Contract
GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE E COORDINAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA E FORNITURA DI DERRATE ALIMENTARI NEI COMUNI DI AQUILEIA, RUDA, FIMICELLO VILLA VICENTINA. PERIODO 01.01.2019 – 30.06.2023. LOTTO 1 CIG 7902996E99 LOTTO 2 CIG 79030012BD LOTTO 3 CIG 7903015E47
Disciplinare di gara
Conforme al bando-tipo n. 1 approvato dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con delibera n. 1228 del 22 novembre 2017
Scadenza deltermine per la presentazione delle offerte:
entro le ore 12:00:00 del 14.06.2019
Sommario
1. PREMESSE 2
1.2 PIATTAFORMA TELEMATICA 2
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 4
2.1 DOCUMENTI DI GARA 4
2.2 CHIARIMENTI 5
2.3 COMUNICAZIONI 5
OGGETTO DELLA PROCEDURA, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI 6
3 DURATA DELCONTRATTO E OPZIONI 8
4.2 OPZIONI 8
4 SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 9
5 REQUISITI GENERALI 10
6 REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 10
6.1 REQUISITI DI IDONEITA’ 11
6.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA 11
6.3 REQUISITI DI CAPACITÁ TECNICA E PROFESSIONALE 12
7.4 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE 13
7.3 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI 13
7 AVVALIMENTO 14
8 SUBAPPALTO 15
9 GARANZIA PROVVISORIA 16
10 SOPRALLUOGO 18
11 PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC 19
12 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA 19
13 SOCCORSO ISTRUTTORIO 21
14 CONTENUTO DELLA “BUSTA AMMINISTRATIVA – DOC. AMM.” 22
15 CONTENUTO DELLA “BUSTA TECNICA – OFFERTA TECNICA “ 28
16 CONTENUTO DELLA “BUSTA ECONOMICA – OFFERTA ECONOMICA” 30
17 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 30
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA AMMINISTRATIVA – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, APERTURA DELLA BUSTA TECNICA ED ECONOMICA - DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE 36
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE 37
21 VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 37
20 AGGIUDICAZIONE DELLA GARA E STIPULA DEL CONTRATTO 38
21 CAM – CRITERI AMBIENTALI MINIMI 39
22 CLAUSOLA SOCIALE 40
23 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 40
24 TRATTAMENTO DEI DATI 40
1. PREMESSE
1. Con determina n. 263 del 10.05.2019 il Responsabile del Servizio autonomo centrale unica di committenza consortile - (nel prosieguo, CUCCC) h a indetto una procedura per l’affidamento della gestione e coordinamento del servizio di ristorazione scolastica per i comuni di Aquileia, Ruda e Fiumicello Villa Vicentina per il periodo 01.09.2019 – 30.06.2023.
2. L’affidamento avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli articoli 60 e 95 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. – Codice dei Contratti pubblici(nelprosieguo: Codice).
3. Ai sensi dell’art. 58 del Codice, la presente procedura è interamente svolta attraverso una piattaforma telematica di negoziazione di cui al paragrafo 1.2 del presente disciplinare.
4. Illuogodisvolgimentodelservizioè la provincia di UDINE (Codice NUTSITH4).
5. Il Numero di gara SIMOG è il seguente: 7431383
6. Lotto 1 CIG 7902996E99 Lotto 2 CIG 79030012BD Lotto 3 CIG 7903015E47
7. Il Responsabile del procedimento di gara ai sensi dell’art. 31, comma 14 del Codice è il Responsabile del Servizio centrale unica di committenza, arch. Xxxx Xxxxxx, ferma restando la competenza delle singole Amministrazioni contraenti in ordine alla necessità di nominare il Responsabile del procedimento, ai sensi del citato articolo, relativamente ai singoli contratti.
8. A seguito dell’aggiudicazione, ogni singola Amministrazione Comunale stipulerà con l’aggiudicatario di ciascun Lotto(inseguito: Fornitore) uncontratto.
1.2 PIATTAFORMA TELEMATICA
1. La presente procedura viene svolta, ove non diversamente previsto, attraverso l’utilizzazione di una piattaforma telematica di negoziazione, conforme alle prescrizioni di cui agli articoli 40 e 58 del Codice e nel rispetto delle disposizioni di cui al D.lgs. 82/2005, mediantela quale verrannogestitelefasi di gara.
2. In particolare, la procedura viene espletata utilizzando il Portale eAppaltiFVG, accessibile attraverso l’indirizzo xxxxx://xXxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx (in seguito: “Portale”), all’interno della “Cartella di gara” denominata “Servizio di ristorazione scolastica multi lotto”.
3. Le istruzioni operative per il corretto inserimento in piattaforma della documentazione di gara, nonché per l’utilizzo degli strumenti a supporto sono riportate nel documento denominato “Istruzioni operative per la presentazione telematica delle offerte”, reperibile nell’area pubblica “Bandi e Avvisi” del Portale, all’interno dell’Iniziativa relativa allaproceduradicuitrattasi.
4. Ai fini della partecipazione alla presente procedura è indispensabile:
a) la previa registrazione al Portale all’indirizzo xxxxx://xXxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx;
b) il possesso e l’utilizzo della firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D.lgs. 82/2005, rilasciata da un certificatore accreditato e generata mediante un dispositivo per la creazione di una firma sicura, ai sensi di quanto previsto dall’art. 38, comma 2 del DPR 445/2000;
c) la dotazione hardware e software minima riportata nella homepage del Portale.
5. Conformemente a quanto previsto dall’art. 52 del Codice, l’offerta per la procedura, i chiarimenti e tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni relativi alla procedura devono essere effettuati esclusivamente attraverso il Portale e quindi per via telematica, mediante l’invio di documenti elettronici sottoscritti con firma digitale.
6. Con il primo accesso al Portale (“Servizi per gli operatori economici” disponibile alla Home Page del sito) l’operatore economico deve provvedere alla registrazione al Portale medesimo, seguendo le indicazioniivicontenute. La registrazione al Portale è a titolo gratuito.
7. L’operatore economico concorrente ha l’obbligo di comunicare in modo corretto i propri dati e ogni informazione ritenuta necessaria o utile per la propria identificazione (Dati di Registrazione).
8. La registrazione al Portale deve essere richiesta unicamente dal legale rappresentante e/o dal soggetto dotato dei necessari poteri per richiedere la registrazione e impegnare l’operatore economico medesimo. In caso di partecipazione alla procedura da parte di RTI/Consorzi è sufficiente la registrazione della sola impresa mandataria; pertanto, le chiavi per accedere al sistema per la collocazione delle offerte saranno quelle dell’impresa mandataria.
9. L’operatore economico, con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, dà per valido e riconosce senza contestazione alcuna quanto posto in essere all’interno del Portale dall’account riconducibile all’operatore economico medesimo; ogni azione inerente l’account all’interno del Portale si intenderà, pertanto, direttamente e incontrovertibilmente imputabile all’operatore economico registrato.
10.Gli operatori economici che partecipano alla procedura esonerano espressamente la CUCC ed i suoi dipendenti e collaboratori da ogni responsabilità relativa a qualsivoglia malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere, attraverso la rete pubblica di telecomunicazioni, il sistema telematico di acquisizione delleoffertedigara.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
2.1 DOCUMENTI DI GARA
1. La documentazione di gara comprende:
1) Progetto ai sensi dell’art. 23, commi 14 e 15 del Codice, con i contenuti ivi previsti, comprensivo dei seguenti documenti:
⮚ N. 1 Capitolato speciale descrittivo e prestazionale con relativi allegati (Tabelle dietetiche menù, Tabelle merceologiche dei generi alimentari, Elenco attrezzature) per ogni lotto;
⮚ N. 1 Relazione tecnico illustrativa per ogni lotto;
⮚ N. 1 Prospetto economico e importi per l’acquisizione dei servizi per ogni lotto
2) Bando di gara GUUE
3) Disciplinaredigaraerelativiallegati, diseguitoindicati:
▪ ALLEGATO 1 - Domanda di partecipazione e accettazione condizioni generali;
▪ ALLEGATO 2 – DGUE – formulario elettronico;
▪ ALLEGATO 2bis– Dichiarazione complementare al DGUE;
▪ ALLEGATO 3 – Dichiarazioni del soggetto ausiliario;
▪ ALLEGATO 4 – Dichiarazione di avvenuto sopralluogo;
▪ ALLEGATO 5a - Dichiarazione integrativa dell’ offerta economica per lotto 1;
▪ ALLEGATO 5b - Dichiarazione integrativa dell’ offerta economica per lotto 2;
▪ ALLEGATO 5c - Dichiarazione integrativa dell’ offerta economica per lotto 3;
4) DVRI STANDARD.
Il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze - DVRI standard” contiene una valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla tipologia di prestazioni oggetto della presente gara, che potrebbero potenzialmente derivare dall’esecuzione dei singoli contratti, cosi come previsto dell’art. 26, comma 3-ter del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
Tale documento sarà integrato dalle Amministrazioni contraenti, prima della sottoscrizione del relativo contratto, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà eseguito il contratto, con l’indicazione delle misure per eliminare ovvero, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenza.
5) DM Ambiente e tutela del territorio 25 luglio 2011 avente ad oggetto Adozione dei criteri minimi ambientali da inserire nei bandi di gara della Pubblica Amministrazione per l’acquisto di prodotti e servizi nei settori della ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari;
6) Linee guida della Regione FVG per la ristorazione scolastica (approvate con Delibera n. 2188 del 13.12.2012);
7) Linee di indirizzo rivolte agli enti gestori di mense scolastiche, aziendali, ospedaliere, sociali e di comunità al dine di prevenire e ridurre lo spreco connesso alla somministrazione degli alimenti” del 19.04.2018, pubblicato su G.U. n. 253 del 31.10.2018.
Nell’area pubblica “Bandi e Avvisi” del Portale, all’interno dell’Avviso relativo alla procedura di cui trattasi,sonoaltresìdisponibiliiseguentidocumenti:
• “Istruzioni operative per la presentazione telematica delle offerte”
• “Informativa sul trattamento dei dati personali”.
Il progetto di cui al n. 1) del punto 1 è stato redatto tenendo conto delle specifiche tecniche e delle clausole contrattuali contenute nei criteri ambientali minimi (CAM) di cui al D.M. Ambiente e tutela del territorio 25 luglio 2011 avente ad oggetto Adozione dei criteri minimi ambientali da inserire nei bandi di gara della Pubblica Amministrazione per l’acquisto di prodotti e servizi nei settori della ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari;
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxx.xxx.xx – Amministrazione trasparente, sezione “Bandi di gara e contratti”, sottosezione “Avvisi, bandi e inviti”, nonché sul Portale eAppaltiFVG all’indirizzo xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx, nell’apposita sezione “Bandieavvisi”.
2.2 CHIARIMENTI
1. È possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare tramite l’apposita area “Messaggi” della “RdO di qualifica”, una volta registrati al Portale, almeno otto giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte ovvero entro il 06.06.2019 ore 12:00.
2. Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74, comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte ovvero entro il giorno 07.06.2019, mediante pubblicazione in forma anonima sul Portale eAppaltiFVG nell’area pubblica “Bandi e Avvisi”, all’interno dell’Iniziativa riferita alla procedura di cui trattasi, nella sezione “Allegati dell’Avviso”, nonché all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxxx.xxx.xx – Amministrazione trasparente, sezione“Bandidigaraecontratti”,sottosezione“Avvisi, bandi e inviti”.
3. Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
4. Per chiarimenti relativi alle modalità tecnico-operative di presentazione delle offerte sul sistema è possibile contattare il numero verde 800 098 788 (post selezione n. 7) o la casella di posta elettronica: xxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx.
2.3 COMUNICAZIONI
1. Ai sensi dell’articolo 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di registrazione al Portale eAppaltiFVG, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazionidicuiall’articolo76,comma5 delCodice.
2. Salvo quanto disposto nel Paragrafo 2.2 del presente Disciplinare, tutte le comunicazioni tra CUCC e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese mediante il Portale eAppaltiFVG, tramite l’area “Messaggi” della “RdO di qualifica” relativa alla presente procedura.
3. La presenza di una comunicazione nella suddetta area “Messaggi” viene notificata via PEC ai concorrenti all’indirizzo indicato in fase di registrazione; il concorrente è comunque tenuto a visionare costantemente l’area “Messaggi” della “RdO di qualifica” e a prendere visione delle comunicazioni presenti. Con l’accesso alla “RdO di qualifica”, ciascun concorrente elegge automaticamente domicilio nell’area “Messaggi”.
4. In via residuale, la CUCC si riserva di effettuare eventuali comunicazioni via PEC, senza utilizzo del Portale, facendo riferimento all’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, indicato dai concorrenti in sede di registrazione al Portale.
5. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica associato all’utenza utilizzata sul Portale eAppaltiFVG o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla CUCC; è, altresì, onere dell’operatore economico concorrente provvedere tempestivamente a modificare i recapiti suindicati nel Portale; diversamente la CUCC declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
6. In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
7. In caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
8. In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa tutti gli operatorieconomiciausiliari.
9. In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatoriindicati.
3 OGGETTO DELLA PROCEDURA, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
1. La procedura è finalizzata alla stipula di Contratti aventi ad oggetto l’affidamento del la gestione e coordinamento del servizio di ristorazione scolastica da svolgersi nel rispetto del Capitolato tecnico edell’Offertatecnicapresentatadall’aggiudicatario insededigara.
2. La presente procedura è suddivisa nei seguenti 3 lotti funzionali: Tabella n. 1 – Descrizione dei lotti
Numero Lotto | Oggetto del lotto | CIG |
1 | Servizio di ristorazione scolastica e fornitura derrate alimentari per il Comune di Aquileia | 7902996E99 |
2 | Servizio di ristorazione scolastica e fornitura derrate alimentari per il Comune di Ruda | 79030012BD |
3 | Servizio di ristorazione scolastica e fornitura derrate alimentari per il Comune di Fiumicello Villa Vicentina | 7903015E47 |
3. Il dettaglio delle prestazioni oggetto di ogni lotto è il seguente:
Tabella n. 2 - Oggetto della procedura Lotto n. 1 – CIG 7902996E99
n. | Descrizione delle prestazioni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo a base d’asta IVA ESCLUSA |
1 | Gestione e coordinamento del servizio di ristorazione scolastica | 55524000-9 | P | 487.811,37 |
2 | Consegna a domicilio di derrate alimentari | 85312200-1 | S | 294.690,03 |
4. L’importo totale massimo spendibile del lotto n. 1 al netto di IVA, nonché deglioneriperlasicurezzadovuti arischidainterferenze è pari ad € 782.501,40.
5. Per il calcolo dettagliato dell’importo si rinvia al file “Calcolo della spesa per l’acquisizione del servizi ” allegato nei documenti di gara.
6. L’importodeglioneriperlasicurezza da interferenzeè paria € 1.040,00 e non è soggetto a ribasso.
7. Il servizio è finanziato con fondi iscritti nei capitoli di bilancio del comune di Aquileia ed è in parte rimborsato dagli utenti.
8. Ai sensi dell’art. 23, comma 16 del Codice il costo della manodopera è stimato in € 348.995,62.
Tabella n. 2 – Oggetto della procedura Lotto n. 2 – CIG 79030012BD
n. | Descrizione delle prestazioni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo a base d’asta IVA ESCLUSA |
1 | Gestione e coordinamento del servizio di ristorazione scolastica | 55524000-9 | P | 181.760,00 |
2 | Consegna a domicilio di derrate alimentari | 85312200-1 | S | 94.720,00 |
9. L’importo totale massimo spendibile del lotto n. 2, al netto di IVA, nonché degli oneri per la sicurezza dovutiarischidainterferenze è pari ad € 276.480,00
10.L’importodeglioneriperlasicurezza da interferenzeè paria € 1040,00 e non è soggetto a ribasso.
11. Il servizio è finanziato con fondi iscritti nei capitoli di bilancio del comune di Ruda ed è in parte rimborsato dagli utenti.
00.Xx sensi dell’art. 23, comma 16 del Codice il costo della manodopera è stimato in € 119.479,59.
Tabella n. 3 – Oggetto della procedura Lotto n. 3 – CIG 7903015E47
n. | Descrizione delle prestazioni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo a base d’asta IVA ESCLUSA |
1 | Gestione e coordinamento del servizio di ristorazione scolastica | 55524000-9 | P | 922.906,00 |
2 | Consegna a domicilio di derrate alimentari | 85312200-1 | S | 141.590,00 |
13.L’importo totale massimo spendibile del lotto n. 2, al netto di IVA, nonché degli oneri per la sicurezza dovutiarischidainterferenze è pari ad € 1.064.496,00
14.L’importodeglioneriperlasicurezza da interferenzeè paria € 7.504,00 e non è soggetto a ribasso.
15. Il servizio è finanziato con fondi iscritti nei capitoli di bilancio del comune di Fiumicello Villa Vicentina ed è in parte rimborsato dagli utenti.
00.Xx sensi dell’art. 23, comma 16 del Codice il costo della manodopera è stimato in €323.200,00.
17.Nel caso in cui un concorrente risulti primo in graduatoria per più lotti, al medesimo potranno essere aggiudicati fino ad un massimo di 2 (due) lotti, che saranno individuati sulla base del criterio dell’importanza economica dei lotti di seguito indicato.
00.Xx inizierà dal lotto di maggior rilevanza economica tra quelli per i quali il concorrente è risultato primo - e si seguirà l’ordine decrescente di rilevanza economica dei lotti che vedono il concorrente primo in graduatoria: ciò, fino all’individuazione di un numero massimo di due lotti. Il restante lotto nel quale il concorrente è risultato primo verrà aggiudicatialconcorrentechesegueingraduatoria.
19.Non troveranno applicazione i limiti sui lotti aggiudicabili ad un medesimo operatore economico - massimo 2 (due) lotti - e sarà, quindi, possibile procedere con l’aggiudicazione ad uno stesso concorrente di un numero di lotti superiore nel caso in cui detto operatore economico risulti il solo concorrente ad aver presentato offerta - o comunque il solo nella graduatoria finale anche per la successiva esclusione di altri concorrenti - per ulteriori Lotti rispetto ai 2 (due) lotti allo stesso aggiudicati attraverso l’applicazionedellaregolasullimitediaggiudicazionedeilottidianziesposta.
20.Resta inteso che, in ogni caso, l’aggiudicazione di più lotti al medesimo concorrente è subordinata al possesso da parte dello stesso dei requisiti relativi a ciascuno dei lotti nei quali risulti primo in graduatoria.
4 DURATA DEL CONTRATTO E OPZIONI
4.1 DURATA
1. Ladurata del contratto è prevista indicativamente per il periodo dal 01.09.2019 al 30.06.2023.
2. I contratti saranno sottoscritti dai singoli comuni di Aquileia, Ruda, Fiumicello Villa Vicentina.
4.2 OPZIONI
1. Il contratto potrà essere modificato, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lettera a) del Codice nel seguente caso:
- nell’ipotesi di applicazione della clausola di revisione prezzi prevista nei vari Capitolati speciale d’appalto.
Al Fornitore potrà essere richiesto di accettare, alle stesse condizioni, l’incremento dell’importo del contratto fino alla concorrenza di un quinto, nei termini previsti dall’articolo 106, comma 12 del Codice.
La durata del Contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni oggetto del Contratto agli stessi - o più favorevoli- prezzi, patti e condizioni.
0.Xx fini dell’art. 35, comma 4 del Codice, il valore massimo stimato della presente procedura, al netto di Xxx, comprensivo di oneri della sicurezza, è di seguito indicato:
LOTTO | IMPORTO MASSIMO SPENDIBILE DEL LOTTO | Proroga tecnica ex art. 106, comma 11 del Codice (stimata per 6 mesi) | IMPORTO STIMATO AI FINI dell’articolo 35, comma 4 del Codice |
1 | 783.541,40 | 78.530,85 | 862.072,25 |
2 | 277.520,00 | 27.243,00 | 304.763,00 |
3 | 1.072.000,00 | 134.000,00 | 1.206.000,00 |
2. Detto valore è di massima, presunto e meramente indicativo,e la CUCC non assume alcun impegno in relazione all’effettiva affluenza ai servizi di ristorazione da parte degli utenti.
3. ll servizio dovrà essere svolto anche per quantitativi inferiori o superiori rispetto al numero medio annuo di pasti stimati,nei limiti del valore del contratto,ed impegnerà il contraente alle stesse condizioni e senza nessuna altra pretesa. L’operatore economico aggiudicatario non potrà pretendere alcun corrispettivo oltre al pagamento dei pasti effettivamente consumati.
5 SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
1. Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi paragrafi.
2. Ai soggetti costituti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli articoli 47 e 48 del Codice.
3. È vietato ai concorrenti di partecipare al singolo lotto della gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nelprosieguo,aggregazionediimpresedirete).
4. È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto della gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
5. È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto della gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singolao associata.
6. I consorzidi cui all’articolo 45, comma 2, lettereb) e c) del Codicesono tenutiadindicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, al singolo lotto della presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanzaditaledivietosiapplical'articolo353 delcodicepenale.
7. Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione. Qualora la consorziata designata sia, a sua volta, un consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), quest’ultimo indicherà in gara la consorziata esecutrice.
8. Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2, lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
9. Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n.
3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
10. A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub- associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub- associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediantemandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
11. Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
6 REQUISITI GENERALI
1. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui
all’art.80 del Codice, così come modificato dal D.L. n. 32/2019.
2. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter del D.lgs. n. 165/2001.
7 REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
1. I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016 e relativi aggiornamenti.
2. Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
7.1 REQUISITI DI IDONEITA’
a ) iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura della Provincia dove l’operatore economico ha sede oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con i servizi relativi alla procedura in oggetto (servizio di ristorazione collettiva non commerciale)1 e, in caso di cooperative, nell’apposito Albo.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigentinello Statonel quale è stabilito.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
1 Per ristorazione collettiva non commerciale si intende quella svolta, ad esempio, presso scuole, ospedali, caserme, mense aziendali, case di riposo, ecc. e che non necessita delle licenze amministrative previste per la ristorazione commerciale erogata presso bar, ristoranti, ecc.
7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
b) Fatturato generale medio annuo, riferito agli ultimi 3 esercizi finanziari (2018, 2017, 2016) al netto dell’IVA. In caso di partecipazione a più lotti il fatturato generale medio annuo deve essere uguale alla sommatoria dei fatturati medi annui richiesti per ogni singolo lotto, come di seguito riportato.
N. LOTTO | Fatturato generale medio (IVA esclusa) |
1 | 782.501,40 |
2 | 276.480,00 |
3 | 1.064.496,00 |
TUTTI I LOTTI | 1.341.758,01 |
c) Fatturato specifico medio annuo nel settore di attività oggetto della gara (servizio di ristorazione collettiva non commerciale) riferito agli ultimi n. 3 esercizi finanziari (2018, 2017, 2016) al netto dell’IVA. In caso di partecipazione a più lotti il fatturato specifico medio annuo deve essere uguale alla sommatoria dei fatturati medi annui richiesti per ogni lotto, come di seguito riportato.
N. LOTTO | Fatturato specifico medio annuo richiesto (IVA esclusa) |
1 | 390.000,00 |
2 | 135.000,00 |
3 | 530.000,00 |
TUTTI I LOTTI | 1.055.000,00 |
Relativamente ai requisiti di fatturato, in ragione di quanto previsto dall’art. 83, comma 5 del Codice, si precisa che gli importi sopra indicati sono richiesti al fine di consentire la selezione di un operatore affidabile e con esperienza nel settore oggetto della gara, data la durata pluriennale del contratto.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e dell’allegato XVII parte I del Codice, mediante:
- produzione di certificati e/o dichiarazioni, rese ai sensi e per gli effetti dell’articolo 47 del D.P.R. 445/2000 dai committenti pubblici o privati, che attestino la prestazione a proprio favore di servizi - con indicazione dei relativi importi al netto di IVA e date - complessivamente attestanti la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato generico e specifico dichiarato in sede di partecipazione
ovvero
dichiarazione resa ai sensi e per gli effetti dell’art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 dal soggetto o organo preposto al controllo contabile della società (sia esso il Collegio sindacale, il revisore contabile, la società di revisione o altro organo terzo), con allegata copia del documento di identità del sottoscrittore, attestante lamisura(importo) elatipologia(causaledellafatturazione) del fatturato generico e specifico dichiarato in sede di partecipazione.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla CUCC.
7.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
d) Il concorrente deve indicare almeno due contratti per gestione e coordinamento di servizi di
ristorazione collettiva non commerciale presso la Pubblica Amministrazione e/o presso privati della durata minima di una annualità, per un numero minimo di pasti annuo a committente indicato sotto. In considerazione della tipologia del servizio, per annualità si intende il periodo da settembre a giugno). Specificare, il committente, la durata del contratto, l’importo relativo e il n. dei pasti.
• Lotto 1: 40.000 pasti all’anno
• Lotto 2: 10.000 pasti all’anno
• Lotto 3: 60.000 pasti all’anno
• Tutti e tre i lotti: 75.000,00 pasti all’anno
La comprova del requisito è fornita mediante i certificati di regolare esecuzione rilasciati dalle Pubbliche Amministrazioni in relazione ai servizi svolti.
e) Possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione ambientale al sistema EMAS o alla norma UNI EN ISO 14001:2015, idonea, pertinente e proporzionata al servizio di ristorazione.
La comprova del requisito è fornita mediante la registrazione EMAS o un certificato di conformità del sistema di gestione ambientale rilasciato da un organismo di certificazione accreditato, ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1, per i servizi oggetto della gara da un Ente nazionale unico di accreditamento firmatario degli accordi EA/MLA oppure autorizzato a norma dell’art. 5, par. 2 del Regolamento (CE), n. 765/2008.
Al ricorrere delle condizioni di cui all’articolo 87, comma 2 del Codice , la stazione appaltante accetta anche altre prove documentali relative all’impiego delle misure di gestione ambientale, purché gli operatori economici dimostrino che tali misure sono equivalenti a quelle richieste nel quadro del sistema o della norma di gestione ambientale applicabile.
7.4 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
1. I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
2. Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
3. Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub-associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
4. Il requisito relativo all’iscrizione alla Camera di Commercio Industria e Artigianato o all’Albo delle cooperative deve essere posseduto:
a) da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o GEIE;
b) da ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e, dalla rete medesima, nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
5. Il requisito relativo al fatturato generale e specifico di cui al punto 7.2, lettera b) e c) e il requisito di capacità tecnico professionale relativo ai servizi simili effettuati negli ultimi 3 anni, punto 7.3, lettera
d) devono essere soddisfatti dal raggruppamento temporaneo orizzontale nel suo complesso; detti requisiti devono essere posseduti in misura maggioritaria dalla mandataria nella misura minima del 40% e la restante percentuale cumulativamente dalle mandanti, ciascuna nella misura minima del 10%.
6. Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale il fatturato specifico richiesto di cui al punto 7.2, lettera c) e il requisito di capacità tecnico professionale relativo i servizi simili effettuati negli ultimi 3 anni, punto 7.3, lettera d) dovranno essere posseduti esclusivamente dalla mandataria. Nel raggruppamento misto si applica la regola del raggruppamento verticale.
7. Il requisito di cui al precedente punto 7.3, lett. e) deve essere posseduto da ciascun soggetto componente il raggruppamento, ciascuno per attività coerenti con i servizi che eseguirà nell’ambito del Contratto.
7.3 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI
1. I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
2. Il requisito relativo all’iscrizione alla Camera di Commercio Industria e Artigianato di cui al punto 7.1 lett. a) deve essere posseduto dal consorzio o da tutte le consorziate esecutrici.
3. I requisiti di capacità economica e finanziaria e tecnico- professionale, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti:
a) per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo, salvo che quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera nonché all’organico medio annuo che sono computati in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate;
b) i consorzi stabili di cui agli articoli 45, comma 2, lettera c), e 46, comma 1, lettera f) eseguono le prestazioni o con la propria struttura o tramite i consorziati indicati in sede di gara senza che ciò costituisca subappalto, ferma la responsabilità solidale degli stessi nei confronti della stazione appaltante. L’affidamento delle prestazioni da parte dei soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b), ai propri consorziati non costituisce subappalto.
La sussistenza in capo ai consorzi stabili dei requisiti richiesti nel bando di gara per l'affidamento di servizi e forniture è valutata, a seguito della verifica della effettiva esistenza dei predetti requisiti in capo ai singoli consorziati. In caso di scioglimento del consorzio stabile per servizi e forniture, ai consorziati sono attribuiti pro-quota i requisiti economico-finanziari e tecnico- organizzativi maturati a favore del consorzio e non assegnati in esecuzione ai consorziati. Le quote di assegnazione sono proporzionali all’apporto reso dai singoli consorziati nell’esecuzione delle prestazioni nel quinquennio antecedente.
4. Il requisito di cui al precedente punto 7.3, lett. e) deve essere posseduto dal consorzio oppure dalle consorziate esecutrici.
8 AVVALIMENTO
1. Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’articolo 45 del
Xxxxxx, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’articolo 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
2. Nonèconsentitol’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale.
3. Il ricorso all’avvalimento per la certificazione ambientalecomporta che l’ausiliaria metta a disposizione dell’ausiliata l’organizzazione aziendale in coerenza col requisito prestato, comprensiva di tutti i fattori della produzione e di tutte le risorse che, complessivamente, le hanno consentito di acquisire le certificazioni prestate. Il relativo contratto di avvalimento, pertanto, dovràindicareneldettagliolerisorse eimezziprestati.
4. Il concorrente deve produrre i documenti e le dichiarazioni dell’ausiliaria indicati al paragrafo 15.
5. L’ausiliaria deve possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti, nonché di una dichiarazione integrativaneiterminiindicatialparagrafo 15.3.1.
6. Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
7. Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della CUCC e delle Amministrazioni contraenti in relazione alle prestazioni oggetto della Convenzione.
8. È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
9. Ai sensi dell’articolo 89, comma 7 del Codice, a pena l’esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino al singolo lotto sia l’ausiliaria che il concorrentechesiavvaledeirequisiti.
10. L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
11. Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
12. Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la CUCC impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
13. In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui al paragrafo 2.3, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti e le dichiarazioni dell’ausiliaria subentrante indicati al paragrafo 15.2. In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la CUCC procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
14. È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
15. La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabileinquantocausadinullitàdelcontrattodiavvalimento.
9 SUBAPPALTO
1. Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 30% dell’importo complessivo, in conformità a quanto previsto
dall’art. 105 del Codice, come modificato dal D.L. n. 32/2019; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
2. Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
10 GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari all’2 % dell’importo complessivo di ciascun lotto cui si intende partecipare, e precisamente dell’importo di seguito quantificato, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice:
• per il LOTTO 1: € 15.656,00
• per il LOTTO 2: € 5.530,00
• per il LOTTO 3: € 21.290,00
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
2. Nel caso di partecipazione a più lotti, devono essere prestate tante distinte ed autonome garanzie provvisorie quanti sono i lotti cui si intende partecipare e dovranno, altresì, essere prodotte tante distinte ed autonome dichiarazioni di impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva qualora l’operatore economico risultasse aggiudicatario, quanti sono i lotti cui si intende partecipare.
3. Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione della Convenzione, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali, nonché la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula della Convenzione. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
4. La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
5. Lagaranziaprovvisoriaècostituita,asceltadelconcorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della CUCC. Il valore deve essere al corso del giorno deldeposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma 1, del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, mediante accreditamento sul conto corrente intestato al Comune di Cervignano del Friuli (IBAN: XX00X0000000000000000000000) con la seguente causale “CIG …….. – garanzia provvisoria gara per l’affidamento del servizio di ristorazione scolastica – LOTTO N. ”.
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai
requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schematipodicuiall’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguentisitiinternet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx- finanziarie/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx.
6. In caso di prestazione di garanzia fideiussoria questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito (Servizio centrale unica di committenza);
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla garaovvero, incasodiconsorzidicuiall’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, alsoloconsorzio;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con d.m. n. 31 del 19 gennaio 2018 (GU n. 83 del 10 aprile 2018) contenente il “Regolamento con cui si adottano gli schemi di contratti tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli artt. 103 comma 9 e 104 comma 9 deld.lgs. 18 aprile 2016 n. 50”;
4) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
• la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
• la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
• la lorooperativitàentroquindicigiorniasemplicerichiestascrittadella CUCC;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
7) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore, firmata digitalmente dallo stesso, che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussoreneiconfrontidella CUCC;
8) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della CUCC tramite Portale, per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
7. La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in originale, sotto forma di documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del D.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, sottoscritto con firma digitale dal legale rappresentante del concorrente e dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante.
8. In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
9. L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
10. Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
11. In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del
sistemadiqualitàdicuiall’articolo 93, comma 7, siottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento,consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
12. Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delleconsorziate.
13. È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizionechesianostatigiàcostituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del D.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
14. È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
15. Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
11 SOPRALLUOGO
1. Il sopralluogo presso i locali interessati dai servizi è obbligatorio, poiché è necessario che le offerte vengano formulate, ai senai dell’art. 79, comma 2 del Codice, soltanto a seguito di una visita dei luoghi. La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara.
2. Ai fini dell’effettuazione del prescritto sopralluogo, i concorrenti devono inviare alla Stazione appaltante, non oltre il 05.06.2019 alle ore 12:00, attraverso l’apposita area “Messaggi” della RDO on line, una richiesta di sopralluogo indicando nome e cognome e relativi dati anagrafici delle persone incaricate di effettuarlo e per conto di quale operatore economico. Data e luogo del sopralluogo saranno comunicati con congruo anticipo. L’ultima data utile per effettuare il sopralluogo è fissata al 07.06.2019 alle ore 12:00.
3. Gli incaricati dovranno presentarsi al sopralluogo muniti di un valido documento di riconoscimento. Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico o da soggetto munito di apposita delega del legale rappresentante con allegata copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico. In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di rete e, se costituita in raggruppamento, in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.
4. In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, aggregazione di rete non ancora costituita in raggruppamento, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori. In alternativa
l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente. In caso di consorzio stabile il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico consorziato indicato come esecutore.
5. Al sopralluogo gli incaricati dovranno consegnare copia dell’apposito Modello in Allegato 4 al presente precompilato con i dati del soggetto interessato e corredato dalla documentazione attestante i poteri di rappresentanza. Detto Modello verrà sottoscritto anche dalla Stazione appaltante a conferma dell’avvenuto sopralluogo e dovrà quindi essere inserito nell’area “RISPOSTA BUSTA AMMINISTRATIVA” della RDO online come indicato successivamente.
6. La mancata allegazione dell’attestazione di sopralluogo è sanabile mediante soccorso istruttorio ex art. 83, comma 9 del Codice.
12 PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
1. I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 1300 del 20 dicembre 2017 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 22 del 27 gennaio 2018, pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “Contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara. Il contributo è dovuto per ciascun lotto per il quale si presenta offerta secondo gli importi descritti nella sottostante tabella:
NumeroLotto | CIG | Importo contributo A.N.A.C. |
1 | 70,00 | |
2 | 20,00 | |
3 | 140,00 |
2. In caso di mancata presentazione della ricevuta la CUCC accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass.
3. Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che ilpagamentosiastatogiàeffettuato primadellascadenzadelterminedipresentazione dell’offerta.
4. In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la CUCC esclude il concorrente dal lotto per il quale non è stato versato il contributo, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
13 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
1 Il plico elettronico contenente l’offerta (documentazione amministrativa, offerta tecnica e offerta economica) deve essere prodotto esclusivamente per via telematica attraverso il Portale eAppaltiFVG secondo le modalità esplicitate nelle “Istruzioni operative per la presentazione telematica delle offerte”, reperibili nell’area pubblica “Bandi e Avvisi” del Portale, all’interno dell’Iniziativa relativa alla procedura di cui trattasi.
2 Il plico elettronico deve essere inserito nel Portale entro le ore 12:00:00 del giorno 14.06.2019.
3 L’ora e la data esatta di ricezionedelleoffertesono quelleregistratedal Portale.
4 La presentazione dell’offerta mediante il Portale è a totale ed esclusivo rischio del concorrente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’offerta medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati dal concorrente, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti o a qualsiasi altro
motive imputabilealconcorrente, restandoesclusa qualsivogliaresponsabilitàdella CUCCove, per ritardo o disguidi o motivi tecnici o di altra natura, l’offerta non pervenga entro il previsto termine perentorio.
5 Trattandosidiproceduragestitasupiattaformatelematica,si invitanoiconcorrentiad avviare le attività di inserimento nel Portale della documentazione con congruo anticipo rispetto alla scadenza prevista, onde evitare la non completa e quindi mancata trasmissione dell’offerta decorso tale termine. In ogni caso il concorrente esonera la CUCC da qualsiasi responsabilità per malfunzionamenti di ogni natura, mancato funzionamento o interruzioni di funzionamento del Portale.
6 La CUCC si riserva comunque di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento del Portale, non addebitabile al concorrente.
7 Si raccomanda la massima attenzione nell’inserire tutti gli allegati nella sezione pertinente e, in particolare, di non indicare o comunque fornire i dati dell’Offerta Economica in sezione diversa da quella relativa alla stessa: la mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica o dalla documentazione amministrativa ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella “Busta” dedicataall’offertaeconomicacostituirà causadiesclusione.
8 L’offerta è composta da:
“Busta amministrativa – Documentazione amministrativa”- RDO di qualifica unica;
PER TUTTI I LOTTI
“Busta tecnica – Offerta tecnica”; “Busta economica - Offerta economica”.
9 Con le stesse modalità e formalità sopra descritte e purché entro il termine indicato per la presentazione delle offerte, pena l’irricevibilità, i concorrenti possono produrre eventuali sostituzioni al plico già presentato. I concorrenti potranno, altresì, modificare l’offerta precedentemente trasmessa o ritirarla, entro e non oltre la data e l’ora di scadenza del termine fissato per la presentazione dell’offerta, secondo le modalità indicate al paragrafo 5 del documento denominato “Istruzioni operative per la presentazione telematica delle offerte”, reperibile nell’area pubblica “Bandi e Avvisi” del Portale, all’interno dell’Iniziativa relativa alla procedura di cui trattasi.
10 Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondolalegislazionedello Statodiappartenenza.
11 Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, le dichiarazioni integrative, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte con la firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lettera s) del D.lgs. 82/2005 dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
12 Le dichiarazioni richieste per la presentazione dell’offerta (domanda di partecipazione, DGUE elettronico, dichiarazioni integrative, dichiarazioni soggetto ausiliario, offerta economica) potranno essere redatte sui modelli predisposti e messi a disposizione sul Portale eAppaltiFVG.
13 La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del D.P.R.445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice scansionata. In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
14 Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del
concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
15 In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella “Busta amministrativa”, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
16 Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett.b) del Codice.
17 L’offerta vincolerà il concorrenteaisensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 270 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
18 Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara sianoancoraincorso, la CUCC potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità dellagaranzia prestata insede di gara finoalla medesima data.
19 Il mancato riscontro alla richiesta della CUCC sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
14 SOCCORSO ISTRUTTORIO
1. Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda e, in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’articolo 83, comma 9 del Codice.
2. L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorioedeterminal’esclusione dallaproceduradigara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione alla gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
3. Ai fini della sanatoria la CUCC assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti cheledevonorendere.
4. Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la CUCC puòchiedereulterioriprecisazioniochiarimenti,fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
5. In caso di inutile decorso del termine, la CUCC procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
6. Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9 del Codice è facoltà della CUCC invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
15 CONTENUTO DELLA “BUSTA AMMINISTRATIVA – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA – RDO DI QUALIFICA UNICA PER TUTTI I LOTTI”
1 La “Busta amministrativa” (denominata “Rdo di qualifica” nel Portale) contiene la domanda di partecipazione e accettazione delle condizioni generali, il DGUE formato elettronico, la dichiarazione complementare al DGUE, la dichiarazione del soggetto ausiliario , la dichiarazione di avvenuto sopralluogo, nonchéla documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
15.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI GENERLI (Allegato 1)
1. La domanda di partecipazione e accettazione delle condizioni generali è redatta preferibilmente secondo il modello di cui all’allegatosub1)econtienetutteleseguentiinformazioniedichiarazioni.
2. Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
3. In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
4. Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
5. La domanda di partecipazione è sottoscritta con firma digitale e presentata:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dal legale rappresentante della mandataria/capofila;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, dal legale rappresentante di ciascuno dei soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del solo operatore economico cherivestelafunzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché dal legale rappresentante di ognuna delle imprese aderenti al contrattodiretechepartecipaallagara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la
qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, dal legale rappresentante di ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipaallagara.
6. Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
7. La domanda di partecipazione deve essere sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante dell’impresa o da altro soggetto avente i poteri necessari per impegnarla. In tal caso va allegata copia della relativa procura notarile (generale o speciale), secondo le modalità indicate al successivo punto.
8. Il concorrente allega, inserendo a Portale:
a) copia della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura. La CUCC si riserva di richiedere all’operatore economico, in ogni momento della procedura, la consegna di una copia autentica o copia conforme all’originale della procura; nella relativa richiesta verranno fissati il termine e le modalità per l’invio della documentazione richiesta;
b) il modello F23 che attesti l’avvenuto versamento dell’imposta di bollo inerente la domanda di partecipazione, nella misura forfettaria di € 16,00. ConriferimentoallacompilazionedelmodelloF23 occorreprecisareche: Sezione Dati Anagrafici
- alpunto4 deveessereinseritalaragionesocialedichieffettuailversamento;
- al punto 5 devono essere riportati i seguenti dati: Ragione sociale: Comune di Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxx , xxxxxx Xxxxxxxxxxxx x. 0 Provincia: UD Codice fiscale: 81000730309;
- Sezione Datidelversamento
- alpunto6 “Ufficio/Ente” deveessereriportatoilseguentecodice:TIP;
- al punto 10 “Estremi dell’atto o del documento” deve essere riportato l’anno di riferimento della gara (2019) e nella parte riferita al numero deve essere inseritoil Numerodigara SIMOG(7431383);
- al punto 11 “Codice tributo” deve essere riportato il numero 456T;
- al punto 12 “Descrizione” deve essere riportata la dicitura “Imposta di bollo”;
- al punto 13 “Importo” deve essere indicato il valore in cifre e in lettere di euro 16,00 (euro sedici/00)
ovvero
c) autodichiarazione per esenzione dal pagamento dell’imposta di bollo (es. Onlus) sottoscritta digitalmente.
15.2 DGUE - DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO (Allegato 2)
1. Il concorrente compila il DGUE in formato elettronico. La Commissione Europea mette gratuitamente a disposizione un servizio web all’indirizzo xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxx/xxxx?xxxxxxx per la compilazione del DGUE elettronico.
2. Di seguito le istruzioni per la generazione e successiva presentazione del DGUE in formato elettronico:
- nella sezione “Risposta Amministrativa” selezionare l’operazione “Prepara Risposta ESPD”;
- l’operazione “Crea nuova Risposta ESPD” apre la scheda web di compilazione del DGUE;
- compilare a video il DGUE in tutte le sue parti;
- al termine della compilazione utilizzare il comando “Esporta Risposta ESPD” per generare il file
“espd-response.zip” all’interno del quale, tra gli altri, è presente il file “espd-response pdf” che andrà firmato digitalmente e caricato nell’apposita sezione dell’area Risposta Busta Amministrativa.
3. La compilazione avviene secondo quanto di seguito indicato:
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
1. Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega:
1) DGUE in formato elettronico, firmato digitalmente dall’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) dichiarazione integrativa (All. 2 bis) a firma dell’ausiliaria nei termini di cui al punto 15.3.1;
3) dichiarazione sostitutiva (All. 3) di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’ausiliaria con la quale quest’ultimo si obbliga, verso il concorrente, verso la CUCC, nonché verso le Amministrazioni contraenti a mettere a disposizione, per tutta la durata del Contratto e, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
4) dichiarazione sostitutiva (All. 3) di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’ausiliaria con la quale quest’ultimo attesta che l’impresa ausiliaria non partecipa allo stesso lotto della presente gara in proprio o come associata o consorziata;
5) contratto di avvalimento, sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante del concorrente e da quello dell’impresa ausiliaria ai sensi dell’articolo 1, lettera p) del D.lgs. 82/2005, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata del Contratto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;
6) PASSOE dell’ausiliaria.
Parte III – Motivi di esclusione
1. Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal paragrafo 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D).
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 80, comma 4 del D.Lgs 50/2016 s.m.i. (come modificato dal D.L. 32/2019) un operatore economico può essere escluso dalla partecipazione ad una procedura d’appalto se la stazione appaltante è a conoscenza e può adeguatamente dimostrare che lo stesso non ha ottemperato agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali non definitivamente accertati. Il presente xxxxx non si applica quando l’operatore economico ha ottemperato ai suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, ovvero quando il debito tributario o previdenziale sia comunque integralmente estinto, purché l’estinzione, il pagamento o l’impegno si siano perfezionati anteriormente alla scadenza del termine per la
presentazione delle domande.
Parte IV – Criteri di selezione
1. Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione compilando le sezioni A, B, C e D.
Parte VI – Dichiarazioni finali
1. Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE deve essere presentato, oltre che dal concorrente singolo, da ciascuno dei seguenti soggetti:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziatipercontodeiqualiilconsorzioconcorre;
- incasodiavvalimento, datutteleimpreseausiliarie.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lettera l), del Codice devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’articolo 80, comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del Bando di gara.
Il DGUE è sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa ovvero da un procuratore del legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura.
15.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
15.3.1 Dichiarazioni integrative (Allegato 2 bis)
1. Ciascun concorrente rende le seguenti dichiarazioni, utilizzando preferibilmente l’Allegato 2) bis al presente disciplinare, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000,conlequali:
1. Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale;
2. dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 1 lettera b-bis) e g), a carico dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice (integrazione al DGUE elettronico);
3. integra la parte relativa ai motivi di esclusione se ha compilato la parte III del DGUE elettronico;
4. integra la parte relativa ai motivi di insolvenza, conflitto di interessi o illeciti professionali se ha compilato la parte III, riquadro C del DGUE;
5. dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 2 e 5 lett. f), f-bis), f- ter), g), h), i), m) del Codice e art. 53, comma 16-ter del D.Lgs 165/2001.
2. Le dichiarazioni integrative sono presentate, oltre che dal concorrente singolo, dai seguenti soggetti nei termini indicati:
- nel caso di raggruppamenti temporanei/consorzi ordinari da costituire, da tutti gli operatori economici raggruppandi o consorziandi;
- nel caso di raggruppamenti temporanei/consorzi ordinari costituiti/consorzi stabili:
- dalla mandataria/capofila/consorzio stabile;
- dalla ausiliaria.
La rete di cui al paragrafo 5, lettere a), b) e c) del presente disciplinare si conforma alla disciplina dei raggruppamenti temporanei.
3. Tali dichiarazioni sono sottoscritte, mediante firma digitale ai sensi dell’articolo 1, lettera p) del D.lgs. 82/2005, dal legale rappresentante del concorrente ovvero da un procuratore o dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura.
15.3.2 Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
10. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016 relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il PASSOE relativoall’impresa ausiliaria;
11. Ai fini della creazione del PassOE, ciascun soggetto deve generare la propria componente di PassOEselezionandoilproprioruoloel’impresa Capofilagenera il PassOE di gruppo.
Il PASSOE di gruppo così generato deve essere firmato digitalmente e congiuntamente da tutte le mandanti/associate/consorziate ed eventuali ausiliarie prima di inserirlo nel Portale.
12. documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice;
Per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice
13. copia conforme della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;
14. ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC.
15.3.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità di cui al punto 15.1 :
- Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia scansionata del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata;
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’articolo 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- copia scansionata dell’atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, con indicazione del soggettodesignatoqualecapofila;
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’articolo 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti:
- dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai
raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48, comma 8 del Codice, conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà la Convenzione in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’articolo 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica
- copia scansionata del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, conindicazionedell’organocomune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite daisingolioperatorieconomiciaggregati inrete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia scansionata del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche xxxxxxxxxxx’art. 25 deld.lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite daisingolioperatorieconomiciaggregati inrete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo
- in caso di RTI costituito: copia scansionata del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblicoodellascritturaprivataautenticata,ancheaisensidell’art.25 del d.lgs. 82/2005;
- in caso di RTI costituendo: copia scansionata del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente
aderentealcontrattodirete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio o della fornitura ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
d. Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche xxxxxxxxxxx’art.25 deld.lgs.82/2005.
Ledichiarazioniintegrativedicui alpresenteparagrafo 15.3.3 potrannoesserereseo sotto forma di allegatialla domandadipartecipazioneovveroqualisezioniinternealladomanda medesima.
15.3.4 ULTERIORI PRECISAZIONI PER LA GARA TELEMATICA
1. Si precisa che, qualora i campi (cd. parametri) previsti nelle sezioni configurate a Portale non risultino sufficienti, ulteriore documentazione richiesta dal presente Disciplinare di gara deve essere prodotta utilizzando la sezione “Area generica allegati” presente nell’ambito della “Busta Amministrativa - RdO di qualifica”.
2. Per i documenti/dichiarazioni per cui è richiesta la sottoscrizione digitale, la verifica della firma digitale è operata automaticamente dal Portale. Si precisa che, in caso di operatori stranieri, la verifica della firma digitale sul Portale potrebbe dare esito non positivo. Tale circostanza non è ostativa ai fini dell’ammissibilità della documentazione. In tal caso, infatti, la verifica della validità della firma digitale sarà effettuata dalla CUCC fuori dal Portale, con ogni idonea modalità indicata dall’operatore economico straniero al momento della registrazione al Portale, correlata al sistema previsto dall’ente certificatore utilizzato dall’operatore straniero stesso. Al fine di facilitare le operazioni di verifica, l’operatore economico straniero è invitato a indicare nuovamente le suddette modalità di verifica in sede di partecipazione alla presente procedura, allegando a tal fine un apposito documento nella sezione “Area generica allegati” presente nella sezione denominata “Busta Amministrativa - RDO diqualifica”.
16 CONTENUTO DELLA “BUSTA TECNICA – OFFERTA TECNICA “
1. L’offerta tecnica deve rispettare, pena l’esclusione dalla procedura di gara, le caratteristiche minime stabilite nel Progetto, le specifiche tecniche in esso contenute nonché le specifiche tecniche e le clausole contrattuali di cui al citato Piano d’Azione Nazionale sul Green Public Procurement (PANGPP) – criteri ambientali minimi per il servizio ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari, G.U. n. 220 del 21.09.2011, nei termini in cui sono state trasfuse nel Capitolato tecnico.
2. Le proposte innovative e migliorative dovranno avere carattere meramente integrativo delle modalità di effettuazione del servizio stabilite in capitolato, senza che da ciò possa derivare alcun onere aggiuntivo per i Comuni.
3. La “Busta Tecnica – Offerta tecnica”, una per ciascun Lotto cui si partecipa, contiene, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
a) relazione tecnica dei servizi offerti;
4. La relazione di cui alla lett. a), che deve tener conto di tutti i servizi oggetto della presente procedura, ed è redatta secondo il seguente schema.
A. PRODOTTI UTILIZZATI
1. Il concorrente illustra le modalità di scelta ed approvvigionamento delle derrate (con elenco dei prodotti tenendo conto dei sub criteri di valutazione elencati nella tabella al punto 18.1.) , le strategie di controllo e mantenimento degli standard qualitativi dichiarati, che intende attuare per l’esecuzione del servizio.
2. La relazione deve essere composta da massimo 3 pagine in formato A4 compilate su una facciata carattere Arial dimensione 12, interlinea singola, pena la non valutazione delle pagine eccedenti.
3. Non sono computati nel numero delle facciate le copertine e gli eventuali sommari. La relazione deve riportare una numerazione progressiva ed univoca delle pagine.
B. SISTEMA GESTIONE DELLE PRESENZE E PAGAMENTI
1. Il concorrente illustra il sistema (tramite app) che intende adottare per la gestione delle presenze giornaliere degli alunni, prenotazione pasti, aggiornamento e gestione anagrafica utenti, reportistica giornaliera dei pasti forniti in forma analitica per plesso scolastico, pagamento elettronico pasto, rilevazione delle eventuali irregolarità, comunicazione mensile dei dati all’Amministrazione comunale, comunicazione degli utenti ritardatari e/o insolventi.
4. La relazione deve essere composta da massimo 2 pagine in formato A4 compilate su una facciata carattere Arial dimensione 12, interlinea singola, pena la non valutazione delle pagine eccedenti.
5. Non sono computati nel numero delle facciate le copertine e gli eventuali sommari. La relazione deve riportare una numerazione progressiva ed univoca delle pagine.
C. VALUTAZIONE INDICE GRADIMENTO DEGLI UTENTI
1. Il concorrente illustra il progetto che adotterà per valutare l’indice di gradimento dei cibi da parte dell’utenza.
6. La relazione deve essere composta da massimo 2 pagine in formato A4, compilate su una facciata carattere Arial dimensione 12, interlinea singola, pena la non valutazione delle pagine eccedenti.
7. Non sono computati nel numero delle facciate le copertine e gli eventuali sommari. La relazione deve riportare una numerazione progressiva ed univoca delle pagine.
D. MIGLIORIE
1. Disponibilità per ogni anno scolastico ad effettuare numero 3 rinfreschi/catering/prodotti dolciari per max. n. 80 persone che potrebbero essere richiesti dall’amministrazione comunale in occasione di particolari ricorrenze che coinvolgano le istituzioni scolastiche.
2. La relazione deve essere composta da massimo 1 pagina in formato A4 compilata su una facciata carattere Arial dimensione 12, interlinea singola, pena la non valutazione delle pagine eccedenti.
3. Non sono computati nel numero delle facciate le copertine e gli eventuali sommari. La relazione deve riportare una numerazione progressiva ed univoca delle pagine.
D. PIANO ORGANIZZATIVO DEL SERVIZIO
1. Il concorrente illustra le soluzioni organizzative proposte per la gestione del servizio di ristorazione nei
diversi ambiti con dettaglio su:
a) Organigramma: definizione della forza lavoro impiegata in relazione al numero degli utenti, profilo professionale degli addetti, competenze e mansioni;
b) Monte ore addetti totale: dovrà essere indicato per ogni persona operante il monte ore dedicato all’appalto suddiviso in giornaliero e settimanale;
c) Modalità di sostituzione del personale in caso di assenza, con particolare riferimento alla tempistica e alla capacità di reperimento.
2. La relazione deve essere composta da massimo 5 pagine in formato A4 compilate su una facciata carattere Arial dimensione 12, interlinea singola, pena la non valutazione delle pagine eccedenti.
3. Non sono computati nel numero delle facciate le copertine e gli eventuali sommari. La relazione deve riportare una numerazione progressiva ed univoca delle pagine.
E. EVENTUALE CERTIFICAZIONE
1. Dichiarazione relativa al possesso di sistemi di rintracciabilità agroalimentare conforme alle norme UNI EN ISO 22005:2008 (specificare nominativo ente certificatore, data rilascio e scadenza certificato).
L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime stabilite nel Progetto, pena l’esclusione dalla procedura di gara, nel rispetto del principio di equivalenza di cui all’art. 68 del Codice.
L’offerta tecnica deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di partecipazione alla gara di cui al punto 15.1.
16.1 SEGRETI TECNICI E COMMERCIALI
1. Il concorrente deve dichiarare nella domanda di partecipazione (Allegato 1) quali informazioni fornite, inerenti l’offerta presentata, costituiscano segreti tecnici o commerciali, pertanto coperte da riservatezza (ex art. 53 del Codice).
2. In base a quanto disposto dall’articolo 53, comma 5 del Codice, il diritto di accesso agli atti e ogni forma di divulgazione sono esclusi in relazione alle informazioni fornite dai concorrenti nell’ambito delle offerte che costituiscono, secondo motivata e comprovata dichiarazione del concorrente, segreti tecnici o commerciali.
3. Sul punto si chiarisce che i segreti tecnici e commerciali non devono essere semplicemente asseriti ma devono essere effettivamente sussistenti e di ciò deve essere dato un principio di prova da parte dell’offerente.
4. Il concorrente deve specificare quali siano le parti dell’offerta che costituiscono segreto tecnico commerciale motivando in modo approfondito e congruo le ragioni e fornendo un “principio di prova” atto a dimostrare la tangibile sussistenza di eventuali segreti tecnici e commerciali.
5. La CUCC si riserva comunque di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso ai soggetti interessati e, in particolare, garantirà visione ed eventuale estrazione in copia di quella parte della documentazione che è stata oggetto di valutazione e conseguente attribuzione del punteggio da parte della Commissione giudicatrice qualora strettamente collegata all’esigenza di tutela in giudizio del richiedente.
6. La CUCC si riserva di imporre alle ditte concorrenti condizioni intese a proteggere il carattere di riservatezza delle informazioni rese disponibili.
7. Si precisa che la CUCC non effettuerà ulteriori informative e procederà, su richiesta scritta del concorrente, entro 15 giorni a comunicare quanto previsto dall’art. 76, comma 2 del Codice, fermo restando quanto previsto dal comma 4 del medesimo articolo.
17 CONTENUTO DELLA “BUSTA ECONOMICA – OFFERTA ECONOMICA”.
1. Il concorrente, a pena di esclusione, dovrà inserire a video nell’apposita Sezione all’interno dell’area Risposta Busta Economica, per ciascun lotto a cui partecipa, l’importo complessivo offerto per il periodo di durata del contratto inferiore all’importo a base d’asta. L’importo dovrà essere espresso fino alla terza cifra decimale.
2. Al concorrente che offrirà il prezzo più basso sarà attribuito il massimo del relativo punteggio, a tutti gli altri concorrenti saranno attribuiti punteggi decrescenti proporzionali agli importi offerti, secondo legge proporzionale.
3. Il concorrente, a pena di esclusione, deve dichiarare nella Dichiarazione integrativa dell’offerta economica (Allegato 5) quanto segue:
· i propri costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, di cui all’articolo 95 comma 10 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
· l’ammontare dei propri costi della manodopera di cui all’articolo 95 comma 10 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
4. In caso di discordanza tra gli importi indicati in cifre e quelli indicati in lettere prevale l’importo indicato in lettere.
5. Il concorrente deve inoltre indicare il costo del singolo pasto, come da tabella già predisposta, oltre alla percentuale rappresentata dalle spese generali, costo delle derrate e l’utile sul totale offerto. Si precisa che in caso di discordanza tra l’importo offerto inserito a video e il totale risultante dalla tabella di cui al predente capoverso prevale questo secondo importo.
6. Per il Lotto 3, in base alla tipologia di derrate alimentari richieste nel capitolato speciale e offerte in sede di offerta tecnica è obbligatorio allegare una lista prezzi unitari il cui totale corrisponda all'importo offerto per la scuola dell'infanzia Arcobaleno.
7. La Dichiarazione integrativa dell’offerta economica relativa ad ogni lotto (Allegato 5a, b,c,) deve essere sottoscritta digitalmente dal rappresentante legale.
8. Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta.
9. Il prezzo unitario a pasto indicato nella dichiarazione integrativa è da considerare fisso per l’intera durata contrattuale.
10.Qualora i campi (cd. parametri) previsti nelle sezioni configurate nel Portale non risultino sufficienti o disponibili, ulteriore documentazione richiesta dal presente Disciplinare di gara deve essere prodotta utilizzando la sezione “Area generica allegati” presente nell’ambito della “Busta Economica”.
18 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
00.Xx gara è aggiudicata in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’articolo 95, comma 2 del Codice.
00.Xx valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | 80 |
Offerta economica | 20 |
TOTALE | 100 |
18.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
1. Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostantetabellaconlarelativaripartizionedeipunteggi.
2. Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
3. Nella colonna identificata con la lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica | ||||
CRITERIO DI VALUTAZIONE | Punti MAX | SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE | Punti D MAX | Punti T MAX |
Prodotti utilizzati | 61 | |||
1.1 – Relazione sulle modalità di scelta dei | 4 | |||
fornitori ed approvvigionamento delle derrate, | ||||
strategie di controllo e mantenimento degli standard qualitativi dichiarati | ||||
– Provenienza biologica certificata oltre l’86% | 5 | |||
- Gruppo 1 Carni fresche refrigerate di provenienza nazionale Gruppo 4 Prodotti a base di carne crudi e cotti nazionali | ||||
- Provenienza biologica certificata dal 76% al 85% | 3 | |||
- Provenienza biologica certificata dal 46% al 75% | 2 | |||
Derrate Biologiche | ||||
- Provenienza biologica certificata dal 16% al 45% | 1 |
- Gruppo 1 Carni fresche refrigerate di provenienza nazionale Gruppo 4 Prodotti a base di carne crudi e cotti nazionali Prodotti locali | Prodotti agroalimentari tradizionali di cui all’art. 12 della L.R. 21/2000 – 0,5 per prodotto | 2 | |||
Prodotti marchio Aqua – 0,5 per prodotto | 2 | ||||
Prodotti agricoli degli operatori dell’agricoltura sociale iscritti nell’elenco pubblico di cui all’art. 9, comma 3 L.R. 2/2018 – 0,5 per prodotto | 2 | ||||
Prodotti Km 0 - 0,5 per prodotto | 2 | ||||
- Gruppo 2 Prodotti ittici Derrate Biologiche | 1.2 – Provenienza biologica certificata oltre l’86% | 5 | |||
1.3 - Provenienza certificata dal 76% al 85% | biologica | 3 | |||
1.4 - Provenienza certificata dal 46% al 75% | biologica | 2 | |||
- Provenienza certificata dal 20% al 45% | biologica | 1 | |||
- Prodotti ittici Prodotti locali | Prodotti Km 0 - 0,5 per prodotto | 2 | |||
Gruppo 3 prodotti Lattiero Caseari, Gruppo 5 prodotti ortofrutticoli, Gruppo 6 legumi provenienza nazionale Gruppo 7 Conserve Gruppo 8 prodotti a base di cereali Gruppo 9 pane prodotti da forno Derrate biologiche | 1.2 – Provenienza biologica certificata oltre l’86% | 5 | |||
1.3 - Provenienza certificata dal 76% al 85% | biologica | 3 | |||
1.4 - Provenienza certificata dal 41% al 75% | biologica | 2 | |||
Gruppo 3 prodotti Lattiero Caseari, Gruppo 5 prodotti | Prodotti agroalimentari tradizionali di cui all’art. 12 della L.R. 21/2000 – 0,5 per prodotto | 2 |
ortofrutticoli, Gruppo 6 legumi provenienza nazionale Gruppo 7 Conserve Gruppo 8 prodotti a base di cereali Gruppo 9 pane prodotti da forno | Prodotti marchio Aqua – 0,5 per prodotto | 2 | ||
Prodotti agricoli degli operatori dell’agricoltura sociale iscritti nell’elenco pubblico di cui all’art. 9, comma 3 L.R. 2/2018 – 0,5 per prodotto | 2 | |||
Prodotti locali | Prodotti Km 0 - 0,5 per prodotto | 2 | ||
Sistema gestione delle presenze e pagamenti | 4 | |||
Flessibilità del software, | 2 | |||
completezza e | ||||
semplicità di utilizzo delle | ||||
funzionalità, | ||||
protezione dei dati | ||||
Accessibilità da parte dell’utenza, | 2 | |||
fruibilità e chiarezza | ||||
Valutazione indice di gradimento degli utenti | 2 | |||
N. utenti coinvolti | 1 | |||
Modalità e frequenza dei rilevamenti | 1 | |||
Migliorie | 2 | n. 3 rinfreschi/catering/prodotti dolciari gratuiti per max n. 80 persone per anno | 2 | |
Piano organizzativo del servizio | 8 | |||
Organigramma | 2 | |||
Monte ore addetti | 2 | |||
Modalità sostituzione addetti assenti | 2 | |||
Certificazione UNI EN ISO | 3 | Possesso di sistemi di rintracciabilità | 3 |
22005:2008 Sistema di Rintracciabilità agroalimentare | agroalimentare conforme alle norme UNI EN ISO 22005:2008 | |||
TOTALE | 80 |
Nella valutazione delle offerte la Commissione giudicatrice terrà conto della congruenza delle proposte rispetto al Capitolato speciale d’appalto e della sostenibilità tecnico organizzativa delle proposte e delle soluzioni operative.
18.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
1.A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio tecnico nella colonna “T” della tabella è attribuito un punteggio in automatico e in valore assoluto, sulla base della presenza o assenza nell’offerta dell’elemento richiesto.
2.A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale nella colonna “D” della tabella, è attribuito un coefficiente sulla base del metodo del confronto a coppie, qualora nel lotto di riferimento le offerte presentate siano superiori a 2.
0.Xx confronto a coppie avviene sulla base di preferenze accordate da ciascun commissario a ciascuna offerta in confronto con tutte le altre, sulla base dei parametri più sopra evidenziati.
4.Ciascun commissario confronta l’offerta di ciascun concorrente indicando quale offerta preferisce e il grado di preferenza, variabile tra 1 e 6 (1 - nessuna preferenza; 2 - preferenza minima; 3 – preferenza piccola; 4 – preferenza media; 5 – preferenza grande; 6 - preferenza massima), eventualmente utilizzando anche valori intermedi (aumentando o diminuendo la preferenza di 0,50).
5.Viene costruita una matrice con un numero di righe e un numero di colonne pari al numero dei concorrenti meno uno, nel quale le lettere individuano i singoli concorrenti; in ciascuna casella viene collocata la lettera corrispondente al concorrente il cui elemento è stato preferito con il relativo grado di preferenza e, in caso di parità, vengonocollocate nella casella le lettere dei due concorrenti in confronto, assegnando un punto ad entrambi.
0.Xx termine dei confronti, si sommano i punti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari, per ogni criterio. La somma più alta viene riportata ad uno, proporzionando a tale somma massima le somme provvisorie prima calcolate e trasformandole in coefficienti definitivi.
* *
7. Nel caso in cui, nel lotto di riferimento, le offerte presentate siano inferiori a 3, si applica il metodo di seguitodescritto.
8. A ciascun criterio viene attribuito discrezionalmente da ciascun commissario un giudizio sintetico a cui corrisponde un coefficiente compreso fra zero e 1 come nella tabella sottostante:
PARAMETRI DI VALUTAZIONE DEL GIUDIZIO SINTETICO
COEFFICIENTE
Ottimo Descrizione: Gli aspetti previsti dal criterio sono affrontati in modo molto convincente e significativo. In termini di rispondenza funzionale rispetto agli standard di servizio attesi, si rileva un ottimo livello qualitativo dell’offerta per l’elemento oggetto di valutazione. | 1,00 |
Più che adeguato Descrizione: Gli aspetti previsti dal criterio sono affrontati in modo più che adeguato. In termini di rispondenza funzionale rispetto agli standard di servizio attesi, si rileva un livello qualitativo più che soddisfacente dell’offerta per l’elemento oggetto di valutazione. | 0,80 |
Adeguato Descrizione: Gli aspetti previsti dal criterio sono affrontati in modo adeguato, anche se sono possibili alcuni miglioramenti. In termini di rispondenza funzionale rispetto agli standard di servizio attesi, si rileva un discreto livello qualitativo dell’offerta per l’elemento oggetto di valutazione. | 0,60 |
Parzialmente adeguato Descrizione: Gli aspetti previsti dal criterio sono affrontati in modo generale ma sono presenti parecchie debolezze. In termini di rispondenza funzionale rispetto agli standard di servizio attesi, si rileva un sufficiente livello qualitativo dell’offerta per l’elemento oggetto di valutazione. | 0,40 |
Appena sufficiente Descrizione: Gli aspetti previsti dal criterio sono affrontati molto parzialmente e sono forniti elementi non completi. In termini di rispondenza funzionale rispetto agli standard di servizio attesi, si rileva un livello qualitativo appena sufficiente dell’offerta per l’elemento oggetto di valutazione. | 0,20 |
Insufficiente/Non valutabile Descrizione: Gli aspetti previsti dal criterio non sono affrontati (o sono affrontati molto marginalmente) o gli stessi non possono essere valutati per i molti elementi carenti o non completi. In termini di rispondenza funzionale rispetto agli standard di servizio attesi, si rileva un livello qualitativo dell’offerta gravemente insufficiente per l’elemento oggetto di valutazione. | 0,00 |
9. Una volta terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti, per ciascun criterio verrà effettuata la media dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari.
00.Xx procederà quindi a trasformare la media dei coefficienti da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie degli altri concorrenti.
00.Xx Commissione procederà a sommare i punteggi quantitativi e tabellari già espressi in valore assoluto ottenuti dall’offerta del singolo concorrente ottenendo così il punteggio non riparametrato dell’offerta
tecnica di ciascun operatore economico.
00.Xx fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel punteggio tecnico complessivo, nessun concorrente ottiene il punteggio tecnico massimo pari a 80, si procederà alla c.d. “riparametrazione complessiva”: alla miglior offerta tecnica nel suo complesso (punteggio più alto) verranno attribuiti i 80 PUNTI definitivi e i punteggi proporzionalmente inferiori verranno attribuiti agli altri concorrenti, utilizzando la seguente formula:
PT =(Pot : PMot) x 80 Dove :
PT = punteggio tecnico complessivo attribuito all’offerta tecnica in esame 80= il punteggio tecnico massimo attribuibile
Pot = punteggio relativo all’offerta tecnica in esame nel suo complesso
PMot = punteggio migliore (massimo) conseguito dalla migliore offerta tecnica nel suo complesso.
13. Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del Codice è prevista una soglia minima di sbarramento pari a 41 punti per “il punteggio tecnico complessivo”. Il concorrente sarà escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio inferiore alla predetta soglia.
18.3 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
1. Quanto all’offerta economica, saranno attribuiti i seguenti punteggi:
Criteri di valutazione Lotto 1, 2 | Punteggio |
importo offerto inferiore all’importo a base d’asta | 20 |
Criteri di valutazione Lotto 3 | 20 |
importo offerto inferiore all’importo a base d’asta (parte A) | 15 |
importo offerto inferiore all’importo a base d’asta (parte B) | 5 |
1. Sara attribuito a ciascun elemento economico un coefficiente Vai, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la formula con interpolazione lineare:
Vai = Ra/Rmax
dove:
Vai = coefficiente attribuito al concorrente (a) rispetto al requisito (i) Ra = prezzo dell’offerta del concorrente (a)
Rmax= prezzo dell’offerta più conveniente
18.4 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
1. La Commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e quantitativi, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo
il seguente metodo: aggregativo compensatore.
2. Il punteggioèdato dallaseguenteformula:
Pi = Cai x Pa + Cbi x Pb + Cni x Pn
dove | ||
Pi | = | punteggioconcorrentei |
Cai | = | coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i |
Cbi | = | coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i |
....................................... | ||
Cni | = | coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i |
Pa | = | peso criterio di valutazione a |
Pb | = | peso criterio di valutazione b |
……………………………
Pn = peso criterio di valutazione n
3. In tutte le operazioni di calcolo e conseguentemente anche per il punteggio finale sia dell’offerta tecnica che dell’offerta economica verrà presa in considerazione fino alla terza cifra decimale che verrà arrotondata all’unità superiore se la quarta cifra decimale è compresa tra cinque e nove e rimarrà invariata se la quartacifra decimaleè compresa trazeroequattro.
4. L’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa verrà effettuata sommando i punteggi ottenuti in ogni elemento dal singolo concorrente e sarà affidata al concorrente che conseguirà il punteggio complessivo più alto ottenuto dalla somma dei punteggi attribuiti per l’offerta tecnica e per l’offerta economica (PTOT= PT+PE).
5. Nel caso di più offerte che riportino un punteggio complessivo uguale, l'aggiudicazione avverrà a favore del concorrente che avrà ottenuto il maggior punteggio in relazione all’offerta tecnica. Al permanere della parità, si procederà all’individuazione dell’aggiudicatario mediante sorteggio pubblico
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA AMMINISTRATIVA – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, APERTURA DELLA BUSTA TECNICA ED ECONOMICA – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
1. Allo scadere del termine fissato per la presentazione delle offerte, le stesse sono acquisite
definitivamente dal Portale e, oltre a non essere più modificabili o sostituibili, sono conservate dal Portale medesimoinmodosegreto, riservatoesicuro.
2. Il Portale, al momento della ricezione dell’offerta, ottempera alla prescrizione di cui al comma 5 dell’art. 58 del D.Lgs 50/2016, inviando al concorrente una PEC di notifica del corretto recepimento dell’offerta presentata.
3. La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 17.06.2019 alle ore 10.00 presso il Comune di Cervignano del Friuli – Servizio Autonomo Centrale Unica di Committenza Consortile, piazza Indipendenza
n. 8, e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice
uditore.
4. Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo pubblicazione sul Portale, nell’area pubblica “Bandi e Avvisi” all’interno della presente Iniziativa, nonché mediante utilizzo dell’area “Messaggi” della “RdO di qualifica” almeno 2 giorni prima della data fissata.
5. Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo pubblicazione sul Portale, nell’area pubblica “Bandi e Avvisi” all’interno della presente Iniziativa, nonché mediante utilizzo dell’area “Messaggi” della “RdO di qualifica” almeno 2 giorni prima della data fissata.
6. Il Seggio di gara procederà, nella prima seduta pubblica, a verificare la ricezione dei plichi elettronici sul Portale e, una volta aperti, a controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata.
7. Successivamente il Seggio di gara procederà a:
a) Verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare e a verificare l'assenza dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80, nonché la sussistenza dei requisiti economico-finanziari e tecnico-professionali richiesti;
b) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 14;
c) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte.
8. Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la CUCC si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
9. La CUCC emetterà il provvedimento che determina le esclusioni dalla procedura di affidamento e le ammissioni ad essa all’esito della verifica della documentazione attestante l'assenza dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80, nonché la sussistenza dei requisiti economico-finanziari e tecnico- professionali.
00.Xx seggio di gara procederà all’apertura della busta concernente l’Offerta tecnica e alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
11. A seguire, in sedute riservate, la Commissione giudicatrice, nominata ai sensi degli artt. 77 e 216 comma 12 del D.Lgs 50/16 e s.m.i., esaminerà le offerte tecniche medesime e attribuirà i punteggi sulla scorta dei criteri di valutazione indicati nel presente disciplinare.
00.Xx successiva la Commissione procederà alla lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, all'apertura della “Busta Economica” di ciascun concorrente ammesso alla gara, contenente l’offerta economica, e, data lettura dei ribassi, alla determinazione dell'offerta economica più vantaggiosa applicando i criteri previsti nel presente disciplinare. Nel caso si renda necessario effettuare la verifica di congruità delle offerte la Commissione procederà con le modalità di cui al punto 20 del presente disciplinare.
00.Xx stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, co. 9 del Codice.
14.Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio nell’offerta tecnica.
15.Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
00.Xx qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la Commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP - che procederà sempre ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice - i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste amministrative e tecniche;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE
1. La Commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numerodispari paria n. 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9 del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla CUCC.
2. La Commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016).
3. La CUCC pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “Amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, aisensi dell’art. 29, comma 1 delCodice.
21. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
1. Ai sensi dell’art. 97, comma 3, del Codice la congruità delle offerte è valutata sulle offerte che presentano sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara. Il calcolo di cui al primo periodo è effettuato ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a tre. In caso di offerte ammesse inferiori a tre, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della Commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte.
2. Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
3. A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
4. Il RUP, con il supporto della Commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
5. Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3, lettera c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procedeaisensidelseguentearticolo 22.
22. AGGIUDICAZIONE DELLA GARA E STIPULA DEL CONTRATTO
1. La proposta di aggiudicazione è formulata dalla Commissione giudicatrice in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta. Con tale adempimento la Commissione chiude le operazioni di gara e trasmette al RUP tutti gli atti e documenti ai fini dei successivi adempimenti.
2. Qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale di cui all’articolo 21, la proposta di aggiudicazioneèformulatadalRUPalterminedelrelativoprocedimento.
3. Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la CUCC si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
4. La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 del Codice, sull’offerente cui la staziona appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
5. La CUCC, previa verifica della proposta di aggiudicazione, ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica la gara.
6. A decorrere dall’aggiudicazione, la CUCC procede, entro cinque giorni, alle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 lett. a) e tempestivamente, comunque non oltre trenta giorni, allo svincolo della garanzia provvisoria nei confronti dei concorrenti non aggiudicatari.
7. L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’articolo 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verificadelpossessodeirequisitidicuialprecedenten. 1).
8. In caso di esito negativo delle verifiche, la CUCC procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La CUCC procederà, con le modalità sopra indicate, nei confronti del secondo graduato. Nell’ipotesi in cui la gara non possa essere aggiudicata neppure a quest’ultimo, la CUCC procederà, con le medesime modalità sopra citate, scorrendo la graduatoria.
9. La stipulazione dei contratti è subordinata al positivo esito delle verifiche previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia (D.lgs. 159/2011 c.d. Codice antimafia). Qualora la stazione appaltante proceda ai sensi degli articoli 88 comma 4- bis, e 92 comma 3 del D.lgs. 159/2011, recederà dal contratto laddove si verifichino le circostanze di cui agli articoli 88, commi 4-bis e 4-ter e 92 commi 3 e 4 del citato decreto.
10.I contratti, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potranno essere stipulati prima di 35 giorni (stand still) dall’invio dell’ultima delle suddette comunicazioni di aggiudicazione intervenute ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. a).
00.Xx stipula ha luogo, ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
12.I contratti saranno stipulati in modalità elettronica, mediante atto pubblico amministrativo. 13.L’aggiudicatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto, i contratti
continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
14.All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario presenta la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice. Contestualmente, la garanzia provvisoria dell’aggiudicatario è svincolata, automaticamente, ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice.
15.I contratti sono soggetti agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
00.Xx sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
17.Nei casi di cui all’art. 110, comma 1 del Codice la CUCC interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare una nuova Convenzione per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio.
18. Sul valore del contratto di appalto viene calcolato l'importo dell'anticipazione del prezzo pari al 20 per cento da corrispondere all'appaltatore entro quindici giorni dall'effettivo inizio della prestazione. L’erogazione dell’anticipazione, ai sensi dell’art. 35, comma 18 del D.Lgs. n. 50/2016, è subordinata alla costituzione di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa di importo pari all’anticipazione maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell’anticipazione stessa secondo il cronoprogramma delle prestazioni. L’importo della garanzia viene gradualmente ed automaticamente ridotto nel corso dello svolgimento delle prestazioni, in rapporto al progressivo recupero dell’anticipazione da parte della Stazione appaltante.
19.Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla CUCC entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari a € 3.500, IVA inclusa. La CUCC comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
20.Le spese relative alla pubblicazione saranno suddivise tra gli aggiudicatari dei lotti in proporzione al relativo valore, secondo il seguente metodo: valore della gara: spese complessive di pubblicazione = valoredelLotto:X.
21.Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse
- ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione dei singoli Contratti.
23. CAM – CRITERI AMBIENTALI MINIMI
1. Ai sensi degli artt. 34 e 71 del Codice, l’esecuzione del Contratto avviene nel rispetto delle disposizioni di cui al D.M. DM Ambiente e tutela del territorio 25 luglio 2011 avente ad oggetto Adozione dei criteri minimi ambientali da inserire nei bandi di gara della Pubblica Amministrazione per l’acquisto di prodotti e servizi nei settori della ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari.
2. I singoli comuni procederanno alle verifiche di cui ai medesimi decreti all’avvio e durante l’esecuzione del servizio, con il supporto delle Amministrazioni contraenti. L’aggiudicatario dovrà adeguarsi alle disposizioni di cui al suddetto decreto e produrre la documentazione ivi richiesta.
24. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE
1. Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell’Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario dei singoli contratti è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze degli operatori economici uscenti, come previsto dall’articolo 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del D.lgs. 15 giugno 2015, n. 81.
25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
1 In caso di controversie su diritti soggettivi derivanti dall’esecuzione del contratto è esclusa la competenza arbitrale.
2 Perla definizione dellecontroversiederivantidal contratto è competenteil Foro di Udine.
26. TRATTAMENTO DEI DATI
1 I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del D.lgs. 30 giugno 2003, n.
196 e del Regolamento (CE) 27 aprile 2016, n. 2016/679/UE, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.