Contract
C O N S I G L I O R E G I O N A L E D E L L A C A L A B R I A
SERVIZIO PROVVEDITORATO ECONOMATO E CONTRATTI
FORNITURA DI ARREDI E COMPLEMENTI D’ARREDO PER IL POLO CULTURALE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA.
CIG DELLA GARA N.: 485518730F
C A P I T O L A T O S P E C I A L E D’ A P P A L T O
Reggio Cal., lì 04/02/2013
Il Responsabile del Procedimento Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx
ART. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto la fornitura, il trasporto, il montaggio ed il collaudo finale di arredi e complementi d’arredo per il Polo Culturale del Consiglio Regionale della Calabria.
ART. 2 – AMMONTARE DELL’APPALTO
L’importo complessivo a base d’asta per la fornitura ammonta a €. 50.000,00 non oltrepassabile, di cui €. 500,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA al 21%.
ART. 3 – DESCRIZIONE DELLA FORNITURA
La fornitura in oggetto comprende l’acquisto di arredi e sistemi di arredo per l’allestimento della sala consultazione/studio e degli uffici operativi per il POLO CULTURALE da realizzare presso la sede del Consiglio regionale della Calabria in Reggio Calabria.
L’area individuata si estende su di una superficie complessiva di mq. 370 circa ed è ubicata al piano rialzato di Palazzo Campanella, con accesso diretto dalla via Quartiere Militare.
La fornitura deve rispettare l'impostazione progettuale degli spazi di cui all'allegata planimetria (Allegato A), che si articola su tre distinte aree, identificate per come di seguito indicato:
A) Sala lettura;
B) Reception e zona attesa;
C) Uffici operativi.
La fornitura dovrà essere comprensiva di tutti i kit di montaggio e/o gli accessori necessari, anche se non espressamente indicati, tali da rendere gli arredi ed i complementi d'arredo richiesti pronti all'uso, funzionali ed in sicurezza. Nella fornitura dovranno inoltre essere ricompresi imballaggio, trasporto e montaggio.
I dati dimensionali di ciascun singolo articolo sono indicativi; più in dettaglio, le proposte di arredo devono rispettare le dimensioni indicate nella descrizione dei singoli articoli con una tolleranza massima del ±3% rispetto alle stesse, a seconda degli standard di produzione e loro possibili combinazioni. In ogni caso, devono consentire un coerente inserimento degli elementi negli spazi ad essi destinati, come risulta da progetto allegato(‘Allegato A’).
In generale, tutto il mobilio ed i complementi richiesti dovranno avere caratteristiche tipologiche/funzionali e di finitura adeguate alle funzioni cui sono preposti, nel rispetto delle normativa vigente in materia di sicurezza, beni culturali e antincendio.
Gli articoli proposti devono essere di facile pulizia e manutenzione e resistenti ad urti e abrasioni. Devono inoltre essere privi di spigoli o appendici che possano arrecare danni, anche accidentali, all'utenza e agli operatori.
L'intera fornitura deve essere conforme alle normative UNI e soddisfare le disposizioni di legge in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro; i materiali impiegati devono presentare reazione al fuoco di Classe 1, e devono essere privi o a bassa emissione di formaldeide (classe FF o E1), preferibilmente ecologici (ad esempio contrassegnati dal marchio Ecolabel); i mobili imbottiti devono avere un grado di reazione al fuoco di Classe1 IM. Le vernici ed i coloranti utilizzati devono essere atossici.
La fornitura è relativa ad un insieme coordinato di articoli di arredo e complementi, della stessa linea, con analoghe finiture e materiali al fine di garantire omogeneità e il risultato estetico atteso: gli arredi ed i complementi, pertanto, devono essere coordinati e di aspetto tale da consentire di realizzare ambienti confortevoli ed accoglienti.
I colori di riferimento per la fornitura di cui alla presente sono: bianco avorio, grigio chiaro. Tuttavia, la scelta definitiva dei colori o di finiture alternative di tutti gli articoli verrà operata dalla Stazione Appaltante ad aggiudicazione avvenuta, in fase di ordinazione sulla base della mazzetta colori e finiture di tutti i componenti della fornitura presentata in sede di gara. Indipendentemente dal colore o finitura prescelti, il corrispettivo di appalto non subirà variazioni.
Le misure indicate sono espresse in centimetri.
A) SALA LETTURA
n. 5 tavoli lettura con piano in legno (intero o modulare), misure 270 x 120 e pannello-schermo centrale misure 270 x 35 (H), in vetro satinato o altro materiale con analogo risultato estetico e funzione; gambe in legno in tinta; finitura piano opaca;
n. 1 tavolo per 6 postazioni multimediali con piano in legno (intero o modulare), misure 240 x 120, con pannelli separatori, idonei a garantire adeguata privacy a ciascuna postazione, in vetro satinato o altro materiale con analogo risultato estetico e funzione; il tavolo dovrà essere munito di fori passacavi e vaschetta portacavi integrata; gambe in legno in tinta; finitura piano opaca;
n. 36 sedute da lettura, ergonomiche, con scocca in policarbonato trasparente (o materiale analogo di pari resistenza ed impatto estetico), con gambe in metallo;
n. 2 librerie bifrontali modulari in legno di dimensioni 800 (L) x 210 (H) x 70 (P), con schienale in tinta, zoccolatura chiusa in tinta e n. 4 ripiani regolabili in altezza. Le librerie devono avere caratteristiche di indeformabilità e stabilità strutturale e devono essere realizzate con spessori adeguati all’uso. Ciascun ripiano deve essere dotato di fermalibri;
n. 2 librerie bifrontali modulari in legno di dimensione 600 (L) x 100 (H) x 70 (P), con schienale in tinta, zoccolatura chiusa in tinta e n. 2 ripiani regolabili in altezza. Ciascun ripiano deve essere dotato di fermalibri.
B) RECEPTION E ZONA ATTESA
n. 1 Banco reception elettrificato completo di postazioni operative, lunghezza 420 cm con curva laterale secondo l’allegata planimetria, altezza variabile con parte ribassata di larghezza minima cm
80. Il banco reception, in generale, deve avere caratteristiche tipologiche, dimensionali e di finitura adeguate alle funzioni richieste. In particolare, si richiede che lo stesso sia strutturato ed accessoriato in modo da consentire l’erogazione del servizio ad ogni tipologia di utenza e garantire accesso facilitato a disabili su sedia a rotelle; è proponibile una finitura bicolore e/o l’utilizzo di più materiali accostati tra loro (ad es. legno/alluminio/vetro) al fine di differenziare maggiormente le caratteristiche funzionali di tale area rispetto all’area lettura, senza, ovviamente, contrastare con lo stile architettonico pensato per l’intera sala.
Il banco deve essere attrezzato per tre postazioni operative, con piani di lavoro adeguati e cassettiere integrate o su ruote con chiusura a chiave e di misure tali da garantire il posizionamento al di sotto del piano di lavoro;
n. 3 sedute operative su ruote con gamba in metallo, ergonomiche e compatte, con schienale medio-alto e braccioli rivestiti o in metallo; imbottitura e rivestimento in tessuto colore grigio;
n. 1 armadio per ufficio monofronte con ante a battente, in armonia estetica con i materiali usati per il bancone, da posizionarsi alle spalle del bancone d’accoglienza, di dimensioni 270 (L) x 180
(H) x 40 (P) con n. 4 ripiani regolabili in altezza;
n. 1 espositore, in armonia estetica con i materiali usati per il bancone, dotato di ripiani inclinati per esposizione novità librarie, dimensioni 140 (L) x 180 (H) x 20 (P);
n. 1 carrello su ruote per trasporto e ricollocazione volumi in sala, dotato di almeno due ripiani.
n. 1 armadio portaborse da 30/36 moduli, con chiusura a chiave, dimensioni complessive 250 (L) x 120 (H) x 45 (P), in armonia estetica con i materiali usati per il bancone;
n. 2 divani a tre posti, lunghezza orientativa cm 220, in pelle colore grigio;
n. 1 tavolino in vetro base metallica H 40, in ogni caso coordinato al resto del mobilio, dimensioni piano 100 x 100.
C) UFFICI OPERATIVI
n. 4 sistemi operativi componibili per 8 postazioni. Ciascuna postazione dovrà essere dotata di una scrivania con piano in legno 170 x 90 e gamba in tinta o alluminio anodizzato accostata a quella attigua, come si evince dall’allegata planimetria, con setto laterale elettrificabile di dimensioni 230 x 140 (H), con parte inferiore (H 110) in materiale opaco e parte superiore (H 30) in cristallo o altro materiale con analoghe caratteristiche, funzioni e risultato estetico. Ogni postazione dovrà essere dotata di foro passacavi, carrellino porta PC, cassettiera integrata o su ruote con chiusura a chiave, di dimensioni tali da garantire il suo posizionamento al di sotto del piano;
n. 4 armadi portadocumenti monofronte in coordinato con il sistema di cui sopra di dimensioni 180 (L) x 200 (H) x 40 (P), con ante battenti e dotati di 4 ripiani regolabili in altezza;
n. 8 sedute operative ergonomiche compatte, su ruote con gamba in metallo, con schienale medio-alto e braccioli rivestiti o in metallo; imbottitura e rivestimento in tessuto colore grigio;
n. 4 sedute ospite coordinate a quelle operative;
n. 2 sistemi di partizione interna autoportante (pareti divisorie) a tutto vetro con struttura portante in profili di alluminio anodizzato con sistema di ancoraggio a pavimento e a parete, misure 660 (L) x 220 (H); porta in vetro scorrevole munita di maniglia e dispositivo di chiusura; tutti i vetri, compreso quello della porta, dovranno essere del tipo serigrafato al fine di garantire un’adeguata privacy all’interno degli ambienti di lavoro.
