T R A
Bozza di convenzione allegata alla documentazione da produrre per la partecipazione all’asta pubblica per l’affidamento di servizi socio-assistenziali d ausiliari
CONVENZIONE TRA L’AGGIUDICATARIA ........ E LE CASE DI RIPOSO “X. XXXXXXX” DI MONTECHIARO D’ASTI, “SAN XXXXXXXX XXXXXXXXXXX” DI VILLANOVA D’ASTI, “XXXXX XXXXXXXXXX XXXXXX” DI MONTAFIA, PER LA GESTIONE DI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI ED AUSILIARI.
L'anno duemilanove .......... il giorno ........ del mese di presso la sede della Casa di Riposo “X.
XXXXXXX” di Montechiaro d’Asti – Via Xxxxxxx, n. 40.
Avanti a …………………………………………………………………………………………..
T R A
Le Case di Riposo:
“X. XXXXXXX” di Montechiaro d’Asti, “SAN XXXXXXXX XXXXXXXXXXX” di Villanova d’Asti, “XXXXX XXXXXXXXXX VED. XXXXXX” di Montafia, presenti:
- …………., nella sua qualità di della Casa di Riposo “X. Xxxxxxx” con sede in Montechiaro
d’Xxxx - Xxx Xxxxxxx, x. 00 - cod. fisc. 80005450053;
- …………., nella sua qualità di della Casa di Riposo “San Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx” con sede
in Villanova d’Xxxx - Xxx X. Xxxxx x. 0 - cod. fisc. 80005650058;
- .................., nella sua qualità di della Casa di Riposo “Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx” con sede
in Xxxxxxxx - Xxx Xxx Xxxxxxx, x. 00 - Cod. fisc. 80005430055;
che intervengono in quest’atto in nome, per conto e nell’interesse degli Enti suddetti all'uopo autorizzati con deliberazioni dei rispettivi Consigli di Amministrazione, che nel contesto dell’atto per brevità saranno definiti “Le Case di Riposo”;
E
l’Aggiudicataria ……………………. avente sede legale in ..................... C.F.................. P.I.....................
iscritta alla Camera di commercio con provvedimento n. del (e nel caso di cooperative iscritta
all'Albo Regionale con provvedimento n. del ), nella persona del Suo Legale
rappresentante/Presidente, ……………. nato a .................... il ........... residente in all'uopo
autorizzato con , che nel contesto dell’atto per brevità verrà, anche chiamata “Aggiudicataria”
VISTO il D.Lgs. 163/2006 e tutte le norme collegate. PREMESSO
- che l’Aggiudicataria è stata individuata a seguito di pubblico incanto;
- che permangono le condizioni per l’iscrizione alla Camera di Commercio e l'iscrizione all'Albo Regionale ai sensi della legge ed i requisiti stabiliti con la D.G.R. 311-37230 del 26.7.94), come da autocertificazione rilasciata dal Legale rappresentante;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
ART. 1: OGGETTO.
Le “Case di Riposo”, come sopra rappresentate affidano all’Aggiudicataria
- con sede legale a in
, come sopra rappresentata, che accetta, la gestione dei servizi socio – assistenziali ed ausiliari per gli ospiti, come meglio precisato all’ art. 3, presso le Case di Riposo nelle rispettive sedi.
ART. 2: MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE.
L'appalto è aggiudicato per tutti i servizi ad unica Aggiudicataria secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa con il metodo dell’art. dell’art. 83, D.Lgs. 163/2006 ed i criteri di cui all’art. 12 l.r. 18/94;
ART. 3: MODALITA' SVOLGIMENTO SERVIZIO.
I servizi che dovranno essere forniti sono i seguenti:
A) SERVIZIO ASSISTENZA E SORVEGLIANZA DIURNA E NOTTURNA CON PERSONALE CON LA QUALIFICA DI OPERATORI SOCIO SANITARI O.S.S. (ORE PREVISTE IN DODICI MESI: 34.220).
DESCRIZIONE SERVIZIO DIURNO E NOTTURNO
Il servizio comprende la programmazione, l’organizzazione e l’esecuzione dei servizi propri dell’assistenza tutelare degli anziani ospiti presso le Case di Riposo suindicate, classificati in tutte le categorie previste dalle Deliberazioni della Giunta Regionale del Piemonte n.41-42433/1995- n.17-15226/2005, n. 2-3520
/2006 e n. 39-9365.
Agli ospiti devono e dovranno essere garantite le prestazioni socio-assistenziali previste dalla normativa regionale vigente e futura, in materia.
Attività diurna:
a)presa in consegna dal turno precedente o turni precedenti in caso di assenze dal servizio, di tutte le operazioni svolte, desunte dal rapporto scritto.
b) aiuto nelle attività quotidiane ed aiuto a salvaguardare l’autosufficienza residua della persona assistita, o supporto totale a favore degli utenti, a seconda del grado di non autosufficienza;
-alzata mattutina e pomeridiana,
-aiuto a scendere e salire dal letto e da carrozzina;
-aiuto per l’igiene intima e personale quotidiana;
-aiuto per la fruizione dei servizi igienici e per l’applicazione di presidi per l’incontinenza;
- bagno assistito periodico, aiuto nella vestizione e la cura dell’aspetto estetico dell’ospite;
-nutrizione ed aiuto nell’assunzione dei pasti;
-preparazione al riposo notturno;
-verifica e cura del corredo di ciascun ospite e della sua distribuzione;
-sorveglianza ed assistenza generale degli ospiti, diurna e notturna;
- scodellamento e distribuzione delle vivande ed aiuto nell’assunzione delle stesse ai tavoli o a letto e supporto diretto a favore degli anziani che necessitano di aiuto totale nell’alimentazione/idratazione;
-aiuto per una corretta deambulazione e nel movimento degli arti invalidi, nonché per la giusta posizione dei medesimi in condizioni di riposo;
-mobilizzazione dell’ospite allettato;
-aiuto nell’uso di ausili per lavarsi, vestirsi, mangiare da soli, camminare e per ogni altra attività di relazione;
-stimolazione a svolgere attività quotidiane ed a socializzare gli altri ospiti, nonché impegno nel facilitare la relazione con il nucleo familiare;
-gli interventi, in caso di bisogno, devono essere tempestivi ed immediati, rispettando i protocolli operativi interni, in uso per ogni tipologia di criticità;
-redazione di dettagliato rapporto scritto al termine del turno effettuato;
c) Interventi igienico sanitari di attuazione semplice:
-aiuto nell’assunzione dei farmaci ed esecuzione di piccole prestazioni di tipo igienico/ sanitario di semplice esecuzione in collaborazione con l’infermiere professionale(con esclusione di prestazioni infermieristiche);
-misurazione della temperatura corporea
-prevenzione delle piaghe da decubito;
-piccolo pronto soccorso;
-aiuto nella raccolta del materiale biologico(feci-urine) per esami clinici;
-rilievi di segni e sintomi di malattia per l’opportuna segnalazione;
-aiuto nell’uso e/o utilizzo di presidi o ausili sanitari;
-collaborazione con il personale infermieristico nella gestione della persona ammalata, in fase acuta e cronica, o disabile durante l’igiene personale, nel posizionamento e/o mantenimento di posture terapeutiche. Osservazione delle condizioni fisiche e psichiche dell’assistito con comunicazione ai referenti al fine di permettere una valutazione circa la Necessità d’intervento (medico, infermiere, terapista, ecc.);
-segnalazione di qualsiasi anomalia sulle condizioni di salute dell’ospite;
-cura e vestizione della salma, in assenza di servizi sostitutivi.
d) Interventi tendenti a favorire la vita relazionale, la mobilità, la socializzazione dell’assistito:
-aiuto ed indirizzo degli anziani al momento del loro ingresso, utile a favorire l’integrazione con gli altri ospiti e con gli operatori e per la conoscenza degli spazi e dei servizi;
-impegno nel facilitare le relazioni con il nucleo familiare, con i vicini, con i volontari, ecc..
-accompagnamento a feste, pranzi, e gite promosse dalla Direzione dell’Ente;
-accompagnamento a funzioni religiose all’interno della struttura;
-cura delle attività di animazione e di riattivazione psico-motoria in collaborazione con le altre figure professionali operanti in struttura;
e) Contributo alla programmazione del servizio ed al piano di intervento nei confronti del singolo utente:
-compilazione iniziale ed aggiornamento periodico delle cartelle personali degli ospiti, relativamente ai piani assistenziali individuali, in collaborazione con l’infermiere professionale;
-compilazione delle schede riferite agli ospiti( evacuazioni, igiene personale, idratazione, cadute, ecc..) in uso presso l’Ente e consultazione dei relativi Protocolli;
-partecipazione a riunioni d’equipe promosse dal Coordinatore o dall’Amministrazione, per una costante conoscenza dei bisogni dell’utente, al fine della programmazione e verifica dell’attività e del “piano di lavoro individuale” sul singolo utente;
-osservazione e raccolta delle informazioni relative ai comportamenti ed ai bisogni di ogni ospite e segnalazione dei problemi evidenziati nel corso della propria attività;
-collaborazione con tutte le figure professionali operanti in struttura;
-indicazione sull’acquisto di strumenti, ausili e materiali utili allo sviluppo della qualità e dell’efficienza del servizio;
-qualsiasi altro servizio occasionale o ricorrente, previsto dal profilo professionale dell’OSS
/ADEST/XXX, o che abbia comunque attinenza con i compiti di cui ai precedenti punti, richiesto dalla Direzione;
f) Attività di governo del Nucleo d’Assistenza, composto di stanze, soggiorni, corridoi, sale pranzo, bagni, cucine di nucleo, comprendendo in tale attività le seguenti prestazioni:
-riordino letti delle stanze e dell’unità abitativa dell’ospite;
-cambio della biancheria e degli indumenti, servizio di guardaroba, lavanderia e stireria;
-cura dell’areazione e dell’illuminazione degli ambienti;
-trasporto rifiuti ai punti di raccolta esterni, rispettando la raccolta differenziata;
-chiusura ed apertura degli accessi alla struttura(porte e finestre);
-pulizia e disinfezione degli ausili (letti, comodini, carrozzine, deambulatori ecc..);
-attività di disinfezione ed igienizzazione del posto letto ogni qualvolta avvenga un cambio ospite, oppure secondo necessità;
-collaborazione con l’equipe per la buona gestione del nucleo e delle attrezzature;
-preparazione dei tavoli e riordino sale pranzo con raccolta e lavaggio stoviglie al termine dei pasti.
Attività notturna
a)consiste nello svolgimento delle sotto elencate attività di assistenza diretta all'anziano:
-presa in consegna dal turno precedente o precedenti, in caso di assenza dal servizio, di tutte le operazioni svolte, desunte dal rapporto scritto,
-prestare attenzione alle eventuali chiamate degli Ospiti, soddisfare le richieste ed assumere i provvedimenti del caso;
-effettuare ispezioni di controllo ogni ora, anche in assenza di chiamate da parte degli Ospiti, con eventuali sistemazioni di cuscini e cambio di pannoloni;
-in caso di necessità avvertire la guardia medica ed i famigliari;
-espletamento dei servizi di: stiratura e sistemazione di tutta la biancheria personale degli Ospiti, ferma restando la priorità dell’assistenza e degli interventi in favore degli utenti;
-redazione di dettagliato rapporto scritto a fine turno effettuato.
Il Responsabile dell’Istituto designato dalle singole Amministrazioni, in collaborazione con il Coordinatore, si riserva la facoltà di modificare l’orario e la programmazione delle attività, secondo necessità dell’Istituto, per garantire il regolare funzionamento dei servizi. In ogni caso indipendentemente dal numero di ore prestate e dalla tipologia di mezzi tecnici utilizzato dall’aggiudicatario, dovrà essere assicurato il servizio affidato.
L’aggiudicatario del servizio dovrà provvedere a procurare i prodotti, i materiali e le attrezzature atte allo svolgimento di suddetto servizio, eventualmente non già in dotazione alla struttura.
B) SERVIZIO INFERMIERISTICO CON INFERMIERE/A PROFESSIONALE E REPERIBILITA’ INFERMIERISTICA (ORE PREVISTE IN DODICI MESI: 4.240)
DESCRIZIONE SERVIZIO INFERMIERISTICO
Il servizio ha lo scopo di garantire, il più a lungo possibile, il mantenimento dell’autosufficienza residua dei vari ospiti e/o di evitare aggravamenti di situazioni già compromesse e di fornire lo specifico intervento sanitario previsto dalle normative di riferimento. Il servizio infermieristico dovrà essere garantito nel rispetto dei parametri di assistenza infermieristica previsti dalla citata deliberazione di Giunta Regionale
n. 17-15226 del 30.3.2006 e dovrà essere assicurato per tutti i giorni dell’anno, sostituendo all’occorrenza il personale assente dal servizio, a qualsiasi titolo.
Il servizio infermieristico dovrà essere svolto da Operatori in possesso dei seguenti requisiti:
-Diploma di laurea per infermieri professionali, riconosciuto dal Ministero della Sanità o titolo equipollente;
-Iscrizione al collegio Professionale IPASVI di una delle Province Italiane;
-idoneità alla mansione specifica oggetto dell’appalto, ai sensi del D.Lgs. 626/94 e s.m.ed.i.;
-Non essere soggetto ad interdizione o a sospensione del servizio professionale;
-Essere libero da qualsiasi vincolo col Sistema Sanitario Nazionale e/o in possesso di regolare autorizzazione allo svolgimento del servizio;
-Dovrà essere attestata, oltre che la regolarità rispetto al permesso di soggiorno, una capacità linguistica idonea a sostenere un normale colloquio con gli ospiti della struttura e con l’equipe medico-sanitaria, relativamente alle specifiche competenze professionali. Dovrà essere altresì attestata un’idonea conoscenza dei farmaci in uso e la capacità a gestire autonomamente il carteggio infermieristico, richiesto dalle normative nazionali e regionali.
Su esplicita richiesta del Committente il servizio dovrà garantire prestazioni aggiuntive rispetto a quelle previste dal presente capitolato, eventualmente anche notturne in caso di particolari necessità.
Al Servizio Infermieristico sono richiesti i compiti e le attività riconducibili alle seguenti aree d’intervento: Igiene personale: controllo che la stessa sia mantenuta ed eseguita nei modi corretti; a tal fine l’infermiere professionale supporta il personale assistenziale e fornisce il proprio appoggio diretto a favore degli ospiti che richiedono, come indicato nel piano assistenziale individuale, uno specifico intervento sanitario- infermieristico.
Mobilizzazione: collaborazione con il servizio di riabilitazione. Secondo le prescrizioni medico/specialistiche avute, provvede alla formazione del personale assistenziale e/o volontario e/o provvede personalmente, se necessario, all’esecuzione di qualsiasi altra terapia prescritta.
Prestazioni infermieristiche specifiche: espletamento di prelievi venosi, esecuzione di medicazioni, di clisteri evacuativi, espletamento delle varie terapie intramuscolari, preparazione e somministrazione delle terapie orali, rilevazione PAOS, glicemie ecc. tutto secondo le prescrizioni mediche.
Per quando riguarda la somministrazione delle varie terapie orali, là dove è possibile avere la collaborazione del personale assistenziale, il servizio infermieristico ha comunque la responsabilità di supportare lo stesso, affinché abbia sempre la certezza che le somministrazioni siano avvenute secondo le prescrizioni mediche.
In ogni caso dovranno essere garantite, secondo le necessità, le mansioni previste dal profilo professionale.
Il servizio infermieristico dovrà controllare, anche con calendarizzazioni specifiche, la pressione sanguigna, la temperatura corporea, la periodicità delle evacuazioni, il rispetto delle eventuali diete, il peso degli ospiti. Le prestazioni infermieristiche comprendono anche il controllo delle prestazioni terapeutiche, la prevenzione delle infezioni e delle cadute, l’individuazione precoce delle eventuali modificazioni dello stato di salute fisica e compromissione funzionale, l’attivazione tempestiva degli interventi necessari da parte degli altri operatori competenti.
Progettazione individualizzata: il servizio infermieristico partecipa fornendo il proprio specifico contributo professionale alla predisposizione, gestione e verifica dei Piani Assistenziali Individuali, che la struttura pone in essere per ogni ospite accolto nella stessa.
Alimentazione: il servizio infermieristico si accerta che ad ogni ospite siano garantite le diete prescritte e/o che l’alimentazione sia adatta alle sue patologie, secondo le circostanze.
Farmacologia: il personale infermieristico è diretto responsabile di tutte le somministrazioni farmacologiche prescritte dai medici curanti; si accerta che le stesse siano sempre trascritte personalmente dai medici stessi sulla cartella clinica personale; è responsabile dei presidi sanitari utilizzati per la somministrazione, sia essa diretta o indiretta.
Al servizio infermieristico è demandata la responsabilità dell’approvvigionamento, stoccaggio, custodia, imputazione e somministrazione dei farmaci. Il servizio infermieristico dovrà curare che le sostanze stupefacenti e/o psicofarmaci siano sempre tenuti sotto chiave, costantemente registrati e somministrati solo e esclusivamente nelle quantità necessarie e prescritte.
Il servizio, inoltre, dovrà curare che tutti gli armadi farmaceutici siano sempre chiusi ed in ordine tale da permettere una facile individuazione del prodotto necessario. L’infermiere ha, in specifico, l’assoluta responsabilità del controllo periodico delle varie scadenze, di eventuali giacenze e ne risponde personalmente ad eventuali controlli. Deve inoltre controllare l’idoneità della cosiddetta cassetta pronto-soccorso, che deve sempre essere tenuta in luogo dove, anche in sua assenza, si possa utilizzare il suo contenuto.
L’infermiere dovrà costantemente provvedere alla registrazione delle terapie effettuate e custodire in modo idoneo e personalizzato i farmaci prescritti per ciascun ospite.
L’infermiere assume opportune iniziative finalizzate a far sì che sia adeguata la dotazione di presidi interni comprendenti colliri, pomate, clisteri ed altri medicinali così detti da banco, di uso comune, atti a fronteggiare le piccole emergenze, come pure il controllo e l’eventuale ricarica di bombole di ossigeno in dotazione.
Rapporto con i medici: il servizio infermieristico deve mantenere costantemente i contatti con il medico curante e deve essere presente, nell’orario di servizio, alle visite ordinarie e straordinarie degli ospiti.
Spetta all’infermiere in servizio, al bisogno, contattare il Medico di base, i Servizi specialistici del S.S.N., i Reparti Ospedalieri ed i mezzi di soccorso, secondo necessità.
Al termine del turno dovrà dare precise disposizioni al personale assistenziale sui comportamenti da tenere nelle varie situazioni, da precisare nel registro delle consegne.
Prenotazioni per visite e richieste ausili: l’infermiere deve utilizzare tutte le proprie conoscenze tecniche atte a favorire il mantenimento dell’autosufficienza dell’anziano, o in ogni modo ad evitare il peggioramento di una situazione già compromessa.
E’ compito del personale infermieristico far vistare ricette, richieste gli altri documenti a carattere sanitario concernenti gli ospiti, come pure di seguire presso i competenti Servizi ASL, le procedure riferite agli ospiti della Residenza, inerenti alla fornitura degli ausili. Gli aspetti burocratico/sanitari dovranno esser espletati dall’infermiere in collaborazione con il personale interno della Struttura.
Funzioni di interdipendenza:
-il servizio infermieristico deve assicurarsi che le pratiche relative ai campi medici, alle esenzioni, alla fornitura di ausili, siano espletate con puntualità ed in modo corretto;
-il servizio infermieristico deve assicurarsi che siano garantite scorte sufficienti di farmaci per le somministrazioni necessarie;
-il servizio infermieristico si relaziona con gli altri operatori, per tutto ciò che è di propria competenza, in funzione della salute degli ospiti, nonché del piano di lavoro del presidio;
-il servizio infermieristico è responsabile della corretta tenuta dell’ambulatorio infermieristico e del mantenimento in efficienza di tutto lo strumentario sanitario (chirurgico ed ausili) in dotazione e ne cura la relativa manutenzione; istruisce inoltre il personale della struttura all’eventuale utilizzo, per quanto di competenza;
-il servizio infermieristico tiene aggiornati, direttamente o a mezzo del medico di base, a seconda delle competenze, cartelle infermieristiche, registri di consegne, diari, registri terapie, cartelle cliniche e quant’altro fosse necessario al servizio.
Il Responsabile dell’Istituto designato dall’Amministrazione di ogni singolo Ente, si riserva la facoltà di stabilire l’orario secondo necessità dell’Istituto. In ogni caso indipendentemente dal numero di ore prestate e dalla tipologia di mezzi tecnici utilizzato dall’aggiudicatario, dovrà essere assicurato il servizio affidato.
L’aggiudicatario del servizio dovrà provvedere a procurare i prodotti, i materiali e le attrezzature atte allo svolgimento del suddetto servizio, qualora non presenti in struttura.
C)- SERVIZIO DI COORDINAMENTO AREE INFERMIERISTICA, SOCIO-ASSISTENZIALE, SERVIZI AUSILIARI E RISTORAZIONE, AI SENSI DGR N.17-15226 DEL 30/03/2005: (ORE PREVISTE IN DODICI MESI N. 156)
DESCRIZIONE DEL SERVIZIO DI COORDINAMENTO
Il servizio suddetto consiste nello svolgimento delle seguenti attività:
-Coordinamento personale appartenente alle aree infermieristica - socio – assistenziale -ristorazione - servizi ausiliari.
-Redazione dei turni di lavoro di tutto il personale operante in struttura, compresa la gestione dei cambi turno, richiesta ferie, sostituzione in caso di assenze del personale;
-Segnalazioni di particolari situazioni che comportino modifiche alle normali condizioni di accoglienza ed assistenza degli ospiti, con proponimento di azioni correttive , migliorative e preventive;
-controllo corretta gestione dei protocolli sanitari e socio-assistenziali
-Conservazione ed aggiornamento di tutta la documentazione sanitaria e socio-assistenziale;
-Controllo della corretta applicazione, da parte del personale preposto, delle procedure di lavoro per lo svolgimento delle attività sanitarie, socio assistenziali, ausiliarie, ed alberghiere (Responsabile in materia di HACCP);
-Controllo a garanzia della qualità dei servizi forniti.
