CONVENZIONE TRA

Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili

DIPARTIMENTO PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE

DIREZIONE GENERALE PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE E REGIONALE E LA MOBILITÀ PUBBLICA SOSTENIBILE

- DIV. 5 -

CONVENZIONE TRA

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILI DIPARTIMENTO PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE

DIREZIONE GENERALE PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE E REGIONALE E LA MOBILITÀ PUBBLICA SOSTENIBILE

(di seguito denominato Ministero)

E

COMUNE DI MILANO

(di seguito denominato Comune)

REGOLANTE IL FINANZIAMENTO per assicurare la realizzazione degli interventi

• Rinnovo della flotta filobus per la città di Milano (acquisto 50 filobus) - F40F18000040008

• Rinnovo della flotta di treni della linea metropolitana 1 di Milano (21 treni) - F40F18000050001

• Incremento della capacità di trasporto della Linea 3:

- Rinnovo degli impianti di segnalamento - F47D18000540001

- Potenziamento e ammodernamento della flotta treni - F40F18000030001

• Prolungamento M1 Quartiere Baggio-Olmi-Valsesia B44D20000040001

di cui al D.M. n. 607 del 27.12.2019 di riparto delle risorse di cui all’art. 1, comma 1072 della L.205/2017 di rifinanziamento del Fondo di cui all'articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, destinate al trasporto rapido di massa.

PREMESSO

- che la legge 11 dicembre 2016, n. 232 «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio triennale 2017-2019», che all’art. 1, comma 140, ha istituito un apposito fondo da ripartire nello stato di previsione del Ministero dell'Economia e delle Finanze;

- che la legge 27 dicembre 2017, n. 205 «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020» che ha disposto, all’art.1, comma 1072, il rifinanziamento del Fondo previsto dalla sopracitata legge n. 232/2016;

- che il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 novembre 2018 con il quale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1, comma 1072 della legge 27 dicembre 2017, n. 205, è disposta la ripartizione del Fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese tra le amministrazioni centrali dello Stato in relazione ai settori di spesa indicati dalla citata norma, come da elenco allegato al medesimo Decreto e che ne costituisce parte integrante;

- che il Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze n.19405 del 19.03.2019 che, in considerazione della suddetta ripartizione, dispone le variazioni contabili per il triennio 2019-2021 e seguenti;

- che il suddetto Decreto dispone sul capitolo di spesa 7400 del Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione, gli Affari Generali e il Personale del MIT, piano gestionale 3, la variazione di competenza e cassa per € 40.000.000 per il 2019 e considerato che sullo stesso capitolo per gli anni dal 2020 al 2033, a valere sulle risorse di cui all’art. 1, comma 1072 della legge 205/2017, risultano iscritti in bilancio complessivi € 2.348.000.000;

- che in data 01 marzo 2018 è stato pubblicato sul sito web del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l’“AVVISO di presentazione istanze per accesso alle risorse per il trasporto rapido di massa” il finalizzato al riparto delle suddette risorse;

- che in data 10.10.2018 è stato pubblicato sul sito web del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l’“ADDENDUM all’Avviso”, che ha fornito specifiche istruzioni in merito alla predisposizione delle istanze;

- che per l’individuazione degli interventi ammessi a finanziamento la Direzione Generale per i Sistemi di Trasporto ad Impianti Fissi e il Trasporto Pubblico Locale ha predisposto una specifica procedura di esame delle istanze sulla base di criteri connessi agli elementi di valutazione indicati nell’AVVISO di cui sopra, ai fini della formazione di una graduatoria di merito;

- che il Comune di Milano, con note n. 0560379 del 18.12.2018 e 0563134 del 19.12.2018 ha presentato istanza di finanziamento per la realizzazione degli interventi:

• Rinnovo della flotta filobus per la città di Milano (acquisto 50 filobus)

• Rinnovo della flotta di treni della linea metropolitana 1 di Milano (21 treni)

• Incremento della capacità di trasporto della Linea 3:

- Rinnovo degli impianti di segnalamento

- Potenziamento e ammodernamento della flotta treni

• Prolungamento M1 Quartiere Baggio-Olmi-Valsesia

- che il D.M. n° 607 del 27.12.2019 recante il “Riparto delle risorse di cui all’art. 1, comma 1072 della L.205/2017 di rifinanziamento del Fondo di cui all'articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, destinate al trasporto rapido di massa” ha assegnato al Comune di Milano il

contributo di complessivi € 812.331.721,24 per la realizzazione degli interventi di cui sopra, a fronte di un costo complessivo ammesso a finanziamento di € 960.331.721,24;

- che ai sensi dell’art. 1, comma 2 del suddetto D.M. n. 607/2019 la ripartizione in annualità del contributo pluriennale in argomento deve essere effettuata, con decreto dirigenziale, sulla base dei cronoprogrammi elaborati dai soggetti beneficiari;

- che, pertanto, con D.D. n. 128 del 8.05.2020 il Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione, gli Affari Generali ed il Personale - Direzione Generale per i Sistemi di trasporto ad impianti fissi e il Trasporto pubblico locale ha provveduto all’impegno contabile delle risorse di cui all’art. 1, comma 1072 della L. 205/2017;

- che l’art. 1, comma 3 del D.M. n. 607/2019 dispone che gli interventi sono attuati sulla base di convenzioni stipulate con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Direzione Generale per i Sistemi di Trasporto ad Impianti Fissi e il Trasporto Pubblico Locale;

- che l’art. 1, comma 3 del D.M. n. 607/2019 dispone anche che le Amministrazioni beneficiarie che hanno dichiarato una quota di cofinanziamento in sede di presentazione dell’istanza, devono produrre documentazione attestante la garanzia dell’effettiva sussistenza del cofinanziamento all’atto dell’esecuzione dell’intervento;

- che con D.P.C.M. n. 190 del 23.12.2020, con D.L. 22 del 1.03.201 e con D.P.C.M. n. 115 del 24.06.2021 si sono disposte le nuove denominazioni in “Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili - Dipartimento per la mobilità sostenibile - Direzione Generale per il trasporto pubblico locale e regionale e la mobilità pubblica sostenibile”;

- che con nota n.1480 del 24/02/22 il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, a seguito di interlocuzioni per le vie brevi, ha trasmesso al Comune lo schema definitivo della presente convenzione disciplinante modalità ed obblighi relativi all’attuazione dell’intervento e all’erogazione dei contributi;

- che il Comune con Delibera di Giunta n. 1095 del 09/10/2020 ha approvato le linee d’indirizzo per l’approvazione lo schema di convenzione ed il relativo allegato, delegando alla sottoscrizione della stessa il Dirigente della Direzione Mobilità e Trasporti.

