SEZIONE DEL CONTROLLO SUGLI ENTI
SEZIONE DEL CONTROLLO SUGLI ENTI
DETERMINAZIONE E RELAZIONE
SUL RISULTATO DEL CONTROLLO ESEGUITO SULLA GESTIONE FINANZIARIA DELLA FONDAZIONE
“LA QUADRIENNALE DI ROMA”
2019
Determinazione del 12 gennaio 2021, n. 3
SEZIONE DEL CONTROLLO SUGLI ENTI
DETERMINAZIONE E RELAZIONE
SUL RISULTATO DEL CONTROLLO ESEGUITO SULLA GESTIONE FINANZIARIA DELLA FONDAZIONE
“LA QUADRIENNALE DI ROMA”
2019
Relatore: Consigliere Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Ha collaborato
per l’istruttoria e l’elaborazione dei dati: Sig.ra Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxx
Determinazione n. 3/2021
SEZIONE DEL CONTROLLO SUGLI ENTI
nell’adunanza del 12 gennaio 2021, tenutasi in videoconferenza, ai sensi dell’art. 85, comma 0 xxx, xxx xxxxxxx legge 17 marzo 2020 n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020 n. 27, come modificato dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126 di conversione del decreto legge 14 agosto 2020 n. 104, e delle “Regole tecniche e operative” adottate con i decreti del Presidente della Corte dei conti del 18 maggio 2020, n. 153 e del 27 ottobre 2020 n. 287;
visto l’art.100, secondo comma, della Costituzione;
visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti approvato con r.d. 12 luglio 1934, n. 1214; viste le leggi 21 marzo 1958, n. 259 e 14 gennaio 1994, n.20;
visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 18 novembre 1975, con il quale la Fondazione "La Quadriennale di Roma" è stata sottoposta al controllo della Corte dei conti; visto il conto consuntivo del suddetto ente relativo all’esercizio 2019, nonché le annesse relazioni del Presidente e del Collegio dei revisori trasmessi alla Corte in adempimento dell’articolo 4 della citata legge n. 259 del 1958;
esaminati gli atti;
udito il relatore, Consigliere Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx e, sulla sua proposta, discussa e deliberata la relazione con la quale la Corte, in base agli atti ed agli elementi acquisiti, riferisce alle Presidenze delle due Camere del Parlamento il risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell’Ente per l’esercizio 2019;
ritenuto che, assolti così gli adempimenti di legge, possano comunicarsi alle dette Presidenze, a norma dell’art. 7 della citata legge n. 259 del 1958, il conto consuntivo – corredato delle relazioni degli organi amministrativi e di revisione – e la relazione come innanzi deliberata, che alla presente si unisce quale parte integrante;
P. Q. M.
comunica, a norma dell’art. 7 della citata legge n. 259 del 1958, alle Presidenze delle due Camere del Parlamento, insieme con il conto consuntivo per l’esercizio 2019 – corredato delle relazioni degli organi amministrativi e di revisione – della Fondazione “La Quadriennale di Roma” l’unita relazione con la quale la Corte riferisce il risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell’Ente stesso.
XXXXXXXXX | PRESIDENTE |
Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx | Xxxxxx Xxxxxxx |
DIRIGENTE
Xxxx Xxxxx
depositato in segreteria
SOMMARIO
3. ASSETTO ORGANIZZATIVO E PERSONALE 5
6. RISULTATI DELLA GESTIONE 19
7. CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE 29
INDICE DELLE TABELLE
Tabella 1 - Spesa per i componenti degli organi 4
Tabella 2 - Costo per il personale 7
Tabella 3 - Incarichi a supporto della gestione 2019 8
Tabella 4 – Incarichi di consulenza e collaborazione 2019 connessi con le attività istituzionali
................................................................................................................................................................ 10
Tabella 5 – Attività negoziale 2019 18
Tabella 6 - Estremi di approvazione del bilancio di previsione e del rendiconto 19
Tabella 7 - Principali dati finanziari 20
Tabella 8 - Quadro riassuntivo della gestione finanziaria 21
Tabella 9 - Entrate correnti 21
Tabella 10 - Spese correnti 22
Tabella 11 – Ripartizione delle spese correnti in spese per il funzionamento e per l’attività
Tabella 12 - Conto economico 23
Tabella 13 - Costi per servizi 24
Tabella 14 - Stato patrimoniale 25
Tabella 15 - Residui attivi 26
Tabella 16 - Situazione amministrativa 27
PREMESSA
Con la presente relazione la Corte dei conti riferisce al Parlamento, ai sensi dell’art. 7 della legge 21 marzo 1958 n. 259, sul risultato del controllo eseguito, in base all’articolo 2 della suddetta legge, sulla gestione finanziaria relativa all’esercizio 2019 della Fondazione "La Quadriennale di Roma", nonché su alcune delle vicende di maggior rilievo intervenute fino alla data corrente.
La precedente relazione concernente l’esercizio 2018 è stata deliberata e comunicata alle Camere con determinazione 16 luglio 2019, n. 91, pubblicata in Atti Parlamentari, XVIII Legislatura, Doc. XV n. 194.
1. ORDINAMENTO
La Quadriennale di Roma è stata istituita nel 1937 come ente pubblico, con l’obiettivo di promuovere l’arte contemporanea a livello nazionale ed internazionale e le iniziative ad essa collegate.
Nel 1999 La Quadriennale è stata trasformata in Fondazione di diritto privato; è assoggettata al controllo del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (d’ora in avanti Mibact).
Alla Fondazione possono partecipare persone fisiche e giuridiche, pubbliche e private, che contribuiscano al patrimonio o al fondo di gestione con contributi in denaro (annuali o pluriennali) o con il conferimento della proprietà di beni materiali o immateriali. Il Consiglio di amministrazione delibera la misura minima, le forme e le modalità dei conferimenti.
I partecipanti alla Fondazione si distinguono in partecipanti di diritto, partecipanti principali e partecipanti. Sono partecipanti di diritto il Mibact e il Comune di Roma. Dal 2013, in qualità di partecipante principale, è presente la Regione Lazio.
Il quadro normativo di riferimento, nell’esercizio in esame, non presenta variazioni rispetto a quello illustrato nelle precedenti relazioni.
La Quadriennale è inserita tra gli enti produttori di servizi assistenziali, ricreativi e culturali nell’elenco delle amministrazioni pubbliche che concorrono alla formazione del conto economico consolidato dello Stato, individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196 (legge di contabilità e di finanza pubblica) ed è, pertanto, destinataria delle disposizioni relative al contenimento di alcune tipologie di spesa. Nel 2019 la Fondazione ha provveduto al versamento, al bilancio dello Stato, dei risparmi conseguiti per euro 19.452, (euro 7.318 nel 2018).
2. ORGANI
Sono organi della Fondazione il Consiglio di amministrazione, il Presidente, il Collegio dei revisori ed il Collegio dei partecipanti.
I componenti degli organi durano in carica quattro anni e l’incarico è rinnovabile.
Il Consiglio di amministrazione è composto dal Presidente (nominato dal Mibact) e da tre o quattro componenti: due in qualità di partecipanti di diritto (uno designato dal Mibact e uno dal Comune di Roma); uno in qualità di partecipante principale designato dalla Regione Lazio; l’eventuale quarto consigliere è designato da un partecipante principale o da un partecipante qualora si verifichino le condizioni di cui rispettivamente all’art. 4 comma 3 o all’art. 4 comma 4 dello statuto1.
Il Consiglio di amministrazione ed il Presidente, nominati con decreto ministeriale del 10 aprile 2015, hanno terminato l’incarico il 9 aprile 2019. In data 24 maggio 2019 si è concluso il regime di prorogatio previsto dalla legge 15 luglio 1994 n. 444. Il nuovo Presidente della Fondazione è stato nominato con decreto ministeriale del 6 agosto 2019 ed il Consiglio di amministrazione con decreto ministeriale del 12 agosto 2019.
Ai componenti del Consiglio di amministrazione è attribuito un gettone di presenza di euro 283,50 a seduta.
Il compenso spettante al Presidente della Fondazione era determinato in € 53.475,00 dalla delibera del Cda n. 33/2003, approvata con decreto interministeriale Mibact-Mef del 14 novembre 2003.
A partire dal 2006, con l’applicazione delle leggi di finanza pubblica, l’emolumento è stato
oggetto di più decurtazioni, con successivo versamento allo Stato.
Per il 2019 il compenso annuo del Presidente è pari ad euro 43.314,72 annui; esso ha subito una doppia decurtazione rispetto agli importi determinati dalla delibera n. 33 del 2003 in applicazione della L. 23 dicembre 2005 n. 266 e della L. 30 luglio 2010 n. 122.
Il Presidente in carica fino al 5 agosto 2019 aveva rinunciato al compenso ed ai gettoni di presenza (Consiglio di amministrazione delibera n. 6/2015).
