Contratto di servizio per il trasporto pubblico ferroviario di interesse regionale e locale tra Regione Campania e Ente Autonomo Volturno
Piano operativo di sicurezza e xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxx ART 16/2018 – Misura 14
Contratto di servizio per il trasporto pubblico ferroviario di interesse regionale e locale tra Regione Campania e Ente Autonomo Volturno
ANNI 2020-2025
SOMMARIO
Procedure e Convenzioni adottate e/o documentazione di riferimento 4
Interventi operativi del primo periodo regolatorio 4
Campagne di sensibilizzazione per l’utenza 6
Procedure contro la diffusione del Sars-Covid19 6
Campagna di comunicazione di Security 9
Controlleria: contrasto all’evasione/elusione e riduzione delle aggressioni 10
Formazione del personale di stazione e viaggiante per l’assistenza ai passeggeri 11
Dotazioni tecnologiche e investimenti 12
Condizioni generali di trasporto passeggeri 13
Costi e modalità di finanziamento 13
Indicatori per la Controlleria 15
PREMESSA
Il presente Piano Operativo (di seguito “Piano”) viene adottato ai sensi della Delibera ART n. 16/2018 - Misura 14 “Indicatori e livelli minimi di sicurezza del viaggio e del viaggiatore”, con il coinvolgimento delle Forze dell’Ordine (FFOO), dei Gestori dell’Infrastruttura (GI) e dei Gestori delle Stazioni (GS) e con una durata pari a quella del Contratto di Servizio. La definizione delle linee operative è adottata su base triennale (2020-2022), con l’indicazione dei possibili interventi di sviluppo per il periodo successivo.
Nel rispetto delle competenze dei soggetti coinvolti, EAV è impegnata nella promozione della sicurezza del trasporto ferroviario, nella sua accezione di salvaguardia dell’incolumità delle persone sia da possibili incidenti (safety), che da eventi illeciti (security), anche tramite iniziative utili alla diffusione della cultura della responsabilità e della legalità.
EAV attua inoltre prontamente le disposizioni emesse dalle autorità competenti, in materia di sicurezza sanitaria. A tale riguardo, si sottolinea che la tutela dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica è prerogativa esclusiva del Ministero dell’Interno; con specifico riferimento all’ambito ferroviario la responsabilità della prevenzione e repressione dei reati è attribuita alla Polizia Ferroviaria.
Sono di seguito illustrate le azioni tese al miglioramento del fattore sicurezza a bordo treno e in stazione e gli obiettivi di monitoraggio di specifici indicatori di safety e security in ambito ferroviario, nonché del contrasto all’evasione ed elusione, in coerenza con gli obiettivi di efficientamento di cui al Contratto di Servizio.
OBIETTIVI ED AZIONI
Il Piano prevede azioni congiunte tra i diversi soggetti coinvolti, nel rispetto delle specifiche competenze, sulle seguenti tematiche:
● predisposizione di campagne di sensibilizzazione dell’utenza a comportamenti corretti;
● formazione specifica del personale di stazione e viaggiante finalizzata all’assistenza dei passeggeri;
● progressivo incremento della dotazione tecnologica del materiale rotabile funzionale all’incremento del livello di sicurezza.
● controlleria o riduzione dell’evasione e dell’elusione, misurata come percentuale di viaggiatori sprovvisti di titolo di viaggio sul totale; o contenimento del numero di aggressioni al Personale nell’espletamento delle proprie funzioni di verifica e controllo.
PROCEDURE E CONVENZIONI ADOTTATE E/O DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO
EAV, nella qualità di Impresa Ferroviaria ha implementato e mantiene attivo un Sistema di Gestione della Sicurezza dell’Esercizio Ferroviario dell'Impresa Ferroviaria EAV (SGSIF).
Si riporta di seguito la documentazione di riferimento
- Delibera di Giunta Regionale 487/2016 “Miglioramento degli standard di sicurezza sui mezzi pubblici a favore dei viaggiatori, del personale di servizio e contro la vandalizzazione dei mezzi di trasporto” volta a regolarizzare il diritto alla circolazione gratuita sui mezzi di trasporto pubblico di linea nel territorio regionale per gli appartenenti alle Forze di Polizia, al fine di incrementare la sicurezza di viaggiatori e
personale e a consentire l’accesso agli impianti di video sorveglianza di EAV in seguito ad eventi crimonosi;
- OdS 616/2017 che regola quanto definito dalla Delibera 487/2016
- Protocollo di intesa tra Regione Campania e Prefetture di Napoli-Benevento-Caserta-Salerno-Avellino che definisce le finalità dell’intesa tra Forze di Polizie e Personale di Bordo, le Condizioni e modalità per il riconoscimento della libera circolazione alle Forze di Polizia, le modalità di Monitoraggio degli interventi e la relativa Commissione incaricata della revisione di report, gli obblighi della Regione Campania e degli appartenenti alle Forze di Polizia e il periodo di validità del protocollo di intesa (triennio);
- Documento di analisi del rischio validato dal vertice aziendale e successivamente condiviso. L’obiettivo della redazione di tale documento consiste nella definizione dell’entità del danno (all’utenza o al patrimonio aziendale), nella sua ripartizione in funzione di fascia oraria, o linea interessata e nella definizione delle strategie di intervento adottate dalle FF.OO o dalle GPG;
La Regione prende atto dell’adozione da parte di EAV delle sopracitate procedure.
INTERVENTI OPERATIVI DEL PRIMO PERIODO REGOLATORIO
Rinnovo della flotta
In data 23 ottobre 2017 è stato sottoscritto tra la Regione Campania ed EAV il Contratto di Programma per la gestione delle attività di manutenzione degli impianti e della rete, con decorrenza 1° gennaio 2017 e per la durata di sei anni fino al 31 dicembre 2022. Tale Contratto di Programma definisce gli effetti economici e patrimoniali relativi ai progetti di investimento, non rientranti nel Disciplinare di Concessione, sia relativi al materiale rotabile, sia alle infrastrutture e pertanto include:
• rinnovo del materiale rotabile (acquisto di nuovo materiale rotabile e/o attività di manutenzione straordinaria di revamping e restyling);
• applicazione di nuove tecnologie, anche digitali ai processi produttivi;
• manutenzione straordinaria delle stazioni, della rete e degli impianti dell’infrastruttura ferroviaria.
In seguito all’approvazione del Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014/2020 di competenza del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, suddiviso in assi, tra cui l’asse F relativo al rinnovo materiale trasporto pubblico locale – piano sicurezza ferroviaria (in seguito alla Delibera del CIPE n. 54 del 1° dicembre 2016, pubblicata in GURI n. 88 del 14 aprile 2017, “Fondo sviluppo e coesione 2014/2020. Piano operativo infrastrutture (art. 1, comma 703, lettera c) della legge n. 190/2014))“ è stato destinato alla Regione Campania uno stanziamento di euro 153.024 migliaia, definendo un cofinanziamento regionale minimo del 40% del costo totale dell'intervento, prevedendo quali beneficiari/soggetti attuatori le Regioni e, al loro interno, i soggetti esercenti i servizi di trasporto pubblico locale e regionale sulla base di contratti di servizio.
