REGIONE UMBRIA
REGIONE UMBRIA
CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
ACQUISIZIONE DEI SERVIZI DI ASSISTENZA E MANUTENZIONE SISTEMISTICA ED EVOLUTIVA, DEL SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE UMBRO P.O.R. FSE PER LA GESTIONE PROCEDURALE, FISICA E FINANZIARIA DELLE POLITICHE ATTIVE E PASSIVE DEL LAVORO COFINANZIATE DAL FONDO SOCIALE EUROPEO P.O.R. FSE 2014-2020 Ob. “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” DELLA REGIONE UMBRIA
( ALLEGATO A )
INDICE |
Pagina |
ART. 1 – Introduzione |
3 |
1.1 - Riferimenti Normativi |
3 |
1.2 – Il sistema informativo regionale POR FSE |
4 |
|
|
|
|
ART. 2 – Oggetto della gara |
5 |
ART. 3 – Responsabile del procedimento |
5 |
ART. 4 – Contenuti tecnici dei servizi appaltati |
5 |
4.1 – Servizio di manutenzione sistemistica ed evolutiva del sistema |
5 |
4.2 – Servizio di assistenza al sistema informativo |
6 |
ART. 5 – Condizioni di espletamento dell’attività |
7 |
ART. 6 – Importo dell’appalto |
8 |
ART. 7 – Affidamento del servizio per la valutazione |
9 |
ART. 8 – Articolazione dell’offerta tecnica |
12 |
ART. 9 – Durata del contratto |
13 |
ART. 10 – Requisiti di capacità economico finanziaria e tecnica e professionale
|
13
|
ART. 11 – Gruppo di lavoro |
14 |
ART. 12 – Finanziamento |
15 |
ART. 13 – Pagamenti e penali |
15 |
ART. 14 – Modifiche in corso di esecuzione del contratto |
16 |
ART. 15 – Cessione dei crediti |
17 |
ART. 16 – Subappalto |
17 |
ART. 17 – Obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari |
18 |
ART. 18 – Responsabilità ed obblighi del soggetto aggiudicatario |
18 |
ART. 19 – Obblighi di riservatezza e segretezza |
18 |
ART. 20 – Proprietà di quanto realizzato |
19 |
ART. 21 – Stipula del contratto |
19 |
ART. 22 – Risoluzione del contratto |
19 |
ART. 23 – Recesso unilaterale |
20 |
ART. 24 – Tutela dei dati personali e accesso agli atti |
20 |
ART. 25 – Controversie |
20 |
|
|
|
|
|
|
Art. 1
Introduzione
1.1 Riferimenti Normativi
Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo, sul fondo di coesione, sul fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo, sul fondo di coesione e sul fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del consiglio;
Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del consiglio;
Regolamento n. 288/2014 di esecuzione della Commissione del 25 febbraio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda il modello per i programmi operativi nell'ambito dell'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione;
Regolamento n. 215/2014 di esecuzione della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del regolamento(UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei;
Regolamento di esecuzione UE n. 821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;
Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento UE N. 1303/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;
Decisione di esecuzione della Commissione Europea n. C(2014)9916 del 12.12.2014, inerente l’approvazione di determinati elementi del programma operativo “Regione Umbria – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “Investimenti in favore della crescita e dell’occupazione” per la Regione Umbria in Italia – CCI 2014IT05SFOP1010;
D.G.R. n. 118 del 2.02.2015 avente ad oggetto “POR Umbria Fondo Sociale Europeo 2014-2020 CCI 2014IT05SFOP010 Decisione di esecuzione della Commissione del 12.12.2014. Presa d’atto”;
D.G.R. n. 430 del 27/03/2015 avente ad oggetto POR FSE 2014-2020. Decisione di esecuzione della Commissione C(2014) 9916 del 12.12.2014. Adozione del Documento di Indirizzo attuativo (DIA)”.
1.2 Il sistema informativo regionale umbro POR
Relativamente all’esecuzione del POR FSE Ob. 0 0000-0000 la Regione Umbria si è dotata di un sistema informativo, per la gestione ed il monitoraggio di tutte le attività ad esso inerenti. Tale sistema, è in via di evoluzione per soddisfare tutte le esigenze operative e di monitoraggio del POR FSE 2014-2020.
Il sistema informativo regionale umbro POR FSE è un sistema informativo informatico sviluppato su diverse piattaforme tra di loro comunicanti.
Il nucleo principale di questa struttura è rappresentato da SIRU PA, sviluppato su piattaforma FileMaker Pro e gestito da un server FileMaker Server fisicamente installato presso la server-farm della Regione Umbria. L'accesso a SIRU PA da parte del personale regionale avviene attraverso sessioni client-server in rete locale, mentre l'accesso da parte del personale delle amministrazioni periferiche è gestito tramite servizi terminal da un Metaframe Presentation Server 3.0 CITRIX, attraverso la rete virtuale regionale umbra denominata COMNET. Complessivamente afferiscono al sistema circa 100 client FileMaker 11 nelle due modalità esposte.
Un ulteriore application server su cui è installato il servizio FileMaker Server Advanced (Web Publishing Engine) viene utilizzato per l’accesso on-line degli enti regionali accreditati o da accreditare e per l’inserimento dei dati di gestione delle attività.
L’accesso a tale procedura web avviene attraverso SIRU Web, che consente l’accesso on-line degli enti regionali accreditati o da accreditare e per l’inserimento di un insieme di dati di gestione delle attività formative. SIRU Web è costituito da una serie di applicazioni web dinamiche realizzate tramite PHP (versione 5.3.10), installato e configurato come modulo del WebServer APACHE e si appoggio al DMBS MySQL. Sono inoltre utilizzate funzionalità javascript per una migliore fruibilità dei contenuti. L'integrazione tra le basi dati avviene tramite accesso diretto a MySql da parte di FileMaker Server mediante External Sql Data Source (ODBC/JDBC) Drivers. A corredo di SIRU Web si trovano il “Catalogo unico dell'offerta formativa” ed il “Catalogo Regionale degli standard professionali”.
