CODICE CUP: H91C08000070008; CODICE CIG: 7317888038
FERROTRAMVIARIA S.p.A.
CONTRATTO PER L'AFFIDAMENTO DELLA VERIFICA PREVENTIVA DEL PROGETTO DEFINITIVO E DEL CONSEGUENTE PROGETTO ESECUTIVO INERENTI I LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DELL’INTERRAMENTO DELLA LINEA E DELLA STAZIONE NEL CENTRO URBANO DI ANDRIA E COSTRUZIONE DELLA NUOVA FERMATA XXXXXX XXXX (INTERRATA).
CODICE CUP: H91C08000070008; CODICE CIG: 7317888038
TRA
la Ferrotramviaria S.p.A., con sede in Roma, Piazza X. Xxxxxxxxxxx n. 12 (cod. fisc. n. 00431220581, P. IVA 00890311004), in persona del Presidente e Legale Rappresentante pro tempore, Xxxx. Xxxxxxx Xxxxx, (nel prosieguo più semplicemente “Ferrotramviaria “ o “Committente”),
e
la ………, con sede in …….. (CF/P IVA …….), in persona di ………, nato a Bari il ……., nella sua qualità di
………., giusta ……….., (nel prosieguo anche “Affidatario”), congiuntamente designate “Parti”,
premesso che
1) la Ferrotramviaria S.p.A. è stata individuata quale soggetto attuatore, per conto della Regione Puglia, del Grande Progetto denominato “Adeguamento ferroviario dell’Area Metropolitana Nord Barese”, per il quale la Commissione Europea con Decisione C(2012) 2740 del 27/04/2012 ha approvato il contributo finanziario del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), facente parte del Programma Operativo (PO) Puglia 2014-2020;
2) nell’ambito del suddetto Grande Progetto, è previsto l’intervento relativo ai lavori per la realizzazione dell’interramento della linea e della stazione nel centro urbano di Andria e costruzione della nuova fermata Xxxxxx Xxxx (interrata);
3) la Ferrotramviaria S.p.A., mediante la Ferrotramviaria Engineering S.p.A., ha curato la predisposizione del progetto definitivo per la realizzazione dell’intervento richiamato al precedente punto 2), mentre il progetto esecutivo sarà redatto dal medesimo esecutore dei lavori a cui sarà
aggiudicato a cura della Scrivente il relativo appalto a seguito di apposita procedura di evidenza pubblica nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. 50/2016 s.m.i.;
4) ai sensi dell’art. 26 D.Lgs. 50/2016 s.m.i., pertanto, si rende necessario procedere alla verifica preventiva del progetto definitivo di cui innanzi, ai fini della validazione dello stesso;
5) inoltre, le Linee guida n. 1, approvate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con delibera n. 973 del 14/09/2016 (pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 228 del 29/09/2016), recanti “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura ed all’ingegneria”, prevedono altresì che, qualora la attività di verifica preventiva sia affidata all’esterno, “l’affidamento avviene in modo unitario per tutti i livelli di progettazione, non verificati già all’interno, mediante selezione del soggetto verificatore con un’unica gara per tutti i livelli e tutti gli ambiti (architettonico, ambientale, strutturale, impiantistico, ecc.) di progettazione appaltati”;
6) alla luce delle sopra richiamate Linee guida, pertanto, sussiste la necessità di affidare contestualmente, nel caso di specie, la verifica preventiva del progetto definitivo nonché del successivo progetto esecutivo di che trattasi ad un unico operatore a ciò qualificato, nel rispetto delle norme previste per l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura, anche alla luce di quanto disposto dall’art. 26, comma 8-bis, D.Lgs. 50/2016 s.m.i.;
7) l’importo del corrispettivo per l’affidamento delle attività di che trattasi, facendo applicazione delle tariffe di cui al Decreto del Ministero della Giustizia 17 giugno 2016, così come disposto dall’art. 24, comma 8, D.Lgs. 50/2016 s.m.i., è stimato in € 876.104,28, di cui € 438.052,14 per la verifica preventiva del progetto definitivo ed € 438.104,14 per quella del progetto esecutivo, oltre contributi ed IVA per legge;
8) il corrispettivo come sopra determinato trova copertura nel quadro economico dell’intervento concernente la realizzazione dell’intervento relativo ai lavori per la realizzazione dell’interramento della linea e della stazione nel centro urbano di Andria e costruzione della nuova fermata Xxxxxx Xxxx (interrata);
9) previa deliberazione a contrarre prot. 14087/17/P del 18/12/2017 a firma del proprio legale rappresentante pro tempore, con bando di gara pubblicato sul Supplemento della Gazzetta Ufficiale
dell’Unione Europea GU/S n. 244 del 20/12/2017 e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - V Serie Speciale “Contratti Pubblici” n. 148 del 27/12/2017, la Ferrotramviaria ha indetto una procedura aperta ai sensi ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 60 e 122 D.Lgs. 50/2016
s.m.i. al fine di affidare del servizio in epigrafe;
10) a seguito dell'anzidetta procedura concorsuale, definita in data ……., è risultato aggiudicatario provvisorio il ………, che ha formulato l’offerta economicamente più vantaggiosa, offrendo altresì un ribasso rispetto al prezzo posto a base di gara pari al ….. %;
11) intervenute le verifiche ed approvazioni necessarie, si è completato l'iter procedurale della gara con conseguente aggiudicazione definitiva al …….. di cui al precedente punto 10), giusta atto prot. …….