1 Art. 4 comma 3: “Per i partecipanti principali è definita di volta in volta, con delibera del Consiglio di amministrazione, sottoposta ad approvazione del Ministero per i Beni e le Attività culturali, la misura minima della quota di ingresso prevista perché il partecipante principale possa acquisire il diritto ad un rappresentante nel Consiglio di amministrazione”.
Art. 4 comma 4: “Il partecipante ha diritto ad avere un rappresentante nel Consiglio di amministrazione qualora la partecipazione alla Fondazione con contributi al patrimonio raggiunga almeno il 15 per cento del valore dello stesso, unitamente a contributi al fondo di gestione annualmente non inferiori al 15 per cento del contributo ordinario dello Stato”.
Il nuovo Presidente, nominato con d.m. 6 agosto 2019, non ha invece rinunciato al compenso, che gli è stato pertanto erogato per il periodo 6 agosto - 31 dicembre 2019.
Il trattamento economico complessivo del Presidente, oltre al compenso, prevede il gettone di presenza per la partecipazione alle riunioni del Cda.
Il Collegio dei revisori in carica nell’esercizio in esame, insediatosi l’8 giugno 2015, ha terminato l’incarico l’8 giugno 2019; il nuovo Collegio è stato nominato con decreto ministeriale del 12 agosto 2019. Esso è formato da tre membri, uno dei quali designato dal Mibact (Presidente), uno dal Comune di Roma e uno dal Mef.
Ai componenti del Collegio è riconosciuto un gettone di presenza di euro 202,50 a seduta. Come detto, tra gli organi è previsto anche il Collegio dei partecipanti costituito dai componenti designati dai partecipanti alla Fondazione ed aperto a soggetti privati che intendano concorrere con un ruolo consultivo all’indirizzo delle attività della Fondazione. Tale organo, peraltro, non è mai stato istituito.
La tabella che segue riporta la spesa impegnata in euro per i componenti degli organi nel 2019, rapportata a fini comparativi con i dati relativi all’esercizio 2018.
Tabella 1 - Spesa per i componenti degli organi
2018 | 2019 | |
Consiglio di amministrazione | 3.016 | 20.665 |
Collegio dei revisori | 5.500 | 2.851 |
Rimborsi e missioni organi collegiali | 4.100 | 4.245 |
Contributi previdenziali e assistenziali | 480 | 0 |
TOTALE | 13.096 | 27.761 |
Fonte: Fondazione “La Quadriennale”
La maggior spesa, nel 2019 rispetto al 2018, per il Consiglio di Amministrazione è dovuta al ripristino del compenso del Presidente (come detto, il precedente Presidente aveva invece rinunciato al compenso) e ad un maggior numero di riunioni del CdA (6, rispetto alle 3 del 2018).
La Fondazione ha applicato le riduzioni previste dalla legislazione vigente in ordine ai compensi spettanti ai componenti degli organi ed i risparmi conseguiti, pari ad euro 5.684 (euro 711 nel 2018), sono stati versati all’Erario.
3. ASSETTO ORGANIZZATIVO E PERSONALE
Sedi
La Quadriennale ha sede in Roma, presso il complesso monumentale di Villa Carpegna, il cui uso è regolato da apposita convenzione stipulata con il Comune di Roma.
In particolare, il Comune ha concesso alla Fondazione, in uso gratuito per dieci anni, il Casino nobile con le pertinenze e il Casale ottocentesco (l’ultima convenzione del 20 marzo 2006 non è stata ancora rinnovata2). Il primo di essi ospita la direzione della Fondazione ed alcune iniziative culturali aperte al pubblico, il secondo l’archivio e la biblioteca.
In data 20 marzo 2018 la Fondazione ha, peraltro, firmato l’accordo con il Mibact per la valorizzazione dell’ex Arsenale Pontificio a Ripa Grande, complesso monumentale a Porta Portese-Trastevere, che, una volta ristrutturato, diventerà - presumibilmente nel secondo semestre 2022- la sede della Fondazione. Il recupero e la valorizzazione dell’ex Arsenale è finanziato dal Ministero con uno stanziamento di sette milioni di euro all’interno del Piano strategico denominato “Grandi Progetti Beni Culturali” annualità 2015-2016. Il medesimo accordo prevede, tra l’altro, che qualora l’ex Arsenale Pontificio dovesse essere restituito al Mibact o per il suo tramite all’Agenzia per il demanio, il Mibact si impegnerà a reperire altra idonea sede per la Fondazione, la quale permarrà nei locali dell’ex Arsenale fin quando si sarà resa disponibile e attrezzata alle sue esigenze la nuova sede. Resta a carico della Fondazione ogni ordinario onere manutentorio. Il Mibact provvede alla manutenzione straordinaria del complesso e degli impianti, nonché alla manutenzione dell’area esterna.
Ai fini della valorizzazione del compendio, secondo quanto affermato dal Presidente nella relazione allegata al bilancio, sarà necessario dotare la Fondazione, in modo stabile, di idonei mezzi finanziari per la copertura dei costi di funzionamento del sito per consentirle, così, di concentrare il suo know how sulla progettazione e sulla realizzazione di una programmazione culturale ad hoc incentrata sulla promozione dell’arte contemporanea, con primario riferimento alla valorizzazione dell’arte emergente e delle giovani generazioni.
2 L’Ente riferisce che nel mese di maggio 2019 si sono svolti incontri con l’Assessore alla Cultura e Vicesindaco di Roma, il Servizio Parchi e Ville Storiche della Sovrintendenza capitolina ai beni culturali e il Municipio XIII. Roma Capitale ha manifestato la disponibilità al rinnovo della Convenzione. Allo stato l’Amministrazione capitolina sta verificando le condizioni di rinnovo, sia in relazione agli oneri manutentori sia alle eventuali nuove opportunità di valorizzazione del complesso monumentale.
In data 28 novembre 2018 Invitalia, in qualità di Centrale di Committenza per il Segretariato Regionale del Mibact, ha aggiudicato la gara per i “Servizi di progettazione esecutiva e di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione” in favore di una società di architettura. Il successivo adempimento, previa stipula del contratto con l’aggiudicatario, sarà la redazione del progetto esecutivo relativo alla rifunzionalizzazione del sito in recepimento del documento di indirizzo della progettazione del Mibact.
Per la realizzazione dell’esposizione quadriennale la Fondazione si avvale del Palazzo delle esposizioni.
Quanto all’assetto organizzativo, La Quadriennale risulta strutturata nelle seguenti quattro aree, articolate al loro interno in uffici: “Affari generali”, che cura le attività relative agli affari di competenza del Presidente e della direzione generale e svolge compiti di segreteria, comunicazione e relazioni esterne; “Contabilità e amministrazione”, che svolge compiti finanziari, contabili e amministrativi, coadiuvando il direttore generale; “Documentazione”, che provvede alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione dell’archivio e della biblioteca della fondazione; “Eventi”, che cura gli eventi espositivi promossi dalla Fondazione anche in collaborazione con soggetti terzi.
Direttore generale
Il vertice amministrativo è rappresentato dal Direttore generale, la cui nomina è deliberata dal Consiglio di amministrazione ed è soggetta all’approvazione del Ministero vigilante (art. 12 dello statuto). Il rapporto di lavoro è a tempo determinato ed è regolato da contratto di diritto privato, di durata non superiore a cinque anni, rinnovabile. Tuttavia, dal 2009 l’incarico di Direttore generale è affidato con contratto ad una dipendente della Fondazione a tempo indeterminato con qualifica dirigenziale con compenso annuo lordo di euro 52.000, a titolo di retribuzione quale dirigente a tempo indeterminato di ruolo, e di euro 24.362, a titolo di indennità di funzione. A luglio 2016 è stato rinnovato con scadenza 30 giugno 20203.
L’attuale Direttore generale è stato nominato con delibera del Cda n. 18 del 16 giugno 2020 in esito a una procedura comparativa per titoli e colloquio, pubblicata online. La delibera di nomina è stata approvata dall’Amministrazione vigilante con nota del 2 settembre 2020, previa acquisizione del parere positivo del Collegio dei revisori della Fondazione in ordine alla
3 Delibera del Consiglio di amministrazione del 15 aprile 2016 (approvata dal Mibact con decreto del 7 settembre 2016).
compatibilità del compenso con i bilanci della Fondazione e alla conformità amministrativa della procedura di nomina.
Il Direttore generale è stato nominato per cinque anni e percepisce l’emolumento invariato dal 2009.
Personale
Il rapporto di lavoro del personale della Quadriennale è regolato dal contratto collettivo nazionale per i dipendenti delle aziende di servizi pubblici della cultura, del turismo, dello sport e del tempo libero.
Al 31 dicembre 2019 le unità di personale in servizio a tempo indeterminato, compresa l’unica unità dirigenziale che svolge anche le funzioni di Direttore, sono 10 (1 unità in più, rispetto al 2018).
