Determina n. 157 del 20/12/2021
Il Direttore
Determina n. 157 del 20/12/2021
OGGETTO: Aggiudicazione e affidamento del “Servizio Tesoreria e Cassa” dell’ISIN per una durata quinquennale ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 50/2016.
€62.000,00 oltre IVA – CIG: 8979798BB9
IL DIRETTORE DELL’ISPETTORATO NAZIONALE PER LA SICUREZZA NUCLEARE E LA RADIOPROTEZIONE – ISIN
VISTO il Decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 45, come modificato dal decreto legislativo
15 settembre 2017, n. 137 di recepimento della direttiva 2011/70/EURATOM, e 2014/87EURATOM e in particolare gli articoli 1, 6 e 9 che istituiscono l’Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione con funzioni e compiti di autorità nazionale di regolazione in materia di sicurezza nucleare e radioprotezione
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica del 15 novembre 2016 con il quale l’Avv. Xxxxxxxx Xxxxxxx è stato nominato Direttore dell’Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la radioprotezione (ISIN);
VISTO il DPCM 10.11.2017, prot. 14459 del 13.11.2017, notificato in data 17.11.2017, con il quale l’Avv. Xxxxxxxx Xxxxxxx è stato collocato in posizione di fuori ruolo per assumere l’incarico di Direttore dell’ISIN dal 10.11.2017;
VISTA la delibera del Direttore dell’ISIN n. 3 del 22 giugno 2018, prot. n. 1061 del 25 giugno 2018, di approvazione del regolamento di organizzazione e funzionamento interni dell’ISIN, come modificato con delibera del Direttore dell’ISIN n. 5 del 22 febbraio 2021, prot. ID/13621 del 22 febbraio 2021;
VISTA la delibera del Direttore dell’ISIN n. 4 del 16 luglio 2018, prot. n. 1075, di approvazione del Regolamento di contabilità dell’ISIN;
VISTO il bilancio di previsione dell’ISIN per l’esercizio finanziario 2021, approvato con delibera del Direttore dell’ISIN n. 28 del 29 dicembre 2020;
VISTA la delibera del Direttore dell’ISIN n. 14 del 2 maggio 2019, integrato con delibera del Direttore n. 2 del 10 febbraio 2021, di approvazione del Regolamento per la disciplina dei contratti pubblici di servizi e forniture stipulati dall’ISIN;
VISTO l’Ordine di Servizio n. 7 del 10 ottobre 2020 avente ad oggetto le Procedure acquisizioni beni e servizi Ispettorato – Disposizioni attuative decreto “Semplificazione”, per il periodo di vigenza del Decreto-legge n. 76 del 2020, convertito con modificazioni dalla legge 120 dell’11 settembre 2020, come integrato e modificato dal decreto-legge n. 77 del 2021, convertito con modificazioni dalla legge 34 del 19 maggio 2020.;
VISTA la determina n. 107 del 23 settembre 2021 con la quale il Direttore dell’ISIN ha prorogato, ai sensi dell’articolo 2 della Convenzione triennale per il Servizio di tesoreria e cassa sottoscritta con la Banca Popolare di Sondrio in data 03/09/2018, il termine finale del 31.08.2021 della medesima convenzione fino alla data di conclusione delle procedure necessarie per addivenire alla stipula di una nuova Convenzione e comunque non oltre il 31/12/2021;
DATO ATTO che il Dirigente del Servizio per gli affari generali, il bilancio e la gestione giuridico – economica del personale ha verificato che non sono attive convenzioni CONSIP per l’affidamento del servizio in questione;
VISTA la determina n. 97 del 09 agosto 2021 di approvazione dell’avviso pubblico per acquisire manifestazioni di interesse all’affidamento del servizio di tesoreria e cassa, con cui il Direttore dell'ISIN ha avviato, nel rispetto dei principi del D.lgs. n.50 del 2016 e delle linee guida ANAC n. 4, un’indagine di mercato aperta a tutti gli operatori economici del settore;
CONSIDERATO l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse ha per oggetto la procedura di affidamento diretto sul MEPA, ai sensi dell'articolo 36, comma 2, lettera b), del decreto legislativo n. 50 del 2016, per una spesa massima stimata di euro 62.500,00 (euro sessantaduemilacinquecento,00), pari a euro 12.500,00 (euro dodicimilacinquecento) annui oltre IVA, e prevede che “Il servizio sarà aggiudicato all’Istituto che avrà raggiunto il maggior punteggio complessivo……(e che)…Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che la stessa sia ritenuta congrua e conveniente”;
DATO ATTO che l’avviso di manifestazione di interesse è stato pubblicato sul sito web dell’ISIN, nell’apposita sezione, e sul sito del Ministero delle infrastrutture e dela mobilità sostenibile;
VISTA la determina n. 126 del 12/11/2021 con la quale il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx è stato nominato RUP e DEC del procedimento per l’affidamento del Servizio di Tesoreria e Cassa dell’ISIN;
VISTA la manifestazione di interesse presentata in data 30/08/2021, prot.5319/ISIN/30.08.2021 dal procuratore speciale, rag. Xxxxxx Xxxxxxx, della Banca Popolare di Sondrio con sede in Sondrio, Xxxxxx Xxxxxxxxx, 00, partita iva 00053810149;
CONSIDERATO che non sono pervenute altre manifestazioni d’interesse;
ACQUISITO il CIG 8979798BB9 sulla piattaforma SIMOG;
VISTO che in data 10 dicembre 2021 è stata avviata dall’amministrazione, tramite procedura sul MePA, una RDO con invito per la presentazione delle offerte tecniche ed economiche;
VISTA la relazione del 26/11/2021, acquisita al prot. n. 7223/ISIN del 26/11/2021, con la quale il RUP propone all’ISIN di nominare, ai sensi dell’art. 77 del D. Lgs. n. 50/2016, una Commissione giudicatrice per la valutazione dell’offerta dal punto di vista tecnico ed economico;
VISTA la determina del Direttore ISIN n. 152 del 10/12/2021 con la quale è stata nominata la Commissione giudicatrice per l’affidamento del Servizio di tesoreria e cassa dell’ISIN per un periodo di cinque anni;
VISTA la nota acquisita al prot. n. 7604 del 14.12.2021 con la quale il Presidente della Commissione giudicatrice ha trasmesso il verbale della riunione del 14.12.2021 della
Commissione per la valutazione delle manifestazioni di interesse per l’avviso pubblico relativo all’affidamento in appalto del Servizio di Tesoreria e Cassa dell’ISIN;
PRESO ATTO che la Commissione giudicatrice ha concluso la procedura di gara con la proposta di aggiudicare il Servizio di tesoreria e cassa dell’ISIN per il periodo di cinque anni all’operatore economico Banca Popolare di Sondrio, Piazza Garibaldi, 16 – 00000 XXXXXXX per l’importo offerto di € 12.000,00 annuo, oltre Iva, e quindi per un importo netto complessivo di € 60.000,00 (euro sessantamila/00) oltre IVA ai sensi di legge;
RITENUTO di procedere all’approvazione della proposta di aggiudicazione risultante dal citato verbale delle operazioni di gara del 14.12.2021;
ACQUISITE le certificazioni sul possesso dei requisiti della Banca Popolare di Sondrio e, in particolare:
− Visura rilasciata dalla Camera di Commercio (All. A);
− Certificato ANAC (All. B)
− Durc On Line prot. INAIL_28106146, con scadenza di validità 06/02/2022 dal quale l'Operatore economico Banca Popolare di Sondrio risulta REGOLARE nei confronti di INPS e INAIL (All. D);
− Attestazione tramite sito web istituzionale della Banca d’Italia che l'Operatore economico Banca Popolare di Sondrio è iscritto al n. 842 dell'Albo delle banche di cui all'alt. 13 del d. Lgs. n. 385/93. con codice meccanografico 5696 ed è autorizzato all' esercizio dell'attività bancaria di cui all'art. 10 del medesimo D. Lgs.
