CAPITOLATO TECNICO
II Bando
Appalto Specifico nell’ambito del Sistema Dinamico di Acquisizione per la fornitura di ausili tecnici da destinare alle Aziende sanitarie della Regione Toscana
CAPITOLATO TECNICO
INDICE
ART. 1 - PREMESSA E CONTESTO
ART. 2 - OGGETTO DELLA ACCORDO QUADRO E NORMATIVA DI RIFERIMENTO ART. 3 - DURATA DELL' ACCORDO QUADRO
ART. 4 - DESCRIZIONE DELLA FORNITURA E IMPORTI A BASE D’ASTA
ART. 5 - CARATTERISTICHE TECNICHE DEI PRODOTTI E TEMPI DI CONSEGNA ART. 6 - AGGIUNTIVI
ART. 7 LISTINI
ART. 8 SERVIZIO CONNESSO ALLA FORNITURA ART. 9 - CAMPIONATURA
ART. 10- VERIFICA INIZIALE DI SICUREZZA ELETTRICA ART. 11- GARANZIA
ART. 12- CONSEGNE
ART. 13 PERIODO DI PROVA E CONTROLLI A CAMPIONE ART. 14 AGGIORNAMENTO TECNOLOGICO
ART. 15- FUORI PRODUZIONE ART. 16- PENALITA’
ART. 1 – PREMESSA E CONTESTO
Il presente Capitolato Tecnico descrive l’oggetto della procedura aperta, posta in essere da Estar, svolta con modalità telematica, per la conclusione di un accordo quadro finalizzato all’affidamento della fornitura di “AUSILI TECNICI PER PERSONE DISABILI” per le Aziende Sanitarie della Regione Toscana.
ART 2 – OGGETTO DELL'ACCORDO QUADRO E NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Il presente Capitolato Speciale ha per oggetto la fornitura di nuovi ausili ricompresi nel D.P.C.M. del 12/01/2017, e la loro consegna presso i luoghi indicati dalle Aziende Sanitarie.
Gli ausili da fornire alle Aziende Sanitarie, nel periodo di vigenza contrattuale, sono analiticamente indicati e descritti per singoli lotti.
Le quantità riportate nei singoli lotti, sono indicative e possono essere soggette a variazioni in più o in meno ad insindacabile giudizio delle Aziende Sanitarie senza che per ciò il fornitore possa avanzare alcuna pretesa nell’ambito del quadro economico dell'accordo quadro
Inoltre le Aziende Sanitarie si riservano la facoltà di non acquistare, o di acquistare in parte gli ausili e le apparecchiature nel caso intervenga, in corso di contratto, una riorganizzazione dei servizi interessati che porti ad un utilizzo non più idoneo o economicamente conveniente, dei prodotti aggiudicati.
L’appalto è disciplinato dal D. Lgs n. 50/2016, dalle norme del Codice Civile, dal Bando di gara dal Capitolato tecnico e Normativo e dal Disciplinare di gara.
ART. 3 – DURATA DELL'ACCORDO QUADRO
L'accordo quadro avrà una durata di anni 5 anni.
L’ESTAR si riserva la facoltà di prorogare la scadenza dello stesso, alle condizioni originarie, per 180 giorni al fine di consentire l’individuazione del nuovo contraente.
ART. 4 – DESCRIZIONE DELLA FORNITURA E IMPORTI A BASE D’ASTA
La presente ha per oggetto l’affidamento della fornitura di “AUSILI TECNICI”.
L’importo quinquennale a base di gara per ciascun Lotto, calcolato sulla base dei fabbisogni rilevati per un quinquennio, è il seguente:
Lotti | Descrizione beni | Importo base di gara |
1 | Stabilizzatori | 648.500,00 |
2 | Protesi non di arto | 1.676.925,00 |
3 | Carrozzine a motore elettrico | 10.998.500,00 |
4 | Unità di propulsione | 4.047.500,00 |
5 | Seggiolone e passeggino | 5.733.000,00 |
6 | Ortesi | 3.104.200,00 |
7 | Calzature ortopediche | 658.000,00 |
8 | Carrozzine | 4.549.250,00 |
9 | Sistemi televisivi per l'ingrandimento di immagini | 1.552.500,00 |
importo totale a base di gara | 32.968.375,00 |
Il quadro economico di ciascun Lotto è riportato nel Capitolato normativo.
ART 5 – CARATTERISTICHE TECNICHE DEI PRODOTTI E TEMPI DI CONSEGNA
Gli ausili dovranno possedere tutti i requisiti richiesti dalle normative vigenti in materia di sicurezza e quelli previsti dalle direttive europee e riportati nelle apposite schede tecniche che le ditte dovranno fornire per ogni prodotto presentato.
Tutti i prodotti oggetto di gara devono soddisfare i suddetti requisiti minimi tecnici e funzionali previsti dalle Norme tecniche ed essere provvisti di marchio CE.
Per tutti gli ausili in gara, la Ditta si impegna, in caso di aggiudicazione a fornire il manuale d'uso dei prodotti in lingua italiana. Tale manuale, anche in fotocopia, dovrà essere allegato ad ogni ausilio consegnato. Una copia dei suddetti manuali d'uso in formato cartaceo ed elettronico, sarà consegnata insieme all’ausilio nel luogo di consegna indicato nell’emissione dell’ordinativo di fornitura.
Dovrà essere proposto un solo modello per ciascun ausilio, e in caso di sostituzione per innovazione tecnologica la stessa dovrà essere autorizzata da Estar prima di essere inserita all’interno dei contratti attuativi di ciascuna azienda.
Per i prodotti vengono specificate le seguenti caratteristiche tecniche richieste:
I dispositivi medici elencati devono essere conformi al d. lgs. 24 febbraio 1997, n. 46 in attuazione della direttiva 93/42/CEE e ss.mm.ii e devono soddisfare i requisiti delle norme tecniche UNI di riferimento.
Lotto 1) “ Stabilizzatori”
A) 04.48.21.003 stabilizzatore per statica prona/eretta (manuale)
dotato di elementi di sostegno regolabili per tronco, bacino, arti inferiori e piedi.
Tavolo regolabile in altezza ed in profondità. Pedana antiscivolo rivestito con ferma talloni regolabili ed estraibili. Imbottitura delle ginocchiere e della spinta posteriore regolabili in altezza lunghezza e profondità. Struttura in acciaio inox cromato o verniciato antiruggine. Piano d'appoggio imbottito e rivestito
Dotazione di fasce standard di sollevamento
Consegna entro sette giorni lavorativi dall’emissione dell’ordinativo. Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 4.
B) 04.48.21.006 stabilizzatore per statica prona/eretta per assistiti in età evolutiva.
Ausilio con le stesse caratteristiche dello stabilizzatore di cui alla lettera A ma di dimensioni per assistito in età evolutiva.
Consegna entro sette giorni lavorativi dall’emissione dell’ordinativo. Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 4.
C) 04.48.21.012 stabilizzatore per statica eretta a posizionamento autonomo
Ausilio con le stesse caratteristiche dello stabilizzatore di cui alla lettera A ma con motore elettrico a bassa tensione e dotato di pulsantiera per il comando della salita e della discesa con programmazione automatica memorizzata e dotazione di pulsanti di emergenza.
Consegna entro sette giorni lavorativi dall’emissione dell’ordinativo. Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 4.
Lotto 2) “Protesi non di arto”
06.30.18.006 protesi mammaria esterna definitiva
atta a ripristinare una visione anatomo-estetica del corpo per assistite con malformazione congenita che comporti l'assenza di una o di entrambe le mammelle o della sola ghiandola mammaria o dopo un intervento radicale di mastectomia, a profilo e volume/peso fisioanatomico (0,96) in tutto silicone a composizione medicale, a riempimento differenziato, anallergica, esteticamente naturale, con assorbimento del calore del corpo; nella misura dalla 1 alla 13 (da 55 a 115).
Consegna entro cinque giorni lavorativi dall’emissione dell’ordinativo Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 3.
Lotto 3) “Carrozzine a motore elettrico”
A) 12.23.03.006 scooter elettronico a quattro ruote
veicolo a motore elettrico caratterizzato da alta portabilità, semplicità di utilizzo e maggiore accettabilità psicologica rispetto alla carrozzina. Per il suo utilizzo è indispensabile che il soggetto sia dotato di stabilità, equilibrio, tonicità (senza necessità di appoggi) e controllo degli arti superiori e della capacità di rimanere in posizione a tronco eretto per un certo tempo senza risentirne sul piano fisico unita ad una manualità tale da utilizzare i comandi senza difficoltà alcuna. Non indicato per gli assistiti che hanno bisogno di appoggio stabile alla schiena, al collo o alla testa o per coloro che hanno turbe dell'equilibrio e limitati controlli muscolari.
Caratteristiche tecniche di base:
a) sistema di seduta girevole o con meccanismi che agevolano il trasferimento e l'inserimento della persona,
b) guida autonoma da parte dell'assistito tramite manubrio,
c) quattro ruote medie a gommatura pneumatica o piene di cui due motrici fisse in posizione posteriore e due direzionali controllate dal manubrio,
d) riduzione degli ingombri attraverso almeno lo smontaggio del sedile e l'abbattimento del manubrio di guida,
e) batterie con caricabatteria.
f) portata di almeno kg 120
g) manubrio di guida,
h) capacità del motore in grado di superare pendenze di almeno il 10% Consegna entro tre giorni dall’emissione dell’ordinativo
Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 6.
B) 12.23.06.009 carrozzina elettrica a prevalente uso interno
indicata per assistiti che trascorrono gran parte della giornata in ambienti prevalentemente interni. Caratteristiche tecniche di base:
a) telaio in acciaio inox (o altro materiale antiruggine) che può essere rigido o pieghevole (se è necessaria una riduzione dell'ingombro quando l'ausilio è smontato), capacità di resistere agli urti attraverso accorgimenti strutturali e rinforzo delle carenature
b) quattro ruote pneumatiche di sezione maggiorata di cui due piroettanti in posizione anteriore,
c) fiancata con braccioli imbottiti e estraibili o ribaltabili con sistema di bloccaggio,
d) appoggiagambe ribaltabile e estraibile,
e) sistema frenante di tipo automatico con il motore e elettromagnetico di stazionamento,
f) motori elettrici di potenza adeguata a superare pendenze di almeno il 10%;
g) alimentazione a 24 V con due accumulatori a secco di capacità adeguata ad assicurare un'autonomia minima di 5 ore o 00 xx xxxxx,
x) xxxxxx batteria con dispositivo elettronico del controllo di carica fino all'interruzione automatica,
i) di xxxxx, comando di guida a joystick
l) basculamento di almeno 20°
m) seduta regolabile in larghezza e profondità
n) portata almeno kg 120
Consegna entro tre giorni dall’emissione dell’ordinativo Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 6.
C) 12.23.06.012 carrozzina elettrica con sistema di seduta verticalizzabile
carrozzina elettrica cui è associata l'opzione della verticalizzazione della seduta mediante l'azione di un motore elettrico comandato da pulsanti posti sul modulo joystick di guida dell'ausilio.
Nella configurazione base devono essere previsti ed inclusi la cinghia pettorale di contenimento e il sistema di fissaggio degli arti inferiori per consentire la postura eretta dell'assistito in sicurezza; i braccioli possono essere estraibili o ribaltabili, in ogni caso, regolabili in altezza ed, in genere, registrabili in larghezza per variare le dimensioni della seduta. motori elettrici di potenza adeguata a superare pendenze di almeno il 10%;
Portata di almeno kg 120
Consegna entro tre giorni dall’emissione dell’ordinativo Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 6.
D) 12.36.06.015 carrozzina elettrica a prevalente uso esterno
indicata per assistiti che possono trascorrere buona parte della giornata in ambienti prevalentemente esterni o che necessitano di spostamenti all'esterno (lavoro, studio, tempo libero, ecc.).
Caratteristiche tecniche di base:
a) telaio rigido riducibile o pieghevole in acciaio inox cromato o verniciato o in lega leggera antiruggine ad alta resistenza,
b) sedile, schienale, braccioli imbottiti,
c) ruote a sezione maggiorata di diametro non inferiore a 26 cm per le fisse e 22,5 cm per le piroettanti,
d) sistema frenante automatico con il motore e elettromagnetico di stazionamento,
e) fiancate con braccioli regolabili in altezza, estraibili o ribaltabili,
f) motori elettrici di potenza adeguata a superare pendenze di almeno il 10%,
g) alimentazione a 24 V con due accumulatori a secco di capacità adeguata ad assicurare un'autonomia minima di 5 ore o 30 Km nelle più gravose condizioni d'uso,
h) carica batteria con dispositivo elettronico del controllo di carica fino all'interruzione automatica,
i) segnalatore acustico, chiave di sicurezza, indicatore della velocità selezionata, fanaleria anteriore e posteriore, indicatori di direzione intermittenti, indicatori carica batteria,
j) di xxxxx, comando di guida a joystick
k) portata di almeno kg 120
Consegna entro tre giorni dall’emissione dell’ordinativo Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 6.
NOTA BENE: per tutte le carrozzine del lotto si richiedono almeno n. 3 misure della seduta.
Lotto 4) “Unità di propulsione”
A) 12.24.09.009 - A moltiplicatore di spinta elettrico per carrozzine manuali
dispositivo che converte la quasi totalità delle carrozzine manuali in commercio in una versione motorizzata, estendendo il range of motion degli assistiti: la tecnologia è costituita da un corpo propulsivo separato e dalla batteria, che , Si applica posteriormente alla carrozzina in uso e che agisce direttamente sui pneumatici delle ruote della carrozzina tramite comando joistick; deve disporre del blocco per i comandi (utilizzabile, a richiesta, anche dall'accompagnatore). La fornitura comprende il carica-batterie, le ruotine anti-ribaltamento, il manuale d'uso in lingua italiana, l'istruzione all'uso a domicilio (senza costi aggiuntivi e con rilascio del relativo certificato). La prescrizione deve indicare, se necessari, la modifica ai comandi di guida per le esigenze degli assistiti prima di procedere all'acquisto. Autonomia della batteria di almeno km 13 su percorsi pianeggianti. Peso inferiore a Kg 10 senza batteria. Motorie elettrico di potenza adeguata a superare pendenze di almeno il 10%,
Consegna entro tre giorni dall’emissione dell’ordinativo Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 6.
B) 12.24.09.009 – B moltiplicatore di spinta elettrico per carrozzine manuali
dispositivo che converte la quasi totalità delle carrozzine manuali in commercio in una versione motorizzata, estendendo il range of motion degli assistiti: la tecnologia è costituita un sistema di trazione, applica posteriormente alla carrozzina in uso, che sostituisce il lavoro di spinta fatto dall'accompagnatore deve disporre del blocco per i comandi (utilizzabile, a richiesta, anche dall'accompagnatore). La fornitura comprende il carica-batterie, le ruotine anti-ribaltamento, il manuale d'uso in lingua italiana, l'istruzione all'uso a domicilio (senza costi aggiuntivi e con rilascio del relativo certificato). La prescrizione deve indicare, se necessari, la modifica ai comandi di guida per le esigenze degli assistiti prima di procedere all'acquisto. Xxxxxxxxx xxxxx xxxxxxxx xx xxxxxx xx
00 su percorsi pianeggianti. Motorie elettrico di potenza adeguata a superare pendenze di almeno il 6%.
Consegna entro tre giorni dall’emissione dell’ordinativo Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 6.
C) 12.24.09.009 – C moltiplicatore di spinta elettrico per carrozzine manuali-
Propulsore per trasformare una carrozzina manuale in una elettrica, adattabile alla maggior parte delle carrozzine manuali. Dotato di due motori, alimentati da batterie alloggiate in un contenitore sotto il sedile. Autonomia di almeno 10 km. Trazione diretta sulle ruote posteriori mediante due pignoni inseriti nelle cremagliere montate sulle ruote. Inserimento ed estrazione dei pignoni in modo pneumatico. Comando posizionabile in diverse posizioni. Semplicità di smontaggio e di trasportabilità. Velocità regolabile in modo lineare fino ad almeno 5 km/h. Batterie 2x12v/15 ah. Motori a corrente continua2x24 v. Peso pacco batterie inferiore a 9 kg. Peso propulsore inferiore a kg. 8. Peso comando inferiore a kg.0,7. Peso massimo consentito almeno kg. 180. (utente, carrozzina, propulsore). Xxxxxxxxx xxxxx xxxxxxxx xx xxxxxx xx 00 su percorsi pianeggianti. Pendenza superabile di almeno il 15%.
Consegna entro tre giorni dall’emissione dell’ordinativo Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 6.
D) 12.24.09.015 kit di motorizzazione universale per carrozzine composto da un telaio in acciaio inox rinforzato, da una ruota motrice, applicata anteriormente alla carrozzina in uso, con cerchi di alluminio rinforzato, fissata ad una forcella, collegata e manovrata da un manubrio, alimentata da una batteria, servita da un freno a disco e collegabile alla quasi totalità dei modelli di carrozzine ad autospinta in commercio (sia a telaio fisso che pieghevole) con un meccanismo di innesto rapido, facile ed intuitivo, peso massimo del kit kg 10 senza batteria, autonomia della batteria di almeno km 40 su percorsi pianeggianti, tipologia di batteria a litio. Capacità del motore in grado di superare pendenze superiori al 10%
Consegna entro tre giorni dall’emissione dell’ordinativo Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 6.
