DISCIPLINARE DI GARA
Dipartimento per le Pari opportunità
Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali
DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA APERTA, AI SENSI DELL’ART. 55, COMMA 5, DEL D.LGS. 163/2006, PER L’APPALTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DI CONTACT CENTER E DI SUPPORTO ALL’UFFICIO NAZIONALE ANTIDISCRIMINAZIONI RAZZIALI. IMPORTO A BASE D’ASTA € 1.600.000,00 IVA ESCLUSA. - CIG 0000000000
1. PREMESSE
Il presente disciplinare, allegato al bando di gara di cui costituisce parte integrante e sostanziale, contiene le norme integrative relative alle modalità di partecipazione alla procedura di gara indetta dal Dipartimento per le Pari Opportunità – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (di seguito per brevità: Committente o Amministrazione), alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alla procedura di aggiudicazione dell’appalto avente ad oggetto l’espletamento dell’attività concernente l’affidamento del servizio di gestione del contact center e di supporto all’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, come meglio esplicitato nel Capitolato Tecnico, che forma parte integrante del disciplinare.
In tal senso l’Amministrazione con determinazione a contrarre Prot. 4282 del 12 maggio 2015 ha autorizzato l’indizione della procedura di gara per l’affidamento del contratto per i servizi in esame, secondo le modalità previste dal codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/Ce e 2004/18/CE, di cui al D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., e dal D.P.C.M. 22 novembre 2010 concernente la disciplina dell’autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Quanto sopra mediante apposita procedura di gara “aperta” finalizzata alla selezione di un operatore economico cui affidare il servizio in questione, ai sensi dell’art. 55, c. 5, del richiamato X.Xxx. 163/2006, e da aggiudicare mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
2. RICHIESTA DI EVENTUALI CHIARIMENTI
Tutti gli operatori economici interessati potranno richiedere eventuali chiarimenti di natura giuridico- amministrativa e tecnica, inerenti la presente procedura di gara, alla dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxx al seguente indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xx.
I suddetti chiarimenti dovranno essere formulati esclusivamente in lingua italiana e potranno essere richiesti fino al settimo giorno antecedente il termine indicato nel bando di gara per la presentazione delle offerte. Sempre che siano state richieste in tempo utile, le informazioni complementari sono comunicate almeno sei giorni prima della scadenza del termine per la ricezione delle offerte (art. 71, comma 2, del D.Lgs. 163/2006). In caso di R.T.I. le comunicazioni saranno effettuate soltanto all’Impresa mandataria.
L’Amministrazione pubblicherà chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni sostanziali in merito alla presente procedura, sui siti internet: xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx.
3. PUBBLICAZIONE ATTI DI GARA
L’Amministrazione metterà a disposizione, sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx l’accesso libero ed incondizionato a tutti i documenti di gara a partire dal giorno successivo la data di pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
L’Amministrazione pertanto, non prenderà in considerazione, le richieste di invio dei documenti di gara.
La documentazione di gara comprende:
- Bando di gara;
- Allegati;
- Capitolato tecnico;
- DUVRI;
- Schema di contratto.
4. OGGETTO DELL’APPALTO
Affidamento del servizio di gestione del contact center e di supporto all’Ufficio Antidiscriminazioni Razziali.
5. IMPORTO E DURATA DEL SERVZIO
Con riferimento alle prestazioni di cui ai punti 4, 5, 6, 7, 8, 9, 11 e 12 del Capitolato, l’ammontare complessivo dell’appalto, per la sua intera durata prevista in 24 (ventiquattro) mesi, a decorrere dalla data di inizio delle attività, viene stimato in € 1.600.000,00 (oltre I.V.A.) così suddivisi:
€ 1.597.480,00 (oltre I.V.A.) per lo svolgimento delle prestazioni del servizio;
€ 2.520,00 (oltre I.V.A.) per il costo della sicurezza derivante dai rischi di natura interferenziale, non soggetto a ribasso d’asta.
Non saranno ammesse offerte in aumento rispetto all’importo detto, che varrà dunque ad ogni effetto quale base d’asta della procedura.
Il costo di tale servizio è finanziato a valere sul capitolo 537 “Spese di funzionamento dell’UNAR” di cui al comma 2 dell’art. 29 della Legge 1 marzo 2002, n. 39 “disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alla Comunità Europea. Legge Comunitaria 2001” Centro di Responsabilità n. 8 – Pari Opportunità - del bilancio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
L’Amministrazione si riserva di avvalersi, ricorrendone le condizioni ed i presupposti, della facoltà di cui all’art. 57, comma 5, lett. b) del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. nei limiti di importo ivi previsti. Nello specifico, nel caso di ricorso alla facoltà di cui alla lettera b), il corrispettivo sarà determinato in misura proporzionale all’importo posto a base d’asta.
L’importo globale dell’appalto non potrà essere superiore ad € 1.600.000,00 (IVA esclusa) ferma restando la facoltà di avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 57 del D.Lgs. 163/2006.
Inoltre, è fatta salva la possibilità di applicazione dell’art. 11 del X.X. 00 novembre 1923 n. 2440 (quinto d’obbligo) nonché dell’art. 311 del D.P.R n. 207/2010 (varianti introdotte dalla stazione appaltante). Resta fermo il divieto di cui all’art. 310 del D.P.R n. 207/2010 (divieto di modifiche introdotte dall’esecutore).
Infine, l’Amministrazione potrà avvalersi, in sede di esecuzione del Contratto, della facoltà di sospensione del servizio, con possibilità di riattivazione del servizio stesso per un periodo corrispondente a quello di fermo delle attività. Resta inteso che l’aggiudicatario non potrà vantare alcuna pretesa di indennizzo o risarcimento dei danni nell’ipotesi di sospensione delle attività da parte dell’Amministrazione.
È altresì facoltà dell’Amministrazione, con preavviso non inferiore a trenta giorni antecedenti la scadenza del contratto, richiedere all’affidatario del servizio una proroga del servizio, nei limiti strettamente necessari, laddove del caso, al completamento delle procedure di gara per la selezione del nuovo affidatario del servizio. Pertanto, i concorrenti si impegnano sin dalla partecipazione alla gara, in caso di aggiudicazione, a prorogare lo svolgimento del servizio, a fronte della corresponsione del relativo corrispettivo e alle medesime condizioni contrattuali ed economiche.
Naturalmente la suddetta facoltà verrà esercitata dall’Amministrazione nei limiti ed alle condizioni poste dall’ordinamento.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del Contratto. In ogni caso alcun indennizzo e/o risarcimento sarà corrisposto ai partecipanti, a qualsiasi titolo dagli stessi vantato.
6. REQUISITI E CONDIZIONI MINIME DI PARTECIPAZIONE
6.1 Soggetti ammessi a partecipare
Possono concorrere all’affidamento dell’incarico tutti i prestatori di servizi pubblici o privati autorizzati a svolgere le prestazioni oggetto del presente Disciplinare secondo la legislazione dello Stato italiano e/o quella di ogni altro Stato Membro dell’Unione Europea (o sottoscrittore dell’AAP – Accordo sugli Appalti Pubblici) di appartenenza e, comunque, tutti i soggetti espressamente indicati all’art. 34 e 47 del D.Lgs. n. 163/2006.
