Contract
COMUNE DI FERRARA PROTOCOLLO GENERALE | I |
COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE DIGITALE | |
Protocollo N.0136871 del 23/09/2022 Firmatario: XXXXXXXXX XXXXXXX |
DISCIPLINARE DI GARA
PNRR – M4. C1. inv. 1.1 –
PROCEDURA TELEMATICA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELL'INCARICO PROFESSIONALE PER LA PROGETTAZIONE DEFINITIVA ED ESECUTIVA, DIREZIONE LAVORI E COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE E IN FASE DI ESECUZIONE, AI SENSI DEL D. LGS. 81/2008, DELL’INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE DELL’EX SCUOLA XXXXXX XXXX DA ADIBIRE A NUOVO CENTRO POLIFUNZIONALE PER LE FAMIGLIE (CIA 75-2021) (CUP B77H21002000001) (CIG 940737074E).
TERMINI DI SCADENZA | |
Formulazione QUESTITI/CHIARIMENTI Riscontro | entro il 10/10/2022 ore 12:00 entro il 12/10/2022 ore 12:00 |
PRESENTAZIONE OFFERTE | entro il 17/10/2022 ore 12:00 |
APERTURA OFFERTE (prima seduta pubblica) | il 19/10//2022 ore 10 |
1. PREMESSE
Con determina a contrarre n. DD-2022-1952 del 16/09/2022, questa Amministrazione ha indetto una procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del D.lgs 50/2016, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 95 comma 3, lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016, nonché nel rispetto degli indirizzi forniti dalle Linee Guida n. 1 “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura ed ingegneria” approvate dal Consiglio dell’Autorità con Delibera n. 973 del 10/09/2016, aggiornate al D. Lgs. 56/2017 con delibera n. 138 del 21/02/2018 e aggiornate, per ultimo, con delibera n. 417 del 15/05/2019, per l’affidamento dell’incarico di architettura ed ingegneria per la progettazione definitiva ed esecutiva, direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e in fase di esecuzione, ai sensi del D. Lgs. 81/2008, dell’intervento di riqualificazione dell’ex Scuola Xxxxxx Xxxx da adibire a nuovo centro polifunzionale per le famiglie, finanziato dall’Unione Europea NextGenerationEU, Missione 4- Componente 1 – Investimento 1.1 per “Riqualificazione del Xxxxxx Xxxx da destinare a centro polifunzionale per servizi alla famiglia”.
Le prestazioni richieste sono così riassumibili:
• Predisposizione del progetto definitivo ed esecutivo dell’intervento con redazione degli elaborati (grafici, relazioni, modulistica, …) necessari all’ottenimento di tutti i pareri autorizzativi necessari alla realizzazione dell’intervento;
• Direzione Lavori delle opere progettate;
• Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori, ai sensi del D.Lgs. 81/2008.
Ai sensi dell’articolo 58 del d.lgs 50/2016 (di seguito Codice), la presente procedura è interamente svolta tramite apposito sistema informatico per le procedure telematiche di acquisto accessibile all’indirizzo xxxxx://xxxxxxx.xxxxxx.xx.xx/XxxxxxxXxxxxxx/xx/xxxxxxxx.xx (di seguito Piattaforma telematica o Portale Appalti) conforme alle prescrizioni dell’articolo 44 del Codice e del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 148/2021.
Tramite la Piattaforma telematica si accede alla procedura nonché alla documentazione di gara.
L’affidamento avviene mediante procedura aperta, con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli articoli 44, 52, 58, 60 e 95 del Codice.
Il luogo di svolgimento del servizio è Ferrara [codice NUTS ITH56]
CUP B77H21002000001 CIG 940737074E
CUI L00297110389202100074
CPV 71330000-0 Vari servizi di ingegneria
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’articolo 31 del Codice, è l’Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx – Dirigente del Servizio Edilizia – x.xxxxxxx@xxxxxx.xx.xx
La stazione appaltante si riserva di revocare in qualsiasi momento la procedura di gara per pubblico interesse o qualora l’Amministrazione non intenda procedere, senza diritto di pretesa alcuna da parte dei concorrenti o potenziali concorrenti.
2. PIATTAFORMA TELEMATICA
2.1 PORTALE APPALTI (XXXXX://XXXXXXX.XXXXXX.XX.XX/XXXXXXXXXXXXXX/XX/XXXXXXXX.XX)
Il funzionamento della Piattaforma telematica avviene nel rispetto della legislazione vigente e, in particolare, del Regolamento UE n. 910/2014 (di seguito Regolamento eIDAS - electronic IDentification Authentication and Signature), del decreto legislativo n. 82/2005 (Codice dell’amministrazione digitale), del decreto legislativo n. 50/2016 e dei suoi atti di attuazione, in particolare il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 148/2021, e delle Linee guida dell’AGID.
L’utilizzo della Piattaforma comporta l’accettazione tacita ed incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nei documenti di gara, nel predetto documento nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite le comunicazioni sulla Piattaforma.
L’utilizzo della Piattaforma avviene nel rispetto dei principi di autoresponsabilità e di diligenza professionale, secondo quanto previsto dall’articolo 1176, comma 2, del codice civile ed è regolato, tra gli altri, dai seguenti principi:
- parità di trattamento tra gli operatori economici;
- trasparenza e tracciabilità delle operazioni;
- standardizzazione dei documenti;
- comportamento secondo buona fede, ai sensi dell’articolo 1375 del codice civile;
- comportamento secondo correttezza, ai sensi dell’articolo 1175 del codice civile;
- segretezza delle offerte e loro immodificabilità una volta scaduto il termine di presentazione della domanda di partecipazione;
- gratuità. Nessun corrispettivo è dovuto dall’operatore economico e/o dall’aggiudicatario per il mero utilizzo della Piattaforma.
La Stazione appaltante non assume alcuna responsabilità per perdita di documenti e dati, danneggiamento di file e documenti, ritardi nell’inserimento di dati, documenti e/o nella presentazione della domanda, malfunzionamento, danni, pregiudizi derivanti all’operatore economico, da:
- difetti di funzionamento delle apparecchiature e dei sistemi di collegamento e programmi impiegati dal singolo operatore economico per il collegamento alla Piattaforma;
- utilizzo della Piattaforma da parte dell’operatore economico in maniera non conforme al Disciplinare e a quanto previsto nelle guide per l’utilizzo della piattaforma telematica.
In caso di mancato funzionamento della Piattaforma o di malfunzionamento della stessa, non dovuti alle predette circostanze, che impediscono la corretta presentazione delle offerte, al fine di assicurare la massima partecipazione, la stazione appaltante può disporre la sospensione del termine di presentazione delle offerte per un periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento della Piattaforma e la proroga dello stesso per una durata proporzionale alla durata del mancato o non corretto funzionamento, tenuto conto della gravità dello stesso, ovvero, se del caso, può disporre di proseguire la gara in altra modalità, dandone tempestiva comunicazione sul proprio sito istituzionale alla seguente pagina xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx dove sono accessibili i documenti di gara nonché attraverso ogni altro strumento ritenuto idoneo.
La stazione appaltante si riserva di agire in tal modo anche quando, esclusa la negligenza dell’operatore economico, non sia possibile accertare la causa del mancato funzionamento o del malfunzionamento.
La Piattaforma garantisce l’integrità dei dati, la riservatezza delle offerte e delle domande di partecipazione. La Piattaforma è realizzata con modalità e soluzioni tecniche che impediscono di operare variazioni sui documenti definitivi, sulle registrazioni di sistema e sulle altre rappresentazioni informatiche e telematiche degli atti e delle operazioni compiute nell'ambito delle procedure, sulla base della tecnologia esistente e disponibile.
Le attività e le operazioni effettuate nell'ambito della Piattaforma sono registrate e attribuite all’operatore economico e si intendono compiute nell’ora e nel giorno risultanti dalle registrazioni di sistema.
Il sistema operativo della Piattaforma è sincronizzato sulla scala di tempo nazionale di cui al decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato 30 novembre 1993, n. 591, tramite protocollo NTP o standard superiore.
L’utilizzo e il funzionamento della Piattaforma avvengono in conformità a quanto riportato nei manuali di utilizzo accessibili dal sito: xxxxx://xxxxxxx.xxxxxx.xx.xx/XxxxxxxXxxxxxx/xx/xxxxxx_xxx_xxxxxxx_xxxx_xxxxxx.xx?_xxxxxXXXX0XXXXXXXX0000X MPQC16P33A0B6L che costituiscono parte integrante del presente disciplinare.
L’acquisto, l’installazione e la configurazione dell’hardware, del software, dei certificati digitali di firma, della casella di PEC o comunque di un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato, nonché dei collegamenti per l’accesso alla rete Internet, restano a esclusivo carico dell’operatore economico.
La Piattaforma è accessibile sempre, in qualsiasi orario dalla data di pubblicazione del bando.
2.2 DOTAZIONI TECNICHE
Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilità della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e
nelle guide di utilizzo che disciplinano il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma.
In ogni caso è indispensabile:
2.2.1 disporre almeno di un personal computer conforme agli standard aggiornati di mercato, con connessione internet e dotato di un comune browser idoneo ad operare in modo corretto sulla Piattaforma, come indicato al paragrafo 2 del Manuale Modalità e tecniche per l’utilizzo della piattaforma telematica e accesso all’Area Riservata del Portale Appalti accessibile dal sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxx.xx.xx/XxxxxxxXxxxxxx/xx/xxxxxx_xxx_xxxxxxx_xxxx_xxxxxx.xx?_xxxxxXXX0X000XXXX NXD4QTIA4TOA25MC2QX ;
2.2.2 avere da parte del legale rappresentante dell’operatore economico (o da persona munita di idonei poteri di firma) un certificato di firma digitale, in corso di validità, rilasciato da:
2.2.2.1 un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori tenuto dall’Agenzia per l’Italia Digitale (previsto dall’articolo 29 del decreto legislativo n. 82/2005);
2.2.2.2 un certificatore operante in base a una licenza o autorizzazione rilasciata da uno Stato membro dell’Unione europea e in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento n. 910/14;
2.2.2.3 un certificatore stabilito in uno Stato non facente parte dell’Unione europea quando ricorre una delle seguenti condizioni:
i. il certificatore possiede i requisiti previsti dal Regolamento n. 910/14 ed è qualificato in uno stato membro;
ii. il certificato qualificato è garantito da un certificatore stabilito nell’Unione Europea, in possesso dei requisiti di cui al regolamento n. 910/2014;
iii. il certificato qualificato, o il certificatore, è riconosciuto in forza di un accordo bilaterale o multilaterale tra l’Unione Europea e paesi terzi o organizzazioni internazionali.
Si precisa che il sistema, pur accettando anche formati diversi, è in grado di verificare automaticamente la validità della firma all’atto dell’inserimento della documentazione, e segnalare all’offerente l’eventuale invalidità, solo se viene utilizzato il formato di firma digitale CADES (.p7m).
2.2.3 la necessità di essere in possesso di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC)
2.2.4 la registrazione al Portale Appalti secondo le modalità e in conformità alle indicazioni di cui al successivo paragrafo.
Tutta la documentazione caricata nella piattaforma telematica (dichiarazioni, documenti e offerte) dagli operatori economici relativamente alla presente procedura di aggiudicazione, verrà considerata come carente di sottoscrizione qualora sia firmata con certificati di firma digitale non validi, scaduti o rilasciati da organismi non inclusi nell’elenco pubblico dei certificatori tenuto dall’AgID.
Gli operatori economici al momento del caricamento delle offerte sul portale appalti dovranno rispettare i limiti dimensionali, sia dei singoli file che per l'insieme dei file relativi ad una intera busta, indicati nel portale stesso (per i singoli file il limite è di 50 MB mentre l'intera busta telematica il limite è di 500 MB). In ogni caso si raccomanda, al fine di evitare appesantimenti nell'attività di caricamento, di scegliere formati grafici e risoluzioni tali da rendere i file di dimensioni contenute.
Conformemente a quanto previsto dall’art. 52 del Codice, l’offerta per la procedura, i chiarimenti e tutte le Comunicazioni e gli scambi di informazioni relativi alla procedura devono essere effettuati esclusivamente attraverso il Portale Appalti e quindi per via telematica, mediante l’invio di documenti elettronici sottoscritti con firma digitale.
2.3 REGISTRAZIONE AL PORTALE E ACCESSO ALL’AREA RISERVATA
Per poter presentare offerta è necessario accedere all’area riservata della Piattaforma, l’accesso è gratuito ed è consentito previa registrazione online dell’operatore economico.
L’identificazione avviene secondo le modalità esplicitate nei manuali di istruzioni per gli operatori economici accessibili dal sito: xxxxx://xxxxxxx.xxxxxx.xx.xx/XxxxxxxXxxxxxx/xx/xxxxxx_xxx_xxxxxxx_xxxx_xxxxxx.xx?_xxxxxXXXX0XXXXXXXX0000X MPQC16P33A0B6L.
