CONTRATTO DI AFFILIAZIONE COMMERCIALE
CONTRATTO DI AFFILIAZIONE COMMERCIALE
Tra
l’Automobile Club Roma, di seguito indicato come AC, con sede in Roma, Xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, x. 000 (xxx. 00147),
e
la società denominata , di seguito indicata come
Xxxxxxxxxx, xxx xxxx xx , Xxx , x ,
X.X. / x. XXX , xxxxxxxx alla C.C.I.A.A. di
(Provincia) al n. del registro economico amministrativo, rappresentata dal titolare/legale
Rappresentante , nato il , a ,
proprietaria di uno o più esercizi commerciali oggetto di affiliazione; PEC :
congiuntamente definite, ove il contesto lo permetta, le Parti;
premesso che
a) L’ACI istituzionalmente tutela e rappresenta gli interessi dell’automobilismo italiano e promuove la cultura dell’auto in coerenza con i principi della sicurezza e dell’educazione stradale, dell’uso consapevole e sostenibile della mobilità, nonché della salvaguardia dell’ambiente e delterritorio;
b) L’ACI persegue i fini istituzionali anche attraverso gli Automobile Club associati nella struttura federale, i quali attuano tutte le azioni e le iniziative necessarie alla realizzazione degli scopi statutari;
c) l’ACI ha creato il Progetto del Network di autoscuole a marchio ACI – READY2GO nell’adempimento delle funzioni e dei compiti istituzionali predetti, al fine principale di corrispondere all’esigenza di innalzare il livello di sicurezza della circolazione, mediante la predisposizione e diffusione di un percorso formativo innovativo orientato a diffondere i principi della guida sicura e sostenibile e dell’etica stradale;
d) l'AC intende promuovere, nell’ambito del territorio di sua competenza, un’azione di efficacia sempre maggiore nell’ambito dell’educazione e della sicurezza stradale e della formazione alla guida di veicoli attraverso la realizzazione e la diffusione di iniziative, servizi e prodotti ACI finalizzati a tale scopo;
e) per l’espletamento delle suddette attività l’AC ha aderito al Progetto della iniziativa di sicurezza stradale “READY2GO”, che comporta l’applicazione presso le autoscuole convenzionate con l’Automobile Club della metodologia predisposta dall’ACI a supporto dell’ordinaria erogazione dei corsi ministeriali per l’ottenimento della licenza di guida di tipo AM, A1 e B nell’ottica di consentire un più efficace apprendimento teorico e pratico delle nozioni e comportamenti di mobilità in sicurezza sulla strada ;
f) l’AC, quale soggetto della Federazione ACI partecipante al suddetto Progetto, agisce come presidio e strumento dell’ACI per la diffusione della sensibilità e dei principi relativi all’educazione e alla sicurezza stradale;
g) l'AC è autorizzato all’utilizzo del marchio “READY2GO”, ai sensi dell’art. 3 comma 2 del Regolamento Interno della Federazione ACI e dell’art. 5, comma 1, del Regolamento d’uso del Marchio Network “READY2GO” (allegato E) ;
h) per assicurare il corretto esercizio della metodologia ACI READY2GO l’AC comunque conserva ad ACI, in considerazione del ruolo dell’Ente di promozione, organizzazione e coordinamento del progetto, il potere di
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effettuare direttamente attività formative, didattiche ed ispettive, ricevendo relativa informativa (come previsto all’art 6, comma 4, del Regolamento d’uso del marchio “READY2GO”)
i) la metodologia didattica “READY2GO” ha per finalità la divulgazione ai giovani ed ai futuri conducenti di autoveicoli di conoscenze e competenze in materia di educazione e sicurezza stradale, capaci di assicurare loro la più ampia padronanza dei principi fondamentali della sicurezza stradale e della guida responsabile, favorendo anche l’apprendimento e la diffusione delle tecniche di guida insicurezza;
j) l’Autoscuola, nella sua distinta autonomia e responsabilità, ha manifestato l’interesse ad aderire al sistema di diffusione di prodotti e servizi della Federazione ACI, escludendo la propria partecipazione a qualsiasi altro sistema di affiliazione e di distribuzione di beni concorrenziali;
k) l’Autoscuola, nella sua distinta autonomia e responsabilità, ha manifestato la volontà di svolgere le attività oggetto del presente contratto con impegno e con professionalità avvalendosi del supporto formativo, tecnico ed operativo fornito dalle strutture della Federazione ACI;
l) l’Autoscuola ha preso visione degli atti messi a disposizione dall’AC, anche attraverso il proprio portale e quello di “READY2GO” in osservanza di quanto disposto dall’art. 4 della Legge 6 maggio 2004 n.129;
m) l’Autoscuola dichiara di possedere i requisiti di legge e l’autorizzazione amministrativa per lo svolgimento delle attività oggetto del presente contratto presso gli esercizi commerciali oggetto di affiliazione, ai sensi del D.M. del 17 maggio 1995, n. 317 e successive modifiche edintegrazioni;
n) l’Autoscuola, ai sensi del DPR n. 495/92 art. 335, comma 10, e del D.M. 17 maggio 1995, n.317, è autorizzata, per ciascun esercizio oggetto di affiliazione, a seguito di autorizzazione provinciale o tramite SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), ad espletare le pratiche connesse al rilascio del Foglio Rosa e la preparazione per il conseguimento dell’idoneità alla guida di veicoli a motore in funzione delle seguenti tipologie come dichiarato nell’allegato A:
o
TIPO A - patenti di categoria inferiore, superiore e speciale (AM, X0, X0, X0, X, X, X, X), xxxxxxxx esami, certificato di abilitazione professionale (CAP), certificato di qualificazione del conducente (CQC), erogazione dei corsi di recupero punti patente per tutte le categorie, esami di revisione e rinnovo delle patenti;
o
TIPO B – patenti di categoria inferiore (AM, A1, A2, A3, B), patenti speciali corrispondenti, relativi esami di revisione e rinnovo, erogazione dei corsi di recupero punti patente per le categorie inferiori.
Per tale categoria di patenti l’Autoscuola dichiara di avere mediamente ogni anno un numero di iscritti pari a n…. ..
Tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue.
Art. 1 - Oggetto del Contratto
1. Oggetto del presente Contratto è la costituzione, ai sensi di quanto disposto dalla Legge n.129/2004, di un rapporto di affiliazione dell’Autoscuola all’ AC per la partecipazione all’iniziativa “READY2GO”, in base al quale l’AC concede all’Autoscuola per gli esercizi commerciali affiliati l’utilizzo del marchio “READY2GO” e fornisce, anche per il tramite di ACI, quale soggetto promotore, organizzatore e coordinatore del Progetto, il know-how didattico - formativo, i servizi di assistenza e consulenza, gli ulteriori servizi e prodotti che l’AC
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intendesse eventualmente promuovere, nei contenuti e secondo le modalità definite nei successivi articoli del presente Contratto.
2. Gli esercizi commerciali dell’Autoscuola, affiliati ai sensi del presente Contratto, sono indicati nell’allegato A ed A bis nel caso di più sedi affiliate.
Art. 2 - Obblighi dell’AC
1. Per l’intera durata del presente Contratto, l’AC si impegna a mettere a disposizione dell’Autoscuola la propria esperienza e conoscenza in campo tecnico, commerciale, associativo, operativo, formativo, informatico ed amministrativo. In particolare l’AC mette a disposizione, secondo il disciplinare in allegato D, per il tramite di ACI, l’esclusivo materiale didattico-formativo denominato “Metodo ACI”.
Al fine di consentire l’allestimento dei locali e dei veicoli, nonché la formazione alla metodologia “ACI READY2GO” degli istruttori, l’AC comunica all’ACI, all’atto della sottoscrizione del contratto di affiliazione dell’autoscuola, i dati dell’affiliato (denominazione dell’ Autoscuola, indirizzo, PEC, contatti telefonici, titolare/i e rappresentante legale, nomi istruttori) e ogni successivo ed eventuale modifica/aggiornamento degli stessi, al fine di garantire il corretto svolgimento delle attività e l’uso del marchio stesso, come previsto all’art. 5, comma 5, del Regolamento d’uso del Marchio “READY2GO” (Allegato E).
2. L’AC si impegna a fornire a ciascuno degli esercizi commerciali affiliati dell’Autoscuola i servizi di seguito elencati per assisterli nella fase di avvio e nella gestione delle attività previste nel presente Contratto, al fine di consentire il raggiungimento e il mantenimento di elevati livelli qualitativi nello svolgimento delle attività dell’Autoscuola stessa, secondo gli standard e le indicazioni metodologiche definite dall’ACI, di cui all’Allegato D.
I servizi di cui al presente comma sono:
a) l’insegna standard riproducente il marchio “READY2GO” e l’allestimento base, definito nell’allegato G, previa disponibilità della planimetria dei locali di ciascun esercizio commerciale, nel quale viene svolta l’attività oggetto del presente Contratto;
b) installazione dell’insegna, dell’allestimento della vetrina e dei componenti definiti nell’allestimento base (allegato G) in ogni esercizio affiliato;
c) assistenza per l’individuazione del potenziale commerciale di zona e delle iniziative promozionali da intraprendere anche con la finalità di promuovere l’iscrizione all’AutomobileClub;
d) formazione e addestramento dei responsabili didattici dell’Autoscuola, nonché dei collaboratori sulle tematiche di promozione associativa, anche per il tramite di personale delle strutture ACI; I formatori dell’Autoscuola conseguiranno un attestato che riconosce la qualifica di Formatore del “Metodo ACI”, al termine del corso tenuto presso la Scuola Guida Sicura ACI della durata di tre giorni. Il cui costo relativo al viaggio, al vitto e l’alloggio per la frequenza al corso di massimo di due risorse - insegnanti/istruttori – per singolo esercizio commerciale affiliato è a carico dell’ACI. Corsi successivi o corsi per nuovo personale dell’Autoscuola verranno effettuati, in base ad un calendario definito da ACI, dietro pagamento da parte dell’Autoscuola delle sole spese di viaggio e soggiorno (vitto ealloggio).
e) fornitura di materiale di supporto sviluppato per la metodologia ACI e successivi adeguamenti/aggiornamenti;
f) Inserimento della denominazione e dei riferimenti di ciascun esercizio commerciale dell’Autoscuola nel portale internet “READY2GO”;
g) messa a disposizione della piattaforma informatica finalizzata all’acquisizione delle Associazioni ACI;
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3. I beni materiali indicati nel precedente comma 2 ai punti a) ed e) verranno assicurati da ACI nella modalità del comodato d’uso gratuito gestito direttamente dalla società ACI INFORMATICA S.p.A., società in house dell’ACI.
4. L’AC, provvederà inoltre a:
a) individuare le aree da dedicare, come indicato nel successivo art. 6, alle esercitazioni di pratica di guida che l’Autoscuola dovrà effettuare con gli allievi come previsto dal disciplinare “Metodo ACI” in allegato D;
b) mettere a disposizione le attrezzature necessarie per allestire le aree di cui al precedente punto del presente comma per lo svolgimento delle prove pratiche;
c) assicurare il continuo monitoraggio e controllo sia sugli standard operativi che l’Autoscuola dovrà adottare, che sulla modalità e livello qualitativo dell’erogazione della formazione, coerentemente con il disciplinare “Metodo ACI”;
d) effettuare periodicamente visite presso ciascun esercizio commerciale affiliato dell’Autoscuola al fine di verificare il rispetto degli impegni che l’Autoscuola stessa assume in base al presente Contratto;
e) vigilare sulle attività svolte dall’Autoscuola al fine di verificare il rispetto, da parte dell’Autoscuola stessa, dell’obbligo di non concorrenza e delle politiche di comunicazione;
f) fornire il supporto necessario al fine di poter promuovere e commercializzare eventuali altri prodotti di interesse dell’AC;
g) assicurare tutte le informazioni, tramite comunicazioni formali e/o incontri periodici, che si ritenessero utili per lo svolgimento dell’attività oggetto del presente Contratto di affiliazione e per le ulteriori attività commerciali di interesse dell’AC.