D) COMPLEMENTI D'ARREDO
n. 4 portaombrelli di design e materiali adeguati al resto della fornitura, da collocare in prossimità degli ingressi;
n. 4 appendiabiti da terra di design e materiali adeguati al resto della fornitura da collocare nella sala lettura;
n. 3 appendiabiti con porta-ombrello integrato di design e materiali adeguati al resto della fornitura da collocare nella reception (n. 1) e negli uffici operativi (n. 2);
n. 2 portavasi in coordinato di dimensioni 50 x 50.
In caso di eventuali variazioni (aumenti o diminuzioni) entro il 20% dell’importo della fornitura, si applicheranno gli stessi prezzi, patti e condizioni previsti dalla fornitura principale.
ART. 4 – QUALITA’ DEI MATERIALI
Il materiale richiesto deve corrispondere alle caratteristiche indicate, come descritto nel precedente art. 3, e deve essere di ottima qualità, integro, privo di qualsiasi imperfezione o difetto, con l’obbligo per la ditta di sottoporlo all’accettazione del competente Ufficio della Stazione Appaltante, il quale può rifiutarli, ove li trovasse difettosi, imperfetti o non rispondenti ai requisiti richiesti.
Per tutti gli elementi della fornitura, la ditta aggiudicataria si impegna a fornire garanzia di 24 mesi, nei casi previsti dalla vigente normativa in materia.
ART. 5 – CONDIZIONI DI AMMISSIBILTA’ DELL’APPALTO
Con la partecipazione alla gara di cui al presente appalto, la ditta manifesta la sua completa ed inequivocabile accettazione di tutte le condizioni e norme di cui al presente Capitolato Speciale d’Appalto.
Il termine e le comminatorie contenute nel presente Capitolato operano di pieno diritto senza obbligo per il Consiglio Regionale della costituzione in mora dell’appaltatore.
In aggiunta alle disposizioni contenute nel presente Capitolato, resta convenuto che l’accollo dell’appalto da parte della ditta aggiudicataria è subordinata all’accettazione della dichiarazione qui di seguito trascritta.
“La ditta potendo disporre di personale, attrezzature ed equipaggiamento e di quant’altro occorrente per l’esecuzione della fornitura in oggetto, riconoscendo remunerativo il prezzo d’appalto, rinunzia nel modo più completo ad ogni pretesa di indennità o compenso non previsto nel presente Capitolato Speciale d’Appalto.
Dichiara di avere piena e completa conoscenza dell’ubicazione in cui si trovano i locali oggetto dell’appalto e di trovarsi in grado di effettuare la fornitura di che trattasi.”
Possono partecipare alla gara, le ditte che, in possesso dei requisiti di ordine generale prescritti dall’art. 38 del D. Lgs. 163/06 e s. m. e i., siano anche in possesso dei seguenti requisiti di idoneità professionale, capacità economica e finanziaria, nonché capacità tecnica e professionale previsti dagli artt. 39, 41 e 42 del D. Lgs. 163/06 e s. m. e i.:
• Iscrizione alla C.C.I.A.A. – Registro delle imprese per l’attività inerente l’oggetto dell’appalto;
• Fatturato globale dell’ultimo triennio 2010-2012 che dovrà essere pari o superiore €. 100.000,00 IVA esclusa, importo per forniture analoghe a quello oggetto dell’appalto realizzato nell’ultimo triennio 2010-2012 pari o superiore ad €. 50.000,00 IVA esclusa.
L’impresa, inoltre, per la partecipazione alla gara dovrà presentare la seguente documentazione:
• Idonee dichiarazioni bancarie, rilasciate da almeno due istituti di credito, ai sensi dell’art. 41 del D. Lgs. 163/06 e s. m. e i.;
• Elenco delle principali forniture prestate nel triennio 2010-2012 con l’indicazione dell’importo, delle date e dei destinatari, provate da certificazioni del committente pubblico; se quest’ultimo è privato deve essere da questi o dallo stesso concorrente, ai sensi dell’art. 42 comma 1 lettera a) del D. Lgs. 163/06.
I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte.
ART. 6 – MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
L'offerta dovrà pervenire presso: Consiglio Regionale della Calabria – Servizio Provveditorato Economato e Contratti - Via Cardinale Xxxxxxxxx – 00000 - Xxxxxx Xxxxxxxx, ed essere contenuta in un plico perfettamente sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura dal legale rappresentante della ditta.
Il plico, deve pervenire ad esclusivo rischio del mittente, entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 25/03/2013 (il termine è perentorio) a pena di non ammissione alla procedura di gara.