Lotto 5) "Seggiolone e passeggino"
A) 18.09.21.006 seggiolone a configurazione regolabile
ausilio indicato per assistiti con discrete necessità posturali che consente di assumere più posizioni funzionali per le specifiche necessità esplicitamente riportate nel progetto riabilitativo individuale. Caratteristiche:
a) telaio di base munito di ruote anteriori piroettanti e di ruote posteriori diametro massimo 600 mm con freno di stazionamento,
b) regolazione dell'altezza per consentire l'accostamento a piani di appoggio e di lavoro, con dispositivo che ne consente la variazione con l'assistito seduto,
c) basculamento della seduta,
d) sistema di seduta con sedile regolabile in profondità e larghezza e schienale regolabile in altezza ed inclinazione,
e) fianchi e braccioli regolabili, morbidi, imbottiti e rivestiti di materiale lavabile ed ignifugo,
f) appoggiagambe regolabili in inclinazione,
g) appoggiapiedi regolabili in altezza ed in inclinazione,
h) appoggiatesta regolabile in altezza.
i) portata di almeno kg 120.
Consegna entro tre giorni dall’emissione dell’ordinativo. Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 6.
B) 12.27.07.006 passeggino riducibile
pieghevole con una unica manovra, semplice ed intuitiva, in modo da ottenere il minimo ingombro per il trasporto e un ridotto spazio di manovra sul pianerottolo; sedile e schienale imbottiti, morbidi ed, in genere, di materiale ignifugo, regolazione del sedile in larghezza e profondità, regolazione dello schienale in inclinazione, appoggiapiedi regolabili in altezza, cinture di sicurezza a bretellaggio.
Adeguato ad ogni tipo di percorso per assistiti che necessitano di particolari supporti per il contenimento e la postura.
Peso inferiore a kg 22 considerando il passeggino a configurazione standard e una seduta pari a cm 29-30.
Portata di almeno Kg 60
Consegna entro tre giorni dall’emissione dell’ordinativo. Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 5.
NOTA BENE: per tutti i dispositivi del lotto si richiedono almeno n. 3 misure della seduta.
Lotto 6) "Ortesi e protesi"
AUSILI DI SERIE
che richiedono la messa in opera da parte del tecnico abilitato
I dispositivi medici elencati devono essere conformi al d. lgs. 24 febbraio 1997, n. 46 in attuazione della direttiva 93/42/CEE
A) 06.03.09.113 busto rigido a tre punti per iperestensione dorsolombare (dispositivo di serie )
Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 3
B) doccia rigida per mano:
costituita da una valva di alluminio plastificato o verniciato oppure di materiale sintetico, rivestimento in tessuto ipoallergenico.
B1) 06.06.06.003 con dita estese
B2) 06.06.06.006 con dita in flessione
Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 3
C) ortesi dinamica gamba-piede con o senza apertura al tallone, in materiale sintetico: C1) 06.12.06.024 bassa
C2) 06.12.06.030 alta (tipo molla di Codivilla modificata con allineamento digitale)
ortesi indicata per gli assistiti con atteggiamenti del piede in equino (cadute flaccide, equinismi spastici) a causa di paralisi centrali e periferiche; in genere, è costituita da una struttura in polipropilene a bordi smussati o arrotondati, supporto plantare con sostegno completo; morbida imbottitura per polpaccio con cinturino a chiusura tipo velcro alla presa di polpaccio; modificabile a caldo.
C3) 06.12.06.033 con valve laterali e mediali (tipo Peromed)
ortesi peroneale per assistiti con paresi parziale o totale dei muscoli peronei; stabilizza il piede con atteggiamento ciondolante
C4) 06.12.06.021 a molla interna con rivestimento in cuoio
D) 06.12.06.018 ortesi dinamica a 1/2 spirale in carbonio per articolazione tibio-tarsica
E) 06.12.06.051 ortesi di posizione per piede torto: tipo Bebax
indicato per il trattamento delle malformazioni congenite del piede nella prima infanzia (metatarso varo, piede varo o valgo, piede talo e talo valgo, ecc,); la parte anteriore è separata dalla posteriore grazie a un doppio snodo sferico registrabile in prono-supinazione e abdu-adduzione; di facile applicabilità è una possibile alternativa all'uso di prodotti termoplastici e/o a gessi.
F) 06.12.09.036 ortesi dinamica di ginocchio per controllo delle patologie da genus recurvatum conformata anatomicamente, provvista di sistema d’ammortizzamento progressivo per attenuare l’impatto tra le superfici articolari del ginocchio durante la deambulazione in corrispondenza dell’ultima fase dell’estensione.
G) 06.12.15.027 ortesi bacino-coscia, bilaterale per la contenzione degli arti fino al ginocchio escluso, con divaricatore predisposto, fissa a telaio
H) 06.12.15.030 ortesi bacino-coscia, con divaricatore fisso a cuscino o mutandina
I) 06.12.15.015 ortesi bacino-coscia, con telaio di plastica e metallo (tipo Xxxxxxx o Ferrara) indicato per la stabilizzazionedelle anche nei bambini a seguito di lussazione, sublussazione o di quadri displasici in genere; devono essere possibili regolazioni che consentono l'adeguamento del divaricatore al bambino nel periodo di uso previsto e le cosce non devono bloccarsi in modo rigido, ma compiere piccoli movimenti entro una zona di sicurezza; le caratteristiche elastiche dell'ortesi permettono di mantenere le teste femorali centrate nella sede naturale in modo energico, ma non aggressivo.
L) 06.12.15.021 ortesi bacino-coscia, con barra intra-extra rotazione e divaricazione regolabili la ortesizzazione di tipo FAB (Foot Abduction Brace) consiste in una coppia di scarpe o sandaletti in pellame morbido aperti sul davanti, fissabili al piede con cinghie regolabili e asportabili unite da una barretta rigida mediante una clip inserita nel tacco in modo da facilitare la calzata del sistema; può definirsi anche tutore Xxxxxx Xxxxx; si utilizza in caso di applicazione del metodo Ponseti per il trattamento del piede torto. Le caratteristiche dell'ortesi sono indicate nella prescrizione prima di procedere all'acquisto.