Ogni operatore economico può presentare una sola offerta. Nel caso in cui risultino più offerte presentate dal medesimo operatore - da solo o all’interno di RTI (Raggruppamenti temporanei di imprese) o di ATI (Associazioni temporanee di impresa) o di Consorzi ordinari (ex articolo 2602 e segg. C.C., anche nelle forme di società consortile, ex atto 2615 ter del C.C.) o di GEIE (Gruppo europeo di interesse economico) - tutte tali offerte saranno escluse dalla procedura.
Non possono partecipare alla presente gara, in qualunque modo o forma (concorrente singolo, raggruppato o consorziato), operatori economici che si trovino in una delle situazioni di esclusione previste dall’art. 38, comma 1, lettere a, b, c, d, e, f, g, h, i, l, m, m-bis, m-ter, m-quater, del D.Lgs. 163/2006.
Non possono partecipare alla procedura di gara gli operatori che si trovino fra loro in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del C.C. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale. Nel caso in cui emerga la partecipazione simultanea alla procedura, mediante offerte distinte, di soggetti fra i quali sussista la situazione ora descritta, tutte tali offerte saranno escluse dalla procedura. La verifica e l’eventuale esclusione saranno disposte dopo l’apertura delle buste contenenti l’offerta economica.
Saranno esclusi dalla gara i concorrenti coinvolti in situazioni oggettive lesive della par condicio tra concorrenti e/o lesive della segretezza delle offerte.
6.2 Contribuzione in favore dell’ANAC (ex AVCP)
La partecipazione alla procedura è condizionata al versamento, in capo agli operatori economici, di una contribuzione in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (già Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture), per un ammontare determinato in ragione del valore dell’appalto e sulla base di parametri fissati dalla medesima Autorità (art. 1, comma 67, della Legge 23 dicembre 2005 n. 266, e art. 8 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163).
Nel caso specifico, il contributo per la partecipazione alla procedura, il cui Codice Identificativo di Gara (CIG) è 0000000000 ammonta ad € 140,00 (centoquaranta/00).
Il pagamento della contribuzione e la dimostrazione dell’eseguito pagamento avvengono secondo le modalità ed i termini fissati dalla suddetta Autorità così come da ultimo indicati o richiamati nelle istruzioni operative diffuse dall’ANAC applicabili a decorrere dall’1 gennaio 2015.
6.3 Cauzione provvisoria
Ai sensi e secondo i termini di cui all’articolo 75 del D.Lgs. 163/2006, il concorrente dovrà produrre documentazione che comprovi l’avvenuta costituzione di cauzione o fideiussione provvisoria a garanzia dell’offerta per un importo garantito pari al 2% dell’importo a base di gara al netto dell’IVA. La suddetta garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, c. 2, del C.C., nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La validità della garanzia deve essere di almeno 180 gg. dal termine ultimo per la presentazione delle offerte. L’offerta dovrà essere corredata altresì dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia oltre alla data della sua scadenza, per la durata effettiva della procedura, fino all’aggiudicazione definitiva. Inoltre
l’offerta dovrà essere corredata, a pena di esclusione, dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’articolo 113 del D.Lgs. 163/2006, qualora l’offerente risultasse affidatario.
In caso di inadempimento da parte dell’aggiudicatario all’obbligo di concludere il contratto di affidamento (o comunque in caso di impossibilità a stipulare il medesimo per fatto imputabile all’aggiudicatario), la cauzione prestata dall’aggiudicatario potrà essere immediatamente incamerata o escussa da parte dell’Amministrazione, salvo il maggior danno.
Le garanzie prestate dai concorrenti non aggiudicatari saranno svincolate contestualmente alla comunicazione dell’aggiudicazione definitiva ai non aggiudicatari e comunque non oltre il termine di 30 giorni, come previsto dal comma 9 dell’art. 75 del D.Lgs. 163/06. La garanzia prestata dall’aggiudicatario sarà svincolata ad avvenuta stipula del contratto di affidamento.
6.4 Situazione giuridica (requisiti generali)
A dimostrazione dell’idoneità giuridica per la partecipazione alla procedura è richiesta la documentazione di seguito indicata:
A) Dichiarazione sostitutiva di certificazione resa dal legale rappresentante ai sensi dell’art. 46 del
D.P.R. 445/2000 avente il seguente contenuto minimo:
1. numero e data di iscrizione al Registro delle Imprese;
2. denominazione e forma giuridica;
3. indirizzo della sede legale;
4. nominativo/i del/i legale/i rappresentante/i munito/i del potere di rappresentanza, nonché nominativo del direttore tecnico (se nominato);
5. oggetto sociale;
6. numero di soci (indicando per ogni socio se trattasi di persona fisica);
7. durata (se stabilita).
N.B.: nel caso di soggetti non tenuti all’iscrizione nel Registro delle Imprese, ciò dovrà essere espressamente attestato in apposita dichiarazione sostitutiva di certificazione, nella quale dovranno essere forniti gli stessi elementi individuati ai precedenti punti 2, 3, 4, 5, 6 e 7, di cui al suesteso elenco.
B) Dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa dal legale rappresentante ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, attestante la non ricorrenza per il concorrente di alcuna delle condizioni di esclusione, espressamente elencate, previste dall’articolo 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e),f), g), h), i) l), m), m-bis), m-ter) m-quater) del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i..
Ai fini del suindicato art. 38, comma 1, lettera m-quater), le imprese concorrenti sono tenute a dichiarare, alternativamente:
• di non trovarsi in alcuna situazione di controllo e o collegamento di cui all’articolo 2359 del
C.C. con alcun soggetto e di aver formulato l’offerta autonomamente;
• di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo e o collegamento di cui all’articolo 2359 del C.C. e di aver formulato l’offerta autonomamente;
• di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazione di controllo e o collegamento di cui all’articolo 2359 del C.C. e di aver formulato l’offerta autonomamente.
Tale dichiarazione dovrà essere resa utilizzando il modello sub allegato 1 unito al presente Disciplinare di Gara punto 6 (o altrimenti anche utilizzando formula diversa, purché contenente tutti gli elementi previsti nel modello allegato).
C) Dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, da ciascuno dei soggetti indicati all’art. 38, comma 1 lettera b, del D.Lgs. 163/2006 (individuati in ragione delle caratteristiche del soggetto concorrente, secondo i termini ivi previsti), attestante l’assenza per il dichiarante delle condizioni di esclusione previste alla suindicata lettera b nonché alla lettera m-ter del D.Lgs. 163/2006.
Tale dichiarazione potrà essere resa utilizzando il modello sub allegato 2 unito al presente Disciplinare di Gara (o altrimenti anche utilizzando formula diversa, purché contenente tutti gli elementi previsti nel modello allegato).
