CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Azienda Ospedaliera
Istituti Clinici di Perfezionamento
Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione convenzionato con l’Università degli Studi di Milano
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
SERVIZIO DI GUARDIANIA – PORTIERATO DIURNO E NOTTURNO OCCORRENTE A VARIE STRUTTURE DELLA A.O. ICP. E ALL’AZIENDA XXXXXXXXXXX XXXXXXXX XX XXXXXXX XX XXXXXXXXX
CODICE IDENTIFICATIVO GARA:4192048B36F lotto n. 1
4192068BF0 lotto n. 2
I N D I C E
01 – Oggetto del servizio 3
02 – Durata e decorrenza del contratto 4
03 – Clausola opzionale di recesso 4
04 – Condizioni e modalità di espletamento del servizio 5
05 – Variazioni 12
06 – Prezzi del servizio 13
07 – Interruzione del servizio da parte del contraente 13
08 – Clausole di salvaguardia 14
09 – Responsabilità civile, copertura assicurativa 15
10 – Deposito cauzionale 15
11 – Cessione del contratto, del credito e subappalto 16
12 – Fatturazione, tempi e modalità di pagamento 18
13 – Revisione prezzi 21
14 – Obblighi connessi alla sicurezza ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 81/08 21
15 – Penalità e risoluzione del contratto 22
16 – Codice etico aziendale e Codice etico regionale degli appalti 23
17 – Tracciabilità dei flussi finanziari e relative clausole risolutive 23
18 – Clausola di adesione 24
19– Spese contrattuali 25
20 – Controversie 25
21 – Rinvio altre norme 25
PARTE PRIMA – OGGETTO E CLAUSOLE DELL’APPALTO
1 – Oggetto del servizio
A.O. ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO E A.O. OSPEDALE DI CIRCOLO DI MELEGNANO
1.1 Il presente Capitolato Speciale disciplina il servizio di guardiania e portierato diurno e notturno presso le strutture della A.O. Istituti Clinici di Perfezionamento di Milano e presso i Presidi Ospedalieri dell’A.O. Ospedale di Circolo di Melegnano, indicati al successivo art. 4 nel rispetto delle condizioni e modalità di erogazione del servizio dettagliatamente riportate nel medesimo art. 4 del presente Capitolato.
1.2 Il numero e l’elenco delle strutture potrà subire variazioni in caso di sopravvenute diverse esigenze organizzative dell’Ente, eventualmente derivanti da provvedimenti adottati da Regione Lombardia in materia di riorganizzazione del Servizio Sanitario Regionale. In tal caso troverà applicazione quanto previsto dal successivo art. 5 del presente capitolato.
1.3 Le prestazioni oggetto del presente capitolato si articolano nelle attività puntualmente descritte all’art. 4, punto 4.2. Sono comprese nell’oggetto del servizio tutte le ulteriori diverse attività connesse e/o conseguenti che si rendessero necessarie, sulla base di quanto specificamente indicato nel presente Capitolato Speciale.
1.4 Nel corso del periodo di vigenza del contratto, la Ditta aggiudicataria dovrà erogare il servizio rispettando puntualmente tutte le disposizioni inerenti il contenuto, le caratteristiche e le modalità di erogazione previste nel presente Capitolato Speciale; eventuali variazioni in corso d'esecuzione, potranno essere rappresentate all'Azienda committente e, previa specifica autorizzazione, formalizzate con atto scritto.
1.5 Tutte le prescrizioni di seguito riportate potranno essere successivamente integrate da ulteriori e più precise indicazioni circa le modalità di erogazione a cui il soggetto aggiudicatario dovrà attenersi. Sarà compito dell’erogatore gestire il servizio e rendere disponibile tutto quanto necessario allo svolgimento dello stesso in relazione alle finalità da conseguire, secondo quanto disposto nel seguito del presente documento e previsto in contratto. La Società dichiara, a tal fine, di possedere l’organizzazione, i mezzi e le persone necessarie per l’erogazione del servizio alle condizioni tutte del presente Capitolato Speciale e previste dalla normativa vigente in materia.
2 – Durata e decorrenza del contratto
A.O. ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO
2.1 Il contratto avrà durata di 48 mesi e si precisa che l’erogazione del servizio decorrerà dalla data della stipula del contratto.
2.2 Più precisamente il contratto avrà durata di 48 mesi, a decorrere dalla data sopra indicata, con previsione della facoltà di recesso prevista al successivo art. 3.
2.3 L'Azienda Ospedaliera si riserva la facoltà, che l'aggiudicatario si obbliga ad accettare quale clausola di contratto, di prorogare il contratto successivamente alla scadenza dello stesso, per un periodo massimo di 6 mesi.
2 BIS– Durata e decorrenza del contratto
A.O. OSPEDALE DI CIRCOLO DI MELEGNANO
2.1 Il contratto avrà durata di 24 mesi e si precisa che l’erogazione del servizio decorrerà dalla data della stipula del contratto.
2.2 Più precisamente il contratto avrà durata di 24 mesi, a decorrere dalla data sopra indicata, con previsione della facoltà di recesso prevista al successivo art. 3.
2.3 L'Azienda Ospedaliera si riserva la facoltà, che l'aggiudicatario si obbliga ad accettare quale clausola di contratto, di prorogare il contratto successivamente alla scadenza dello stesso, per un periodo massimo di 6 mesi.
3 – Clausola opzionale di recesso
A.O. ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO
Nel termine di 24 mesi antecedenti la scadenza del periodo di vigenza del contratto l’Azienda Ospedaliera può avvalersi della facoltà di recesso senza previsione di alcun indennizzo a favore dell’appaltatore, mediante l’invio di lettera raccomandata a/r con un preavviso di 15 giorni.
La ditta aggiudicataria, pertanto, rinuncia a far valere ogni diritto inerente alle spese sostenute dei lavori eseguiti e del mancato guadagno di cui all’art. 1671 cc.
3 BIS – Clausola opzionale di recesso
A.O. OSPEDALE DI CIRCOLO DI MELEGNANO
Nel termine di 12 mesi antecedenti la scadenza del periodo di vigenza del contratto (dopo i primi 12 mesi), l’Azienda Ospedaliera può avvalersi della facoltà di recesso senza previsione di alcun indennizzo a favore dell’appaltatore, mediante l’invio di lettera raccomandata a/r con un preavviso di 15 giorni.
La ditta aggiudicataria, pertanto, rinuncia a far valere ogni diritto inerente alle spese sostenute dei lavori eseguiti e del mancato guadagno di cui all’art. 1671 cc.
4 – Condizioni e modalità di espletamento del servizio
A.O. ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO
4.1. PUNTI OPERATIVI E ARTICOLAZIONE DEGLI ORARI DI ESPLETAMENTO
a)Punti Operativi
Il servizio di guardiania e portierato dovrà essere effettuato presso il P.O. CTO e presso il Presidio dei poliambulatori come di seguito descritto:
- P.O. CTO di via Bignami n. 1 – Milano;
- Poliambulatorio di xxx Xxxxxx Xxxxx x. 00 - Xxxxxx;
- Poliambulatorio di xxx Xxxxxxxxx x. 0/0 - Xxxxxx;
- Poliambulatorio di xxx Xxx Xxxxxx x. 0 - Xxxxxx;
- Poliambulatorio di xxx Xxxxx Xxxxxx x. 0 - Xxxxxx;
b) Orari del servizio
Il servizio dovrà essere erogato nel rispetto degli orari di seguito indicati, fatta salva la facoltà per l’A.O. ICP di richiedere variazioni degli orari qualora si rendesse necessario.
STRUTTURA | GIORNI DELLA SETTIMANA | SERVIZIO DIURNO | SERVIZIO NOTTURNO | COPERTUR A GIORNATE FESTIVE DIURNE | COPERTUR A GIORNATE FESTIVE NOTTURNE | |
PRESIDO OSPEDALIERO | CTO | dal lunedì alla domenica | dalle ore 19,00 alle ore 22,00 e dalle ore 06,00 alle ore 07,00 | dalle ore 22,00 alle ore 06,00 | SI | SI |
PRESIDIO DEI POLIAMBULATORI | Poliambulatorio di via A. Doria | dal lunedì al venerdì | dalle ore 07,00 alle ore 19,00 | / | NO | NO |
sabato | dalle ore 07,00 alle ore 14,00 | |||||
Poliambulatorio di via Don Orione | lunedì, martedì, mercoledì e venerdì | dalle ore 07,00 alle ore 18,00 | / | NO | NO |
giovedì | dalle ore 07,00 alle ore 18,30 | |||||
sabato | dalle ore 07,00 alle ore 13,00 | |||||
Poliambulatorio di via Rugabella | lunedì, martedì e, mercoledì | dalle ore 07,00 alle ore 18,30 | / | NO | NO | |
giovedì e venerdì | dalle ore 07,00 alle ore 18,00 | |||||
sabato | chiuso | |||||
Poliambulatorio di via C. Farini – ingresso di via C. Farini | dal lunedì al venerdì | dalle ore 07,00 alle ore 19,00 | / | NO | NO | |
sabato | dalle ore 07,00 alle ore 14,00 | |||||
Poliambulatorio di via C. Farini – ingresso carraio di P.le Monumentale n. 9 | lunedì e giovedì | dalle ore 06,00 alle ore 21,00 | / | NO | NO | |
martedì, mercoledì, e venerdì | dalle ore 07,00 alle ore 21,00 | |||||
sabato | chiuso |
Il soggetto aggiudicatario, in via eccezionale ed allo scopo di soddisfare esigenze impreviste, si impegna ad erogare prestazioni aggiuntive rispetto a quelle sopra indicate previa richiesta scritta da parte del Direttore dell’esecuzione del contratto la quale dovrà pervenire:
a) nel caso di prestazioni da erogare in continuità rispetto a quanto richiesto: entro 1 ora dalla fine della prestazione in corso di erogazione;
b) nel caso di nuova e diversa prestazione: entro 6 ore dall’orario di inizio della prestazione richiesta.
In ogni caso tutte le prestazioni erogate dovranno essere rendicontate nel rapportino giornaliero di cui al successivo punto 4.3 che dovrà essere controfirmato dal Referente Economale di Presidio.
4.2. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ E VERIFICA DI CORRETTA ESECUZIONE
4.2.1. Il servizio ha per oggetto le specifiche attività di seguito puntualmente descritte, fatto salvo l’obbligo per l’aggiudicatario di garantire l’espletamento dello stesso secondo le diverse modalità che potranno essere comunicate dal Direttore dell’esecuzione del contratto:
- il personale addetto dovrà direzionare l’afflusso dell’utenza nelle strutture fornendo le opportune informazioni, nel rispetto delle tecniche comportamentali nei vari casi di emergenza;
- controllo ed abilitazione all’accesso dei cittadini nelle strutture;
- controllo e limitazione dell’accesso alle autovetture non autorizzate (come disposto dal regolamento Aziendale);
- comunicazione degli orari di visita nei vari reparti;
- attività di controllo intesa ad individuare e segnalare all’U.O. Provveditorato Economato qualsiasi situazione che possa compromettere la sicurezza dei beni mobili ed immobili (senza violazione delle norme previste dallo statuto dei lavoratori), con presidio permanente, in parte fisso ed in parte organizzato secondo un programma concordato con l’Amministrazione appaltante;
- apertura e chiusura dei cancelli, gestione degli accessi carrai per mezzo video, intervento immediato in caso di blocco degli ascensori solo per le strutture Poliambulatoriali, mentre per il P.O. CTO sarà necessario avvertire il centralino che provvederà a contattare l’operatore addetto preposto, ritiro posta, plichi, ecc., gestione delle chiavi delle strutture interessate;
- gestione delle chiavi delle strutture interessate; 10
- in presenza di stati di pericolo o di emergenza che richiedano il pronto intervento della competente autorità (P.S., Carabinieri, Vigili del Fuoco, ecc.), il personale addetto al servizio darà tempestiva comunicazione del verificarsi degli eventi al Referente Economale di Presidio, nel caso in cui lo stato di pericolo richieda un intervento immediato, provvederà a contattare immediatamente il centralino aziendale, incaricato di effettuare la richiesta di intervento alla competente autorità. Anche in tal caso, il personale della ditta aggiudicataria procederà alla tempestiva segnalazione degli eventi;
- controllo accessi aree riservate (parcheggi, pronto soccorso ecc.)
- distribuzione modulistica varia e note informative agli utenti;
- redigere i rapportini di lavoro giornalieri di cui al successivo punto 4.3;
- redigere con la massima tempestività apposito specifico verbale scritto nell’ipotesi in cui si verifichino, nell’orario del proprio turno di servizio, fatti giudicati meritevoli di segnalazioni.
4.2.2. Il servizio dovrà in ogni caso essere erogato nel rispetto di tutte le disposizioni vigenti in materia di privacy dei pazienti.
4.2.3. I servizi saranno verificati e controllati dall’ufficio economato di presidio secondo le modalità ritenute più opportune.
4.3 RENDICONTAZIONE DELLE PRESTAZIONI EROGATE
4.3.1. La ditta appaltatrice è tenuta a dotare il proprio personale di modelli di “rapportini di lavoro” che dovranno essere compilati con le seguenti informazioni:
1) il giorno e l’orario di inizio e fine servizio, con specifica indicazione delle ore aggiuntive eventualmente effettuate;
2) la firma dell’operatore addetto al servizio;
3) gli eventi più significativi verificatisi durante l’orario di servizio.
Sulla base di detti rapportini quotidiani la ditta dovrà predisporre mensilmente una relazione riepilogativa di servizio, nel cui ambito può formulare eventuali proposte volte al miglioramento della qualità dello stesso.
La relazione, emessa in duplice copia, dovrà riportare i nominativi del personale che ha effettuato il servizio nel periodo di riferimento e dovrà essere controfirmata da parte del Referente Economale di Presidio. Una copia dovrà essere allegata alla fattura mensile, come previsto all’art. 12 del presente capitolato, l’altra copia dovrà essere inviata al Direttore dell’Esecuzione del contratto.
4.3.2. Il personale incaricato dell’espletamento del servizio dovrà far pervenire al suddetto Direttore, con la massima tempestività, apposito specifico verbale scritto nell’ipotesi in cui si verifichino, nell’orario del proprio turno di servizio, fatti giudicati meritevoli di segnalazione.
4.4 PERSONALE DEDICATO ALL’ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO
4.4.1. L’appaltatore si obbliga a trasmettere, unitamente alla documentazione richiesta ai fini della sottoscrizione del contratto, l’elenco nominativo degli operatori, compresi i sostituti, incaricati dall’espletamento del servizio. Per ciascun operatore dovrà indicare le generalità, il livello retributivo, la qualifica professionale e garantire una buona conoscenza della lingua italiana.
4.4.2. La ditta aggiudicataria dovrà assicurare la presenza, presso ciascuna portineria/centralino, di uno degli operatori il cui nominativo sia riportato nell’elenco di cui al punto precedente.
4.4.3. La ditta aggiudicataria prima di iniziare il servizio dovrà comunicare il nominativo del Responsabile del Servizio che dovrà essere reperibile in ogni momento per tutta la durata del contratto in modo che nessuna operazione possa essere ritardata per effetto della sua assenza.
Il predetto Responsabile dovrà inoltre essere munito di recapito telefonico attivo 24 ore su 24 per le chiamate d’emergenza. Tale Responsabile rappresenta l’impresa aggiudicataria per tutte le comunicazioni di ordine tecnico ed operativo riguardanti il servizio e pertanto tutte le comunicazioni o/e richieste a lui rivolte si intenderanno effettuate direttamente all’impresa aggiudicataria.
4.4.4. Gli operatori della ditta aggiudicataria dovranno sempre esporre apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro. Detti operatori dovranno essere, altresì, dotati di divisa, precedentemente concordata con il Direttore dell’Esecuzione del contratto.
4.4.5. Il personale incaricato del servizio di guardiania e portierato deve essere specificamente addestrato per tale mansione.
4.4.6. Il personale addetto deve essere dotato di apparecchio telefonico portatile e/o equivalente per chiamate di emergenza. Il numero telefonico dovrà essere reso noto
al Direttore dell’Esecuzione del Contratto, al Referente economale di Presidio e al personale delle portinerie/centralini dei Presidi Ospedalieri.
4.4.7. Il personale incaricato del servizio deve essere in grado di utilizzare apparecchiature tecnologiche di controllo, informatiche, centralini telefonici.
4.4.8. Gli operatori della ditta aggiudicataria devono mantenere un contegno irreprensibile durante la permanenza nei locali e nelle pertinenze dell’A.O. ICP sia nei confronti del personale dipendente che del pubblico e devono attenersi scrupolosamente alle disposizioni che saranno impartite dall’A.O.
4.4.9. L’A.O. ICP, in qualsiasi momento dell’esecuzione del contratto, ha la facoltà di esprimere, attraverso il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, il giudizio in ordine alla idoneità tecnico-qualitativa delle prestazioni erogate dal personale designato dalla ditta aggiudicataria e eventualmente richiederne, nel caso di giudizio negativo, la sostituzione entro un termine di 10 giorni dalla richiesta. La mancata ottemperanza da parte della ditta aggiudicataria alla richiesta di sostituzione delle unità di personale giudicate inidonee, entro il termine di 10 giorni sopra indicato, integra la fattispecie di “grave inadempimento” agli effetti di quanto previsto al successivo art. 15, punto 15.3.
4 BIS– Condizioni e modalità di espletamento del servizio
A.O. OSPEDALE DI CIRCOLO DI MELEGNANO
4.1. PUNTI OPERATIVI E ARTICOLAZIONE DEGLI ORARI DI ESPLETAMENTO
a)Punti Operativi
Il servizio di guardiania e portierato/centralino dovrà essere effettuato presso i seguenti Presidi Ospedalieri:
• Presidio Ospedaliero di Vizzolo Predabissi
via Pandina n.1 – 00000 Xxxxxxx Xxxxxxxxxx XX
• Presidio Ospedaliero di Cernusco sul Naviglio
xxx Xxxxxxxx Xxxxxx x.00 - 00000 Xxxxxxxx xxx Xxxxxxxx XX
• Presidio Ospedaliero di Melzo
via Xxxxx Xxxxxx n.1 - 20066 Melzo MI
b) Orari del servizio
Il servizio dovrà essere erogato nel rispetto degli orari di seguito indicati, fatta salva la facoltà per l’A.O. Ospedale di Circolo di Melegnano di richiedere variazioni degli orari qualora si rendesse necessario.
La permanenza presso i Presidi Ospedalieri dell’A.O. Ospedale di Circolo di Melegnano deve essere improntata non solo all’ausilio del turnista dipendente nelle attività di routine, bensì anche alla sostituzione dello stesso per le assenze momentanee e secondo l’orario stabilito nel presente articolo.
STRUTTURA | GIORNI DELLA SETTIMANA | SERVIZIO DIURNO | SERVIZIO NOTTURNO | COPERTUR A GIORNATE FESTIVE DIURNE | COPERTURA GIORNATE FESTIVE NOTTURNE |
Presidio Ospedaliero di Vizzolo Predabissi (portineria/centralino) | tutti i giorni dell’anno | dalle ore 21,30 alle ore 22,00 | dalle ore 22,00 alle ore 05,30 | SI | SI |
Presidio Ospedaliero di Cernusco sul Naviglio (portineria/centralino) | tutti i giorni dell’anno | dalle ore 21,30 alle ore 22,00 | dalle ore 22,00 alle ore 05,30 | SI | SI |
Presidio Ospedaliero di Melzo (centralino) | tutti i giorni dell’anno | dalle ore 21,30 alle ore 22,00 | dalle ore 22,00 alle ore 05,30 | SI | SI |
Il soggetto aggiudicatario, in via eccezionale ed allo scopo di soddisfare esigenze impreviste, si impegna ad erogare prestazioni aggiuntive rispetto a quelle sopra indicate previa richiesta scritta da parte del Direttore dell’esecuzione del contratto la quale dovrà pervenire:
a) nel caso di prestazioni da erogare in continuità rispetto a quanto richiesto: entro 1 ora dalla fine della prestazione in corso di erogazione;
b) nel caso di nuova e diversa prestazione: entro 6 ore dall’orario di inizio della prestazione richiesta.
In ogni caso tutte le prestazioni erogate dovranno essere rendicontate nel rapportino giornaliero di cui al successivo punto 4.3 che dovrà essere controfirmato dal Referente di portineria/centralino di Presidio.
4.2. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ E VERIFICA DI CORRETTA ESECUZIONE
4.2.1. Il servizio ha per oggetto le specifiche attività di seguito puntualmente descritte, fatto salvo l’obbligo per l’aggiudicatario di garantire l’espletamento dello stesso secondo le diverse modalità che potranno essere comunicate dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione o dal Direttore dell’esecuzione del contratto:
• il personale addetto dovrà direzionare l’afflusso dell’utenza nelle strutture fornendo le opportune informazioni, nel rispetto delle tecniche comportamentali nei vari casi di emergenza;
• controllo ed abilitazione all’accesso dei cittadini nelle strutture;
• controllo e limitazione dell’accesso alle autovetture non autorizzate;
• comunicazione degli orari di visita nei vari reparti;
• attività di controllo intesa ad individuare e segnalare all’U.O. Provveditorato Economato qualsiasi situazione che possa compromettere la sicurezza dei beni mobili ed immobili (senza violazione delle norme previste dallo statuto dei
lavoratori), con presidio permanente, in parte fisso ed in parte organizzato secondo un programma concordato con l’Amministrazione appaltante;
• inserimento e disinserimento, solo nel caso di necessità, dell’impianto di allarme presente nelle strutture;
• apertura e chiusura dei cancelli, gestione degli accessi carrai per mezzo video, intervento immediato in caso di blocco degli ascensori provvedendo a contattare immediatamente e a collaborare con il personale del centralino di Xxxxxxxx;
• gestione delle chiavi delle strutture interessate;
• in presenza di stati di pericolo o di emergenza che richiedano il pronto intervento della competente autorità (P.S., Carabinieri, Vigili del Fuoco, ecc.), il personale addetto al servizio provvederà a contattare immediatamente e a collaborare con il personale del centralino di Xxxxxxxx, incaricato di effettuare la richiesta di intervento alla competente autorità. Anche in tal caso, il personale della ditta aggiudicataria procederà alla tempestiva segnalazione degli eventi;
• controllo accessi aree riservate (parcheggi, pronto soccorso ecc.)
• redigere i rapportini di lavoro giornalieri di cui al successivo punto 4.3;
• redigere con la massima tempestività apposito specifico verbale scritto nell’ipotesi in cui si verifichino, nell’orario del proprio turno di servizio, fatti giudicati meritevoli di segnalazioni.
4.2.2. Il servizio dovrà in ogni caso essere erogato nel rispetto di tutte le disposizioni vigenti in materia di privacy dei pazienti.
4.2.3. I servizi saranno verificati e controllati dal Referente economale di presidio secondo le modalità ritenute più opportune.