M) ortesi bacino-coscia monolaterale (esclusa la gamba e il piede) a valva: M1) 06.12.15.039 articolata all'anca con arresto
M2) 06.12.15.042 articolata all'anca con arresto e articolazione supplementare per adduzione, registrabile
N) 06.12.18.018 ortesi statico dinamica per arti inferiori (HGO -Hip Guidance Orthosis- o Parawalker)
dispositivo indicato nei casi in cui il soggetto non deambulante ha un soddisfacente controllo della parte superiore del corpo; il movimento di inclinazione e rotazione della testa e degli arti superiori
imprime alla pedana di cui l'ausilio è dotato un movimento alternato nella direzione desiderata. E' costruito con componenti predisposti che devono essere preventivamente individuati in base alle misure rilevate direttamente sull'assistito per poterli successivamente applicare con efficacia e prima di procedere all'acquisto.
Caratteristiche: struttura in lega leggera con sostegno del tronco e delle ginocchia e con fissaggio ai piedi, appoggio al terreno tramite due pedane mobili fulcrate su cuscinetti.
I dispositivi di cui alle lettere X, X, X, X, X, X , X, X, X, X devono avere una vita minima (tempi minimi di rinnovo) di anni 2
Tutti i dispositivi del Lotto n. 6: Consegna entro cinque giorni dall’emissione dell’ordinativo.
Lotto 7) “Calzature ortopediche”
06.33.07.009 scarpa tipo Ipos
con correzione fissa in abduzione (circa 6° o più) per minori con piede torto di tipo metatarso varo; dotata di una suola in gomma antiscivolo.
Consegna entro cinque giorni dall’emissione dell’ordinativo.
Lotto 8) “Carrozzine”
A) 12.22.03.009 carrozzina ad autospinta sulle ruote posteriori a telaio rigido, superleggera
indicata per persone non deambulanti, persone per le quali la deambulazione, specie all'esterno dell'abitazione, sia clinicamente sconsigliata, ma che svolgono una intensa attività esterna ed un intenso uso quotidiano, quando sia necessaria la massima leggerezza e una facile manovrabilità.
Caratteristiche tecniche di base:
a) telaio rigido,
b) struttura in materiali compositi o alluminio o leghe superleggere antiruggine,
c) due ruote fisse grandi ad estrazione rapida in posizione posteriore provviste di anello corrimani di spinta,
d) due ruote piccole piroettanti in posizione anteriore,
e) appoggiagambe con appoggiapiedi unico o separato,
f) spondine proteggiabiti,
g) peso massimo in configurazione standard Kg 13 (seduta cm 43-44),
h) ruotina anti-ribaltamento,
i) ruotine per passaggi stretti,
l) assetto personalizzabile tramite semplice regolazione del sistema di seduta (variazione di posizione e di inclinazione rispetto al telaio) oppure delle ruote (spostamento del perno delle ruote posteriori, spostamento delle forcelle delle ruote anteriori, regolazione dell'inclinazione delle forcelle).
m) portata di almeno kg 120
n) larghezza totale deve essere inferiore alla larghezza della seduta più 30 cm. Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 5.
B) 12.22.03.012 carrozzina ad autospinta sulle ruote posteriori a telaio pieghevole, superleggera le componenti e la struttura di questo tipo di carrozzina sono le stesse descritte al codice precedente ad eccezione della presenza del telaio pieghevole; indicata quando è necessario disporre del minimo ingombro ad ausilio chiuso (o per frequenti necessità di trasporto del dispositivo in spazi limitati ad
es, in auto). Minimo ingombro a telaio piegato inferiore a 35 cm. Peso massimo in configurazione standard Kg 13 (seduta cm 43-44). portata di almeno kg 120
Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 5.
C) 12.22.18.015 carrozzina bariatrica
ausilio di mobilità studiato per assistiti di peso e dimensioni particolarmente accentuate, costruito solitamente in acciaio inox e con specifici accorgimenti di rinforzo della struttura (doppia crociera o altro), ruote posteriori grandi da 600 mm e forcella anteriore rinforzata per ruote anteriori piroettanti piccole (comunque robuste), braccioli imbottiti ribaltabili ed estraibili, appoggiapiedi in genere separati regolabili anche lateralmente per consentire un appoggio corretto anche per assistiti che siedono a gambe fortemente divaricate, le maniglie di spinta posteriori devono limitare gli sforzi dell'accompagnatore.
Portata di almeno kg 200. Larghezza seduta minimo 55 cm Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 5.
D) 12.22.18.018 carrozzina dinamica per assistiti affetti da distonie (a carattere estensorio e torsionale)
ausilio appositamente realizzato per gli assistiti affetti da disordini del movimento in ipertono estensorio, con sistemi di reazione dinamica (schienale, seduta, appoggiagambe) per assorbire con una risposta fluida i movimenti violenti, incontrollati e improvvisi; riduce l'intensità della spasticità e le pressioni da contatto dell'utente, garantisce la stabilità posturale, il miglioramento degli aspetti funzionali e la capacità fonatoria e/o respiratoria.
Telaio in lega leggera ad altissima resistenza, schienale abbattibile e ammortizzante mediante molle a gas, basculamento in continuo mediante molle a gas di intensità programmabile, appoggiagambe ammortizzante in estensione dall'angolo del ginocchio, regolazione in altezza della pedana con protezione dei polpacci, ruotine di stabilità anti-ribaltamento, dotato di idoneo sistema di bretellaggio della persona (da selezionare in base alle esigenze e alle preferenze dell'assistito), manici di spinta regolabili in altezza e inclinazione, dotata di freni.
Angolo di seduta regolabile superiore a 90°.
Capacità di assecondare movimenti estensori del tronco superiore a 10°. Dotata di molla minimo da 600N.
Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 5.
NOTA BENE: per tutte le carrozzine del lotto si richiedono almeno n. 3 misure della seduta.
Consegna entro tre giorni dall’emissione dell’ordinativo.
Lotto 9) “Sistemi televisivi per l'ingrandimento di immagini “
A) 22.03.18.003 - A Video-ingranditore da tavolo
videoingranditore da tavolo, telecamera full HD, monitor 22” con caratteristica di mobilità, ingrandimento da 1.8x a 40x, colore naturale con combinazione di 5 diversi contrasti, leggio xy con bloccaggio, luminosità regolabile. Modificazione fondo bianco su nero o nero su bianco. Sistema di sintesi vocale
Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 6.
