Contract

1 Allegato F)

4 TIPO DI CONTRATTO LOCAZIONE ABITATIVA PER

5 STUDENTI UNIVERSITARI

6 (ai sensi dell'art. 5, comma 2, della legge 9 dicembre 1998, n. 431)

10 Il/La Sig./Soc. (1) ……………………………………………………………………….

11 di seguito denominato/a locatore ………………………………………………………..

12 (assistito/a da (2) )

13 in persona di )

15 CONCEDE IN LOCAZIONE

17 al/alla Sig. (1) …………………………………………………………………………...

19 ovvero

20 (se la locazione riguarda più conduttori)

21 ai Sig.ri (1) ……………………………………………………………………………...

22 di seguito denominato/a/i conduttore/i identificato/a/i mediante (3) …………………..

23 (assistito/a/i da (2) ……………..………………………………………………………..

24 in persona di …………………………………………………………………………), che

25 accetta/no, per sé e suoi/loro aventi causa, l'unità immobiliare sita in …………………….

26 via ………………………………. n. ….… piano …… scala …… int. …… composta di n.

27 …… vani, oltre cucina e servizi, e dotata altresì dei seguenti elementi accessori (cantina,

28 autorimessa singola, posto macchina in comune o meno, etc.: indicare quali)

29 ………………………………………………………………………………………………..

30 ………………………………………………………………………………………….…….

31 non ammobiliata / ammobiliata come da elenco a parte sottoscritto dai contraenti.

33 TABELLE MILLESIMALI

34 proprietà …………………………………………………………………………………

35 riscaldamento ……………………………………………………………………………

36 acqua …………………………………………………………………………………….

37 altre ……………………………………………………………………………………...

38 …………………………………………………………………………………………...

39 …………………………………………………………………………………………...

COMUNICAZIONE ex art. 8, terzo comma, del decreto-legge 11 luglio 1992, n. 333

(convertito dalla legge 8 agosto 1992, n. 359)

CODICE FISCALE del locatore ……………………………………………………………..

ESTREMI CATASTALI IDENTIFICATIVI DELL'UNITA' IMMOBILIARE

..………………………………………………………………………………………………..

…………………………………………………………………………………………………

51 DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA E TECNICA SICUREZZA IMPIANTI

52 …………………………………………………………………………………………...

53 …………………………………………………………………………………………...

55 CERTIFICATO DI COLLAUDO E CERTIFICAZIONE ENERGETICA …………….

56 …………………………………………………………………………………………...

57 …………………………………………………………………………………………...

59 La locazione sarà regolata dalle seguenti pattuizioni.

62 Art. 1 DURATA - Il contratto è stipulato per la durata di mesi ………. (4), dal al

63 …………….

66 Art. 2 RINNOVO AUTOMATICO - Alla prima scadenza il contratto si rinnova

67 automaticamente per uguale periodo se il conduttore non comunica al locatore disdetta

68 almeno tre mesi prima della data di scadenza del contratto.

71 Art. 3 NATURA TRANSITORIA - Ai sensi di quanto previsto dall'Accordo territoriale

72 stipulato ai sensi dell'art. 5, comma 3, della legge n. 431/98, tra ……………………..

73 depositato il …………. presso il Comune di ……………….. le parti concordano che la

74 presente locazione ha natura transitoria in quanto il conduttore espressamente ha l'esigenza

75 di abitare l'immobile per un periodo non eccedente i (4), frequentando il corso

76 di studi di ………………. presso l'Università di …………………….. .

79 Art. 4 RECESSO CONDUTTORE - Il conduttore ha facoltà di recedere dal contratto per

80 gravi motivi previo avviso da recapitarsi a mezzo lettera raccomandata almeno tre mesi

81 prima della scadenza. Tale facoltà è consentita anche ad uno o più dei conduttori firmatari e

82 in tal caso, dal mese dell'intervenuto recesso, la locazione prosegue nei confronti degli altri

83 ferma restando la solidarietà del conduttore recedente per i pregressi periodi di conduzione.

86 Art. 5 USO - L'immobile dovrà essere destinato esclusivamente ad uso di civile abitazione

87 del conduttore.

90 Art. 6 SUBLOCAZIONE - Il conduttore non potrà, salvo patto scritto in contrario,

91 sublocare o dare in comodato, in un caso e nell'altro, né in tutto né in parte, l'unità

92 immobiliare, pena la risoluzione di diritto del contratto.

95 Art. 7 CANONE - Il canone, secondo quanto stabilito dall'Accordo territoriale cui al punto

96 3), è convenuto in Euro , che il conduttore si obbliga a corrispondere nel

97 domicilio del locatore

99 ovvero

100 a mezzo bonifico bancario

101

102 ovvero

103 ……………………………………………………………………………………………….,

104 in n. ……….. rate eguali anticipate di Euro ………………… ciascuna, scadenti il

105 …………………………………………………

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108 Art. 8 RISOLUZIONE - PRELAZIONE - Il pagamento del canone o di quant'altro dovuto

109 anche per oneri accessori non potrà essere sospeso o ritardato da pretese o eccezioni del

110 conduttore, qualunque ne sia il titolo. Il mancato puntuale pagamento, per qualunque causa,

111 anche di una sola rata del canone (nonché di quant'altro dovuto, ove di importo pari almeno

112 ad una mensilità del canone), costituisce in mora il conduttore, fatto salvo quanto previsto

113 dall'artt. 5 e 55 della legge n. 392/78.

114 La vendita dell'unità immobiliare locata non costituisce motivo di risoluzione del contratto.

115 Il LOCATORE concede/non concede il diritto di prelazione al CONDUTTORE, da

116 esercitarsi secondo gli articoli 38 e 39, della legge 27 luglio 1978, n. 392.

117 Il LOCATORE in base all’articolo 40, della legge 27 luglio 1978, n. 392 da la prelazione al

118 CONDUTTORE in caso di nuova locazione.

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121 Art. 9 ACCESSO ALL'IMMOBILE - Il conduttore dovrà consentire l'accesso all'unità

122 immobiliare al locatore, al suo amministratore nonché ai loro incaricati ove gli stessi ne

123 abbiano - motivandola - ragione.

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126 Art. 10 CONSEGNA - Il conduttore dichiara di aver visitato l'unità immobiliare locatagli e

127 di averla trovata adatta all'uso convenuto e - così - di prenderla in consegna ad ogni effetto

128 con il ritiro delle chiavi, costituendosi da quel momento della medesima custode. Il

129 conduttore si impegna a riconsegnare l'unità immobiliare locata nello stato medesimo in cui

130 lo ha ricevuta salvo il deperimento d'uso, pena il risarcimento del danno. Si impegna, altresì,

131 a rispettare le norme del regolamento dello stabile ove esistente, accusando in tal caso

132 ricevuta dello stesso con la firma del presente contratto, così come si impegna ad osservare

133 le deliberazioni dell'assemblea dei condòmini. È in ogni caso vietato al conduttore di

134 compiere atti, e tenere comportamenti, che possano recare molestia agli altri abitanti dello

135	stabile. Le parti danno atto, in relazione allo stato dell'immobile, ai sensi dell'art. 1590 c.c. di
136	quanto segue ………………………………………………………………………………..
137	…………………………………………………………………………………………...
138	…………………………………………………………………………………………...
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140	ovvero
141 142	di quanto risulta dall'allegato verbale di consegna.
143 144	Art. 11 MODIFICHE ALL'UNITA' IMMOBILIARE - Il conduttore non potrà apportare
145	alcuna modifica, innovazione, miglioria o addizione ai locali locati ed alla loro destinazione,
146 147	o agli impianti esistenti, senza il preventivo consenso scritto del locatore.
148 149	Art. 12 DANNI - Il conduttore esonera espressamente il locatore da ogni responsabilità per
150	danni diretti o indiretti che potessero derivargli da fatto dei dipendenti del locatore
151 152	medesimo nonché per interruzioni incolpevoli dei servizi.
153 154	Art. 13 DEPOSITO CAUZIONALE - A garanzia delle obbligazioni tutte che assume con
155	il presente contratto, il conduttore versa al locatore (che con la firma del contratto ne
156	rilascia, in caso, quietanza) una somma di Euro …………………… pari a (*)
157	mensilità del canone, non imputabile in conto pigioni e produttiva di interessi legali che
158	saranno riconosciuti al conduttore al termine di ogni anno di locazione. Il deposito
159	cauzionale come sopra costituito sarà restituito al termine della locazione previa verifica
160	dello stato dell'unità immobiliare e dell'osservanza di ogni obbligazione contrattuale.
161
162	ovvero
163	ALTRE FORME DI GARANZIA
164	…………………………………………………………………………………………...
165	…………………………………………………………………………………………...
166	…………………………………………………………………………………………...
000 000 000	(*) massimo tre mensilità del canone
170 171	Art. 14 ONERI ACCESSORI - Per gli oneri accessori le parti faranno applicazione della
172	"Tabella oneri accessori allegato G.
173	In ogni caso, sono interamente a carico del conduttore le spese - in quanto esistenti - relative
174	al servizio di pulizia, al funzionamento e all'ordinaria manutenzione dell'ascensore, alla
175	fornitura dell'acqua nonché dell'energia elettrica, del riscaldamento e del condizionamento
176	dell'aria, allo spurgo dei xxxxx xxxx e delle latrine nonché alle forniture degli altri servizi
177	comuni. Le spese per il servizio di portineria, ove istituito, saranno a carico del conduttore
178	nella misura del 90 per cento.
179	Il pagamento di quanto sopra, deve avvenire - in sede di consuntivo - entro due mesi dalla
180	richiesta.