Art. 3 - Obblighi dell’Autoscuola
1. Per i propri esercizi commerciali affiliati, l’Autoscuola si impegna per l’intera durata contrattuale a rispettare i seguenti obblighi:
a) avvalersi del know-how e dei servizi forniti dall’AC, anche per il tramite di ACI, nell’ambito della propria organizzazione e delle proprie procedure, attenendosi alle istruzioni operative fornite;
b) utilizzare il disciplinare “Metodo ACI” costantemente in ogni corso di Scuola Guida, erogato nelle forme previste nell’allegato D relativamente ai moduli “A. Simulatore READY2GO”, “B. Moduli teoria” e “C. Xxxxxx pratica di guida”, al fine di perseguire l’obiettivo primario di educare e formare i nuovi conducenti di veicoli alla educazione e sicurezza stradale in pieno rispetto della mission della Federazione ACI, mantenendo elevato lo standard di qualità adottato di“READY2GO”;
c) avvalersi di istruttori che abbiano conseguito l’attestato di formatore “Metodo ACI”, partecipando al corso tenuto presso la Scuola Guida Sicura ACI della durata di tre giorni per il conseguimento dell’attestato che riconosce la qualifica di Formatore del “Metodo ACI”, ed assicurando che gli stessi formatori partecipino obbligatoriamente a sessioni di aggiornamento con le modalità che saranno definite dal Network;
d) allestire le aree dedicate, messe a disposizione dall’AC per le esercitazioni pratiche, utilizzando l’attrezzatura fornita dall’AC, per tramite di ACI, e rispettando il disciplinare “MetodoACI”;
e) effettuare nelle aree dedicate n. 4 driving test all’anno, di norma 1 per trimestre, o un numero inferiore in caso di impossibilità adeguatamente motivata e comunicata all’Automobile Club di riferimento e all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxx_xxxxxxxxxx@xxx.xx;
f) fare uso esclusivo del marchio “READY2GO” come insegna del proprio esercizio secondo quanto indicato nel successivo art. 4;
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g) allestire il proprio esercizio commerciale secondo le modalità definite nell’allegatoG;
h) assicurare a proprie spese la manutenzione dell’insegna e degli allestimenti base forniti;
i) utilizzare in via suppletiva al software di gestione del programma ministeriale esclusivamente gli applicativi didattici individuati e forniti per il “Metodo ACI”;
j) sottoporre agli allievi la compilazione di un questionario al fine di verificare il livello di gradimento nonché le possibili evoluzioni del “Metodo ACI”.
k) consentire all’AC ed all’ACI, in qualità di soggetto promotore, organizzatore e coordinatore del Progetto, l’accesso ai locali e nelle aree nei quali l’Autoscuola svolge l’esercizio delle attività di cui al presente Contratto, per l’effettuazione delle attività di monitoraggio e controllo degli standard definiti e del corretto svolgimento delle attività didattiche integrative inerenti il “MetodoACI”;
l) non esercitare altre attività concorrenziali con quelle dell’AC, come indicato nel successivo art. 9;
m) comunicare all’AC, all’atto della sottoscrizione del presente Contratto e successivamente al termine di ogni anno solare, le tariffe applicate al mercato per il conseguimento della patente di guida, con l’obbligo che l’erogazione del “Metodo ACI”, oggetto del presente Contratto, non determini alterazioni nelle tariffe rispetto a quelle generalmente applicate nel mercato di riferimento;
n) applicare ai propri allievi, nell’ambito delle tariffe praticate, le politiche di sconto che l’AC potrebbe concordare con eventuali partner o sponsor dell’iniziativa oggetto del presente Contratto, a fronte di benefici, vantaggi o ulteriori servizi per la stessa Autoscuola;
o) espletare le attività e i servizi di cui al presente Contratto con piena responsabilità ed impegno, nel rispetto della mission della Federazione ACI inerente alla divulgazione e all’affermazione della cultura dell’educazione e sicurezza stradale, con particolare riferimento al targetgiovani.
Art. 4 - Uso del Marchio “READY2GO”, insegna e tutela del marchio
1. Per tutta la durata del presente Contratto, l’AC concede all’Autoscuola l’uso del marchio “READY2GO” ai sensi dell’art.6 del Regolamento d’uso del Marchio “READY2GO” (allegato E), dell’insegna e delle grafiche rappresentative del Network.
2. L’uso del marchio “READY2GO”, su qualsiasi supporto utilizzato (corrispondenza, documenti, ogni materiale pubblicitario, ecc.) da parte dell’Autoscuola, dovrà rispettare proporzioni, posizionamento ed impostazioni grafiche specificate nel Regolamento d’uso del Marchio “READY2GO”.
L’insegna deve risultare ben visibile al di sopra dell’ingresso del locale dell’Autoscuola nel rispetto dello standard individuato. L’Autoscuola si obbliga a conservarla in perfetto stato di funzionamento, con l’obbligo di ripristino in caso di danneggiamento. Resta inteso che tutti gli adempimenti amministrativi e fiscali, anche futuri, relativi al mantenimento dell’insegna, nonché all’utilizzo del marchio “READY2GO”, restano a carico dell’Autoscuola.
3. L’uso, da parte dell’Autoscuola, del marchio “READY2GO”, come pure di eventuali altri segni distintivi e materiale pubblicitario in genere, non deve arrecare pregiudizio all’immagine e al nome dell’AC e dell’ACI.
4. L’Autoscuola dà atto che nome, marchio, logotipo e relativi diritti, come pure ogni caratteristica che permette l’identificazione come Autoscuola “READY2GO”, sono e resteranno di proprietà esclusiva della Federazione ACI, e che dunque ogni diritto derivante dall’uso di tali elementi spetta alla Federazione stessa. L’Autoscuola si impegna dunque a non utilizzare il marchio “READY2GO” nel proprio nome commerciale e a non registrare e/o utilizzare nomi simili o confondibili. L’Autoscuola assicura altresì di indicare nei rapporti con i terzi la sua qualità di impresa commerciale indipendente dall’AC.
5. È fatto divieto all’Autoscuola di concedere sotto qualsiasi forma ed a qualsiasi titolo l’uso del marchio “READY2GO”, o di parte di esso, in sub-licenza a terzi.
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6. In caso di cessazione del presente Contratto, l’Autoscuola si obbliga a cessare immediatamente di fare uso del marchio “READY2GO” quale insegna e all’interno di qualsiasi supporto, e di identificare il proprio esercizio come affiliato dell’AC. In caso di ingiustificato ritardo dell’Autoscuola ad osservare quanto stabilito nel presente comma, incaricati dell’AC, anche per il tramite di ACI, sono autorizzati a provvedere direttamente, respinta fin d’ora ogni contraria eccezione, addebitando le spese all’Autoscuola.
7. Qualsiasi uso del marchio “READY2GO” non conforme a quanto previsto nel presente articolo costituisce clausola risolutiva espressa ai sensi del successivo art. 15.
8. In relazione alle responsabilità conseguenti all’uso per il marchio in difformità da quanto previsto dal Regolamento d’uso del Marchio “READY2GO” (allegato E) si fa richiamo a quanto previsto integralmente all’articolo 12 del suddetto Regolamento.
Art. 5 - Dotazione veicoli
1. I veicoli in dotazione dell’Autoscuola devono rispondere ai requisiti stabiliti dal D.M. 17 maggio 1995 n. 317 e successive modifiche e integrazioni e devono essere idonei all’applicazione del “Metodo ACI”.
2. Le autovetture già in uso presso l’Autoscuola all’atto della stipula del presente Contratto di affiliazione, dovranno essere messe a disposizione di ACI al fine di effettuare le operazioni di allestimento degli identificativi del Network. Tale allestimento sarà applicato in concomitanza dell’installazione dell’insegna di cui all’ art. 4, comma 1, del Contratto stesso. Nel caso in cui ciò non fosse possibile, per cause imputabili all’Autoscuola, sarà a carico della stessa sostenere le spese inerenti un ulteriore intervento da parte di ACI.
3. Le autovetture acquisite dall’Autoscuola, al fine di rispettare le direttive del Ministero competente in materia, dovranno essere a cinque porte. Inoltre dovranno essere allestite con la grafica, identificativa del Network, messa a disposizione dall’ACI.
4. Le spese di gestione e manutenzione degli autoveicoli, inclusi gli oneri assicurativi e tributari, rimangono a carico dell’Autoscuola.
Art. 6 - Dotazione aree per svolgimento prove pratiche
1. L’AC mette a disposizione dell’Autoscuola le aree dedicate e riservate, in maniera stabile o temporanea, nelle quali poter svolgere le prove pratiche, come previsto dal disciplinare “Metodo ACI” nell’allegato D, comprese le necessarie attrezzature.
2. L’Autoscuola provvederà a ritirare tale attrezzatura presso i locali indicati dall’AC e curerà l’allestimento dell’area con proprio personale, secondo le istruzioni fornite nell’ambito del corso agli istruttori dell’Autoscuola.
Art. 7 - Standard operativi dell’Autoscuola e controllo di qualità
1. Le Parti si danno atto che l’Autoscuola, pur nell’osservanza degli obblighi contrattuali, opera in piena autonomia, con propria organizzazione e esclusivamente a proprio rischio.
2. Nei rapporti con i terzi, l’Autoscuola è quindi tenuta ad indicare la sua qualità di impresa indipendente, pur nel rispetto degli elementi caratterizzanti il sistema di affiliazione (insegna, allestimento dell’esercizio uniforme, erogazione didattica “Metodo ACI”).
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3. L’Autoscuola si obbliga a raggiungere e mantenere livelli di elevata qualità nello svolgimento della propria attività, garantendo nei rapporti con la clientela il rispetto delle procedure, la professionalità del proprio personale e il decoro degli ambienti.
4. L’Autoscuola assicura il rispetto degli orari di apertura al pubblico del proprio esercizio secondo le esigenze dell’utenza e nel rispetto di quanto stabilito da leggi, regolamenti e convenzioni vigenti locali e nazionali.
5. I locali di cui sopra si trovano nella disponibilità dell’Autoscuola, e vengono da questa utilizzati per lo svolgimento delle attività e dei servizi di cui al presente Contratto. Gli oneri inerenti ai suddetti locali sono interamente a carico dell’Autoscuola.
6. L’Autoscuola consentirà l’effettuazione delle ispezioni e delle verifiche, in qualunque momento e senza preavviso, da parte di personale incaricato dall’AC e dall’ACI affinché sia possibile verificare la corretta applicazione del “Metodo ACI” nelle aree dedicate alla pratica, di cui al presente Contratto, e controllare in particolare: che la formazione avvenga in modo conforme a quanto stabilito dal “Metodo ACI” e secondo la qualità didattica, teorica e pratica, prevista; che le prove pratiche nelle aree dedicate siano svolte rispettando le indicazioni fornite; che l’insegna ed il materiale promozionale rispettino gli standard definiti; che i locali siano arredati in maniera corrispondente agli standard definiti e comunque in maniera decorosa e pulita.
7. L’Autoscuola sosterrà ogni spesa relativa allo svolgimento della propria attività, cui attenderà con autonoma organizzazione e con personale adeguato.
8. L’Autoscuola è tenuta a comunicare in forma scritta all’AC eventuali modifiche riguardanti la tipologia delle attività esercitate nonché il trasferimento di sede degli esercizi affiliati ed eventuale variazione dell’indirizzo PEC.
Art. 8 – Quota di affiliazione e corrispettivo
1. Quale quota di affiliazione e corrispettivo per i prodotti e i servizi forniti dall’ACI e dall’AC sulla base del presente Contratto, l’Autoscuola si obbliga, per ogni esercizio commerciale affiliato, a corrispondere all’AC, dalla sottoscrizione da parte dell’Autoscuola del Modulo di Avvenuto Allestimento base e Avvio Operativo di cui all’allegato J, e per tutta la durata del presente Contratto, un canone annuo non superiore a € 2.250,00 (euro duemiladuecentocinquanta/00) oltre IVA da corrispondere secondo le indicazione dell’AC, ovvero, qualora l’Autoscuola, all’atto della sottoscrizione del presente Contratto, sia già convenzionata con l’AC, o gestita direttamente dall’AC, il canone annuo è ridotto al valore non superiore a € 750,00 (euro settecentocinquanta/00) oltre IVA da corrispondere secondo le indicazioni dell’AC.
2. L’importo del corrispettivo del presente contratto è pertanto di € 750,00 (settecentocinquanta/00) e sarà pagato all’Ente tramite RID bancario e fatturato con cadenza trimestrale relativo al precedente trimestre: il 15 aprile, 15 luglio, 15 ottobre, 15 gennaio.
Art. 9 - Obbligo di non concorrenza ed esclusiva merceologica
1. Fatta salva diversa ed espressa autorizzazione, l’Autoscuola si impegna a non esercitare altre attività al di fuori di quelle di cui al presente Contratto e di quelle indicate nell’allegato C. In particolare, dichiara di non avere in corso altri contratti di affiliazione e si impegna a non stipulare con terzi ulteriori contratti di affiliazione relativi al
proprio esercizio.
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2. L’Autoscuola non potrà in alcun modo utilizzare e/o abbinare il marchio “READY2GO” ad altre eventuali attività o ragioni sociali riconducibili ai propri esercizi commerciali affiliati.
3. L’Autoscuola si obbliga espressamente a non realizzare attività in conflitto o in concorrenza con quelle previste nel presente contratto.
Art. 10 - Rispetto delle politiche di comunicazione e marketing
1. Per tutta la durata del presente Contratto l’Autoscuola agirà nel pieno rispetto delle politiche di comunicazione e promozione del “Metodo ACI” e comunicate dall’AC, esponendo presso i locali dell’Autoscuola, in modo ben visibile, tutti gli allestimenti pubblicitari e promozionali ricevuti.
2. L’Autoscuola potrà anche promuovere iniziative e campagne pubblicitarie locali a proprie spese, purché in linea con le politiche di comunicazione dell’iniziativa di sicurezza stradale dell’AC, previa relativa autorizzazione.
Art. 11 - Obblighi di informazione
1. All’atto della sottoscrizione del presente Contratto, l’Autoscuola dovrà allegare tutta la documentazione societaria, finanziaria e amministrativa nonché i certificati elencati nell’allegato I.
Art. 12 - Cessione del Contratto e trasferimento d’azienda
1. In caso di ditta individuale, il presente Xxxxxxxxx è stipulato in considerazione della persona fisica titolare dell’Autoscuola; resta dunque inteso che il presente Contratto non potrà essere ceduto o trasferito senza il preventivo consenso dell’AC. In caso di decesso del titolare dell’Autoscuola, il Contratto stesso sarà risolto di diritto qualora gli aventi causa, entro 60 giorni dall’evento, non abbiano fatto richiesta all’AC di subentro nel Contratto medesimo mediante raccomandata a.r. e/o PEC e l’AC non abbia comunicato, entro i successivi 60 giorni, la propria volontà di proseguire il rapporto contrattuale conl’Autoscuola.
2. Allo stesso modo, in caso di società, il presente Contratto viene stipulato in considerazione della compagine sociale e della persona del legale rappresentante dell’Autoscuola ed è pertanto inteso che non potrà essere ceduto o trasferito senza il preventivo consenso dell’AC. In caso di qualsiasi modificazione della compagine sociale e della persona con funzione di legale rappresentante dell’Autoscuola, il presente Contratto sarà risolto di diritto qualora il rappresentante legale dell’Autoscuola, entro 60 giorni dall’evento, non lo abbia comunicato all’AC mediante raccomandata a.r. e/o PEC e l’AC non abbia comunicato, entro i successivi 60 giorni, la propria volontà di proseguire il rapporto contrattuale con l’Autoscuola.
