Fornitura, a mezzo somministrazione, di gas tecnici e scientifici comprese le verifiche periodiche e manutenzioni di sicurezza degli impianti di stoccaggio e della rete di distribuzione dei Dipartimenti ARPAS
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL’AMBIENTE DELLA SARDEGNA ARPAS
Direzione Tecnico Scientifica
Servizio Laboratori e misure in campo
Fornitura, a mezzo somministrazione, di gas tecnici e scientifici comprese le verifiche periodiche e manutenzioni di sicurezza degli impianti di stoccaggio e della rete di distribuzione dei Dipartimenti ARPAS
ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente Capitolato Speciale disciplina la fornitura dei gas tecnici e scientifici nonché la distribuzione dei contenitori mobili e il servizio di manutenzioni degli impianti di stoccaggio e delle reti di distribuzione, a servizio delle attività analitiche eseguite presso i Dipartimenti provinciali ARPAS di Cagliari, Carbonia-Iglesias (Portoscuso), Nuoro, Oristano, Sassari e il Dipartimento Specialistico Geologico di Cagliari.
L’appalto in oggetto viene suddiviso in n. 2 lotti di seguito evidenziati:
LOTTO N.1 “SERVIZIO DI FORNITURA DI GAS TECNICI E SCIENTIFICI, DISTRIBUZIONE DEI CONTENITORI MOBILI, VERIFICHE PERIODICHE E MANUTENZIONI DI SICUREZZA DEGLI IMPIANTI DI STOCCAGGIO E DELLA RETE DI DISTRIBUZIONE, DA ESEGUIRSI PRESSO I LABORATORI D’ANALISI DEI SEGUENTI DIPARTIMENTI:
• DIPARTIMENTO PROVINCIALE ARPAS DI CAGLIARI LABORATORIO DI VIALE CIUSA
• DIPARTIMENTO SPECIALISTICO REGIONALE GEOLOGICO ARPAS DI CAGLIARI LABORATORIO DI XXX XXXXXXXXXXX
• XXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXX XXXXX XX XXXXXXXX-XXXXXXXX
• DIPARTIMENTO PROVINCIALE ARPAS DI ORISTANO”
Importo annuo a base d’asta Euro 123.705,78 di cui:
A) Prestazione principale (fornitura gas, trasporto e distribuzione)
1) Euro 92.480,18
2) Euro 1.849,60 per oneri relativi alla sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta
B) Prestazione secondaria (verifiche periodiche, manutenzione programmata e correttiva)
1) Euro 28.800,00
2) Euro 576,00 per oneri relativi alla sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta
LOTTO N.2 “SERVIZIO DI FORNITURA DI GAS TECNICI E SCIENTIFICI, DISTRIBUZIONE DEI CONTENITORI MOBILI, VERIFICHE PERIODICHE E MANUTENZIONI DI SICUREZZA DEGLI IMPIANTI DI STOCCAGGIO E DELLA RETE DI DISTRIBUZIONE, DA ESEGUIRSI PRESSO I LABORATORI D’ANALISI DEL:
• DIPARTIMENTO PROVINCIALE ARPAS DI NUORO
• DIPARTIMENTO PROVINCIALE ARPAS DI SASSARI”
Importo annuo a base d’asta Euro 65.737,12 di cui:
A) Prestazione principale (fornitura gas, trasporto e distribuzione)
1) Euro 50.048,16
2) Euro 1.000,96 per oneri relativi alla sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta.
B) Prestazione secondaria (verifiche periodiche, manutenzione programmata e correttiva)
1) Euro 14.400,00
2) Euro 288,00 per oneri relativi alla sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta.
Il servizio oggetto dell’appalto dovrà garantire in entrambi i Lotti, presso ogni singola utenza appartenente al Lotto di aggiudicazione, quanto di seguito riassunto:
a) la fornitura dei gas, nella tipologia e nelle quantità, necessari alle attività analitiche e l’erogazione in continuo dei gas richiesti presso ogni singola utenza nonché la movimentazione, in fase di consegna dei prodotti ordinati, dei contenitori mobili dei gas tecnici dalle postazioni di stoccaggio locale alle postazioni di lavoro e/o, ove presente, alla centralina di erogazione gas del Dipartimento;
b) la fornitura di contenitori per lo stoccaggio materiali ed eventuali e relativi accessori;
c) la manutenzione preventiva e programmata, correttiva e di emergenza sugli impianti di distribuzione dei gas tecnici di laboratorio in opera presso le strutture di ARPAS
d) la predisposizione e gestione del piano di emergenza
e) l’aggiornamento e l’adeguamento della segnaletica obbligatoria di sicurezza;
f) il trasferimento, al personale tecnico operativo ARPAS coinvolto nella movimentazione manuale dei recipienti e nell’utilizzo dei gas, delle necessarie informazioni sulle condizioni di operatività da porre in essere per gestire in sicurezza il servizio in oggetto.
La ditta partecipante inoltre, pena l’esclusione, dovrà garantire per i prodotti oggetto della gara :
a) la conformità alle norme vigenti in campo nazionale e comunitario per quanto attiene alla produzione, all’importazione e all’immissione in commercio;
b) la rispondenza ai requisiti di purezza e qualità previsti per la corrispondente classificazione;
c) il possesso e la messa a disposizione dei certificati di purezza per i gas tecnici;
d) il possesso e la messa a disposizione dei certificati di analisi con riferibilità a standard internazionali nel caso di miscele speciali;
e) il possesso e la messa a disposizioni delle certificazioni di sicurezza aggiornate e rispondenti alla normativa vigente e in lingua italiana;
f) che le confezioni sono conformi alle normative in vigore in modo da garantirne la corretta conservazione anche durante le fasi di trasporto;
g) l’indicazione in modo chiaramente leggibile di eventuali avvertenze o precauzioni particolari per la conservazione e l’utilizzazione;
h) l’indicazione sul contenitore della data di validità/collaudo dello stesso;
i) la conformità alle caratteristiche indicate nell’allegato A;
ART. 2 – DEFINIZIONI PARTICOLARI
2.1 Gas tecnici
Gas utilizzati a scopo tecnico e analitico con requisiti di purezza stabiliti.
2.2 Impianti Gas tecnici
Ogni parte, componente, dispositivo, sotto insieme, apparecchiatura, impianto o sistema oggetto del servizio di manutenzione del presente Capitolato Speciale d’Appalto quali:
- rastrelliere con catena di blocco e postazioni interne ai laboratori di stoccaggio bombole
- elettrocompressori
- serbatoi in pressione e loro accessori
- sistemi di filtrazione
- rampe collettrici gas in alta pressione
- punti di utilizzo gas
- riduttori di regolazione gas
- valvole di sezionamento ed esclusione
- quadri automatici
- quadri elettrici automatici di segnalazione controllo, comando e manovra e loro accessori
- manometri di controllo e lettura pressione
- sistema di refrigerazione
- sistema di eliminazione delle condense
- valvole di sicurezza
- centrali di rilevamento fughe e gas infiammabili
- tubazioni in rame ed acciaio(dal quadro di 1° stadio al quadro di 2° stadio)
ART. 3 - GAS TECNICI
3.1 Quantità e stato fisico dei gas
La Ditta aggiudicataria di ciascun Lotto dovrà fornire all’ ARPAS i gas nelle quantità e tipologie necessarie ed indispensabili per garantire l’erogazione continua ai punti di utilizzo, così come descritto nell’Allegato A, ubicati nelle seguenti sedi:
LOTTO N.1: Dipartimento Provinciale di Cagliari - Xxx Xxxxx 0, Xxxxxxxx; Dipartimento Specialistico Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx - Xxx Xxxxxxxxxxx 0, Xxxxxxxx; Dipartimento Carbonia-Iglesias - Via Napoli 7,Portoscuso(Ca); Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxxxx - Xxx Xxxx 00, Xxxxxxxx
LOTTO N.2: Dipartimento Provinciale di Xxxxxxx - Xxx Xxxxxxxxxx 00,Xxxxxxx; Dipartimento Provinciale di Nuoro - Xxx Xxxx 00, Xxxxx.
Le quantità specificate nel suddetto Allegato A, derivate da dati di consumo “storico”, hanno valore puramente indicativo essendo il consumo non esattamente prevedibile, in quanto subordinato a fattori variabili e ad altre cause e circostanze legate alla particolare natura e all’utilizzo dei prodotti. Pertanto la Ditta aggiudicataria sarà tenuta a fornire alle condizioni economiche risultanti in sede di gara, solo ed esclusivamente le quantità di prodotti che verranno effettivamente ordinati, senza poter avanzare alcuna eccezione o reclamo qualora le quantità richieste risultassero, al termine della fornitura, diverse da quelle che hanno formato oggetto di offerta. La fornitura pertanto dovrà essere regolarmente eseguita sia per quantitativi minori che per quantitativi maggiori, in relazione alle effettive esigenze dei singoli Dipartimenti.
Viene fatta salva in capo all’ARPAS la facoltà di modificare anche parzialmente (es. sospensione fornitura per inutilizzo di un tipo di gas) i contenuti e/o l’entità della fornitura in oggetto del presente Capitolato ovvero di recedere, nei limiti previsti dalla normativa vigente, dal medesimo contratto ove ciò si rendesse necessario a seguito di riorganizzazione e/o di contenimento della spesa disposte a livello aziendale e/o regionale e/o nazionale.
La ditta dovrà garantire la disponibilità di gas o miscele non richiamati nell’Allegato A ma richiesti successivamente nel corso del contratto dalla Direzione Tecnico Scientifica di ARPAS. Gli importi dovuti alla Ditta aggiudicatrice per la fornitura di tali prodotti saranno preventivamente concordati con la Direzione Tecnico Scientifica dell’ARPAS che si riserva di affidarne la fornitura ad altra Ditta qualora non rilevasse la congruità dei prezzi offerti con quelli correnti di mercato.
3.2 Qualità dei prodotti liquidi e gassosi
I gas tecnici richiesti, siano essi allo stato gassoso o liquido, dovranno rispondere ai requisiti di titolo e grado di impurezza indicati nell’allegato X. Xxxx caratteristiche dovranno essere documentate dalla Ditta con la presentazione in fase di offerta delle relative schede tecniche dei prodotti riportanti le specifiche di qualità garantite.
Per ogni fornitura di gas liquefatto o gassoso dovrà essere prodotto rapporto di analisi.
Le analisi di titolo e purezza dei gas richiesti devono essere eseguite con i metodi e le apparecchiature richieste dalle monografie di carattere generale e specifiche che la normativa vigente prevede per la materia.
Per tutti i gas tecnici dovrà essere assicurata la tracciabilità dei lotti di produzione e l’etichettatura dei recipienti( etichetta indicante il nome del gas, nome del fornitore e del riempitore, numero di lotto, officina di produzione) secondo quanto previsto dall’attuale normativa vigente (A.D.R.).
Qualora la Ditta aggiudicataria non fosse produttrice di uno o più gas oggetto della presente gara dovrà presentare una dichiarazione, redatta secondo la normativa vigente in materia di autocertificazione, contenente la ragione sociale del produttore primario da cui è stata prelevata la fornitura in esame, accompagnata dall’indicazione del numero del lotto e della data di prelievo. Tale dichiarazione deve essere corredata da una certificazione rilasciata direttamente dal produttore primario, recante:
• data e numero dell’autorizzazione alla produzione di gas tecnici;
• dati del responsabile tecnico della centrale;
• dati dell’operatore che ha eseguito l’analisi chimica;
• numero del lotto e data della fornitura.
3.3 Controlli quali-quantitativi
Il controllo quantitativo degli articoli viene effettuato all’atto della consegna. La quantità è esclusivamente quella accertata dall’ARPAS e deve essere riconosciuta ad ogni effetto dal fornitore. Agli effetti del controllo qualitativo la firma apposta per ricevuta al momento della consegna non esonera la Ditta fornitrice da rispondere ad eventuali contestazioni che potessero insorgere all’atto dell’immissione dell’articolo /prodotto al consumo.
L’ARPAS si riserva la facoltà di effettuare il controllo della qualità dei prodotti forniti attraverso degli operatori da essa designati congiuntamente ad un preposto della Ditta aggiudicataria; essi potranno pertanto effettuare, in qualsiasi momento, prelievi di campioni dai prodotti forniti ed utilizzati per sottoporli ad analisi e prove onde verificare la corrispondenza alle caratteristiche indicate nel presente Capitolato Speciale d’Appalto.
Nel caso in cui il prodotto risulti non conforme, l’ARPAS provvederà a contestare formalmente alla ditta aggiudicataria l’inadempimento ed ad addebitare le spese di analisi alla Ditta aggiudicataria. La Ditta aggiudicataria, dalla data di ricevimento della contestazione, disporrà di cinque giorni naturali e consecutivi entro i quali potrà comunicare le proprie controdeduzioni. In ogni caso, in attesa del risultato definitivo delle analisi e dell’accertamento delle relative responsabilità, la stessa Xxxxx aggiudicataria dovrà provvedere all’immediata sostituzione con gas bene accetti dall’ARPAS. Nel caso in cui la Ditta aggiudicataria non provvedesse all’immediata sostituzione, sarà facoltà dell’Amministrazione dell’ARPAS provvedervi mediante acquisto altrove, fermo restando che tutte le maggiori spese saranno a carico della Ditta aggiudicataria unitamente alle penalità di cui all’art. 15.
3.4 Contenitori
La Ditta dovrà fornire in service per tutta la durata del contratto un congruo numero di bombole di sua proprietà per integrare il parco bombole in dotazione all’ARPAS per le diverse tipologie di gas. Le bombole rimarranno di proprietà della Ditta che assumerà a proprio carico le spese di qualsiasi natura alla loro messa a norma e utilizzo ivi comprese quelle per la manutenzione e il collaudo. Le stesse saranno rese alla scadenza contrattuale nelle stesse condizioni di cui alla consegna tenuto conto del normale deterioramento dovuto al corretto uso. L’unico onere a carico di ARPAS è il costo del gas fornito.
I prodotti gassosi dovranno essere forniti in pacchi bombole, bombole, Dewar o altro specifico contenitore secondo le prescrizioni della normativa vigente in materia.
Le bombole dovranno avere l’ogiva dipinta del colore distintivo dei gas contenuti ed avere inoltre, secondo la normativa vigente:
a) punzonato:
• natura dei gas contenuti;
• pressione max di esercizio; pressione di collaudo;
• data del collaudo iniziale e del collaudo più recente;
• tara della bombola;
• nome o marchio del fabbricante;
• numero di serie;
• capacità della bombola;
• nome o marchio del proprietario;
b) stampigliato:
• natura dei gas e tipo dì purezza;
• simbolo rappresentativo delle caratteristiche chimiche della miscela (combustibile,comburente, tossico);
• composizione qualitativa della miscela;
• sigla commerciale.
La Ditta aggiudicataria dovrà porre il massimo scrupolo per assicurare che la continuità di erogazione dei gas alle utenze non venga compromessa a causa del compimento delle operazioni tecniche di sostituzione dei contenitori mobili e fissi esistenti appartenenti al fornitore cessato.
A riguardo le Ditte candidate dovranno presentare un dettagliato piano operativo in cui siano illustrati soluzioni, mezzi, operazioni e tempistica da adottare durante il periodo transitorio necessario all’eventuale avvicendamento.
Nessun onere aggiuntivo dovrà derivare all’ARPAS in conseguenza di dette operazioni, né diretto, né relativo alle eventuali differenti modalità di trasporto, consegna e distribuzione dei prodotti.
ART. 4 - SERVIZI DI GESTIONE
La Ditta aggiudicataria dovrà mettere a disposizione personale specializzato per l’erogazione del servizio di seguito illustrato:
4.1 Trasporto, consegna e movimentazione
La Ditta aggiudicataria dovrà garantire, oltre al trasporto e la fornitura dei gas, la consegna dei prodotti richiesti alle postazioni di lavoro e/o ai depositi presenti secondo quanto indicato dal personale ARPAS incaricato del ricevimento dei prodotti medesimi
Le consegne dovranno essere eseguite a cura, rischio e spese del fornitore, presso ciascuna sede dei Dipartimenti ARPAS indicate nell’ Allegato A, nell’orario intercorrente tra le ore 09.00 e le ore 13.00 escluse le giornate prefestive e festive fatta salva una diversa pattuizione dell’orario concordato con le
singole sedi. Ciascun ordine verrà trasmesso via fax( o altro mezzo pattuito).
Parallelamente alla consegna delle bombole ordinate la ditta dovrà provvedere al ritiro delle bombole vuote da ciascuna postazione di stoccaggio locale.
L’ARPAS non riconoscerà, oltre agli importi di aggiudicazione unitari per ciascun gas fornito, alcun concorso di spesa accessorio relativo al trasporto, alla consegna ed alla movimentazione dei contenitori; quanto suddetto si intende applicabile a qualsiasi ordine eseguito e pertanto indipendentemente dal rapporto di valore dei singoli ordini. I tempi di consegna sotto riportati sono tassativi:
GAS TECNICI : entro e non oltre le 72 ore naturali e consecutive dal ricevimento dell’ordine, fatta eccezione per il caso di particolari urgenze che sarà segnalata al momento dell’ordine e ridurrà pertanto i tempi a tassative 48 ore naturali e consecutive dalla data di ricevimento dell’ordine;
ARGON : entro e non oltre le 48 ore naturali e consecutive dal ricevimento dell’ordine, fatta eccezione per il caso di particolari urgenze che sarà segnalata al momento dell’ordine e ridurrà pertanto i tempi a tassative 24 ore naturali e consecutive dalla data di ricevimento dell’ordine;
MISCELE CERTIFICATE: entro e non oltre i 30 giorni naturali e consecutivi dalla data di ricevimento dell’ordine.
La movimentazione,da effettuare nell’ambito delle operazioni di consegna dei gas richiesti, riguarda:
- I contenitori mobili dei gas tecnici dalle postazioni di stoccaggio locale alle postazioni di lavoro e viceversa per le esigenze di ricambio.
- I contenitori mobili dei gas tecnici dalle postazioni di stoccaggio locale alla centralina, ove presente, di erogazione gas del Dipartimento e/o alle strumentazioni servite e viceversa per la sostituzione dei vuoti con pieni;
4.2 Condizioni di trasporto
Tutti i prodotti di ogni singola fornitura dovranno essere accompagnati da:
• schede di sicurezza ( ove previste dalla legislazione) aggiornate, rispondenti alla normativa vigente ed in lingua italiana
• documenti di trasporto riportante quanto specificato dettagliatamente nel disciplinare di gara.
Per trasporto si intende quanto avviene tra l’uscita dal magazzino del fornitore e l’accettazione da parte dell’ARPAS.
4.3 - Gestione delle segnalazioni di allerta ed allarmi
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla manutenzione, ripristino e verifica delle soglie di livello e di pressione alle rampe di erogazione delle centrali per il rilievo dei livelli e della pressione in modo da garantire il servizio in continuo con due stadi di segnalazione. Le soglie di livello (di cui la prima fissata per determinare il normale rifornimento, mentre la seconda, di assoluta emergenza, verrà individuata in funzione dei consumi medi dell’ARPAS), e la soglia di pressione di rete, devono essere direttamente gestite dal servizio assistenza della Ditta aggiudicataria con propria organizzazione o sistema.
All’interno degli stabili la Ditta dovrà provvedere alla verifica periodica del sistema automatico di allarmi di rilevamento fughe ove funzionanti all’atto dell’affidamento del servizio.
ART. 5 - SERVIZI DI MANUTENZIONE
5.1 Tipologia di servizio e procedure
Il servizio ha per oggetto la manutenzione preventiva e programmata, correttiva e di emergenza sugli impianti di distribuzione dei gas tecnici di laboratorio in opera presso le strutture di ARPAS, compresa la fornitura di parti di consumo e ricambio comprese nel canone per la durata di 3 anni:
Per impianto di distribuzione dei gas tecnici e miscele si rimanda alle definizioni di cui all’art 2.
E’ obbligo del singolo offerente effettuare un sopralluogo degli impianti oggetto del servizio preliminarmente alla redazione e presentazione delle offerte di gara
Il servizio di manutenzione è esteso al complesso degli impianti attualmente presenti a prescindere dall’effettivo stato d’uso, nessun compenso aggiuntivo è previsto per la manutenzione degli impianti o parti di impianto rilevati non funzionanti all’atto del sopralluogo e il cui funzionamento sarà successivamente ripristinato a seguito di manutenzione straordinaria o sostituzione.
L’eventuale manutenzione straordinaria necessaria per il ripristino della funzionalità degli impianti o per necessari adeguamenti non è compresa nell’appalto. ARPAS si riserva la facoltà di affidare alla ditta aggiudicataria, i relativi interventi, nel rispetto del proprio regolamento di acquisizione in economia di lavori beni e servizi approvato con determinazione del DG n.32/2009.
II canone comprende:
- l'effettuazione delle visite di manutenzione preventiva programmata e correttiva;
- il diritto di chiamata in emergenza;
- il materiale di ricambio necessario per la manutenzione ordinaria con la sola esclusione di quelli indicati al punto 2 dell’Art.5.2.1
- prove periodiche di collaudo delle bombole (comprese quelle di proprietà dell’ARPAS.)
- formazione informazione ed eventuale addestramento del personale Arpas
- eventuale smaltimento dei contenitori di proprietà ARPAS dichiarati fuori uso
- Ogni altro onere o costo correlato.
Restano esclusi e sono da computarsi in aggiunta al canone, i costi delle parti di ricambio relativi agli interventi della manutenzione correttiva secondo i prezzi previsti con il listino prezzi da allegare in sede di offerta (vedi articolo 5.2.2),
Tutti gli interventi di manutenzione dovranno essere eseguiti in conformità al disposto della vigente versione del Manuale Unichim MU n. 192
E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria che tutte le operazioni di intervento di manutenzione preventiva programmata, gli interventi di manutenzione richiesti e i servizi di assistenza tecnica in genere siano eseguiti da tecnici specializzati di provata esperienza.
5.2.1 Interventi di manutenzione preventiva programmata
Gli interventi di manutenzione preventiva programmata sono finalizzati a ridurre la possibilità di guasto o il deterioramento delle condizioni di funzionalità e/o della sicurezza del Bene e pertanto dovranno essere obbligatoriamente eseguiti indipendentemente dal verificarsi di guasti.
Le operazioni di manutenzione preventiva, da effettuarsi durante il normale orario di lavoro, verranno eseguite con periodicità semestrale da effettuarsi secondo programmazione concordata tra ARPAS e Ditta aggiudicataria - previo avviso scritto, per ciascuna visita, antecedente almeno 5 giorni lavorativi al giorno di esecuzione; rimane inteso che qualora alcune parti specifiche dei Beni oggetto del presente appalto, a causa di norme specifiche o di ragioni di sicurezza operativa e di garanzia di continuità di servizio, richiedessero una periodicità di intervento manutentivo inferiore a quella semestrale programmata, la stessa dovrà essere eseguita con periodicità adeguata; attraverso le suddette operazioni di manutenzione preventiva programmata semestrale verrà eseguita la messa a punto per il regolare funzionamento di tutti i Beni suscettibili di controllo e revisione.
Qualora, durante l’intervento di manutenzione preventiva programmata, la Ditta rilevasse la necessità di una eventuale sostituzione di pezzi di ricambio non rientranti tra quelli normalmente previsti per le manutenzioni ordinarie, essa dovrà essere effettuata solo previa autorizzazione dell’ARPAS a meno di ragioni di tempestività oggettivamente dimostrabili.
Il primo intervento di manutenzione preventiva programmata dovrà essere effettuato entro 30 giorni dalla data di inizio del servizio.
Il canone semestrale di manutenzione preventiva programmata, rivolto agli impianti ed ai Beni in esercizio e funzionanti all’atto dell’affidamento del servizio oggetto dell’appalto alla Ditta aggiudicataria, si intende che comprenda:
1) l’effettuazione degli interventi di manutenzione preventiva programmata che comprende i seguenti interventi minimi::
a. verifica visiva del buono stato e del corretto funzionamento di tutte le parti a vista dell’impianto
b. verifiche del funzionamento del sistemi di erogazione delle rampe compreso il sistema di sostituzione bombole in condizioni di usuale impiego, nel pieno rispetto delle specifiche di progetto;
c. verifica della tenuta delle rastrelliere e delle relative catene o altri dispositivi di ritenzione
d. verifica del buono stato della filettatura delle serpentine e della loro tenuta
e. verifica del buono stato della filettatura delle valvole di ritegno e della loro tenuta
f. verifica del buono stato delle valvole di linea,della loro tenuta e del buon funzionamento;verifica della chiusura delle valvole e della loro regolazione,
g. verifica del buono stato delle valvole di spurgo, della loro tenuta e del buon funzionamento;verifica della chiusura delle valvole e della loro regolazione
h. verifica del buono stato della filettatura dei riduttori di 1° stadio, della loro tenuta e del buon funzionamento
i. verifica del buono stato delle valvole di sicurezza e della loro tenuta
j. verifica del buono stato della filettatura dei raccordi e della loro tenuta
k. verifica del buono stato dei pressostati e trasduttori, della loro tenuta e del buon funzionamento; effettuazione delle operazioni di regolazione,verifica del buono stato delle linee di distribuzione, della loro tenuta, della taratura e della messa a terra
l. verifica del buono stato della filettatura dei punti di utilizzo e della loro tenuta; effettuazione delle operazioni:verifica chiusura valvole,regolazione, etichettatura e prova di funzionamento
m. verifica del buono stato della filettatura delle valvole di intercettazione e della loro tenuta; effettuazione delle operazioni:verifica chiusura valvole,regolazione, etichettatura
n. verifica del buono stato dei sensori di monitoraggio e del buon funzionamento
o. verifica del buono stato delle unità di controllo sensori e del buon funzionamento; effettuazione delle operazioni di regolazione ed etichettatura;
p. verifica del buono stato della filettatura delle valvole di blocco linea e della loro tenuta; effettuazione delle operazioni di verifica di buon funzionamento e chiusura valvole
q. verifica del buon funzionamento del quadro elettrico/allarmi ed effettuazione delle operazioni di verifica ed etichettatura
r. sostituzione del seguente materiale di usura:
• guarnizioni in gomma di ogni tipo
• guarnizioni in Nylon di ogni tipo
• anelli R di ogni tipo e dimensione
• membrane per riduttori di 1° e 2° stadio
• raccordi
• tubazioni di collegamento dal punto di utilizzo dei gas all’apparecchiatura analitica asservita
• valvole di sicurezza riduttori
• valvole di scarico sovrapressione
• contattori elettrici dei pressostati di segnalazione e allarme
• xxxxx antagoniste per le valvole di ritorno
• bombolette cercafughe
s. effettuazione delle operazioni necessarie a prevenire l’usura ed eventuali malfunzionamenti sugli impianti di rilevamento gas infiammabili, ove presenti, con particolare riferimento a:
• sensori di rilevamento
• centralina di acquisizione dati
• valvole di sezionamento by-pass
• elettrovalvola antideflagrante di esclusione linea
t. verifica dello stato e della tenuta delle tubazioni a vista
u. verifica del buono stato dei collegamenti elettrici e della messa a terra dei quadri
v. effettuazione della taratura dei riduttori di 1° stadio
w. verifica del collegamento elettrico, prova di funzionamento e taratura dei pressostati e trasduttori
x. effettuazione delle operazioni di:prova di funzionamento,taratura,verifica dei collegamenti elettrici e della messa a terra dei sensori di monitoraggio
y. effettuazione delle operazioni di:prova di funzionamento,taratura,verifica dei collegamenti elettrici e della messa a terra delle unità controllo sensori
z. taratura delle valvole di blocco di linea
aa. taratura, taratura,verifica collegamenti elettrici e messa a terra del quadro elettrico/allarmi bb. manutenzione dei compressori secondo istruzioni indicate nel libretto d’uso
cc. aggiornamento e completamento della segnaletica obbligatoria di sicurezza;
dd. rimozione e conferimento allo smaltimento delle parti sostituite e degli altri rifiuti prodotti durante l’intervento di manutenzione
ee. verifiche periodiche rese obbligatorie dalla vigente normativa tendenti ad accertare lo stato di sicurezza delle bombole delle linee e degli impianti connessi. A tal proposito sarà onere della Ditta la redazione di uno scadenzario di tali specifiche da mantenere costantemente aggiornato.
ff. rilevazione e monitoraggio dei gas in ambiente in relazione a quelli che sono i gas utilizzati nello specifico Dipartimento
Le suddette operazioni prescritte, riferite alla manutenzione preventiva programmata, sono da intendersi destinate a tutte le parti impiantistiche di cui all’Art.2 punto 2.2 e alla rete di distribuzione dei gas nella sua interezza ossia dal punto di prelievo del gas dalla bombola fino al suo ingresso nella strumentazione analitica asservita.
2) Il materiale di ricambio necessario agli interventi di manutenzione ordinaria con l’esclusione dei seguenti:
- manometri di controllo alta e bassa pressione per quadri di centrale
- pressostati alta pressione
- serpentine di collegamento alta pressione in rame cromato(vari gas)
- serpentine in acciaio inox
- cartucce filtranti per aria compressa
- inversore pneumatico per quadro automatico
- pastiglie riduttore
- prolunghe
- curva
- valvola a sfera di scarico
3) prove periodiche di collaudo delle bombole (comprese quelle di proprietà dell’ARPAS.) e/o altri sistemi di stoccaggio compresi gli ancoraggi;
4) eventuale smaltimento dei contenitori di proprietà ARPAS dichiarati fuori uso.
5) la Ditta aggiudicataria dovrà assicurare, per il personale tecnico e operativo coinvolto nella movimentazione manuale dei recipienti e nell’utilizzo dei gas, in modo costante e comunque ogni qualvolta si ritenga necessario, il trasferimento delle informazioni sulle condizioni di operatività necessarie per gestire in maggiore sicurezza il gas erogato sia con mezzi mobili che attraverso l'impianto fisso. Ogni informazione dovrà riguardare nozioni generali fino alle operazioni pratiche che dovranno essere eseguite sia nella fase di normale gestione che in caso di anomalie. Gli oneri di tale collaborazione in fase d’opera sono da intendersi già ricompresi nel canone semestrale corrisposto relativamente alla manutenzione preventiva e programmata,
6) l’onere economico del diritto di chiamata in emergenza.
Rimane inteso che qualora per motivi tecnici o di strategia aziendale uno o più impianti di distribuzione gas dovessero essere dismessi nel corso dell’appalto, a partire dalla data di dismissione, l’importo dovuto alla Ditta aggiudicataria verrà decurtato della cifra equivalente al canone mensile di manutenzione preventiva programmata relativo all’impianto dismesso.
5.2.2 Interventi di manutenzione correttiva per guasto o su rottura
Gli Interventi di manutenzione correttiva per guasto o su rottura dovranno essere effettuati su chiamata dell’ARPAS in seguito alla rilevazione di un guasto e volti a riportare un Bene nello stato in cui esso possa eseguire una funzione richiesta.
Tali attività si configureranno come interventi di manutenzione correttiva e fornitura di pezzi di ricambio necessari per gli interventi (con l’esclusione di quelli di cui è prevista la naturale sostituzione nella normale manutenzione programmata periodica).
La ditta aggiudicataria deve garantire interventi e risoluzione dei problemi e/o malfunzionamenti, a chiamata, in numero illimitato; il tempo di intervento dalla chiamata (a mezzo fax) è fissato genericamente, fatte salve improcrastinabili situazioni di rischio per l’utenza e/o per gli operatori, non superiore a 3 giorni con tempi di ripristino non superiori a giorni 5 (decorrenti dalla chiamata).
La ditta aggiudicataria dovrà garantire a tale scopo un servizio di reperibilità dalle 7.30 alle 19.30 (dal lunedì al venerdì) da intendersi già ricompreso tra gli oneri compensati con il canone di manutenzione semestrale.
I ritardi nei tempi di intervento e ripristino verranno considerati da ARPAS come inadempienze e saranno trattate come previsto all’art. 16.
La Ditta aggiudicataria dovrà assicurare la presenza di mezzi tecnici e personale specializzato per il ripristino delle condizioni ottimali di funzionamento;
In sede di offerta, secondo le modalità previste dal disciplinare di gara, dovrà essere allegato un listino prezzi recante il costo dei componenti e dei materiali utilizzabili negli interventi di manutenzione correttiva,della mano d’opera e del diritto di chiamata effettuata al di fuori del normale orario di
reperibilità prevista dal presente Capitolato.
La sostituzione dei componenti dovrà comunque essere preventivamente concordata con i tecnici ARPAS incaricati, fatte salve le ragioni di tempestività, oggettivamente dimostrabili, dovute alla necessità di interventi urgenti ed improcrastinabili atti a salvaguardare l’affidabilità funzionale e di sicurezza degli impianti e delle persone che vi operano.
Resta inteso che qualora i preventivi presentati dalla Ditta aggiudicataria per l’esecuzione dei suddetti interventi e/o la fornitura di pezzi di ricambio necessari siano accettati dall’ARPAS, la Ditta medesima dovrà garantire, in relazione ai tempi di intervento e di reperibilità, quanto previsto dal presente Capitolato Speciale d’Appalto; i relativi costi verranno liquidati a parte rispetto al corrispettivo aggiudicato con il presente appalto.
I materiali dovranno essere conformi alle vigenti normative; in particolare la Ditta dovrà presentare apposita dichiarazione di conformità alle specifiche richieste.
La riparazione del Bene avverrà di regola in loco. Nel caso in cui, a giudizio della Ditta aggiudicataria, sia necessario eseguire la riparazione in altra sede, la Ditta aggiudicataria provvederà al trasporto del Bene presso il luogo di riparazione.
Ciascuna Ditta dovrà presentare il dettaglio delle operazioni di manutenzione e le procedure per la gestione degli interventi in caso di guasto o rottura, fermo restando che la manutenzione dovrà essere effettuata da personale qualificato.
5.2.3 Servizio di emergenza
In caso di malfunzionamenti o avarie che determinino rischio, anche lieve, di infortunio alle persone o blocco anche parziale di taluno degli impianti oggetto di appalto, deve essere garantita l’effettuazione di interventi di emergenza sugli impianti oggetto del servizio entro 8 ore dalla chiamata effettuata dalle(a mezzo fax) 7.30 alle 19.30 (dal lunedì al venerdì).
5.3 Rapporti di intervento tecnico
A conclusione di qualsiasi tipologia d’intervento gli operatori dovranno consegnare all’incaricato XXXXX per Dipartimento il rapporto di intervento tecnico attestante:
a) Il numero d’ordine (dove applicabile) e la data d’intervento
b) il reparto o la locazione dove si è svolto l’intervento
c) il nominativo degli operatori
d) l’orario in cui è stato effettuato l’intervento
e) le operazioni eseguite
f) la denominazione merceologica comune del Bene assistito
g) l’elenco dei componenti impiegati e delle parti sostituite
h) l’esito dell’intervento.
Il verbale non avrà nessun valore se non controfirmato dal Delegato dell’ARPAS il quale avrà facoltà, a titolo di garanzia e senza ulteriore corrispettivo, di richiamare entro 30 gg. successivi ad ogni intervento programmato effettuato, gli operatori della Ditta aggiudicataria per ulteriori interventi che si rendessero necessari sui componenti e le apparecchiature oggetto dell’intervento stesso.
E’ fatto obbligo inoltre alla Ditta aggiudicataria mettere a disposizione e mantenere aggiornato, presso ciascun Dipartimento, un apposito registro con l’elenco delle verifiche effettuate. Alla scadenza del periodo di riferimento per l’emissione della fattura, la ditta aggiudicataria presenterà il report degli interventi preventivi ed in emergenza eventualmente effettuati, con indicazione della data degli interventi per la manutenzione preventiva e programmata, della data della chiamata per gli interventi di manutenzione in emergenza, della data di intervento e della data di risoluzione.
5.4 Parti di ricambio
La Ditta aggiudicataria dovrà utilizzare componenti perfettamente compatibili con la destinazione d’uso con gli impianti e le apparecchiature (si fa particolare raccomandazione relativamente al materiale delle guarnizioni compatibile con i gas).
Le parti di ricambio dovranno essere conformi alle vigenti normative.
Per dette parti di ricambio utilizzate ed installate, la Ditta aggiudicataria dovrà presentare oltre alla attestazione di regolare esecuzione, idonea dichiarazione rilasciata dal produttore dei ricambi originali.
Qualora la Ditta aggiudicataria non disponesse di materiali “identici” a quelli presenti in impianto, dovrà presentare idonee schede tecniche degli stessi dalle quali si evinca la comparabilità qualitativa dei prodotti dichiarati alternativi.
L'eventuale utilizzo di altri componenti dovrà essere preventivamente autorizzato dal responsabile del Dipartimento con contestuale comunicazione alla Direzione Tecnico Scientifica dell’ARPAS.
ART. 6 –SERVIZI PARTICOLARI
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere a:
a) predisposizione e gestione del piano di emergenza
b) aggiornamento e l’adeguamento della segnaletica obbligatoria di sicurezza;
c) trasferimento, al personale tecnico operativo ARPAS coinvolto nella movimentazione manuale dei recipienti e nell’utilizzo dei gas, delle necessarie informazioni sulle condizioni di operatività da porre in essere per gestire in sicurezza il servizio in oggetto.
ART. 7 - OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
Tutti le operazioni oggetto dell’appalto,trasporto,consegna, movimentazione e interventi, sia di manutenzione ordinaria che correttiva debbono essere effettuati in condizioni di sicurezza tali da non esporre gli operatori dell'affidataria del servizio e il personale ARPAS a rischio di infortunio e/o incidente.
La Ditta aggiudicataria dovrà presentare:
a) Piano operativo di sicurezza e di valutazione dei rischi sullo specifico appalto contenente il piano degli interventi programmati per la sicurezza e l’elaborazione dei rischi residui in osservanza del Piano di sicurezza predisposto dall’ARPAS.
b) nominativo dell’Incaricato per la sicurezza della Ditta aggiudicataria.
c) tutte le altre informazioni previste dalla normativa vigente in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro
Sono a carico dell'Appaltatore anche i seguenti oneri ed obblighi, compresi nel canone del servizio di manutenzione:
1) Entro 60 giorni dall’attivazione del servizio, la ditta aggiudicataria dovrà presentare per ogni impianto una specifica relazione sullo stato fisico dell’impianto e delle sue condizioni di esercizio. Alla relazione dovranno essere allegati gli elaborati grafici aggiornati di rilievo degli impianti. La relazione dovrà comprendere la classificazione degli ambienti interessati dall’impianto gas tecnici secondo la CEI 31-87, una analisi di rischio connesso con l’uso, la presenza e la gestione dei gas, una analisi delle attuali norme specifiche di riferimento legislative e tecniche, l’individuazione degli eventuali interventi di messa in sicurezza o adeguamento funzionale degli impianti con relativa stima dei costi
2) la produzione, l’archiviazione e la gestione, anche con l’ausilio di supporti informatici, della modulistica relativa agli interventi di manutenzione e la produzione dei disegni tecnici as built degli interventi effettuati;
3) l’attività di preventivazione tecnico-economica per gli interventi di carattere straordinario che si rendessero necessari in corso d’opera o per l’eventuale adeguamento degli impianti alle norme di sicurezza o che fossero richiesti dall’ARPAS;
4) l’attività di redazione degli elaborati progettuali a firma di tecnico abilitato, quando richiesti, e delle certificazioni di legge;
Analoga relazione di cui al punto 1 dovrà essere presentata entro 30 giorni prima dalla scadenza del contratto.
A cadenza annuale, la ditta aggiudicataria presenterà un eventuale aggiornamento per ciascun impianto della suddetta relazione.
ART. 8 – TEMPISTICA DI REALIZZAZIONE
La ditta dovrà :
• entro 30 gg dall’aggiudicazione garantire il servizio di approvvigionamento
• entro 30 gg dall’aggiudicazione garantire il servizio di movimentazione interna ed esterna
• entro 30 gg dall’aggiudicazione garantire la funzionalità degli impianti esistenti in esercizio attivo
• entro 60 gg, dall’eventuale aggiudicazione la fornitura degli schemi aggiornati degli impianti e quanto previsto al punto 1 dell’art.7 del presente disciplinare.
ART. 9 - SICUREZZA SUL LAVORO
L’ARPAS si impegna secondo quanto previsto dal D. Lgs 81/08 a promuovere la cooperazione e il coordinamento ai fini della attuazione delle misure e degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi sul lavoro che incidono sull’attività lavorativa oggetto dell’Appalto e che richiedono la tutela sia dei lavoratori che di tutti gli altri soggetti che operano o che comunque sono presenti nel medesimo ambiente di lavoro.
L’ARPAS ai sensi della vigente legislazione in materia di sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro, si impegna ad attuare tutti i comportamenti necessari affinché tutte le operazioni oggetto del presente Appalto si possano svolgere nel rispetto delle norme in materia di prevenzione degli infortuni e, comunque, in condizioni di piena sicurezza per la salute e per l'igiene del personale della Ditta aggiudicataria o da essa delegato. Si impegna a garantire un accesso libero, agevole e sicuro alle zone di intervento del personale della Ditta aggiudicataria e di coloro che da quest’ultima saranno delegati ad intervenire sulla base del presente Capitolato Speciale d’Appalto. Si impegna, inoltre, a garantire l’accesso ai locali ed aree ove siano situati i Beni oggetto del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
Su richiesta della Ditta aggiudicataria, l’ARPAS si impegna a fornire alla medesima una copia della documentazione tecnica in suo possesso relativa ai Beni e che sia necessaria in relazione all’oggetto dell’Appalto. Tale documentazione tecnica resterà di proprietà dell’ARPAS e sarà utilizzata dalla Ditta aggiudicataria esclusivamente ai fini del presente Appalto.
In osservanza delle indicazioni di cui all’art.26 del D.Lgs.n.81 del 9 aprile 2008 si allega al presente Capitolato Speciale d’Appalto, costituendone parte integrante, il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze(DUVRI) – Nota informativa sui principali rischi presenti in ARPAS e sulle relative misure di prevenzione e protezione.
