DISCIPLINARE DI GARA
DIREZIONE REGIONALE DELLA LOMBARDIA
Ufficio Coordinamento Attività di Supporto Gestionale
e Attività Produttive Xxx Xxxxx x. 00 - 00000 Xxxxxx
DISCIPLINARE DI GARA
procedura aperta per l’affidamento della progettazione esecutiva e l’esecuzione dell'intervento di rifacimento dell'impermeabilizzazione della copertura piana e del tetto e per la realizzazione dell'impianto di spegnimento a gas ai fini del rilascio del Cpi dei locali archivio del piano seminterrato della Sede Territoriale di Milano 2, sita in Xxx Xxxxxxxx x 00 – XXXXXX. CIG 335660453E.
Il presente disciplinare costituisce parte integrante e sostanziale del Bando di gara, contenente, in particolare, le norme integrative, relative alla disciplina delle modalità di partecipazione alla gara, di compilazione e di presentazione dell’offerta, del contenuto dei documenti da presentare a corredo della stessa e le procedure di aggiudicazione del contratto.
1) REQUISITI DI ORDINE GENERALE E DI IDONEITA’ PROFESSIONALE
I concorrenti ammessi, con le forme giuridiche indicate all’articolo 16 del Bando di gara, dovranno comprovare, con le modalità, le forme ed i contenuti previsti dall’articolo 3 del presente Disciplinare:
a) Che l’impresa è iscritta nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, e per le imprese appartenenti a Stati aderenti all’U.E., a uno dei Registri Ufficiali d’Iscrizione equivalenti di uno Stato aderente alla U.E, indicando con esattezza i seguenti elementi: la provincia di iscrizione, la categoria di attività, il numero di iscrizione, la data di iscrizione, il numero di registro Ditte o di Repertorio economico amministrativo, la durata della Ditta (indicando anche l’eventuale termine di cessazione dell’attività), la forma giuridica, la sede (località,/Cap-indirizzo), il codice fiscale, la partita iva, i nominativi dei titolari, dei soci, dei direttori tecnici, degli amministratori muniti di rappresentanza, dei soci accomandatari (indicando la data di nascita, il luogo di nascita, la residenza, il codice fiscale), e che l’oggetto sociale ricomprende il tipo di lavori e forniture oggetto della
presente gara;
(NEL CASO DI COOPERATIVE) di essere iscritta nell’apposito Albo delle Società Cooperative, riportando anche gli estremi di iscrizione.
(NEL CASO DI NON ISCRIZIONE) di non essere iscritta alla C.C.I.A.A,. in quanto non sussiste il relativo obbligo di iscrizione;
b) Che l’impresa è in possesso di una o più delle seguenti certificazioni:
● Certificazione del sistema di qualità, relativo all’attività oggetto dell’appalto, conforme alle norme europee della pertinente serie UNI EN ISO 9000 e alla vigente normativa nazionale, rilasciata da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI XXX XX XXX/XXX 00000;
● Dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati del sistema di qualità, rilasciata da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI XXX XX XXX/XXX 00000;
● Attestazione rilasciata da società di attestazione (SOA) - a pena di esclusione - di cui al decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207, regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti il possesso della qualificazione in categorie (OG1 e OG11) e classifica (Classe I) adeguate ai lavori da assumere (come da certificazione di cui si allega eventualmente copia)
c) Che il dichiarante è cittadino italiano (o di altro Stato appartenente all’unione Europea), ovvero di essere residente in Italia (per gli stranieri appartenenti a Stati che concedono trattamento di reciprocità nei riguardi di cittadini italiani);
d) Xxx il dichiarante ricopre la carica di rappresentante della società o di procuratore
(indicando i dati anagrafici, di residenza, gli estremi della procura Generale/Speciale);
e) che dal proprio certificato dei Carichi Giudiziali e dei Pendenti risulta la dicitura:
NEGATIVO
(tale dichiarazione deve essere resa dal Legale Rappresentante o dal procuratore, nonché dei soggetti indicati all’articolo. 38, primo comma, lettere b) e c), del Codice);
f) che dal proprio certificato generale del Casellario Giudiziale risulta la dicitura:
NULLA
(tale dichiarazione deve essere resa dal Legale Rappresentante o dal procuratore, non ché dei soggetti indicati all’articolo 38, primo comma, lettere b) e c), del Codice);
g) che le condanne penali riportate, comprese quelle per le quali la persona fisica abbia beneficiato della non menzione, ai sensi dell’articolo 38, secondo comma, del Codice sono:
(barrare in caso negativo);
h) di non trovarsi nello stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni (art. 38, comma 1, lettera a);
i) che nei propri confronti non è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 (l'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si
tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società) (art. 38, comma 1, lettera b);
j) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; (è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata – l'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna xxxxxxxx) (art. 38, comma 1, lettera c);
k) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge
19 marzo 1990, n. 55; (l'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa) (art. 38, comma 1, lettera d);
l) di non avere commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio – (si intendono gravi le violazioni individuate ai sensi dell’articolo 14, comma 1, del D.Lgs. 81/2008, fermo restando quanto previsto, con riferimento al settore edile, dall’art. 27, comma 1-bis, del D.Lgs. n. 81/2008) (art. 38, comma 1, lettera e);
m) di non aver commesso, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dall’I.N.P.D.A.P., o di non aver commesso un errore grave nell'esercizio della proprio attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte dell’I.N.P.D.A.P. (art. 38, comma 1, lettera f);
n) l’inesistenza, a carico dell’impresa, di violazioni gravi definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o del paese di residenza dello Stato in cui sono stabilite – (si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all’importo di cui all’articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis, del D.P.R. 29.09.1973, n. 602) (art. 38, comma 1, lettera g);
presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti (art. 38, comma 1, lettera h);
p) l’inesistenza, a carico dell’operatore, di violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabilite – (si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 novembre 2002, n. 266; i soggetti di cui all'articolo 47, comma 1, dimostrano, ai sensi dell’articolo 47, comma 2, il possesso degli stessi requisiti prescritti per il rilascio del documento unico di regolarità contributiva) (art. 38, comma 1, lettera i);
q) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della Legge 12 marzo 1999, n. 68 (art. 38, comma 1, lettera l), ovvero di essere in una delle seguenti tre condizioni:
□ di aver ottemperato al disposto dell’articolo 17 in quanto con un organico oltre ai 35 dipendenti o con un organico da 15 a 35 dipendenti, con nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000;
□ di non essere assoggettabile agli obblighi di legge (prospetto informativo di cui all’articolo 9), in quanto con un organico da 15 a 35 dipendenti, senza che siano intervenute nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000;
□ di non essere assoggettabile agli obblighi di Legge, in quanto con un organico inferiore a 15 dipendenti;
r) di non avere subito la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248 (art. 38, comma 1, lettera m);
s) che nei propri confronti, ai sensi dell'articolo 40, comma 9-quater, non risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione SOA (art. 38, comma 1, lettera m-bis);
t) di non essere incorso nella circostanza di cui alla lettera b) dell’articolo 38, comma 1 del Codice, ovvero che, pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti non aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 12 luglio 1991, n. 203. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio (art. 38, comma 1, lettera m-ter);
u) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale (o, in
alternativa, di essere in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile e di aver formulato autonomamente l’offerta, con l’indicazione del concorrente con cui sussiste tale situazione; in tal caso dovranno essere allegati i documenti utili a dimostrare che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell’offerta) (art. 38, comma 1, lettera m-quater)
(vanno allegate alternativamente le dichiarazioni di cui al comma 2, dell’articolo 38 del Codice);
v) che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’articolo 3 della legge 1423/1956, irrogate nei confronti di un proprio convivente;
w) che nei propri confronti non sono state emesse sentenze ancorchè non definitive relative a reati che precludono la partecipazione alle gare di appalto;
x) di non avere riportato condanna per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, Direttiva CE del 31 Marzo 2004, n. 18;
y) l’insussistenza della fattispecie di cui all’articolo 1 bis, comma 14, della Legge 18 ottobre 2001, n. 383;
z) di assoggettarsi agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, introdotte dalla Legge 13 agosto 2010, n. 136, recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, comunicando all’INPDAP, in caso di aggiudicazione, entro 7 giorni dalla sottoscrizione del contratto, gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi e di inserisce nei contratti sottoscritti con gli eventuali subappaltatori una apposita clausola con la quale gli stessi assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge prefata.
Tutti i predetti requisiti, in caso di associazioni temporanee d’imprese o consorzi ordinari (costituiti o da costituirsi), devono essere riferiti a ciascuno dei soggetti costituenti l’associazione o il consorzio ordinario. In caso di consorzio di cui alle lettere b) e c) dell’articolo 34, comma 1, del Codice, i requisiti dovranno essere posseduti sia dal consorzio che dai consorziati indicati quali esecutori dell’appalto.
I sopra indicati requisiti dovranno essere posseduti anche dai soggetti di cui all’articolo 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis), g), h), del Codice, indicati o associati per la redazione del progetto esecutivo ai sensi dell’articolo 17 del Bando di gara e del seguente articolo 2 del presente disciplinare, nonché dal professionista incaricato dell’integrazione tra le varie prestazioni specialistiche, e – ove presente – dal professionista abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione, di cui all’articolo 253 del Regolamento, e comprovati con le modalità, le forme ed i contenuti previsti dal presente Disciplinare.
2) REQUISITI DI QUALIFICAZIONE
Ai fini dell’ammissione alla gara, i concorrenti dovranno possedere i requisiti di seguito indicati, da comprovare, con le modalità, le forme ed i contenuti previsti dall’articolo 3 del presente Disciplinare:
a) Possesso di attestazione rilasciata da Società di attestazione (SOA) di cui agli articoli 60 e seguenti del Regolamento, regolarmente autorizzata, in corso di validità, che do cumenti la qualificazione per progettazone e costruzione nelle seguenti classifiche e categorie.
I. Categoria prevalente: Categoria OG 11, Classifica I, (incidenza 57,71%), qualificazione obbligatoria, subappaltabile nei limiti di cui all’articolo 170 del Regolamento;
II. Categoria scorporabile: Categoria OG 1, Classifica I, (incidenza 42,19%), qualificazione obbligatoria, subappaltabile nei limiti di cui all’articolo 170 del Regolamento;
III. Classifica richiesta per la progettazione: Classifica I, corrispondente all’importo totale per l’esecuzione dei lavori, apri a €. 244.065,87#.;
I concorrenti stabiliti in stati aderenti all’Unione Europea, qualora non siano in possesso dell’attestazione, devono essere in possesso dei requisiti previsti dagli articoli 60 e seguenti del Regolamento, accertati ai sensi dell’articolo 62 della medesima norma.
In caso di R.T.I. e di consorzi ordinari di concorrenti, i requisiti suindicati devono essere posseduti dai componenti del raggruppamento o del consorzio nelle misure prescritte dall’articolo 37 del Codice e dall’articolo 92 del Regolamento.
b) Possesso del seguente requisito, ai sensi del combinato disposto dell’articolo 92, comma 6, lettera b) e dell’articolo 267 del Regolamento, per l’affidamento dei servizi di progettazione:
IV. Avvenuto espletamento negli ultimi cinque anni (a partire dal 2006) dei servizi di cui all’articolo 252 del Regolamento, relativi a lavori appartenenti alla Classe I, Categoria C, e Classe I, Categoria B (individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle tariffe professionali ex L. 2 marzo 1949, n. 143) per un importo globale di € 232.065,87#. Devono considerarsi valutabili i servizi di cui all’aricolo 263, comma 2, del Regolamento.
In caso di raggruppamenti temporanei di imprese o di consorzi ordinari di concorrenti, il requisito di cui al punto IV dovrà essere posseduto cumulativamente dai componenti del raggruppamento o del consorzio, fino a concorrenza del totale.
Nel caso in cui i concorrenti possiedano l’attestazione di qualificazione per progettazione ed esecuzione ma non possiedano il requisito per l’affidamento dei servizi di progettazione di cui alla lettera b), gli stessi concorrenti dovranno indicare o associare, per la redazione del “Progetto esecutivo dell’Appaltatore”, uno o più progettisti in possesso del requisito mancante, tra i soggetti elencati all’articolo 90, comma 1, lettere d), e), f), f- bis), h) del Codice, anche tra loro temporaneamente raggruppati ai sensi dell’articolo 90, comma 1, lettera g), del Codice.
Nel caso in cui i concorrenti possiedano l’attestazione di qualificazione esclusivamente per attività di costruzione e non per attività di progettazione, gli stessi concorrenti dovranno indicare o associare, per la redazione del “Progetto esecutivo dell’Appaltatore”, uno o più progettisti, tra i soggetti elencati all’articolo 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis), h) del Codice, anche tra loro temporaneamente raggruppati ai sensi dell’articolo 90, comma 1, lettera g) del Codice, in possesso del requisito previsto per l’affidamento dei servizi di progettazione di cui alla lettera b).
Non è consentita l’indicazione o l’associazione del medesimo progettista da parte di più di un concorrente: qualora ciò si verificasse, saranno esclusi dalla gara tutti i concorrenti che non abbiano rispettato tale divieto.
All’interno di eventuali raggruppamenti tra i soggetti di cui all’articolo 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis), h) del Codice, deve essere prevista la presenza di un professionista abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione, ai sensi dell’articolo 253,
comma 5 del Regolamento.
I concorrenti dovranno, altresì, indicare, ai sensi dell’articolo 90, comma 7 del Codice, la persona fisica incaricata dell’integrazione tra le varie prestazioni specialistiche.
Ai sensi dell’articolo 49 del Codice, i concorrenti, singoli o consorziati o raggruppati ai sensi dell’articolo 34 del Codice, potranno soddisfare la richiesta relativa al possesso dell’attestazione SOA avvalendosi dell’attestazione di un altro soiggetto. A tal fine, i concorrenti dovranno produrre le documentazioni prescritte dalla citata normativa, con le modalità indicate al seguente art. 3, del Disciplinare. Il concorrente può avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ciascuna categoria. Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, e che partecipi sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
Le imprese di costruzioni riunite in R.T.I. sono tenute ad eseguire i lavori nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento.
3) MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E CRITERI DI AMMISSIBILITA’
I plichi contenenti l’offerta, da redarre in lingua italiana, e la relativa documentazione, dovranno pervenire, a pena d’esclusione dalla gara, a mezzo raccomandata del servizio postale, oppure mediante agenzia di recapito autorizzata, a rischio dei concorrenti, all’Ufficio Protocollo dell’I.N.P.D.A.P. – DIREZIONE REGIONALE DELLA LOMBARDIA – Xxx Xxxxx, 00/00 - 00000 Xxxxxx, inderogabilmente entro le ore 12:00 del 4 novembre 2011. Il termine di presentazione è da considerarsi perentorio.
Restano ferme le altre indicazioni previste all’articolo 12 del Bando di Gara.
Il plico dovrà essere sigillato con nastro adesivo o con strumenti e modalità analoghe che garantiscano l’assoluta segretezza delle offerte in esso contenute (per motivi di carattere tecnico-organizzativi, si invitano i concorrenti ad evitare l’uso della ceralacca); detto plico dovrà, inoltre, essere controfirmato sui lembi di chiusura dal rappresentate legale (o da ciascuno dei rappresentanti legali di ogni impresa, nel caso di associazioni temporanee o consorzi ordinari di concorrenti non costituiti) e dovrà recare all’esterno – oltre all’indicazione del mittente, dell’indirizzo, del numero telefonico e del numero di fax dello stesso – la seguente dicitura:
N O N A P R I R E
Procedura aperta per l’affidamento della progettazione esecutiva dell’interveto di impermeabilizzazione della copertura piana e del tetto e per la realizzazione dell’impianto di spegnimento a ga dei locali archivio della sede territoriale di milano 2, sita in xxx xxxxxxxx x. 00 – Milano.
Non saranno prese in considerazione documentazioni sostitutive o aggiuntive, per quanto recapitate entro il termine prescritto, di quelle già pervenute presso l’Ufficio Protocollo dell’I.N.P.D.A.P. – DIREZIONE REGIONALE LOMBARDIA.
Il plico, dovrà contenere, a pena d’esclusione, le seguenti due buste, ciascuna sigillata con nastro adesivo o con strumenti e modalità analoghe che garantiscano l’assoluta segretezza delle documentazioni in esso contenute (per motivi di carattere tecnico-
organizzativi, si invitano i concorrenti ad evitare l’uso della ceralacca), essere controfirmate sui limbi di chiusura dal legale rappresentante (o da ciascuno dei rappresentanti legali di ogni impresa, nel caso di associazioni temporanee o consorzi ordinari di concorrenti non costituiti), recare all’esterno l’indicazione del mittente e le rispettive diciture:
BUSTA A/1 – “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”
nella quale dovranno essere inseriti, a pena d’esclusione, i seguenti documenti:
1. MANDATO COLLETTIVO IRREVOCABILE con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero l’atto costitutivo in copia autenticata dell’ATI, consorzio o GEIE, se trattasi di soggetti già costituiti;
2. DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONE E ATTO DI NOTORIETA’ (articoli 46, 47, 75 e 76 – Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx 00 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii.), oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, la documentazione idonea equivalente resa secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, attestanti in aggiunta ai requisiti di ordine generale e di qualificazione elencati ai precedenti articoli 1) e 2) del presente Disciplinare, le seguenti condizioni,:
a) di accettare, senza condizione e riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel Bando di gara, nel Disciplinare e in tutti gli elaborati progettuali, che l’operatore economico dichiara di aver visionato e di conoscere esattamente;
b) le imprese (denominazione, ragione sociale e sede) rispetto alle quali, ai sensi dell’articolo 2359 del codice civile, si trova in situazione di controllo diretto o come controllante o come controllato (TALE DICHIARAZIONE DEVE ESSERE RESA ANCHE SE NEGATIVA)
NOME | Indirizzo | C. A. P. | Citta’ |
Fax | Telefono | E - MAIL | |
NOME | Indirizzo | C. A. P. | Citta’ |
Fax | Telefono | E - MAIL | |
c) di prendere atto che l’appalto è a “corpo”;
d) di aver preso esatta cognizione della natura delle forniture e delle lavorazioni richieste e di tutte le circostanze generali e particolari, di luogo e di fatto che possono influire sulla loro esecuzione;
e) di avere tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi alla raccolta, trasporto, smaltimento dei rifiuti e/o residui di lavorazione, di viaggio e di
missione per il personale addetto alla esecuzione contrattuale nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di prescrizioni tecniche e di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nei luoghi dove devono essere eseguiti i lavori;
f) di avere tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi o per la necessità di osservare norme e prescrizioni tecniche, anche se entrate in vigore successivamente e durante l’esecuzione dell’appalto, obbligandosi a farsene carico, con la rinuncia fin d’ora di avanzare pretese di compensi, a tal titolo, e a proporre qualsiasi azione o eccezione in merito, assumendosene ogni relativa alea;
g) di ritenere il prezzo offerto remunerativo e comprensivo di ogni spesa e di ogni onere di qualsiasi natura sia tecnica che economica o comunque connessa con l’esecuzione dei sevizi in oggetto;
h) i prezzi offerti rimarranno invariati per tutta la durata del contratto;
i) di aver eseguito il sopralluogo obbligatorio ai sensi dell’articolo 106, comma 2 del Codice, come da attestazione che si allega, a pena d’esclusione;
j) che l’offerta è vincolante per la Ditta per un periodo di 180 (centottanta) giorni dalla scadenza fissata per la ricezione delle offerte;
k) di non aver nulla a che pretendere nel caso in cui l’INPDAP, a suo insindacabile giudizio non proceda ad alcuna aggiudicazione, ritardi l’aggiudicazione in caso di nuova e diversa valutazione dell’interesse pubblico originari, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse o per mutamenti di carattere organizzativo interessanti l’Amministrazione che abbiano incidenza sull’esecuzione dell’appalto;
l) di non avere, con riferimento alla presente gara, intese e/o pratiche restrittive della concorrenza e del mercato vietate ai sensi della normativa applicabile, ivi inclusi gli articoli 2 e seguenti della Legge 10 ottobre 1990, n. 287 e che l’offerta è stata predisposta nel pieno rispetto di tale normativa;
m) l’indicazione dei nominativi, delle date di nascita e di residenza degli eventuali titolari, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza, dei soci accomandatari, etc.:
NOME | COGNOME | Data di nascita | Xxxxx’ |
Indirizzzo | Citta’ | CODICE FISCALE | |
n) Per quali consorziati il consorzio concorre e relativamente a questi ultimi consorziati opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma, pena l’esclusione dalla gara sia del consorzio sia del consorziato. In caso d’aggiudicazione, i soggetti assegnatari dell’esecuzione dei lavori non possono essere diversi da quelli indicati)
(caso di consorzi di cui all’articolo 34, primo comma, lettere b) e c), del Codice;
o) A quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo(caso di raggruppamento temporaneo, o consorzio o GEIE non ancora costituiti);
p) L’indicazione della quota d’appalto che ai sensi dell’art. 118 del Codice, intende subappaltare (la mancata dichiarazione comporterà il diniego, da parte della Stazione Appaltante, dell’autorizzazione al subappalto);
q) di assumere l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di lavori pubblici con riguardo alle associazioni temporanee o consorzio o GEIE;
r) di autorizzare il trattamento dei propri dati personali, e di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 13 del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, che i propri dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa;
s) di assoggettarsi agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, introdotte dalla Legge 13 agosto 2010, n. 136, recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, comunicando all’INPDAP, in caso di aggiudicazione, entro 7 giorni dalla sottoscrizione del contratto, gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi e di obbligarsi a inserisce nei contratti sottoscritti con gli eventuali subappaltatori una apposita clausola con la quale gli stessi assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge prefata.
Le dichiarazioni di cui sopra, a pena d’esclusione, dovranno recare la sottoscrizione accompagnata dalla fotocopia del documento di identità del dichiarante (articoli 46, 47, 75 e 76 – D.P.R. n. 445/2000), con la precisazione che tale copia fotostatica è valida per autenticare le altre sottoscrizioni rilasciate dal medesimo sottoscrittore e contenute all’interno del plico di gara.
3. DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONE E ATTO DI NOTORIETA’ (articoli 46, 47, 75 e 76 – Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx 00 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii.) oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente resa secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, attestante, il possesso di:
p) Attestazione rilasciata da società di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, in corso di validità, che dimostri la qualificazione nelle categorie e nelle classifiche adeguate, ai sensi dell’articolo 92 del Regolamento, ai lavori da assumere. A tal fine, si precisa che la categoria SOA prevalente è la OG11, per un importo di € 134.158,02#, classifica I, e che la categoria SOA scorporabile è la OG1 per un importo di 97.907,85#, classifica I;
q) Qualificazione per la progettazione esecutiva: il progettista incaricato della redazione del progetto esecutivo dovrà essere abilitato alla professione e iscritto all’ordine professionale della relativa categoria. In ossequio alla Determinazione AVCP n. 5 del 27.07.2010 (Linee guida per l’affidamento dei servizi attinenti all’architettura ed all’ingegneria),ai sensi dell’articolo 267 del Regolamento, il progettista incaricato dovrà attestare di aver redatto nel corso degli ultimi dieci anni, precedenti la pubblicazione del bando, la progettazione esecutiva di opere nelle classi e nelle categorie di cui alla TABELLA B del punto 8 del Bando di Gara;
4. DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO pari a € 4.881,32#, nelle forme e con le modalità di cui all’art. 14 del Bando di Gara;
5. DICHIARAZIONE DI UN ISTITUTO BANCARIO, oppure di una compagnia di assicurazione, oppure di un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/1993 e s.m.i., contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una garanzia fidejussoria, a titolo di cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante sino al collaudo finale, con l’espressa rinunzia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, secondo xxxxx, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta dell’INPDAP, anche in caso di opposizione dell’aggiudicatario o di terzi aventi causa. Detta cauzione si estenderà a tutti gli accessori del debito principale, a garanzia dell’esatto e corretto adempimento di tutte le obbligazioni, anche future, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1938 del cosdice civile;
6. ATTESTATO DI SOPRALLUOGO, rilasciato dalla Stazione Appaltante, in base alle indicazioni contenute nell’art. 20 del Bando di Gara, che certifichi ai sensi del comma 2 dell’art. 106 del Regolamento, di essersi recati sul luogo di esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, di aver verificato le capacità e le disponibilità, compatibili con i tempi di esecuzione previsti, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione dei lavori;
7. ATTESTAZIONE DI VERSAMENTO della somma dovuta a titolo di contribuzione a favore dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui Lavori Pubblici Pubblici la cui disciplina è contenuta nella Deliberazione del 3.11.2010 dall’Autorità stessa (resa esecutiva con
D.P.C.M. 3 dicembre 2010) avente ad oggetto le Istruzioni relative alle contribuzioni dovute, ai sensi dell’articolo 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, dai soggetti pubblici e privati, in vigore dal 1 gennaio 2011 (€ 20,00= CIG n° 335660453E).
A riprova dell’avvenuto pagamento del contributo all’AVCP, sono ammessi
– In caso di versamento on-line, copia dell’e-mail di conferma del versamento trasmessa dal sistema “Servizio Riscossione”, corredata da dichiarazione di autenticità sottoscritta dal legale rappresentante;
– in caso di versamento presso i punti di vendita della rete dei tabacccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini, lo scontrino rilasciato dal punto vendita stesso;
– per i concorrenti esteri, copia del bonifico bancario internazionale, tratto sul conte corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788), ( BIC: XXXXXXXXXXX) intestato all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.
In caso di impossibilità di presentare la documentazione attestante il possesso di uno dei requisiti richiesti, il concorrente sarà tenuto a richiedere alla stazione appaltante, motivando adeguatamente l’impossibilità, le modalità alternative relative alla documentazione mancante.
Tali richieste dovranno essere fatte entro 10 (dieci) giorni prima della scadenza del
termine stabilito per la ricezione delle offerte, a Xxxxxx XXXXXXXXX, responsabile del Processo “Approvvigionamenti, Acquisizione Risorse Strumentali e Appalti” della Direzione Regionale Lombardi, esclusivamente con l’invio di una e-mail al seguente indirizzo di posta elettronica: xxxxxxxxxxxxx-xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xxx.xx.
Le risposte verranno rese note mediante pubblicazione sul sito internet xxx.xxxxxx.xx entro 6 (sei) giorni dalla scadenza del termine stabilito per la ricezione delle offerte.
Ai sensi del Codice, si informa che il titolare del trattamento dei dati comunicati è l‘INPDAP.
Si rammenta che sussiste responsabilità civile e penale, ai sensi dell’articolo 76 del
D.P.R. n. 445/2000, di chi sottoscrive dichiarazioni mendaci.
L’Ente appaltante potrà effettuare controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive e, qualora emergesse la non veridicità del contenuto delle stesse, si procederà alla denuncia penale e il dichiarante decadrà dai benefici eventualmente conseguiti sulla base delle dichiarazioni false.
L’Ente appaltante si riserva di chiedere al concorrente di completare e/o fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati, ai sensi dell’articolo 46 del Codice.
AVVALIMENTO
Il concorrente, singolo o consorziato, può comunque soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico, organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto.
A tal fine il concorrente dovrà allegare, a pena d’esclusione, le seguenti dichiarazioni ai sensi dell’articolo 49, secondo comma, del Codice:
a) Una propria dichiarazione verificabile ai sensi dell’articolo 48 del Codice, attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell’impresa ausiliaria.
b) Una propria dichiarazione circa il possesso da parte del concorrente medesimo dei requisiti generali di cui sopra.
c) Una dichiarazione sottoscritta da parte dell’impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest’ultima dei requisiti generali di cui all’articolo 38 del Codice.
d) Una dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente.
e) Una dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui questa attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata, ai sensi dell’articolo 34 del Codice.
f) In originale o in copia autenticata il contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto (deve risultare in modo compiuto, esplicito ed esauriente ogni elemento utile, ovvero le le risorse, i mezzi prestati, la durata etc..).
Nel caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo in luogo del contratto di cui alla lettera f), l’impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi della normativa antimafia, in ragione
dell’impoorto dell’appalto posto a base di gara.
BUSTA A/2 – “OFFERTA ECONOMICA”
da redigere in lingua italiana, completa dell’intestazione dell’impresa concorrente ed essere firmata dal Legale Rappresentante o dal procuratore del legale rappresentante e dovrà avere una validità di 180 giorni dalla scadenza fissata per la ricezione delle offerte. L’offerta, da redigere utilizzando il modello predisposto allegato “Offerta Economica”.
Il concorrente in sede di offerta, dovrà dichiarare:
⮚ in cifre e lettere, il massimo ribasso percentuale sull’importo presunto posto a base di gara costituito dalla somma degli importi di cui alle colonne ”A + B” dell’articolo 6 del Bando di Gara.
All’importo così risultante verranno aggiunti gli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso di cui alla colonna “C”.
Il ribasso percentuale non dovrà riportare più di 2 cifre decimali. In caso di difformità e/o discordanza tra l'importo in cifre e quello in lettere, sarà tenuto valido il ribasso percentuale espresso in lettere.
I partecipoanti alla gara sono vincolati al rispetto di tutte le condizioni richieste e dichiarate e alle condizioni indicate nell’offerta economica, con esclusione di qualsiasi aumento di prezzo, per un periodi centottanta giorni dal termine di scadenza per la presentazione delle offerte stesse.
Le offerte che presenteranno un ribasso superiore al 15% che presenteranno un ribasso superiore al 15%, dovranno essere corredate, sin dalla presentazione da un documento (max 3 pagine), relativo alle giustificazioni relative alle voci di prezzo che concorrono a formare l'importo complessivo posto a base di gara, specificando, in particolare, il costo del lavoro, in quanto la Stazione Appaltante sottoporrà obbligatoriamente a verifica di anomalia tali offerte.
Le offerte non dovranno contenere riserve o condizioni, pena l'annullamento delle stesse. Con la loro presentazione si intenderanno accettate, da parte dei concorrenti, tutte le condizioni del Bando di Gara, del presente Disciplinare e del Capitolato Speciale d’Appalto.
L'Offerta economica verrà aperta in seduta pubblica da parte di apposita commissione giudicatrice.
4) MODALITA’ DI APERTURA, DI ESAME DELLE OFFERTE E DI AGGIUDICAZIONE – SORTEGGIO PUBBLICO
La Commissione di gara, nominata secondo le disposizioni di cui all’articolo 84 del Codice, nel giorno stabilito per l’apertura delle buste, procederà alla valutazione delle offerte in applicazione dell’articolo 82 del Codice medesimo, in base al seguente programma.
In seduta pubblica, dopo aver preliminarmente accertato l’insussistenza in capo ai commissari di cause di incompatibilità o di astensione previste dall’art. 51 del codice di procedura civile, e dopo aver esaminato la regolarità del plico di trasmissione, si procederà al controllo della data di arrivo dei plichi e della corretta sigillatura di questi e delle delle 2 (due) buste interne. Indi seguirà la verifica della regolarità e completezza della documentazione amministrativa di cui alla Busta A/1 – Documentazione amministrativa.
Esaurita questa fase, ai sensi dell’articolo 48, comma 1, del Codice, prima di procedere
all’apertura della Busta A/2–Offerta Economica, la Commissione procederà al sorteggio pubblico di un numero di concorrenti non inferiore al 10 per cento dei plichi correttamente pervenuti, arrotondato all’unità superiore: ai concorrenti sorteggiati sarà richiesto, anche tramite fax o p.e.c., di comprovare, a pena di esclusione, entro 5 giorni dalla data della richiesta, il possesso dei requisiti di cui alla lettera b) del punto 2 del presente Disciplinare, presentando la seguente documentazione:
⮚ Elenco riassuntivo dei servizi di cui alla lettera b) del punto 2 del presente Disciplinare, con l’indicazione, per ciascuno dei predetti servizi, del committente, dell’importo, e della Classe e Categoria dei lavori in relazione ai quali è stato affidato l’incarico, ed una breve descrizione della prestazione e del periodo di svolgimento. Qualora gli incarichi indicati a comprova dei requisiti di cui sopra siano stati eseguiti all’interno di associazioni temporanee, dovrà essere indicata la quota percentuale di detti incarichi eseguita dal concorrente. E’ ammessa ogni altra documentazione probatoria perché ritenuta idonea dalla Stazione Appaltante. Qualora uno o più concorrenti sorteggiati non forniscano la suddetta prova, ovvero questa non confermi le dichiarazioni contenute nel Modulo Dichiarazioni, la Stazione Applatante procederà ai sensi dell’art. 48, comma 1, del Codice.
Alle imprese partecipanti ammesse alla fase successiva dell’apertura della Busta A/2 – Offerta Economica, sarà data comunicazione scritta, inviata anche a mezzo fax, della data e dell’ora della successiva seduta pubblica.
A seguito dell’effettuazione degli accertamenti conseguenti al sorteggio, la Commissione giudicatrice procederà, in seduta pubblica, a comunicare le proprie deteriminazioni in merito alla verifica dei requisiti di ammissione, quindi all’apertura delle offerte economiche procedendo, ai sensi dell’art. 86 del Codice, alla valutazione della congruità delle offerte che appaiano anormalmente basse, ai sensi dell’art. 86, secondo comma, del Codice, con le modalità di cui all’art. 88 del Codice.
Qualora il numero delle offerte ammesse è uguale o superiore a dieci, si applicherà l’articolo 122, comma 9, del Codice.
Nell’ipotesi, infine, che il numero delle offerte ammesse sia inferiore a cinque, si procederà ai sensi dell’articolo 87, comma 3, del Codice.
Alla conclusione delle predette fasi di valutazione il Presidente, in seduta riservata, redigerà la graduatoria definitiva della gara, aggiudicando provvisoriamente l’appalto, come sopra indicato, all’offerta ritenuta valida e congrua.
Ai sensi dell’art. 81 del Codice, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
Si procederà all’aggiudicazione provvisoria anche in presenza di una sola offerta valida, congrua, conveniente e idonea.
In caso di offerte uguali si procederà al sorteggio.
5) CONTRATTO
Ai sensi dell’articolo 11, comma 8, del Codice, l’efficacia dell’approvazione definitiva, ai fini della successiva stipulazione del contratto, rimarrà subordinata al positivo esito della verifica della documentazione probatoria, a conferma dei requisiti dichiarati dal concorrente aggiudicatario in sede di gara, che dovrà concludersi entro il termine massimo di trenta giorni dalla trasmissione degli atti di Gara alla Stazione Appaltante
Nel caso di decadenza o di revoca dell'aggiudicazione, l’I.N.P.D.A.P. si riserva la facoltà di aggiudicare all'impresa che segue in graduatoria entro i termini di validità dell'offerta
economica, purchè in possesso dei requisiti richiesti, come previsto all’articolo 24 del Bando di gara.
Tutte le spese del contratto (imposte, registrazione, tasse, diritti di segreteria, postali e telegrafiche per comunicazioni d'ufficio, di notifica, per copie, ecc.) ed oneri fiscali, rimarranno a carico dell’impresa aggiudicataria.
In caso di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, la Stazione appaltante potrà interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dei lavori. Si procede all'interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l'originario aggiudicatario.
IL DIRIGENTE : (Dr.ssa Xxxxxx XXXXXXX)