PROCEDURA APERTA
PROCEDURA APERTA
AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELL’EVASIONE/ELUSIONE TRIBUTARIA (ICI/IMU/TASI, TARSU/TARES/TARI, TOSAP E ICP), DELLA RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE CONNESSE E DEL CONTENZIOSO.
CAPITOLATO D’ONERI
ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO
Il Comune di Dolianova, nell’ambito del processo di riorganizzazione delle attività del servizio tributi e gestione delle fasi impositive di accertamento e riscossione dell’evasione tributaria, ha indetto una procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 D.Lgs. 50/2016, per l’affidamento del servizio di accertamento dell’evasione/elusione tributaria, della riscossione coattiva delle entrate connesse e del contenzioso, per tutte le annualità consentite nel periodo di vigenza del contratto.
I servizi sono svolti dall’affidatario nel rispetto della propria autonomia organizzativa, fermo restando in capo all’Ente la riscossione diretta su conti intestati all’Ente, la titolarità del potere di imposizione, il controllo sul soggetto esterno.
Il Concessionario per la riscossione degli importi si avvarrà di appositi conti correnti a ciò dedicati intestati al Comune di Dolianova.
La società aggiudicataria opererà in regime di concessione, così assumendo le potestà pubbliche proprie dell’Ente sottoscrivendo sotto la sua responsabilità ogni e qualsiasi atto emesso (avvisi di accertamento, ingiunzioni di pagamento, atti di procedura esecutiva, ecc.), avendo cura di trasmettere al Funzionario Responsabile dei tributi dell’Ente, almeno 10 giorni prima dell’avvio alla notifica, gli elenchi dei soggetti interessati.
Tutti i servizi oggetto della concessione dovranno essere svolti conformemente alle leggi vigenti ed ai regolamenti comunali disciplinanti le singole entrate ed esecutivi a tutti gli effetti ed applicando le tariffe/aliquote /canoni/indennità regolarmente deliberati dal Comune di Dolianova. Saranno accertate e riscosse le entrate comunali relative alla durata della concessione nonché quelle relative ad essa anteriori sempreché queste ultime siano ancora esigibili secondo le norme in vigore.
La concessione prevede, a mero titolo esemplificativo, le seguenti attività:
1. Costruire e mantenere aggiornata, per tutta la durata del contratto, la banca dati completa degli oggetti immobiliari imponibili, attraverso l’individuazione univoca dell’oggetto a livello toponomastico e catastale, con l’indicazione della numerazione civica esterna e interna se disponibile, delle rispettive basi imponibili tributarie e relativa relazione con i soggetti passivi.
2. Espletare le attività finalizzate all’accertamento di ogni fattispecie imponibile non dichiarata e/o versata in materia tributaria, per tutte le annualità consentite nel periodo di vigenza di contratto.
3. Svolgere le attività di riscossione dei tributi evasi, la riscossione coattiva degli stessi, nonché di altri tributi pregressi di pertinenza dell’Ente per le quali non sia intervenuta prescrizione.
4. Garantire agli uffici comunali la disponibilità di procedure informatiche che permettano la conoscenza in tempo reale degli oggetti imponibili, dei soggetti passivi e dello stato di avanzamento dell’attività di accertamento e riscossione, nonché l’elaborazione di proiezione di statistiche a supporto delle scelte programmatiche ed amministrative dell’Ente.
5. Attivare nel territorio del Comune di Dolianova, a cura e spese dell’aggiudicatario, uno sportello dedicato al front-office per le attività oggetto della concessione, con risorse umane adeguatamente formate. Realizzare un Portale online, per l’erogazione dei servizi oggetto della concessione, che agevolino gli adempimenti dei contribuenti.
6. Attivare un call-center, per fornire informazioni, consulenza ed assistenza tecnico-giuridica.
7. Realizzare una campagna di comunicazione all’avvio delle attività e nelle diverse fasi di svolgimento;
8. Elaborare la carta dei servizi in cui siano predeterminati i livelli di qualità dei servizi erogati;
9. Svolgere le attività di gestione del contenzioso con predisposizione delle memorie difensive per la costituzione e la difesa in giudizio in ogni ordine e grado.