B) 22.03.18.003 - B Video-ingranditore da tavolo
videoingranditore da tavolo, con telecamera HD, monitor 20” TFT con possibilità di regolazione in altezza ed inclinazione, frequenza 60Hz, zoom continuo con autofocus, ampio piano di lettura
elettronico e bloccabile, illuminazione led, modalità di visione fotografica a colori e monocromatica, modalità positiva e negativa ad alto contrasto e possibilità di scegliere tra 16 diverse combinazioni di colore, ingrandimento da 2.5 volte a 80 volte , presenza di puntatore dell’area ingrandita . Sistema di sintesi vocale. Modificazione fondo bianco su nero o nero su bianco
Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 6.
C) 22.03.18.006 Video-ingranditore portatile
con telecamera HD orientabile a 360°, dispositivo video integrato o integrabile di dimensioni non inferiori a 4 pollici, capacità ingrandente regolabile almeno compresa tra 1,5 fino ad oltre 24, possibilità di scelta di più contrasti, luminosità regolabile, messa a fuoco automatica, modalità in fermoimmagine, visione a colori ad elevata naturalezza, salvataggio e trasferibilità delle immagini ad altri dispositivi, comandi intuitivi, batterie ricaricabili ( batteria con durata di almeno 6 ore spento e 3 ore acceso), completo di custodia. Display a colori. Peso contenuto in 2kg. Connettività WIFI e BT Dotato di porta usb. Modificazione fondo bianco su nero o nero su bianco. Lettura differenziata di pagina intera, colonna e riga.
Vita minima dispositivo (tempi minimi di rinnovo) anni 6.
Tutti i dispositivi del Lotto n. 9: Consegna entro cinque giorni dall’emissione dell’ordinativo.
ART 6 – AGGIUNTIVI
La procedura di gara prevede per ciascun lotto l’accreditamento dei listini degli aggiuntivi previsti dal nomenclatore.
Il concorrente dovrà presentare per ciascun lotto il listino degli aggiuntivi applicabili a ciascun ausilio previsti dal nomenclatore tariffario e la relativa percentuale di sconto.
La percentuale di sconto sul listino degli aggiuntivi indicata in sede di gara dal Fornitore dovrà restare valida per l’intero periodo di fornitura.
L’Amministrazione Contraente avrà facoltà di acquisire gli aggiuntivi presenti nel Listino da altro Fornitore, qualora lo ritenga economicamente più conveniente.
ART. 7 – LISTINI
7.1 La procedura di gara prevede, per ciascun lotto, l’accreditamento dei listini.
Il concorrente dovrà presentare, per ciascun lotto, il listino completo dei prodotti offerti e degli accessori.
7.2 La percentuale di sconto sul listino, indicata in sede di gara dal Fornitore, dovrà restare valida per l’intero periodo di fornitura.
L’Amministrazione Contraente avrà facoltà di acquisire i prodotti presenti a Listino da altro Fornitore, qualora lo ritenga economicamente più conveniente.
ART 8 – SERVIZI CONNESSI ALLA FORNITURA
Come previsto dalla circolare del Ministero della Salute n. 35643-P del 06/11/2017, per quanto riguarda la fornitura degli ausili che necessitano di personalizzazione-adattamento secondo le esigenze dell’utente, i soggetti aggiudicatari delle procedure pubbliche dovranno garantire, oltre alla fornitura degli ausili, anche le prestazioni di modifica e personalizzazione degli ausili stessi per soddisfare particolari esigenze degli assistiti, messi in opera da parte del tecnico abilitato.
Tali servizi connessi alla fornitura, espressamente indicati dalla prescrizione specialistica, dovranno
essere effettuati presso il domicilio del paziente oppure presso le strutture sanitarie ( punti di prova, centri ausili....) di volta in volta indicate dalle Aziende Sanitarie richiedenti, nei tempi e con le modalità concordate con le stesse.
Il fornitore si impegna e interfacciare i propri applicativi con quelli necessari alla corretta gestione/fornitura del parco ausili, attualmente in uso e/o fatte salve le loro successive evoluzioni comprensive dell’introduzione di nuovi applicativi.
ART. 9 – CAMPIONATURA
Ai fini della valutazione della qualità dei prodotti offerti, in sede di valutazione delle offerte, la Commissione Giudicatrice potrà richiedere la presentazione di eventuale campionatura.
La campionatura eventualmente richiesta dovrà essere consegnata, entro un termine stabilito, nei luoghi indicati dalla stazione appaltante con apposita nota.
Quale prova della consegna della campionatura nei termini, farà fede il Documento di Trasporto il quale dovrà riportare con esattezza la ragione sociale della Ditta, le quantità e la descrizione dei prodotti esibiti ed il riferimento alla gara.
I campioni dovranno riportare esternamente le informazioni identificative della ditta concorrente e i riferimenti al Lotto. La campionatura dovrà essere accompagnata da una distinta riepilogativa in cui saranno riportati i dati relativi al nome commerciale e codice articolo ditta concorrente.
I concorrenti dovranno assicurare la presenza di un proprio rappresentante nei luoghi in cui si svolgeranno i lavori di valutazione della campionatura da parte della Commissione giudicatrice e nei giorni concordati, al fine della dimostrazione delle caratteristiche funzionali e tecniche dei prodotti offerti.
I campioni, il cui onere sarà a totale carico del concorrente, potranno essere restituiti, su richiesta dell’interessato, al termine della procedura di gara.
ART. 10 – VERIFICA INIZIALE DI SICUREZZA ELETTRICA
In accordo con le vigenti Norme e Guide CEI sulle Apparecchiature Elettromedicali i prodotti con- segnati dovranno essere accompagnati da certificazione di Verifica iniziale di sicurezza elettrica in data non antecedente a 10 gg dalla consegna del presidio. Nel caso di apparecchiatura priva del sud- detto certificato, ne dovrà essere impedito l’uso e la ditta fornitrice dovrà sostituire immediatamente l’apparecchiatura stessa. Tale procedura di controllo sarà effettuata dalla ditta aggiudicataria del ser- vizio di riciclo e dal personale incaricato Xxx e Xxxxx.
ART. 11 – GARANZIA
La ditta aggiudicataria della fornitura dovrà garantire la qualità, la perfetta funzionalità e sicurezza dei prodotti forniti obbligandosi, durante il periodo di garanzia, a riparare e/o sostituire gratuitamente quelle parti che per qualità di materiale, per carenze di lavorazione o per imperfetto montaggio si dimostrassero difettose, il tutto effettuato a regola d’arte e nel pieno rispetto di tutte le normative in materia di sicurezza. Dovrà essere assicurata la disponibilità agevole ed in tempi rapidi, di pezzi di ricambio originali, secondo le indicazioni della documentazione annessa ai prodotti.
Tutti i beni devono essere coperti da garanzia, ai sensi di legge, per un periodo non inferiore a 24 (ventiquattro) mesi dalla data di accettazione/collaudo degli stessi.
L’accettazione delle forniture da parte delle A.S. non solleva il fornitore dalla responsabilità delle proprie obbligazioni in ordine ai difetti, alle imperfezioni ed ai vizi apparenti od occulti della fornitura, seppure non rilevati all’atto della consegna, ma accertati in seguito.
Il Fornitore si impegna, durante il periodo di garanzia, a riparare o a sostituire, a cura ed oneri a proprio carico, nel più breve tempo possibile, quelle parti necessarie a ripristinare la completa funzionalità dei prodotti, nel rispetto della normativa vigente in materia, sempreché i guasti e le rotture non siano strati causati da imperizia o negligenza dell’utilizzatore.
Qualora si dovessero rilevare, anche oltre il periodo di garanzia, gravi difetti funzionali e/o strutturali dei prodotti tali da produrre danni al paziente o al personale, il Fornitore è tenuto al ritiro immediato del prodotto e alla sua sostituzione con uno nuovo equivalente per funzionalità e caratteristiche, senza alcun onere a carico dell’A.S..
7.2 Gli interventi in garanzia atti ad assicurare la funzionalità del prodotto devono essere effettuati entro 3 (tre) giorni lavorativi dalla richiesta di intervento, pena l’applicazione della penale indicata al successivo articolo 16.
ART. 12 – CONSEGNE
Il termini di consegna massimi sono riportati nella descrizione analitica di ogni singolo ausilio di cui all’art. 5 del presente capitolato ed il Fornitore dovrà garantire la consegna entro i termini indicati nelle schede tecniche dei prodotti offerti.
Si specifica che i tempi di consegna devono essere espressi in giorni, l’eventuale frazionamento del giorno proposto in ore verrà considerato a giorno interno ( es. 18 ore = 1 giorno; 36 ore = 2 giorni….)
Il servizio di consegna avverrà ad esclusivo rischio e responsabilità della ditta aggiudicataria.
Il prodotto di nuova acquisizione, al momento della consegna dovrà essere corredato da tutta la
documentazione prevista dalle leggi vigenti, e sopra descritta.
I prodotti consegnati devono esattamente corrispondere a quelli aggiudicati.
Al fine di non causare ritardi e/o inefficienze nella consegna e installazione al domicilio dell’utente da parte della ditta che gestisce il magazzino centrale, viene richiesta una stretta collaborazione con la suddetta ditta.
In particolare la ditta aggiudicataria della fornitura è tenuta a formare il personale della ditta addetta alla consegna sull'uso e installazione dei propri prodotti.
Nel caso vengano apportate variazioni sostanziali nella produzione di quanto assegnato o vengano introdotti sul mercato prodotti sostitutivi, la ditta assegnataria, previo parere tecnico favorevole delle XX.XX, si impegna ad immettere nella fornitura il nuovo prodotto di almeno pari caratteristiche tecnologiche, alle stesse condizioni contrattuali.
La valutazione sulla richiesta di sostituzione sarà ad insindacabile giudizio delle XX.XX.
La consegna dei beni corrispondenti a quelli autorizzati dalle XX.XX, dovrà avvenire a cura e spese della ditta fornitrice (trasporto, imballo, spese doganali ecc.).
La merce dovrà essere accompagnata da un documento di trasporto, in duplice copia, con indicazione della qualità, quantità e destinazione; una copia del documento di trasporto dovrà essere lasciata alla ditta del servizio di riciclo e un’altra, insieme a copia dell’autorizzazione, allegata alla fattura.
Le forniture dovranno corrispondere alle caratteristiche tecniche richieste dall'A.S e l’aggiudicatario non potrà modificare la prescrizione ed i quantitativi autorizzati. Eventuali differenze, in termini qualitativi e quantitativi, non autorizzate, non saranno riconosciute e pertanto non pagate.
La ditta fornitrice è tenuta a segnalare ogni modifica alla normativa vigente, in riferimento all'utilizzo del bene fornito.
ART. 13 – PERIODO DI PROVA E CONTROLLI A CAMPIONE
Per i primi sei mesi dalla data di effettivo inizio della fornitura l’appalto si intenderà conferito a titolo di prova al fine di consentire agli utilizzatori una valutazione ampia e complessiva della stessa. Qualora durante tale periodo l’esecuzione della prestazione abbia sortito esito negativo, a discrezione dell’ESTAR e in accordo con la/le XX.XX, potrà essere concesso, all’impresa aggiudicataria un ulteriore periodo di mesi tre, al termine del quale, se sussistono le medesime valutazioni circa l’operato svolto, ESTAR potrà recedere unilateralmente dal contratto.
In tale eventualità alla Ditta spetterà il solo corrispettivo per la parte di fornitura correttamente eseguita, escluso ogni altro rimborso e/o indennizzo a qualsiasi titolo.
Inoltre in caso di recesso dal contratto per mancato superamento della prova, la ditta aggiudicataria dovrà impegnarsi ad assicurare l’esecuzione della fornitura fino al subentro del nuovo contraente.
Le XX.XX si riservano la facoltà di fare eseguire da personale qualificato di propria fiducia, in qualunque momento durante l’esecuzione della fornitura, controlli a campione e collaudi tecnico- qualitativi dei beni consegnati, ovvero verifiche atte ad evidenziare la rispondenza dei prodotti forniti ai requisiti qualitativi del capitolato e alle normative vigenti.
Eseguito il collaudo e la verifica l’A.S comunicherà al fornitore, attraverso il Responsabile del Procedimento, l’eventuale esito negativo affinché il fornitore possa produrre le proprie argomentazioni e giustificazioni.
Le spese inerenti ai controlli di verifica saranno a carico dell’A.S se il campione corrisponderà ai requisiti di capitolato, in caso contrario saranno a carico dell’ aggiudicatario.
ART. 14 – AGGIORNAMENTO TECNOLOGICO
Nel caso in cui, durante il periodo di validità della , il Fornitore presenti in commercio nuovi prodotti, analoghi a quelli offerti in sede di gara (anche a seguito di modifiche normative), i quali presentino migliori caratteristiche, potrà proporre ad Estar la sostituzione dei prodotti alle stesse condizioni economiche di fornitura o a condizioni migliorative.
Estar procederà alle verifiche necessarie, riservandosi la facoltà di accettare i nuovi prodotti.
ART. 15 – FUORI PRODUZIONE
Nel caso in cui, durante il periodo di validità della , il Fornitore non sia più in grado di garantire la consegna di uno o più prodotti offerti in sede di gara, per messa “fuori produzione” degli stessi da parte del produttore, dovrà darne comunicazione ad Estar, con un preavviso di almeno 60 (sessanta) giorni solari, indicando quali prodotti con caratteristiche identiche o migliori intenda offrire in sostituzione, alle stesse condizioni economiche di fornitura o a condizioni migliorative.
Estar procederà alle verifiche necessarie. Estar si riserva:
1) in caso di esito negativo delle suddette verifiche, di recedere in tutto o in parte dalla .
2) in caso di esito positivo delle suddette verifiche, di esonerare il Fornitore dalla fornitura del prodotto dichiarato “fuori produzione”, sostituendolo con quello offerto in sostituzione.
ART. 16 – PENALITÀ
Le XX.XX a tutela della qualità della fornitura, dei tempi di consegna, e della scrupolosa conformità alle norme di legge e contrattuali, potranno proporre l’applicazione di penali da parte di ESTAR, in ogni caso di accertata violazione di tali norme o disposizioni.
La sanzione sarà applicata dopo formale contestazione ed esame delle eventuali controdeduzioni della ditta aggiudicataria, che devono pervenire entro 7 giorni dalla data di ricevimento della contestazione.
L’impresa è soggetta al pagamento di penali nei casi di seguito indicati:
α) ritardata consegna del materiale oltre il termine offerto ed indicato nella scheda tecnica pre- sentata in sede di gara: si applicherà una penale in misura giornaliera pari a € 25,00 oltre i maggiori costi sostenuti dall’Amministrazione per rifornirsi presso altri fornitori nei casi di urgenza. Trascorsi 30 giorni ESTAR può risolvere il contratto d’appalto addebitando al For- nitore tutti i danni sostenuti per l’acquisto dei beni e i maggiori costi derivanti da una nuova aggiudicazione dell’appalto.
β) mancata consegna del materiale richiesto: decorsi inutilmente 30 giorni dal termine offerto per la consegna dell’ordine, si applicherà una penale aggiuntiva, rispetto a quella determinata per il ritardo di cui alla lettera a), pari al 0,5% dell’importo contrattuale, oltre i maggiori costi sostenuti dall’Amministrazione per rifornirsi presso la ditta seconda aggiudicataria. Rimane fermo il potere di ESTAR di procedere comunque alla risoluzione anticipata del contratto.
χ) Prodotti difformi rispetto ai requisiti stabili dal capitolato: si applicherà una penale pari al co- sto unitario del prodotto stesso con contestuale ritiro per non accettazione del materiale sud- detto.
δ) Nel caso di vizi occulti o non facilmente riconoscibili, l’ESTAR e/o le Aziende provvederan- no a contestare la qualità e le caratteristiche dei prodotti finiti anche in deroga dei termini di cui all’art. 1495 del cod. civ. e più esattamente al momento del loro utilizzo o comunque dal momento della conoscenza del vizio, salvo il rispetto del termine di decadenza. Si applicherà una penale pari al costo unitario del prodotto stesso con contestuale ritiro per non accettazio- ne del materiale suddetto.
ε) Per ogni giorno di ritardo rispetto al termine dei 3 giorni previsti per gli interventi in garanzia sarà applicata una penale in misura giornaliera pari a € 50,00 per ogni giorni di ritardo.
φ) Mancato adempimento del servizio connesso alla fornitura di cui all’ art. 8 del presente capi- tolato di gara: sarà revocata la fornitura specifica e sarà applicata una penale pari ad € 50,00 per ogni episodio segnalato, nonché richiesto il risarcimento per le spese affrontate dall’am- ministrazione competente per garantire la fornitura de quo ed il relativo servizio complemen- tare.
L’ applicazione delle penali, una volta esaminate le eventuali controdeduzioni, sarà comunicata alla Ditta a mezzo di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o all’indirizzo pec fornito in sede di
gara. La ditta, conseguentemente, dovrà emettere nota di accredito per un importo corrispondente alla penale applicata, che sarà contabilizzata in sede di liquidazione delle fatture.
Nel caso di gravi e ripetute inadempienze segnalate dalle XX.XX, l’ ESTAR avrà la facoltà di risolvere il contratto con tutte le conseguenze di legge che la risoluzione comporta, ivi compresa la facoltà di affidare l’appalto a terzi in danno all’impresa aggiudicataria. Per l’applicazione delle disposizioni contenute nel presente articolo, l’ESTAR potrà rivalersi sulla cauzione definitiva. Le contestazioni formalizzate inibiscono, fino a completa definizione, il diritto al pagamento delle relative fatture.