BANDO DI GARA
Unione Europea - FESR Repubblica Italiana Regione Siciliana
Regione Siciliana
Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Dipartimento regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana
Soprintendenza BB.CC.AA. di Ragusa
BANDO DI GARA
Procedura aperta per l'appalto dei lavori di realizzazione e ripristino dei sentieri del parco di cava D'Ispica, valorizzazione del sito, consolidamento e restauro del Castello, completamento del restauro della necropoli preistorica
CUP: G88I13000390006 CIG: 679659037F
La presente gara sarà espletata dal Servizio Ufficio Regionale Espletamento Gare di Appalto RG/SR- Sezione Provinciale di Ragusa ai sensi dell’art. 9 della L.R. 12/2011 modificata dall’art. 24 della L.R. n°8/2016.
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO
Soprintendenza BB.CC.AA. di Ragusa | Provincia: Ragusa | |
Indirizzo postale: Piazza Libertà, 2 | ||
Città: Ragusa | Codice postale: 97100. | Paese: ITALIA |
Tel 0000 000000 | ||
Punti di contatto: | ||
RUP arch Xxxxxxx Xxxxxxxxx | Tel 0000 000000 | |
Posta elettronica: xxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx | Fax 0000 000000 | |
Indirizzi internet: Indirizzo generale dell'amministrazione aggiudicatrice: xxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx Indirizzo del profilo di committente: xxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx; xxxxxxx@xxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx; Accesso elettronico alle informazioni: http:/xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxx/xxxxxxx/ xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/ xxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/ | ||
Ulteriori informazioni sono disponibili presso i punti di contatto sopra indicati | ||
X I punti di contatto sopra indicati | X Altro: Vedi allegato A.I |
Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate a:
Servizio U.R.E.G.A. RG/SR – Sezione provinciale di Ragusa - Via Natalelli n.107, piano 3°, tel. 0000 000000 e fax 0000 000000 - Vedi Allegato A.III
Il Bando e il Disciplinare di gara (nel quale sono contenute le norme integrative del presente bando in ordine alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dellla offerta, ai documenti e alle dichiarazioni da presentare ed alle procedure di aggiudicazione dello appalto), il Capitolato Speciale d’appalto nonchè gli elaborati di progetto, l’elenco prezzi, lo schema di contratto, i modelli per la presentazione dell’offerta, sono visionabili presso i punti di contatto sopra indicati, nei giorni lavorativi dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e il mercoledì dalle 15,00 alle 18,00
I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice
X Soprintendenza BB.CC.AA. Di Ragusa
I.3) Principali settori di attività
X Servizi generali delle amministrazioni pubbliche
I.4) Concessione di un appalto a nome di altre amministrazioni aggiudicatrici
L'amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici: NO
SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO – LAVORI
II.1) DESCRIZIONE:
II.1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice:
Lavori di realizzazione e ripristino dei sentieri del parco di cava D'Ispica, valorizzazione del sito, consolidamento e restauro del Castello, completamento del restauro della necropoli preistorica
II.1.2) Tipo di appalto e luogo di consegna o di esecuzione
Lavori – esecuzione
Luogo principale di esecuzione dei lavori: Cava d'Ispica – Modica (RG) Codice NUTS ITG18
II.1.3) Informazioni sugli appalti pubblici, l’accordo quadro e il sistema dinamico di acquisizione (SDA)
L’avviso riguarda un appalto pubblico
II.1.4) Breve descrizione dell’appalto
Il progetto intende ottimizzare l’offerta culturale del Parco Archeologico con interventi mirati ad una maggiore accoglienza e fruizione dell’area del parco e alla conoscenza della rilevanza archeologica che il parco assume nell’ambito del circuito culturale mediterraneo; i lavori pertanto riguarderanno:
Il progetto prevede in particolare,
- la realizzazione della sentieristica a completamento di quella esistente con interventi di ripristino dei muri a secco, realizzazione di staccionate, recinzioni e sentieri per la fruizione dei monumenti posti nei versanti rocciosi lungo la vallata (ipogeo degli Antonii e sito preistorico di Calicantone) della Cava Ispica, acquisiti al demanio regionale attraverso atti di esproprio ma sforniti di opere di restauro e allestimento museale;
- nel restauro del cosidetto “Castello” rupestre e nel consolidamento del costone roccioso, nonché nella messa in sicurezza di sentieri e percorsi sia interni sia esterni al Castello;
- interventi di musealizzazione all’aperto (Chiesa bizantina di San Xxxxxxxx, ipogeo tardo romano degli Antonii e sito preistorico di Calicantone) con la collocazione di pannelli esplicativi-didattici all’interno dei monumenti e riproduzioni di originali (iscrizioni, etc.);
- esproprio di una porzione dell’area archeologica di Scalepiane
-realizzazione di un parcheggio nell’area di Calicantone
- interventi di pulizia, rimozione interri e scavo archeologico nell’area archeologica di “Calicantone” e nell’area di San Xxxxxxxx.