- che il Comune con Determina Dirigenziale n.2001 del 17/3/2021 ha approvato lo schema di convenzione ed il relativo allegato, indicando quale Referente del Procedimento l’ Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx.

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ART. 1

(Premesse)

Le premesse e gli allegati costituiscono parte integrante della presente Convenzione.

ART. 2

(Oggetto)

Il presente atto regola i rapporti tra il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili (di seguito indicato come Ministero) e il Comune di Milano (di seguito indicato come Comune) per l’erogazione del finanziamento statale destinato alla realizzazione degli interventi:

• Rinnovo della flotta filobus per la città di Milano (acquisto 50 filobus)

• Rinnovo della flotta di treni della linea metropolitana 1 di Milano (21 treni)

• Incremento della capacità di trasporto della Linea 3:

- Rinnovo degli impianti di segnalamento

- Potenziamento e ammodernamento della flotta treni

• Prolungamento M1 Quartiere Baggio-Olmi-Valsesia di cui all’allegato 1 del D.M. n° 607 del 27.12.2019.

ART. 3

(Durata)

La convenzione dura fino alla definizione dei rapporti finanziari tra il Ministero e il Comune relativamente agli interventi descritti nelle schede allegate.

Il Ministero si riserva la facoltà di recedere dal rapporto costituitosi per effetto del presente atto in caso di grave inadempienza da parte del Comune rispetto agli obblighi assunti ed al programma temporale presentato tale da pregiudicare il completamento e la funzionalità degli interventi.

L’eventuale inadempienza potrà essere accertata anche in occasione delle verifiche di cui al successivo art. 9.

ART. 4

(Contributo statale)

L’importo del contributo riconosciuto al Comune per assicurare la completa copertura finanziaria necessaria per la realizzazione degli interventi di cui all’art. 2 è pari a € 812.331.721,24 ed è erogato a favore del Comune medesimo con le modalità di cui all’art. 12 a valere sulle risorse di cui all’art. 1, comma 1072 della L.205/2017 di rifinanziamento del Fondo di cui all'articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, destinate al trasporto rapido di massa; la quota annua complessiva del contributo erogato non può superare il limite massimo di spesa fissato nel

ANNO	2019	2020	2021	2022	2023	2024	2025
Impegno	14.205.272,65	2.054.693,90	9.598.357,00	00.000.000,00	00.000.000,00	00.000.000,98	90.568.901,93

D.D. n° 128 del 8.05.2020, di seguito riportato, fatta salva l’ipotesi di rimodulazione delle assegnazioni nei limiti degli stanziamenti di bilancio:

segue

ANNO	2026	2027	2028	2029	2030	2031	2032	2033
Impegno	116.120.986,00	000.000.000,00	000.000.000,00	00.000.000,00	00.000.000,00	00.000.000,00	00.000.000,00	00.000.000,21

Il Comune, all’atto dell’esecuzione di ciascun intervento, qualora sia previsto il cofinanziamento, si impegna a produrre, ai sensi dell’art. 1, comma 3 del D.M. n. 607/2019, la documentazione attestante la garanzia dell’effettiva sussistenza del cofinanziamento medesimo.

Il Comune si impegna a garantire il completo finanziamento degli interventi di cui all’art. 2 per eventuali ulteriori costi non coperti dal contributo di cui alla presente Convenzione e, conseguentemente, la funzionalità degli interventi stessi.

Il contributo di cui al comma 1 in ogni caso non può essere destinato alla copertura di oneri risarcitori o per contenzioso.

Gli oneri IVA sono ammessi a contributo solo se costituiscono un costo.

Il Comune si impegna ad utilizzare, per le somme oggetto di finanziamento, evidenze contabili distinte in modo da facilitare la verifica delle spese da parte del Ministero ed a conservare agli atti la documentazione di spesa.

ART. 5

(Referente del Procedimento)

Il Comune nomina quale Referente del Procedimento l’ Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx per tutte le attività comunque connesse alla presente Convenzione e si impegna altresì a comunicare tempestivamente al Ministero qualsiasi variazione della designazione suddetta.

Il Referente del Procedimento comunica al Ministero il nominativo del responsabile unico del procedimento per ciascun intervento oggetto della presente convenzione.

ART.6

(Tempi di attuazione)

Il Comune s’impegna ad assumere, anche per il tramite di eventuali Soggetti Attuatori, le obbligazioni giuridicamente vincolanti inerenti gli interventi oggetto della presente Convenzione e previsti nelle schede allegate entro il 31 dicembre 2022 pena la revoca del contributo di cui al precedente art. 4.

L’obbligazione giuridicamente vincolante s’intende assunta con la stipula da parte del Comune o degli eventuali Soggetti Attuatori di un atto negoziale che impegna un terzo alla esecuzione dell’intervento in tempi certi e coerenti con quelli indicati nella relativa scheda allegata; nel caso di ricorso all'affidamento congiunto della progettazione e dell'esecuzione di lavori, la scadenza del 31 dicembre 2022 va riferita alla data di approvazione del progetto esecutivo da parte della stazione appaltante.

Il Comune s’impegna altresì a completare ciascun intervento nel rispetto del cronoprogramma di cui alla relativa scheda allegata.

Il mancato rispetto di ciascun cronoprogramma, di cui agli allegati 2A-2B-2C-2D, dovuto a fatti o atti che impediscano l’utilizzo delle risorse disponibili entro 24 mesi dal termine previsto per la conclusione del relativo intervento determina la revoca del contributo ad esso associato come previsto all’art. 1, comma 4, del D.M. n. 607 del 27.12.2019.

ART. 7

(Soggetto Attuatore)

Il Comune comunica al Ministero la nomina dei Soggetti Attuatori degli interventi di cui all'art. 2 con i quali sottoscrive appositi atti per disciplinare i relativi rapporti, in linea con la presente convenzione.

Il Comune si impegna ad assicurare ai Soggetti Attuatori un flusso di cassa per l’esecuzione degli interventi che impedisca il maturare di qualunque onere per ritardati pagamenti.

ART. 8

(Verifica delle Progettazioni)

Il Comune trasmette alla Direzione Generale per il trasporto pubblico locale e regionale e la mobilità pubblica sostenibile, ai fini dell’erogazione dei contributi di cui all’articolo 4, ad eccezione dell’erogazione di cui al punto 1 del successivo art. 12 subordinata alla sola registrazione della presente Convenzione, per gli interventi:

• Rinnovo della flotta filobus per la città di Milano (acquisto 50 filobus): copia del capitolato prestazionale dei filobus e documentazione atta ad effettuare verifiche di congruità;

• Prolungamento M1 Quartiere Baggio-Olmi-Valsesia: copia del progetto definitivo

Il Comune trasmette alla Direzione Generale per il trasporto pubblico locale e regionale e la mobilità pubblica sostenibile, ai fini dell’erogazione dei contributi di cui all’articolo 4, ad eccezione dell’erogazione di cui ai punti 1 e 2 del successivo art. 12, per gli interventi

• Rinnovo della flotta di treni della linea metropolitana 1 di Milano (21 treni)

• Incremento della capacità di trasporto della Linea 3:

- Rinnovo degli impianti di segnalamento

- Potenziamento e ammodernamento della flotta treni

copia del progetto definitivo redatto a seguito della gara e documentazione atta ad effettuare verifiche di congruità.

I progetti di cui ai commi precedenti devono essere corredati di verifica ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, qualora previsto dalla normativa vigente

Il Ministero, entro 90 giorni dal completamento della documentazione progettuale, provvede, ove previsto, a rilasciare il nulla osta tecnico ai fini della sicurezza ai sensi dell’art. 3 del DPR 753/80 sul progetto presentato e ad effettuare verifiche parametriche di congruità economica; a seguito di tali verifiche verrà definito il Quadro Economico di riferimento per l’erogazione dei contributi.

Il Comune, o gli eventuali Soggetti Attuatore, mediante perizie, potrà disporre, conformemente alla normativa vigente, le variazioni che, in fase esecutiva, si dovessero rendere necessarie per la realizzazione delle opere. Ogni eventuale variante in corso d’opera dovrà essere debitamente autorizzata dal Responsabile Unico del Procedimento fermo restando il rispetto delle disposizioni di cui agli articoli 95, comma 14 , 106 e 149 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50.

Le varianti sono trasmesse dal Comune al Ministero corredate da dichiarazione da parte del Responsabile del Procedimento in merito alla natura delle stesse in relazione a quanto previsto dal citato art.149, ai fini di eventuali valutazioni da parte del Ministero.

In caso di eventuali ulteriori oneri che dovessero risultare necessari per la realizzazione di quanto previsto si applica il comma 3 dell’art. 4.

ART. 9

(Verifiche)

Il Ministero si riserva di verificare, anche con ispezioni in loco, l’avanzamento degli interventi di cui alla scheda Allegato 1.

Per l’espletamento delle suddette verifiche il Comune assicura tutta l’assistenza necessaria.

Tali verifiche non esimeranno comunque il Comune o gli eventuali Soggetti Attuatori dalla piena ed esclusiva responsabilità della regolare e perfetta esecuzione dei lavori.

ART. 10

(Collaudo)

Il collaudo degli interventi oggetto del finanziamento sarà effettuato ai sensi della legislazione vigente in materia.

Il Comune comunicherà l’avvenuta approvazione degli atti di collaudo degli interventi al Ministero certificando, per ciascun intervento, sotto la sua esclusiva responsabilità, che l’intervento è ultimato e collaudato in ogni sua parte, trasmettendo copia conforme del collaudo stesso e del relativo atto di approvazione.

Anche ai fini dell’applicazione del disposto del punto 4 dell’art. 12 almeno uno dei componenti delle commissioni di collaudo di cui al comma 1 dovrà essere un rappresentante del Ministero.

ART. 11

(Vincoli di destinazione e di reversibilità/subentro del materiale rotabile)

Il Comune assicura, e si impegna ad attestare al Ministero, che il materiale rotabile di cui al finanziamento in argomento, è di proprietà del Comune stesso, o, in alternativa, di un soggetto terzo con il vincolo di reversibilità a favore della amministrazione comunale, oppure dei successivi soggetti aggiudicatari del servizio, con il medesimo vincolo, previo riscatto del valore residuo, determinato sulla base dei criteri stabiliti dalla misura 5, punti 8, 9 e 10 dell’Allegato A alla deliberazione 17 giugno 2015, n. 49, dell’Autorità di regolazione dei trasporti, al netto dell’eventuale quota non ammortizzata di contributo pubblico.

Il Comune assicura, e si impegna ad attestare al Ministero, che le opere e gli impianti realizzati sono di proprietà dell’ Ente Locale competente sul cui territorio insistono o, in alternativa, di un soggetto terzo con il vincolo di reversibilità a favore dell’ Ente Locale medesimo.

Il Comune assicura il vincolo di destinazione delle opere e degli impianti di cui al comma precedente per almeno 30 anni.

ART. 12

(Erogazioni finanziarie)

Il Comune fa richiesta di erogazione del contributo di cui all’art. 4 con istanza da presentare alla Direzione Generale per il trasporto pubblico locale e regionale e la mobilità pubblica sostenibile corredata della documentazione contabile probatoria dell’avanzamento dei lavori.

Le richiesta di erogazione dovranno essere presentate per le seguenti quote di contributo assegnato e nel rispetto delle specifiche condizioni indicate:

1. richiesta del 10% del contributo assegnato, quale anticipo a seguito della registrazione del decreto di approvazione della presente Convenzione da parte dei competenti organi di controllo;

2. richiesta del 10% del contributo assegnato al singolo intervento, quale anticipo a seguito della sottoscrizione dell’obbligazione giuridicamente vincolante;

3. richieste intermedie, con presentazione di fatture quietanzate, non inferiori al 5% del contributo assegnato al singolo intervento (fino al raggiungimento del 75% del contributo assegnato all’intervento medesimo), a copertura delle spese relative alle voci di costo inserite nel Quadro Economico di cui all’art. 8 relativo all’intervento in argomento. Qualora le richieste intermedie abbiano un valore complessivo superiore al 20% del contributo, per la quota che supera tale percentuale, non è necessaria la presentazione della fattura quietanzata che dovrà essere trasmessa al MIT entro 90 giorni dal reintegro dell’anticipazione.