In affiancamento a SIRU Web è stato implementato un Catalogo Regionale dei Tirocini Extra-Curriculari, anch'esso basato su Apache/PHP/MySql, al quale afferisce SIRU PA per la gestione dei progetti ad esso legati.
Completano la struttura l'applicazione di invio dei dati al monitoraggio IGRUE e al Sistema SIGMA del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per il monitoraggio delle attività inerenti Il PON YEI. Questa applicazione, si occupa di leggere le informazioni presenti in SIRU PA, ed elaborare i dati con PHP e MySql per generare i files funzionali gli invii al sistema IGRUE, in aderenza a quanto previsto dalle tabelle di contesto.
Il sistema informativo regionale umbro POR FSE è interfacciato sia con il sistema informativo in uso presso i Centri per l’impiego della regione Umbria (SIUL - Sistema Informativo Umbria Lavoro) e con i sistemi informativi provinciali per la gestione delle comunicazioni obbligatorie denominati SARE (Semplificazione Amministrativa in Rete), essenzialmente per l’acquisizione delle domande di Cassa Integrazione e dei consuntivi e preventivi di ore di CIG..
Infine, nel sistema informativo regionale umbro POR FSE sono integrate sezioni e funzionalità di competenza specifica delle Autorità di Audit AdA e di Certificazione (AdC) della Regione Umbria.
Per ogni ulteriore informazione il referente regionale è l’xxx. Xxxxx Xxxxxxxxx, responsabile della sezione Sezione Sistema informativo delle politiche attive e passive del lavoro – 075 5045735 – xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxx.xx.
Art. 2
Oggetto della gara
La gara ha per oggetto l’assistenza evolutiva, manutentiva e sistemistica dell’intero sistema informativo regionale umbro POR FSE umbro per la gestione delle politiche attive e passive del lavoro e delle relative procedure web per la completa gestione ed il monitoraggio di tutte le attività inerenti l’esecuzione del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 Ob. “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” della Regione Umbria.
Art. 3
Responsabile del Procedimento
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 10 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n. 163 e s. m. e i. (di seguito indicato come Codice) e dall’art. 272 Decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207 (di seguito indicato come Regolamento) Responsabile del procedimento è il dirigente del Servizio Politiche Attive del Lavoro, Direzione regionale Programmazione, Innovazione e Competitività dell’Umbria.
Il Responsabile del procedimento svolge anche le funzioni di direttore dell’esecuzione ai sensi dell’art. 272, comma 5 e 300 del Regolamento.
Art. 4
Contenuti tecnici dei servizi appaltati
L’oggetto del presente appalto è così articolato:
4.1 Servizio di manutenzione sistemistica ed evolutiva del sistema informativo
regionale umbro POR FSE
Tale servizio consiste nell’espletamento di 2 attività complementari e fortemente integrate tra loro che si sostanziano nelle seguenti due voci:
Manutenzione evolutiva
Ha lo scopo di mantenere il sistema informativo regionale umbro POR FSE sempre adeguato alla gestione procedurale, fisica e finanziaria delle attività cofinanziate con il contributo del Fondo Sociale Europeo nell’ambito del Programma Operativo Regionale 2014-2020 Ob. “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” della Regione Umbria. Tali attività dovranno interessare tutti i moduli e le funzionalità di cui all’art. 1 compresi:
I moduli finanziari in modo da implementare la necessaria integrazione tra attività gestionali e contabili;
I moduli per la corretta implementazione delle procedure di controllo delle AdG, AdC e AdA;
I moduli relativi alla cooperazione applicativa tra la Regione Umbria, il Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali, l’INPS ed i Sistemi Informativi del Lavoro e dell’apprendistato della Regione Umbria (SIUL).
I moduli di interfaccia con il SIUL, con i sistemi informativi del Sociale e con ogni altro eventuale sistema informativo per i quali ciò venga richiesto;
I moduli per la gestione delle procedure informatiche e funzionali per il flusso dei dati tra la Regione Umbria ed i sistemi di monitoraggio istituiti a livello nazionale presso la Ragioneria Generale dello Stato – IGRUE;
I moduli per la gestione delle procedure informatiche e funzionali per il flusso dei dati tra la Regione Umbria ed i sistemi di monitoraggio SIGMA del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per le attività inerenti Il PON YEI.;
Le procedure web per l’accesso sia dei soggetti gestori accreditati e da accreditare, sia delle imprese interessate alle procedure di cassa integrazione, per l’alimentazione on-line degli archivi informatici;
I moduli web relativi al “Catalogo unico dell'offerta formativa” al “Catalogo Regionale degli standard professionali” ed al “Catalogo Regionale dei Tirocini Extra-Curriculari”
L’implementazione di ogni altro eventuale modulo o funzionalità atta a migliorare ed a mantenere coerente il SIRU con le esigenze operative del Servizio Politiche Attive del Lavoro nell’ambito delle attività del P.O.R. FSE 2014-2020 Ob. “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” della Regione Umbria.
Manutenzione sistemistica
Ha lo scopo di garantire il corretto e continuo funzionamento dell’intero sistema, con attività di manutenzione ed aggiornamento realizzate con tempi di intervento certi e consoni in caso di malfunzionamenti, interruzioni dei servizi realizzati o nuove esigenze operative che per la durata del servizio dovessero venire a manifestarsi.