n. 385/93, così come riportato al seguente link: xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxxxxxxx.xx/XXXXXXxxxxxx-xxxxxx/xx/xxx- albi/result/details/(intAlbiDetailsOutlet:anagrafica);
TENUTO CONTO che è ad oggi priva di riscontro la richiesta inoltrata in data 8.11.2021 alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sondrio per acquisire estratto dei Certificati del Casellario Giudiziale attestanti che NULLA di rilevante risulta a carico dei soggetti titolari di poteri di rappresentanza e gestionali della Banca Popolare di Sondrio (All. C), e pertanto per procedere alla stipula del contratto dovrà essere rilasciata corrispondente dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 445/2000 e prevista apposita clausola di risoluzione del contratto medesimo in caso di dichiarazione falsa o mendace;
RITENUTO di poter procedere alla sottoscrizione dello schema di Contratto con la Banca Popolare di Sondrio, Allegato 1 alla presente determina, che definisce i criteri, i termini e le modalità di espletamento del servizio ed è, insieme al Capitolato tecnico (Allegato 2) parte sostanziale e integrante alla presente Determina;
CONSIDERATO che in corso di stipula del contratto, che verrà trasmesso e stipulato tramite MePA, verranno richieste:
− autodichiarazione sul possesso dei requisiti generali ai sensi dell’art. 80 del D. Lgs.
50/2016;
− autocertificazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, lettera a) del D. Lgs. 81/2008;
− dichiarazione del conto corrente dedicato
− autodichiarazione dell’assolvimento dell’imposta di bollo in modo virtuale
/assolvimento dell’imposta di bollo tramite apposizione ed annullamento sul cartaceo
TENUTO CONTO che l’art. 103 comma 11 dispone che “gli operatori economici di comprovata solidità nonché per le forniture di beni che per la loro natura, o per l'uso
direttamente dai produttori o di prodotti d'arte, macchinari, strumenti e lavori di
speciale cui sono destinati, debbano essere acquistati nel luogo di produzione o forniti
precisione l'esecuzione dei quali deve essere affidata a operatori specializzati. L’esonero della prestazione della garanzia deve essere adeguatamente motivato ed è subordinato ad un miglioramento del prezzo di aggiudicazione”
TENUTO CONTO che l’Istituto bancario affidatario deve essere considerato di provata solidità e che, in seguito alla RDO n.2927296, attraverso il portale MePA, lo stesso Istituto ha proposto un miglioramento del prezzo per totali € 60.000,00 oltre IVA;
DATO ATTO che per l’operatore economico aggiudicatario, attuale fornitore del Servizio di Tesoreria di ISIN, non opera il principio di rotazione in quanto si è attivato per il suddetto Servizio un’indagine di mercato aperta a tutti gli operatori finanziari interessati;
TENUTO CONTO che il costo totale dell'acquisizione del Servizio per la durata di 5 anni risulta essere pari a € 73.200,00, da imputare sul Cap.13124 – “Altre spese per servizi amministrativi”
DATO ATTO che la spesa su indicata di € 73.200,00 (IVA inclusa) troverà copertura in termini di competenza e di cassa nel Cap.13124 – “Altre spese per servizi amministrativi” negli esercizi finanziari di riferimento del contratto così come di seguito riportato:
ANNO | IMPORTO LORDO | di cui IVA 22% |
Anno 2022 | €14.640,00 | €2.640,00 |
Anno 2023 | €14.640,00 | €2.640,00 |
Anno 2024 | €14.640,00 | €2.640,00 |
Anno 2025 | €14.640,00 | €2.640,00 |
Anno 2026 | €14.640,00 | €2.640,00 |
Totale | € 73.200,00 | €13.200,00 |
TENUTO CONTO che, sotto il profilo del rischio interferenziale, nell’esecuzione del presente acquisto, in conformità a quanto previsto dall’art. 26, comma 3 bis, del D.lgs. 81/2008, non è necessario redigere il DUVRI;
DISPONE
1. di approvare la proposta di aggiudicazione, così come formulata nel verbale della Commissione giudicatrice del 14.12.2021 per l’affidamento del Servizio di tesoreria e cassa dell’ISIN per il periodo di cinque anni, all’operatore economico Banca Popolare di Sondrio, Piazza Garibaldi, 16 – 23100 SONDRIO;
2. di affidare, per le motivazioni indicate in premessa, che qui si intendono integralmente riportate, il Servizio di Tesoreria e Cassa dell’ISIN tramite affidamento diretto, in conformità a quanto disposto dall’art. 36, comma 2, lett. a) del d.lgs. n. 50/2016, come integrato dall’articolo 1, commi 1, 2 e 3, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76 convertito con modificazioni dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, alla Banca Popolare di Sondrio, Piazza Garibaldi, 16 – 23100 SONDRIO, per l’importo
netto offerto di € 12.000,00 annui, oltre Iva, e quindi per l’importo netto complessivo di € 60.000,00 (euro sessantamila/00) oltre IVA di legge;
3. di dare atto che il contratto (All. 1) sarà stipulato in modalità elettronica mediante il portale del Mercato elettronico della P.A. e che ai sensi dell’articolo 103, comma 11, del D.lgs. n. 50 del 2016 l’operatore economico sarà esonerato dalla produzione della garanzia definitiva;
4. di dare atto che il verbale delle operazioni di gara del 14.12.2021 sono parte integrante del presente provvedimento.
5. di dare atto che ai sensi dell’articolo 32, comma 10, lett. b) del D.lgs. n. 50 del 2016, al presente affidamento non si applica il termine dilatorio di stand still per la stipula del contratto;
6. di demandare al RUP, Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx, i successivi adempimenti di competenza;
7. di quantificare la spesa stimata in € 73.200,00 (€ 60.000,00 + €13.200,00 IVA al 22%), che trova copertura in termini di competenza e di cassa al Cap.13124 – “Altre spese per servizi amministrativi” negli esercizi finanziari di riferimento del contratto.
8. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet al fine di garantire la conoscenza del provvedimento e dare attuazione alle forme di pubblicità prescritte dall’art. 29 del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
Visto
Il Dirigente AGBP Dott. ClauCLdAiUoDNIOicolini
NICOLINI 20.12.2021
15:57:33 UTC
Avv. Xxxxxxxx Xxxxxxx
XXXXXXX XXXXXXXX 20.12.2021 15:58:35 UTC
PROCEDURA DI GARA
PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA E CASSA DELL’ISPETTORATO NAZIONALE PER LA SICUREZZA NUCLEARE E LA RADIOPROTEZIONE (ISIN)
CAPITOLATO CIG: 8979798BB9
L’Ispettorato Nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (ISIN), istituito dal D. Lgs. n. 45 del 4.3.2014 (di seguito denominato “Ispettorato”), con sede in Roma, alla Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxx, 000, per l’affidamento del servizio di Tesoreria e cassa del medesimo Ente.
Art. 1 – Oggetto
Il presente capitolato ha per oggetto la gestione del servizio di Tesoreria e cassa dell’Ispettorato ai sensi della legge 29 ottobre 1984 n. 720 e DPR 27 febbraio 2003 n. 97 a decorrere dal 1° settembre 2018 In particolare, i servizi oggetto della presente procedura, consistono (a titolo esemplificativo e non esaustivo) in:
• servizi di cassa e apertura e gestione di conto corrente ordinario ed economale;
• gestione degli incassi e dei pagamenti, compresi i movimenti e gli adempimenti funzionali al rispetto degli obblighi di legge in materia di tesoreria unica, ex lege 720/1984 e s.m.i.;
• gestione documentale, contabilità analitica movimenti di accredito ed addebito, rendicontazione, reportistica, archiviazione elettronica e conservazione sostitutiva;
• servizi inerenti al nodo dei pagamenti SPC;
• servizi di assistenza, corporate banking, remote banking.
L’Istituto aggiudicatario dell’appalto (di seguito denominato “Istituto Cassiere”) dovrà assicurare la riscossione delle entrate ed il pagamento delle spese facenti capo all’Ispettorato e dallo stesso ordinate.
L’esazione sarà pura e semplice, senza l’obbligo di esecuzione contro i debitori morosi da parte dell’Istituto Cassiere, il quale non sarà tenuto ad intimare atti legali o richieste, restando sempre a cura dell’Ispettorato ogni pratica legale ed amministrativa per ottenere l’incasso.
L'esecuzione del servizio di cassa in affidamento comprende ogni attività - quand'anche qui non espressamente prevista - necessaria al regolare, efficace e completo svolgimento del medesimo in funzione delle esigenze amministrative e gestionali dell'Ispettorato, secondo i più elevati standard indicati dalla Banca d'Italia, dall'ABI o comunque praticati dall'Istituto Cassiere alla clientela pubblica, nonché un idoneo servizio di assistenza all'implementazione del sistema ed all'utilizzo di idoneo servizio di corporate banking.
Il servizio dovrà essere svolto con l’osservanza delle disposizioni di legge e con le modalità riportate nel presente Capitolato di gara, nella lettera di invito/Disciplinare di Gara e nei relativi allegati.
Il servizio deve essere svolto dall’Istituto Cassiere presso la filiale del comune di Roma.
Si indicano di seguito la dotazione organica dell’Ispettorato e la consistenza del personale dipendente attualmente in servizio.
Dotazione organica massima prevista dal Decreto Legislativo n. 45 del 2014: n. 90 unità. Personale dipendente attualmente in servizio: n. 59 unità.
L’Istituto cassiere deve, inoltre, garantire che ogni strumento di pagamento oggetto dell’offerta tecnico economica ed ogni canale di pagamento oggetto dell’offerta tecnico economica, sia integrato con il nodo dei pagamenti – SPC e che di conseguenza, le relative operazioni di pagamento, risultino coerenti con quanto specificato dalle linee guida del Nodo dei pagamenti SPC.
Art. 2 – Durata del servizio
La durata del servizio è di cinque anni.
Alla conclusione del rapporto contrattuale, il Cassiere, oltre al versamento del saldo di ogni sua posizione debitoria, dovrà effettuare all'Istituto subentrante (o in mancanza all'Ispettorato direttamente) la consegna dei documenti, dei registri, degli stampati e di quant’altro abbia riferimento alla gestione del servizio. L’Ispettorato, per suo conto, provvederà a regolarizzare eventuali partite sospese prima della scadenza contrattuale, mediante adozione degli atti a ciò necessari.
L’Istituto Cassiere sarà impegnato affinché il passaggio del servizio al subentrante avvenga nella massima efficienza, senza pregiudizio all’attività di pagamento e di riscossione, obbligandosi, se necessario, a continuare la temporanea gestione del servizio fino al concreto avvenuto passaggio delle funzioni.
Tale periodo di durata potrà essere esteso esclusivamente per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente, ai sensi dell'art. 106, comma 11, del d.lgs. n. 50 del 2016. Ove l'Amministrazione esercitasse tale opzione - con anticipo minimo di giorni venti rispetto al termine finale come sopra determinato e per un ulteriore periodo pari nel massimo a mesi quattro - l'istituto cassiere è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel presente contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per l'Amministrazione.
Art. 3 – Modalità di esecuzione – Caratteristiche tecniche
3.1 – Gestione telematica del servizio di cassa
L’Istituto Cassiere deve garantire la gestione del servizio di cassa mediante l’utilizzo dell’ordinativo informatico locale (di seguito OIL) con ordinativi di incasso e di spesa (di seguito rispettivamente reversali e mandati) sottoscritti esclusivamente con firma digitale conformemente a quanto previsto dalle norme di legge, dalle circolari AgID e dell’ABI nonché dai provvedimenti della Banca d’Italia.
Fermo restando il rispetto della normativa di riferimento, l’Istituto Cassiere deve, comunque, adeguarsi al sistema contabile utilizzato dall’Ispettorato e alle regole di colloquio attualmente utilizzate dalla stazione appaltante per l’interscambio dei dati informatici attinenti l’esecuzione del servizio (ad esempio per mandati e reversali) e alla conseguente gestione dei processi amministrativi (a titolo di esempio l’utilizzo della firma digitale).
3.2 - Firme autorizzate
L’Ispettorato comunicherà preventivamente al Cassiere le generalità delle persone autorizzate a firmare gli ordinativi di riscossione e di pagamento, nonché tempestivamente le eventuali variazioni, corredando le comunicazioni stesse delle copie delle deliberazioni degli Organi competenti che hanno conferito i poteri di cui sopra e dei relativi esemplari di firma.
3.3 Modifiche della prestazione
Nel corso del rapporto contrattuale, l’Ispettorato sarà legittimato a richiedere la riduzione o l’ampliamento del servizio, a seguito di nuove disposizioni legislative o regolamentari, senza ulteriori oneri a carico dell’Ispettorato.
Di comune accordo tra le parti potranno essere in ogni momento apportati alle modalità del servizio tutti quei perfezionamenti di natura operativa ed organizzativa reciprocamente ritenuti necessari o che saranno suggeriti dall’esperienza.
