VERBALE DI DELIBERAZIONE
deliberazione n. 8
VERBALE DI DELIBERAZIONE
DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
OGGETTO:
Approvazione dello schema di Accordo di programma 2020-2023 per la XVI Legislatura tra la Provincia autonoma di Trento e la Fondazione Xxxxxx Xxxx.
Il giorno 14 febbraio 2020 ad ore 10:45, nella sala delle sedute in seguito a regolamentare convocazione, si è riunito
I L C O N S I G L I O DI A M M I N I S T R A Z I O N E
sotto la presidenza di: Presenti:
PRESIDENTE XXXXXX XXXXX’
CONSIGLIERE XXXXX XXXXXX CONSIGLIERE XXXXX XXXXXXX CONSIGLIERE XXXXXXXXX XXXXXX CONSIGLIERE XXXXXXX XXXXXXXX
CONSIGLIERE XXXXXXXX XXXXXXXX assente
CONSIGLIERE XXXXXX XXXXX CONSIGLIERE XXXX XXXXXXX XXXXXXXXX CONSIGLIERE XXXXXXXXX XXXX CONSIGLIERE XXXXX XXXXXXXXXX CONSIGLIERE XXXX XXXXXX CONSIGLIERE XXXX XXXXXXX
REVISORE FRANCA DELLA PIETRA
REVISORE XXXXXXX XXXXXXX
REVISORE XXXXXXXX XXXXXX
Funge da segretario verbalizzante l’ing. Xxxxx Xxx Xxxxxx Destreri.
Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta.
PREMESSE:
- la legge provinciale 2 agosto 2005, n. 14 di riordino del sistema della ricerca provinciale prevede, all’articolo 9, che “La Provincia e l’Istituto agrario di San Xxxxxxx all’Adige promuovono la costituzione di una fondazione denominata “Fondazione Xxxxxx Xxxx”, quale ente d'interesse pubblico senza fini di lucro.”. La Fondazione, riconosciuta quale persona giuridica di diritto privato ed ente regionale di ricerca, è stata costituita in data 24 luglio 2007 ed è subentrata all’Istituto agrario di San Xxxxxxx all’Adige dal 1° gennaio 2008;
- sempre ai sensi dell’articolo 9 della legge provinciale n. 14 del 2005 “La Fondazione promuove, realizza e sviluppa attività di ricerca e di sperimentazione scientifica, d'istruzione e formazione nonché di servizio e assistenza tecnica alle imprese, finalizzate alla crescita socio-economica e culturale degli addetti all'agricoltura nonché allo sviluppo del sistema agro-alimentare e forestale, con particolare riferimento alle interconnessioni ambientali e in armonia con la tutela e la valorizzazione del territorio. Inoltre, in coerenza con le finalità istituzionali dei servizi provinciali, dell'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente, nonché del Museo tridentino di scienze naturali, favorisce, realizza e sviluppa attività di ricerca, di educazione e d'informazione sull'ecosistema naturale alpino, nonché attività di studio e di proposta per la conservazione e il recupero di aree a vocazione naturalistica. Svolge la sua attività con attenzione a usarne i risultati a vantaggio dello sviluppo locale nella sua dimensione sociale, economica e culturale.”;
- ai sensi dell’articolo 16 della legge provinciale n. 14 del 2005 la Provincia, in coerenza con il programma pluriennale della ricerca, promuove lo sviluppo del sistema provinciale della ricerca e dell'innovazione mediante la stipulazione di Accordi di Programma con l’Università degli Studi di Trento, la fondazione Xxxxx Xxxxxxx, la fondazione Xxxxxx Xxxx e altri organismi di ricerca. L’articolo 20, comma 1, della medesima legge prevede la possibilità di stipulare Accordi di Programma con la Fondazione Xxxxxx Xxxx “su obiettivi e interventi ritenuti prioritari nell’ambito della ricerca d’interesse generale” mentre il comma 1 bis prevede la stipulazione di accordi di programma per definire gli obiettivi d'interesse comune nelle aree di attività della ondazione diverse da quelle previste dal comma 1, e pertanto non comprese nel programma pluriennale della ricerca di cui all'articolo 18;
- il programma pluriennale della ricerca è lo strumento della programmazione provinciale in materia di ricerca contenente gli obiettivi da perseguire e le linee generali d’intervento, le aree di ricerca d’interesse prioritario per il territorio provinciale e i criteri generali per la valutazione delle attività e dei progetti di ricerca. Ai sensi dell’articolo 18 della L.P. 14/2005, il Programma pluriennale della ricerca ha durata pari a quella della legislatura e mantiene efficacia fino all’entrata in vigore del programma successivo;
- con deliberazione della Giunta provinciale n. 1229 del 20 luglio 2015 è stato approvato il programma pluriennale della ricerca per la XV legislatura, la cui efficacia è prorogata fino all’entrata in vigore del Programma per la legislatura in corso. Il Programma pluriennale della ricerca per la XVI legislatura è attualmente in fase di elaborazione;
- con deliberazione della Giunta provinciale n. 131 di data 1 febbraio 2019 è stato approvato lo schema di “Accordo di Programma stralcio per l’anno 2019”, atto sottoscritto dalla Fondazione in data 18 marzo 2019 e dalla Provincia in data 26 marzo 2019;
- con deliberazione della Giunta provinciale n. 1075 di data 19 luglio 2019 è stato approvato il Programma di Sviluppo Provinciale (PSP), quadro di riferimento programmatico fondamentale per la legislatura che individua gli obiettivi di medio e lungo periodo da conseguire per lo sviluppo economico, per il riequilibrio sociale e per gli assetti territoriali;
- per dare attuazione agli obiettivi di medio e lungo periodo individuati dal Programma di Sviluppo Provinciale (PSP) la Giunta provinciale individua ogni anno nel Documento di economia e finanza (DEFP), elaborato ai sensi del decreto legislativo n. 118 del 2011, le politiche da adottare con riferimento al periodo di validità del bilancio di previsione. Il DEFP 2020-2022 è stato approvato con deliberazione n. 990 del 28 giugno 2019;
- le politiche da adottare vengono aggiornate e sviluppate nella Nota di aggiornamento del DEFP (NADEFP) con la precisazione degli interventi rilevanti e delle risorse finanziarie allocate con la proposta di bilancio triennale, definito nel rispetto degli obiettivi che hanno ispirato la programmazione economico/finanziaria. La NADEFP 2020-2022 è stata approvata con deliberazione 1766 dell’8 novembre 2019;
- da ultimo, con legge provinciale n. 14 di data 23 dicembre 2019 è stato approvato il “Bilancio di previsione della Provincia autonoma di Trento per gli esercizi finanziari 2020-2022“;
- con il presente provvedimento, in analogia a quanto già approvato dalla Giunta provinciale con deliberazione n. 123 del 30 gennaio 2020, si propone di disciplinare i rapporti tra la Provincia e la Fondazione Xxxxxx Xxxx attraverso un “Accordo di programma 2020- 2023 per la XVI Legislatura”, allegato 1) del presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale. L’atto in parola ha durata fino al 31 dicembre 2023 e stabilisce, ai sensi del citato art. 20 della legge provinciale n. 14 del 2005, gli obiettivi e i temi generali dell'attività di ricerca svolta dalle fondazioni, i criteri per definire l'attività di ricerca e per gestirla, il concorso finanziario della Provincia e le modalità per valutare congiuntamente i risultati dell'attività di ricerca nonché, ai sensi dell’articolo 7 comma 11-ter della legge provinciale n. 14 del 2005, le modalità e i criteri per la gestione delle spese finanziate con risorse assegnate dalla Provincia. Per altro, in relazione alla necessità di specificare i contenuti dell’Accordo di programma con riferimento al settore dell’Agricoltura, anche tenendo conto di alcune emergenze di natura fitosanitaria che stanno interessando il territorio provinciale, l’Accordo dovrà essere integrato con successivo addendum al fine di approvare uno specifico allegato in merito;
- vista la deliberazione della Giunta provinciale n. 132 del 30 gennaio 2020 di approvazione del piano di attività e del budget economico triennale per gli anni 2020-2022 ed assegnazione delle risorse per l’anno 2020 alla Fondazione Mach;
- visto il documento denominato “Quadro delle risorse 2020-2023”, allegato A) all'Accordo di Programma 2020 -2023 per la XVI Legislatura che risulta coerente con le risorse messe a disposizione da parte della Provincia sul “Bilancio di previsione della Provincia autonoma di Trento per gli esercizi finanziari 2020-2022” e preso atto che la pianificazione economico-finanziaria dettagliata relativa all’esercizio 2023 verrà adottata unitamente all’approvazione dei documenti programmatici 2021-2023;
- tenuto conto che il “Quadro delle risorse 2020-2023”, allegato A) all'Accordo di Programma 2020 -2023 per la XVI Legislatura, rappresenta una riclassificazione del bilancio di previsione-piano investimenti 2020-2023 predisposta per quanto attiene al settore ricerca al fine di dare evidenza delle attività di ricerca che rientrano nelle aree prioritarie e nelle dimensioni strategiche e per quanto attiene al settore agricoltura individuando i principali centri di costo/investimento di destinazione delle risorse, con esclusione del conto economico dell’azienda agricola e dei ricavi di competenza delle strutture funzionali centrali (Sga) già decurtati al fine dei ribaltamenti sulle strutture operative;
- le risorse saranno annualmente assegnate con provvedimento della Giunta provinciale e ai sensi di quanto previsto all’articolo 5 dell’ “Accordo di programma 2020-2023 per la XVI Legislatura”, a seguito del parere del Comitato per la ricerca e l’innovazione;
- visto l’art. 2 del Regolamento di organizzazione e funzionamento della Fondazione.
Tutto ciò premesso:
- visti gli atti citati in premessa,
all’unanimità dei voti legalmente espressi
d e l i b e r a
1) di approvare, per le motivazioni in premessa riportate, lo schema di “Accordo di programma 2020-2023 per la XVI Legislatura”, ivi inclusi l’allegato A) “Quadro delle risorse 2020-2023”, tra la Provincia Autonoma di Trento e la Fondazione Xxxxxx Xxxx di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, stabilendo che tale atto ha validità, nelle more della relativa sottoscrizione, a decorrere dal 1 gennaio 2020;
2) di rinviare a successivo provvedimento l’approvazione di un addendum all’Accordo di programma 2020 -2023 per la XVI Legislatura, che specifichi le aree di attività di interesse comune relative al settore dell’Agricoltura;
3) di approvare l’allegato A) “Quadro delle risorse 2020-2023” all'Accordo di Programma 2020 -2023 per la XVI Legislatura che costituisce l’allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento ed è coerente con le risorse messe a disposizione da parte della Provincia sul “Bilancio di previsione della Provincia autonoma di Trento per gli esercizi finanziari 2020-2022”, rinviando all’adozione dei documenti programmatici 2021-2023 la pianificazione economico-finanziaria di dettaglio relativa all’esercizio 2023;
4) di autorizzare il Presidente della Fondazione alla sottoscrizione dell’atto di cui al precedente punto 1) del dispositivo.
=== o O o ===
Adunanza chiusa ad ore 13:30. Verbale letto, approvato e sottoscritto.
AB/x.xx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx
IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE
- ing. Xxxxx Xxx Xxxxxx Destreri - x.xx Del Grosso Destreri
IL PRESIDENTE
- xxxx. Xxxxxx Xxxxx - x.xx Segrè
Allegato parte integrante e sostanziale
alla deliberazione del Consiglio di amministrazione n. 8 di data 14/02/2020,
composto complessivamente da n. 13 facciate, così composte:
- Allegato 1 “Schema di accordo di programma 2020-2023 per la XVI legislatura”, composto da n. 9 facciate;
- Allegato 2 “Quadro delle risorze 2020-2023”, composto da n. 4 facciate.
IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE
- ing. Xxxxx Xxx Xxxxxx Destreri - x.xx Del Grosso Destreri
IL PRESIDENTE
- xxxx. Xxxxxx Xxxxx - x.xx Segrè
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Sede Legale: 00000 Xxxxxx – Xxxxxx Xxxxx, 00 – Codice Fiscale e Partita I.V.A. n. 00337460224
Allegato 1
SCHEMA DI ACCORDO DI PROGRAMMA 2020-2023 PER LA XVI LEGISLATURA
tra
la Provincia autonoma di Trento (di seguito denominata “PAT”o “Provincia”), con sede a Trento, in xxxxxx Xxxxx, 00, codice fiscale e P.IVA 00337460224 rappresentata dal Presidente, xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, nato a Bussolengo (VR) il 7 aprile 1972, a ciò autorizzato con deliberazione della Giunta provinciale n. di data
e
la Fondazione Xxxxxx Xxxx (di seguito denominato “FEM”), con sede legale in San Xxxxxxx all’Adige, Codice Fiscale e partita IVA 02038410227, rappresentata dal , nato/a a
il , a ciò autorizzato dal Consiglio di amministrazione della Fondazione con deliberazione n. di data .
Premesso che:
- la legge provinciale 2 agosto 2005, n. 14 e s.m. ha riordinato il sistema provinciale della ricerca, nonché il ruolo della Provincia nel governo e nel sostegno dello stesso;
- l’articolo 1 della L.P. 14 del 2 agosto 2005 prevede l’attuazione da parte della Provincia di “una strategia di sviluppo territoriale basata sulla conoscenza, riconoscendo nella promozione, nella crescita e nella diffusione della ricerca e dell’innovazione uno strumento fondamentale per la crescita del capitale umano, per lo sviluppo del sistema delle imprese e della qualità e competitività dell’intero territorio provinciale”;
- la Provincia, ai sensi dell’articolo 4 della L.P. 14 del 2 agosto 2005 promuove la creazione “di un quadro di cooperazione finalizzato alla realizzazione di un sistema provinciale della ricerca” e di un contesto “favorevole allo sviluppo di un sistema dell’innovazione finalizzato a rendere il sistema produttivo locale più competitivo”, con il concorso, tra gli altri attori, della Fondazione Xxxxx Xxxxxxx e della Fondazione Xxxxxx Xxxx;
- l’art. 16 della stessa legge individua tra gli strumenti d’intervento per lo sviluppo del sistema provinciale della ricerca e dell'innovazione la stipulazione di Accordi di Programma con la Fondazione Xxxxx Xxxxxxx e la Fondazione Xxxxxx Xxxx;
- l’articolo 20 della L.P. 14 del 2 agosto 2005 prevede che gli accordi di programma “stabiliscono gli obiettivi e i temi generali dell’attività di ricerca svolta dalle fondazioni, i criteri per definire l’attività di ricerca e per gestirla, i criteri per determinare i concorsi finanziari della Provincia e le modalità per valutare congiuntamente i risultati dell’attività di ricerca”;
- l’art. 20 comma 1 bis della LP 14 del 2 agosto 2005 prevede che la Provincia autonoma di Trento
può stipulare Accordi di programma con la Fondazione Xxxxxx Xxxx per definire gli obiettivi di interesse comune nelle aree di attività della Fondazione diverse da quelle della ricerca e pertanto non comprese nel programma pluriennale della ricerca;
- la Giunta provinciale con deliberazione n. 1229 del 20 luglio 2015 ha approvato il Programma Pluriennale della Ricerca per la XV Legislatura, che individua gli obiettivi da perseguire e le linee generali d’intervento, le aree di ricerca d’interesse prioritario per il territorio provinciale, i criteri generali per la valutazione delle attività e dei progetti di ricerca. L’efficacia del suddetto Programma è prorogata fino all’entrata in vigore del Programma per la XVI legislatura, ai sensi dell’articolo 18, comma 1, della legge provinciale 14 del 2 agosto 2005;
- con legge provinciale n. 14 di data 23 dicembre 2019 è stato approvato il “Bilancio di previsione della Provincia autonoma di Trento per gli esercizi finanziari 2020-2022“;
- la Fondazione ha tra i suoi obiettivi istituzionali specifici la realizzazione di attività di ricerca, sperimentazione scientifica, di innovazione tecnologica, il trasferimento di tecnologie e conoscenze innovative nonché la promozione e la realizzazione dell’attività di istruzione e formazione, di consulenza tecnica e consulenza alle imprese e agli enti pubblici finalizzate alla crescita socio-economica e culturale degli addetti all’agricoltura nonché allo sviluppo del sistema agro-alimentare e forestale;
- gli obiettivi istituzionali della Fondazione, nel presentare una loro precisa specificità, partecipano e si integrano con quelli del sistema provinciale della ricerca e dell’innovazione;
- la deliberazione della Giunta provinciale n. _ di data ha approvato il presente Accordo di Programma 2020-2023 per la XVI Legislatura (di seguito anche “Accordo”) e ne ha autorizzato la stipulazione;
- il Consiglio di amministrazione della Fondazione nella seduta del ha approvato il presente Accordo e ne ha autorizzato la stipulazione;
- ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”, così come modificato con il decreto legislativo 15 novembre 2012, n. 218 recante disposizioni integrative e correttive al codice antimafia, ai sensi dell’art. 83, commi 1 e 3 del D.lgs 06 settembre 2011 n. 159 e s.m.i., la documentazione antimafia non è prevista;
si conviene e si stipula quanto segue.
Art. 1
Finalità dell’accordo
Finalità del presente accordo è la creazione di un quadro di cooperazione finalizzato alla realizzazione di un sistema provinciale della ricerca e di un contesto favorevole allo sviluppo di un sistema dell’innovazione volto a rendere il sistema locale più competitivo.
Con il presente Accordo si vuole rafforzare la capacità della FEM di intessere rapporti di collaborazione e cooperazione sia a livello provinciale sia a livello extra-provinciale con i soggetti di ricerca e con le imprese, comunque secondo i principi di coerenza (progettazione concertata) e
selettività (non dispersione delle risorse). In particolare con riferimento al principio di selettività, pur garantendo il sostegno alla ricerca libera e alle ricerche di base orientate allo sviluppo di conoscenze relative a nuovi metodi o campi di indagine, sarà data priorità alle attività di ricerca che rispondono alle strategie territoriali
Art. 2
Obiettivi e aree di attività di interesse comune
Gli obiettivi generali di riferimento per il presente Accordo di programma derivano sia dalle scelte strategiche della Fondazione, sia dai fabbisogni ritenuti rilevanti per il territorio provinciale individuati nei documenti strategici e programmatici vigenti della Provincia autonoma di Trento, elaborati anche sulla base delle politiche ed indicazioni emerse a livello nazionale ed europeo.
Tali documenti sono il programma di sviluppo provinciale (PSP), il documento di economia e finanza provinciale (DEFP) con la relativa nota di aggiornamento e i documenti di programmazione settoriale.
La programmazione per lo sviluppo del sistema provinciale della ricerca e dell’innovazione è oggetto inoltre del Programma provinciale della ricerca (PPR) di cui all’articolo 18 della legge provinciale sulla ricerca.
L’attività svolta dalla Fondazione di interesse comune delle Parti è declinata nel Piano delle attività triennale coerentemente alle aree prioritarie e, per quanto riguarda la ricerca, alle dimensioni strategiche individuate dal Programma pluriennale della ricerca in vigore al momento dell’approvazione del Piano.
Per la definizione del Piano di attività di cui al successivo articolo 5 la Provincia provvede a fornire indirizzi, sia riguardo il settore dell’agricoltura che della ricerca, nell’ambito degli strumenti di programmazione precedentemente richiamati. Tali indirizzi potranno essere specificati da parte della struttura provinciale competente per materia. Riguardo al settore dell’agricoltura, la Provincia si riserva di definire con la Fondazione un addendum al presente Accordo per specificare le aree di attività di interesse comune.
Art. 3 Valutazione della ricerca
Le Parti convengono che l’attività di ricerca è oggetto di valutazione annuale e complessiva al termine del presente accordo.
Obiettivo della valutazione è quello di verificare il grado di raggiungimento degli obiettivi fissati nei Piani delle attività, in relazione agli obiettivi dei documenti di programmazione.
La valutazione è effettuata dal Comitato per la ricerca e l’innovazione previsto dall’articolo 22-bis della legge sulla ricerca che può avvalersi anche di esperti esterni, ai sensi dell’art. 5 comma 8 del DPP 28 marzo 2014, n. 4-6/Leg.
La valutazione annuale è effettuata ai sensi di quanto disposto dall’articolo 12 del presente Accordo.
La valutazione complessiva è attuata nell’ambito della relazione di fine mandato prevista dal già citato art. 5 del DPP 28 marzo 2014, n. 4-6/Leg.
Art. 4
Coordinamento rispetto agli obiettivi di ricerca delle altre attività della Fondazione finanziate con risorse provinciali
L’attività di ricerca costituisce fattore di miglioramento qualitativo anche per le altre attività esercitate dalla Fondazione quali la “formazione e istruzione scolastica” e la “consulenza e servizio alle aziende ed al territorio”. Queste attività necessitano di una costante e forte integrazione con l’attività di ricerca che si attua con la condivisione delle conoscenze, delle persone, delle metodologie e delle risorse strumentali. Pertanto le Parti concordano che una quota dei contributi provinciali finalizzati alla ricerca può essere destinata al finanziamento del Centro di Trasferimento Tecnologico, del Centro Istruzione e Formazione e del Centro Agricoltura Alimenti Ambiente (C3A): la misura di detta quota è fissata al massimo nel 20% degli stanziamenti annuali definiti nel “Quadro delle risorse 2020-2023” allegato B) al presente accordo, non considerando l’assegnazione delle risorse a destinazione vincolata.
Art. 5
Il Piano delle attività
Ai fini dell’attuazione del presente Accordo la Fondazione, tenendo anche conto delle esigenze rappresentate dalla Provincia e compatibilmente con le risorse previste nel bilancio provinciale, presenta annualmente una proposta di Piano triennale delle attività (di seguito anche “piano”), con specificazione della prima annualità, unitamente al budget economico triennale redatti ai sensi dell’art. 78 bis 2 della legge provinciale di contabilità. I suddetti documenti sono oggetto di approvazione da parte della Giunta provinciale.
La proposta di piano, organizzata in modo tale da dare evidenza delle attività che rientrano nelle aree prioritarie e nelle dimensioni strategiche, è così strutturata:
a) una parte descrittiva contenente gli obiettivi da raggiungere, le attività da realizzare e i risultati da conseguire suddivisi per aree prioritarie e priorità strategiche;
b) un quadro delle risorse afferenti sia il settore agricoltura che della ricerca, articolato sulla base delle aree prioritarie e dimensioni strategiche del PPR con indicazione dei costi e dei ricavi propri dell’ente e, per differenza, della quota di costi a carico della Provincia. Deve essere data evidenza dell’utilizzo di eventuali economie provenienti da esercizi precedenti in ottemperanza a quanto previsto dal successivo articolo 12.
La proposta di piano viene esaminata dal Comitato per la ricerca e l’innovazione per una sua valutazione in merito alle attività di ricerca e alla loro coerenza con i documenti di programmazione provinciale.
Sulla base del parere del Comitato, la Giunta provinciale approva il Piano delle attività e assegna il finanziamento per il primo anno del triennio di riferimento.
Art. 6
Ulteriori attività di comune interesse
Fra la Provincia e la Fondazione possono essere concordate ulteriori attività di comune interesse con finanziamento vincolato distinto dalla quota base. Qualora non già previste nel piano, le ulteriori attività si distinguono in:
A) attività rientranti nella procedura di implementazione di cui alla deliberazione della Giunta provinciale n. 1299 del 1 luglio 2013 (attività “implementative”);
B) attività individuate in corso d’anno, “integrative” del piano e che come tali configurano un’integrazione delle risorse assegnate a bilancio della Fondazione.
Per la definizione degli obiettivi, modalità di realizzazione, risultati attesi e quant'altro si procede o tramite scambio di corrispondenza tra le Parti o mediante la stipulazione di atti aggiuntivi al presente Accordo, in relazione alla complessità delle attività e alla presenza di ulteriori soggetti coinvolti nella loro esecuzione.
Le attività di comune interesse sono curate nel merito dalla struttura provinciale che ha promosso l’attività stessa.
Le risorse per il finanziamento delle attività di comune interesse sono a destinazione vincolata e conseguentemente sono rideterminate a rendiconto sulla base di quanto effettivamente speso dalla Fondazione e a seguito del parere positivo della struttura di merito con cui la Fondazione si è relazionata, parere che subordina altresì anche l’erogazione delle risorse relative a questa attività da parte della struttura competente in materia di ricerca.
Art. 7
Collaborazione con l’Ufficio per i rapporti con l’Unione europea
La PAT, anche attraverso il suo Ufficio per i rapporti con l’Unione europea e in coordinamento con il Dipartimento competente in materia di ricerca, intende rafforzare la partecipazione degli stakeholders trentini alle politiche e ai programmi europei.
In tal senso la Fondazione si impegna a sviluppare sinergie ed avviare collaborazioni con la PAT sui temi della ricerca e dell’innovazione; tale collaborazione deve strutturarsi – fra le altre - sulla base delle seguenti attività:
- advocacy e contatti con i rappresentanti delle istituzioni europee;
- attività di scouting e raccolta di informazioni qualificate su programmi e iniziative europee;
- attività di networking;
- organizzazione e partecipazione ad eventi europei;
- attività di formazione e supporto logistico.
Nell’ambito di suddette collaborazioni la Fondazione si impegna altresì a realizzare un piano generale di lavoro dove siano riportati in maniera sintetica i principali interessi tematici e settoriali della Fondazione per l'anno in corso, nonché un calendario indicativo di iniziative da realizzare, e a creare una lista di referenti per ambiti tematici all'interno della Fondazione, che fungano da punto di
contatto con l'Ufficio per i rapporti con l'Unione europea e che abbiano la responsabilità di gestire il flusso di informazioni distribuendole ai potenziali interessati all'interno della propria organizzazione.
Art. 8
Perseguimento degli obiettivi di finanza provinciale
e misure di razionalizzazione e contenimento della spesa
La Fondazione si impegna a rispettare le direttive emanate dalla Giunta provinciale al fine di concorrere al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica provinciale e all’attuazione delle manovre economico-finanziarie della Provincia, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 7 della legge provinciale 12 maggio 2004, n. 4 e dall’articolo 2 della legge provinciale 27 dicembre 2010,
n. 27.
Fermo restando la responsabilità degli amministratori della Fondazione in ordine al rispetto degli impegni che la Fondazione si è assunta in relazione a quanto indicato nel presente articolo e delle specifiche direttive impartite dalla Giunta provinciale, è demandato al collegio dei revisori della Fondazione, nella sua funzione di organo di controllo, il monitoraggio e la verifica in sede di controlli periodici sul rispetto di detti impegni.
La Fondazione deve dotarsi di strumenti di controllo interno atti alla verifica – anche in itinere – del rispetto dei vincoli posti dalle direttive provinciali.
Nella relazione al bilancio preventivo e consuntivo il collegio dei revisori deve dare evidenza del rispetto delle direttive.
La Fondazione adotta atti di indirizzo nei confronti dei soggetti che, tramite l’Accordo di programma con la fondazione, ricevono finanziamenti provinciali e che svolgono in via prevalente attività di ricerca per l’estensione agli stessi dei principi e delle indicazioni delle direttive provinciali. A tal fine, fermo restando la responsabilità degli amministratori di detti soggetti in ordine al rispetto delle direttive, è demandato ai Collegi sindacali il monitoraggio e la verifica circa il rispetto delle stesse. Nella relazione al bilancio (sia previsionale sia a consuntivo) il Collegio sindacale dei rispettivi soggetti deve dare evidenza del rispetto delle direttive impartite.
Art. 9
Strumenti di sistema e condivisione dei servizi
La Fondazione deve rispettare le direttive impartite dalla Giunta provinciale in materia di condivisione dei servizi.
La Fondazione adotta altresì le azioni necessarie per assicurare l’utilizzo degli strumenti di sistema approntati dalla Provincia a supporto di tutti gli enti e soggetti del settore pubblico provinciale, con particolare riferimento a Trentino Riscossioni S.p.A., a Patrimonio del Trentino S.p.A., a Cassa del Trentino S.p.A. a Trentino Digitale S.p.A., all’Agenzia per le Opere pubbliche oltre che all’Agenzia per gli Appalti e i Contratti.
Art. 10
Modalità di finanziamento e quadro delle risorse
Il finanziamento della Fondazione si articola in:
- quota base;
- risorse per ulteriori attività di comune interesse di cui all’art. 6 dell’Accordo.
La quota base deve intendersi quale contributo generale alle attività della Fondazione ed è utilizzata dalla Fondazione per il finanziamento delle attività del Piano delle attività nel rispetto dei criteri di efficienza, economicità ed efficacia, fatte salve specifiche destinazioni vincolate.
Per quanto concerne le risorse per le ulteriori attività di comune interesse si rimanda all’articolo 6.
Le risorse finanziarie previste per la realizzazione delle attività di cui al presente Accordo sono determinate per destinazione (ricerca/agricoltura) nella misura indicata nella tabella denominata “Quadro delle risorse 2020-2023”, che costituisce l’allegato B) del presente Accordo.
Il “Quadro delle risorse 2020-2023” deve risultare sempre compatibile con il bilancio della Provincia e si intende aggiornato con l’approvazione del Piano delle attività di cui all’articolo 5 e relativi aggiornamenti.
Il quadro delle risorse indica in una voce distinta le risorse finalizzate a HIT- Hub Innovazione Trentino.
La finalizzazione delle risorse deve rispettare i relativi vincoli di destinazione (ricerca/agricoltura), tenuto conto di quanto previsto al precedente articolo 5.
Nel caso a consuntivo dovessero emergere risorse assegnate e non ancora utilizzate dalla Fondazione le stesse, che devono risultare dagli appositi prospetti trasmessi in sede di rendicontazione annuale, devono essere utilizzate dalla Fondazione per il finanziamento delle attività dell'Accordo di Programma, previo accordo con la Provincia e fatto salvo il rispetto dei vincoli di specifica destinazione (agricoltura/ricerca) previsti.
Qualora il mancato utilizzo delle risorse derivi dal mancato raggiungimento degli obiettivi da parte della Fondazione, la Provincia può disporre la restituzione delle somme non utilizzate (anche tramite compensazione con i fondi destinati all’accordo negli esercizi successivi).
In caso di mancata sottoscrizione di un nuovo accordo, la Fondazione dovrà restituire alla Provincia le eventuali risorse non utilizzate dopo il completamento degli interventi e delle attività avviate e non concluse entro la scadenza dell’accordo.
Art. 11 Modalità di erogazione
Il finanziamento provinciale, ad esclusione di quello finalizzato alla copertura delle spese per il personale provinciale messo a disposizione della Fondazione e delle spese per le altre attività di comune interesse di cui all’articolo 6, è erogato sulla base di fabbisogni di cassa, tenuto conto della disponibilità di cassa della struttura competente e della Fondazione. Alle richieste di fabbisogno
dovrà essere allegato un prospetto che dimostri la situazione di cassa della Fondazione alla data di richiesta.
Il finanziamento provinciale relativo alle spese del personale PAT messo a disposizione della Fondazione è erogato sulla base di una comunicazione specifica della Fondazione che definisce il relativo importo con riferimento ai dati forniti direttamente dal servizio provinciale competente in materia del personale.
Per le altre attività di comune interesse di cui all’articolo 6 le modalità di erogazione sono definite negli atti di individuazione delle attività stesse o tramite scambio di corrispondenza.
Art. 12
Modalità di rendicontazione
La Fondazione trasmette, entro 10 giorni dalla relativa approvazione, il bilancio di esercizio unitamente alla relazione del Collegio dei revisori dei conti attestante il rispetto delle direttive provinciali, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 8 del presente Accordo.
Entro il termine di due mesi dall’approvazione del bilancio consuntivo, la Fondazione presenta la seguente documentazione:
⮚ una relazione che descrive gli interventi e le attività realizzate nel periodo di riferimento, evidenziando gli obiettivi raggiunti rispetto a quelli previsti nel Piano delle attività. Il documento sarà strutturato, come il Piano delle attività, sulla base delle aree e domini del PPR, nonché delle priorità strategiche, fermo restando che comunque dovranno essere descritte anche le altre attività di ricerca che non rientrano nelle aree e domini del PPR;
⮚ un prospetto riportante i costi e i ricavi complessivi connessi alla realizzazione del Piano delle attività con indicazione della destinazione delle risorse provinciali rispetto agli interventi previsti e alla fonte di finanziamento;
⮚ un prospetto relativo all’utilizzo dell’avanzo di anni precedenti che dia evidenza della corretta destinazione dello stesso;
⮚ una proposta di destinazione dell’avanzo generato nell’esercizio e di eventuali avanzi precedenti non ancora utilizzati.
Detta documentazione viene elaborata tenuto conto anche delle indicazioni delle strutture provinciali competenti.
Il Comitato per la ricerca e l’innovazione si esprime in ordine alla coerenza delle attività realizzate rispetto agli obiettivi del Piano delle attività di riferimento e dei documenti di programmazione provinciale.
Su proposta del Servizio competente, la Giunta provinciale approva, entro tre mesi dalla sua presentazione, la rendicontazione del Piano delle attività dell’anno precedente e la destinazione di eventuali avanzi.
Art. 13
Partecipazione ad organismi tecnico-consultivi della Provincia
La Fondazione si impegna a partecipare, a titolo gratuito, con un proprio rappresentante, alle riunioni di organismi tecnico-consultivi e/o gruppi di lavoro attivati dalla Provincia a supporto delle politiche di legislatura, qualora questa partecipazione sia espressamente richiesta dal Presidente o dal Coordinatore degli organismi/gruppi di lavoro medesimi.
Art. 14 Proprietà dei risultati
In merito alla proprietà dei risultati, ai sensi di quanto disposto dall’art. 20, comma 1 ter, della LP n. 14/2005, le Parti convengono che i risultati delle attività finanziate con Accordo di Programma, compresi i brevetti e i diritti di proprietà intellettuale conseguibili e le relative possibilità di utilizzazione anche economica, appartengono alla Fondazione, che si assume la responsabilità della corretta applicazione delle norme nella gestione, valorizzazione e alienazione dei diritti di proprietà intellettuale. La Fondazione si impegna ad utilizzare i diritti di proprietà intellettuale appartenenti esclusivamente ad essa secondo i criteri previsti dall'articolo 25, comma 1, della LP 14/2005 come definiti con deliberazione della Giunta provinciale n. 2227/2017.
Art. 15 Durata dell’Accordo
Il presente Accordo ha validità dal 1° gennaio 2020 e fino al 31 dicembre 2023.
Art. 16 Disposizioni generali
Agli effetti fiscali il presente Accordo rientra tra gli atti per i quali non vi è obbligo di richiedere la registrazione in termine fisso ai sensi della Tariffa, Parte II, articolo 4 e della Tabella, articolo 1 del
D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131.
L’imposta di bollo relativa alla stipulazione della presente convenzione è a carico della Fondazione Xxxxxx Xxxx.
Il presente atto è redatto in un unico originale. Xxxxx, accettato e sottoscritto.
QUADRO DELLE RISORSE 2020-2023 Allegato 2
Allegato A) all'Accordo di Programma 2020 -2023 per la XVI Legislatura*
BUDGET 2020 | |||
TOTALE FEM - RICERCA | COSTI | RICAVI | ADP |
Aree prioritarie | |||
AGRIFOOD, SICUREZZA AMBIENTALE E AGRICOLTURA SOSTENIBILE | 15.201.860,00 | 2.860.571,00 | 00.000.000,40 |
AMBIENTE E CLIMA, ENERGIA E FONTI RINNOVABILI | 4.798.635,00 | 834.202,00 | 3.964.433,00 |
SALUTE (invecchiamento attivo e in salute, benessere e sport, neuroscienze, tecnologie per gli ambienti di vita) | 1.771.544,00 | 508.196,00 | 1.263.348,00 |
Domini scientifico - tecnologici trasversali: | |||
ICT | 1.302.330,00 | 82.600,00 | 1.219.730,00 |
Biotecnologia e Genomica | 3.025.784,00 | 161.737,00 | 2.864.047,00 |
ALTRE ATTIVITA' | 506.250,00 | 506.250,00 | |
TOTALI ANNUALI - RICERCA | 26.606.403,00 | 4.447.306,00 | 00.000.000,40 |
TOTALE FEM - AGRICOLTURA | |||
CENTRO TRASFERIMENTO TECNOLOGICO - AGRICOLTURA | 9.678.619,10 | 2.998.693,00 | 6.679.926,10 |
CENTRO ISTRUZIONE E FORMAZIONE - AGRICOLTURA | 12.241.545,00 | 1.710.000,00 | 00.000.000,00 |
C3A - AGRICOLTURA | 662.602,00 | 140.000,00 | 522.602,00 |
SGA INVESTIMENTI - AGRICOLTURA | 415.000,00 | 415.000,00 | |
AZIENDA AGRICOLA INVESTIMENTI - AGRICOLTURA | 300.000,00 | 300.000,00 | |
TOTALI ANNUALI - AGRICOLTURA | 23.297.766,10 | 4.848.693,00 | 00.000.000,10 |
TOTALI ANNUALI | 49.904.169,10 | 9.295.999,00 | 00.000.000,50 |
FINANZIAMENTO PROVINCIALE | BUDGET 2020 | ||
ADP RICERCA - capitolo 316940 | 20.060.500,00 | ||
ADP AGRICOLTURA - capitolo 252840 | 17.072.000,00 | ||
SOSTEGNO A HIT - capitolo 317000-010 | 506.250,00 | ||
UTILIZZO AVANZO 2015 AGRICOLTURA - bilancio FEM | 497.071,63 | ||
UTILIZZO AVANZO 2016 RICERCA - bilancio FEM | 290.000,00 | ||
UTILIZZO AVANZO 2017 RICERCA - bilancio FEM | 833.847,40 | ||
UTILIZZO AVANZO 2018 AGRICOLTURA - bilancio FEM | 880.000,47 | ||
UTILIZZO AVANZO 2018 RICERCA - bilancio FEM | 468.500,00 | ||
TOTALE COPERTURA ONERI | 40.608.169,50 |
Fra i ricavi del budget 2020 sono previsti: | |
Risorse prenotate per Alta Formazione professionale capitolo 252840 | 200.000,00 |
Risorse impegnate per progetto "The Italian survey programme concernig the presence of the Pest for the year 2019 - capitolo 252840 | 81.556,00 |
* I costi/ricavi non comprendono quelli di competenza dell'azienda agricola ed i ricavi Sga già dedotti dai ribaltamenti,come dettagliati nel bilancio di previsione-piano investimenti 2020-2022. I costi sono comprensivi degli investimenti.
QUADRO DELLE RISORSE 2020-2023
Allegato A) all'Accordo di Programma 2020 -2023 per la XVI Legislatura
BUDGET 2021 | |||
TOTALE FEM - RICERCA | COSTI | RICAVI | ADP |
Aree prioritarie | |||
AGRIFOOD, SICUREZZA AMBIENTALE E AGRICOLTURA SOSTENIBILE | 14.514.944,00 | 2.507.057,00 | 00.000.000,00 |
AMBIENTE E CLIMA, ENERGIA E FONTI RINNOVABILI | 4.581.306,00 | 851.282,00 | 3.730.024,00 |
SALUTE (invecchiamento attivo e in salute, benessere e sport, neuroscienze, tecnologie per gli ambienti di vita) | 1.458.448,00 | 272.790,00 | 1.185.658,00 |
Domini scientifico - tecnologici trasversali: | |||
ICT | 1.410.956,00 | 260.448,00 | 1.150.508,00 |
Biotecnologia e Genomica | 3.306.346,00 | 618.423,00 | 2.687.923,00 |
ALTRE ATTIVITA' | 256.250,00 | 256.250,00 | |
TOTALI ANNUALI - RICERCA | 25.528.250,00 | 4.510.000,00 | 00.000.000,00 |
TOTALE FEM - AGRICOLTURA | |||
CENTRO TRASFERIMENTO TECNOLOGICO - AGRICOLTURA | 8.978.873,13 | 2.781.893,13 | 6.196.980,00 |
CENTRO ISTRUZIONE E FORMAZIONE - AGRICOLTURA | 12.164.020,00 | 1.750.000,00 | 00.000.000,00 |
C3A - AGRICOLTURA | 431.000,00 | 140.000,00 | 291.000,00 |
SGA INVESTIMENTI - AGRICOLTURA | 235.000,00 | 235.000,00 | |
AZIENDA AGRICOLA INVESTIMENTI - AGRICOLTURA | 200.000,00 | 200.000,00 | |
TOTALI ANNUALI - AGRICOLTURA | 22.008.893,13 | 4.671.893,00 | 00.000.000,00 |
TOTALI ANNUALI | 47.537.143,13 | 9.181.893,00 | 00.000.000,00 |
FINANZIAMENTO PROVINCIALE | BUDGET 2021 | ||
ADP RICERCA - capitolo 316940 | 19.060.500,00 | ||
ADP AGRICOLTURA - capitolo 252840 | 17.072.000,00 | ||
SOSTEGNO A HIT - capitolo 317000-010 | 256.250,00 | ||
UTILIZZO AVANZO 2018 RICERCA - bilancio FEM | 1.351.500,00 | ||
UTILIZZO PRESUNTO AVANZO 2019 AGRICOLTURA - bilancio FEM | 265.000,00 | ||
UTILIZZO PRESUNTO AVANZO 2019 RICERCA - bilancio FEM | 350.000,00 | ||
TOTALE COPERTURA ONERI | 38.355.250,00 |
-
QUADRO DELLE RISORSE 2020-2023
Allegato A) all'Accordo di Programma 2020 -2023 per la XVI Legislatura
BUDGET 2022 | |||
TOTALE FEM - RICERCA | COSTI | RICAVI | ADP |
Aree prioritarie | |||
AGRIFOOD, SICUREZZA AMBIENTALE E AGRICOLTURA SOSTENIBILE | 13.901.395,40 | 2.564.097,00 | 00.000.000,40 |
AMBIENTE E CLIMA, ENERGIA E FONTI RINNOVABILI | 4.502.260,00 | 857.269,00 | 3.644.991,00 |
SALUTE (invecchiamento attivo e in salute, benessere e sport, neuroscienze, tecnologie per gli ambienti di vita) | 1.440.964,40 | 274.218,00 | 1.166.746,40 |
Domini scientifico - tecnologici trasversali: | |||
ICT | 1.379.170,00 | 262.755,00 | 1.116.415,00 |
Biotecnologia e Genomica | 3.266.710,00 | 621.661,00 | 2.645.049,00 |
ALTRE ATTIVITA' | 256.250,00 | 256.250,00 | |
TOTALI ANNUALI - RICERCA | 24.746.749,80 | 4.580.000,00 | 00.000.000,80 |
TOTALE FEM - AGRICOLTURA | |||
CENTRO TRASFERIMENTO TECNOLOGICO - AGRICOLTURA | 9.746.680,40 | 3.019.780,20 | 6.726.900,20 |
CENTRO ISTRUZIONE E FORMAZIONE - AGRICOLTURA | 12.104.100,00 | 1.750.000,00 | 00.000.000,00 |
C3A - AGRICOLTURA | 281.000,00 | 140.000,00 | 141.000,00 |
SGA INVESTIMENTI - AGRICOLTURA | 235.000,00 | 235.000,00 | |
AZIENDA AGRICOLA INVESTIMENTI - AGRICOLTURA | 200.000,00 | 200.000,00 | |
TOTALI ANNUALI - AGRICOLTURA | 22.566.780,40 | 4.909.780,00 | 00.000.000,20 |
TOTALI ANNUALI | 47.313.530,20 | 9.489.780,00 | 00.000.000,00 |
FINANZIAMENTO PROVINCIALE | BUDGET 2022 | ||
ADP RICERCA - capitolo 316940 | 19.060.500,00 | ||
ADP AGRICOLTURA - capitolo 252840 | 17.072.000,00 | ||
SOSTEGNO A HIT - capitolo 317000-010 | 256.250,00 | ||
UTILIZZO PRESUNTO AVANZO 2019 AGRICOLTURA - bilancio FEM | 585.000,00 | ||
UTILIZZO PRESUNTO AVANZO 2019 RICERCA - bilancio FEM | 850.000,00 | ||
TOTALE COPERTURA ONERI | 37.823.750,00 |
QUADRO DELLE RISORSE 2020-2023
Allegato A) all'Accordo di Programma 2020 -2023 per la XVI Legislatura
BUDGET 2023 | |||
TOTALE FEM - RICERCA | COSTI | RICAVI | ADP |
Aree prioritarie | |||
AGRIFOOD, SICUREZZA AMBIENTALE E AGRICOLTURA SOSTENIBILE | |||
AMBIENTE E CLIMA, ENERGIA E FONTI RINNOVABILI | |||
SALUTE (invecchiamento attivo e in salute, benessere e sport, neuroscienze, tecnologie per gli ambienti di vita) | |||
Domini scientifico - tecnologici trasversali: | |||
ICT | |||
Biotecnologia e Genomica | |||
ALTRE ATTIVITA' | |||
TOTALI ANNUALI - RICERCA | 19.060.500,00 | ||
TOTALE FEM - AGRICOLTURA | |||
CENTRO TRASFERIMENTO TECNOLOGICO - AGRICOLTURA | |||
CENTRO ISTRUZIONE E FORMAZIONE - AGRICOLTURA | |||
C3A - AGRICOLTURA | |||
SGA INVESTIMENTI - AGRICOLTURA | |||
AZIENDA AGRICOLA INVESTIMENTI - AGRICOLTURA | |||
TOTALI ANNUALI - AGRICOLTURA | 17.072.000,00 | ||
TOTALI ANNUALI | 36.132.500,00 | ||
FINANZIAMENTO PROVINCIALE | BUDGET 2023 | ||
ADP RICERCA - capitolo 316940 | 19.060.500,00 | ||
ADP AGRICOLTURA - capitolo 252840 | 17.072.000,00 | ||
TOTALE COPERTURA ONERI | 36.132.500,00 |