N.B.: la stessa dichiarazione, in alternativa, potrà essere resa dal legale rappresentante dell’impresa concorrente con riferimento espresso ai soggetti sopra indicati, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000.
D) Dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, da ciascuno dei soggetti indicati all’art. 38, comma 1, lettere c, del D.Lgs. 163/2006 (individuati in ragione delle caratteristiche del soggetto concorrente e secondo i termini ivi previsti), attestante l’assenza per il dichiarante delle condizioni di esclusione ivi previste; nella medesima dichiarazione, il dichiarante indica tutte le condanne penali definitive riportate, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione (eccettuate solamente le condanne per reati successivamente depenalizzati ovvero le condanne per le quali sia intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato sia stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima).
Tale dichiarazione potrà essere resa utilizzando il modello sub allegato 3 unito al presente Disciplinare di Gara (o altrimenti anche utilizzando formula diversa, purché contenente tutti gli elementi previsti nel modello allegato).
N.B.: la stessa dichiarazione, in alternativa, potrà essere resa dal legale rappresentante dell’impresa concorrente con riferimento espresso ai soggetti sopra indicati, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000.
N.B.: in caso di mancanza, incompletezza o irregolarità delle dichiarazioni di cui alle suindicate lettere B) C) e D) si applicherà il disposto del comma 2-bis dell’art. 38 del D.Lgs. 163/2006, con applicazione, ricorrendone i presupposti, di una sanzione pecuniaria di valore pari all’uno per mille della base d’asta, garantita dalla cauzione provvisoria.
6.5 Capacità economica e finanziaria
A dimostrazione del possesso di adeguata capacità economica e finanziaria, dovrà essere presentata la seguente documentazione:
1. dichiarazione rilasciata da almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del X.Xxx. 1 settembre 1993 n. 385, attestante la capacità economica e finanziaria dell’Impresa ai fini dell’assunzione del presente appalto ed intestate alla presente Stazione appaltante;
2. dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa dal legale rappresentante di cui all’art. 47 del
D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, attestante il volume d’affari (fatturato) globale riportato dall’impresa negli esercizi 2012, 2013 e 2014 (o negli ultimi tre esercizi finanziari chiusi e approvati alla data di pubblicazione del bando): tale volume, a pena di esclusione, non dovrà essere complessivamente inferiore, per il detto triennio, al 60% dell’importo posto a base d’asta (IVA esclusa) della presente procedura (ai sensi dell’art. 41, c. 2, del D.Lgs. 163/2006, si precisa che tale requisito viene richiesto in quanto ritenuto indispensabile alla dimostrazione del possesso, in capo all’esecutore, della capacità di far fronte alle occorrenze di anticipazione della spesa funzionale all’assolvimento dei compiti in via di affidamento, con particolare riferimento agli oneri di personale).
Tale ultima dichiarazione potrà essere resa utilizzando il modello sub allegato 4, unito
al presente Disciplinare di gara (o altrimenti anche utilizzando formula diversa, purché contenente tutti gli elementi previsti nel modello allegato).
6.6 Capacità tecnica e organizzativa
A dimostrazione del possesso di adeguata capacità tecnica e organizzativa dovrà essere presentata la seguente documentazione:
a) dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa dal legale rappresentante ai sensi dell’art. 47 del
D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale sia attestato che il soggetto proponente ha eseguito, nei 36 (trentasei) mesi precedenti alla data di pubblicazione del bando sulla GUUE (se in corso, vale la quota parte eseguita), incarichi per l’espletamento di servizi corrispondenti e/o analoghi a quelli oggetto del capitolato tecnico per un importo (IVA esclusa) complessivamente non inferiore al 25% dell’importo posto a base d’asta (IVA esclusa) della presente procedura con annesso elenco di tali servizi, dal quale deve risultare l’oggetto, i destinatari, l’importo e il periodo di esecuzione dei servizi stessi. A questo effetto resta stabilito che verranno considerati corrispondenti e/o analoghi esclusivamente servizi di conduzione o gestione di contact center a finalità sociale o comunque pubblica. Tale dichiarazione potrà essere resa utilizzando il modello sub allegato 5, unito al presente Disciplinare di gara (o altrimenti anche utilizzando formula diversa, purché contenente tutti gli elementi previsti nel modello allegato);
b) dichiarazione attestante il possesso di certificazione della più recente serie UNI EN ISO in uno dei seguenti settori: EA 35 (Servizi professionali d’Impresa), EA 33 (Tecnologia dell’informazione), EA 38f (Assistenza sociale) ferma restando l’osservanza di cui all’art. 43 del D.Lgs. 163/2006.
6.7 Patto di integrità
Ciascun concorrente è inoltre tenuto, a pena di esclusione, a presentare espressa dichiarazione di accettazione del Patto di integrità che sarà stipulato tra l’aggiudicatario e l’Amministrazione committente ai sensi dell’art. 1, c. 17, della L. 190/2012. Tale dichiarazione dovrà essere resa in conformità al modello di cui all’allegato 6 del presente Disciplinare.
6.8 Condizioni di partecipazione in caso di Raggruppamenti Temporanei
Per i Raggruppamenti Temporanei di Imprese in via di costituzione, valgono le seguenti disposizioni:
• dovrà essere presentata attestazione sottoscritta da tutti i soggetti partecipanti al costituendo Raggruppamento, contenente espresso impegno, in caso di aggiudicazione, a costituirsi con le prescritte modalità in tale forma - con indicazione esplicita del soggetto capofila - ed a conformarsi alla disciplina di cui all’articolo 37 del D.Lgs. n. 163/2006;
• documentazione di cui al precedente paragrafo 6.4 (Situazione giuridica - requisiti generali) lettere A), B) C) e D) dovrà essere presentata con riferimento ad ogni impresa componente del costituendo Raggruppamento;
• le dichiarazioni bancarie di cui al paragrafo 6.5 (capacità economica e finanziaria), punto 1, dovranno essere rese da ciascun partecipante al Raggruppamento, ma solo l’impresa indicata quale mandataria dovrà produrre due dichiarazioni;
• il soddisfacimento del requisito di cui al medesimo paragrafo 6.5, punto 2 (fatturato globale), verrà verificato con riferimento al Raggruppamento nel suo complesso, fermo restando:
- il disposto di cui all’art. 275, comma 2, ultimo periodo, del D.P.R. n. 207/2010;
- che ciascun partecipante al raggruppamento dovrà fornire dimostrazione del possesso di una quota del requisito detto non inferiore al 10% della misura complessiva richiesta;
- che il mandatario, in particolare, dovrà fornire dimostrazione del possesso di una quota del
requisito detto non inferiore al 40% della misura complessiva richiesta;
• il soddisfacimento del requisito attinente al volume dei servizi analoghi pregressi di cui al paragrafo 6.6 (Requisiti di carattere tecnico professionale) punto a), verrà verificato con riferimento al Raggruppamento nel suo complesso, fermo restando:
- il disposto di cui all’art. 275, comma 2, ultimo periodo del D.P.R. n. 207/2010;
- che ciascun partecipante al raggruppamento dovrà fornire dimostrazione del possesso di una quota del requisito detto non inferiore al 10% della misura complessiva richiesta;
- che il mandatario, in particolare, dovrà fornire dimostrazione del possesso di una quota del requisito detto non inferiore al 40% della misura complessiva richiesta:
• la certificazione di qualità richiesta al paragrafo 6.6, punto b), dovrà essere posseduta dal soggetto indicato quale mandatario;
• la garanzia provvisoria prevista al paragrafo 6.3 (Cauzione provvisoria) dovrà essere costituita a nome e con espressa menzione di tutti i soggetti partecipanti al costituendo RTI; in ogni caso, la riduzione dell’importo della garanzia detta – ex art. 75, c. 7, del D.Lgas. 163/2006 – si applica esclusivamente nel caso in cui tutte le imprese del costituendo RTI dimostrino il possesso delle certificazioni ivi richieste;
• la dichiarazione relativa al patto di integrità di cui al paragrafo 6.7 dovrà essere resa da ciascun partecipante al costituendo RTI.