3.4 –Gestione del servizio di cassa - Compenso
Per l’espletamento dei servizi di cassa di cui al presente capitolato verrà riconosciuto un compenso onnicomprensivo riferito al periodo quinquennale nella misura determinata all’esito della procedura di gara e comunque non superiore a € 62.500,00 al netto di IVA.
Nessun ulteriore onere, spesa o commissione potrà essere addebitato all’Ispettorato. Il pagamento del compenso avverrà con liquidazione di una fattura su base annua.
L’Istituto Cassiere assume espressamente tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche, con previsione di risoluzione espressa nei casi previsti al comma 8 dell’articolo citato.
3.5 – Atti e documenti. Gestione documentale, contabilità analitica movimenti di accredito e di addebito, rendicontazione, reportistica, archiviazione elettronica e conservazione sostitutiva
Ad avvio del servizio l’Ispettorato trasmetterà all’Istituto Cassiere i regolamenti in materia di contabilità e di organizzazione in vigore e quelli che saranno successivamente adottati.
L’Istituto Cassiere dovrà tenere al corrente e custodire con le necessarie cautele:
3.5.1 il conto riassuntivo del movimento di cassa;
3.5.2 il bollettario delle riscossioni;
3.5.3 eventuali altre evidenze che si rendessero necessarie.
L’Istituto Cassiere avrà l’obbligo di tenere aggiornati e custodire, di regola mediante sistemi informatici secondo le modalità di protocollo OIL:
• il giornale di cassa riportante le registrazioni giornaliere delle operazioni di riscossione e di pagamento;
• ordinativi telematici ed eventualmente cartacei nei casi di motivata necessità ed urgenza; le reversali di incasso ed i mandati di pagamento una volta estinti vengono restituiti all’Ispettorato tramite flusso telematico e, ove cartacei, entro un mese successivo all’avvenuta estinzione.; le quietanze di riscossione e di pagamento potranno essere consegnate anche su carta;
• lo stato delle riscossioni e dei pagamenti al fine di accertare in ogni momento la posizione di incasso e di pagamento (elenco delle partite pendenti di riscossione e di pagamento ed elenco reversali e mandati inevasi);
• eventuali altri documenti previsti dalla legge o concordati fra le parti.
L’Istituto Cassiere dovrà trasmettere all’Ispettorato, entro i primi cinque giorni lavorativi del mese, il rendiconto delle operazioni effettivamente compiute nel mese precedente. Entro la fine del mese l’Istituto Cassiere dovrà trasmettere le reversali e i mandati con le relative quietanze del mese precedente.
L’Istituto Cassiere invierà, inoltre, mensilmente l’estratto dei conti correnti bancari aperti, completo dei dati analitici identificativi di tutte le operazioni di incasso e di pagamento effettuate nel periodo considerato, completo delle relative valute. L’Ispettorato verificherà gli estratti conti trasmessi, segnalando per iscritto tempestivamente e, comunque, non oltre 30 giorni dalla data di ricevimento degli stessi le eventuali opposizioni. Decorso tale termine i documenti in
questione si considerano approvati.
Xxxxx gli obblighi di conservazione previsti per legge e le previsioni sulla documentazione del rapporto contenute nel presente Capitolato, l'Istituto Cassiere garantisce, per tutta la documentazione formata o ricevuta o trattata nel corso del relativo rapporto, il servizio di archiviazione elettronica e conservazione sostitutiva, con le modalità previste dalla normativa vigente, tramite strutture tecnologiche proprie o di altri soggetti certificati alla conservazione.
La conservazione deve avvenire per tutti gli ordinativi relativi al periodo di validità del Contratto. Ciascun documento deve essere conservato per almeno 10 anni (termine di conservazione). l'Istituto Cassiere dovrà garantire la disponibilità di tale servizio fino al termine di conservazione previsto, anche oltre la durata del Contratto, consentendo all’Ispettorato l’estrazione, la riproduzione e la copia dei documenti conservati.
3.6 – Tassi di interesse – valute - commissioni
Sulle giacenze di cassa del conto corrente verrà applicato il tasso di interesse annuo attivo risultante all’esito della procedura di gara, la cui liquidazione avrà luogo con cadenza trimestrale.
La valuta attribuita alle operazioni di incasso, tramite reversale o partita pendente, sarà quella risultante dall’esito della procedura di gara, mentre alle operazioni di pagamento, tramite mandato o partita pendente, verrà attribuita la valuta dello stesso giorno lavorativo di esecuzione del mandato, indipendentemente dalle modalità di estinzione.
3.7 – Esercizio finanziario
La gestione finanziaria ha durata annuale, con inizio 1 gennaio e termine 31 dicembre di ciascun anno. Dopo tale termine non potranno effettuarsi operazioni di riscossione o di pagamento sul bilancio dell’esercizio precedente.
Alla fine di ogni esercizio finanziario e non oltre il giorno 10 del mese di gennaio successivo, l’Istituto Cassiere restituirà – mediante flusso telematico – per l’annullamento all’Ispettorato le reversali e gli ordinativi di pagamento inestinti emessi nell’esercizio di chiusura; detti documenti saranno accompagnati da una distinta in duplice copia, di cui una, firmata per ricevuta, sarà restituita dall’Ispettorato all’Istituto Cassiere.
3.8 – Riscossioni
Le entrate saranno riscosse in base ad ordinativi di riscossione (reversali) rilasciati dall’Ispettorato, numerati progressivamente e firmati digitalmente dalle persone legittimate.
In conformità alle disposizioni dettate dal DL. n. 179 del 18 ottobre 2012 e delle “Linee guida AgID per l’effettuazione dei pagamenti elettronici a favore delle Pubbliche Amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi”, l’Istituto cassiere sarà tenuto ad accettare pagamenti informatici mediante gli strumenti presenti sulla piattaforma AgID “Nodo dei pagamenti-SPC”.
L’Istituto Cassiere sarà tenuto all’incasso delle somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi
titolo o causa e con qualsiasi modalità, a favore dell’Ispettorato contro il rilascio di apposita ricevuta. Tali incassi saranno comunicati all’Ispettorato che emetterà, tempestivamente, le relative reversali.
Su richiesta dell’Ispettorato, l’Istituto Cassiere fornirà, entro il terzo giorno successivo lavorativo, gli estremi di qualsiasi reversale eseguita.
Per tutte le reversali l’Istituto Cassiere applicherà la valuta dichiarata in sede di gara.
Le reversali di incasso non estinte alla data del 31 dicembre saranno restituite all’Ispettorato per l’annullamento.
3.9 – Pagamenti
I pagamenti saranno effettuati dall’Istituto Cassiere in base a ordinativi di pagamento (mandati) individuali o collettivi, questi ultimi corredati di prospetto riepilogativo di supporto informatico con specifica indicazione dei singoli beneficiari (a titolo esemplificativo: pagamento di emolumenti al personale e/o gettoni di presenza e/o indennità e/o compensi a terzi), emessi dall’Ispettorato e firmati digitalmente dalle persone autorizzate.