Le attività saranno svolte dalla ditta aggiudicataria con l’utilizzo di procedure informatiche e risorse umane autonome, nel rispetto delle norme vigenti e di quanto specificatamente previsto nel progetto tecnico a corredo dell’offerta, e si articoleranno indicativamente nelle seguenti azioni:
• Acquisizione dei dati informatici presenti nelle procedure in uso nel Comune (dichiarazioni, accertamenti, ruoli, versamenti, ecc), nell’anagrafe comunale nelle banche dati catastali ed in quelle fornite da altri enti o società di servizi esterni dell’Ente (Enel, Abbanoa, CCIAA, ecc);
• Acquisizione e caricamento delle dichiarazioni e/o comunicazioni delle entrate tributarie, comprese le denunce di successione, già pervenute agli uffici ma non ancora acquisite nella banca dati comunale e per tutta la durata del contratto, di quelle pervenute agli uffici comunali successivamente all’aggiudicazione;
• Attivarsi presso le sedi istituzionali preposte al fine di ottenere l’accesso a tutte le informazioni utili e necessarie al fine dell’esecuzione dell’incarico. A titolo esemplificativo: sistema informativo del Ministero dell’Economia e delle Finanze, banche dati nazionali relative all’anagrafe tributaria, Camera di Commercio, A.C.I./P.R.A., SISTER, ecc…
• Definizione della banca dati di tutti gli oggetti immobiliari, mediante:
a) Interpolazione, bonifica e/o integrazione dei dati informatici acquisiti;
b) Invio di questionari con eventuale convocazione del contribuente;
c) Censimento e controlli sul territorio e quant’altro necessario per il raggiungimento della certezza delle basi imponibili e dei soggetti passivi in base alle norme vigenti, privilegiando modalità operative che minimizzino il disagio per la cittadinanza;
d) Associare i valori delle aree fabbricabili ai terreni non agricoli imponibili ai fini ICI/IMU;
• Confronto riscontro della banca dati degli oggetti immobiliari imponibili con dichiarazioni, accertamenti, ruoli, versamenti ordinari; individuazione dei casi di omessa e infedele dichiarazione e omesso versamento, previa verifica ove necessario della documentazione cartacea presso gli uffici comunali;
• Produzione e notifica degli avvisi di accertamento, da inviare ai contribuenti entro i termini prescrizionali di legge sottoscritti dal funzionario responsabile del tributo. Le liste degli avvisi di accertamento ed i modelli utilizzati saranno preventivamente validati dal Comune, per autorizzarne l’invio. Gli stessi dovranno essere notificati, indicativamente, non oltre i tre mesi precedenti la scadenza del contratto, e comunque entro termini che permettano il completamento dell’iter entro tale scadenza;
• Gestione dei rapporti con il pubblico (front-office, call-center, portale online);
• Predisposizione, a seguito delle dovute verifiche d’ufficio e/o su istanza di parte, degli atti preliminari finalizzati alla definizione delle procedure di annullamento in autotutela degli atti emessi;
• Rendicontazione delle entrate riscosse sui conti intestati al Comune di Dolianova;
• Predisposizione dei provvedimenti di rimborso, nei casi previsti dalle norme, per la liquidazione da parte dell’ufficio comunale competente;
• Attività di riscossione coattiva secondo le disposizioni di legge vigenti a fronte degli atti impositivi che risultino correttamente notificati, che non siano stati impugnati e che non risultino pagati, con le specifiche responsabilità di cui all’art. 6;
• Predisposizione degli atti finalizzati all’annullamento degli atti ingiuntivi emessi, che si siano rilevati totalmente o parzialmente infondati, a seguito delle dovute verifiche d’ufficio e/o su istanza di parte;
• Gestione del contenzioso con predisposizione delle memorie difensive per la costituzione e la difesa in giudizio in ogni ordine e grado.
ART. 2 NORME GENERALI
L’affidatario è obbligato ad osservare, oltre alle norme contenute nel presente capitolato, tutte le disposizioni di legge concernenti la materia delle entrate comunali, nonché le norme contenute nei Regolamenti comunali adottati in materia. La presentazione delle offerte da parte delle imprese concorrenti equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza della vigente normativa ed alla sua incondizionata accettazione, nonché alla completa accettazione del presente capitolato. In particolare la Società aggiudicataria, con la firma del contratto accetta, espressamente, a norma degli artt. 1341 e 1342 del codice civile, tutte le clausole contenute nel presente capitolato ed in particolare la clausola di risoluzione espressa di cui agli artt. 1456 e 1457 del Codice Civile.
Tutti i servizi riguardanti l’affidamento sono da considerarsi ad ogni effetto servizi pubblici e non potranno essere sospesi o abbandonati salvo casi di forza maggiore contemplati nell’art. 1218 del Codice Civile. L’interpretazione delle clausole contrattuali e delle disposizioni del presente capitolato è effettuata tenendo conto delle finalità del contratto e dei risultati attesi con la sua attuazione.
ART. 3 - DURATA DELL’APPALTO
1. La concessione ha durata di anni cinque (5) con decorrenza dalla data di sottoscrizione del contratto.
ART. 4 - CORRISPETTIVO DEL SERVIZIO
1. Ai sensi dell’art. 35 del Codice, il valore del presente appalto, è costituito dal fatturato totale generato per tutta la durata del contratto (5 anni), al netto dell'IVA, stimato in € 202.500,00 (diconsi Euro duecentoduemilacinquecento/00), quale corrispettivo dei servizi oggetto dell’affidamento. I costi sulla sicurezza scaturenti dal DUVRI sono pari a zero, in quanto non sono stati rinvenuti rischi da interferenze.
2. Importo presunto annuale € 40.500,00, al netto dell’iva;
3. Il servizio viene compensato ad aggio sulle somme effettivamente riscosse;
4. L’aggio a favore dell’aggiudicatario, comprensivo di IVA, è stabilito nella misura quale risulta dall’offerta in sede di gara, ossia dalla percentuale di ribasso che verrà applicata sull’aggio posto a base di gara, stabilito nella seguente misura:
1) 25,00% sulle riscossioni derivanti da avvisi di accertamento delle entrate;
Se la riscossione avviene a seguito di procedura coattiva attivata per mancato pagamento degli avvisi di accertamento, all’aggio su indicato va sommato quello del 6% come previsto dal D.lgs.
n. 159 del 2015. L’ aggio del 6% non è soggetto a ribasso.
5. L’aggio per la riscossione, dovrà essere fatturato al Comune con le aliquote Iva previste dalla vigente legislazione.
6. Le somme incassate dal Comune per diritti di notifica poste a carico dei contribuenti, competono alla Ditta aggiudicataria in aggiunta al/ai compenso/i di cui al punto 4. Nessun rimborso compete alla Ditta in caso di notifiche errate o infruttuose. Le somme incassate per specifici oneri connessi allo svolgimento delle singole procedure di riscossione coattiva posti a carico dei contribuenti competono alla ditta aggiudicataria secondo le modalità stabilite dal decreto Ministero dell’Economia e delle Finanze di cui all’art. 17, comma 6, del D.Lgs. n. 112/1999 e s.m.i..
7. Ai fini della liquidazione del compenso previsto, calcolato sulle riscossioni effettive a titolo di tassa/imposta/sanzioni/interessi, come previsto dalle norme del presente Appalto, la Ditta dovrà emettere fattura successivamente alla rendicontazione mensile delle attività svolte di cui all’art. 1 del presente Capitolato. La fattura, debitamente vistata dal Responsabile del Servizio per la regolarità della prestazione, verrà pagata entro trenta giorni dalla data di presentazione. Il ritardo nei pagamenti comporterà l’applicazione degli interessi di mora di cui al X.Xxx. 9 ottobre 2002, n. 231.
8. Non è previsto alcun compenso per le entrate non riscosse entro l’ulteriore termine di cui all’art. 6 del presente capitolato.
5. - CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA
L’aggiudicazione dell’appalto avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. 50/2016, con riferimento ai criteri ed elementi di valutazione meglio specificati nell’art. 19 del disciplinare di gara
A) Offerta tecnica: Max 80/100 punti, così suddivisi:
A.1. Organizzazione, gestione e qualità del servizio max 30/100 punti
A.2. Gruppo di lavoro impiegato nel servizio max 20/100 punti
A.3. Software gestionale max 10/100 punti
A.4. Supporto per la riscossione coattiva max 10/100 punti
A.5. Servizi aggiuntivi max 10/100 punti
la Commissione procederà alla valutazione delle offerte tecniche tenendo conto degli elementi sopra specificati e riportati di seguito, per i quali la Commissione attribuirà il punteggio massimo a fianco di ciascuno indicato.
Si procederà con la seguente formula:
C(a) = Σn [Wi * V(a) i]
Dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); N = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno; Σn = sommatoria.
I coefficienti V(a)i sono determinati per quanto riguarda gli elementi di natura qualitativa, che richiedono una valutazione discrezionale, attraverso la media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari, sulla base dei seguenti criteri e sub criteri:
CRITERIO A–ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E QUALITA’DEL SERVIZIO- MASSIMO 30 PUNTI
SUB CRITERI | PUNTI |
ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO Sede operativa, organizzazione del front-office, del call-center e del portale online | DA 0 A 5 |
GESTIONE DEL SERVIZIO Realizzazione e aggiornamento della banca dati completa degli oggetti imponibili e dei soggetti passivi e conseguente ricerca dell’evasione; Organizzazione delle fasi di lavoro, crono programma delle attività; Metodologie di acquisizione, bonifica e incrocio delle banche dati; Modalità di controllo e accertamento delle utenze domestiche e delle attività economiche; Modalità di estrapolazione dati relativi alle aree fabbricabili dal PUC (lottizzazioni, mappe e ecc…) Modalità per i sopralluoghi, tempistica prevista per l’emissione degli avvisi di accertamento, gestione del contenzioso. | DA 0 A 20 |
QUALITÀ DEL SERVIZIO Campagna di comunicazione e carta dei servizi, sistema di misurazione e autocontrollo della qualità dei servizi | DA 0 A 5 |
CRITERIO “B” – GRUPPO DI LAVORO IMPIEGATO NEL SERVIZIO –MASSIMO PUNTI 20
SUB CRITERI | PUNTI |
L’impresa dovrà presentare specifica descrizione in merito al gruppo di lavoro messo a disposizione per le attività oggetto di affidamento, indicandone competenze ed esperienze previste. La commissione valuterà in particolare: il numero delle risorse utilizzate per l’espletamento del servizio, le professionalità, l’organico utilizzato nell’esecuzione del servizio nel suo complesso con relativa distribuzione di competenze e responsabilità. | DA 0 A 20 |
CRITERIO “C” – SOFTWARE GESTIONALE –MASSIMO PUNTI 10
SUB CRITERI | PUNTI |
L’impresa concorrente dovrà indicare il software (gestionale tributi, gestionale censimento unità immobiliari, gestionale riscossione, ecc.), che utilizzerà illustrando caratteristiche e potenzialità dell’applicativo gestionale, l’eventuale titolarità in capo | DA 0 A 10 |
all’offerente dei programmi sorgenti degli applicativi software che verranno utilizzati nell’espletamento del servizio, modalità e tempistica di aggiornamento della banca dati comunale. |
CRITERIO “D” – GESTIONE DELLA RISCOSSIONE COATTIVA –MASSIMO PUNTI 10
SUB CRITERI | PUNTI |
L’impresa dovrà indicare la procedura da utilizzare per la riscossione coattiva, nel rispetto delle disposizioni normative vigenti. La commissione valuterà in particolare: l’organizzazione della procedura, le fasi di attività, i tempi di svolgimento, la diversificazione delle modalità di pagamento, i termini di conclusione della procedura entro il termine massimo fissato dal capitolato. | DA 0 A 10 |
CRITERIO “E” – SERVIZI AGGIUNTIVI – MASSIMO PUNTI 10
SUB CRITERI | PUNTI |
L’impresa dovrà elaborare la proposta di servizi aggiuntivi rispetto alle prestazioni obbligatorie imposte dal Capitolato d’oneri dell’appalto. La commissione valuterà l’utilità per l’Ente e/o per l’utenza dei servizi aggiuntivi proposti. | DA 0 A 10 |
Ciascun commissario attribuisce un coefficiente variabile tra 0 ed 1 a ciascun criterio di valutazione dell’offerta secondo la scala di misurazione riportata nella tabella seguente
Coefficiente | Rispondenza |
0,0 | Nulla |
0,1 | Minima |
0,2 | Ridotta |
0,3 | Limitata |
0,4 | Parziale |
0,5 | Significativa |
0,6 | Sufficiente |
0,7 | Buona |
0,8 | Discreta |
0,9 | Ottima |
1,0 | Assoluta |
Una volta che ciascun commissario ha attribuito il coefficiente a ciascun criterio di valutazione, viene calcolata la media dei coefficienti attribuiti e viene attribuito il valore 1 al coefficiente più elevato. Vengono di conseguenza riparametrati tutti gli altri coefficienti.
B) Offerta economica: Max 20/100 punti
L’offerta economica, consiste nella percentuale di ribasso praticato sull’aggio posto a base di gara di cui al precedente articolo.
La Commissione attribuirà il punteggio previsto (punteggio massimo 20 punti su 100) secondo la seguente formula:
Ci | (per Ai <= Asoglia) = | X*Ai / Asoglia |
Ci | (per Ai > Asoglia) = | X + (1,00 - X)*[(Ai - Asoglia) / (Amax - Asoglia)] |
dove
Ci = coefficiente attribuito al concorrente iesimo
Ai = valore dell’offerta (ribasso) del concorrente iesimo
Asoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribassi percentuali) dei concorrenti X = 0,85
Amax = valore dell’offerta (ribasso) più conveniente Non saranno ammesse offerte in aumento.
ART. 6 - RISCOSSIONE COATTIVA
1. Per le entrate non riscosse a seguito di notifica degli avvisi di accertamento, l’aggiudicatario deve porre in essere, entro due mesi dalla scadenza del pagamento, nei termini di legge, tutti gli atti e le operazioni, compresa la stampa e la notifica, inerenti alle procedure cautelari ed esecutive fino alla riscossione del credito, ovvero procedere al riconoscimento della sua totale e/o parziale inesigibilità, previo espletamento infruttuoso di tutte le procedure, cautelari ed esecutive, regolate dalla norma per il recupero delle somme non corrisposte. Deve altresì curare la gestione delle rateizzazioni in base alle normative vigenti e al regolamento comunale, elaborare ed inviare i provvedimenti di sgravio, elaborare ed inviare i provvedimenti di rimborso nei casi previsti dalla norma.
2. In ogni caso, deve provvedere alla conclusione del procedimento, qualora il medesimo sia ancora in corso alla scadenza del rapporto contrattuale, entro il termine di cui al successivo art. 23. Al compimento di tale scadenza dovrà essere predisposto un dettagliato e motivato elenco delle partite non ancora definite, per consentire all’ente di subentrare per le ulteriori attività necessarie. Dovrà inoltre essere predisposto l’elenco conclusivo delle inesigibilità accertate definitivamente. Gli atti relativi alla fase esecutiva saranno curati e firmati, per quanto di competenza, dall’Ufficiale della Riscossione, munito di abilitazione allo svolgimento delle funzioni di “ufficiale della riscossione”, conseguita ai sensi di quanto previsto dalla Legge 11 gennaio 1951, n. 56 e dal D.P.R. 23 novembre 2000 n. 402, messo a disposizione dallo stesso aggiudicatario;
3. Nell'ipotesi d’inesigibilità totale o parziale del tributo per cause non imputabili all’Aggiudicatario, allo stesso spetta il rimborso delle spese sostenute per le procedure esecutive secondo le modalità stabilite dal decreto Ministero dell’Economia e delle Finanze di cui all’art. 17, comma 6, del D. Lgs. n. 112/1999. Resta fermo che l’Aggiudicatario, in caso di inesigibilità comprovata per causa a lui imputabile, è responsabile verso l’Ente per l’intero importo dell’ingiunzione di pagamento non riscossa ed è tenuto al rimborso della somma entro trenta giorni dalla richiesta del Comune. In caso di mancato rimborso il Comune potrà rivalersi sulla cauzione definitiva, fatte salve le ulteriori azioni.
ART. 7 – RISCOSSIONE COATTIVA DI ALTRE ENTRATE COMUNALI
L’Amministrazione Comunale potrà affidare alla ditta aggiudicataria la riscossione coattiva di altre entrate comunali, applicando il corrispettivo economico previsto dal bando.
ART. 8 – CAUZIONE
1. L’aggiudicatario, a garanzia degli obblighi contrattuali e dell’eventuale obbligo di risarcimento del danno per inadempimento, è tenuto a prestare, prima della stipulazione del contratto, a pena di decadenza dall’aggiudicazione stessa, apposita idonea garanzia per tutta la durata del contratto, di importo calcolato ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016.
2. La succitata cauzione verrà svincolata quando le parti avranno regolato, in modo definitivo, ogni conto o partita in sospeso derivante dall’esecuzione del contratto e verrà restituita all’impresa aggiudicataria solo dopo che il provvedimento di svincolo risulterà perfezionato.
ART. 9 - OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
1. Lo svolgimento delle attività e dei servizi oggetto dell’incarico è affidata in via esclusiva alla Ditta aggiudicataria. L’incarico sarà svolto dalla Ditta aggiudicataria a rischio di impresa, quindi con i propri capitali, mezzi e personale, in regola con la normativa vigente in materia, assumendo interamente a proprio carico tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi, assistenziali, previdenziali e antinfortunistici verso terzi. Tutte le prestazioni oggetto del presente capitolato sono da considerarsi ad ogni effetto servizio pubblico e per nessuna ragione potranno essere sospese o abbandonate.
2. La Ditta aggiudicataria è obbligata ad osservare le norme del presente capitolato in accordo con le disposizioni di legge vigenti che regolano il servizio di gestione ordinaria e di accertamento dei tributi locali, nonché le disposizioni contenute nei relativi regolamenti approvati dal Comune, avendo particolare riguardo alle forme degli atti ed ai termini di prescrizione dell’attività di accertamento.
3. La Ditta aggiudicataria dovrà individuare un proprio referente interno, incaricato di tenere costantemente i contatti col Servizio tributi del Comune. Dovrà in ogni caso essere concordata una riunione di cadenza almeno trimestrale al fine di aggiornare l’Ufficio Tributi dello stato dei procedimenti.
4. Il Concessionario per la riscossione degli importi si avvarrà di appositi conti correnti a ciò dedicati intestati al Comune di Dolianova.
5. Il personale della Ditta dovrà essere formato, qualificato e comunque qualitativamente idoneo allo svolgimento dell'incarico. La Ditta si dovrà impegnare a richiamare, sanzionare e, se necessario o richiesto per comprovati motivi, sostituire i collaboratori che non osservassero i necessari obblighi di riservatezza ed in generale una condotta responsabile. Il personale dovrà essere munito di tesserino di riconoscimento con fotografia, prodotto dalla Ditta, e dovrà mantenere contegno riguardoso e corretto nei confronti degli utenti.
6. Il concessionario svolge l’incarico oggetto del presente capitolato, nell’ambito della propria autonomia gestionale ed organizzativa, obbligandosi a rispettare gli indirizzi forniti dagli uffici comunali con particolare riguardo alle interpretazioni normative e regolamentari sull’applicazione dei tributi e relative sanzioni;
7. La Ditta si obbliga a raccogliere, conservare e successivamente – entro e non oltre 120 giorni dal termine dell’incarico o periodicamente nel corso del contratto, a richiesta dell’Ufficio – restituire agli uffici comunali la documentazione amministrativa nonché quella fornita dai contribuenti;
8. La Ditta ha l’obbligo di rendicontare le proprie attività fornendo mensilmente, e comunque entro 15 giorni dalla richiesta degli uffici comunali competenti, anche su supporto informatico secondo le specifiche indicazioni del Responsabile del Servizio Tributi, le risultanze delle attività di accertamento e di riscossione.
Nel rendiconto mensile, il concessionario, dovrà, in particolare, indicare l’importo lordo riscosso per ciascuna entrata e l’aggio dovuto distinto per ciascuna entrata in concessione.
Sulla base della rendicontazione mensile il comune procederà ad adeguare gli accertamenti in entrata ed i corrispondenti impegni di spesa. Al fine di salvaguardare la banca dati comunale esistente, attualmente gestita dagli uffici con l’utilizzo delle procedure della società Halley Sardegna srl, la Ditta aggiudicataria dovrà adattare le proprie procedure al fine di permettere
l’aggiornamento (di qualsiasi variazione riferita all’anagrafica del contribuente, ai valori dell’utenza/tributo e ai dati riferiti agli immobili) con cadenza periodica, minimo trimestrale, le banche dati in formato standard universale.
ART. 10 - RESPONSABILITÀ VERSO TERZI
1. L’aggiudicatario è responsabile di qualsiasi danno, causato nella gestione del servizio, sia a terzi, sia al Comune di Dolianova, e solleva il Comune da ogni responsabilità diretta e/o indiretta, sia civile che penale. Sono compresi sia danni alle persone sia alle cose, nonché quelli di natura esclusivamente patrimoniale, per qualunque causa dipendente dal servizio assunto, compreso il mancato servizio verso i committenti.
2. L’aggiudicatario è tenuto a contrarre apposita polizza per la copertura della responsabilità derivante dalla gestione del servizio in concessione, con primaria compagnia assicuratrice, almeno 10 giorni prima della data fissata per la consegna del servizio, secondo condizioni e massimali non inferiori a 500.000 da sottoporre al benestare del Comune.
ART. 11 - GESTIONE DEL SERVIZIO
1. Il concessionario deve gestire il servizio con sistemi informativi idonei a costruire una banca dati completa, dettagliata e flessibile, al fine di consentire una rapida rendicontazione sia per quanto attiene alla gestione contabile, sia per quanto riguarda le posizioni dei singoli contribuenti, sia per soddisfare la necessità di estrapolazione di dati statistici e per apportare modifiche dovute a cambi di normativa e tariffari. I programmi informativi dovranno quindi essere adattati al soddisfacimento delle esigenze del Comune.
2. Il concessionario deve consentire al Comune, l’accessibilità in visura al proprio sistema informativo al fine di poter visionare le attività svolte su ciascuna quota affidata in riscossione e la situazione complessiva di ciascun contribuente e, su richiesta, deve fornire gratuitamente al Comune le banche dati predisponendo interfacce in ingresso e uscita on-line e/o batch, sulla base delle specifiche fornite dallo stesso Comune.
3. Il concessionario deve mettere a disposizione degli utenti del servizio, a proprie spese, la modulistica necessaria. Gli addetti all’ufficio dovranno dare tutte le informazioni utili ai contribuenti, agendo in collegamento con gli altri uffici comunali ed evitando di rimandare gli utenti da un ufficio all’altro, ma acquisendo direttamente, quando possibile, le informazioni necessarie per il disbrigo della pratica o per fornire la risposta all’utente.
4. Il concessionario è tenuto a garantire l’apertura, a sue spese e per tutta la durata del contratto, all’interno dell’area urbana del territorio comunale, di una propria sede dedicata al servizio in oggetto, decorosamente arredata ed attrezzata, dotata di telefono fax e fotocopiatrice personal computer con collegamento internet e indirizzo e-mail, ecc., in modo da garantire un adeguato supporto agli utenti. Tale ufficio, da sottoporre ad accettazione del Responsabile dell’Ufficio Tributi del Comune di Dolianova, dovrà essere identificato con l’apposizione all’esterno di un’insegna con la dicitura “COMUNE DI DOLIANOVA- Servizio Accertamento Entrate tributarie – gestione ditta
”, nonché l’indicazione degli orari di apertura al pubblico.
5. La sede di cui sopra, da attivarsi entro 30 giorni dalla data di affidamento, dovrà essere aperta al pubblico per un tempo adeguato, non inferiore a 12 ore settimanali, distribuite su almeno tre giorni di cui almeno un’apertura pomeridiana minima di tre ore, dettato dalle esigenze dei contribuenti e dell’utenza e comunque nel rispetto del progetto presentato.
6. La mancata apertura della sede, di cui ai commi precedenti, è causa di inadempimento contrattuale.
7. Presso la sede dovranno essere esposti e resi disponibili al pubblico le tariffe e le aliquote applicate dal comune per ogni singola imposta ed i regolamenti comunali che ne disciplinano l’attività.
8. Il concessionario, inoltre, agisce nel rispetto della D.Lgs. n.196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali), della legge n. 241/1990 (procedimento amministrativo e diritto di accesso), del D.P.R. n. 445/2000 (documentazione amministrativa) e loro successive modificazioni.
ART. 12 – PERSONALE
1. L’aggiudicatario deve disporre di personale e mezzi adeguati a garantire il regolare e corretto funzionamento del servizio, attraverso l’impiego delle necessarie figure professionali, così come indicato all’art. 8 del D.M. 289/2000, obbligandosi ad attuare, nei confronti dei lavoratori dipendenti, le condizioni previste dai contratti collettivi di lavoro di categoria e dagli eventuali accordi integrativi vigenti nel luogo dove si svolge il servizio. Inoltre provvede, a propria cura e spese, agli accantonamenti contemplati dagli stessi accordi collettivi, alle assicurazioni di legge ed alla osservanza di tutte le forme previdenziali stabilite a favore dei prestatori d’opera, tenendone del tutto indenne e sollevato il Comune.
2. L’aggiudicatario, nella gestione del servizio adotta, inoltre, tutti gli accorgimenti ed i dispositivi di protezione per la tutela della sicurezza dei lavoratori, nel rispetto della normativa dettata dal D.Lgs. n. 81/2008.
3. Il Comune rimane estraneo ai rapporti giuridici ed economici che intercorrono tra l’aggiudicatario ed i suoi dipendenti, per cui nessun diritto potrà essere fatto valere verso il Comune.
4. Tutto il personale addetto al servizio deve essere munito di apposito tesserino di riconoscimento e deve attenersi, nello svolgimento delle proprie mansioni, per quanto applicabile, a quanto stabilito nel codice di comportamento dei dipendenti della pubblica amministrazione, adottato con D.P.R 16 aprile 2013 n. 62.
5. Qualora il Comune ritenga che un dipendente sia inadeguato al ruolo assegnato, può richiedere, con motivazione, che tale mansione sia ricoperta da altro personale.
6. La Ditta aggiudicataria è integralmente responsabile dell’operato dei propri dipendenti.
ART. 13 – RISERVATEZZA E SEGRETO D’UFFICIO
1. La Ditta è obbligata a garantire assoluta riservatezza nel trattamento dei dati personali dei quali viene in possesso nell’esecuzione del servizio oggetto del presente capitolato. La Ditta è obbligata a garantire che i dati forniti siano trattati per finalità connesse esclusivamente alle obbligazioni derivanti dal presente capitolato, in modo lecito e secondo correttezza, mediante strumenti idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza, nel rispetto delle norme previste dal D. Lgs. N. 196/2003 in materia di “tutela delle persone e di altri soggetti, rispetto al trattamento dei dati personali”.
2. Per tutta la durata del servizio e dopo la scadenza, la Ditta si obbliga a far sì che il proprio personale e tutti coloro che, comunque, collaborino all'esecuzione del servizio, osservino rigorosamente il segreto d'ufficio relativamente ai dati sottoposti a trattamento.
3. La Ditta si obbliga, altresì, a tenere indenne l'Amministrazione da ogni e qualsiasi danno diretto o indiretto, morale o materiale, che possa derivare alla stessa in conseguenza dell'inosservanza degli obblighi di cui al presente articolo.
ART. 14 - COORDINAMENTO E VIGILANZA
1. Il Comune di Dolianova cura i rapporti con la Ditta aggiudicataria, svolge una funzione di indirizzo e ne sovrintende la gestione, vigilando, sulla corretta gestione del servizio, in applicazione
delle norme vigenti, del presente capitolato e delle disposizioni impartite dall’Amministrazione comunale.
2. Il Comune può in qualunque momento e senza preavviso disporre ispezioni e controlli dei quali verrà redatto apposito verbale, nonché richiedere documenti e informazioni.
3. Le eventuali contestazioni saranno notificate all’aggiudicatario, che potrà rispondere entro venti giorni, o nel termine inferiore che sia ritenuto essenziale, qualora indicato nella comunicazione di addebito, dopo di che, se il Comune riterrà che ne ricorrano i presupposti, procederà all’applicazione delle penali e/o attiverà le azioni ed i provvedimenti che riterrà adeguati.
ART. 15 – PENALI
1. In caso di irregolarità o di mancato adempimento agli obblighi previsti dal presente capitolato speciale d’oneri e dalle disposizioni vigenti, all’aggiudicatario possono essere inflitte penali, determinate con provvedimento del Responsabile del Servizio, a discrezione del Comune, che vanno da un minimo di 50,00 € fino ad un massimo di 5.000,00 €.
Le penali inflitte in un anno solare non possono superare complessivamente il 20% del deposito cauzionale.
2. In caso di inattività, qualora il Comune esegua direttamente o faccia eseguire a terzi gli adempimenti disattesi, richiede alla ditta aggiudicataria il rimborso delle spese sostenute con una maggiorazione del 50% per rimborso di oneri di carattere generale.
3. La contestazione dell’addebito viene fatta con apposito provvedimento motivato del Responsabile del Servizio;
4. Il pagamento delle penali deve avvenire entro dieci giorni dalla conclusione della procedura di contestazione. Qualora la Ditta non proceda al pagamento il Comune si rivale sulla cauzione.
5. Le contestazioni vengono comunicate alla Commissione per la gestione dell’albo dei soggetti abilitati ad effettuare attività di liquidazione, di accertamento e di riscossione dei tributi di cui al
D.M. 9 marzo 2000, n. 89.
6. L’applicazione della penale non preclude al Comune la possibilità di mettere in atto altre forme di tutela.
ART. 16 – DECADENZA
1. L’aggiudicatario incorre nella decadenza dalla gestione nei casi disciplinati dall’art. 13 del D.M. 11 settembre 2000, n. 289.