4.2 Servizio di assistenza al sistema informativo
Il servizio di assistenza al Sistema Informativo, di cui il sistema informativo regionale umbro POR FSE è il fulcro, ha lo scopo di mettere in atto le procedure necessarie e sufficienti a supportare tutte le attività inerenti il Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 Ob. “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” della Regione Umbria, presso le Amministrazioni che ne fanno uso. Pertanto le attività di questo servizio si sostanzieranno nelle seguenti voci:
Controllo e gestione delle procedure informatiche e funzionali per il flusso dei dati scambiati dalle Amministrazioni provinciali e dall’AUR alla Regione Umbria e da quest’ultima ai sistemi di monitoraggio istituiti a livello nazionale presso la Ragioneria Generale dello Stato – IGRUE;
Controllo e gestione delle procedure informatiche e funzionali per il flusso dei dati scambiati tra la Regione Umbria ed il sistema informativo SIGMA del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per le attività inerenti Il PON YEI;
Controllo e gestione delle procedure informatiche e funzionali per il flusso dei dati scambiati attraverso la cooperazione applicativa tra la Regione Umbria, il Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali e l’INPS nell’ambito delle attività connesse all'accordo Stato-Regioni del 12 febbraio 2009 “Interventi a sostegno al reddito ed alle competenze”;
Mantenimento del sistema informativo regionale umbro POR FSE, nella sua globalità, sempre in linea con le esigenze di gestione e di monitoraggio che, nel periodo di durata del contratto, dovessero modificarsi o evolversi in relazione alle richieste provenienti da tutte le Amministrazioni o Enti coinvolti a vario titolo nella gestione del Programma Operativo;
Controllo dei dati inseriti nelle banche dati del sistema informativo regionale umbro POR FSE. Il controllo deve essere finalizzato alla validazione dei dati contenuti all'interno del Sistema Informativo e dovrà consistere in una serie di attività volte a rilevare il livello di correttezza e completezza delle informazioni inserite sui soggetti gestori e sui progetti, con segnalazione delle criticità rilevate agli uffici/servizi delle quattro Amministrazioni titolari, per effettuare le necessarie correzioni/integrazioni;
Attività di raccordo con il personale dell’Amministrazione per la gestione coerente ed integrata dell’inserimento, estrazione ed elaborazione dei dati necessari per le varie attività di monitoraggio.
Attività di formazione, assistenza telefonica e telematica per tutti gli utenti del sistema.
Trasversalmente ai servizi sopra indicati il sistema dovrà essere mantenuto ed evoluto in conformità alle componenti architetturali di base con cui è stato realizzato.
Per tutte le attività, ove possibile e quando non contrastanti con le architetture esistenti, l’Aggiudicatario farà riferimento alle indicazioni di ordine generale, fornite dal DIGITPA in ambito all’erogazione dei servizi nella Pubblica Amministrazione e in relazione a quanto indicato dalle direttive del Sistema Pubblico di Connettività espresse nel D. Lgs n. 159/2006 – Codice dell’Amministrazione Digitale nonché a quanto previsto ed imposto dal D. Lgs. 196/2003 – Codice in materia di protezione dei dati personali e s.m.i. e dai relativi regolamenti di attuazione in materia di riservatezza.
Art. 5
Condizioni di espletamento dell'attività
La natura dei servizi richiesti presuppone uno stretto collegamento tra il prestatore di servizi affidatario e l’Amministrazione regionale, la quale è soggetto responsabile della gestione del Programma Operativo.
L'attività dovrà prevedere sia il raccordo periodico e sistematico con i referenti della Regione in fase di ideazione, progettazione e realizzazione delle attività richieste, sia il raccordo con le attività di assistenza tecnica.
Tutte le attività che fanno riferimento alle funzioni appaltate dovranno essere realizzate entro i termini e con le modalità che verranno concordate con l’Amministrazione regionale.
Il prestatore di servizi affidatario nello svolgimento del servizio dovrà inoltre:
raccordarsi con le attività di valutazione ed assistenza tecnica che la Regione Umbria ha affidato nell’ambito del P.O.R 2014-2020 Ob. “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” della Regione Umbria;
raccordarsi con le indicazioni provenienti dai gruppi tecnici istituiti nell’ambito del Comitato di Sorveglianza, partecipando, ove richiesto, alle sue riunioni;
partecipare, in qualità di osservatore, al Comitato di Sorveglianza del Programma Operativo 2014-2020 della Regione Umbria.
Dovranno essere garantite attività annuali per giornate/uomo complessive non inferiori a 450 così come previsto nel prospetto relativo al calcolo della spesa per l’acquisizione del servizio (All. C).
.
Art. 6
Importo dell'appalto
Ai sensi dell’art. 29 del D. Lgs. n. 163/2006, il valore complessivo presunto per l’espletamento del servizio oggetto del presente appalto, rapportato alla durata stabilita al successivo articolo 9 e tenuto conto del possibile affidamento ai sensi dell’art. 57, comma 5, lett. b) del D. Lgs. n. 163/2006, è stato quantificato in € 981.900,00 (euro novecentoottantunomilanovecento/00) al netto di IVA.
L’importo a base d’asta per i servizi da rendere nei 36 (trentasei) mesi decorrenti dalla data di stipula del contratto è determinato in € 490.950,00 (euro quattrocentonovantamilanovecentocinquanta/00), XXX xxxxxxx.
La stazione appaltante sussistendone i requisiti, si riserva la facoltà, da esercitare nei 3 anni successivi alla stipulazione del contratto iniziale, di ricorrere, per ulteriori 36 (trentasei) mesi, per la ripetizione di servizi analoghi a quelli già affidati all’operatore economico aggiudicatario del contratto iniziale, a condizione che tali servizi siano conformi al progetto di base di seguito indicato, alla procedura negoziata senza bando ai sensi dell’art. 57, comma 5, lett. b) del D. Lgs. n. 163/2006 per un importo pari ad € 490.950,00 (euro quattrocentonovantamilanovecentocinquanta/00), XXX xxxxxxx.