Gli ordinativi di pagamento, su richiesta del creditore e con espressa annotazione sui titoli, saranno estinti con una delle seguenti modalità:
• accreditamento in conto corrente postale o bancario, intestato al creditore;
• girofondi di tesoreria ove previsto dalle norme.
Su richiesta dell’Ispettorato, l’Istituto Cassiere dovrà attivare i seguenti strumenti evoluti di pagamento/incasso, nei tempi e modalità concordati:
• F24 Enti Pubblici;
• F23
• MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale;
• SEPA Direct Debit;
• RIBA (ricevuta bancaria) e incasso domiciliato;
• Bollettino Bancario FRECCIA.
La quietanza del creditore dovrà essere restituita con l’indicazione del relativo mandato.
L’Istituto Cassiere non dovrà dar corso al pagamento di mandati che risultano irregolari, ovvero privi di uno qualsiasi degli elementi di cui al paragrafo 11.
L’Istituto Cassiere, su conforme richiesta dell’Ispettorato, dovrà effettuare i pagamenti derivanti da obblighi tributari, da somme iscritte a ruolo o da delegazioni di pagamento, anche in assenza della preventiva emissione del relativo ordinativo di pagamento, che verrà emesso entro 10 (dieci) giorni successivi dalla comunicazione dell’operazione e comunque non oltre il mese successivo a quello in corso.
L’Istituto Cassiere sarà esonerato da qualsiasi responsabilità per ritardo o danno conseguenti a difetto di individuazione del creditore, qualora ciò sia dipeso da errore o incompletezza dei dati evidenziati dall’Ispettorato sull’ordinativo di pagamento.
Gli ordinativi di pagamento saranno regolarizzati, di norma, entro il terzo giorno lavorativo successivo a quello di ricezione del flusso per i mandati telematici.
L’Istituto Cassiere sarà, comunque, tenuto ad eseguire con precedenza assoluta i pagamenti dichiarati urgenti dall’Ispettorato e quelli relativi a debiti per la cui inadempienza siano dovuti interessi di mora nonché, nei termini, quelli per i quali è indicata la data di esigibilità.
L’estinzione dei mandati ha luogo, secondo le disposizioni contenute nel DPCM 25.3.2016 in materia di gestione finanziaria e contabile dell’Ispettorato, con assunzione di responsabilità da parte dell’Istituto Cassiere che ne risponde con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio nei confronti sia dell’Ispettorato sia dei terzi creditori in ordine alla regolarità delle operazioni di pagamento eseguite.
L’Ispettorato si impegna a non presentare all’Istituto Cassiere ordinativi di pagamento oltre la data indicata nella circolare di “chiusura delle contabilità”, diramata annualmente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, e precisamente nella Sezione Spese – Termini di emissione dei titoli di spesa – Ordini di accreditamento e altri titoli di spesa, ad eccezione di quelli relativi ai pagamenti aventi scadenza perentoria successiva a tale data, come riportato nel campo “data di esigibilità”.
Gli ordinativi di pagamento non estinti alla data del 31 dicembre saranno restituiti all’Ispettorato per l’annullamento.
L’Istituto Cassiere eseguirà i pagamenti per conto dell’Ispettorato fino alla concorrenza delle disponibilità di cassa, il cui eventuale esaurimento sarà tempestivamente comunicato all’Ispettorato per consentire l’adozione di conseguenti provvedimenti.
3.10 – Trasmissione e gestione degli ordinativi di pagamento e delle reversali
Gli ordinativi di pagamento e le reversali di riscossione saranno trasmessi dall’Ispettorato all’Istituto Cassiere raggruppati per distinta telematica, numerata progressivamente, accettata e presa in carico dall’Istituto Cassiere con flusso telematico di ritorno.
L’Istituto Cassiere, salvo diversi accordi, restituirà gli ordinativi telematici, tramite flusso di ritorno attestante l’avvenuta estinzione entro tre giorni lavorativi dall’estinzione.
La trasmissione degli ordinativi in maniera non conforme a quanto indicato comporta l’obbligo di annullo del flusso.
3.11 – Requisiti degli ordinativi di pagamento e delle reversali
Gli ordinativi di pagamento e le reversali di incasso dovranno contenere i seguenti dati:
3.11.1 l’intestazione dell’Ispettorato;
3.11.2 il numero progressivo;
3.11.3 l’esercizio finanziario a cui si riferiscono nonché la specificazione della gestione – di competenza o dei residui – cui la spesa/entrata si riferisce;
3.11.4 il nome e cognome o denominazione, xxxxxxxxx, codice fiscale o partita IVA del creditore;
3.11.5 la causale del pagamento/incasso;
3.11.6 l’importo in lettere e in cifre;
3.11.7 le modalità di estinzione del titolo;
3.11.8 la data di emissione;
3.11.9 il codice CIG ove previsto;
3.11.10 il codice CUP ove previsto;
3.11.11 la data di esigibilità ove necessario.
3.12 – Pagamenti con carte di credito
Su richiesta dell’Ispettorato, l’Istituto Cassiere procederà al rilascio, senza oneri per l’Ispettorato, di massimo tre carte di credito aziendali, appartenenti al circuito internazionale, regolato da apposito contratto.
A tal fine l’Ispettorato trasmetterà all’Istituto Cassiere il provvedimento con il quale verranno individuati i soggetti autorizzati ad effettuare pagamenti con carte di credito e stabiliti i limiti di utilizzo.
L’Ispettorato provvederà ad emettere gli ordinativi di pagamento a copertura delle spese, successivamente al ricevimento, da parte del gestore delle carte di credito, dell’estratto conto mensile.
L’Istituto Cassiere provvederà a registrare l’operazione sul conto corrente dell’Ispettorato.
3.13 – Controlli
L’Ispettorato si riserva il diritto di procedere a verifiche sull’attività di cassa svolta dall’Istituto Cassiere, previa comunicazione scritta.
Art. 4 – Divieto di subappalto
Considerata la particolare natura del servizio, non è consentito il ricorso al subappalto.
Art. 5 – Responsabilità e garanzie per la regolare gestione del servizio
Durante l’esecuzione del servizio l’Istituto Cassiere sarà direttamente responsabile di ogni danno che possa derivare all’Ispettorato in conseguenza dell’espletamento del servizio stesso. L’Istituto Cassiere sarà responsabile, ai sensi di legge, delle somme, rispondendone anche in caso di frode e di altre sottrazioni delittuose.
L’Istituto Cassiere sarà responsabile dei pagamenti effettuati sulla base dei titoli di spesa non conformi alle disposizioni di legge ed ai regolamenti citati nonché a quelli che saranno successivamente emanati.
Per l’adempimento degli obblighi derivanti dal contratto, nonché per gli eventuali danni causati all’Ispettorato, alle Istituzioni o a terzi, l’Istituto Cassiere risponderà con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio.
Art. 6 - Obblighi e diritti dell’istituto cassiere
Gli obblighi e i diritti dell’istituto cassiere, fermo quanto quivi stabilito, saranno precisati nello schema di contratto che verrà stipulato a seguito in esito della conclusione della gara, da intendersi parte integrante del medesimo.
Al momento della stipula del contratto di affidamento a tale schema - comunque entro i limiti consentiti dall’ordinamento - potranno essere apportate quelle variazioni e/o integrazioni che risultassero in via obiettiva necessarie a seguito di modifiche al quadro regolamentare e programmatico di riferimento, nonché per obiettive sopravvenute ragioni di interesse pubblico.
Art. 7 - Elementi oggetto di valutazione per l’affidamento del servizio di tesoreria e cassa
A. OFFERTA ECONOMICA max 30 PUNTI
1. Costo annuo per effettuazione del servizio di tesoreria e cassa
Punti 20 al concorrente che offre il maggior ribasso sul canone annuale a base d’asta di € 12.500,00, oltre iva.
Alle altre offerte il punteggio sarà attribuito in misura proporzionale secondo la seguente formula: X= 20 x Omig/Ox
Omig= canone complessivo più basso offerto in gara Ox = offerta in esame
2. Tasso di interesse debitore sulle anticipazioni di tesoreria:
L’offerta dovrà essere espressa in termini di spread di punti in diminuzione o in aumento (in quest’ultimo caso aumento massimo punti 3,00), con riferimento al tasso Euribor 3 mesi, media mensile mese precedente, divisore fisso 360, con capitalizzazione in base a quanto disposto dall’art. 120 del TUB (Testo Unico Bancario), senza applicazione di qualsiasi commissione.
Punti 5 al concorrente che offre il tasso più vantaggioso per l’Ente.
Alle altre offerte il punteggio sarà attribuito in misura proporzionale secondo la seguente formula: X= 5 x Tmig/Tx
Tmig= Tasso più basso offerto in gara Tx = offerta in esame
3. Tasso di interesse creditore sulle giacenze di cassa
L’offerta dovrà essere espressa in termini di spread di punti in diminuzione o in aumento (in quest’ultimo caso aumento massimo punti 3,00), con riferimento al tasso Euribor 3 mesi, media mensile mese precedente, divisore fisso 360, con capitalizzazione in base a quanto disposto dall’art. 120 del TUB (Testo Unico Bancario), senza applicazione di qualsiasi commissione.
Punti 5 al concorrente che offre il tasso più vantaggioso per l’Ente.
Alle altre offerte il punteggio sarà attribuito in misura proporzionale secondo la seguente formula: X= 5 x Tmig/Tx
Tmig= Tasso più alto offerto in gara Tx = offerta in esame
B. OFFERTA TECNICA max 70 punti
N. | Criteri | Elementi di valutazione | Punti |
1 | Termine massimo di esecuzione degli ordinativi di pagamento da eseguirsi in termine fisso indicato dalla stazione appaltante max punti 20 | Eseguiti lo stesso giorno lavorativo bancabile successivo alla trasmissione al cassiere | 20 |
Eseguiti il secondo giorno lavorativo bancabile successivo alla trasmissione al cassiere | 0 | ||
2 | Numero di Pubbliche Amministrazioni centrali o periferiche, Regioni, Enti Locali o altri Enti pubblici per i quali viene gestito, alla data di presentazione delle offerte, il servizio di cassa e/o tesoreria con volume annuo (sommatoria di reversali e mandati) superiore a 50 milioni di euro max punti 10 | Meno di due | 0 |
Da due a quattro | 2 | ||
Da cinque a sette | 4 | ||
Da otto a dieci | 6 | ||
Da undici a quindici | 8 | ||
Più di quindici | 10 | ||
3 | Valuta applicata alle operazioni di incasso max punti 5 | Stesso giorno dell’accredito sul conto | 5 |
Dal secondo giorno dell’accredito sul conto | 0 | ||
4 | Specializzazione: possesso di certificazione ISO inerente servizi di tesoreria e cassa e ulteriori certificazioni di qualità max punti 10 | Nessuna certificazione | 0 |
Una certificazione | 3 | ||
Due certificazione | 6 | ||
Tre o più certificazioni | 10 | ||
5 | Spesa tenuta conto max 20 punti | Gratuito | 20 |
Oneroso | 0 | ||
6 | Rilascio carte di credito o pre-pagate max punti 5 | Gratuito | 5 |
Oneroso | 0 | ||
Max punti 70 | TOTALI PUNTI |
SCHEMA DI CONTRATTO PER IL SERVIZIO DI TESORERIA E CASSA PER L’ISPETTORATO NAZIONALE PER LA SICUREZZA NUCLEARE E LA RADIOPROTEZIONE (ISIN)
L’Ispettorato Nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (ISIN), istituito con decreto legislativo n. 45/2014 (in seguito denominato Ispettorato), Codice Fiscale n. 97956490581, in persona del Direttore Generale Avv. Xxxxxxxx Xxxxxxx, legale rappresentante pro tempore, nato a Roma il 03/11/1955, nominato con DPR del 15 novembre 2016 domiciliato per la carica in Roma, presso la sede di ISIN, Via Capitan Bavastro 116
E
La Banca Popolare di Sondrio (in seguito denominata Istituto Cassiere), codice fiscale n. , partita IVA n. , con sede legale in , Via , iscritta al Registro delle Imprese presso il Tribunale di al n. , rappresentata da
, nato a il , (giusta procura speciale conferita dall’amministratore delegato e legale rappresentante dell’Istituto Cassiere nato a il
, con atto a rogito del notaio di del , rep. n. );
Premesso che:
− in data 13/12/2021 si è concluso il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse per l’affidamento del servizio di tesoreria e cassa dell’Ispettorato;
− è risultato aggiudicatario di tale gara l’Istituto Cassiere Banca Popolare di Sondrio
− l’offerta dell’Istituto forma parte integrante della presente convenzione e si intende come letteralmente trascritta nel presente atto, ancorché non allegata;
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE
ART. 1 – OGGETTO DELLA CONTRATTO
L’Ispettorato affida all’Istituto Cassiere il proprio servizio di tesoreria e cassa ed ogni altro servizio bancario ad esso concorrente.
L’Ispettorato è inserito nella Tabella A della Legge n. 720 del 29/10/1984 che disciplina la tesoreria unica. Il servizio deve pertanto uniformarsi a tale disciplina ed essere svolto in conformità dei patti stipulati con la presente Convenzione.
Il servizio di cui alla presente convenzione ha per oggetto la gestione delle operazioni di incasso e
pagamento effettuate sulla base di ordinativi di entrata e di uscita (reversali e mandati), nonché ogni altra prestazione indicata nel Capitolato di gara.
L’esercizio finanziario dell’Ispettorato ha inizio il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno.
L’Istituto Cassiere svolgerà il Servizio affidato presso la filiale dell’Istituto cassiere in Xxxx, xxx Xxxxxx Xxxxxx 000.
ART. 2 – DURATA DEL SERVIZIO
Il servizio avrà la durata di cinque anni a decorrere dal 1° gennaio 2022.
Alla conclusione del rapporto contrattuale, il Cassiere, oltre al versamento del saldo di ogni sua posizione debitoria, dovrà effettuare all'Istituto subentrante (o in mancanza all'Ispettorato direttamente) la consegna dei documenti, dei registri, degli stampati e di quant’altro abbia riferimento alla gestione del servizio. L’Ispettorato, per suo conto, provvederà a regolarizzare eventuali partite sospese prima della scadenza contrattuale, mediante adozione degli atti a ciò necessari.
ART. 3 – MODALITA’ DI ESECUZIONE DELLA PRESTAZIONE
Il servizio di cassa viene svolto mediante operazioni di accredito e addebito di somme per conto dell’Ispettorato.
Per lo svolgimento del servizio di cassa l’Istituto Cassiere si impegna a mantenere la filiale/agenzia di via Xxxxxx Xxxxxx, 366, già operativa, per tutta la durata della convenzione
Lo scambio degli Ordinativi, del giornale di cassa e di ogni altra eventuale documentazione inerente al servizio è effettuato tramite le regole del protocollo OIL con collegamento diretto tra l’Ente e il Cassiere secondo quanto previsto dalle norme di legge, dalle circolari AgID e dell’ABI nonché dai provvedimenti dalla Banca d’Italia.
L’Istituto cassiere garantisce che ogni strumento di pagamento oggetto dell’offerta tecnico economica ed ogni canale di pagamento oggetto dell’offerta tecnico economica sia integrato con il nodo dei pagamenti – SPC e che di conseguenza, le relative operazioni di pagamento, risultino coerenti con quanto specificato dalle linee guida del Nodo dei pagamenti SPC.
ART. 4 - FIRME AUTORIZZATE
L’Ispettorato si impegna a comunicare preventivamente all’Istituto Cassiere le firme autografe con le generalità delle persone autorizzate a firmare le reversali di riscossione e gli ordinativi di pagamento nonché, tempestivamente, le eventuali variazioni che potranno intervenire per decadenza, nomina o sostituzione, corredando le comunicazioni stesse delle copie dei provvedimenti degli Organi competenti di conferimento dei poteri di cui sopra. In relazione a tali comunicazioni, l’Istituto resterà impegnato dal giorno lavorativo successivo a quello di ricezione delle stesse. Nel caso in cui gli ordini di riscossione ed i titoli di spesa siano firmati dai sostituti, si intende che l’intervento dei medesimi è dovuto all’assenza o all’impedimento dei titolari.
ART. 5 – CORRISPETTIVO DEL SERVIZIO
Il corrispettivo annuo onnicomprensivo di qualsiasi spesa, onere e commissione, per l’esecuzione di tutte le prestazioni a carico dell'Istituto Cassiere è stabilito in Euro 12.000,00 (dodicimilacinquecento/00), oltre
IVA, come da offerta dell’Istituto Cassiere aggiudicatario.
Il corrispettivo contrattuale si riferisce in ogni caso all’esecuzione dei servizi a perfetta regola d’arte e nel pieno adempimento delle modalità e delle prescrizioni contrattuali, secondo le prescrizioni e gli standard procedurali, tecnici e qualitativi maggiormente elevati applicabili all'operazione, cosi come stabiliti nel disciplinare di gara che si allega al presente.
L'Istituto Cassiere non potrà in nessun caso vantare diritto ad altri compensi ovvero ad adeguamenti o aumenti del corrispettivo contrattuale.
ART. 6 – PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO
Il pagamento del corrispettivo contrattuale verrà disposto con cadenza annuale.
L'Istituto Cassiere, previo esperimento, da parte dell’Ispettorato, di tutte le necessarie verifiche e valutazioni in ordine alla rispondenza ed adeguatezza dei servizi forniti agli standard normativi, tecnici, metodologici e qualitativi di riferimento e all’esatta corrispondenza della prestazione effettivamente svolta alle obbligazioni contrattuali assunte, può emettere la fatturazione per il pagamento dei corrispettivi contrattuali di cui al precedente articolo.
Nel caso in cui le verifiche di cui sopra non diano esito positivo e non possa conseguentemente procedersi alle approvazioni del caso (per la riscontrata carenza o inadeguatezza dei servizi forniti), l’Ispettorato, salvo ogni altro rimedio, sospende il pagamento dell’importo contrattuale sino a completa eliminazione, ove ancora possibile ed utile, delle carenze riscontrate.
Tutti i pagamenti sono effettuati su c/c bancario o postale intestato all'Istituto e dedicato alle commesse pubbliche, secondo i termini stabiliti all'art. 3 della legge n. 136/2010 sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
A questo effetto, nei termini di cui all'art. 3 cit., l'Istituto è tenuto a comunicare all’Ispettorato, a mezzo lettera raccomandata r.r. - sotto le sanzioni ed i rimedi di legge:
− gli estremi identificativi del conto corrente dedicato alle commesse pubbliche, ex lege sopra cit., verso il quale saranno diretti i pagamenti contrattuali;
− le generalità ed il codice fiscale delle persone autorizzate ad operare su tale conto corrente.
L'Istituto Cassiere assume espressamente tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche, con previsione di risoluzione espressa nei casi previsti al comma 8 dell'art. 3 cit.
Ai fini dell’emissione delle fatture, l'Istituto Cassiere è tenuto ad ottemperare all’obbligo della fatturazione elettronica nei rapporti economici tra pubblica amministrazione e fornitori ai sensi del DPR 633/72 e del Decreto Ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013, avvalendosi del Sistema di Interscambio come indicato nelle suddette disposizioni normative ed istruzioni disponibili sul sito xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx, utilizzando il codice IPA comunicato dall’Ispettorato.
Le fatture devono essere emesse con l’annotazione “scissione dei pagamenti” come richiesto, per le cessioni di beni e per le prestazioni di servizi effettuate nei confronti dello Stato, dall’art. 1, comma 629, lettera b), della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015) che ha modificato il DPR 633/72 introducendo l'art. 17-ter.
ART. 7 – OBBLIGHI DELL’ISTITUTO CASSIERE
L’Istituto Cassiere deve eseguire il servizio oggetto del presente appalto con perfetta regolarità ed efficienza, nel rispetto di tutti i patti, le obbligazioni e le condizioni previste, oltre che dalla presente convenzione, dalle norme legislative e regolamentari vigenti per lo specifico settore.
L’Istituto Cassiere dovrà tenere al corrente e custodire con le necessarie cautele:
− il conto riassuntivo del movimento di cassa;
− il bollettario delle riscossioni;
− eventuali altre evidenze che si rendessero necessarie.
L’Istituto Cassiere ha l’obbligo di tenere aggiornati e custodire, di regola mediante sistemi informatici secondo le modalità di protocollo OIL:
− il giornale di cassa riportante le registrazioni giornaliere delle operazioni di riscossione e di pagamento;
− ordinativi telematici ed eventualmente cartacei nei casi di motivata necessità ed urgenza; le reversali di incasso ed i mandati di pagamento una volta estinti vengono restituiti all’Ispettorato tramite flusso telematico e, ove cartacei, entro un mese successivo all’avvenuta estinzione; le quietanze di riscossione e di pagamento potranno essere consegnate anche su carta;
− lo stato delle riscossioni e dei pagamenti al fine di accertare in ogni momento la posizione di incasso e di pagamento (elenco delle partite pendenti di riscossione e di pagamento ed elenco reversali e mandati inevasi);
− eventuali altri documenti previsti dalla legge o concordati fra le parti.
