DISCIPLINARE PRESTAZIONALE
DISCIPLINARE PRESTAZIONALE
Affidamento di incarico per il progetto di fattibilità tecnica ed economica, definitivo ed esecutivo, coordinamento in fase di progettazione, direzioni operative (opzionali), assistenza e contabilità lavori (opzionale), coordinamento in fase di esecuzione (opzionale) per il nuovo Dipartimento di Biologia e Polo didattico in xxx Xxxxxxx, xxx. Xxx Xxxxxxx, Xxxx
Art. 1 - Principi, finalità e tempistiche dell’incarico
Oggetto del presente disciplinare sono le seguenti prestazioni, relative alla realizzazione del Dipartimento di Biologia e Polo Didattico, da realizzarsi in xxx Xxxxxxx, xxxxxxxx Xxx Xxxxxxx, Xxxx.:
- servizio di progettazione di fattibilità tecnica ed economica, definitiva ed esecutiva opere edili e affini, arredi, geologia, idrologia e idraulica, strutture, impianti elettrici e speciali, impianti meccanici, impianti idrico-sanitari e antincendio, impianti trasmissione dati, comprensivo del coordinamento delle prestazioni specialistiche, nonché il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori, la progettazione delle opere di manutenzione, conduzione e gestione quinquennale, oltre alle direzioni operative delle strutture e degli impianti, precisando che la direzione dei lavori e la direzione operativa delle opere edili, arredi ed attrezzature sarà svolta da personale tecnico in servizio presso l’Area edilizia e Telecomunicazione di questa Stazione appaltante.
La progettazione dovrà essere sviluppata sulla base del Documento preliminare di avvio alla progettazione e delle successive integrazioni e/o indicazioni trasmesse dal Rup.
Il servizio prevede la progettazione e altri incarichi connessi, ai sensi degli artt. 23 e 24 del D. Lgs. 50/2016 “Codice dei contratti pubblici” e degli artt. 14-43 D.P.R. 207/2010.
Si segnala che non ricorrono le circostanze di cui all’art. 23, comma 2 (concorso di idee o di progettazione), perché si ritiene non trattarsi di un’opera di particolare rilevanza ai sensi della citata disposizione normativa.
In dettaglio, i servizi sono i seguenti:
• Individuazione, valutazione e assistenza alle indagini conoscitive; a titolo esemplificativo ma non esaustivo indagine per ricerca ordigni bellici inesplosi la caratterizzazione delle terre da scavo, indagini idrogeologiche, geognostiche ecc;
• Progetto di fattibilità tecnica ed economica, definitivo ed esecutivo delle opere edili e affini, sistemazioni esterne e opere a verde, arredi ordinari e per laboratori, geologia, idrologia e idraulica, strutture, impianti elettrici e speciali, impianti meccanici, impianti idrico-sanitari e antincendio, impianti trasmissione dati, comprensivi del coordinamento delle prestazioni specialistiche e del coordinamento sicurezza in fase di progettazione;
• Progetto per il parere preventivo dei Vigili del Fuoco;
• Progetto esecutivo dei lavori di manutenzione, conduzione e gestione per una durata di 5 anni dal collaudo definitivo o dalla data di presa in consegna anticipata;
• Ispettore di cantiere esperto in prevenzione incendi;
• Redazione della Segnalazione Certificata di Avvio delle Attività presso i Vigili del Fuoco;
• Direzione operativa (opzionale) delle strutture, degli impianti meccanici, degli impianti elettrici e speciali e impianti trasmissione dati;
• Coordinamento sicurezza in fase di esecuzione (opzionale);
• Assistenza cantiere, con anche funzioni di contabilità lavori per le opere edili, arredi e attrezzature e sulle direzioni operative oggetto di affidamento (opzionale);
Il carattere di opzionalità sulle direzioni operative va inteso relativamente al singolo servizio, e non alla loro totalità. Esso riguarda i soli lavori di realizzazione, e non quelli di manutenzione, conduzione e gestione, che saranno condotti per intero da tecnici di questa Stazione appaltante.