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Prima di effettuare il pagamento, il conduttore ha diritto di ottenere l'indicazione specifica delle spese anzidette e dei criteri di ripartizione. Ha inoltre diritto di prendere visione presso il locatore (o presso il suo amministratore o l'amministratore condominiale, ove esistente) dei documenti giustificativi delle spese effettuate, anche tramite le organizzazioni sindacali. Con il pagamento della prima rata del canone annuale, il conduttore verserà una quota di acconto non superiore a quella di sua spettanza risultante dal consuntivo dell'anno precedente. (*)

(*) Per quanto attiene all'impianto termico autonomo, ove presente, vale la normativa del D.P.R. n. 412/93, con particolare riferimento a quanto stabilito dall'art. 11, c. 2, dello specificato DPR.

Art. 15 ASSEMBLEE - Il conduttore ha diritto di voto, in luogo del proprietario dell'unità immobiliare locatagli, nelle delibere dell'assemblea condominiale relative alle spese ed alle modalità di gestione dei servizi di riscaldamento e di condizionamento d'aria. Ha inoltre diritto di intervenire, senza voto, sulle delibere relative alla modificazione degli altri servizi comuni.

Quanto stabilito in materia di riscaldamento e di condizionamento d'aria si applica anche ove si tratti di edificio non in condominio. In tale caso (e con l'osservanza, in quanto applicabili, delle disposizioni del codice civile sull'assemblea dei condòmini) i conduttori si riuniscono in apposita assemblea convocata dalla proprietà o da almeno tre conduttori.

Art. 16 ANTENNA TELEVISIVA - Il conduttore - in caso di installazione sullo stabile di antenna televisiva centralizzata - si obbliga a servirsi esclusivamente dell'impianto relativo, restando sin d'ora il locatore in caso di inosservanza autorizzato a far rimuovere e demolire ogni antenna individuale a spese del conduttore, il quale nulla potrà pretendere a qualsiasi titolo, fatte salve le eccezioni di legge.

Art. 17 VISITE - Nel caso in cui il locatore intendesse vendere l'unità immobiliare locata il conduttore dovrà consentire la visita all'unità immobiliare una volta alla settimana per almeno due ore con l'esclusione dei giorni festivi, oppure con le seguenti modalità:

………………………………………………………………………………………….……..

Art. 18 SPESE DI XXXXX E REGISTRAZIONE - Le spese di bollo per il presente contratto, e per le ricevute conseguenti, sono a carico del conduttore.

Il locatore provvederà alla registrazione del contratto, dandone notizia al conduttore. Questi corrisponderà la quota di sua spettanza, pari alla metà.

Le parti potranno delegare per la registrazione del contratto una delle organizzazioni che abbiano prestato assistenza per la stipula del presente contratto.

Art. 19 ELEZIONE DI DOMICILIO - A tutti gli effetti del presente contratto, il

227 conduttore dichiara di eleggere domicilio nei locali a lui locati.