Art. 13 - Tutela dei dati personali
Con riferimento alla raccolta e trattamento e conservazione dei dati previsti per la gestione dei rapporti di cui al presente contratto, si applica quanto previsto dalla legislazione vigente e dalla nuova normativa contenuta nel Regolamento Privacy UE n. 679/2016 e successive norme di attuazione.
A tale scopo l’AC informa l’affiliato attraverso la sottoscrizione dell’informativa (allegato F), circa le finalità e le modalità di trattamento dei propri dati personali.
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Art. 14- Durata del Contratto
1. La durata del presente Contratto, non rinnovabile e non proseguibile in maniera tacita e automatica, viene convenuta in 3 (tre) anni (o altra periodicità individuata in ragione delle esigenze dell’AC) a decorrere dalla data di sottoscrizione da parte dell’Autoscuola del Modulo di Avvenuto Allestimento base e di Avvio Operativo in Allegato J con scadenza non prorogabile al 31 dicembre 2024. Le Parti, per la prosecuzione delle attività successivamente alla scadenza del triennio contrattuale, dovranno necessariamente sottoscrivere un nuovo contratto.
Art. 15 – Risoluzione ed inefficacia del Contratto
1. L’AC potrà risolvere unilateralmente il presente Contratto con effetto immediato ai sensi dell’art.1456 del Codice Civile, mediante comunicazione a mezzo raccomandata a.r., e/o PEC con cui dichiari di volersi avvalere della presente clausola risolutiva espressa, nei seguenti casi:
a) inadempienza dell’Autoscuola agli obblighi previsti agli artt. 3, 4, 9, 10 e 11 del presente Contratto;
b) insolvenza dell’Autoscuola relativamente a qualsiasi pagamento dovuto ai sensi del presente Contratto;
c) assoggettamento dell’Autoscuola a fallimento o ad altra procedura concorsuale ovvero quando la stessa, ad insindacabile giudizio dell’AC, non sia più in grado di fornire sufficienti garanzie in merito alla propria solidità economica;
d) il comportamento dell’Autoscuola o dei suoi dipendenti nuoce gravemente all’immagine e al buon andamento dell’AC e della Federazione ACI;
e) non rispondenza agli standard di qualità, nell’arco di un anno solare, rilevati attraverso l’attività di monitoraggio, come definito al precedente art. 7 del presente Contratto;
f) sospensione o revoca, nei confronti dell’Autoscuola, delle autorizzazioni o degli attestati di cui al D.M. 17 maggio 1995, n.317 e successive integrazioni e modificazioni, da parte delle competenti autorità.
2. Nel caso di risoluzione del presente Contratto per giusta causa, l’AC potrà esigere, oltre al risarcimento del danno sofferto, anche il pagamento immediato di tutti i crediti non ancorascaduti.
3. L’Autoscuola dà atto e riconosce espressamente che costituisce motivo di risoluzione di diritto del presente Contratto l’esistenza a proprio carico o a carico dei membri della compagine sociale, dell’organo amministrativo, ecc., di condanne penali passate in giudicato, nonché di provvedimenti provvisori e/o definitivi di prevenzione ai sensi del Decreto Legislativo n.490/94 e successive normative antimafia, nonché la pendenza di procedimenti penali per reati connessi nell’ambito dello svolgimento dell’attività di Autoscuola e, in via generale, per reati contro la Pubblica Amministrazione.
4. L’Autoscuola dà altresì atto che in dipendenza della risoluzione del presente Contratto, per qualsivoglia causa, non avrà diritto a nessun risarcimento, indennità od altro, a titolo di avviamento o di incremento della clientela.
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Art. 16 - Obblighi derivanti dalla cessazione del Contratto
1. In caso di cessazione del presente Contratto, l’Autoscuola sarà tenuta a restituire all’AC, anche per il tramite di ACI e ACI INFORMATICA S.p.A., per quanto di competenza, i beni ricevuti in esecuzione del Contratto stesso, senza diritto a compensi né ad indennizzi di sorta, entro dieci giorni dal ricevimento della comunicazione di cui al precedente art. 15 comma 1 ovvero dalla cessazione del Contrattomedesimo.
2. Dalla data di cessazione del presente Contratto l’Autoscuola non potrà vendere o cedere, a qualsiasi titolo, prodotti a marchio “READY2GO”, ACI, AC o comunque da questi prescelti.
3. L’Autoscuola cesserà, nell’immediata contestualità di epilogo del rapporto di affiliazione di cui al presente Contratto, qualsiasi ulteriore uso del logo, dell’insegna, del know-how didattico – formativo “Metodo ACI”, delle informazioni riservate e di quanto altro concessole e trasferitole da ACI edall’AC.
4. In caso di inosservanza dei termini di cui al comma 1 del presente articolo è prevista una penalità a carico dell’Autoscuola pari ad € 150,00 (centocinquanta/00) per ogni giorno diritardo.
Art. 18 – Obbligo di riservatezza
1. L’Autoscuola si impegna espressamente a non divulgare documenti e informazioni di cui potrebbe venire a conoscenza direttamente o indirettamente in occasione dell’esecuzione del presente Contratto, e che le vengono forniti a titolo strettamente personale econfidenziale.
2. L’Autoscuola si impegna altresì a non divulgare o utilizzare a profitto altrui, per tutta la durata del presente Contratto e anche dopo la cessazione di esso, le conoscenze tecniche, la metodologia didattico - formativa teorica e pratica, le modalità organizzative ed amministrative acquisite dall’ACI e dall’AC attraverso il rapporto di affiliazione di cui al Contratto medesimo, avendo cura di far rispettare tali impegni da ogni suo dipendente e/o collaboratore.
Art. 19 - Norme finali
1. Il presente Contratto costituisce la manifestazione completa degli accordi raggiunti tra le Parti e annulla e sostituisce qualsiasi eventuale e precedente pattuizione, anche verbale, relativa al rapporto di affiliazione di cui al Contratto stesso.
2. Le Parti si danno reciprocamente atto che l’eventuale nullità di una o più clausole del presente Contratto non comporterà la nullità o lo scioglimento del Contratto medesimo, né della restante parte della clausola stessa, e si impegnano a sostituire secondo buona fede le clausole invalide o inefficaci con altre che realizzino per quanto possibile la stessa funzione.
3. L’eventuale tolleranza di una delle Parti verso comportamenti dell’altra costituenti violazioni delle disposizioni del presente Contratto non costituirà rinuncia ai diritti che derivano dalle disposizioni violate, né al diritto di esigere il corretto adempimento di tutti i termini e le condizioni stabilite dal Contratto stesso.
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Art. 20- Modifiche al Contratto
1. Ogni modifica o integrazione al presente Contratto o ai suoi allegati, fatto salvo l’allegato D contenente il Disciplinare “Metodo ACI” che per sua natura è soggetto ad implementazioni e modifiche adeguative ed evolutive, sarà valida e vincolante solo se risulterà da atto scritto, debitamente controfirmato per accettazione dalla Parte nei cui confronti detta modifica o emendamento dovrà essere fattovalere.
2. Le Parti si danno atto che, in aggiunta e a modifica degli allegati al presente Contratto, potranno essere rispettivamente inseriti nuovi documenti e modificati quelli già predisposti. Per essere valide, tali integrazioni e modifiche dovranno fare espresso riferimento al presente Contratto ed essere debitamente sottoscritte dalle Parti, fatta eccezione per quanto previsto al comma 1 del presente Articolo in merito all’Allegato D.
Art. 21 - Rinvii normativi
1. Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Contratto, si applicano le norme del Codice Civile, nonché quanto previsto dalla Legge 6 maggio 2004 n. 129 e dal D.M. 17 maggio 1995 n. 317 e successive modifiche e integrazioni.
Art. 22 - Comunicazioni
1. Ogni comunicazione riguardante l’attuazione, la modifica, la risoluzione, il recesso, e quant’altro previsto dal presente Contratto, fino a nuova contraria disposizione scritta, dovrà essere effettuata a mezzo PEC e/o raccomandata a.r. ed indirizzata alle sedi delle Parti in epigrafe indicate.
Art. 23 - Foro Competente
1. Per le controversie deferite comunque all’autorità giudiziaria sarà competente in via esclusiva il Foro di Roma
Art. 24 - Registrazione ed oneri fiscali
1. Si precisa che gli obblighi di pagamento relativi alle prestazioni di servizi derivanti dal presente Contratto sono soggette ad IVA.
2. Le spese del presente Contratto e gli oneri fiscali conseguenti sono equamente ripartiti tra leParti.
3. Le spese fiscali e amministrative derivanti dall’utilizzo del marchio, di cui al precedente art. 4, in ogni sua applicazione, ivi incluse le imposte di pubblicità, rimangono a carico esclusivo dell’Autoscuola.
Art. 25- Elenco allegati al Contratto
1. Fermo restando quanto previsto all’art. 19 del presente Contratto, si includono i seguenti allegati che sono parte integrante del Contratto stesso:
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A) Dati dell’autoscuola
A BIS) Dati ulteriori sedi affiliate dell’autoscuola
B) Esempio modulistica contabile (es: ex modulistica fornita dall’ACI)
C) Elenco altre attività esercitate dall’Autoscuola
D) Disciplinare “Metodo ACI”
E) Regolamento d’uso del Marchio “READY2GO” (nuova versione)
F) Informativa Privacy
G) Dotazione e allestimento locali Autoscuola e insegna
H) Elenco documentazione (fiscale, amministrativa, autorizzativa) fornita dall’Autoscuola all’AC
I) Informazioni relative all’ACI e all’AC (informazioni di cui all’art. 4 della Legge 6 maggio 2004 n. 129)
J) Modulo di Avvenuto Allestimento Base ed Avvio Operativo
K) Promozione associativa
Automobile Club Roma Il Direttore
Si sottoscrive, per integrale accettazione, il contratto di cui sopra e i relativi allegati, concluso per corrispondenza.
, lì
Il Titolare dell’Autoscuola
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ALLEGATO A
ELENCO ESERCIZI COMMERCIALI AFFILIATI DELL’AUTOSCUOLA E RELATIVA TIPOLOGIA
RAGIONE SOCIALE (*):
P.IVA (*): CF (*):
SOLO SE PERSONA FISICA: data e luogo di nascita (*) sesso (M) (F)
SEDE LEGALE (*): Città Via
Telefono (*) fax e-mail (*)
PEC
LEGALE RAPPRESENTANTE (*): _ RESIDENZA TITOLARE (*) X.XX TEL. CELLULARE (*) :
RESPONSABILE CONTABILE:
PROPRIETA’ AC / SOCIETA’ AC / DELEGAZIONE ACI (*) (SI) (NO)
(se risposto SI indicare il Codice della Delegazione di riferimento)
SEDI OPERATIVE: (indicare nuovamente la sede legale se è anche la sede operativa)
1° DENOMINAZIONE AUTOSCUOLA (*) :
UBICAZIONE (*): Città Via Telefono (*) fax e-mail (*) TIPOLOGIA DI AUTOSCUOLA (lettera O delle premesse): (*)
TIPO A TIPO B
LOCALE IDONEO PER VISITE MEDICHE : SI NO
INSERIRE IL/I NOMINATIVO/I DA ABILITARE PER L’ACCESSO ALL’APPLICATIVO ASSOCIAZIONE ACI (*):
N.B. – E’ obbligatorio allegare al presente modello fotocopia del documento e codice fiscale del legale rappresentante e dei nominativi sopra riportati + visura camerale recente + autorizzazione provinciale (leggibili).
PROPRIETA’ AC / SOCIETA’ AC / DELEGAZIONE ACI (*) (SI) - (NO)
Tutti i dati richiesti contrassegnati con l’(*) sono obbligatori
Il Titolare dell’Autoscuola
Firma…………………………………
Allegato A BIS
Il presente allegato va compilato esclusivamente qualora vi fossero più sedi riconducibili alla stessa società da affiliare al Network Ready2Go. Xxxxxxxx compilati tanti allegati quante sono le sedi operative
DENOMINAZIONE AUTOSCUOLA (*) :
UBICAZIONE (*): Città Via Telefono (*) fax e-mail (*)
PEC
TIPOLOGIA DI AUTOSCUOLA (lettera O delle premesse): (*)
TIPO A TIPO B
LOCALE IDONEO PER VISITE MEDICHE : SI NO
INSERIRE IL/I NOMINATIVO/I DA ABILITARE PER L’ACCESSO ALL’APPLICATIVO ASSOCIAZIONE ACI (*):
N.B. – E’ obbligatorio allegare al presente modello fotocopia del documento e codice fiscale del legale rappresentante e dei nominativi sopra riportati + visura camerale recente
+ autorizzazione provinciale (leggibili).
PROPRIETA’ AC / SOCIETA’ AC / DELEGAZIONE ACI (*) (SI) - (NO)
Tutti i dati richiesti contrassegnati con l’(*) sono obbligatori
Il Titolare dell’autoscuola
Firma…………………………………
1
ALLEGATO B
Esempio modulo SEPA e istruzioni per la compilazione
ALLEGATO C
Elenco altre attività svolte dall’Autoscuola
L’Autoscuola dichiara, ai sensi dell’art. 9 del contratto di affiliazione, che alla data di sottoscrizione dello stesso, svolge, oltre all’attività di autoscuola, le seguenti altre attività:
1) ……………………………………………………………;
2) ……………………………………………………………;
3) ……………………………………………………………;
4) ……………………………………………………………;
5) ……………………………………………………………;
Il titolare dell’Autoscuola Firma …….……………………………
ALLEGATO D DISCIPLINARE “METODO ACI”
È evidente come le modifiche apportate al programma di esame per il conseguimento della patente di guida validino di fatto il METODO ACI Ready2Go rendendolo punto di riferimento della didattica delle autoscuole, e se le “guide tematiche” sono ormai integrate nei Programmi Ministeriali, le attività sul piazzale si confermano un complemento fondamentale nella formazione del futuro automobilista.