Per i Raggruppamenti già costituiti, valgono le medesime regole su indicate, con le seguenti eccezioni:
• in luogo dell’attestazione circa l’impegno a costituirsi in Raggruppamento, dovrà essere presentata copia dell’atto di costituzione del Raggruppamento redatto nelle forme e secondo i termini di cui all’articolo 37 del D.Lgs. 163/2006;
• la garanzia di cui a punto al paragrafo 6.3 dovrà essere accesa da parte del soggetto mandatario del Raggruppamento, con espressa menzione di tale qualità e contestuale menzione di tutti i componenti dello stesso.
6.9 Condizioni di partecipazione in caso di Xxxxxxxx (anche in forma societaria)
Per i Consorzi di imprese di cui all’art. 34, lett. e), del D.Lgs. n. 163/2006, costituiti ai sensi degli artt. 2602 e segg. del C.C. (compresi quelli in forma di Società Consortile, costituiti ai sensi dell’art. 2615 ter del C.C.), valgono le seguenti disposizioni:
• la documentazione richiesta al paragrafo 6.4 (Situazione giuridica – requisiti generali) e la dichiarazione relativa al patto di integrità di cui al precedente paragrafo 6.7 dovranno essere presentate dal Consorzio concorrente e da tutte le imprese consorziate;
• le dichiarazioni bancarie di cui al paragrafo 6.5 dovranno essere, in numero di 2 (due), entrambe a nome del Consorzio;
• il soddisfacimento dei requisiti di cui al medesimo paragrafo 6.5, punto 2 (fatturato globale) ed al successivo paragrafo 6.6, punto 1 (servizi analoghi) verrà verificato con riferimento al Consorzio nel suo complesso;
• la certificazione di qualità richiesta al paragrafo 6.6, punto 2, dovrà essere posseduta almeno dal Consorzio medesimo; o altrimenti dall’impresa consorziata titolare della quota maggioritaria di esecuzione del servizio;
• la garanzia richiesta al paragrafo 6.3 dovrà essere accesa a nome del Consorzio.
Per i Consorzi diversi da quelli sopra considerati, ovvero per i Consorzi di cui all’art. 34, lett. b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006, oppure per i GEIE, si applicano le modalità di partecipazione stabilite o derivanti dalle specifiche disposizioni di riferimento.
6.10 Avvalimento
Il concorrente, singolo o plurimo, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti tecnici o economici, avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto.
A tal fine, il concorrente che intenda far ricorso all’avvalimento deve produrre la seguente documentazione:
• dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente, attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla procedura, con specifica indicazione dei requisiti di cui intende avvalersi e tutti i dati utili all’identificazione dell’Impresa ausiliaria;
• dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente attestante il possesso da parte di quest’ultimo dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006;
• dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’Impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest’ultima dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006, nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento;
• dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’Impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso la Stazione Appaltante, a mettere a disposizione per tutta la durata del contratto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
• dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’Impresa ausiliaria con cui quest’ultima attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’articolo 34 del D.Lgs. 163/2006;
• originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’Impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata del contratto, ovvero, in caso di avvalimento nei confronti di un’Impresa che appartiene al medesimo gruppo, dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi previsti dall’articolo 49, c. 5, del D.Lgs. n. 163/2006 (obblighi previsti dalla normativa antimafia).
6.11 Subappalto
Il subappalto è ammesso in conformità alle condizioni e nei limiti previsti dall’art. 118 del D.Lgs. n. 163/2006.
Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’aggiudicatario, che rimane unico e solo responsabile nei confronti dell’Amministrazione delle prestazioni subappaltate.
L’affidamento in subappalto è sottoposto, in particolare, alle seguenti condizioni:
• il concorrente, all’atto dell’offerta, deve indicare le attività e/o i servizi che intende subappaltare, impegnandosi ad indicare un’Impresa che possieda tutti requisiti di partecipazione previsti dal presente Disciplinare e dall’art. 118 del D.Lgs. n. 163/2006; il medesimo deve altresì indicare nell’offerta il valore della quota parte del servizio per la quale intende ricorrere al subappalto, valore che in ogni caso non può superare il 30% del valore complessivo del contratto;
• che non sussista, nei confronti del subappaltatore, alcuno dei divieti previsti dall’art. 10 della Legge 31 maggio 1965 n. 575, nonché dall’art. 67 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159.
È fatto obbligo all’aggiudicatario di trasmettere all’Amministrazione, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso corrisposti al subappaltatore con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora l’aggiudicatario non trasmetta le fatture quietanzate del subappaltatore, entro il predetto termine, l’Amministrazione sospende il successivo pagamento a favore dell’aggiudicatario.
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente paragrafo si rinvia alle disposizioni di legge di cui all’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
6.12 Disciplina delle dichiarazioni sostitutive
Per le dichiarazioni sostitutive di certificazione ex art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 previste nei paragrafi precedenti non è richiesta alcuna autentica della forma o modalità equivalente.
Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà ex art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 previste ai punti precedenti dovranno invece essere presentate con sottoscrizione autenticata nei modi di legge ovvero unitamente a copia fotostatica semplice di documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore.
Ferma la possibilità di procedere ai controlli di cui agli artt. 71 e segg. del D.P.R. n. 445/2000, con riferimento alle dichiarazioni rese da tutti i partecipanti alla gara, l’Amministrazione si riserva in particolare ogni e qualsiasi verifica (o richiesta di dimostrazione specifica da evadere entro termine perentorio) con riferimento alle dichiarazioni rese dall’aggiudicatario anche ad integrazione degli obblighi di controllo previsti dall’art. 48 del D.Lgs. n. 163/2006.
Possono ricorrere alle dichiarazioni sostitutive, con le stesse modalità stabilite per i cittadini italiani, anche tutti i cittadini di Paesi membri dell’Unione Europea, nonché - limitatamente agli stati, alle qualità personali, e ai fatti attestabili da parte di soggetti pubblici e privati italiani - anche i cittadini di Paesi non appartenenti all’UE, residenti in Italia, secondo le disposizioni del regolamento anagrafico della popolazione residente, approvato con il D.P.R. 233/1989.