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230 Art. 20 MODIFICHE CONTRATTUALI - Qualunque modifica al presente contratto non

231 può aver luogo, e non può essere provata, se non mediante atto scritto. (2)

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234 Art. 21 DATI PERSONALI - Il locatore ed il conduttore si autorizzano reciprocamente a

235 comunicare a terzi i propri dati personali in relazione ad adempimenti connessi col rapporto

236 di locazione (legge n. 675/96).

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239 Art. 22 RINVIO - Per quanto non previsto dal presente contratto le parti rinviano a quanto

240 in materia previsto dal codice civile, dalle leggi n. 392/78 e 431/98 o comunque dalle norme

241 vigenti e dagli usi locali nonché alla normativa ministeriale emanata in applicazione della

242 legge n. 431/98 e all'Accordo territoriale di cui al punto 3.

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244

245 Art. 23 COMMISSIONE DI CONCILIAZIONE - Per ogni controversia, escluse quelle

246 fondate sulla morosità del CONDUTTORE, che dovesse sorgere in merito alla

247 interpretazione ed esecuzione del presente contratto, nonché in ordine all'esatta applicazione

248 dell'Accordo integrativo più sopra citato, anche a riguardo del canone, ciascuna parte non

249 potrà adire l'Autorità Giudiziaria prima che sia esperito tra le parti il tentativo di

250 conciliazione, dinanzi la Commissione di conciliazione stragiudiziale come di seguito

251 formata o prima che siano trascorsi 60 giorni dalla data della richiesta di intervento della

252 predetta Commissione. Tale Commissione sarà composta, quanto a due componenti - scelti

253 fra appartenenti alle rispettive organizzazioni firmatarie dell'Accordo territoriale di cui

254 trattasi -, sulla base delle designazioni, rispettivamente, del locatore e del conduttore e,

255 quanto a un terzo - che svolgerà funzioni di Presidente -, sulla base della scelta operata dai

256 due componenti come sopra designati ove gli stessi, di comune accordo, ritengano di

257 nominarlo.

258 E' altresì in facoltà di ciascuna parte ricorrere ad una commissione costituita nei modi sopra

259 indicati affinché attesti la rispondenza del contenuto economico e normativo del contratto

260 all'Accordo di riferimento, ai fini di quanto previsto dall'art. 2 comma 4 e dagli artt. 8 e 10

261 della L. 431/98 e le successive norme integrative.

262 In tutti i casi di cui al presente articolo la richiesta di intervento della prevista commissione

263 non determina la sospensione delle obbligazioni contrattuali.

264

265

266 Xxxxx, approvato e sottoscritto

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268 ………………., li …………………….

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271 IL LOCATORE IL CONDUTTORE

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273 …………………….………… …………………………….

274

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276 SOTTOSCRIVONO IN SEGNO DELLA PRESTATA ASSISTENZA

277

278 Organizzazione sindacale degli inquilini Organizzazione sindacale della proprietà

279

280 …………………….………… …….…………………………….

281

282 A mente dell'articolo 1342, secondo xxxxx, c.c., le parti specificamente approvano i patti di

283 cui ai punti 1), 2), 3), 4), 5), 7), 9), 10), 12), 13), 14), 15), 19), 22), 23) 24)

284

285

286 IL LOCATORE IL CONDUTTORE

287

288 …………………….………… …………………………….

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292 SOTTOSCRIVONO IN SEGNO DELLA PRESTATA ASSISTENZA

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295 Organizzazione sindacale degli inquilini Organizzazione sindacale della proprietà 296

297 …………………….………… …………………………….

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300 Note:

301 (1) Per le persone fisiche, riportare: nome, cognome, luogo e data di nascita, domicilio e codice fiscale. Per

302 le persone giuridiche, indicare: ragione sociale, sede, codice fiscale, partita Iva, numero iscrizione

303 tribunale nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante.

304 (2) Assistenza sindacale facoltativa.

305 (3) Documento di riconoscimento: tipo ed estremi. I dati relativi devono essere riportati nella denuncia da

306 presentare all'autorità di P.S., da parte del locatore, ai sensi dell'art. 12 del decreto-legge 21 marzo 1978,

307 n. 59, convertito dalla legge 18 maggio 1978, n. 191. Nel caso in cui il conduttore sia cittadino

308 extracomunitario, deve essere data comunicazione all'autorità di P.S., ai sensi dell'art. 7 del decreto

309 legislativo n. 286/1998.

310 (4) La durata minima è di mesi sei e quella massima di anni tre.

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