblici e le forze di polizia. | 5 anni | SI |
La missione è quella di tutelare il bene pubblico della sicurezza urbana, la sicurezza delle persone durante la circolazione stradale – finalità primaria di ordine sociale ed economico perseguita dallo Stato – nonché l’ordinata e sicura convivenza tra i cittadini.
Spesa prevista per la realizzazione della Missione
Descrizione Spesa | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 | |
Spese correnti | 1.442.442,00 | 1.442.441,00 | 1.442.441,00 | |
di cui già impegnate | 3.403,80 | 0,00 | ||
Spesa per investimenti | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spese per incremento di attività finanziarie | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
TOTALE SPESE MISSIONE | 1.442.442,00 | 1.442.441,00 | 1.442.441,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 3.403,80 | 0,00 |
Entrate previste per la realizzazione della Missione
Descrizione Entrata | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 |
Fondo Pluriennale Vincolato | 3.400,00 | 3.399,00 | 3.399,00 |
Entrate vincolate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Quota di risorse - Entrate correnti | 1.439.042,00 | 1.439.042,00 | 1.439.042,00 |
Entrate in conto capitale | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Accensione di prestiti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate per attività finanziaria | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
TOTALE ENTRATE | 1.442.442,00 | 1.442.441,00 | 1.442.441,00 |
Missione: 4 Istruzione e diritto allo studio
Descrizione della missione:
Amministrazione, funzionamento ed erogazione di istruzione di qualunque ordine e grado per l'obbligo formativo e dei servizi connessi (quali assistenza scolastica, trasporto e refezione), ivi inclusi gli interventi per l'edilizia scolastica e l'edilizia residenziale per il diritto allo studio.
Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle politiche per l'istruzione. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di istruzione e diritto allo studio.
Linea | Indirizzo strategico | Obiettivo strategico | Soggetti interessati | Durata | Sezione operativa |
4 | Città per tutti | Scuola come opportunità | Bambini/e da 3 a 6 anni; Scuole private dell'infanzia, paritarie comunali e Scuole statali infanzia | 5 anni | SI |
Alunni scuole statali dell'obbligo | 5 anni | SI | |||
Famiglie e alunni scuole comunali, statali dell'obbligo; Dirigenti scolastici | 5 anni | SI | |||
Gli alunni e tutto il personale che lavora negli edifici scolatici, associazioni sportive che frequentano le palestre | 5 anni | SI | |||
9 | Città per tutti | Conservazione del patrimonio | Gli alunni e tutto il personale che lavora negli edifici scolatici, associazioni sportive che frequentano le palestre | 5 anni | SI |
7 | Città sostenibile | Mobilità sostenibile | Trasporto scolastico | 5 anni | SI |
Scuola
La scuola deve essere il primo luogo dove l’integrazione culturale economica sociale si realizzi, dove vengano favorite le aggregazioni dei genitori e dove venga valorizzata e facilitata l’alleanza tra famiglie, corpo docente ed istituzione scolastica. La scuola deve permettere a chiunque, indipendentemente dalla capacità economica del suo nucleo familiare, di poter seguire un iter formativo completo, per la realizzazione personale e per il bene comune. La nostra proposta di scuola è quella di un luogo sicuro, di un ambiente dove vengano valorizzate tutte le componenti cognitive della personalità di bambini e ragazzi; un luogo dove acquisiscano la facoltà di imparare ma soprattutto dove imparino ad esser e persone complete e cittadini responsabili.
Conservazione del patrimonio
Manutenzione e riqualificazione edilizia scolastica: garantire la sicurezza degli edifici scolatici, in modo da tutelare gli alunni e le persone che lavorano nelle scuole comunali, attraverso interventi diversi di manutenzione edilizia e impiantistica, prevenzione e controlli periodici.
Spesa prevista per la realizzazione della Missione
Descrizione Spesa | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2021 | |
Spese correnti | 5.056.600,00 | 5.039.100,00 | 5.035.800,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spesa per investimenti | 92.000,00 | 593.500,00 | 333.500,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spese per incremento di attività finanziarie | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
TOTALE SPESE MISSIONE | 5.148.600,00 | 5.632.600,00 | 5.369.300,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate previste per la realizzazione della Missione
Descrizione Entrata | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 |
Fondo Pluriennale Vincolato | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate vincolate | 332.000,00 | 332.000,00 | 332.000,00 |
Quota di risorse - Entrate correnti | 4.515.992,00 | 4.498.492,00 | 4.495.192,00 |
Entrate di conto capitale per spese correnti (oneri di urbanizzazione) | 208.608,00 | 208.608,00 | 208.608,00 |
Entrate correnti che finanziano gli investimenti | 0,00 | 550.000,00 | 0,00 |
Entrate in conto capitale | 92.000,00 | 43.500,00 | 333.500,00 |
Accensione di prestiti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate per attività finanziaria | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
TOTALE ENTRATE | 5.148.600,00 | 5.632.600,00 | 5.369.300,00 |
Missione: 5 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali
Descrizione della missione:
Amministrazione e funzionamento delle attività di tutela e sostegno, di ristrutturazione e manutenzione dei beni di interesse storico, artistico e culturale e del patrimonio archeologico e architettonico Amministrazione, funzionamento ed erogazione di servizi culturali e di sostegno alle strutture e alle attività culturali non finalizzate al turismo.
Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche.
Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali.
Linea | Indirizzo strategico | Obiettivo strategico | Soggetti interessati | Durata | Sezione operativa |
6 | EXPO e città metropolitana | Valorizzazione delle potenzialità di Bollate | Città Metropolitana e ambito Nord Ovest | 5 anni | NO |
4 | Città per tutti | 1. Promozione della lettura | Cittadini, insegnanti, Associazioni | 5 anni | SI |
2. Bollate Città della Cultura e della Pace | Cittadini, insegnanti, Associazioni | 5 anni | SI | ||
1. Pari opportunità | Cittadini, Uffici Pari opportunità, Associazioni, Città Metropolitana | 5 anni | SI | ||
2. Marketing territoriale | Cittadini, imprese del territorio, Associazioni ambientali e culturali, Camera di Commercio, Associazioni di categoria, Area metropolitana | 5 anni | SI | ||
5 anni | SI | ||||
9 | Città per tutti | Conservazione del patrimonio | Tutti i cittadini che frequentano le biblioteche e il personale che vi lavora | 5 anni | SI |
Valorizzazione delle potenzialità di Bollate
Di rilevanza strategica sarà la presenza di Bollate al tavolo istituzionale in cui si deciderà la destinazione dell’area EXPO 2015 una volta terminata la manifestazione. Inoltre l’istituzione della Città Metropolitana, fa sì che Bollate dovrà sempre più valorizzare, in ambito metropolitano, gli aspetti di eccellenza culturale che già oggi sono presenti sul territorio comunale.
Bollate città della cultura
Cultura come qualità della vita, esperienza di socialità, esercizio ed utilizzo del senso critico. L'Amministrazione progetta, coordina e monitora il funzionamento e l'erogazione di servizi culturali rivolti a tutte le fasce di età della popolazione, anche attraverso il confronto e il sostegno alle associazioni culturali del territorio, in attuazione del principio di sussidiarietà. Si occupa inoltre della programmazione, attivazione e coordinamento sul territorio di programmi strategici in ambito culturale, da realizzarsi anche attraverso lo strumento della convenzione per la gestione in rete dei servizi culturali e bibliotecari nell'ambito della partecipazione all'Azienda Speciale Consortile – Consorzio Bibliotecario Nord Ovest Milano (CSBNO).
Marketing
Promuovere le risorse del territorio dal punto di vista ambientale, culturale e commerciale.
Conservazione del patrimonio
Manutenzione e riqualificazione delle biblioteche: garantire la sicurezza degli edifici, in modo da tutelare che frequentano e lavorano nelle biblioteche comunali, attraverso interventi diversi di manutenzione edilizia e impiantistica, prevenzione e controlli periodici
Spesa prevista per la realizzazione della Missione
Descrizione Spesa | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 | |
Spese correnti | 1.215.828,00 | 1.210.826,00 | 1.213.826,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | ||
Spesa per investimenti | 35.000,00 | 36.000,00 | 36.000,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spese per incremento di attività finanziarie | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
TOTALE SPESE MISSIONE | 1.250.828,00 | 1.246.826,00 | 1.249.826,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate previste per la realizzazione della Missione
Descrizione Entrata | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 |
Fondo Pluriennale Vincolato | 3.465,00 | 3.463,00 | 3.463,00 |
Entrate vincolate | 333.000,00 | 333.000,00 | 333.000,00 |
Quota di risorse - Entrate correnti | 868.659,00 | 863.659,00 | 866.659,00 |
Entrate di conto capitale per spese correnti (oneri di urbanizzazione) | 10.704,00 | 10.704,00 | 10.704,00 |
Entrate correnti che finanziano gli investimenti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate in conto capitale | 35.000,00 | 36.000,00 | 36.000,00 |
Accensione di prestiti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate per attività finanziaria | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
TOTALE ENTRATE | 1.250.828,00 | 1.246.826,00 | 1.249.826,00 |
Missione: 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero
Descrizione della missione:
Amministrazione e funzionamento di attività sportive, ricreative e per i giovani, incluse la fornitura di servizi sportivi e ricreativi, le misure di sostegno alle strutture per la pratica dello sport o per eventi sportivi e ricreativi e le misure di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche.
Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di politiche giovanili, per lo sport e il tempo libero.
Linea | Indirizzo strategico | Obiettivi strategico | Soggetti interessati | Durata | Sezione operativa |
4 | Città per tutti | Nuove opportunità per i giovani | Giovani del territorio, Associazioni giovanili, cittadini, Comuni Insieme, CSBNO, Città Metropolitana, Camera di Commercio, Informagiovani altri comuni. | 5 anni | SI |
Lo Sport come occasione di aggregazione, crescita e benessere psicofisico delle persone di ogni età Costruire un sistema integrato dello sport | Cittadini, Rappresentanti altri Comuni, Associazioni sportive e del tempo libero | 5 anni | SI | ||
9 | Città per tutti | Conservazione del patrimonio | Cittadini e frequentatori dei centri sportivi | 5 anni | SI |
Giovani
Attuare iniziative sul territorio per i giovani; attuare un ufficio giovani fisici e virtuale; promuovere l'ascolto e la conoscenza della musica e del teatro; promuovere l'adozione della Carta Giovani.
Costruire un sistema integrato dello sport
Favorire lo sviluppo dello sport e la cooperazione tra i Comuni e le associazioni sportive, creando opportunità di socializzazione, migliorando l'offerta sportiva ed educativa e la buona gestione delle attività.
Conservazione del patrimonio
Manutenzione impianti sportivi: garantire la sicurezza degli impianti sportivi comunali, in modo da tutelare gli atleti e le persone che lavorano e frequentano le strutture, attraverso interventi diversi di manutenzione edilizia e impiantistica, prevenzione e controlli periodici.
Spesa prevista per la realizzazione della Missione
Descrizione Spesa | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 | |
Spese correnti | 370.725,00 | 368.060,00 | 365.060,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | |||
Spesa per investimenti | 8.000,00 | 10.000,00 | 10.000,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spese per incremento di attività finanziarie | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
TOTALE SPESE MISSIONE | 378.725,00 | 378.060,00 | 375.060,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate previste per la realizzazione della Missione
Descrizione Entrata | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 |
Fondo Pluriennale Vincolato | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate vincolate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Quota di risorse - Entrate correnti | 351.789,00 | 349.124,00 | 346.124,00 |
Entrate di conto capitale per spese correnti (oneri di urbanizzazione) | 18.936,00 | 18.936,00 | 18.936,00 |
Entrate correnti che finanziano gli investimenti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate in conto capitale | 8.000,00 | 10.000,00 | 10.000,00 |
Accensione di prestiti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate per attività finanziaria | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
TOTALE ENTRATE | 378.725,00 | 378.060,00 | 375.060,00 |
Missione: 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa
Descrizione della missione:
Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi e delle attività relativi alla pianificazione e alla gestione del territorio e per la casa, ivi incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche.
Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di assetto del territorio e di edilizia abitativa.
Linea | Indirizzo strategico | Obiettivo strategico | Soggetti interessati | Durata | Sezione operativa |
8 | Città da abitare | Valorizzare e migliorare l'aspetto della città- conservazione del patrimonio | Cittadini e utenti della Città in senso generale | 5 anni | SI |
2 | Città per tutti | Migliorare il welfare locale |
Valorizzare e migliorare l'aspetto della città
Arredo urbano: garantire la manutenzione e la sicurezza dei giochi per bambini e degli altri elementi di arredo lungo le strade e nei parchi pubblici
Urbanistica:
Promuovere la Rigenerazione Urbana come principio cardine dello sviluppo sostenibile affrontando le sfide economiche, ambientali, climatiche, demografiche e sociali attraverso una strategia integrata.
L'occasione per Xxxxxxx è quella di poter intervenire mediante la rigenerazione urbana, intesa come fenomeno multidimensionale ed integrato, in cui gli elementi di riqualificazione urbanistica ed architettonica si intrecciano strettamente con la cultura, l'economia e l'organizzazione sociale della città.
Nell'ambito dei Processi di Rigenerazione Urbana verrà posta particolare attenzione al problema casa attraverso l'incremento/la ristrutturazione di Edilizia Residenziale Pubblica e la realizzazione di Social Housing.
Indirizzare le scelte di pianificazione verso indirizzi prevalenti finalizzati a privilegiare il recupero e la riqualificazione, nonché a ridurre progressivamente il consumo del suolo secondo gli auspici dell'Unione Europea. L'intervento sulle aree dismesse ed il loro utilizzo rappresenta un'occasione unica per cercare di realizzare una nuova visione urbana.
Spesa prevista per la realizzazione della Missione
Descrizione Spesa | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 | |
Spese correnti | 276.707,00 | 276.958,00 | 276.958,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spesa per investimenti | 195.350,00 | 45.350,00 | 45.350,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spese per incremento di attività finanziarie | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
TOTALE SPESE MISSIONE | 472.057,00 | 322.308,00 | 322.308,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate previste per la realizzazione della Missione
Descrizione Entrata | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 |
Fondo Pluriennale Vincolato | 3.653,00 | 3.904,00 | 3.904,00 |
Entrate vincolate | 150.000,00 | 0,00 | 0,00 |
Quota di risorse - Entrate correnti | 273.054,00 | 273.054,00 | 273.054,00 |
Entrate di conto capitale per spese correnti (oneri di urbanizzazione) | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate correnti che finanziano gli investimenti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate in conto capitale | 45.350,00 | 45.350,00 | 45.350,00 |
Avanzo vincolato per investimenti | 0,00 | ||
Accensione di prestiti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate per attività finanziaria | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
TOTALE ENTRATE | 472.057,00 | 322.308,00 | 322.308,00 |
Missione: 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente
Descrizione della missione:
Amministrazione e funzionamento delle attività e dei servizi connessi alla tutela dell'ambiente, del territorio, delle risorse naturali e delle biodiversità, di difesa del suolo e dall'inquinamento del suolo, dell'acqua e dell'aria.
Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi inerenti l'igiene ambientale, lo smaltimento dei rifiuti e la gestione del servizio idrico. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche.
Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di sviluppo sostenibile e di tutela del territorio e dell'ambiente.
Linea | Indirizzo strategico | Obiettivi strategico | Soggetti interessati | Durata | Sezione operativa |
8 | Città sostenibile | Ambiente migliore | Cittadini e fruitori della città | 5 anni | SI |
9 | Città per tutti | Conservazione del patrimonio |
Ambiente migliore
Lavori Pubblici
Mantenere i livelli qualitativi e quantitativi di servizi di igiene ambientale, garantire la conservazione del patrimonio arboreo, il decoro urbano al fine di migliorare anche la qualità della vita.