L’appalto non comporta rischi di sicurezza da attività interferenziali trattandosi di servizi di natura intellettuale, così come previsto dall’articolo 26 del D.lgs. 81/2008 e s.m.i. Pertanto, il valore degli oneri della sicurezza da rischi interferenziali è pari a zero euro.
Il prezzo offerto si intende fissato dal concorrente in base a calcoli e valutazioni di sua propria ed assoluta convenienza, è omnicomprensivo e pertanto fisso ed invariabile per tutta la durata del contratto ed indipendente da qualunque eventualità.
La prestazione dei nuovi servizi, ha come obiettivo generale quello di rappresentare elemento di continuità operativa per garantire la corretta gestione ed il monitoraggio di tutte le attività inerenti l’esecuzione del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 Ob. “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” della Regione Umbria, per tutta la sua durata
L’affidamento dei predetti nuovi servizi mediante procedura negoziata senza pubblicazione di bando di gara dovrà rispondere ai requisiti prescritti dal D. Lgs. n. 163/2006, art. 57, comma 5, lett. b). L’importo complessivo stimato dei nuovi servizi è stato indicato dall’apposita previsione del bando ed è stato computato per la determinazione del valore globale del contratto. I servizi oggetto del nuovo affidamento dovranno presentare un’omogeneità strutturale rispetto a quelli già affidati con il contratto principale (come descritti in capitolato, offerta tecnica e ulteriori documenti esplicativi) e dovranno essere eseguiti da un gruppo di lavoro con caratteristiche identiche a quelle previste per il contratto iniziale. Si tratta in particolar modo di servizi analoghi a quelli descritti nel capitolato.
Art.
7
Affidamento del servizio
Le prestazioni, oggetto del presente Capitolato, sono affidate mediante procedura aperta, da aggiudicare, secondo quanto previsto dall’art. 83 del Codice, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Ai sensi dell’art. 81, comma 3, del Codice, l’Amministrazione regionale si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione, qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
Le offerte sono valutate da un’apposita Commissione giudicatrice, nominata dall’Amministrazione regionale, ai sensi dell’art. 84 del Codice sulla base dei criteri di valutazione di seguito indicati, per un punteggio complessivo massimo pari a 100.
CRITERI DI VALUTAZIONE |
Peso |
|
80 |
|
20 |
Il calcolo dell’offerta economicamente più vantaggiosa è effettuato con il metodo aggregativo compensatore utilizzando la seguente formula:
C(a) = ∑n [ Wi * V(a)i ]
Dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a);
n = numero totale dei requisiti;
Wi = punteggio massimo requisito (i);
V(a)i = coefficiente, variabile tra 0 e 1, della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i)
∑n = sommatoria
La determinazione del coefficiente di valutazione per il criterio A - Caratteristiche qualitative e funzionali è effettuato, con riferimento ai seguenti sub-criteri e sub-pesi, attraverso la trasformazione in coefficienti variabili tra 0 e 1, della somma dei valori attribuiti dai singoli commissari mediante il “confronto a coppie”, seguendo le linee guida riportate nell’allegato G al D.P.R. n. 207/2010 come indicato alla lett. a), punto 2 dell’allegato P del medesimo decreto:
SUB – CRITERI |
SUB - PESI |
|
A1 |
Caratteristiche tecniche e funzionali relative al servizio di manutenzione sistemistica ed evolutiva.
Le offerte sono valutate in relazione alla capacità di garantire soluzioni implementative e manutentive adeguate. Conseguiranno una valutazione più elevata le offerte che propongono le metodologie di manutenzione sistemistica ed evolutiva più coerenti e meglio dettagliate rispetto alle procedure informatiche in essere ed ai meccanismi di interazione e controllo tra i diversi moduli di cui è composto il sistema informativo regionale umbro POR FSE. |
25 |
A2 |
Caratteristiche e modalità di espletamento del servizio di assistenza al sistema informativo.
Le offerte sono valutate in relazione alle strategie ed alle modalità operative proposte. Conseguiranno una valutazione più elevata le offerte che, a partire dall’analisi dell’intero sistema informativo, proporranno strategie e modalità operative migliori.
|
20 |
A3 |
Grado di omogeneità tecnica della proposta con le implementazioni preesistenti, eventualmente corredata di una indicazione dettagliata degli oneri accessori legati ad un adeguamento tecnologico previsto dalla proposta.
Le offerte sono valutate in relazione alle caratteristiche degli strumenti utilizzati per la realizzazione dei servizi richiesti in relazione a quelle dei servizi preesistenti. Conseguiranno una valutazione più elevata le offerte con una maggiore coerenza tecnica e funzionale tra quanto già implementato e quanto richiesto dal presente capitolato, con particolare riferimento al software utilizzato per gli archivi del sistema informativo regionale umbro POR FSE, per l’architettura di rete e per la gestione degli applicativi web.
|
12 |
A4 |
Fornitura di ulteriori servizi atti a migliorare la qualità del sistema e non già previsti nel presente capitolato.
Le offerte sono valutate in relazione alle caratteristiche dei servizi e/o delle attività aggiuntive offerte. Conseguiranno una valutazione più elevata le offerte con un maggiore livello di utilità, con un più positivo impatto sull’intero sistema informativo del POR FSE Regione Umbria 2014-2020, tenendo conto anche degli eventuali costi aggiuntivi. Potranno essere forniti un massimo di 3 ulteriori servizi. In nessun caso verranno presi in considerazione servizi aggiuntivi successivi al terzo in ordine di elencazione. |
8 |
A5 |
Articolazione e organizzazione del gruppo di lavoro in relazione ai servizi offerti e in base alle relazioni con le amministrazioni coinvolte nella gestione del sistema.