- realizzazione di analisi scientifiche e di laboratorio;
- realizzazione di pubblicazioni scientifiche e divulgative;
- realizzazione di impianto di video sorveglianza per le nuove aree oggetto dell’intervento.
Validazione: il progetto, ai sensi dell’art. 26, comma 8, del D.Lgs. n. 50/2016 è stato validato dal RUP con provvedimento prot. n. 837/UO5 del 12/09/2016
II.1.5. Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
VOCABOLARIO PRINCIPALE | |
Oggetto Principale | 45454100-5 |
II.1.6 Informazioni relative all’accordo sugli appalti pubblici (AAP)
L’appalto NON è disciplinato dall’accordo sugli appalti pubblici
II.1.7) Lotti
L’appalto NON è suddiviso in lotti per la peculiarità e l’importanza dei beni su cui si interviene, e per la complessità e la simultaneità delle lavorazioni da eseguire che potrebbero essere inficiate dalla suddivisione in lotti.
II.1.8) Informazioni sulle varianti
NON sono ammesse varianti
II.2) QUANTITATIVO O ENTITÀ DELL'APPALTO
II.2.1) Quantitativo o entità totale: € 829.012,16 di cui € 819.981,55 per lavori soggetti a ribasso d’asta ed € 9.030,61 quali oneri per l'attuazione dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA
Lavorazioni | Categ. | Classifica | qualifica- zione ob- bligatoria | Importo lavori | % prevalente o scorporabile | subappaltabile |
Restauro e manutenzione dei beni immobili materia di beni culturali e ambientali | OG2 | III | SI | € 659.198,79 | 80,39% P | SI |
Opere difesa caduta massi | OS12b | I | No | € 116.429,76 | 14,20% S | SI |
Scavi archeologici | OS25 | I | SI | € 44.353,00 | 5,41% S | SI |
N. B. : Ai sensi dell’art. 105 comma 2 del D. Lgs. n°50/2016 il subappalto non può in ogni caso superare la quota del 30% dell’importo complessivo dei lavori.
In ogni caso la categoria prevalente OG2 non potrà essere sub-appaltata con una percentuale maggiore del 30%
I suddetti lavori, ai sensi dell’art. 148 comma 1 del D. Lgs n°50/2016, per le eccezionali esigenze di coordinamento dei lavori dovute alla peculiarità e all’importanza dei beni su cui si interviene rendono necessario l'affidamento congiunto.
II.3) DURATA DELL'APPALTO O TERMINE DI ESECUZIONE
Durata in giorni 365 (trecentosessantacinque) naturali e consecutivi dalla consegna dei lavori
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO
III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL'APPALTO
III.1.1) Xxxxxxxx e garanzie richieste: L’offerta del concorrente deve essere corredata da una garanzia, denominata ‘garanzia provvisoria’, di € 16.821,45 , pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto, costituita, ai sensi dell’art. 93 del D. Lgs n°50/2016, sotto forma di cauzione o fideiussione.
a) La cauzione può essere costituita, a scelta dell’offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’amministrazione aggiudicatrice;
b) La garanzia fideiussoria, a scelta dell'appaltatore può essere rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa;
c) La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
d) La garanzia deve avere validità almeno pari alla validità dell’offerta (giorni centottanta dalla data di presentazione dell'offerta), deve essere stipulata esclusivamente per la gara alla quale è riferita, essere corredata dall'impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta della stazione appaltante nel corso della procedura, per la durata indicata nel bando, nel caso in cui al momento della sua
scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione;
e) La garanzia (cauzione o fideiussione) provvisoria, è altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all’art. 103 del D. Lgs n°50/2016, qualora l'offerente risultasse affidatario, valida fino al collaudo dei lavori;
f) Ai sensi dell’art. 93, comma 7, del D. Lgs. n°50/2016, l'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del 50 per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO9000. L'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui al primo periodo, per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, o del 20 per cento per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI ENISO14001. L'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 15 per cento per gli operatori economici che sviluppano un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un'impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067;
g) N.B. Per fruire delle riduzioni di cui all’art. 93, comma 7, del D. Lgs n°50/2016, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso dei relativi requisiti e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
h) Le fideiussioni devono essere conformi allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze;
i) Nel caso di concorrente costituito da associazione temporanea o consorzio non ancora costituito, la garanzia (fideiussione o cauzione) deve essere intestata a tutti i soggetti che costituiranno la predetta associazione o consorzio e firmata almeno dall’impresa designata capogruppo;
j) L’aggiudicatario deve presentare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art. 103 del D. Lgs n°50/2016;
k) L’esecutore dei lavori deve prestare, altresì, la garanzia di cui all’art. 103, comma 7, del D. Lgs n°50/2016, con le modalità e per gli importi previsti dal Capitolato Speciale d’appalto.
III.1.2) Principali Modalità di Finanziamento e di Pagamento
L’intervento usufruisce di un finanziamento europeo di cui al Decreto dell'Autorità di Gestione rep n.11/206 del 18 febbraio 2016
Le rate di acconto saranno pagate con le modalità previste dall’art. 36 del Capitolato Speciale d’Appalto.
III.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
III.2.1) Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale
Soggetti ammessi alla gara:
Ai sensi dell’art. 45 del D. Lgs n°50/2016, sono ammessi a partecipare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici gli operatori economici di cui all’articolo 3, comma 1, lett. p), del D. Lgs n°50/2016, nonché gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri o in Paesi terzi firmatari degli accordi di cui all’art. 49 D. Lgs n°50/2016, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi. Gli operatori economici, i raggruppamenti di operatori economici, comprese le associazioni temporanee, che in base alla normativa dello Stato membro nel quale sono stabiliti, sono autorizzati a fornire la prestazione oggetto della procedura di affidamento, possono partecipare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici anche nel caso in cui essi avrebbero dovuto configurarsi come persone fisiche o persone giuridiche, ai sensi dello stesso D. Lgs n°50/2016.