La individuazione e valutazione delle indagini conoscitive dovranno essere complete di relazione con computo metrico estimativo, norme capitolari ed eventuali piani di sicurezza e/o Duvri. Dette indagini saranno motivate, programmate, progettate e dirette dall’affidatario, in accordo con il responsabile del procedimento, e saranno eseguite da soggetto autorizzato, a cura e spese di questo Ateneo.
Le soluzioni progettuali strutturali ed impiantistiche dovranno coordinarsi con la progettazione architettonica, oltre che con la redazione della pratica di prevenzione incendi. L’attività di coordinamento delle prestazioni specialistiche dovrà essere svolta da soggetto interno al gruppo di progettazione, individuato nell’ambito del servizio e dovrà garantire il coordinamento tra le varie soluzioni progettuali, strutturali, impiantistiche, architettoniche, progettazione del verde e arredi, nonchè in materia di prevenzioni incendi. La prestazione professionale dovrà essere eseguita senza subordinazione gerarchica, senza osservanza di orario e con l’utilizzazione di una propria autonoma e distinta organizzazione di lavoro, fermo restando l’obbligo di coordinarsi con il Responsabile Unico del Procedimento.
Gli elaborati progettuali dovranno essere consegnati alla stazione appaltante in triplice copia originale ed in copia informatica (modificabile e non modificabile), con software concordato con il Rup, oltre a quelle necessarie per le varie approvazioni, autorizzazioni, nulla osta, ecc. Detti elaborati sono quelli previsti dal Regolamento DPR 207/10 per i diversi livelli di progettazione; in base a quanto attinente il presente procedimento, sono indicati nel DPP.
Il progetto esecutivo della manutenzione, conduzione e gestione quinquennale comprenderà quanto previsto dalle corrispondenti prestazioni per tutte le categorie di opera (opere edili, arredi ed attrezzature escluse in quanto predisposte direttamente da questo Ateneo): relazione generale, relazioni specialistiche, elaborati grafici, eventuali calcoli esecutivi, eventuali particolari, computo metrico estimativo, elenco prezzi ed eventuale analisi, incidenza manodopera, schema di contratto, capitolato speciale, cronoprogramma, piano di manutenzione.
Il progetto sarà accompagnato da un PSC o Xxxxx “quadro”, che costituirà riferimento per tutti gli interventi manutentivi che saranno eseguiti.
Il computo metrico estimativo del progetto della manutenzione, conduzione e gestione quinquennale, così come il computo metrico estimativo dei relativi oneri della sicurezza, dovranno essere consegnati unitamente al progetto definitivo delle opere, sia per consentire la corretta definizione del quadro economico, sia per valutare eventuali correzioni od integrazioni, soprattutto in relazione agli aspetti economici.
Con riferimento alle professionalità necessarie per il progetto, si ritiene che debbano riguardare i settori sotto indicati:
Opere edili e affini, sistemazioni esterne e opere a verde Arredi ordinari
Allestimento impiantistico e arredi tecnici per laboratori di ricerca, laboratori didattici e spazi di supporto all’attività di laboratorio
Allestimento impiantistico e arredi tecnici per locali di stabulazione e spazi di supporto all’attività di laboratorio
Strutture
Impianti meccanici e impianti di distribuzione gas tecnici Impianti elettrici e speciali
Trasmissione dati e fonia Sicurezza cantieri Energetica
Criteri ambientali minimi Prevenzione incendi Geologia
Idraulica
Smaltimento acque e reflui Acustica architettonica
In particolare si prescrive che il professionista esperto in allestimento dei laboratori e dei locali di stabulazione svolga anche il ruolo di consulente esperto per le problematiche inerenti gli aspetti impiantistici di dettaglio che riguardano le interazioni tra l’impiantistica generale e la presenza di attrezzature specifiche, con particolare riferimento alle cappe chimiche e agli armadi ventilati.
Le tempistiche che si prevedono per la progettazione sono le seguenti:
- 20 giorni naturali e consecutivi per la consegna del progetto delle indagini conoscitive a decorrere dalla stipula del contratto;
- 90 giorni naturali e consecutivi per la consegna del progetto di fattibilità tecnica ed economica a decorrere dalla data di trasmissione delle specifiche tecniche e prestazionali di dettaglio fornite dal Dipartimento;
- 120 giorni naturali e consecutivi per la consegna del progetto definitivo, comprensivo del computo metrico estimativo degli oneri per la sicurezza e del computo metrico estimativo del progetto di manutenzione, a decorrere dalla data di comunicazione dell’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica;
- 90 giorni naturali e consecutivi per la consegna del progetto esecutivo, compreso quello relativo alla manutenzione, gestione e conduzione quinquennale, a decorrere dalla data di comunicazione dell’approvazione del progetto definitivo.
Le attività relative alle direzioni operative (opzionali) si dovranno svolgere in accordo con i tempi di realizzazione dell’opera ed avranno il loro termine successivamente al collaudo delle opere.
La Stazione Appaltante fornirà al Professionista incaricato le informazioni in suo possesso finalizzate alla progettazione. Attraverso personale in sede, inoltre, garantirà al Professionista la possibilità di accesso alle aree, per ogni necessità.
Art 2. Modalità esecutive delle prestazioni
La soluzione di progetto dovrà essere concertata con il Rup attraverso sopralluoghi, incontri e colloqui specifici finalizzati al concordamento delle scelte funzionali, ai quali potranno partecipare anche rappresentanti degli utenti finali.
Nell’incarico è da considerarsi compreso quanto necessario per l’ottenimento di nulla osta, pareri, autorizzazioni per qualsiasi opera progettata con il presente affidamento. Ai fini della semplificazione ed accelerazione delle procedure, i vari Enti preposti dovranno essere preventivamente ed informalmente contattati ed incontrati.
La conclusione dell’incarico relativamente alla parte progettuale dovrà essere formalizzata a mezzo consegna della documentazione prevista di cui all’art. 1 del presente Disciplinare, con lettera di accompagnamento, inviata per posta ordinaria o anche tramite posta elettronica, (pec) al Rup.
L’Affidatario, qualora venisse opzionato l’affidamento di una o più delle direzioni operative, dovrà collaborare con il Direttore Lavori, occupandosi della direzione operativa specialistica per le varie categorie di opere. In caso di affidamento delle attività di direttori operativi, si precisa che le singole funzioni di direttore operativo saranno affidate ai progettisti delle corrispondenti categorie d’opera (compresa la funzione del coordinatore per la sicurezza).
- Il direttore operativo delle strutture dovrà eseguire sopralluoghi in cantiere nella misura necessaria ad assicurare la corretta esecuzione delle opere da lui dirette, coordinandosi con l’esperto prevenzione incendi per quanto concerne la verifica dei requisiti di resistenza e di reazione al fuoco; siglare tutti i documenti da presentare agli Uffici del Genio Civile per la pratica strutturale (rivestendo in tale ambito, quindi, il ruolo di direttore dei lavori delle opere strutturali); eseguire il controllo e l’aggiornamento degli elaborati progettuali delle strutture; occuparsi dell’accettazione dei materiali limitatamente alle porzioni d’opera da lui dirette; fornire al d.l. l’ausilio necessario ai fini della verifica del rispetto degli obblighi dell’esecutore e del subappaltatore, ai sensi dell’articolo 7 del decreto 7 marzo 2018 n. 49, concernente l’approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del D.L. e del direttore dell’esecuzione; predisporre l’aggiornamento dei manuali di manutenzione e d’uso limitatamente alle porzioni d’opera da lui dirette; esaminare, approvare e sovrintendere al collaudo delle opere strutturali fornendo la propria assistenza; eseguire la contabilità dei lavori, limitatamente alle strutture, anche nella esecuzione delle misurazioni; assistere la direzione lavori nella redazione di eventuali varianti in corso d’opera.