Nello specifico, come definito dall’Allegato 5 al PRO, il rinnovo del materiale rotabile ferroviario prevede principalmente la sostituzione dei veicoli più obsoleti sulle linee vesuviane. Questo rinnovo ha come finalità il miglioramento dei livelli di puntualità e di regolarità del servizio, andando a ridurre complessivamente l’anzianità della flotta. Il rinnovo dei rotabili prevede l’introduzione di nuovi veicoli ETR di lunghezza pari a 40 metri, componibili per almeno tre unità e accoppiabili per il soccorso con materiale di tipo Xxxxxxxxx, Xx000 e T21, senza la necessità di utilizzo di alcuna interfaccia meccanica aggiuntiva
Inoltre, sui nuovi treni, per quanto concerne i dispositivi legati al livello di sicurezza a bordo:
• Per ciascun veicolo verrà predisposto un sistema di videosorveglianza connesso con la Centrale Operativa di terra;
• E’ previsto un dispositivo conta-passeggeri in corrispondenza delle porte automatiche al fine di consentire il rilevamento del numero di passeggeri in salita o discesa e la comunicazione con il sistema di bordo per la rilevazione della posizione GPS di fermate e stazioni;
• Vi sarà la possibilità di accedere alle informazioni sul treno e sarà disponibile la connessione WiFi a bordo, accessibile dai passeggeri, così come definito dalle normative europee e dalle STI;
• Il comparto passeggeri sarà dotato di impianto di climatizzazione automatico in grado di mantenere costante la temperatura all’interno in linea con i valori prescritti di temperatura e umidità (pertanto l’impianto sarà separato da quello delle cabine di guida);
• Il Sistema di Protezione della Marcia del Treno (ATP) sarà composto da due parti funzionalmente distinte in grado di svolgere rispettivamente le funzioni di ATP continuo e le funzioni di ATP discontinuo, essendo quindi
in grado di leggere i dati provenienti da entrambi i sistemi di segnalamento;
• La diagnostica sarà automatica e inviata direttamente al database per la manutenzione, così da poter ottimizzare i tempi degli interventi grazie ad un controllo costante.
Campagne di sensibilizzazione per l’utenza
EAV è da tempo impegnata in campagne di sensibilizzazione dei viaggiatori a comportamenti corretti, quale valore sociale e finalizzate a promuovere un incremento della percezione di sicurezza a bordo treno. In sintesi, ha attuato le seguenti campagne informativa:
• “La fretta è cieca, non esserlo anche tu”: campagna per la sicurezza delle sedi ferroviarie della Campania, volta a consigliare l’utenza ad evitare l’attraversamento dei Passaggi a Livello (PL) in chiusura, il cui monito viene mostrato su appositi pannelli digitali posti in stazione
• “Un selfie funziona se ci sei tu vivo”: volta a sensibilizzare l’utente sul prestare attenzione durante l’arrivo dei treni e rappresentata su pannelli digitali in stazione
• “Un sottopassaggio ti allunga la vita”: mirata a consigliare l’utenza sul non attraversare i binari di corsa, ma di utilizzare gli appositi sottopassi. Tale campagna viene mostrata all’utenza attraverso pannelli digitali in stazione.
• “Campagna antiaggressione del personale”: sulla sensibilizzazione all’aggressione del personale e degli incaricati del pubblico servizio, cui si fa riferimento anche alle ripercussioni penali in caso di lesioni al personale;
• Campagna di comunicazione “viaggiare sicuri”: diffusa attraverso spot all’interno delle stazioni, sui canali social, su YouTube e sul sito web aziendale, in cui si raccomanda all’utenza la messa in atto di tutte le misure preventive alla diffusione del virus Covid-19
• “Campagna GoEAV”: comunicazione all’utenza tramite spot diffusi nelle stazioni (sul circuito video aziendale) e sul circuito del consorzio Medianetwork, nonché sui canali social, YouTube e sul sito web aziendale, della possibilità di acquistare i titoli di viaggio tramite l’apposita applicazione su smartphone (GoEav) al fine di limitare i contatti con il personale tramite lo scambio di moneta, possibile veicolo di contagio.
Procedure contro la diffusione del Sars-Covid19
Sul sito web della Società, alla Carta di Mobilità vengono definiti i provvedimenti messi in atto per il personale e l’utenza ai fini della prevenzione dal contagio, tra cui:
• Intensificazione delle attività di pulizia ed implementazione di nuovi servizi di sanificazione giornaliera di tutti i rotabili (treni e autobus) nonché delle parti di maggior uso (quali ad esempio corrimano, pulsantiere ecc.) ad ogni fine corsa;
• Diffusione di avvisi sonori periodici all’interno delle stazioni e dei veicoli e di comunicazioni scritte sul proprio sito web e sulle piattaforme di instant messaging, circa le regole comportamentali anti-Covid da rispettare durante tutto il viaggio;
• Installazione, presso i siti aziendali aperti al pubblico, di appositi dispenser di gel igienizzante;
• Apposizione di markers all’interno delle carrozze o in corrispondenza delle banchine di stazione per garantire il corretto distanziamento dell’utenza e ridurre conseguentemente la circolazione del virus inibendo la percentuale delle sedute e garantendo il rispetto del distanziamento sociale, così come stabilito dalle normative vigenti;
• Attività di verifica del rispetto dell’utilizzo dei DPI (mascherine chirurgiche) da parte dei viaggiatori, con eventuale coinvolgimento delle FF.OO.;
• Rimodulazione dei programmi di esercizio e temporanea inibizione al servizio viaggiatori degli impianti impresenziati, ai fini della regolamentazione dei flussi e degli assembramenti;
• Realizzazione di un sistema per il rilevamento automatico del grado di affollamento delle stazioni, mediante dispositivi dotati di sensori Wi-Fi e Bluetooth
• Interdizione dei vani adiacenti la cabina di guida di tutti i rotabili (treni e autobus).
Inoltre, è stato realizzato un sistema per il rilevamento automatico del grado di affollamento delle stazioni, mediante opportuni dispositivi dotati di sensori Wi-Fi e Bluetooth e di un localizzatore, oltre che di un router con SIM per la trasmissione dei dati. Le informazioni raccolte sono state integrate nel Cercapercorso e vengono pubblicate sui totem di stazione (laddove presenti) e su un’apposita web App responsive, cioè compatibile sia con PC che con smartphone (xxxx://xxx.xxxxxx.xx). Attualmente il sistema è già operativo presso 10 stazioni e si conta di ampliarlo. I dispositivi sono stati concessi in comodato d’uso dall’Università Xxxxxxxx XX – CeSMA, con cui EAV ha stipulato un accordo di collaborazione.
La gestione del Covid-19 è attuata anche in ambito Security tramite la formazione del personale alla gestione degli assembramenti.
Infine, dalla entrata in vigore delle disposizioni che estendono l'obbligo del green pass al settore del trasporto pubblico regionale e locale ( 6 dicembre 2021), l’azienda conferma la propria disponibilità aziende a collaborare e coordinarsi con le forze dell'ordine nell'esercizio delle attività di controllo del Green Pass. Nel senso della necessaria collaborazione e sinergia tra azienda e forze dell'ordine si ritiene, infatti, debbano essere lette le disposizioni vigenti ed in particolare il combinato disposto tra articolo 9-quater, comma 3, del dl 52/2021 e art. 7 del DL172/2021.
Nel dettaglio, verranno portate avanti le seguenti azioni:
• i tavoli prefettizi devono condurre alla definizione di una pianificazione periodica e coordinata delle attività di verifica tra aziende e forze di polizia;
• i predetti piani dovranno prevedere che le suddette attività di verifica vengano effettuate a campione e, tenuto conto del contesto operativo, nel luogo più idoneo (prioritariamente o esclusivamente a terra, ed ove possibile a bordo ecc…)
• I predetti piani dovranno prevedere, altresì, che le verifiche a campione di cui sopra richiedano necessariamente, per la loro validità, anche la presenza di personale delle forze di polizia in quanto agenti di pubblica sicurezza muniti dei poteri anche sanzionatori come previsto dall’articolo 7 del DL 172/2021.
Nell’ambito delle proprie competenze, EAV è impegnata a migliorare lo stato di sicurezza reale e percepita in ambiente ferroviario, attraverso:
• La stesura di un documento di “Analisi del rischio” a seguito del quale vengono prese le misure necessarie al contrasto della criminalità, tra cui il potenziamento dei servizi espletati da Guardie Giurate e FF.OO con il coinvolgimento degli Enti Pubblici Locali preposti;
• L’attuazione delle attività di contrasto delle frodi e dell’evasione;
• Programmi di formazione per il personale aziendale di controlleria;
• Collaborazione con le FF.OO (Polizia amministrativa, Guardie Giurate, Polferr, Carabinieri e Polizia Locale) e istituzione di presidi presso le principali stazioni e sui veicoli, nelle fasce orarie più critiche
• Definizione di piani di miglioramento della security che prevedono l’incremento del numero di dispositivi di videosorveglianza atti alla verifica in tempo reale dello stato di sicurezza di treni e stazioni per l’individuazione degli eventi criminosi;
• Istituzione di un numero verde in comunicazione con la centrale operativa per la denuncia di eventi criminosi e l’attivazione delle forze dell’ordine, VVFF o sanità in funzione dell’evento in corso;
• Attivazione di app utilizzabili su dispositivo mobile, tra cui si citano:
- Xxx, l’applicazione ideata da Rislab con CNS, che assiste i passeggeri esposti ad azioni criminali o che necessitano di emergenza sanitaria. L’app è utilizzabile solo presso le stazioni EAV o a bordo dei treni EAV. E’ possibile richiedere assistenza alla Centrale Operativa della Sicurezza inviando automaticamente un flusso video/audio dal tuo dispositivo. Attraverso un tasto SOS, il dispositivo viene geolocalizzato
dall’operatore della sicurezza in centrale che potrà vedere cosa sta effettivamente accadendo, attivando gli interventi di soccorso necessari.
- VERA, è un’altra applicazione messa a disposizione da EAV per il proprio personale viaggiante al fine di incrementarne la sicurezza. L’app funziona su dispositivo mobile di cui l’addetto è dotato, che deve essere assicurato al torace. Mostrando il logo di EAV, consente di avviare un collegamento audio/video con un operatore della Centrale Operativa di Sicurezza. L’operatore saprà da dove sta arrivando la segnalazione, così da poter rendere i soccorsi mirati.
Tra l’altro, sul piano operativo EAV, attraverso l’impiego di personale ferroviario preposto e formato, svolge le seguenti attività, raccogliendo ciascuna informazione in funzione di fascia oraria, giorni di incidenze, orari e tratte:
• servizi di filtro sottobordo e monitoraggio a bordo treno;
• contrasto all’evasione/elusione tariffaria;
• raccolta sistematica dei dati in materia di atti illeciti commessi negli ambiti
• aziendali per l’alimentazione di un sistema informativo dedicato;
• prevenzione/contrasto graffiti;
• prevenzione e contrasto delle frodi, a fronte di pagamento con moneta elettronica;
• prevenzione/contrasto delle aggressioni al personale societario.
Campagna di comunicazione di Security
La società predispone annualmente dei questionari di customer satisfaction da sottoporre all’utenza come elemento base per la definizione delle migliorie da apportare in termini di qualità del servizio e di livello di sicurezza percepito e per la definizione del Piano annuale di qualità e della Carta degli standard di servizio.
Tale questionario è strutturato in tre parti:
• acquisizione delle informazioni temporali in cui viene recepita l’intervista con indicazione se essa viene fatta a terra o a bordo
• rilevazione della qualità percepita a bordo (sicurezza, affollamento, comfort, informazioni), dei fattori di qualità generali del servizio (comportamento personale, puntualità, regolarità, accessibilità) e fattori di qualità in stazione (sicurezza personale, comfort, pulizia, informazioni e servizi di biglietteria)
• rilevazione dei dati socio-anagrafici e delle informazioni generali relative all’utenza per ciascuna delle parti viene dato un giudizio in scala da 1-5.
I risultati sono accessibili dalla carta di mobilità pubblicata sul sito web della Società. Si evidenzia che, a causa della pandemia Sars-CoV19 non è stata possibile la diffusione di tali questionari negli anni 2020-2021.
Controlleria: contrasto all’evasione/elusione e riduzione delle aggressioni
EAV ha avviato, iniziative di contrasto all’evasione e all’elusione, prevedendo delle azioni preventive e correttive.
La Società ha recentemente messo a punto un piano operativo per il coordinamento delle attività di controlleria, con gli obiettivi di incrementare gli introiti da traffico (a seguito della riduzione dell’elusione ed evasione tariffaria) e migliorare la percezione di sicurezza da parte dell’utenza. Allo stato attuale la controlleria viene effettuata con Capitreno/Macchinisti, comandati dalla Direzione Produzione Servizio Ferroviario, U.O Protezione aziendale
L’evasione tariffaria è maggiore nelle fasce di morbida, periodo ritenuto maggiormente critico. Inoltre, è stato monitorato dalla Società sia più frequente nelle stazioni le cui banchine sono direttamente accessibili dai PL. In tal caso le attività di verifica verranno effettuate a bordo treno.
Pertanto, dal 1° giugno 2021, EAV ha cominciato un progetto “Stazioni sicure” che si pone come elemento cardine per un nuovo modello di gestione degli accessi e più in generale del controllo delle stazioni. Il progetto è attualmente in corso per le stazioni più grandi e verrà esteso progressivamente ai bacini di minor utenza ed infine alle fermate. Si prevede la separazione, tramite varchi di accesso ai binari delle aree commerciali delle stazioni, dell’area di arrivo/partenza, consentendo il solo transito dei viaggiatori muniti di biglietto. Gli accessi vengono presidiati attraverso varchi presidiati dal personale della Protezione Aziendale. Il personale composto da Polizia Amministrativa e GPG esterne è invece preposto alla verifica della validità dei titoli di viaggio, fornendo sia assistenza ai passeggeri, sia individuando le situazioni più critiche dal punto di vista della sicurezza di viaggiatori e dipendenti. In particolare, presso Montesanto, Napoli Porta Nolana e Napoli Garibaldi sono ubicate postazioni security con funzione di Control Room, deputate alla sicurezza di persone (dipendenti ed utenti) ed infrastrutture. Tramite tali Control room viene garantito il costante monitoraggio delle Stazioni, prevedendo e contrastando mediante la corretta e tempestiva gestione delle segnalazioni di alert ricevuti, condotte illecite a danno del personale, dell’utenza o che potrebbero compromettere l’operatività del servizio.
Circa l’elusione tariffaria invece, questa è maggiormente frequente nelle stazioni in cui non è presente il check-out all’uscita e per cui l’utenza spesso acquista titoli di viaggio di importo inferiore rispetto alla tratta utilizzata. Dal mese di settembre 2021 è stata prevista una sperimentazione della durata di 3 mesi.
Le attività di controllo in vigore da settembre prevedono:
- Controllo di ingresso ai varchi: tutti i giorni, presso le stazioni di Montesanto, Porta Nolana e Garibaldi tramite personale di Protezione Aziendale
- Controllo in uscita: tutti i giorni, a rotazione presso le stazioni Vesuviane-Flegree con personale di Protezione aziendale almeno in quota parte abilitato a Polizia Amministrativa
- Controllo a rotazione durante alcuni giorni feriali presso le principali stazioni Flegree con squadre formate da capitreno e personale di protezione aziendale, o da soli capitreno
- Controllo durante alcuni giorni feriali a bordo dei treni sulle tratte ferroviarie delle linee Vesuviane, con squadre formate da Capitreno accompagnati da GPG
Tale progetto rientra in un piano più ampio che prevede l’unificazione dell’unità operativa di controlleria così che siano coinvolti all’unisono gli operatori addetti alla controlleria automobilistica e ferroviaria, per un numero totale di 60 addetti che possano definire dei programmi di intervento mirati alle specifiche necessità. Il piano comprende inoltre la ricognizione del personale in possesso di qualifica di Polizia Amministrativa ed eventuale formazione per tutti gli O.E. Al termine dei 3 mesi il coordinatore per le attività di controlleria per le attività di elusione/evasione ne determinerà i risultati ed in funzione di questi l’eventuale proroga.
La Società, inoltre, al fine di contrastare tali fenomeni intraprende collaborazioni anche con gli organi di Polizia Amministrativa e Guardie giurate armate e non armate.
In merito alla riduzione delle aggressioni invece, post pandemia e soprattutto con l’introduzione delle limitazioni sui trasporti, il numero di aggressioni verso il personale EAV è aumentato e pertanto la misura prevista da EAV per contrastare tale fenomeno risiede nella stipula di un maggior numero di contratti di vigilanza e la conseguente formazione degli stessi.
Il monitoraggio, seppure recente è ad ampio spettro, ma ha già fornito dei risultati in termini di aumento di incassi rispetto ai mesi precedenti. Le sanzioni previste in merito all’evasione tariffaria vengono definite dalla Società attraverso la Carta della Mobilità presente sul proprio sito web.
Formazione del personale di stazione e viaggiante per l’assistenza ai passeggeri
La formazione degli addetti è incentrata sulla gestione degli assembramenti e delle situazioni emergenziali. Per l’avvio delle attività di security, il personale segue specifici corsi di formazione al fine di acquisire competenze circa:
- Strumenti gestionali ed operativi della Security;
- Autodifesa e tecniche per la prevenzione e gestione delle situazioni di conflitto, riconoscimento delle situazioni di difficoltà e contenimento delle situazioni a rischio;
- Comunicazione interpersonale e utilizzo della lingua inglese;
- Primo soccorso, utilizzo di defibrillatori e manovre di disostruzione anche pediatrica.
La società, inoltre, dispone di un nucleo di Guardie Particolati Giurate, impiegate sulle linee vesuviane sia nelle ore notturne sia in quelle diurne per garantire la sicurezza delle stazioni e delle officine più ad alto rischio. EAV ha predisposto recentemente un percorso di formazione di tale nucleo con finalità di riconoscimento della qualifica di Agente di Polizia Amministrativa, consentendo al lavoratore, qualora fosse necessario, non solo la possibilità di attuare il servizio di vigilanza, ma anche quello di regolarizzazione del titolo di viaggio.
Infine, la Società prevede di formare la GPG:
- per l’utilizzo dei presidi antincendio di tipo manuale (estintori e idranti), così da poter garantire un primo intervento in attesa dei VV.FF
- per lo svolgimento delle mansioni di primo soccorso in attesa del soccorso medico
- per il conseguimento dell’abilitazione alla manovra di emergenza per poter intervenire in assenza del personale abilitato di stazione e al fine di evitare il fermo impianti.
Dotazioni tecnologiche e investimenti
EAV dispone di un centro operativo di sicurezza esterno (COS), attivo h24, che garantisce un controllo globale costante e continuativo degli impianti di videosorveglianza (in stazione e a bordo treno) e finalizzato anche alla risposta alle richieste di emergenza tramite citofoni così da poter richiedere l’attivazione di un’azione di contrasto all’occorrenza. Ad ogni postazione di visualizzazione sono assegnate non più di 10 stazioni, così da poter garantire un servizio efficace.
Il servizio di sorveglianza è presente a bordo treni, nelle stazioni e nelle officine (al fine di prevenire furti) in comunicazione con le FF.OO e di citofoni di emergenza a disposizione dell’utenza:
• Su 127 treni attualmente in circolazione, sono attive circa 1400 telecamere di videosorveglianza ed oltre 700 citofoni d’emergenza per richieste di soccorso;
• In 24 impianti sulle linee Vesuviane, tra cui 3 impresenziati, e in 4 sulle linee flegree, sono disponibili i citofoni di emergenza, che consentono il contatto diretto con il Centro Operativo Sicurezza;
• In 73 stazioni sulle linee Vesuviane, in tutte quelle della linea Metropolitana, in 22 sulle linee Flegree e in 4 sulle linee Suburbane, sono presenti telecamere di videosorveglianza in comunicazione con la COS per il controllo in tempo reale da parte degli operatori addetti alla sicurezza e dalle FF.OO. Il centro assume dunque finalità di controllo, monitoraggio e gestione degli allarmi. Le immagini registrate sui server possono inoltre essere
scaricate e messe a disposizione degli organi inquirenti nel caso di denuncia all’Autorità Giudiziaria o alle Forze di Polizia.
Annualmente la Società potenzia tale rete di videocamere ricoprendo ad oggi circa 4000 dispositivi, di cui 2600 su impianti fissi, prevedendo di inserirne altri 400 entro ottobre 2022 per garantire la copertura delle aree ad oggi non sorvegliate.
Cooperazione con le FF.OO
Il personale Societario collabora con i commissariati di polizia e i comandi territoriali dei Carabinieri che, a seguito della stipula di un protocollo di intesa tra Regione e Prefetture Campane nel febbraio 2020, hanno libero accesso alle immagini delle videocamere di sorveglianza per l’individuazione dei responsabili di azioni criminose. Tale collaborazione è resa ufficiale tramite:
Inoltre, a partire da novembre 2020 è stata attivata una VPN dedicata alla Polizia Ferroviaria per la Campania, che consente agli agenti della Polfer di visualizzare le immagini degli impianti di TVCC EAV posti in 20 stazioni, tra quelle ritenute maggiormente a rischio.
CONDIZIONI GENERALI DI TRASPORTO PASSEGGERI
Le Condizioni Generali di trasporto Passeggeri, per quanto concerne le irregolarità di viaggio, sono disponibili alla consultazione al seguente indirizzo: xxxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxx/xxxxx/xxxxxxx/xxxxx/XxX0000_xxxxxxxxX0.xxx alla sezione “Sanzioni Amministrative”.
COSTI E MODALITÀ DI FINANZIAMENTO
Situazioni particolari, nuove richieste di intervento, implementazioni delle attività e progettazione di security saranno attuate allorquando le risorse necessarie siano già ricomprese all’interno del PEF ovvero in maniera graduale all’atto del reperimento delle necessarie fonti di finanziamento.
MONITORAGGIO
Il Piano prevede specifici obiettivi di monitoraggio, chiari, quantificabili e confrontabili, sulla base dei dati forniti da ANSF, Ministero dell’Interno, EAV, GI e GS relativi a Safety, Security e Controlleria, come di seguito dettagliato.
Gli impegni presi nel Piano saranno oggetto di monitoraggio periodico nell’ambito del Comitato tecnico di Gestione del Contratto di Servizio tra EAV e la Regione.
Di seguito gli specifici obiettivi di monitoraggio, chiari, quantificabili e confrontabili, individuati con riferimento a:
● misurazione del numero di incidenti dovuti a comportamenti dei viaggiatori, del personale di bordo e di terra non corretti;
○ dati statistici relativi al numero degli incidenti registrati in ambito ferroviario, suddivisi tra quelli causati da errati comportamenti dei viaggiatori, del personale viaggiante e di terra;
○ fonte dati: Fonti interne EAV (es. documento di analisi del rischio, a sua volta il collettore di tutta una serie di informazioni provenienti da relazioni di servizio/cedole personale viaggiante, relazioni di servizio GPG, segnalazioni del COS, denunce)
● dotazione e funzionamento del materiale rotabile di dispositivi acustici per apertura e chiusura delle porte da misurare con appositi indicatori;
○ dati statistici relativi alla dotazione del materiale rotabile di dispositivi acustici;
○ dati statistici relativi al funzionamento del materiale rotabile di dispositivi acustici;
○ fonte dati: EAV- prove di funzionalità generale della porta e/o del commutatore, verifiche da piano di manutenzione
Di seguito gli specifici obiettivi di monitoraggio, chiari, quantificabili e confrontabili, individuati con riferimento a:
● variazione numero eventi criminosi in stazione e a bordo treno;
● misurazione del numero di eventi criminosi suddivisi in: atti di vandalismo, furti, borseggi, rapine, disturbi e molestie, in stazione e a bordo treno in termini di:
○ dati statistici relativi ai reati registrati in ambito ferroviario;
○ fonte dati: Dati interni alla Ferrovia
● valutazione del livello di sicurezza e fiducia percepita dall’utente nei diversi momenti in cui è articolato il suo viaggio, con particolare riferimento alle fasce temporali di minor frequentazione:
○ indicatore: Security;
○ fonte: rilevazioni di customer satisfaction.
Indicatori per la Controlleria
Indicazione della Misurazione del livello di evasione attraverso:
• numero di aggressioni al Personale di Bordo e di Protezione Aziendale nell’espletamento delle proprie funzioni di verifica e controllo;
○ Fonte: rilevazioni EAV – Protezione Aziendale.
• Attività Antievasione su linee ferroviarie attraverso numero passeggeri controllati, numero viaggiatori regolarizzati, numero viaggiatori allontanati
○ Fonte: rilevazioni EAV – Direzione Trasporto
REVISIONE ED AGGIORNAMENTI
Il presente Piano sarà aggiornato al termine del primo periodo regolatorio e condiviso con la Regione Campania nell’ambito del Comitato di Gestione del Contratto.