Non verranno accettati reclami di sorta nel caso in cui l'offerta medesima non pervenisse in tempo utile. Il plico, a pena di non ammissione alla gara, dovrà recare all'esterno, oltre al mittente e al destinatario, la seguente dicitura:
“NON APRIRE – CONTIENE DOCUMENTI E OFFERTA PER LA FORNITURA DI ARREDI E COMPLEMENTI D’ARREDO PER IL POLO CULTURALE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA - CIG N. 485518730F”
Il plico, a pena di esclusione dalla gara, deve contenere tre buste di cui:
A) Una 1° busta sigillata e controfirmata dal legale rappresentante sui lembi di chiusura, riportante esternamente, oltre all'indicazione del nominativo della ditta concorrente e del destinatario, la seguente dicitura: "BUSTA n.1 – Contiene documenti amministrativi” e contenere, a pena di non ammissione alla gara, i seguenti documenti:
1. Un’unica dichiarazione firmata dal legale rappresentante (in caso di RTI controfirmata da ciascun rappresentante legale di ciascuna raggruppata) che attesti sotto la propria responsabilità e nella consapevolezza delle relative conseguenze, a norma del Dpr. 28 dicembre 2000, n. 445 in ordine ai seguenti punti:
a) Inesistenza delle cause di esclusione previste dall’art. 38 del D.Lgs. 163/06 e s.
m. e i. (ciascuno per conto suo, il titolare se trattasi di ditta individuale o dai rappresentanti legali se trattasi di società di capitali, tutti i soci se trattasi di società in nome collettivo, soci mandatari se trattasi di società in accomandita semplice, coloro che rappresentano stabilmente la ditta nel territorio dello Stato se trattasi di società di cui all0art. 2506 del C.C.);
b) Di essere iscritta alla C.C.I.A.A. – Registro delle imprese per l’attività inerente l’oggetto dell’appalto;
c) Di essere iscritta (solo per le Cooperative o i Consorzi di Cooperative) all’Albo delle società cooperative tenuto al Ministero delle Attività Produttive;
d) Di essere in regola con il versamento dei contributi assistenziali, previdenziali ed assicurativi avendo particolare riguardo agli infortuni sul lavoro e con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, legge 68/99;
e) Di aver ottemperato alla legge n. 40 del 06.03.1998 “Disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero” nel caso in cui nell’organico dell’impresa figurino lavoratori stranieri.
La ditta deve altresì produrre dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante ai sensi dell’art.2 della legge 4 gennaio 1968 e successive modificazioni ed integrazioni, o autocertificazione ai sensi del Dpr. 28 dicembre 2000, n. 445, sotto la propria responsabilità in ordine ai seguenti punti:
⮚ “la ditta potendo disporre della merce e di quanto altro occorra per la fornitura richiesta, riconoscendo remunerativi i prezzi d’appalto, rinunzia nel modo più completo ad ogni pretesa di indennità o compenso non previsto nel presente Capitolato Speciale d’Appalto. Dichiara, altresì, di avere piena e completa conoscenza dell’ubicazione in cui si trovano i locali cui si riferisce l’appalto, di essersi assicurata la fornitura di tutti i materiali che potranno occorrere e di trovarsi in grado di effettuare la fornitura di che trattasi”.
⮚ di aver tenuto conto nella predisposizione della propria offerta degli obblighi derivanti dal C.C.N.L. di categoria e delle relative disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore presso la Provincia di
……... (indicare la provincia di appartenenza), ai sensi della L. 327/2000;
⮚ di assumersi qualsiasi responsabilità ed oneri nei confronti del Consiglio Regionale della Calabria e di terzi, nei casi di mancata adozione di quei provvedimenti utili alla salvaguardia delle persone e degli strumenti coinvolti e non nella gestione della fornitura;
⮚ di aver acquisito ed esaminato il Capitolato Speciale d’Appalto e di accettarne integralmente ai sensi dell’art. 1341 del C.C., senza riserve e condizioni, tutte le disposizioni, clausole, restrizioni, limitazioni e responsabilità in essi contenute e che la fornitura, oggetto dell’appalto, sarà effettuata e condotta conformemente a tutti i patti, modalità e condizioni di cui agli stessi atti di gara;
⮚ che la ditta non è direttamente o indirettamente parte di accordi con altri, volti ad alterare la libera concorrenza, né tanto meno presenterà offerta per la gara in oggetto con le altre imprese con le quali esistono rapporti di collegamento e controllo determinanti in base ai criteri di cui all’art. 2359 del C.C.;
⮚ di non partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea o consorzio di concorrenti, e neppure in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara in associazione o consorzio;
⮚ che (nel caso di consorzio) il Consorzio concorre per le seguenti ditte (indicare le ditte);
⮚ di possedere la capacità tecnica atta a garantire una perfetta e puntuale esecuzione della fornitura come richiesto dal Capitolato Speciale;
⮚ di impegnarsi ad applicare, per soci – soci cooperatori impegnati nella fornitura – condizioni normative e retributive non inferiori a quelle previste dal CCNL di categoria (dichiarazione a carico solo delle cooperative);
⮚ di validità dell’offerta, che deve essere indicata in giorni 180 (centottanta) dalla data stabilita quale termine per la presentazione delle offerte e avrà valore di proposta contrattuale ai sensi dall’art. 1329 del Codice civile;
⮚ che il fatturato globale d’impresa, realizzato nel triennio 2010-2012 è pari ad €.