- Il direttore operativo degli impianti meccanici, idrotermosanitari e antincendio dovrà occuparsi dell’accettazione dei materiali limitatamente alle porzioni d’opera da lui dirette, coordinandosi con l’esperto prevenzione incendi per quanto concerne la verifica dei requisiti di resistenza e di reazione al fuoco; eseguire sopralluoghi in cantiere nella misura necessaria ad assicurare la corretta esecuzione delle opere da lui dirette; eseguire il controllo e l’aggiornamento degli elaborati progettuali degli impianti meccanici; fornire al d.l. l’ausilio necessario ai fini della verifica del rispetto degli obblighi dell’esecutore e del subappaltatore, ai sensi dell’articolo 7 del decreto 7 marzo 2018 n. 49, concernente l’approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del D.L. e del direttore dell’esecuzione; predisporre l’aggiornamento dei manuali di manutenzione e d’uso limitatamente alle porzioni d’opera da lui dirette; predisporre tutto quanto necessario per l’ottenimento di nulla osta e autorizzazioni limitatamente agli impianti meccanici (INAIL, ecc); esaminare, approvare e sovrintendere al collaudo degli impianti e delle attrezzature di laboratorio che interagiscono con la parte impiantistica, fornendo la propria assistenza; eseguire la contabilità dei lavori relativa agli impianti meccanici, idrotermosanitari e antincendio, anche nella esecuzione delle misurazioni; assistere la direzione lavori nella redazione di eventuali varianti in corso d’opera.
- Il direttore operativo degli impianti elettrici e speciali e degli impianti di trasmissione dati dovrà eseguire sopralluoghi in cantiere nella misura necessaria ad assicurare la corretta esecuzione delle opere dirette; occuparsi dell’accettazione dei materiali limitatamente alle porzioni d’opera da loro dirette, coordinandosi con l’esperto prevenzione incendi per quanto concerne la verifica dei requisiti di resistenza e di reazione al fuoco; eseguire il controllo e l’aggiornamento degli elaborati progettuali degli impianti elettrici e speciali e di quelli di trasmissione dati; fornire al d.l. l’ausilio necessario ai fini della verifica del rispetto degli obblighi dell’esecutore e del subappaltatore, ai sensi dell’articolo 7 del decreto 7 marzo 2018 n. 49, concernente l’approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle
funzioni del D.L. e del direttore dell’esecuzione; predisporre l’aggiornamento dei manuali di manutenzione e d’uso limitatamente alle porzioni d’opera da loro dirette; predisporre tutto quanto necessario per l’ottenimento di nulla osta e autorizzazioni limitatamente agli impianti elettrici e speciali (Enel, ecc.); esaminare, approvare e sovrintendere al collaudo degli impianti fornendo la propria assistenza; eseguire la contabilità dei lavori relativi agli impianti elettrici e speciali e a quelli di trasmissione dati, anche nella esecuzione delle misurazioni; assistere la direzione lavori nella redazione di eventuali varianti in corso d’opera.
- L’esperto delle opere di prevenzione incendi dovrà collaborare con tutto l’ufficio di direzione lavori, supportando i singoli direttori operativi nell’esame ed approvazione di tutti i materiali che hanno rilevanza sotto l’aspetto della prevenzione incendi, nella valutazione delle loro modalità di messa in opera, delle relative certificazioni e dichiarazioni e di quant’altro necessario per la predisposizione della Segnalazione certificata di avvio delle attività e l’ottenimento del certificato di prevenzione incendi; eseguire sopralluoghi in cantiere nella misura necessaria ad assicurare la corretta esecuzione delle opere in questione; eseguire il controllo e l’aggiornamento degli elaborati progettuali significativi sotto l’aspetto della prevenzione incendi; predisporre quanto necessario per l’ottenimento di pareri ed autorizzazioni relative alla prevenzione incendi, anche interfacciandosi con i funzionari tecnici dei VVF; collaborare con il direttore dei lavori e con i direttori operativi, limitatamente ai materiali significativi dal punto di vista della prevenzione incendi, anche nella esecuzione delle misurazioni quando richiesto; assistere la direzione lavori nella redazione di eventuali varianti in corso d’opera.
- Il direttore operativo con funzioni di coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione dovrà collaborare con il Direttore Xxxxxx, i direttori operativi e con la stazione appaltante nella figura del RUP, occupandosi del monitoraggio della esecuzione delle lavorazioni in sicurezza come previsto dalla normativa vigente. In particolare, dovrà espletare le funzioni previste dall’art. 92 del Dlgs 81/2008; oltre a questo, dovrà supportare il RUP nel controllo della adeguatezza e validità della documentazione presentata dalle ditte coinvolte a qualsiasi titolo nell’esecuzione delle lavorazioni, ed eventualmente richiedere integrazioni; dovrà collaborare con l’assistente preposto alla contabilità generale, anche nella esecuzione delle misurazioni quando richiesto; dovrà sovrintendere alle fasi più delicate dell’opera; dovrà esaminare, approvare e verificare la regolarità degli apprestamenti di sicurezza con particolare riguardo ai ponteggi e alla loro conformità con quanto previsto dal PSC; dovrà occuparsi del controllo e aggiornamento degli elaborati relativi alla sicurezza, in particolare il PSC e i suoi allegati come il layout di cantiere, l’ETC, il crono programma, i costi della sicurezza; dovrà aggiornare il fascicolo tecnico dell’opera; dovrà comunicare tempestivamente al Rup l’esito delle visite in cantiere; dovrà effettuare le stesse durante le fasi più critiche delle lavorazioni e comunque con una frequenza di almeno due giorni alla settimana; assistere la direzione lavori nella redazione di eventuali varianti in corso d’opera.
Art 3. Compenso professionale
L’importo presunto del progetto delle nuove opere è stimato pari a € 32.000.000,00, così ripartito:
• Opere edili ed affini, sistemazioni esterne e opere a verde € 10.500.000,00
• Arredi ed attrezzature € 3.400.000,00
• Strutture € 6.900.000,00
• Impianti meccanici € 5.500.000,00
• Impianti idrosanitari e antincendio € 2.100.000,00
• Impianti elettrici e speciali e trasmissione dati € 3.600.000,00
La prestazione riguarda, come segnalato, anche il progetto degli interventi di manutenzione, conduzione e gestione quinquennale (opere edili ed arredi esclusi), il cui importo presunto annuale è stato stimato pari a € 200.000,00.
Il calcolo dei compensi è stato effettuato secondo il DM 17.6.2016, come riportato in dettaglio nella tabella allegata (allegato 1), con le precisazioni di seguito indicate:
• Gli importi delle singole tipologie di opera sono importi stimati sulla base di realizzazioni similari, ma che, ovviamente, potranno variare sia in assoluto che in rapporto tra loro; di conseguenza, potranno variare anche i compensi professionali relativi, in base ai criteri di calcolo stabiliti;
• In linea generale qualora nello sviluppo delle fasi progettuali alcuni elaborati non subissero sostanziali differenze, si procederà al pagamento del compenso della prestazione che dà origine alla cifra più elevata;
• Per quanto riguarda il compenso per la predisposizione della pratica di prevenzione incendi presso il Comando dei Vigili del Fuoco, si è fatto riferimento alla proposta dei compensi professionali per l’espletamento degli incarichi inerenti la prevenzione incendi formulata dalla Federazione Regionale degli Ordini degli Ingegneri della Toscana nella seduta del 4.11.2012, con riferimento a n. 3 attività di prevenzione incendi (scuola, centrale termica, gruppo elettrogeno);
• In merito ai compensi per la predisposizione della SCIA e per il supporto in fase di esecuzione, si è ritenuto congruo valutare detti compensi in percentuale rispetto a quello relativo alla redazione della pratica di prevenzione incendi;
• Il compenso per il progetto esecutivo della manutenzione, conduzione e gestione quinquennale è stato calcolato con riferimento alle corrispondenti prestazioni del progetto esecutivo; per l’importo di riferimento per detto compenso è stato considerato l’importo presunto del progetto stesso per il periodo di 1 anno (esclusi gli arredi e le attrezzature), considerata la ripetitività degli interventi manutentivi;
• Il calcolo per la prestazione relativa alla contabilità è stato effettuato ipotizzando la contabilità a misura (Qc.I.09); per la parte eventualmente contabilizzata a corpo, per il compenso si utilizzerà la prestazione corrispondente (Qc.I.10), a meno che detta ripartizione dell’importo non generi costi superiori rispetto a quelli derivanti dall’applicazione della prestazione per contabilità a misura su tutto l’importo;
Con le precisazioni sopra illustrate, il compenso totale a base d’asta, esclusi i soli oneri fiscali e previdenziali, ammonta a € 2.541.077,42, determinato nel modo seguente:
- Onorario base gara per servizi di progettazione (fattibilità tecnico/economica, definitiva, esecutiva) pari a Euro 1.769.574,28;
- Onorario base gara per progetto opere di manutenzione, conduzione e gestione quinquennale, pari a Euro 12.658,53;
- Onorario per incarico ispettore di cantiere esperto prevenzione incendi, pari a Euro 6.150,38;
- Onorario predisposizione progetto prevenzione incendi e SCIA, pari a Euro 61.503,75;
- Onorario per servizi opzionali pari a Euro 691.190,48.
Si intendono comprese negli onorari anche le prestazioni relative all’individuazione, alla valutazione e all’assistenza alle indagini conoscitive nonché la predisposizione della pratica per l’affidamento lavori per la ricerca ordigni bellici.
Art. 4 - Modalità di pagamento
Fermo restando quanto previsto dagli artt. 9 e 10 della legge n. 143/1949 (ai sensi dell’art. 24 comma 8bis del D.Lgs. n. 50/2016), il compenso per la progettazione sarà corrisposto con le seguenti modalità:
▪ 15% del compenso complessivo in sede di verifica (o di approvazione) del progetto di fattibilità tecnica ed economica;
▪ 40% del compenso complessivo in sede di verifica (o di approvazione) del progetto definitivo;
▪ 35% del compenso complessivo in sede di validazione del progetto esecutivo da parte del Rup;
▪ 10% del compenso complessivo in sede di approvazione del progetto esecutivo da parte della Stazione appaltante;
Il compenso per le direzioni operative (opzionali) sarà corrisposto proporzionalmente in base allo stato di avanzamento delle fasi di realizzazione, a meno di un 15% da liquidare dopo il collaudo.
L’ affidatario nonché ogni altro operatore economico a qualsiasi titolo interessato al presente disciplinare (cd filiera), sono impegnati a osservare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari in ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i.
I soggetti di cui al paragrafo che precede sono obbligati a comunicare alla Stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati, anche se in via non esclusiva, alle movimentazioni finanziarie relative al presente contratto, unitamente alle generalità e al codice fiscale dei soggetti abilitati ad operare su tali conti correnti.
Tutte le movimentazioni finanziarie di cui al presente contratto dovranno avvenire – salve le deroghe previste dalla normativa sopra citata - tramite bonifico bancario o postale (Poste Italiane SpA) e riportare, relativamente a ciascuna transazione, il Codice Identificativo di Gara (CIG) o, qualora previsto, il Codice Unico di Progetto (CUP) comunicati dalla Stazione appaltante.
Il mancato assolvimento degli obblighi previsti dall’art. 3 della citata Legge n. 136/2010 costituisce causa di risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 1456 cc e dell’art. 3, comma 8, della Legge n. 136/2010.
Art. 5 - Polizza assicurativa per la copertura dei rischi di natura professionale
L’affidatario deve prestare una polizza di responsabilità civile professionale, estesa al danno all’opera, dovuta ad errori od omissioni nello svolgimento dell’attività di progettazione con un massimale determinato in base alle indicazioni di legge, fatta salva eventuale integrazione qualora l’importo dei lavori aumentasse. La polizza deve coprire i rischi derivanti anche da errori o omissioni nella redazione del progetto esecutivo o definitivo che abbiano determinato a carico della stazione appaltante nuove spese di progettazione e/o maggiori costi.