- nella sezione Informazioni - Accesso area riservata - si trova il manuale Modalità e tecniche per l’utilizzo della piattaforma telematica e accesso all’Area Riservata del Portale Appalti;
- nella sezione Informazioni - Istruzioni e Manuali - si trova il manuale Guida alla presentazione di offerte telematiche;
La registrazione è effettuata una tantum e consentirà all’operatore economico l’accesso alla sua Area Riservata anche in caso di partecipazione a future procedure telematiche bandite dal Comune di Ferrara.
Per registrarsi regolarmente gli operatori economici dovranno disporre di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) da indicare nell’apposito campo del form di registrazione. Qualora gli operatori in sede di registrazione, indichino un indirizzo pec erroneo o non funzionante oppure indichino un indirizzo di posta elettronica non certificata si assumeranno l’intera responsabilità del mancato ricevimento delle comunicazioni di cui all’art. 58 del Codice o delle altre pec di notifica di comunicazioni inserite dalla stazione appaltante nell’area Comunicazioni della piattaforma telematica.
La registrazione al Portale Appalti deve essere richiesta unicamente dal legale rappresentante e/o procuratore generale o speciale e/o dal soggetto dotato dei necessari poteri per richiedere la registrazione e impegnare
l’operatore economico medesimo.
Con il completamento della registrazione gli operatori economici accettano integralmente le regole di utilizzo della Piattaforma visionabili nelle pagine del Portale dopo la compilazione dei form richiesti per la registrazione.
Si consiglia di ultimare la registrazione al Portale in tempo utile rispetto il termine ultimo per la presentazione delle offerte.
Si precisa che in caso di conflitto tra le previsioni contenute nei manuali e quelle contenute nel presente disciplinare prevalgono sempre queste ultime.
Si fa presente che:
- in caso di partecipazione alla gara di soggetto di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio sarà l’unico che potrà operare nella piattaforma telematica, fermo restando che la documentazione dovrà essere sottoscritta digitalmente, laddove richiesto, anche da ciascuno dei consorziati per conto dei quali il consorzio partecipa alla gara;
- in caso di partecipazione alla gara di operatore economico costituito da imprese riunite o da riunirsi nelle forme di cui all’art. 45 comma 2 lett. d), e) f) e g) del Codice l’impresa indicata come mandataria/capogruppo sarà l’unico soggetto che potrà operare nella piattaforma telematica, fermo restando che la documentazione dovrà essere sottoscritta digitalmente, laddove richiesto, da tutti i soggetti che compongono il raggruppamento temporaneo di imprese (di seguito R.T.I. o R.T), il consorzio o il Gruppo Europeo di Interesse Economico (di seguito G.E.I.E.)
Per la presentazione dell’offerta, una volta eseguita la registrazione l’operatore dovrà accedere alla propria AREA RISERVATA, selezionare la gara oggetto del presente disciplinare (identificabile tramite l'oggetto e/o ilcodice CIG) e procedere alla presentazione dell'offerta seguendo le indicazioni contenute al paragrafo 4 della "Guida alla presentazione di offerte telematiche".
Nel caso di partecipazione in R.T.I. la mandataria, giungendo alla videata ‘Forma di partecipazione’ dovrà indicare ‘Sì’ al quesito “L’impresa partecipa come mandataria di un raggruppamento temporaneo?” e proseguire con le informazioni richieste riguardanti gli altri operatori costituenti il raggruppamento.
Gli operatori economici, dopo aver correttamente presentato offerta tramite il PortaleAappalti, riceveranno una PEC di conferma, all'indirizzo indicato in sede di registrazione / profilazione, dell'avvenuta ricezione dell'offerta stessa.
Gli operatori economici interessati a partecipare alla presente procedura per tutte le problematiche inerenti la registrazione a sistema e gli aspetti informatici relativi al caricamento e/o trasmissione delle offerte potranno rivolgersi al Call Center tramite:
- tel 0000 000000 nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 17,30;
- via mail: xxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxx.xx;
- oppure tramite la sezione del portale “Assistenza Tecnica”.
3 DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
3.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
1. bando di gara
2. disciplinare di gara;
3. informativa per il trattamento dei dati personali, ai sensi art. 13 del Reg. UE/2016/679 (GDPR)
4. Documentazione tecnica
La documentazione di gara è accessibile gratuitamente, per xxx xxxxxxxxxxx, xxxxx Piattaforma “Portale Appalti” al seguente link: xxxxx://xxxxxxx.xxxxxx.xx.xx/XxxxxxxXxxxxxx/xx/xxxxxxxx.xx?_xxxxx0XXX0X0XX0XX0X0XX0X00XX000XXX0XX o tramite il profilo committente della stazione appaltante: xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx)
3.2 CHIARIMENTI
È possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare entro il 10/10/2022 ore 12:00 in via telematica attraverso la sezione del PortaleAppalti riservata alle “Comunicazioni riservate al concorrente” secondo le modalità esplicitate nel paragrafo 3 del manuale Guida alla presentazione delle offerte telematiche.
Le richieste di chiarimenti e le relative risposte sono formulate esclusivamente in lingua italiana.
Le risposte alle richieste di chiarimenti presentate in tempo utile sono fornite in formato elettronico entro il 12/10/2022 ore 12:00 mediante pubblicazione sul PortaleAppalti e sono visibili sulla scheda di dettaglio della procedura nella sezione dedicata alle “Comunicazioni dell’Amministrazione”. Si invitano i concorrenti a visionare costantemente tale sezione della Piattaforma.
Non viene fornita risposta alle richieste presentate con modalità diverse da quelle sopra indicate. Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
3.3 COMUNICAZIONI
L'indirizzo PEC indicato dagli operatori economici offerenti al momento della profilazione/registrazione nel portale appalti sarà quello utilizzato dalla stazione appaltante, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76, comma 6, del d.lgs. 50/2016, per le comunicazioni di cui al comma 5 del medesimo articolo 76.
Trattandosi di gara telematica, le relative comunicazioni, comprese le comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del d.lgs. 50/2016 e la comunicazione dell'avvenuta pubblicazione sul profilo di committente nella sezione “Amministrazione trasparente” del provvedimento che determina le esclusioni dalla procedura di affidamento e le ammissioni all’esito della verifica della documentazione attestante l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80, nonché la sussistenza dei requisiti economico-finanziari e tecnico-professionali ai sensi dell'art. 29, comma 1, terzo periodo, del d.lgs. 50/2016 – saranno effettuate agli operatori tramite il portale appalti e saranno da questi visibili e reperibili nell’area riservata (ossia l’area visibile dopo l’inserimento dei codici di accesso) del portale appalti stesso.
Per tutte le comunicazioni e richieste inoltrate dalla stazione appaltante agli operatori economici offerenti tramite il portale appalti, comprese anche le comunicazioni di cui al periodo precedente, sarà spedito un avviso tramite PEC, all’indirizzo indicato dall’operatore al momento della profilazione/registrazione, che informerà gli operatori stessi dell'avvenuta immissione nel portale appalti di comunicazioni e/o richieste e dei relativi oggetti. Al proposito è responsabilità degli operatori economici registrare con tempestività nel portale appalti (entrando nell'Area riservata, nell'Area personale, sezione “Profilo” “I tuoi dati”) fra i propri dati di profilazione, i nuovi indirizzi
PEC in caso di intervenute modifiche degli stessi non potendo imputare alla stazione appaltante nessuna responsabilità in caso di mancati recapiti delle comunicazioni a causa di invio di PEC ad indirizzi non più validi.
La stazione appaltante si riserva, in ogni caso, anche la facoltà di effettuare una o più delle comunicazioni inerenti la presente procedura di affidamento, comprese le comunicazioni di cui sopra, mediante PEC agli indirizzi recuperati d’ufficio tramite consultazione dei certificati CCIAA.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
Si ribadisce che le comunicazioni saranno comunque sempre visibili nell’Area riservata del portale appalti (nell'Area personale, sezione “Servizi” - “Comunicazioni”) e, pertanto, si raccomanda all’operatore economico di prendere sistematicamente visione, anche nell'ambito delle specifiche pagine relative alla presente procedura, al fine di monitorare l’avanzamento.
L’operatore che intendesse comunicare con la Stazione Appaltante al di fuori del Portale Appalti, non dovrà mai in nessun caso utilizzare l’indirizzo PEC generato dal portale ma dovrà utilizzare il seguente indirizzo: xx.xxxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xx.xx
4. OGGETTO DELL’APPALTO E IMPORTO STIMATO DELLE COMPETENZE
L’appalto ha ad oggetto l’affidamento dell’incarico di architettura ed ingegneria per la progettazione definitiva ed esecutiva, direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e in fase di esecuzione, ai sensi del D. Lgs. 81/2008, dell’intervento di riqualificazione dell’ex Scuola Xxxxxx Xxxx da adibire a nuovo centro polifunzionale per le famiglie.
L’importo complessivo delle competenze a base di gara ammonta ad Euro 330.483,75 (oltre I.V.A. e CNPAIA).
I compensi (iva ed oneri previdenziali esclusi), calcolati in conformità al D.M 17.06.2016 risultano così sinteticamente articolati , anche a seguito di arrotondamenti:
b.II) PROGETTAZIONE DEFINITIVA | |||||||||
ID. Opere | CATEGORIE D'OPERA | COSTI Singole Categorie | Parametri Base | Gradi di Complessità | Codici prestazioni affidate | Sommatorie Parametri Prestazioni | Compensi <<CP>> | Spese ed Oneri accessori | Corrispettivi |
∑(Qi) | V*G*P*∑Qi | K=24,27% | CP+S | ||||||
<<V>> | <<P>> | <<G>> | <<Qi>> | S=CP*K | |||||
E.21 | EDILIZIA | 785.000,00 | 7,38583347 00% | 1,20 | QbII.01, QbII.05, QbII.18, QbII.21 | 0,3900 | 27.134,08 | 6.585,95 | 33.720,02 |
S.03 | STRUTTURE | 330.000,00 | 9,20289492 00% | 0,95 | QbII.01, QbII.05, QbII.16, QbII.18, QbII.21 | 0,4900 | 14.137,03 | 3.431,32 | 17.568,35 |
IA.02 | IMPIANTI | 450.000,00 | 8,47917277 00% | 0,85 | QbII.01, QbII.05, QbII.18, QbII.21 | 0,3200 | 10.378,51 | 2.519,06 | 12.897,57 |
IA.03 | IMPIANTI | 410.000,00 | 8,68704228 00% | 1,15 | QbII.01, QbII.05, QbII.18, QbII.21 | 0,3200 | 13.107,01 | 3.181,32 | 16.288,33 |
IA.01 | IMPIANTI | 190.000,00 | 10,7356811 300% | 0,75 | QbII.01, QbII.05, QbII.18, QbII.21 | 0,3200 | 4.895,47 | 1.188,22 | 6.083,69 |
b.III) PROGETTAZIONE ESECUTIVA | |||||||||
ID. Opere | CATEGORIE D'OPERA | COSTI Singole Categorie | Parametri Base | Gradi di Complessità | Codici prestazioni affidate | Sommatorie Parametri Prestazioni | Compensi <<CP>> | Spese ed Oneri accessori | Corrispettivi |
∑(Qi) | V*G*P*∑Qi | K=24,27% | CP+S | ||||||
<<V>> | <<P>> | <<G>> | <<Qi>> | S=CP*K | |||||
E.21 | EDILIZIA | 785.000,00 | 7,38583347 00% | 1,20 | QbIII.01, QbIII.02, QbIII.03, QbIII.04, QbIII.05, QbIII.07 | 0,3800 | 26.438,33 | 6.417,08 | 32.855,41 |
S.03 | STRUTTURE | 330.000,00 | 9,20289492 00% | 0,95 | QbIII.01, QbIII.02, QbIII.03, QbIII.04, QbIII.05, QbIII.07 | 0,4150 | 11.973,20 | 2.906,12 | 14.879,32 |
IA.02 | IMPIANTI | 450.000,00 | 8,47917277 00% | 0,85 | QbIII.01, QbIII.02, QbIII.03, QbIII.04, QbIII.05, QbIII.07 | 0,4000 | 12.973,13 | 3.148,82 | 16.121,96 |
IA.03 | IMPIANTI | 410.000,00 | 8,68704228 00% | 1,15 | QbIII.01, QbIII.02, QbIII.03, QbIII.04, QbIII.05, QbIII.07 | 0,4000 | 16.383,76 | 3.976,65 | 20.360,41 |
IA.01 | IMPIANTI | 190.000,00 | 10,7356811 300% | 0,75 | QbIII.01, QbIII.02, QbIII.03, QbIII.04, QbIII.05, QbIII.07 | 0,4000 | 6.119,34 | 1.485,28 | 7.604,62 |
c.I) ESECUZIONE DEI LAVORI | |||||||||
ID. Opere | CATEGORIE D'OPERA | COSTI Singole Categorie | Parametri Base | Gradi di Complessità | Codici prestazioni affidate | Sommatorie Parametri Prestazioni | Compensi <<CP>> | Spese ed Oneri accessori | Corrispettivi |
∑(Qi) | V*G*P*∑Qi | K=24,27% | CP+S | ||||||
<<V>> | <<P>> | <<G>> | <<Qi>> | S=CP*K | |||||
E.21 | EDILIZIA | 785.000,00 | 7,38583347 00% | 1,20 | QcI.01, QcI.02, QcI.09,QcI.12 | 0,6426 | 44.706,52 | 10.851,11 | 55.557,63 |
S.03 | STRUTTURE | 330.000,00 | 9,20289492 00% | 0,95 | QcI.01, QcI.02, QcI.09, QcI.12 | 0,7100 | 20.484,26 | 4.971,91 | 25.456,18 |
IA.02 | IMPIANTI | 450.000,00 | 8,47917277 00% | 0,85 | QcI.01, QcI.02, QcI.09,QcI.12 | 0,6450 | 20.919,18 | 5.077,48 | 25.996,66 |
IA.03 | IMPIANTI | 410.000,00 | 8,68704228 00% | 1,15 | QcI.01, QcI.02, QcI.09, QcI.12 | 0,6450 | 26.418,82 | 6.412,34 | 32.831,16 |
IA.01 | IMPIANTI | 190.000,00 | 10,7356811 300% | 0,75 | QcI.01, QcI.02, QcI.09, QcI.12 | 0,6450 | 9.867,43 | 2.395,01 | 12.262,44 |
RIEPILOGO | CORRISPETTIVI | |
A | Progettazione Definitiva | 86.557,96 |
B | Progettazione Esecutiva | 68.568,43 |
C | Coordinamento Sicurezza Progettazione | 23.253,29 |
D | Direzione Lavori | 93.970,86 |
E | Coordinamento Sicurezza Esecuzione | 58.133,21 |
TOTALE corrispettivi professionali prestazioni normali comprensivi di spese | 330.483,75 | |
Totale netto oneri complessivi relativi ai servizi | 330.483,75 | |
Ribasso di aggiudicazione (0,0000%) | - | |
Totale ribassato | 330.483,75 | |
Contributo INARCASSA (4%) | 13.219,35 | |
Imponibile IVA | 343.703,10 | |
IVA (22%) | 75.614,68 | |
Totale lordo oneri complessivi relativi ai servizi | 419.317,78 |
L’importo complessivo a base di gara è al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 26, comma 3 bis del d.lgs 81/2008 e ss.mm.ii., in considerazione della natura intellettuale delle prestazioni oggetto dell’appalto, non sussiste l’obbligo di redazione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Inteferenze (DUVRi).
L’importo posto a base di gara non comprende i costi della manodopera dal momento che si tratta d i prestazioni di carattere intellettuale.
L’appalto è finanziato con fondi del PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) M4. C.1. inv. 1.1
5. TEMPI E STIMA DEL PERSONALE OCCORRENTE
L’incarico avrà inizio dalla data di formale consegna del servizio.
Il Comune di Ferrara potrà procedere in via d’urgenza all’esecuzione dell’incarico anche nelle more della stipulazione formale del contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 8, del Codice Appalti al fine di rispettare le scadenze previste dal PNRR.
Per lo svolgimento delle prestazioni riguardanti il presente appalto sono previsti:
- Progetto definitivo: 120 (centoventi) giorni naturali e consecutivi per la presentazione del progetto, decorrenti dalla data di comunicazione di avvio della progettazione;
- Progetto esecutivo: 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi per la presentazione del progetto, decorrenti dalla data di approvazione del progetto preliminare;
- Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione: il piano di sicurezza dovrà essere un elaborato del progetto esecutivo e dovrà rispettare le stesse tempistiche.
Per lo svolgimento dell’incarico in oggetto, occorrono le seguenti professionalità:
Per lo svolgimento dell’incarico in oggetto, si prevede che il personale tecnico sia almeno di n. 3 unità, di cui n. 1 ingegnere strutturista, n. 1 architetto e n. 1 tecnico (ingegnere/architetto/perito/geometra) in possesso dei requisiti di coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione. Tale ruolo, ai sensi del D.Lgs. 81/08, è riservato a:
a) soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all’art. 98 del suddetto decreto;
b) soggetti stabiliti in altri Stati, purché abilitati nei rispettivi paesi di origine a fornire il medesimo servizio.
Tale soggetto potrà anche coincidere con un’altra figura dello staff qualora in possesso dei requisiti di cui all’art. 98 del D.Lgs. 81/2008.
Le figure elencate sono le figure minime per poter partecipare alla gara ma è possibile che vi siano anche più professionisti o una figura per la direzione lavori diversa da quella per la progettazione.
Il professionista è tenuto altresì a introdurre nel progetto, anche se questo è già stato elaborato o presentato, tutte le modifiche che siano ritenute necessarie, a giudizio insindacabile dell'amministrazione, sino alla definitiva approvazione degli elaborati stessi per il rispetto delle norme stabilite dalle vigenti leggi, o per l’inserimento delle risultanze dei procedimenti autorizzativi, senza che ciò dia diritto a speciali o maggiori compensi.
5.1 OPZIONI E RINNOVI
Rinnovo del contratto. Non previsto.
Modifiche del contratto, ai sensi dell’articolo 106, comma 1 lettera a) del Codice. Il contratto può essere modificato, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’articolo 106, comma 1, lettera a) del Codice,nei seguenti casi: eventuale revisione dei prezzi come meglio specificato nell’art. 2 del capitolato d’appalto. Per ulteriori modifiche in corso di esecuzione del contratto si veda l’art. 19 del capitolato.
Valore complessivo ai fini dell’articolo 35, comma 4 del Codice. Il valore globale stimato dell’appalto, è € 330.483,75 (oltre I.V.A. e CNPAIA), tenuto conto delle prestazioni di cui all’oggetto.
6. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Sono ammessi a partecipare alla gara progettisti liberi professionisti dell’Unione Europea, singoli o associati, nelle forme di cui all’art. 46, comma 1, lett. da a) a f) del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
In caso di raggruppamenti da costituire, i soggetti che costituiranno i raggruppamenti devono allegare apposita dichiarazione, con la quale si impegnano, in caso di aggiudicazione della gara, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato come mandatario, che firmerà per accettazione la medesima dichiarazione e stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
In caso il raggruppamento sia già costituito, il mandatario deve presentare il mandato collettivo con rappresentanza conferitogli dal/i mandante/i (in originale o copia autenticata).
I soggetti riuniti o che intendono riunirsi dovranno, altresì, indicare le parti della prestazione che saranno eseguite dai singoli operatori economici del raggruppamento. E’ vietata, ai sensi dell’art. 48, comma 9, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.,salvo quando disposto ai commi 17 e 18 del medesimo articolo, qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei di professionisti, rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di pre- selezione. La violazione delle disposizioni di cui all’art. 48, comma 9, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., comporterà l’annullamento dell’aggiudicazione ovvero la nullità del contratto, nonché l’esclusione dei concorrenti riuniti in raggruppamento.
Non è ammessa, ai sensi dell’art. 48, comma 7, primo periodo, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., la partecipazione di un concorrente a più di un gruppo, né come capogruppo, né come componente, né come consulente o collaboratore. La partecipazione di un concorrente a più di un gruppo di progettazione comporta l’esclusione dalla pre-selezione di tutti i gruppi nei quali il concorrente risulta essere presente.
I raggruppamenti temporanei di cui all’art. 46, comma 1, lett. e) del D.Lgs. n. 50/2016, e s.m.i., devono prevedere quale progettista la presenza di almeno un professionista laureato e abilitato da meno di 5 anni all’esercizio della professione, secondo le norme dello Stato membro dell’Unione Europea di residenza, pena l’esclusione dalla gara.
Fermo restando l’iscrizione al relativo albo professionale, il progettista abilitato da meno di 5 anni presente nel raggruppamento, può essere:
a) con riferimento ai professionisti singoli o associati, un libero professionista singolo o associato;
b) con riferimento ai soggetti di cui all’art. 46 comma 1, lett. b) e c) del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., integrato con
D. Lgs. n. 56/2017, un amministratore, un socio, un dipendente, un consulente su base annua che abbia fatturato nei confronti della società una quota superiore al 50 per cento del proprio fatturato annuo risultante dall’ultima dichiarazione IVA;
c) con riferimento ai soggetti di cui all’art. 46 comma 1, lett. d) del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., integrato con D. Lgs.
n. 56/2017, un soggetto avente caratteristiche equivalenti ai soggetti indicati alla lettera a), se libero professionista singolo o associato, ovvero alla lettera b), se costituito in forma societaria.
Il giovane professionista non deve necessariamente fare parte del raggruppamento, può anche esse solo indicato.
Nel caso in cui il giovane professionista venga inserito come mandante del raggruppamento temporaneo non sono operanti nei suo confronti gli obblighi di qualificazione di cui al punto 8, vista la finalità promozionale della previsione normativa. I requisiti tecnico economici di partecipazione di cui al predetto punto 8, devono essere interamente soddisfatti dagli altri professionisti costituenti il raggruppamento. Il giovane professionista, nel caso in questione, è tenuto alla dichiarazione del possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
Ai sensi dell’art. 24, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i,, indipendentemente dalla natura giuridica del concorrente, gli incarichi dovranno essere espletati da professionisti iscritti negli appositi Albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali, personalmente responsabili e nominativamente indicati in sede di presentazione dell’offerta, con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali.
Deve inoltre essere indicata in sede di offerta la persona fisica incaricata dell’integrazione tra le varie prestazioni specialistiche.
7. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’articolo 80 del Codice. In caso di partecipazione di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), del Codice la sussistenza dei requisiti di cui all’articolo 80 del Codice è attestata e verificata nei confronti del consorzio e delle consorziate indicate quali esecutrici
Costituisce causa di esclusione degli operatori economici dalla procedura di gara il mancato rispetto, al momento della presentazione dell'offerta, degli obblighi in materia di lavoro delle persone con disabilità di cui alla legge
12 marzo 1999, n. 68, oltre che ai sensi dell’art. 80, comma 5, lettera i), del Codice. In caso di mancato adempimento si applicheranno le penali previste dall’art.47, comma 6, della L. 108/2021.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’articolo 53, comma 16-ter, del decreto legislativo del 2001 n. 165 a soggetti che hanno esercitato, in qualità di dipendenti, poteri autoritativi o negoziali presso l’amministrazione affidante negli ultimi tre anni.
Sono esclusi dalla procedura di gara gli operatori economici che occupano oltre cinquanta dipendenti, nel caso di omessa produzione, al momento della presentazione dell'offerta, di copia dell'ultimo rapporto periodico sulla situazione del personale maschile e femminile redatto, ai sensi dell’articolo 46, decreto legislativo n. 198 del 2006, con attestazione della sua conformità a quello eventualmente già trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali e ai consiglieri regionali di parità ovvero, in mancanza, con attestazione della sua contestuale trasmissione alle rappresentanze sindacali aziendali e alla consigliera e al consigliere regionale di parità.
Avvalendosi della deroga prevista ai sensi dell’art. 47, comma 7, della L. 108/2021, l’Amministrazione non richiede al concorrente, in caso di aggiudicazione, il rispetto di alcuna quota percentuale di occupazione giovanile e femminile delle assunzioni necessarie all’esecuzione del presente contratto (art. 47 comma 4 della L. 108/2021), data la particolare tipologia di servizio, dove sono presenti norme specifiche.
Sono esclusi dalla procedura di gara gli operatori economici che occupano un numero di dipendenti pari o superiore a quindici e non superiore a cinquanta, che nei dodici mesi precedenti al termine di presentazione dell’offerta hanno omesso di produrre alla stazione appaltante di un precedente contratto d’appalto, finanziato in tutto o in parte con i fondi del PNRR o del PNC, la relazione di cui all’articolo 47, comma 3 del decreto legge n. 77 del 2021.
Non saranno applicate le misure premiali di cui all’art. 47 comma 5 della Legge 29 luglio 2021, n. 108.
Per il tipo di prestazione in oggetto, in relazione alla linea di finanziamento PNRR, ove è richiesto all’aggiudicatario, il rispetto dei vincoli DNSH, in particolare il rispetto del regolamento UE 2020/852 e l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo, e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio <non arrecare un danno significativo> a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”, si precisa che non esistono schede DNSH relative agli incarichi professionali.
8. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti devono essere in possesso, a pena di esclusione, dei requisiti previsti nei commi seguenti.
I documenti richiesti agli operatori economici, ai fini della dimostrazione dei requisiti, devono essere trasmessi
mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016 e ove non possibile trasmessi da parte degli operatori economici alla stazione appaltante secondo le tempistiche e modalità dalla stessa richieste.
8.1 REQUISITI DI IDONEITÀ
Costituiscono requisiti di idoneità:
a) iscrizione nel Registro delle Imprese oppure nell’apposito Albo previsto dai vigenti ordinamenti professionali per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in un altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’articolo 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito;
Per la comprova del requisito sono acquisiti d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
8.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
b) adeguata copertura assicurativa per rischi professionali
La comprova del requisito è fornita mediante: presentazione della polizza assicurativa e dell’ultimo premio pagato.
8.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
c) I concorrenti per partecipare alla gara devono essere in possesso dei seguenti requisiti minimi, pena l’esclusione dalla gara:
8.3.1 avvenuto espletamento negli ultimi dieci anni, di servizi di ingegneria ed architettura, di cui all’art. 3, lett. vvvv), del D.Lgs. n. 50/2016, relativi ai lavori appartenenti alla classe e categoria dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuata sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo globale non inferiore a 1 volta l’importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, calcolato con riguardo alla classe e categoria dei servizi da affidare:
ID OPERE | DESCRIZIONE | IMPORTOOPERE EURO | IMPORTO MINIMORICHIESTO EURO (1 volta) |
E. 21 | EDILIZIA | 785.000,00 | 785.000,00 |
S.03 | STRUTTURE | 330.000,00 | 330.000,00 |
IA.02 | IMPIANTI | 450.000,00 | 450.000,00 |
IA 03 | IMPIANTI | 410.000,00 | 410.000,00 |
IA.01 | IIMPIANTI | 190.000,00 | 190.000,00 |
8.3.2 avvenuto svolgimento negli ultimi dieci anni di almeno due servizi di ingegneria ed architettura, di cui all’art. 3, lett. vvvv), del D.Lgs. n. 50/2016, relativi ai lavori appartenenti alla classe e categoria dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuata sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo totale non inferiore a 0,50 volte l’importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, calcolato con riguardo alla classe e categoria e riferiti a tipologie di lavori analoghi per dimensione e per caratteristiche tecniche a quelle oggetto dell’affidamento:
ID OPERE | DESCRIZIONE | IMPORTOOPERE EURO | IMPORTO MINIMORICHIESTO EURO (0,50 volte) |
E. 21 | EDILIZIA | 785.000,00 | 392.500,00 |
S.03 | STRUTTURE | 330.000,00 | 165.000,00 |
IA.02 | IMPIANTI | 450.000,00 | 225.000,00 |
IA 03 | IMPIANTI | 410.000,00 | 205.000,00 |
IA.01 | IIMPIANTI | 190.000,00 | 95.000,00 |
I servizi valutabili sono quelli iniziati, ultimati ed approvati nel decennio antecedente la data di pubblicazione del bando, ovvero la parte di essi ultimata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente; non rileva a riguardo la mancata realizzazione dei lavori relativi.
La comprova del requisito, è fornita mediante:
- certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo diesecuzione;
- contratti stipulati con le amministrazioni pubbliche, completi di copia delle fatture quietanzate ovvero dei documenti bancari attestanti il pagamento delle stesse;
- attestazioni rilasciate dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
- contratti stipulati con privati, completi di copia delle fatture quietanzate ovvero dei documenti bancari attestanti il pagamento delle stesse.
Ai sensi dell’art. 8, D.M. 17 giugno 2016 i gradi di complessità maggiore qualificano anche per opere di complessità inferiore all’interno della stessa categoria di opera.
Gli importi richiesti ai sopraindicati punti devono intendersi al netto di qualsiasi onere fiscale e/o previdenziale.
8.3.3 per i soggetti organizzati in forma societaria (società di professionisti e società di ingegneria), aver avuto un numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli ultimi tre anni (comprendente i soci, i soci attivi, i dipendenti e i consulenti con contratto di collaborazione continuata e continuativa su base annua, iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partita IVA e che firmino il progetto, e cheabbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al 50% del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA), espresso in termini di risorse a tempo pieno (Full Time Equivalent, FTE), in misura non inferiore alle unità stimate per lo svolgimento dell’incarico, pari a 3 unità.
8.3.4 per i professionisti singoli e associati, aver avuto un numero di unità minime di tecnici (comprendente i dipendenti e i consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partita IVA e che firmino il progetto, ovvero firmino i rapporti di verifica del progetto, ovvero facciano parte dell’ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti del soggetto offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA), espresso in termini di risorse a tempo pieno (Full Time Equivalent, FTE), in misura non inferiore alle unità stimate per lo svolgimento dell’incarico, pari a 3 unità, da raggiungere anche mediante la costituzione di un raggruppamento temporaneo di professionisti.
8.4 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
I soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), e g) del d.lgs 50/2016 devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari e ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandate/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub-associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito di cui alla lett. a) relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla camera di Commercio industria artigianato e agricoltura oppure albo professionale deve essere possedutoda:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE, operatore economico associato;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito di cui alla lett. b) relativo all’ adeguata copertura assicurativa per rischi professionali deve essere posseduto da tutti i singoli operatori economici anche associati;
I requisiti di cui alla lettera c) relativi alla capacità tecnica professionale devono essere posseduti come segue:
Raggruppamenti temporanei
Nel caso di Raggruppamenti temporanei costituiti o costituendi, di cui all’art. 46, comma 1, lett. e) del D. Lgs. 50/2016, integrato con D. Lgs. n. 56/2017, i requisiti di cui ai sopracitati punti 8.3.1), 8.3.3) e 8.3.4) devono essere posseduti cumulativamente dal raggruppamento nel suo complesso.
Per il requisito di cui al punto 8.3.1) del presente articolo:
1) nel caso di raggruppamento verticale puro, la mandataria deve possedere i requisiti per la categoria prevalente, di importo maggiore, i mandanti devono possedere i requisiti per le prestazioni relative alle altre categorie;
2) nel caso di raggruppamento orizzontale o misto, la mandataria deve possedere i requisiti in misura maggioritaria rispetto alle altre mandanti, in assoluto e con riferimento alla prevalente;
Il requisito di cui al punto 8.3.2) del presente articolo non è frazionabile, ovvero non può essere dimostrato attraverso la somma dei requisiti posseduti dai singoli soggetti raggruppati (ciascuno dei c.d. servizi di punta richiesti per ciascuna classe e categoria dovrà esser stato svolto interamente da uno dei soggetti del raggruppamento – v. Parere ANAC n. 156 del 23/09/2015).
Il requisito di cui al punto 8.3.3), 8.3.4) del presente articolo deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria.
Per ognuno dei servizi di cui alle lettere 8.3.1) e 8.3.2) del presente art. 8, il concorrente dovrà indicare il committente, il soggetto che ha svolto il servizio e la natura delle prestazioni effettuate.
Società di Ingegneria e Consorzi Stabili
Ai fini della partecipazione delle società di cui all’art. 46, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., la dimostrazione dei requisiti tecnico-professionali può avvenire, per un periodo di cinque anni dalla loro costituzione, attraverso i requisiti dei soci della società, qualora costituita nella forma di società di persone o di società cooperative, e dei direttori tecnici o dei professionisti dipendenti della società, con rapporto a tempo indeterminato, qualora costituita nella forma di società di capitali.
Ai fini della qualificazione, per i consorzi stabili di cui all’art. 46, comma 1, lettera f) del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i, si applica l’art. 47, commi 2 e 2-bis, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
9. AVVALIMENTO
Il concorrente può soddisfare la richiesta del requisito tecnico professionale di cui al punto 8 .3 anche mediante ricorso all’avvalimento.
L’avvalimento è obbligatorio per gli operatori economici che hanno depositato la domanda di concordato, qualora non sia stato ancora depositato il decreto previsto dall’articolo 163 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267.
Non è consentito l’avvalimento dei requisiti generali di cui al punto 7 e dei requisiti di idoneità professionale di cui al punto 8.1. e 8.2 sulla copertura assicurativa.
L’ausiliaria deve:
- possedere i requisiti previsti dall’articolo 6 nonché i requisiti tecnici e le risorse oggetto di avvalimento e dichiararli presentando un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti;
- rilasciare la dichiarazione di avvalimento contenente l’obbligo verso il concorrente e verso la stazione appaltante, di mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente.
Il concorrente deve allegare il contratto di avvalimento nel quale sono specificati i requisiti tecnico-organizzativi messi a disposizione e le correlate risorse strumentali e umane.
Il concorrente può avvalersi di più imprese ausiliarie.
A pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla medesima gara sia l’ausiliaria che il concorrente che si avvale dei requisiti.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
Qualora per l’ausiliaria sussistano motivi di esclusione o laddove essa non soddisfi i criteri di selezione, il concorrente sostituisce l’impresa ausiliaria entro 5 giorni decorrenti dal ricevimento della richiesta da parte della stazione appaltante. Contestualmente il concorrente produce i documenti richiesti per l’avvalimento.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione delle dichiarazioni dell’ausiliaria o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione dalla gara - la mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’ausiliaria in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento
Per quanto non espressamente indicato si rinvia all’art. 89 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
10.SUBAPPALTO
Non previsto.
11. SOPRALLUOGO
Non previsto.
12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a € 35,00 secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 830 del 21 dicembre 2021. Le indicazioni operative sulle modalità di pagamento del contributo sono disponibili sul sito dell’Anac al seguente link xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/-/xxxxxxx-xxx-xxxxxxxxx-xx-xxxx. L’importo del contributo è calcolato sul valore stimato dell'appalto comprensivo delle eventuali opzioni contrattuali previste nella documentazione di gara.
La stazione appaltante accerta il pagamento del contributo mediante consultazione del sistema AVCpass.
Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema AVCpass, la stazione appaltante richiede, ai sensi dell’articolo 83, comma 9 del Codice, la presentazione della ricevuta di avvenuto pagamento.
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
L’offerta e la documentazione relativa alla procedura di gara devono essere presentate esclusivamente attraverso la Piattaforma “Portale Appalti” secondo le modalità previste nel manuale di utilizzo “Guida alla presentazione di offerta telematica" e nel presente disciplinare di gara.
Si raccomanda di seguire pedissequamente la procedura guidata riportata nel manuale, eseguendo le operazioni richieste nella sequenza riportata nello stesso.
Non sono considerate valide le offerte presentate attraverso modalità diverse da quelle previste nel presente disciplinare
L’offerta deve pervenire entro e non oltre le ore 12:00 del giorno LUNEDì 17 OTTOBRE 2022 a pena di irricevibilità.
La Piattaforma non accetta offerte presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine ultimo di presentazione dell’offerta. Della data e dell’ora di arrivo dell’offerta fa fede l’orario registrato dalla Piattaforma.
La presentazione dell’offerta mediante il Portale Appalti è a totale ed esclusivo rischio del concorrente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’offerta medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità dell’Amministrazione ove per ritardo o disguidi o motivi tecnici o di altra natura, l’offerta non pervenga entro il previsto termine perentorio.
Trattandosi di procedura gestita su piattaforma telematica, si raccomanda di avviare e concludere per tempo la fase di collocazione dell’offerta sul Portale Appalti e di non procedere alla collocazione nell’ultimogiorno e/o nelle ultime ore utile/i.
L’Amministrazione si riserva comunque di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento del Portale Appalti.
13.1 Regole per la presentazione dell’offerta
L’“OFFERTA” è composta da:
A – Documentazione amministrativa; B – Offerta tecnica;
C – Offerta economica;
L’operatore economico ha facoltà di inserire nella Piattaforma offerte successive che sostituiscono la precedente, ovvero ritirare l’offerta presentata, nel periodo di tempo compreso tra la data e ora di inizio e la data e ora di chiusura della fase di presentazione delle offerte. La stazione appaltante considera esclusivamente l’ultima offerta presentata.
Ad avvenuta scadenza del sopraddetto termine, non sarà possibile inserire alcuna offerta, anche se sostitutiva a quella precedente.
Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice. Si precisa inoltre che:
- l’offerta è vincolante per il concorrente;
- con la trasmissione dell’offerta, il concorrente accetta tutta la documentazione di gara, allegati e chiarimenti inclusi.
La mancata separazione dell’offerta economica dalla documentazione amministrativa e/o tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti nella sezione destinata alla documentazione amministrativa e/o all’offerta tecnica, dai quali si possa desumere il valore dell’offerta economica, costituirà causa di esclusione.
Non sono ammesse offerte incomplete o condizionate. Saranno escluse altresì tutte le offerte redatte o inviate in modo difforme da quello prescritto nel presente disciplinare.
Non sono accettate offerte alternative.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione alla gara, anche nel caso in cui non si dovesse procedere all’aggiudicazione.
Il concorrente che intenda partecipare in forma associata (per esempio raggruppamento temporaneo di imprese/Consorzi, sia costituiti che costituendi) in sede di presentazione dell’offerta indica la forma di
partecipazione e indica gli operatori economici riuniti o consorziati.
13.2 Modalità di sottoscrizione digitale
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte digitalmente:
i. nel caso di concorrente singolo dal rappresentante legale o da un suo procuratore;
ii. nel caso di Consorzio stabile/produzione lavoro di cui all’art. 45 comma 2 lett. b) e c) da parte del legale rappresentante o procuratore del consorzio e da ogni consorziata incaricata dei lavori (deve essere presentata una istanza e un DGUE per il consorzio e per ogni consorziata esecutrice); si precisa che il Consorzio sarà l’unico soggetto che potrà operare nella piattaforma telematica;
iii. nel caso di R.T.I./aggregazioni/Consorzio ordinario di concorrenti/GEIE non ancora costituiti, da parte dei legali rappresentanti o procuratori, di tutte le ditte partecipanti al raggruppamento (deve essere presentata una istanza e un DGUE per ogni partecipante al raggruppamento);
iv. nel caso di R.T.I./aggregazioni/Consorzio ordinario di concorrenti/GEIE formalmente costituiti prima della presentazione delle offerte dal Legale Rappresentante- procuratore dell’impresa mandataria.
Si precisa che l’impresa indicata come mandataria/capogruppo sarà l’unico soggetto che potrà operare nella piattaforma telematica
NB: nel caso in cui i documenti siano firmati da un procuratore inserire a sistema copia conforme notarile, firmata digitalmente, della procura almeno all’interno della documentazione amministrativa.
L’offerta vincola il concorrente per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta. Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, sarà richiesto agli offerenti di confermare la validità dell’offerta fino alla data indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data. Il mancatoriscontro alla richiesta della stazione appaltante entro il termine fissato da quest’ultima è considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
L’offerta e la documentazione deve essere sottoscritta con firma digitale o altra firma elettronica qualificata o firma elettronica avanzata.
Le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 19, 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale digitale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.p.r. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia scansionata.
La domanda di partecipazione (incluse le dichiarazioni integrative in essa allegate) e il DGUE devono essere redatti utilizzando i modelli predisposti dalla stazione appaltante e messi a disposizione sul Portale Appalti.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione. In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta “Documentazione Amministrativa”, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
14. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti al contenuto sostanziale dell’offerta economica e dell’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’articolo 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
a. il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio ed è causa di esclusione dalla procedura di gara;
b. l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
c. la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di
soccorso istruttorio solo se i citati documenti sono preesistenti e comprovabili con elementi di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
d. la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (per esempio garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione alla gara (per esempio mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con elementi di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
e. il difetto di sottoscrizione della domanda di partecipazione, del DGUE, delle dichiarazioni richieste e dell’offerta è sanabile.
Ai fini del soccorso istruttorio la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere nonché la sezione della Piattaforma dove deve essere inserita la documentazione richiesta.
In caso di mancato decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, limitate alla documentazione presentata in fase di soccorso istruttorio, fissando un termine a pena di esclusione.
15. DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
L’operatore economico inserisce nel PortaleAppalti, secondo le modalità indicate al punto 13 . 2 nel manuale
“Guida alla presentazione delle offerte tecniche” la seguente documentazione nella busta (virtuale) amministrativa :
1) Istanza di partecipazione e dichiarazioni sostitutive e integrative (mod. 1) e suoi allegati (mod. 1bis - soggetti di cui art 80, comma 3 Codice) e mod.1ter (impegno RTP);
2) eventuale procura;
3) DGUE (mod. 2);
4) dichiarazione assolvimento imposta di bollo (mod. 3);
5) ricevuta di avvenuto pagamento del contributo all’ANAC;
6) PASSoe;
7) documentazione in caso di avvalimento;
15.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ED EVENTUALE PROCURA
L’istanza di partecipazione è redatta secondo il modello predisposto dalla stazione appaltante di cui all’allegato Mod. 1 –istanza di partecipazione con dichiarazioni sostitutive integrative e suoi allegati Mod. 1bis – soggetti di cui all’art. 80, comma 3 d.lgs 50/2016- e Mod. 2 bis- (eventuale) impegno RTP-, caricato sulla piattaforma.
Nella domanda di partecipazione, il concorrente indica i propri dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede), la forma singola o associata con la quale partecipa alla gara e il CCNL applicato con l’indicazione del relativo codice alfanumerico unico di cui all’articolo 16 quater del decreto legge n. 76/20.
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di imprese, consorzio ordinario, aggregazione di retisti, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’articolo 45, comma 2 lettera e
c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b) del Codice, esso deve indicare il consorziato o i consorziati per il quale o per i quali concorre, in assenza di tale dichiarazione si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio .
Nella domanda di partecipazione e suoi allegati (Mod. 1 e Mod. 1bis) il concorrente dichiara altresì: dichiarazioni integrative al DGUE:
- di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. f-bis e f-ter del Codice, ai sensi del d.lgs 56/2017 “decreto correttivo”;
- di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. c, c-bis, c-ter del Codice, ai sensi del dl.135/2018 “decreto semplificazioni”;
- di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. b del Codice, ai sensi del d.l. 32/2019 “decreto sblocca cantieri”;
inoltre:
- i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’articolo 80, comma 3 del Codice (di cui al mod. 1bis), ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
- di non partecipare alla medesima gara in altra forma singola o associata, né come ausiliaria per altro concorrente;
- di non partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea, consorzio o soggetto di cui all’art. 45, comma 2, lettere d), e), f) e g) del Codice, ovvero di non partecipare simultaneamente in forma individuale ed in associazione temporanea o consorzio. Nel caso di consorziate incaricate dello svolgimento del servizio da parte di un Consorzio di cui all’art. 45,comma 2, lettera b) e c) del Codice è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi forma alla medesima gara;
- (nel caso di professionista singolo):
di non ricoprire cariche di cui agli artt. 2 e 3 del D.M. 02/12/2016 n° 263, pubblicato sulla G.U. del 13/02/2017, in società di professionisti o società di ingegneria partecipanti alla presente procedura;
- di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
- di aver preso visione ed esaminato tutti gli elaborati e le linee guida messi a disposizioni in riferimento all’oggetto della gara;
- di dichiarare, trattandosi di procedura di gara finanziata con risorse PNRR (si veda art. 7 –Requisiti generali):
1) (per operatori economici con oltre cinquanta dipendenti):
- di essere un operatore economico che occupa oltre cinquanta dipendenti, per cui allega, pena l’esclusione in caso di omessa produzione, copia dell’ultimo rapporto periodico sulla situazione del personale maschile e femminile redatto, ai sensi dell’art. 46, decreto legislativo n. 198 del 2006, con attestazione della sua conformità a quello eventualmente già trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali e ai consiglieri regionali di parità ovvero, in mancanza, con attestazione della sua contestuale trasmissione alle rappresentanze sindacali aziendali e alla consigliera e al consigliere regionale di parità;
2) (per operatori economici da quindici a cinquanta dipendenti):
- di essere un operatore economico che occupa tra i quindici ed i cinquanta dipendenti, per cui dichiara, pena l’esclusione che:
- ai sensi dell’art. 47, comma 3 del D.L 77/2021, entro sei mesi dalla conclusione del contratto consegnerà alla stazione appaltante la relazione di genere sulla situazione del personale maschile e femminile con attestazione della sua contestuale trasmissione alle rappresentanze sindacali aziendali e alla consigliera e al consigliere regionale di parità;
- ai sensi dell’art. 47, comma 3-bis del D.L. 77/2021 entro sei mesi dalla conclusione del contratto consegnerà alla stazione appaltante la certificazione di cui all’art. 17 della L. 12/03/1999 n. 68 e una relazione relativa all’assolvimento degli obblighi di cui alla medesima legge e alle eventuali sanzioni e provvedimenti disposti a loro carico nel triennio antecedente la data di scadenza di presentazione delle offerte con attestazione della sua contestuale trasmissione alle rappresentanze sindacali aziendali;
- che nei dodici mesi precedenti al termine di presentazione dell’offerta NON HA OMESSO di presentare alla stazione appaltante di un precedente contratto d’appalto, finanziato in tutto o in parte con fondi del PNRR o del PNC, la relazione di genere sulla situazione del personale maschile e femminile, di cui all’art. 47, comma 3 del D.L. 77/2021, con attestazione della sua contestuale trasmissione alle rappresentanze sindaali aziendali e alla consigliera e al consigliere regionale di parità;
OVVERO
- che nei dodici mesi precedenti al termine di presentazione dell’offerta NON è risultato aggiudicatario di un precedente contratto d’appalto, finanziato in tutto o in parte con fondi del PNRR o del PNC, per cui non è tenuto a presentare alcuna relazione precedente;
3) (per operatori economici con meno di quindici dipendenti)
- di aver assolto agli obblighi di cui alla legge n. 69/99;
- di ritenere remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto: a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi; b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono aver influito o influire sia sulla prestazione dei servizi, sia sulla determinazione della propria offerta;
- autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a
rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
- di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento adottato dalla stazione appaltante con DGC del 28/12/2016, PG 2016-148257 reperibile a sul profilo committente xx.xxxxxx.xx.xx, alla pagina xxxxx://xxxxxxx.xxxxxx.xx.xx/0000/xxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxx-x-xxxxxx-xxxxxxxxxxxx e di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
- [nel caso di operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia] l’impegno ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica 633/72 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge
- [nel caso di operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia] il domicilio fiscale …, il codice fiscale …, la partita IVA …, l’indirizzo di posta elettronica certificata o strumento analogo negli altri Stati Membri, ai fini delle comunicazioni di cui all’articolo 76, comma 5 del Codice;
- di aver preso visione e di accettare il trattamento dei dati personali di cui al punto 30 e relativa scheda Informativa Privacy.
- l’eventuale impegno RTI (di cui al mod. 1ter);
- di acconsentire, ai sensi e per gli effetti del d.lgs 196/2003 così come aggiornato dal d.lgs 101/2018 a seguito del Regolamento UE/2016/679, al trattamento dei dati personali per ogni esigenza connessa con l'espletamento della gara e di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del medesimo Regolamento europeo;
- di acconsentire che ogni comunicazione e/o notificazione e/o informazione circa la procedura di gara di cui trattasi, ivi comprese la comunicazione di aggiudicazione definitiva, esclusione dalla procedura di gara e/o la data di avvenuta stipulazione del contratto con l’aggiudicatario possono essere inoltrate dalla Stazione Appaltante ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 52 e 76 del D. Lgs 50/2016 tramite Portale Appalti e/o a mezzo pec e a tal fine dichiara fin d’ora, di accettare e riconoscere come valida ed efficace, ogni comunicazione e/o notificazione e/o informazione al sottoscritto pervenuta all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) indicati in sede di gara;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione o affitto d’azienda, le dichiarazioni di cui all’articolo 80, commi 1, 2 e 5, lettera l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’articolo 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, che si è fusa o che ha ceduto o dato in affitto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
La domanda e le relative dichiarazioni sono sottoscritte ai sensi del decreto legislativo n. 82/2005:
- dal concorrente che partecipa in forma singola;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE costituiti, dalla mandataria/capofila;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o il consorzio o il gruppo;
- nel caso di aggregazioni di retisti:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’articolo 3, comma 4-quater, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’articolo 3, comma 4-quater, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da
gnuno dei retisti che partecipa alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal retista che riveste la qualifica di mandatario, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuno dei retisti che partecipa alla gara.
- nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’articolo 45, comma 2 lettera b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta digitalmente dal consorzio e da ogni consorziata incaricata.
La domanda e le relative dichiarazioni sono firmate dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore munito della relativa procura. In tal caso, il concorrente allega alla domanda copia conforme all’originale della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
La domanda di partecipazione deve essere presentata nel rispetto di quanto stabilito dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 642/72 in ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo. Il pagamento della suddetta imposta del valore di € 16,00 viene effettuato o tramite il servizio @e.bollo dell'Agenzia delle Entrate. A comprova del pagamento, il concorrente allega la ricevuta di pagamento elettronico rilasciata dal sistema @e.bollo ovvero del bonifico bancario.
In alternativa il concorrente può acquistare la marca da bollo da euro 16,00 ed inserire il suo numero seriale all'interno della dichiarazione di cui al Mod. 3 – assolvimento imposta di bollo –, predisposta dalla stazione appaltante, firmata digitalmente dal sottoscrittore dell’istanza di partecipazione e allegare, obbligatoriamente copia del contrassegno in formato.pdf. (scansione della marca da bollo da cui si evinca il suo annullamento, ai sensi del dpr 642/1972). Il concorrente si assume ogni responsabilità in caso di utilizzo plurimo dei contrassegni.
Ai sensi dell’art. 3, comma 1 bis, parte I, All. A –Tariffa del DPR 642/1972 e dal DL. 43/2013 conv. con mod. L. 71/2013 per adeguamento, le istanze digitali trasmesse per via telematica, l’imposta di bollo è dovuta nella misura forfettaria di euro 16,00 a prescindere dalla dimensione del documento.
Resta salvo quanto previsto per le esenzioni dal pagamento dell’imposta di bollo di cui al DPR 642/1972, All. B. e Dlgs n. 117/2017 art. 82.
Nel caso di consorzi o rti anche le istanze dei consorziati o mandanti dovranno essere in regola con il bollo.
NB: Si precisa che in caso di l’istanza/e non risulti/no in regola con le norme sul bollo, l’Amministrazione, in conformità a quanto previsto dall’art. 19 dpr 642/1972, trasmetterà entro 30 giorni apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate competente per territorio (domicilio fiscale del soggetto autore della violazione) per la regolarizzazione.
15.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila il Documento di gara unico europeo di cui allo schema allegato al dm M.I.T. del 18/07/2016 e successive modifiche, messo a disposizione dalla stazione appaltante sulla piattaforma (Mod. 2).
Il concorrente presenta il Documento di gara unico europeo per ciascuna ausiliaria, dal quale risulti il possesso dei requisiti di cui all’articolo 6 e compilato per le parti relative ai requisiti oggetto di avvalimento.
Il Documento di gara unico europeo deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
15.3 DICHIARAZIONE INTEGRATIVA PER GLI OPERATORI ECONOMICI AMMESSI AL CONCORDATO PREVENTIVO CON CONTINUITÀ AZIENDALE DI CUI ALL’ARTICOLO 186 XXX XXX X.X. 00 XXXXX 0000, X. 000
Xx concorrente dichiara, inoltre, ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare, nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’articolo 186-bis, comma 6 del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267.
Il concorrente presenta una relazione di un professionista in possesso dei requisiti di cui all'articolo 67, terzo comma, lettera d), del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267, che attesta la conformità al piano e la ragionevole capacità di adempimento del contratto.
15.4 DOCUMENTAZIONE IN CASO DI AVVALIMENTO
Il concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega:
1) il DGUE a firma dell’ausiliaria;
2) la dichiarazione di avvalimento;
3) il contratto di avvalimento;
4) il PASSOE dell’ausiliaria.
15.5 DOCUMENTAZIONE ULTERIORE PER I SOGGETTI ASSOCIATI Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o
scrittura privata autenticata;
- dichiarazione delle parti del servizio/fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- copia dell’atto costitutivo e dello statuto del consorzio o GEIE, con indicazione del soggetto designato quale capofila;
- dichiarazione sottoscritta delle parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizi/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione rese da ciascun concorrente, attestante:
- a quale operatore economico, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
- l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’articolo 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
- le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
NB: E’ possibile utilizzare il Mod. 1ter predisposto dalla stazione appaltante
Per le aggregazioni di retisti: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
• copia del contratto di rete, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete.
• dichiarazione che indichi per quali imprese la rete concorre;
• dichiarazione sottoscritta con firma digitale delle parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di retisti: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia del contratto di rete;
- copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all’organo comune;
- dichiarazione delle parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del raggruppamento temporaneo di imprese costituito o costituendo
- in caso di raggruppamento temporaneo di imprese costituito:
- copia del contratto di rete
- copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria
- dichiarazione delle parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
- in caso di raggruppamento temporaneo di imprese costituendo:
- copia del contratto di rete
- dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente all’aggregazione di rete, attestanti:
a) a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b) l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c.) le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
15.6 PASSOE: presentazione del documento rilasciato dall’Anac all’atto della registrazione all’AvcPass;
16. OFFERTA TECNICA
L’operatore economico inserisce la documentazione relativa all’offerta tecnica nella Piattaforma secondo le modalità esplicitate nel manuale “Guida alla presentazione delle offerte tecniche” . L’offerta è firmata secondo le modalità di cui al precedente articolo 13.2 e deve contenere, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
Secondo i seguenti criteri e sub-criteri:
Criterio 1 – Professionalità e adeguatezza (punti 20), suddiviso nei sub-criteri 1.1., 1.2;
Criterio 2 – Metodologia operativa (punti 20), suddiviso nei sub-criteri 2.1, 2.2;
Criterio 3 – Proposta architettonica e funzionale (punti 35), suddiviso nei sub-criteri 3.1, 3.2, 3.3, 3.4, 3.5, 3.6. Criterio 4 – Tempi di svolgimento della progettazione (punti 10)
Nella busta “Offerta Tecnica”, a pena di esclusione, deve essere inserita la documentazione tecnica (relativa ai vari criteri di valutazione), da allegare sul Portale Appalti come segue:
La documentazione di cui all’”Offerta Tecnica” deve essere firmata digitalmente, nel caso di professionista singolo, dal medesimo, nel caso di raggruppamenti ancora da costituire, da tutti i concorrenti che intendono raggrupparsi, nel caso di società dal legale rappresentante, nel caso di studio associato , da ciascuno dei professionisti associati.
Tale documentazione deve essere redatta secondo le specifiche modalità richieste dai seguenti criteri e/o sub criteri:
CRITERIO 1 – Professionalità e adeguatezza (punti 20)
SCHEDA 1 - Scheda descrittiva di servizi svolti con eventuali elaborati grafici e/o foto
Scheda descrittiva di 3 incarichi di progettazione svolti, ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità di eseguire, sotto il profilo tecnico, le prestazioni richieste e che contenga soluzioni e metodologie già sperimentate con successo e che potranno essere utilizzate anche nello svolgimento dei servizi di cui al presente disciplinare soprattutto in tema di:
- interventi nei quali sono state applicate e realizzate soluzioni innovative in tema di progettazione architettonica e strutturale;
- interventi nei quali sono state applicate e realizzate soluzioni innovative in tema di sostenibilità energetica ed ambientale dell’intervento ;
- interventi nei quali sono state applicate e realizzate soluzioni innovative dal punto di vista dell’utilizzo di sistemi BIM per la gestione delle fasi di progettazione e di direzione lavori.
Al riguardo si terrà conto delle soluzioni e delle metodologie già sperimentate con successo, che potranno essere utilizzate anche nello svolgimento dei servizi di cui al presente disciplinare in tema di:
Sub-Criterio 1.1 (massimo punti 10)
Interventi nei quali sono state applicate e realizzate soluzioni innovative in tema di progettazione strutturale, architettonica, impiantistica, nonché l’utilizzo del sistema BIM, per la gestione del processo di progettazione.
Sub-Criterio 1.2 (massimo punti 10)
Interventi nei quali sono state applicate e realizzate soluzioni in tema di sostenibilità energetica ed ambientale, anche in riferimento all’uso di materiali e tecniche a ridotto impatto ambientale, secondo Criteri Ambientali Minimi – CAM.
La scheda descrittiva non deve superare 6 pagine dattiloscritte formato A4, avere la scrittura in carattere Arial 11, con stampa su una sola facciata , riportante il numero di pagina, interlinea singola, margini superiore ed inferiore 2,5 cm, destro e sinistro 2 cm, e potrà essere accompagnata al massimo da elaborazioni grafiche e foto che il concorrente ritiene idonee anche in questo caso non superiore ad ulteriori 6 Tavole formato A3. Dalla documentazione prodotta dovrà risultare la descrizione dell’opera e l’importo lavori; il luogo di esecuzione, il committente, il periodo di esecuzione, l’indicazione delle categorie e dei codici (con i relativi importi) nelle quali l’opera si suddivide.
N.B. Ogni ulteriore documentazione prodotta, in eccesso a quanto previsto, non sarà valutata dalla Commissione di gara.
Criteri di valutazione
Per il CRITERIO 1 – professionalità ed adeguatezza - si riterranno più adeguate quelle offerte la cui documentazione consenta di stimare, per più aspetti, il livello di specifica professionalità, affidabilità e, quindi, di qualità del concorrente, affinché si dimostri che il concorrente abbia redatto progetti, o effettuato in generale servizi di ingegneria e architettura, che, sul piano architettonico, tecnologico, funzionale, di inserimento ambientale, rispondono meglio agli obiettivi che persegue la stazione appaltante e che sono da ritenersi studiati con il fine di ottimizzare il costo globale di costruzione, di manutenzione e di gestione lungo il ciclo di vita dell’opera.
CRITERIO 2 - Metodologia operativa (punti 20) SCHEDA 2 - Relazione tecnico - metodologica
Con riferimento al criterio tecnico metodologico sarà considerata migliore quell’offerta per la quale la relazione
dimostri che la struttura tecnico-organizzativa prevista nell’offerta, offrano un’elevata garanzia della qualità nell’attuazione della prestazione, sia per quanto riguarda la fase progettuale, che quella esecutiva
La relazione tecnico – metodologica (RTM) dovrà essere articolata in due distinte sezioni: Sub-Criterio 2.1 (massimo punti 10)
2.1 Esecuzione dei servizi di progettazione definitiva ed esecutiva. Saranno oggetto di positiva valutazione le relazioni che descrivano nel modo più convincente ed esaustivo: le modalità di esecuzione del servizio, con riguardo alla composizione del gruppo di lavoro, alla articolazione temporale delle varie fasi previste, evidenziando anche le modalità di interazione/integrazione con la committenza nelle diverse sedi (acquisizione pareri, eventuale conferenza dei servizi, verifica, validazione ed approvazione del progetto, etc.), nonché le misure e gli interventi volti a garantire la qualità della prestazione fornita, le risorse umane e strumentali previste.
Sub-Criterio 2.2 (massimo punti 10)
2.2 Direzione dei lavori, assistenza alla direzione lavori e coordinamento della sicurezza. Verranno valutate positivamente le relazioni che indichino nel modo più chiaro ed esaustivo le modalità operative di gestione dell’incarico finalizzate a garantire la continuità ed efficienza dei cicli lavorativi del cantiere, con particolare riferimento a: composizione del gruppo di lavoro, modalità di esecuzione del servizio in sede di realizzazione delle opere progettate, con riguardo alle attività di controllo sulla qualità dei materiali, il monitoraggio dei tempi di esecuzione ed alla sicurezza in cantiere, così come previsto dalla vigente normativa e sintetizzato nei paragrafi precedenti; utilizzazione della progettazione BIM; modalità di interazione/integrazione con la committenza, specificando le eventuali verifiche che si intendono effettuare in corso d’opera, le risorse umane e strumentali previste.
Alla relazione tecnica dovranno essere allegati i curricula dei professionisti (max. 2 pagine A4 con stampa su 1 sola facciata, per ciascun professionista) facenti parte del gruppo di lavoro. Si specifica che, i curricula, da allegare alla relazione, dovranno essere firmati e corredati della sottostante dichiarazione: “Con la firma della scheda curriculum il/la sottoscritto/a , ai sensi del D.Lgs. n. , autorizza l’Ente Appaltante al trattamento dei propri
dati personali”.
La relazione tecnico – metodologica, sulle modalità di esecuzione dell’incarico, avrà un numero massimo di 12 pagine (esclusi i cv) in formato A4, con la scrittura in carattere Arial 11, stampa su una sola facciata , riportante il numero di pagina, interlinea singola, margini superiore ed inferiore 2,5 cm, destro e sinistro 2 cm, accompagnata al massimo da 2 Tavole in formato A3, a discrezione del concorrente, da allegare alla stessa.
N.B. Ogni ulteriore documentazione prodotta, in eccesso a quanto previsto, non sarà valutata dalla Commissione di gara.
Criteri di valutazione
Per il CRITERIO 2 – metodologia operativa - si riterranno più adeguate quelle offerte che dimostrino l’adeguatezza della struttura tecnico-organizzativa prevista nell’offerta, in relazione alle scelte progettuali, ai tempi previsti per lo svolgimento delle prestazioni, nonché al rispetto degli obiettivi, quindi quelle offerte in grado di offrire un’elevata garanzia della qualità nello svolgimento di tutte le attività.
CRITERIO 3 – Proposta architettonica e funzionale (punti 35) SCHEDA 3 – Schede descrittive della proposta tecnica
Premesso che, in base al bando Ministeriale, il nuovo centro polifunzionale per i servizi alla famiglia deve prevedere:
1. uno spazio dedicato all’accoglienza con sportello informativo/xxxxxxxx, ove sia possibile per i genitori accedere al centro, anche con i loro figli, e sostare anche nei momenti di attesa. Lo spazio dovrà essere dotato di guardaroba per i bimbi e gli adulti. Tale spazio permetterà l’accesso alle principali informazioni sulle opportunità offerte dal
territorio circa l’organizzazione della vita quotidiana delle famiglie con figli, garantendo una adeguata privacy alle persone che vi accedono;
2. uno spazio ludico-creativo dedicato al divertimento per l’infanzia nel quale è previsto: un angolo morbido; uno per costruzioni e gioco a terra; uno spazio per il gioco simbolico (per esempio cucina, falegnameria, mercato, travestimento, puzzle); uno spazio artistico dotato di pannelli a parete opportunamente disposti, utili per esporre materiale di documentazione del centro, delle attività che vengono svolte e dei disegni dei bambini; uno spazio per lettura e racconto. Le attività di questi spazi sono finalizzate affinché il bambino possa vivere esperienze di socializzazione sia con gli adulti che con i pari, garantendo, da un lato, il sostegno alla relazione educativa e al ruolo genitoriale e, dall’altro, il supporto delle famiglie alle prese con la gravosità dei tempi di cura;
3. uno spazio per attività laboratoriali ed extra scolastiche finalizzate alla promozione e alla maturazione di competenze emotive e sociali nel bambino, alla condivisione e all’integrazione sociale, al sostegno negli apprendimenti scolastici e sociali, allo sviluppo di percorsi di creatività personali e di comunità. I laboratori rappresenteranno occasioni di incontro, socializzazione, creatività e scambio, per e con bambine/i e famiglie organizzati in base alle diverse età del gruppo dei bambini. In questo spazio saranno attivati anche laboratori intergenerazionali in rete con le famiglie e i servizi presenti sul territorio;
4. uno spazio per l’allattamento/spazio per il sonno che deve essere attiguo alla stanza delle attività e deve essere allestito con lettini bassi singoli in legno oppure, secondo la conformazione degli spazi o rendendo la stanza
polifunzionale, con la scelta di pedane apribili, per alloggiare i materassini all'interno e liberare la superficie per altri usi, o futon, in modo da lasciare lo spazio disponibile nella mattinata per attività da aggiungere alle altre offerte nella stanza per le attività di gioco;
5. uno spazio all’aperto quali giardino, cortile o terrazzo per le attività ludiche e laboratoriali all’aperto; tale spazio deve essere attrezzato e delimitato e disporre di spazi esterni alla struttura, idonei ad un’agevole fruizione da parte dei bambini; sono considerati idonei anche terrazzi e spazi di verde pubblico adiacenti alla struttura, facilmente raggiungibili a piedi dai bambini. Lo spazio all’aperto deve essere attrezzato con arredi, giochi e angoli-gioco adeguati alle diverse età e alle differenti esigenze educative;
6. garantire il rispetto del regolamento UE 2020/852 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01, recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio
<non arrecare un danno significativo> a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”.
Con riferimento alla proposta tecnica sarà considerata migliore quell’offerta per la quale le indicazioni di progetto dimostrino una acquisita consapevolezza sullo stato di fatto dell’edificio e un approccio metodologico attento alla preesistenza nelle sue caratteristiche formali, distributive, materiche e tecnico-costruttive.
Nell’ambito della proposta devono essere affrontati i seguenti temi:
- adeguamento funzionale interno ed esterno, con particolare riferimento a tutte le forme di diversità, di disabilità e/o svantaggio, nel rispetto dei requisiti previsti dalle normative e dal bando ministeriale di cui in premessa (sub-criteri3.1 e 3.2);
- miglioramento delle prestazioni strutturali ed energetiche (sub-criteri 3.3 e 3.4);
- qualità degli interventi di carattere conservativo su materiali e tecniche costruttive del secondo novecento (sub- criterio 3.5);
- qualità degli interventi di natura acustica e illuminotecnica (sub-criterio 3.6).
Le schede descrittive della proposta tecnica dovranno essere articolate in numero di sei così definite: Sub-Criterio 3.1 (massimo punti 10)
Indicazioni relative al progetto distributivo interno con particolare riferimento all’accessibilità per tutte le forme di diversità, di disabilità e/o svantaggio, nel rispetto dei requisiti previsti dal bando ministeriale ai punti da 1 a 4 e delle spazialità originarie dell’ex Scuola. Un ulteriore elemento di progetto è legato alla possibilità di garantire un alto livello di flessibilità nell’uso degli ambienti, al fine di consentire l’utilizzo per molteplici attività.
Sub-Criterio 3.2 (massimo punti 5)
Al fine di dare riscontro a quanto previsto dal bando ministeriale al punto 5 e qualificare le relazioni della ex Scuola con il contesto urbano di riferimento, sono valutate positivamente indicazioni relative al progetto per lo spazio esterno, così come delimitato dai percorsi che definiscono gli spazi pertinenziali degli edifici residenziali adiacenti [perimetrato in rosso nel grafico], che rispettino e valorizzino l’impostazione originaria del progetto che prevedeva, a fianco della ex Scuola, la realizzazione di un secondo edificio non realizzato con funzioni di Xxxxx Xxxx e Scuola Materna [perimetrato in giallo nel grafico].
Sub-Criterio 3.3 (massimo punti 5)
Indicazioni relative agli interventi di miglioramento sismico con particolare riferimento alle tecniche che saranno utilizzate nell’ambito della progettazione e alla compatibilità con il comportamento strutturale della preesistenza. Nella definizione delle proposte progettuali sarà necessario tenere in considerazione che le strutture, soprattutto gli orizzontamenti, risultano gravemente compromesse dal percolamento delle acque meteoriche.
Sub-Criterio 3.4 (massimo punti 5)
Indicazioni relative agli interventi finalizzati al miglioramento prestazionale con particolare riferimento agli obiettivi di risparmio energetico, adeguamento impiantistico e comfort ambientale, in un’ottica di contenimento dei costi di gestione. Tali interventi dovranno evidenziare un approccio sostenibile alla progettazione per la preesistenza, nel rispetto dei CAM e considerando anche eventuali possibilità di certificazione volontaria (es. certificazione energetica CasaClima).
Sub-Criterio 3.5 (massimo punti 5)
Indicazioni relative agli interventi da adottare sui materiali e sulle componenti edilizie: per gli interventi da effettuarsi sulle superfici architettoniche, con particolare riferimento ai calcestruzzi a vista e alle murature in laterizio a vista, sono valutate positivamente le proposte volte a massimizzare la conservazione della materia originaria; per gli interventi relativi alle componenti edilizie sono valutate positivamente le proposte che tengano conto del disegno dei serramenti, dei pochi elementi di arredo fisso superstiti, della trama e cromia dei pavimenti.
Sub-Criterio 3.6 (massimo punti 5)
Indicazioni relative agli interventi di natura acustica e illuminotecnica, tenendo conto delle funzioni proposte per gli ambienti interni (con riferimento al sub-criterio 3.1) e della qualità della luce negli ambienti confinati e negli spazi comuni, così come è possibile osservare nelle immagini fotografiche dell’assetto originario [si vedano le immagini
nell’inquadramento storico].
Criteri di valutazione
Per il CRITERIO 3 – proposta architettonica e funzionale - si riterranno più adeguate quelle offerte la cui documentazione consenta di valutare:
- - l’attenzione alla salvaguardia e alla conservazione dell’edificio sotto il profilo tipologico-spaziale e materico- costruttivo;
- - il grado di accessibilità degli spazi comuni e di una componente significativa degli ambienti confinati, anche in riferimento alle funzioni assegnate nella proposta;
- - la capacità di valorizzare l’idea originaria del secondo edificio non realizzato nella sistemazione delle aree esterne;
- - il miglioramento prestazionale previsto, con particolare riguardo al contemperamento tra esigenze strutturali e funzionali ed esigenze conservative.
L’insieme delle schede descrittive della proposta tecnica avrà un numero massimo di 14 pagine in formato A4, con la scrittura in carattere Arial 11, stampa su una sola facciata, riportante il numero di pagina, interlinea singola, margini superiore e inferiore 2,5 cm, destro e sinistro 2 cm, accompagnate al massimo da 14 Tavole in formato A3, a discrezione del concorrente.
N.B. Ogni ulteriore documentazione prodotta, in eccesso a quanto previsto, non sarà valutata dalla Commissione di gara.
Ai fini della predisposizione dell’Offerta Tecnica, si allega la seguente documentazione:
CODICE | FORMATO | DESCRIZIONE ELABORATO |
RELAZIONI E DOCUMENTI | ||
Inq_STO | A4 | Inquadramento storico |
Rel_FOTO | A3 | Relazione fotografica |
Car_MAT | A3 | Caratterizzazione materica ed elementicostruttivi |
Car_DEG | A3 | Caratterizzazione delle principali manifestazioni di degrado |
El_GRAF | A3 | Elaborati grafici |
Area_PROG | A3 | Area di progetto per lo spazio esterno come da Sub- Criterio 3.2 dei Criteri di valutazione del disciplinare di gara |
FILE DIGITALI | ||
File_GRAF | - | Elaborati grafici (.dwg) |
File_NUV | - | Nuvola di punti dell'area di progetto (.dwg) |
File_3D | - | Modello 3d dell'ex Scuola Xxxxxx Xxxx (.obj e .3dm) |
CRITERIO 4 – Tempi di svolgimento della progettazione (punti 10)
Si riferisce alla durata della redazione dei progetti definitivo ed esecutivo, fino all’inoltro agli enti competenti che devono rilasciare le rispettive autorizzazioni. I tempi previsti a base di gara corrispondono a 120 giorni naturali consecutivi per il Progetto Definitivo e 60 giorni naturali consecutivi per il Progetto Esecutivo. Il concorrente potrà proporre una riduzione dei tempi di progettazione, fino ad un minimo di 90 gg naturali consecutivi per la redazione del progetto definitivo e fino ad un minimo di 45 gg naturali consecutivi per la redazione del progetto esecutivo.
Il calcolo del relativo punteggio sarà effettuato assegnando il punteggio massimo Pmax al concorrente che offrirà la maggiore riduzione dei tempi Tmax, quindi attribuendo all’offerta i-esima il punteggio pari a :
Pi = Ti /Tmax x Pmax
L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime stabilite nel progetto, pena l’esclusione dalla procedura di gara, nel rispetto del principio di equivalenza di cui all’articolo 68 del Codice.
Nella Busta B – Offerta tecnica, il concorrente può unire una dichiarazione che indichi le parti dell’offerta coperte da segreto tecnico-commerciale, con la motivazione, argomentando in modo congruo le ragioni per le quali eventuali parti dell’offerta sono da segretare. Il concorrente a tal fine allega anche una copia firmata della relazione tecnica adeguatamente oscurata nelle parti ritenute costituenti segreti tecnici e commerciali.
Resta ferma, la facoltà della stazione appaltante di valutare la fondatezza delle motivazioni addotte e di chiedere al concorrente di dimostrare la tangibile sussistenza di eventuali segreti tecnici e commerciali. Nel caso di assenza di indicazioni l'Amministrazione è facoltizzata a concedere l'accesso di cui all'art. 53 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
Si precisa che al soggetto aggiudicatario verrà fornita la seguente documentazione tecnica, riguardante l’edificio in oggetto:
- Database morfologico da nuvola di punti e restituzione in ambiente BIM;
- Analisi macroscopica delle superfici e delle membrature architettoniche;
- Indagini e analisi diagnostiche per la caratterizzazione dei materiali e delle forme di degrado e alterazione;
- Rilievo degli elementi strutturali principali e secondari tramite analisi visiva, indagini localizzate non distruttive e micro distruttive: restituzione dei relativi risultati;
- Rappresentazione mediante piante e foto dell’eventuale quadro fessurativo e/o dei dissesti;
- Individuazione delle linee metodologiche e delle principali linee di intervento per il restauro delle superfici, degli elementi architettonici e di finitura.
17. OFFERTA ECONOMICA
L’operatore economico inserisce la documentazione economica nella Piattaforma secondo le modalità esplicitate nel manuale “Guida alla presentazione delle offerte tecniche”.
L’offerta economica firmata secondo le modalità di cui al precedente articolo 13.2, deve indicare, a pena di esclusione, i seguenti elementi:
a. ribasso percentuale offerto sull’importo base. Verranno prese in considerazione fino a due cifre decimali;
b. la stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro; Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta.
18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’articolo 95, comma 2, 3, 6 e 10 bis del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica è effettuata in base ai seguenti punteggi:
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | 85 |
Offerta economica | 15 |
TOTALE | 100 |
18.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione sottoelencati con la relativa ripartizione dei punteggi:
• Criterio 1 – Professionalità e adeguatezza (punti 20), suddiviso nei sub-criteri 1.1., 1.2;
• Criterio 2 – Metodologia operativa (punti 20), suddiviso nei sub-criteri 2.1, 2.2;
• Criterio 3 – Proposta architettonica e funzionale (punti 35), suddiviso nei sub-criteri 3.1, 3.2, 3.3, 3.4, 3.5, 3.6.
• Criterio 4 – Tempi di svolgimento della progettazione (punti 10)
Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell'offerta tecnica:
Per ogni elemento sopraelencato, i componenti della Commissione assegneranno per ogni singola offerta un coefficiente variabile tra zero e uno, dove uno viene attribuito alla miglior offerta tra quelle in gara; per ottenere il punteggio definitivo, la media dei coefficienti così calcolati saranno moltiplicati per il peso corrispondente del singolo elemento considerato.
Qualora, in relazione a ogni elemento di valutazione, la media dei coefficienti assegnati dai singoli commissari non consenta a nessuna offerta di raggiungere il valore massimo occorrerà trasformare la media più alta assegnandole il punteggio uno e riparametrare in misura proporzionale le altre offerte.
La commissione giudicatrice procederà alla valutazione dei criteri e sub criteri qualitativi, attribuendo a ciascuno di essi un valore di giudizio secondo il seguente schema indicativo:
ottimo | 1 |
buono | 0.75 |
sufficiente | 0.50 |
scarso | 0.25 |
insufficiente | 0 |
Metodo per il calcolo dei punteggi
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi sopra indicati, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il seguente metodo: aggregativo compensatore.
Il punteggio è dato dalla seguente formula:
Pi = Cai x Pa + Cbi x Pb+….. Cni x Pn
dove
Pi = punteggio concorrente i;
Cai = coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i;Cbi = coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i;
.......................................
Cni = coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i;Pa = peso criterio di valutazione a; Pb = peso criterio di valutazione b;
……………………………
Pn = peso criterio di valutazione n.
Al risultato della suddetta operazione verranno sommati i punteggi quantitativi/tabellari, già espressi in valore assoluto, ottenuti dall’offerta del singolo concorrente.
18.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Il punteggio dell’offerta economica è calcolato con metodo bilineare con soglia coefficiente 0,85.
19. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n. 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’articolo 77, commi 4, 5 e 6, del Codice. A tal fine viene richiesta, prima del conferimento dell’incarico, apposita dichiarazione.
La composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti sono pubblicati sul profilo del committente nella sezione “Amministrazione trasparente”.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e di regola, lavora a distanza con procedure telematiche che salvaguardino la riservatezza delle comunicazioni.
Il RUP si avvale dell’ausilio della commissione giudicatrice ai fini della verifica della documentazione amministrativa e dell’anomalia delle offerte.
20. SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA
La prima seduta avrà luogo il giorno mercoledì 19/10/2022 alle ore 10
Tale seduta, se necessario, è aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, alla data e negli orari comunicati ai concorrenti tramite la Piattaforma.
Le successive sedute sono comunicate ai concorrenti tramite la Piattaforma.
La Piattaforma consente la pubblicità delle sedute di gara preordinate all’apertura:
• della documentazione amministrativa;
• delle offerte tecniche;
• delle offerte economiche;
e la riservatezza delle sedute che non sono pubbliche. La pubblicità delle sedute è garantita mediante collegamento dei concorrenti da remoto per consentire a ciascun soggetto interessato di visualizzare le operazioni della seduta.
N.B. Si precisa che, a seguito delle recenti norme in materia di emergenza epidemiologica da Covid-19 e fintanto che tali norme rimarranno in vigore, le sedute pubbliche previste dovranno svolgersi esclusivamente attraverso la piattaforma telematica PortaleAppalti a cui ciascun concorrente potrà collegarsi.
21. VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Nella prima seduta, il Seggio di gara (composto dal RUP della procedura e due testi) accede alla documentazione amministrativa di ciascun concorrente, mentre l’offerta tecnica e l’offerta economica restano, chiuse, segrete e bloccate dal sistema, e procede a:
a) controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata;
b) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
c) redigere apposito verbale.
Ad esito delle verifiche di cui sopra il RUP provvede a:
a) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 14;
b) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì alla sua pubblicazione sul sito della stazione appaltante, nella sezione “Amministrazione trasparente” e alla sua comunicazione immediata e comunque entro un termine non superiore a cinque giorni.
È fatta salva la possibilità di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
La prosecuzione della procedura è limitata ai soli concorrenti ammessi.
22. VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
La data e l’ora della seduta pubblica in cui si procede all’apertura delle offerte tecniche sono comunicate tramite la Piattaforma ai concorrenti ammessi.
La commissione giudicatrice procede all’apertura, esame e valutazione delle offerte presentate dai predetti concorrenti e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare. Gli esiti della valutazione sono registrati dalla Piattaforma.
La commissione procede alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato al punto 18.
La commissione giudicatrice rende visibile ai concorrenti, con le modalità di cui al manuale “Guida alla presentazione delle offerte telematiche”;
a) i punteggi tecnici attribuiti alle singole offerte tecniche;
b) le eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Al termine delle operazioni di cui sopra la Piattaforma consente la prosecuzione della procedura ai soli concorrenti ammessi alla valutazione delle offerte economiche.
La commissione giudicatrice procede all’apertura delle offerte economiche e, quindi, alla valutazione delle offerte economiche, secondo i criteri e le modalità descritte al punto 17 e successivamente all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, è collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica la Commissione procede, nella medesima seduta pubblica, mediante sorteggio ad individuare il concorrente che verrà collocato primo nella graduatoria.
La commissione giudicatrice rende visibile ai concorrenti, con le modalità indicate nei manuali di utilizzo i prezzi offerti.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, redige la graduatoria e comunica la proposta di
aggiudicazione al RUP.
Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’articolo 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta dando comunicazione al RUP, che procede alla verifica dell’anomalia.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero inserimento di elementi concernenti il prezzo nella documentazione amministrativa o nell’offerta tecnica;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative oppure irregolari in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche, o anormalmente basse;
- presentazione di offerte inammissibili in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per l’informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara;
- mancato superamento della soglia di sbarramento per l’offerta tecnica.
23. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’articolo 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, anche avvalendosi della Commissione giudicatrice se ritenuto necessario, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiano anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte ritenute anomale, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala.
Il concorrente allega, in sede di presentazione dell’offerta economica, le giustificazioni relative alle voci di prezzo e di costo. La mancata presentazione anticipata delle giustificazioni non è causa di esclusione.
Il RUP richiede al concorrente la presentazione delle spiegazioni, se del caso, indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, esaminate le spiegazioni fornite dall’offerente, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine perentorio per il riscontro.
Il RUP esclude le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili.
24. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
La commissione invia al RUP la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta.
Qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale, la proposta di aggiudicazione è formulata dalRUP al termine del relativo procedimento.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, non si procede all’aggiudicazione.
Non si procede all’aggiudicazione dell’appalto all’offerente che ha presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa qualora viene accertato che tale offerta non soddisfa gli obblighi di cui all’articolo 30, comma 3, del Codice in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell’allegato X del Codice.
Il RUP procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, a verificare, a pena di esclusione, che il costo del personale non sia inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle tabelle redatte annualmente dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali.
La proposta di aggiudicazione è approvata entro 30 giorni dal suo ricevimento. Il termine è interrotto dalla richiesta di chiarimenti o documenti e inizia nuovamente a decorrere da quando i chiarimenti o documenti pervengono all’organo richiedente. Decorso tale termine la proposta di aggiudicazione si intende approvata.
L’aggiudicazione diventa efficace all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti dal presente disciplinare.
In caso di esito negativo delle verifiche, si procede alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. L’appalto viene aggiudicato, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto viene aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipula del contratto avviene entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione.
A seguito di richiesta motivata proveniente dall’aggiudicatario la data di stipula del contratto può essere differita purché ritenuta compatibile con la sollecita esecuzione del contratto stesso.
Il contratto è stipulato trascorsi 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
Ai sensi dell’articolo 32, comma 8 del Codice la stazione appaltante si riserva di procedere all’esecuzione d’urgenza dell’appalto in oggetto.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’articolo 103 del Codice.
L’aggiudicatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’articolo 105, comma 3, lettera c bis) del Codice.
L’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
Il contratto è stipulato in modalità elettronica, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante..
Le spese obbligatorie relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento sono a carico dell’aggiudicatario e devono essere rimborsate entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione con le seguenti modalità: Avviso PagoPa. L’importo presunto delle spese obbligatorie di pubblicazione è stimato in € 4.000,00 Sono comunicati tempestivamente all’aggiudicatario eventuali scostamenti dall’importo indicato.
La stazione appaltante, su richiesta motivata dell’aggiudicatario, consente il rimborso rateizzato delle spese di pubblicazione.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
25. OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Il contratto d’appalto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136.
L’affidatario deve comunicare alla stazione appaltante:
– gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati, con l'indicazione dell'opera/servizio/fornitura alla quale sono dedicati;
– le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare sugli stessi;
– ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
La comunicazione deve essere effettuata entro sette giorni dall'accensione del conto corrente ovvero, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica. In caso di persone giuridiche, la comunicazione de quo deve essere sottoscritta da un legale rappresentante ovvero da un soggetto munito di apposita procura. L'omessa, tardiva o incompleta comunicazione degli elementi informativi comporta, a carico del soggetto inadempiente, l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 3.000 euro.
Il mancato adempimento agli obblighi previsti per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi all’appalto comporta la risoluzione di diritto del contratto.
In occasione di ogni pagamento all’appaltatore o di interventi di controllo ulteriori si procede alla verifica dell’assolvimento degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
Il contratto è sottoposto alla condizione risolutiva in tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o di Società Poste Italiane S.p.a. o anche senza strumenti diversi dal bonifico bancario o postale che siano idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni per il corrispettivo dovuto in dipendenza del presente contratto.
26. CLAUSOLA SOCIALE
Trattandosi di prestazioni di natura intellettuale, non trova applicazione l’art. 50 del D. Lgs. n. 50/2016.
27. CODICE DI COMPORTAMENTO
Nello svolgimento delle attività oggetto del contratto di appalto, l’aggiudicatario deve uniformarsi ai principi e, per quanto compatibili, ai doveri di condotta richiamati nel Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013 n. 62 e nel codice di comportamento di questa stazione appaltante e nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza.
28. ACCESSO AGLI ATTI
L’accesso agli atti della procedura è consentito nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 53 del Codice e dalle vigenti disposizioni in materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi.
Qualora il concorrente, nelle dichiarazioni integrative abbia dichiarato di voler sottrarre ad un eventuale accesso agli atti in tutto o in parte la propria offerta tecnica in quanto coperta da riservatezza, deve dichiarare quali informazioni fornite, inerenti l’offerta presentata, costituiscano segreti tecnici e commerciali, pertanto coperte da riservatezza.
In base a quanto disposto dall’art. 53, comma 5, del Codice, il diritto di accesso agli atti e ogni forma di divulgazione sono esclusi in relazione alle informazioni fornite dai concorrenti nell’ambito delle offerte che costituiscono, secondo motivata e comprovata dichiarazione del concorrente, segreti tecnici e commerciali.
A tal proposito si chiarisce che i segreti industriali e commerciali non devono essere semplicemente asseriti, ma devono essere effettivamente sussistenti e di ciò deve essere dato un principio di prova da parte del concorrente.
La ditta concorrente deve quindi allegare sulla piattaforma una dichiarazione in formato elettronico, firmata digitalmente e denominata “Segreti tecnici e commerciali”, nella sezione “Offerta tecnica”, contenente i dettagli dell’offerta coperti da riservatezza, accompagnata da idonea documentazione che:
- argomenti in modo approfondito e congruo le ragioni per le quali eventuali parti dell’offerta sono da segretare;
- fornisca un “principio di prova” atto a dimostrare la tangibile sussistenza di eventuali segreti tecnici e commerciali.
La stazione appaltante si riserva comunque di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati.
La stazione appaltante si riserva di imporre alle ditte concorrenti condizioni intese a proteggere il carattere di riservatezza delle informazioni rese disponibili.
Si precisa che la stazione appaltante non effettuerà ulteriori informative e procederà, su richiesta scritta del concorrente entro 15 (quindici) giorni a comunicare quanto previsto dall’art. 76, comma 2, del Codice (fermo restando quanto previsto dal comma 4 del medesimo articolo).
29. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dalla presente procedura di gara è competente il Tribunale Amministrativo di Bologna.
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Ferrara, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
30. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti sono trattati e conservati ai sensi del Regolamento UE n.2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 recante il “Codice in materia di protezione dei dati personali” e ss mm e ii, del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 148/21 e dei relativi atti di attuazione secondo quanto riportato nell’apposita scheda informativa allegata alla documentazione di gara sub Informativa Privacy.
Ferrara 22/09/2022
Il Responsabile del Procedimento Dirigente del Servizio Edilizia Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx
(x.xx digitalmente)