La tabella che segue riporta il costo del personale, comprensivo della retribuzione del Direttore generale e le variazioni registrate negli esercizi 2018-2019.
Tabella 2 - Costo per il personale
2018 | 2019 | Var. perc. | |
Stipendi personale a tempo indeterminato e determinato | 283.000 | 293.000 | 3,5 |
Indennità e altri compensi corrisposti al personale a tempo indeterminato | 33.110 | 33.110 | 0,0 |
Indennità al personale a tempo determinato | 16.500 | 0 | -100,0 |
Oneri sociali | 94.930 | 97.000 | 2,2 |
Trattamento di fine rapporto | 30.400 | 30.400 | 0,00 |
Buoni pasto | 10.000 | 10.000 | 0,00 |
Quota assistenziale sanitaria integrativa Direttore generale | 3.000 | 4.110 | 37,0 |
artt. 64bis e 64 ter del CCNL Federculture in materia di valorizzazione del personale | 0 | 6.574 | |
TOTALE | 470.940 | 474.194 | 0,7 |
Fonte: Fondazione “La Quadriennale”
Consulenze e incarichi di collaborazione
L’Ente non si è dotato di un regolamento per la disciplina degli incarichi esterni.
La Fondazione fa ricorso alle consulenze esterne, riportate nella tabella che segue, nel settore legale, della sicurezza, della prevenzione e della sorveglianza sanitaria e in materia tributaria e commerciale. Nel 2019 sono stati affidati 7 incarichi professionali a supporto di gestione (6 nel 2018), per un costo complessivo di euro 32.000 esclusi gli oneri di legge (euro 19.850 nel
2018), secondo quanto esposto in dettaglio nella seguente tabella. Di questi, euro 15.500
hanno un carattere continuativo e si riferiscono a incarichi necessari per ottemperare a obblighi di legge (in materia di protezione dati personali, sicurezza sul luogo di lavoro), ad adempimenti fiscali e tributari, al consulente del lavoro. I rimanenti euro 16.500 si riferiscono a incarichi che si sono resi necessari per congiunture che hanno riguardato il 2019, quali la progettazione di una nuova centrale di climatizzazione e la consulenza legale in materia giudiziale e stragiudiziale.
Tabella 3 - Incarichi a supporto della gestione 2019
Tipologia incarico | Procedura utilizzata per l’affidamento dell’incarico | Criterio di aggiudicazione | Periodo | Compenso lordo 2019 | Tipologia pagamento |
Incarico professionale Data Protection Officer (DPO) | Affidamento diretto | Congruità dell’offerta, in linea con i parametri di mercato | Dal 29 dicembre 2018 al 28 dicembre 2019 | € 800 + iva | Pagamento data fattura (emissione annuale) |
Incarico professionale di assistenza tributaria e commerciale | Affidamento diretto | Idem | Dal 18 gennaio 2019 al 17 gennaio 2020 | € 4.200 + iva | Pagamento data fattura (emissione annuale) |
Incarico fattibilità e progettazione della centrale di climatizzazione | Affidamento diretto | Idem | Dal 4 marzo 2019 | € 1.500 + iva | Pagamento data fattura (emissione a fine lavori) |
Incarico professionale di assistenza legale | Convenzione | Idem | Dal 1° gennaio al 31 dicembre 2019 | € 15.000 + iva | Pagamento data fattura (emissione annuale) |
Incarico professionale esterno della sicurezza e della protezione nei luoghi di lavoro | Affidamento diretto | Idem | Dal 4 dicembre 2018 ad agosto 2019 (decesso) | € 1.000 + iva | Pagamento data fattura (emissione annuale) |
Incarico professionale esterno della sicurezza e della | Affidamento diretto | Idem | Dal 14 ottobre 2019 al 13 ottobre 2020 (in seguito a decesso | € 1.500 + 4% | Pagamento data fattura (emissione annuale) |
protezione nei luoghi di lavoro | precedente incaricato il cui contratto era stato attivato a dicembre 2018) | ||||
Incarico professionale consulenza giuslavoristica | Affidamento diretto | Idem | Dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2019 | € 8.000 (ca)+iva | Pagamento data fattura (emissione trimestrale) |
TOTALE | € 32.000,00 + oneri di legge |
Fonte: Fondazione “La Quadriennale”
Nel 2019 la Fondazione ha, altresì, attivato n. 20 incarichi esterni con contratti di prestazione professionale e/o lavoro autonomo di tipo occasionale, per svolgere attività connesse con gli obiettivi istituzionali, il cui costo è stato pari ad euro 155.756 (esclusi gli oneri di legge) a fronte di una spesa sostenuta nel 2018 pari a euro 168.000. L’attività è riferibile alla prosecuzione della programmazione 2018-2020 propedeutica alla 17a Quadriennale d’arte e all’attività dell’Archivio Biblioteca della Quadriennale.
Nella tabella che segue viene riportato l’elenco delle consulenze attivate nel 2019 per fini istituzionali con l’indicazione della procedura utilizzata per l’affidamento, il criterio di aggiudicazione, il periodo dell’incarico, il compenso lordo previsto per il 2019 e la tipologia di pagamento utilizzata.
Tabella 4 – Incarichi di consulenza e collaborazione 2019 connessi con le attività istituzionali
Procedura | |||||
Tipologia incarico | utilizzata per l’affidamento | Criterio di aggiudicazione | Periodo | Compenso lordo 2019 | Tipologia di pagamento |
dell’incarico | |||||
€ 60.000 lordi | |||||
Incarico professionale di Direzione artistica | Bando | Dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2020 | (compenso annuo 2019) e max € 20.000 (annui per rimborso | Pagamento data fattura (emissione trimestrale) | |
spese documentate) | |||||
Incarico professionale di Curatore | Affidamento diretto | Incarico intuitu personae (di fiducia del Direttore artistico) | Dal 1° gennaio al 31 dicembre 2019 | € 30.000 lordi (compenso annuo) e max € 10.000 (annui per rimborso spese documentate) | Pagamento data fattura (emissione trimestrale) |
Fee Comitato | Accordo Intuitu personae (proposto dal | ||||
scientifico Q- International 2019 | Affidamento diretto | Direttore artistico e deliberato dal | incarico per le due edizioni 2019 | € 1.000 netti (gettone annuale) | Pagamento annuale |
Cda) | |||||
Fee Comitato | Pagamento | ||||
scientifico Q- | incarico per le | € 1.000 + iva | data fattura | ||
International | Idem | Idem | due edizioni 2019 | (gettone annuale) | (emissione |
2019 | annuale) | ||||
Fee Comitato | Pagamento | ||||
scientifico Q- | incarico per le | € 1.000 + iva | data fattura | ||
International 2019 | Idem | idem | due edizioni 2019 | (gettone annuale) | (emissione annuale) |
Fee tutor Q- Rated Milano 2019 | Idem | idem | Dal 26 al 28 marzo 2019 | € 2.143 (al netto della RA 30% - incarico lavoro autonomo) | Pagamento al termine dell’incarico |
Fee tutor Q- Rated Milano 2019 | Idem | Idem | Dal 26 al 28 marzo 2019 | € 1.500 (incarico lavoro autonomo) | Pagamento data fattura |
Fee tutor Q- Rated Milano 2019 | Idem | idem | Dal 26 al 28 marzo 2019 | € 2.143 (al lordo della RA 30% - incarico lavoro autonomo) | Pagamento al termine dell’incarico |
Fee tutor Q- Rated Nuoro 2019 | Idem | Idem | Dal 3 al 5 luglio 2019 | € 2.570 (al lordo della RA 30% - incarico lavoro autonomo) | Pagamento al termine dell’incarico |
Fee tutor Q- Rated Nuoro 2019 | Idem | Idem | Dal 3 al 5 luglio 2019 | € 1.800 (al lordo della RA 30% - incarico lavoro autonomo) | Pagamento al termine dell’incarico |
Fee tutor Q- Rated Nuoro 2019 | Idem | Idem | Dal 3 al 5 luglio 2019 | € 1.000 (al lordo della RA 20% - incarico lavoro autonomo) | Pagamento al termine dell’incarico |
Fee tutor Q- Rated Napoli 2019 | Idem | Idem | Dal 27 al 29 novembre 2019 | € 1.300 (incarico lavoro autonomo) | Pagamento al termine dell’incarico |
Fee tutor Q- Rated Napoli 2019 | Idem | Idem | Dal 27 al 29 novembre 2019 | € 1.500 (incarico lavoro autonomo) | Pagamento al termine dell’incarico |
Fee tutor Q- Rated Napoli 2019 | Idem | Idem | Dal 27 al 29 novembre 2019 | € 750 (incarico lavoro autonomo) | Pagamento al termine dell’incarico |
Fee tutor Q- Rated Napoli 2019 | Idem | Idem | Dal 27 al 29 novembre 2019 | € 750 (incarico lavoro autonomo) | Pagamento al termine dell’incarico |
Napoli Segreta | idem | Idem | 29 novembre 2019 | € 500 (al lordo della RA 20% - incarico lavoro autonomo) | Pagamento al termine dell’incarico |
Napoli Segreta | Idem | Idem | 29 novembre 2019 | € 500 (al lordo della RA 20% - incarico lavoro autonomo) | Pagamento al termine dell’incarico |
Incarico di collaborazione occasionale | Affidamento diretto | Congruità dell’offerta, in linea con i parametri di mercato | Dal 1 novembre 2019 al 31 gennaio 2020 | € 2.400 (al lordo della RA) | Pagamento in tre tranche da € 800,00 |
Incarico annuale di Social Media Content Editor | Affidamento diretto | Congruità dell’offerta, in linea con i parametri di mercato | Da dicembre 2018 a dicembre 2019 | € 5.000 (al lordo della RA 20%) | Pagamento quadrimestrale |
Incarico professionale di schedatura e inventariazione unità archivistiche | Affidamento diretto | Idem | Dal 13 dicembre 2019 al 31 luglio 2020 | € 8.900 + iva | Pagamento data fattura (30% acconto alla firma e saldo al termine dell’incarico) |
TOTALE | € 155.756 + oneri legge |
Fonte: Fondazione “La Quadriennale”
Trasparenza e prevenzione corruzione
Con delibera del Consiglio di amministrazione n. 17 del 27 novembre 2017 un funzionario della Quadriennale è stato nominato Responsabile della prevenzione della corruzione, trasparenza e integrità.