Per confermare la qualità distintiva e certificata già introdotta dal precedente, la nuova versione del METODO ACI si articola ancora su tre capisaldi:
A. SIMULATORE R2GO
B. MODULI TEORIA
C. MODULO PRATICO (AREA DRIVING TEST)
Mentre i moduli teorici saranno erogati inserendoli tra le “normali” lezioni in funzione del programma stabilito dalle singole autoscuole, per i moduli pratici appare evidente che il loro svolgimento richiede un guidatore sufficientemente pratico, che abbia superato cioè l’imbarazzo iniziale, per produrre nell’allievo gli effetti didattici previsti.
ACI eroga obbligatoriamente un Master di formazione sul “Metodo ACI” agli insegnanti e istruttori delle Autoscuole affiliate al Network “READY2GO”, rilasciando a fine corso un attestato, con l’obiettivo che tutti i formatori possano correttamente trasferire agli allievi il metodo didattico - formativo ACI. I formatori vengono dotati di tutto il materiale didattico necessario corredato da supporti audiovisivi. Solo i formatori che hanno partecipato al Master erogato da ACI ed ottenuto l’attestato potranno essere formatori del “Metodo ACI”.
ACI si riserva di aggiornare e modificare il contenuto del Metodo ACI al fine di rendere la metodologia sempre più efficace. I formatori saranno adeguatamente informati ed aggiornati sulle eventuali modifiche ed ottimizzazioni.
Il presente allegato contiene le linee guida del Metodo ACI.
A. SIMULATORE READY2GO
Il Simulatore di Guida Ready2Go (fornito da ACI in comodato d’uso gratuito) , è uno strumento didattico finalizzato all’apprendimento delle corrette tecniche di guida. L’allievo, in totale sicurezza, assimilerà quei sincronismi che ogni automobilista acquisisce con il tempo e l’esperienza, permettendogli, fin dalla prima prova su strada, di prestare una maggiore attenzione diffusa e concentrata all’ambiente circostante in cui si trova a guidare. Il simulatore verrà fornito in comodato d’uso gratuito a tutte le autoscuole affiliate al Network
Nello specifico il simulatore abituerà l’allievo a:
1. Posizionare il sedile di guida e la cintura di sicurezza in maniera corretta
2. Posizionare correttamente le mani sullo sterzo
3. Rilasciare gradualmente la frizione per la partenza del veicolo
4. Uso combinato di frizione, cambio, freno ed acceleratore
5. Guidare su strade urbane ed extraurbane
6. Usare le strumentazioni principali, quali, ad esempio, indicatori luminosi e leva del cambio
7. Usare correttamente le corsie (posizione sulla carreggiata)
8. Rispetto della segnaletica orizzontale e verticale (qualora ciò non avvenisse, l’allievo alla guida sarà avvisato da apposita segnalazione acustica e, ove previsto, verrà decurtato dei punti della patente)
9. Effettuare sorpassi
10. Immissione ed uscita da o in una strada
11. Guidare nel traffico (mantenimento e variazione della distanza di sicurezza)
12. Guidare in sicurezza con avverse condizioni meteo
Al termine della guida sarà visualizzato un report che indicherà all’allievo tutte le infrazioni eventualmente commesse e, il totale dei punti patente decurtati in ragione delle suddette violazioni al codice della strada
Indicazioni Didattiche:
Il simulatore dovrà essere utilizzato da tutti gli allievi prima della 1^ lezione di pratica su strada. L’istruttore dovrà essere presente ed assistere l’allievo almeno durante la 1^ prova al simulatore, dopodiché l’allievo, potrà liberamente esercitarsi con il simulatore secondo le disponibilità indicate dall’autoscuola
Qualora l’istruttore noti, dopo una lezione di pratica su strada, specifiche mancanze dell’allievo, lo consiglierà di esercitarsi, per il tempo a suo avviso necessario, al simulatore prima della guida successiva.
B. MODULI TEORIA
I nuovi moduli teorici, in quanto direttamente inerenti con gli argomenti previsti dal programma ministeriale, possono essere erogati all’interno della “normale” didattica. In funzione delle scelte delle singole autoscuole l’insegnante può completare il modulo in una singola lezione dedicata o suddividerlo in più lezioni successive.
I quattro moduli sono i seguenti:
1. GLI INCIDENTI STRADALI
2. IL CONDUCENTE
3. IL VEICOLO
4. LA GUIDA SICURA
5. LA GUIDA ECOCOMPATIBILE
Ogni modulo didattico termina con una serie di domande inerenti agli argomenti trattati, utili per la verifica dell’apprendimento degli allievi.
I Filmati.
Accogliendo le indicazioni arrivate da alcuni operatori, allo scopo di rendere più snella l’erogazione e dare maggior libertà agli insegnanti, nei nuovi moduli abbiamo scelto di limitare il numero dei filmati integrati nelle presentazioni. I filmati eliminati sono raccolti insieme ad altri in una cartella dedicata allegata alle presentazioni, dalla quale gli insegnanti possono scegliere, in base alle loro esigenze, quelli che di volta in volta ritengono più appropriati alla loro lezione.
MODULO 1. GLI INCIDENTI STRADALI
⮚ Le principali cause degli incidenti stradali
⮚ I fattori di rischio
⮚ I sistemi di ritenuta
⮚ Il primo intervento
In questo modulo s’indagano le principali cause degli incidenti con lo scopo di verificare ed affermare come questi non siano una casualità, ma il risultato di una serie di circostanze in cui è quasi sempre determinante l’errato o insufficiente comportamento del conducente.
I numeri relativi agli incidenti stradali forniti dalle statistiche ACI ISTAT servono a dare la dimensione del fenomeno. Tra i dati deve essere posto l’accento su quello concernente il numero di feriti, sottolineando che i danni riportati in un incidente stradale spesso hanno effetti invalidanti.
Al contrario il positivo andamento registrato negli ultimi dieci anni (almeno per quanto riguarda la diminuzione del numero dei morti), è la conferma dell’utilità di appropriate misure tecniche e normative (ad esempio l’obbligo del casco e della cintura di sicurezza), per questo non si deve cadere nell’equivoco che le vittime della strada siano una sorta d’inevitabile tributo alla conquista della mobilità ed al progresso.
Cause d’incidenti. Tutti gli studi sono concordi nell’individuare nel conducente l’anello debole della sicurezza, a lui, infatti, è riconducibile circa il 90% delle cause di incidente, mentre fatti riconducibili alla strada ed a difetti del veicolo sono decisamente marginali. Tra i comportamenti del conducente all’origine degli incidenti: distrazione, mancato rispetto delle precedenze, velocità eccessiva e insufficiente distanza di sicurezza da soli rappresentano oltre il 50% di tutte le cause degli incidenti stradali.
I fattori di rischio. Forse ancora più importanti delle cause degli incidenti, almeno in un’ottica educazionale, è la presa di coscienza dei diversi fattori di rischio, cioè quelle circostanze non direttamente responsabili dell’incidente (come ad esempio attraversare un incrocio con il semaforo rosso) ma in cui è maggiore la possibilità che un errore del conducente, un difetto della strada o un guasto al veicolo provochi un incidente. Non sempre i rischi della circolazione si possono eliminare, per tutelare la sicurezza diventa allora decisivo l’adeguato comportamento del conducente e il regolare utilizzo dei sistemi di prevenzione e protezione. Il modulo si conclude illustrando le procedure da adottare nel Primo Intervento in caso di incidente, anche questa una situazione dove senso di responsabilità e preparazione sono indispensabili per operare nel migliore dei modi, ed alcuni concetti basilari sulla prevenzione e l’estinzione dell’incendio del veicolo.
MODULO 2. IL CONDUCENTE
⮚ La guida preventiva.
⮚ Postura e posizione di guida
⮚ Le attitudini alla guida
La guida non consiste nel semplice spostamento del veicolo, al contrario è un’operazione complessa, dove entrano in gioco una moltitudine di elementi, richiedendo il contributo di tutti i sensi, di responsabilità ed energia, per questo è così importante guidare sempre in ottima forma, mentale e fisica, forma che può invece venir meno a seguito di stili di vita od abitudini incompatibili con la guida.
Ad esempio alcol e stupefacenti, in qualsiasi quantitativo, sono semplicemente incompatibili con l’attività di guida perché riducono il senso del pericolo e la capacità di autocontrollo. L’abuso di droghe ed alcol alla guida si sta configurando purtroppo come una vera emergenza sociale, con molti incidenti causati da conducenti in stato psico-fisico gravemente alterato.
A questo proposito il Codice della Strada, oltre alle norme tecniche che regolano la circolazione dei veicoli, definisce le attitudini e le conoscenze, nonché i doveri etici e giuridici, necessari affinché il singolo conducente possa usufruire del suo diritto alla mobilità nel rispetto dell’identico diritto degli altri utenti e dell’interesse comune alla sicurezza.
Le buone condizioni psico-fisiche e la responsabilità sono condizioni necessarie ma non sufficienti alla buona guida senza la capacità di percepire e prevenire l’insorgere dei pericoli, in modo da poter manovrare con ampi margini di sicurezza, per questo è importante acquisire le giuste tecniche di osservazione per tenere sotto controllo, sui quattro lati, la strada ed il traffico.
Per finire s’illustrano i criteri in base ai quali regolare il posto di guida, la ventilazione e la temperatura dell’abitacolo, passaggi determinanti, e purtroppo spesso sottovalutati, per assicurare il massimo benessere ed esprimere al meglio la nostra abilità al volante.
A proposito di postura, la regolazione della posizione che assumiamo al volante deve raggiungere tre obiettivi:
• Limitare l’insorgere dell’affaticamento muscolare e di dolori articolari.
• Consentire un sicuro ed agevole utilizzo dei comandi (pedaliera, volante, leve e pulsanti, ecc).
• Permettere una buona visibilità verso l’esterno.
MODULO 3: IL VEICOLO
⮚ Organi e funzionamento.
⮚ I Rimorchi
⮚ La cura del veicolo
⮚ Verifiche e controlli
Principale novità della parte teorica, il modulo vuole stimolare l’allievo a porsi una semplice domanda: com’è fatta e come funziona un’automobile? Il modulo è infatti una sorta di viaggio “dentro” questo misterioso macchinario, illustrando in modo elementare le parti e gli organi che la compongono.
Comprendere, seppur a grandi linee ma in un insieme coerente, funzione e funzionamento delle principali parti meccaniche e dei dispositivi che le compongono (motore, freni, sterzo, lubrificazione, raffreddamento, ecc), aiuta l’allievo automobilista ad utilizzare la sua automobile nel modo migliore, sia da un punto di vista funzionale (uso e manutenzione) che nell’ottica di una maggior sicurezza di marcia.
L’impostazione del modulo è stata inoltre pensata per essere un supporto adeguato alla preparazione della prova d’esame, sia per quanto riguarda i quiz, sia il superamento della prova pratica “FASE I”.
Dopo una prima panoramica del veicolo, si entra nel dettaglio esaminando le diverse parti che lo compongono, spiegando per ognuna di loro:
• I principi di funzionamento e la loro funzione,
• I problemi o le avarie cui possono andare incontro,
• Le attenzioni ed i controlli di cui devono essere oggetto.
Il modulo prende in esame nell’ordine: il motore e i suoi organi di raffreddamento e lubrificazione; la trasmissione; l’impianto elettrico e i dispositivi d’illuminazione; sterzo, sospensioni e freni.
Terminata l’analisi dell’autoveicolo, prosegue con i rimorchi (costruzione, organi di traino, tipi, abbinamenti, attenzioni alla guida), fa cenno ad alcune operazioni che interessano i motocicli, e finisce con una panoramica sulle principali verifiche giornaliere di competenza del conducente e la riproduzione di un generico quadro di controllo completo di spie e strumenti.
MODULO 4: LA GUIDA SICURA
⮚ Gli Pneumatici
⮚ L’Aderenza.
⮚ La Frenata
⮚ La Sterzata
Il modulo introduce ai temi della guida sicura iniziando dalla conoscenza degli pneumatici, ideale continuazione del precedente MODULO 3.
Dello pneumatico s’illustrano le caratteristiche costruttive e le sue funzioni, i controlli periodici e le attenzioni da porre nell’uso, compreso un cenno agli pneumatici invernali, le catene da neve e le accortezze necessarie per marciare su questi fondi. Ma nonostante le sue molteplici funzioni, l’aspetto più importante dello pneumatico resta quello di assicurare costante aderenza con il fondo stradale e quindi tenuta di strada e sicurezza di marcia.
Xx a proposito di sicurezza il modulo entra nel vivo mostrando le situazioni in cui è più facile perdere il controllo e trovarsi in difficoltà, ad iniziare dalla frenata. Oltre ai classici argomenti della distanza di arresto e di reazione (da cui il calcolo della minima distanza di sicurezza), s’illustrano i diversi tipi di frenata che il conducente può dover eseguire (modulata o di emergenza) e le criticità di un impianto poco efficiente.
Si prosegue poi con il cambio di direzione e la percorrenza di curva, dove si affrontano aspetti semplici ma determinanti per conservare in ogni circostanza il controllo del proprio veicolo.
Il modulo non si limita ad illustrare le procedure per eseguire al meglio queste manovre (tecniche che saranno in seguito provate nell’area riservata) ma affronta i rischi a queste connessi (blocco delle ruote, uscita di strada, ecc.). A questo proposito sono presentati all’allievo i principali dispositivi di sicurezza attiva (ABS, ASR, ESP) di cui oggi molte automobili sono dotate, sottolineando però che nessuno di questi può salvarli da imperizia ed imprudenza.