………… XXX xxxxxxx, e che l’importo del fatturato realizzato nel triennio 2010- 2012, per i servizi analoghi oggetto dell’appalto è pari ad € , IVA esclusa;
2. Dichiarazione di almeno due istituti di credito attestanti la capacità economica e la solvibilità dell’istituto in relazione al valore dell’appalto, ai sensi dell’art. 41 del D. Lgs. 163/06 e s. m. e i.;
3. Elenco dei principali servizi prestati nel triennio 2010-2012 con l’indicazione dell’importo, della data e dei destinatari con le allegate attestazioni, in originale o in copia autentica, rilasciata dagli Enti committenti ai sensi dell’art. 42 del D. Lgs. 163/06 riportante l’indicazione della fornitura prestata. Se trattasi di forniture effettuate a privati, la dichiarazione deve essere effettuata da quest’ultimi o in mancanza, dallo stesso concorrente mediante apposita dichiarazione;
4. Capitolato Speciale d’Appalto controfirmato per accettazione su ogni pagina dal legale rappresentante dell’Impresa (in caso di RTI da tutte le ditte raggruppate);
5. Cauzione provvisoria di € 1.000,00 (mille/00) pari al 2% del valore presunto dell’appalto. La cauzione deve avere durata non inferiore a 180 giorni. La cauzione deve espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. Il numero CIG da indicare nella causale è 485518730F.
N.B.: nel caso di RTI la documentazione richiesta, dichiarazioni ed attestazioni comprese, devono essere presentate da ciascuna ditta che partecipa al raggruppamento ad eccezione dei documenti di cui al punto 4 che deve essere controfirmato dai legali rappresentanti delle ditte raggruppate.
B) Una 2° busta sigillata controfirmata sui lembi di chiusura riportante esternamente, oltre all'indicazione del nominativo della ditta concorrente, la seguente dicitura:"BUSTA n.2- Relazione relativa agli elementi qualitativi” e contenere:
1. Relazione tecnica dettagliata, debitamente timbrata e sottoscritta dal legale rappresentante della ditta, relativa alle caratteristiche degli arredi proposti.
Detta relazione deve essere il più completa e dettagliata possibile, allegando per ciascun elemento di arredo le singole schede tecniche, brochure e ogni altro elemento utile ai fini della comprensione e valutazione della Commissione di Gara per l’attribuzione del punteggio riferito agli elementi qualitativi e prestazionali dei beni. In particolare tale relazione dovrà prevedere e trattare i seguenti punti, possibilmente distinti, riferiti ai cinque elementi ponderali e specificatamente:
⮚ Design ed estetica.
⮚ Caratteristiche funzionali.
⮚ Caratteristiche tecnico-costruttive.
⮚ Estensione del periodo di garanzia gratuito.
⮚ Requisiti della ditta e del sistema produttivo.
C) Una 3° busta sigillata e controfirmata su tutti lembi di chiusura dal legale rappresentante (in caso di RTI controfirmata da ciascun rappresentante legale di ogni associata), deve riportare esternamente, oltre all'indicazione del nominativo della ditta concorrente, la seguente dicitura: "BUSTA n.3- Offerta economica ” contenente:
1) Offerta economica, redatta in carta semplice e formulata, a pena di esclusione, mediante l’indicazione del prezzo offerto per ciascuno dei prodotti richiesti nel presente Capitolato. Tale lista dovrà essere sottoscritta dal titolare, dal legale rappresentante o procuratore della Ditta; in caso di RTI dai legali rappresentanti di tutte le ditte, a pena di esclusione dalla gara. Il prezzo deve essere indicato, a pena di esclusione, in cifre e in lettere.
È nulla l’offerta priva di sottoscrizione, nonché quella che non presenta l’indicazione di tutti i prezzi unitari.
In caso di difformità fra il prezzo complessivo indicato in cifre e quello indicato in lettere, l’Amministrazione prenderà in considerazione quello più favorevole e cioè il più basso.
In caso di anomalie o difformità tra i prezzi unitari e il prezzo totale, l’Amministrazione escluderà dalla gara la ditta.
A pena di esclusione, l’offerta tecnica ed economica deve essere dichiarata valida per centottanta giorni dalla data dell’offerta.
Le dichiarazioni rese a corredo dell’offerta possono essere effettuate utilizzando lo stesso foglio di carta in cui viene formulata l’offerta. Se dette dichiarazioni sono effettuate separatamente devono essere in carta resa legale.