D)- SERVIZIO DI FISIOKINESITERAPIA(ORE PREVISTE IN DODICI MESI N. 960) DESCRIZIONE DEL SERVIZIO DI FISIOKINESITERAPIA
Il servizio consiste nell’attività svolta sia con tecniche attive sia passive, volte ad alleviarne o guarirne i sintomi collegati ad una patologia in atto, ovvero l’insieme dei provvedimenti che evitano l’aggravamento della limitazione funzionale e consentono un recupero, anche parziale, della funzione compromessa, sia mediante la ripresa delle capacità individuali sia per mezzo di interventi o strumenti sostitutivi o ausiliari.
L’attività si dovrà svolgere mediante un’approfondita indagine per la conoscenza delle persone, con compilazione di schede personalizzate oltre al PAI, con la programmazione del proprio lavoro, con interventi mirati sia in campo pratico sia per una riabilitazione sociale il cui obiettivo è l’eliminazione delle barriere fisiche, psichiche, culturali e sociali che ostacolano il pieno recupero e l’integrazione sociale dell’ospite.
E)- SERVIZIO DI ANIMAZIONE (ORE PREVISTE IN DODICI MESI N. 520) DESCRIZIONE DEL SERVIZIO DI ANIMAZIONE
Il servizio di animazione ha lo scopo di valorizzare l’ospite, facendo emergere dal suo intimo quello che ancora può dare innanzitutto a se stesso e quindi agli altri. Deve tendere ad aiutare l’ospite ad inserirsi nella struttura, favorendo i rapporti con gli altri ospiti e gli operatori e far si che la casa di riposo ed i suoi abitanti siano in costante rapporto con il territorio. E’ indispensabile il lavoro di equipe, dell’interazione dell’animatore con le altre figure professionali e, possibilmente, dei parenti degli ospiti, per potersi più facilmente aprire al territorio.
L’attività si dovrà svolgere mediante un’approfondita indagine per la conoscenza delle persone, con compilazione di schede oltre al PAI, con la programmazione del proprio lavoro, con interventi mirati sia in campo pratico (attività laboratori ecc…) sia nello sviluppo delle dinamiche di gruppo al fine di portare gli ospiti da una passività o aggressività iniziale ad una maggiore consapevolezza di se, all’apertura verso l’esterno.
F - SERVIZIO AIUTO CUCINA PREPARAZIONE PASTI – (ORE PREVISTE IN DODICI MESI 3.200)
DESCRIZIONE DEL SERVIZIO AIUTO CUCINA PREPARAZIONE PASTI
L’Utenza è composta da anziani in dieta normale e speciale, nonché eventuali utenti esterni autorizzati esclusivamente dalla Stazione Appaltante.
I locali cucina sono ubicati presso le Sedi delle Case di Riposo.
I menù adottati sono quelli approvati dall’ASL-AT Servizio Igiene ed Alimenti. Le Amministrazioni procederanno all’acquisto delle derrate, tramite proprio personale; il servizio di aiuto cucina provvederà al ritiro delle stesse, secondo le norme previste dal piano di autocontrollo HACCP, anche per quanto concerne la tracciabilità dei prodotti.
Il personale adibito al servizio deve essere formato e costantemente aggiornato sulle norme previste dal piano di autocontrollo HACCP .
L’Impresa ed il personale esecutore del servizio sono tenuti all’osservanza delle norme previste dal D.Lgs.
n. 626/94 e s.m.ed i., in materia di sicurezza sul lavoro. La Ditta dovrà ottemperare alle norme sulla prevenzione degli infortuni, dotando il personale di indumenti e D.P.I. atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti. La Ditta esecutrice dovrà comunicare, al momento della stipula del contratto, il nominativo del responsabile aziendale del Servizio di prevenzione e protezione, ai sensi del D.Lgs. n.626/94 e s.m.ed. i. E’ altresì a carico dell’Impresa esecutrice del servizio, fornire il proprio personale della regolare dotazione di vestiario da lavoro e dei cartellini identificativi con l’indicazione dell’Impresa di appartenenza.
Pulizia dei locali ed attrezzature: secondo piano specifico dell’Ente e le norme previste dal piano d’autocontrollo HACPP, il personale dovrà provvedere con la frequenza stabilità, alla disinfezione, sanificazione e perfetta pulizia dei locali, impianti, attrezzature, macchine, utensileria e pentolame, utilizzati per il servizio di ristorazione, in linea con le normative in materia.
Presso il locale cucina, a partire dall’inizio del servizio, devono essere presenti e consultabili le schede tecniche e di sicurezza dei prodotti utilizzati per la pulizia e sanificazione, che dovranno essere conformi alle norme vigenti, per quanto riguarda la composizione, l’etichettatura e le confezioni. Inolte la Ditta deve garantire che i prodotti siano impiegati secondo le indicazioni fornite dalla Casa produttrice.
I detersivi e gli altri prodotti di sanificazione devono essere contenuti in confezioni originali, con la relativa etichetta e conservati in appositi armadi chiusi a chiave.
Tutti i residui devono essere smaltiti in idonei sacchi per rifiuti, rispettando la raccolta differenziata . E’ tassativamente vietato gettare qualsiasi tipo di rifiuto negli scarichi fognari.
Per la pulizia delle mani devono essere impiegati sapone disinfettante e asciugamani a perdere. All’Appaltatore fa interamente carico ogni responsabilità inerente alla gestione del servizio di che trattasi. Responsabilità ed obblighi del gestore:
Il gestore dovrà provvedere a propria cura e spesa e/ tramite gli operatori preposti:
-a fornire personale con professionalità adeguata alle esigenze di servizio ed in possesso di requisiti igienico-sanitari previsti dalla normativa vigente;
-alla raccolta ed elaborazione dati ed informazioni quantitative e qualitative per il confezionamento dei pasti;
-al controllo delle derrate e delle preparazioni;
-controlli batteriologici e microbiologici;
-gestione di tutte le attività necessarie per l’attuazione ed implementazione del sistema di autocontrollo igienico (HACCP) previsto dal D.Lgs.n. 155/97 ;
-lavaggio pentole, stoviglie, carrelli;
-pulizia e sanificazione dei locali cucina e stoccaggio dei generi alimentari;
-pulizie periodiche, secondo prospetto allegato al manuale di autocontrollo HACCP;
-allestimento carrelli portavivande, vassoi e di ogni altro contenitore necessario alla distribuzione, la loro pulizia e riordino;
-acquisto materiali, prodotti, occorrenti per l’esecuzione delle pulizie e sanificazioni;
-trasporto rifiuti di cucina al punto di raccolta della Casa di Riposo;
-smaltimento cartoni, cassette di legno, plastica o altro contenitore di derrate;
-smaltimento, negli appositi contenitori, oli esausti di cottura;
-manutenzione ordinaria di tutte le attrezzature;
-supervisione del servizio da parte del coordinatore preposto;
-integrazione di materiale frangibile e fornitura di materiale e di impianti danneggiati per colpa dell’Impresa appaltatrice;
Nell’esecuzione delle operazioni in cui si articolano le prestazioni che fanno carico al gestore, quest’ultimo dovrà rispettare tutte le vigenti norme e prescrizioni ed ogni necessaria cautela in materia igienico- sanitaria.
Per l’esecuzione del servizio la Casa di Riposo mette a disposizione della Ditta aggiudicataria i locali e concede l’uso in comodato gratuito degli arredi, delle attrezzature fisse e mobili e degli utensili in dotazione agli stessi locali.
I locali, gli arredi, le attrezzature e gli utensili saranno consegnati nelle condizioni di fatto in cui si trovano; delle operazioni di consegna sarà redatto un apposito verbale.
L’ingresso nei locali sarà consentito alle sole persone che dovranno accedervi per motivi di lavoro o di servizio e per il tempo strettamente necessario.
Al termine dell’appalto, l’Impresa aggiudicataria dovrà riconsegnare quanto messo a disposizione e ricevuto in comodato nelle medesime condizioni rilevate all’atto della consegna, salvo il normale deterioramento dovuto all’uso, anche le operazioni di riconsegna saranno verbalizzate. A tal fine all’inizio di ogni turno di lavoro il personale dipendente dell’Impresa, dovrà segnalare eventuali malfunzionamenti delle attrezzature, deterioramento utensileria o quant’altro, non imputabile al personale stesso. Nel caso in cui l’appaltatore non ritenga sufficienti le attrezzature messe a disposizione dall’Ente, dovrà provvedere in proprio, dandone preventiva comunicazione alla Direzione dell’Ente.
Alla scadenza del contratto, le attrezzature eventualmente acquistate direttamente dall’aggiudicatario, saranno ritirate dallo stesso.
Il Responsabile dell’Istituto si riserva la facoltà di stabilire l’orario secondo necessità dell’Istituto ed i turni di lavoro redatti dal Coordinatore.
G) SERVIZIO DI PULIZIA, E SANIFICAZIONE LOCALI (ORE PREVISTE IN DODICI MESI: 5.475).
DESCRIZIONE E CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO DI PULIZIA, E SANIFICAZIONE LOCALI:
Formano oggetto del servizio tutte le operazioni atte ad assicurare la piena efficienza delle Case di Riposo dal punto di vista igienico, funzionale ed estetico.
-Materiali ed attrezzature specifiche del servizio:
Sono a carico dell’Appaltatore, tutte le attrezzature( qualora non presenti in struttura), i materiali occorrenti ed i prodotti di pulizia per l’esecuzione del servizio a perfetta regola d’arte.
Tutti i prodotti chimici impiegati dovranno essere di primarie industrie e rispondere alle normative vigenti nella U.E. (biodegradabilità, dosaggi, avvertenze pericolosità) ed essere specifici per ogni tipo di superficie ed ambiente da pulire o sanificare: Ciascun prodotto dovrà essere accompagnato dalla relativa “Scheda Tecnica di Sicurezza”, prevista in ambito U.E. L’Impresa fornirà alla Direzione dell’Ente le schede tecniche e le schede di sicurezza dei prodotti che saranno impiegati, nonché le schede tecniche dei macchinari eventualmente forniti ed utilizzati, che dovranno essere mantenuti in condizioni ottimali, tramite interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria ad esclusivo carico dell’Appaltatore, che dovrà segnalare eventuali anomalie o malfunzionamenti delle attrezzature fornite dalle Case di Riposo. All’inizio del servizio verrà redatto apposito verbale di presa in carico delle attrezzature già presenti in struttura. L’Impresa sarà tenuta a rispondere per tutti i danni provocati dall’utilizzo dei materiali difettosi o del loro uso erroneo e/o improprio.
E’ richiesta altresì l’adozione di opportune tecniche di formazione rivolta al personale addetto, relativamente all’applicazione dei sistemi di igienizzazione, all’utilizzo corretto dei prodotti ed attrezzature, al mantenimento dello stato ottimale delle stesse e alle modalità di svolgimento dei compiti assegnati, nonché opportune cautele e segnalazioni di pericolo in fase di esecuzione delle attività richieste.
La pulizia deve essere inoltre eseguita aerando il locale, con apertura delle finestre che dovranno essere chiuse al termine della stessa.
L’Impresa dovrà provvedere con proprio personale all’allontanamento dei rifiuti prodotti nei locali della struttura: Detti rifiuti, da collocarsi negli appositi sacchi forniti dalla Ditta stessa, dovranno essere trasportati a mezzo di idonei carrelli (forniti dalla Ditta) nei raccoglitori dei rifiuti in dotazione alla struttura.
La raccolta dei rifiuti dovrà avvenire secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di raccolta differenziata.
I servizi non eseguiti a regola d’arte o in modo non conforme alle specifiche indicate, saranno fatti rifare a cura e spese dell’Appaltatore.
Il servizio è così suddiviso ed articolato come segue:
a) operazioni a frequenza giornaliera, da effettuarsi unicamente nelle parti comuni degli stabili, ad esclusione degli interventi di competenza eseguiti dalle OSS/OTA/ADEST;
- spolveratura ad umido di mobili, arredi e suppellettili;
- pulizia ed eliminazione delle macchie o impronte su entrambe le facce di porte; vetrate, specchi, interruttori, ecc.;
- spazzamento ad umido e successivo lavaggio di tutte le pavimentazioni;
- pulizia di xxxxxxx, passatoie, ecc;
- spazzamento ad umido e lavaggio delle scale;
- deragnatura ove occorra;
- lavaggio e successiva disinfezione di pavimenti dei WC;
- pulizia e disinfezione dei sanitari, delle rubinetterie e dei WC;
- spazzamento degli ingressi esterni e dei porticati;
- spolveratura ed eventuale lavaggio corrimano e ringhiere,
b) operazioni a frequenza settimanale:
- spazzatura dei cortili interni e dei balconi,
- pulizia marciapiedi esterni (compresa la spalatura della neve nella stagione invernale),
- pulizia Cappella, uffici ed infermeria;
c) operazioni a frequenza mensile:
- lavaggio degli apparecchi telefonici,
- lavaggio di tutte le superfici vetrate su tutte le facciate,
- disincrostazione dei sanitari con opportuni prodotti,
d) operazioni a frequenza semestrale
- lavaggio di tutti gli apparecchi fissi di illuminazione, cassonetti, tapparelle, tende alla veneziana, corpi radianti impianto riscaldamento,
- lavaggio di tutti gli infissi e davanzali interni ed esterni,
- trattamento a fondo di tutti i pavimenti,
- lavaggio di tutte le superfici lavabili previo spostamento di tutti i mobili e le suppellettili,
f) operazioni da compiere in base a necessità emergenti previo accordo con l’appaltatore:
- pulizia straordinaria conseguenti ad interventi di manutenzione del fabbricato.
La pulizia dei locali dovrà essere effettuata; previo accordo con la direzione di ogni singola struttura: in ore tali da non arrecare disturbo agli ospiti della struttura e non causare incomodo agli operatori, ai servizi ed al pubblico.
I detersivi e gli altri prodotti di pulizia e sanificazione, dovranno essere contenuti nelle confezioni originali, con relativa etichetta e conservati in appositi armadi chiusi a chiave.
Le Case di Riposo, al fine di operare in tutte le strutture con standard medio alti di affidabilità sotto il profilo igienico-sanitario, hanno adottato o sono in corso di adozione i protocolli di corretta prassi igienica. L’appaltatore recepisce detto protocollo, che sarà utilizzato dagli Enti quale criterio di giudizio della qualità del servizio erogato.
PRINCIPI DA RISPETTARE NELL’ESECUZIONE DEI LAVORI:
1. Lo spazzamento dei pavimenti interni deve essere effettuata esclusivamente ad umido, utilizzando: garze monouso o garze in cotone riutilizzabile inumidite. Le garze devono essere sostituite ad ogni cambio di locale e comunque, qualora i locali fossero grandi devono essere sostituite ogni 40 mq;
2. Per evitare il diffondersi di contaminazioni batteriche da una zona all’altra per la pulizia devono essere usati PANNI e SECCHI di colore diversi secondo le specifiche zone:
Zona Ospite – COLORE BLU
Letto, comodino, tavolo, sedie, armadio, porte, davanzali. Zona bagno – COLORE GIALLO
Lavabo e zona adiacenti, porte e maniglie, docce/vasche da bagno, piastrelle e mancorrenti Zona WC – COLORE ROSSO
Tazza WC e area adiacente, spazzola WC Altre zone – COLORE BIANCO
In tutte le altre zone non precedentemente individuate.
3. Le superfici dopo il lavaggio non vengono asciugate con esclusione di vetri e specchi. I panni devono essere ripetutamente sciacquati nella soluzione sanificante, che dovrà essere rinnovata ogni camera o bagno.
H) - LAVANDERIA, GUARDAROBA E STIRERIA- (ORE PREVISTE IN DODICI MESI N. 1.395):
DESCRIZIONE E CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO LAVANDERIA, GUARDAROBA E STIRERIA
Il servizio consiste:
- lavaggio normale, asciugatura e stiratura di lenzuola, federe, copriletto, traverse, coperte di lana e dell’abbigliamento personale dell’ospite, da effettuarsi negli appositi locali attrezzati delle strutture che richiedono tale servizio;
- lavaggio normale, asciugatura e stiratura della biancheria dei servizi generali interni alla struttura residenziale (tovaglie, tovaglioli, asciugamani, tende, ecc.;
- servizio di guardaroba ospiti ed Istituto;
- servizio stireria capi ospiti ed Istituto;
- piccola manutenzione della biancheria in dotazione alla struttura e agli ospiti;
- ogni altra attività necessaria alle esigenze del servizio affidato;
2. Gli addetti dell’Istituto appaltante si riservano:
- il controllo della biancheria consegnata per il trattamento e di quella pulita in ricevimento, in caso di esito negativo l’Appaltatore è tenuto ad effettuare ulteriori trattamenti della biancheria fino a esito positivo;
- la verifica che gli effetti ricevuti siano in buono stato di confezione e manutenzione, ben lavati, asciugati e stirati.
- Il servizio dovrà essere svolto da numero di operatori idoneo all’esecuzione a perfetta regola d’arte dell’attività suddetta, secondo le necessità concordate con il Responsabile dell’Istituto, su turni giornalieri, secondo un calendario da stabilirsi tra Istituto e Impresa
- L’Impresa è obbligata nell’orario di servizio al trattamento di tutti i capi di biancheria, lettereccia e personale, richiesti per garantire il costante ricambio degli effetti sporchi o bagnati secondo la necessità di ciascun ospite.
- Il lavaggio della biancheria e le operazioni connesse dovrà essere eseguito a regola d’arte utilizzando prodotti di prima qualità.
- L’Impresa fornitrice del servizio dovrà provvedere a procurare i prodotti, i materiali e le attrezzature atti allo svolgimento di suddetto servizio.
Il servizio prestato dovrà essere conforme alle vigenti disposizioni regionali in materia sanitaria e socio assistenziale. Si fa riferimento in particolare alle D.G.R. n. 38/1992, n. 41/1995, n. 17 e 18/2005.
3. L’aggiudicataria potrà utilizzare le attrezzature in dotazione alle Case di Riposo, integrandole se necessario con altre di sua proprietà.
4. Per le Case di Xxxxxx che si avvalgono di servizio lavanderia esterno l’appaltatore prende in carico di gestire il servizio in oggetto, mediante il proprio personale, provvedendo alla rendicontazione in uscita dei capi sporchi, in entrata al prelievo del pulito ed alla movimentazione complessiva con diretta
responsabilità per eventuali perdite, smarrimenti, rovina di capi e quanto altro, afferente il servizio di cui trattasi, anche nel confronto degli ospiti per gli indumenti di loro proprietà per quanto concerne le operazioni ad essa affidate.
Il Responsabile dell’Istituto si riserva la facoltà di stabilire l’orario secondo necessità dell’Istituto. In ogni caso indipendentemente dal numero di ore prestate e dalla tipologia di mezzi tecnici utilizzato dall’aggiudicatario, dovrà essere assicurato il servizio affidato.
5. Ogni Responsabile degli Istituti appaltanti si riserva la facoltà di modificare gli orari di esecuzione di tutti i servizi sopra indicati secondo le necessità dell’Istituto e le indicazioni del Coordinatore/Referente preposto.
ART.4: MATERIALE, PRODOTTI E ATTREZZATURE.
1.L’Impresa fornitrice del servizio, come già indicato, dovrà provvedere a procurare i prodotti, i materiali ed eventuali attrezzature, non già in dotazione alle strutture, atte allo svolgimento dei suddetti servizi.
2. L’aggiudicatario del servizio dovrà quindi provvedere, fra l’altro, a fornire le case di riposo dei detergenti, dei solventi, dei sanificanti, degli igienizzanti, dei detersivi per le lavatrici sia per lavaggi con distributore automatico che manuali, degli ammorbidenti per le lavatrici, dell’acqua distillata almeno a 15 volumi per le lavatrici, dei candeggianti, ammoniaca, delle scope per interni ed in saggina per esterni, degli spazzettoni, spazzetoni togli-ragnatele, delle spugne, delle spugne abrasive, degli stracci, dei secchi, delle palette, dei sacchi per l’immondizia piccoli per i cestini e grandi, dei guanti monouso ed in gomma per gli operatori del servizio lavanderia, cucina, pulizia, dei deodoranti spray per ambienti, dell’alcool, del cotone, dei rotoli di copertura del lettino medico, asciugamani piegati a “C”, carta igienica per bagni del personale e per gli ospiti, siringhe, prodotti specifici per la pulizia dei materiali in acciaio, in legno, in ceramica, prodotti per la pulizia dei vetri e delle inferriate, rastrelli per la pulizia della sabbia, rotoloni multiuso, detersivo per stoviglie da lavare a mano, disincrostante per lavastoviglie, detergente e brillantante per stoviglie, manopole monouso lavapazienti non saponate o bobine “carta a secco T.N.T”, shampoo, bagnoschiuma, prodotti per l’igiene specifica dell’ospite, guanti monouso per gli operatori del servizio assistenza anziani e del servizio infermieristico e di ogni altro prodotto, materiale, strumento ed attrezzatura necessario allo svolgimento dei servizi e qui non espressamente elencato. Dovranno essere fornite, per ogni prodotto utilizzato, le relative schede tecniche di sicurezza prevista in ambito U.E.
Nella fornitura dei dispositivi di protezione individuali, forniti agli operatori, la Ditta dovrà tener conto delle eventuali prescrizioni individuali fornite dal Medico Competente in materia di Medicina del Lavoro.
3. L’attrezzatura da fornire in comodato d’uso gratuito consiste in:
DENOMINAZIONE ENTE | carrelli per le pulizie idonei per il trasporto di secchi, sacchi, strizzatore, scope e stracci | carrello per il servizio igiene ospiti | altri come indicati |
Casa di Riposo X. XXXXXXX- MONTECHIARO d’Asti, da espletarsi in tutti i reparti della Casa di Riposo | 2 | No | n. 1 aspirapolvere |
Casa di Riposo XXXXXXXXXX - Montafia, da espletarsi in tutti i reparti della Casa di Riposo | 2 | 2 | 1 asse e ferro da stiro professionali n. 1 aspirapolvere |
Casa di Riposo SAN XXXXXXXX XXXXXXXXXXX di VILLANOVA | 2 | 1 | 1asse e ferro da stiro professionali n. |
d’Asti, da espletarsi in tutti i reparti della Casa di Riposo | 1 aspirapolvere n. 1 carrello trasporto biancheria |
4. Per uso dell’aspirapolvere e dei carrelli e di ogni altra attrezzatura s’intende che i macchinari dovranno restare funzionanti nella sede di ciascuna delle case di riposo per tutto il periodo dell’appalto e che gli operatori dell’aggiudicatario dovranno essere in grado e possedere i requisiti per azionarli nei servizi quotidiani.
ART.5: SEDE OPERATIVA E UTENZA.
Le Case di Riposo appaltanti sono in possesso dell'autorizzazione al funzionamento prevista dalla vigente normativa, per il numero di ospiti indicato nel capitolato d’appalto.
Per consentire l’assolvimento delle prestazioni contrattuali, le Case di Riposo appaltanti mettono a disposizione dell’appaltatore, in comodato gratuito per la durata dell’appalto con osservanza di tutte le disposizioni del Codice Civile, le attrezzature ed i locali in loro possesso e destinati allo svolgimento del Servizio. Le utenze (energia elettrica, acqua, ecc.) e la biancheria sono a carico delle Case di Riposo appaltanti.
Prima dell’inizio delle prestazioni contrattuali verrà redatto un verbale in contraddittorio tra le parti, nel quale saranno elencate le attrezzature e gli impianti di cui sopra con la precisazione per ognuna di esse degli elementi caratteristici funzionali. Tale verbale farà parte integrante dei documenti contrattuali.
Sarà onere dell’Aggiudicataria provvedere ad assicurare in ogni momento il perfetto stato dei locali e delle attrezzature in uso. Provvedere alla pulizia quotidiana dei locali e delle macchine ed alla loro periodica disinfezione, nonché al lavaggio e pulitura delle attrezzature, mobili utilizzate.
L’Aggiudicataria dovrà assicurare la manutenzione ordinaria corrente, intendendosi per manutenzione ordinaria quella necessaria a mantenere i locali e le attrezzature utilizzate nel perfetto stato d’uso. La fornitura e l’impiego dei prodotti necessari per la pulizia e manutenzione di cui sopra è a carico dell’appaltatore, il quale avrà la cura e la responsabilità degli interventi effettuati.
L’Aggiudicataria fornitrice del servizio dovrà provvedere a procurare i prodotti, i materiali e le attrezzature atte a suddetta attività.
Resta a carico delle Case di Riposo la manutenzione straordinaria dei locali e delle attrezzature.
Tutti i materiali e attrezzature di proprietà delle Case di Riposo che saranno utilizzate dall’appaltatore per la prestazione del Servizio dovranno essere restituite nello stato in cui si presentavano alla consegna, fatto salvo l’usura dovuta la tempo.
Restano esclusi dall’onere delle Case di Riposo e posti a carico dell’Aggiudicataria tutti gli eventuali danni che dovessero verificarsi per negligenza ovvero per uso improprio da parte del personale dipendente dell’Aggiudicataria.
Gli utenti dei servizi sono individuati negli ospiti delle Case di Riposo indicati nell’art. 1 co. 5 del capitolato d’appalto.
L’Aggiudicataria, in particolare si impegna a:
- stipulare apposite polizze assicurative per idonea copertura di eventuali incidenti (causati o subiti) dagli utenti durante lo svolgimento del servizio in convenzione come previsto alla Sezione VI – punto 4 del bando di gara;
- garantire la riservatezza delle informazioni riferite a persone che fruiscono le prestazioni oggetto della convenzione e far rispettare ai propri operatori le prescrizioni in materia di tutela della privacy per i dati personali e sanitari delle ospiti ai sensi della legge 675/1996 e s.m.i.;
- garantire per tutta la durata della convenzione il rispetto e l'osservanza delle norme nazionali e regionali relative al servizio.
L’Aggiudicataria, dichiara di aver preso visione del documento di valutazione dei rischi e del piano di emergenza delle Case di Riposo e di aver ricevuto dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti e sulle misure di prevenzione ed emergenza adottate e fornite. L’Aggiudicataria s’impegna a trasmettere entro il 30/06/2009, ed in ogni caso prima di attivare i servizi presso le Case di Riposo, il documento DUVRI per i servizi che andrà a svolgere presso le Case di Riposo.
ART. 6: PERSONALE.
L’Aggiudicataria dovrà impegnarsi ad eseguire le attività e le prestazioni di cui all’art. 3 mediante idonea organizzazione e con proprio personale, in possesso dei requisiti professionali e tecnici adeguati alle necessità del servizio. A tal fine l’Aggiudicataria dovrà presentare prima della stipula del contratto l’elenco completo del personale utilizzato per l’espletamento dei servizi, con l’indicazione della qualifica, del livello contrattuale, e dei requisiti professionali posseduti e del curriculum vitae. I nominativi del personale incaricato dall’Aggiudicataria allo svolgimento dei diversi servizi dovranno essere comunicati mensilmente alla Casa di Riposo e gli operatori messi a disposizione in Direzione.
Alla convenzione è allegato, quale parte integrante, l’elenco nominativo del personale, impegnato nel servizio ed in possesso dei prescritti requisiti professionali e dovranno essere in possesso della certificazione medica attestante l'idoneità psico-fisico e sanitaria atta allo svolgimento del servizio.
L’Aggiudicataria dovrà direttamente provvedere alla gestione del proprio personale in modo da assicurare la copertura, in ogni circostanza, dei turni.
Da parte dell’Aggiudicataria viene garantita la continuità del servizio del personale incaricato, con tempestiva sostituzione degli operatori assenti per turni di riposo, congedi, malattia, con altro personale in possesso di analoghi requisiti professionali. Tali variazioni dovranno essere comunicate alle Direzioni delle Case di Riposo. Il turn-over degli operatori non potrà in ogni modo superare il 25% degli operatori impiegati sin dall'inizio nel servizio. L’Aggiudicataria trasmette, periodicamente, ogni trimestre, l'aggiornamento a quanto sopra.
Il personale in servizio dovrà mantenere un comportamento riguardoso e corretto e dovrà garantire riservatezza assoluta, relativamente a tutto ciò di cui venisse a conoscenza nel rapporto con gli utenti, potendo rilevare e discutere le problematiche individuali unicamente con il Responsabile del Presidio.
Al personale dovrà, inoltre, essere fatto divieto di accettare compensi di qualsiasi natura da parte degli utenti in relazione alle prestazioni effettuate o da effettuarsi.
L’Aggiudicataria si impegna a richiamare, e se il caso, sostituire il personale che non osserva le disposizioni sopra indicate.
Le segnalazioni e le richieste motivate delle Case di Riposo in questo senso sono vincolanti per l’Aggiudicataria.
Il personale in servizio, dotato di apposita divisa comprensiva di cappellino, munita di logo distintivo della ditta aggiudicataria, diversa per ciascun servizio o attività svolta (una per l’assistenza infermieristica, una per il servizio tutelare O.S.S., una per l’attività mensa, una per l’attività di pulizia e lavanderia), fornita dall’Aggiudicataria in numero di almeno due unità annue per servizio o attività, dovrà esporre un cartellino di riconoscimento.
Il personale in servizio dovrà comprovare la presenza mediante la stesura di un registro di intervento. Tale adempimento non è diretto a svolgere un controllo diretto sul personale dell’Aggiudicataria, ma ad individuare le persone presenti nelle Case di Riposo, nel caso fosse necessario comprovarlo (ad esempio nel caso di denuncia di furti).
La Casa di Riposo si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione di quel personale non ritenuto idoneo, a suo insindacabile giudizio. In tal caso l’Aggiudicataria provvederà a quanto richiesto senza che ciò possa costituire motivo di maggior onere.
Il personale operante è dipendente dell’Aggiudicataria, con la quale intercorrerà il rapporto di lavoro a tutti gli effetti di legge. Per effetto dell’appalto nessun rapporto di lavoro autonomo, o subordinato, né a tempo determinato né indeterminato viene instaurato tra le Case di Riposo ed il personale dell’Aggiudicataria, la quale, con la stipula del contratto di affidamento del servizio, solleva le Case di Riposo da ogni e qualsiasi pretesa che possa essere avanzata.
Il personale di nuova collocazione dovrà essere affiancato da soci/dipendenti dell’Aggiudicataria già operante all’interno della Casa di Riposo per almeno due giorni, senza costi per le Case di Riposo, e comunque secondo necessità.
Per quanto riguarda la salvaguardia dell’occupazione e quindi la ricollocazione di operatori già impiegati nella stessa attività oggetto della convenzione e rimasti inoccupati, l’Aggiudicataria si impegna al loro impiego in quegli stessi servizi.
Gli operatori dell’Aggiudicataria, fermo restando il rispetto delle competenze di indirizzo delle Case di Riposo e l’obbligo di fattiva collaborazione da parte dei medesimi, prestano il loro lavoro senza vincoli di
subordinazione nei confronti del committente stesso e rispondono dell’operato esclusivamente all’Aggiudicataria.
I requisiti richiesti al personale in particolare per gli infermieri professionali e gli operatori socio sanitari, devono intendersi come requisiti minimi, cui l’Aggiudicataria deve sottostare indipendentemente da deroghe previste da leggi.
ART. 7: FORMAZIONE DEL PERSONALE.
L’Aggiudicataria si impegna a riqualificare e/o aggiornare il proprio personale a proprie spese. Le parti concordano, sulla base delle reciproche esigenze organizzative, le modalità di partecipazione del personale alle iniziative di formazione. L’Aggiudicataria si impegna a garantire per il personale impiegato nel servizio una costante opera di formazione ed aggiornamento, a tal fine con cadenza annuale presenta alle Case di Riposo una relazione concernente le iniziative di formazione ed aggiornamento sostenute dagli operatori impegnati nei servizi oggetto del presente capitolato.
Qualora le Case di Xxxxxx organizzino iniziative di riqualificazione ed aggiornamento sulle materie connesse all’oggetto del presente appalto, l’Aggiudicataria, se richiesto, è tenuta ad assicurare la partecipazione degli operatori in orario extra servizio e senza ulteriori oneri per le Case di Riposo.
ART. 8: TRATTAMENTO SALARIALE, NORMATIVO E ASSICURATIVO DEL PERSONALE.
Nell’esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente contratto l’Aggiudicataria si obbliga:
1. in ottemperanza a quanto stabilito all'articolo 9, comma 2, della legge 8.11.91 nei confronti della generalità del personale, ad applicare al proprio personale, sia dipendente che socio lavoratore, il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro delle cooperative per lavoratori delle cooperative, settore socio sanitario assistenziale – educativo ed inserimento lavorativo nonché dalle disposizioni di eventuali intese intervenute in sede previdenziale. Detto trattamento economico si intende applicato anche ai Soci lavoratori di Cooperative. Non è ammessa l'applicazione del salario convenzionale, eventualmente stabilito dal Regolamento interno anche per l’applicazione delle maggiorazioni per indennità turno. L’Aggiudicataria è tenuta altresì a continuare ad applicare i su indicati contratti collettivi anche dopo la scadenza, fino alla loro sostituzione o rinnovo.
2. all'osservanza della vigente normativa in materia di assicurazioni assistenziali e previdenziali, nei confronti dei lavoratori e soci operatori, impiegati nel servizio di cui alla presente convenzione. Le Case di Riposo saranno sollevate e mallevate da ogni e qualsiasi responsabilità al riguardo, escludendo qualsiasi richiesta alle Case di Riposo stesse, di indennizzi da parte di terzi per eventuali inadempienze e omissioni riguardanti la materia del presente articolo. L’Aggiudicataria dovrà provvedere ad inoltrare trimestralmente alle Case di Riposo la documentazione attestante la regolarità delle posizioni assistenziali e previdenziali riguardanti il personale impiegato nel servizio.
3. ad assicurare lo svolgimento del servizio nel rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro;
4. a valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei propri lavoratori come previsto dal D.Lgs. 626/94 e s.m.i. attuando le misure di prevenzione e protezione conseguenti, ed in particolare a fornire loro i dispositivi di protezione individuali, a provvedere all'informazione e formazione, alla sorveglianza sanitaria;
5. ad assumersi qualsiasi responsabilità dell’onere nei confronti delle Case di Xxxxxx o di terzi nel caso di mancata adozione di quei provvedimenti utili alla salvaguardia delle persone e degli strumenti coinvolti e non, nei servizi;
6. ad osservare le disposizioni di legge vigenti e quelle eventualmente emanate durante l'esecuzione dell'appalto in materia di assunzione di manodopera, previdenza sociale e prevenzione contro gli infortuni sul lavoro. L’aggiudicataria dovrà autocertificare di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (art. 17 L. 68/ 1999 e ss.mm.ii)
I suddetti obblighi vincolano l’Aggiudicataria anche nel caso in cui la stessa non aderisca ad associazioni sindacali di categoria o abbia da esse receduto.
Le Case di Riposo nel caso di violazione degli obblighi di cui sopra e previa comunicazione all’Aggiudicataria delle inadempienze ad essa denunciate dall’Ispettorato del Lavoro o altro organo a tutela dei lavoratori che interverrà, si riservano il diritto di operare una ritenuta fino al 20% dell’importo del contratto. Tale ritenuta sarà rimborsata soltanto quando l’Ispettorato predetto avrà dichiarato che
l’Aggiudicataria si sia posta in regola, né potrà sollevare eccezione alcuna per il ritardato pagamento, né ha titolo per chiedere alcun risarcimento di danno.
L’Aggiudicataria è tenuta a fornire, su richiesta delle Case di Xxxxxx, la documentazione comprovante il rapporto di lavoro dei soggetti impiegati, in particolare il libro matricola.
ART. 9: DIREZIONE DEL SERVIZIO.
L’Aggiudicataria nomina per ogni Casa di Riposo e per ciascuno dei servizi (coordinamento, infermieristico, fisiokinesiterapico, animazione, tutelare O.S.S. aiuto cucina, pulizia e lavanderia) un responsabile tecnico dell’attività svolta e della relativa qualifica. L’eventuale sostituzione del responsabile tecnico deve essere tempestivamente comunicata alla Direzione.
I responsabili della direzione tecnica rispondono della completa realizzazione del servizio, dei collegamenti con i competenti livelli operativi della Casa di Riposo, con i quali concordano, con cadenza almeno trimestrale, riunioni per la verifica comune del corretto sviluppo dell’attività programmata.
ART. 10: RESPONSABILITÀ DELL’AGGIUDICATARIA.
I danni arrecati colposamente saranno contestati per iscritto con riconoscimento del diritto al contraddittorio. Qualora le giustificazioni non siano accolte e l’Aggiudicataria fornitrice non proceda al ripristino nel termine fissato, vi provvede la Casa di Riposo, addebitando le spese alla suddetta aggiudicataria ed irrogando, altresì, una penale pari al 20% dell’importo del danno.
L’Aggiudicataria risponde dei danni eventualmente arrecati nell'espletamento dei servizi a persone o cose, sollevando le Case di Riposo da qualsiasi responsabilità. L’Aggiudicataria provvede ad assicurare se stessa ed il personale impegnato per la responsabilità civile verso i terzi per qualsiasi evento o danno che possa causarsi, esonerando espressamente le Case di Riposo da qualsiasi responsabilità per danni o incidenti, anche in itinere, che dovessero verificarsi nell’espletamento delle attività oggetto della convenzione.
A tale scopo l’Aggiudicataria. si impegna a stipulare, con una primaria Compagnia di Assicurazione, una polizza assicurativa per responsabilità civile con i seguenti massimali minimi:
Per sinistro: 10.000.000,00 € - per persona: 10.000.000,00 € - per danni a cose: 10.000.000,00 €.
Detta polizza nella descrizione del rischio dovrà precisare che l'attività dell’Aggiudicataria si svolge presso Case di Riposo appaltanti utilizzando le seguenti figure professionali: Infermieri, fisioterapisti, animatori, Operatori Socio Sanitari e Operatori generici. Inoltre dovrà precisare con chiarezza che sono considerati terzi tutti i dipendenti, gli ospiti della Casa di Riposo ed eventuali visitatori, nonché le Case di Riposo stesso nel loro complesso.
L’Aggiudicataria presenta alle Case di Riposo, all'atto della stipula del contratto, copia conforme delle polizze sottoscritte.
ART. 11: PROGRAMMAZIONE DEGLI INTERVENTI, VERIFICHE PERIODICHE E CONTROLLI.
L’Aggiudicataria si impegna a trasmettere ogni sei mesi e comunque entro trenta giorni dalla richiesta avanzata, anche disgiuntamente, dalle Case di Riposo, una relazione sull’andamento tecnico della gestione del servizio e sulle attività attuate, necessarie per la valutazione in merito alla produttività dell’intervento ed ai risultati conseguiti. Eventuali correttivi, utili al raggiungimento degli obiettivi, fermo restando il corrispettivo stabilito, saranno concordati tra le parti. Un rappresentante per ciascuna delle Case di Riposo, uno dell’Aggiudicataria, opereranno le necessarie verifiche periodiche in ordine al servizio, almeno ogni tre mesi. L’Aggiudicataria si impegna ad osservare scrupolosamente il protocollo di operatività di ciascun servizio.
L’Aggiudicataria svolge l’attività con piena autonomia organizzativa e gestionale e si impegna conformare le proprie attività a tutte le normative e disposizioni nazionali e regionali per il settore, in particolare alle D.G.R. n..38/1992, n. 41/1995, n. 46/1999, n. 72/2004, n. 17 e 18/2005, 79/2006, agli indirizzi del Piano Sanitario Regionale dei Servizi Sociali ed a osservare gli eventuali regolamenti e disciplinali operanti.
L’Aggiudicataria dovrà garantire la perfetta corrispondenza dei servizi con quanto indicato nella presente convenzione. Le Case di Riposo, attraverso i propri organi tecnici, potranno verificare preventivamente il livello qualitativo dei servizi da eseguire, oltre che controllare puntualmente l’esattezza di quanto verrà
effettivamente eseguito, al fine di accertare l'ottemperanza di tutte le norme previste dalla presente convenzione e di quelle contrattuali, nonché la corretta esecuzione dei servizi richiesti ed adottando tutti i provvedimenti necessari nell’interesse delle Case di Riposo.
Le Case di Riposo si riservano il diritto, in caso di difetto, di richiederne la riesecuzione dei servizi con spese a carico dell’Aggiudicataria o qualora non fosse possibile la riesecuzione non procederà al pagamento del servizio eseguito in difetto, salvo la richiesta di eventuali maggiori danni.
ART.12: DIMENSIONI DEL SERVIZIO E VALORE DELL’APPALTO.
I servizi oggetto dell’appalto, calcolati su base dodici mesi, sono articolati in un monte ore presunto come di seguito indicati:
SERVIZIO | A) TOTALE ORE | B) Numero minimo di operatori impiegati |
A) - SERVIZIO ASSISTENZA E SORVEGLIANZA DIURNA E NOTTURNA CON PERSONALE O.S.S. | ore 34.220 | 23 |
B) - SERVIZIO INFERMIERISTICO CON INFERMIERE/A PROFESSIONALE | Ore 4.240 | 3 |
C) - Servizio di Coordinamento Aree Infermieristica – Assistenziale - Tecnica dei Servizi, Servizi ausiliari | ore 156 | 0,10 |
D) – Servizio di fisiokinesiterapia, | Ore 960 | 0,60 |
E) - Servizio di animazione – | Ore 520 | 0,35 |
F) - Servizio di aiuto cucina e scodellamento pasti | Ore 3.200 | 2 |
G - Servizio di pulizia e sanificazione locali; | ore 5.475 | 3 |
H ) Servizio lavanderia, guardaroba, stireria; | Ore 1.195 | 3 |
La colonna A) indica il numero di ore presunte per lo svolgimento dei servizi e la colonna B) indica il numero di operatori minimo che dovranno essere impiegati in ciascun servizio, precisando che suddetto numero potrebbe aumentare, in adeguamento alla normativa regionale di riferimento circa i minuti di assistenza e sorveglianza ed assistenza infermieristica, oltre che di dislocamento logistico fra le strutture appaltatrici.
Il valore dal 2009 al 2012 dell’appalto è valutato complessivamente, I.V.A.
esclusa, in €
) distinto come indicato nella successiva tabella:
(diconsi euro
SERVIZIO | TOTALE ORE | PREZZO/H € | TOTALE € |
A) - SERVIZIO ASSISTENZA E SORVEGLIANZA DIURNA E NOTTURNA CON PERSONALE O.S.S. | ore 34.220 | ||
B) - SERVIZIO INFERMIERISTICO CON INFERMIERE/A PROFESSIONALE | ore 4.240 | ||
C) – SERVIZIO COORDINAMENTO | ore 156 | ||
D) – SERVIZIO DI FISIOKINESITERAPIA | Ore 960 | ||
E) - SERVIZIO DI ANIMAZIONE | Ore 520 | ||
F) - SERVIZIO AUTO CUCINA E SCODELLAMENTO PASTI | Ore 3.200 | ||
G) - SERVIZIO PULIZIA E SANIFICAZIONE LOCALI | ore 5.475 | ||
H) – SERVIZIO LAVANDERIA GUARDAROBA STIRERIA | Ore 1.195 | ||
ONERI PER LA SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO | 15.000,00 | 15.000,00 |
Corrispondente ad un importo complessivo IVA COMPRESA di € (diconsi euro
/00)
Nel corrispettivo si intendono interamente compensati dalle Case di Riposo all’Aggiudicataria tutti i servizi, le prestazioni del personale, le spese ed ogni altro onere espresso e non dalla presente convenzione inerente e conseguente ai servizi di cui trattasi.
L’offerta praticata dall’Aggiudicataria ha tenuto conto delle seguenti voci di costo:
a. costo contrattuale, derivante dall’applicazione del C.C.N.L. per i lavoratori dell’Aggiudicataria del settore socio-sanitario, assistenziale, educativo e d’inserimento lavorativo, corrispondente ai profili degli operatori impiegati, compresi eventuali integrativi territoriali;
b. costi materiali, prodotti, attrezzature;
c. costi generali;
d. utile.
Gli orari ed i servizi indicati e descritti all’art. 3, fanno riferimento ai servizi da eseguirsi presso tutti i locali delle strutture delle Case di Riposo appaltanti e per una capienza di ospiti indicata all’art. 1 co. 5 del capitolato d’appalto.
ART.13: PAGAMENTO E MODALITA' DI PAGAMENTO.
Per l'esecuzione dei servizi le Case di Riposo si impegnano ad erogare n. 12 rate mensili eguali di importo pari ad 1/12 dell’importo totale netto appaltato, riferito ai servizi richiesti ed espletati in ciascuna Casa di Riposo. Eventuali maggiorazioni o diminuzioni di servizi richiesti dalle singole Case di Riposo saranno fatturate in aggiunta o in diminuzione alle stesse condizioni previste per il servizio appaltato, senza aumenti tariffari di nessuna natura, come indicato dal 1° comma dell'art. 2 del Capitolato.
Gli oneri per la sicurezza, dell’importo annuo di € 15.000,00, saranno liquidati e pagati ogni dodici mesi di servizio con imputazione pro quota ad ogni Casa di Riposo in rapporto all’imponibile annuo conseguito da ciascuna di esse.
Il corrispettivo spettante all’Aggiudicataria è liquidato entro 90 giorni dalla data di ricevimento di fatture mensili fiscalmente regolari relative alle prestazioni effettuate, dei modelli DURC riguardanti il personale impiegato e dopo le opportune verifiche da parte degli Enti. La data di ricevimento dei documenti è attestata dal timbro del protocollo delle Case di Riposo.
Le fatture saranno distinte per le prestazioni di ciascun servizio in:
▪ assistenza tutelare diurna notturna
▪ assistenza infermieristica professionale e reperibilità
▪ coordinamento infermieristico professionale – assistenziale e attività ausiliarie
▪ fisiokinesiterapia
▪ animazione
▪ aiuto cucina
▪ pulizia sanificazione
▪ lavanderia, stireria guardaroba
Per ottenere il pagamento, l’Aggiudicataria dovrà avere completamente e regolarmente eseguito quanto stabilito all’articolo 3 della presente convenzione e aver risolto ogni eventuale contestazione o controversia. In tal caso i pagamenti delle somme relative alle prestazioni in oggetto saranno effettuati dalle Case di Riposo in favore dell’Aggiudicataria a mezzo mandati di pagamento riscuotibili presso le Tesorerie di ogni singolo Ente.
Qualora le Case di Xxxxxx intendessero estendere i servizi di cui all’art. 3, l’Aggiudicataria si impegna a praticare le medesime condizioni contrattuali ed economiche.
Si stabilisce sin d’ora che le Case di Riposo potranno rivalersi, per ottenere la refusione di eventuali danni già contestati all’Aggiudicataria, il rimborso di spese ed il pagamento di penalità, mediante incameramento della cauzione o in subordine a mezzo ritenuta da operarsi in sede di pagamento dei corrispettivi di cui sopra. Le Case di Riposo non potranno dar corso al pagamento di fatture che non presentino le caratteristiche indicate. Le fatture dovranno essere intestate alle singole Case di Xxxxxx ed inoltrate agli indirizzi delle medesime come indicato in epigrafe.
ART. 14: RECESSO DA PARTE DELLA STAZIONE APPALTANTE.
Ai sensi dell’art. 1671 del codice civile Le Stazioni appaltanti possono, anche disgiuntamente, recedere dal contratto, anche se è stata iniziata la prestazione, purché tengano indenne l’Aggiudicataria dalle spese
sostenute, dei lavori eseguiti e del mancato guadagno.
Le Case di Riposo possono, anche disgiuntamente, recedere unilateralmente dal contratto con l’Aggiudicataria, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, nel caso di inadeguato livello del servizio, carenza dei servizi offerti, il non rispetto delle condizioni pattuite, nonché per ogni altra manchevolezza legata al servizio in argomento.
Nel caso di inadempienze gravi ovvero di inadempienze lievi ripetute le stesse Case di Riposo avranno facoltà, anche disgiuntamente, previa notificazione scritta all'Aggiudicataria in forma amministrativa, di risolvere il contratto, con tutte le conseguenze di legge che la risoluzione comporta, ivi compresa la facoltà di affidare il servizio a terzi in danno dell'Aggiudicataria e salva l'applicazione delle penali prescritte. Nel caso di minore spesa, nulla compete all’Aggiudicataria inadempiente.
In ognuna delle ipotesi sopra previste, le Case di Xxxxxx non compenseranno le prestazioni non eseguite ovvero non esattamente eseguite, salvo il loro diritto al risarcimento dei maggiori danni.
Mentre la ditta resta impegnata per effetto dell’offerta presentata, le Case di Xxxxxx non sono in alcun modo vincolate, fino all’approvazione degli atti da gara da parte dei rispettivi Consigli di Amministrazione .
ART. 15: PENALITA'.
Il mancato rispetto di una qualunque delle prestazioni di cui all’art. 3 o di uno qualsiasi degli articoli della presente convenzione ed in ogni caso per ritardi o deficienze dei servizi di cui all’art. 3 imputabili all’Aggiudicataria o a dipendenti o collaboratori della stessa, a seguito di richiamo fatto dalle Case di Riposo interessate con raccomandata, per ogni richiamo scritto, sarà applicata una penalità.
In particolare per le inadempienze successivamente elencate si applicheranno sanzioni economiche proporzionate al grado di disservizio verificatosi:
A) Le penali sono così articolate:
1. mancata effettuazione del servizio, totale o parziale, tale da costringere l’ente a provvedere in altro modo, sarà applicata una penale pari al 50% del valore aggiudicato, relativo al servizio non effettuato, oltre all’addebito degli oneri connessi all’affidamento del servizio non eseguito, ad altra Impresa idonea, anche a prezzo superiore;
2. mancata disponibilità di una Sede operativa, così come prevista e nei termini di cui al presente capitolato, sarà applicata una penale pari al 25% degli importi orari di aggiudicazione sull’intera somma delle prestazioni fatturate, fino alla data di attivazione della sede medesima;
3. mancata reperibilità dei referenti indicati dall’Impresa, nelle fasce orarie di competenza: penale pari a €. 100,00= per ora;
4. mancato invio dell’elenco iniziale riportante i nominativi e le qualifiche del personale impiegato nell’appalto (titolari e sostituti), corredato della documentazione richiesta e riferita al personale di cui sopra, penale di €. 100,00= per ogni lavoratore;
5. mancato aggiornamento successivo dell’elenco e della documentazione di cui sopra: penale di €
.250,00, per ogni lavoratore;
6. mancata sostituzione IN TEMPO UTILE del personale: penale di €. 250,00= per ogni giornata in cui non ha provveduto alla sostituzione del personale per ogni operatore;
7. utilizzo di personale non idoneamente qualificato, trascorso un trimestre dall’aggiudicazione, € 250,00 per ogni operatore e per ogni turno;
8. inadempienza nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali non previste dai precedenti punti, penale rapportata in ragione delle loro gravità ed all’importo delle prestazioni non eseguite, fino al massimo del 10% del corrispettivo mensile;
9. mancato rispetto dei piani di lavoro €. 250,00= per ogni rilievo;
B) Trattandosi di servizio pubblico l’ aggiudicataria dovrà sottoscrivere nel proprio ambito aziendale adeguati regolamenti di servizio, al fine di evitare interruzioni dell’attività. Dovrà quindi essere garantita l’effettuazione, in caso di scioperi di categoria o permessi sindacali di un servizio di emergenza, con adeguato preavviso all’amministrazione, senza aggravio di costo per gli Enti.
C) Sono sempre a carico dell’appaltatore le deficienze di servizio dipendenti da:
a) ritardi ed uscite anticipate che non consentano il regolare svolgimento del servizio, compreso il tempestivo inizio turno;
b) carenza di personale;
c) scioperi, limitatamente agli scioperi aziendali (ossia limitati ai propri dipendenti).
D) Xxxxx precisato che le eventuali deficienze, qualunque ne sia la causa, dovranno essere limitate al tempo strettamente necessario per l’adozione degli opportuni provvedimenti, se le deficienze di cui sopra si ripetessero e/o protraessero in misura ritenuta intollerabile dalle Amministrazioni, le medesime si riservano la facoltà di adottare tutti i provvedimenti del caso, ponendo a carico dell’appaltatore spese e danni conseguenti, senza eccezione.
E) La vigilanza ed il controllo sul servizio competono ad ogni Responsabile di Progetto ed ad ogni Responsabile ed Amministrazione degli Enti appaltanti e a tutti i membri del Consiglio di Amministrazione, che potranno in ogni momento effettuare ispezioni per controllare che il servizio sia mantenuto ad un livello soddisfacente.
F) L’applicazione delle ammende non pregiudicherà il diritto dell’Amministrazione a procedere all’esecuzione d’ufficio della risoluzione del contratto.
E’ nella facoltà delle Case di Riposo, qualora l’importo complessivo della penale raggiunga il 10% dell’importo contrattuale, attivare la procedura di risoluzione del contratto con addebito delle spese a carico del contraente.
Della emissione di quest’ultimo provvedimento è data comunicazione all'Aggiudicataria con notificazione a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
L’applicazione della suddetta penale non preclude eventuali azioni giudiziarie da parte delle Case di Riposo, comprese richieste di risarcimento di eventuali danni materiali e morali
ART.16: RISOLUZIONE DEL CONTRATTO.
Il contratto può essere oggetto di risoluzione da parte del committente in caso di gravi inadempienze da parte dell’Aggiudicataria, tali da compromettere la funzionalità degli interventi, di non ottemperanza dell’Aggiudicataria al complesso degli impegni assunti, di verificata e perdurante inadeguatezza degli operatori impegnati relativamente alle mansioni previste delle rispettive qualifiche professionali, ovvero accertata insufficienza o insussistenza delle attrezzature o dei beni di cui era stata concordata la piena disponibilità da parte dell’Aggiudicataria, previa diffida dell’adempimento entro congruo termine e sempre che questo sia decorso senza esito positivo o senza che siano state fornite appropriate giustificazioni.
Le parti convengono che, oltre a quanto genericamente previsto dall’art.1453 del C.C. per i casi di inadempimento delle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione del contratto per inadempimento, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile le seguenti ipotesi:
1. In caso di cancellazione dell’aggiudicataria dall’iscrizione dal Registro delle Imprese e per le cooperative, altresì, in caso di cancellazione della Cooperativa dall’Albo Regionale di cui alla L.R. o la perdita dei requisiti per l'iscrizione a detto Albo nel caso in cui la cooperativa non abbia sede in Piemonte;
2. Messa in liquidazione dell’Aggiudicataria;
3. Abbandono dell’appalto, salvo che per forza maggiore;
4. Per motivi di pubblico interesse;
5. Impiego di personale non dipendente dell’Aggiudicataria;
6. Inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente e mancata applicazione dei contratti collettivi;
7. Interruzione non motivata del servizio;
8. Subappalto non autorizzato del servizio o cessione a terzi;
9. In caso di grave inadempimento da parte dell’Aggiudicataria, tale da compromettere il risultato del servizio;
10. Per sopravvenuta sostituzione degli operatori con altri non in possesso dei requisiti;
11. Utilizzazione nei servizi di personale privo della prescritta qualificazione professionale;
12. Mancata sostituzione del personale non gradito nel termine prefissato;
13. Mancato inizio nel termine prefissato dei servizi;
14. Sospensione non autorizzata dei servizi per più di due giorni, anche non consecutivi;
15. Accertata violazione di norme e clausole contrattuali;
16. Gravi e reiterati inadempimenti a quanto prescritto dalla presente convenzione;
17. Ripetizione per tre volte nei diciotto mesi di uno stesso evento che prevede l’irrogazione di penalità;
18. Per il ritardato pagamento da parte delle Case di Riposo, superiore ai sei mesi.
In ognuna delle ipotesi sopra previste, le Case di Xxxxxx non compenseranno le prestazioni non eseguite, ovvero non esattamente eseguite, salvo il suo diritto dal risarcimento di maggiori danni.
La risoluzione del contratto avverrà previa notificazione scritta da parte della Stazione appaltante all’Aggiudicataria in forma amministrativa, con tutte le conseguenze di legge che la risoluzione comporta, ivi compresa la facoltà di affidare l’appalto a terzi in danno dell’Aggiudicataria e salva l’applicazione delle penali prescritte.
Al fine di garantire un'analisi obiettiva degli eventi e allo scopo di favorire eventuali azioni di arbitrato nelle forme previste dalla vigente normativa e a garanzia dell'utenza, la procedura di risoluzione dovrà essere preceduta da confronto e verifica sulla materia oggetto del contenzioso. Dell'avvenuta risoluzione data notizia, a cura delle Case di Riposo, all'Assessorato Regionale competente in materia di Cooperazione Sociale.
ART. 17: CAUZIONE DEFINITIVA.
L’Aggiudicataria è tenuta a prestare, prima della stipulazione del contratto, cauzione definitiva di euro
(diconsi ), fissata in misura del 5 % dell’importo netto di aggiudicazione e dovrà avere validità dal 2009 al 2012.
La cauzione deve essere costituita in denaro contante, depositato presso la tesoreria della Casa di Riposo “X. Xxxxxxx” di Montechiaro d’Asti, oppure mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa, rilasciata da compagnia autorizzata ai sensi della legge 10/06/1982 n° 348 e ss.mm.ii. Il deposito cauzionale è svincolato e restituito all’Aggiudicataria solo a conclusione del rapporto, dopo che sia stato accertato il regolare soddisfacimento degli obblighi contrattuali. Nel caso in cui l’Aggiudicataria trascurasse in modo grave l'adempimento degli obblighi previsti dal presente contratto, queste Case di Riposo potranno, in pieno diritto, risolvere, anche disgiuntamente, ogni rapporto con l’Aggiudicataria stessa, maggiori spese di questa, con diritto al risarcimento degli eventuali danni, oltre all'incameramento della cauzione definitiva. Resta salvo, per le Case di Riposo l'esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa, dovranno prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui all’art. 1944 C.C. e della decadenza di cui all’art. 1957 del C.C. del debitore principale e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta delle Case di Riposo appaltatrici. Le Case di Riposo si rivarranno sulla cauzione definitiva per inadempimenti contrattuali.
ART.18: DURATA.
1. La presente convenzione ha durata dal /2009 al /2012 e potrà essere prorogata, anche disgiuntamente, alle stesse condizioni per ulteriori ventiquattro mesi su richiesta delle Case di Riposo entro 3 (tre) mesi dalla scadenza compatibilmente con le disposizioni di legge vigenti alla scadenza del contratto.
2. La data di inizio del servizio sarà comunicata formalmente, dalle Case di Riposo con preavviso di almeno dieci giorni dalla data di aggiudicazione. In ogni caso non potrà avere inizio prima della scadenza dei contratti in essere presso le singole strutture, alla data di aggiudicazione del presente appalto.
3. La decorrenza iniziale potrà essere differita con contemporanea riduzione proporzionale dell’importo di aggiudicazione, senza che il concorrente aggiudicatario possa per ciò avanzare alcuna pretesa di compenso, rimborso o indennizzo, qualora:
- alla data per essa prevista non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione definitiva dell’appalto;
- le Case di Xxxxxx, anche disgiuntamente, ritengano necessario differire l’inizio di alcuni o eventualmente tutti i servizi di cui all’articolo 3.
ART.19: VARIAZIONI.
Nel mantenimento dello spirito e degli obiettivi della convenzione, le parti possono nel corso dello svolgimento del servizio, concordare correttivi e variazioni.
Per tutti servizi di cui al punti A), B), C), D), E), F), G), H) dell’art. 3 nel corso della convenzione le Case di Riposo, per esigenze organizzative potranno richiedere e l’Aggiudicataria ha l’obbligo di accettare una riduzione, per ciascuna voce di appalto, in meno fino al 25% (venticinque per cento) ed in più senza limitazioni a seconda delle esigenze delle Case di Riposo appaltanti. Per lo svolgimento di tutti i servizi appaltati l'aggiudicataria dovrà garantire la messa a disposizione degli operatori specializzati necessari a coprire il servizio richiesto, oltre alle eventuali sostituzioni di personale, assente per qualsiasi motivo, che le Case di Riposo appaltanti dovessero richiedere.
ART.20: GARANZIA DEL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO.
Il personale addetto al servizio, in quanto rientrante tra i servizi pubblici essenziali, è esonerato dallo sciopero, ai sensi della legge 12.6.1990 n.146 e ss.mm.ii.
ART.21: SPESE DI REGISTRAZIONE E BOLLI.
La presente convenzione è soggetta a registrazione . Le spese sono a carico
. Tutte le altre spese, inerenti e pertinenti, antecedenti e susseguenti alla presente scritture privata, comprese quelle per bollo, tasse, imposte e diritti, nessuna esclusa od eccettuata, sono a completo carico dell’Aggiudicataria, che se le assume.
ART.22: STIPULAZIONE DEL CONTRATTO.
La stipula del contratto deve avvenire al massimo entro 30 (trenta) giorni dalla data di comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione, da parte della stazione appaltante.
Ove tale termine non sia rispettato senza giustificati motivi, le Case di Riposo possono unilateralmente dichiarare, senza bisogno di messa in mora, la decadenza dell’aggiudicazione dando inizio altresì alla procedura di danno e all’incameramento della cauzione.
ART.23: AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA.
L'aggiudicazione definitiva sarà disposta con appositi atti delle Case di Riposo appaltanti.
ART.24: DIVIETO DI SUBAPPALTO.
E’ fatto divieto all’Aggiudicataria di cedere a terzi o subappaltare il servizio in tutto o in parte, pena la risoluzione immediata del contratto e la perdita della cauzione, salvo il diritto da parte delle Case di Riposo al risarcimento di eventuali ulteriori danni.
ART.25: CONTROVERSIE CONTRATTUALI.
Qualunque controversia derivante dall'applicazione del contratto d’appalto, non composta in via amministrativa, è deferita al foro di Asti.
ART.26: TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI.
Le Case di Riposo ai sensi dell’art. 10 della legge 31/12/1996, n° 675 e s.m.i., informano l’Aggiudicataria che tratterà i dati, contenuti nel presente contratto, esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l’assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti delle Case di Riposo in materia.
ART.27: DISPOSIZIONI FINALI.
Formano parte integrante e sostanziale della presente convenzione e costituiscono gli elementi di riferimento per l’accertamento dell’esatto adempimento di quanto in essi previsto:
- Il capitolato d’appalto già sottoscritto per accettazione dall’aggiudicataria in sede di gara;
- Il progetto allegato all’offerta, il cui mancato rispetto costituirà violazione grave sanzionabile, con la decadenza dell’appaltatore.
- l’offerta presentata dall’Aggiudicataria
ART.28: RINVII E FORO COMPETENTE.
Per tutte le condizioni non previste nel presente contratto si fa espresso riferimento, per quanto applicabili, al Regio decreto del 23/05/1924 n. 827 e ss.mm.ii. alle leggi vigenti in materia, alle norme del codice civile, alle disposizioni in materia di appalti di servizi e forniture per conto dello Stato ed agli usi e consuetudini locali.
L’Aggiudicataria è altresì tenuta all’osservanza di tutte le leggi, decreti, regolamenti e capitolati, in quanto applicabili, ed in genere di tutte le prescrizioni che siano o saranno emanate dai pubblici poteri in qualunque forma, indipendentemente dalle disposizioni del presente contratto.
Per qualsiasi controversia che dovesse sorgere tra le parti in ordine alla interpretazione della convenzione, purché abbiano la loro fonte nella Legge e non risolvibili in via amichevole, sarà competente il foro di Asti. ART.29: LUOGO DELLA STIPULAZIONE.
La stipulazione del contratto avviene nella sede della Casa di Riposo “X. Xxxxxxx”, xxx Xxxxxxx, x. 00 00000 XXXXXXXXXXX X’XXXX (XX).
ART.30: DOMICILIO DELLE PARTI.
Per gli effetti della presente convenzione e per tutte le conseguenze derivanti, i contraenti eleggono il proprio domicilio presso le rispettive Sedi indicate nel preambolo della presente convenzione come in appresso indicato:
Casa di Riposo “X. Xxxxxxx”: presso la propria sede in Montechiaro d’Asti – 114025 -, xxx Xxxxxxx, x. 00;
Casa di Riposo “San Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx”: presso la propria sede in Villanova d’Asti – 14019, xxx X. Xxxxx, x. 0;
Casa di Riposo “Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx”: presso la propria sede in Montafia – 14014 -, xxx Xxx Xxxxxxx, x. 00;
Le parti concordano di aver letto e valutato punto per punto il presente contratto e di riconoscerlo conforme alla propria volontà, di accettare tutte le condizioni e i patti in esso riportati e di accettare conseguentemente il contenuto di tutti i punti che lo compongono.
Fatto, letto e sottoscritto.
Buttigliera d’Asti, li
L’AGGIUDICATARIA CASE DI RIPOSO