L’attuale Piano triennale fa seguito al PTPCT 2019-2021 adottato dal Mibact con d.m. 35 del 31 gennaio 2019 e agli ultimi aggiornamenti del Piano Nazionale Anticorruzione, approvati dall’ANAC.
Sono, inoltre, pubblicate sul sito istituzionale le schede standard redatte dall’ANAC, funzionali alla predisposizione della relazione annuale sull’efficacia delle misure di prevenzione definite dal PTPC.
La Fondazione pubblica regolarmente le relazioni della Corte dei conti sul sito istituzionale,
secondo quanto disposto dall’articolo 31 del d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33.
4. ATTIVITÀ ISTITUZIONALE
Compito istituzionale della Quadriennale è la promozione dell’arte contemporanea italiana, attraverso l’organizzazione e la gestione dell’esposizione quadriennale d’arte e delle iniziative ad essa collegate (manifestazioni culturali, attività di ricerca, di documentazione e di catalogazione e pubblicazioni).
Per avere un quadro esaustivo di tutte le iniziative realizzate dalla Quadriennale si rinvia alla relazione predisposta dal Direttore e allegata al rendiconto annuale. Si ritiene, comunque, utile ricordare alcune delle principali iniziative realizzate nel 2019.
Con la nomina del nuovo Direttore artistico, selezionato nel 2017 con procedura pubblica, la Quadriennale ha dato avvio nel corso del 2018 alla nuova programmazione triennale 2018- 2020 con i due progetti principali: 1) progetto Q-RATED (Q-R) finalizzato a una mappatura dell’arte emergente sull’intero territorio nazionale; 2) progetto Q-INTERNATIONAL (Q-I) diretto al sostegno delle esperienze più significative all’estero di valorizzazione degli artisti italiani. Gli esiti di tali progetti costituiscono fonte di indagine curatoriale per la principale manifestazione d’istituto, l’Esposizione Quadriennale d’arte 2020, la cui cantierizzazione preliminare è stata avviata con la delibera consiliare n. 9/2018. A tale proposito, la Fondazione ha fatto presente che per finanziare l’attività prevista per la 17a quadriennale d’arte del 2020 (con una stima di circa 1,5 milioni di euro), sta continuando il percorso avviato con la 16a quadriennale, ovvero il reperimento esterno della totalità delle risorse necessarie tramite l’apporto di contributi, sponsorizzazioni finanziarie e tecniche.
Il progetto Q-R è, in particolare, un programma di formazione rivolto a giovani artisti e curatori che si propone il duplice obiettivo di fare della Quadriennale un ambito di ricerca attivo e costante, attraverso una attività seminariale su tutto il territorio nazionale che vuole favorire uno scambio di pratiche professionali e animare un dibattito costruttivo sull’arte contemporanea nonché mappare l’arte italiana emergente attraverso una modalità di bandi aperti ad artisti e curatori dai 23 ai 35 anni, che costituiscono il target del programma di formazione. Q-R si articola in un ciclo di tre workshop l’anno coordinati dal curatore, ciascuno della durata di tre giorni in diverse città italiane, per l’approfondimento di tematiche rilevanti nel campo delle arti visive attraverso attività di laboratorio e didattica con selezione pubblica dei partecipanti.
Nel 2019 il primo workshop è stato dedicato al tema della performance e si è svolto a Milano presso la sede di Pirelli Hangar Bicocca, dal 26 al 28 marzo. Il seminario, cui hanno partecipato 11 artisti e 5 curatori, ha indagato la presenza del medium performance nello spazio espositivo e come esso influenza artisti e istituzioni nel ripensamento delle loro ricerche e attività. I lavori sono stati condotti da autorevoli curatori, docenti ed artisti.
Il secondo workshop 2019 è stato dedicato al tema della pittura e si è svolto a Nuoro presso l’ISRE-Istituto Superiore Regionale Etnografico della Sardegna, dal 3 al 5 luglio 2019. Il seminario, cui hanno partecipato 13 artisti e 2 curatori, è stato incentrato sulla ricerca pittorica, anche attraverso l’opportunità di attiva esplorazione del paesaggio sardo.
Il terzo workshop è stato dedicato al tema del display e si è svolto a Napoli presso il museo MADRE dal 27 al 29 novembre 2019. Il workshop, al quale hanno partecipato 13 artisti e 5 curatori, è stato incentrato sul tema del display nelle pratiche artistiche. Tale workshop ha concluso il progetto Q-Rated, che ha riportato i seguenti numeri: 3 workshop annuali di 3 giorni ciascuno, 6 città italiane ospitanti, 20 tutor internazionali coinvolti, 6 diversi temi di discussione; oltre 568 domande di partecipazione ricevute, 120 giovani artisti e curatori coinvolti.
Nel 2019 il programma Q-Rated ha inciso sui bilanci della Fondazione per totali euro 55.873, cui si sommano spese trasversali con il progetto Q-International di ufficio stampa, grafica, promozione pubblicitaria e social per totali euro 37.128.
Il programma Q-I è un progetto di finanziamento con l’obiettivo di promuovere una maggiore presenza dell’arte italiana all’estero attraverso il sostegno a organizzazioni straniere che espongono artisti italiani. Il bando è rivolto a enti e istituzioni internazionali senza scopo di lucro che programmano attività espositive dedicate ad artisti del nostro Paese. I fondi stanziati da Q-I forniscono un sostegno rapido e preciso a costi organizzativi come spese di trasporto, viaggio e ospitalità degli artisti, pubblicazioni, traduzioni e noleggio di apparecchiature audio- video. Sono esclusi dal finanziamento importi relativi ai costi di produzione delle opere con l’obiettivo di offrire una proposta complementare a quella dell’Italian Council promossa dal Mibact. Il bando Q-I è pubblicato due volte l’anno (in primavera e in autunno). Ogni istituzione può fare domanda per un massimo di euro 12.000.
Le candidature ricevute sono valutate da un Comitato scientifico.
Alla prima edizione del bando (Spring 2019) hanno presentato domanda 32 organizzazioni straniere, di cui le seguenti dieci sono state ammesse al finanziamento.
La seconda edizione del bando (Fall 2019) è stata pubblicata il 1° ottobre 2019, è rimasta aperta fino al 4 dicembre 2019, è stata assegnata il 22 gennaio 2020. Hanno presentato domanda 34 organizzazioni straniere, di cui quattro sono state ammesse al finanziamento:
Nel 2019 il progetto Q-I ha potuto contare su un budget complessivo di euro 45.000.
Parametri di sostenibilità economica
I dati a consuntivo espongono per il 2019 un costo complessivo delle attività (programmi Q- International e Q-Rated) di euro 100.873. In dettaglio, Q-International (fondo a sostegno delle organizzazioni straniere non profit che coinvolgono gli artisti italiani nella loro programmazione) ha potuto contare su un budget complessivo di euro 45.000. Q-Rated (ciclo di seminari di aggiornamento professionale rivolto a giovani artisti e curatori) ha avuto un peso complessivo sui bilanci della Fondazione per euro 55.873. A questi numeri si sommano spese trasversali (ufficio stampa, grafica, promozione pubblicitaria e social) per entrambi i progetti di euro 37.128,00. Le spese di curatela sono state pari a euro 40.000.
Per la copertura finanziaria di questi programmi del 2019, la Fondazione ha potuto contare sulla sponsorizzazione per euro 40.000 di Intesa Sanpaolo e sul contributo di euro 72.800 di Banca d’Italia. La parte residuale è stata coperta dalla sponsorizzazione ENI accertata in entrata interamente sul 2018 e relativa al biennio 2018-2019.