L’Istituto Cassiere deve trasmettere all’Ispettorato, entro i primi cinque giorni lavorativi del mese, il rendiconto delle operazioni effettivamente compiute nel mese precedente. Entro la fine del mese l’Istituto Cassiere deve trasmettere le reversali e i mandati con le relative quietanze del mese precedente.
L’Istituto Cassiere invia, inoltre, mensilmente l’estratto dei conti correnti bancari aperti, completo dei dati analitici identificativi di tutte le operazioni di incasso e di pagamento effettuate nel periodo considerato, completo delle relative valute. L’Ispettorato verifica gli estratti conti trasmessi, segnalando per iscritto tempestivamente e, comunque, non oltre 30 giorni dalla data di ricevimento degli stessi le eventuali opposizioni. Decorso tale termine i documenti in questione si considerano approvati.
Xxxxx gli obblighi di conservazione previsti per legge e le previsioni sulla documentazione del rapporto contenute nel presente Capitolato, l'Istituto Cassiere garantisce, per tutta la documentazione formata o ricevuta o trattata nel corso del relativo rapporto, il servizio di archiviazione elettronica e conservazione sostitutiva, con le modalità previste dalla normativa vigente, tramite strutture tecnologiche proprie o di altri soggetti certificati alla conservazione.
La conservazione deve avvenire per tutti gli ordinativi relativi al periodo di validità del Contratto. Ciascun documento deve essere conservato per almeno 10 anni (termine di conservazione). L’Istituto Cassiere garantisce la disponibilità di tale servizio fino al termine di conservazione previsto, anche oltre la durata del Contratto, consentendo all’Ispettorato l’estrazione, la riproduzione e la copia dei documenti conservati.
ART. 8 - OBBLIGHI DERIVANTI DAI RAPPORTI DI LAVORO
L'Istituto Cassiere è tenuto ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, previdenza, assicurazione e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri.
l'Istituto Cassiere si obbliga, altresì, ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data di stipula del presente contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni.
L'Istituto Cassiere si impegna, inoltre, a continuare ad applicare i citati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione.
Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l'Istituto Cassiere anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del presente contratto.
ART.9 – PAGAMENTI CON CARTE DI CREDITO
Su richiesta dell’Ispettorato, l’Istituto Cassiere procede al rilascio, senza oneri per l’Ispettorato, di numero carte di credito aziendali, appartenenti al circuito internazionale, regolato da apposito contratto, secondo quanto previsto dal Capitolato di Gara.
ART. 10– INADEMPIENZE CONTRATTUALI – PENALITA’ E RISOLUZIONE
L’Ispettorato, a tutela della qualità del servizio e della conformità del medesimo alle disposizioni di legge, regolamentari e contrattuali di riferimento, si riserva la facoltà di applicare penali contrattuali in ogni caso di verificata violazione.
La penale è applicata dall’Ispettorato, dopo formale contestazione ed esame delle eventuali controdeduzioni dell’Istituto Cassiere, le quali dovranno pervenire entro 5 giorni lavorativi dalla data di contestazione.
Il mancato, insufficiente o errato svolgimento delle attività previste comporta in ogni caso l’obbligo di immediato ripristino delle condizioni previste.
Il mancato, tempestivo adeguamento dell'Istituto Cassiere alla tempistica di ripristino specificamente indicata dall'Ispettorato, salvo comunque, il risarcimento di tutti i danni subiti, diretti ed indiretti, comporta l’applicazione di una penale pari ad € 250,00 per ogni giorno di ritardo.
In caso di inadempienze di ordine puntuale, non misurabili su base temporale, la stessa penale è applicata per ogni singola inadempienza salvo i casi di inadempienza lieve o senza danno per l'Amministrazione.
Resta inoltre stabilito che il rimedio della sospensione dei pagamenti di cui al precedente art. 6 non esclude l'applicazione delle penali qui stabilite.
L’Ispettorato può in ogni caso richiedere il maggior danno ai sensi dell’articolo 1382 c.c., nonché la risoluzione anche di diritto del presente contratto nell’ipotesi di grave o reiterato inadempimento, incamerando anche la cauzione di cui all’art. 12.
Per i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo, l’Ispettorato può, a sua insindacabile scelta, compensare il credito con quanto dovuto all'Istituto a qualsiasi titolo, quindi anche
per distinti corrispettivi o diritti di rimborso maturati.
La richiesta e il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonerano l'Istituto dall’adempimento delle obbligazioni rispetto alle quali si è reso inadempiente.
Per procedere alla stipula del contratto dovrà essere rilasciata corrispondente dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 445/2000 e prevista apposita clausola di risoluzione del contratto medesimo in caso di dichiarazione falsa o mendace.
ART. 11 – DIVIETO DI SUBAPPALTO
Non è ammesso il ricorso al subappalto, così come definito all'art. 105 d.lgs. n. 50/2016.
ART. 12 - RISERVATEZZA
L'Istituto Cassiere ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del presente contratto.
L’obbligo di cui al comma precedente sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del presente contratto.
L'Istituto Cassiere è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, degli obblighi di segretezza anzidetti.
L'Istituto Cassiere si impegna, altresì, a rispettare tutto quanto previsto dal Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196.
ART. 13– DOMICILIO DELLE PARTI
Ai fini della presente convenzione e per tutte le conseguenze da essa derivanti, l’Ispettorato e l’Istituto Cassiere eleggono domicilio presso le rispettive sedi:
− l’Ispettorato Nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (ISIN) – Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxx, 000 – 00000 XXXX
− Banca presso la propria Sede legale sita in Sondrio, Xxxxxx Xxxxxxxxx, 00
ART. 14 – CLAUSOLE CONTRATTUALI DI SALVAGUARDIA.
Nel corso del rapporto contrattuale, l’Ispettorato è legittimato a richiedere la riduzione o l’ampliamento del servizio, a seguito di nuove disposizioni legislative o regolamentari, senza ulteriori oneri a carico dell’Ispettorato.
Le parti possono, di comune accordo, apportare tutti i perfezionamenti ritenuti necessari alle modalità di espletamento del servizio.
ART. 15 – FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie relative alla validità, interpretazione ed esecuzione delle clausole della presente
Convenzione è competente in via esclusiva il Foro di Roma.
ART. 16 – SPESE CONTRATTUALI
Gli oneri contrattuali relativi alla stipulazione della Convenzione, nonché le eventuali spese di registrazione della medesima, sono a carico dell’Istituto Cassiere. La presente convenzione è soggetta a registrazione in misura fissa ai sensi dell’art. 40 del D.P.R. 131/1986.
PER L’ISPETTORATO PER L’ISTITUTO CASSIERE
Per espressa accettazione, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1341 del codice civile, delle seguenti clausole: artt. 11 (inadempienze contrattuali –risoluzione).
PER L’ISPETTORATO PER L’ISTITUTO CASSIERE