Contract
OGGETTO: PROGETTO “UnaFarmaciaUnaFamiglia”-ACCORDO DI COLLABORAZIONE CON AZIENDA MULTISERVIZI E FARMACIE (AMF) E COORDINAMENTO CENTRI DI ASCOLTO CARITAS PER INTERVENTI DI SOLIDARIETA’ A FAVORE DI FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’ ECONOMICA – ANNO 2015.
PREMESSO CHE
• Nell'autunno 2013 l'Amministrazione comunale ha dato avvio ad una tavolo di confronto con il privato sociale del territorio sul tema delle nuove povertà.
• Tra i partecipanti al tavolo vi è anche AMF che, tra le varie iniziative , si è resa disponibile a supportare famiglie in difficoltà economica mettendo a disposizione dei buoni spesa da utilizzarsi presso le farmacie comunali a favore di famiglie che saranno individuate tra quelle in carico ai servizi sociali comunali e seguiti presso le parrocchie cittadine dai Centri di Ascolto (CDA);
• Il servizio sociale comunale ha identificato alcuni nuclei tra quelli in carico, ai quali sottoporre il progetto;
• Il Coordinamento dei Centri di Ascolto sostiene spese farmaceutiche per famiglie in condizioni di indigenza;
VISTI
• La Delibera di Giunta n° 343 del 23.12.2014 in cui si approvava il protocollo d’ intesa tra le realtà del TAVOLO POVERTA’ per la messa in atto di azioni specifiche a contrasto della povertà;
• Xx Xxxxxxxx xx Xxxxxx xx 00 del 20.02.2014 con la quale si approvava il protocollo d’intesa del progetto “Una farmacia una famiglia”;
Tutto ciò premesso e preso atto della volontà di una comune collaborazione da parte di tutti i soggetti coinvolti:
VIENE STIPULATO
un accordo di collaborazione tra i soggetti sotto elencati per l’attivazione del progetto 1 Farmacia 1 Famiglia
• SETTORE SERVIZI SOCIALI ED EDUCATIVI DEL COMUNE DI XXXXXXXXX XXXXXXX, nella persona del Dirigente del Settore, Xxxx. Xxxxx Xxxxx, ai sensi dell'art. 50 del vigente Statuto Comunale e del vigente Regolamento per la disciplina dei contratti del Comune, competente per materia e che dichiara di agire esclusivamente, per conto dell'Amministrazione Comunale che rappresenta
• AZIENDA MULTISERVIZI E FARMACIE, nella persona del Presidente Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
• COORDINAMENTO CENTRI DI ASCOLTO CARITAS DI CINISELLO, nella persona del Coordinatore Xxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx;
Art.1 : Premesse
Le premesse costituiscono parte integrante sostanziale dell’accordo.
Art.2: Finalità ed Oggetto
Il presente accordo di rete ha lo scopo di disciplinare la collaborazione da parte di tutti i soggetti coinvolti per la realizzazione delle azioni correlate al progetto 1 Farmacia 1 Famiglia
Art. 3: Contenuti del progetto
Il progetto consisterà nella messa a disposizione da parte di AMF per alcune famiglie, individuate dal Servizio sociale comunale e dai Centri di Ascolto Caritas cittadini, tra quelle in carico agli stessi, di un buono spesa per l’anno 2015 da utilizzarsi presso le farmacie comunali del territorio, sino ad esaurimento dello stesso, per l’acquisto di farmaci, strumenti di medicazione, elettromedicali, alimenti per la prima infanzia, pagamento tickets.
Il servizio sociale comunale e i CDA, previa adesione dei nuclei individuati, assegneranno a ciascuna famiglia una tessera identificativa che consentirà alla famiglia di effettuare i propri acquisti presso una delle Farmacie comunali cittadine.
Art.4: Durata
La durata dell’accordo va dall’atto di sottoscrizione del presente accordo (indicativamente marzo 2015) e dicembre 2015. L’accordo non potrà essere rinnovato tacitamente ma dovrà essere concordato per iscritto tra le parti.
Art.5 Impegno dei soggetti partecipanti
Comune di Cinisello Balsamo – Settore Servizi sociali ed educativi- Servizio politiche sociali si impegna a:
1. individuare le famiglie tra quelle in carico al proprio Servizio sociale e dotare le stesse di tessera cartacea sulla quale saranno apposti i loghi dei tre partners (Comune, CDA e AMF e il nome e il cognome del capofamiglia individuato, e che andrà presentata all’atto dell’acquisto presso una delle farmacie aderenti.
2. comunicare i termini del progetto alle famiglie partecipanti, garantendo, attraverso l’assistente sociale dell’ Amministrazione comunale di riferimento di ciascuna famiglia, un raccordo con il referente AMF per eventuali problematiche che dovessero verificarsi con i nuclei individuati.
3. rendicontare a fine progetto il numero e la tipologia delle famiglie aiutate.
AMF si impegna a:
1. realizzare il progetto attivando il buono a valere su tutte le farmacie comunali del territorio
2. inviare dopo 6 mesi dall’avvio dell’accordo un report dettagliato delle spese sostenute, quale monitoraggio intermedio di progetto
3. inviare al termine dell’accordo un report conclusivo finale delle spese sostenute
Coordinamento Centri di Ascolto Caritas si impegna a:
1. individuare, tra le famiglie che accedono a tutti i 7 CDA cittadini, quelle che presentano gravi problemi di salute e che per difficoltà economiche familiari non riescono a sostenere le relative spese farmaceutiche. Il CDA fornirà alle famiglie individuate una tessera cartacea sulla quale sarà apposto la dicitura “Coordinamento Centri di Ascolto” e che andrà presentata presso la Farmacia comunale n° 1 di viale Rinascita;
2. comunicare i termini del progetto alle famiglie che usufruiranno del buono;
3. garantire , attraverso la coordinatrice dei Centri di Ascolto Caritas (suor MT Cattaneo) un raccordo con AMF per eventuali problematiche che dovessero verificarsi in merito agli acquisti;
4. rendicontare a fine progetto all’Amministrazione comunale e ad AMF il numero e la tipologia delle famiglie aiutate.
Entro 30 gg dal termine dell’accordo i firmatari del presente accordo si impegnano ad effettuare un incontro di monitoraggio per valutare l’andamento del progetto. All’incontro parteciperanno i referenti di AMF, del servizio Politiche sociali e dei CDA.
Art.6 Entità dei buoni spesa
AMF metterà a disposizione buoni spesa per un valore complessivo massimo di euro 5.000,00 che sarà utilizzato secondo la seguente ripartizione:
• euro 4.000,00 al Servizio Politiche Sociali del Comune;
• euro 1.000,00 al Coordinamento Centri di Ascolto Caritas;
Nel corso dell’anno sarà possibile, su indicazione dei Servizi sociali comunali e dei CDA, modificare l’assegnazione del buono previa verifica di mancato/scorretto utilizzo da parte delle famiglie individuate.
Della modifica sarà data apposita comunicazione ad AMF.
Art. 7 Privacy
AMF ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga a conoscenza, non divulgandoli in alcun modo e non utilizzandoli per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del presente accordo.
Cinisello B. lì
Letto, confermato e sottoscritto
Comune di Cinisello Balsamo Settore Servizi sociali ed educativi
Il Dirigente Xxxxx Xxxxx
AMF
Il Presidente Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
COORDINAMENTO CDA CARITAS
Suor Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx