CAPITOLATO TECNICO
CAPITOLATO TECNICO
“MATERIALI PER OSTEOSINTESI E TRAUMATOLOGIA”
ART. 1 OGGETTO E FINALITÀ DELLA FORNITURA ART. 2 DURATA DELLA FORNITURA
ART. 4 SUDDIVISIONE IN LOTTI
4.3 VIGILANZA SUI DISPOSITIVI MEDICI
ART. 5 CARATTERISTICHE GENERALI DEI PRODOTTI
ART. 6 REQUISITI DEI FORNITORI ART. 7 PREZZI
ART. 10 FATTURAZIONE MATERIALI IN CONTO DEPOSITO
ART. 12 LIVELLI DI SERVIZIO E PENALI
Art. 1. OGGETTO E FINALITÀ DELLA FORNITURA
Il presente Capitolato disciplina le modalità relative alla fornitura di materiale per osteosintesi e artroscopia per le divisioni di Ortopedia della A.S.L. Napoli 1 Centro, secondo la specifica tipologia e le quantità indicate per ciascun lotto in allegato, per un importo annuale a base d’asta pari a € 1.386.788,00 oltre x.xx.
La descrizione, i quantitativi e i prezzi a base d’asta dei prodotti oggetto della gara in esame sono definiti nell’Allegato “A” - Elenco Lotti del disciplinare di gara.
Ai sensi dell’art. 59 commi 5 e 6 del D.Lgs 163/2006 e ss.mm.ii. la procedura non è finalizzata all’individuazione di un unico aggiudicatario per singolo lotto, ma, attraverso di essa, si perverrà alla selezione di più soggetti con i quali sottoscrivere un accordo quadro in quanto ritenuti idonei a fornire alle Azienda Ospedaliera i prodotti oggetto di gara individuati nell’Allegato “A”
- Elenco Lotti al presente capitolato speciale, nonché gli altri prodotti, appartenenti alle
medesime famiglie di cui ai predetti lotti, presenti nei listini attuali ed in quelli futuri.
Nell’ambito degli operatori economici facenti parte dell’Accordo Quadro, distintamente per ciascun lotto, la Azienda contraente potrà individuare il fornitore il cui prodotto sia più rispondente alle esigenze cliniche del paziente.
Art. 2. DURATA DELLA FORNITURA
Il contratto, stipulato dalla Azienda Sanitaria A.S.L. Na1 Centro con l’operatore economico aggiudicatario dei Lotti in gara, avrà una durata di anni uno, salvo ulteriore proroga per anni uno.
Art. 3. QUANTITÀ
Il numero di interventi indicati rappresenta un massimale indicativo.
I quantitativi ordinati dalla Amministrazione contraente potranno subire, nel corso dell’esecuzione contrattuale, nei casi e con le modalità previste dagli articoli 310 e 311 del
D.P.R. n. 207/2010, variazioni in aumento e in diminuzione rispetto ai quantitativi indicati nell’Atto di adesione, nei limiti previsti nei sopracitati articoli.
ART. 4 SUDDIVISIONE IN LOTTI
La fornitura sarà suddivisa in 36 lotti come riportato nell’allegato “A” - Elenco Lotti del disciplinare di gara.
La descrizione dei prodotti che costituiscono il singolo lotto ha il solo fine di consentire alla Commissione giudicatrice di esprimere il giudizio di idoneità su prodotti appartenenti alla stessa famiglia (insieme dei prodotti presenti a listino, aventi caratteristiche tecniche identiche o similari, anche se di misure, morfologie e/o materiali diversi).
Il giudizio di idoneità conseguito sul prodotto individuato nel lotto si estende a tutti i prodotti presenti a listino appartenenti alla medesima famiglia, indicata nella colonna C – (ALLEGATO A) e a tutti i materiali disponibili.
