CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO
CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO
1. Definizioni
Ai fini del presente documento, s’intende per:
• Servizio di Accesso: quanto necessario per consentire ai Clienti l’accesso e l’utilizzo dei terminali merci ai sensi dell’art. 20.2 lett. c) del d.lgs. n. 188/2003 e successive modifiche della legge 99/2009 come ulteriormente definiti all’articolo 4.
• Servizio di Prestazioni: qualsiasi prestazione o altra attività svolta da Terminali Italia presso i terminali da essa gestiti.
• Terminale: qualsiasi terminale, area e scalo in genere presso il quale Terminali Italia svolge Servizi.
• UTI: Unità di Trasporto Intermodale quali casse mobili, semirimorchi, container, cisterna, container ecc. abilitati al trasporto ferroviario predisposti con sistemi di aggancio per la loro movimentazione a mezzo gru semovente o a portale.
• Cliente/Clienti: qualsiasi persona giuridica o fisica che fruisca di Servizi da parte di Terminali Italia in forza di un Contratto o a qualsiasi altro titolo.
• Contratto: si intende qualsiasi contratto o accordo scritto o di altra natura inteso a di- sciplinare la prestazione di Servizi da parte di Terminali Italia a favore di Clienti.
• Incaricato del Cliente: il soggetto incaricato dal Cliente per l’introduzione di una UTI in Terminale o per il ritiro di una UTI dal Terminale.
• Corrispettivo, tariffa e/o prezzo: si intendono gli importi applicati per ciascun servi- zio.
2. Ambito di applicazione
2.1. Le presenti Condizioni Generali si applicano ad ogni Servizio effettuato da Terminali Italia in forza di un Contratto ovvero a qualsiasi altro titolo a favore di Clienti (o di qualsiasi altra parte).
2.2. Nel caso di conflitto fra le disposizioni di un Contratto e le presenti Condizioni Generali pre- varranno le disposizioni del Contratto.
3. Diritto ai Servizi
3.1. I Clienti, previa stipula di Accordo Quadro con il Gestore dell’Infrastruttura, in qualità di Ri- chiedente Autorizzato, ovvero a seguito di ottenimento di tracce orarie alla corrispondente Im- presa Ferroviaria designata, avranno diritto ai Servizi solo laddove abbiano stipulato con Termi- nali Italia un Contratto o comunque ne abbiano fatto richiesta e tale richiesta sia stata accettata per iscritto da Terminali Italia.
3.2. Gli obblighi di Terminali Italia avranno ad oggetto esclusivamente la prestazione dei Servizi espressamente contemplati nel Contratto.
4. Servizi
4.1. I Servizi di Accesso, così come definiti all’articolo 1, sono garantiti dal Gestore dell’Infrastruttura e consistono nell’accesso e nel diritto di utilizzo degli scali e terminali merci di proprietà di Rete Ferroviaria Italiana, secondo modalità e termini previsti dal Prospetto Informa- tivo della Rete e dalle presenti condizioni generali.
4.2 Su richiesta, il Gestore dell’Infrastruttura eroga, ove disponibile, il servizi di manovra per l’introduzione o l’estrazione dei carri ferroviari nel/dal terminale; in taluni casi questa attività po- trà essere gestita direttamente da Terminali Italia. Eventuali prestazioni “accessorie” al servizio di manovra all’interno del terminale potranno essere contrattualizzate direttamente con Termina- li Italia
4.3. I Servizi di Prestazioni, così come definiti all’articolo 1 ricomprendono, a titolo esemplificati- vo ma non esaustivo:
▪ Tiro gru per lo scarico o il carico dei treni
▪ Tiro gru per la messa a terra di UTI consegnate e successivamente ritirate a mezzo camion
▪ Tiro gru per la sovrapposizione di flat
▪ Stoccaggio di contenitori
▪ Gestione amministrativa dei treni da terminalizzare quali ad esempio emissione lettere di vettura ferroviarie, svincolo treni, ecc
▪ Altri servizi richiesti dal Cliente da concordare con Terminali Italia
4.4 Ai fini dell’erogazione dei Servizi il Cliente sarà tenuto a rispettare le disposizioni del Regola- mento di Utilizzo redatte da Terminali Italia.
5. Accettazione UTI al Terminale
5.1. All’atto dell’introduzione di una o più UTI all’interno di un terminale e, comunque, prima dell’effettuazione dei servizi da parte di Terminali Italia, quest’ultima verificherà le condizioni e- sterne delle UTI medesime e ne constaterà lo stato. A tal punto Terminali Italia redigerà un pro- tocollo di “check-in” che, controfirmato dal Cliente o da un suo incaricato, costituirà atto di ac- cettazione dell’UTI. Terminali Italia non risponde di danni, manomissioni e quant’altro funzionale all’UTI che non sia riscontrabile all’atto della sua introduzione.
5.2. All’atto dell’accettazione dell’UTI, il Cliente manleverà Terminali Italia da qualunque respon- sabilità in ordine alla merce ivi contenuta, e per i danni alla stessa eventualmente arrecati du- rante il trasporto.
5.3. Il Cliente garantisce l’idoneità dello stivaggio, del fissaggio (o dell’ancoraggio) dei carichi all’interno delle UTI e della conformità degli stessi rispetto ai regolamenti ferroviari ed in genere al trasporto combinato (strada/rotaia) e manleverà Terminali Italia da qualsiasi responsabilità al riguardo anche laddove quest’ultima accetti l’UTI senza sollevare eccezioni.
6. Riconsegna UTI
6.1. Terminali Italia riconsegnerà le UTI unicamente al Cliente o all’Incaricato del Cliente che ne abbiano diritto e che non siano inadempienti rispetto a qualsiasi obbligazione derivante dal Con- tratto.
6.2. All’atto della riconsegna di una UTI, Terminali Italia redigerà un protocollo di “check-out” che sarà controfirmato dal Cliente o dall’Incaricato della Cliente che ne riceverà una copia. La descrizione della UTI contenuta nel protocollo di “check-out” farà fede delle condizioni dell’UTI all’atto della riconsegna al Cliente o all’Incaricato del Cliente.
7. Movimentazione UTI – carico e scarico dei treni
7.1. Se previsto dal Contratto, e nei limiti e alle condizioni stabilite, dopo l’introduzione al Terminal e prima della riconsegna al Cliente, Terminali Italia svolgerà attività di carico e scarico
delle UTI da e sui carri svolgendo le operazioni di movimentazione, ivi inclusi eventuali passaggi a terra, a tal fine necessari.
7.2. Ove richiesto e previsto dal Contratto, Terminali Italia provvederà altresì a consegnare al Cliente o all’Incaricato del Cliente i documenti necessari per l’inoltro dei treni e/o delle UTI.
8. UTI con merci pericolose/rifiuti
8.1. In relazione a UTI che trasportino merci pericolose e/o rifiuti, il Cliente garantirà il rispetto delle norme di sicurezza nazionali ed internazionali e che quanto dichiarato in sede di stipula del Contratto, così come in qualsiasi altra documentazione consegnata a Terminali Italia, sia con- forme a verità.
8.2. Nel caso le dichiarazioni o informazioni rese dal Cliente secondo quanto descritto al prece- dente comma 8.1. dovessero risultare per qualsiasi ragione inesatte o incomplete, Terminali Ita- lia avrà diritto a rifiutare l’UTI.
8.3. Il Cliente manleverà e terrà indenne Terminali Italia e qualsiasi altro Cliente di quest’ultima rispetto a qualsiasi danno, reclamo o pretesa che potesse derivare direttamente o indirettamen- te dalla non conformità delle UTI contenenti merci pericolose e/o rifiuti e/o di tali merci pericolo- se e/o rifiuti rispetto alle disposizioni di legge regolamentari, nazionali e internazionali applicabili ai medesimi.
9. Obblighi di Terminali Italia nell’esecuzione della prestazione
9.1 Terminali Italia si impegna – previa accettazione - ad attenersi ad eventuali disposizioni del Cliente in relazione all’attività di carico e scarico dei treni, al controllo delle UTI, alle procedure di ritiro e presa in consegna delle UTI oltre che all’assistenza alla manovra per l’introduzione in terminal e la riconsegna dei treni in arrivo e in partenza.
9.2 Terminali Italia si impegna a garantire gli orari di apertura stabiliti per ciascun terminal.
Eventuali limitazioni, anche se circoscritte nel tempo, verranno comunicate tempestivamente al Cliente e, comunque, con congruo tempo di anticipo.
10. Espletamento dei Servizi
10.1. Salvo diverso accordo scritto fra le parti, Terminali Italia non assume alcun obbligo in rela- zione ai tempi necessari per l’espletamento dei Servizi.
10.2. Nell’espletamento dei Servizi Terminali Italia potrà avvalersi di terzi restando in ogni caso Terminali Italia responsabile nei confronti del Cliente.
11. Corrispettivi
11.1. Fermo restando i criteri di determinazione indicati al successivo comma 11.6, i corrispettivi dovuti a Terminali Italia per l’espletamento dei Servizi, così come le eventuali dilazioni di paga- mento concesse da Terminali Italia, saranno disciplinati dal Contratto.
I corrispettivi dovranno essere pagati alla presentazione della fattura da parte di Terminali Italia, salvo diverso accordo tra le Parti.
11.2. Il pagamento può essere differito a 45 gg. dalla data della fattura previo rilascio di fideius- sione, per un ammontare pari a due mesi di servizi preventivati; qualora i servizi dovessero risul- tare superiori all’importo corrispondente alla fideiussione, il cliente avrà la facoltà di avvalersi del pagamento differito solo aumentando l’importo della fideiussione stessa nella misura che sarà ri- chiesta da Terminali Italia.
Vi è la possibilità che le Parti concordino l’effettuazione di servizi sulla base di un volume di traf- fico annuo stabilito in via preventiva e sulla base del quale il Cliente assume l’impegno di corri- spondere un valore minimo garantito; in tal caso Terminali Italia potrà valutare di non richiedere il rilascio di una garanzia fideiussoria.
11.3. Il mancato rispetto dei termini di pagamento accordati per una o più prestazioni comporta la decadenza di tutte le dilazioni di pagamento e l’applicazione di interessi di mora come previsto Dlgs 231/2002.
11.4. L’erogazione di prestazioni distinte sulla base di singole richieste non fa venir meno l’unicità del rapporto contrattuale e quindi l’espresso riconoscimento della facoltà di Terminali I- talia di avvalersi dei diritti di cui agli art. 1460 e 2761 c.c. anche con riferimento a beni diversi da quelli oggetto dei corrispettivi non pagati.
11.5. Nell’ipotesi in cui il Cliente si rendesse inadempiente agli obblighi di pagamento di un corri- spettivo dovuto in forza di un qualsiasi Contratto con Terminali Italia, il Cliente decadrà imme- diatamente dal beneficio di qualsiasi dilazione di pagamento concessa da Terminali Italia in rela- zione a tale Contratto così come in relazione a qualsiasi altro Contratto avente ad oggetto Servizi
svolti da Terminali Italia sicché, quest’ultima, avrà diritto ad ottenere il pagamento di qualsiasi corrispettivo dovutole, quand’anche non ancora fatturato.
11.6 Tariffe
Il calcolo della tariffa per l'attività di handling (carico/scarico delle Unità di Trasporto Intermoda- le) è di seguito rappresentata:
P appl = K * P base
K = coefficiente di riduzione dipendente dai Volumi V, domanda uniforme nel tempo T (giornata, settimana), posizione geografica del terminal G e utilizzazione del reticolo R, variabile fra 0,8 e 1.
Nel calcolo dei volumi si tiene conto della somma di tutti i volumi sviluppati dal cliente, in uno o più terminal del reticolo R costituito dai terminal gestiti da Terminali Italia. I volumi sono suddivisi in scaglioni su base annua solare (dal 1 gennaio al 31 dicembre), così determinati:
▪ V1 da 0 a 10.000 tiri gru/anno
▪ V2 da 10.000 a 300.000 tiri gru/anno
▪ V3 oltre i 300.000 tiri gru/anno
Per tiro gru s'intende la movimentazione dell'unità da treno a camion e viceversa, cosiddetto ci- clo terminal, a prescindere dal passaggio o meno a terra.
Per volumi ricadenti nello scaglione V1 non si applicano riduzioni eccetto quelle connesse alla posizione geografica G attribuita a ciascun terminal gestito da Terminali Italia con un'incidenza che non può superare il 10%.
Per volumi ricadenti nello scaglione V2 possono essere legate ulteriori riduzioni, fino ad un mas- simo complessivo del 15%, legate all'uniforme domanda nel tempo T, sia a livello di giornata (Tg) sia a livello di settimana (Ts).
Per volumi ricadenti nello scaglione V3, il coefficiente di riduzione assume valore 0,8; per tale scaglione, oltre all'applicazione della tariffa così come suindicato, può essere concordata una ta- riffa basata sul criterio di vendita a treno completo.
Sono inoltre offerti altri servizi a richiesta, quali sosta delle UTI, servizi di agenzia, elaborazione di documentazione, ecc. compensati sulla base di trattative dirette con il cliente in relazione alle proprie specifiche esigenze.
Il prezzo base Pbase e i coefficienti G di posizione geografica di ciascun terminale vengono stabiliti dalla Terminali Italia all'inizio di ciascun anno e pubblicati sul proprio sito web, o con ogni altra forma di pubblicità ritenuta idonea dalla Società.
Il valore della tariffa base Pbase per l'anno 2010 è identificato in:
• EUR 31 per ogni tiro gru per le UTI con arrivo o partenza ferroviaria (in + out)
• EUR 28 per ogni tiro gru per le UTI piene per deposito o camion/camion (in + out)
• EUR 24 per ogni tiro gru per le UTI vuote per deposito o camion/camion (in + out)
Si valuteranno inoltre, eventuali riduzioni legate alla movimentazione di unità relative alla tipolo- gia dell'intermodale marittimo.
12 Danni
12.1 Ai fini della determinazione della eventuale responsabilità di Terminali Italia non troveranno applicazione presunzioni di legge o di qualsiasi altra natura sicché la responsabilità di Terminali Italia per tali danni o perdite potrà essere ritenuta soltanto laddove i Clienti abbiano fornito la prova dell’inadempimento da parte di Terminali Italia agli obblighi di cui al Contratto e alle pre- senti Condizioni Generali e della imputabilità dei danni e delle perdite a detto inadempimento.
12.2 Sarà in ogni caso esclusa la responsabilità di Terminali Italia per danni, perdite o avarie alle UTI, così come per qualsiasi altra responsabilità, laddove le stesse siano in tutto o in parte attri- buibili a forza maggiore per tale intendendosi, a titolo esemplificativo e non esaustivo fenomeni atmosferici, calamità naturali, conflitti bellici, ecc.
12.3 In ogni caso il danno derivante da perdita o avaria a UTI verrà calcolato secondo il prezzo corrente delle cose trasportate e il risarcimento eventualmente dovuto da Terminali Italia non potrà essere superiore a € 1 per ogni chilogrammo di peso lordo di merce perduta o danneggia- ta.
13. Risoluzione del contratto
13.1 Salvo quanto previsto dalle disposizione generali del Codice Civile in tema di risoluzione, il contratto si intenderà risolto di diritto ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 del Codice Civile nel caso di mancato pagamento di anche una sola fattura emessa da Terminali Italia.
14. Confidenzialità
Tutto ciò che concerne i contratti con clienti, la documentazione, le disposizioni concordate, le tariffe, il know-how, i piani, i procedimenti, i dati e le informazioni sulle spedizioni, sugli impianti o le attrezzature è strettamente confidenziale e non può essere trasmesso o comunicato a terzi, anche dopo la cessazione delle presenti condizioni generali, senza il consenso scritto del Cliente e di Terminali Italia.
15. Legge applicabile – Foro competente
15.1. Il Contratto e le presenti Condizioni Generali devono essere interpretate in forza della leg- ge italiana ed ogni controversia direttamente od indirettamente connessa con l’esecuzione e/o l’interpretazione degli stessi sarà competente in via esclusiva il competente Foro di Roma.