Le offerte sono valutate in relazione alle scelte organizzative proposte, in relazione al raccordo con tutti gli attori del POR FSE Regione Umbria 2014-2020. Conseguiranno una valutazione più elevata le offerte con un maggiore livello di completezza ed interdisciplinarità rispetto al supporto fornito a tutti gli attori ed a tutte le attività inerenti il sistema informativo del POR FSE Regione Umbria 2014-2020
|
15 |
Nel caso le offerte da valutare siano inferiori a tre, i coefficienti V(a)i sono determinati attraverso la media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari come indicato alla lett. a), punto 4 dell’allegato P del medesimo decreto.
Si precisa che per il SUB-CRITERIO n-esimo, i punteggi ottenuti da tutti i concorrenti, verranno riparametrati al punteggio massimo previsto per il SUB-criterio n-esimo stesso, secondo la seguente formula:
PRi_SC_n = (POi_SC_n / PMigliore_SC) * SP_n
Dove:
PRi_SC_n = Punteggio dell’i-esimo concorrente riparametrizzato per il SUB-CRITERIO n
POi_SC_n = Punteggio ottenuto dall’i-esimo concorrente per il SUB-CRITERIO n
PMigliore_SC = Punteggio più alto ottenuto da uno dei concorrenti per il SUB-CRITERIO n
SP_n = Punteggio massimo previsto per il SUB-CRITERIO n
Si precisa inoltre che il punteggio totale ottenuto da ogni concorrente quale somma dei punteggi ottenuti per ogni SUB_CRITERIO, verrà riparametrato al punteggio massimo previsto per le caratteristiche qualitative e funzionali (80 punti), secondo la seguente formula:
PRi_SCT = (POi_SCT / PMigliore_T) * SPT
Dove:
PRi_SCT = Punteggio dell’i-esimo concorrente riparametrizzato per le caratteristiche qualitative e funzionali;
POi_SCT = Punteggio ottenuto dall’i-esimo concorrente per le caratteristiche qualitative e funzionali;
PMigliore_T = Punteggio più alto ottenuto da uno dei concorrenti per per le caratteristiche qualitative e funzionali;
SPT = Punteggio massimo previsto per le caratteristiche qualitative e funzionali (80 punti).
La determinazione del coefficiente di valutazione per i criterio B- Prezzo è effettuato attraverso la seguente formula:
Ci = X * Ai / Asoglia ( per Ai ≤ Asoglia )
Ci = X + (1,00 – X) * [(Ai - Asoglia) / (Amax – Asoglia)] ( per Ai > Asoglia)
Dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo;
Ai = valore del’offerta (ribasso) del concorrente i-esimo;
Asoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti;
Amax = valore del’offerta (ribasso) massimo;
X = 0,90
Si precisa che, ai fini dei calcoli, tutti i conteggi saranno effettuati utilizzando fino alla terza cifra decimale arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
Art. 8
Articolazione dell’offerta tecnica
Le offerte tecniche devono essere presentate secondo le modalità stabilite nel disciplinare di gara. L’offerta tecnica, con riferimento al criterio di valutazione A - Caratteristiche qualitative e funzionali deve contenere:
per quanto attiene al sub criterio A1, una relazione dettagliata contenente l’illustrazione delle “Caratteristiche tecniche e funzionali relative al servizio di manutenzione sistemistica ed evolutiva”;
per quanto attiene al sub criterio A2, una relazione dettagliata contenente l’illustrazione delle “Caratteristiche e modalità di espletamento del servizio di assistenza al sistema informativo”;
per quanto attiene al sub criterio A3, una relazione dettagliata contenente l’illustrazione del “Grado di omogeneità tecnica della proposta con le implementazioni preesistenti, eventualmente corredata di una indicazione dettagliata degli oneri accessori legati ad un adeguamento tecnologico previsto dalla proposta”;
per quanto attiene al sub criterio A4, una relazione dettagliata contenente l’illustrazione della “Fornitura di ulteriori servizi evolutivi atti a migliorare la qualità del sistema e non già previsti nel presente capitolato”.
per quanto attiene al sub criterio A5, una relazione dettagliata contenente l’illustrazione dell’articolazione e dell’organizzazione del gruppo di lavoro in relazione ai servizi offerti e in base alle relazioni con le amministrazioni coinvolte nella gestione del sistema informativo regionale umbro POR FSE”.
A corredo dell’offerta tecnica, il concorrente, ai sensi dell’art. 13, comma 5, lett. a) del D. Lgs. n. 163/2006, deve allegare eventuale motivata e comprovata dichiarazione che identifichi quali informazioni fornite con l’offerta tecnica stessa costituiscono segreti tecnici o commerciali.
Le offerte dovranno essere descritte ed articolate su un arco temporale di 36 mesi decorrente dalla data di sottoscrizione del contratto.
Art.
9
Durata del contratto
La durata del presente appalto è pari a 36 (trentasei) mesi decorrenti dalla data di stipula del contratto.
Nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi a quelli affidati con la procedura aperta di cui trattasi, potranno essere affidati con procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara ai sensi dell’art. 57, comma 5, lett. b) del Codice.
In ogni caso, l’eventuale possibile affidamento ai sensi dell’art. 57, comma 5, lett. b) del D.Lgs n. 163/2006 è consentito solo nei tre anni successivi alla stipulazione del contratto iniziale.
Art. 10
Requisiti di capacità economico finanziaria e tecnica e professionale
Sono ammessi a partecipare alla gara per l’affidamento delle prestazioni di cui al presente Capitolato d’oneri i soggetti di cui all’art. 34 del Codice.
In ragione di quanto previsto dall’art. 41, comma 2, del D. Lgs. n. 163/2006 come modificato dall’art. 1, comma 2bis lett. b) della legge n. 135 del 7 agosto 2012, si precisa che la stazione appaltante si è determinata a prevedere un limite di partecipazione alla presente gara connesso al fatturato aziendale per una serie di motivazioni. In particolare assumono fondamentale importanza le caratteristiche funzionali del sistema informativo regionale umbro POR FSE, la sua sostanziale complessità operativa in termini gestionali, il ruolo nevralgico che riveste nell’ambito delle attività legate alle politiche attive e passive della Regione Umbria e le sue caratteristiche tecniche con particolare riguardo all’ambiente di sviluppo basato su piattaforme Filemaker, i concorrenti dovranno dimostrare di aver già svolto servizi analoghi in termini di complessità e di impegno operativo oltre a possedere competenze tecniche specifiche.
A quanto fin qui brevemente esposto, si aggiunga che, al fine di incentivare la partecipazione in forma associata alla gara da parte degli operatori economici del mercato di riferimento e, conseguentemente, di favorire anche la partecipazione delle piccole e medie imprese di settore potenzialmente interessate, nella presente gara viene incentivata la partecipazione in RTI o Consorzi. A tal fine, tra l’altro, non è prescritto, per la partecipazione alla gara in forma di RTI, il possesso da parte delle relative imprese mandanti di percentuali minime del requisito di fatturato specifico in questione.
E’ in questo quadro che si inserisce l’esigenza di richiedere ai concorrenti il possesso dei requisiti di capacità economica finanziaria, tecnica e professionale sotto elencati:
fatturato specifico, relativo a servizi nel settore oggetto della gara, realizzato complessivamente negli ultimi tre esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del bando, non inferiore ad € 480.000,00 (Euro quattrocentoottantamila/00). Per servizi nel settore oggetto della gara si intendono servizi relativi allo sviluppo e manutenzione di sistemi informativi complessi.
Il requisito relativo al fatturato specifico deve essere soddisfatto dal raggruppamento, dal consorzio ordinario, GEIE o dalle imprese aderenti al contratto di rete nel suo complesso. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dall’impresa capogruppo mandataria o indicata come tale nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o di aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete o di GEIE. Tale requisito è da intendersi nel senso che la mandataria deve spendere i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti. Si precisa che ciascuna delle mandanti deve possedere una percentuale dei requisiti sopra indicati.
Per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, il requisito relativo al fatturato specifico deve essere rapportato al periodo di attività secondo la seguente formula: (fatturato richiesto/3) x anni di attività;
Avvenuto svolgimento, negli ultimi 3 anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, di almeno un servizio relativo allo sviluppo e manutenzione di sistemi informativi complessi, basati su piattaforme Filemaker per un importo non inferiore a € 300.000,00 (Euro trecentomila/00). Tale requisito non è frazionabile e, quindi, nel caso di raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario/aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete/GEIE deve essere posseduto dall’impresa capogruppo mandataria o indicata come tale.
Essere partner FileMaker cioè società iscritta al programma FBA (FileMaker Business Alliance) nonché essere società certificata Filemaker. Il possesso di tale requisito deve essere comprovato da adeguata documentazione. Nel caso di raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario/aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete/GEIE tale requisito deve essere posseduto dall’impresa capogruppo mandataria o indicata come tale.
Art.
11
Gruppo di lavoro
Disponibilità di un gruppo di lavoro coerente per qualificazione e dimensione con le esigenze del servizio richiesto e composto al minimo da:
Una unità di livello senior, con almeno 5 anni di esperienza nella progettazione e realizzazione di sistemi informativi complessi nel settore del Fondo Sociale Europeo con funzioni di Capo progetto per la pianificazione ed il coordinamento delle attività degli analisti e dei programmatori, nella realizzazione del progetto;
una unità di Analista senior per l’analisi e per la definizione di algoritmi di sviluppo, con almeno 5 anni di esperienza nella progettazione, realizzazione e gestione sistemistica di DBMS FileMaker, architetture Apache/PHP/MySql, e reti telematiche complesse.
una unità di Programmatore senior per lo sviluppo software per l’analisi e per la definizione di algoritmi di sviluppo, con almeno 5 anni di esperienza su piattaforme ed ambienti di sviluppo FileMaker, e architetture Apache/PHP/MySql.
una unità di Analista programmatore di livello junior, per la definizioni algoritmi di sviluppo e sviluppo software, con almeno 3 anni di esperienza su piattaforme ed ambienti di sviluppo FileMaker, mySQL e php.
una unità Programmatore di livello junior, per lo sviluppo software con almeno 3 anni di esperienza su piattaforme ed ambienti di sviluppo FileMaker.
Le caratteristiche del gruppo di lavoro dovranno essere coerenti per qualificazione e dimensione con le esigenze del servizio richiesto e composto almeno dai profili professionali indicati nel precedente articolo.
Il gruppo di lavoro indicato dall’aggiudicatario non potrà essere modificato, né nel numero complessivo dei componenti, né nella persona dei singoli componenti, senza il preventivo assenso dell’amministrazione regionale. Qualora l’aggiudicatario, durante lo svolgimento delle prestazioni, dovesse essere costretto a sostituire uno o più componenti del gruppo di lavoro, dovrà formulare specifica e motivata richiesta all’Amministrazione regionale, indicando i nominativi e le referenze dei componenti che intende proporre in sostituzione di quelli indicati.
Si precisa che tali nuovi componenti dovranno possedere requisiti equivalenti o superiori a quelli posseduti dai componenti da sostituire, motivo per cui dovrà essere fornita, in sede di richiesta, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti suddetti.
La pendenza dell’autorizzazione dell’Amministrazione regionale non esonera dall’adempimento delle obbligazioni assunte e qualsiasi modifica nella composizione del gruppo di lavoro non potrà costituire motivo per la sospensione o dilazione della prestazione del servizio, salvo espressa autorizzazione dell’Amministrazione.
Art.
12
Finanziamento
La somma necessaria per il finanziamento dell’intervento, trova copertura finanziaria con i Fondi POR-FSE 2014- 2020, Asse Assistenza Tecnica.
.
Art.
13
Pagamenti e penali
Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato come segue:
sei quote, ognuna di importo pari al 15% dell’importo contrattuale, con periodicità semestrale posticipata, dietro presentazione di una relazione dettagliata delle attività svolte (attività, giornate realizzate, numero risorse professionali impegnate) ed a seguito dell’accertamento da parte del responsabile del procedimento della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nei documenti contrattuali;
una quota a saldo di importo pari al 10% dell’importo contrattuale, dietro presentazione di una relazione dettagliata delle attività svolte ed a seguito della emissione del certificato di verifica di conformità.
Il pagamento del corrispettivo contrattuale è disposto, sul conto dedicato di cui all’art. 3 della legge n. 136/2010 e s.m. dietro presentazione di regolare fattura intestata a Regione Umbria – Direzione Programmazione, Innovazione e Competitività dell’Umbria, Servizio Politiche Attive del Lavoro, Xxx X. Xxxxxxxx x. 00, 00000 Xxxxxxx.
Tutti i pagamenti sono altresì subordinati all’acquisizione della certificazione di regolarità contributiva dell’Aggiudicatario di cui all’art. 18 del presente capitolato.
Ove si verifichino inadempienze da parte del soggetto aggiudicatario nell’esecuzione degli obblighi prescritti nel presente capitolato, formalmente contestate dal responsabile del procedimento, riguardanti la qualità dei servizi forniti, i tempi, le modalità di esecuzione, fatti salvi i casi di forza maggiore e quelli non addebitabili al soggetto aggiudicatario riconosciuti dal responsabile del procedimento, verrà applicata dall’Amministrazione regionale, una penale giornaliera pari all’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale al netto dell’IVA e comunque complessivamente non superiore al 10% . Qualora l’inadempimento determini un importo massimo della penale superiore al 10% (dieci per cento) dell’importo netto contrattuale, il Responsabile del procedimento promuove l’avvio delle procedure per la risoluzione del contratto.
L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla stazione appaltante a causa dei ritardi.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui ai precedenti periodi verranno contestati al soggetto aggiudicatario per iscritto dal responsabile del procedimento.
Il soggetto aggiudicatario dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni al Responsabile del procedimento nel termine massimo di 5 giorni lavorativi dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio del Responsabile del procedimento ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, potranno essere applicate le penali sopra indicate.
Tutte le penalità e spese a carico del soggetto aggiudicatario sono trattenute dai corrispettivi dovuti o, in caso di insufficienza, dalla cauzione definitiva.
ART. 14
Modifiche in corso di esecuzione del contratto
L‘Aggiudicatario non può introdurre nessuna variazione o modifica al contratto stipulato.
Le modifiche in corso di esecuzione del contratto sono disciplinate dagli artt. 310 e 311 del Regolamento.
ART. 15
Cessione dei crediti
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 117 del Codice e s. m. e i., alla cessione dei crediti derivanti dal contratto stipulato per le prestazioni di cui al presente Capitolato d’oneri si applicano le disposizioni di cui alla L. 21 febbraio 1991, n. 52.
La cessione dei crediti può essere effettuata a banche o intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l'esercizio dell'attività di acquisto di crediti di impresa e deve essere stipulata mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata da notificare all’Amministrazione regionale.
La cessione diviene efficace e opponibile all’Amministrazione regionale qualora la stessa non la rifiuti con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro quarantacinque giorni dalla notifica della cessione.
L'Amministrazione regionale a cui è stata notificata la cessione può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto relativo al servizio oggetto del presente Capitolato.
Il cessionario dovrà effettuare i pagamenti all’Aggiudicatario sul conto corrente dedicato di cui all’art. 3, comma 1, della legge n. 136/2010 e s. m. e i. indicando il codice identificativo gara (CIG).
ART. 16
Subappalto
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 118 comma 1 del Codice e s. m. e i., l’Aggiudicatario è tenuto ad eseguire in proprio le prestazioni comprese nel contratto e lo stesso non può essere ceduto, a pena di nullità, salvo quanto previsto dall’art. 116 del .Xxxxxx e s.m. e i.
Il subappalto è regolato dall’art. 118 del Codice e s. m. e i.
Pertanto il concorrente, ove intenda subappaltare a terzi una parte dei servizi oggetto dell'appalto deve indicare nell'offerta la prestazione che intende subappaltare.
La parte di servizio che si intende affidare in subappalto non può comunque superare il 30% (trenta per cento) del valore complessivo del contratto, rimanendo comunque impregiudicata la responsabilità in capo all’Aggiudicatario.
I servizi non possono essere subappaltati senza preventiva autorizzazione dell'Amministrazione regionale.
E' fatto obbligo all’Aggiudicatario di depositare, presso l'Amministrazione regionale, il contratto di subappalto, unitamente alla certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei necessari requisiti e le dichiarazioni del subappaltatore previste dall’art. 38 del Codice e s. m. e i., almeno 20 (venti) giorni prima della data di effettivo inizio delle relative prestazioni.
Nel caso in cui il subappalto sia stato autorizzato, l'Amministrazione regionale provvede a corrispondere i pagamenti all’Aggiudicatario che ha l'obbligo di trasmettere, entro 20 (venti) giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da questi corrisposti al subappaltatore, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora l’Aggiudicatario non trasmetta le fatture quietanzate del subappaltatore entro il predetto termine, l’Amministrazione regionale sospende il successivo pagamento da effettuarsi a favore dell’Aggiudicatario.
ART. 17
Obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari
L’Aggiudicatario e gli eventuali subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese assumono, pena la nullità del contratto, tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 136/2010 e s. m. e i..
In particolare:
l’Aggiudicatario e gli eventuali subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese comunicano all’Amministrazione regionale gli estremi del conto dedicato nonché gli altri dati previsti dall’art. 3 della medesima legge 136/2010 e s. m. e i. secondo le modalità dalla stessa stabilite;
i contratti stipulati con gli eventuali subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese sono trasmessi all’Amministrazione regionale ai fini della verifica di cui all’art. 3, comma 9 della legge 136/2010 e s. m. e i.;
l’Aggiudicatario e gli eventuali subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese dovranno impegnarsi a dare immediata comunicazione all’Amministrazione regionale ed alla Prefettura-ufficio territoriale del Governo della Provincia di Perugia della notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria;
il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni è causa di risoluzione del contratto.
ART. 18
Responsabilità e obblighi del soggetto aggiudicatario
L’Aggiudicatario si impegna a rispettare tutti gli obblighi derivanti da leggi, regolamenti, contratti collettivi ed integrativi aziendali in materia di rapporti di lavoro, in relazione a tutte le persone che esplicano attività a favore dello stesso, tanto in regime di dipendenza diretta quanto in forma saltuaria, di consulenza o di qualsivoglia altra natura ed assume ogni responsabilità per danni o infortuni che possono derivare a dette persone o essere cagionati da dette persone nell'esecuzione di ogni attività, direttamente o indirettamente, inerente alle prestazioni oggetto del presente Capitolato d’oneri.
ART. 19
Obblighi di riservatezza e segretezza
L’Aggiudicatario ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso, di non divulgarli e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo.
Tale obbligo non riguarda i dati che siano o divengano di pubblico dominio, nonché le idee, le metodologie e le esperienze tecniche che l’Aggiudicatario sviluppa o realizza in esecuzione delle prestazioni contrattuali.
ART. 20
Proprietà di quanto realizzato
Tutto quanto realizzato nell’ambito delle prestazioni di cui al presente Capitolato d’oneri è di esclusiva proprietà dell’Amministrazione regionale, restando pertanto assolutamente precluso all’Aggiudicatario ogni uso o divulgazione anche parziale del materiale stesso; tale diritto di proprietà è esteso anche su tutte le copie di scarto ed in genere su tutto ciò che può residuare dall’esecuzione delle obbligazioni contrattuali.
ART. 21
Stipula del contratto
La stipula del contratto avverrà in forma pubblica amministrativa. Tutte le spese inerenti la stipula, ivi comprese quelle relative all’imposta di bollo e di registrazione, sono a carico dell’Aggiudicatario, ad eccezione dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) che rimane a carico dell’Amministrazione regionale.
ART. 22
Risoluzione del contratto
L'Amministrazione regionale si riserva la facoltà di risolvere il contratto, oltre che nei casi previsti dal presente Capitolato d’oneri, al verificarsi di adempimenti inesatti o parziali delle prestazioni contrattuali, previa diffida ad adempiere da comunicarsi con raccomandata A/R.
L'Amministrazione regionale ha il diritto di procedere alla risoluzione del contratto o all’esecuzione d’ufficio dei servizi a spese dell'Aggiudicatario, avvalendosi della clausola risolutiva espressa ai sensi dell’ art. 1456 del Codice Civile, nei seguenti casi:
gravi e/o ripetute violazioni agli obblighi contrattuali non eliminate in seguito a diffida formale da parte dell’Amministrazione regionale che si protraggono oltre il termine di 15 (quindici) giorni;
arbitrario abbandono o sospensione, non dipendente da cause di forza maggiore, di tutti o parte dei servizi oggetto del contratto, da parte dell’Aggiudicatario;
cessazione o fallimento dell’Aggiudicatario.
Nell'ipotesi di risoluzione del contratto, l'Amministrazione regionale ha il diritto di incamerare la cauzione definitiva a titolo di penale, senza pregiudizio delle ulteriori azioni alle quali l'inadempimento degli obblighi assunti dall’Aggiudicatario possa dar luogo.
ART. 23
Recesso unilaterale
E' facoltà dell'Amministrazione regionale recedere unilateralmente dal contratto, ex art. 1671 Codice Civile, in qualunque momento, anche se è già stata iniziata la prestazione, fatto salvo l'obbligo di corrispondere all’Aggiudicatario un indennizzo relativo alle spese sostenute, alle prestazioni eseguite e al mancato guadagno.
ART. 24
Tutela dei dati personali e accesso agli atti
I dati personali conferiti ai fini della partecipazione alla gara dai concorrenti, saranno raccolti e trattati ai fini del procedimento di gara e della eventuale e successiva stipula e gestione del contratto secondo le modalità e le finalità di cui al D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e s. m. e i. e potranno essere comunicati:
al personale interno dell’Amministrazione regionale interessato al procedimento di gara;
ai concorrenti che partecipano alla gara e ad ogni altro soggetto che vi abbia interesse, ai sensi della legge n.241/1990 e s. m. e i. e della normativa regionale vigente in materia di accesso;
ad altro soggetto della pubblica Amministrazione.
Ai sensi dell’art. 13 del Codice, l’accesso agli atti è differito:
in relazione all’elenco dei soggetti che hanno presentato offerta, fino alla scadenza del termine di presentazione delle medesime;
in relazione alle offerte, fino all’approvazione dell’aggiudicazione.
Ai sensi dell’art. 13 del Codice sono esclusi il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione in relazione alle informazioni fornite dagli offerenti nell’ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime, che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici e commerciali.
E’ comunque consentito l’accesso al concorrente che lo chieda al fine della tutela in giudizio dei propri interessi.
ART. 25
Controversie
Le eventuali controversie tra l’Amministrazione regionale e l’Aggiudicatario, che non si siano potute definire in via amministrativa, sia durante l’esecuzione del contratto che al termine del contratto stesso, saranno deferite all’Autorità giudiziaria, Foro di Perugia.
20