ART. 10 – QUINTO D’OBBLIGO
Qualora nel corso dell’esecuzione del contratto occorresse un aumento od una diminuzione dell’entità del servizio/fornitura richiesta, l’impresa aggiudicataria sarà obbligata ad eseguire il servizio/fornitura alle medesime condizioni previste nel contratto, fino a variazioni che rientrino entro il 20% dell’importo dell’appalto ai sensi dell’art. 11 del X.X. 00/00/0000, n. 2440. Oltre questo limite l’impresa avrà diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto senza titolo a risarcimento danni.
ART. 11 - DURATA E PROROGA DEL CONTRATTO
La prestazione contrattuale del servizio avrà decorrenza dal giorno successivo alla data di comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione dell’Appalto, per un periodo di anni 3 (tre). Gli importi di aggiudicazione resteranno fissi ed invariati per tutta la durata del contratto. Nei prezzi unitari relativi alla fornitura dei gas è da intendersi sempre compreso il costo del trasporto, della consegna, dell’imballaggio e di ogni altro onere accessorio con esclusione dell’I.V.A. Qualora nel termine ordinario di scadenza del contratto non sia stato possibile concludere il procedimento di gara per la nuova aggiudicazione l’impresa aggiudicataria, avrà tuttavia l'obbligo di continuare la fornitura alle condizioni convenute, per consentire la definizione delle procedure relative all’espletamento di una nuova gara e comunque, per un periodo non superiore a 180 giorni dalla data di scadenza del contratto.
ART. 12 – RESPONSABILITA’
L’accettazione dei gas, da parte dell’ARPAS non solleva la Ditta aggiudicataria dalla responsabilità delle proprie obbligazioni in ordine ai difetti, alle imperfezioni ed ai vizi apparenti od occulti del gas consegnato, non potuti rilevare all’atto della consegna. Analogamente la Ditta aggiudicataria non sarà sollevata dalle responsabilità delle proprie obbligazioni in ordine a difetti, vizi od imperfezioni apparenti od occulti legati alla manutenzione, erogazione e gestione e lavori.
Ciascuna delle Parti deve aderire alla richiesta dell’altra di constatare e verbalizzare in contraddittorio qualsiasi situazione o fatto impeditivo della regolare esecuzione del servizio oggetto del presente Capitolato Speciale d’Appalto e che si sia verificato durante l’esecuzione del servizio. Tale richiesta dovrà essere avanzata quando la situazione o il fatto verificatosi sia ancora constatabile. In caso di mancata richiesta o di richiesta intempestiva le conseguenze graveranno sul responsabile della omissione. In ogni caso le contestazioni non potranno più essere effettuate oltre 3 mesi dal termine del contratto.
Qualora, a seguito della contestazione da parte dell’ARPAS, effettuata secondo le modalità previste dal presente capitolato, dovesse risultare che il personale tecnico della Ditta aggiudicataria o da questa delegato non effettua gli interventi di manutenzione in maniera conforme a quanto previsto dal presente Appalto, la Ditta aggiudicataria si impegna ad eliminare a proprie spese le difformità constatate, a condizione che esse siano effettivamente imputabili a colpa del personale della Ditta aggiudicataria o da essa delegato. L’ARPAS inoltre si riserva il diritto di chiedere alla Ditta aggiudicataria l’immediato allontanamento del personale che, a proprio insindacabile giudizio, non ritenga idoneo per l’espletamento del servizio affidato.
Qualora per fatti imputabili all’ARPAS. il servizio di manutenzione fosse sospeso o interrotto, la Ditta aggiudicataria si riserva il diritto di ispezionare i Beni prima di ripristinare la regolare effettuazione del servizio. Se, a seguito di tale ispezione, dovesse emergere la necessità di effettuare degli interventi di manutenzione diversi da quelli previsti all’art. 5 del presente Capitolato Speciale d’Appalto, la Ditta aggiudicataria si impegna ad informare l’ARPAS per iscritto e a concordare le condizioni economiche in relazione agli specifici interventi da effettuare.
ART. 13 – CESSIONE DEL CONTRATTO, SUBAPPALTO, CESSIONE DEL CREDITO
Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, salvo quanto previsto all’articolo 116 del D.Lgs.163/2006.
In materia di subappalto, si rinvia integralmente all’art. 118 del D. Lgs. 163/2006.
L’eventuale cessione dei crediti risultanti dal contratto, dovrà essere conforme alla disciplina dell’art. 117 del Codice dei Contratti Pubblici.
ART.14 - NOMINA RESPONSABILE ESECUZIONE DELL’APPALTO
L'Aggiudicatario dovrà designare, dandone comunicazione scritta all’ARPAS entro 15 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di avvenuta aggiudicazione, un Responsabile tecnico al quale l’ARPAS possa fare riferimento per ogni e qualsiasi richiesta, contestazione o chiarimento che si
rendesse opportuno o necessario durante lo svolgimento del servizio in oggetto. Il responsabile tecnico dovrà controllare, in modo continuativo, che tutti gli obblighi siano adempiuti e far osservare al personale impiegato le funzioni e i compiti stabiliti per il regolare espletamento del servizio.
ART. 15 – COPERTURE ASSICURATIVE
Il soggetto affidatario del servizio sarà direttamente responsabile dell’inosservanza delle clausole contrattuali anche se queste dovessero derivare dall’attività di personale dipendente da altre imprese a diverso titolo coinvolto.
Sarà direttamente responsabile anche di ogni danno che possa derivare all’ARPAS ed a terzi nell’espletamento del servizio anche in relazione all’operato ed alla condotta dei propri collaboratori e/o di personale di altre imprese a diverso titolo coinvolte ed è inoltre obbligata ad osservare la normativa vigente a tutela dei lavoratori, sotto ogni profilo, anche quello previdenziale e della sicurezza.
E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di stipulare con oneri a proprio carico apposita polizza assicurativa con copertura per tutto il periodo contrattuale per tutti i rischi RCT/RCO con un massimale minimo per ogni sinistro relativo a persone di €. 3.000.000,00 e di €. 500.000,00 per cose o animali.
La polizza assicurativa che la Ditta aggiudicataria dovrà mantenere in essere per tutta la durata del periodo contrattuale dovrà garantire le coperture assicurative di seguito meglio specificate:
a) garanzia per il risarcimento di tutti i danni diretti e indiretti ai materiali ed alle attrezzature necessarie per la esecuzione del servizio;
b) garanzia per il risarcimento di tutti i danni diretti e indiretti ai Beni oggetto del servizio di manutenzione;
c) garanzia per il risarcimento dei danni a terzi derivanti dalle responsabilità della Ditta aggiudicataria e di tutti i soggetti, persone fisiche o giuridiche di cui si avvalga;
d) garanzia di responsabilità verso il personale della Ditta aggiudicataria, relative in particolare agli infortuni sul lavoro, ivi compresa la garanzia per viaggi effettuati con qualsiasi mezzo di trasporto del proprio personale, malattie professionali ecc
L’impresa affidataria deve depositare, entro 15 giorni dal ricevimento della lettera di aggiudicazione del servizio, la polizza assicurativa per la responsabilità civile verso terzi. La mancata presentazione dell’idonea certificazione delle polizze di assicurazione (nonché la mancata consegna, successivamente, di copia dei rinnovi annuali e delle quietanze di pagamento delle rate di premio),comporterà la risoluzione del contratto.
ART. 16 - MODALITA’ DI FATTURAZIONE E PAGAMENTI
La Ditta aggiudicataria è tenuta ad emettere fatture bimestrali del servizio prestato ed esse dovranno indicare:
-per ogni tipologia di gas fornito i quantitativi ed i documenti di trasporto (DDT) con i quali sono stati consegnati presso le strutture ARPAS
-per ogni intervento di manutenzione ordinaria e programmata la tipologia dell’intervento eseguito e copia del rapporto d’intervento tecnico di cui al punto 5.3 del presente Capitolato.
Le fatture , in originale, devono essere intestate all’ARPAS – xxx Xxxxxxxxx, 0 – 00000 Xxxxxxxx – P IVA 03125760920, ed inviate al Dipartimento o alla Direzione presso il /la quale si è reso il servizio.
Il pagamento delle prestazioni così fatturate sarà disposto in rapporto ai servizi regolarmente effettuati a 60 giorni dalla data di ricevimento della fattura.
ART. 17 – CONTESTAZIONI INADEMPIENZE PENALITA’
La ditta aggiudicataria è tenuta al pieno rispetto di quanto contrattualmente pattuito ed in particolare:
a) al puntuale rispetto dei termini e delle modalità di esecuzione della fornitura e del servizio di cui al presente capitolato
b) al puntuale rispetto della rispondenza dei prodotti alle specifiche qualitative e quantitative prescritte;
È considerato inadempimento delle obbligazioni derivanti dal presente appalto il ritardo, anche di un solo giorno, rispetto ai termini di esecuzione del servizio e della fornitura stabiliti dal contratto o l’adempimento con modalità diverse da quelle descritte dal presente capitolato, dal contratto, dall’offerta e dalle conseguenti ordinazioni effettuate dall’Agenzia, relativamente anche ad un solo ordinativo, fatto salvo il differimento del termine di consegna autorizzato dall’Agenzia.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di seguito indicate, verranno contestati all’appaltatore per iscritto dal Direttore dell’esecuzione del contratto. Il Fornitore dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni al Responsabile del Dipartimento – o un suo referente incaricato– nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio dell’ARPAS ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, potrà essere applicata la penale sotto indicata:
• In caso di ritardo nell’avvio della regolare esecuzione del contratto di fornitura e distribuzione rispetto alla data prevista nella lettera di aggiudicazione (salvo impedimenti non imputabili alla ditta) verrà applicata una penale di € 250,00 per ogni giorno di ritardo.
• In caso di mancato rispetto del programma di fornitura e distribuzione dei gas, di sostituzione dei relativi accessori, della manutenzione programmata preventiva e di ogni altro servizio di cui al Capitolato Speciale indispensabile per la sua corretta applicazione, verrà applicata una penale pari a € 250,00 per ogni giorno di ritardo.
In ogni caso è fatto salvo il diritto dell’Agenzia al risarcimento del maggior danno eventualmente subito, dovuto al ritardo o alla non conformità del prodotto o del servizio fornito.
L'Amministrazione si riserva inoltre la facoltà di far eseguire ad altri la mancata o incompleta prestazione e di acquistare il materiale occorrente a spese dell'appaltatore, rivalendosi sulle fatture o sulla cauzione qualora l’impresa persista nell’inadempimento, anche a seguito delle contestazioni.
Le penalità e il maggior danno eventualmente dovuti dall’aggiudicatario saranno trattenuti dall’Agenzia sulle fatture in pagamento e, ove queste non bastassero, sulla cauzione definitiva, secondo i principi della compensazione di cui agli artt. 1241 e ss Codice civile.
In tal caso nell’eventualità di continuazione del rapporto contrattuale, l’aggiudicatario è tenuto a ricostituire la cauzione definitiva nel suo originale valore.
ART. 18 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER INADEMPIMENTO
L’ARPAS si riserva il diritto di risolvere il contratto nel caso in cui l’ammontare complessivo delle penali superi in un anno solare l’ammontare del 10% dell’importo complessivo stimato dell’appalto, ovvero nel caso di gravi inadempienze agli obblighi contrattuali da parte dell’Appaltatore .
In tal caso l’ARPAS avrà facoltà di incamerare la cauzione definitiva, nonché di procedere all’esecuzione in danno dell’Appaltatore. Resta salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno.
In ogni caso si conviene che l’ARPAS, senza bisogno di assegnare previamente alcun termine per l’adempimento, potrà risolvere di diritto il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c., previa dichiarazione da comunicarsi all’Appaltatore con raccomandata a.r., nei seguenti casi:
a) Xxxxxxx fosse accertato il venir meno dei requisiti morali richiesti dall’art. 38 del D.Lgs.163/06;
b) Mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’ARPAS;
c) Xxxxxxx fosse accertata la non sussistenza ovvero il venire meno di alcuno dei requisiti minimi richiesti per la partecipazione alla gara;
d) Xxxxxxx fosse accertata la non osservanza delle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale dipendente dell’Impresa fornitrice;
e) Qualora gli accertamenti antimafia eseguiti presso la competente Prefettura risultino positivi;
f) Xxxxxxx fosse accertata grave negligenza o frode nell'esecuzione degli obblighi contrattuali;
g) Nell’ipotesi di sospensione o interruzione del servizio da parte dell'appaltatore per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore;
h) Per ritardi nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali che si protraggano oltre i 30 giorni consecutivi.
In caso di risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 140 del D.Lgs. 163/2006, l’ARPAS si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento del servizio e della fornitura oggetto dell’appalto. Si procederà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario. L’affidamento avverrà alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.
L’ARPAS si riserva altresì la facoltà di recedere dal contratto per sopravvenuti motivi di pubblico interesse con preavviso di almeno 15 (quindici) giorni, da comunicarsi all’Appaltatore con lettera raccomandata a.r.. In tal caso l’ ARPAS sarà tenuta al pagamento:
- delle sole prestazioni eseguite e ritenute regolari al momento in cui viene comunicato l’atto di recesso, così come attestate dal verbale di verifica redatto dall’Arpas;
- delle spese sostenute dall’Appaltatore.
Dalla data di comunicazione del recesso, l’aggiudicataria dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti alcun danno all’ARPAS.
ART. 19 - REVISIONE PREZZI
Il prezzo del servizio risultante all’atto dell’aggiudicazione resterà fisso ed invariabile nel corso dei primi dodici mesi di validità del contratto.
A far data dall’inizio del tredicesimo mese, il corrispettivo contrattuale potrà essere adeguato in base ai costi standardizzati forniti dall’Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, ai sensi degli artt. 115 e 7, lett. c) del D. Lgs. n.163/2006 o, in subordine, nelle more dell’applicazione delle su citate norme, nella misura del 100% dell’indice ISTAT.
La richiesta di adeguamento dovrà essere rivolta ad ARPAS mediante lettera raccomandata entro trenta giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’indice ISTAT considerato. Tale termine è stabilito a pena di decadenza.
L’adeguamento se riconosciuto decorrerà dall’inizio del mese contrattuale successivo alla presentazione della richiesta.
Le disposizioni del succitato articolo 115 escludono l’applicabilità dell’art. 1664 del Codice Civile nonché ogni altra norma in materia di revisione prezzi.
ART. 20 – OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO
L’Appaltatore si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di
igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi.
L’Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data di stipula del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni.
L’Appaltatore si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su indicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione.
Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Appaltatore anche nel caso in cui questa non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto.
L’Appaltatore si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta dell’Amministrazione, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti. Ai fini di cui sopra questa Amministrazione acquisirà,ex art. 16bis della L. 2/2009, il DURC attestante la posizione contributiva e previdenziale dell’Appaltatore nei confronti dei propri dipendenti.
Nell’ipotesi di inadempimento documentato anche ad uno solo degli obblighi di cui ai commi precedenti l’Amministrazione, si riserva di effettuare, sulle somme da versare all’Appaltatore (corrispettivo) o da restituire (cauzione) una ritenuta forfetaria di importo pari al 10% (dieci per cento) del corrispettivo contrattuale complessivo, iva esclusa. Tale ritenuta verrà restituita, senza alcun onere aggiuntivo, quando l’autorità competente avrà dichiarato che l’Appaltatore si sia posto in regola.
Fermo restando quanto sopra, in caso di gravi, ovvero, ripetute violazioni dei suddetti obblighi, l’ARPAS ha facoltà, altresì, di dichiarare risolto di diritto il contratto.
ART. 21 – CONTROVERSIE
In caso di controversie tra l’Impresa aggiudicataria e l’ARPAS, sarà competente in via esclusiva il Foro di Cagliari.
ART. 22 – CLAUSOLA FINALE
Alla Ditta aggiudicataria è fatto obbligo di effettuare preliminarmente dei sopralluoghi sui siti in cui dovrà espletare il servizio richiesto al fine di prendere visione di tutti gli impianti esistenti (centrali, reti ecc.) di distribuzione dei gas e di essere pertanto a conoscenza di tutte le condizioni indicate nel bando di gara e nel Capitolato Speciale d’Appalto;
A tal proposito la Ditta partecipante dovrà allegare all’offerta il Modulo presa visione (Allegato B), controfirmato dal Responsabile incaricato dal Servizio Patrimonio di ARPAS o suo delegato, pena l’esclusione dalla gara, che attesta l’avvenuto effettivo sopralluogo; vi saranno riportati il nome del tecnico che ha effettuato il sopralluogo (il tecnico dovrà presentarsi munito di delega da parte del legale rappresentante della Ditta che intende partecipare alla gara), il tempo impiegato nel sopralluogo, le zone e gli edifici visitati.
Con l’accettazione delle norme del presente Capitolato, l’Aggiudicatario ha dichiarato di aver preso conoscenza di tutte le relative clausole, che approva specificatamente, singolarmente,nonché nel loro insieme.
ALLEGATI
1 Allegato A - Quantitativi presunti e caratteristiche prodotti
2 Allegato B - Modulo presa visione
3 Allegato C - DUVRI
Gas tecnici per le Strutture dell'Arpa Sardegna ALLEGATO A - Quantità presunte per anno e triennali - LOTTO 1
Codice ARPA | Descrizione prodotto | Form. Bomb. | Q.tà per bomb. (circa) | Titolo % | Cagliari | Carbonia Iglesias | Oristano | Geologico | Qt. tot. ann. | Qt. tot. triennali |
GAS01 | ACETILENE 2.5 | 40 litri | 6 Kg | 99,6 | 1 | 1 | 3 | |||
GAS02 | ARGON 5.0 | 40 litri | 8,8 Mc | 99,999 | 2 | 2 | 6 | |||
GAS03 | ARGON 5,5 pacco bombole da 16 | 40 litri | 8,8 Mc | 99,9995 | 5 pacchi | 5 | 15 | |||
GAS04 | ARGON 5.5 | 40litri | 8,8 Mc | 99,9995 | 137 | 50 | 187 | 561 | ||
GAS05 | ARGON TIPO Q | 50 LITRI | 10 Mc | 99,9995 | 2 | 2 | 6 | |||
GAS06 | 90% ARGON 5,0 / 10% METANO 2,5 | 20 litri | 4,4 Mc | 1 | 1 | 3 | ||||
GAS07 | ARIA 5.5 | 40 litri | 8 Mc | 99,9995 | 7 | 35 | 42 | 126 | ||
GAS08 | AZOTO 5.0 | 40 litri | 8 Mc | 99,999 | 12 | 12 | 36 | |||
GAS09 | AZOTO 5.5 | 40 litri | 8 Mc | 99,9995 | 32 | 30 | 62 | 186 | ||
GAS10 | Azoto tipo c | 50 litri | 10 Mc | 99,999 | 2 | 2 | 6 | |||
GAS11 | ELIO >4,8 - Pacco da 16 bombole | 40 litri | 8 Mc | 99,998 | 3 pacchi | 3 | 9 | |||
GAS12 | ELIO 6,0 | 40 litri | 8 Mc | 99,9999 | 32 | 30 | 62 | 186 | ||
GAS13 | ELIO | 5 litri | unità bombola | 99,999 | 1 | 1 | 3 | |||
GAS14 | IDROGENO 4.5 | 40 litri | 8 Mc | 99,995 | 2 | 3 | 5 | 15 |
Codice ARPA | Descrizione prodotto | Form. Bomb. | Q.tà per bomb. (circa) | Titolo % | Cagliari | Carbonia Iglesias | Oristano | Geologico | Qt. tot. ann. | Qt. tot. triennali |
GAS15 | IDROGENO 4.5 | 5 | 8 Mc | 99,999 | 1 | 1 | 3 | |||
GAS16 | IDROGENO 4.5 | 1 litro | unità bombola | 99,999 | 1 | 1 | 2 | 6 | ||
GAS17 | OSSIGENO 5.0 | 40 litri | 8 Mc | 99,999 | 4 | 20 | 24 | 72 | ||
GAS18 | ANIDRIDE CARBONICA industriale (bombola con pescante) | 40 litri | 8 Mc | 99,5 | 10 | 10 | 30 | |||
GAS19 | ANIDRIDE CARBONICA industriale | 14 litri | 10 Mc | 99,5 | 3 | 3 | 9 | |||
GAS20 | ANIDRIDE CARBONICA 4,8 (bombola con pescante) | 20kg | 20 Kg | 99,998 | 2 | 2 | 6 | |||
GAS21 | ANIDRIDE CARBONICA 3,5 | 14 litri | 10 Mc | 99,95 | 1 | 1 | 3 | |||
GAS22 | ANIDRIDE CARBONICA 4,8 liquida | 40 litri | 8 Mc | 99,998 | 2 | 2 | 6 | |||
GAS23 | Miscela di gas in azoto: Monossido di Carbonio 50ppm Biossido di Zolfo 60ppm monossido di azoto 60ppm Biossido di carbonio 2% | 10 litro | unità bombola | 1 | 1 | 3 | ||||
GAS24 | Miscela di gas in azoto ossigeno 20,96 % vol metano 29,9 ppm vol | 1 litro | unità bombola | 1 | 1 | 3 | ||||
GAS25 | Azoto liquido - Dewar da 60 litri | 60 litri | 60 Lt | 25 | 25 | 75 | ||||
GAS26 | Azoto liquido - Dewar da 150 litri | 150 litri | 150 Lt | 52 | 52 | 156 | ||||
GAS27 | Azoto liquido - Dewar da 33-40 litri | 40 litri | 40 Lt | 80 | 80 | 240 | ||||
GAS28 | GPL | 10 Kg | 10 Kg | 1 | 1 | 3 |
Codice ARPA | Descrizione prodotto | Form. Bomb. | Q.tà per bomb. (circa) | Titolo % | Cagliari | Carbonia Iglesias | Oristano | Geologico | Qt. tot. ann. | Qt. tot. triennali |
GAS29 | GPL | 20 Kg | 20 Kg | 3 | 3 | 9 | ||||
GAS30 | Butano o miscela butano 80% * 20% propano | 190 Gr | unità bombola | 80 | 300 | 380 | 1140 |
ALLEGATO A - Quantità presunte per anno e triennali - LOTTO 2
Codice ARPA | Descrizione prodotto | Form. Bomb. | Q.tà per bomb. (circa) | Titolo % | Nuoro | Sassari | Qt. tot. ann. | Qt. tot. triennali |
GAS01 | ARGON 5,5 pacco bombole da 16 | 40 litri | 8,8 Mc | 99,9995 | 12 pacchi | 12 | 36 | |
GAS02 | ARGON 5.5 | 40litri | 8,8 Mc | 99,9995 | 60 | 4 | 64 | 192 |
GAS03 | 90% ARGON 5,0 / 10% METANO 2,5 | 20 litri | 4,4 Mc | 1 | 1 | 3 | ||
GAS04 | ARIA 5.5 | 40 litri | 8 Mc | 99,9995 | 15 | 10 | 25 | 75 |
GAS05 | AZOTO 5.0 | 40 litri | 8 Mc | 99,999 | 10 | 12 | 22 | 66 |
GAS06 | AZOTO 5.5 | 40 litri | 8 Mc | 99,9995 | 12 | 12 | 36 | |
GAS07 | ELIO 5.5 | 40 litri | 8 Mc | 99,9995 | 30 | 45 | 75 | 225 |
GAS08 | ELIO 6,0 | 40 litri | 8 Mc | 99,9999 | 1 | 1 | 3 | |
GAS09 | IDROGENO 4.5 | 40 litri | 8 Mc | 99,995 | 3 | 3 | 9 | |
GAS10 | IDROGENO 4.5 | 5 | 8 Mc | 99,999 | 1 | 1 | 3 | |
GAS11 | ANIDRIDE CARBONICA industriale (bombola con pescante) | 40 litri | 8 Mc | 99,5 | 20 | 20 | 60 | |
GAS12 | Azoto liquido - Dewar da 60 litri | 60 litri | 60 Lt | 30 | 30 | 90 | ||
GAS13 | GPL | 15 Kg | 15 Kg | 12 | 12 | 36 | ||
GAS14 | Butano o miscela butano 80% * 20% propano | 190 Gr | unità bombola | 100 | 300 | 480 | 1440 |
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL’AMBIENTE DELLA SARDEGNA ARPAS
Direzione Tecnico Scientifica
Servizio Laboratori e misure in campo
Cagliari, / /
ALLEGATO B
FORNITURA, A MEZZO SOMMINISTRAZIONE, DI GAS TECNICI E SCIENTIFICI COMPRESE LE VERIFICHE PERIODICHE E MANUTENZIONI DI SICUREZZA DEGLI IMPIANTI DI STOCCAGGIO E DELLA RETE DI DISTRIBUZIONE DEI DIPARTIMENTI ARPAS
Il sottoscritto ----------------------------------------------------------------------in qualità di tecnico responsabile incaricato della
Ditta in riferimento alla gara d’appalto in oggetto
DICHIARA
di aver effettuato in data ------------------------- il sopralluogo presso l’impianto di stoccaggio e di distribuzione di gas tecnici presso il laboratorio d’analisi dell’ARPA Sardegna di---------------------------------sito in Via---------------------------------
-------------------------------------e di aver preso conoscenza di tutte le condizioni di fatto dell’impianto medesimo ai fini di correlarle alle condizioni indicate nel Bando di Gara e nel Capitolato Speciale d’Appalto.
Per la Ditta Per l’ARPAS
Il Tecnico incaricato Il Responsabile incaricato
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Xxx Xxxxxxxxx, 0 - XXX Xxxxx - tel.+39 070 67881- fax x00 000 00000000– xxxx@xxxx.xxxxxxxx.xx Sede legale: xxx Xxxxxxxxx 0 - 00000 Xxxxxxxx - Codice Fiscale 92137340920