Anche se non è obbligatorio, è preferibile che l’offerta contenga in allegato una 4° busta, sigillata e controfirmata su tutti lembi di chiusura dal legale rappresentante (in caso di RTI controfirmata da ciascun rappresentante legale di ogni associata), nella quale è riportata esternamente, oltre all'indicazione del nominativo dell’impresa concorrente, la seguente dicitura: "BUSTA n. 4 - Giustificazioni a corredo dell’offerta economica” contenente una relazione giustificativa dell’offerta economica redatta ai sensi degli artt. 86 e 87 del D. Lgs. 163/06, dal quale possano evincersi gli oneri ed i fattori che concorrono alla determinazione del prezzo offerto.
ART. 7 – APERTURA DELLE BUSTE
Il giorno 26/03/2013 alle ore 12:00 si procederà, in seduta pubblica, presso i competenti Uffici Amministrativi, all’apertura dei plichi contenenti le documentazioni richieste ai precedenti punti.
Verificata la completezza della documentazione presentata e contenuta nella busta n. 1, e dopo aver proceduto alla ammissione o esclusione dei concorrenti, la Commissione di Gara provvederà, in seduta riservata, alla valutazione della relazione relativa agli elementi qualitativi contenuta nella busta n. 2.
La Commissione, per ciascuna seduta redigerà apposito verbale relativo ai lavori espletati. Al termine della valutazione degli elementi qualitativi verrà redatto un verbale riportante l’attribuzione dei punteggi per ciascun concorrente.
Ultimata la valutazione delle offerte tecniche, la Stazione Appaltante comunicherà la data di apertura della busta n. 3, dando lettura in seduta pubblica, delle offerte economiche.
La Stazione appaltante procederà quindi per ciascun concorrente all’attribuzione del punteggio complessivo dato dalla risultanza delle somme dei punteggi ottenuti per l’offerta tecnica e per l’offerta economica.
La Commissione di Xxxx redigerà altresì il verbale conclusivo e lo invierà all’organismo preposto per le determinazioni di competenza.
Saranno comunque escluse dalla gara le offerte che:
a) Siano state presentate oltre i termini stabiliti;
b) Che risultino irregolari o difformi dalle prescrizioni previste dalla normativa di gara anche in uno solo dei certificati e documenti da trasmettere con le buste n.1, n. 2, n. 3 e n. 4;
c) Non sottoscritte o prive di una sola delle indicazioni di cui al presente capitolato;
d) La Stazione Appaltante si riserva di escludere dalla gara i raggruppamenti che in sede di offerta risultassero costituiti in modo difforme dalla normativa vigente in materia o, presentano delle irregolarità e discordanze rilevabili dalla documentazione di gara.
ART. 8 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE ED ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
L’appalto sarà affidato tramite procedura aperta con l’osservanza delle norme previste dagli art. 55 del D. Lgs. 163/06, con aggiudicazione, ai sensi dell’art. 83 del suddetto decreto, all’offerta economicamente più vantaggiosa, applicando in caso di offerte anormalmente basse, le disposizioni previste dagli artt. 86, 87 e 88 del predetto Decreto Legislativo.
L’offerta economicamente più vantaggiosa, nel rispetto di tutto quanto disposto all’art. 3 del presente Capitolato, sarà valutata sulla base dei seguenti elementi, ai quali è riservato un punteggio massimo di 100 punti, così suddivisi:
A) Elementi economici Punti 30
1) Prezzo punti 30
B) Elementi qualitativi Punti 70
La valutazione e l’attribuzione dei punteggi per gli elementi qualitativi di seguito analiticamente descritti, è relativa alla rispondenza alle caratteristiche ed ai requisiti di cui agli artt. 3 e 4 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
1) Design ed estetica. max punti 30
Il punteggio massimo sarà attribuito a chi presenterà dei prodotti in linea con la descrizione di riferimento indicata dalla Stazione Appaltante e che avrà il migliore impatto visivo e funzionale. Resta inteso che verrà premiato un sistema di arredi che nel suo complesso ben si addice alle linee guida progettuali indicate all’art. 3 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
2) Caratteristiche funzionali. max punti 15
Quali, a titolo semplificativo e non esaustivo: ergonomicità, comfort, adattabilità, funzionalità, modularità, facilità di pulizia e maneggevolezza dei beni proposti.
3) Caratteristiche tecnico-costruttive. max punti 15
Quali, a titolo semplificativo e non esaustivo: tecniche di costruzione, qualità, durabilità nel tempo, stabilità, resistenza dei materiali e precisione degli assemblaggi.
