Schema costituzione di Associazione Temporanea di Scopo e mandato collettivo
Schema costituzione di Associazione Temporanea di Scopo e mandato collettivo
speciale con rappresentanza - Allegato A)
A.T.S. - Regolamento Organizzativo
Premessa
Il presente regolamento disciplina il funzionamento dell’Associazione Temporanea di Scopo “ ”, della sua struttura tecnico-organizzativa, delle procedure di attuazione di piani, progetti, attività e operazioni in base agli accordi contrattuali, agli eventuali e successivi Protocolli d’Intesa convenuti fra i soci e alle normative vigenti.
La premessa è considerata parte integrante del presente regolamento.
Articolo 1 – Finalità e Garanzie
Con il presente regolamento l’A.T.S. assicura il corretto espletamento delle funzioni e delle attività che svolge in riferimento all’oggetto sociale.
L’A.T.S. garantisce:
- capacità gestionali ed attuative tramite la disponibilità di un'organizzazione in grado di assicurare l’espletamento delle funzioni tecniche, amministrative e contabili. Detta struttura organizzativa è costituita dall’associazione temporanea di scopo (A.T.S.).
- capacità di attuazione tramite il coinvolgimento degli operatori economici pubblici e privati coinvolti per lo sviluppo economico del territorio rurale interessato;
- la massima espressione dei partner coinvolti in relazione al principio della trasparenza e delle pari opportunità, utilizzando, ove possibile, l’aspetto mutualistico al fine di ottenere una elevata professionalità garantita dalla integrazione delle singole risorse messe in campo dai Soci.
Articolo 2 – Responsabilità e Impegni
Per la gestione delle risorse finanziarie l’A.T.S. è responsabile:
- della buona e rapida esecuzione degli interventi;
- della programmazione delle iniziative e della regolare gestione dei contributi, sia per quanto riguarda le spese effettuate direttamente che per quanto concerne qualsiasi fornitura;
- dei danni arrecati a terzi a seguito dello svolgimento delle proprie attività. L’A.T.S. assume, dunque, gli impegni di seguito elencati:
- assicurare la disponibilità degli atti formali o dei documenti giustificativi per le verifiche ed i sopralluoghi che saranno effettuati da appositi organismi e/o da soggetti terzi;
- conservare i documenti giustificativi in originale o in copia conforme ai fini del controllo di cui al punto precedente.
I soggetti pubblici aderenti all’A.T.S., si impegnano a loro volta ad:
- attuare, ognuno per la propria parte, le azioni di messa a sistema, di prodotto e di commercializzazione previste dal progetto di sviluppo con la massima rapidità possibile e nel rispetto dei relativi cronoprogrammi;
- porre in capo al Consiglio di Amministrazione il controllo delle azioni contenute nel predetto piano, con la consapevolezza che eventuali ritardi e/o inadempienze da parte dei soggetti aderenti saranno sanzionate con richiami formali e ammende e se reiterate nel tempo potranno determinare l’esclusione del soggetto aderente dall’A.T.S.;
- porre in capo al Capofila – Comune di Capo d’Orlando - la facoltà di esercitare i poteri sostituitivi nei confronti degli associati in quei casi nei quali i ritardi e/o le inadempienze possano arrecare grave pregiudizio per il conseguimento degli obiettivi del progetto integrato di sviluppo.
Articolo 3 - Scopi
Gli scopi e i compiti sono quelli individuati nell'atto costitutivo dell'A.T.S.
Articolo 4 – Convocazione dell’Assemblea
Il Presidente dell’Assemblea, alla bisogna, convocherà le riunioni dell’Assemblea mediante avviso a mezzo email e/o posta elettronica certificata.
In tale avviso saranno indicati il luogo, la data e l'ora dell'assemblea nonché l'ordine del giorno. Per fatti di particolare rilevanza o urgenza, le Assemblee possono essere convocate in qualunque tempo dal Presidente, o su richiesta scritta di un terzo degli aventi diritto.
Ogni aderente può farsi rappresentare da altro aderente, in forza di delega scritta. Ciascun aderente non può rappresentare più di due altri aderenti.
L’Assemblea, anche non regolarmente convocata, è comunque valida allorché siano presenti, anche per delega, tutti gli aderenti.
Le votazioni avvengono sempre per scrutinio palese.
L'assemblea è valida, qualunque sia l'oggetto, in prima convocazione, con la maggioranza degli aventi diritto al voto e, in seconda convocazione, qualunque sia il numero dei soci presenti e rappresentati, con un minimo dei 2/5 (due quinti) degli aventi diritto al voto.
Quando si tratta di deliberare sullo scioglimento dell’Associazione, tanto in prima che in
seconda convocazione, le deliberazioni dovranno essere prese con il voto favorevole dei 2/3 (due terzi) di tutti i soci.
Ciascun socio ha diritto ad un solo voto, qualunque sia l'ammontare della quota sottoscritta.
Articolo 5 – Coordinamento tecnico
Il Coordinamento tecnico spetta al Comune capofila, il quale coordinerà l’attività svolta dagli uffici tecnici dei comuni soci.
In particolare il Responsabile del Procedimento, per le attività dell’associazione, nominato dal Comune Capofila tra i dipendenti dello stesso Ente, si raccorderà con i Responsabili all’uopo nominati da ogni singolo Comune socio, per lo svolgimento delle attività progettuali delle opere previste quali obiettivi dell’Associazione.
Il loro compito sarà appunto quello di evitare sovrapposizioni e duplicazioni di interventi oltre che di capitalizzare ed integrare il quadro di risorse umane e finanziarie mobilitate dalle singole strutture, oltre a quello di fornire il necessario supporto tecnico- amministrativo per tutta la fase di realizzazione dell’iniziativa.
Art. 6 - Quote di adesione
La quota di adesione dei soci dell’A.T.S. è fissata in €. .
Articolo 7 – Conflitti di interesse
Tutta l’attività amministrativa interna all’A.T.S. è improntata a criteri di trasparenza ed imparzialità. In particolare, non sono ammessi conferimenti di incarichi diretti in qualità di consulenti o di tecnici ai coniugi, ai parenti ed affini entro il quarto grado.