2. In caso di decadenza nel corso dell’appalto, il Comune avrà diritto di dare tutte le disposizioni occorrenti per la regolare continuazione del servizio.
3. In caso di decadenza, il Comune incamererà l’intero importo della cauzione.
4. In caso di decadenza, ma rimanendo ferma la scelta del Comune di continuare la gestione del servizio in concessione, il Comune si riserva la possibilità di affidare la gestione del servizio al successivo migliore offerente, come risultato dall’esperimento della procedura di gara.
ART. 17 - CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
1. Fermo restando l’ipotesi di decadenza di cui al precedente art. 16, il Comune, anche in presenza di un solo grave inadempimento, potrà risolvere di diritto il contratto, ai sensi dell’art. 1456 C.C., nei seguenti casi:
a) mancato reintegro della cauzione eventualmente escussa nel termine di 15 giorni dalla richiesta del Comune;
b) Interruzione del servizio senza giusta causa;
c) Inosservanza disposizioni di legge, dei regolamenti e degli obblighi previsti dal presente capitolato.
2. In caso di risoluzione del contratto nel corso dell’appalto si applicano le disposizioni previste ai commi 2, 3 e 4 del precedente art. 16.
3. Tutte le clausole del presente capitolato nonché gli impegni assunti dalla ditta aggiudicataria nel progetto tecnico, sono comunque essenziali e pertanto ogni eventuale inadempienza può produrre la risoluzione del contratto stesso, previa diffida scritta.
4. L’Amministrazione può risolvere il contratto senza formalità alcuna nel caso di cessione dell’impresa, cessazione dell’attività, concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro, pignoramento, etc. a carico della Ditta aggiudicataria.
ART. 18 - VARIAZIONI E RECESSO
1. Il contratto, nel corso della gestione, può essere oggetto di integrazioni che siano funzionali o migliorative del servizio prestato; può essere altresì oggetto di variazioni, allo scopo di adeguarlo a successive intervenute esigenze. Integrazioni e/o variazioni saranno oggetto di contratto aggiuntivo.
2. Nel caso in cui, a seguito di rilevanti modifiche normative e/o organizzative, anche derivanti da scelte del Comune, i servizi oggetto del presente affidamento mutino la loro consistenza o non vengano più affidati in appalto, il Comune ha facoltà di procedere alla modifica del contratto per adeguarlo alle nuove condizioni, dimensionandolo alle mutate esigenze, o al recesso di pieno diritto dallo stesso.
ART. 19 – CONTROVERSIE
1. Qualora, nel corsx xxx xxxxxxxxx, xxxxxxx xxxergenze sull’interpretazione degli obblighi contrattuali e sull’esecuzione degli stessi, la questione dovrà essere sottoposta al Comune per promuovere la composizione bonaria. Qualora la controversia non venga composta in via bonaria, potrà essere rimessa all’Autorità Giudiziaria competente, avente la sede più prossima al luogo ove si svolge il servizio.
ART 20 – RICORSI
1. Fermo restando la procedura contenziosa vigente in ordine alle opposizioni avverso gli atti emessi a carico dei contribuenti, il concessionario dovrà fornire chiarimenti su eventuali esposti concernenti la gestione del servizio.
ART. 21 – RINVIO
1. Per quanto non previsto nel presente capitolato speciale d’oneri si rinvia alle disposizioni vigenti.
ART. 22 - SPESE CONTRATTUALI
1. Tutte le spese inerenti il contratto saranno a carico dell’Impresa aggiudicataria senza alcuna possibilità di rivalsa nei confronti del Comune. Fra tali oneri sono ricomprese: carte bollate per la stesura del contratto e qualsiasi altra imposta, tassa e diritti secondo le leggi vigenti.
ART. 23 – NORME FINALI
1. La gestione delle pratiche che risultino ancora non definite alla scadenza del contratto sarà proseguita dalla ditta aggiudicataria fino ad esaurimento delle stesse, e comunque non oltre i 24 mesi successivi alla scadenza, relativamente a:
- procedure e atti di annullamento degli accertamenti emessi rivelatisi errati a seguito di verifiche d’ufficio e/o su impulso di parte;
- contenzioso in sede giudiziale conseguente all’emissione degli atti accertativi;
- procedure di sgravio - e atti connessi e consequenziali (compreso eventuale contenzioso) - relative a procedure coattive che si siano rivelate totalmente o parzialmente errate, a seguito delle dovute verifiche d’ufficio e/o su impulso di parte;
- completamento procedure di riscossione coattiva;
2. L’Amministrazione può prevedere un ulteriore differimento del termine di cui al comma 1 esclusivamente nel caso di ritardo per cause non imputabili alla ditta, debitamente comprovate dalla medesima (es. prosecuzione contenzioso nei gradi successivi, emanazione di norme che incidono sui tempi delle procedure di riscossione, ecc.).
3. Per tutto quanto non previsto dal presente capitolato si fa riferimento alle disposizioni di legge vigenti in materia.