del ……, comunicato in pari data al medesimo ed agli altri concorrenti ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. a), D.Lgs. 50/2016 s.m.i;
12) l’avviso di aggiudicazione è stato pubblicato sul Supplemento della Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea GU/S n. ….. del …… e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - V Serie Speciale “Contratti Pubblici” n. ……. del ……;
13) il Responsabile del procedimento con nota prot. ….. del ….. ha richiesto all’aggiudicatario la documentazione necessaria per la stipula del presente contratto;
14) l'aggiudicatario ha presentato tutta la suddetta documentazione con la nota a firma di , datata
….. acquisita al protocollo della Ferrotramviaria col n. …… del ……, ivi compresa la garanzia definitiva ex art. 103 D.Lgs. 50/2016 s.m.i. sotto forma di , rilasciata da , nonché la polizza
assicurativa rilasciata dalla ……., n. del ……., per la copertura dei rischi professionali, ai sensi dell’art. 24, comma 4, D.Lgs. 50/2016 s.m.i., avente efficacia dalla data di inizio dei lavori a cui ineriscono il progetto definitivo e quello esecutivo oggetto di verifica preventiva, sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio degli stessi, per un massimale non inferiore a € 2.500.000,00 e conforme alla scheda tecnica 2.2, in relazione allo schema di polizza tipo 2.2, di cui al
D.M. 123/2004 [ALTERNATIVA: la dichiarazione della Compagnia ….. ad integrazione della polizza professionale generale di responsabilità civile n. del , con la quale detta Compagnia
attesta che la polizza medesima avrà efficacia dalla data di inizio dei lavori a cui ineriscono il progetto
definitivo e quello esecutivo oggetto di verifica preventiva, sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio degli stessi, per un massimale non inferiore a € 2.500.000,00];
15) atteso che è decorso il termine ex art. 32, comma 9, D.Lgs. 50/2016 s.m.i. senza che sia stata proposta alcuna impugnazione avverso l’aggiudicazione dell’appalto di che trattasi, si può procedere alla stipula del Contratto d'appalto, fatta salva la condizione risolutiva ex lege di cui all’art. 92, comma 3, D.Lgs. 159/2011 s.m.i.;
tutto quanto innanzi premesso, si conviene e stipula quanto segue.
Articolo 1
Valore delle premesse e degli allegati
Le premesse e gli allegati di cui all’indice, nonché ogni altro documento che, seppur richiamato nel presente contratto, non viene materialmente allegato allo stesso, formano parte integrante e sostanziale del presente Contratto ed assumono ad ogni effetto valore di patto.
Articolo 2 Oggetto del contratto
La Committente affida a ……., che accetta, il servizio relativo all’attività di controllo a supporto del Responsabile Unico del Procedimento (di seguito denominato anche “RUP”), consistente nella verifica preventiva del progetto definitivo e di quello esecutivo inerenti i lavori per la realizzazione dell’interramento della linea e della stazione nel centro urbano di Andria e costruzione della nuova fermata Xxxxxx Xxxx (interrata), nel rispetto di quanto previsto dall’art. 26 D.Lgs. 50/2016 s.m.i. e dalle Linee guida n. 1, approvate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con delibera n. 973 del 14/09/2016.
Il servizio di verifica oggetto del presente contratto è finalizzato anche ad accertare, in riferimento al progetto definitivo ed a quello esecutivo, gli aspetti individuati dall’art. 26, comma 4, D.Lgs. 50/2016 s.m.i., ossia:
a) la completezza della progettazione;
b) la coerenza e completezza del quadro economico in tutti i suoi aspetti;
c) l'appellabilità' della soluzione progettuale prescelta;
d) presupposti per la durabilità dell'opera nel tempo;
e) la minimizzazione dei rischi di introduzione di varianti e di contenzioso;
f) la possibilità di ultimazione dell'opera entro i termini previsti;
g) la sicurezza delle maestranze e degli utilizzatori;
h) l'adeguatezza dei prezzi unitari utilizzati;
i) la manutenibilità delle opere, ove richiesta.
La verifica preventiva affidata deve garantire che non possono essere oggetto di riserva gli aspetti progettuali che sono stati oggetto di verifica, ai sensi dell’art. 205, comma 2, D.Lgs. 50/2016 s.m.i.
L’attività a supporto del RUP si esplicherà in due fasi:
1) verifica preventiva del progetto definitivo, onde consentire la validazione da parte del Responsabile del Procedimento e, quindi, l’esperimento successivamente di apposita procedura di evidenza pubblica per l’affidamento della progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori nel rispetto delle norme di cui al D.Lgs. 50/2016 s.m.i.;
2) verifica preventiva del progetto esecutivo, redatto a cura dell’impresa aggiudicataria dei lavori indicati in epigrafe.
L’attività di verifica preventiva deve essere svolta in contraddittorio con i progettisti, oltre che con i tecnici della Committente.
La attività di verifica preventiva deve essere svolta assumendo l’esigenza del mantenimento dell’esercizio ferroviario durante i lavori con adeguati livelli di sicurezza, aspetto quest’ultimo che deve essere esaurientemente trattato e risolto in tutti i livelli di progettazione.
La verifica preventiva dovrà essere espletata dai tecnici indicati in sede di offerta dal concorrente, ossia [vd. criterio B, in paragrafo III.3.1) del disciplinare]:
…….
Il Gruppo di Lavoro di Verifica, così come indicato dall’Affidatario in sede di gara, ai sensi del paragrafo I.2, lett. A.4) del disciplinare, è composto dai seguenti professionisti:
…………
Il coordinatore del Gruppo di Lavoro di Verifica di cui al precedente comma e del servizio di verifica, designato in sede di gara dall’Appaltatore, ai sensi del paragrafo I.2, lett. A.4) del disciplinare, ai fini anche
della sottoscrizione dei rapporti, ivi compreso quello conclusivo, rilasciati dall’Affidatario in qualità di organismo di ispezione, è ……… al quale le comunicazioni dovranno essere effettuate all’indirizzo pec ……. Referente per conto della Committente è il Responsabile del procedimento, Xxx. Xxx Xxxxxxxx, al quale le comunicazioni dovranno essere effettuate all’indirizzo pec xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx.
Art. 3
Criteri generali della verifica preventiva
L’Affidatario deve condurre la verifica preventiva, sia del progetto definitivo che di quello esecutivo, sulla documentazione progettuale per ciascuna fase, in relazione al livello di progettazione, con riferimento ai seguenti aspetti del controllo:
a) affidabilità;
b) completezza ed adeguatezza;
c) leggibilità, coerenza e ripercorribilità;
d) compatibilità.
In particolare deve intendersi per:
a) affidabilità:
1) verifica dell'applicazione delle norme specifiche e delle regole tecniche di riferimento adottate per la redazione del progetto;
2) verifica della coerenza delle ipotesi progettuali poste a base delle elaborazioni tecniche ambientali, cartografiche, architettoniche, strutturali, impiantistiche e di sicurezza;
b) completezza ed adeguatezza:
1) verifica della corrispondenza dei nominativi dei progettisti a quelli titolari dell'affidamento e verifica della sottoscrizione dei documenti per l'assunzione delle rispettive responsabilità;
2) verifica documentale mediante controllo dell'esistenza di tutti gli elaborati previsti per il livello del progetto da esaminare;
3) verifica dell'esaustività del progetto in funzione del quadro esigenziale;
4) verifica dell'esaustività delle informazioni tecniche ed amministrative contenute nei singoli elaborati;
5) verifica dell'esaustività' delle modifiche apportate al progetto a seguito di un suo precedente esame;
6) verifica dell'adempimento delle obbligazioni previste nel disciplinare di incarico di progettazione;
c) leggibilità, coerenza e ripercorribilità:
1) verifica della leggibilità degli elaborati con riguardo alla utilizzazione dei linguaggi convenzionali di elaborazione;
2) verifica della comprensibilità delle informazioni contenute negli elaborati e della ripercorribilità delle calcolazioni effettuate;
3) verifica della coerenza delle informazioni tra i diversi elaborati;
d) compatibilità:
1) la rispondenza delle soluzioni progettuali ai requisiti espressi nello studio di fattibilita' ovvero nel documento preliminare alla progettazione o negli elaborati progettuali prodotti nella fase precedente;
2) la rispondenza della soluzione progettuale alle normative assunte a riferimento ed alle eventuali prescrizioni, in relazione agli aspetti di seguito specificati:
a) inserimento ambientale;
b) impatto ambientale;
c) funzionalità e fruibilità;
d) stabilità delle strutture;
e) topografia e fotogrammetria;
f) sicurezza delle persone connessa agli impianti tecnologici;
g) igiene, salute e benessere delle persone;
h) superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche;
i) sicurezza antincendio;
j) inquinamento;
k) durabilità e manutenibilità;
l) coerenza dei tempi e dei costi
m) sicurezza ed organizzazione del cantiere.
Art. 4
Modalità di verifica della documentazione
La verifica da parte dell’Affidatario è effettuata sui documenti progettuali previsti per ciascun livello della progettazione dalla parte II, titolo II, capo I, del D.P.R. 207/2010 applicabile ai sensi dell’art. 216, comma 4, D.Lgs. 50/2016 s.m.i.
In particolare l’Affidatario deve:
a) per le relazioni generali, verificare che i contenuti siano coerenti con la loro descrizione capitolare e grafica, nonché con i requisiti definiti nello studio di fattibilità ovvero nel documento preliminare alla progettazione e con i contenuti delle documentazioni di autorizzazione ed approvazione facenti riferimento alla fase progettuale precedente;
b) per le relazioni di calcolo:
1) verificare che le ipotesi ed i criteri assunti alla base dei calcoli siano coerenti con la destinazione dell'opera e con la corretta applicazione delle disposizioni normative e regolamentari pertinenti al caso in esame;
2) verificare che il dimensionamento dell'opera, con riferimento ai diversi componenti, sia stato svolto completamente, in relazione al livello di progettazione da verificare, e che i metodi di calcolo utilizzati siano esplicitati in maniera tale da risultare leggibili, chiari ed interpretabili;
3) verificare la congruenza di tali risultati con il contenuto delle elaborazioni grafiche e delle prescrizioni prestazionali e capitolari;
4) verificare la correttezza del dimensionamento per gli elementi ritenuti più critici, che devono essere desumibili anche dalla descrizione illustrativa della relazione di calcolo stessa;
5) verificare che le scelte progettuali costituiscano una soluzione idonea in relazione alla durabilità dell'opera nelle condizioni d'uso e manutenzione previste;
c) per le relazioni specialistiche verificare che i contenuti presenti siano coerenti con:
1) le specifiche esplicitate dal committente;
2) le norme cogenti;
3) le norme tecniche applicabili, anche in relazione alla completezza della documentazione progettuale;
4) le regole di progettazione;
d) per gli elaborati grafici, verificare che ogni elemento, identificabile sui grafici, sia descritto in termini geometrici e che, ove non dichiarate le sue caratteristiche, esso sia identificato univocamente attraverso un codice ovvero attraverso altro sistema di identificazione che possa porlo in riferimento alla descrizione di altri elaborati, ivi compresi documenti prestazionali e capitolari;
e) per i capitolati, i documenti prestazionali, e lo schema di contratto, verificare che ogni elemento, identificabile sugli elaborati grafici, sia adeguatamente qualificato all'interno della documentazione prestazionale e capitolare; verificare inoltre il coordinamento tra le prescrizioni del progetto e le clausole dello schema di contratto, del capitolato speciale d'appalto e del piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti;
f) per la documentazione di stima economica, verificare che:
1) i costi parametrici assunti alla base del computo metrico estimativo siano coerenti con la qualità dell'opera prevista e la complessità delle necessarie lavorazioni;
2) i prezzi unitari assunti come riferimento siano dedotti dai prezzari della Committente ai sensi dell'articolo 23, comma 16, D.Lgs. 50/2016 s.m.i. o dai listini ufficiali vigenti nell'area interessata;
3) siano state sviluppate le analisi per i prezzi di tutte le voci per le quali non sia disponibile un dato nei prezzari;
4) i prezzi unitari assunti a base del computo metrico estimativo siano coerenti con le analisi dei prezzi e con i prezzi unitari assunti come riferimento;
5) gli elementi di computo metrico estimativo comprendano tutte le opere previste nella documentazione prestazionale e capitolare e corrispondano agli elaborati grafici e descrittivi;
6) i metodi di misura delle opere siano usuali o standard;
7) le misure delle opere computate siano corrette, operando anche a campione o per categorie prevalenti;
8) i totali calcolati siano corretti;
9) il computo metrico estimativo e lo schema di contratto individuano la categoria prevalente, le categorie scorporabili e subappaltabili a scelta dell'affidatario, le categorie con obbligo di qualificazione e le categorie di cui al D.M. 248/2016;
10) le stime economiche relative a piani di gestione e manutenzione siano riferibili ad opere similari di cui si ha evidenza dal mercato o che i calcoli siano fondati su metodologie accettabili dalla scienza in uso e raggiungano l'obiettivo richiesto dal committente;
g) per il piano di sicurezza e di coordinamento verificare che sia redatto per tutte le tipologie di lavorazioni da porre in essere durante la realizzazione dell'opera ed in conformità dei relativi magisteri; inoltre che siano stati esaminati tutti gli aspetti che possono avere un impatto diretto e indiretto sui costi e sull'effettiva cantierabilità dell'opera, coerentemente con quanto previsto nell'allegato XV al D.Lgs. 81/2008 s.m.i.;
h) per il quadro economico verificare che sia stato redatto conformemente a quanto previsto dall'articolo 16 D.P.R. 207/2010 (applicabile transitoriamente ai sensi dell’art. 216, comma 4, D.Lgs. 50/2016 s.m.i.);
i) accertare l'acquisizione di tutte le approvazioni ed autorizzazioni di legge previste per il livello di progettazione.
Il servizio oggetto del presente atto deve essere eseguito mediante le seguenti attività:
1) pianificazione e programmazione della verifica del progetto in esame, mediante un piano delle attività finalizzato alla definizione dei tempi di svolgimento delle azioni specifiche per ogni singolo ambito specialistico della progettazione; tale piano dovrà essere presentato entro 10 (dieci) giorni, naturali e consecutivi, dalla data di consegna del servizio di verifica da parte del Responsabile del procedimento;
2) pianificazione dei controlli da effettuare sulla progettazione in esame, mediante la redazione e la consegna alla Committente entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dalla data di consegna del servizio di verifica da parte del Responsabile del procedimento, di un piano di controlli, avente ad oggetto la valutazione delle caratteristiche e delle specificità della progettazione in esame, finalizzato alla individuazione delle criticità ed alla minimizzazione dei rischi connessi alle stesse;
3) redazione di un documento avente ad oggetto la valutazione delle caratteristiche e delle specificità della progettazione in esame, finalizzato all’individuazione delle criticità ed alla minimizzazione dei rischi connessi alle stesse;
4) gestione della documentazione prodotta da tutti i soggetti impegnati sulle attività di progettazione, al fine di garantire la costante disponibilità, la conservabilità e l’accessibilità di tutti i documenti prodotti sia in itinere del processo di verifica, sia in emissione dell’atto finale.
Lo svolgimento dell’attività di verifica deve essere documentato mediante redazione di appositi verbali, in contraddittorio col progettista, e rapporti a firma del coordinatore di cui al precedente art. 2, penultimo comma. Il rapporto conclusivo dovrà riportare le risultanze dell’attività svolta.
Tutti gli elaborati dovranno essere redatti e presentati in n. 2 (due) copie cartacee, 1 (una) copia in formato digitale editabile (formato rtf, doc, docx o odt per i testi; formato dwg per i grafici) ed 1 (una) copia completa in formato pdf.
Nell’espletamento del servizio di cui al presente atto, al fine di eludere e/o superare eventuali criticità in ordine alla normativa applicabile all’intervento a cui si riferiscono i progetti definitivo ed esecutivo oggetto di verifica preventiva, l’Affidatario, su richiesta della Committente, è tenuto anche a coordinarsi con il Valutatore Indipendente Sicurezza (VIS) a cui saranno affidate dalla medesima Committente le attività disciplinate dal D.Lgs. 112/2015 nonché dalla normativa da quest’ultimo presupposta e/o connessa in materia di sicurezza ferroviaria.
Art. 5
Termine di adempimento dell’Affidatario. Penali
La verifica preventiva del progetto definitivo dovrà essere ultimata dall’Affidatario entro 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi, a far tempo dalla data della comunicazione a firma del RUP di inizio delle relative prestazioni: entro il termine suddetto l’Affidatario dovrà consegnare al Responsabile del procedimento il rapporto conclusivo, nel rispetto dei termini ed adempimenti di cui al presente contratto.
La verifica preventiva del progetto esecutivo, che sarà redatto dall’appaltatore che eseguirà anche i lavori, dovrà essere ultimata dall’Affidatario entro 45 (quarantacinque) giorni naturali e consecutivi, a far tempo dalla
data della comunicazione a firma del RUP di inizio delle relative prestazioni: entro il termine suddetto l’Affidatario dovrà consegnare al Responsabile del procedimento il rapporto conclusivo, nel rispetto dei termini ed adempimenti di cui al presente contratto; l’Affidatario dovrà comunque garantire un controllo durante la redazione del progetto esecutivo con le modalità indicate nell’offerta di gara che si deve intendere parte integrante e sostanziale del presente contratto.
In caso di ritardo imputabile all’Affidatario rispetto dei termini di ultimazione di cui ai precedenti 2 commi, è posta a carico dell’Affidatario una penale di € 450,00 (Euro quattrocentocinquanta/00) per ogni singolo giorno naturale e consecutivo di ritardo rispetto al termine di ultimazione del servizio di verifica del livello di progettazione per il quale l’Affidatario sia inadempiente. Le penali verranno applicate mediante detrazione di importo corrispondente in sede di pagamento del corrispettivo.
Nel caso in cui l’Affidatario non rispetti il termine di ultimazione di cui al comma 1, il Responsabile del procedimentoi assegnerà un termine all’Affidatario medesimo, che non potrà essere inferiore a 10 giorni, entro il quale le prestazioni dovranno essere ultimate; scaduto il termine così assegnato e redatto processo verbale in contraddittorio con l’Affidatario, qualora l’inadempimento permanga, la Committente risolverà il contratto, fermo restando l’obbligo di pagamento delle penali, ai sensi dell’art. 108, comma 4, D.Lgs. 50/2016 s.m.i.
I termini di cui ai prcedenti commi 1 e 2 possono essere interrotti dalla Committente nel caso in cui debbano essere acquisiti atti di assenso in forza delle norme vigenti o di un provvedimento delle Autorità amministrative competenti, senza che tali interruzioni diano titolo all’Affidatario a pretese di qualsiasi tipo.
L’Affidatario garantisce l’esecuzione della verifica del progetto esecutivo indipendentemente dall’intervallo di tempo intercorrente tra consegna del rapporto conclusivo relativo al progetto definitivo e consegna delle prestazioni inerenti la verifica del progetto esecutivo stesso, senza che possa richiedere indennizzi, risarcimenti o altre pretese, né chiedere di recedere dal contratto, per motivi legati al tempo intercorrente tra attività di verifica relative a livelli di progettazione successivi.
La durata del presente contratto potrà essere prorogata nei limiti consentiti dall’art. 106, comma 11, D.Lgs. 50/2016 s.m.i.
Art. 6 Corrispettivo
A fronte dell’incarico affidato ai sensi del precedente art. 2, le Parti concordano che il corrispettivo dovuto da Ferrotramviaria all’Affidatario, è pari complessivamente ad € ……. (Euro ), il tutto oltre contributi ed
IVA come per legge, oltre contributi ed IVA come per legge, di cui:
a) € …… (Euro ……) per la verifica preventiva del progetto definitivo;
b) € …….. (Euro ) per la verifica preventiva del progetto esecutivo.
Le Parti si danno reciproco atto che il suddetto onorario è stato determinato applicando il Decreto Ministero della Giustizia 17 giugno 2016 (“Approvazione delle tabelle dei corrispettivi commisurati al livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell’articolo 24, comma 8, del decreto legislativo n. 50 del 2016”, pubblicato sulla G.U. n. 174 del 27 luglio 2016) e che sull’importo complessivo così risultante di € …..
oltre contributi ed IVA per legge è stato applicato il ribasso unico offerto dall’Affidatario in sede di gara pari al …… ( ) %.
Il corrispettivo di cui al precedente comma 1 deve intendersi fisso ed invariabile per tutta la durata del rapporto contrattuale, senza alcuna possibilità di aumento dello stesso in ragione di eventuali modifiche che potranno subire le classi e categorie delle opere in seguito alla redazione del progetto esecutivo. Tale corrispettivo comprende anche eventuali integrazioni che l’Affidatario dovesse valutare necessarie per il corretto svolgimento del servizio oggetto del presente contratto, nonché tutte le spese per eventuali spostamenti per lo svolgimento della attività di verifica, sia per i contatti con il Responsabile del procedimento che con i progettisti sino alla completa ed esaustiva conclusione della prestazione.
La misura del suddetto corrispettivo è ritenuta dalle Parti adeguata all’importanza della prestazione ed al decoro della professione ai sensi dell’art. 2233, comma 2, cod. civ., nonché comprensiva dell’equo compenso ai sensi dell’art. 2578 cod. civ.
Il corrispettivo deve intendersi maggiorato del contributo alla competente cassa nazionale di previdenza ed assistenza professionale, ove dovuto, nonché dell’IVA.
Le Parti si danno reciproco atto che gli oneri per la sicurezza sono pari a € 0 (Euro zero), in quanto trattasi di affidamento di servizi di natura intellettuale, ai sensi dell’art. 26, comma 3-bis, D.Lgs. 81/2008 s.m.i.
La Committente si riserva la facoltà di non far svolgere all’Affidatario, in tutto o in parte le attività di verifica oggetto del presente atto, senza che ciò dia diritto ad alcuna pretesa da parte dello stesso Affidatario per le prestazioni eventualmente non espletate.
Il corrispettivo di cui al comma 1, lett. a), sarà versato all’Affidatario a seguito della ricezione da parte della Committente del rapporto conclusivo della verifica del progetto definitivo e successiva validazione del RUP.
Il corrispettivo di cui al comma 1 lett. b), sarà versato all’Affidatario a seguito della ricezione da parte della Committente del rapporto conclusivo della verifica del progetto esecutivo e successiva validazione del RUP.
Il pagamento delle singole fatture a favore dell’Affidatario sarà effettuato mediante bonifico bancario su c/c bancario e/o postale le cui coordinate dovranno essere comunicate dal medesimo Affidatario per iscritto alla Ferrotramviaria in ottemperanza agli obblighi di tracciabilità di cui alla L. 136/2010 s.m.i., entro 60 (sessanta) giorni dalla data di ricezione delle fatture medesime.
È a carico dell’Affidatario ogni onere strumentale ed organizzativo necessario per l’espletamento delle prestazioni affidate col presente atto, rimanendo esso organicamente esterno ed indipendente dagli uffici e servizi della Committente; è altresì obbligato ad eseguire quanto affidato secondo i migliori criteri per la tutela ed il conseguimento del pubblico interesse e secondo le indicazioni impartite dalla Committente, con l’obbligo specifico di non interferire con il normale funzionamento degli uffici e di non aggravare gli adempimenti e le procedure che competono a questi ultimi.
Art. 7
Obblighi dell’Affidatario. Clausola risolutiva espressa
L’Affidatario ha l’obbligo di mantenere il più assoluto riserbo su tutto quanto perverrà a sua conoscenza nell’ambito dello svolgimento delle prestazioni oggetto del presente contratto.
È fatto espresso divieto all’Affidatario di fare uso di documenti ed elaborati progettuali acquisiti in ragione dell’espletamento delle prestazioni contrattuali suddette.
L’Affidatario si impegna a non intrattenere rapporti con i progettisti ed in particolare con il progettista del progetto esecutivo per tutta la durata del presente rapporto contrattuale.
La violazione anche solo di uno dei commi precedenti costituisce causa di risoluzione espressa del contratto ai sensi dell’art. 1456 cod. civ., fatto salvo il risarcimento dei danni a favore della Committente.
Art. 8
Garanzia definitiva. Polizza professionale
In caso di inadempimento da parte dell’Affidatario rispetto alle obbligazioni di cui al presente contratto e/o derivanti dalle norme applicabili, la Committente potrà escutere la garanzia definitiva.
Per il risarcimento di eventuali danni a carico della Committente ed imputabili all’Affidatario verificatisi a far tempo dalla consegna dei lavori a cui ineriscono il progetto definitivo e quello esecutivo oggetto di verifica preventiva di cui al presente Atto fino alla data di rilascio del certificato di collaudo provvisorio dei lavori medesimi, la Committente ha diritto di avvalersi della polizza generale professionale /della specifica polizza professionale di responsabilità civile emessa da …….. n. ….. del ………
Art. 9
Cessione del contratto. Subappalto
Il presente contratto non può essere ceduto, ai sensi dell’art. 105, comma 1, D.Lgs. 50/2016 s.m.i.
Le prestazioni oggetto del presente contratto non possono essere oggetto di subappalto, ai sensi dell’art. 31, comma 8, D.Lgs. 50/2016 s.m.i.
Art. 10
Informativa sul modello organizzativo di gestione e controllo ex D.Lgs. 231/2001 L’Affidatario dichiara di essere a conoscenza delle disposizioni di cui al D.Lgs. 231/2001 s.m.i., nonché delle norme del Codice Etico e di quelle previste dal Modello Organizzativo di gestione e controllo ex D.Lgs. 231 precitato della società Ferrotramviaria S.p.A., pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
In relazione al presente contratto, l’Affidatario si impegna pertanto a tenere un comportamento in linea con il suddetto Codice Etico e con il Modello per le parti applicabili e, comunque, tale da non esporre la Committente al rischio dell’applicazione delle sanzioni previste dal suddetto Decreto Legislativo.
L’inosservanza di tale impegno da parte dell’Affidatario costituisce grave inadempimento contrattuale e legittimerà la Ferrotramviaria a risolvere il presente contratto con effetto immediato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 cod. civ., fermo restando il risarcimento dei danni.
L’Affidatario dichiara infine che non sussistono, da parte dello stesso, situazioni di conflitto di interessi.
Art. 11
Rinvio. Foro competente
Per tutto quanto non espressamente disciplinato dal presente atto si rinvia alle norme vigenti.
Ogni controversia derivante dall’interpretazione e/o applicazione del presente atto è devoluta alla competenza esclusiva del Foro di Bari.
Il presente contratto, che consta di n. ……. pagine, compreso l’indice degli allegati, è redatto in triplice originale, ad un unico effetto, di cui uno per la registrazione in caso d’uso ai sensi di legge.
Bari, ………
Ferrotramviaria S.p.A. ………….
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxx ………..
Ai sensi ed agli effetti degli artt. 1341 e 1342 cod. civ. l’Affidatario dichiara di aver letto e di approvare espressamente ed incondizionatamente i seguenti articoli: art. 5 (Termine di adempimento dell’Affidatario. Penali); art. 7 (Obblighi dell’Affidatario. Clausola risolutiva espressa); art. 9 (Cessione del contratto. Suibappalto); art. 10 (Informativa sul modello organizzativo di gestione e controllo ex D.Lgs. 231/2001); art. 11 (Rinvio. Foro competente).
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Indice allegati
Allegato 1: copia bando e disciplinare di gara.
Allegato 2: prospetto di calcolo corrispettivo ai sensi del DM 17/06/2016.
Allegato 3: copia offerta tecnico-economica prodotta dall’Affidatario in sede di gara.