4.3 RENDICONTAZIONE DELLE PRESTAZIONI EROGATE
4.3.1. La ditta appaltatrice è tenuta a dotare il proprio personale di modelli di “rapportini di lavoro” che dovranno essere compilati con le seguenti informazioni:
1) il giorno e l’orario di inizio e fine servizio, con specifica indicazione delle ore aggiuntive eventualmente effettuate;
2) la firma dell’operatore addetto al servizio;
3) gli eventi più significativi verificatisi durante l’orario di servizio.
Sulla base di detti rapportini quotidiani la ditta dovrà predisporre mensilmente una relazione per ciascun Presidio Ospedaliero riepilogativa di servizio, nel cui ambito può formulare eventuali proposte volte al miglioramento della qualità dello stesso.
Le relazioni, emesse in duplice copia, dovranno riportare i nominativi del personale che ha effettuato il servizio nel periodo di riferimento e dovranno essere controfirmate da parte del Referente di portineria/centralino di Presidio e dal Referente economale di Presidio. Una copia di ogni relazione dovrà essere allegata
alla fattura mensile, come previsto all’art. 12 del presente capitolato, l’altra copia dovrà essere inviata al Direttore dell’Esecuzione del contratto.
4.3.2. Il personale incaricato dell’espletamento del servizio dovrà far pervenire al suddetto Direttore, con la massima tempestività, apposito specifico verbale scritto nell’ipotesi in cui si verifichino, nell’orario del proprio turno di servizio, fatti giudicati meritevoli di segnalazione.
4.4 PERSONALE DEDICATO ALL’ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO
4.4.1. L’appaltatore si obbliga a trasmettere, unitamente alla documentazione richiesta ai fini della sottoscrizione del contratto, l’elenco nominativo degli operatori, compresi i sostituti, incaricati dall’espletamento del servizio. Per ciascun operatore dovrà indicare le generalità, il livello retributivo, la qualifica professionale e garantire una buona conoscenza della lingua italiana.
4.4.2. La ditta aggiudicataria dovrà assicurare la presenza, presso ciascuna portineria/centralino, di uno degli operatori il cui nominativo sia riportato nell’elenco di cui al punto precedente.
4.4.3. La ditta aggiudicataria prima di iniziare il servizio dovrà comunicare il nominativo del Responsabile del Servizio che dovrà essere reperibile in ogni momento per tutta la durata del contratto in modo che nessuna operazione possa essere ritardata per effetto della sua assenza.
Il predetto Responsabile dovrà inoltre essere munito di recapito telefonico attivo 24 ore su 24 per le chiamate d’emergenza. Tale Responsabile rappresenta l’impresa aggiudicataria per tutte le comunicazioni di ordine tecnico ed operativo riguardanti il servizio e pertanto tutte le comunicazioni o/e richieste a lui rivolte si intenderanno effettuate direttamente all’impresa aggiudicataria.
4.4.4. Gli operatori della ditta aggiudicataria dovranno sempre esporre apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro. Detti operatori dovranno essere, altresì, dotati di divisa, precedentemente concordata con il Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
4.4.5. Il personale incaricato del servizio di portierato/centralino deve essere specificamente addestrato per tale mansione.
4.4.6. Il personale addetto deve essere dotato di apparecchio telefonico portatile e/o equivalente per chiamate di emergenza. Il numero telefonico dovrà essere reso noto al Direttore dell’esecuzione del Contratto, al Referente economale di Xxxxxxxx e al personale delle portinerie/centralini dei Presidi Ospedalieri.
4.4.7. Il personale incaricato del servizio deve essere in grado di utilizzare apparecchiature tecnologiche di controllo, informatiche, centralini telefonici.
4.4.8. Gli operatori della ditta aggiudicataria devono mantenere un contegno irreprensibile durante la permanenza nei locali e nelle pertinenze dell’A.O. di Melegnano sia nei
confronti del personale dipendente che del pubblico e devono attenersi scrupolosamente alle disposizioni che saranno impartite dall’A.O.
4.4.9. L’A.O. di Melegnano, in qualsiasi momento dell’esecuzione del contratto, ha la facoltà di esprimere, attraverso il Direttore dell’esecuzione del Contratto, il giudizio in ordine alla idoneità tecnico-qualitativa delle prestazioni erogate dal personale designato dalla ditta aggiudicataria e eventualmente richiederne, nel caso di giudizio negativo, la sostituzione entro un termine di 10 giorni dalla richiesta. La mancata ottemperanza da parte della ditta aggiudicataria alla richiesta di sostituzione delle unità di personale giudicate inidonee, entro il termine di 10 giorni sopra indicato, integra la fattispecie di “grave inadempimento” agli effetti di quanto previsto al successivo art. 15, punto 15.3.
5 – Variazioni
A.O. ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO
5.1 Il servizio di guardiania e portierato oggetto del presente Capitolato si compone delle prestazioni indicate all’art. 4 punto 4.2. erogate presso le sedi e negli orari indicati all’art. 4, punto 4.1..
5.2 L’oggetto del servizio potrà subire variazioni per numero di sedi e/o orari del servizio in aumento o in diminuzione rispetto a quanto specificatamente definito all’art. 4, punto 4.1.. L’A.O. ICP potrà richiedere alla ditta aggiudicataria le necessarie variazioni (di sedi ed orari), corrispondendo alla stessa, un importo mensile in incremento o in diminuzione calcolato sulla base delle condizioni economiche offerte in sede di gara e dell’entità delle prestazioni oggetto di variazione.
5.3.Tutte le variazioni, in ogni caso, saranno oggetto di formale comunicazione tra i soggetti contraenti.
5 bis – Variazioni
A. O. OSPEDALE DI CIRCOLO DI MELEGNANO
5.1 Il servizio di guardiania e portierato/centralino oggetto del presente Capitolato si compone delle prestazioni indicate all’art. 4 punto 4.2. erogate presso le sedi e negli orari indicati all’art. 4, punto 4.1..
5.2 L’oggetto del servizio potrà subire variazioni per numero di sedi e/o orari del servizio in aumento o in diminuzione rispetto a quanto specificatamente definito all’art. 4, punto 4.1.. L’A.O. di Melegnano potrà richiedere alla ditta aggiudicataria le necessarie variazioni (di sedi ed orari), corrispondendo alla stessa, un importo mensile in incremento o in diminuzione calcolato sulla base delle condizioni economiche offerte in sede di gara e dell’entità delle prestazioni oggetto di variazione.
5.3.Tutte le variazioni, in ogni caso, saranno oggetto di formale comunicazione tra i soggetti contraenti.
6 – Prezzi del servizio
A.O. ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO E A.O. OSPEDALE DI CIRCOLO DI MELEGNANO
6.1 Per l’espletamento del servizio disciplinato dal presente Capitolato Speciale la Ditta applica il prezzo fissato in sede di aggiudicazione.
6.2. I prezzi si intendono riferiti al canone mensile offerto in sede di gara, per l’erogazione del servizio così come descritto al precedente art. 4, punto 4.1, tenuto conto del rispetto del C.C.N.L. del settore nonché degli accordi sindacali vigenti e comprensivo di tutte le prestazioni richieste dal presente Capitolato.
7 – Interruzione del servizio da parte del contraente
A.O. ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO E A.O. OSPEDALE DI CIRCOLO DI MELEGNANO
7.1. In considerazione della specifica finalità del servizio, destinato a tutelare il primario diritto di accesso della persona alle strutture di cura, la ditta aggiudicataria s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni con continuità ed affidabilità, indipendentemente dall’avverarsi di eventi – anche non programmabili ma prevedibili
– connessi alla gestione del proprio personale impiegato nell’esecuzione dell’appalto, ivi compreso il caso di sciopero. In tal ultimo caso dovranno essere preventivamente comunicati al Direttore dell’esecuzione del Contratto i nominativi degli operatori sostituti.
7.2. Qualora l’interruzione del servizio da parte del contraente dovesse protrarsi – per qualsiasi motivo per un periodo continuativo superiore a 6 ore, l’Azienda Appaltante potrà esercitare la facoltà di risoluzione del contratto, ai sensi e per gli effettti di cui all’art. 1456 c.c., come peraltro previsto dal successivo art. 15, punto 15.3, incamerando il deposito cauzionale definitivo e con riserva di rivalersi degli eventuali ulteriori danni da esso derivanti.
7.3 Nel caso di sospensione/ interruzione del servizio la Stazione Appaltante ha piena facoltà, nei giorni di sospensione, di far eseguire il servizio nel modo che riterrà più opportuno, addebitando all’appaltatore la relativa spesa, fatta salva ogni altra azione.
PARTE SECONDA – CONDIZIONI GENERALI DEL CONTRATTO
8 – Clausole di salvaguardia
A.O. ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO E A.O. OSPEDALE DI CIRCOLO DI MELEGNANO
Nel caso in cui la titolarità del rapporto contrattuale avente ad oggetto il servizio oggetto del presente capitolato transitasse, durante il periodo di vigenza del contratto, in capo ad altre Aziende od Enti, per effetto di eventuali riforme del Servizio Sanitario Nazionale e/o Regionale, sarà facoltà dell'Amministrazione subentrante dare continuità allo stesso, ovvero recedere dal contratto. Alla Ditta, in questo caso, saranno riconosciute solo le prestazioni già effettuate, previa comunicazione a mezzo lettera A/R, entro 6 mesi dalla data di efficacia del provvedimento che dispone la modifica strutturale.
L'Azienda Ospedaliera si riserva altresì, qualora Consip o la Centrale Regionale Acquisti della Regione Lombardia attivassero una convenzione in merito all’erogazione di servizio comparabile a quello oggetto del presente capitolato, di aderire alla stessa mediante recesso dal contratto stipulato. Detto recesso non comporterà alcun onere a carico della A.O.
9 – Responsabilità civile, copertura assicurativa
A.O. ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO E A.O. OSPEDALE DI CIRCOLO DI MELEGNANO
La ditta appaltatrice risponderà direttamente di ogni danno a cose e/o persone che, per fatto proprio o del proprio personale, possa derivare all’Azienda Ospedaliera ed a terzi nell’espletamento del servizio, anche in relazione all’operato e alla condotta dei propri collaboratori e/o di personale di altre imprese a diverso titolo coinvolte. La ditta appaltatrice dovrà contrarre, per ciascuna Azienda Ospedaliera, apposita polizza d’assicurazione che preveda la copertura dei rischi relativi per un importo non inferiore a euro 2.500.000,00 (euro) per sinistro.
Ogni documento assicurativo dovrà essere prodotto in copia all’A.O. a semplice richiesta. L’Azienda Appaltante sarà esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovessero accadere al personale di cui si avvarrà a qualsiasi titolo l’appaltatore nell’esecuzione del contratto. Non sarà neppure responsabile dei danni diretti o indiretti che l’appaltatore dovesse subire in conseguenza di un fatto doloso o colposo di terzi, compresi i dipendenti dell’A.O. , in particolare, in conseguenza di furti.
10 – Deposito cauzionale
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10.1 Ai sensi dell’art.113, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006, l’aggiudicatario del contratto è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria (fideiussione bancaria o polizza assicurativa) di importo pari al 10% dell’importo contrattuale (iva esclusa). La garanzia di cui sopra deve prevedere espressamente:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
- la rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2 del codice civile;
- la operatività della garanzia entro 15 gg,. a semplice richiesta scritta dell’Azienda Ospedaliera.
La garanzia è progressivamente svincolata in misura dell’avanzamento dell’esecuzione del contratto, sino al limite massimo del 75% dell’importo iniziale.
10.2 A richiesta dell’aggiudicatario, l’U.O. Provveditorato Economato rilascerà, qualora non vi siano motivi ostativi, idoneo documento – da consegnare all’istituto garante – comprovante lo stato di avanzamento dell’esecuzione del contratto.
L’ammontare residuo della garanzia è svincolato al termine del contratto, alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione del servizio, da effettuarsi normalmente, entro 90 giorni da detta scadenza. Il termine per l’emissione del certificato di regolare esecuzione, rimane sospeso in caso di contestazioni sul servizio da parte dell’Azienda Appaltante, opportunamente comunicati all’aggiudicatario. Il termine ricomincia a decorrere dalla data di definizione della contestazione.
10.3 Il deposito cauzionale definitivo è prestato a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, del risarcimento di eventuali danni derivanti dall’inadempimento, parziale o totale, delle obbligazioni, nonché del rimborso all’A.O. ICP delle somme che questi abbia eventualmente pagato in più, durante l’esecuzione del servizio, in confronto all’effettivo credito del fornitore.
La cauzione provvisoria sarà restituita dopo la consegna della cauzione definitiva. Nell’attesa della cauzione definitiva, l’Azienda Ospedaliera potrà rivalersi, per le inadempienze contrattuali dell’aggiudicatario, anche sulla cauzione provvisoria e/o sulle fatture in attesa di liquidazione.
Nessun interesse è dovuto sulle somme costituenti i depositi cauzionali.
11 – Cessione del contratto, del credito e subappalto
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11.1 Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità fatto salvo quanto previsto dall’art.116 del D. Lgs. n. 163/2006.
La cessione del credito dell’aggiudicatario, di cui all’art.1260 c.c. e seguenti, è regolata dalle disposizioni di cui all’art. 117 del D.Lgs. n.163/2006.
L’aggiudicatario non potrà dare in subappalto parte del servizio (comunque non superiore al 30%), senza la preventiva autorizzazione scritta dell’Azienda Appaltante.
Quanto sopra alle seguenti condizioni:
l’aggiudicatario dovrà avere indicato, in sede di offerta, la propria intenzione a ricorrere al subappalto, con specificazione dei servizi, forniture o parti di servizi o forniture che intende subappaltare (art. 118, comma 2, punto 1) D.Lgs. n. 163/2006);
l’aggiudicatario provvederà al deposito del contratto di subappalto (cui è da allegare dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento ex art. 2359 del codice civile con il titolare del subappalto) presso l’Azienda, almeno venti giorni prima della data di inizio delle relative prestazioni, con contestuale trasmissione:
della certificazione attestante il possesso, da parte del subappaltatore, dei requisiti di qualificazione prescritti in relazione alla prestazione subappaltata (art. 118, comma 2, punto 3) D. Lgs. n. 163/2006);
dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006;
insussistenza, in capo al subappaltatore, di divieti previsti dalla vigente legislazione antimafia (art. 10 della legge 31 maggio 1965, e ss. mm.) (art. 118, comma 2, punto 4) D. Lgs. n. 163/2006).
11.2 Ai sensi dell’art. 3, comma 9, della Legge 13 agosto 2010 n. 136, nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture inerenti l’esecuzione del contratto di cui al presente appalto deve essere inserita, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla citata Xxxxx.
Gli obblighi inerenti la tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla Legge n. 136/2010 gravano, pertanto, anche sui soggetti subappaltatori o subcontraenti, i quali sono tenuti, nel caso in cui abbiano notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria, a procedere all’immediata risoluzione del rapporto contrattuale, informandone contestualmente la Stazione Appaltante e la Prefettura-ufficio territoriale del Governo territorialmente competente (art. 3, comma 8, della L. 136/2010).
11.3 L’autorizzazione al subappalto è rilasciata dall’Azienda entro trenta giorni (art. 118, comma 8 D. Lgs. n. 163/2006) dalla richiesta, subordinatamente alla completezza e regolarità della documentazione fornita. Per subappalti di importo inferiore al 2 per cento dell’importo contrattuale o di importo inferiore a 100.000 €uro, detto termine è dimezzato (art. 118, comma 8 D. Lgs. n. 163/2006).
L’aggiudicatario e, per suo tramite, i subappaltatori trasmettono all’Azienda prima dell’avvio del servizio la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, nonché copia del piano di sicurezza.
Ai fini del pagamento degli stati di avanzamento dei lavori o dello stato finale dei lavori, all'affidatario e, per suo tramite, ai subappaltatori, l’Azienda Appaltante provvederà all’acquisizione d’ufficio del DURC documento unico di regolarità contributiva.
L’A.O. provvederà al pagamento delle prestazioni eseguite dal subappaltatore all’aggiudicatario del servizio. E’ fatto obbligo al fornitore di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento copia delle fatture quietanzate relative ai
pagamenti da essi corrisposti al subappaltatore, con indicazione delle ritenute di garanzia effettuate (art. 118, comma 3, D. Lgs. n. 163/2006).
L’A.O. provvederà al pagamento all’aggiudicatario del corrispettivo dovuto al subappaltatore previa esibizione, da parte di quest’ultimo, della documentazione attestante che l’effettuazione e versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente e del versamento dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti, a cui è tenuto il subappaltatore in relazione all’opera, servizio o fornitura affidati, sono stati correttamente eseguiti (art. 35, commi 28 e 32 D.L. 04 luglio 2006, n. 223 – convertito con legge 04 agosto 2006, n. 248). L’Azienda può sospendere il pagamento del corrispettivo di cui trattasi fino all’esibizione della predetta documentazione; tale situazione interrompe i termini per il pagamento, di cui all’art. 14 del presente Capitolato.
La partecipazione alla gara comporta, di regola, l’esclusione della possibilità, per i soggetti concorrenti, di essere successivamente autorizzati ad assumere la veste di subappaltatori.
L’esecuzione delle prestazioni affidata in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto (art. 118, comma 9, D. Lgs. n. 163/2006).
12 – Fatturazione, tempi e modalità di pagamento
A.O. ISTITUTI CLINCI DI PERFEZIONAMENTO
12.1 La Ditta aggiudicataria provvederà ad emettere mensilmente due distinte fatture riferite al servizio svolto, una per il P.O. CTO e una per il Presidio dei Poliambulatori indicati nel presente Capitolato.
La fattura del P.O. CTO dovrà indicare, distintamente, il canone mensile di competenza, mentre la fattura relativa al Presidio dei Poliambulatori dovrà indicare, distintamente, il canone mensile offerto per singola struttura:
Presidio dei Poliambulatori | ||
− | Poliambulatorio di via X. Xxxxx | canone mensile di competenza; |
− | Poliambulatorio di via Don Orione | canone mensile di competenza; |
− | Poliambulatorio di via Rugabella | canone mensile di competenza; |
− | Poliambulatorio di via C. Farini | canone mensile di competenza; |
La ditta aggiudicataria dovrà allegare alla fattura la relazione, come richiesto all’art.
4.3.1. del presente capitolato, la quale dovrà essere completata dai nominativi del personale e dalla relativa qualifica, livello nonché dal numero di ore per operatore eseguite presso ogni struttura nelle quali ha effettuato il servizio nell’arco del mese di riferimento e controfirmata dal Referente di Presidio.
Tutte le fatture emesse dalla ditta aggiudicataria dovranno essere intestate a:
Azienda Ospedaliera Istituti Clinici di Perfezionamento
Sede Legale: xxx X. Xxxxxxxxxxx x. 00 - 00000 Xxxxxx Cod. Fiscale 80031750153 – P. Iva 04408300152
12.2 Ai sensi del combinato disposto dall’art. 4 comma 4 e dell’art. 7 del D. Lgs. 231/2002, le Parti, nell’ambito della propria libertà contrattuale, stabiliscono che il pagamento delle fatture sarà effettuato dall’Azienda Ospedaliera entro 60 giorni dalla data di ricevimento delle fatture, purchè non vi siano motivi ostativi.
12.3 Per individuare la data di decorrenza del pagamento, si fa riferimento alla data di ricevimento della fattura e, ove non sussistano motivi di contestazione, le fatture si intendono pervenute alle seguenti scadenze:
a) il giorno 15 del mese, relativamente alle fatture registrate tra il primo ed il quindicesimo giorno del mese stesso;
b) il giorno 30 del mese, relativamente alle fatture registrate tra il sedicesimo e l’ultimo giorno del mese stesso.
La data di arrivo della fattura è attestata dal timbro apposto dall’Ufficio Protocollo Generale dell’Azienda Ospedaliera.
L’U.O. Provveditorato Economato procederà alla liquidazione delle stesse in base ai prezzi pattuiti, previa verifica e riscontro dei documenti di accompagnamento.
12.4 In caso di ritardato pagamento si concorda che il saggio degli interessi sarà determinato in misura pari all’interesse legale (art. 1248 C.C.) vigente pro tempore, senza alcuna maggiorazione.
Si precisa che, in ogni caso, il ritardato pagamento non può essere invocato come motivo per la risoluzione del contratto o per l’interruzione del servizio da parte della ditta aggiudicataria, la quale è tenuta a continuare il servizio sino alla scadenza naturale del contratto.
12.5 La liquidazione delle fatture resta, comunque, subordinata al rispetto integrale da parte dell’aggiudicataria del presente Capitolato speciale, del contratto e di tutte le eventuali integrazioni pattizie intervenute in corso di vigenza del contratto e debitamente documentate; in caso contrario, il termine sopra indicato rimane sospeso, a favore dell’Azienda Ospedaliera, fino alla rimozione totale dell’impedimento da parte del fornitore.
12.6 La liquidazione delle fatture resta, inoltre, subordinata, alle verifiche condotte dall’A.O. ICP in ordine alla regolarità dei versamenti, da parte del soggetto aggiudicatario, dei contributi previdenziali ed assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti e/o soci nel caso di società cooperative.
12 bis – Fatturazione, tempi e modalità di pagamento
A. O. OSPEDALE DI CIRCOLO DI MELEGNANO
12.1 La Ditta aggiudicataria provvederà ad emettere fattura con cadenza mensile accompagnata dalle relazioni (come richiesto all’art. 4.3.1. del presente capitolato) attestanti il servizio reso.
La fattura dovrà indicare, distintamente, il canone mensile offerto per ogni singolo Presidio Ospedaliero:
• Presidio Ospedaliero di Vizzolo Predabissi canone mensile di competenza
• Presidio Ospedaliero di Cernusco sul Naviglio canone mensile di competenza
• Presidio Ospedaliero di Melzo canone mensile di competenza
La ditta aggiudicataria dovrà allegare alla fattura le relazioni mensili, come richiesto all’art. 4.3.1. del presente capitolato, le quali dovranno essere completate dai nominativi del personale, dalla relativa qualifica e livello nonché dal numero di ore per operatore eseguite presso ogni struttura nella quale ha effettuato il servizio, nell’arco del mese di riferimento e controfirmata dal Referente di portineria/centralino di Presidio e dal Referente economale di Presidio.
Tutte le fatture emesse dalla ditta aggiudicataria dovranno essere intestate a:
AZIENDA OSPEDALIERA “OSPEDALE DI CIRCOLO” DI MELEGNANO
Via Pandina, 1
20070 – VIZZOLO PREDABISSI (MI) C.F. e P.I. 12319420159
12.2 Ai sensi del combinato disposto dall’art. 4 comma 4 e dell’art. 7 del D. Lgs. 231/2002, le Parti, nell’ambito della propria libertà contrattuale, stabiliscono che il pagamento delle fatture sarà effettuato dall’Azienda Ospedaliera entro 60 giorni dalla data di ricevimento delle fatture, purchè non vi siano motivi ostativi.
12.3 Per individuare la data di decorrenza del pagamento, si fa riferimento alla data di ricevimento della fattura e, ove non sussistano motivi di contestazione, le fatture si intendono pervenute alle seguenti scadenze:
c) il giorno 15 del mese, relativamente alle fatture registrate tra il primo ed il quindicesimo giorno del mese stesso;
d) il giorno 30 del mese, relativamente alle fatture registrate tra il sedicesimo e l’ultimo giorno del mese stesso.
La data di arrivo della fattura è attestata dal timbro apposto dall’Ufficio Protocollo Generale dell’Azienda Ospedaliera.
L’U.O. Provveditorato Economato procederà previo parere favorevole del Direttore dell’esecuzione del Contratto alla liquidazione delle fatture in base ai prezzi pattuiti, previa verifica e riscontro dei documenti di accompagnamento.
12.4 In caso di ritardato pagamento si concorda che il saggio degli interessi sarà determinato in misura pari all’interesse legale (art. 1248 C.C.) vigente pro tempore, senza alcuna maggiorazione.
Si precisa che, in ogni caso, il ritardato pagamento non può essere invocato come motivo per la risoluzione del contratto o per l’interruzione del servizio da parte della ditta aggiudicataria, la quale è tenuta a continuare il servizio sino alla scadenza naturale del contratto.
12.5 La liquidazione delle fatture resta, comunque, subordinata al rispetto integrale da parte dell’aggiudicataria del presente Capitolato speciale, del contratto e di tutte le eventuali integrazioni pattizie intervenute in corso di vigenza del contratto e debitamente documentate; in caso contrario, il termine sopra indicato rimane sospeso, a favore dell’Azienda Ospedaliera, fino alla rimozione totale dell’impedimento da parte del fornitore.
12.6 La liquidazione delle fatture resta, inoltre, subordinata, alle verifiche condotte dall’A.O. di Melegnano in ordine alla regolarità dei versamenti, da parte del soggetto aggiudicatario, dei contributi previdenziali ed assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti e/o soci nel caso di società cooperative.
13 – Revisione prezzi
A.O. ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO E A.O. OSPEDALE DI CIRCOLO DI MELEGNANO
Il corrispettivo, determinato in sede di gara, si intende esaustivo di tutte le prestazioni richieste al fornitore e resta fisso e invariabile per tutta la durata contrattuale. L’imposta sul valore aggiunto è a carico dell’Azienda Ospedaliera. La revisione prezzi non si applica alle prestazioni rese nel corso dei primi dodici mesi, ma si applica esclusivamente (qualora la successiva istruttoria condotta dall’ufficio competente dimostri che essa è dovuta) alle prestazioni rese dopo la data di ricezione della richiesta revisionale da parte dell’Azienda Ospedaliera, a tal scopo farà fede il timbro di ricevimento posto dall’ufficio protocollo dell’A.O. Appaltante. Sarà, pertanto, onere dell’appaltatore inviare circostanziata e documentata istanza revisionale. La prima istanza di revisione potrà essere presentata alla scadenza del primo anno di contratto.
La revisione viene operata sulla base di un’istruttoria, condotta dal predetto ufficio, con riferimento ai costi standardizzati determinati e pubblicati – ai sensi dell’art. 7, comma 4, lett. c) del D.Lgs. n. 163/2006 – dall’ “Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” di cui all’art. 7 del citato Decreto, nonché sulla base degli elenchi dei prezzi rilevati dall’ISTAT e pubblicati, con cadenza almeno semestrale, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana ai sensi del comma 5 dell’art. 7 del D.Lgs. n. 163/2006.
In assenza dei dati di cui al comma precedente, fatte salve emanande nuove disposizioni in materia, per il calcolo del compenso revisionale si utilizzeranno gli indici ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana; il mese iniziale di riferimento sarà quello di avvio dell’esecuzione del servizio.
14 – Obblighi connessi alla sicurezza ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 81/08
A.O. ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO E A.O. OSPEDALE DI CIRCOLO DI MELEGNANO
Al fine di promuovere la cooperazione ed il coordinamento in materia di prevenzione e sicurezza, nonché di fornire informazioni circa i rischi specifici esistenti negli ambienti dell’appaltatore, in allegato alla documentazione di gara, e più precisamente al Disciplinare di gara (di cui costituisce l’Allegato n. 5), viene posto l’Opuscolo Informativo “rischi lavorativi specifici negli ambienti dell’Azienda Ospedaliera ICP e misure di prevenzione e emergenza. Informazioni di sicurezza rivolte alle imprese appaltatrici ed ai lavoratori autonomi per lavori affidati all’interno dell’Azienda ai sensi dell’art. 26 del Decreto Legislativo 81/08 – Rev. 05”, redatto dall’A.O. nel mese di luglio 2011.
Inoltre, si allega, sempre al succitato Disciplinare di gara, i modelli di DUVRI - Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze - (Allegato n. 6) che i partecipanti alla gara dovranno unire alla propria offerta compilato nelle parti relative:
• all’anagrafica del/i appaltatore/i;
• ai rischi che lo svolgimento della loro attività può introdurre negli ambienti ove viene eseguito il servizio e le prevedibili condizioni di esposizione agli stessi (vedasi parte III del DUVRI “programma di cooperazione e coordinamento”.
All’atto della formalizzazione dell’incarico, l’Azienda Appaltante e l’Aggiudicatario completeranno la redazione del DUVRI ex art. 26 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., in conformità alla regolamentazione vigente nell’Azienda Appaltante
15 – Penalità e risoluzione del contratto
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15.1 Durante il periodo di vigenza del contratto la ditta dovrà adempiere a tutte le obbligazioni derivanti dal contratto, i cui contenuti si evincono dal Capitolato Speciale di gara, e rispettare gli standard qualitativi di servizio ivi richiesti.
A riscontro di un inadempimento, parziale o totale, delle obbligazioni contrattuali, derivante da violazioni di norme di legge o del contratto, da cui derivi l’interruzione del servizio ovvero il pregiudizio al corretto e puntuale svolgimento dello stesso, l’U.O. Provveditorato Economato provvederà ad emettere diffida ad adempiere, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1454 c.c., affinché vengano correttamente adempiute le obbligazioni e vengano eliminate le disfunzioni o fatte cessare le violazioni.
Qualora la diffida ad adempiere avesse esito negativo, a seguito di constatazione del persistere dell’inadempimento, totale o parziale, dell’obbligazione contrattuale, l’Azienda Ospedaliera potrà esercitare la facoltà di risoluzione del contratto, incamerando il deposito cauzionale definitivo e con riserva di rivalersi degli eventuali ulteriori danni da esso derivanti.
15.2 Per il ritardato adempimento delle obbligazioni assunte dagli esecutori (come a puro titolo di esempio l’apertura ritardata della struttura ecc..) le penali da applicare saranno in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale, e comunque complessivamente non superiore al 10%, da determinare in relazione all’entità delle conseguenze legate all’eventuale ritardo.
15.3 Ciascun inadempimento dell’obbligazione contrattuale, accertato all’Azienda attraverso il proprio personale, comporterà l’applicazione di una penale il cui valore oscillerà da un minimo del 2% ad un massimo del 10% sull’importo totale della fattura del mese di riferimento riferita al Presidio presso il quale è avvenuta l’irregolarità del servizio, a seconda della rilevanza dell’inadempimento e della gravità delle conseguenze potenzialmente o attualmente derivatene. Dell’applicazione della penalità sarà data formale comunicazione scritta alla Ditta.
15.4 Al verificarsi di n. 3 parziali inadempimenti ovvero di un grave inadempimento delle obbligazioni contrattuali, da cui derivi all’Azienda Ospedaliera un pregiudizio organizzativo e gestionale, accertato e dichiarato dal Direttore dell’esecuzione del Contratto, l’Azienda Ospedaliera potrà esercitare il diritto di risoluzione del contratto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 c.c., , incamerando il deposito cauzionale definitivo e con riserva di rivalersi degli eventuali ulteriori danni da esso derivanti
16 – Codice etico aziendale e Codice etico regionale degli appalti
A.O. ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO E A.O. OSPEDALE DI CIRCOLO DI MELEGNANO
16.1. La ditta, nei rapporti inerenti al presente contratto, s’impegna ad osservare tutte le disposizioni e ad ottemperare a tutti i principi contenuti nel Codice Etico adottato dalla A.O. ICP e dalla A.O. Ospedale di Melegnano e pubblicato sul rispettivo sito aziendale (xxx.xxx.xx.xx - xxx.xxxxxxxxxxx.xx)
16.2. La ditta aggiudicataria s’impegna, altresì, a rispettare tutte le disposizioni e ad ottemperare a tutte le obbligazioni contenute nel “Codice etico degli appalti regionali”, approvato con DGR Regione Lombardia 4 maggio 2011, n. IX/1644.
16.3. La ditta è pertanto consapevole che eventuali proprie violazioni del Codice Etico aziendale e del Codice etico degli appalti regionali costituiscono causa espressa di risoluzione del rapporto contrattuale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1546 c.c.,
fatto salvo ogni ulteriore diritto al risarcimento per i danni che ne dovessero conseguire.
17 – Tracciabilità dei flussi finanziari e relative clausole risolutive
A.O. ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO E A.O. OSPEDALE DI CIRCOLO DI MELEGNANO
17.1. La ditta aggiudicataria, conformemente a quanto previsto dall'alt. 3, L. 13 agosto 2010, n. 136, come modificato dal D.L. 12 novembre 2010, n. 187, convertito in L. 17 dicembre 2010, n. 217, si impegna ad utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, dedicati, anche non in via esclusiva, all'esecuzione del contratto oggetto della presente procedura di gara.
17.2. Gli estremi identificativi del/i conto/i corrente/i dedicato/i saranno comunicati alla Stazione Appaltante in occasione della sottoscrizione del contratto, unitamente alle generalità e al codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. In ogni caso, ogni variazione dovrà essere comunicata alla Stazione Appaltante entro 7 gg. dall'accensione del nuovo conto corrente dedicato.
17.3. Tutti i movimenti finanziari relativi all'esecuzione del contratto oggetto della presente procedura di gara - ivi compresi i pagamenti destinati a dipendenti, consulenti e fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali nonché quelli destinati all'acquisto di immobilizzazioni tecniche - devono essere registrati sui conti correnti dedicati e devono essere effettuati tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
17.4. Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, ciascun bonifico bancario o postale deve riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere, il Codice Identificativo Gara (CIG) relativo al contratto oggetto della presente procedura di gara, che sarà specificatamente fornito dalla Stazione Appaltante.
17.5. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione di diritto del contratto.
17.6. La ditta aggiudicataria prende atto della circostanza che gli obblighi inerenti la tracciabilità di cui ai commi precedenti, gravano, altresì, sui soggetti subappaltatori o a qualsiasi titolo subcontraenti dei soggetti appaltatori, i quali sono tenuti, nel caso in cui abbiano notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria, a procedere a darne immediata comunicazione all'A.O. contraente e alla Prefettura - Ufficio territoriale del Governo di Milano.
A.O. ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO
Art. 18 - Clausola di adesione
18.1 Le AA.OO. appaltanti, coerentemente con le direttive regionali, hanno aderito all’”Accordo Interaziendale di Milano e Provincia”, pertanto, nel corso del periodo di vigenza contrattuale potrà richiedersi, alle Imprese aggiudicatarie di garantire il servizio, alle medesime condizioni contrattuali previste dal presente capitolato speciale, anche a favore delle Aziende che hanno aderito all’Accordo, che ne facciano espressa richiesta entro 18 mesi dalla data di decorrenza del contratto e fino ad un massimo del 200% dell’importo di aggiudicazione complessivo riferito ad entrambi i lotti.
L’adesione successiva da parte di altre Aziende comporterà per le parti contraenti gli stessi obblighi contrattuali previsti nel presente capitolato speciale; in particolare il termine di scadenza del rapporto contrattuale dovrà coincidere con quello che verrà fissato dall’Azienda Ospedaliera Istituti Clinici di Perfezionamento di Milano.
Qualora l’impresa aggiudicataria non intenda aderire alle eventuali richieste che dovessero sopravvenire, dovrà espressamente specificarlo in calce alla dichiarazione di cui all’Allegato 2- Offerta economica - del Disciplinare di Gara - da inserire nella busta n. 2. Qualora detta dichiarazione, della quale sarà data pubblica lettura nel corso della seduta relativa all’apertura dell’offerta economica, non venga espressa, sarà considerata accettata dall’Impresa la possibilità di successiva adesione sopra illustrata.
Le Aziende che hanno aderito all’“Accordo Interaziendale per la disciplina di forme aggregate riguardanti la fornitura e la gestione di beni e servizi delle Aziende Ospedaliere di Milano e Provincia” sono:
- A.O. "FATEBENEFRATELLI" - MILANO
- A.O. "X. XXXXXXX" - GARBAGNATE
- A.O. ISTITUTO ORTOPEDICO XXXXXXX XXXX - MILANO
- A.O. "X. XXXXX" - MILANO
- A.O. "OSP. NIGUARDA CA'GRANDA"- MILANO
- A.O. "X. XXXXX XXXXXXXX" - MILANO
- A.O. "X. XXXXXXX" - MONZA
- A.O. "X. XXXXX" - MILANO
- A.O. OSPEDALE CIVILE DI DESIO E VIMERCATE
- FONDAZIONE IRCSS ISTITUTO NAZIONALE DEI TUMORI DI MILANO
- FONDAZIONE IRCSS CA’ GRANDA OSPEDALE MAGGIORE POLICLINICO - MILANO
- FONDAZIONE IRCSS ISTITUTO NEUROLOGICO XXXXX XXXXX DI MILANO
- AREU “AZIENDA REGIONALE EMEREGENZA URGENZA”
- FONDAZIONE IRCSS POLICLINICO SAN XXXXXX DI PAVIA.
19 – Spese contrattuali
A.O. ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO E A.O. OSPEDALE DI CIRCOLO DI MELEGNANO
Ogni spesa riguardante il contratto, tassa di registro, bolli, quietanze, così come ogni altra tassa ed imposta cui potesse dare titolo il contratto, sono a carico del fornitore, fatta eccezione per l’IVA che è a carico dell’Azienda Appaltante, secondo le aliquote stabilite dalla Legge. La ditta aggiudicataria dovrà provvedere al versamento delle spese di bollo e di registro entro 15 giorni dalla relativa richiesta dell’U.O. Provveditorato-Economato.
Ogni Azienda stipulerà individualmente il proprio contratto con la ditta aggiudicataria.
20 – Controversie
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Ai sensi dell’art. 239 del D.Lgs. 163/06 e successive modifiche, le controversie relative a diritti soggettivi derivanti dall’esecuzione del contratto potranno sempre essere risolte mediante transazione, nel rispetto del codice civile. Tutte le controversie che dovessero insorgere dal presente contratto, saranno devolute al giudice competente per giurisdizione ai sensi dell’art. 244 del D.Lgs 163/06.
Le parti concordano di eleggere quale foro esclusivo e non concorrente il Foro di Milano, rinunciando espressamente agli altri fori concorrenti previsti dal c.p.c..
21 – Rinvio altre norme
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Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato speciale e dal contratto d’appalto, trovano applicazione le disposizioni contenute nel codice civile, nel CCNLL di settore, nelle leggi e regolamenti vigenti e disciplinanti la materia oggetto del presente capitolato, ed in particolare quelle contenute nel D.Lgs. 163/2006, nel D.P.R. 207/2010, e nel D.Lgs. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni.
(Luogo, data)
Firma per accettazione
Ai sensi dell'art. 1341 c.c. specificamente si approva il contenuto degli artt. 2, 2 bis, 3, 3 bis, 7, 8, 9, 12, 12 bis, 15, 18, 19 e 20.
(Luogo, data)
Firma per accettazione