Al di fuori di tali casi, i cittadini di Stati non appartenenti all’U.E., possono ricorrere alle dichiarazioni sostitutive con le modalità ed i limiti stabiliti in eventuali accordi internazionali bilaterali o multilaterali, di cui occorrerà dar conto nel testo della dichiarazione.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana ovvero da un traduttore iscritto ad albo ufficiale.
6.13 AVCPASS – PASSOE
Ai sensi dell’art. 6–bis del D.Lgs. 163/2006 la stazione appaltante verifica i requisiti di carattere generale, tecnico organizzativo ed economico finanziario esclusivamente tramite la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici, istituita presso l’ANAC, mediante il sistema AVCPASS. A tal fine, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul Portale AVCP (Servizi ad accesso riservato – AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute. L’operatore economico, effettuata la registrazione al Servizio AVCPASS e individuata la procedura di affidamento cui intende partecipare (attraverso il CIG della procedura), ottiene dal sistema un PASSOE, da inserire nella busta contenente la documentazione amministrativa.
Inoltre, gli operatori economici, tramite un’area dedicata, inseriscono a sistema i documenti relativi alla dimostrazione del possesso dei requisiti di capacità economico finanziaria e tecnico professionale che sono nella loro esclusiva disponibilità e, pertanto, non reperibili presso Enti certificatori.
Resto fermo l’obbligo per l’operatore economico di presentare le dichiarazioni sostitutive richieste dalla normativa vigente, così come appresso specificate, in ordine al possesso dei requisiti per la partecipazione alla procedura di affidamento.
7. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
L’offerta, redatta in lingua italiana, dovrà pervenire al seguente indirizzo: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, Largo Chigi 19 – 00000 Xxxx - entro e non oltre il termine perentorio di scadenza delle ore 12:00 del 13 luglio 2015, pena l’irricevibilità dell’offerta.
L’offerta dovrà essere contenuta, a pena di esclusione dalla gara, in un unico plico, chiuso e sigillato sui lembi di chiusura, con ceralacca o con striscia di carta incollata o con nastro adesivo, idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni. Al fine dell’identificazione della provenienza, il plico dovrà recare all’esterno le indicazioni del mittente e cioè la denominazione o ragione sociale con indicazione della sede legale, numero di fax e P.I., nonché la seguente dicitura: “Gara per l’affidamento del servizio di gestione di Contact center e di supporto all’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali”.
Il plico potrà essere inviato mediante servizio postale, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, o mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzati, ovvero consegnato a mano da un incaricato dell’impresa - soltanto in tale ultimo caso verrà rilasciata apposita ricevuta con l’indicazione dell’ora e della data di consegna - nelle giornate non festive dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 12.00.
L’invio del plico contenente l’offerta è a totale ed esclusivo rischio del mittente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità dell’Amministrazione appaltante ove per disguidi postali o di altra natura ovvero per qualsiasi motivo, il plico non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza all’indirizzo di destinazione. Il plico pervenuto oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche per causa non imputabile al concorrente ed anche se spedito prima del termine medesimo, comporta l’esclusione dalla gara; ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla valendo, in tal caso, la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’agenzia accettante.
L’ufficio ricevente non assume responsabilità alcuna per i casi di ritardi nel recapito dei plichi da parte dei vettori prescelti dai concorrenti.
All’interno del plico dovranno essere inserite, a pena di esclusione dalla gara, tre distinte buste, identificate dalle lettere “A”, “B” e “C”, chiuse e sigillate, sui lembi di chiusura, con ceralacca o con striscia di carta incollata o con nastro adesivo, idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni. Al fine dell’identificazione della provenienza delle buste, queste ultime dovranno recare all’esterno il timbro dell’offerente la firma e/o sigla del legale rappresentante o del procuratore speciale all’uopo incaricato dalla stessa.
Le tre buste, “A”, “B” e “C”, oltre alle indicazioni del mittente e cioè la denominazione o ragione sociale, dovranno, altresì, riportare rispettivamente le seguenti diciture:
busta “A – Documenti” busta “B – Offerta Tecnica”
busta “C – Offerta Economica”.
7.1 Contenuto della Busta “A”
Nella busta “A - Documenti” saranno contenuti, a pena di esclusione, i documenti previsti al paragrafo 6 (sotto paragrafi da 6.2 a 6.9) del presente Disciplinare di gara.
Nell’ipotesi in cui il concorrente, singolo o in forma riunita, intenda avvalersi dell’istituto dell’avvalimento, all’interno della medesima busta A dovrà essere contenuta, a pena di esclusione, la documentazione prevista all’art. 49 del D.Lgs. 163/2006.
N.B.: Secondo quanto indicato nei precedenti paragrafi, gli schemi di dichiarazione allegati non esauriscono gli oneri documentali e/o di attestazione a carico dei soggetti concorrenti, i quali dovranno pertanto assicurarsi che la documentazione dai medesimi prodotta soddisfi tutte le condizioni stabilite nel presente disciplinare di gara.
Nella medesima busta A dovrà, inoltre, essere inserito da ciascun operatore economico il PASSOE acquisito dal sistema AVCPASS, secondo le disposizioni e le istruzioni reperibili presso il sito dell’ANAC. Ugualmente, per il PASSOE da presentarsi in caso di RTI o Consorzi valgono le disposizioni e le istruzioni diramate in merito dall’AVCP/ANAC.
7.2 Contenuto della Busta “B”
Nella busta B dovrà essere inserita documentazione idonea ad illustrare le attività che si intendono eseguire per soddisfare i requisiti dei servizi descritti nel Capitolato tecnico.
L’Amministrazione deve poter disporre di un’architettura di servizi integrati tra di loro in modo tale da costituire un unico servizio “chiavi in mano”.
L’Aggiudicatario dovrà presentare una proposta tecnica articolata secondo il seguente indice schematico:
1) Caratteristiche generali del servizio proposto con riferimento alle quattro principali macro- tipologie di intervento indicate al punto 5 del capitolato;
2) Implementazione e gestione dell’Osservatorio Media e Internet;
3) Gestione applicativa;
4) Management e manutenzione del sistema;
5) Hosting del sistema;
6) Livelli di servizio e indici di qualità;
7) Piano di esecuzione;
8) Dotazioni minime sede Contact Center;
9) Gruppo di lavoro.
L’offerta tecnica dovrà essere siglata in ogni pagina dal legale rappresentante dell’offerente (nel caso di raggruppamento dai legali rappresentanti di tutte le società) e sottoscritta, pena la non accettazione della stessa, all’ultima pagina con firma per esteso.
All’offerta tecnica dovranno essere allegati, pena la non accettazione dell’offerta stessa, i curricula dei componenti del gruppo di lavoro proposto, debitamente sottoscritti in originale, datati e corredati da copia fotostatica di un documento d’identità in corso di validità di ciascun componente il gruppo di lavoro e le dichiarazioni d’impegno, in caso di aggiudicazione, a prestare la propria attività per la realizzazione del servizio oggetto del presente appalto, sottoscritte da ciascun professionista (la stessa dichiarazione non è invece necessaria se trattasi di lavoratore subordinato).