I prodotti appartenenti alla medesima famiglia dovranno essere forniti applicando ai prezzi indicati sul listino depositato e/o sui listini in vigore nel momento di immissione sul mercato dei nuovi prodotti, la stessa percentuale di sconto indicata in offerta per i prodotti identificativi della famiglia. La ditta dovrà applicare la medesima percentuale di sconto per i prodotti offerti che, pur essendo indicati in più lotti con codici, misure e materiali diversi, appartengono alla medesima famiglia,
indicata nell’allegato “A” - Elenco Lotti (in caso contrario verrà applicata la percentuale di sconto
più favorevole alle Aziende appaltante).
I prezzi a base d’asta sono stati determinati mediante analisi dei dati interni della Regione Campania e di contratti vigenti nel territorio italiano, valutando i prezzi medi ponderati attualmente praticati.
Nel caso in cui il sistema offerto comprenda prodotti non prestampati nell’allegato “Scheda offerta economica”, la ditta dovrà inserirli negli appositi spazi dedicati ad “altri componenti” compilando ogni spazio predisposto. Il costo di tali prodotti concorrerà a formare l’importo totale del lotto, che non dovrà superare la base d’asta indicata.
I prodotti in gara dovranno possedere tutte le caratteristiche previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti in materia, con particolare riferimento a quanto stabilito dal D.Lgs. n. 46 del 1997 e xx.xx., alle varie norme di buona fabbricazione e qualità, alla vigente normativa in materia.
I Fornitori dovranno inoltre indicare, per quanto offerto, prodotto per prodotto la classificazione CND ed il numero del Repertorio Nazionale dei dispositivi medici commercializzati in Italia (RDM) o dichiarare che lo stesso è in corso di registrazione o che trattasi di prodotto non soggetto all’obbligo di cui al D.M. 20/02/2007 Ministero della Salute.
LOTTO 36 - “ALTRI PRODOTTI”
Il concorrente che presenta offerta per almeno un lotto compreso tra 1 e 35, può presentare offerta anche per il Lotto 36 denominato “ALTRI PRODOTTI”.
A) Rientrano in questo lotto tutti i prodotti non dettagliatamente descritti e non riconducibili a nessuna delle famiglie di prodotto previste nei lotti di gara.
B) L’importo massimo presunto di utilizzo del Lotto 36 - “ALTRI PRODOTTI” è stimato in circa il 10 % dell’ammontare dell’intera fornitura annuale;
C) Per tale lotto 36 il concorrente non dovrà fornire alcuna documentazione tecnica. Di volta in volta, in caso di utilizzo, ognuna delle Aziende contraenti chiederà la documentazione tecnica necessaria.
D) Per tale lotto 36 è richiesto di indicare la sola percentuale di sconto che andrà applicata ai
prezzi di listino presenti sul listino depositato o, se non presenti, sui listini in vigore al momento del primo utilizzo.
E) Tale percentuale di sconto dovrà essere uguale o superiore alla media semplice tra la
percentuale minima e la percentuale massima indicata negli altri lotti offerti. Qualora il concorrente indichi in offerta la percentuale di sconto diversa dalle prescrizioni del presente
Capitolato Speciale, la convenzione prevederà la percentuale di sconto conforme a quanto richiesto.
F) Nel caso in cui venga presentata offerta per un solo lotto, la percentuale di sconto relativa al lotto 36 dovrà essere almeno pari alla metà della percentuale proposta per il lotto offerto.
G) Non faranno media eventuali prodotti offerti a costo zero (sconto 100%)
H) La possibilità di entrare a far parte dell’Accordo-Quadro per il lotto 36 è subordinata al conseguimento dell’idoneità alla fornitura per almeno un lotto di gara da 1 a 35.
4.1 CONFEZIONAMENTO
Il confezionamento e l’etichettatura devono essere conformi alle vigenti norme di legge.
Sulla confezione, inoltre, devono essere riportate, in lingua italiana, tutte le informazioni previste dalla normativa vigente e necessarie a garantire una
utilizzazione corretta e sicura del prodotto; nella confezione dovrà essere presente il foglietto illustrativo con le indicazioni per l’uso in lingua italiana.