Il capitolo di spesa per l’attività istituzionale accoglie nel 2019 anche un progetto promosso e prodotto dalla Direzione generale creatività contemporanea del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (Premio AccadeMibact) per un importo di euro 259.000 e commissionato alla Fondazione per la sua realizzazione. Tale stanziamento è coperto totalmente da un contributo ad hoc del Ministero accertato in entrata sul capitolo di riferimento. Al fine di potenziare e diversificare i contributi ordinari, il Cda della Fondazione con delibera
n. 6 dell’8 aprile 2019 ha approvato una delibera di variazione statutaria finalizzata ad agevolare le condizioni di ingresso di soggetti privati nell’organo di indirizzo (CDA) e l’ha trasmessa all’Amministrazione vigilante, ai sensi dello statuto, per l’approvazione, che non risulta ancora intervenuta.
Nell’ambito del settore dedicato alla ricerca e alla documentazione, la Fondazione ha continuato a sostenere l’attività svolta dal proprio archivio storico e dalla biblioteca, attraverso i quali mette a disposizione del pubblico un patrimonio documentario riguardante oltre 13.550 artisti del ‘900 e più di 25.000 pubblicazioni d’arte contemporanea. L’Archivio Biblioteca è stato impegnato nella gestione del materiale documentario inviato dai giovani artisti e curatori che hanno risposto ai tre bandi di Q-Rated (Roma, Lecce, Torino). La Quadriennale ha, inoltre, proseguito l’aggiornamento della banca dati ed il completamento della catalogazione del patrimonio bibliografico.
Sul piano dell’incremento del patrimonio, oltre ai consueti cambi librari con altre istituzioni e agli acquisti mirati, sono pervenute due donazioni librarie da parte di un collezionista/gallerista privato.
Nel 2019 l’Archivio Biblioteca ha potuto contare su un budget complessivo di euro 7.500 (di cui euro 5.500 a carico della Fondazione ed euro 2.000 coperti dal contributo ad hoc della Direzione Biblioteche del Mibact).
5. ATTIVITA’ CONTRATTUALE
L’attività negoziale della Fondazione è regolata dal Codice civile e dal decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici” e successive modifiche ed integrazioni. L’Ente non ha adottato un apposito regolamento. L’attività di approvvigionamento di beni e servizi della Fondazione, secondo quanto riferisce l’Ente, si conforma, altresì, alle linee guida approvate dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), nonché ai decreti attuativi emanati dai Ministeri competenti per materia.
È istituito presso l’Ente l’albo dei fornitori e dei prestatori di servizi ai fini dell’attivazione delle procedure di affidamento previste dall’art. 36, comma 2, del citato d.lgs. n. 50; nella sezione “Amministrazione Trasparente” sono pubblicati i bandi di gara e gli avvisi di esito di gara.
La Fondazione non aderisce al sistema delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. di cui all’art. 26, comma 1 e 3, della l. 23 dicembre 1999 n. 488 e xx.xx. e al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePa) di cui all’art. 36, comma 6, del d.lgs. n. 50 del 2016 non solo perché non è tenuta secondo la normativa vigente, ma anche perché, secondo quanto riferito dall’Ente, “la Fondazione ha, da un lato, un esiguo dimensionamento strutturale e un volume contenuto di affari e, dall’altro, per mandato e veste giuridica (trasformata da ente pubblico in fondazione di diritto privato benché in controllo pubblico) è chiamata a una efficienza e tempestività nella erogazione dei suoi servizi. Ciò premesso, per l’attività istituzionale, svolta spesso in collaborazione e co-produzione con altri partner, condivide di volta in volta gli elenchi di operatori economici. Si tratta di operatori economici specializzati nella erogazione di servizi e forniture in un settore di nicchia ed estremamente specialistico, quale quello delle arti visive contemporanee.”
L’Ente ha, altresì, dichiarato che garantisce il rispetto delle regole di concorrenza ed effettua la rotazione dei fornitori, a norma dell’art. 36, comma 1 del decreto legislativo n. 50 del 2016, mettendo a confronto le offerte reperibili sul mercato e tenendo conto comunque dei parametri Consip.
Le categorie merceologiche abitualmente oggetto di servizi e forniture nell’ambito dell’attività istituzionale sono le seguenti: grafica/comunicazione visiva, ufficio stampa, trasporto, montaggio, assicurazione di opere d’arte, pubblicazione di prodotti tipografici e editoriali, acquisto di spazi pubblicitari, documentazione fotografica e/o audiovideo di mostre e iniziative, noleggio di nuove tecnologie, allestimento degli ambienti espositivi, traduzione di testi, ospitalità in albergo o strutture analoghe, ristorazione/catering.
Per il funzionamento ordinario, invece, le categorie interessate sono le utenze (energia elettrica, telefonia mobile, telefonia fissa, canoni d’acqua, gas), le manutenzioni di locali e impianti, le pulizie, la locazione di magazzino, l’acquisto di materiali di consumo e macchine per ufficio, spese postali, l’assicurazione sede (furto e incendio, cristalli, responsabilità civile), l’acquisto di buoni pasto.
La Fondazione non ha mai indetto gare d’appalto sopra soglia (ovvero di rilevanza
comunitaria). Negli ultimi anni non ha neanche indetto gare di lavori.
Nel 2019 la parte principale degli approvvigionamenti di beni e servizi della Fondazione è stata quella destinata all’assolvimento della funzione istituzionale con un impegno sotto il profilo finanziario di euro 75.756 mentre quella per il funzionamento è stata pari ad euro 32.000,00.
Il totale complessivo della spesa è stato di euro 144.256, come riportato nella tabella che segue, in cui sono evidenziati i contratti stipulati nel 2019 distinti per tipologia di procedura negoziale adottata.
Tabella 5 – Attività negoziale 2019
Modalità di affidamento utilizzata | Numero contratti 2019 | Importo aggiudicazione, esclusi oneri di legge | Composizione percentuale delle procedure adottate |
Procedure aperte (art. 36, co. 9, d.lgs. 50/2016) | 0 | 0 | 0,0 |
Partenariato per l’innovazione | 0 | 0 | 0,0 |
Dialogo competitivo | 0 | 0 | 0,0 |
Procedure ristrette | 0 | 0 | 0 |
Procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando | 0 | 0 | 0,0 |
Affidamento diretto | 25 | 92.756 | 64,30 |
Affidamento diretto in adesione ad accordo quadro/convenzione | 1 | 15.000 | 10,40 |
Altre procedure | 9 | 32.500 | 22,53 |
Lavori in economia | 7 | 4.000 | 2,77 |
Totale complessivo | 42 | € 144.256 | 100,0 |
Fonte: La Quadriennale
La complessiva attività di approvvigionamento della Fondazione nel 2019 è stata caratterizzata dalla stipulazione di 42 contratti tutti sotto la soglia dei 40.000 euro, affidati direttamente come consentito dall’art. 36, comma 2, lettera a) del d.lgs. n. 50 del 2016.
Le altre procedure attengono ai piccoli acquisti (cancelleria, materiale vario di consumo).
I lavori gestiti in economia si riferiscono alla manutenzione di locali e impianti della sede della Fondazione.
6. RISULTATI DELLA GESTIONE
I bilanci e l’ordinamento contabile
Il sistema contabile della Quadriennale si attiene ai principi dettati dal d.p.r. 27 febbraio 2003
n. 97 e dagli articoli 2423 e seguenti del codice civile.
Il rendiconto generale è costituito dal rendiconto finanziario decisionale, dal rendiconto finanziario gestionale, dal conto economico integrato dal quadro di riclassificazione, dallo stato patrimoniale e dalla nota integrativa. Ad essi è allegata la relazione del Collegio dei revisori e quella del Presidente sulla gestione.
Ai sensi dell’art. 15 dello statuto, il Consiglio di amministrazione, entro il mese di novembre, delibera il bilancio di previsione ed entro il 30 aprile il bilancio dell’esercizio.
Entro 15 giorni dalla deliberazione, il bilancio di previsione e il bilancio d’esercizio, accompagnati dalla relazione sull’andamento della gestione e dalla relazione del Collegio dei revisori dei conti, sono trasmessi al Ministero vigilante ed al Mef, per l’approvazione che deve avvenire entro sessanta giorni dalla ricezione.
Il seguente prospetto riporta le date di approvazione del bilancio di previsione e consuntivo oggetto della presente relazione.
Tabella 6 - Estremi di approvazione del bilancio di previsione e del rendiconto
Consiglio di amministrazione | MIBACT | Ministero dell’economia e finanze | |
Bilancio di previsione | Delibera n. 11 del 23 novembre 2018 | Nota del 20 febbraio 2019 prot. n. 579-P | Nota del 31 gennaio 2019 prot. n. 17846 |
Bilancio consuntivo | Delibera n. 20 del 30 giugno 2020 | Nota del 11 settembre 2020 prot. n. 12183-P | Nota del 31 agosto 2020 prot. n. 178485 |
La Fondazione ha adottato il piano dei conti integrato di cui al d.p.r. 4 ottobre 2013 n. 1324 ed ha provveduto alla classificazione per missioni e programmi della spesa in applicazione delle prescrizioni contenute nel d.p.c.m. 12 dicembre 2012 e nella circolare del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato n. 23 del 13 maggio 2013.
Per quanto riguarda il contenimento di alcune tipologie di spesa, i risparmi conseguiti nel 2019 sono stati pari ad euro 19.452 ed il relativo versamento nel bilancio dello Stato è stato attestato dal Collegio dei revisori (euro 5.684 relativi alle decurtazioni del 10 per cento dei compensi e gettoni dei consiglieri e dei revisori ex art. 6 comma 3, della legge n. 122 del 2010; euro 13.768, relativi alla riduzione dei consumi intermedi, ex art. 8, comma 3 del d.l. 6 luglio 2012 n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012 n. 135 e art. 50, comma 3 del d.l. 24 aprile 2014 n. 66, convertito con modificazioni dalla legge 24 giugno 2014 n. 89).
Dati significativi della gestione
La tabella che segue riporta i sintetici dati finanziari ed economico patrimoniali.
Tabella 7 - Principali dati finanziari
2018 | 2019 | |
Avanzo finanziario | 1.530 | 0 |
Avanzo/Pareggio economico | 0 | 10.451 |
Patrimonio netto | 36.039.162 | 36.049.613 |
Consistenza di cassa al 31/12 | 1.698.746 | 2.199.842 |
Avanzo di amministrazione | 1.195.780 | 1.195.256 |
Fonte: Elaborazione Corte dei conti su dati desunti dal bilancio.
In linea con il trend degli ultimi anni, anche nel 2019 la situazione finanziaria ed economico- patrimoniale della Fondazione si mantiene in equilibrio. Il patrimonio netto resta invariato a oltre 36 ml, la consistenza finale di cassa cresce di circa euro 501.095 raggiungendo quasi 2,2 milioni, l’avanzo di amministrazione, in lieve calo rispetto all’anno precedente, si porta a quasi 1,2 milioni ed infine l’esercizio chiude con un avanzo economico pari a euro 10.451.
La tabella seguente riporta i dati della gestione finanziaria nel biennio 2018-2019, con le relative variazioni assolute e percentuali.
Tabella 8 - Quadro riassuntivo della gestione finanziaria
2018 | 2019 | Var. ass. | Var. perc. | |
ENTRATE ACCERTATE | ||||
Entrate correnti | 900.469 | 1.051.991 | 151.522 | 16,8 |
Entrate in c/capitale (riscossione di crediti) | 1.000 | 1.000 | 0 | 0,0 |
Entrate per conto terzi e partite di giro | 332.129 | 837.455 | 505.326 | 152,1 |
TOTALE ENTRATE | 1.233.598 | 1.890.446 | 656.848 | 53,2 |
SPESE IMPEGNATE | 0 | |||
Spese correnti | 896.163 | 1.033.585 | 137.422 | 15,3 |
Spese in c/capitale (indennità di anzianità e similari al personale cessato dal servizio) | 3.775 | 19.406 | 15.631 | 414,1 |
Uscite per conto terzi e partite di giro | 332.129 | 837.455 | 505.326 | 152,1 |
TOTALE USCITE | 1.232.068 | 1.890.446 | 658.378 | 53,4 |
Avanzo/disavanzo/pareggio finanziario | 1.530 | 0 | -1.530 | -100,0 |
Fonte: Bilancio “La Quadriennale”
Nel 2019, rispetto al 2018, le entrate e le spese della Fondazione aumentano di circa euro
660.000 e la gestione finanziaria chiude con un saldo in pareggio.
La seguente tabella riporta per tipologia le entrate correnti negli esercizi 2018-2019, con le relative variazioni assolute e percentuali.
2018 | 2019 | Var. ass. | Var. perc. | |
Trasferimenti correnti | ||||
Trasferimenti dallo Stato | 445.456 | 711.284 | 265.828 | 59,7 |
- di cui contrib. ord. Mibact | 442.956 | 450.284 | 7.328 | 1,7 |
- contrib. Mibact per Archivio Biblioteca | 2.500 | 2.000 | -500 | -20,0 |
- realizzazione del Premio AccadeMibact | 259.000 | |||
Trasferimenti dalla Regione Lazio | 140.000 | 140.000 | 0 | 0,0 |
Trasferimenti dal Comune di Roma | 77.469 | 77.469 | 0 | 0,0 |
Trasferimenti da altri enti pubblici | 0 | 123.238 | 123.238 | |
Totale trasferimenti correnti | 662.925 | 1.051.991 | 389.066 | 58,7 |
Entrate extratributarie | ||||
Proventi derivanti dalle sponsorizzazioni | 222.700 | 40.000 | -182.700 | -82,0 |
Proventi da servizi non altrimenti classificati | 844 | 73.394 | 72.550 | 8.596,0 |
Recuperi e Rimborsi diversi | 3.000 | 1.044 | -1.956 | -65,2 |
Entrate per rimborsi di imposte (IVA a credito) | 11.000 | 8.800 | -2.200 | -20,0 |
Totale entrate extratributarie | 237.544 | 123.238 | -114.306 | -48,1 |
Totale entrate correnti | 900.469 | 1.051.991 | 151.522 | 16,8 |
Fonte: Elaborazione Corte dei conti su dati del bilancio
Nel 2019 le entrate correnti presentano un aumento di circa euro 150.000, rispetto all’esercizio precedente, e si portano ad euro 1.051.991 grazie alla registrazione di proventi da servizi non altrimenti classificati per euro 73.394. I trasferimenti correnti aumentano del 58,7 per cento (da euro 662.925 ad euro 1.051.991). Tale variazione è da ricondursi all’incremento sia del contributo ordinario del Mibact determinato per il 2019 in euro 711.284 (euro 445.456 nel 2018), di cui euro
450.284 a titolo di contributo ordinario (euro 442.956 nel 2018) ed euro 2.000 a titolo di contributo
ad hoc per l’attività di catalogazione dell’Archivio Biblioteca (euro 2.500 nel 2018) nonchè euro
259.000 per la realizzazione del Premio AccadeMibact (euro 0 nel 2018), sia dei contributi del CNR pari a euro 123.238 (euro 0 nel 2018). Il trasferimento della Regione Lazio di euro 140.000 e il contributo del Comune di Roma di euro 77.469 restano, invece, invariati rispetto all’esercizio precedente e sono stati finalizzati alla gestione ordinaria.
Le entrate proprie, costituite dalle sole risorse connesse alle prestazioni dei servizi svolti dalla biblioteca in regime commerciale, subiscono un rilevante aumento (euro 73.394, euro 844 nel 2018). La tabella che segue riporta le spese correnti impegnate negli esercizi 2018-2019.
2018 | 2019 | Var. ass. | |
Personale | 471.190 | 474.444 | 3.254 |
Imposte e tasse | 26.650 | 24.206 | -2.444 |
Spese per gli organi | 12.616 | 28.240 | 15.624 |
Acquisto di beni e servizi* | 138.007 | 150.400 | 12.393 |
Manifestazioni mostre e convegni | 233700 | 348.795 | 115.095 |
Relazioni pubbliche, attività editoriale e Archivio Biblioteca | 14000 | 7.500 | -6.500 |
Totale Spese Correnti | 896.163 | 1.033.585 | 137.422 |
Fonte: Elaborazione Corte dei conti su dati del bilancio.
* Tale voce comprende le spese per gli organi, l’attività istituzionale e il funzionamento dell’Ente (escluso il personale).
Le spese registrano un incremento di euro 18.945 portandosi da euro 896.163 nel 2018 ad euro
915.108 nel 2019. Esse sono costituite principalmente dagli oneri per il personale (euro 474.444) seguite dalle spese sostenute per l’acquisto di beni e servizi (euro 389.856); queste ultime in particolare determinano la rilevata crescita nel 2019 per effetto dei già evidenziati maggiori esborsi destinati all’avvio della programmazione della 17a quadriennale d’arte prevista per il 2020 (aperta al pubblico il 30 ottobre 2020 e sospesa dal dpcm 3 novembre 2020 a partire dal 6 novembre).
La tabella che segue riporta la ripartizione delle spese correnti tra spese di funzionamento e spese per attività istituzionale.
Spese correnti - Titolo I | 2018 | 2019 | Compos. Perc. | Var. ass. |
Funzionamento | 648.463 | 677.290 | 65,5 | 28.827 |
Attività istituzionale | 247.700 | 356.295 | 34,5 | 108.595 |
Totale spese correnti | 896.163 | 1.033.585 | 100,00 | 137.422 |
Fonte: Fondazione “La Quadriennale”
Nel 2019 le spese di funzionamento, che assorbono il 65,5 per cento del totale delle spese correnti (72,4 per cento nel 2018), presentano un lieve incremento passando da euro 648.463 ad euro 677.290.
Conto economico
La tabella che segue riporta il conto economico relativo agli esercizi 2018-2019 e le relative variazioni, assolute e percentuali.
2018 | 2019 | Var. ass. | Var. perc. | |
A. VALORE DELLA PRODUZIONE | 900.469 | 1.051.991 | 151.522 | 16,8 |
Proventi e corrispettivi per la produzione delle prestazioni e/o servizi | 237.544 | 73.394 | -164.150 | -69,1 |
Altri ricavi e proventi | 662.925 | 978.597 | 315.672 | 47,6 |
B. COSTI DELLA PRODUZIONE | 878.775 | 1.021.808 | 143.033 | 16,3 |
Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo | 5.000 | 4.000 | -1.000 | -20,0 |
Costi per servizi | 385.916 | 511.383 | 125.467 | 32,5 |
Costi per il personale | 470.460 | 474.194 | 3.734 | 0,8 |
Ammortamenti e svalutazioni | 4.261 | 7.429 | 3.168 | 74,3 |
Oneri diversi di gestione | 12.638 | 24.802 | 12.164 | 96,2 |
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE | 21.694 | 30.183 | 8.489 | 39,1 |
E. PROVENTI E ONERI STRAORDINARI | 0 | |||
Sopravvenienze attive e insussistenze del passivo | 0 | 3 | 3 | |
Sopravvenienze passive e insussistenze dell’attivo derivanti dalla gestione dei residui | -44 | -529 | -485 | 1.102,3 |
Risultato prima delle imposte | 21.650 | 29.657 | 8.007 | 37,0 |
Imposte dell'esercizio | 21.650 | 19.206 | -2.444 | -11,3 |
Avanzo/Disavanzo/Pareggio dell'esercizio | 0 | 10.451 | 10.451 |
Fonte: Elaborazione Corte dei conti su dati del bilancio
Il valore della produzione cresce del 16,8 per cento passando da euro 900.469 ad euro 1.051.991. I “proventi e corrispettivi” subiscono una sostanziale diminuzione (da euro 237.544 a euro 73.394); gli “altri ricavi e proventi” cui sono imputati i contributi pubblici dell’esercizio, passano da euro 662.925 ad euro 978.597.
Analoga è la dinamica per i costi della produzione, che si portano ad euro 1.021.808 (+ 16,3 per cento rispetto all’esercizio precedente) per effetto soprattutto dei maggiori oneri sostenuti per i servizi che aumentano del 32,5 per cento, passando da euro 385.916 a euro 511.383, come riportato nella tabella che segue. In particolare, si rileva l’aumento dei costi connessi con l’attività istituzionale di cui si è dato conto in precedenza (da euro 247.700 a euro 356.295).
Tabella 13 - Costi per servizi
31/12/2018 | 31/12/2019 | Variaz. Ass. | |
Organi e incarichi istituzionali dell’amministrazione | 13.096 | 28.240 | 15.144 |
Uscite per l’attività istituzionale: organizzazione e partecipazione a eventi, mostre e convegni, funzionamento Archivio Biblioteca e attività editoriale | 247.700 | 356.295 | 108.595 |
Utenze e canoni | 38.316 | 36.818 | -1.498 |
Utilizzo beni di terzi | 2.196 | 2.196 | 0 |
Manutenzione ordinaria e riparazioni | 36.000 | 32.500 | -3.500 |
Prestazioni professionali e specialistiche | 22.280 | 31.430 | 9.150 |
Servizi ausiliari per il funzionamento dell’Ente | 18.525 | 14.084 | -4.441 |
Servizi amministrativi, finanziari e sanitari | 1.000 | 970 | -30 |
Premi di assicurazione | 6.803 | 7.050 | 247 |
Servizi per formazione obbligatoria | 0 | 1.800 | 1.800 |
Totale | 385.916 | 511.383 | 125.467 |
Fonte: “La Quadriennale”
Le imposte dell’esercizio si riferiscono ai versamenti IRAP dovuti dalla Fondazione ed ammontano a euro 19.206.
L’esercizio si chiude con un avanzo economico pari ad euro 10.451
Stato patrimoniale
La tabella che segue riporta lo stato patrimoniale negli esercizi 2018-2019 e le relative variazioni, assolute e percentuali.
Tabella 14 - Stato patrimoniale
2018 | 2019 | Var. perc. | Var. ass. | |
ATTIVO | ||||
IMMOBILIZZAZIONI | 34.889.585 | 34.892.673 | 0,0 | 3.088 |
Immobilizzazioni materiali | 34.813.332 | 34.856.659 | 0,1 | 43.327 |
- Impianti e macchinari | 17.994 | 31.021 | 72,4 | 13.027 |
- Mobili e macchine d'ufficio | 12.439 | 12.739 | 2,4 | 300 |
- Archivio biblioteca (patrimonio indisponibile) | 34.812.899 | 34.812.899 | 0,0 | 0 |
Immobilizzazioni finanziarie | 46.253 | 36.014 | -22,1 | -10.239 |
2) crediti verso altri (fondo acc. tfr al 31.12.) | 45.427 | 0 | -100,0 | -45.427 |
4) crediti finanziari diversi | 826 | 0 | -100,0 | -826 |
ATTIVO CIRCOLANTE | 2.232.954 | 2.627.165 | 17,7 | 394.211 |
II Residui attivi | 534.209 | 427.323 | -20,0 | -534.209 |
4) crediti verso lo Stato ed altri soggetti pubblici | 164.300 | -100,0 | -164.300 | |
5) crediti verso altri | 369.909 | 427.323 | 15,5 | 57.414 |
IV Disponibilità liquide (depositi bancari) | 1.698.745 | 2.199.842 | 29,5 | 501.097 |
TOTALE ATTIVO | 37.122.539 | 37.519.838 | 1,1 | 397.299 |
PATRIMONIO NETTO | 36.039.162 | 36.049.613 | 0,0 | 10.451 |
Fondo di dotazione | 34.812.899 | 34.812.899 | 0,0 | 0 |
Avanzi/disavanzi economici portati a nuovo | 1.226.263 | 1.236.714 | 0,9 | 10.451 |
Avanzo/disavanzo dell'esercizio | 0 | 0 | 0 | |
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO | 355.061 | 344.684 | -2,9 | -10.377 |
DEBITI (diversi) | 728.315 | 1.125.541 | 54,5 | 397.226 |
TOTALE PASSIVITA’ | 1.083.376 | 1.470.225 | 35,7 | 386.849 |
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 37.122.539 | 37.519.838 | 1,1 | 397.299 |
Fonte: Elaborazione Corte dei conti su dati del bilancio.
Anche nel 2019 il patrimonio netto, rispetto all’esercizio precedente, resta pressochè invariato ad euro 36.049.613. La sua significativa consistenza è dovuta all’iscrizione in esso del valore dei fondi archivistici e librari di proprietà della Fondazione (stimato in euro 34.812.899).
Rispetto all’anno precedente, le attività registrano un aumento dell’1,1 per cento passando da euro 37.122.539 ad euro 37.519.838, ascrivibile sostanzialmente all’aumento delle disponibilità liquide (circa il 30 per cento) e dei maggiori crediti vantati “verso altri” che passano da euro 369.909 ad euro 427.623; dunque i maggiori residui attivi scendono da euro 534.209 ad euro 427.323.
Le immobilizzazioni restano stabili a 34,9 milioni di euro. Esse sono rappresentate per lo più dalle immobilizzazioni materiali in cui è iscritto, a partire dal rendiconto del 2008, a titolo di patrimonio indisponibile il valore dell’archivio biblioteca in quanto bene sottoposto a tutela (determinato con perizia giurata al 31 dicembre 2008 in euro 34.812.899).
L’attivo circolante cresce del 17,7 per cento (da euro 2.232.954 ad euro 2.627.165) per effetto, come già evidenziato, dei maggiori residui attivi che, come si evince dal prospetto che segue, nel 2018 si incrementano soprattutto per i crediti derivanti dai contratti di sponsorizzazione stipulati in corso di esercizio.
Residui attivi | 31/12/2018 | 31/12/2019 | Var. ass. | |
Crediti verso lo Stato ed altri soggetti pubblici | Contributo Regione Lazio | 0 | 0 | 0 |
Contributo Comune di Roma | 89.300 | 77.469 | -11.831 | |
Contributi di altri Enti pubblici | 75.000 | 75.000 | 0 | |
Totale | 164.300 | 152.469 | -11.831 | |
Crediti verso altri | Riscossione di crediti diversi (dal Fondo TFR) | 0 | 0 | |
Proventi da servizi | 123 | 72.839 | 72.716 | |
Proventi da sponsorizzazioni | 232.700 | 150.000 | -82.700 | |
Rimborsi spese di personale | 14.634 | 9.300 | -5.334 | |
Entrate da rimborsi IVA a credito | 11.000 | 0 | -11.000 | |
Altre imposte in c/capitale | 149 | 11 | -138 | |
Partite di giro | 111.302 | 42.704 | -68.598 | |
Totale | 369.909 | 274.854 | -95.055 | |
Totale residui attivi | 534.209 | 427.323 | -106.886 |
Fonte: Bilancio “La Quadriennale”
Le disponibilità liquide sul conto corrente bancario, intrattenuto presso l’Istituto cassiere Banca Popolare dell’Xxxxxx-Romagna, alla data di chiusura dell’esercizio raggiungono euro 2.199.842. Le passività crescono, rispetto all’anno precedente, del 35,7 per cento (da euro 1.083.376 ad euro 1.470.225) a causa di una crescita dei debiti da euro 728.315 ad euro 1.125.541, di cui euro
486.167 riconducibili all’attività istituzionale (euro 392.247 derivanti dall’organizzazione e
partecipazione a manifestazioni, mostre e convegni ed euro 93.920 per spese per relazioni pubbliche, attività editoriale e Archivio Biblioteca).
La voce "Trattamento di fine rapporto” rappresenta l'intera passività maturata verso i dipendenti in forza al 31 dicembre 2019, in conformità alla legislazione e ai contratti collettivi ed integrativi di lavoro vigenti. Il saldo del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato al 31 dicembre 2019 è pari ad euro 344.684.
Si fa, altresì, presente che La Quadriennale non detiene alcuna partecipazione societaria.
Situazione amministrativa
La tabella che segue riporta la situazione amministrativa negli esercizi 2018-2019, con le relative variazioni.
Tabella 16 - Situazione amministrativa
2018 | 2019 | Var. ass. | Var.% 2019/2018 | |
Fondo cassa all'1.1 | 1.629.813 | 1.698.746 | 68.932 | 4,23 |
Riscossioni c/residui | 222.028 | 295.880 | 73.852 | 33,26 |
Riscossioni c/competenza | 900.276 | 1.700.923 | 800.647 | 88,93 |
Totale riscossioni | 1.122.304 | 1.996.803 | 874.499 | 77,92 |
Pagamenti c/residui | 262.570 | 560.517 | 297.947 | 113,47 |
Pagamenti c/competenza | 790.801 | 935.190 | 144.389 | 18,26 |
Totale pagamenti | 1.053.371 | 1.495.706 | 442.335 | 41,99 |
Fondo cassa al 31.12 | 1.698.746 | 2.199.841 | 501.095 | 29,50 |
Residui attivi esercizi precedenti | 200.887 | 237.800 | 36.913 | 18,38 |
Residui attivi dell'esercizio | 333.322 | 189.524 | -143.798 | -43,14 |
Totale residui attivi | 534.209 | 427.324 | -106.885 | -20,01 |
Residui passivi esercizi precedenti | 604.074 | 476.653 | -127.421 | -21,09 |
Residui passivi dell'esercizio | 433.100 | 955.257 | 522.157 | 120,56 |
Totale residui passivi | 1.037.174 | 1.431.910 | 394.736 | 38,06 |
Avanzo di amministrazione al 31.12 | 1.195.780 | 1.195.256 | -524 | -0,04 |
Fonte: Elaborazione Corte dei conti su dati del bilancio.
Nel 2019 l’avanzo di amministrazione presenta una lieve variazione, da euro 1.195.780 ad euro 1.195.256.
Al 31 dicembre la consistenza di cassa registra un incremento di euro 501.095 (da euro 1.698.746 di inizio anno ad euro 2.199.841) per effetto delle maggiori riscossioni (euro 1.996.803) rispetto all’ammontare dei pagamenti (euro 1.495.706).
La consistenza dei residui attivi, che corrisponde ai crediti iscritti nell’attivo dello stato patrimoniale, nel 2019 diminuisce di euro 106.885 raggiungendo, come già riferito in precedenza, euro 427.324 (sono costituiti per euro 152.469 da contributi vantati nei confronti del Comune di Roma e del Cnr).
La massa dei residui passivi cresce in valore assoluto di euro 394.736 portandosi ad euro 1.431.910, riferiti soprattutto alla competenza (da euro 433.100 ad euro 955.257).
Sul punto la Corte rinnova l’invito all’Ente ad effettuare una verifica costante della presenza delle condizioni formali e sostanziali che giustifichino la permanenza dell’iscrizione dei residui nelle scritture contabili.
7. CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE
La Quadriennale di Roma è nata con l’obiettivo di promuovere l’arte contemporanea italiana mediante l’esposizione quadriennale d’arte e la promozione delle iniziative culturali che ad essa sono collegate.
In data 20 marzo 2018 la Fondazione ha stipulato un accordo con il Mibact per la valorizzazione dell’ex Arsenale Pontificio a Ripa Grande, complesso monumentale a Porta Portese-Trastevere, che, dopo la ristrutturazione - presumibilmente nel secondo semestre 2022 - diventerà la sede della Fondazione.
Il Consiglio di amministrazione ed il Presidente hanno terminato l’incarico, compreso il periodo in regime di prorogatio, in data 24 maggio 2019. Il nuovo Presidente della Fondazione è stato nominato con decreto ministeriale del 6 agosto 2019 ed il Consiglio di Amministrazione con decreto ministeriale del 12 agosto 2019.
Il Collegio dei revisori ha terminato l’incarico l’8 giugno 2019. Il nuovo Collegio è stato nominato con decreto ministeriale del 12 agosto 2019. La spesa complessiva sostenuta per i compensi degli organi nel 2019 ammonta ad euro 27.761.
L’incarico di Direttore generale è affidato dal 2009 con rinnovi quadriennali ad una dipendente della Fondazione a tempo indeterminato con qualifica dirigenziale, il cui mandato è scaduto il 30 giugno 2020. Il nuovo Direttore generale è stato nominato con delibera del Cda n. 18 del 16 giugno 2020 in esito a una procedura comparativa per titoli e colloquio, pubblicata online. La delibera di nomina è stata approvata dall’Amministrazione vigilante con nota del 2 settembre 2020.
Al 31 dicembre 2019 le unità di personale in servizio a tempo indeterminato, compresa l’unica unità dirigenziale che svolge anche le funzioni di Direttore, sono 10 (1 unità in più, rispetto al 2018); il relativo costo è pari ad euro 474.194 (euro 470.940 nel 2018).
Anche nell’esercizio in esame la situazione finanziaria ed economico-patrimoniale della Fondazione è risultata in equilibrio, in linea con il trend degli ultimi anni. L’Ente nel 2019 presenta un patrimonio netto di oltre 36 ml, una consistenza di cassa che raggiunge quasi 2,2 mln, un avanzo di amministrazione (stabile rispetto al 2018) di 1,2 ml, un rendiconto finanziario che chiude in pareggio, e un avanzo economico pari a euro 10.451.
Le entrate correnti crescono del 16,8 per cento, passando da euro 900.469 ad euro 1.051.991 grazie alla registrazione di proventi da servizi non altrimenti classificati per euro 73.394. I
contributi pubblici aumentano del 58,7 per cento (da euro 662.925 ad euro 1.051.991). Tale variazione è da ricondursi all’incremento sia del contributo ordinario del Mibact determinato per il 2019 in euro 711.284 (euro 445.456 nel 2018), di cui euro 450.284 a titolo di contributo ordinario (euro 442.956 nel 2018) ed euro 2.000 a titolo di contributo ad hoc per l’attività di catalogazione dell’Archivio Biblioteca (euro 2.500 nel 2018), nonchè euro 259.000 per la realizzazione del Premio AccadeMibact (euro 0 nel 2018), sia dei contributi del CNR pari a euro 123.238 (euro 0 nel 2018). Il trasferimento della Regione Lazio di euro 140.000 e il contributo del Comune di Roma di euro
77.469 restano, invece, invariati rispetto all’esercizio precedente e sono stati finalizzati alla gestione
ordinaria.
Le entrate proprie, costituite dalle sole risorse connesse alle prestazioni dei servizi svolti dalla biblioteca in regime commerciale, subiscono un rilevante aumento (euro 73.394, euro 844 nel 2018). La consistenza dei residui attivi nel 2019 subisce un decremento di euro 106.886 raggiungendo euro 427.323 (sono costituiti per euro 152.469 da contributi vantati nei confronti del Comune di Roma e del CNR).
Anche la massa dei residui passivi cresce in valore assoluto di euro 394.736 portandosi ad euro 1.431.910, riferiti soprattutto alla competenza (da euro 433.100 ad euro 955.257). Sul punto la Corte ribadisce l’invito all’Ente ad effettuare una verifica costante della presenza delle condizioni formali e sostanziali che giustifichino la permanenza dell’iscrizione dei residui nelle scritture contabili.
CORTE DEI CONTI – SEZIONE DEL CONTROLLO SUGLI ENTI