L’offerta tecnica dovrà essere conforme alle previsioni del presente Disciplinare e alle norme, nazionali e comunitarie, applicabili alla materia. Non sono ammesse offerte parziali o condizionate.
L’offerta tecnica vincolerà l’Aggiudicatario per 180 giorni dal termine fissato per la presentazione delle offerte.
Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese o di consorzi ordinari, l’offerta tecnica dovrà contenere espressa e specifica indicazione (anche in termini percentuali) delle parti di servizio assegnate alle singole imprese facenti parte del raggruppamento o del consorzio.
7.3 Contenuto della Busta “C”
Nella Busta “C” l’offerente dovrà inserire, a pena d’esclusione la dichiarazione di offerta, conforme all’allegato A al presente disciplinare, firmata e siglata in ogni pagina e sottoscritta, pena l’esclusione, per esteso nell’ultima pagina dal legale rappresentante dell’offerente (oppure da persona munita da comprovati poteri di firma la cui procura sia stata prodotta nella citata busta A – Documenti).
In caso di Raggruppamento temporaneo non ancora costituito, detta offerta dovrà essere siglata in ogni foglio e sottoscritta per esteso in quello finale dai legali rappresentanti di tutti i soggetti raggruppanti.
In caso di Raggruppamento temporaneo già costituito, l’offerta dovrà essere siglata in ogni foglio e sottoscritta per esteso in quello finale dal legale rappresentante del soggetto mandatario.
In caso di Consorzi l’offerta dovrà essere siglata in ogni pagina e sottoscritta all’ultima pagina, con firma per esteso, solo dal legale rappresentante del Consorzio.
Resta espressamente stabilito che non saranno ammesse offerte in aumento, indeterminate, varianti, parziali, plurime, condizionate, incomplete, sia in relazione all’intero servizio che ai singoli servizi.
Tutti i corrispettivi richiesti saranno espressi in lettere e in cifre. In caso di contrasto non altrimenti sanabile in via certa ed obiettiva, sarà assegnata prevalenza alle espressioni in lettere.
8. PROCEDURA DI GARA E MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE
Tutte le operazioni di verifica e valutazione verranno affidate ad una Commissione appositamente nominata dalla Presidenza del Consiglio – Dipartimento per le Pari Opportunità.
L’aggiudicazione della presente gara avverrà mediante procedura aperta di cui all’articolo 3, comma 37, ed agli artt. 54 e 55 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i..
L’aggiudicazione sarà effettuata sulla base dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 X.Xxx. 163/2006 e s.m.i., secondo i criteri e lo schema di seguito riportati:
Criterio | Definizione | Peso |
a) Punteggio tecnico | PCT | 80 |
b) Punteggio economico | PTP | 20 |
Totale | 100 |
Il punteggio totale verrà quindi assegnato in base alla seguente formula:
PTOT = PCT + PTP
Dove PTOT è il punteggio totale ottenuto dall’Impresa;
PCT è il punteggio tecnico ottenuto dall’Impresa;
PTP è il punteggio economico ottenuto dall’Impresa.
8.1 Punteggio Tecnico
Per l’attribuzione del punteggio all’offerta tecnica sono stati definiti i seguenti criteri per l’assegnazione dei punti tecnici come di seguito esposti:
a.1 | Qualità del progetto | Massimo punti 44/80 |
a.2 | Profili organizzativi specifici | Massimo punti 16/80 |
a.3 | Qualità del gruppo di lavoro | Massimo punti 20/80 |
TOTALE | PUNTI 80/80 |
In particolare l’attribuzione dei punteggi di cui al criterio a.1) verrà effettuata sulla base dei seguenti sub-criteri:
a.1 | Qualità del progetto | ||
Codice | Criteri | Sottocriteri | Punteggio Massimo |
a.1.1 | Completezza ed adeguata articolazione delle attività previste nell’offerta rispetto alle esigenze rappresentate nel capitolato max Punti 14 | Con riferimento alla Linea di Servizio di cui al sottoparagrafo 5.1 del capitolato prestazionale (Attività del Punto di Contatto Nazionale) | 3 |
Con riferimento alla Linea di Servizio di cui al sottoparagrafo 5.2 del capitolato prestazionale (Elaborazione e trattamento dei casi) | 3 | ||
Con riferimento alla Linea di Servizio di cui al sottoparagrafo 5.3 del capitolato prestazionale (Monitoraggio e Reporting) | 2 | ||
Con riferimento alla Linea di Servizio di cui al sottoparagrafo 5.4 del capitolato prestazionale (Informazione e Formazione) | 2 | ||
Con riferimento alla Linea di Servizio di cui al paragrafo 6 del capitolato prestazionale (Implementazione e gestione dell’osservatorio media e internet) | 2 | ||
Con riferimento alla Linea di Servizio di cui ai paragrafi 7 ed 8 del capitolato prestazionale (Gestione applicativa ed Hosting) | 2 | ||
a.1.2 | Rispondenza, sotto il profilo funzionale e qualitativo delle soluzioni operative e metodologiche individuate per l’erogazione dei servizi richiesti max punti 28 | Con riferimento alla Linea di Servizio di cui al sottoparagrafo 5.1 del capitolato prestazionale (Attività del Punto di Contatto Nazionale) | 6 |
Con riferimento alla Linea di Servizio di cui al sottoparagrafo 5.2 del capitolato prestazionale (Elaborazione e trattamento dei casi) | 6 | ||
Con riferimento alla Linea di Servizio di cui al sottoparagrafo 5.3 del capitolato prestazionale (Monitoraggio e Reporting) | 4 | ||
Con riferimento alla Linea di Servizio di cui al sottoparagrafo 5.4 del capitolato prestazionale (Informazione e Formazione) | 4 | ||
Con riferimento alla Linea di Servizio di cui al paragrafo 6 del capitolato prestazionale (Implementazione e gestione dell’osservatorio media e internet) | 4 | ||
Con riferimento alla Linea di Servizio di cui ai paragrafi 7 ed 8 del capitolato prestazionale (Gestione applicativa ed Hosting) | 4 | ||
a.1.3 | Criteri di preferibilità ambientale | Proposte, soluzioni, accorgimenti, policies previste per introdurre criteri di preferibilità ambientale (in termini di razionalizzazione dell’uso delle risorse ed in particolare dell’energia, dell’eliminazione e riduzione degli impatti negativi per la salute, della riduzione dei rifiuti) alle attività oggetto della presente gara: le soluzioni proposte dovranno essere oggettivamente verificabili dall’Amministrazione | 2 |
Totale | 44 |
In particolare l’attribuzione dei punteggi di cui al criterio a.2) verrà effettuata sulla base dei seguenti sub-criteri:
a.2 | Profili organizzativi specifici | |
Codice | CriteriI | Punteggio massimo |
a.2.1 | Organizzazione dei servizi in termini di pianificazione, conduzione, modalità di interazione, modello informativo ed eventuali altri aspetti caratterizzanti la proposta del Fornitore sotto profili organizzativi specifici | 6 |
a.2.2 | Proposte di soluzioni operative per garantire un adeguato grado di flessibilità per fronteggiare situazioni che richiedano interventi urgenti, aumento del carico di lavoro e/o gestione di picchi di attività. | 4 |
a.2.3 | Piano di rilascio a fine fornitura, finalizzato a massimizzare gli esiti finali dei servizi prestati ed a minimizzarne le problematiche di cessazione o di subentro nel servizio di altri operatori. | 3 |
a.2.4 | Servizi aggiuntivi/migliorativi offerti, non previsti nel Capitolato ma strettamente funzionali alla realizzazione delle attività richieste | 3 |
Totale | 16 |
In particolare l’attribuzione dei punteggi di cui al criterio a.3) verrà effettuata sulla base dei seguenti sub-criteri:
a.3 | Qualità del gruppo di lavoro | |
Codice | Criteri | Punteggio Xxxxxxx |
a.3.1 | Relativamente al CV del Responsabile del servizio: • fino a un massimo di 3 punti, per esperienze di coordinamento di progetti e servizi sociali erogati in favore di PA (oltre la consistenza minima richiesta nel capitolato); • fino a un massimo di 1 punto, per altre esperienze comunque riconducibili agli argomenti oggetto di gara. | 4 |
a.3.2 | Relativamente al CV degli operatori esperti (nei grounds e nei new media): • fino a un massimo di 3 punti, per esperienze in Contact Center di riferimento di PA; • fino a un massimo di 1 punti, per altre esperienze comunque riconducibili agli argomenti oggetto di gara. | 4 |
a.3.3 | Relativamente al CV dei mediatori linquistico-culturali o sociali: • fino a un massimo di 3 punti, per esperienze in Contact Center di riferimento di PA; • fino a un massimo di 1 punti, per altre esperienze comunque riconducibili agli argomenti oggetto di gara. | 4 |
a.3.4 | Relativamente al CV dell'esperto statistico, del referente per il supporto alle attività di informazione e del referente reti territoriali: • fino a un massimo di 3 punti, per esperienze in Contact Center di riferimento di PA; • fino a un massimo di 1 punti, per altre esperienze comunque riconducibili agli argomenti oggetto di gara. | 4 |
a.3.5 | Relativamente ai CV dei consulenti giuridici, dello psicologo e dell'esperto informatico: • fino a un massimo di 4 punti, per esperienze professionali utili e pertinenti (oltre la consistenza minima rispettivamente richiesta nel capitolato); | 4 |
Totale | 20 |
Al fine di omogeneizzare le operazioni di valutazione e migliorare la leggibilità della motivazione, la Commissione di valutazione dovrà:
• procedere ad esprimere per ciascun elemento specifico di valutazione individuato nel presente disciplinare un giudizio sintetico corrispondente ad uno fra 6 giudizi predeterminati;
• a ciascuno di tali giudizi corrisponderà, in via automatica, un determinato coefficiente matematico espresso in termine di frazione, da utilizzarsi per la concreta attribuzione dei punteggi. Tali giudizi sintetici ed i relativi coefficienti vengono esposti nella sotto indicata tabella.
Giudizio | coefficiente |
Del tutto inadeguato o non valutabile | 0/5 |
Inadeguato | 1/5 |
Insufficiente | 2/5 |
Sufficiente | 3/5 |
Buono | 4/5 |
Ottimo | 5/5 |
Più esattamente, i punti che verranno attribuiti in ragione di ciascun sotto criterio, risulteranno quale il prodotto tra il coefficiente assegnato dalla Commissione (da 0/5 a 5/5, come da tabella sopra indicata) e il massimo punteggio attribuibile per ciascun sotto criterio (o criterio, in caso di assenza di sotto criteri) di valutazione come sopra indicati.
8.2 Punteggio economico
Il punteggio totale PTP (max 20 punti), relativo al “prezzo”, sarà attribuito secondo la seguente formula: Pei = Pemax x Ri / Rmax
Di cui:
Pei = punteggio del concorrente i-esimo
Pemax = punteggio massimo previsto nel Bando
Ri = differenziale tra prezzo a base d’asta (Pb) e prezzo offerto dal concorrente i-esimo (Pi) = (Pb – Pi) Rmax = differenziale tra prezzo a base d’asta (Pb) e prezzo minimo offerto in gara (Pm) = (Pb – Pm) Tutti gli importi verranno approssimati alla seconda cifra decimale, secondo la regola Istat.
Saranno escluse dalla gara le Imprese che presentino offerte nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di erogazione del servizio specificata nel presente Disciplinare, ovvero che siano sottoposte a condizione e/o che sostituiscano, modifichino e/o integrino le predette condizioni di erogazione nonché offerte incomplete e/o imparziali.
Saranno inoltre escluse dalla gara le Imprese che abbiano presentato offerte eccedenti rispetto all’importo posto a base d’asta.
Si precisa che:
• in caso di discordanza tra il prezzo globale indicato in cifre e quello in lettere sarà ritenuto valido il prezzo espresso in lettere;
• nel caso in cui nessuna delle offerte presentate venga ritenuta idonea, la Stazione Appaltante si riserva di non procedere all’aggiudicazione;
• in caso di una sola offerta valida, la Stazione Appaltante si riserva di procedere all’aggiudicazione della gara;
• la Stazione Appaltante si riserva il diritto di sospendere, re-indire o non aggiudicare la gara;
• la Stazione Appaltante si riserva, altresì, il diritto di non stipulare il Contratto anche se sia in precedenza intervenuta l’aggiudicazione;
• ai sensi degli artt. 38, c. 2–bis, e 46, c. 1-ter, del D.Lgs. n. 163/2006, la Stazione Appaltante si riserva di richiedere alle Imprese concorrenti di completare o di fornire chiarimenti in ordine al contenuto della documentazione presentata;
• le offerte anormalmente basse individuate ai sensi dell’art. 86 del D.Lgs. n. 163/2006 verranno sottoposte a verifica ai sensi degli artt. 87 e 88 del D.Lgs. medesimo.
9. SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA DI GARA
Le operazioni di gara avranno inizio il giorno indicato al punto IV. 3.8) del Bando pubblicato sulla G.U.U.E., presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, Largo Chigi n. 19 – 00000 Xxxx - e si svolgeranno come di seguito illustrato.
All’apertura delle Buste potranno presenziare rappresentanti dei concorrenti appositamente delegati (massimo due per concorrente, singolo o plurimo).
In tale seduta pubblica la Commissione di gara procederà all’apertura dei plichi-offerta pervenuti in tempo utile ed alla verifica della presenza delle tre buste interne regolarmente intestate, chiuse e sigillate, in conformità alle previsioni di cui al precedente paragrafo 7.
Nella stessa seduta verrà aperta la sola Busta A (Documenti) e si procederà alla verifica della presenza all’interno della medesima dei documenti prescritti nel presente Disciplinare. Saranno ammessi alle successive fasi di gara solo i concorrenti che, dall’esame dei documenti contenuti nella Busta A (Documenti), risulteranno in regola con tutte le prescrizioni del Bando e del presente Disciplinare, tenuto conto delle cause di esclusione di legge e delle condizioni di ammissibilità stabilite dal presente Disciplinare, nonché di altre cause ostative alla partecipazione comunque richiamate nel Disciplinare medesimo. Si procederà quindi al sorteggio, ai sensi dell’art. 48, c. 1, del D.Lgs. n. 163/2006. Relativamente ai concorrenti sorteggiati, si procederà alla verifica, nei modi di legge, del possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa attestati in sede di partecipazione alla procedura.
Terminate le verifiche di cui sopra, la Commissione, in seduta pubblica, procederà all’apertura delle Buste B leggendo il titolo dei documenti ivi rinvenuti e dandone espressa menzione ai presenti e successivamente a verbale. Ciascuna busta ed il relativo contenuto saranno quindi riposti dalla Commissione in un plico da sigillarsi alla presenza dei rappresentanti dei concorrenti intervenuti, su cui sarà posta nei lembi di chiusura la sigla di ogni componente della Commissione. I plichi saranno conservati in luogo sicuro assicurando apposite misure di sicurezza volte alla conservazione senza possibilità di manomissione delle buste e del loro contenuto.
La Commissione, quindi, in una o più sedute riservate, procederà all’analisi dell’offerta tecnica (Busta B), assegnando i relativi punteggi (collegialmente attribuiti) e verbalizzando il risultato.
Con comunicazione via pec (la quale sarà inviata unicamente all’indirizzo di pec individuato nell’apposita dichiarazione da inserirsi nella Busta A), la Stazione Appaltante inviterà i concorrenti non esclusi dalla procedura a partecipare a nuova riunione pubblica, nella quale, data lettura della graduatoria relativa al solo esame dell’offerta tecnica, la Commissione aprirà la Busta C contenente l’offerta economica, con lettura in pubblico delle offerte di ciascun concorrente ed assegnazione del relativo punteggio.
Condotte le verifiche ed assunte eventualmente le determinazioni di cui all’art. 38, c. 2, ultimo periodo, del D.Lgs. n. 163/2006, la Commissione assegnerà alle offerte economiche il punteggio di competenza (mediante applicazione della formula stabilita nel presente Disciplinare), procederà alla redazione della graduatoria e formulerà l’aggiudicazione provvisoria della gara (salva l’applicazione degli artt. 86 e segg. del D.Lgs. n. 163/2006, in materia di offerte anormalmente basse).
Il Presidente della Commissione trasmetterà quindi tale graduatoria e la relativa aggiudicazione provvisoria al Capo del Dipartimento il quale, sulla base degli atti di gara e salve ovviamente le verifiche del caso, pronuncerà, con proprio decreto, l’aggiudicazione definitiva della gara.
La stipula del contratto avverrà una volta completati gli adempimenti e le verifiche, nonché secondo i termini stabiliti all’art. 11 del D.Lgs. n. 163/2006.
10. CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia dell’esecuzione del presente appalto, l’aggiudicatario dovrà costituire cauzione definitiva nella misura percentuale calcolata secondo i termini di cui all’art. 113, c. 1, del D.Lgs. n. 163/2006, anche mediante fidejussione bancaria o polizza fidejussoria rilasciata da compagnia di assicurazioni o altrimenti rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del D.Lgs.
n. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La fidejussione dovrà essere munita della clausola “a prima richiesta” con operatività della medesima entro 15 gg. a semplice richiesta della Stazione Appaltante con espressa rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale di cui all’articolo 1944 del C.C. ed alla decadenza prevista a favore del fideiussore dall’articolo 1957 del C.C..
La cauzione dovrà essere depositata contestualmente alla sottoscrizione del contratto ed avere durata fino all’intervenuta verifica del regolare svolgimento di tutte le attività contrattuali (da avvenire entro 90 giorni dalla scadenza contrattuale), salvo proroga in caso di differimento del termine finale d’esecuzione.
Nel caso di R.T.I. la cauzione definitiva dovrà essere riferita all’Impresa mandataria espressamente in tale qualità, con espressa menzione, altresì, di tutti i componenti del Raggruppamento.
11. DIRITTI ED OBBLIGHI DELLE PARTI
I diritti e gli obblighi delle parti, fermo quanto quivi stabilito, sono precisati nello schema di contratto allegato al Capitolato tecnico.
Al momento della stipula del contratto di affidamento, fermi ovviamente tutti gli obblighi principali delle parti, potranno a tale schema essere apportate quelle modifiche ed integrazioni che risulteranno necessarie a seguito di nuove normative o circostanze sopravvenute.
Ai sensi dell’art. 3, comma 8, della Legge n. 136 del 13 agosto 2010, l’aggiudicatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge medesima.
12. CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI
Con la presentazione dell’offerta il concorrente consente al trattamento, nei limiti delle finalità della procedura, di tutti i dati in essa contenuti, i quali verranno comunque trattati ai sensi di legge.
13. ADEGUATEZZA DEL SERVIZIO E PENALI
L’Amministrazione si riserva il diritto di verificare in ogni momento l’adeguatezza del servizio prestato dall’aggiudicatario. In caso di esecuzione irregolare, mancato rispetto del presente Disciplinare di gara e del Capitolato tecnico o di insufficiente prestazione di servizio, l’Amministrazione fisserà congruo termine entro cui l’aggiudicatario dovrà adempiere a quanto necessario per il rispetto delle specifiche norme contrattuali. Qualora l’aggiudicatario non provveda all’adempimento, l’Amministrazione avrà facoltà di risolvere il contratto e di procedere all’esecuzione in danno delle prestazioni non effettuate.
La risoluzione del contratto dà diritto all’Amministrazione di rivalersi su eventuali crediti dell’aggiudicatario nonché sulla garanzia prestata.
Nel caso in cui l’aggiudicatario non provveda all’erogazione del Servizio per cause allo stesso imputabili, sarà tenuto al pagamento delle penali previste da Contratto. Le somme dovute a titolo di penale sono trattenute dall’Amministrazione sugli importi dovuti.
L’Amministrazione si riserva, in ogni caso, la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto in caso di inadempienze e inefficienze dei servizi offerti, previa intimazione, a mezzo di raccomandata A/R, per porre fine all’inadempimento entro il termine perentorio di trenta giorni, con contestuale sospensione degli eventuali pagamenti in corso.
14. NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto nel presente Disciplinare, si fa espresso riferimento alla vigente legislazione nazionale e comunitaria in materia e a quanto indicato nel bando di gara e nel capitolato.
Il Responsabile del procedimento è la dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxx. Telefono: 06/00000000.
Fax: 06/00000000
E-mail: xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xx Pec: xxxx@xxx.xxxxxxx.xx.
Il Capo Dipartimento Cons. Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx