PER LA CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO “NEL LAZIO CON AMORE”.
Allegato A
AVVISO PUBBLICO
PER LA CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO “NEL LAZIO CON AMORE”.
INDICE
Articolo 1 – Finalità e risorse disponibili 3
Articolo 3 – Spese Ammissibili 4
Articolo 4 – Modalità e termini della presentazione delle richieste 4
Articolo 5 – Istruttoria e concessione dell’Aiuto 7
Articolo 7 – Rinuncia, decadenza e restituzione dell’Aiuto 8
Articolo 8 – Comunicazioni, Legge 241/90, trasparenza e trattamento dei dati personali 9
Articolo 9 – Foro competente 9
10
Articolo 1 – Finalità e risorse disponibili
1. La Regione Lazio, in attuazione delle Deliberazioni della Giunta Regionale n. 925 del 14 dicembre 2021 e
n. 14 del 18 gennaio 2022 intende promuovere un intervento finalizzato alla concessione dei contributi di seguito descritti, affidandone la gestione a LAZIOcrea S.p.A., società in house della Regione Lazio, istituita ai sensi dell’art. 5 della L.R. 24 novembre 2014, n. 12.
2. La crisi determinata dall’emergenza da Covid-19 ed i provvedimenti che sono stati adottati per cercare di contenerla hanno generato pesanti ripercussioni sull’economia del territorio laziale ed anche, in particolare, sul comparto del wedding e delle cerimonie.
3. In considerazione di quanto sopra la Regione Lazio, al fine di fronteggiare gli effetti negativi derivanti dalla situazione emergenziale, anche nel settore dei matrimoni, ha previsto un apposito stanziamento straordinario una tantum in favore delle coppie che contraggono matrimonio o unione civile, utilizzando le risorse rivenienti dal trasferimento statale di cui all’art. 26 del D.L. 41/2021 e al D.P.C.M. 30 GIUGNO 2021, attraverso l’istituzione di un contributo a fondo perduto, denominato “NEL LAZIO CON AMORE”.
4. La dotazione finanziaria del presente avviso ammonta ad euro 10.000.000,00. I contributi del presente Avviso sono concessi alle coppie, italiane e straniere, che contraggono matrimonio o unione civile nel Lazio dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, allo scopo di rimborsare spese inerenti all’evento del matrimonio o dell’unione civile.
5. Il contributo è concesso secondo una procedura a sportello con la possibilità di presentare domanda fino al 31 gennaio 2023 salvo esaurimento anticipato dei fondi.
6. Il contributo ha un importo massimo di 2.000,00 euro per ogni coppia in possesso dei requisiti indicati nel presente Avviso, ha la finalità di sostenere spese legate all’evento del matrimonio o dell’unione civile ed è concesso a rimborso delle spese sostenute. Qualora le spese documentate siano inferiori a 2.000,00 euro, il contributo è pari all’importo delle spese stesse se ammissibili; qualora le spese documentate ed ammissibili siano superiori a 2.000,00 euro, il contributo comunque non potrà superare i 2.000,00 euro.
7. Sono accolte sulla piattaforma domande in overbooking fino ad un fabbisogno totale pari a 1.5 volte la dotazione dell’intervento (ossia pari ad €15.000.000,00). Le domande ammesse in overbooking non sono finanziate per insufficienza di fondi, fatta salva l’eventualità di economie realizzate in corso di istruttoria o di rifinanziamento dell’intervento. Il richiedente è avvisato, nel caso in cui la domanda fosse registrata tra le riserve in overbooking.
8. Le domande sono presentate per via telematica e sono gestite dalla società in house LAZIOcrea S.p.A. con le modalità di cui agli artt. 4 e 5 del presente avviso.
Articolo 2 – Destinatari
1. Destinatari del contributo “NEL LAZIO CON AMORE” sono le coppie, italiane e straniere, che contraggono1 matrimonio o unione civile ai sensi degli artt. da 63 a 70 quindecies del D.P.R. 396/2000 nel
1 Ai fini del presene avviso pubblico l’espressione “contrarre matrimonio o unione civile” indica la celebrazione di un matrimonio o unione civile che produce effetti civili.
Lazio dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 a rimborso delle spese sostenute dal 14 dicembre 2021 (data della DGR n. 925/2021) al 31 gennaio 2023, relative al matrimonio o all’unione civile, come risultante dai documenti contabili.
2. Può presentare domanda per ciascuna coppia uno solo dei soggetti, in possesso dei requisiti e delle condizioni di cui agli articoli 3 e 4 del presente avviso.
Articolo 3 – Spese Ammissibili
1. Il contributo, per un massimo di 2.000,00 euro a coppia, è erogato a rimborso delle spese pertinenti all’evento del matrimonio/unione civile, tra le quali:
a. acquisto di bomboniere;
b. noleggio auto da cerimonia;
c. acquisto abito e accessori da cerimonia (sposo o sposa);
d. addobbo floreale;
e. servizi di catering e ristorazione (massimo 700,00 euro);
f. servizi alla persona legati al giorno del matrimonio, quali acconciatura e trucco;
g. viaggio di nozze (massimo 700,00 euro);
h. affitto sale e location per cerimonia e banchetto;
i. servizi di riprese video e book fotografico;
j. servizi di animazione, intrattenimento, spettacolo;
k. servizio di wedding planner;
l. acquisto fedi nuziali;
m. stampa delle partecipazioni.
2. Ciascuna coppia può chiedere il rimborso di massimo 5 (cinque) documenti di spesa.
3. Le spese devono essere effettuate nel Lazio: tale condizione deve risultare dai documenti di spesa.
4. Qualora le spese documentate secondo le modalità di cui all’art. 4, punto 3 lettera k) del presente avviso siano inferiori a 2.000,00 euro, il contributo sarà pari all’ importo rendicontato.
5. Ogni spesa, a pena di inammissibilità, deve:
a. essere sostenuta nel periodo compreso tra il 14 dicembre 2021 ed il 31 gennaio 2023, come risultante dai documenti contabili;
b. NON essere stata effettuata con modalità di acquisto tramite e-commerce (acquisto on line);
c. essere stata effettuata con sistemi tracciabili (bonifico o pagamento elettronico);
d. essere conforme alla normativa fiscale, effettivamente sostenuta ed opportunamente documentata attraverso fatture, ricevute o documenti contabili dai quali si evinca il tipo di spesa, la sua pertinenza con la celebrazione o unione civile;
e. presentare causale compatibile con le attività per le quali viene concesso il contributo;
f. essere dimostrata attraverso un documento di pagamento (bonifico, scontrino POS) con importo identico a quello del documento di spesa (fattura, scontrino fiscale), nel caso di discordanza tra l’importo del documento di spesa e quello del documento di pagamento è ammissibile l’importo minore.
Articolo 4 – Modalità e termini della presentazione delle richieste
1. La domanda deve essere presentata da uno solo dei due componenti della coppia.
2. La domanda dovrà essere predisposta e presentata, a pena di esclusione, attraverso lo sportello telematico disponibile al sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxx che sarà attivato dalle ore 10.00
del giorno 28 febbraio 2022 alle ore 10.00 del giorno 31 gennaio 2023 o fino ad esaurimento risorse, reso noto con apposito provvedimento del Direttore regionale competente, pubblicato sul sito web dedicato e sul B.U.R.L., fatto salvo quanto previsto dall’art. 1 punto 7 del presente Avviso.
3. La domanda deve essere compilata a sistema a cura del richiedente ed in particolare deve indicare:
a. Generalità del richiedente (nome, cognome, data di nascita, comune di nascita, provincia di nascita, indirizzo di residenza, comune di residenza, provincia di residenza, codice fiscale, recapito telefonico, e-mail e pec);
b. Generalità della persona con cui si è contratto matrimonio o unione civile (nome, cognome, data di nascita, comune di nascita, provincia di nascita, indirizzo di residenza, comune di residenza, provincia di residenza, codice fiscale, recapito telefonico);
c. Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 sotto la propria responsabilità e con l’espressa consapevolezza delle sanzioni penali in caso di dichiarazioni false e della conseguente decadenza in caso di contributo già concesso, con indicazione del luogo e data di celebrazione del matrimonio/unione civile e delle generalità dell’altra persona con cui si è contratto matrimonio/unione civile;
d. Numero marca da bollo;
e. Dichiarazione di presa visione dell’Avviso pubblico;
f. Dichiarazione della presa d’atto dell’informativa sulla privacy;
g. Dichiarazione che, per quanto in propria conoscenza, la persona con la quale ha contratto matrimonio o unione civile non ha presentato altra domanda per ottenere lo stesso contributo;
h. Dichiarazione di insussistenza dell’impedimento di cui all’art. 75 comma 1 bis del decreto lgs n. 445/2000 che concerne il divieto di accesso a contributi, finanziamenti e agevolazioni per un periodo di 2 anni decorrenti da quando l'amministrazione ha adottato l'atto di decadenza in conseguenza di dichiarazioni mendaci;
i. Data e luogo della celebrazione del matrimonio/unione civile;
j. IBAN del conto corrente bancario sul quale sarà accreditato il contributo con indicazione del titolare dello stesso;
k. Le spese sostenute con il dettaglio delle seguenti informazioni:
i. Oggetto della spesa;
ii. Luogo in cui sono state effettuate le spese come risultante dai documenti presentati (provincia e comune del Lazio);
iii. tipologia documento di spesa (fattura o scontrino fiscale)
iv. Mezzo di pagamento (bonifico bancario o postale oppure ricevuta del POS da allegare poi in un unico file);
v. Dati fiscali del rivenditore (partita IVA e ragione sociale);
vi. Importo.
4. Una volta compilata a sistema, la domanda dovrà essere, a pena di esclusione, scaricata in formato pdf, firmata digitalmente e caricata on line, oppure scaricata in formato pdf, stampata e firmata in modalità autografa, scansionata e caricata on line unitamente ai documenti di seguito meglio specificati.
5. Pertanto, il richiedente dovrà caricare sulla piattaforma ed allegare:
a. Domanda generata dal sistema che comprende anche la dichiarazione;
b. Scansione documento di riconoscimento in corso di validità firmato in calce nel caso la firma sul documento sia poco leggibile (anche in caso di firma digitale);
6. Massimo 5 documenti di spesa validi fiscalmente corredati ognuno del proprio documento probatorio dell’avvenuto pagamento. Per ciascuna spesa i documenti devono essere presentati in un unico file in formato pdf rispettando la grandezza del file richiesta dalla piattaforma.
7. Per la domanda di ammissione deve essere destinata la marca da bollo da 16,00 euro debitamente annullata, il cui codice identificativo è inserito nell’apposito campo in fase di compilazione della domanda; la suddetta marca da bollo non è stata e non sarà utilizzata per qualsiasi altro adempimento (ai sensi dell'art. 3 del Decreto Ministeriale 10/11/2011) e sarà tenuta a disposizione per essere esibita in caso di controlli da parte del Gestore.
8. La domanda si considera inoltrata al termine della compilazione e del caricamento degli allegati con il ricevimento dell’e-mail dall’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xx di avvenuta protocollazione e del relativo codice alfanumerico che deve essere conservato con cura per le successive comunicazioni. L’indirizzo mail di notifica del numero di protocollo è solo un indirizzo di sistema e non deve essere utilizzato per le comunicazioni.
9. Dopo aver inviato la domanda e ricevuto il numero di protocollo NON sarà più possibile modificare la richiesta, pertanto si invita a prestare la massima attenzione nella compilazione. La presentazione della domanda mediante il predetto sistema è a totale ed esclusiva responsabilità del richiedente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione della medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti, o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità di LAZIOcrea S.p.A. e Regione Lazio qualora per disguidi, ritardi e in genere problematiche non ad esse imputabili la domanda non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza. In ogni caso, l’Amministrazione regionale e LAZIOcrea S.p.A. non rispondono di eventuali ritardi e/o disguidi telematici di qualsiasi natura e causa o comunque imputabili a fatto di terzi.
10. Con la presentazione della domanda viene eletto come domicilio digitale, ai fini della ricezione di ogni comunicazione inerente alla presente procedura, l’indirizzo di posta elettronica certificata (P.E.C.) indicato nella domanda di partecipazione, anche ai fini dell’eventuale soccorso istruttorio. Tali comunicazioni avranno dunque valore di notifica e, pertanto, è onere del partecipante verificare periodicamente durante tutto l’espletamento della procedura il contenuto della predetta casella di posta.
11. Il presente Avviso pubblico è reperibile sul sito istituzionale della Regione Lazio al seguente link xxxxx://xxxxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxx oltre che sul B.U.R.L. Sul medesimo sito saranno, inoltre, comunicate eventuali rettifiche, modifiche, integrazioni all’Avviso. È onere di ogni partecipante procedere alla consultazione del suddetto sito oltre che alla consultazione periodica dell’indirizzo di P.E.C. indicato ai fini dell’elezione di domicilio.
12. Eventuali problemi in fase di caricamento dati possono essere sottoposti a LAZIOcrea spa tramite una mail all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx mentre i chiarimenti in merito al contenuto dell’avviso possono essere sottoposti a LAZIOcrea spa tramite email all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx. È sempre opportuno inserire anche un recapito telefonico per garantire una tempestiva risposta. In alternativa è possibile contattare il NUR – Numero Unico Regionale allo 06 – 99.500 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 19.00. Gli operatori NON sono abilitati a fornire risposte ma raccoglieranno le segnalazioni e le inoltreranno ai soggetti competenti. Nell’apposita pagina del sito istituzionale della Regione Lazio accessibile al link xxxxx://xxxxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxx saranno pubblicate le risposte alle domande più frequenti sotto forma di FAQ. Il richiedente è consapevole che la domanda è resa nella forma dell'autodichiarazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 e con le responsabilità di cui agli artt. 75 e 76 dello stesso. Il soggetto richiedente deve compilare tutti i campi obbligatori richiesti dalla procedura informatica e inserire tramite upload tutta la documentazione accessoria richiesta.
13. Fermo restando quanto previsto all’art. 6, i controlli sulle dichiarazioni rese possono essere effettuati anche successivamente all’erogazione del contributo, così come stabilito dall’art. 71 comma 1 del D.P.R. 445 del 28/12/2000, come modificato dall’art. 264 comma 2, lett. a) della legge 17 luglio 2020 n. 77 con applicazione, nel caso di dichiarazioni mendaci, delle conseguenze anche penali di cui agli artt. 75 e 76 del
D.P.R. 445 del 28/12/2000, come da ultimo rese più severe per effetto del citato articolo 264.
Articolo 5 – Istruttoria e concessione dell’Aiuto
1. Il procedimento di concessione del contributo è a sportello, ovvero le richieste ammissibili all’esito dell’istruttoria saranno finanziate nell’ordine cronologico di invio delle domande tramite la piattaforma (fa fede il numero di protocollo della domanda).
2. LAZIOcrea, a seguito di controllo formale della domanda e dei suoi allegati, compila uno o più elenchi contenenti le domande ammissibili (ed il relativo contributo concesso) e quelle non accolte. Al fine di velocizzare le procedure di erogazione potranno essere approvati elenchi parziali di beneficiari, progressivamente con l’avanzamento dell'istruttoria, tenendo conto della dotazione finanziaria disponibile. LAZIOcrea S.p.A. effettuerà l’istruttoria formale delle domande ricevute, che consiste nella verifica della completezza e adeguatezza delle domande di partecipazione.
3. Non sono ammissibili le richieste di contributo che risultino:
a. mancanti del file della domanda;
b. mancanti del file del documento di riconoscimento;
c. pervenute oltre i termini indicati o con modalità diverse da quelle indicate all’art. 4;
d. presentate da soggetti non aventi i requisiti e le condizioni indicati ai precedenti artt. 3 e 4;
e. riferite a spese o con documenti contabili privi dei requisiti di cui agli artt. 3 e 4.
4. L’elenco delle domande di contributo non ammissibili è pubblicato sulla home page del sito xxx.xxxxxxxxx.xx e nelle sezioni Amministrazione Trasparente dei siti web istituzionali sia della Regione Lazio che di LAZIOcrea S.p.A. nonché sul B.U.R.L.; la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio ha valore di notifica nei confronti di tutti i soggetti interessati.
5. È applicabile l’istituto del soccorso istruttorio per irregolarità diverse da quelle indicate al comma 3 del presente articolo e la regolarizzazione sarà richiesta con comunicazione di posta elettronica certificata (P.E.C.) all’indirizzo eletto come domicilio in sede di domanda di partecipazione e la regolarizzazione deve essere effettuata a cura ed oneri del richiedente entro e non oltre 10 giorni naturali e consecutivi decorrenti dal ricevimento della relativa richiesta.
6. Una volta compilati gli elenchi delle domande ammissibili a contributo LAZIOcrea estrae il campione ed effettua i controlli sulle dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, con le modalità di cui all’art. 6.
7. Una volta completati i controlli, LAZIOcrea trasmette gli elenchi delle domande ammissibili ed inammissibili alla Direzione regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e la Ricerca per l’adozione della determinazione direttoriale volta alla concessione dei contributi stessi o alla dichiarazione di inammissibilità. L’atto è pubblicato sulla pagina del sito istituzionale della Regione Lazio accessibile al link xxxxx://xxxxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxx e nelle sezioni Amministrazione Trasparente dei siti web istituzionali sia della Regione Lazio che di LAZIOcrea S.p.A. nonché sul B.U.R.L.; la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio ha valore di notifica nei confronti di tutti i soggetti interessati.
8. Gli interessati le cui richieste saranno dichiarate non ammissibili potranno ricorrere al TAR avverso il provvedimento di rigetto entro 60 giorni o al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla pubblicazione sul B.U.R.L. del relativo elenco.
9. Il contributo è erogato mediante accredito sul conto corrente indicato dal richiedente in un’unica soluzione.
Articolo 6 – Controlli
1. LAZIOcrea S.p.A., la Direzione regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e la Ricerca si riservano di svolgere controlli a campione sulla veridicità delle dichiarazioni rese in fase di domanda.
2. Nel caso in cui la domanda venga estratta con procedura randomizzata nel campione dei controlli del 10
% prima della concessione del contributo, si procederà alla verifica delle dichiarazioni rese ai sensi del
D.P.R. n. 445/2000 attraverso l’acquisizione dei dati dalle altre amministrazioni.
3. I controlli sulle dichiarazioni rese in sede di domanda e sui requisiti di ammissibilità potranno comunque essere effettuati anche nei confronti dei soggetti non rientranti nel sopra specificato campione e anche successivamente all’erogazione del contributo. In caso di mancato riscontro alla richiesta di comprova inviata da LAZIOcrea S.p.A. nell’ambito del procedimento di controllo, con i termini e i modi che saranno indicati, è prevista la decadenza dal contributo. Parimenti sarà disposta la decadenza qualora, all’esito del predetto controllo, venga accertata la non veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese in sede di domanda di partecipazione.
4. ll richiedente, in caso di false attestazioni o dichiarazioni mendaci, è soggetto alle conseguenze penali di cui agli artt. 75, 76 del D.P.R. n. 445/2000.
5. Qualora venga accertata la non veridicità successivamente all’assegnazione del contributo, sarà disposta la revoca del contributo assegnato, con recupero delle somme eventualmente versate (anche mediante riscossione coattiva), maggiorate degli eventuali interessi e relative spese di recupero, fatte salve le sanzioni di legge.
Articolo 7 – Rinuncia, decadenza e restituzione dell’Aiuto
I. Fatto salvo quanto previsto dagli articoli 75 e 76 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 nel caso di dichiarazioni mendaci, la concessione dell’Aiuto è soggetta a decadenza con provvedimento della Direzione regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e la Ricerca e LAZIOcrea provvede, altresì, alla successiva formale comunicazione all’interessato, nei seguenti casi:
a. il Beneficiario abbia reso dichiarazioni mendaci ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, anche con riferimento ad altri procedimenti,
b. il Beneficiario non consenta i controlli e le verifiche, o tali controlli e verifiche abbiano riscontrato l’esistenza di documenti irregolari incompleti per fatti insanabili imputabili al Beneficiario o in tutto o in parte non rispondenti al vero, o la richiesta d’integrazione dei documenti sia avvenuta oltre i 10 giorni naturali e consecutivi previsti dal soccorso istruttorio;
2. Al verificarsi di una delle situazioni sopra indicate, LAZIOcrea S.p.A. le comunica all’interessato e recupera il contributo erogato.
3. Nel caso di dichiarazioni mendaci, rese ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, oltre al provvedimento di decadenza ai sensi dell’art. 75 del medesimo D.P.R., conseguiranno le ulteriori misure previste dagli artt. 75 e 76 del citato D.P.R.
4. Il provvedimento di decadenza dal contributo determina l’obbligo da parte del Beneficiario di restituire le somme ricevute entro 15 giorni dalla comunicazione che ne dispone la restituzione, aumentate degli interessi calcolati applicando il tasso ufficiale di riferimento vigente alla data del provvedimento di
decadenza maggiorato di 500 punti base. Per il recupero delle somme erogate e non dovute la Regione Lazio può ricorrere alla riscossione coattiva.
Articolo 8 – Comunicazioni, Legge 241/90, trasparenza e trattamento dei dati personali
1. Tutte le comunicazioni previste dalla procedura amministrativa disciplinata dall’Avviso si intendono validamente effettuate all’indirizzo PEC del richiedente in sede di richiesta ovvero al diverso indirizzo in seguito dallo stesso formalmente comunicato.
2. L’indirizzo PEC di LAZIOcrea valido ai fini dall’Avviso è xxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxx.xx.
3. Il diritto di accesso di cui agli artt. 22 e seguenti della Legge 241/90 e ss.mm.ii. viene esercitato mediante richiesta scritta motivata, rivolgendosi a LAZIOcrea S.p.A. secondo le modalità di cui all’art. 25 della citata legge.
4. Il responsabile per le attività delegate a LAZIOcrea S.p.A. è il suo Presidente o suo delegato.
5. i contributi concessi sono soggetti agli obblighi di pubblicità e trasparenza previsti dalla Disciplina Trasparenza, in particolare l’art. 27, comma 2 del decreto legislativo n. 33/2013.
6. Ai sensi della Disciplina Privacy si fa riferimento alla apposita informativa di cui all’Appendice 1 al presente Avviso.
Articolo 9 – Foro competente
1. Avverso i provvedimenti successivi alla concessione del contributo è competente il Foro di Roma.
2. In caso di contestazioni in merito all’interpretazione del presente Avviso e/o degli accordi successivamente intervenuti nonché in merito all’esecuzione e alla cessazione per qualunque causa del rapporto, le Parti devono tentare una conciliazione per l’immediata soluzione delle controversie.
3. Qualsiasi controversia dovesse insorgere tra il beneficiario/a e LAZIOcrea S.p.A. relativamente all’interpretazione del singolo contratto e/o all’esecuzione e/o alla cessazione per qualsiasi causa del contratto stesso, sarà demandata alla competenza esclusiva del Foro di Roma.
INFORMATIVA RELATIVA AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO, AI SENSI DEGLI ARTT. 13 E 14 DEL REGOLAMENTO UE 679/2016 (REGOLAMENTO GENERALE SULLA PROTEZIONE DEI DATI –GDPR)
Ai sensi del Regolamento UE/2016/679 “Regolamento generale sulla protezione dei dati (di seguito anche GDPR) questa pagina descrive le modalità e le finalità del trattamento dei dati personali di coloro (di seguito richiedenti o partecipanti o beneficiari) che inoltrano domanda on line per ottenere il contributo a fondo perduto previsto dall’Avviso Pubblico “NEL LAZIO CON AMORE” in favore delle persone che contraggono matrimonio o unione civile nel Lazio.
Avviso pubblicato sulla piattaforma regionale accessibile per via telematica all’indirizzo
xxxxx://xxxxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxx.
La presente informativa riguarda il trattamento sia dei dati personali conferiti dai richiedenti per mezzo della domanda telematica sia i dati personali afferenti ai richiedenti stessi ottenuti da altre fonti esterne come specificato di seguito.
La presente informativa non riguarda il trattamento dei dati personali raccolti tramite altri siti web esterni, eventualmente consultati dall’utente tramite link presenti sulle pagine del portale.
Titolare del trattamento e Responsabile della protezione dei dati
Il Titolare del trattamento è la Regione Lazio, con sede in Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx 0, 00000 Xxxx, contattabile via PEC all’indirizzo xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx o telefonando al seguente numero di centralino: 06.51681.
PEC: xxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx
Oppure contattando il seguente numero di telefono: 00 00000000
Responsabile del trattamento
I dati personali raccolti tramite le domande di contributo inoltrate on line dai partecipanti all’Avviso Pubblico “NEL LAZIO CON AMORE” o comunque raccolti presso altre fonti esterne saranno trattati da LAZIOcrea SpA quale società affidataria della gestione amministrativa e istruttoria delle richieste e relativa erogazione dei contributi previsti a favore dei beneficiari sulla base di apposita Convenzione sottoscritta da quest’ultima società e dalla Regione Lazio. In particolare la Regione Lazio, con D.G.R. n. 925 del 14/12/2021, come modificata dalla D.G.R. n. 14 del 18/01/2022, ha affidato a LAZIOcrea SpA – società in house providing della Regione stessa – la gestione del suindicato Avviso Pubblico, della relativa fase istruttoria (raccolta domande di contributo, verifica dei termini e condizioni previsti dall’Avviso per la relativa concessione e, più in generale, attività amministrative connesse) e dei conseguenti provvedimenti di erogazione dei contributi previsti (accredito sui conti correnti indicati dai beneficiari).
10
Pertanto, in osservanza della normativa in materia di protezione dei dati personali (Privacy), la Regione Lazio ha provveduto ad autorizzare e, quindi, designare LAZIOcrea SpA “Responsabili del Trattamento dei dati” in osservanza di quanto prescritto dall’art 28 del Regolamento UE 2016/679.
Finalità del trattamento e base giuridica
I dati personali conferiti dai partecipanti all’Avviso Pubblico “NEL LAZIO CON AMORE” o altrimenti raccolti da fonti esterne saranno trattati dalla Regione Lazio (Titolare del trattamento) e dalla LAZIOcrea SpA (Responsabile del trattamento) per l’esecuzione di compiti di interesse pubblico o connessi all’esercizio di pubblici poteri di cui è investito il Titolare e per adempiere ad obblighi di legge a cui è soggetto il Titolare stesso conformemente a quanto prescritto dall’art 6 lettera c) ed e) del Regolamento UE 2016/679.
In particolare, i dati personali raccolti saranno successivamente trattati per le seguenti finalità specifiche.
• Gestire le domande di contributo a fondo perduto inviate on line dai partecipanti al suindicato Avviso Pubblico.
• Effettuare le necessarie attività amministrative/istruttorie e di controllo volte alla verifica del rispetto dei termini e delle condizioni previste dall’Avviso, con particolare riferimento al possesso da parte dei richiedenti (ossia di tutti coloro che inoltrano le domande di contributo) dei requisiti richiesti.
• Erogare i contributi previsti dall’Avviso mediante accredito sul conto corrente dei beneficiari.
• Effettuare i doverosi controlli prescritti dalla legge, con particolare riferimento alla normativa europea in materia di impiego di fondi strutturali e finanziamenti europei.
• Effettuare le doverose attività di competenza dell’amministrazione regionale in ordine alla rendicontazione e conseguente controllo delle spese sostenute.
Si riportano di seguito le basi giuridiche che legittimano il trattamento dei dati personali per le finalità sopra indicate.
• Deliberazione della Giunta regionale n. 925 del 14/12/2021 pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n. 118 del 21/12/2021 e sul sito istituzionale della stessa (di seguito DGR 925/2021);
• Deliberazione della Giunta regionale n. 14 del 18/01/2022 che modifica gli indirizzi per l'attuazione dell'intervento di cui alla deliberazione della Giunta regionale 14 dicembre 2021, n. 925 pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n. 8 del 20/01/2022 e sul sito istituzionale della stessa (di seguito DGR 14/2022);
• Leggi e Regolamenti (sia nazionali che europei), delibere e circolari richiamate dalla DGR 925/2021, come modificata dalla DGR 14/2022, nonché Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri e ulteriori provvedimenti approvati dal Governo in materia di misure urgenti per il sostegno all’economia, ai lavoratori e alle imprese attualmente vigenti e applicabili sull’intero territorio nazionale, con particolare riferimento ai DDLL “Ristori”.
Categorie di Interessati
I beneficiari del contributo a fondo perduto ottenuto partecipando all’Avviso Pubblico c.d. NEL LAZIO CON AMORE” indetto dalla Regione Lazio sono le persone che contraggono matrimonio o unione civile nel Lazio in possesso dei requisiti indicati nell’Avviso stesso nonché richiamati dalla DGR 925/2021 e successive modifiche.
Pertanto, ai sensi della normativa in materia di protezione dei dati personali (privacy), le categorie di interessati (ossia le persone fisiche a cui si riferiscono i dati trattati per la concessione del contributo a fondo perduto) sono i richiedenti del contributo.
Facoltatività del conferimento dei dati
Il conferimento dei dati personali da parte di coloro che inoltrano la richiesta di contributo prevista dal suindicato Avviso Pubblico indetto dalla Regione Lazio non è obbligatorio; tuttavia, il mancato, parziale o inesatto conferimento dei dati stessi comporterà l’impossibilità di partecipare al predetto Avviso e, quindi, l’impossibilità di ottenere il contributo ivi previsto.
Pubblicazione e divulgazione
All’esito dell’Avviso Pubblico sarà pubblicato l’elenco dei beneficiari del contributo ivi previsto in osservanza della normativa in materia di trasparenza e pubblicità degli atti e documenti amministrativi. L’elenco pubblicato potrebbe contenere dati personali afferenti ai beneficiari conformemente alle disposizioni normative e nel rispetto della normativa in materia di privacy, con particolare riferimento alle linee guida adottate dal Garante per la protezione dei dati personali in materia di “trattamento di dati personali contenuti anche in atti e documenti amministrativi effettuati per finalità di pubblicità e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati” pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 Giugno 2014.
PERIODO DI CONSERVAZIONE DEI DATI
I dati raccolti per mezzo della domanda di partecipazione all’Avviso Pubblico o altrimenti raccolti da fonti esterne saranno trattati per il tempo strettamente necessario al conseguimento delle suindicate finalità, fermo restando gli obblighi di conservazione previsti da disposizioni di legge specifiche in materia di conservazione di atti e documenti amministrativi e/o in materia di finanziamenti europei/fondi strutturali.
Fonti Esterne di raccolta dei dati
Allo scopo di effettuare le verifiche e/o i doverosi controlli circa il possesso da parte dei richiedenti dei requisiti previsti dall’Avviso per l’erogazione del contributo previsto, saranno raccolti dati personali riguardanti i richiedenti stessi (ossia di tutti coloro che inoltrano la domanda di partecipazione all’Avviso Pubblico) da Fonti esterne quali Enti Pubblici e/o Autorità Pubbliche preposte ai controlli (Comuni, Consolati, Autorità giudiziaria) e/o banche dati accessibili al pubblico.
Destinatari dei dati personali
I dati personali raccolti e successivamente trattati per l’erogazione del contributo previsto dall’Avviso Pubblico saranno comunicati al Ministero delle Sviluppo Economico nonché agli Enti Pubblici (Nazionali ed Europei) preposti ai controlli solo ed esclusivamente se previsto da specifiche disposizioni normative - sia nazionali che europee – applicabili.
Modalità del trattamento
I dati personali conferiti per la partecipazione al suindicato Avviso Pubblico saranno trattati, con e senza l’ausilio di strumenti informatici, dal personale della Regione Lazio e dal personale di LAZIOcrea SpA
appositamente preposto e autorizzato ad effettuare le relative operazioni di trattamento e al quale sono state fornite specifiche istruzioni per garantire il rispetto delle disposizioni normative in materia di protezione dei dati personali (privacy), con particolare riferimento ai principi di liceità, trasparenza e correttezza ivi contemplati .
Inoltre, sono state adottate misure di sicurezza, tecniche ed organizzative, adeguate a garantire la protezione dei dati trattati con particolare riferimento all’integrità, riservatezza e disponibilità dei dati stessi.
DIRITTI DEGLI INTERESSATI
L’interessato potrà rivolgersi alla Regione Lazio per avere informazioni e chiarimenti sui trattamenti indicati all’interno della presente informativa ed esercitare i diritti allo stesso riconosciuti dagli artt. 15 e ss. del Regolamento UE 2016/679. In particolare, l’interessato potrà ottenere: l’accesso ai dati personali che lo riguardano, e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che Lo riguarda o di opporsi al trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati, fatte comunque salve eventuali limitazioni previste da specifiche disposizioni normative
Eventuali richieste AVANZATE dall’interessato per l’esercizio dei propri diritti dovranno essere rivolte ai seguenti indirizzi:
PEC: xxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx o contattando il seguente numero di Telefono: 00 00000000