Data la mancanza di esperienza pratica dell’allievo sugli argomenti trattati, nel trattare questo modulo, si consiglia agli insegnanti di soffermarsi su pochi concetti concreti e basilari, piuttosto che impelagarsi in complicate spiegazioni tecniche.
MODULO 5: LA GUIDA ECOCOMPATIBILE
Il modulo mira a formare un conducente con uno spiccato senso civico, consapevole che l’utilizzo dei veicoli a motore incide profondamente sull’ambiente, e solo un uso intelligente e maturo permette di godere dei benefici della motorizzazione limitandone i costi a carico della collettività.
E proprio la funzione prettamente educativa ci ha indotto ha “separare” questo modulo dagli altri quattro, maggiormente orientati alla preparazione all’esame, per quanto anche in questo siano trattati tutti gli argomenti oggetto di verifica.
Nel modulo ECOGUIDA si analizzano inizialmente le diverse fonti d’inquinamento riconducibili al sistema trasporti, per poi concentrarsi su quelle direttamente legate alla marcia del veicolo:’ inquinamento acustico ed atmosferico. Più avanti si illustra il processo di combustione ed i motivi che sono all’origine del consumo di carburante e le tecnologie introdotte dall’industria per ridurre le emissioni inquinanti ed il consumo dei veicoli, si insegna come “leggere” la strumentazione e le accortezze di guida utili a contenerli.
Si deve ribadire che indipendentemente dai progressi dell’industria, che oggi propone modelli indubbiamente efficienti sotto il profilo energetico, il fattore conducente è DETERMINANTE, sia per la riduzione dei consumi che per il contenimento delle emissioni, tra l’oro strettamente correlate. Ma la guida ecologica non si improvvisa, per questo motivo, al fine di perfezionare il proprio stile, suggeriamo di frequentare appositi corsi di ECODRIVE che aiutano a
risparmiare carburante senza rinunciare ai piaceri della guida. Ancora più importante è fare del veicolo un uso intelligente (ho delle alternative?), ricorrendo quando possibile al trasporto pubblico che riduce inquinamento, traffico e pericoli.
Per ultimo è interessante far notare agli allievi come le tecniche di guida difensiva, sicura ed economica si basano sugli stessi processi ed in fondo si somiglino, esiste cioè un “modo virtuoso” di guidare l’auto, senza rinunciare ai suoi benefici, a cui ogni conducente dovrebbe aspirare.
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C. MODULO PRATICA di GUIDA
Xxxxxxx già affermato che il MODULO PRATICO svolto nell’Area Riservata - AREA DRIVING TEST -, all’interno del progetto riveste un ruolo centrale e distintivo del METODO ACI, in particolar modo dopo le modifiche apportate in questa nuova versione del disciplinare.
Per quanto riguarda la sua erogazione, al fine di produrre nell’allievo gli effetti didattici desiderati, tale modulo viene svolto nella fase finale del corso, in modo che gli allievi partecipanti abbiano superato le iniziali incertezze di guida.
Il modulo è erogato dalle autoscuole per gruppi di allievi (circa 10) in aree dedicate e protette e dura circa una mezza giornata. Sarà cura dell’Automobile Club e/o dell’autoscuola individuare tali aree in funzione delle specifiche minime di seguito riportate:
• Area protetta (recintata o delimitata ad hoc per motivi di sicurezza) con dimensioni minime 40 x 80 metri
• Asfalto in buone condizioni senza buche o tombini profondi e libero da ostacoli tipo alberi, pali o marciapiedi
• Allaccio alla rete idrica
• Eventuale illuminazione per esercitazioni in condizioni di scarsa illuminazione
L’area individuata sarà preventivamente visionata e collaudata da personale di ACI Informatica del Progetto Ready2Go che predisporrà un verbale di collaudo.
Attrezzature (fornite dall’AC e a disposizione delle Autoscuole)
• 20 coni birillo
• 2 tappeti per la simulazione della scarsa aderenza mt. 3,60 X 20
• 2 irrigatori da giardino
• 2 tubi acqua da mt. 50 e relativi attacchi rapidi per i tubi.
• 1 gazebo personalizzato (misura m. 4,50 x 3,00)
• 5 coni morbidi
E’ in fase di valutazione l’introduzione di altro materiale per caratterizzare ulteriormente l’area e rendere più interessanti i vari esercizi, ad esempio con l’uso di cartelli o segnali identificativi gli spazi per le varie prove, bandiere, una sagoma in gomma piuma per scarto ostacolo o frenata d’emergenza, e altro.
La conduzione degli esercizi è a carico degli istruttori dell’autoscuola utilizzando i veicoli dell’autoscuola stessa. Potranno partecipare anche più autoscuole ognuna con propri istruttori e veicoli.
Sarà compito dell’autoscuola titolare del corso, reperire presso i locali indicati dall’AC l’attrezzatura sopra indicata e allestire correttamente il piazzale al fine del corretto svolgimento delle prove.
Supervisore dell’Area Driving Test
Il Supervisore è personale qualificato interno ACI READY2GO di ACI Informatica o personale esterno qualificato Istruttore di Guida Sicura. In questo secondo caso rappresenta il gruppo ACI READY2GO.
Compito del “Supervisore” è di garantire il corretto svolgimento dell’attività assicurandosi che tutte le prove previste dal Xxxxxx siano eseguite. A tal fine assiste e supporta il personale dell’autoscuola e può intervenire sostituendo gli istruttori qualora ritenga opportuno tale intervento per la buona riuscita dell’attività. La sostituzione non contempla la guida del veicolo dell’autoscuola con i ragazzi a bordo. Nel caso debba eseguire le dimostrazioni dei vari esercizi, il Supervisore userà il veicolo dell’autoscuola ma senza nessuno a bordo.
Il Supervisore potrà aiutare il personale dell’autoscuola a sistemare correttamente le attrezzature nell’area. Dovrà portare l’idoneo materiale – possibilmente un kit completo di attrezzatura – al fine di sostituire o integrare il materiale portato dall’autoscuola o per attrezzare ulteriormente l’area (due aree parallele in caso di più autoscuole o per svolgere
particolari esercizi). Il Supervisore deve svolgere direttamente il briefing iniziale ed è tenuto a compilare il verbale (fornito dal gruppo di Progetto) relativo allo svolgimento dell’area ai fini del controllo di qualità del Metodo ACI.
Apertura Driving Test - Briefing
All’arrivo degli allievi il Supervisore, in accordo con il personale dell’autoscuola, effettua un breve briefing iniziale in cui si introdurranno le attività che saranno svolte nel corso della prova, descrivendo in sintesi i vari esercizi e gli aspetti organizzativi della giornata. Saranno inoltre riepilogare tutte le regole e le norme di sicurezza necessarie al corretto svolgimento della giornata. Massima attenzione deve essere dedicata a:
• Corretto utilizzo dei veicoli (velocità, cinture di sicurezza, rispetto degli spazi definiti per le prove).
• Rispetto degli spazi predisposti per le fasi di attesa e/o spostamento quando non si è a bordo del veicolo.
• Rotazione degli allievi nelle varie prove
Prima di affrontare le varie prove, si consiglia di riepilogare i criteri di esecuzione dell’esercizio ed eventualmente eseguire una dimostrazione iniziale.
Preparazione area
La disposizione degli esercizi e delle zone di accoglienza sarà evidentemente influenzata da forma e dimensioni dell’Area Protetta. Qualora queste siano quelle previste dal Capitolato, l’esercizio di slalom e i teli per le frenate saranno disposto paralleli, lasciando tra di loro uno spazio sufficiente per le manovre (vedi figura). Comunque i due esercizio NON dovranno essere svolti contemporaneamente, salvo situazioni particolari (ad esempio più autoscuole ed elevato numero di allievi) sempre che lo spazio a disposizione sia tale da lasciare ampio margine di sicurezza tra le due zone di esercizio (almeno 30 metri) che dovranno essere separate da nastro colorato.
Su un vertice dell’area è montato il gazebo dell’accoglienza e la zona per le esercitazioni statiche. Esercizi Frenata:
• Pulire l’asfalto da sassi ed altri residui.
• Irrigare abbondantemente l’area su cui sarà steso il telo.
• Stendere i telo avendo cura che aderiscano bene al suolo senza pieghe.
• Nel lato di congiunzione il primo telo deve sovrapporre per circa 30 cm e circa metà della lunghezza quello più avanzato.
• Irrigare abbondantemente.
Esercizio slalom:
• Posizionare i coni su una linea retta ad una distanza di circa 15 metri uno dall’altro.
• Segnalare con un doppio cono l’entrata dello slalom.
• Segnalare con un triplo cono il punto di conversione al termine dello slalom.
• In alternativa è possibile creare con due coni affiancati una porta di uscita dall’esercizio.
Es. statiche
Esempio disposizione esercizi
GLI ESERCIZI
Il modulo GUIDA SICURA per autoveicoli è composto da esercitazioni statiche e dinamiche:
A. Esercitazioni statiche
1. Controlli giornalieri.
2. Simulazione stato di Panne.
3. Simulazione di primo intervento
4. Posizione di Guida
B. Esercitazioni dinamiche
1. Slalom tra coni.
2. Esercizi in retromarcia.
3. Frenata rettilinea ABS.
4. Frenata ABS con scarto laterale.
5. Esercizio di scarto ostacolo su fondo a bassa aderenza (*).
(* esercizio da svolgersi in funzione dell’area e delle condizioni di sicurezza che solo gli istruttori delle autoscuole dovranno verificare).
A. ESERCITAZIONI STATICHE
In una zona dell’Area Riservata (possibilmente vicino al gazebo di accoglienza) appositamente attrezzata, si svolgono le esercitazioni pratiche a veicolo in sosta.
1. Controlli giornalieri
L’istruttore mostra agli allievi (e fa eseguire a loro stessi) il principali controlli ed i piccoli interventi che un conducente deve saper effettuare sul suo veicolo:
• Controllo livello olio motore.
• Verifica livelli liquido di raffreddamento (cautele e procedure), olio freni e liquido lavavetro,
• Verifica visiva batteria (livello elettrolito, condizione morsetti) e cinghie servizi.
• Verifiche e sostituzioni fusibili e lampade.
2. Simulazione stato di Panne
L’esercizio dovrà iniziare con il veicolo in lento movimento, gli allievi devono quindi individuare lo spazio più idoneo alla sosta di emergenza, azionare le “quattro frecce”, indossare i giubbetti rifrangenti, i passeggeri scendere dal lato destro
del veicolo. Gli allievi dovranno affrontare a rotazione, singolarmente o in gruppo (formando squadre), quattro situazioni di emergenza in aree statiche intorno al veicolo:
• Corretta segnalazione del veicolo: posizionare il triangolo, mettere in sicurezza il veicolo e simulare chiamata soccorsi con localizzazione; montaggio gancio di traino.
• Foratura. Sostituzione dello pneumatico.
• Neve. Montare le catene (scegliendo l’asse idoneo!).
• Batteria scarica. Collegamento con cavi di emergenza ed avvio motore.
3. Esercitazione di Primo Intervento
La simulazione consiste nel far organizzare il gruppo di allievi al fine di mettere in pratica lo schema di intervento illustrato in aula. L’istruttore propone loro una ipotetica scena d’incidente, gli allievi dovranno.
a. Osservare e valutare i possibili rischi connessi.
b. Dividersi i compiti
c. Segnalare e mettere in sicurezza il luogo dell’incidente.
d. Estinguere un principio d’incendio
e. Valutare il numero e lo stato dei feriti
f. Chiamare i soccorsi
g. Assistere i feriti.
Le autoscuole sono invitate ad organizzare questa esercitazione definendo nei dettagli alcuni scenari standard, meglio se correlati di foto o disegni, dotandosi per quanto nelle loro possibilità di idonea attrezzatura (p.e. dei manichini, estintore, ecc).
4. Posizione di guida
Ultima esercitazione statica, propedeutica alle successive prove dinamiche, l’istruttore riassume agli allievi la corretta posizione di guida e le procedure per ottenerla evidenziando le implicazioni in termini di sicurezza attiva e passiva . Successivamente ogni allievo entrerà in auto e metterà in pratica i consigli:
⮚ Gambe:
• Premendo a fondo il pedale della frizione, la gamba non deve risultare distesa ma leggermente piegata.
• durante la marcia il piede sinistro deve poggiare sull’apposito sostegno
Spiegazione: In tal modo l’automobilista può esercitare in qualsiasi momento una forte pressione sui pedali, ad esempio durante una frenata d’emergenza. Appoggio in curva e sugli avvallamenti. Minori danni alle gambe in caso di incidente.
⮚ Braccia:
• Con le spalle appoggiate allo schienale, impugnando il volante alle “ore 12” le braccia devono risultare leggermente piegate.
• Impugnare il volante saldamente con le mani che assumono la posizione “9 e 15”.
Spiegazione: In tal modo l’automobilista può ruotare il volante senza mai abbandonarne la presa. Se è seduto troppo distante dal volante non percepirà bene il movimento della vettura e se troppo vicino non avrà abbastanza spazio per manovrare. Le due mani sul volante una di fronte all’altra (posizione 9:15 ), migliora la stabilità in rettilineo e dà equilibrio e precisione alla sterzata.
⮚ Poggiatesta. L’estremità superiore di questo ultimo deve corrispondere all’estremità superiore della testa e la distanza fra i due deve essere di circa 5 centimetri.
⮚ Cintura di sicurezza. Deve essere allacciata e tesa correttamente in modo che aderisca per bene al bacino. Inclinando il busto in avanti, deve poggiare al centro della spalla, fra il collo e l’attacco del braccio.
⮚ Regolazione specchi esterni. I retrovisori esterni sono indispensabili per verificare l’esatta posizione del veicolo sulla carreggiata e visualizzare gli angoli ciechi posteriori destro e sinistro.
La regolazione ottimale si ottiene quando l’apertura laterale lascia intravedere il profilo del veicolo (maggiore copertura delle corsie laterali) e l’orizzonte è appena sopra l’asse mediano dello specchio (vedi figura)
B. ESERCITAZIONI DINAMICHE
Orizzonte
Sagoma veicolo Asse specchio
Durante le esercitazioni pratiche, tutti gli occupanti il veicolo devono avere le cinture di sicurezza allacciate. L’istruttore spiega chiaramente questa regola e durante l’intera giornata controlla che tutti la rispettino.
1. Slalom tra coni
L’esercizio ha l’obiettivo di abituare ed esercitare l’allievo a sincronizzare l’azione tra volante ed acceleratore in modo da rendere agevole e sicuro il cambio di direzione dell’automobile.
Dopo aver dimostrato la corretta esecuzione dell’esercizio, l’istruttore fa accomodare un allievo per volta in auto e, stando al suo fianco lo accompagna nell’esercizio.
Velocità circa 30/35 km/h, distanza coni circa 15 metri. Passaggi: almeno 4 a testa.
L’allievo percorre la traiettoria indicata in figura seguendo le istruzioni fornite dall’istruttore dell’autoscuola.
Particolare attenzione dovrà essere indirizzata alla corretta relazione tra sterzo e acceleratore nelle diverse fasi di percorrenza delle curve:
Esecuzione: rilasciare l’acceleratore mentre si aumenta l’angolo di sterzo per “entrare” tra i birilli”, ed aumentare un poco la velocità quando si allineano le ruote. Mentre nei primi passaggi l’allievo deve enfatizzare la variazione di velocità (l’acceleratore va spinto a fondo e rilasciato completamente), nelle ripetizioni successive l’esercizio deve essere eseguito in modo più naturale diminuendo ed aumentando la pressione sull’acceleratore con maggiore gradualità.
2. Esercizi in Retromarcia
Il programma prevede l’esecuzione di due diversi esercizi con molteplici finalità didattiche:
• Slalom in retromarcia.
• Breve Percorso in spazi ristretti (manovra con parcheggio di precisione)
Lo slalom in retromarcia, effettuato sul tracciato già percorso a marcia avanti, deve essere eseguito unicamente con il supporto degli specchi retrovisori esterni, in modo che l’allievo faccia pratica nell’uso e nella particolare visione che questi dispositivi producono. Gli specchi esterni sono utilissimi non solo nelle manovre ed in retromarcia, ma nella guida a marcia avanti per controllare la posizione del veicolo sulla carreggiata e tenere sotto controllo la strada dietro di noi.
Nell’esercizio di precisione, si deve allestire un piccolo percorso utilizzando i coni allineati, percorso che può variare in base della dimensione e della disposizione dell’Area, purché mantenga le seguenti caratteristiche chiave:
- La corsia delimitata dai coni deve avere una larghezza pari ad una volta e mezzo quella del veicolo utilizzato;
- Il tracciato deve prevedere almeno 4 curve con direzionalità opposta (ovvero 2 Esse).
Il tragitto è percorso dall’allievo con il proprio istruttore al fianco, utilizzando di volta in volta gli specchi esterni e quello interno (solo l’ultimo in fase di manovra); per tali esercizi è necessaria la corretta regolazione degli specchi retrovisori.
3. Frenata ABS
Frenata rettilinea su telo. Obiettivo: acquisire l’esperienza dell’attivazione del sistema.
L’esercizio simula una frenata di emergenza su un fondo scivoloso con lo scopo di imparare ad utilizzare al meglio il dispositivo ABS, per apprezzarne i vantaggi e conoscerne i limiti e le particolarità di funzionamento. Nei veicoli dotati di freni idraulici infatti, l’entrata in funzione del dispositivo provoca rumorosità e fastidiose vibrazioni del pedale del freno che possono indurre il conducente ad alleggerire la pressione del piede. Al contrario per far funzionare al meglio il sistema ABS, il pedale del freno deve essere tenuto premuto a fondo con forza. L’esercizio si svolge in due varianti:
• Frenata rettilinea (al comando dell’istruttore l’allievo frena sino all’arresto)
• Frenata con scarto (al comando dell’istruttore l’allievo frena e prima di arrivare sull’ostacolo sterza di lato per evitarlo)
3.1 Frenata ABS rettilinea
L’auto entra sul tappeto alla velocità di circa 35 km/h, l’istruttore da l’alt e l’allievo preme con forza il pedale del freno e lo mantiene spinto a fondo fino all’arresto del veicolo, premendo contemporaneamente anche il pedale della frizione.
3.2 Frenata ABS con scarto laterale
Montare i due teli affiancati e sfalsati (vedi figura)
Obiettivo: acquisire l’esperienza della peculiarità del sistema ABS che consente di sterzare continuando a frenare.
Esecuzione L’auto entra sul tappeto alla velocità di circa 35 km/h, l’istruttore da l’alt e l’allievo preme con forza i pedali di freno e frizione; qualora l’auto non si arresti prima dell’ostacolo (simulato da due coni o la sagoma in spugna) sterza gradualmente di lato (in direzione del tappeto affiancato) continuando a frenare sino all’arresto del veicolo.
3.3 Frenata rettilinea ABS. Confronto spazi di arresto tra telo ed asfalto.
Obiettivo: acquisire l’esperienza dell’aumento della distanza di arresto al diminuire dell’aderenza.
Due frenate alla stessa velocità (circa 35 km/h), una su asfalto parallelamente al telo steso in terra (si indica il punto di arresto del veicolo) la seconda stessa velocità ma su doppio telo sovrapposto ( vedi figura).
L’istruttore evidenzia agli allievi quanto aumenta, anche a velocità così ridotte, la distanza di frenata passando da una superficie aderente ad una più scivolosa.
Disposizione teli per esercizi frenata e scarto.
1
2
Frenata + Scarto Ostacolo
Il telo (1) sovrappone il telo (2) di circa 30 cm.
1
2
Confronto frenata rettilinea su telo ed asfalto
Il telo (1) sovrappone il telo (2) per circa metà lunghezza
Inizio frenata
3.4 Scarto laterale ostacolo senza frenare
Stessa disposizione dei teli dell’esercizio frenata con scarto.
Obiettivo: acquisire sensibilità nell’uso dello sterzo tanto più sulle superfici scivolose.
Non sempre di fronte ad un ostacolo improvviso conviene fare ricorso ai freni, ci sono dei casi, in cui è meglio evitarlo agendo soltanto sullo sterzo, manovra che richiede un tempo di reazione ridotto a patto di impugnare correttamente il volante.
Esecuzione. Entrare a circa 35 km/h e al comando dell’istruttore (può essere sostituito da un cono posto all’inizio del telo a lato), rilasciare l’acceleratore (al fine di migliorare la risposta del veicolo) e scartare l’ostacolo passando da un telo all’altro dosando la sterzata per evitare di slittare con le ruote anteriori e finire dritti contro l’ostacolo.
Preparazione area per scarto ostacolo
• Sfruttare la disposizione utilizzata per la frenata con scarto.
• Irrigare anche il secondo Telo
• Predisporre una corsia di accelerazione ed ingresso sul Telo; La corsia delimitata dai coni deve avere una larghezza pari ad una volta e mezzo quella del veicolo utilizzato
• Posizionare la sagoma a circa 2/3 - 3/4 del primo telo
• Aprire la corsia di coni sul lato che sarà utilizzato per lo scarto
• Delimitare lo spazio necessario per effettuare lo scarto al fine di costringere la vetture a rientrare nella corsia di marcia originaria.
Scarto Ostacolo
Chiusura Driving Test: adempimenti finali.
Al termine delle prove, il Supervisore distribuisce agli allievi il Questionario di Gradimento e si assicurerà che sia compilato in ogni sua parte. Il Supervisore ritira i questionari e li conserva per la consegna o l’invio alla sede del Gruppo di Progetto R2GO.
Il Supervisore dovrà accertarsi della corretta compilazione e consegna dell’Attestato di partecipazione al Metodo ACI READY2GO ad ogni allevo. L’attestato sarà firmato sia dal Supervisore che dall’istruttore dell’autoscuola.
Al termine di questi adempimenti l’area si considera chiusa.
Gli Istruttori o il personale dell’autoscuola dovranno ritirare le attrezzature e riporle nel luogo in cui sono state ritirate.
Il Titolare dell’autoscuola
Firma………………………………….
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ALLEGATO E
REGOLAMENTO D’USO DEL MARCHIO “READY2GO”
REGOLAMENTO D’USO DEL MARCHIO “READY2GO”
Titolo I
Principi generali
ART.1 - Finalità e contenuto
ART.2 - Titolarità del Marchio
ART.3 - Definizione ed Uso del Marchio
ART.4 - Ambito
Titolo II
Automobile Club, Autoscuole e Società controllate degli AC
ART.5 - Uso del Marchio da parte degli Automobile Club
ART.6 - Concessione d’uso del Marchio da parte degli AC alle rispettive Autoscuole
ART.7 - Concessione d’uso del Marchio da parte degli ACI a soggetti terzi ART.8 - Concessione d’uso del Marchio da parte degli AC a soggetti terzi
Titolo III
Controllo e tutela del Marchio
ART.9 - Condizioni d’uso del Marchio su Internet ART.10 - Poteri di vigilanza sull’uso del Marchio ART.11 - Tutela del Marchio
ART.12 - Responsabilità conseguenti all’uso del Marchio
ART.13 - Entrata in vigore
Allegati
1) Marchio
REGOLAMENTO D’USO DEL MARCHIO “READY2GO”
TITOLO I
PRINCIPI GENERALI
ART.1
(Finalità e contenuto)
1. Il presente Regolamento disciplina l’uso del Marchio del Network ACI “READY2GO ”, per tutelarne il valore istituzionale ed emblematico ed assicurarne la funzione di identificazione e riconoscimento della metodologia, delle iniziative ed i servizi erogati dalla Federazione ACI.
2. Il Regolamento stabilisce le modalità di gestione ed utilizzo del Marchio, le condizioni generali per la concessione del relativo diritto d´uso, le modalità di riproduzione grafica, nonché il sistema dei relativi controlli.
ART.2
(Titolarità del Marchio)
1. Tutti i diritti relativi all’uso del Marchio “READY2GO” sono di proprietà esclusiva dell’ACI, con sede in Roma, via Marsala 8.
2. Il Marchio ACI READY2GO è stato registrato in ambito comunitario in data 10 maggio 2011 presso l’Ufficio per l’Armonizzazione nel Mercato Interno (UAMI). Detto Marchio è riportato nell’Allegato 1, che costituisce parte integrante del presente Regolamento.
ART.3
(Definizione ed uso del Marchio)
1. Ai fini del presente Regolamento, per Xxxxxxx si intende la parte figurativa del Marchio comunitario di cui all’articolo 2.
2. I dati tecnici completi relativi all’uso del Marchio e le modalità operative di riproduzione grafica dello stesso sono riportati nel “Manuale di applicazione dell’immagine coordinata”, di seguito denominata Guida, a disposizione sul sito Ready2Go xxx.xxxxx0xx.xxx.xx, area riservata.
ART.4
(Utilizzo del Marchio)
1. Ferma restando la facoltà dell’ACI di utilizzare il Marchio anche in settori diversi purché finalizzati alla promozione della mobilità e sicurezza stradale, i soggetti che, ai sensi del presente Regolamento, sono destinatari della concessione del Marchio, possono associare il Marchio stesso, esclusivamente per le finalità autorizzate da ACI
.
2. L’uso del Marchio in settori diversi da quelli di cui al comma 1 è autorizzato dal Comitato Esecutivo dell’ACI.
TITOLO II
AUTOMOBILE CLUB, AUTOSCUOLE E E SOGGETTI TERZI
ART.5
(Uso del Marchio da parte degli Automobile Club)
1. Gli AC sono autorizzati, a titolo gratuito, all’uso del Marchio nelle forme e con le modalità stabilite dal presente Regolamento e dalla Guida, per l’esercizio delle loro attività istituzionali ed in conformità alle finalità ed agli scopi previsti dallo Statuto dell’Ente, nell’ambito delle rispettive circoscrizioni territoriali.
2. L’uso del Marchio da parte degli AC in ambiti territoriali diversi da quelli di competenza può avvenire soltanto previo coinvolgimento ed intesa con l’AC o con gli AC interessati. Di tali intese deve essere data comunicazione al Presidente dell’ACI ed alle Direzioni competenti.
3. Gli AC, nello svolgimento delle proprie attività, utilizzano il Marchio esclusivamente abbinato alla rispettiva denominazione, secondo le modalità definite nella Guida. Essi espongono presso la propria sede l’insegna riproducente il Marchio secondo le modalità riportate nella stessa Guida.
4. Gli AC non possono ad alcun titolo concedere in licenza a terzi l’uso del Marchio al di fuori dei casi previsti dal presente Regolamento.
5. L’ AC nell’ambito dell’utilizzo del marchio per l’adesione delle autoscuole alla metodologia didattica ACI Ready2Go e al fine di consentire l’allestimento e la formazione degli istruttori comunica all’ACI, all’atto della sottoscrizione del contratto di affiliazione dell’autoscuola i dati degli affiliati (denominazione dell’ autoscuola, indirizzo, PEC, contatti telefonici, titolare/i e rappresentante legale, nomi istruttori) e ogni successivo eventuale
modifica/aggiornamento degli stessi al fine di garantire il corretto svolgimento delle attività e l’uso del marchio stesso.
ART.6
(Concessione d’uso del Marchio da parte degli AC alle Autoscuole affiliate al Network)
1. Gli AC, in base al contratto di affiliazione al network “READY2GO” concedono in licenza l’uso del Marchio alle Autoscuole affiliate al Network ubicate nel territorio di competenza dell’AC con atto scritto (“Contratto di Affiliazione”) contenente la disciplina d’uso del Marchio, la durata della concessione, i casi di anticipata revoca, in conformità a quanto stabilito dal presente Regolamento.
2. In particolare, l’atto di cui al comma 1 dovrà uniformarsi ai seguenti principi:
a) le Autoscuole sono tenute ad utilizzare il Marchio come insegna dell’esercizio ed a riprodurlo nel materiale pubblicitario, rispettando i principi espressi dal presente Regolamento ed attenendosi alla Guida, secondo le modalità definite per la metodologia Ready2GO;
b) le Autoscuole sono tenute a dare atto che le denominazioni “Automobile Club d’Italia”, “ACI”, il Marchio “READY2GO” ed i relativi diritti, nonché qualsiasi altra caratteristica che permetta alle stesse di identificarsi come Autoscuola affiliata al network “READY2GO”, sono e resteranno oggetto di proprietà esclusiva dell’ACI. Le Autoscuole sono tenute a non utilizzare il Marchio come proprio nome commerciale, ovvero nel proprio nome commerciale, ed a non registrare e/o utilizzare nomi simili o confondibili con lo stesso. L’Autoscuola, alla scadenza del contratto stipulato con l’AC ovvero in caso di recesso e/o anticipata risoluzione dello stesso per qualsiasi motivo, cessa immediatamente di far uso del Marchio e di ogni eventuale altro segno distintivo dell’AC e dell’ACI , nonché di identificare la sua impresa e/o esercizio quale affiliato all’AC ed all’ACI. In caso di ingiustificato ritardo dell’Autoscuola nel rimuovere l’insegna, l’AC e l’ACI adotteranno tutte le iniziative necessarie per ottenere la cessazione immediata dell’uso non autorizzato, con addebito delle relative spese all’ Autoscuola e fatta salva ogni altra azione a tutela del Marchio;
c) è fatto divieto alle Autoscuole di concedere sotto qualsiasi forma e a qualsiasi titolo l’uso del Marchio, o di parte di esso, in sub-licenza a terzi;
d) l’Autoscuola è tenuta a garantire la corretta applicazione della metodologia Ready2Go, l’elevata qualità dei servizi offerti, la certezza e la rapidità delle prestazioni, nonché a mantenere i propri locali di vendita funzionali ed accoglienti per l’utenza in base al layout di allestimento previsto;
e) le Autoscuole sono tenute nei rapporti con i terzi ad indicare la loro qualità di impresa commerciale indipendente dall’AC e dall’ACI;
f) la concessione in licenza del Marchio alle Autoscuole non può eccedere la durata del rapporto di convenzionamento o di franchising tra l’AC e l’Autoscuola;
g) qualsiasi uso del Marchio non conforme a quanto previsto dal presente Regolamento comporta la risoluzione del rapporto contrattuale tra l’AC e l’Autoscuola.
3. Gli AC vigilano sul corretto uso del Marchio da parte delle proprie Autoscuole affiliate, anche attraverso accessi e verifiche da parte del Direttore dell’AC o di un suo delegato, informando l’ACI di eventuali distorsioni nell’uso del Marchio ed adottano tutte le iniziative idonee alla tutela del Marchio stesso.
4. L’ACI conserva facoltà di controllo diretto della corretta applicazione della metodologia nella didattica e dell’uso Marchio, attraverso ispezioni e controlli effettuati presso le sedi delle autoscuole affiliate, dandone informativa all’AC.
ART.7
(Concessione d’uso del Marchio da parte dell’ACI a soggetti terzi)
1. L’ACI, previa verifica delle Direzioni competenti può concedere in licenza, per iniziative specifiche conformi alle proprie finalità statutarie, a titolo oneroso o gratuito, l’uso del Marchio a soggetti, pubblici o privati, esterni alla Federazione, che ne facciano apposita domanda. L’uso del Marchio non può essere concesso per iniziative che abbiano un’evidente connotazione politica o confessionale.
2. La concessione in licenza non conferisce alcun diritto d’esclusiva né permette l’appropriazione del Marchio.
3. L’uso deve intendersi sempre ed esclusivamente collegato all’iniziativa specifica per la quale il Xxxxxxx è stato concesso e solo per il periodo corrispondente.
4. Il licenziatario è tenuto a dare adeguata visibilità al Marchio sui propri materiali promozionali, attraverso la riproduzione del Marchio stesso secondo le modalità indicate nella Guida.
5. Il licenziatario può far uso del Marchio su cataloghi, dépliants, autoadesivi, insegne, gadgets e altre forme di pubblicità, anche telematica, radiofonica e televisiva, nonché in fiere, esposizioni e manifestazioni.
6. Il contratto di licenza dovrà prevedere per il licenziatario l’impegno a:
a) fornire una declaratoria dei requisiti dei prodotti, dei servizi e delle iniziative in relazione alle quali utilizzare il Marchio;
b) presentare preventivamente le bozze degli stampati alle Direzioni competenti ed all’Ufficio Stampa dell’Ente che, verificata la correttezza della riproduzione, rilascia apposito visto;
c) utilizzare il Marchio in coerenza con il presente Regolamento, con la Guida e con eventuali altre prescrizioni che l’ACI ritenesse di inserire nel contratto stesso;
d) rispettare, nello svolgimento delle attività contrassegnate dal Marchio, elevati standard di qualità;
e) permettere lo svolgimento di controlli e verifiche di qualità da parte di strutture dell’Ente o di soggetti esterni incaricati dall’Ente stesso.
7. La riproduzione o l’uso del Marchio secondo modalità differenti da quanto indicato nel presente Regolamento comportano la decadenza dal diritto all’uso del Marchio con effetto immediato. In caso di decadenza, il licenziatario sarà tenuto alla distruzione immediata di ogni catalogo, dépliant, etichetta o altro materiale comunicativo realizzato utilizzando il Marchio.
8. L’ACI può concedere in licenza l’uso del Marchio ad Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) nell’esercizio delle relative attività, con divieto di concessione in sub-licenza nei confronti di terzi. L’atto di concessione disciplina le modalità d’uso del Marchio secondo quanto previsto dal presente articolo.
ART.8
(Concessione d’uso del Marchio da parte degli AC a soggetti terzi)
1. Gli AC possono concedere in licenza l’uso del Marchio a soggetti esterni alla Federazione operanti nell’ambito territoriale di rispettiva competenza, previo parere delle Direzioni competenti, nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 7 e limitatamente alle iniziative riconducibili ai settori di attività di cui all’articolo 4. L’uso del Marchio non può essere concesso per iniziative che abbiano un’evidente connotazione politica o confessionale.
2. Ai fini dell’espressione del parere di cui al comma precedente, il Direttore dell’AC fornisce ogni elemento informativo utile in merito alle iniziative per le quali l’AC intenda avvalersi della facoltà di concessione in licenza del Marchio, al fine di consentire lo svolgimento della relativa istruttoria da parte delle Direzioni competenti.
TITOLO V
CONTROLLO E TUTELA DEL MARCHIO
ART.9
(Condizioni d’uso del Marchio su Internet)
1. Il link da parte di altri siti al sito dell’ACI nella parte dedicata al network “READY2GO” è possibile utilizzando esclusivamente la denominazione "Autoscuole ACI …" purché i siti ospitanti non forniscano contenuti illegali, diffamatori, fraudolenti o comunque lesivi dell’immagine dell’ACI o di diritti altrui.
2. È vietato l’inserimento di pagine del sito ACI all’interno della struttura del sito ospitante (c.d."framing").
3. L’uso del Marchio come link, così come ogni riproduzione di altre parti del sito su siti altrui, deve essere espressamente autorizzato secondo la procedura descritta negli ’articoli 7 e 8, con esclusione dei casi in cui ad attivare i link siano Amministrazioni Pubbliche.
4. Nella riproduzione del Marchio deve sempre essere evitata confusione e/o associazione con altri marchi, nomi, insegne, indirizzi IP, nomi di dominio e/o diritti di proprietà intellettuale o industriale di terzi.
5. In ogni caso la presenza del Marchio non rende responsabile l’ACI e l’AC dei contenuti e dei servizi offerti dal sito ospitante.
6. L’ACI si riserva di modificare il proprio sito in qualsiasi momento ed a propria discrezione, senza alcun obbligo di informare i siti che hanno attivato i link.
ART.10
(poteri di vigilanza sull’uso del Marchio)
1. L’esercizio delle funzioni di vigilanza sul corretto uso del Marchio e di qualsiasi altro segno distintivo è affidato all’ACI ed all’AC che lo può esercitare direttamente sui soggetti concessionari del marchio stesso ai sensi del presente regolamento.
ART.11
(Tutela del Marchio)
1. L’ACI tutela il proprio Xxxxxxx da contraffazioni o alterazioni, nonché da qualsiasi uso illecito o potenzialmente lesivo degli interessi dell’Ente, intraprendendo tutte le azioni necessarie.
2. Ferme restando le iniziative di competenza degli AC ai sensi del presente Regolamento, nel caso di uso non autorizzato o comunque illecito da parte di chiunque del Marchio comunitario, o di parte di esso, e della denominazione “READY2GO”, l’ACI diffida con atto scritto il responsabile dal proseguire nel suo comportamento ed intima l’immediata cessazione di tale uso, nonché la distruzione di ogni materiale relativo.
3. I Direttori degli AC segnalano, tempestivamente e per iscritto, alle Direzioni competenti qualsiasi atto o fatto di cui abbiano conoscenza da chiunque posto in essere, anche solo potenzialmente lesivo dei diritti dell’ACI inerenti il Marchio.
4. Gli AC sono tenuti ad esperire senza indugio tutte le azioni anche giudiziarie in relazione ad atti o fatti lesivi o potenzialmente lesivi del Marchio posti in essere da soggetti cui abbiano concesso l’uso dello stesso.
ART.12
(Responsabilità conseguenti all’uso del Marchio)
1. L’ACI non è responsabile nel caso in cui l’uso del Marchio o di parte di esso, da parte di soggetti diversi dall’ACI stesso, arrechi danni, costituisca pericolo di danno verso i terzi o verso lo stesso soggetto utilizzatore, o sia comunque contrario alla normativa vigente o a clausole contrattuali.
2. Nei casi di cui al presente articolo, qualora sia convenuto in giudizio, l’ACI ha facoltà di chiamare in giudizio l’utilizzatore ai sensi dell'articolo 269 del codice di procedura civile per esserne garantito, oppure di agire in garanzia verso di lui o i suoi aventi causa in un separato giudizio o procedimento arbitrale.
3. L'uso illecito del Marchio o che abbia prodotto effetti pregiudizievoli per i terzi o per l'ACI, o che minacci di arrecare danni ai terzi o all'ACI stesso, costituisce causa di risoluzione, ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile.
4. E' fatta comunque salva la facoltà dell'ACIdi agire contro l'utilizzatore per i danni dallo stesso arrecati all'Ente.
5. Rimangono salve tutte le altre conseguenze che la legge prevede per l'uso illecito o pericoloso delMarchio.
Tutti i gli atti di concessione aventi ad oggetto l'uso del Marchio, di cui sia parte l'ACI o altro soggetto appartenente alla Federazione, devono recare una clausola che riproduce il contenuto presente articolo.
ART.13
(Entrata in vigore)
Il presente Regolamento entra in vigore successivamente all’approvazione da parte degli Organi dell’ACI.
ALLEGATO 1: marchio
ALLEGATO F
Informativa ai sensi dell’art 13 del Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) e dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati).
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 e dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679, l’Automobile Club Roma, in qualità di Titolare del Trattamento, desidera informarla che i suoi dati personali, da lei forniti in sede di negoziazione, conclusione ed esecuzione del Contratto di affiliazione commerciale al network Ready2Go – di seguito denominato anche, brevemente, Contratto – e in relazione allo svolgimento dei rapporti contrattuali e delle relazioni commerciali inerenti al Contratto stesso, saranno oggetto di Trattamento nel rispetto della normativa sulla privacy (D. Lgs. 196/2003 e Regolamento UE 2016/679) secondo i termini qui di seguito specificati.
Titolare del Trattamento e relativi dati di contatto
Il Titolare del Trattamento è l’Automobile Club Roma, Via Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, 269, tel. 06/00000000, PEC: xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxx.xx, email: xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xx.
L’elenco aggiornato dei Responsabili del Trattamento è disponibile presso la sede del Titolare.
Responsabile della protezione dei dati e relativi dati di contatto
Il Responsabile della protezione dei dati è Xxxxxxxx Xxxxxxxx – x.xxxxxxxx@xxx.xx
Finalità del Trattamento e base giuridica del Trattamento
Le finalità del Trattamento sono strettamente connesse e strumentali alla gestione ed esecuzione del Contratto, e allo svolgimento e attuazione dei rapporti contrattuali e delle relazioni commerciali inerenti al Contratto stesso.
La comunicazione dei dati personali e il Trattamento sono essenziali all’esecuzione del Contratto di affiliazione commerciale al network Ready2Go. Tutti i dati raccolti nell’ambito del Trattamento sono necessari e strettamente funzionali alla stipulazione ed esecuzione del Contratto e alla gestione degli adempimenti a esso connessi.
La mancata comunicazione dei dati implicherebbe, quindi, l’impossibilità di stipulare ed eseguire il Contratto di affiliazione commerciale al network Ready2Go.
La base giuridica del Trattamento è il Contratto di affiliazione commerciale al network Ready2Go.
Modalità del Trattamento
I dati saranno trattati con modalità manuali, informatiche, telefoniche, e telematiche, nei limiti delle operazioni necessarie ad attuare le Finalità del Trattamento.
I dati non saranno oggetto di processi decisionali automatizzati e di trattamenti di profilazione.
Ambito di comunicazione e diffusione
Per il perseguimento delle Finalità del Trattamento, l’Automobile Club Roma potrà comunicare i dati, da lei forniti in relazione e ai fini del Contratto, all’Automobile Club d’Italia, ad ACI Informatica S.p.A., a fornitori di beni e servizi, a banche e istituti di credito, a società che erogano servizi assicurativi, a società che producono e distribuiscono software e hardware, e a soggetti terzi incaricati dell’esecuzione di attività connesse e strumentali al Trattamento, rispetto ai quali la comunicazione sia essenziale per la gestione e l’esecuzione del Contratto e per lo svolgimento e attuazione dei rapporti contrattuali e delle relazioni commerciali inerenti al Contratto stesso, come anche ad autorità, enti e amministrazioni, per adempiere a obblighi e prescrizioni di legge o per disposizioni di organi pubblici.
Non è previsto il trasferimento dei dati verso Paesi terzi o verso organizzazioni internazionali. I dati non saranno oggetto di diffusione.
Periodo di conservazione dei dati
I dati saranno conservati per il periodo di dieci anni, o eventualmente anche superiore, previsto dalla normativa vigente in relazione alla gestione dei documenti e relativi dati di natura civilistica, contabile e fiscale (art. 2220 del Codice Civile; art. 22 del Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600; art. 39 del Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972,
n. 633).
Esercizio dei diritti da parte dell’interessato
L’interessato ha il diritto di chiedere l'accesso ai dati personali, la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano, o di opporsi al loro trattamento.
L’interessato ha altresì il diritto all'aggiornamento dei dati, ovvero - quando vi ha interesse - all'integrazione dei dati; alla trasformazione in forma anonima o al blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati; all'attestazione che tali operazioni sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.
I diritti correlati al Trattamento potranno essere esercitati nei confronti del Titolare, attraverso l’utilizzo dei relativi dati di contatto riportati nella presente Informativa.
L’interessato ha il diritto di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali, secondo le procedure e le indicazioni pubblicate sul sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxx/xxxxx, qualora ritenga che il Trattamento violi la normativa sulla privacy (D. Lgs. 196/2003 e Regolamento UE 2016/679).
ALLEGATO G
Definizione allestimento dei locali della Autoscuola e insegna
Al fine di gestire e coordinare la rete a marchio “READY2GO”, l’ACI ha realizzato un progetto per l’adeguamento dei locali dell’Autoscuola secondo criteri di qualità degli ambienti e di trasferimento di un immagine omogenea e caratterizzante il Network.
Per allestimento standard, obbligatorio e fornito dal Network, si intende:
- una insegna di lunghezza massima di 4 metri, luminosa a cassonetto monofacciale composta da due livelli;
- decorazioni di una vetrina base cm. 300;
- decorazioni di tutte le autovetture appartenenti all’autoscuola e utilizzate per le lezioni pratiche;
- l’espositore multimediale;
- due pannelli promozionali a parete con cinture di sicurezza;
- un simulatore di guida autovettura.
- preparazione progetto per richiesta autorizzazione al Comune di appartenenza.
Il montaggio da parte ACI dell’insegna è subordinato a specifiche normative del Comune di riferimento. Pertanto il montaggio è dipendente dai tempi delle autorizzazioni comunali e quindi la messa in opera dell’insegna non è considerata elemento determinante per l’avvio operativo dell’Autoscuola (vedere allegato K).
Tutto ciò che non rientra nell’allestimento standard, anche come eccedenza rispetto allo standard, sarà quotato e fatturato alla Autoscuola direttamente dalla società prescelta da ACI.
L’Autoscuola deve fornire la planimetria dei locali adibiti all’attività di Scuola Guida, alcune foto della/e vetrina/e fronte strada e descrivere l’ubicazione dei locali. Ciò al fine di poter individuare le dotazioni di allestimento base e insegna coerenti. Potrà essere effettuato un sopralluogo nei casi più complessi.
Si riportano inoltre le linee guida generali per il rinnovo e adeguamento dei locali. 1 - AMBIENTE
Lo spazio commerciale deve essere privo di barriere, ordinato, di gusto minimale in cui semplicità, essenzialità e calore sono i codici prioritari. Deve necessariamente rispondere al DM 17 maggio 1995 n.317, normativa attualmente vigente.
2 - LAY OUT
L’arredamento deve essere semplice e lineare, deve aiutare il cliente ad orientarsi facilmente al suo interno. L’Autoscuola deve adottare le parti obbligatorie del layout definite da ACI. Gli ambienti dovranno essere puliti ed accoglienti e dovranno essere caratterizzati da libertà e facilità di accesso ai servizi e prodotti.
3 - COLORI e MATERIALI
Lo spazio si propone al cliente con colori luminosi e con tonalità e trasparenze leggere e naturali.
I materiali più indicati sono metallo, legno naturale, vetro o altri materiali trasparenti. Si rimanda al documento di layout al quale attenersi.
4 - COMUNICAZIONE INTERNA
All’interno il cliente deve orientarsi con facilità, i servizi devono essere indicati in modo chiaro. La comunicazione deve essere chiara ed essenziale. Lo standard definisce modalità e supporti.
5 - LE VETRINE
Le vetrine devono essere trasparenti e prive di qualunque tipo di comunicazione estranea al Network se non le immagini adesive o manifesti/pannelli previsti dall’allestimento standard base da apporre sulle vetrine definito e fornito da ACI.
6 – INSEGNA
L’insegna, riportante il marchio “READY2GO”, viene fornita da ACI e deve essere obbligatoriamente ben visibile ed apposta sull’entrata dei locali dell’Autoscuola nei quali si svolge l’attività.
Di contro quindi si può dire che un Punto Vendita che non ha le caratteristiche generali sopra espresse e non si adegua alla implementazione degli standard definiti come base, non può essere considerato adeguato agli standard richiesti.
ALLEGATO H
Elenco documentazione e dati forniti dall’Autoscuola
La documentazione e i dati di seguito elencati devono essere forniti dalle Autoscuole entro il termine massimo di tre mesi dalla sottoscrizione del contratto di affiliazione al Network “READY2GO” e aggiornati secondo quanto contrattualmente disposto.
.
Documentazione:
• Copia dell’autorizzazione per l’attività di Autoscuola nel rispetto della normativa ante DM 17 maggio 1995
N. 317 o, in alternativa, DIA di inizio attività ai sensi del DM 17 maggio 1995 N. 317 e Legge 2 aprile 2007, n.40
• Capacità tecnica del titolare o del responsabile dell’attività di insegnamento (abilitazione al ruolo di insegnante/istruttore ed esperienza biennale)
• Planimetria dei locali
• Contratto di locazione o atto notarile attestante la proprietà dell’immobile
• Nullaosta rilasciato dalla ASL competente. Tale documento non è richiesto se l’autorizzazione per l’attività di autoscuola è di vecchia concessione
• CDP, o titolo equivalente, dei veicoli posseduti ed adibiti all’insegnamento con collaudo per i doppi pedali
• Certificato di residenza
• Certificato casellario giudiziale e carichi pendenti presso la Procura o presso il Tribunale
• Certificato CCIAA in copia o, in alternativa, certificato di iscrizione camera di commercio
• Certificato attribuzione partita IVA.
inoltre, per le persone giuridiche:
• atto costitutivo
• statuto sociale
• ultimo bilancio regolarmente approvato
• certificato antimafia o documento equivalente
Tariffe applicate (*):
• Elencare tutte le tariffe attualmente praticate relativamente al conseguimento del corso per il conseguimento delle varie categorie di patente e per gli altri servizi proposti.
Numero allievi per mese (*):
• Indicare il numero degli allievi iscritti riferiti all’anno - suddivisi nei vari mesi - precedente a quello della sottoscrizione del contratto di affiliazione al Network. Gli allievi devono essere divisi per categoria di patente da conseguire.
(*) I dati, per ogni esercizio commerciale, potranno essere forniti su carta intestata dell’Autoscuola.
ALLEGATO I
Informazioni relative all’ACI e all’AC
(informazioni di cui all’art. 4 della Legge 6 maggio 2004 n. 129)
1. Principali dati dell’ACI
Automobile Club d’Xxxxxx, xxx xxxx xx XXXX, xxx Xxxxxxx, x. 0, Codice Fiscale 00493410583.
2. Principali dati dell’AC
Automobile Club Roma, con sede in Roma, via Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, n. 269, Codice Fiscale 00460880586
Copia del bilancio dell’ACI e dell’AC sono disponibili, dietro richiesta dell’Autoscuola, presso la Segreteria di Direzione dell’Automobile Club.
3. Sintetica illustrazione degli elementi che caratterizzano l’attività oggetto dell’affiliazione commerciale
Per disposizione del proprio Statuto, l’Automobile Club d’Italia rappresenta e tutela gli interessi generali dell’automobilismo italiano, attuando le forme di assistenza (tecnica, stradale, economica, legale, tributaria, assicurativa, ecc.) dirette a facilitare l’utilizzo degli autoveicoli, e svolgendo direttamente e indirettamente ogni attività utile agli interessi dell’automobilista. Tra gli obiettivi prioritari dell’Ente è presente lo sviluppo della educazione stradale e lo sviluppo dell’insegnamento della sicurezza stradale in ogni modalità e forma.
Tali finalità generali vengono perseguite dagli Automobile Club nell’ambito delle proprie circoscrizioni territoriali, svolgendo le proprie attività direttamente e anche indirettamente.
Gli AC provvedono inoltre ad attuare quanto ritenuto vantaggioso per gli associati ad ACI, e gestiscono infine i servizi affidati dallo Stato, dalle Regioni, dalle Province, dai Comuni e da altri Enti Pubblici.
Nell’ambito degli AC di appartenenza, le Autoscuole aderenti al Network”READY2GO” perseguono le finalità proprie di ACI e AC per quanto concerne educazione e la sicurezza stradale.
4. Lista delle Autoscuole aderenti al Network nel territorio dell’AC.
5. Descrizione sintetica degli eventuali procedimenti giudiziari o arbitrali nei confronti dell’ACI e dell’AC
Nota
Questa parte va compilata a cura dell’Automobile Club.
L’AC deve descrivere – in sintesi e nel rispetto della normativa sulla privacy - i procedimenti giudiziari e arbitrali, promossi nei suoi confronti e conclusi negli ultimi 3 anni, che hanno riguardato il rapporto con le autoscuole di propria competenza, e che sono stati attivati da autoscuole (ma anche da soggetti terzi privati o pubbliche autorità).
Il Titolare dell’Autoscuola Firma …….……………………..
Allegato J – Contratto Affiliazione Network Xxxxxxxxxx XXX 0
MODULO DI AVVENUTO ALLESTIMENTO BASE ED AVVIO OPERATIVO
(Allegato J - Contratto di affiliazione ACI Ready2Go)
Denominazione Autoscuola:
Ubicazione:
Città:
Titolare:
ALLESTIMENTI EFFETTUATI
• Il Simulatore è stato consegnato in data n° Bolla
• L’arredo interno Base (Kit rivestimento simulatore, totem vetrina, Kit cintura singolo e kit cintura doppio) è stato consegnato in data n° Bolla
• L’insegna è stata consegnata e montata in data n° Bolla Se l’insegna non è stata montata specificare la motivazione:
• Le Vetrofanie e le decorazioni per auto sono state consegnate e montate in data n° Bolla
Nota:
Con la sottoscrizione del presente modulo si attesta l’avvio operativo dell’autoscuola che decorre dalla data di sottoscrizione del modulo stesso.
Da tale data decorre inoltre la durata contrattuale (come da art. 14 del contratto di affiliazione sottoscritto) ed il periodo di fatturazione del canone (come da art. 8 del contratto di affiliazione sottoscritto).
Firma Titolare Autoscuola Data
ATTENZIONE: Questo modulo, al momento della firma del contratto, va siglato per presa visione. Andrà compilato esclusivamente nel momento dell’Avvio Operativo dell’Autoscuola.
Il Titolare dell’Autoscuola Firma …….……………………………
Allegato K
PROMOZIONE ASSOCIATIVA
In attuazione di quanto previsto all’art.3, lettera n) del presente contratto di affiliazione Ready2Go, l’Autoscuola si obbliga a garantire, senza alcuna esclusione, il rilascio ad ogni iscritto ai corsi per il conseguimento della patente di guida delle categorie A e B la tessera individuale ACI entry level, dedicata allo sviluppo dell’associazionismo a favore dell’AC secondo le direttive emanate da quest’ultimo in conformità delle politiche associative dell’ACI.
L’Autoscuola non percepirà alcun compenso dall’AC per l’attività di emissione della tessera associativa.
La suddetta tessera individuale ACI entry level è attualmente denominata tessera “Club” ed è abbinata alla partecipazione ai citati corsi per il conseguimento della patente di guida.
L’Autoscuola dovrà inoltre osservare le disposizioni ricevute in ordine al caricamento dei dati associativi nella Banca Dati Soci, utilizzando a tal fine la piattaforma e le procedure informatiche fornite da ACI ed assicurando particolare cura all’inserimento completo ed esatto dei dati stessi, ivi compresi i consensi liberamente espressi dal socio in ordine al trattamento dei propri dati personali.
L’Autoscuola consentirà altresì all’ACI e all’AC di effettuare ogni verifica necessaria e/o utile ad accertare la corrispondenza tra il totale di iscritti ai corsi per il conseguimento della patente di guida delle categorie A e B e il totale delle tessere ACI dedicate al segmento giovani correlativamente emesse.
Il Titolare dell’autoscuola
Firma………………………………….