4) Estensione del periodo di garanzia gratuito. max punti 5
Tale periodo deve essere espresso in mesi per l’ulteriore periodo oltre i 24 mesi obbligatori, e non deve essere superiore a 36 mesi (per un periodo massimo di garanzia complessivo pari a mesi 60). La Commissione di Gara, ai fini della determinazione del punteggio per ciascun concorrente, utilizzerà la seguente formula:
P(i) = n(i)/36 X 10
Dove P(i) è il punteggio da attribuirsi al singolo concorrente i, n(i) è il numero di mesi di garanzia offerti dal concorrente i.
In caso di estensioni della garanzia di durata diversa per i singoli articoli, il criterio di assegnazione dei punteggi prenderà in considerazione il periodo più breve fra tutti quelli dichiarati.
5) Requisiti della ditta e del sistema produttivo. max punti 5
Saranno attribuiti fino ad un massimo di 3 punti per la eventuale certificazione del sistema di qualità aziendale secondo le norme UNI EN ISO 9000:1994 o UNI EN ISO 9000:2000.
Saranno attributi fino ad un massimo di 2 punti per eventuali certificazioni inerenti l’ecocompatibilità del prodotto. Sono oggetto di valutazione, ad esempio, l’utilizzo di materiale riciclato, la produzione da legno ottenuto da piantagioni a rimboschimento programmato, la possibilità di separazione dei materiali in singoli componenti a fine vita del prodotto per il successivo processo di riciclo ecc…
In seduta privata, per l’assegnazione dei punteggi relativi agli elementi qualitativi, ciascun componente la Commissione di Gara assegnerà un coefficiente compreso fra 0 ed 1: la media aritmetica di questi coefficienti determinerà il coefficiente medio che, moltiplicato per il valore massimo attribuibile a ciascun elemento qualitativo, assegnerà il punteggio complessivo per ciascun elemento.
Il punteggio dell’offerta economica viene considerato sulla base del prezzo più basso a partire dal prezzo a base d’asta di €. 50.000,00 (cinquantamila/00), oltre l’ IVA, senza ammissione di offerte in aumento, determinato dalla sommatoria delle tariffe offerte ciascuna moltiplicata per il rispettivo quantitativo per ciascun prodotto, indicate all’art. 3 del presente Capitolato speciale d’Appalto.
Verrà preso in considerazione, ai fini della valutazione, e quindi della gara, il prezzo complessivo dell’offerta al netto dell’IVA. All’offerta che presenta il prezzo più basso, verrà attribuito il massimo punteggio previsto, ovvero 30 punti, mentre alle altre verrà attribuito un punteggio proporzionalmente inferiore risultante dall’applicazione della seguente formula:
X= Pi x C
Po
Dove X è il punteggio da attribuirsi al concorrente.
Pi è la proposta economica più bassa risultante dall’analisi delle offerte economiche ritenute valide. C è il punteggio massimo attribuibile e nello specifico 30.
Po è la proposta economica offerta da valutarsi.
Sono ammesse esclusivamente offerte in ribasso sul prezzo posto a base di gara.
La fornitura sarà aggiudicata in favore del concorrente che avrà ottenuto il punteggio complessivo maggiore, dato dalla somma di tutti gli elementi sopraindicati(A+B).
In caso di parità finale complessiva per le migliori offerte, si procederà al sorteggio tra le ditte che hanno raggiunto lo stesso punteggio massimo.
Qualora alcune offerte presentassero carattere anormalmente basso rispetto alla prestazione, si procederà ai sensi degli artt. 86, 87, 88 e 89 del D. Lgs. 163/2006 e s. m. e i..
Non saranno prese in considerazione offerte comunque indeterminate o presentate per conto di persone da nominare, né offerte pervenute oltre il termine prescritto, anche se integrative o sostitutive di quelle già inviate.
La fornitura verrà affidata anche in presenza di una sola offerta, purché giudicata valida. L’amministrazione può decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
ART. 9 – AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA E ACCESSO AGLI ATTI
Il Responsabile del Procedimento, dopo aver esaminato le risultanze di gara elaborate dalla Commissione e aver preso atto dei prezzi presentati dai concorrenti, procederà all’aggiudicazione definitiva dell’appalto solo dopo aver verificato il possesso dei requisiti autocertificati, ai sensi del D. Lgs. 163/06.
Le richieste di accesso agli atti, ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 163/2006, potranno essere presentate solo dopo che sarà avvenuta la comunicazione dell’aggiudicazione definitiva.
ART. 10 - CAUZIONE PROVVISORIA
La cauzione provvisoria, nella misura del 2% dell’importo a base d’appalto, resta stabilita in
€. 1.000,00 e sarà prestata nei modi prescritti dalla normativa vigente in materia. Tale cauzione, per le ditte non aggiudicatarie, sarà restituita dietro semplice richiesta inoltrata presso codesto ufficio, mentre per la ditta aggiudicataria sarà restituita solo in seguito ad esito positivo del collaudo successivo alla consegna.
In caso di esito negativo del collaudo, l’Amministrazione si riserva la facoltà di incamerare la cauzione provvisoria della ditta aggiudicataria e di affidare la fornitura alla ditta che segue in graduatoria.