Eventuali avvertenze o precauzioni particolari da attuare per la conservazione dei prodotti, devono essere chiaramente leggibili.
Sulle scatole e sulle singole buste dovranno essere riportati, in lingua italiana, la descrizione qualitativa del contenuto, il numero di lotto, la data di scadenza, la data di produzione, la dicitura sterile e monouso, o relativo simbolo, il tipo di sterilizzazione, il nome del produttore.
Inoltre la confezione delle protesi deve contenere almeno n° 3 etichette indicanti il n° di codice del prodotto e il n° del lotto/serie.
In corso di fornitura i prodotti dovranno essere i medesimi indicati nella documentazione tecnica inviata per la gara.
4.2 SUPPORTO E ASSISTENZA
Qualora le singole Unità Operative necessitino di informazioni specifiche sull’utilizzo del prodotto offerto, il Fornitore aggiudicatario di ciascun Lotto si impegna a svolgere, entro 15 giorni dal ricevimento della richiesta, una o più sedute informative sulle caratteristiche dei prodotti offerti le cui modalità di erogazione sono da concordare con la ASL1 Napoli Centro.
Strumentario in conto deposito ad uso gratuito
Lo strumentario dedicato ai prodotti/dispositivi medici oggetto dei lotti, qualora previsto per l’esecuzione delle procedure chirurgiche, dovrà essere fornito in uso gratuito, per tutta la durata contrattuale non concorrendo, pertanto, alla formulazione dell’offerta.
4.3 VIGILANZA SUI DISPOSITIVI MEDICI
Qualora, nel corso della fornitura, si verificassero incidenti con l’utilizzo dei dispositivi forniti, il Fornitore è tenuto all’immediata sostituzione del lotto di appartenenza del dispositivo; dovrà inoltre provvedere alla trasmissione al Responsabile Vigilanza sui Dispositivi Medici dell’Amministrazione contraente di copia del rapporto finale trasmesso al Ministero della Salute con le risultanze dell’indagine e le eventuali azioni correttive intraprese.
ART. 5 CARATTERISTICHE GENERALI DEI PRODOTTI
I prodotti oggetto della fornitura devono essere conformi alle norme vigenti in campo nazionale e comunitario per quanto concerne le autorizzazioni alla produzione, all’importazione, all’immissione in commercio e all’uso e dovranno rispondere ai requisiti previsti dalle disposizioni vigenti in materia all’atto dell’offerta nonché ad ogni altro eventuale provvedimento emanato durante la fornitura. I prodotti ed i relativi confezionamenti, etichette e fogli illustrativi, devono essere conformi ai requisiti previsti dalle leggi e regolamenti comunitari in materia, vigenti all’atto della fornitura e devono essere provvisti di marcatura CE (D. Lgs. 24 febbraio 1997, n° 46 in attuazione della Direttiva 93/42).
In ogni caso si precisa che i dispositivi medici/ortopedici devono essere progettati e fabbricati in modo che la loro utilizzazione non comprometta lo stato clinico e la sicurezza dei pazienti, né la sicurezza e la salute degli utilizzatori, fermo restando che gli eventuali rischi devono essere di livello accettabile, tenuto conto del beneficio apportato al paziente, e compatibili con un elevato livello di protezione della salute e della sicurezza. I prodotti non conformi alla direttiva sopra citata, se soggetti a tale prescrizione, non saranno presi in considerazione.
Il materiale dovrà possedere le seguenti caratteristiche:
- latex free
- biocompatibile
- sterile
- appartenere alla classe di rischio prevista per la tipologia di prodotto
ART. 6 REQUISITI DEI FORNITORI
I fornitori dovranno essere in regola con tutte le disposizioni in materia ed idonei tecnologicamente, organizzativamente e qualitativamente alla tipologia e all'entità della fornitura assegnata. A tale proposito è necessario indicare nell’Allegato “Scheda Fornitore”:
- la sede legale e la sede operativa dell’impresa partecipante alla procedura di gara;
- i nominativi dei Responsabili:
▪ della dispositivo vigilanza per i Dispositivi Medici;
▪ del settore commerciale;
- le generalità commerciali (nome, indirizzo, telefono, fax etc...) e fiscali di chi effettuerà le vendite e le consegne (depositario);
comunicati ala A.S.L. Napoli centro che procederà così come disciplinato dall’Art. 51 del D.Lgs. 163/2006.
ART. 7 PREZZI
Nel caso l’offerta si riferisca a prodotti il cui prezzo non sia regolato ex lege, per le variazioni di prezzo si fa riferimento all’art. 115 del D.Lgs. 163/2006.
Per ciascuno dei lotti aggiudicati eventuali tipologie di device non presenti in Capitolato, ma riconducibili a quelle espressamente richieste in gara e presenti nel listino della Ditta aggiudicataria, potranno essere eventualmente acquistati senza far parte della presente convenzione, applicando al prezzo del listino in vigore al momento della gara lo sconto percentuale medio ponderato praticato in offerta.
AGGIORNAMENTO TECNOLOGICO
Nel caso in cui, durante il corso della fornitura vengano apportate variazioni sostanziali nella produzione di quanto aggiudicato o vengano introdotti sul mercato prodotti sostitutivi, la Ditta aggiudicataria, previa autorizzazione , si impegna a immettere nella fornitura il nuovo prodotto, alle medesime condizioni contrattuali.
Le variazioni dei prodotti in corso di fornitura possono consistere in affiancamenti (la Ditta offre accanto al prodotto aggiudicato che continua comunque a fornire un prodotto più aggiornato) o vere e proprie sostituzioni.
dimensioni del device,
caratteristiche tecnologiche,
……….
ART. 8 CONSEGNE
Le consegne dovranno essere effettuate a cura, rischio, spese del Fornitore presso le singole Farmacie dei presidi ospedalieri richiedenti dalle ore 8,30 alle 13 dei giorni feriali escluso i sabato,
fornitori).
previo apposito ordinativo (fatti salvi eventuali diversi accordi circa i tempi e le modalità di consegna appositamente sottoscritti tra le aziende sanitarie ed i
La fornitura sarà gestita di norma con la modalità del “conto deposito”, anche temporaneo, con contratto di somministrazione per gli altri materiali.
Per ciascun lotto la ditta aggiudicataria si impegna comunque ad accettare le modalità di esecuzione contrattuale (es.: contratto estimatorio ai sensi art. 1556, 1557 e 1558 C.C o di somministrazione ai sensi dell’art. 1559 C.C.) ritenute maggiormente adeguate dalle singole aziende sanitarie.
In caso di attivazione di contratto estimatorio la Ditta aggiudicataria è impegnata a fornire all’inizio del periodo contrattuale lo stoccaggio di base per i prodotti richiesti, calcolato in funzione dei consumi previsti e in accordo con i responsabili dei servizi utilizzatori di ciascun Presidio Ospedaliero.
La prima consegna dovrà avvenire almeno entro 7 gg. consecutivi dalla comunicazione scritta di attivazione del contratto.
Il ripristino della normale scorta dei prodotti utilizzati e pertanto fatturabili dovrà avvenire entro 48 ore lavorative dalla comunicazione, da parte del referente dell’Amministrazione contraente (di norma U.O Farmaceutica Ospedaliera). In caso di urgenza la Ditta aggiudicataria dovrà consegnare la merce entro 24 ore. La Ditta si impegna a ritirare il materiale in giacenza alla scadenza del contratto.
Con cadenza fissata tra la Ditta e l ‘Azienda Ospedaliera e, comunque, almeno ogni 6 mesi viene effettuata di concerto tra il reparto clinico e la Ditta la verifica del conto deposito. In ogni caso la verifica al 31 dicembre di ogni anno deve portare alla chiusura dei beni in conto deposito e contestuale riapertura con nuova bolla nel nuovo anno
La merce dovrà essere conforme alla richiesta trasmessa dal Servizio competente, di norma il servizio di Farmacia Ospedaliera, e, in caso contrario, non sarà accettata.
I materiali dovranno essere consegnati in porto franco nelle quantità e qualità descritte nelle richieste e inviati di volta in volta, presso la Farmacia Ospedaliera, che provvederà, dopo il controllo, ad affidarli al Responsabile del magazzino individuato all’uopo dall’Amministrazione .
Per gli altri prodotti gestiti con contratto di somministrazione la merce dovrà essere conforme all’ordine trasmesso dal Servizio competente, e, in caso contrario, non sarà accettata dai magazzini. Qualora non vi sia rispondenza tra quantità richiesta e confezione disponibile commercializzata, l’ordine dovrà essere evaso in difetto.
La merce deve essere consegnata in porto franco nelle quantità e qualità descritte negli ordini inviati di volta in volta, all’interno dei magazzini indicati negli ordini. I prodotti sterili, all’atto della consegna, devono avere la data di scadenza non inferiore a 2/3 della durata complessiva di
validità, fermo restando la facoltà di accettare prodotti con validità residua minore in caso di necessità e l’obbligo per il fornitore di ritirare i prodotti
scaduti dal magazzino del conto deposito
Il Fornitore dovrà impegnarsi a fornire qualsiasi quantitativo nei tempi e nei modi descritti, anche se si trattasse di quantitativi minimi. Il fornitore non dovrà fissare nessun importo minimo per l’esecuzione degli ordini.
In ciascun involucro di confezione deve essere apposta un etichetta portante il contrassegno della Ditta, il nome del prodotto, il quantitativo espresso in misura. Le confezioni dovranno essere quelle richieste per ogni singolo tipo di materiale. Xxxxxxx e confezioni dovranno essere a perdere . I documenti di trasporto devono obbligatoriamente indicare almeno i seguenti dati:
➢ luogo di consegna della merce, corrispondente a quello riportato sull’ordinativo emesso;
➢ n° di riferimento dell’ordine;
➢ data dell’ordine;
➢ il quantitativo inviato
➢ n° di lotto di produzione dei singoli prodotti;
➢ data di scadenza.
Il Fornitore dovrà altresì garantire che, anche durante la fase di trasporto, verranno rigorosamente osservate le idonee modalità per la conservazione dei prodotti.
Nel caso di prodotti posti in sequestro dal Ministero della Sanità o comunque su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il fornitore dovrà ritirare tali prodotti a proprie spese, con conseguente emissione di nota di accredito.
In caso di indisponibilità temporanea dei prodotti aggiudicati il fornitore è tenuto a darne immediata comunicazione alla Amministrazione contraente, senza attendere eventuali ordini.
Nella comunicazione dovrà essere indicato il periodo di indisponibilità, ove prevedibile e le cause dell’indisponibilità. Si precisa che l’omessa tempestiva comunicazione di indisponibilità comporterà, nel caso di non evasione dell’ordine l’applicazione delle penali previste per mancata consegna relativa al ritardo della consegna.
ART. 9 CONTROLLO SULLA MERCE
Le forniture dovranno corrispondere alle quantità richieste; eventuali eccedenze in più non autorizzate non saranno riconosciute e, pertanto, non pagate. Agli effetti della fatturazione, sono valide le quantità corrispondenti all’ordine.
conformità del prodotto e/o ai vizi apparenti ed occulti delle merci non rilevabili all’atto della consegna.
In caso di mancata corrispondenza dei prodotti forniti ai requisiti qualitativi previsti dal capitolato e/o alle caratteristiche dichiarate dalla Ditta in offerta, l’ Azienda li respingera al fornitore che dovrà sostituirli con altri aventi i requisiti richiesti entro cinque. In caso di mancanza o ritardo da parte del fornitore ad uniformarsi a tale obbligo, l’Azienda potrà provvedere al reperimento dei prodotti contestati presso altra fonte, addebitando alla Ditta fornitrice l’eventuale maggiore spesa.
ART. 10 FATTURAZIONE MATERIALI IN CONTO DEPOSITO
La fatturazione sarà effettuata con cadenza periodica, per i solo materiali utilizzati, identificati per numero di codice e lotto di produzione.
Agli effetti della fatturazione, sono valide le quantità effettivamente utilizzate e comunicate dal Servizio competente, di norma il servizio di Farmacia Ospedaliera.
ART. 11 MONITORAGGIO
Il Fornitore si impegna a fornire alla ASL Napoli 1 Centro alcuni dati a fini reportistici con riguardo agli ordini ricevuti ed evasi e alla loro fatturazione. I predetti dati di rendicontazione e monitoraggio delle forniture prestate dovranno essere forniti sotto forma di file sequenziale e/o leggibile dai comuni software di produttività individuale quali MS Excel, Access, etc.
I flussi dovranno essere inviati con cadenza mensile entro il giorno 20 del mese successivo a quello di competenza.
Il flusso concernente gli ordini evasi deve contenere almeno i seguenti campi:
- Codice Amministrazione contraente (riferimento alla codifica ministeriale)
- Codice prodotto
- Quantitativo ordinato
- Valore economico
- Data ordine
Il file conterrà un numero di record pari alle tipologie di prodotti ordinati.
Ogni file mensile dovrà essere nominato con la seguente regola: anno_mese_lotto (esempio file del mese di dicembre 2015 relativo al Lotto 2 assume come nome file: 2014_12_L2).
ART. 12 LIVELLI DI SERVIZIO E PENALI
Dovranno essere rispettati i seguenti livelli minimi di servizio:
Indicatori | Livelli di Servizio | Penale | Competenza | |
Rispetto della scadenza prevista per la consegna | Consegna dei prodotti entro 7 giorni lavorativi dalla data dell’ordine di acquisto | In caso di ritardo rispetto al tempo di consegna, si applicherà una penale del 2% del valore dell’ordine per ogni giorno di ritardo. La consegna di prodotto difforme, per il quale il fornitore dovrà provvedere alla sostituzione, non interrompe il termine per la consegna ordinaria. | ASL Napoli 1 Centro | |
consegna d’urgenza entro le 96 ore | In caso di ritardo rispetto al tempo di Consegna di urgenza, si applicherà una penale del 5% del valore dell’ordine per ogni giorno (24 ore) di ritardo. La consegna di prodotto difforme, per il quale il fornitore dovrà provvedere alla sostituzione, non interrompe il termine per la consegna di urgenza. | ASL Napoli 1 Centro | ||
sostituzione entro 4 giorni del prodotto inidoneo | In caso di ritardo rispetto al tempo di sostituzione, si applicherà una penale del 4% del valore dell’ordine per ogni giorno di ritardo. Qualora la ritardata consegna del prodotto idoneo, in sostituzione di altro inidoneo, avviene dopo che sia decorso, a seconda dei casi, anche i termine per la consegna ordinaria (7 giorni) o di urgenza (96 ore), si applicheranno cumulativamente sia le penali per ritardata sostituzione che per ritardata consegna. | ASL Napoli 1 Centro | ||
Idoneità fornitura | scadenza oltre i due terzi | In caso di consegna di prodotto con scadenza oltre i due terzi della validità complessiva il prodotto sarà respinto e si applicherà una penale del 20% del valore dell’ordine | ASL Napoli 1 Centro | |
Invio flussi informativi alla ASL Napoli 1 Centro per il monitoraggio della fornitura | Entro il giorno 20 del mese successivo a quello di competenza | 100 € per ogni giorno di ritardo | ASL Napoli 1 Centro |
Fatta salva l’ipotesi di forza maggiore, nel caso di mancato rispetto anche di uno soltanto dei livelli di servizio e/o condizioni e/o termini e/o modalità e/o specifiche tecniche di cui al presente capitolato tecnico, l’Amministrazione potrà applicare all’aggiudicatario le penali sopra indicate, fatto salvo il diritto al risarcimento del maggior danno ed eventuale risoluzione del Contratto.