La suddetta polizza deve avere decorrenza dalla data di inizio dei lavori e durata fino al collaudo definitivo dell’opera oggetto di progetto. La mancata presentazione, da parte del professionista incaricato, della polizza di garanzia esonera l’Università dal pagamento della parcella professionale.
Art. 6 - Responsabilità
Il Committente non assume alcuna responsabilità per danni che dovessero derivare all’affidatario, o a suoi dipendenti, coadiutori e ausiliari autonomi o alle loro cose, nell’espletamento delle prestazioni oggetto di questo atto o in dipendenza dell’esercizio o del traffico stradale o per qualsiasi altra causa.
L’Affidatario assume ogni responsabilità per danni che potessero derivare al personale o a terzi per fatto proprio o dei suoi dipendenti, coadiutori ed ausiliari autonomi, nell’espletamento delle prestazioni oggetto di questo disciplinare tenendo perciò sollevato ed indenne il committente da qualsiasi pretesa o molestia che al riguardo gli venisse mossa.
Art. 7 - Risoluzione del contratto
Il Committente può risolvere il contratto durante il periodo di sua efficacia secondo quanto previsto dall’art. 108 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i.
Art. 8 - Recesso, modifiche
Il Committente può recedere dal contratto ai sensi e con le modalità dell’art. 109 del d.lgs. 50/2016. In caso in cui la progettazione durante il corso di esecuzione del presente contratto, sia oggetto di variazioni o siano necessarie integrazioni o adeguamenti alla stessa per richiesta di competenti enti terzi rispetto alla Stazione appaltante, l’Affidatario sarà tenuto a svolgere l’attività di progettazione che si redigerà senza possibilità di ottenere rimborsi, indennizzi o altre utilità.
Art. 9 - Spese di contratto e trattamento fiscale
Tutte le imposte, tasse e spese, comprese quelle fiscali e amministrative, relative al servizio sono a carico dell’affidatario.
Art. 10 - Inadempienze contrattuali
La penale pecuniaria per il tempo in più eventualmente impiegato oltre al termine precedentemente fissato per la consegna del progetto definitivo e per la consegna del progetto esecutivo sarà pari a € 1.500,00 per ogni giorno di ritardo, sino al massimo del 10% del compenso. Nel caso in cui il ritardo superi i 30 giorni la Stazione Appaltante potrà stabilire la revoca dell’incarico con rivalsa dei danni subiti oltre all’applicazione della penale.
Art. 11 - Proprietà delle risultanze del servizio
I diritti di proprietà e/o di utilizzazione e sfruttamento economico di tutti i prodotti previsti generati dall’Affidatario nell’ambito o in occasione dell’esecuzione del presente appalto rimarranno di titolarità esclusiva dell’Università di Pisa che potrà quindi disporne senza alcuna restrizione, la pubblicazione, la diffusione, l’utilizzo, la vendita, la duplicazione e la cessione anche parziale.
Art. 12 - Subappalto e cessione del contratto.
Non fanno parte del contratto le attività relative alle indagini geologiche, geotecniche e sismiche e i sondaggi che restano a cura e carico del Committente. Possono essere eventualmente subappaltati dall’affidatario i rilievi, le misurazioni, le picchettazioni, la predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio, con esclusione delle relazioni geologiche, nonché la sola redazione grafica degli elaborati progettuali. Resta comunque ferma la responsabilità esclusiva del progettista.
Art. 13 – Controversie
Qualsiasi controversia in merito all’interpretazione, esecuzione, validità o efficacia del contratto ed eventuali controversie che dovessero insorgere durante lo svolgimento del servizio tra il Committente e l’Affidatario sono demandate al giudice ordinario. Il Foro competente, in via esclusiva, è quello di Pisa. Non è ammessa la possibilità di devolvere ad arbitri la definizione delle suddette controversie.
Art. 14 - Clausola di chiusura
Per quanto non esplicitamente previsto nel presente disciplinare prestazionale, si fa riferimento alla normativa del Codice Civile, al D.Lgs 50/2016 e s.m.i., al D.P.R. 207/2010 per le parti vigenti.
Il Responsabile Unico del Procedimento Arch. Xxxxxx Xxxxxxxxxx