ACCORDO QUADRO PER LA PRESTAZIONE DI SERVIZI DI RASSEGNA STAMPA E SERVIZI CONNESSI PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
ACCORDO QUADRO PER LA PRESTAZIONE DI SERVIZI DI RASSEGNA STAMPA E SERVIZI CONNESSI PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
ALLEGATO 9 ALLA RICHIESTA DI OFFERTA FACSIMILE PATTO DI INTEGRITA’
APPALTO SPECIFICO
“Servizi di rassegna stampa, rassegna web e rassegna radio televisiva”
FACSIMILE PATTO DI INTEGRITA’
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI PATTO DI INTEGRITA’
Tra
la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche di gestione, promozione e sviluppo delle risorse umane e strumentali –
e
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(Servizi di rassegna stampa, rassegna web e rassegna radio televisiva. CIG: 7266940498.)
Il presente atto, debitamente sottoscritto dalle parti dovrà essere prodotto, a pena di esclusione, insieme ai documenti di partecipazione alla procedura in oggetto e costituisce parte integrante del contratto che si andrà a stipulare a conclusione di detta procedura.
1. Il presente Patto di integrità stabilisce la reciproca, formale obbligazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei partecipanti alla procedura di affidamento in oggetto, di conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza nonché l’espresso impegno anticorruzione di non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell’assegnazione del contratto e/o al fine di distorcerne la relativa corretta esecuzione.
2. La sottoscritta Impresa si impegna a osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, avuto riguardo al ruolo e all’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal D.P.R. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici) e dal D.P.C.M. 16 settembre 2014 (Codice di comportamento e di tutela della dignità e dell’etica dei dirigenti e dei dipendenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri). A tal fine l’Impresa è consapevole ed accetta che, ai fini della completa e piena conoscenza dei codici sopra citati , l’Amministrazione ha adempiuto all’obbligo di trasmissione di cui all’art. 17 del D.P.R. n. 62/2013 garantendone l’accessibilità all’indirizzo web xxxx://xxx.xxxxxxx.xx/XxxxxxxxxxxxxxxXxxxxxxxxxx. L’impresa si impegna a trasmettere copia dei “Codici” ai propri collaboratori a qualsiasi titolo e a fornire prova dell’avvenuta comunicazione. La violazione degli obblighi di cui al D.P.R. n. 62/2013 e al
D.P.C.M. 16 settembre 2014, costituisce causa di risoluzione del contratto aggiudicato, secondo la disciplina del presente atto.
3. La sottoscritta Impresa dichiara, ai fini dell’applicazione dell’art. 53, comma 16 ter, del decreto legislativo n. 165/2001, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti delle pubbliche amministrazioni, che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto. L’operatore economico dichiara, altresì, di essere consapevole che qualora emerga la predetta situazione verrà disposta l’esclusione dalla procedura di affidamento in oggetto.
4. La sottoscritta Impresa si impegna a segnalare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della presente procedura di affidamento, da parte di ogni interessato o addetto o di chiunque possa influenzare le decisioni relative alla procedura in oggetto.
5. La sottoscritta Impresa, in caso di aggiudicazione, si impegna a riferire tempestivamente alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità, ovvero offerta di protezione, che venga avanzata nel corso dell’esecuzione dell’appalto nei confronti di un proprio rappresentante, agente o dipendente. L’Impresa prende, altresì atto che analogo obbligo dovrà essere assunto da ogni altro soggetto che intervenga, a qualunque titolo, nell’esecuzione dell’appalto e che tale obbligo non è in ogni caso sostitutivo dell’obbligo di denuncia all’Autorità Giudiziaria dei fatti attraverso i quali sia stata posta in essere la pressione estorsiva e ogni altra forma di illecita interferenza. La sottoscritta Impresa è consapevole che, nel caso in cui non comunichi i tentativi di pressione criminale, il contratto si risolverà di diritto.
6. La sottoscritta Impresa dichiara, altresì, che non si è accordata e non si accorderà con altri partecipanti alla procedura per limitare con mezzi illeciti la concorrenza. L’Impresa dichiara altresì di non trovarsi in alcuna situazione di controllo e/o di collegamento di cui all’art. 2359 del codice civile con altre Imprese partecipanti alla procedura.
7. La sottoscritta Impresa si impegna a rendere noti, su richiesta della Presidenza del Consiglio dei Ministri, tutti i pagamenti eseguiti e riguardanti il contratto eventualmente assegnatole a seguito della procedura di affidamento.
8. La sottoscritta Impresa prende nota e accetta che, nel caso di mancato rispetto degli impegni anticorruzione assunti con il presente Patto di integrità, saranno applicate, a seconda delle fasi in cui lo stesso si verifichi, le seguenti sanzioni, fatte salve le responsabilità comunque previste dalla legge:
a. Esclusione del concorrente dalla procedura di affidamento;
b. Risoluzione del contratto con incameramento della cauzione provvisoria o definitiva;
c. Esclusione del concorrente dalle procedure di affidamento indette dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per i successivi 3 (tre) anni.
Il presente Patto di integrità e le sanzioni applicabili resteranno in vigore sino alla completa esecuzione del contratto assegnato a seguito della procedura di affidamento.
Eventuali fenomeni corruttivi o altre fattispecie di illecito, fermo restando, in ogni caso, quanto previsto dagli artt. 331 e segg. del c.p.p., vanno segnalati al Responsabile Unico del Procedimento e al Responsabile della prevenzione della corruzione della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Ogni controversia relativa all’interpretazione, e all’esecuzione del presente Patto di integrità tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e gli operatori economici partecipanti alle procedure di affidamento dei contratti pubblici, sarà risolta dall’Autorità Giudiziaria competente.
Data
Presidenza del Consiglio dei Ministri La Società