Rientrano nella definizione di operatori economici i seguenti soggetti:
a) gli imprenditori individuali, anche artigiani, e le società, anche cooperative;
b) i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422, e del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n.1577, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443;
c) i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro. I consorzi stabili sono formati da non meno di tre consorziati che, con decisione assunta dai rispettivi organi deliberativi, abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, istituendo a tal fine una comune struttura di impresa;
d) i raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti dai soggetti di cui alle lettere a), b) e c), i quali, prima della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti;
e) i consorzi ordinari di concorrenti di cui all'articolo 2602 del codice civile, costituiti tra i soggetti di cui alle lettere a), b) e c) del presente comma, anche in forma di società ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile;
f) le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell'articolo 3, comma 4-ter, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33;
g) i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240;
I concorrenti possono essere costituiti in forma di raggruppamento misto; nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell’art. 48 del D. Lgs n°50/2016, i requisiti di cui al punto III.2.3) del presente bando devono essere posseduti, nella misura di cui all’articolo 92, comma 2, del D.P.R. n. 207/2010 qualora raggruppamenti di tipo orizzontale, e, nella misura di cui all’articolo 92, comma 3, del medesimo D.P.R. qualora raggruppamenti di tipo verticale: a tal fine i concorrenti dovranno indicare, a pena di esclusione, nell’istanza di partecipazione alla gara, le categorie e le percentuali di lavoro che ogni associato intende assumere;
Avvalimento: I concorrenti, non potranno ricorrere all’istituto dell’avvalimento così come disposto dall'art.146 comma 3 del D. Lgs. n°50/2016.
III.2.2) Omissis
III.2.3) Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
Alla gara possono partecipare, salvo quanto meglio integrato e specificato nel disciplinare di gara a cui si fa espresso rinvio, le Imprese munite di attestazione di qualificazione rilasciata da un Organismo di Attestazione (SOA) di cui all’articolo 84 del D. Lgs. n°50/2016 regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti il possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da appaltare ed essere in possesso, per classifica superiore alla II, della certificazione relativa all’intero sistema di qualità rilasciata dai soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 e alla vigente normativa nazionale rilasciata dai soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000 riportata nell’attestazione rilasciata dalla suddetta SOA.
Per le lavorazioni fino ad un importo pari a € 150.000,00 a pena di esclusione sono necessari i requisiti previsti ai sensi del combinato disposto dell’articolo 83 comma 2, art. 216 comma 14, art. 146 comma 4 ed art. 216 comma 19 del codice dei contratti, salvo il caso in cui l’operatore economico possegga l’attestazione di qualificazione SOA relativa alla categoria OS-25.
Gli operatori economici dei Paesi terzi firmatari degli accordi di cui all’art. 49 D. Lgs. n. 50/2016, si qualificano alla procedura di gara producendo documentazione conforme alle normative vigenti nei
rispettivi Paesi, idonea a dimostrare il possesso di tutti i requisiti prescritti per la qualificazione e la partecipazione degli operatori economici italiani alle gare.
SEZIONE IV: PROCEDURA
IV.1) TIPO DI PROCEDURA
IV.1.1) Tipo di procedura : PROCEDURA APERTA
IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
In esecuzione della determinazione dirigenziale n. 14 del 13/09/2016, adottata ai sensi dell’art. 32 comma 2 del D. Lgs. n°50/2016.
L’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. a), del D. Lgs. n°50/2016, sarà effettuata con il criterio del minor prezzo inferiore di quello a base di gara, determinato mediante offerta, espressa in cifre percentuali di ribasso con 4 (quattro) cifre decimali sull’importo complessivo a base d’asta, al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza di cui al punto II.2.1) del presente bando di gara, con l’esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell’art. 97 comma 2 del D. Lgs n°50/2016. Si precisa che non si terrà conto delle eventuali cifre oltre la quarta.
L’Amministrazione appaltante si avvale della facoltà di esclusione automatica delle offerte anomale, ai sensi dell’art. 97 comma 8 del D. Lgs n°50/2016. Comunque la facoltà di esclusione automatica non è esercitabile quando il numero delle offerte ammesse è inferiore a dieci.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente.
In caso di offerte uguali si procederà immediatamente al sorteggio.
IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: MINOR PREZZO
IV.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO
IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall’Amministrazione aggiudicatrice
CUP: G88I13000390006 CIG: 679659037F
IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto
Non esistono pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto
IV.3.3) Condizioni per ottenere il Capitolato d’oneri e documenti complementari o il documento descrittivo
Termine ultimo per il ricevimento delle richieste di documenti o per l’accesso ai documenti:
Data 11/11/2016
Il ritiro dei documenti in forma cartacea è a pagamento. Una copia del progetto, completa di tutti gli elaborati è inoltre disponibile, fino a sette giorni antecedenti il termine per la presentazione delle offerte presso la Soprintendenza BBCCAA di Ragusa , dalle ore 9.00 alle ore12.00 dei giorni feriali (sabato escluso), previo versamento di € 0,52 per ogni foglio formato A4.
Qualora la richiesta afferisca al rilascio di copie dichiarate autentiche ai sensi del D. P. R. 26 ottobre 1972, n. 642 e successive modifiche, dovrà essere corrisposto anche l’imposta di bollo di euro 16,00
per foglio(il foglio si intende composto da 4 facciate). Nel caso sia richiesta l’invio delle copie dei documenti a mezzo posta dovrà essere corrisposto anche il rimborso delle spese di spedizione secondo le tariffe vigenti.
ISTRUZIONI PER IL PAGAMENTO:
Versamento su CCP n. 00302901 intestato a ‘ Unicredit di Ragusa- Ufficio di cassa della Regione Siciliana’, specificando la causale. Le somme dovranno essere corrisposte non oltre il momento dell’ accesso o del ritiro delle copie. Invece del versamento possono essere applicate marche da bollo ordinarie da annullare con il datario a cura dell’ufficio.
Qualora la copia del documento sia richiesta per corrispondenza o via fax o via e-mail il pagamento delle somme deve avvenire prima dell’invio della copia mediante esibizione della ricevuta o attestazione di avvenuto pagamento. Nella causale specificare l’ufficio che rilascia le copie (ad Soprintendenza BBCCAA di Ragusa).
Il bando, il disciplinare di gara e i modelli per la compilazione della domanda e delle dichiarazioni per la partecipazione alla gara, in lingua italiana sono disponibili in formato word/pdf sul sito http:/xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx/
Eventuali richieste di documenti o di accesso ai documenti potranno essere inoltrate fino a 7 giorni prima del termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione.
IV3.4) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione :
Data : 18/11/2016 Ore 13:00
IV.3.5) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione:
lingua o lingue ufficiali dell’UE: IT
IV.3.6) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta
Giorni 180 dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte
IV.3.7 Modalità di apertura delle offerte
Data: 23/11/2016 Ore: 09:00
Luogo: Sede dell’ SERVIZIO U.R.E.G.A. RG/SR Sezione Provinciale di Ragusa
Sono ammessi a presenziare alle sedute pubbliche i legali rappresentanti dei concorrenti ovvero soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti
SEZIONE V: OMISSIS
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.1) Informazioni sui fondi dell'Unione europea
L’appalto è connesso PON ‘Cultura e Sviluppo’- Asse I – FESR 2014/2020 di cui al Decreto dell'Autorità di Gestione rep n.11/206 del 18 febbraio 2016
VI.2) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI:
a) L'appalto è disciplinato dal decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario avviene attraverso l’utilizzo della banca dati AVC Pass istituita presso l’ANAC
(nel prosieguo, Autorità). Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVC Pass, accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità (servizi ad accesso riservato-avcpass), secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il ‘PASSOE’ di cui all’art. 2, comma 3.2, della delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012
- AVCP, da produrre in sede di partecipazione alla gara;
b) Ai sensi dell’art.1 comma 67 della legge 23 dicembre 2005 n.266 e della Delibera 22 dicembre 2015, n. 163 dell’ANAC, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 49 del 29 febbraio 2016, per la partecipazione alla gara è dovuto il versamento di € 80,00 (euro ottanta/00 ) Ai fini del versamento del suddetto contributo le imprese partecipanti devono attenersi alle istruzioni operative pubblicate sul sito dell’Autorità disponibili al seguente indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxxxxxxx.xxxx.
c) Non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti per i quali ricorrano i motivi di esclusione previsti dall’art. 80 del D. Lgs n°50/2016;
d) Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’articolo 48, comma 7, primo periodo, del D. Lgs n°50/2016, è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento, consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete). E’, altresì, vietato, ai sensi dell’articolo 48, comma 7, secondo periodo, del D. Lgs n°50/2016, ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b), del D. Lgs n°50/2016 (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), di partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara.
E’ infine vietato, ai sensi dell’articolo 48, comma 7, secondo periodo, del D. Lgs n°50/2016, ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettera c), del D. Lgs n°50/2016 (consorzi stabili), di partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara;
e) Non sono ammessi a partecipare alle gare soggetti che, al momento di presentazione dell’offerta, non dimostrino di aver versato la somma dovuta a titolo di contribuzione di cui alla lett. b);
f) Sono considerate irregolari le offerte non conformi a quanto prescritto nei documenti di gara.
g) Sono considerate inammissibili le offerte:
a) che sono state presentate in ritardo rispetto ai termini indicati nel bando o nell'avviso con cui si indice la gara;
b) in relazione alle quali la commissione giudicatrice ritenga sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi;
c) che l'amministrazione aggiudicatrice ha giudicato anormalmente basse;
d) che non hanno la qualificazione necessaria;
e) il cui prezzo supera l'importo posto dall'amministrazione aggiudicatrice a base di gara, stabilito e documentato prima dell'avvio della procedura di appalto.
h) Ai sensi dell’art. 216, comma 11, del D. Lgs n°50/2016, le spese per la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale degli avvisi e dei bandi di gara sono rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione;
i) Si applica l’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 come modificato dall’art. 6 della legge 17 dicembre 2010 n. 217, secondo cui:
‘1. Per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, gli appaltatori, i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese nonché i concessionari di finanziamenti pubblici anche europei a qualsiasi titolo interessati ai lavori, ai servizi e alle forniture pubblici devono utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste italiane Spa, dedicati, anche non in via esclusiva, fermo restando quanto previsto dal comma 5, alle commesse pubbliche. Tutti i movimenti finanziari relativi ai lavori, ai servizi e alle forniture pubblici nonché alla gestione dei finanziamenti di cui al primo periodo devono essere registrati sui conti correnti dedicati e, salvo quanto previsto al comma 3, devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
2. I pagamenti destinati a dipendenti, consulenti e fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali nonché quelli destinati alla provvista di immobilizzazioni tecniche sono eseguiti tramite conto corrente dedicato di cui al comma 1, anche con strumenti diversi dal bonifico bancario o postale
purché idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni per l'intero importo dovuto, anche se questo non è riferibile in via esclusiva alla realizzazione degli interventi di cui al medesimo comma 1.
3. I pagamenti in favore di enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, nonché quelli in favore di gestori e fornitori di pubblici servizi, ovvero quelli riguardanti tributi, possono essere eseguiti anche con strumenti diversi dal bonifico bancario o postale, fermo restando l'obbligo di documentazione della spesa. Per le spese giornaliere, di importo inferiore o uguale a 1.500 euro, relative agli interventi di cui al comma 1, possono essere utilizzati sistemi diversi dal bonifico bancario o postale, fermi restando il divieto di impiego del contante e l'obbligo di documentazione della spesa. L’eventuale costituzione di un fondo cassa cui attingere per spese giornaliere, salvo l’obbligo di rendicontazione, deve essere effettuata tramite bonifico bancario o postale o altro strumento di pagamento idoneo a consentire la tracciabilità delle operazioni, in favore di uno o più dipendenti.
4. Ove per il pagamento di spese estranee ai lavori, ai servizi e alle forniture di cui al comma 1 sia necessario il ricorso a somme provenienti da conti correnti dedicati di cui al medesimo comma 1, questi ultimi possono essere successivamente reintegrati mediante bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
5. Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, gli strumenti di pagamento devono riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere dalla stazione appaltante e dagli altri soggetti di cui al comma 1, il codice identificativo di gara (CIG), attribuito dall'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture su richiesta della stazione appaltante e, ove obbligatorio ai sensi dell'articolo 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, il codice unico di progetto (CUP). In regime transitorio, sino all'adeguamento dei sistemi telematici delle banche e della società Poste italiane Spa, il CUP può essere inserito nello spazio destinato alla trascrizione della motivazione del pagamento.
6. (comma abrogato).
7. I soggetti di cui al comma 1 comunicano alla stazione appaltante o all'amministrazione concedente gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati di cui al medesimo comma 1 entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Gli stessi soggetti provvedono, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
8. La stazione appaltante, nei contratti sottoscritti con gli appaltatori relativi ai lavori, ai servizi e alle forniture di cui al comma 1, inserisce, a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale essi assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla presente legge. L'appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al presente articolo ne da' immediata comunicazione alla stazione appaltante e alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia ove ha sede la stazione appaltante o l'amministrazione concedente.
9. La stazione appaltante verifica che nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture di cui al comma 1 sia inserita, a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla presente legge.
9-bis. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto’.
j) Disposizioni finalizzate a valorizzare gli aspetti ambientali attraverso l’utilizzo di una quota di materiali, non inferiori al 30% del fabbisogno, provenienti dal riciclo degli inerti ai sensi dell’art. 24 della L.R. n.12/2011:
k) Si applicano le disposizioni previste dall’articolo 93, comma 7, del D. Lgs n°50/2016;
l) Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o rese con le modalità previste dall’art. 62 del X.XX. n. 207/2010;
m) Gli importi dichiarati da imprese stabilite in stati diversi dall’Italia, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in euro;
n) I corrispettivi saranno pagati con le modalità previste dal capitolato speciale d’appalto;
o) La contabilità dei lavori sarà effettuata on corrispettivo a corpo e a misura: ai sensi del titolo IX del ‘Regolamento’, per la parte dei lavori a corpo, sulla base delle aliquote percentuali di cui all’articolo 43, comma 6, del suddetto ‘Regolamento’ applicate al relativo prezzo offerto e, per la parte dei lavori a misura, sulla base dell’importo sommario previsto dal provvedimento di approvazione della progettazione esecutiva, ai sensi dell’art. 43, comma 9, del suddetto ‘Regolamento’; le rate di acconto saranno pagate con le modalità previste dal capitolato speciale d’appalto;
p) All’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 26-ter del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69 , come convertito con la legge 9 agosto 2013, n. 98, ed ai sensi dell’art. 8, comma 3-bis della Legge 27 febbraio 2015,
n. 11, è dovuta la corresponsione di un’anticipazione pari al 20 per cento dell’importo contrattuale.;
q) Gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi delle vigenti leggi;
r) I pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati dall’aggiudicatario che è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute a garanzia effettuate;
s) I pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati direttamente dalla stazione appaltante nei casi previsti dall’art. 105, comma 13 del Decreto Legislativo 50/2016;
t) la stazione appaltante si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’art. 110 del D. Lgs n°50/2016;
u) Tutte le controversie derivanti dal contratto sono deferite alla competenza arbitrale ai sensi dell’art. 209 del D. Lgs n°50/2016;
v) I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n.196, esclusivamente nell’ambito della presente gara;
w) Responsabile Unico del Procedimento: Arch Xxxxxxx Xxxxxxxxx Piazza Libertà, 2, tel. 0000 000000
y) Responsabile degli Adempimenti di Gara: Funzionario Direttivo Xxxxxxxx Xxxxxxxxx c/o Servizio UREGA RG/SR Sezione Provinciale di Ragusa Xxx Xxxxxxxxx 000 - 00000 Xxxxxx Tel. 0000.000000 (dalle ore 09:00 alle ore 13:00 - Sabato escluso)
z) Strumenti di Tutela - ORGANO COMPETENTE PER LE PROCEDURE DI RICORSO: Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, Sezione di Catania;
Il termine per l’impugnazione del presente bando è fissato dagli artt. 119 e ss. del Decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104.
Al fine di consentire l'eventuale proposizione del ricorso ai sensi dell’articolo 120 del codice del processo amministrativo, sul profilo di committente di questa stazione appaltante - http:/xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx/ sono pubblicati a cura del RUP, nei successivi due giorni dalla data di adozione dei relativi atti, i provvedimenti che determinano le esclusioni dalla procedura di affidamento e le ammissioni all'esito delle valutazioni dei requisiti soggettivi, economico- finanziari e tecnico-professionali.
Contestualmente alla superiore pubblicazione la Stazione appaltante da avviso ai concorrenti, mediante PEC, del provvedimento che determina le esclusioni dalla procedura di affidamento e le ammissioni ad essa all'esito della valutazione dei requisiti soggettivi, economico-finanziari e tecnico- professionali; indicando l'ufficio dove sono disponibili i relativi atti che è il seguente: Soprintendenza ai BB. XX. XX. xx Xxxxxx - Xxxxxx Xxxxxxx 0 – 00000 Xxxxxx
Costituisce parte integrante del presente bando la convenzione stipulata fra la stazione appaltante ed il CPT competente per territorio.
L’impresa aggiudicataria si obbliga, previa dichiarazione resa ai sensi di legge da allegare al contratto d’appalto, a consentire al CPT l’espletamento delle attività previste dalla convenzione garantendo la massima collaborazione.
A tal fine comunicherà al CPT l’elenco nominativo di tutte le maestranze utilizzate in cantiere per la realizzazione dell’opera oggetto dell’appalto
Si attesta che, ai sensi dell’art. 7 comma 4 della legge regionale n°11 del 12 luglio 2012 come
modificata dall’art. 24 della Legge Regionale n°8/2016, il presente bando è conforme al bando tipo di cui al regolamento di esecuzione della Commissione UE n°824/2011 del 19/08/2011.
Ragusa lì 15/09/2016
X.xx: Il RUP
arch Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Allegato A
Altri indirizzi e punti di contatto
I) Indirizzi e punti di contatto dai quali è possibile ottenere ulteriori informazioni:
Punti di contatto
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx Tel 0000 000000
Posta elettronica: xxxxxxx.xxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx Fax 0000 000000 Dott.ssa Xxxx Xxxxx Xxxxxxx Tel. 0000 000000 Posta elettronica: xxxx.xxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx Fax 0000 000000
Sig. Xxxxxxxxx Xxxxxx Tel 0000 000000
Posta elettronica: xxxxxxxxx.xxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx Fax 0000 000000
II) Indirizzi e punti di contatto presso i quali sono disponibili il capitolato d'oneri e la documentazione complementare
Denominazione ufficiale: Soprintendenza BB.CC.AA. di Ragusa Indirizzo postale: Piazza Libertà, 2
Città:
Ragusa
Codice postale: 97100 Paese: Italia
Punti di contatto: URP Soprintendenza BB.CC.AA. di Ragusa Telefono: 0000 000000
Posta elettronica: xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx Fax: 0000 000000 Indirizzo internet: http:/xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxx/xxxxxxx/
III) Indirizzi e punti di contatto ai quali inviare le istanze di partecipazione
Denominazione ufficiale: UREGA RG/SR – Sezione Provinciale di Ragusa
Indirizzo postale: Via Natalelli 107
Città: Ragusa Codice postale: 97100 Paese: Italia
Punti di contatto: Funzionario Direttivo Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
Telefono: 0000.000000
Posta elettronica: xxxxx.xx@xxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx xxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx
Indirizzo internet: xxxx://xxxxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxx/xxxxx/xxxxx/xxxxxx/