4. richiesta del 5% del contributo assegnato al singolo intervento, a saldo, a seguito del certificato di collaudo dell’intervento e ad avvenuta rendicontazione, con fatture quietanzate, del 95% del contributo stesso.

Il contributo di cui all’art. 4, è erogato al Comune sul conto di tesoreria IBAN XX00 X 00000 00000 0000 0000 0000 - Banca d’Italia – Tesoreria Provinciale dello Stato – Sezione di Milano, nei limiti delle risorse disponibili indicate all’art. 4 medesimo.

Ai fini dell’erogazione del contributo il Comune propone, se del caso ed entro il 30 giugno di ciascun anno, l’adeguamento del cronoprogramma di spesa riportato nella scheda Allegato 1.

Il Comune s’impegna a ripetere allo Stato sul conto di tesoreria indicato dal Ministero la quota parte di risorse erogategli in applicazione della presente Convenzione qualora, per alcuni interventi di cui all’art. 2 non venga assunta, entro il termine del 31 dicembre 2022, l’obbligazione giuridicamente vincolante.

La ripetizione delle risorse di cui al comma precedente è compiuta dal Comune entro 90 giorni dalla scadenza del termine previsto nel comma medesimo.

Saranno considerate ammissibili le spese:

- assunte con procedure coerenti con le norme comunitarie, nazionali, regionali applicabili anche in materia fiscale e contabile (in particolare con riferimento alle norme in materia di appalti pubblici, regimi di aiuti, concorrenza, ambiente);

- effettive e comprovabili ossia corrispondenti ai documenti attestanti la spesa;

- pertinenti ed imputabili con certezza all’intervento finanziato.

ART. 13

(Economie)

Eventuali economie delle risorse assegnate restano nella disponibilità del Comune sino al completamento del programma di interventi, per garantire la copertura di imprevisti ferme restando le procedure di cui alla presente convenzione.

A seguito del completamento dell’intervento di cui al comma precedente le economie finali restano nelle disponibilità del Ministero.

ART. 14

(Efficacia della convenzione)

La presente convenzione è immediatamente vincolante per il Comune, mentre lo sarà per il Ministero a seguito della registrazione del relativo decreto di approvazione da parte dei competenti organi di controllo.

Roma, lì ………………

Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Xxx. Xxxxx Xxxxxxxx)

XXXXX XXXXXXXX MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

31.03.2022 09:26:58 UTC

Il Comune

Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx

Comune di Milano Direttore di Direzione 05. 04.2022 16:52:51

GMT+01:00

all. 1

Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili

DIPARTIMENTO PER LA MOBILITA’ SOSTENIBILE

DIREZIONE GENERALE PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE E REGIONALE E LA MOBILITA’ PUBBLICA SOSTENIBILE

- DIV 5 -

Scheda Programma di interventi

Decreto Ministeriale n° 607 del 27.12.2019

Riparto delle risorse di cui all’art. 1, comma 1072 della L.205/2017 di rifinanziamento del Fondo di cui all'articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232,

destinate al trasporto rapido di massa.

1- REFERENTE DEL PROCEDIMENTO

Nome e Cognome: xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx: Direzione Mobilità e Trasporti Indirizzo: Via Sile n. 8 _20139 Milano

Indirizzo email: xxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx

2 – ELENCO INTERVENTI

INTERVENTO		COSTO	FINANZIAMENTO D.M. 607	DATA O.G.V.	DATA APERTURA ALL’ESERCIZIO
N°	DESCRIZIONE	COSTO		DATA O.G.V.	DATA APERTURA ALL’ESERCIZIO
1	Rinnovo della flotta filobus per la città di Milano (Acquisto di 50 Filobus)	42.295.000 €	42.295.000 €	21/05/2018 (firma dell’Accordo Quadro 80 Filobus). 11/11/2021 (firma del Contratto applicativo per i 50 Filobus).	2023 / 2024
2	Rinnovo della flotta di treni della linea metropolitana 1 di Milano (21 Treni)	207.900.000 €	207.900.000 €	Previsto nel Settembre 2022	Entro 2025
3	Incremento della capacità di trasporto della Linea 3 : - Rinnovo degli impianti di segnalamento - Potenziamento e ammodernamento della flotta treni	352.136.721,24 €	352.136.721,24 €	Previsti: nel dicembre 2022 per il Segnalamento, nel Settembre 2022 per i Treni	Entro 2027
4	Prolungamento M1 Quartiere Baggio - Olmi -Valsesia	358.000.000,00 €	210.000.000,00 €	entro 31/12/2022	20/12/2027

2- SPESA TOTALE PER ANNO

INTERVENTO
N °	DESCRIZIONE	2019	2020	2021	2022	2023	2024	2025	2026	2027
1	Rinnovo della flotta filobus per la città di Milano (Acquisto di 50 Filobus)	-	-	4.229.500,00	761.310,00	27.407.160,00	9.897.030,00	-	-	-
2	Rinnovo della flotta di treni della linea metropolitana 1di Milano (21 nuovi)	-	-	-	20.790.000,00	3.960.000,00	25.740.000,00	157.410.000,00	-	-
3	Incremento della capacità di trasporto della Linea 3: - Rinnovo degli impianti di segnalamento - Potenziamento e ammodernamento della flotta treni	-	408.710,55	1.666.281,50	26.914.427,78	25.591.504,05	28.453.506,98	129.478.492,31	124.573.477,65	15.050.320,42
4	Xxxxxxxxxxxxx X0 Xxxxxxxxx Xxxxxx - Xxxx -Xxxxxxxx	-	-	-	21.000.000,00	00.000.000,00	00.000.000,00	00.000.000,00	0.000.000,00	0.000.000,00
	TOTALE	-	408.710,55	5.895.781,50	69.465.737,78	103.258.664,05	130.590.536,98	350.788.492,31	133.573.477,65	18.350.320,42

Allegato 2

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DIPARTIMENTO PER LA MOBILITA’ SOSTENIBILE

DIREZIONE GENERALE PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE E REGIONALE E LA MOBILITA’ PUBBLICA SOSTENIBILE

- DIV 5 -

Scheda intervento n. 1

Decreto Ministeriale n° 607 del 27.12.2019

Riparto delle risorse di cui all’art. 1, comma 1072 della L.205/2017 di rifinanziamento del Fondo di cui all'articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232,

destinate al trasporto rapido di massa.

1- DENOMINAZIONE INTERVENTO:

Rinnovo della flotta filobus per la città di Milano (Acquisto di 50 Filobus)

2- DATI IDENTIFICATIVI:

CUP: F40F18000040008

Localizzazione: Comune di MILANO (MI)

Soggetto Attuatore (qualora già individuato): Azienda Trasporti Milanesi S.p.A. Responsabile Unico del Procedimento (qualora già individuato): Xxxxxxxxx Xxxxxxxx

3- DESCRIZIONE INTERVENTO

Ammodernamento della flotta Filobus per superare i problemi di raggiungimento del fine vita tecnica dei rotabili in esercizio più anziani e di irreperibilità di materiali di ricambio per obsolescenza tecnologica; garanzia di disporre di materiali di ricambio nel medio-lungo termine.

Ottenimento di una flotta Filobus omogenea in termini di prestazioni e comfort offerto ai passeggeri, grazie alla marcia autonoma in batteria con un’autonomia minima di 15 km, al moderno impianto di climatizzazione, alla presenza di prese USB per la ricarica di dispositivi mobili e di sistemi di infomobilità; viene inoltre garantita la totale accessibilità per i passeggeri disabili, grazie al pianale completamente ribassato e a 2 spazi dedicati.

I nuovi veicoli migliorano anche in termini di sicurezza, come controllo della stabilità, videosorveglianza del comparto passeggeri, compatibilità con la linea aerea e garanzie estese sul veicolo complessivo e sui componenti.

4- COSTO TOTALE

42.295.000 €

5- COPERTURA FINANZIARIA

Fonti di finanziamento	Importo (€)
MIT (L.205/2017 – DM 607/2019)	42.295.000

6- CRONOPROGRAMMA DI ATTUAZIONE E DI SPESA INFRASTRUTTURA E IMPIANTI

PIANO ATTIVITÀ

2020

2021

2022

20..

Atti tecnico-amministrativi propedeutici

………………………………….

…………………………………

Progettazione definitiva

Predisposizione documentazione per bando di gara

Pubblicazione bando di gara

Stipula contratto

Redazione progettazione definitiva

…………………………………

Progettazione esecutiva

Predisposizione documentazione per bando di gara

Pubblicazione bando di gara

Stipula contratto

Redazione progettazione esecutiva

…………………………………

Realizzazione intervento

Predisposizione documentazione per bando di gara

Pubblicazione bando di gara

Stipula contratto (O.G.V.)

Esecuzione lavori

Apertura all'esercizio

SPESA PER ANNO

MATERIALE ROTABILE

PIANO ATTIVITÀ

0000

Atti tecnico-amministrativi propedeutici

………………………………….

Progettazione ed esecuzione

Predisposizione documentazione per bando di gara

Pubblicazione bando di gara

Aggiudicazione e Stipula contratto (O.G.V.) A.Q.

per 80 Filobus e 1°C.A. per 30

Esecuzione progettazione da parte del costruttore

Costruzione Materiale rotabile "tipo"

Costruzione Materiale rotabile "serie" (primi 30)

Prove su Materiale rotabile

Immissione in servizio

SPESA PER ANNO

SPESA TOTALE PER ANNO

PIANO ATTIVITÀ

2021

2022

2023

2024

Atti tecnico-amministrativi propedeutici

………………………………….

Progettazione ed esecuzione

Predisposizione documentazione per bando di gara

Pubblicazione bando di gara

Stipula contratto (O.G.V.) 2°C.A. per 50 Filobus

Esecuzione progettazione da parte del costruttore

Costruzione Materiale rotabile "tipo"

Costruzione Materiale rotabile "serie" (ultimi 50)

Prove su Materiale rotabile

Immissione in servizio

SPESA PER ANNO

4.229.500 €

761.310 €

27.407.160 €

9.897.030 €

SPESA TOTALE PER ANNO

4.229.500 €

761.310 €

27.407.160 €

9.897.030 €

Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili

DIPARTIMENTO PER LA MOBILITA’ SOSTENIBILE

DIREZIONE GENERALE PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE E REGIONALE E LA MOBILITA’ PUBBLICA SOSTENIBILE

- DIV 5 -

all.3

Scheda intervento n. 2

Decreto Ministeriale n° 607 del 27.12.2019

Riparto delle risorse di cui all’art. 1, comma 1072 della L.205/2017 di rifinanziamento del Fondo di cui all'articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232,

destinate al trasporto rapido di massa.

1- DENOMINAZIONE INTERVENTO:

Rinnovo della flotta di treni della Linea Metropolitana 1 di Milano (21 Treni)

2- DATI IDENTIFICATIVI:

CUP: F40F18000050001

Localizzazione: Comune di MILANO (MI)

Soggetto Attuatore (qualora già individuato): Azienda Trasporti Milanesi S.p.A. Responsabile Unico del Procedimento (qualora già individuato): Xxxxxxx Xxxxxx

3- DESCRIZIONE INTERVENTO

Ammodernamento della flotta Treni Metro di Linea 1 per superare i problemi di raggiungimento del fine vita tecnica dei rotabili in esercizio più anziani e di irreperibilità di materiali di ricambio per obsolescenza tecnologica; garanzia di disporre di materiali di ricambio nel medio-lungo termine.

Ottenimento di una flotta di Treni Metro di Linea 1 omogenea in termini di prestazioni, per ottimizzare lo sfruttamento del sistema di segnalamento a blocco mobile di recente adozione.

Miglioramento del comfort (silenziosità, qualità di marcia, infomobilità per i passeggeri a bordo) e della sicurezza (adeguamento alle nuove normative vigenti quali ad esempio dimensionamento strutturale di casse e carrelli, resistenza all’urto, lotta al fuoco).

4- COSTO TOTALE

207.900.000 €

5- COPERTURA FINANZIARIA

Fonti di finanziamento	Importo (€)
MIT (L.205/2017) – DM 607/2019	207.900.000

6- CRONOPROGRAMMA DI ATTUAZIONE E DI SPESA

INFRASTRUTTURA E IMPIANTI

PIANO ATTIVITÀ

2020

2021

2022

20..

Atti tecnico-amministrativi propedeutici

………………………………….

…………………………………

Progettazione definitiva

Predisposizione documentazione per bando di gara

Pubblicazione bando di gara

Stipula contratto

Redazione progettazione definitiva

…………………………………

Progettazione esecutiva

Predisposizione documentazione per bando di gara

Pubblicazione bando di gara

Stipula contratto

Redazione progettazione esecutiva

…………………………………

Realizzazione intervento

Predisposizione documentazione per bando di gara

Pubblicazione bando di gara

Stipula contratto (O.G.V.)

Esecuzione lavori

Apertura all'esercizio

SPESA PER ANNO (per L.205/2017)

MATERIALE ROTABILE

PIANO ATTIVITÀ

2021

2022

2023

2024

Atti tecnico-amministrativi propedeutici

………………………………….

Progettazione ed esecuzione

Predisposizione documentazione per bando di gara

Pubblicazione bando di gara

Aggiudicazione e Stipula contratto (O.G.V.)

Esecuzione progettazione da parte del costruttore

Costruzione Materiale rotabile "tipo"

Costruzione Materiale rotabile "serie"

Prove su Materiale rotabile

Immissione in servizio

SPESA PER ANNO

20.790.000 €

3.960.000 €

25.740.000 €

SPESA TOTALE PER ANNO

20.790.000 €

3.960.000 €

25.740.000 €

PIANO ATTIVITÀ

2025

2026

2027

2028

Atti tecnico-amministrativi propedeutici

………………………………….

Progettazione ed esecuzione

Predisposizione documentazione per bando di gara

Pubblicazione bando di gara

Stipula contratto (O.G.V.)

Esecuzione progettazione da parte del costruttore

Costruzione Materiale rotabile "tipo"

Costruzione Materiale rotabile "serie"

Prove su Materiale rotabile

Immissione in servizio

SPESA PER ANNO

157.410.000 €

SPESA TOTALE PER ANNO

157.410.000 €

Allegato 4

Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili

DIPARTIMENTO PER LA MOBILITA’ SOSTENIBILE

DIREZIONE GENERALE PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE E REGIONALE E LA MOBILITA’ PUBBLICA SOSTENIBILE

- DIV 5 -

Scheda intervento n. 3

Decreto Ministeriale n° 607 del 27.12.2019

Riparto delle risorse di cui all’art. 1, comma 1072 della L.205/2017 di rifinanziamento del Fondo di cui all'articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232,

destinate al trasporto rapido di massa.

1- DENOMINAZIONE INTERVENTO:

INCREMENTO DELLA CAPACITÀ DI TRASPORTO DELLA LINEA 3 :

- RINNOVO DEGLI IMPIANTI DI SEGNALAMENTO

- AMMODERNAMENTO E POTENZIAMENTO DELLA FLOTTA TRENI

2- DATI IDENTIFICATIVI:

CUP: F47D18000540001 (Segnalamento) e F40F18000030001 (Treni)

Localizzazione: Comune di MILANO (MI)

Soggetto Attuatore (qualora già individuato): Azienda Trasporti Milanesi S.p.A. Responsabile Unico del Procedimento (qualora già individuato): Xxxxxxx Xxxxxx 3- DESCRIZIONE INTERVENTO

Gli obiettivi dell’intervento in oggetto riguardano l’esecuzione di due progetti strettamente correlati tra loro da attuare sulla linea metropolitana 3 di Milano:

• Il rinnovo degli impianti di segnalamento (GoA2) e contestuale transizione ad un livello di automazione GoA4 (guida autonoma dei treni senza presenziamento a bordo) ai capilinea con il fine di aumentare la frequenza massima e quindi la capacità di trasporto dell’intera linea di circa il 30% per far fronte all’aumento di domanda e la necessità di rendere ancora più attrattivo e confortevole il servizio;

• l’ammodernamento e potenziamento della flotta treni per superare i problemi di raggiungimento del fine vita tecnica dei rotabili in esercizio più anziani e di irreperibilità di materiali di ricambio per obsolescenza tecnologica con la garanzia di disporre di materiali di ricambio nel medio-lungo termine.

Il rinnovo degli impianti di segnalamento

Il rinnovo degli impianti di segnalamento risolve la problematica di raggiungimento del fine di vita degli impianti. Infatti non sono più reperibili le apparecchiature di bordo necessarie ad incrementare il numero dei treni disponibili per la linea oltre alla irreparabilità, in molti casi, dei materiali di ricambio per obsolescenza tecnologica.

L’adozione di nuove tecnologie di controllo treno, basato su architetture CBTC o evoluzione delle stesse, permettono l’ammodernamento e incremento della flotta dei treni in fase di definizione consentendone un utilizzo più efficace. La digitalizzazione dei sistemi di supervisione e i nuovi algoritmi di regolazione applicati alla marcia automatica, armonizzano la circolazione dei treni garantendo strategie di marcia orientate al risparmio energetico.

Infine l’implementazione della retrocessione automatica ai capilinea, con la posa delle porte di banchina, permette di uniformare la regolarità dell’esercizio, supporta l’ottimizzazione della frequenza del servizio dipendentemente dalle condizioni operative. In aggiunta a quanto sopra descritto e come logica conseguenza dell’evoluzione tecnologica degli impianti, la rapida acquisizione ed elaborazione dei dati utente in merito agli spostamenti in linea, potranno essere d’ausilio al miglioramento dell’esperienza dei passeggeri e fondamento per eventuali integrazioni multi-modali con altre tipologie di trasporto pubblico.

L’ammodernamento e potenziamento della flotta treni

L’intervento di ammodernamento e potenziamento della flotta si prefigge:

- risolvere il problema delle obsolescenze;

- migliorare il confort di viaggio dei passeggeri e conseguentemente l’attrattività del servizio attraverso il miglioramento dei seguenti aspetti: (silenziosità, qualità di marcia, infomobilità, climatizzazione;

- migliorare la sicurezza attraverso l’adeguamento alle nuove normative vigenti quali ad esempio dimensionamento strutturale di casse e carrelli, resistenza all’urto, lotta al fuoco;

- potenziare la flotta per incrementare la capacità di trasporto.

L’intervento in questione ha come ulteriore finalità l’armonizzazione funzionale con il nuovo sistema di segnalamento tramite l’uniformazione della flotta in termini di prestazioni, per ottimizzare lo sfruttamento delle potenzialità del nuovo segnalamento stesso.

4- COSTO TOTALE

352.136.721 €

5- COPERTURA FINANZIARIA

Fonti di finanziamento	Importo (€)
MIT (L.205/2017)- DM 607/2019	352.136.721

6- CRONOPROGRAMMA DI ATTUAZIONE E DI SPESA

INFRASTRUTTURA E IMPIANTI

PIANO ATTIVITÀ

2020

2021

2022

2023

Atti tecnico-amministrativi propedeutici

Redazione progettazione FTE

Progettazione definitiva

Redazione e validazione progettazione definitiva

Realizzazione intervento

Predisposizione documentazione per bando di gara

Pubblicazione bando di gara

Stipula contratto

Redazione della progettazione esecutiva*

Approvazione del PE da parte dell’SA (O.g.V.)

Verifica e Validazione del Progetto Esecutivo

Approvazione del progetto da parte delle autorità

Esecuzione lavori

Apertura all'esercizio

SPESA PER ANNO (per L.205/2017)

408.710,55 €

1.666.281,50 €

2.164.427,78 €

25.096.504,05 €

SPESA TOTALE PER ANNO (per L.205/2017)

408.710,55 €

1.666.281,50 €

2.164.427,78 €

25.096.504,05 €

* la progettazione esecutiva sarà appaltata con i lavori

PIANO ATTIVITÀ

2024

2025

2026

2027

Realizzazione intervento

Predisposizione documentazione per bando di gara

Pubblicazione bando di gara

Stipula contratto (O.G.V.)

Redazione progettazione esecutiva*

Esecuzione lavori

Apertura all'esercizio

SPESA PER ANNO (per L.205/2017)

25.978.506,98 €

21.568.492,31 €

17.158.477,65 €

10.595.320,41 €

SPESA TOTALE PER ANNO (per L.205/2017)

25.978.506,98 €

21.568.492,31 €

17.158.477,65 €

10.595.320,41 €

* la progettazione esecutiva sarà appaltata con i lavori

MATERIALE ROTABILE

PIANO ATTIVITÀ

2020

2021

2022

2023

Atti tecnico-amministrativi propedeutici

………………………………….

Progettazione ed esecuzione

Predisposizione documentazione per bando di gara

Pubblicazione bando di gara

Aggiudicazione e Stipula contratto (O.G.V.)

Esecuzione progettazione da parte del costruttore

Costruzione Materiale rotabile "tipo"

Costruzione Materiale rotabile "serie"

Prove su Materiale rotabile

Immissione in servizio

SPESA PER ANNO (per L.205/2017)

24.750.000 €

495.000 €

SPESA TOTALE PER ANNO (per L.205/2017)

24.750.000 €

495.000 €

PIANO ATTIVITÀ

2024

2025

2026

2027

Atti tecnico-amministrativi propedeutici

………………………………….

Progettazione ed esecuzione

Predisposizione documentazione per bando di gara

Pubblicazione bando di gara

Stipula contratto (O.G.V.)

Esecuzione progettazione da parte del costruttore

Costruzione Materiale rotabile "tipo"

Costruzione Materiale rotabile "serie"

Prove su Materiale rotabile

Immissione in servizio

SPESA PER ANNO (per L.205/2017)

2.475.000 €

107.910.000 €

107.415.000 €

4.455.000 €

SPESA TOTALE PER ANNO (per L.205/2017)

2.475.000 €

107.910.000 €

107.415.000 €

4.455.000 €

Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili

DIPARTIMENTO PER LA MOBILITA’ SOSTENIBILE

DIREZIONE GENERALE PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE E REGIONALE E LA MOBILITA’ PUBBLICA SOSTENIBILE

- DIV 5 -

Scheda intervento n. 4

Allegato .n.5

Decreto Ministeriale n. 607 del 27.12.2019

Riparto delle risorse di cui all’art. 1, comma 1072 della L.205/2017 di rifinanziamento del Fondo di cui all'articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232,

destinate al trasporto rapido di massa.

1- DENOMINAZIONE INTERVENTO:

PROLUNGAMENTO M1 QUARTIERE BAGGIO – OLMI - VALSESIA

2- DATI IDENTIFICATIVI:

CUP: B44D20000040001

Localizzazione: COMUNE DI MILANO

Soggetto Attuatore: MM S.p.A. (Società in house del Comune di Milano)

Responsabile Unico del Procedimento: XXX. XXXXXXXXX XXXXXXX DIRETTORE AREA INFRASTRUTTURE PER LA

MOBILITÀ - DIREZIONE MOBILITÀ E TRASPORTI

3- DESCRIZIONE INTERVENTO

Tracciato

La linea metropolitana 1 (“M1”) attualmente in esercizio sulla tratta Sesto San Xxxxxxxx – Bisceglie, è una metropolitana tradizionale pesante sotterranea.

Il prolungamento della linea Bisceglie – quartiere Baggio-Olmi-Valsesia, si sviluppa quasi interamente in sotterraneo all’interno del Comune di Milano. La lunghezza del prolungamento è di circa 3,30 km e comprende 3 stazioni e un deposito con funzione di ricovero del materiale rotabile.

Unitamente ai 4,460 km della linea già in esercizio (fra le stazioni Pagano e Bisceglie), comprendente 7 stazioni, con tale prolungamento si ha uno sviluppo complessivo del tratto di circa 8 km e 10 stazioni.

Dall’asta di manovra della stazione Bisceglie (in esercizio) il tracciato prosegue lungo la via Parri e da subito la livelletta si abbassa per poter sotto passare il canale scolmatore Olona. Passato lo scolmatore Olona e il nuovo quartiere del PII Parri, all’altezza del quartiere Valsesia in un’area a verde a mt 617 dall’inizio dell’intervento, è localizzata la prima stazione (stazione Parri) che dista dall’esistente stazione di Bisceglie mt 1046. Questa localizzazione è baricentrica tra i nuovi quartieri PII Parri Nord e Parri Sud, il vecchio quartiere Valsesia e il centro abitato di Cesano Boscone.

Proseguendo in direzione ovest, sempre in affiancamento alla via Parri, il tracciato prosegue per circa mt 900 fino alla stazione di Baggio localizzata nell’area a verde a ridosso dell’edificio delle poste. Tale localizzazione risulta parzialmente vincolata dalla mancanza di aree libere all’interno del centro storico di Baggio e dalla presenza di diversi pozzi dell’acquedotto. Tuttavia l’area individuata ha un’ottima accessibilità, il centro storico è a circa mt 500 dalla stazione.

Proseguendo dalla stazione di Baggio dopo un breve tratto in rettilineo che consente il superamento del nodo viabilistico costituito dal cavalcavia Castrovillari-Luraghi, la linea piega verso sud sottopassando via Xxxxxx Xxxxxxx. Dopo circa mt 650 si giunge nel quartiere Olmi, dove, all’interno delle aree sportive lungo xxx xxxxx xxxxx, x stata posta l’omonima stazione. Tale posizione, non interferente con la viabilità, garantisce un’ottima accessibilità a tutto il quartiere e permette di limitare i disagi durante le fasi di cantiere.

Particolare attenzione è stata rivolta all’integrazione fra le funzioni della stazione di metropolitana e le attività del centro sportivo esistente.

Il tracciato prosegue per circa 300 m in rettilineo, per poi piegare verso nord e salire con il 35% per raggiungere la quota della rimessa.

Metodologia costruttiva

Il tracciato si sviluppa interamente in sotterraneo con realizzazione a scudo meccanizzato (TBM a doppio binario), ad eccezione dei manufatti e delle stazioni (scavati a cielo aperto), e del breve tratto presso l'area del nuovo deposito.

Obiettivo

La programmazione nel settore dei trasporti a livello regionale con il Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti (PRMT) e il Documento di Programmazione Economica Finanziaria Regionale (DPEFR), ribadisce la necessità di potenziare l’attuale rete metropolitana in un’ottica sovracomunale attraverso interventi che ne consentano un incremento della capacità, una maggiore accessibilità, l’interscambio con altre modalità di trasporto e la sua estensione in nuovi ambiti urbani e sovracomunali, con l’obiettivo di drenare il traffico privato diretto verso Milano sulla grande viabilità tangenziale (esistente e prevista) e di rinnovare il parco rotabili del servizio auto-filo-metro-tranviario e lo sviluppo dell’integrazione tariffaria, attraverso interventi quali il prolungamento della linea M1 da Bisceglie a Baggio

Per il prolungamento della linea M1 da Bisceglie a Baggio, così come per tutte le atre estensioni, viene demandato al Comune di Milano il ruolo di soggetto attuatore degli studi e delle analisi in merito.

La programmazione di settore relativa alla Città Metropolitana contiene riferimenti espliciti all'intervento, ricompreso nel Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) e nel Piano Strategico Metropolitano con il primario obiettivo di integrare, in un disegno coordinato ed efficace, la rete del TPL su gomma con la rete “portante” su ferro, costituita dalle ferrovie suburbane e della metropolitana.

Questi obiettivi sono stati assorbiti all’interno del PUMS del Comune di Milano che prevede nello Scenario di Piano il prolungamento della linea M1 da Bisceglie a Baggio nell’ambito di un disegno di completamento della rete metropolitana esistente.

Inquadramento e schema planimetrico

4- COSTO TOTALE € 358.000.000,00

5- COPERTURA FINANZIARIA

Risorse a carico dello Stato:

• Quota a carico dello Stato assegnate con il Fondo di cui all'articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232:

• Quota a carico dello Stato assegnate con Intesa istituzionale di Programma del 13 settembre 2016 su Fondi PON Città Metropolitane 2014/2020:

€ 210.000.000,00

€ 8.000.000,00

Altre risorse:

€ 140.000.000,00

Totale € 358.000.000,00

6- CRONOPROGRAMMA DI ATTUAZIONE E DI SPESA INFRASTRUTTURA E IMPIANTI

PIANO ATTIVITÀ

2021

2022

2023

2024

Atti tecnico-amministrativi propedeutici

………………………………………………..

Progettazione definitiva

Approvazione progetto definitivo in G.C.

………………………………………………..

Progettazione esecutiva

Predisposizione documentazione per bando di gara

Pubblicazione bando di gara

Stipula contratto

Redazione progettazione esecutiva

…………………………………

Realizzazione intervento

Predisposizione documentazione per bando gara

Pubblicazione bando di gara

Stipula contratto (O.G.V.)

Esecuzione lavori

Collaudi

Agibilità e sicurezza linea metropolitana

Prove in linea/pre-esercizio

Attività amministrative finali

Apertura all'esercizio

SPESA PER ANNO (per L.205/2017)

€ 0,00

€ 21.000.000,00

€ 46.300.000,00

€ 66.500.000,00

ALTRE RISORSE PUBBLICHE

€ 8.000.000,00*

€ 26.000.000,00

€ 53.000.000,00

SPESA TOTALE PER ANNO

€ 8.000.000,00

€ 21.000.000,00

€ 72.300.000,00

€ 119.500.000,00

* Quota a carico dello Stato già assegnata con Intesa istituzionale di Programma del 13 settembre 2016 su Fondi PON Città Metropolitane 2014/2020

PIANO ATTIVITÀ

2025

2026

2027

2028

Atti tecnico-amministrativi propedeutici

………………………………………………..

Progettazione definitiva

Approvazione progettazione definitiva in G.C.

………………………………………………..

Progettazione esecutiva

Predisposizione documentazione per bando di gara

Pubblicazione bando di gara

Stipula contratto

Redazione progettazione esecutiva

…………………………………

Realizzazione intervento

Predisposizione documentazione per bando di gara

Pubblicazione bando di gara

Stipula contratto (O.G.V.)

Esecuzione lavori

Collaudi

Agibilità e sicurezza linea metropolitana

Prove in linea/pre-esercizio

Attività amministrative finali

Apertura all'esercizio

SPESA PER ANNO (per L.205/2017)

€ 63.900.000,00

€ 9.000.000,00

€ 3.300.000,00

ALTRE RISORSE PUBBLICHE

€ 51.000.000,00

€ 8.000.000,00

€ 2.000.000,00

SPESA TOTALE PER ANNO

€ 114.900.000,00

€ 17.000.000,00

€5.300.000,00

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Table of Contents

CONVENZIONE TRA

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