CAPITOLATO TECNICO
CAPITOLATO TECNICO
CENTRI DI PREPARAZIONE OLIMPICA “XXXXXX XXXXXX” DI ROMA (RM), “XXXXX XXXXX” XX XXXXXX (XX) X XX XXXXXXXX (XX).
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO, PER UN PERIODO DI QUATTRO ANNI, DELLA:
1. MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA EDILE E TECNOLOGICA, PRONTO INTERVENTO, CONDUZIONE DELLE CENTRALI TERMO- FRIGORIFERE E ASSUNZIONE DEL RUOLO DI TERZO RESPONSABILE;
2. MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO DI CIRCOLAZIONE E DI FILTRAZIONE DELLE ACQUE, PRESIDIO PER ASSISTENZA BAGNANTI, NONCHE’ FORNITURA DI MATERIALE DI CONSUMO PER LE PISCINE 50 MT E VASCA TUFFI DEL C.P.O. “G.ONESTI” DI ROMA;
3. MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO DI CIRCOLAZIONE E DI FILTRAZIONE DELLE ACQUE, FORNITURA DI MATERIALE DI CONSUMO PER LA PISCINA FISIOTERAPICA E VASCA ERGONOMETRICA DELL’ISTITUTO DI SCIENZA E MEDICINA DELLO SPORT PRESSO IL C.P.O. “G.ONESTI” DI ROMA E DELLA PISCINA FISIOTERAPICA DEL C.P.O. “XXXXX XXXXX” DI FORMIA.
R.A. 038/17/PA CIG: 70001144D0
1 - CATEGORIE DI LAVORO
Le indicazioni contenute nel presente documento forniscono la consistenza quantitativa e qualitativa e le caratteristiche di esecuzione delle opere oggetto del Contratto.
Le prestazioni riguardanti l'Appalto comprendono tutte quelle necessarie per assicurare i lavori di pronto intervento, manutenzione ordinaria e straordinaria per le seguenti categorie di lavoro:
▪ interventi di manutenzione e riqualificazione tecnologica e di ottimizzazione energetica degli impianti;
▪ interventi di manutenzione edile;
▪ presidi alle manifestazioni, riunioni, ecc.;
▪ monitoraggio in occasione di importanti manifestazioni, con rilascio di attestazione specifica;
▪ assistenza per l’esercizio degli impianti elettrici, idraulici, termomeccanici, fonici, telefonici, rete dati, video;
▪ interventi di ripristino e adeguamento normativo degli impianti;
▪ consulenza tecnica relativamente agli impianti tecnologici presenti;
▪ conduzione delle Centrali Termo-frigorifere, delle altre centrali termiche, gruppi frigo e pompe di calore;
▪ assunzione del ruolo di Terzo Responsabile ai sensi del DPR 412/93 per tutti gli impianti termici.
▪ Manutenzione e gestione acque piscina 50 m e piscina tuffi presso CPO “G. Onesti” di Roma
▪ Manutenzione e gestione acque vasca fisioterapica presso CPO “X. Xxxxx” di Formia.
Tutte le categorie di lavoro sopra indicate dovranno essere eseguite nella completa osservanza delle prescrizioni del presente capitolato, della specifica normativa e delle leggi vigenti.
Si richiamano espressamente, in tal senso, gli articoli già riportati sull’osservanza delle leggi, le responsabilità e gli oneri dell’appaltatore che, insieme alle prescrizioni definite negli articoli seguenti, formano parte integrante e sostanziale del Capitolato.
Gli impianti termici e frigoriferi dovranno essere condotti nel rispetto del D.Lgs. n. 192/2005 e s.m.i., del D.Lgs n. 311/2006 e s.m.i., del DPR n. 412/1993 e s.m.i., del D.P.R. n. 74/2013 (anche per quanto riguarda i terminali di erogazione) e delle normative vigenti in materia ed in accordo con le indicazioni del responsabile di CONI Servizi per la conservazione e l’uso razionale dell’energia di cui alla Legge n. 10/1991 al quale dovranno essere segnalate tutte le eventuali anomalie, programmazioni ed eventuali modifiche alle modalità di esercizio degli impianti stessi che dovessero essere apportate.
Le attività verranno condotte nel rispetto di quanto indicato dal decreto interministeriale 11 aprile 2008, n. 135 relativo agli acquisti verdi e del D. Lgs. 30 maggio 0000, x 000. Xx pratica i nuovi componenti che verranno installati dovranno essere ad alta efficienza energetica (o al limite uguale a quella del componente sostituito) ed i materiali tecnologici di nuova installazione od in sostituzione degli esistenti dovranno essere verificati ed approvati dalla Direzione Lavori e dal responsabile di cui alla Legge n. 10/1991.
Ai sensi dell’art. 34, Codice degli Appalti, l’Appalto contribuisce inoltre al conseguimento degli obiettivi ambientali previsti dal Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione (PAN GPP). Tale contributo è realizzato adottando, per il presente appalto, i criteri ambientali minimi (di seguito CAM), di cui ai Decreti del M.A.T.T.M. del
24-12-2015 (Servizi di progettazione e lavori pubblici) e del 7-3-2012 (Servizi energetici per gli edifici).
2 – ATTIVITA’ DI MANUTENZIONE
Le attività di gestione ed esecuzione degli interventi manutentivi di cui all’Appalto riguarderanno i siti di seguito indicati (la consistenza e le planimetrie sono riportate nell’Allegato 2).
Siti oggetti dell’Appalto:
1) CPO “XXXXXX XXXXXX” DI ROMA (RM);
2) CPO “XXXXX XXXXX” DI FORMIA (LT);
3) CPO DI TIRRENIA (PI).
Le attività di manutenzione avranno ad oggetto:
• l’attività di verifica, controllo e manutenzione ordinaria programmata “a canone”, orientata alla preservazione del sistema con interventi preordinati;
• l’attività di verifica, controllo e manutenzione ordinaria effettuata con “presidi fissi” presenti in ciascuno dei siti oggetto dell’Appalto;
• l’attività di manutenzione ordinaria riparativa (a guasto), che deve garantire l'uso degli impianti nelle attuali condizioni;
• la conduzione e vigilanza delle componenti impiantistiche;
• la conduzione, esercizio, manutenzione ordinaria e vigilanza di tutti gli impianti compreso ogni relativa apparecchiatura accessoria o derivante e di quelli installati ai sensi del Capitolato;
• il pronto intervento e la reperibilità (24 h su 24 e 365 giorni all’anno) in relazione ad ogni impianto, o quant’altro. Per i livelli prestazionali si rimanda al successivo Punto 13 (livelli prestazionali);
• la realizzazione di tutte le prove, i controlli e la mappature che Coni Servizi ordinerà di eseguire, in merito alle attività oggetto del Capitolato;
• la gestione, secondo la legislazione vigente, di ogni onere per quanto riguarda i rifiuti prodotti (compreso il loro smaltimento) durante le attività inerenti il Capitolato;
• la conduzione, gestione acque e manutenzione degli impianti piscina (compreso vasche fisioterapiche e ergonometriche).
3 - MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
L’Appaltatore dovrà avere particolare riguardo per gli interventi finalizzati al contenimento dei consumi energetici, avendo cura di condurre gli impianti secondo le normative tecniche applicabili ed in particolare al D.P.R. n. 74/2013 e Legge n. 10/1991, in accordo con le indicazioni della Direzione dei Lavori e dell’Energy Manager (E.M.).
Nelle prestazioni rientrano anche le valutazioni di efficienza energetica, nonché l’individuazione e/o misurazione di uno o più parametri di consumo energetico a seguito dell’analisi dei quali è possibile prevedere dei lavori finalizzati al miglioramento dei parametri di consumo stessi. Tale attività dovrà essere svolta dall’Appaltatore in modalità preventivate e concordate con la Direzione Lavori, il Facility Manager (F.M.) e l’Energy Manager della stazione Appaltante.
A tale scopo ogni intervento finalizzato alla regolazione degli impianti per anomalie e/o richieste localizzate che comportino modifiche alla programmazione e/o set point dovrà essere preventivamente comunicato e concordato con la Direzione Lavori e/o F.M. e/o E.M.
Ogni modifica che la Stazione Appaltante riterrà opportuno apportare, o richiesta dalla normativa vigente agli Impianti tecnologici, nell’ambito delle prestazioni fornite dall’Appaltatore, dovrà essere effettuata da parte dell’Appaltatore, previa autorizzazione della Stazione Appaltante, e riportata da parte dell’Appaltatore in idonei elaborati grafici che evidenzino gli interventi “così come costruiti” (as built). Tali elaborati dovranno rispettare le codifiche di cui sopra.
4 - ATTIVITA’ DI MANUTENZIONE ANNUALE PROGRAMMATA COMPENSATE A CANONE
L'attività di manutenzione annuale programmata dovrà essere tesa a preservare i livelli qualitativi di funzionalità dei componenti. Gli interventi di attività programmata tendono a garantire il previsto e normale periodo di vita di un’entità/componente e la corretta funzionalità ed efficienza delle apparecchiature, dei componenti degli impianti e dei presidi esistenti.
Rientrano nella manutenzione programmata - compensata dal canone - l’insieme delle verifiche, dei controlli e degli interventi che mantengono o ripristinano l'efficienza dopo la rottura di componenti e/o elementi tecnici e delle relative schede di intervento di cui al successivo Allegato 1.
S’intendono compresi anche tutti quegli interventi atti a prevenire i danni derivanti dall’usura delle apparecchiature in movimento, nonché quelli derivati da corrosione delle parti metalliche.
Le attività di manutenzione annuale programmata che saranno remunerate “a canone” comprendono:
1) l’Assunzione del ruolo di Terzo Responsabile per tutte le centrali termiche e termofrigorifere con la conduzione e la manutenzione programmata delle stesse Centrali;
2) La manutenzione programmata degli impianti di condizionamento (reti e macchine);
3) Manutenzione impianti di illuminazione con sostituzione lampade, condensatori etc.;
4) La manutenzione programmata delle Cabine MT/BT;
5) Le verifiche di messa a terra programmate con certificazione (INAIL);
6) La sostituzione dei componenti necessari per mantenere aggiornate le certificazioni INAIL degli impianti presenti.
7) La verifica, il controllo e la manutenzione dei quadri elettrici;
8) La verifica, il controllo e la manutenzione degli impianti di terra;
9) La verifica, il controllo e la manutenzione degli impianti di illuminazione normale, di sicurezza e di emergenza;
10) La verifica, il controllo e la manutenzione degli impianti antintrusione e telesorveglianza;
11) La verifica, il controllo e la manutenzione degli impianti a servizio delle chiusure di sicurezza, cancelli, recinzioni;
12) La verifica il controllo e la manutenzione degli impianti idrici sanitari e produzione di acs;
13) La verifica, il controllo e la manutenzione degli impianti di prevenzione incendi.
Tali attività sono meglio dettagliate nell’Allegato 1.
Con riferimento a tali attività si precisa quanto segue:
a) Nel canone fisso corrisposto all'Appaltatore per l'esecuzione degli interventi de quo, sono ricompresi tutti i costi per la fornitura e posa in opera dei materiali necessari per la sostituzione, riparazione e/o manutenzione ed in particolare della manodopera
eventualmente specializzata (ad esempio per l'accesso nelle cabine di MT/BT o nelle Centrali Termiche), delle attrezzature a mano o a funzionamento elettromeccanico, alla fornitura di scale di sicurezza, trabattelli, apparecchiature di sollevamento, piattaforme aeree, autogrù, ragni o altri mezzi equivalenti per portarsi in quota ed inoltre di escavatori, pale meccaniche, e mezzi di trasporto per la esecuzione dell'intervento. I materiali che saranno sostituiti dovranno essere di primarie marche e comunque dovranno essere sottoposte alla Direzione Lavori per le necessarie approvazioni.
b) Nel canone fisso corrisposto all'Appaltatore per l'esecuzione degli interventi de quo, sono ricompresi tutti i costi per il carico, il trasporto nei siti autorizzati ed i costi per il conferimento a discarica dei materiali di risulta degli interventi. E' fatto esplicito divieto all'Impresa affidataria di accumulare, anche temporaneamente in cantiere (presso i CPO oggetto dell’appalto), qualsiasi tipo di materiale di risulta che, al contrario, dovrà essere allontanato immediatamente.
c) Nel canone fisso corrisposto all'Appaltatore per l'esecuzione degli interventi de quo, sono ricompresi tutti gli oneri per i dispositivi di protezione individuale (DPI) e collettiva (ad esempio: ponteggi, trabattelli, recinzioni temporanee, cartelli monitori, etc.) necessari per l'esecuzione dell'intervento ai fini della sicurezza del proprio personale e per la sicurezza degli utenti dei CPO oggetto dell’Appalto. Le tempistiche dell'intervento dovranno essere coordinate ed approvate dalla Direzione Lavori.
d) L'Appaltatore non potrà utilizzare il proprio personale già addetto al presidio fisso, né nella fase di controllo del funzionamento delle apparecchiature né per gli interventi di sostituzione, riparazione e/o manutenzione delle stesse ma dovrà controllare, sovrintendere ed intervenire con altro personale proprio. Tali oneri sono ricompresi nel canone fisso corrisposto per la manutenzione programmata “a canone”.
e) L’Appaltatore, sotto la propria responsabilità, dovrà fornire la propria consulenza tecnica (anche avvalendosi di professionisti di fiducia della stessa Impresa), per l'esame della problematica e per indicare le modalità ed i tempi per il successivo intervento risolutore. Tali oneri sono ricompresi nel canone fisso corrisposto.
f) Per avere sempre in efficienza gli impianti di illuminazione di cui all’Allegato 1 l’impresa dovrà provvedere immediatamente alla sostituzione delle lampade (o delle sue componenti elettriche per il regolare funzionamento) quando il guasto riguarda un numero di lampade maggiore o uguale al 5% del totale delle lampade presenti in ciascuno degli edifici facenti parte di un sito (ad esempio CPO G.Onesti) oggetto di appalto e riferito a ciascuna delle tipologie di impianti di illuminazione presenti (alogene, fluorescenti, a scarica, a led, ad incandescenza, etc).
g) Se l’Appaltatore ritardasse nel controllo o nella manutenzione degli impianti che ricadono nel presente articolo, la Stazione Appaltante, potrà provvedere ad affidarne di ufficio l’esecuzione ad altra impresa, previa comunicazione scritta all’affidatario e gli eventuali danni ricadranno sullo stesso, salva sempre la risoluzione del contratto per colpa dello stesso.
h) In riferimento alla normativa vigente l’Appaltatore dovrà assumere il ruolo di “Terzo Responsabile” per tutti i CPO oggetto del presente appalto nell’ambito del servizio di conduzione e manutenzione delle centrali termofrigorifere e termiche, secondo quanto disposto dal DPR 412/93 e s.m.i. e dal DPR n. 74/2013. L’assunzione di tale ruolo comporterà lo svolgimento delle attività di Controllo e manutenzione delle caldaie e di tutte le componenti delle Centrale Termofrigorifere e termiche nonché delle pompe di calore come specificato nelle specifiche schede allegate.
Il Ruolo di Terzo Responsabile è remunerato con il canone annuo corrisposto all’Impresa.
Qualora l’Appaltatore non eseguisse o eseguisse solo parzialmente i lavori remunerati a canone, si provvederà, in fase di contabilizzazione dei SAL a detrarre dal canone i corrispondenti valori delle opere non eseguite o eseguite in parte (quali controlli, verifiche o sostituzioni) calcolate sulla base dei prezzari di contratto o in economia.
5 – PRESIDI FISSI
In ciascuno dei tre CPO oggetto dell’Appalto è prevista xx xxxxxxxx xx x. 0 xxxxxxx xxxxx (xxxxxx n. 6 presidi fissi). Con il canone, sarà, quindi compensata, all’impresa affidataria la fornitura di n. 2 risorse umane (“presidi fissi”) in ciascun CPO oggetto dell’appalto. Le due risorse umane dovranno essere presenti in cantiere ciascuno per 9 ore al giorno, compresa la pausa pranzo, per 5 giorni alla settimana secondo la seguente tabella:
Descrizione | Presenza richiesta |
PRESIDI OPERATIVI FISSI PRESSO IL CPO “G. Onesti” di Roma: | |
n. 1 operaio di IV livello edile; | 9 ore al giorno 5 giorni a settimana. |
n. 1 operaio installatore di V categoria con abilitazione all’accesso nelle cabine elettriche di MB/BT, | 9 ore al giorno 5 giorni a settimana.. |
PRESIDI OPERATIVI FISSI PRESSO IL CPO “X.Xxxxx” di Formia (LT) | |
n. 1 operaio di IV livello edile; | 9 ore al giorno 5 giorni a settimana. |
n. 1 operaio installatore di V categoria con abilitazione all’accesso nelle cabine elettriche di MB/BT, | 9 ore al giorno 5 giorni a settimana. |
PRESIDI OPERATIVI FISSI PRESSO IL CPO di Tirrenia (PI) | |
n. 1 operaio di IV livello edile; | 9 ore al giorno 5 giorni a settimana. |
n. 1 operaio installatore di V categoria con abilitazione all’accesso nelle cabine elettriche di MB/BT, | 9 ore al giorno 5 giorni a settimana. |
I presidi, che opereranno sotto la responsabilità civile e penale dell’Appaltatore e con attrezzature e dispositivi di protezione individuale forniti dalla stessa, saranno a disposizione della Coni Servizi
– nelle persone di riferimento meglio identificate con comunicazioni successive all’aggiudicazione - per far fronte a tutte le esigenze di piccola manutenzione e riparazione dei CPO ad esclusione delle operazioni che rientrano nella manutenzione programmata di cui ai precedenti articoli 3 e 4.
E’ fatto quindi espresso divieto all’Appaltatore l’utilizzo del personale destinato ai “presidi fissi” per l’esecuzione della manutenzione programmata compensata a canone, per la gestione acque della piscina o per interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria compensata “a misura”.
Qualora l’Appaltatore facesse eseguire la manutenzione programmata compensata a canone o altre lavorazioni di manutenzione straordinaria (compensata a misura) al personale destinato al presidio fisso, si provvederà, in fase di contabilizzazione dei SAL, a detrarre dal canone i corrispondenti valori delle opere eseguite calcolate in economia.
La tipologia e la periodicità dei controlli e delle eventuali operazioni di manutenzione svolte dai presidi sono indicati nell’Allegato 1. Le operazioni di controllo e manutenzione che saranno eseguite dai presidi sono principalmente relative a:
1. quadri elettrici
2. impianto di terra
3. opere edili, falegnameria, xxxxxx, xxxxxxxxxx.
6 – GESTIONE ACQUE E IMPIANTI PISCINA 50 Mt e VASCA TUFFI presso CPO “G. Onesti”
di Roma
Sarà compensata a canone la gestione acque e impianti per la Piscina 50 mt e Vasca Tuffi presso il C.P.O. Xxxxxx Xxxxxx:
- la manutenzione dell’impianto di circolazione e di filtrazione delle acque;
- il presidio per assistenza bagnanti;
- la fornitura di materiale di consumo.
6.1 – SERVIZI DA SVOLGERE (gestione acque ed impianti piscine)
Il servizio da svolgere è relativo alla manutenzione dell’impianto di circolazione e di filtrazione delle acque, presidio per assistenza bagnanti, nonché fornitura di materiale di consumo per le piscine 50 mt e vasca tuffi presso il centro di preparazione olimpica “Xxxxxx Xxxxxx”.
6.2 - MODALITA' DI ESECUZIONE DEI SERVIZI (gestione acque ed impianti piscine)
I servizi dovranno essere eseguiti in conformità alle normative vigenti in materia di gestione e conduzione di impianti natatori adibiti a manifestazioni nazionali ed internazionali, di igiene e sicurezza degli utenti e dovranno rispecchiare i parametri fissati dalla normativa vigente in materia.
L’impianto sportivo presso cui dovrà essere effettuato il servizio è aperto tutti i giorni dell’anno esclusi orientativamente i giorni 1° gennaio, Pasqua e Pasquetta, 1° maggio, 15 agosto, 25 e 26 dicembre. A titolo indicativo si comunica che l’orario di apertura del CPO “Xxxxxx Xxxxxx” sarà dalle ore 07.00 alle ore 21.00
La ditta tutti i giorni di apertura dell’impianto dovrà garantire principalmente le seguenti prestazioni:
▪ avviamento ed assistenza dell’impianto di depurazione
▪ pulizia delle vasche compreso bordo e piano vasca
▪ approntamento campi gara
▪ assistenza bagnanti
▪ pulizia piano e bordo vasca
▪ pulizia vasca con idonea attrezzatura e/o macchinario
▪ pulizia vasca con aspirafango
▪ spazzola pavimento o rivestimento con spazzola in acciaio o setole
▪ raccolta corpi galleggianti con retino di superficie
▪ raccolta corpi pesanti con retino di fondo
▪ pulizia dei prefiltri
▪ pulizia dei filtri
▪ controllo della temperatura
▪ controllo acidità dell’acqua
▪ controllo della percentuale di disinfettante in acqua
▪ verifica di funzionamento delle apparecchiature di dosaggio dei prodotti chimici
▪ pulizia iniettori prodotti chimici
▪ reintegro acqua secondo le normative previste
▪ verifica del corretto funzionamento delle apparecchiature
▪ registrazione dei parametri previsti per legge su apposito registro
▪ preparazione campo di allenamento atleti
▪ controllo del programma giornaliero utenti
▪ controllo temperatura acqua secondo richiesta del medico (manutenzione e conduzione vasca)
▪ controllo valori acqua (ph, cloro ecc.) secondo quanto previsto dalle normative vigenti (manutenzione e conduzione vasca).
Le prestazioni relative alla conduzione della centrale di depurazione ed all’approntamento dei campi gara, compatibilmente con le esigenze dell’attività sportiva, saranno programmate dalla Direzione dell’impianto che comunicherà alla ditta il piano quindicinale in cui saranno indicate anche le prestazioni orarie relative alle verifiche degli impianti di depurazione ed alla pulizia della vasca di cui al precedente comma.
6.3 - SERVIZIO DI CONDUZIONE E MANUTENZIONE DELLE CENTRALI DI DEPURAZIONE DELLE ACQUE DELLE PISCINE 50 M E VASCA TUFFI
L’Appaltatore dovrà garantire il regolare funzionamento delle centrali di depurazione delle acque delle piscina 50 mt e vasca tuffi avendo cura di assicurare il minor deterioramento dell’impianto.
Il servizio prevede la conduzione della centrale, l'effettuazione delle operazioni di manutenzione e tutti gli interventi necessari per consentire il regolare funzionamento dell’impianto di depurazione, garantendo, nelle acque della piscina, livelli di igiene costanti e conformi alle disposizioni di legge in materia.
Il personale in servizio dovrà provvedere all'attivazione ed all'arresto dell’impianto ed a segnalare alla Direzione del Centro eventuali guasti.
Inoltre, dovranno essere registrati, con le modalità indicate dalle normative vigenti, i valori del PH e dell'RX rilevati nelle acque della piscina.
La manutenzione dovrà avere, essenzialmente, carattere preventivo e consisterà in frequenti controlli e verifiche di tutti gli impianti tecnologici, corretto utilizzo di prodotti ed additivi chimici, riparazioni ed ogni altro intervento necessario ad assicurare il continuo e regolare funzionamento dell’ impianto per la depurazione delle acque.
Inoltre, al fine di ottimizzare la funzionalità dell’impianto e razionalizzare il servizio, la ditta appaltatrice ha l’obbligo di mantenere in perfetta efficienza gli analizzatori elettronici per il monitoraggio e perfezionamento dei parametri di cloro, Red-Ox, pH e temperatura delle acque della piscina.
In caso di guasti eccezionali o di grave entità, la ditta appaltatrice, tempestivamente avvisata dal personale in servizio, invierà sul posto altro personale specializzato al fine di riattivare, con urgenza, l’impianto e limitare al massimo il disservizio.
6.4 - SERVIZIO DI APPRONTAMENTO CAMPI GARA (gestione acque ed impianti piscine)
Per consentire il regolare svolgimento degli allenamenti e delle gare, programmate presso il CPO Xxxxxx Xxxxxx, sarà necessario provvedere ad assicurare un adeguato servizio di approntamento campi gara secondo l'attività dei centri suindicati.
Il servizio dovrà essere effettuato da personale qualificato ed in possesso del brevetto di assistente bagnante rilasciato dalla Federazione Italiana Nuoto, in base ai piani quindicinali comunicati dalla Direzione del CPO.
Si precisa inoltre che l’appaltatore si dovrà fare carico della corretta gestione del sistema di copertura delle vasche (piscina 50 metri e piscina tuffi) mediante teli isotermici messi a disposizione. Tali teli dovranno essere messi a copertura delle tre vasche durante i periodi di fermo delle attività natatoria (a partire dal termine dell’ultima attività giornaliera e fino all’inizio dell’attività del giorno successivo - periodo notturno, o durante periodi di inattività come ad esempio fine settimana o nei periodi in cui la vasca non viene utilizzata).
In definitiva l’impresa dovrà far sì che l’utilizzo dei teli isotermici e la loro gestione sia rivolta al contenimento dei consumi energetici senza interferire con le normali attività dell’impianto e dei
fruitori dello stesso. A tal fine dovrà riportare su apposito registro di controllo firmato le movimentazioni dei teli eseguite, fermo restando che tali movimentazioni saranno controllate da remoto o in loco da Coni Servizi per ulteriori controlli.
L’inadempienza a tale attività (mancata copertura di una o di più vasche) potrà comportare penali a carico dell’appaltatore pari a euro 250,00 per ogni evento riscontrato.
6.5 - SERVIZIO DI PULIZIA DELLE VASCHE DELLE PISCINE 50 mt E VASCA TUFFI
Al fine di favorire il mantenimento, nelle acque delle piscine, di livelli di pulizia e di igiene conformi a quanto previsto dalle normative vigenti, la ditta appaltatrice dovrà provvedere tutti i giorni feriali e festivi, con idoneo personale, alla pulizia interna delle vasche.
In particolare, così come previsto dalla normativa vigente, in occasione dello svuotamento periodico delle vasche, si dovrà provvedere ad una radicale pulizia e disinfezione del fondo e delle pareti delle vasche con revisione dei sistemi di circolazione dell’acqua.
Il servizio dovrà essere effettuato da personale qualificato ed in possesso del brevetto di assistente bagnante rilasciato dalla Federazione Italiana Nuoto.
La pulizia delle pareti, del fondo, del bordo e del piano della vasca dovrà essere effettuata con macchinari e prodotti conformi a quanto in merito disposto dalle normative vigenti.
6.6 – ASSISTENZA BAGNANTI
L’assistenza bagnanti dovrà essere effettuata conformemente alle disposizioni previste dalla normativa FIN, dalle ore 07:00 alle ore 21:00 di tutti i giorni di apertura del C.P.O. “Xxxxxx Xxxxxx” come di seguito specificato:
- n. 2 Assistente bagnanti presso la piscina 50 mt.
- n. 1 Assistente bagnanti presso plesso piscina tuffi
L’Appaltatore dovrà garantire un presidio volto a vigilare ininterrottamente gli utenti durante il periodo di permanenza nella vasca con apposito personale in possesso dei requisiti di legge per le operazioni di salvataggio e che sia, in numero pari a quello stabilito dalla vigente legislazione con riferimento al rapporto che deve intercorrere fra assistenti, bagnanti, superfici d’acqua e numero di utenti.
Il personale impiegato dovrà osservare scrupolosamente tutte le norme di legge vigenti in materia di igiene degli impianti sportivi, nonché strettamente rispettare la vigente normativa sulla tutela sanitaria delle attività sportive. Inoltre dovrà possedere capacità e qualifiche professionali necessarie per un'ottimale conduzione di tutto l’impianto secondo le vigenti norme di sicurezza in materia e per garantire tutti i servizi nei tempi e nei modi indicati nel presente capitolato.
Sarà a cura dell’Appaltatore assicurare la sostituzione del personale durante i riposi settimanali, le ferie annuali e le assenze per malattia al fine di evitare ripercussioni sulla regolare esecuzione del servizio.
7 – GESTIONE ACQUE E IMPIANTI PISCINA FISIOTERAPICA E VASCA ERGONOMETRICA
presso I.M.S. del CPO “G. Onesti” e PISCINA FISIOTERAPICA presso “X. Xxxxx di Formia
Sarà compensata a canone la gestione acque e degli impianti della Piscina fisioterapica e della Vasca Ergonometrica presso l’I.M.S. del C.P.O. “G. Onesti” di Roma che comprende:
- la manutenzione dell’impianto di circolazione e di filtrazione delle acque,
- la fornitura di materiale di consumo.
Sarà compensata a canone la gestione acque e degli impianti della Piscina fisioterapica presso il
C.P.O. “X. Xxxxx” di Formia che comprende:
- la manutenzione dell’impianto di circolazione e di filtrazione delle acque,
la fornitura di materiale di consumo.
7.1 – SERVIZI DA SVOLGERE (gestione acque ed impianti piscine)
Il servizio da svolgere è relativo alla manutenzione dell’impianto di circolazione e di filtrazione delle acque e fornitura di materiale di consumo sia per le piscina fisioterapica e per la vasca ergonometrica dell’I.M.S. presso il CPO “G. Onesti”, sia per la piscina fisioterapica del CPO “Xxxxx Xxxxx” di Formia (LT).
7.2 - MODALITA' DI ESECUZIONE DEI SERVIZI (gestione acque ed impianti piscine)
I servizi dovranno essere eseguiti in conformità alle normative vigenti in materia di gestione e conduzione di impianti natatori adibiti a fisioterapia, nonché alle normative di igiene e sicurezza e dovranno rispecchiare i parametri fissati dalla normativa vigente in materia.
Gli impianti sportivo presso cui dovrà essere effettuato il servizio sono aperti tutti i giorni feriali dell’anno esclusi orientativamente i giorni 1° gennaio, Pasqua e Pasquetta, 1° maggio, 15 agosto, 25 e 26 dicembre. A titolo indicativo si comunica che l’orario di apertura dei CPO sarà dalle ore 07.00 alle ore 21.00
L’Appaltatore tutti i giorni di apertura dell’impianto dovrà garantire principalmente le seguenti prestazioni:
▪ avviamento ed assistenza degli impianti di depurazione
▪ pulizia delle vasche compreso bordo e piano vasca
▪ pulizia vasche con idonea attrezzatura e/o macchinario
▪ pulizia vasche con aspirafango
▪ spazzola pavimento o rivestimento con spazzola in acciaio o setole
▪ raccolta corpi galleggianti con retino di superficie
▪ raccolta corpi pesanti con retino di fondo
▪ pulizia dei prefiltri
▪ pulizia dei filtri
▪ controllo della temperatura
▪ controllo acidità dell’acqua
▪ controllo della percentuale di disinfettante in acqua
▪ verifica di funzionamento delle apparecchiature di dosaggio dei prodotti chimici
▪ pulizia iniettori prodotti chimici
▪ reintegro acqua secondo le normative previste
▪ verifica del corretto funzionamento delle apparecchiature
▪ registrazione dei parametri previsti per legge su apposito registro
▪ controllo del programma giornaliero utenti
▪ controllo temperatura acqua secondo richiesta del medico (manutenzione e conduzione vasca)
▪ controllo valori acqua (ph, cloro ecc.) secondo quanto previsto dalle normative vigenti (manutenzione e conduzione vasca).
Le prestazioni relative alla verifica e conduzione della centrale e degli impianti di depurazione e della pulizia della vasca, compatibilmente con le esigenze dell’attività medico-sportiva, saranno
programmate dalla Direzione dell’impianto che comunicherà alla Ditta il piano settimanale (comprensivo degli orari) con cui saranno effettuate le operazioni.
7.3 - SERVIZIO DI CONDUZIONE E MANUTENZIONE DELLE CENTRALI DI DEPURAZIONE DELLE ACQUE DELLA PISCINA FISIOTERAPICA DI FORMIA
L’Appaltatore dovrà garantire il regolare funzionamento delle centrali di depurazione delle acque delle piscina fisioterapica avendo cura di assicurare il minor deterioramento dell’impianto.
Il servizio prevede la conduzione della centrale, l'effettuazione delle operazioni di manutenzione e tutti gli interventi necessari per consentire il regolare funzionamento dell’impianto di depurazione, garantendo, nelle acque della piscina, livelli di igiene costanti e conformi alle disposizioni di legge in materia.
Il personale in servizio dovrà provvedere all'attivazione ed all'arresto dell’impianto ed a segnalare alla Direzione del Centro eventuali guasti.
Inoltre, dovranno essere registrati, con le modalità indicate dalle normative vigenti, i valori del PH e dell'RX rilevati nelle acque della piscina.
La manutenzione dovrà avere, essenzialmente, carattere preventivo e consisterà in frequenti controlli e verifiche di tutti gli impianti tecnologici, corretto utilizzo di prodotti ed additivi chimici, riparazioni ed ogni altro intervento necessario ad assicurare il continuo e regolare funzionamento dell’ impianto per la depurazione delle acque.
Inoltre, al fine di ottimizzare la funzionalità dell’impianto e razionalizzare il servizio, la ditta appaltatrice ha l’obbligo di mantenere in perfetta efficienza gli analizzatori elettronici per il monitoraggio e perfezionamento dei parametri di cloro, Red-Ox, pH e temperatura delle acque della piscina.
In caso di guasti eccezionali o di grave entità, la ditta appaltatrice, tempestivamente avvisata dal personale in servizio, invierà sul posto altro personale specializzato al fine di riattivare, con urgenza, l’impianto e limitare al massimo il disservizio.
7.4 - SERVIZIO DI APPRONTAMENTO VASCA (gestione acque ed impianti piscine)
Per consentire il regolare svolgimento della fisiterapia e della vasca ergonometrica presso il G.Onesti e per la piscina fisioterapica presso il CPO Xxxxx Xxxxx sarà necessario provvedere ad assicurare un adeguato servizio di approntamento della vasca secondo l'attività programmata dalla direzione.
Si precisa inoltre che l’appaltatore si dovrà fare carico della corretta gestione del sistema di copertura delle vasche mediante teli isotermici messi a disposizione. Tali teli dovranno essere messi a copertura delle vasche durante i periodi di fermo delle attività natatoria (a partire dal termine dell’ultima attività giornaliera e fino all’inizio dell’attività del giorno successivo - periodo notturno, o durante periodi di inattività come ad esempio fine settimana o nei periodi in cui la vasca non viene utilizzata).
In definitiva l’impresa dovrà far sì che l’utilizzo dei teli isotermici e la loro gestione sia rivolta al contenimento dei consumi energetici senza interferire con le normali attività dell’impianto e dei fruitori dello stesso. A tal fine dovrà riportare su apposito registro di controllo firmato le movimentazioni dei teli eseguite, fermo restando che tali movimentazioni saranno controllate da remoto o in loco da Coni Servizi per ulteriori controlli.
L’inadempienza a tale attività (mancata copertura di una o di più vasche) potrà comportare penali a carico dell’appaltatore pari a euro 250,00 per ogni evento riscontrato.
7.5 - SERVIZIO DI PULIZIA DELLA VASCA DELLA PISCINE FISIOTERAPICA DEL CPO “X. Xxxxx” di Formia
Al fine di favorire il mantenimento, nelle acque delle piscine, di livelli di pulizia e di igiene conformi a quanto previsto dalle normative vigenti, la ditta appaltatrice dovrà provvedere tutti i giorni feriali e festivi, con idoneo personale, alla pulizia interna delle vasche.
In particolare, così come previsto dalla normativa vigente, in occasione dello svuotamento periodico delle vasche, si dovrà provvedere ad una radicale pulizia e disinfezione del fondo e delle pareti delle vasche con revisione dei sistemi di circolazione dell’acqua.
Il servizio dovrà essere effettuato da personale qualificato ed in possesso del brevetto di assistente bagnante rilasciato dalla Federazione Italiana Nuoto.
La pulizia delle pareti, del fondo, del bordo e del piano della vasca dovrà essere effettuata con macchinari e prodotti conformi a quanto in merito disposto dalle normative vigenti.
8 – GESTIONE ACQUE E IMPIANTI PISCINA: NORME PER I CPO DI ROMA E FORMIA
8.1 – NORME SPECIFICHE IN MATERIA DI SICUREZZA (gestione acque ed impianti piscine)
A completamento di quanto già indicato nei precedenti articoli si ricorda che le norme specifiche in materia di sicurezza sono le seguenti:
• schede di sicurezza dei materiali, delle attrezzature impiegate e dei mezzi d’opera necessari per l’espletamento dei servizi;
• il documento di valutazione dei rischi per la specifica attività lavorativa svolta;
• organigramma della sicurezza comprendente il nominativo del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, del proposto cui è demandato il compito di coordinare costantemente l’attività lavorativa dei dipendenti e del medico competente;
• i locali da adibire a spogliatoio, mensa e magazzini, saranno individuati dalla Coni Servizi e dovranno essere adeguati alle normative vigenti dalla ditta stessa; qualora non fosse possibile utilizzare spazi esistenti sarà a carico della ditta la fornitura e posa in opera di strutture prefabbricate da ubicare secondo le indicazioni della Coni Servizi;
• ogni dipendente dovrà essere dotato dei dispositivi di protezione individuali previsti per la specifica attività nonché di indumenti di lavoro con il nome della ditta e cartellino con nome, cognome, funzioni e foto del dipendente;
• l’attività di ogni dipendente dovrà essere segnalata giornalmente su apposito registro tenuto dal responsabile delle emergenze dell’immobile o dell’impianto sportivo;
• Coni Servizi fornirà le informative del D.Lgs. n. 81/2008, il piano di emergenza, nonché il piano per il mantenimento delle condizioni di sicurezza per impianti sportivi ricadenti nel D.M. 18 marzo 1996, art. 19.
8.2 - PERSONALE ADDETTO ALL'EFFETTUAZIONE DEI SERVIZI (gestione acque ed impianti piscine)
L’Appaltatore è tenuto all'osservanza delle norme derivanti dalle leggi vigenti e decreti relativi all'assicurazione del personale contro infortuni sul lavoro, alla disoccupazione involontaria ad invalidità e vecchiaia ed alle altre disposizioni che potranno essere emanate nel corso del rapporto contrattuale.
Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione della Ditta avrà cura di verificare che detto personale si uniformi alle norme del Piano di Sicurezza di cui al D. Lgs. n. 81/2008.
Tutto il personale, durante le ore di servizio, dovrà indossare una divisa decorosa e pulita da cui risulti la denominazione della ditta di appartenenza.
Ogni dipendente esporrà, sulla divisa, il proprio cartellino con foto, nome e numero di matricola. Il personale che non sarà in possesso di detto xxxxxxxxxx non potrà accedere all’Impianto.
Le prestazioni, relative all'esecuzione di ciascun servizio, dovranno essere effettuate da personale specializzato e qualificato in possesso dei requisiti e dei permessi previsti dalle norme vigenti e dei principi in materia di sicurezza e igiene.
Il personale dovrà operare senza compromettere, in nessun caso, il regolare svolgimento dell'attività presso gli impianti sportivi ed avendo cura di non arrecare danno ad attrezzature e manufatti esistenti negli impianti stessi.
L’Appaltatore si obbliga ad attuare nei confronti dei lavoratori dipendenti, occupati nei servizi oggetto dell'appalto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro nazionali e locali applicabili alla data di affidamento dell'appalto, nonché le condizioni risultanti dalle successive modifiche ed integrazioni dei contratti collettivi che venissero successivamente stipulati.
Ugualmente, la ditta si impegna ad osservare tutte le disposizioni derivanti dalla normativa vigente e dai contratti collettivi di lavoro e l’Appaltatore ricercherà soluzioni per il mantenimento del posto di lavoro del personale attualmente impiegato nell’Appalto.
Coni Servizi sarà comunque esonerato da qualsiasi responsabilità derivante dalla mancata applicazione di quanto sopra richiamato.
Entro 10 giorni dalla data di affidamento l’Appaltatore è obbligato a fornire a Coni Servizi la dichiarazione resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000, sottoscritta dal legale rappresentante con le modalità di cui all’art. 38 del medesimo decreto, circa il numero dei dipendenti occupati nell’Appalto con elenco nominativo degli stessi.
Ogni variazione relativa alla dichiarazione di cui sopra dovrà essere tempestivamente comunicata alla Stazione Appaltante, che si riserva peraltro il diritto di verificare l’esattezza della dichiarazione mediante presa visione del libro unico del lavoro dei dipendenti dell’impresa, debitamente vistato.
8.3 - IMPIANTI, ATTREZZATURE E MATERIALI (gestione acque ed impianti piscine)
L’Appaltatore prenderà in consegna, con apposito verbale, gli impianti di depurazione delle acque, installati presso il CPO Xxxxxx Xxxxxx di Roma e presso il CPO Xxxxx Xxxxx di Formia, nello stato di conservazione e di funzionamento accertato, in sede di sopralluogo, dalle ditte invitate al servizio.
Nel medesimo stato, risultante dal suindicato verbale di consegna, dovranno essere riconsegnati a Coni Servizi al termine del rapporto contrattuale, fatto salvo il normale deterioramento d'uso.
Coni Servizi avrà, in ogni momento, facoltà di effettuare, direttamente o con l'ausilio di altre ditte, controlli e lavori manutentivi straordinari, non essendo previsto, a favore della ditta appaltatrice, alcun diritto di esclusiva per l'esecuzione di detti interventi.
Per il deposito e la custodia delle attrezzature e dei materiali, Coni Servizi, nei limiti della disponibilità dell’impianto sportivo, metterà a disposizione dell’Appaltatore appositi locali.
Al termine del rapporto contrattuale, i responsabili dell’impianto, ed i responsabili dell’Appaltatore redigeranno apposito verbale di riconsegna, sulla base dell'inventario precedentemente compilato.
8.4 - ONERI A CARICO DELL'APPALTATORE (gestione acque ed impianti piscine)
L’Appaltatore ha l'onere di provvedere a propria cura e spese alla fornitura di tutti i prodotti chimici necessari a mantenere i livelli di pulizia e d'igiene delle acque entro i parametri indicati dalle normative vigenti in materia.
L’Appaltatore ha l'onere di fornire, a propria cura e spese, attrezzature, materiali e prodotti necessari per la corretta effettuazione dei servizi oggetto dell'Appalto.
Detta fornitura dovrà prevedere anche eventuali integrazioni e sostituzioni di quanto già esistente nei centri sportivi e messo a disposizione da Coni Servizi.
Nel corso del rapporto contrattuale, l’Appaltatore provvederà alla manutenzione, ordinaria e straordinaria, ed alla custodia di tutte le attrezzature ed i materiali utilizzati per l'effettuazione del servizio.
Coni Servizi, attraverso il proprio personale, avrà facoltà in ogni momento di controllare che quanto fornito sia, per qualità e quantità, idoneo all'uso specifico richiesto dal servizio e conforme alle normative vigenti.
L’Appaltatore dovrà provvedere a tutti i mezzi meccanici, gli attrezzi, i materiali necessari all’espletamento di quanto oggetto dell’appalto, nonché alla custodia delle attrezzature. Sarà inoltre a carico dell’affidatario il trasporto alla pubblica discarica di tutti i materiali di risulta, con totale assunzione di oneri e spese.
L’Appaltatore dovrà comunicare alla Stazione Appaltante il nome del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Sicurezza, il quale dovrà armonizzare il piano di sicurezza della ditta con quello di coordinamento fornito dalla Stazione Appaltante e fornirne copia al Responsabile per l’esecuzione.
Nel caso di servizi o lavori che dovessero interessare, oltre a quelli eseguiti dall’Appaltatore, più attività lavorative o sportive con o senza presenza di pubblico il ruolo di coordinamento, previsto dal D.Lgs n. 81/2008 e successive modificazioni, verrà svolto da Xxxx Xxxxxxx, nella persona del Responsabile dell’immobile o di un preposto da lui designato.
In particolare negli impianti sportivi soggetti al D.M. 18/3/96 l’Appaltatore dovrà fare riferimento al piano di sicurezza ed al gestore, nominato dal Coni Servizi ai sensi dell’art. 19 del decreto medesimo.
Il responsabile dell’Unità organizzativa per la Sicurezza di Coni Servizi, nominato per ciascun impianto, consegnerà all’impresa, con apposito verbale, il DVR (Documento di valutazione dei rischi); tale documento dovrà essere verificato per i provvedimenti di competenza dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dell’impresa stessa.
In tal caso detto Responsabile dell’impresa riveste il ruolo di responsabile dell’esecuzione delle opere ai fini della sicurezza ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008.
L’Appaltatore dovrà comunicare, mediante lettera inoltrata a Coni Servizi, il nominativo del proprio responsabile, preposto alla gestione del personale, cui spetterà il compito di acquisire gli ordini di Servizio e/o lavori nonché di essere presente durante l'attività degli addetti.
L’ordine formulato dal Direttore dei Lavori dovrà essere notificato per iscritto all’impresa e dovrà contenere ogni elemento utile alla individuazione di eventuali fonti di rischi; tale ordine dovrà essere verificato per i provvedimenti di competenza dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Sicurezza dell’impresa stessa.
L’Appaltatore, nel caso in cui reputi che l'esecuzione di particolari ordini di Servizi e/o lavori possa compromettere il buon andamento del Servizio, dovrà redigere apposita relazione per informare tempestivamente Coni Servizi.
Qualora non ottemperi a quanto sopra, alla ditta stessa sarà imputata ogni e qualsivoglia responsabilità derivante, connessa o conseguente a ciascuna azione od omissione relative all'ordine di Servizio in questione.
L’Appaltatore dovrà, inoltre, assicurare, tutti i giorni festivi e feriali dalle ore 6,00 alle ore 24,00, la reperibilità di un proprio responsabile ed, a tal fine, dovrà comunicare il numero telefonico da selezionare in caso di necessità. Inoltre l’impresa appaltatrice dovrà comunicare un numero di fax e/o un indirizzo di posta elettronica attivo tutti i giorni feriali e festivi 24/24h.
L’impiego degli attrezzi e delle macchine, la loro scelta e le loro caratteristiche tecniche dovranno essere perfettamente compatibili con l’uso dei locali. Le macchine non dovranno essere rumorose, ai sensi della normativa vigente in materia, dovranno essere tecnicamente efficienti e mantenute in perfetto stato, inoltre dovranno essere dotate di tutti quegli accorgimenti ed accessori atti a proteggere e salvaguardare l’operatore ed i terzi da eventuali infortuni.
Tutti i prodotti utilizzati dalla ditta appaltatrice nell’espletamento dei servizi oggetto dell'appalto, dovranno essere rispondenti alla normativa vigente per quanto riguarda etichettatura, dosaggi, pericolosità, biodegradabilità e modalità d’uso.
Coni Servizi non sarà responsabile nel caso di eventuali danni o furti delle attrezzature e dei prodotti.
Tutti i materiali, i mezzi ed i dispositivi di protezione individuale dovranno essere conformi alle leggi vigenti in materia nonché essere facilmente individuabili per ogni verifica e controllo da parte delle
A.S.L. e/o di altre Autorità competenti.
Coni Servizi è esonerato e manlevato da ogni e qualsivoglia responsabilità derivante, connessa o conseguente a prestazioni oggetto del servizio, restando esclusivamente l’Appaltatore responsabile, anche verso terzi, per i danni a persone o cose che dovessero verificarsi nel periodo di rapporto contrattuale.
L’uso dei loghi Coni e Coni Servizi, sotto qualsiasi forma, è tassativamente vietato.
8.5 – ALTRI ONERI A CARICO DELL'APPALTATORE (gestione acque ed impianti piscine)
Ogni anno l’Appaltatore dovrà provvedere ad un trattamento antilegionella delle acque; detto trattamento rientra tra le attività ricomprese e compensate con il canone per la gestione degli impianti dei boylers, delle piscine e delle vasche fisioterapiche.
9 - ATTIVITA’ EXTRA CANONE
Sono da considerarsi non ricomprese nel canone le seguenti attività:
• la manutenzione straordinaria di tutti gli impianti, compresi ogni relativa apparecchiatura accessoria o derivante, nonché i nuovi impianti installati ai sensi del Capitolato;
• la manutenzione straordinaria edile;
• la manutenzione ordinaria di tutti i siti e impianti non ricompresi nell’elenco;
• l’adeguamento normativo di tutti gli impianti da espletarsi durante tutta la durata contrattuale ed in relazione anche a dispositivi di legge che possano venire emanati nel corso della durata del contratto di servizio oggetto del Capitolato;
• l’adeguamento normativo di tutti gli impianti accessori e di servizio all’impiantistica (quali, a titolo di esempio: impiantistica elettrica, impianti di telecontrollo, telemonitoraggio, telegestione, altro); da espletarsi durante tutta la durata contrattuale ed in relazione anche a dispositivi di legge che possano venir emanati nel corso della durata del contratto di servizio oggetto del Capitolato;
• l’adeguamento alla prevenzione incendi.
• La manutenzione degli impianti elevatori.
10 – CONDUZIONE DELL’APPALTO
Tutti gli interventi (con la sola esclusione degli interventi di manutenzione programmata) saranno commissionati all’Appaltatore con apposito ordinativo formulato dal Direttore dei Lavori, previa consultazione con il Responsabile dell’impianto/immobile e vistato per l’approvazione da parte del RUP, mediante modello adottato dall’Ente appaltante. Tali ordinativi potranno essere differiti dal responsabile dell’impianto/immobile per intervenute esigenze derivanti dall’attività dell’impianto/immobile stesso.
Le tempistiche dei singoli interventi (inizio e tempo utile per l’esecuzione) verranno stabilite negli ordini di servizio impartiti dal Direttore dei Lavori, e saranno vincolanti per l’applicazione delle penali di cui all’art. 31 del Capitolato.
L'impresa, quale onere contrattuale, in occasione di manifestazioni sportive e non, dovrà assicurare il presidio dell’impianto sportivo e/o dell’immobile con la presenza per il tempo richiesto di una squadra composta da operai qualificati.
In tal caso il Responsabile dell’impianto sportivo/immobile o un suo delegato, dovrà formalizzarne apposita richiesta preventiva alla Direzione Lavori, in forma scritta, trasmettendone contestualmente copia all’impresa per consentire l’organizzazione del personale all’uopo incaricato. Sarà cura del Direttore dei Lavori autorizzare le modalità di attuazione della prestazione richiesta sentito il Responsabile dell’Impianto.
Ai fini di un più corretto e tempestivo intervento in caso di necessità, resta infine inteso che nel caso di aggiudicazione a Raggruppamento Temporaneo d’Impresa, il responsabile dell’impianto sportivo/immobile, la Direzione Lavori ed il RUP si raccorderanno per ogni necessità inerente lo svolgimento dell’appalto (ordinativi, segnalazioni, contabilità delle opere, programmazione dei lavori, ecc.) esclusivamente con un delegato con procura specifica dell’RTI stesso.
Inoltre l’Appaltatore dovrà consegnare quotidianamente i rapportini giornalieri dei lavori in economia eseguiti alla segreteria della direzione dell’impianto/immobile, che ne curerà la consegna alla Direzione lavori.
11 - MODALITA’ DI ESECUZIONE DELLA MANUTENZIONE ORDINARIA
Le operazioni principali atte a garantire una buona manutenzione ordinaria sono la:
1. Verifica del buono stato di funzionamento e manutentivo di apparecchiature, macchinari, impianti, opere edili, idrauliche, di falegnameria, fabbro, lattoniere ecc. tutte componenti un immobile, impianto sportivo o complesso in genere.
Le operazioni suddette devono essere effettuate con le modalità e tempi indicati nelle norme tecniche e/o manuali d'uso delle apparecchiature e delle costruzioni civili ed impiantistiche siano
esse indicate dai costruttori delle apparecchiature e macchinari che dalle norme di esercizio ed uso nonché dalle leggi e normative di sicurezza ed UNI e altre esistenti, future e, comunque, ritenute utili ed indispensabili.
2. Pulizia manuale o meccanica per la rimozione di sostanze depositate, fuoriuscite o prodotte dai componenti degli impianti termomeccanici ed opere in genere durante il loro uso e/o funzionamento. L'operazione di pulizia comprende anche il trasporto a rifiuto e lo smaltimento delle suddette sostanze, da effettuarsi nei modi conformi alle norme di legge vigenti in materia, ivi compreso il pagamento degli oneri di discarica e la certificazioni previste dai regolamenti e leggi in materia.
3. Riparazione e/o Sostituzione, quest’ultima effettuata nel caso non fosse possibile effettuare le riparazioni necessarie, non fosse possibile reperire i pezzi di ricambio o perché le apparecchiature non siano più conformi alle norme di sicurezza e leggi vigenti.
Le suddette sostituzioni oltre agli oneri di smaltimento sopra descritti, dovranno essere effettuate tramite smontaggio e rimontaggio di materiali di modesto valore economico con l’uso di attrezzi e strumenti di uso corrente.
In tal caso all’impresa aggiudicataria spetterà il solo rimborso delle spese sostenute per l’approvvigionamento dei materiali necessari da computarsi in base a quanto previsto nel Capitolato Speciale d’Appalto.
Nel caso in cui le parti necessarie da sostituire per la riparazione di un componente non risultassero più in commercio, si procederà all’integrale sostituzione del componente stesso con altro avente le medesime caratteristiche, previa acquisizione di autorizzazione da parte della Direzione Lavori; il costo della sostituzione sarà a totale carico della Stazione Appaltante.
Entro trenta giorni dalla data di consegna dei lavori, l’Appaltatore dovrà predisporre, specifico Registro dei Controlli periodici degli impianti da conservare presso la sede indicata dalla Direzione Lavori e con evidenza delle lavorazioni/interventi effettuate/i (a firma di un responsabile incaricato dall’Appaltatore). Tale registro deve essere mantenuto aggiornato e conservato nella Sede per essere reso disponibile ai fini di eventuali controlli da parte dei Funzionari di Coni Servizi e/o delle autorità competenti.
I controlli periodici effettuati sugli impianti termomeccanici dovranno essere annotati su appositi registri di verifica che dovranno riportare l’intestazione della ditta, il nominativo del tecnico operatore, la data e le eventuali annotazioni sullo stato delle apparecchiature nonché la firma del tecnico e quella del responsabile dell’immobile.
L’impresa è tenuta a segnalare al Direzione Lavori tutte le anomalie riguardanti le opere ed apparecchiature oggetto dell’appalto ed, in particolar modo, quelle che non sono più riparabili.
Per ragioni di opportunità e per consentire continuità d’efficienza si esorta vivamente l’appaltatore a subentrare nel rapporto di lavoro degli operai dipendenti dell’impresa appaltatrice uscente già presenti presso l’impianto /immobile. Tale suggerimento è finalizzato a capitalizzare il know-how già acquisito dagli stessi negli anni passati.
Qualora tale richiesta non potesse essere soddisfatta, l’Appaltatore dovrà tempestivamente esporne le ragioni e le motivazioni al RUP e al Direttore Xxxxxx.
Coni Servizi a suo insindacabile giudizio, ha la facoltà di affidare ad altre imprese (anche parzialmente), lavori di manutenzione, di restauro, di ampliamento e di adattamento dell'immobile senza diritto a compenso alcuno per l’Appaltatore.
Coni Servizi si riserva, altresì, la facoltà di ordinare ad altre ditte ogni opera che, a suo esclusivo giudizio, richieda una competenza tecnica specializzata o sia oggetto di speciali brevetti.
Nell’ambito delle operazioni di manutenzione straordinaria si intendono compresi anche gli interventi finalizzati ad adeguare gli impianti sportivi/immobili a leggi, norme, regolamenti per i quali può essere
richiesto all’impresa l’onere per la progettazione esecutiva, le prestazioni professionali per verifiche statiche, prove di laboratorio sui materiali, ecc., fino all’ottenimento di nulla osta, certificazioni, autorizzazioni e la completa responsabilità del rispetto di tutte le norme vigenti in materia.
12 - MODALITA’ DI ESECUZIONE DELLA MANUTENZIONE STRAORDINARIA e D’URGENZA
Per quanto riguarda i lavori di manutenzione straordinaria, gli interventi saranno commissionati all’impresa esecutrice con apposito ordinativo formulato dal Direttore dei Lavori (Ordine di Servizio), previa consultazione con il Responsabile dell’impianto/immobile e vistato per l’approvazione da parte del RUP. Xxxxx stesso modulo sarà stato stabilito il tempo utile per la realizzazione dei lavori e l’importo presunto.
Nei casi previsti dalla normativa vigente in materia di sicurezza dei cantieri (D. Lgs. n. 81/2008), la Stazione Appaltante procederà alla elaborazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) ed alla stima dei costi della Sicurezza del cantiere. Tali costi non saranno soggetti al ribasso unico offerto dall’impresa in fase di gara.
Al fine di garantire la ricezione degli ordinativi concernenti i lavori da eseguire, l'impresa dovrà comunicare il nominativo di un proprio dipendente incaricato di ritirarli giornalmente. Resta inteso che il RUP potrà apportare ogni modifica a tale disposizione compatibilmente con le necessità dell’impianto sportivo/immobile oggetto di intervento.
In casi di particolari esigenze come pure per i lavori d’urgenza , per non arrecare intralcio alle attività sportive, potrà essere richiesto di eseguire i lavori anche di notte o nei giorni festivi, esigendo più turni lavorativi.
Coni Servizi a suo insindacabile giudizio, ha la facoltà di affidare ad altre imprese (anche parzialmente), lavori di manutenzione straordinaria senza diritto a compenso alcuno per l’Appaltatore.
Coni Servizi si riserva, altresì, la facoltà di ordinare ad altre ditte ogni opera che, a suo esclusivo giudizio, richieda una competenza tecnica specializzata o sia oggetto di speciali brevetti.
13 – LIVELLI PRESTAZIONALI
L'impresa dovrà garantire i livelli delle prestazioni per ciò che attiene alla tempistica necessaria per l’esecuzione dei singoli interventi.
Si definiscono urgenti gli interventi che si rendessero necessari in relazione a guasti tali da provocare:
▪ L’impossibilità a proseguire la normale attività del centro in termini di servizi forniti agli utenti finali o lo svolgimento di manifestazioni sportive;
▪ l’impossibilità di garantire le condizioni di sicurezza dei lavoratori e degli utenti del centro;
▪ l’impossibilità di garantire adeguate condizioni igieniche ai lavoratori ed agli utenti dei centro;
▪ rischi alla stabilità o potenziali danni permanenti o significativi delle strutture e degli impianti;
▪ danni economici significativi in carenza di interventi immediati.
Per quanto concerne tali interventi, l’impresa dovrà iniziare i relativi lavori nel più breve tempo possibile e comunque entro e non oltre un’ora dalla segnalazione telefonica.
Per quanto riguarda gli interventi manutentivi non aventi carattere di urgenza, l’impresa dovrà iniziare i relativi lavori tempestivamente e comunque non oltre le 12 ore dalla segnalazione del guasto, formulata anche per le vie brevi, o dal ricevimento dell’apposito ordinativo.
14 – VIOLAZIONI DI NORME ANTINFORTUNISTICHE
Il SPP, i Preposti e i D.L. di Coni Servizi, per quanto di propria competenza, effettuano delle verifiche sulle modalità di esecuzione delle lavorazioni da parte dell’Appaltatore per il rilevamento di eventuali violazioni, secondo quanto riportato nella procedura Coni Servizi.
Le violazioni alle prescrizioni date dalle norme antinfortunistiche relative ai luoghi di lavoro del CPO “Xxxxxx Xxxxxx”, e richiamate negli articoli precedenti comporteranno, a seconda della gravità richiami scritti, applicazione di penali o sospensione dei lavori.
Violazioni che non costituiscono il presupposto per l’adozione del provvedimento di sospensione delle attività.
Sono considerate violazione che non costituiscono il presupposto per l’adozione del provvedimento di sospensione delle attività, le seguenti inadempienze:
• mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale di categoria I o II;
• mancata esposizione del tesserino di riconoscimento per un numero massimo di n. 3 lavoratori presenti sul LUL e censiti nella fase di follow-up (di cui all’art. 4, punto 4.3.2 procedura Coni);
• mancato rispetto del divieto di fumo durante interventi di manutenzione che non comportino utilizzo di prodotti combustibili e/o infiammabili e comunque nei luoghi di lavoro di Coni Servizi;
• utilizzo del contenuto delle cassette di primo soccorso di proprietà Coni Servizi senza preavviso agli addetti alle emergenze e/o ai Preposti Coni Servizi;
• mancato rispetto dei limiti di velocità all’interno del CPO “Xxxxxx Xxxxxx”;
• lasciare attrezzi e/o materiali di lavoro incustoditi in luoghi frequentati da personale Coni, atleti o persone esterne, purché non si determinino rischi aggiuntivi;
• lasciare sporchi o in disordine i luoghi oggetto degli interventi al termine dell’attività.
Tali inadempienze, registrate nell’apposito modulo inviato alle Funzioni Coni Servizi interessate (richiamo scritto), saranno oggetto delle seguenti penali:
- euro 1.500,00 (euro millecinquecento/00) in caso di primo richiamo scritto
- euro 2.000,00 (euro duemila/00) in caso di secondo richiamo scritto
- euro 3.000,00 (euro tremila/00) in caso di terzo richiamo scritto
Per ciascun richiamo entro 3 giorni lavorativi l’Appaltatore può presentare obiezione scritta al RUP, tramite la Direzione Lavori, i quali, entro 15 giorni dalla comunicazione promuovono, in contraddittorio, l’esame della questione al fine di risolvere la controversia che sarà gestita secondo quanto indicato all’art 38 e all’art. 33 del Capitolato.
Oltre il terzo richiamo ogni violazione successiva sarà considerata una violazione grave che costituisce il presupposto per l’adozione del provvedimento di sospensione delle attività e pertanto sarà trattata secondo quanto indicato nel successivo punto.
Violazioni gravi che costituiscono il presupposto per l’adozione del provvedimento di sospensione delle attività.
In riferimento alla natura delle attività oggetto del Capitolato anche a quanto previsto nell’Allegato I al
D. Lgs. n. 81/2008, sono considerate violazioni gravi che costituiscono il presupposto per l’adozione del provvedimento di sospensione delle attività le seguenti violazioni:
a- Violazioni che espongono a rischi di carattere generale:
• inosservanza dell’impegno di osservare tutte le disposizioni di cui al D. Lgs. n. 231/2001, nonché delle norme del Codice Etico di Coni Servizi accessibile sul sito istituzionale all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxx.xx/xxxx-xxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxx-xx-xxxx-xxxxxxx.xxxx;
• svolgimento di nuove attività senza preventiva comunicazione in particolare per quanto riguarda le attività che possono produrre rischi da interferenza verso altre lavorazioni, lavoratori e terzi in genere;
• presenza di lavoratori non presenti sul LUL e non censiti nella fase di follow-up (di cui all’art. 4, punto 4.3.2 procedura Coni);
• mancata esposizione del tesserino di riconoscimento da parte di più di n. 3 lavoratori presenti sul LUL e censiti nella fase di follow-up (di cui all’art. 4, punto 4.3.2 procedura Coni);
• mancato rispetto del divieto di fumo durante interventi di manutenzione che comportino l’utilizzo di prodotti combustibili e/o infiammabili;
• mancata elaborazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e del Piano per la gestione delle emergenze;
• mancata costituzione del Servizio di Prevenzione e Protezione e nomina del relativo Responsabile;
• mancata formazione ed addestramento per le attività oggetto dell’Appalto;
• prelevamento/spostamento delle attrezzature di emergenza e/o di sicurezza senza preventiva comunicazione al Preposto e/o agli addetti alle emergenze Coni Servizi.
b- Violazioni che espongono al rischio di caduta dall’alto:
• mancata fornitura del dispositivo di protezione individuale xxxxxx xx xxxxxx xxxx’xxxx (X.X.X. xx XXX xxxxxxxxx );
• mancanza di protezioni verso il vuoto (Dispositivi di Protezione Collettiva). c- Violazioni che espongono al rischio di seppellimento:
• mancata applicazione delle armature di sostegno, fatte salve le prescrizioni desumibili dalla relazione tecnica di consistenza del terreno.
d- Violazioni che espongono al rischio di elettrocuzione:
• lavori in prossimità di linee elettriche in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi;
• presenza di conduttori nudi in tensione in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi;
• esecuzione di lavorazione sugli impianti elettrici da parte di lavoratori privi della formazione e degli attestati di cui al par. e) Violazioni che espongono al rischio d’amianto;
• mancata notifica all’organo di vigilanza prima dell’inizio dei lavori che possono comportare il rischio di esposizione ad amianto.
Le violazioni di cui sopra rappresentano causa immediata di sospensione delle attività con applicazione di una penale variabile da euro 3.000,00 (euro tremila/00) ad euro 5.000,00 (euro cinquemila/00) e possono costituire motivo di risoluzione del contratto da parte del RUP, sentita la Direzione Lavori. Pertanto, tramite la Direzione Ufficio Acquisti, si provvederà se necessario ad attuare quanto riportato all’art. 35 del Capitolato.
15 – GESTIONE del SOFTWARE E DEI FLUSSI INFORMATIVI
L’Impresa dovrà gestire, nel prezzo forfetariamente stabilito in sede di offerta, un sistema software per la gestione dei flussi informativi dell’Appalto.
La rendicontazione delle attività svolte nell’ambito del contratto di manutenzione sarà effettuata sull’apposita piattaforma online predisposta all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxxxx.xxxx.xx.
L’Appaltatore dovrà fornire un indirizzo di posta elettronica univoco per ogni accesso operatore richiesto alla piattaforma informatica. Per ogni accesso saranno predisposti da Coni Servizi un coppia username, password inviate poi all’indirizzo email fornito.
Xxxx credenziali permetteranno l’identificazione dell’operatore addetto alla registrazione delle attività svolte.
L’account resterà valido per tutta la durata del contratto a meno di richieste da parte del fornitore relative alla sostituzione degli operatori addetti.
Il sistema è dotato di sistemi di protezione che prevedono il blocco dell’accesso in caso di superamento di 5 tentativi errati di accesso. Un operatore “in blocco” potrà essere ripristinato dal personale Coni Servizi una volta ricevuta segnalazione da parte del fornitore.
Coni Servizi potrà anche effettuare un ripristino della password su richiesta del fornitore. Si fa osservare che il sistema non permette in alcun modo di conoscere le password impostate dall’operatore (adozione di algoritmo di “hash”). Lo stato di blocco dell’account non costituisce giustificazione per il ritardo nell’aggiornamento del sistema.
La rendicontazione dovrà essere effettuata in concomitanza dello svolgimento delle attività ovvero non sarà permesso di caricare attività antecedenti di oltre una settimana, o successive alla data corrente.
Inoltre il sistema, seguendo la pianificazione prevista nelle varie attività di manutenzione,
consentirà la registrazione delle sole attività previste nel periodo relative alla data corrente.
Il sistema fornirà degli allarmi a Coni Servizi e al fornitore nell’approssimarsi delle date di scadenza o nel caso di superamento delle stesse. Tali allarmi potranno essere inviati anche per e- mail.
E’ comunque da precisare, che il mancato ricevimento di messaggi di notifica non costituisce giustificazione per il non aggiornamento del sistema ovvero il costante e tempestivo aggiornamento è un compito del fornitore indipendentemente dalle segnalazioni prodotte dal sistema.
Il Sistema consente di effettuare le stampe del libro giornale con le attività svolte da fornitore comprensivo di eventuali annotazioni introdotte in fase di caricamento.
16 – ALLEGATI
L’Allegato 1 (Descrizione di dettaglio delle attività di manutenzione programmata compensata a canone) e l’Allegato 2 (Consistenza e Planimetrie) sono parte integrante del Capitolato .
Le schede di intervento presenti nell’Allegato 1 dovranno essere debitamente compilate e firmate dall’addetto alla manutenzione nell’immediatezza dell’esecuzione di ciascun intervento di manutenzione programmata.