Completare la riqualificazione e del torrente Guisa, attraverso interventi di pulizia, manutenzione, protezione e rinforzo delle sponde.
Spesa prevista per la realizzazione della Missione
Descrizione Spesa | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 | |
Spese correnti | 4.653.147,00 | 4.591.744,00 | 4.588.744,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spesa per investimenti | 140.000,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spese per incremento di attività finanziarie | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
TOTALE SPESE MISSIONE | 4.793.147,00 | 4.591.744,00 | 4.588.744,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate previste per la realizzazione della Missione
Descrizione Entrata | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 |
Fondo Pluriennale Vincolato | 3.400,00 | 3.397,00 | 3.397,00 |
Entrate vincolate | 114.000,00 | 14.000,00 | 14.000,00 |
Quota di risorse generali - Entrate correnti | 4.594.197,00 | 4.496.147,00 | 4.571.347,00 |
Entrate di conto capitale per spese correnti (oneri di urbanizzazione) | 41.550,00 | 78.200,00 | 0,00 |
Entrate in conto capitale | 40.000,00 | 0,00 | 0,00 |
Avanzo vincolato per investimenti | |||
Accensione di prestiti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate per attività finanziaria | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
TOTALE ENTRATE | 4.793.147,00 | 4.591.744,00 | 4.588.744,00 |
Missione: 10 Trasporti e diritto alla mobilità
Descrizione della missione:
Amministrazione, funzionamento e regolamentazione delle attività inerenti la pianificazione, la gestione e l'erogazione di servizi relativi alla mobilità sul territorio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monito raggio delle relative politiche.
Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di trasporto e diritto alla mobilità.
Linea | Indirizzo strategico | Obiettivi strategico | Soggetti interessati | Durata | Sezione operativa |
7/8 | Città da abitare | Mobilità sostenibile | Cittadini | 5 anni | SI |
Ambiente migliore | |||||
Valorizzare e migliorare l'aspetto della città |
Garantire i collegamenti tra le frazioni, al fine di favorire gli spostamenti per chi non ha la possibilità di utilizzare un veicolo personale Manutenzione strade: garantire la sicurezza e la funzionalità delle sedi stradali
Decoro urbano: Riqualificazione del territorio e miglioramento qualitativo degli spazi pubblici
Spesa prevista per la realizzazione della Missione
Descrizione Spesa | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 | |
Spese correnti | 1.011.585,00 | 992.300,00 | 973.200,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spesa per investimenti | 530.650,00 | 384.000,00 | 384.000,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spese per incremento di attività finanziarie | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
TOTALE SPESE MISSIONE | 1.542.235,00 | 1.376.300,00 | 1.357.200,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate previste per la realizzazione della Missione
Descrizione Entrata | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 |
Fondo Pluriennale Vincolato | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate vincolate | 350.000,00 | 200.000,00 | 200.000,00 |
Quota di risorse generali - Entrate correnti | 711.585,00 | 692.300,00 | 964.000,00 |
Entrate di conto capitale per spese correnti (oneri di urbanizzazione) | 300.000,00 | 300.000,00 | 9.200,00 |
Entrate correnti che finanziano gli investimenti | 100.000,00 | 100.000,00 | 100.000,00 |
Entrate in conto capitale | 80.650,00 | 84.000,00 | 84.000,00 |
Avanzo vincolato per investimenti | 0,00 | ||
Accensione di prestiti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate per attività finanziaria | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
TOTALE ENTRATE | 1.542.235,00 | 1.376.300,00 | 1.357.200,00 |
Missione: 11 Soccorso civile
Descrizione della missione:
Amministrazione e funzionamento delle attività relative agli interventi di protezione civile sul territorio, per la previsione, la prevenzione, il soccorso e il superamento delle emergenze e per fronteggiare le calamità naturali. Programmazione, coordinamento e monitoraggio degli interventi di soccorso civile sul territorio, ivi comprese anche le attività in forma di collaborazione con altre amministrazioni competenti in materia.
Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di soccorso civile.
Linea | Indirizzo strategico | Obiettivi strategico | Soggetti interessati | Durata | Sezione operativa |
7 | Città da abitare | Sicurezza e tutela del cittadino | Cittadini, utenti della strada, operatori economici, associazioni ed enti intermedi, associazioni di volontariato in tema di protezione civile ed enti intermedi, amministratori politici, altri enti pubblici e le forze di polizia. | 5 anni | SI |
La missione è triplice: diffondere la cultura della prevenzione in materia di Protezione Civile, dotare il Comune di Bollate di un’adeguata struttura di Protezione Civile in termini di risorse umane e strumentali nonché, se del caso, essere in grado di affrontare in modo tempestivo ed efficace eventuali situazioni di emergenza sul territorio.
Spesa prevista per la realizzazione della Missione
Descrizione Spesa | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 | |
Spese correnti | 23.000,00 | 23.000,00 | 23.000,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spesa per investimenti | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spese per incremento di attività finanziarie | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
TOTALE SPESE MISSIONE | 23.000,00 | 23.000,00 | 23.000,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate previste per la realizzazione della Missione
Descrizione Entrata | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 |
Fondo Pluriennale Vincolato | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate vincolate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Quota di risorse - Entrate correnti | 23.000,00 | 23.000,00 | 23.000,00 |
Entrate di conto capitale per spese correnti (oneri di urbanizzazione) | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate in conto capitale | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Accensione di prestiti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate per attività finanziaria | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
TOTALE ENTRATE | 23.000,00 | 23.000,00 | 23.000,00 |
Missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia
Descrizione della missione:
Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi e delle attività in materia di protezione sociale a favore e a tutela dei diritti della famiglia, dei minori, degli anziani, dei disabili, dei soggetti a rischio di esclusione sociale, ivi incluse le misure di sostegno e sviluppo alla cooperazione e al terzo settore che operano in tale ambito. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di diritti sociali e famiglia.
Linea | Indirizzo strategico | Obiettivi strategico | Soggetti interessati | Durata | Sezione operativa |
2 | Città per tutti | Favorire l'inclusione sociale delle diverse abilità | cittadini | 5 anni | SI |
Migliorare il welfare locale | cittadini | ||||
Sostegno al ruolo educativo delle famiglie | Famiglie residenti; Alunni scuole primarie e secondarie di primo grado; Direzioni Scolastiche Bimbi da 0-3 anni | ||||
9 | Città per tutti | Conservazione del patrimonio | Cittadini |
Infanzia, minori inclusione sociale
Offrire alle famiglie interventi educativi, di accudimento, di accoglienza diurna di bambini dai 6 mesi ai 3 anni di grande qualità attraverso le strutture degli asili nido e dei servizi alternativi diurni. Rispondere alla volontà di sostenere le diverse responsabilità genitoriali, sociali e lavorative delle famiglie anche mediante una valutazione complessiva sul cambiamento della domanda sociale e sull’impatto nell’organizzazione delle unità d’offerta sociale gestite dal Comune. Garantire priorità nell’accesso per le situazioni di disagio e di difficoltà socio economiche e della frequenza per i bambini disabili.
Garantire interventi educativi e di aggregazione a favore di adolescenti e preadolescenti, la messa in atto di azioni di prevenzione del disagio giovanile, di sostegno agli adulti (genitori e insegnanti) nel ruolo genitoriale ed educativo, nonchè la funzione di filtro e accompagnamento a servizi specialistici territoriali qualora necessario.
Welfare locale
Gli indirizzi espressi mirano a migliorare il sistema del welfare locale per offrire risposta funzionale alla vulnerabilità sociale espressa in tutte le sue forme e complessità. Si intende promuovere la fruibilità e la messa in rete di risorse e servizi per costituire possibilità di accesso equo da parte di tutti i cittadini.
Obiettivi educativi da perseguire attraverso l'offerta di servizi diurni di qualità (asili nido e servizi alternativi), di interventi di aggregazione in favore di adolescenti e preadolescenti, di azioni per la prevenzione del disagio giovanile e di interventi strutturati di sostegno al ruolo degli adulti (genitori ed insegnanti). Si intende perseguire il sostegno alle responsabilità genitoriali ed alle necessità di conciliazione delle famiglie, anche mediante una valutazione complessiva del cambiamento della domanda sociale e del relativo impatto sull'organizzazione delle unità d'offerta sociale gestite dal Comune.
Lavori Pubblici: Manutenzione
Asili nido: garantire la sicurezza degli edifici, in modo da tutelare le persone che frequentano e lavorano nei nidi, attraverso interventi diversi di manutenzione edilizia e impiantistica, prevenzione e controlli periodici.
Centro diurno disabili (CDD): garantire la sicurezza dell'edificio, in modo da tutelare le persone che frequentano e lavorano nel centro, attraverso interventi diversi di manutenzione edilizia e impiantistica, prevenzione e controlli periodici
Riqualificazione dell'edilizia cimiteriale: garantire la sicurezza delle strutture, in modo da tutelare i visitatori e le persone che lavorano nei cimiteri, attraverso interventi diversi di manutenzione edilizia e impiantistica, prevenzione e controlli periodici
Spesa prevista per la realizzazione della Missione
Descrizione Spesa | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 | |
Spese correnti | 4.922.917,00 | 4.560.315,00 | 4.556.115,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spesa per investimenti | 160.500,00 | 46.500,00 | 125.500,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spese per incremento di attività finanziarie | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
TOTALE SPESE MISSIONE | 5.083.417,00 | 4.606.815,00 | 4.681.615,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate previste per la realizzazione della Missione
Descrizione Entrata | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 |
Fondo Pluriennale Vincolato | 4.007,00 | 4.005,00 | 4.005,00 |
Entrate vincolate | 845.000,00 | 535.000,00 | 525.000,00 |
Quota di risorse - Entrate correnti | 4.094.358,00 | 4.041.758,00 | 4.047.558,00 |
Entrate di conto capitale per spese correnti (oneri di urbanizzazione) | 14.552,00 | 14.552,00 | 14.552,00 |
Entrate correnti che finanziano gli investimenti | |||
Entrate in conto capitale | 125.500,00 | 11.500,00 | 90.500,00 |
Accensione di prestiti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate per attività finanziaria | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
TOTALE ENTRATE | 5.083.417,00 | 4.606.815,00 | 4.681.615,00 |
Missione: 14 Sviluppo economico e competitività
Descrizione della missione:
Amministrazione e funzionamento delle attività per la promozione dello sviluppo e della competitività del sistema economico locale, ivi inclusi i servizi e gli interventi per lo sviluppo sul territorio delle attività produttive, del commercio, dell'artigianato, dell'industria e dei servizi di pubblica utilità.
Attività di promozione e valorizzazione dei servizi per l'innovazione, la ricerca e lo sviluppo tecnologico del territorio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di sviluppo economico e competitività.
Linea | Indirizzo strategico | Obiettivi strategico | Soggetti interessati | Durata | Sezione operativa |
1 | Città da Promuovere | Rilancio realtà commerciali locali Favorire iniziative imprenditoriali Promozione del lavoro | Cittadini, Titolari di Attività produttive, di commercio, di artigianato ed industriali | 5 anni | SI |
Mettere in campo politiche per lo sviluppo delle attività commerciali presenti sul territorio e favorire le iniziative imprenditoriali semplificando al massimo i procedimenti.
Spesa prevista per la realizzazione della Missione
Descrizione Spesa | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 | |
Spese correnti | 113.800,00 | 113.800,00 | 113.800,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spesa per investimenti | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spese per incremento di attività finanziarie | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
TOTALE SPESE MISSIONE | 113.800,00 | 113.800,00 | 113.800,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate previste per la realizzazione della Missione
Descrizione Entrata | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 |
Fondo Pluriennale Vincolato | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate vincolate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Quota di risorse - Entrate correnti | 113.800,00 | 113.800,00 | 113.800,00 |
Entrate di conto capitale per spese correnti (oneri di urbanizzazione) | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate in conto capitale | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Accensione di prestiti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate per attività finanziaria | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
TOTALE ENTRATE | 113.800,00 | 113.800,00 | 113.800,00 |
Missione: 15 Politiche per il lavoro e la formazione professionale
Descrizione della missione:
Amministrazione e funzionamento delle attività di supporto: alle politiche attive di sostegno e promozione dell'occupazione e dell'inserimento nel mercato del lavoro; alle politiche passive del lavoro a tutela dal rischio di disoccupazione; alla promozione, sostegno e programmazione della rete dei servizi per il lavoro e per la formazione e l'orientamento professionale.
Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche, anche per la realizzazione di programmi comunitari. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di lavoro e formazione professionale.
Linea | Indirizzo strategico | Obiettivi strategico | Soggetti interessati | Durata | Sezione operativa |
1 | Città da promuovere | Promozione del lavoro | Cittadini, giovani, Associazioni di categoria, Informagiovani, AFOL, Camera di Commercio, Ministero del Lavoro Città Metropolitana, Comuni Insieme | 5 anni | SI |
Informare tutti i cittadini sulle opportunità lavorative del territorio e quelle offerte in ambito comunitario di interesse tematico (come Erasmus) e su tirocini presso le istituzioni comunitarie.
Spesa prevista per la realizzazione della Missione
Descrizione Spesa | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 | |
Spese correnti | 301.500,00 | 1.500,00 | 1.500,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spesa per investimenti | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spese per incremento di attività finanziarie | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
TOTALE SPESE MISSIONE | 301.500,00 | 1.500,00 | 1.500,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate previste per la realizzazione della Missione
Descrizione Entrata | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 |
Fondo Pluriennale Vincolato | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate vincolate | 300.000,00 | 0,00 | 0,00 |
Quota di risorse - Entrate correnti | 1.500,00 | 1.500,00 | 1.500,00 |
Entrate di conto capitale per spese correnti (oneri di urbanizzazione) | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate in conto capitale | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Accensione di prestiti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate per attività finanziaria | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
TOTALE ENTRATE | 301.500,00 | 1.500,00 | 1.500,00 |
Missione: 17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche
Descrizione della missione:
Programmazione del sistema energetico e razionalizzazione delle reti energetiche nel territorio, nell’ambito del quadro normativo e istituzionale comunitario e statale. Attività per incentivare l’uso razionale dell’energia e l’utilizzo delle fonti rinnovabili.
Programmazione e coordinamento per la razionalizzazione e lo sviluppo delle infrastrutture e delle reti energetiche sul territorio. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di energia e diversificazione delle fonti energetiche.
Linea | Indirizzo strategico | Obiettivo strategico | Soggetti interessati | Durata | Sezione operativa |
8 | Città sostenibile | Ambiente migliore | Cittadini | 5 anni | SI |
Attivare strategie rivolte alla riduzione delle emissioni dirette ed indirette in atmosfera, all’aumento delle energie rinnovabili, all’incremento dell’efficienza energetica intervenendo anche mediante l’adozione di piani attuativi e regolamenti che vadano in questa direzione.
Missione: 19 Relazioni internazionali
Descrizione della missione:
Amministrazione e funzionamento delle attività per i rapporti e la partecipazione ad associazioni internazionali di regioni ed enti locali, per i programmi di promozione internazionale e per la cooperazione internazionale allo sviluppo. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale di cooperazione territoriale transfrontaliera.
Linea | Indirizzo strategico | Obiettivi strategico | Soggetti interessati | Durata | Sezione operativa |
5 | Città innovativa e trasparente | Migliorare i rapporti istituzioni cittadini | Cittadini, giovani, Associazioni e ONG, altri Comuni, Istituzioni Europee, partner europei, Agenzie europee | 5 anni | SI |
Informare tutti i cittadini sulle tematiche e opportunità offerte dall'Unione Europea, facilitando l'accesso alla normativa comunitaria e alla documentazione ufficiale.
Spesa prevista per la realizzazione della Missione
Descrizione Spesa | ANNO 2019 | ANNO 2020 | ANNO 2021 | |
Spese correnti | 3.000,00 | 3.000,00 | 3.000,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spesa per investimenti | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spese per incremento di attività finanziarie | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
TOTALE SPESE MISSIONE | 3.000,00 | 3.000,00 | 3.000,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate previste per la realizzazione della Missione
Descrizione Entrata | ANNO 2019 | ANNO 2020 | ANNO 2021 |
Fondo Pluriennale Vincolato | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate vincolate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Quota di risorse - Entrate correnti | 3.000,00 | 3.000,00 | 3.000,00 |
Entrate di conto capitale per spese correnti (oneri di urbanizzazione) | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate in conto capitale | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Accensione di prestiti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate per attività finanziaria | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
TOTALE ENTRATE | 3.000,00 | 3.000,00 | 3.000,00 |
Missione: 20 Fondi e accantonamenti
Descrizione della missione:
Fondi e accantonamenti
Questa missione, dal contenuto prettamente contabile, è destinata ad evidenziare gli importi degli stanziamenti di spesa per accantonamenti al fondo di riserva per spese impreviste ed al fondo svalutazione crediti di dubbia esigibilità. Per quanto riguarda questa ultima posta, in presenza di crediti di dubbia esigibilità l’ente effettua un accantonamento al fondo svalutazione crediti vincolando a tal fine una quota dell’avanzo di amministrazione. Il valore complessivo del fondo dipende dalla dimensione degli stanziamenti relativi ai crediti che presumibilmente si formeranno nell’esercizio entrante, della loro natura e dell’andamento del fenomeno negli ultimi cinque esercizi precedenti (media del rapporto tra incassi e accertamenti per ciascuna tipologia di entrata).
Strategia generale
Non vi sono particolari indicazioni nel documento programmatico ma è evidente la necessità di adempiere correttamente alle prescrizioni dei nuovi principi contabili con l’obiettivo di salvaguardare gli equilibri economici dell’ente costantemente e con lo sguardo rivolto agli esercizi futuri.
Spesa prevista per la realizzazione della Missione
Descrizione Spesa | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 | |
Spese correnti | 1.344.062,00 | 1.424.807,00 | 1.501.107,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spesa per investimenti | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spese per incremento di attività finanziarie | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
TOTALE SPESE MISSIONE | 1.344.062,00 | 1.424.807,00 | 1.501.107,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate previste per la realizzazione della Missione
Descrizione Entrata | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 |
Fondo Pluriennale Vincolato | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate vincolate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Quota di risorse - Entrate correnti | 1.344.062,00 | 1.424.807,00 | 1.501.107,00 |
Entrate di conto capitale per spese correnti (oneri di urbanizzazione) | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate in conto capitale | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Accensione di prestiti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate per attività finanziaria | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
TOTALE ENTRATE | 1.344.062,00 | 1.424.807,00 | 1.501.107,00 |
Missione: 50 Debito pubblico
Descrizione della missione:
Pagamento delle quote interessi e delle quote capitale sui mutui e sui prestiti assunti dall'ente e relative spese accessorie. Comprende le anticipazioni straordinarie.
Strategia generale
Non vi sono particolari indicazioni nel documento programmatico ma è evidente la linea di condotta: il contenimento dell’indebitamento.
Pur in presenza di risorse assegnate i programmi, contenuti nella missione, non hanno specifici obiettivi operativi da conseguire nel corso del presente mandato.
Spesa prevista per la realizzazione della Missione
Descrizione Spesa | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 | |
Spese correnti | 1.964.130,00 | 1.603.900,00 | 1.639.800,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spesa per investimenti | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spese per incremento di attività finanziarie | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
TOTALE SPESE MISSIONE | 1.964.130,00 | 1.603.900,00 | 1.639.800,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate previste per la realizzazione della Missione
Descrizione Entrata | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 |
Fondo Pluriennale Vincolato | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate vincolate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Quota di risorse - Entrate correnti | 1.964.130,00 | 1.603.900,00 | 1.639.800,00 |
Entrate di conto capitale per spese correnti (oneri di urbanizzazione) | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate in conto capitale | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Accensione di prestiti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate per attività finanziaria | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
TOTALE ENTRATE | 1.964.130,00 | 1.603.900,00 | 1.639.800,00 |
Missione: 60 Anticipazioni finanziarie
Spese sostenute per la restituzione delle risorse finanziarie anticipate dall'Istituto di credito che svolge il servizio di tesoreria, per fare fronte a momentanee esigenze di liquidità.
Strategia generale
Non vi sono particolari indicazioni nel documento programmatico. La strategia è comunque evidente: non farvi ricorso o solo in caso di estrema necessità.
Spesa prevista per la realizzazione della Missione
Descrizione Spesa | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 | |
Spese correnti | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Spesa per investimenti | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
Chiusura anticipazioni ricevute da Istituto Tesoriere | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
TOTALE SPESE MISSIONE | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | |
di cui già impegnate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate previste per la realizzazione della Missione
Descrizione Entrata | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 |
Fondo Pluriennale Vincolato | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate vincolate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Quota di risorse - Entrate correnti | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Entrate in conto capitale | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Anticipazione ricevuta da tesoriere | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 |
TOTALE ENTRATE | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 | 5.000.000,00 |
Missione: 99 Servizi per conto terzi
Descrizione della missione:
Spese effettuate per conto terzi. Partite di giro.
Pur in presenza di risorse assegnate i programmi, contenuti nella missione, non hanno specifici obiettivi operativi da conseguire.
Spesa prevista per la realizzazione della missione:
Descrizione Spesa | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 |
Spese per conto terzi e partite di giro | 8.740.000,00 | 8.740.000,00 | 8.740.000,00 |
TOTALE SPESE MISSIONE | 8.740.000,00 | 8.740.000,00 | 8.740.000,00 |
Entrate previste per la realizzazione della missione:
Descrizione Entrata | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 |
Titolo 9- Entrate per conto terzi e partite di giro | 8.740.000,00 | 8.740.000,00 | 8.740.000,00 |
TOTALE ENTRATE SPECIFICHE MISSIONE | 8.740.000,00 | 8.740.000,00 | 8.740.000,00 |
SEZIONE OPERATIVA
PERIODO: 2020 - 2021 - 2022
1. PREMESSA
La Sezione Operativa (SeO) ha carattere generale, contenuto programmatico e costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella Sezione Strategica del DUP. In particolare, la Sezione Operativa contiene la programmazione operativa dell’ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale che pluriennale. Il contenuto della Sezione Operativa, predisposto in base alle previsioni ed agli obiettivi fissati nella Sezione Strategica, costituisce giuda e vincolo ai processi di redazione dei documenti contabili di previsione dell’ente.
La Sezione operativa del documento unico di programmazione è composta da una parte descrittiva che individua, per ogni singolo programma della missione, gli interventi che l’ente intende realizzare per conseguire gli obiettivi strategici definiti nella Sezione Strategica; e da una parte contabile nella quale per ogni programma di ciascuna missione sono individuate le risorse finanziarie, sia in termini di competenza che di cassa, della manovra di bilancio.
Gli obiettivi individuati per ogni programma rappresentano la declinazione annuale e pluriennale degli obiettivi strategici, costituiscono indirizzo vincolante per i successivi atti di programmazione, in applicazione del principio della coerenza tra i documenti di programmazione.
La sezione operativa si struttura in due parti fondamentali:
Parte 1, contiene un’analisi generale dell’entrata, l’individuazione dei programmi ricompresi nelle missioni, gli orientamenti circa i contenuti dei diversi vincoli di finanza pubblica;
Parte 2, contenente la programmazione dettagliata, relativamente all'arco temporale di riferimento del Documento Unico di Programmazione, delle opere pubbliche, del fabbisogno di personale e delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio.
2. SEZIONE OPERATIVA - PARTE N. 1
Nella Parte 1 della SeO del DUP sono individuati, per ogni singola missione e coerentemente agli indirizzi strategici contenuti nella SeS, i programmi operativi che l’ente intende realizzare nell'arco pluriennale di riferimento della SeO del DUP.
La definizione degli obiettivi dei programmi che l'ente intende realizzare deve avvenire in modo coerente con gli obiettivi strategici definiti nella SeS.
Per ogni programma devono essere definite le finalità e gli obiettivi annuali e pluriennali che si intendono perseguire, la motivazione delle scelte effettuate ed individuate le risorse finanziarie, umane e strumentali ad esso destinate.
Gli obiettivi individuati per ogni programma rappresentano la declinazione annuale e pluriennale degli obiettivi strategici contenuti nella SeS e costituiscono indirizzo vincolante per i successivi atti di programmazione, in applicazione del principio della coerenza tra i documenti di programmazione. L’individuazione delle finalità e la fissazione degli obiettivi per i programmi deve “guidare”, negli altri strumenti di programmazione, l’individuazione dei progetti strumentali alla loro realizzazione e l’affidamento di obiettivi e risorse ai responsabili dei servizi.
La parte prima della sezione operativa ha il compito quindi di palesare le risorse che l’Ente ha intenzione di reperire, la natura delle stesse, come vengano impiegate ed a quali programmi vengano assegnate.
Il concetto di risorsa è ampio e non coincide solo con quelle a natura finanziaria ma deve essere implementata anche dalle risorse umane e strumentali che verranno assegnate in sede di Piano Esecutivo di Gestione.
2.1 ANALISI DELLE RISORSE
La Sezione operativa del DUP comprende, per la parte entrata, una valutazione generale sui mezzi finanziari, individuando le fonti di finanziamento ed evidenziando l’andamento storico degli stessi ed i relativi vincoli.
Comprende altresì la formulazione degli indirizzi in materia di tributi e di tariffe dei servizi, quale espressione dell’autonomia impositiva e finanziaria dell’ente in connessione con i servizi resi e con i relativi obiettivi di servizio.
I mezzi finanziari necessari per la realizzazione dei programmi all’interno delle missioni devono essere “valutati”, e cioè:
a) individuati quanto a tipologia;
b) quantificati in relazione al singolo cespite;
c) descritti in rapporto alle rispettive caratteristiche;
d) misurati in termini di gettito finanziario.
Contestualmente devono essere individuate le forme di finanziamento, avuto riguardo alla natura dei cespiti, se ricorrenti e ripetitivi - quindi correnti - oppure se straordinari.
Il documento deve comprendere la valutazione e gli indirizzi sul ricorso all’indebitamento per il finanziamento degli investimenti, sulla capacità di indebitamento e soprattutto sulla relativa sostenibilità in termini di equilibri di bilancio e sulla compatibilità con i vincoli di finanza pubblica. Particolare attenzione deve essere posta sulla compatibilità con i vincoli di finanza pubblica, anche in termini di saldo tra entrate e spese finali.
Particolare attenzione va posta alle nuove forme di indebitamento, che vanno attentamente valutate nella loro portata e nei riflessi che provocano nella gestione dell’anno in corso ed in quelle degli anni successivi.
ANALISI DELLE RISORSE
ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA, CONTRIBUTIVA E PEREQUATIVA
ENTRATE | TREND STORICO | PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE | % scostamento della col. 4 rispetto alla col. 3 | ||||
2017 (accertamenti) | 2018 (accertamenti) | 2019 (previsioni) | 2020 (previsioni) | 2021 (previsioni) | 2022 (previsioni) | ||
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | |
Imposte, tasse e proventi assimilati | 13.096.122,82 | 12.975.863,82 | 13.178.180,00 | 13.138.000,00 | 13.148.000,00 | 13.148.000,00 | -0,30 |
Compartecipazioni di tributi | - | - | - | - | - | - | |
Fondi perequativi da Amministrazioni Centrali | 5.550.810,82 | 5.864.061,78 | 5.897.720,00 | 5.923.000,00 | 5.998.800,00 | 6.097.300,00 | 0,43 |
Fondi perequativi dalla Regione o Provincia autonoma | - | - | - | - | - | - | |
TOTALE Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa | 18.646.933,64 | 18.839.925,60 | 19.075.900,00 | 19.061.000,00 | 19.146.800,00 | 19.245.300,00 | -0,08 |
IMU
Le aliquote previste per l’anno 2020 sono le seguenti:
FATTISPECIE IMPONIBILE | ALIQUOTA | DETRAZIONE |
Abitaz. Principale cat. A1 – A8 – A9 (di lusso) | 3,5 per mille | € 200,00 |
Alloggi Ist.Aut. Case Popolari | 3,8 per mille | € 200,00 |
Negozi cat. C1 | 8,4 per mille | |
Immobili locati canone concordato L. 431/98 art. 2, comma 3 | 6,5 per mille | |
Aliquota ordinaria (seconde case, secondi box e aree edificabili) | 10,6 per mille | |
Immobili ad uso residenziale locati (comprensivi di una pertinenza uso cantina cat. C2 e un box cat. C6) | 10,3 per mille |
Gettito iscritto in bilancio:
ENTRATE | TREND STORICO | PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE | ||||
2017 (accertamenti) | 2018 (accertamenti) | 2019 (previsioni) | 2020 (previsioni) | 2021 (previsioni) | 2022 (previsioni) | |
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | |
IMU | 3.687.476,00 | 3.628.479,45 | 4.500.000,00 | 4.500.000,00 | 4.500.000,00 | 4.500.000,00 |
IMU da attività di accertamento | 255.885,33 | 253.044,19 | 250.000,00 | 250.000,00 | 250.000,00 | 250.000,00 |
TOTALE IMU | 3.943.361,33 | 3.881.523,64 | 4.750.000,00 | 4.750.000,00 | 4.750.000,00 | 4.750.000,00 |
Valutazione dei cespiti imponibili e verifica congruità gettito iscritto.
Al fine di semplificare l’imposizione fiscale ai cittadini con minori adempimenti garantendo una razionalizzazione delle procedure già nell’esercizio 2019, è stata eliminata la tassazione TASI pari all’1,1 per mille relativa all’aliquota ordinaria, aumentando proporzionalmente l’aliquota ordinaria concernente l’IMU al 10,6 per mille per assicurare un gettito invariato. E’ in corso di approvazione in parlamento la legge di stabilità che all’art.95 dispone l’unificazione IMU-TASI con decorrenza 01.01.2020.
TASI
Gettito iscritto in bilancio:
ENTRATE | TREND STORICO | PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE | ||||
2017 (accertamenti) | 2018 (accertamenti) | 2019 (previsioni) | 2020 (previsioni) | 2021 (previsioni) | 2022 (previsioni) | |
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | |
TASI | 681.000,00 | 682.234,61 | - | - | - | - |
TASI sa attività di accertamento | 66.206,69 | 23.144,97 | 30.000,00 | 30.000,00 | 30.000,00 | 30.000,00 |
Totale TASI | 747.206,69 | 705.379,58 | 30.000,00 | 30.000,00 | 30.000,00 | 30.000,00 |
Valutazione dei cespiti imponibili e verifica congruità gettito iscritto ed indirizzi sul singolo tributo.
In attesa di una futura “local tax” che è allo studio da parte dei tecnici ministeriali già nel bilancio 2019, si è scelto di azzerare le aliquote TASI, ai fini di semplificazione degli adempimenti per i cittadini e di maggiore efficienza nei controlli da parte dell’ufficio, aumentando l’aliquota ordinaria IMU al 10,6 per mille. Con decorrenza 01/01/202, con la manovra della legge di stabilità si unificheranno a livello legislativo IMU/TASI con la creazione della “nuova IMU”.
Gettito iscritto in bilancio:
RECUPERO EVASIONE ICI
ENTRATE | TREND STORICO | PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE | ||||
2017 (accertamenti) | 2018 (accertamenti) | 2019 (previsioni) | 2020 (previsioni) | 2021 (previsioni) | 2022 (previsioni) | |
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | |
RECUPERO EVASIONE ICI | 42.020,68 | 2.945,31 | - | - | - | - |
ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF
Le aliquote previste per l’anno 2020 sono le seguenti:
FATTISPECIE IMPONIBILE | ALIQUOTA | SOGLIA ESENZIONE |
Tutti i contribuenti soggetti passivi Irpef | 0,8 per cento | Redditi uguali e inferiori a 10.000 euro |
Gettito iscritto in bilancio:
ENTRATE | 2017 (accertamenti) | 2018 (accertamenti) | 2019 (previsioni) | 2020 (previsioni) | 2021 (previsioni) | 2022 (previsioni) |
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | |
ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF | 4.450.000,00 | 4.500.000,00 | 4.500.000,00 | 4.500.000,00 | 4.510.000,00 | 4.510.000,00 |
Valutazione dei cespiti imponibili e verifica congruità gettito iscritto ed indirizzi sul singolo tributo.
Le aliquote e la soglia di esenzione dell’Addizionale comunale all’IRPEF non ha subito variazioni
IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA’ E DIRITTO PUBBLICHE AFFISSIONI
Valutazione dei cespiti imponibili e verifica congruità gettito iscritto ed indirizzi sul singolo tributo.
La gestione è affidata in concessione alla Società in house GAIA S.r.l Le tariffe non hanno subito variazioni
COSAP
Valutazione dei cespiti imponibili e verifica congruità gettito iscritto ed indirizzi sul singolo tributo.
La gestione è affidata in concessione alla Società in house GAIA S.r.l Le tariffe non hanno subito variazioni
Tariffe applicate anno 2020
Utenze domestiche
TARI
N. Componenti | Tariffa x mq | Quota x N. Componenti |
1 | 0,413 | 83,5567 |
2 | 0,4852 | 82,1014 |
3 | 0,542 | 118,319 |
4 | 0,5885 | 129,2643 |
5 | 0,6349 | 172,9131 |
6 | 0,6711 | 206,5855 |
Utenze non domestiche
Cod. Att. | Attività | Tariffa x mq | Quota x Attività |
1 | Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto | 1,1728 | 2,1735 |
2 | Cinematografi e teatri | 0,9339 | 1,7289 |
3 | Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta | 1,2163 | 2,2523 |
4 | Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi | 1,6507 | 3,0871 |
5 | Stabilimenti balneari | 0,8253 | 1,5313 |
6 | Esposizioni, autosaloni | 1,1077 | 2,0843 |
7 | Alberghi con ristorante | 2,6063 | 4,8654 |
8 | Alberghi senza ristorante | 2,0633 | 3,8331 |
9 | Case di cura e riposo | 2,4977 | 4,5494 |
10 | Ospedali | 2,3239 | 4,3518 |
11 | Uffici, agenzie, studi professionali | 2,8235 | 5,2456 |
12 | Banche ed istituti di credito | 1,2597 | 2,3561 |
13 | Negozi di abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta, e altri beni durevoli | 2,3674 | 4,4209 |
14 | Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze | 2,6715 | 4,9345 |
15 | Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato | 1,8027 | 3,3637 |
16 | Banchi di mercato beni durevoli | 3,866 | 7,2017 |
17 | Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista | 2,3674 | 4,4209 |
18 | Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista | 2,2371 | 4,1888 |
19 | Carrozzeria, autofficina, elettrauto | 2,3674 | 4,4209 |
20 | Attività industriali con capannoni di produzione | 1,9982 | 3,7195 |
21 | Attività artigianali di produzione beni specifici | 2,3674 | 4,401 |
22 | Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub | 12,0976 | 22,5586 |
23 | Mense, birrerie, amburgherie | 10,5338 | 19,6493 |
24 | Bar, caffè, pasticceria | 8,6008 | 16,0238 |
25 | Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari | 4,3873 | 8,1748 |
26 | Plurilicenze alimentari e/o miste | 3,3447 | 6,2236 |
27 | Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio | 15,5726 | 29,0244 |
28 | Ipermercati di generi misti | 5,951 | 11,0891 |
29 | Banchi di mercato generi alimentari | 15,0297 | 28,0464 |
30 | Discoteche night club | 2,2588 | 4,2282 |
Gettito iscritto in bilancio:
ENTRATE | TREND STORICO | PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE | ||||
2017 (accertamenti) | 2018 (accertamenti) | 2019 (previsioni) | 2020 (previsioni) | 2021 (previsioni) | 2022 (previsioni) | |
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | |
TARI | 3.754.736,05 | 3.754.557,15 | 3.755.000,00 | 3.755.000,00 | 3.755.000,00 | 3.755.000,00 |
TARI mercato | 48.291,68 | 54.212,13 | 50.000,00 | 50.000,00 | 50.000,00 | 50.000,00 |
Totale | 3.803.027,73 | 3.808.769,28 | 3.805.000,00 | 3.805.000,00 | 3.805.000,00 | 3.805.000,00 |
Valutazione dei cespiti imponibili e verifica congruità gettito iscritto ed indirizzi sul singolo tributo.
Le tariffe della Tassa sui Rifiuti sono state riviste a decorrere dall’anno 2017.
Il Piano è stato redatto secondo i criteri di cui al DPR 158/1999 e le linee guida MEF 2013 e la disposizione emanata in data 31/10/2019 dall’ARERA “Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente”.
Gettito iscritto in bilancio:
RECUPERO EVASIONE TARSU/TARI/TARES
ENTRATE | TREND STORICO | PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE | ||||
2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
(accertamenti) | (accertamenti) | (previsioni) | (previsioni) | (previsioni) | (previsioni) | |
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | |
RECUPERO EVASIONE TARSU/TARI/TARES | 110.234,70 | 77.246,01 | 90.000,00 | 50.000,00 | 50.000,00 | 50.000,00 |
Valutazione dei cespiti imponibili e verifica congruità gettito iscritto ed indirizzi sul singolo tributo.
L’attività di accertamento per il recupero della TARSU/TARI sarà finalizzata al recupero delle annualità non ancora prescritte e si concentrerà principalmente sulle seguenti fattispecie: utenze commerciali (negozi), artigianali (magazzini) e professionali (uffici)
FONDO DI SOLIDARIETA’ COMUNALE
Gettito iscritto in bilancio:
ENTRATE | TREND STORICO | PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE | ||||
2017 (accertamenti) | 2018 (accertamenti) | 2019 (previsioni) | 2020 (previsioni) | 2021 (previsioni) | 2022 (previsioni) | |
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | |
FONDO DI SOLIDARIETA' COMUNALE | 5.550.810,82 | 5.864.061,78 | 5.897.720,00 | 5.923.000,00 | 5.998.800,00 | 6.097.300,00 |
FONDO DI SOLIDARIETA’ COMUNALE
Nel bilancio 2020/2022, in attesa delle comunicazioni ufficiali del Ministero dell’Interno circa l’ammontare del FSC spettante al Comune di Bollate, sono stati previsti i seguenti stanziamenti:
€ 5.923.000,00 per il 2020
€ 5.998.800,00 per il 2021
€ 6.097.300,00 per il 2022
ENTRATE | TREND STORICO | PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE | % scostamento della col. 4 rispetto alla col. 3 | ||||
2017 (accertamenti) | 2018 (accertamenti) | 2019 (previsioni) | 2020 (previsioni) | 2021 (previsioni) | 2022 (previsioni) | ||
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | |
Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche | 1.448.337,29 | 1.472.584,92 | 1.658.480,00 | 1.560.000,00 | 1.420.000,00 | 1.420.000,00 | - 5,94 |
Trasferimenti correnti da Famiglie | 13.501,21 | 11.375,20 | 12.310,00 | 12.500,00 | 12.500,00 | 12.500,00 | 1,54 |
Trasferimenti correnti da Imprese | 256.907,68 | 279.143,35 | 210.000,00 | 210.000,00 | 210.000,00 | 210.000,00 | - |
Trasferimenti correnti da Istituzioni Sociali Private | - | 8.998,40 | 68.000,00 | 68.000,00 | 68.000,00 | 68.000,00 | - |
Trasferimenti correnti dall'Unione europea e dal Resto del Mondo | 6.732,70 | - | 850.000,00 | 600.000,00 | - | - | - 29,41 |
TOTALE Trasferimenti correnti | 1.725.478,88 | 1.772.101,87 | 2.798.790,00 | 2.450.500,00 | 1.710.500,00 | 1.710.500,00 | -12,44 |
L’entrata in vigore del federalismo fiscale ha comportato l’azzeramento dei contributi statali, fatta eccezione per alcuni trasferimenti.
Tra i trasferimenti statali è stato previsto uno stanziamento di euro 95.000 circa per gli anni 2020/2022 quale trasferimento statale per integrazione gettito IMU a fronte di riduzioni e agevolazioni concesse a determinate categorie di contribuenti da norme statali e uno stanziamento di euro 100.000 circa per il trasferimento spettante per minori introiti addizionale IRPEF conseguenti a modifiche legislative (vedi ad esempio introduzione cedolare secca per i redditi da locazione).
E’ previsto un contributo per le scuole materne comunali di € 100.000,00 annui per il triennio 2020/2022.
Per quanto riguarda invece i trasferimenti correnti da altre amministrazioni locali nel bilancio 2020/2022 sono stati previsti i seguenti importi:
Contributo regionale per asili nido | € 31.000,00 |
Trasferimento regionale fondo nazionale sanità | € 215.000,00 |
Contributo regionale in conto affitti | € 250.000,00 |
Contributo regionale per misura nidi gratis | € 240.000,00 |
Contributi comunali per polo catastale | € 30.000,00 |
Contributo regionale per iniziative culturali | € 20.000,00 |
Contributi correnti dal settore pubblico per iniziative culturali | € 7.000,00 |
Contributo regionale per assistenza alunni disabili scuole superiori | € 310.000,00 |
Contributo regionale per trasporto alunni disabili scuole superiori | € 22.000,00 |
Contributo regionale per servizi educativi e di istruzione – fascia 0 – 6 anni | € 140.000,00 per il solo anno 2020 |
Sono previsti trasferimenti da famiglie per euro 12.500 relativi alla quota del 5 per mille su IRPEF; da privati per euro 130.000 quali sponsorizzazioni per iniziative sportive e culturali e dalla Società in house per euro 80.000 per la gestione delle farmacie.
Sono altresì previsti trasferimenti da Istituzioni sociali private per attività culturali per € 68.000
Per il solo anno 2020 sono previsti contributi europei rispettivamente per:
• avvio e rafforzamento di attività imprenditoriali con effetti socialmente utili, per un importo di € 300.000,00 (POR FERS)
• sostegno persone in condizioni di temporanea difficoltà economica, per un importo di € 300.000 (POR FERS)
ENTRATE EXTRA TRIBUTARIE
ENTRATE | TREND STORICO | PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE | % scostamento della col. 4 rispetto alla col. 3 | ||||
2017 (accertamenti) | 2018 (accertamenti) | 2019 (previsioni) | 2020 (previsioni) | 2021 (previsioni) | 2022 (previsioni) | ||
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | |
Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni | 4.117.311,26 | 3.978.083,81 | 4.177.153,00 | 4.122.735,00 | 4.170.735,00 | 4.144.735,00 | -1,30 |
Proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti | 1.581.474,30 | 1.840.202,89 | 2.047.000,00 | 2.227.000,00 | 2.227.000,00 | 2.227.000,00 | 8,79 |
Interessi attivi | 8.077,59 | 1.835,08 | 3.000,00 | 3.000,00 | 3.000,00 | 3.000,00 | 0,00 |
Altre entrate da redditi da capitale | 0,00 | ||||||
Rimborsi e altre entrate correnti | 857.984,55 | 699.613,53 | 997.737,00 | 911.465,00 | 906.180,00 | 896.180,00 | -8,65 |
TOTALE Entrate extra tributarie | 6.564.847,70 | 6.519.735,31 | 7.224.890,00 | 7.264.200,00 | 7.306.915,00 | 7.270.915,00 | 0,54 |
Le entrate extratributarie (titolo III) contribuiscono, insieme alle entrate dei titoli I e II, a determinare l’ammontare complessivo delle risorse destinate al finanziamento della spesa corrente.
Le entrate extratributarie raggruppano al proprio interno le entrate derivanti dalla vendita di beni e servizi prodotti dalla Pubblica Amministrazione, in particolare dai servizi a domanda individuale, le entrate da proventi da attività di controllo o repressione delle irregolarità o illeciti, dall’esistenza d’eventuali interessi attivi su fondi non riconducibili alla tesoreria unica ed infine rimborsi ed altre entrate di natura corrente.
Proventi dei servizi pubblici
Servizi a domanda individuale.
Il dettaglio delle previsioni di entrata e spesa dei servizi a domanda individuale dell’Ente è il seguente:
SERVIZI | TASSO DI COPERTURA definitiva Anno 2018 | TASSO DI COPERTURA assestata Anno 2019 | ENTRATE 2020 | SPESE 2020 | TASSO DI COPERTURA Anno 2020 |
Asilo nido (spese 50%) | 67,98% | 58,98% | € 376.000,00 | € 527.446,55 | 71,29% |
Mensa scolastica | 71,14% | 72,55% | € 1.272.000,00 | € 1.740.100,00 | 73,10% |
Attività parascolastica | 100,00% | 100,00% | € 105.000,00 | € 105.000,00 | 100,00% |
Impianti sportivi | 63,23% | 61,67% | € 169.135,00 | € 256.760,00 | 65,87% |
Proventi gestione La Bolla Teatro | € 30.000,00 | € 195.000,00 | 15,38% | ||
Parcheggi | € 90.000,00 | € 0,00 | |||
TOTALI | € 2.042.135,00 | € 2.824.306,55 |
Con delibera di Giunta Comunale è stata determinata la percentuale complessiva di copertura dei servizi a domanda individuale per l’anno 2020. Per gli anni 2021 e 2022 si prevedono le medesime entrate e spese.
Proventi del servizio idrico integrato e degli altri servizi produttivi.
Per il triennio l’anno 2020/2022 le entrate e le spese previste sono le seguenti:
SERVIZI | TASSO DI COPERTURA definitiva Anno 2018 | TASSO DI COPERTURA assestata Anno 2019 | ENTRATE 2020 | SPESE 2020 | TASSO DI COPERTURA Anno 2020 |
Acquedotto | € 0,00 | € 0,00 | |||
Canone concessorio servizio fognatura | € 173.000,00 | € 0,00 | |||
Depurazione | € 0,00 | € 0,00 |
Proventi derivanti dalla gestione dei beni dell’ente. I principali proventi previsti in questa tipologia sono:
Tipo di provento | Previsione iscritta 2020 | Previsione iscritta 2021 | Previsione iscritta 2022 |
Fitti ed altre locazioni | € 170.000,00 | € 170.000,00 | € 170.000,00 |
Proventi concessioni cimiteriali | € 620.000,00 | € 630.000,00 | € 630.000,00 |
Canoni per concessioni d’uso su aree di proprietà comunale (canoni antenne) | € 55.000,00 | € 80.000,00 | € 55.000,00 |
Proventi per utilizzo sala della biblioteca | € 2.000,00 | € 2.000,00 | € 2.000,00 |
Canone concessorio gestione servizio fognatura | € 173.000,00 | € 173.000,00 | € 173.000,00 |
Canone gas | € 640.000,00 | € 640.000,00 | € 640.000,00 |
Proventi per concessione servizio di pubblicità | € 20.000,00 | € 20.000,00 | € 20.000,00 |
Proventi per l’utilizzo sale polivalenti | € 1.500,00 | € 2.000,00 | € 1.500,00 |