ART. 11 - TERMINE CONSEGNA E PENALITA’ A CARICO DELL’IMPRESA
L’esecuzione della fornitura potrà essere frazionata e sarà disposta dal Provveditore, che rappresenta la Committenza, con apposita lettera d’ordine, e la ditta dovrà provvedervi entro i successivi 30 giorni dalla ricezione della predetta disposizione.
Per ogni giorno di ritardo per la consegna, rispetto all’impegno assunto con l’offerta è dovuta all’Amministrazione una panale di €. 150,00 (euro centocinquanta/00). Qualora il ritardo della consegna dovesse superare i 30 giorni o la Ditta trascurasse di adempiere ad una o più clausole delle presenti condizioni, l’Amministrazione potrà di pieno diritto risolvere l’affidamento e recedere dall’aggiudicazione con diritto al risarcimento dei danni, oltre ai crediti maturati, conseguenti all’applicazione della penale sopra indicata. L’Amministrazione incrementerà direttamente le somme che matureranno a titolo di penale prelevandole dalla cauzione e qualora questa risultasse insufficiente con ritenute dai crediti che matureranno per effetto della fornitura.
ART. 12 – MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il pagamento della fornitura sarà effettuato in seguito a ricezione della fattura vistata per avvenuto e regolare svolgimento della fornitura, attestato dal Dirigente del competente Settore Provveditorato Economato e Contratti.
ART. 13 – SPESE ED ONERI A CARICO DELL’IMPRESA E DELLA AMMINISTRAZIONE
Si intendono a carico dell’Appaltatore, l’assicurazione degli operai contro gli infortuni sul lavoro, ed in genere, tutti gli oneri assistenziali e di soccorso agli operai in caso di malattia.
Sono altresì a carico dell’impresa tutti gli altri adempimenti assicurativi.
Ai fini fiscali saranno osservate le norme di cui ai decreti del P.R. 20.10.1972 n. 633 e 26.10.1972
n. 654 concernenti l’istituzione dell’I.V.A. e la disciplina dell’imposta di registro.
Si precisa inoltre che, nel comma 35 dell'art. 34 del D.L. 179/2012, convertito in Legge 17 dicembre 2012, n. 221, è precisato che le spese per la pubblicazione sui quotidiani di cui al secondo periodo del comma 7 dell'art. 66 (comma 5 dell'art. 122) del D. Lgs. n. 163/2006, che ammontano a circa € 1.660,00 IVA compresa, saranno rimborsate dall'Aggiudicatario alla Stazione Appaltante entro 60 giorni dall'aggiudicazione secondo modalità che verranno concordate.
ART. 14 – FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia derivante da qualunque inadempienza agli obblighi assunti dall’istituto di vigilanza e che non possono venire risolte in xxx xxxxxxxxxx x xxxxxxxxx, xxxxxxxx xxxxxxxx xx xxxx xxxxxxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxxxx.
ART. 15 – RINVIO ALLE NORMATIVE SPECIALI
Per quanto non previsto nel presente Capitolato si fa rinvio alla vigente normativa del Codice Civile e relative leggi speciali.
ART. 16 –OBBLIGO DI RISERVATEZZA
Le notizie e i dati di pertinenza dell’Amministrazione di cui dovesse venire a conoscenza il personale dell’impresa aggiudicataria in relazione all’esecuzione della fornitura, non devono in alcun modo e in qualsiasi forma essere comunicati o divulgati a terzi.
Al contempo anche l’Amministrazione assicura la segretezza dei dati, delle informazioni di know- how commerciale contenuta in tutta la documentazione in generale fornita dalle imprese concorrenti ai fini della partecipazione alla gara.
ART. 17 – TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 13 del D.Lgs. 196/03 "Codice in materia di protezione dei dati riservati", si fa presente che i dati fomiti saranno trattati dall'Amministrazione per le finalità connesse con l'espletamento della gara. Il trattamento dei dati verrà effettuato dall'Amministrazione in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attestato mediante strumenti manuali ed informatici idonei a trattarli nel rispetto delle regole di sicurezza previste dalla legge, acquisite., ai sensi del su citato art. 13, le sopra riportate informazioni, con la presentazione dell'offerta, il concorrente acconsente espressamente al trattamento dei dati personali come sopra indicato.
ART. 18 – DISPOSIZIONI FINALI
È facoltà dell’Amministrazione sospendere, interrompere o annullare in qualsiasi momento la gara o di non procedere ad alcun affidamento senza che i concorrenti possano vantare diritti o aspettative di sorta.
Per tutto quanto non risulta qui diversamente regolato, valgono le norme di legge vigenti che disciplinano la materia, nonché le norme previste dal Regolamento Interno del Consiglio Regionale della Calabria.
Reggio Calabria, lì 04/02/2013
Il Responsabile del Procedimento Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx